Tag: SCI DI FONDO

GF DOBBIACO-CORTINA: C’È GIÀ IL PACCO GARA. SOSTENIBILITÀ E AMBIENTE COME LEITMOTIV

GF DOBBIACO-CORTINA: C’È GIÀ IL PACCO GARA. SOSTENIBILITÀ E AMBIENTE COME LEITMOTIV


i vincitori con le autorità | www.newspower.it

La GF Dobbiaco-Cortina procede spedita verso la 47.a edizione del 3-4 febbraio
Super pacco gara contenente l’esclusiva head-band firmata Energia Pura
Giacca ecosostenibile in regalo per gli iscritti alla combinata
Online fino al 30 settembre le tariffe “estive” vantaggiose

Al comitato organizzatore della Granfondo Dobbiaco-Cortina piace stupire e far sognare, con largo anticipo, i super affezionati della ski-marathon che alzerà il sipario per la 47.a volta il 3-4 febbraio. Facciamo finta che sia arrivato già l’inverno, la neve copre le montagne dell’Alta Pusteria e di Cortina d’Ampezzo e i fondisti si avvicinano finalmente alla natura silenziosa, sfrecciando dove una volta transitava la Ferrovia delle Dolomiti. La location di gara già da sola mette di buon umore e trasforma gli occhi di tutti a cuoricino. Il primo passo “concreto”, però, lo fanno gli organizzatori che a più di quattro mesi dallo start lanciano il pacco gara. Per sciare in inverno in totale tranquillità è necessario indossare accessori e abbigliamento adatti alle condizioni meteo, e i materiali a volte fanno la differenza. La Granfondo Dobbiaco-Cortina, come la scorsa stagione, si è affidata a Energia Pura, marchio leader nella produzione di capi tecnici nato nel 1994 con l’obiettivo di unire qualità, capacità innovativa e rispetto dell’ambiente e del territorio. Tutti i partecipanti troveranno all’interno del pacco gara l’esclusiva head-band tecnica realizzata da Energia Pura, con il simbolo inconfondibile della GF Dobbiaco-Cortina disegnato in fronte.
La manifestazione, si sa, garantisce divertimento sia in classico, sulla distanza di 42 km sabato 3 febbraio, sia in tecnica libera lungo i 35 km da percorrere il giorno dopo. Chi non vuole farsi mancare nulla può iscriversi alla combinata, ricevendo in regalo una favolosa giacca ecosostenibile e personalizzata Dobbiaco-Cortina.
La curiosità aumenta e c’è chi non vede l’ora di mettere a nuovo l’attrezzatura per la prossima stagione. Il secondo passo concreto è l’iscrizione ad un prezzo scontato “estivo” disponibile fino a sabato 30 settembre: la prova in classico al costo di 80 Euro e la skating a 65 Euro, mentre la quota della combinata è fissata a 145 Euro. In fase d’iscrizione online è possibile inoltre prenotare il poster ufficiale della 47.a edizione e acquistare il caldo berretto con pon-pon oppure la fashion head-band.
Alla Granfondo Dobbiaco-Cortina si fa gruppo e si scambiano sorrisi dal 1977, durante lo spettacolare “viaggio” che ogni volta lascia senza fiato i fondisti per l’ambiente unico che li circonda. Per far parte della storia dell’intramontabile gara basta un “clic”. Stay tuned!

Info: www.dobbiacocortina.org

SKIRI TROPHY SPRINTA IN STAFFETTA. PIÚ SPETTACOLO PER LA 40.a EDIZIONE

SKIRI TROPHY SPRINTA IN STAFFETTA. PIÚ SPETTACOLO PER LA 40.a EDIZIONE

Nicoletta Nones | www.newspower.it

Skiri Trophy XCountry aggiunge una nuova gara per i talenti del fondo
Il 20-21 gennaio esplosione di colori sulle piste di Lago di Tesero, in Val di Fiemme
Ad inaugurare il weekend l’inedita staffetta Sprint per la categoria U16
La coordinatrice Nicoletta Nones: “Portiamo qualcosa di diverso, piacevole per tutti”

In Val di Fiemme c’è una società che crede fortemente nel movimento giovanile dello sci di fondo. Dal 1984 il GS Castello mette al primo posto il bene dei piccoli talenti, facendoli incontrare e divertire sulle strepitose piste di Lago di Tesero. Il solido comitato ha la “potenza di fuoco” per fare cose interessanti e per la 40.a edizione dello Skiri Trophy XCountry, in programma il 20-21 gennaio, presenta una novità super entusiasmante: la staffetta. Per la prima volta nella storia dell’evento compare nello schedule la prova staffetta Sprint dedicata alla categoria U16, pensata per stimolare lo spirito agonistico e di squadra tra i più grandicelli. “In occasione della 40.a edizione volevamo proporre qualcosa di diverso, di spettacolare e soprattutto piacevole per tutti, – racconta la coordinatrice dell’evento, Nicoletta Nones. – La staffetta è aperta agli U16, i quali avranno modo di cimentarsi dunque in questo nuovo format il sabato, prima di scendere nuovamente in pista la domenica nella gara tradizionale. Il weekend sarà interamente in tecnica classica e non mancheranno gli eventi di contorno a Castello di Fiemme. Invitiamo, dunque, tutti a seguirci attraverso i nostri canali social per scoprire le altre novità previste per la 40.a edizione, un traguardo che vogliamo festeggiare al meglio!”
A rompere il ghiaccio sarà quindi la staffetta a coppie Sprint di 1,2 km fissata sabato 20 gennaio alle 9.30, mentre il pomeriggio l’attenzione sarà concentrata sulle gare riservate agli U10 e U12 e sull’immancabile Skiri Trophy Revival che richiama le “vecchie glorie” degli sci stretti. Castello di Fiemme, ormai seconda casa per i fondisti in erba internazionali, accoglierà squadre e famiglie in festa per celebrare a dovere lo speciale traguardo, frutto del lavoro di moltissime persone, volontari, associazioni, partner che ogni anno sostengono Skiri Trophy XCountry. Domenica 21 gennaio tutti di nuovo in pista alle 9.30 con le gare dedicate agli U14 e U16, categorie che avvertono particolarmente l’importanza delle piste di Lago di Tesero scelte per ospitare le competizioni di fondo, combinata nordica e le Paralimpiadi di fondo e biathlon dei Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026.
Skiri Trophy XCountry è nel cuore di tanti appassionati, atleti ed ex atleti, e per concludere al massimo la due giorni sugli sci stretti il GS Castello riserverà un riconoscimento speciale ai ‘Fedelissimi’ che hanno partecipato alle ultime otto edizioni del Trofeo.
La staffetta è un po’ una metafora di vita: c’è chi parte e dà il via ad un progetto e poi c’è chi, con uno sprint finale elettrizzante, tenta di recuperare terreno per portare a casa la vittoria. Il GS Castello è in piena corsa, corre la sua ‘staffetta’ superando a testa alta qualsiasi ostacolo per portare sempre il sorriso tra i giovani atleti e le squadre.

Info: www.skiritrophy.com

CINQUE MESI ALLA GRAN FONDO VAL CASIES. 1984-2024: UN TRAGUARDO…D’ORO

CINQUE MESI ALLA GRAN FONDO VAL CASIES. 1984-2024: UN TRAGUARDO…D’ORO


Dominik Oberstaller, Walter Felderer, Paul Schwingshackl | www.newspower.it

Gran Fondo Val Casies, il finale di stagione d’oro per i fondisti in Alto Adige
Il 17-18 febbraio si corre la 40.a edizione. I 13 membri del consiglio sono già al lavoro
Il presidente Walter Felderer: “Finora abbiamo vissuto 39 anni pieni di emozioni”
Lanciato il poster speciale del 40° anniversario

È difficile parlare di neve e di sci a fine estate, ma vale la pena farlo per la Gran Fondo Val Casies, attesa in Alto Adige il 17-18 febbraio. Al comitato organizzatore piacciono le cose fatte bene con largo anticipo, anche perché si sta incamminando verso uno speciale traguardo: il ‘giubileo’, la 40.a edizione della popular-race sugli sci stretti tra le più amate in Italia per l’eccellente organizzazione e le splendide piste circondate da un paesaggio idilliaco.
40 edizioni e 40 anni di presidenza di Walter Felderer, che da vero leader ha spinto membri, associazioni e volontari a lavorare assieme per un progetto unico. “Nel 1983 alcuni colleghi della Val Casies parteciparono alla Pustertaler Ski-Marathon, – ha iniziato a raccontare Felderer, – sulla via di casa, durante una sosta all’Hotel Quelle, passammo in rassegna la giornata in un’atmosfera allegra. Hans Reier, oggi responsabile dell’area traguardo, ebbe un “lampo di genio”, lanciando l’idea di una competizione simile anche in Val Casies. Scattò così la scintilla che diede il via ad un entusiasmo percepito da tutti, al punto che la discussione sembrava non voler mai finire. Infatti, ci salutammo ben oltre la mezzanotte. Questo è stato l’inizio di un lungo percorso organizzativo che, a tutt’oggi, ha richiesto oltre 400 riunioni del CO”.
Ma si parla subito di presente, ed ecco che compare il poster del 40° anniversario della Gran Fondo Val Casies: al centro è raffigurato il numero 40, o 4G come lo si vuole leggere, nella nuance “gold” accompagnato dall’immancabile motto “One idea, one vision, many emotions”.
Lavoro, passione, voglia di migliorare, hanno sempre accompagnato i membri del consiglio, che ad oggi sono ben 13. Persone a modo, alcune super affezionate alla manifestazione e coinvolte da ben 40 anni, ognuno consapevole dell’importanza del proprio ruolo. In prima linea il presidente Walter Felderer, poi ci sono Franz Steinmair, segretario generale, Erich Steinmair, vicepresidente e responsabile della ristorazione, Michel Rainer, direttore di gara con l’assistente Martin Schwingshackl, e Markus Schaller, coordinatore marketing e catering. Seguono poi Alfons Steiner, coordinatore media, Hans Reier e Wolfgang Steinmair, responsabili della zona traguardo, e ancora Alois Untersteiner e Michael Untersteiner, che si occupano dell’organizzazione dell’area partenza, mentre la gestione piste è affidata ad Arnold Untersteiner e Harald Taschler.
“Guardando indietro, possiamo dire che finora abbiamo vissuto 39 anni pieni di emozioni, questo ci fa ben sperare per il futuro, – ha poi concluso il presidente Walter Felderer -. Vivere di emozioni significa anche costruire amicizie che durano a vita”.
Il programma delle gare per il ‘giubileo’ rimane invariato: sabato 17 febbraio giornata tutta in classico sui tradizionali percorsi di 42 e 30 km, mentre il giorno dopo si ripeterà il tutto in tecnica libera. Partecipare è già un traguardo…d’oro!

Info: www.valcasies.com

100 GIORNI AL 18° TOUR DE SKI. TESERO E CERMIS, LO SHOW CONTINUA

100 GIORNI AL 18° TOUR DE SKI. TESERO E CERMIS, LO SHOW CONTINUA


Johannes H. Klaebo | www.newspower.it

Dopo la Coppa del Mondo di Skiroll, il CO Nordic Ski Val di Fiemme pensa al Tour de Ski
Classico epilogo tra lo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e l’Alpe Cermis il 6-7 gennaio
La svedese Ebba Andersson mette al primo posto il “Tour” in questa stagione
10 azzurri in raduno a Oberhof, Klaebo negli USA, mentre altri scelgono Livigno

Dallo “sci di fondo estivo” a quello invernale, il passaggio è breve. In Val di Fiemme, conclusa la finale di Coppa del Mondo FIS di Skiroll, si pensa già all’appuntamento clou del 6-7 gennaio: il Tour de Ski. Mancano poco più di 100 giorni all’arrivo di tappa nell’headquarter olimpico e mondiale di Lago di Tesero, sede dei Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026 per quanto riguarda lo sci di fondo, la combinata nordica e per le Paralimpiadi di fondo e biathlon.
Nel giorno dell’Epifania arriverà in Val di Fiemme il circus del ‘Tour’ direttamente dalla Svizzera, tappa intermedia del Tour de Ski, per poi completare l’opera con la 15 km Mass Start in classico e il giorno dopo sparare l’ultima cartuccia sulla salita dolce-amara del Cermis. L’ascesa all’Alpe è già tosta di per sé, in più nelle gambe dei “big” di Coppa del Mondo si faranno sentire la fatica dei chilometri percorsi nell’evento inaugurale di Dobbiaco e in quello di Davos (SUI). Lo spettacolo è comunque garantito. Infatti, senza Campionati del Mondo o Olimpiadi in calendario, molti fondisti mettono al primo posto il Tour de Ski negli impegni di questa stagione. Una di questi è Ebba Andersson, la svedese classe 1997, vincitrice di 2 medaglie olimpiche e 8 mondiali. Per portarsi a casa la sfera di cristallo del “Tour” non basta arrivare per primi sul Cermis, come Ebba già ha fatto nel 2021 quando ha “bruciato” in salita la statunitense Jessie Diggins; occorre stare davanti soprattutto nelle prove Sprint e lei lo sa bene; infatti, ha inserito negli allenamenti degli spunti veloci per migliorare in questa specialità.
La stagione è alle porte e in questo momento i fondisti sono sparsi nel mondo impegnati nei vari raduni. Il responsabile tecnico degli azzurri Markus Cramer ha portato 10 atleti a Oberhof, in Germania: Federico Pellegrino, Francesco De Fabiani, Paolo Ventura, Davide Graz, Simone Mocellini, Simone Daprà, Elia Barp, Francesca Franchi, Caterina Ganz e Anna Comarella, seguiti inoltre dai tecnici Tommaso Custodero, Francois Ronc Cella e Claudio Consagra. Dall’altra parte del globo, invece, si sta allenando il fuoriclasse Johannes Høsflot Klæbo in attesa di scoprire il suo futuro in Coppa del Mondo. È arrivato negli Stati Uniti assieme al padre Haakon e, tra una sessione e l’altra, ha incontrato i fondisti Kevin Bolger e Maja Dahlqvist. Invece la squadra femminile norvegese, dopo aver affrontato un periodo di raduno a Lavazè, ha raggiunto la Nazionale svedese a Livigno per continuare la preparazione in alta quota. Insomma, tutti i fondisti di alto livello sono in piena preparazione e il grande debutto stagionale in programma a Ruka (FIN) il 24-26 novembre si avvicina.
Il comitato Nordic Ski Val di Fiemme viaggia spedito per preparare uno show finale indimenticabile e festeggiare a dovere il 18° compleanno del Tour de Ski.

Info: www.fiemmeworldcup.com

LA GF VAL CASIES ENTRA NEGLI “ANTA”. APERTE LE ISCRIZIONI PER IL GIUBILEO

LA GF VAL CASIES ENTRA NEGLI “ANTA”. APERTE LE ISCRIZIONI PER IL GIUBILEO

Partenza 2022 – ph. Newspower.it Trento

C’è già fermento in Val Casies per la 40.a Gran Fondo
Fondisti attesi sui binari altoatesini il 17-18 febbraio 2024
Aprono oggi le iscrizioni per la 30 km e la 42 km in classico e in skating
40 edizioni della Gran Fondo Val Casies e 30 della versione “Mini”

Per l’intera Val Casies quello del 17-18 febbraio 2024 sarà un weekend molto speciale. Tutte le forze saranno concentrate per dare risalto alla 40.a edizione della Gran Fondo Val Casies, che sarà un vero e proprio ritorno alle origini per la splendida e genuina valle altoatesina e per tutta la comunità.
Il ‘Giubileo’ rappresenterà un nuovo inizio e un momento per ricordare il progetto portato avanti dal comitato organizzatore capitanato da Walter Felderer e da centinaia e centinaia di volontari che con costanza hanno supportato non solo una gara di sci di fondo, ma un evento a 360° capace di coinvolgere grandi e piccoli.
Formato che vince non si cambia! Per il 2024 restano confermate le distanze di 30 e 42 km, con la gara del sabato nell’elegante stile classico e la domenica in skating, lungo i percorsi che solcano la Val Casies da cima a fondo.
Il primo passo per entrare nel Wall of Fame della Gran Fondo Val Casies è iscriversi! Da oggi, giovedì 1° giugno, sono aperte le iscrizioni online, o tramite bonifico, disponibili ad una quota di 68 Euro per chi desidera partecipare alla gara in classico, 69 Euro per la competizione in tecnica libera ed infine 111 Euro per la combinata. Prezzo ridotto a 55 Euro per l’animato gruppo dei Just For Fun, 89 Euro invece per chi vuole cimentarsi in entrambe le gare. Giovani fatevi avanti: per i ragazzi nati tra il 18.02.2006 e il 17.02.2008 sarà valido uno sconto del 50% e inoltre i titolari del passaporto Euroloppet potranno godere della quota d’iscrizione scontata fino al giorno della gara. Indecisi se affrontare la 30 km oppure proseguire con la 42 km? Niente paura, in fase d’iscrizione non è prevista l’indicazione del chilometraggio, si potrà scegliere la distanza nel corso della gara.
Con l’apertura delle iscrizioni ritorna la possibilità di regalare un’esperienza concreta: sul sito si può chiedere di ricevere automaticamente un buono regalo per la partecipazione alla speciale 40.a Gran Fondo Val Casies che, oltre alla gara in sé, offrirà delle “chicche” per celebrare il ‘Giubileo’. Chicche che verranno svelate a breve, intanto come in un bel film c’è da riavvolgere il nastro della passata edizione, resa memorabile grazie alla sfilata di alcuni protagonisti del fondo azzurro come il trentino Giandomenico Salvadori e l’altoatesino Dietmar Nöckler, rispettivamente secondo e terzo nella 42 km in TC, la vittoria del cuneese Lorenzo Romano nella 42 km in TL e quella in solitaria da parte dell’ex biathleta della Val Ridanna Federica Sanfilippo nella 30 km in TL. Onore anche agli altri vincitori con Tommaso Dellagiacoma e Michaela Patscheider sul primo gradino del podio nella 30 km in TC, i “diavoli rossi” Lorenzo Busin e Malin Börjesjö a trionfare nella 42 km in TC, e infine il successo di Sigrid Mutscheller nella 42 km TL e di Patrick Klettenhammer nella 30 km TL.
Cifra tonda anche per la tradizionale Mini Val Casies dedicata alle promesse regionali, e non solo, del fondo, giunta alla 30.a edizione e in programma sabato 17 febbraio nel pomeriggio.
“Come raggiungere un traguardo? Senza fretta ma senza sosta”, diceva Johann Wolfgang Goethe. Il segreto della Gran Fondo Val Casies sta nell’attenta pianificazione e analisi di ogni singolo dettaglio, gettando le basi fin da ora per la creazione di un’opera d’arte.
Info: www.valcasies.com

TOUR DE SKI MAGGIORENNE: IN VAL DI FIEMME LA “FINAL”

TOUR DE SKI MAGGIORENNE: IN VAL DI FIEMME LA “FINAL”

Federico Pellegrino – ph. Newspower.it Trento

Lo spettacolare Tour de Ski viaggia verso l’edizione numero 18
Doppio appuntamento in Val di Fiemme il 6-7 gennaio
Pietro De Godenz: “Forse riusciremo a fare anche la finale del Tour de Ski 2026”
Il consiglio FIS ha approvato la scorsa settimana il calendario di CdM 2023-24

Il Tour de Ski si prepara a festeggiare un traguardo estremamente importante. Dalla prima edizione del lontano 2006/07, diverse località invernali si sono alternate per ospitare la più emozionante kermesse itinerante sugli sci stretti, ma soltanto la Val di Fiemme è stata sempre presente da protagonista sin dal principio con la sua celebre “Monster Climb” a premiare i fuoriclasse di Coppa del Mondo.
Il doppio appuntamento trentino è atteso il 6-7 gennaio per la 15 km Mass Start in tecnica classica, che il sabato farà “vibrare” il Centro del Fondo di Lago di Tesero, e per l’imperdibile Final Climb di domenica con il tradizionale arrivo sull’Alpe del Cermis dopo 10 km in tecnica libera.
Le squadre scandinave hanno già convocato gli atleti per la prossima stagione: la Svezia conferma Frida Karlsson, dominatrice del 17° Tour de Ski, Ebba Andersson, protagonista al Tour con un secondo posto nel 2022 e un terzo posto l’anno prima, e tra gli altri Calle Halfvarsson, che ha impressionato tutti lo scorso gennaio nella Sprint in Val di Fiemme chiudendo alle spalle dell’immenso Johannes Høsflot Klaebo e davanti all’azzurro Simone Mocellini. E la novità più scottante arriva proprio dal norvegese Klaebo, cinque volte oro olimpico, vincitore di nove Mondiali, quattro Coppe del Mondo e tre Tour de Ski, il quale ha deciso di abbandonare la nazionale e quest’anno farà tutto da sé, senza fare affidamento sugli ormai ex compagni di squadra come Simen Hegstad Krüger, secondo nella generale del Tour de Ski 2023.
Chi ha già lanciato la sfida è la trentaduenne finlandese Krista Pärmäkoski, fissando come obiettivo stagionale proprio il Tour de Ski. La scorsa stagione purtroppo è stata costretta ad alzare bandiera bianca proprio prima della 15 km fiemmese per un dolore allo stomaco, chissà se al 18° Tour de Ski riuscirà a trovare il riscatto.
La punta di diamante della squadra italiana si riconferma “Chicco” Pellegrino, il quale traghetterà in Coppa del Mondo i giovani Elia Barp, Simone Mocellini e Davide Graz e gli atleti più navigati come Francesco De Fabiani, Paolo Ventura e Simone Daprà. Entra nella squadra di Coppa del Mondo femminile la finanziera Francesca Franchi, la quale affiancherà le già esperte Cristina Pittin, Anna Comarella e Caterina Ganz.
Il Consiglio FIS ha approvato la settimana scorsa i calendari di Coppa del Mondo di sci di fondo per la stagione 2023-2024: il 18° Tour de Ski toccherà tre località, a Dobbiaco la grande apertura dal 30 dicembre al 1° gennaio, seguirà la tappa intermedia a Davos (SUI) il 3-4 gennaio e infine il doppio appuntamento in Val di Fiemme il 6-7 gennaio. “Siamo molto felici di ospitare di nuovo l’epilogo del Tour de Ski sul Cermis, – ha commentato Pietro De Godenz, presidente del Comitato per la Promozione dello Sci in Val di Fiemme, – abbiamo anche saputo, non ancora in via definitiva, che riusciremo a fare la finale del Tour de Ski anche nel 2026 grazie alla volontà emersa da parte della Fondazione Milano Cortina e della FIS (normalmente sui siti di gara nell’annata olimpica sono vietate le gare)”.
Il primo appuntamento di Coppa del Mondo si svolgerà a Ruka, in Finlandia, dal 24 al 26 novembre, mentre l’ultimo atto si terrà a Falun, in Svezia dal 15 al 17 marzo.
Info: www.fiemmeworldcup.com

DOBBIACO FA RITORNO AL TOUR DE SKI. TRE GIORNI DI ‘DANZE’ ALLA NORDIC ARENA

DOBBIACO FA RITORNO AL TOUR DE SKI. TRE GIORNI DI ‘DANZE’ ALLA NORDIC ARENA

Michael Hellweger – ph. Newspower.it

L’attesissimo Tour de Ski decollerà in Alto Adige il 30-31 dicembre e il 1° gennaio
Alla Nordic Arena prove Sprint, 10 km e una 25 km fino alla Vista Tre Cime
Il presidente dello Sport Ok, Taschler: “Siamo felici di rientrare nel Tour de Ski”
Il Tour de Ski 2024 passerà poi per Davos (SUI) e si concluderà in Val di Fiemme

L’ultimo passaggio a Dobbiaco del rinomato Tour de Ski fu nel 2021. Quest’inverno i “giochi” della più importante gara a tappe sugli sci stretti si apriranno nella suggestiva Nordic Arena, con la prova inaugurale Sprint in tecnica libera il 30 dicembre, festeggiando l’ultimo dell’anno con la 10 km Interval in tecnica classica e celebrando l’inizio del 2024 con una 25 km in tecnica libera.
La Val Pusteria si prende così uno spazio di rilievo all’interno del calendario di Coppa del Mondo, con il Tour de Ski in costante crescita nel panorama dello sci nordico. “È bello tornare di nuovo nel Tour de Ski, – ha raccontato Gerti Taschler, presidente dello Sport Ok. – Siamo molto contenti e fieri di rientrare in questa competizione a tappe perché in questo momento ha raggiunto un enorme valore nello sci nordico. Le tre tappe pusteresi sono confermate e ci stiamo organizzando per proporre una 25 km che partirà dalla Nordic Arena di Dobbiaco e arriverà fino alla splendida Vista Tre Cime. Per noi diventerà impegnativo trovare i posti letto da assegnare a tutte le squadre, poiché il Tour de Ski a Dobbiaco cadrà in un periodo festivo e particolarmente ‘full’ per il turismo locale. Però questo non ci spaventa, in passato abbiamo già ospitato una tappa in questo stesso periodo e tutto filò liscio, siamo fiduciosi. Inoltre stiamo già lavorando assieme alla FIS per un calendario long-term. Abbiamo delle buone probabilità di rimanere all’interno del calendario di Coppa del Mondo fino alle Olimpiadi Milano-Cortina, grazie anche al sostegno della FISI”.
In occasione del meeting FIS primaverile svolto in Croazia dal 3 al 5 maggio è stato presentato a grandi linee il calendario di Coppa del Mondo 2023-2024, che prevede la classica partenza a Ruka, in Finlandia, dal 24 al 26 novembre. Dicembre si aprirà con il doppio appuntamento svedese a Gällivare (1-3 dicembre) e a Östersund (9-10 dicembre), per poi spostarsi in Norvegia, a Trondheim, il 15-17 dicembre. I fondisti avranno modo di ricaricare le energie a Natale e ritornare in pista al top per il Tour de Ski, completando in successione le prove di Dobbiaco, di Davos (Svizzera) e della Val di Fiemme, dove si assisterà al classico epilogo sull’Alpe del Cermis il 7 gennaio.
Novità per quanto riguarda il calendario internazionale sarà la tappa di Goms, in Svizzera, il 19-21 gennaio, e pure il ritorno di Oberhof (Ger) il 26-28 gennaio, mentre dopo molti anni di assenza anche il Nord America ritornerà in Coppa del Mondo ospitando l’appuntamento di Canmore il 9-13 febbraio e il weekend successivo la tappa a Minneapolis, proprio a casa della campionessa Jessie Diggins. Si farà ritorno poi in Nord Europa con Lahti, Oslo, Drammen e il gran finale in programma a Falun, in Svezia, dal 15 al 17 marzo.
Il calendario di Coppa del Mondo verrà approvato in via definitiva dal FIS Council nella riunione primaverile del 24 maggio.
Dobbiaco e l’intera Val Pusteria ripartono ancora una volta dal fondo per far scoprire al mondo le Dolomiti, patrimonio mondiale dell’Unesco, e gli angoli di rara bellezza incastonati nelle montagne attorno.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

ROSIE, LA MRS. ROBINSON TRENTINO. PER IL TEAM FINALE DI STAGIONE FRIZZANTE

ROSIE, LA MRS. ROBINSON TRENTINO. PER IL TEAM FINALE DI STAGIONE FRIZZANTE

Rosie Brennan

Rosie Brennan del Team Robinson Trentino seconda in Ski Classics
Miglior team italiano in Ski Classics quello diretto da Bruno Debertolis
Risultati d’oro anche al Campionato Mondiale Master di Seefeld
Soddisfazione per il presidente Gianni Casadei: “noi pensiamo anche ai giovani”

Finale di stagione elettrizzante per il Team Robinson Trentino, che ha chiuso in bellezza il prestigioso torneo Ski Classics ma ha anche centrato titoli mondiali e podi nel Campionato Mondiale Master a Seefeld (Aut), con oltre 900 partecipanti da tutto il mondo.
Non c’erano dubbi ed anche quest’anno il Team Robinson Trentino si è confermato miglior team italiano di Ski Classics con il 10° posto finale (21.a la seconda squadra italiana), primo team centro europeo, ma soprattutto può celebrare un bellissimo podio al femminile con l’americana Rosie Brennan seconda nella Reistadløpet, un risultato eclatante per le tute azzurre del team. Due le gare disputate nel finale di stagione, il 1° e il 2 aprile, con la chiusura affidata alla Summit 2 Senja, il cui percorso ha portato i concorrenti dalle montagne dell’entroterra fino ai fiordi norvegesi.
Sabato 1° aprile dunque gran bel podio di Rosie Brennan col secondo posto alle spalle di Astrid Øyre Slind, con l’altoatesina Michaela Patscheider alle prime esperienze internazionali in 38.a posizione. Non male i maschi, col 29° posto di Patrick Fossum Kristoffersen e Thomas Gifstad 58°.
Domenica alla 70 km della Summit 2 Senja la Brennan si è ripetuta con un quinto posto, mentre Kristoffersen è arrivato nei primi 20 e Gifstad 33°.
Ma è il risultato globale di stagione quello che conta, col 10° posto assoluto del Team Robinson Trentino, costretto a confrontarsi con i grossi teams scandinavi supportati da budget incredibili.
Prima di chiudere la stagione Ski Classics, i colori del Team Robinson Trentino si sono visti bene in evidenza anche sui podi del Campionato Mondiale Master di Seefeld. Tra i tanti a sorridere anche il team manager Bruno Debertolis, il quale ha reindossato il pettorale per gustare il piacere di confrontarsi e sentire l’adrenalina in tutto il corpo. C’erano i ragazzi del Team Talent e della Academy, a dimostrare il buon lavoro fatto anche al di là del Pro Team. Nella gara in classico Debertolis ha vinto la 30 km tra gli M3, ma il giorno prima nella prova in tecnica libera il gradino più alto l’ha mancato per pochissimo. Un errore nella scelta degli sci ed una difficile lotta con Gerbotto, poi sfociata col secondo posto ad appena 6”, comunque giù dal podio è finito, sempre nella M3, l’ex nazionale tedesco Tom Reichelt. Secondo posto per il Team Robinson Trentino nella staffetta, con un regolamento ‘poco corretto’ secondo Debertolis, ma l’argento non è sicuramente da buttare. Mattia Berlese (M1) dell’Academy, in tecnica classica, ha collezionato l’oro nella 20K, l’argento nella 7K ed il bronzo in tecnica libera. Sempre dell’Academy del Team Robinson Trentino, Simone Orler (M2) ha centrato l’oro nella 30K in classico, la medaglia di legno col quarto posto nella 20K ed ancora un bronzo nella 7K skating. Lorenzo Cerutti (M1) del Team Talent infine ha colto la vittoria nella 30K in classico.
Insomma, stagione chiusa nel migliore dei modi e il presidente del Team Robinson Trentino Gianni Casadei commenta con orgoglio: “Sono i risultati a parlare, il 10° posto in un vero e proprio campionato dei professionisti delle lunghe distanze per noi italiani è come una vittoria. Siamo il primo team non scandinavo al mondo, abbiamo battuto francesi, cechi, tedeschi, estoni, svizzeri, polacchi, austriaci e non solo. Ci siamo confrontati con team dai grandi budget, dove lo sci di fondo è sport nazionale. Noi ci siamo difesi e siamo il team più internazionale di tutti. Nel contempo cerchiamo di far crescere nuovi talenti. Abbiamo portato due ragazze italiane nelle gare dei Pro Team che alla prima stagione si sono difese bene, ma stanno crescendo anche i ragazzi. Ora, dopo un breve periodo di riposo dopo una stagione intensa, faremo i programmi per la stagione prossima. Grazie ai nostri partners contiamo di ripresentarci con atleti talentuosi, stranieri ed italiani, e nei nostri obbiettivi ci sono le gare più importanti di Ski Classics e le classiche italiane. Mi preme anche sottolineare che i nostri tecnici hanno consentito ai nostri atleti di gareggiare a livelli davvero alti e anche questo è una grossa soddisfazione per il nostro team italiano”.
Info: www.robinsonskiteam.com

LE FIAMME ORO INFIAMMANO LA STAFFETTA. DAPRÀ, SANFILIPPO E PELLEGRINO ORO A DOBBIACO

LE FIAMME ORO INFIAMMANO LA STAFFETTA. DAPRÀ, SANFILIPPO E PELLEGRINO ORO A DOBBIACO

Oggi giornata di staffette ai Campionati Italiani di fondo in Alto Adige
Oro nella staffetta mista per il gruppo Fiamme Oro A di Daprà, Sanfilippo e Pellegrino
Valle d’Aosta A e Alpi Occidentali A vincono i Campionati Italiani Giovani
Domani si torna in pista alla Nordic Arena per le attesissime prove Sprint

Dopo la giornata di riposo di ieri, i Campionati Italiani di sci di fondo sono ripresi questa mattina a Dobbiaco con le spettacolari staffette che hanno assegnato i titoli Assoluti e Giovanili. Nonostante le condizioni della neve un po’ al limite, i fondisti delle categorie Senior e Giovani hanno dato spettacolo nella seconda giornata tricolore organizzata dallo Sport Ok alla Nordic Arena. Oro nella staffetta mista Senior 3×7,5 km per il gruppo Fiamme Oro A composto da Simone Daprà, Federica Sanfilippo e Federico Pellegrino, che hanno chiuso con un tempo di 1h03’37”9, staccata di 3”8 la squadra Esercito A di Giuseppe Montello, Cristina Pittin e Francesco De Fabiani, mentre a 5”9 ha chiuso al terzo posto l’Esercito C con Paolo Ventura, Martina Bellini e Giacomo Gabrielli. Invece tra i Giovani i titoli italiani sono andati a Valle d’Aosta A (Sofia Arlian, Virginia Cena e Nadine Laurent) e al gruppo Alpi Occidentali A (Alessio Romano, Davide Ghio, Gabriele Rigaudo e Martino Carollo).
Gara molto tattica quella Senior, con Martin Coradazzi (Esercito B) ad impostare subito un gran ritmo e con il trentino Simone “Dupri” Daprà (Fiamme Oro A) subito “sul pezzo” sfrecciando per primo al primo intermedio. L’agguerritissimo gruppo Fiamme Oro A è transitato al primo posto anche al secondo cambio dopo un’ottima prestazione sugli sci da parte dell’ex biathleta altoatesina Federica Sanfilippo. Nell’ultima frazione il giovane bellunese Elia Barp (Fiamme Gialle A) ha tentato l’allungo ma dietro la situazione è stata ben gestita dagli esperti Pellegrino e De Fabiani, i quali si sono dati bagarre negli ultimi 300 metri decisivi. Grande soddisfazione all’arrivo per il trentino “Dupri”, felice di aver conquistato un altro oro in staffetta a Dobbiaco dopo l’impresa in Coppa del Mondo lo scorso febbraio. Fuori dal podio il gruppo Fiamme Gialle A di Giandomenico Salvadori, Francesca Franchi ed Elia Barp, mentre ha chiuso la top 5 il team Carabinieri A con Lorenzo Romano, Martina Di Centa e Riccardo Bernardi.
Tra i Giovani successo nella staffetta 4×7,5 km dunque per le Alpi Occidentali A di Romano, Ghio, Rigaudo e Carollo, con quest’ultimo bravo a recuperare nell’ultima frazione battendo così la squadra Alpi Centrali A composta da Gabriele Matli, Teo Galli, Federico Pozzi e Aksel Artusi. Terza piazza invece per l’Alto Adige A con Riccardo Foradori, Hannes Oberhofer, Giacomo Petrini e David Oberhofer.
La gara femminile 3×5 km è partita alla grande, con Iris De Martin Pinter del gruppo Veneto A miglior frazionista al primo intermedio, mentre seguiva a 36”3 Beatrice Laurent delle Alpi Occidentali e in terza posizione è transitata invece Marie Schwitzer (Alto Adige A). Al secondo cambio è passata in testa Elisa Gallo (Alpi Occidentali), seguita da Virginia Cena della Valle d’Aosta A, mentre la compagna di squadra Nadine Laurent è volata verso il traguardo fermando il cronometro con un tempo di 47’52”. Argento per le Alpi Occidentali con Beatrice Laurent, Elisa Gallo e Irene Negrin, attardate di 10”7, e a completare il podio sono state le ragazze dell’Alto Adige A con Marie Schwitzer, Marit e Ylvie Folie a 31”.
Piccolo cambio di programma, domani si ritornerà in pista alle 8 per l’attesissima prova Sprint, mentre domenica andrà in scena sempre alle 8 la Team Sprint.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

Staffetta TL
Senior mixed 3×7.5
1 FIAMME ORO A 1:03’37.9 (DAPRA’ Simone, SANFILIPPO Federica, PELLEGRINO Federico); 2 ESERCITO A 1:03’41.7 (MONTELLO Giuseppe, PITTIN Cristina, DE FABIANI Francesco); 3 ESERCITO C 1:03’43.8 (VENTURA Paolo, BELLINI Martina, GABRIELLI Giacomo); 4 FIAMME GIALLE A 1:03’44.4 (SALVADORI Giandomenico, FRANCHI Francesca, BARP Elia); 5 CARABINIERI A 1:04’03.0 (ROMANO Lorenzo, DI CENTA Martina, BERNARDI Riccardo); 6 ESERCITO B 1:04’40.1 (CORADAZZI Martin, COLOMBO Laura, ABRAM Mikael); 7 FIAMME ORO B 1:04’40.2 (ARMELLINI Mattia, HUTTER Sara, TICCO’ Giovanni); 8 FIAMME GIALLE B 1:04’41.5 (DEL FABBRO Luca, MONSORNO Nicole, GRAZ Davide); 9 FIAMME GIALLE C 1:06’39.4 (CHIOCCHETTI Alessandro, SILVESTRI Veronica, MOCELLINI Simone); 10 GERMANIA A 1:07’03.2 (WALTHER Jakob, DANNER Alexandra, GRAEF Paul)

Giovani men 4×7.5
1 ALPI OCCIDENTALI A 1:21’48.9 (ROMANO Alessio, GHIO Davide, RIGAUDO Gabriele, CAROLLO Martino); 2 ALPI CENTRALI A 1:21’50.3 (MATLI Gabriele, GALLI Teo, POZZI Federico, ARTUSI Aksel); 3 ALTO ADIGE A 1:22’08.0 (FORADORI Riccardo, OBERHOFER Hannes, PETRINI Giacomo, OBERHOFER David); 4 VENETO A 1:22’15.7 (SERAFINI Alex, SCHIVO Giacomo, ZORZI Andrea, GAUDENZIO Marco); 5 TRENTINO A 1:23’22.2 (BOCCARDI Lorenzo, FERRARI Luca, DOLIANA Denis, FRANZONI Matteo)

Giovani women 3×5
1 VALLE D’AOSTA A 47’52.0 (ARLIAN Sofia, CENA Virginia, LAURENT Nadine); 2 ALPI OCCIDENTALI 48’02.7 (LAURENT Beatrice, GALLO Elisa, NEGRIN Irene); 3 ALTO ADIGE A 48’23.0 (SCHWITZER Marie, FOLIE Marit, FOLIE Ylvie); 4 VENETO A 49’04.8 (DE MARTIN PINTER Iris, CAGNATI Vanessa, DANDREA Melissa) 5 ALPI CENTRALI A 49’37.0 (NEGRONI Giulia, SALVADORI Manuela, ISONNI Lucia)

PARTITI I CAMPIONATI ITALIANI A DOBBIACO: PRIME MEDAGLIE A DE FABIANI E DI CENTA

PARTITI I CAMPIONATI ITALIANI A DOBBIACO: PRIME MEDAGLIE A DE FABIANI E DI CENTA

Martina Di Centa – Ph. Newspower.it

La prova Individuale ha aperto questa mattina i Campionati Italiani Assoluti di Dobbiaco
A Francesco De Fabiani e a Martina Di Centa le prime medaglie tricolori
Domani giornata di riposo, si ritorna in pista venerdì con le staffette
Buona la prima per il comitato Sport Ok capitanato da Gerti Taschler

Oggi si sono aperte le danze a Dobbiaco per i Campionati Italiani di sci di fondo, atto conclusivo di stagione per assegnare le ultime medaglie. I riflettori si sono accesi questa mattina sulla Nordic Arena per la prima prova Individuale di 10 km in tecnica libera valida per i Campionati Italiani Assoluti. I primi titoli italiani sono andati all’alpino Francesco De Fabiani e alla carabiniera Martina Di Centa.
Il “DeFa” ha chiuso la gara con un tempo di 22’47.2 battendo il giovane finanziere bellunese Elia Barp (classe 2002), staccato di 8”8. Terza piazza invece per Giuseppe Montello (CS Esercito), il quale ha preceduto il poliziotto Federico Pellegrino. Prova un po’ opaca per “Pelle”, che a fine gara ha ammesso di non essere soddisfatto del 4° posto finale e di aver capito sin dai primi chilometri di gara che le gambe non “giravano” come dovevano.
In campo femminile ha dunque festeggiato la figlia d’arte Martina Di Centa, fermando il cronometro con un tempo di 26’18.7 dopo una prova sorprendente, nonostante lo skating non sia la sua tecnica preferita. La trentina Stefania Corradini (Team Internorm) è riuscita a togliersi una grande soddisfazione centrando un ottimo secondo posto a soli un 1”6 dalla vincitrice e chiudendo la gara davanti alla valsassinese Laura Colombo (CS Esercito). È scivolata dal podio invece la friulana Cristina Pittin (CS Esercito).
Buona la prima per il comitato organizzatore Sport Ok di Dobbiaco diretto da Gerti Taschler, che dopo la giornata di riposo di domani lancia l’appuntamento per venerdì, quando andranno in scena le coinvolgenti staffette 3×5 km femminile e 4×7,5 km maschili entrambe valide per i Campionati Italiani Giovani, e la gara FIS 3×7,5 km in staffetta mista valida per i Campionati Italiani Assoluti. La giornata di venerdì si concluderà con la staffetta dei tecnici, con lo start previsto alle 12.30.
Sabato 1° aprile, invece, sarà tempo della Individual Long Distance in tecnica libera sulla distanza di 30 km per gli uomini e di 20 km per le donne Senior e U23, mentre gli U20 si confronteranno sul circuito di 20 km (uomini) e di 15 km (donne). Inoltre sono in programma una gara FIS 15 km individuale maschile e una gara FIS 10 km individuale femminile e una gara FISI 10 km individuale maschile e 7,5 km femminile, valide come Coppa Italia U16. Grande attesa domenica per le adrenaliniche Sprint che assegneranno i titoli dei Campionati Italiani Assoluti e U23, oltre alle gare FIS aperte alle categorie U18 e U20.
Il festival pusterese dello sci di fondo è iniziato alla grande!
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

Individual 10 km TL
Men
1 De Fabiani Francesco 22’47.2; 2 Barp Elia 22’56.0; 3 Montello Giuseppe 22’59.5; 4 Pellegrino Federico 23’00.7; 5 Dapra’ Simone 23’01.6; 6 Salvadori Giandomenico 23’02.6; 7 Coradazzi Martin 23’06.0; 8 Abram Mikael 23’11.4; 9 Poli Fabrizio 23’11.8; 10 Del Fabbro Luca 23’14.8
Women
1 Di Centa Martina 26’18.7; 2 Corradini Stefania 26’20.3; 3 Colombo Laura 26’49.7; 4 Pittin Cristina 26’50.9; 5 Bellini Martina 26’51.5; 6 Sanfilippo Federica 26’59.9; 7 Danner Alexandra 27’04.5; 8 Hutter Sara 27’20.7; 9 Cassol Federica 27’24.4; 10 Silvestri Veronica 27’34.5