
CAPODANNO A DOBBIACO COL “TOUR”. DEBUTTA LA MASS START 5 KM

La capitale del fondo altoatesina ospita il Grand Opening del Tour de Ski
Quattro giorni di gara dal 28 dicembre al 1° gennaio per un Capodanno unico
Fra Sprint, Individual e Inseguimento c’è un nuovo format che si ispira alla Formula1
Entusiasmo tra le fila di Sport OK, Gerti Taschler: continuiamo al fianco dei nostri volontari
Non c’è due senza tre ed ecco che in vista della prossima stagione invernale Dobbiaco si prepara ad ospitare per la terza volta consecutiva la Grande Apertura del Tour de Ski. La massima competizione annuale del circuito itinerante di Coppa del Mondo di sci di fondo vivrà a Dobbiaco quattro grandi giornate di sport, dal 28 dicembre 2025 al 1° gennaio 2026, fondamentali per l’assegnazione del trofeo che promette novità e dinamismo a non finire.
La località altoatesina farà da sfondo alla 20.a edizione del Tour de Ski che da due decenni accompagna i campioni di ieri, oggi e domani sui palcoscenici dello sci di fondo che conta, tra i quali Dobbiaco è compresa di diritto. L’élite degli sci stretti mondiali si radunerà in Alta Val Pusteria a fine anno per quattro gare al cardiopalma che si articoleranno in altrettanti format differenti. Domenica 28 dicembre si apriranno le danze con l’ormai tradizionale Sprint in tecnica libera che scalderà i muscoli dei più forti interpreti della specialità, mentre lunedì 29 andrà in scena l’Individuale 10 km in classico. Martedì 30 sarà giornata di riposo e mercoledì 31 a salutare il 2025 ci penserà un format del tutto inedito e originale, che proprio a Dobbiaco verrà sperimentato in anteprima. Si tratta della Mass Start a batterie in tecnica libera (Heat Mass Start), una new-entry nel panorama del fondo mondiale nata da una brillante intuizione di Jurg Capol, l’elvetica mente che sta dietro al format del Tour de Ski. “Dopo 20 anni di Tour de Ski c’è bisogno di una sprizzata di novità e la località di Dobbiaco con quattro giorni di gare è perfetta per sperimentare un nuovo format” racconta Capol, che in merito al nuovo formato di gara aggiunge: “l’evento si svolgerà in una serie di batterie con circa 20-25 atleti i quali, come nelle fasi di qualifica a un gran premio di Formula 1, dovranno puntare a stampare il miglior tempo che avrà valore non solo nella loro batteria, ma anche in assoluto nell’intera gara”. La vittoria andrà infatti all’atleta più veloce e che, indipendentemente dalla batteria in cui si trova, siglerà il tempo più rapido su un percorso di durata indicativamente breve fra i 4 e i 5 km. “Questa novità potrà aggiungere ancora più dinamismo al Tour de Ski senza comunque compromettere le ambizioni dei big. Ho fiducia che questo sarà un nuovo punto di partenza per lo sci di fondo e prenderà il via proprio da Dobbiaco”.
A far calare il sipario sulla tappa altoatesina del Tour de Ski di Dobbiaco sarà invece la 15 km Inseguimento in tecnica classica di giovedì 1° gennaio.
Doveroso ricordare che i giorni di gara per la 20.a edizione del Tour de Ski saranno in totale 6 e distribuiti su due tappe interamente italiane: al termine della grande apertura di Dobbiaco con quattro dinamiche tappe, la carovana si sposterà in Val di Fiemme per l’assegnazione del trofeo (3-4 gennaio).
Il Grand Opening del Tour de Ski di Dobbiaco sarà senz’altro fondamentale per i migliori fondisti del mondo che ambiranno a conquistare il prestigioso trofeo e dal quartier generale della Nordic Arena il comitato organizzatore Sport OK si è già messo al lavoro per assicurare la riuscita dell’evento. Come ricorda il presidente del sodalizio pusterese Gerti Taschler al termine dei consueti FIS Meetings che anticipano l’estate: “guardiamo alla nuova stagione con rinnovato entusiasmo, orgogliosi che la FIS abbia consolidato la sua fiducia nel nostro comitato. È importante vedere riconosciuti gli sforzi fatti e ci onora pensare che proprio qui a Dobbiaco la FIS voglia sperimentare il suo nuovo format di gara”, con il presidente Taschler ad aggiungere che: “non vediamo l’ora di organizzare una nuova edizione della Grande Apertura del Tour de Ski dove non mancheranno il divertimento e l’intrattenimento prima, dopo e durante le gare. Con il sostegno degli enti pubblici e privati e i nostri insostituibili volontari allestiremo un evento coinvolgente per tutti”.
È presto per parlare di inverno, sci stretti e neve, ma la capitale del fondo altoatesina è sempre in fermento e guarda già alla stagione invernale 2025/2026 che ancora una volta vedrà Dobbiaco protagonista dello sport ai massimi livelli.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it