L’area Ski Civetta celebra i primi 50 anni di Dolomiti Superski Sabato 14 dicembre lo Stadio del Ghiaccio di Alleghe ospita i festeggiamenti Due attuali tavole rotonde arricchiscono in modo originale il programma della cerimonia Scambi di opinioni sull’economia di montagna e le opportunità del collegamento con Cortina
La destinazione sciistica più grande del mondo festeggia quest’anno il 50° anniversario dalla sua fondazione: al fine di celebrare al meglio questo importante traguardo di Dolomiti Superski tutti e 12 i comprensori che lo animano gli dedicano eventi e iniziative. Una delle proposte più originali è quella dell’area Ski Civetta, che sabato 14 dicembre propone ad Alleghe (BL) un momento di scambio di opinioni e punti di vista sullo sviluppo del comparto turistico della località e le opportunità di crescita legate al progetto di collegamento sciistico di Ski Civetta con Cortina Skiworld. Il Centro Congressi A. Franceschini presso lo Stadio del Ghiaccio di Alleghe sarà teatro della manifestazione che a partire dalle ore 10 accoglierà relatori, popolazione locale e tutti gli interessati. Saranno due i temi di attualità e grande interesse trattati da esperti del settore a contorno della celebrazione del 50° compleanno di Dolomiti Superski. La prima tavola rotonda sarà intitolata “Economia della Montagna, Grandi eventi, fattori di sviluppo” e tratterà delle tematiche legate all’economia turistica di montagna con contestualizzazione nell’arco alpino, oltre a riportare un interessante intervento sull’impatto dei grandi eventi sportivi e dei Giochi Olimpici in particolare. Sarà affrontato anche il tema dell’importanza della diversificazione dell’offerta turistica ai fini della destagionalizzazione e del potenziamento dell’offerta estiva. Fra gli altri, ospiti dal comparto Confindustria porteranno al tavolo le considerazioni delle imprese del settore per offrire una panoramica il più possibile completa sulle tematiche trattate. Il momento ‘clou’ della piacevole mattinata al Centro Congressi sarà quello della celebrazione dei primi 50 anni di storia di Dolomiti Superski, che vedrà la presentazione al pubblico dell’opera d’arte dal titolo “Enrosadira”. L’autore dell’opera è l’artista biellese Daniele Basso, che omaggia il celebre fenomeno ottico che tinge di rossastro le Dolomiti Patrimonio UNESCO tramite un elaborato artistico che, tra leggenda e realtà, si fa simbolo nell’arte di esperienze, messaggi, emozioni e visioni, che diventano progetti e programmi comuni di Dolomiti Superski. Durante i festeggiamenti saranno inoltre consegnate onorificenze alle persone del territorio che si sono contraddistinte nell’attività cinquantennale di Dolomiti Superski. La seconda tavola rotonda in programma toccherà invece la tematica de “Il collegamento sciistico Ski Civetta – Cortina Skiworld, un progetto strategico e determinante per lo sviluppo dalla montagna veneta”. In questo secondo momento di confronto saranno discusse le opportunità legate a un eventuale progetto di collegamento fra le due realtà sciistiche del Civetta e di Cortina. Opportunità che interessano il futuro di entrambe le località e ne riguardano le possibilità di crescita, con uno sguardo rivolto in particolare ai giovani e al loro futuro sul territorio, e che tengono in considerazione tanto la sostenibilità etico-ambientale quanto quella sociale. Ospiti di rilievo preparati sulle tematiche affrontate e moderati dal giornalista feltrino Nicola Maccagnan renderanno gradevole lo scambio di opinioni offerto in occasione del 50° anniversario di Dolomiti Superski, una delle principali destinazioni turistiche alpine a livello mondiale che ha nell’area Ski Civetta un partner che ne solidifica il rilievo ampliandone l’offerta sciistica. L’area Ski Civetta è la porta di accesso alle Dolomiti ed è quella di più recente introduzione all’interno del carosello sciistico, ed offre oltre 70 km di piste adatte a sciatori di tutti i livelli. Si tratta della più grande area sciabile del Veneto che comprende le località di Alleghe, Selva di Cadore e Val di Zoldo, apprezzate in Italia e nel mondo. Appuntamento per tutti allo Stadio del Ghiaccio di Alleghe, sabato 14 dicembre a partire dalle ore 10, con i festeggiamenti per il 50° anniversario di Dolomiti Superski in compagnia dell’area Ski Civetta.
Info: www.skicivetta.com
GRANDI EVENTI DEL FONDO A DOBBIACO. SFILANO LE QUATTRO MERAVIGLIE
Un successo la conferenza stampa dei grandi eventi dello sci di fondo a Dobbiaco Dal saluto del presidente FISI Roda al corrispettivo FISIP Paolo Tavian Sfilano Tour de Ski, 3 Zinnen Ski-Marathon e Granfondo Dobbiaco-Cortina Presentata la prima edizione in Italia dei Campionati del Mondo di sci di fondo Paralimpico
La gremita sala del Grand Hotel di Dobbiaco ha fatto da sfondo alla conferenza stampa di presentazione dei grandi eventi che interesseranno la località altoatesina in questa intensa stagione invernale: Tour de Ski di Dobbiaco (28 dicembre – 1° gennaio), 49.a 3 Zinnen Ski-Marathon (11-12 gennaio), 48.a Granfondo Dobbiaco-Cortina (1-2 febbraio) e la prima edizione dei Campionati del Mondo di sci di fondo Paralimpico (12-14 febbraio) hanno movimentato la presentazione intervallata dagli interventi istituzionali. Il primo relatore della conferenza è stato il presidente della Federazione Italiana Sport Invernali Flavio Roda che, indisponibile di persona, non ha mancato di portare in videoconferenza il suo saluto ai comitati organizzatori, sottolineando l’alta qualità degli eventi proposti e allestiti nella conca dobbiachese. In loco c’era il vicepresidente vicario della FISI nonché presidente della Fondazione Cortina Stefano Longo. “Dobbiaco e Cortina sono due capitali nel mondo dello sport e si stanno dimostrando all’altezza delle attenzioni che le federazioni danno loro, con lo sport che si riconferma infallibile nell’unire i territori. Mi permetto di aggiungere che sono particolarmente contento che proprio qui a Dobbiaco si svolgeranno i Campionati del Mondo di sci di fondo Paralimpico”. Durante la conferenza anche il sindaco di Dobbiaco ha rimarcato la spettacolarità delle gare alla Nordic Arena, con il primo cittadino Martin Rienzner a ricordare: “una lunga carrellata di eventi sportivi resa possibile dall’immenso lavoro svolto dai comitati organizzatori locali, che rendono il nostro comune molto orgoglioso”. Dall’ampezzano comune di Cortina era presente l’assessore allo sport Giorgio Da Rin, il quale ha ricordato il profondo legame tra le due comunità di Dobbiaco e Cortina che a lungo collaborano nell’intera stagione: “il nostro è praticamente un gemellaggio che vede le due realtà sempre più legate e coese nella realizzazione di grandi eventi sportivi, dei quali la Granfondo Dobbiaco-Cortina è un esempio di spicco”. Dobbiaco ospiterà la prima edizione in Italia, seconda al mondo, dei Mondiali di sci di fondo Paralimpico ed è stato il presidente della Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici (FISIP) Paolo Tavian ad asserire che: “è un onore per me essere qui oggi e sapere che sarà Dobbiaco ad ospitare i Mondiali Paralimpici. L’invito che posso fare è quello di venire a bordo pista a seguire da vicino le gare, così da poter essere travolti dalle forti emozioni che solo lo sci di fondo Paralimpico sa trasmettere. A livello federale lavoriamo il più possibile per sostenere i nostri atleti e collaboreremo più che volentieri anche con Dobbiaco, che ha sempre abituato ad eventi di altissimo livello, non vediamo l’ora”. Un cordiale saluto è giunto anche dal presidente della Federazione Raiffeisen dell’Alto Adige, Herbert Von Leon, e dal presidente dell’Associazione Albergatori Cortina, Stefano Pirro. L’evento clou della stagione invernale altoatesina sugli sci stretti è il Grand Opening del Tour de Ski di Dobbiaco: per la prima volta una località italiana ospiterà ben 4 giornate di gara, a partire dalla dinamica Sprint del 28 dicembre e la Mass Start del 29 dicembre resa possibile grazie all’allargamento e l’ampliamento delle piste alla Nordic Arena. La prova Interval del 31 dicembre condurrà i migliori atleti del mondo fino alla spettacolare Vista Tre Cime e in conclusione, il 1° gennaio, andrà in scena l’avvincente prova Inseguimento. Il presidente del comitato organizzatore Sport OK Gerti Taschler ha sottolineato il grande impegno di Dobbiaco e la fiducia da parte della FIS nella squadra dobbiachese: “la federazione internazionale ci ha assegnato quattro gare del Tour de Ski, come mai era successo prima d’ora. È una cosa che ci rende orgogliosi e la nostra passione per lo sport ci consente di lavorare, al fianco dei nostri insostituibili volontari, per garantire gare d’alto livello”. In ordine cronologico, il secondo grande appuntamento della stagione invernale sarà la 49.a edizione della 3 Zinnen Ski-Marathon che ripropone il suo amato format nel fine settimana dell’11 e 12 gennaio. Come sottolineato dal vicepresidente del CO, Eugenio Rizzo: “l’appuntamento è con la Classic Race da 62 o 30 km da Sesto in Val Fiscalina fino a Villabassa, dove realizzeremo anche un nuovo e più spettacolare arrivo. Mentre la domenica torna la Prato Piazza Mountain Challenge”. La mitica ascesa a Prato Piazza si svolge in una 30 km Open in tecnica libera dove l’inquinamento acustico è bandito e il rispetto dell’ambiente una priorità assoluta. Fra gli appuntamenti più attesi della stagione ci sarà la Granfondo Dobbiaco-Cortina: la 48.a edizione della celebre manifestazione al cospetto delle vette dolomitiche dell’Alta Val Pusteria e delle Cime Ampezzane inaugurerà il febbraio dei fondisti, con la 42 km in tecnica classica di sabato 1° febbraio e la 35 km a skating di domenica 2. Il presidente del comitato organizzatore Herbert Santer ha ricordato che: “i nostri numeri sono in crescita e di questo siamo orgogliosi. Qui possiamo ormai definirci esperti nel settore dei grandi eventi sportivi e…Viva il fondo!” A fargli eco, il vicepresidente e responsabile dell’area bellunese Igor Gombač, sottolineando il grande sforzo congiunto che le comunità dobbiachese e cortinese portano avanti per assicurare il successo della manifestazione. Ultima, non di certo per importanza, è stata presentata la prima edizione in assoluto in Italia dei Campionati del Mondo di sci di fondo Paralimpico che si svolgeranno a Dobbiaco dal 12 al 14 febbraio. Tre giorni di grandi gare che vedranno sfidarsi atlete e atleti del massimo livello, come aggiunto dal consigliere del CO Patrick De Zordo: “un piacere per noi realizzare queste manifestazioni, ospitando federazioni e fondisti Paralimpici. Dopo il successo nella passata stagione della Coppa del Mondo è stato per noi naturale rimetterci in gioco e lavorare sodo per allestire i Mondiali. È un impegno grande, che sarà sicuramente ricompensato dalle imprese sportive degli atleti”. Di concerto, ha aggiunto il suo commento sulla manifestazione anche Herbert Santer in qualità di vicepresidente dell’Associazione Turistica Dobbiaco: “Posso solo congratularmi con quanti hanno deciso di intraprendere questa strada: devo anche ricordare che i primi passi sono stati un po’ difficili e inizialmente non eravamo tutti d’accordo per diversi motivi, anche se per fortuna abbiamo poi trovato l’idea comune e vincente. Ora dobbiamo lavorare sodo nel settore Paralimpico e iniziare a crescere anche in questo campo per promuovere al meglio la nostra Dobbiaco”. Il coordinatore della nazionale azzurra di sci di fondo Paralimpico Paolo Marchetti era presente alla conferenza in compagnia dell’atleta di Coppa del Mondo Giuseppe Spatola e ha evidenziato l’alta qualità dei servizi proposti a Dobbiaco, raccontando di una località ospitale arricchita da piste e tracciati d’altissimo livello, dove il team italiano vorrà fare bella figura e riconfermare gli ottimi risultati ottenuti in Coppa del Mondo nella passata stagione a Dobbiaco. Dobbiaco si riconferma sempre più capitale dello sci di fondo, offrendo una proposta sportiva di altissimo livello che spazierà dalla prove di Coppa del Mondo del Tour de Ski alle tradizionali granfondo dell’arco alpino, fino all’atteso appuntamento con i Campionati del Mondo di sci di fondo Paralimpico, prima di concludere la stagione con i Campionati Italiani Assoluti di fine marzo.
A FALCADE ARRIVA LA FESA CUP. LO SCI DI FONDO IN FIBRILLAZIONE
Dal 17 al 19 gennaio una tre giorni di Coppa Europa al Centro Fondo Pietro Scola Falcade, terra di campioni con Magda Genuin e Fulvio Scola, torna in FESA Cup Sprint, individuale e inseguimento, tre giorni per divertirsi Falcade incastonata nella Val del Biois apre le prime piste
Dopo la tappa svizzera (organizzata però in Alto Adige a Slingia) e quelle in Austria e in Germania, la FESA Cup (Coppa Europa) di sci di fondo atterra a Falcade, incantevole località incastonata nella Val del Biois, nel cuore delle Dolomiti Bellunesi a ridosso del Passo San Pellegrino. Falcade è una perla alpina che unisce una storia antica, tradizioni radicate e una vocazione per lo sport e il turismo. L’appuntamento proposto dallo Sci Club Val Biois, affiancato da PromoFalcade Dolomiti, l’ente di promozione turistica locale, è in programma dal 17 al 19 gennaio ma già da ora ferve il lavoro sulle piste del Centro Fondo Pietro Scola di Falcade per allestire le piste. In questo weekend i responsabili dell’organizzazione capeggiati da Matteo Cagnati hanno aperto un primo tratto di 1,5 km, ma a breve sarà innevata la pista di 5km ed entro Natale tutte le piste, confidando nelle neve naturale e nel freddo annunciato nei prossimi giorni. Falcade non è nuova a grandi eventi nello sci di fondo e nello sport outdoor estivo, con tutta la Val del Biois vera palestra naturale, ma non è nuova neppure nel produrre autentici talenti. Nel recente passato due falcadini hanno calcato gli scenari di Coppa del Mondo: Magda Genuin, figlia di Angelo, precursore dello sci di fondo della valle, e Fulvio Scola, entrambi tutt’ora legati alla propria terra. Magda che vive in Spagna porta spesso a Falcade gli atleti del comitato di Aragona che allena, Fulvio Scola invece, attualmente allenatore dei maschi di Milano Cortina, rimane nell’ambiente e quando può porta i suoi ragazzi sulle piste della Val del Biois. Lo stadio del fondo di Falcade ha all’attivo 10 km di piste, in parte provvisti di impianto di illuminazione anche per lo sci in notturna, utili in questo caso agli atleti per preparare l’appuntamento della tre giorni di Coppa Europa di gennaio. Ce ne sarà per tutti i gusti. Venerdì 17 gennaio debutto nella conca falcadina della gara Sprint per senior e U20, sabato 18 ci sarà una 10 km individuale e domenica 19 la spettacolare Pursuit, 15 km per le donne e gli U20 , e 20 km per i maschi senior. Le gare, non è una novità, sono per i tecnici motivo di selezione in vista dei Mondiali assoluti di Trondheim e dei Mondiali Junior e U23 di Schilpario (BG), entrambi a febbraio. L’esperienza dello staff di Matteo Cagnati non manca. Il comitato può vantare l’organizzazione di gare di Coppa Europa, OPA Cup, Campionati italiani e Coppa Italia. Antonella Schena, presidente di PromoFalcade Dolomiti, esprime la soddisfazione del territorio per la promozione e l’impulso al turismo che l’evento riuscirà a dare: “Stiamo facendo squadra con lo Sci Club Val Biois, i tanti volontari e gli appassionati falcadini per regalare una tre giorni di grande sport ai 500 atleti attesi, provenienti da una ventina di nazioni, ma soprattutto a pubblico e curiosi. Abbiamo rassicurazioni che anche RAI Sport dedicherà una sintesi all’evento, questa per la promozione è la classica ciliegina sulla torta.”
La 51.a Dolomitenlauf è in programma in Osttirol (Austria) dal 18 al 19 gennaio La doppia distanza da 42 km e 21 km è proposta sia in classico che a skating Una gara che sorride ai colori azzurri, le vittorie raccontate da Ticcò e Dellagiacoma È l’occasione perfetta per un weekend fuori porta sugli sci stretti, iscrizioni aperte già
La Dolomitenlauf è niente meno che l’evento di sci di fondo più importante e popolare dell’Austria, che con oltre 50 anni di storia rinnova il suo appuntamento nel 2025 per il fine settimana dal 18 al 19 gennaio. Quella proposta sulle piste di sci fondo del Centro Biathlon di Obertilliach sarà una manifestazione storica e dal grande fascino sportivo, capace di entusiasmare tanto i migliori interpreti dello sci di fondo sulle lunghe distanze quanto gli amatori che dall’Italia e dal mondo raggiungono Osttirol per scatenarsi sugli sci stretti. Il programma della 51.a edizione della Dolomitenlauf si anima con la gara in tecnica libera di sabato 18 gennaio e quella in tecnica classica di domenica 19. Le distanze proposte per la gara tradizionale si ispirano al mondo della corsa, con la “maratona” da 42 km e la “mezza” da 21 km. Non solo, per favorire la partecipazione anche di chi predilige distanze più brevi, in entrambe le giornate di gara è possibile competere nella “Easyrace” lungo un comodo tracciato da 5 km. Ad arricchire l’intenso programma sportivo saranno gli apprezzati eventi di contorno che offriranno possibilità di svago e divertimento a fondisti, accompagnatori e tifosi. La Dolomitenlauf è una delle 16 gare del circuito Worldloppet e membro fondatore di quella che è la federazione internazionale delle popular races, che raggruppa le più celebri e notorie manifestazioni di sci di fondo sulla lunga distanza al mondo. Worldloppet celebra gli eventi più ambiti e popolari del panorama degli sci stretti ammettendo una sola gara per nazione, che quindi rappresenta l’intero paese a livello globale. Le piste del Centro Biathlon di Obertilliach sono già aperte e perfettamente innevate per consentire ad appassionati e turisti di allenarsi e svagarsi sugli sci. L’impianto sportivo dell’Osttirol è noto per essere sede abituale degli allenamenti di numerose stelle della Coppa del Mondo di biathlon e sci di fondo, e a metà gennaio si prepara a colorarsi dell’entusiasmo delle migliaia di fondisti della Dolomitenlauf. Il comitato organizzatore del Club di sci di fondo e di ciclismo di Lienz, capitanata dal presidente Franz Theurl, è già al lavoro per assicurare una 51.a edizione di successo. A festeggiare i primi 50 anni della Dolomitenlauf ci hanno pensato gli azzurri che hanno dominato in lungo e in largo la storica manifestazione nella passata stagione: gli italiani sono da sempre fra i più attivi e partecipi della gara austriaca che nel 2024 ha incoronato, fra gli altri, il fiemmese Tommaso Dellagiacoma e la sorella Carola, il fiemmese d’adozione Francesco Ferrari (tutti compagni di squadra del Team Internorm) e il fassano Giovanni Ticcò (FFOO). “Che gara bellissima” ricorda il giovane Ticcò che nella passata edizione ha trionfato nella 42 km a skating, “alla Dolomitenlauf sono tornato a competere dopo un infortunio che ha compromesso l’inizio della stagione, e vincere in una cornice scenografica come quella di Obertilliach è stato fantastico. Il format di gara era adatto a me, le condizioni della neve ottime e le temperature rigide hanno creato un’atmosfera da cartolina”, aggiunge il poliziotto classe 2000 che ora punta a fare bene sia in Coppa Europa che nelle lunghe distanze, con la speranza di guadagnarsi un posto per il Tour de Ski e il Mondiale di Trondheim. Entusiasta del doppio successo, nella 21K sia in tecnica libera che classica, Tommaso Dellagiacoma: “la mia ultima Dolomitenlauf è andata veramente bene, non mi aspettavo di riuscire a vincere entrambe le gare della ‘corta’, ma sfruttando la mia abilità di accelerazione nel finale e grazie al grande lavoro di compagni di squadra e skimen del Team Internorm Trentino GSG ho potuto festeggiare due volte!” ricorda il fiemmese, che aggiunge: “il percorso è sempre bello, inserito in un contesto paesaggistico meraviglioso e condito da un’organizzazione impeccabile”. E ora testa alla nuova stagione, dove per Dellagiacoma l’uomo da battere è… Dellagiacoma: “l’obiettivo è superare il mio numero di vittorie dello scorso anno (5), ormai è una sfida!”. Le iscrizioni – tanti gli amatori che hanno già detto sì – sono aperte e disponibili online (108 € per le 42 km, 87 € per le 21 km, 25 € per le 5 km). Obertilliach e l’Osttirol sono ben collegati con le principali città del nord Italia e la mitica Dolomitenlauf offre la possibilità ai fondisti di trascorrere un fine settimana “fuori porta” all’insegna della passione per lo sci di fondo, in una località dove gustose proposte enogastronomiche e intrattenimento non mancano.
Info: www.dolomitensport.at
MARCIALONGA SI PROIETTA IN ESTATE. APRONO LE ISCRIZIONI DI CYCLING E RUNNING
Universo Marcialonga: aprono le iscrizioni alla Cycling Craft e alla Running Coop Domenica 25 maggio si pedalano il granfondo (135K) e il mediofondo (80K) Sabato 6 settembre si corrono la 21K, la 26K e la staffetta solidale a squadre Solo per venerdì 29 novembre le iscrizioni sono a prezzo super vantaggioso
La Marcialonga di Fiemme e Fassa è un’istituzione riconosciuta a livello internazionale nel panorama sportivo non solo per quanto riguarda la celeberrima ski-marathon sugli sci stretti di fine gennaio: Marcialonga è anche ciclismo e corsa, con il realizzarsi della Marcialonga Cycling Craft di fine maggio e della Marcialonga Running Coop di inizio settembre. Le iscrizioni alle edizioni 2025 dei due eventi aprono venerdì 29 novembre alle ore 9. Procedendo in ordine cronologico, la Marcialonga Cycling Craft è il secondo top-event dell’anno solare di Marcialonga e propone una doppia distanza da affrontare in sella alle bici da corsa fra le Valli di Fiemme e Fassa, con brevi, ma affascinanti incursioni anche nelle vicine province di Belluno e di Bolzano. La 17.a edizione della “Cycling Craft” è in programma per domenica 25 maggio con partenza e arrivo a Predazzo, e nel mezzo una scorpacciata di passi dolomitici e grandi emozioni. Per chi compete nel tracciato mediofondo infatti (80 km) si affrontano il passo Costalunga e il passo Pampeago, mentre chi opta per il granfondo (135 km) ci sono anche il passo San Pellegrino e il passo Valles da conquistare prima di poter fare ritorno nel cuore di Predazzo per i festeggiamenti e il gustoso pasta party. La Marcialonga Running Coop è l’appuntamento podistico del brand trentino che sabato 6 settembre animerà le Valli di Fiemme e Fassa con il suo collaudato e popolare format, adatto alle esigenze di ogni runner. Da Moena a Masi di Cavalese si compete sulla distanza classica della mezza maratona (21,097 km), mentre su traguardo nel centro di Cavalese sono attesi i concorrenti della 26K, che proprio nel finale presenta anche una salita che movimenta la classifica e l’animo dei marcialonghisti. Lo stesso percorso della 26K lungo la ciclabile di Fiemme e Fassa viene affrontato anche da chi gareggia in staffetta: alla Marcialonga Running Coop è infatti possibile partecipare anche a squadre di tre componenti che corrono ciascuno una frazione diversa del tracciato, unendo allo sport anche la beneficienza dato che parte della quota d’iscrizione viene devoluta a un’associazione no-profit attiva sul territorio. In occasione della Cycling Craft e della Running Coop atlete e atleti al traguardo si metteranno al collo la seconda medaglia da finisher dello speciale trittico iniziato nelle edizioni 2024: per la Ski si tratta del Catinaccio, per la Cycling Craft del gruppo del Latemar e per la Running Coop di quello del Lagorai. Montagne che non arricchiscono solo la skyline del territorio Marcialonga, ma anche la bacheca dei suoi partecipanti. A rendere ancor più interessanti entrambe le giornate di gara ci penseranno gli amati eventi di contorno proposti dal comitato organizzatore di Marcialonga, che grazie ad una dinamica e infaticabile squadra di volontari non manca mai di coinvolgere accompagnatori, giovani e tifosi fra le fornite aree Expo e le varianti “Mini” delle gare (per bimbe e bimbi dai 6 ai 12 anni). Per il 2025 lo staff capitanato dal presidente di Marcialonga Angelo Corradini ha tante novità in programma, soprattutto in ambito ciclistico, anche se ora è troppo presto per svelare di cosa si tratta… Solo per la giornata di venerdì 29 novembre gli affezionati aderenti alle iniziative di Marcialonga potranno approfittare di una promozione lancio davvero vantaggiosa che fissa la quota di iscrizione alla Cycling Craft a 32 € e quella alla Running Coop a 24 €.
Info: www.marcialonga.it
LA 100 KM DEI FORTI INCANTA I BIKERS. APERTE LE ISCRIZIONI ALL’EDIZIONE 2025
La 29.a 100 Km dei Forti si pedala nel fine settimana del 7 e 8 giugno Mancano 190 giorni alla storica sfida che anima l’Altopiano dell’Alpe Cimbra Riproposto l’amato format con Nosellari Bike e la doppia distanza Marathon e Classic Le iscrizioni sono aperte, solo per domani la speciale promo del Black Friday
La 100 Km dei Forti è una sfida che “ha in sé l’essenza stessa della mountain bike”: è una manifestazione dall’elevato fascino storico oltre che sportivo, capace di regalare grandi emozioni a tutti i suoi partecipanti e che per il 2025 ha già aperto le iscrizioni in vista della 29.a edizione, in programma nel fine settimana del 7 e 8 giugno. Alla vigilia del suo trentennale, la 100 Km dei Forti ripropone l’apprezzato e partecipato format di gara che si articola su due giornate e offre opzioni per ogni genere di biker, italiano e straniero. Le danze della 29.a edizione si apriranno sabato 7 giugno con la “Nosellari Bike”, l’evento che prende il nome dall’omonima località di partenza e dopo 33,7 km festeggia i suoi vincitori a Lavarone Gionghi. Domenica 8 giugno invece saranno gli impavidi bikers della 100 Km dei Forti a presentarsi allo start: sia la distanza Marathon (94,86 km) che quella Classic (52,39 km) prendono il via dal Parco Palù di Lavarone e si concludono sulla linea d’arrivo di Lavarone Gionghi, attraversando alcuni dei punti più panoramici e intrisi di storia di tutto l’Altopiano cimbro. Lasciano senza fiato, e non solo per il dislivello da affrontare, i passaggi da Forte Luserna e Forte Dosso delle Somme, così come quelli dal Lago di Lavarone, dal Forte Belvedere e la scalata al monte Tablat. Per chi non vuole perdersi nemmeno un’emozione durante il fine settimana targato “100 Km” viene proposta anche la “1000Grobbe Bike Challenge”, la speciale combinata che permette di vivere da protagonista le emozioni della Nosellari Bike prima e della 100 Km dei Forti Classic poi. Una stimolante opportunità per i bikers più agguerriti, che nella passata edizione ha visto trionfare la trentina d’adozione Debora Piana (Team Cingolani) e il vicentino Domenico Valerio (Ellegi Squadra Corse), mentre nella Marathon ad imporsi furono la giovane trentina Vittoria Pietrovito (Bike and Fun Team) e il fuoriclasse bresciano Juri Ragnoli (FM Bike Factory Team). Edizione dopo edizione la 100 Km dei Forti ha abituato pubblico e addetti ai lavori a spettacoli sportivi d’alto livello, con la gara trentina che vede la partecipazione di alcuni dei migliori interpreti delle ruote grasse del panorama nazionale e internazionale. La 100 Km dei Forti è una vera e propria festa sportiva che celebra la mountain bike sull’Altopiano dell’Alpe Cimbra e che viene allestita con passione dal comitato organizzatore dello SC Millegrobbe Lavarone in collaborazione con l’ApT Alpe Cimbra: grazie al supporto di sponsor e partner e al lavoro di instancabili volontari garantisce da quasi tre decenni il realizzarsi di una manifestazione di successo. Le iscrizioni alla 29.a 100 Km dei Forti sono aperte e disponibili online: solo nella giornata di venerdì 29 novembre chi si registrerà tramite il sito Endu.net potrà godere di un interessante sconto in occasione del Black Friday che permetterà di accaparrarsi un numerino per la propria mountain bike a prezzo vantaggioso.
Info: www.100kmdeiforti.it
SPERANZE DEL FONDO IN QUOTA A SLINGIA. ALTA VENOSTA: 3 GIORNI DI COPPA EUROPA
La FESA Cup apre la stagione dal 6 all’8 dicembre sulle piste venostane Campionesse del mondo a confronto con la difficoltà dei 2000 m. Sprint, interval start e mass start, tre gare spettacolo in un weekend di festa Le piste di Slingia, già innevate, poi a disposizione degli appassionati
Per lo sci di fondo l’apertura della FESA Cup, vale a dire la Coppa Europa, è affidata alla splendida e imbiancata località di Slingia, in Alto Adige. Da venerdì 6 a domenica 8 dicembre andrà in scena una tre giorni di spessore sulle affascinanti e impegnative piste dell’Alta Val Venosta nel comprensorio sciistico di Watles. Si tratta di tre gare molto attese per vari motivi. Per i senior esclusi dalla rosa delle nazionali A nei primi appuntamenti di stagione di Coppa sono gare importanti per agganciarsi ai nuovi convocati, per junior e U23 le competizioni di Slingia servono a staccare un biglietto per i Campionati Mondiali di Schilpario (BG), per gli U20 l’obiettivo è di mettersi in mostra ai vari selezionatori. Fatto non trascurabile, gli atleti e le atlete in vetta alle classifiche dei periodi stabiliti dalla FIS hanno diritto di entrare nel contingente di Coppa del Mondo come extra quota. Tra il resto, a metà gennaio la FESA Cup propone un altro appuntamento in Italia, precisamente a Falcade nel bellunese, dal 17 al 19 gennaio. L’imminente appuntamento di Slingia vedrà competere gli specialisti delle Sprint, per l’occasione in tecnica libera, quelli della Interval start in classico e della Mass start a skating. Le piste sono pronte per le gare e già nei prossimi giorni sono annunciate alcune delegazioni delle varie nazioni per i test sulla neve, piste che dopo le competizioni saranno a disposizione per appassionati ed atleti che vogliono approfittare di sciare in quota. In quanto a nazioni, già una ventina quelle rappresentate con oltre 500 atleti iscritti, oggi è arrivata, inattesa ma gradita, l’adesione della Mongolia. I fondisti della patria di Gengis Khan non sono atleti particolarmente performanti, ma vanno ad aggiungersi a quelli di altre nazioni molto speciali per gli sci stretti, come Australia, Argentina e Brasile. In quanto alle piste, uno che le conosce bene è l’ex azzurro Tommy Moriggl che è cresciuto proprio a Slingia e fin da ragazzino ha cavalcato gli sci da fondo, unico passatempo nei freddi inverni per i più giovani. Due podi in Coppa del Mondo per l’azzurro delle FFGG, che ci spiega: “Le piste di Slingia sono molto belle, ma chi non è abituato a correre in quota farà veramente fatica. Non esistono tante piste in altura dove le salite e le discese sono cosi impegnative. È vero però che ormai anche gli atleti di Coppa Europa si preparano anche in altura e penso che assisteremo a gare molto combattute: sicuramente i cambi di ritmo a 2000 metri si sentono”. Le iscrizioni sono aperte ancora per poche ore. Difficile fare pronostici, anche se nell’evento la cui titolarità appartiene alla Swiss-Ski, organizzato dall’ASC Sesvenna e dall’Associazione Turistica Alta Val Venosta, ci sono alcuni nomi di azzurri che puntano in alto. Saranno al via tutti gli atleti dei gruppi sportivi militari non presenti in CdM a Lillehammer, tra i quali spiccano la campionessa del mondo junior delle FFOO Maria Gismondi, l’esperto Dietmar Nöckler e Giandomenico Salvadori. Paolo Rivero della FISI non ha dubbi: “Per quanto riguarda sia gli junior che i senior, a Slingia parteciperanno tutti gli atleti inseriti nell’organico delle squadre. In più ci sarà la possibilità per eventuali altri atleti che si metteranno in mostra a Santa Caterina e dimostreranno il loro valore di essere convocati per Slingia, dove ci aspetta una pista tosta, anche perchè in quota, infatti anche altre nazioni sono preoccupate per l’altitudine, per la difficoltà e la tecnicità del percorso. Noi però abbiamo gareggiato anche nei Campionati Italiani l’anno scorso, penso che sia un ottimo tracciato per confrontarsi ad inizio stagione e purtroppo in tale periodo la neve dobbiamo cercarla per forza ad alta quota. Gli atleti sono motivati, hanno voglia di iniziare, quindi per noi sarà anche un momento per cercare di trarre delle considerazioni su com’è andata perlomeno la preparazione e vedere con che piede si inizia la stagione. Slingia servirà anche per osservare il livello delle nazioni straniere e per pianificare il proseguo della stagione”. A Slingia ci sarà anche Cristian Zorzi, non per un ritorno alle gare, ma sarà presente in veste di skiman e allenatore dell’andorrana Gina Del Rio, campionessa del mondo, anche argento e bronzo nella categoria junior, molto attesa in questa stagione. Appuntamento in Alta Val Venosta, dunque, dal 6 all’8 dicembre con la FESA Cup, prima prova di stagione. Per gli appassionati lo spettacolo è free!
Info: www.venosta.net/it/alta-val-venosta
3 ZINNEN 2025 NEL SEGNO DEI GIOVANI. ANCHE IL GADGET OMAGGIA LE TRE CIME
L’appuntamento con la 49.a 3 Zinnen Ski-Marathon è l’11 e 12 gennaio Nel pacco gara la fascetta tecnica CMP con l’iconico richiamo alle Tre Cime 50% di sconto per i giovanissimi alla Classic Race sulla popolare distanza da 30 km Ultimi giorni per la tariffa d’iscrizione vantaggiosa, sabato (30/11) c’è il cambio
La 3 Zinnen Ski-Marathon è una manifestazione simbolo nel panorama granfondistico italiano e internazionale che nel 2025 rinnova il suo appuntamento all’11 e 12 gennaio, per una due giorni da vivere sugli sci stretti immersi nella bellezza dell’Alta Val Pusteria. Il programma della 49.a edizione è ricco e ripropone per la giornata di sabato 11 gennaio l’amata Classic Race su doppia distanza da 62 o 30 km. La “lunga” prende il via dalla suggestiva Val Fiscalina e dopo i passaggi da Sesto, San Candido e Dobbiaco raggiunge la Val Fonda, prima di fare ritorno tra i laghi di Dobbiaco e di Landro e la Vista Tre Cime sulla linea d’arrivo di Villabassa. I più scatenati della 62 km TC sono senza dubbio gli atleti del circuito Ski Classics, specialisti delle lunghe distanze pronti a subire il fascino della gara targata “3 Zinnen”, ma non sono da meno gli amatori che dall’Italia e dal mondo affollano i binari delle piste pusteresi. Appositamente dedicata agli amatori è anche la popolare 30 km che, sempre in tecnica classica, prende il via dalla celebre Nordic Arena di Dobbiaco e si conclude sul medesimo arrivo della 62 km, che questa stagione sarà allestito in una location inedita a pochi metri dal cuore di Villabassa. La “Prato Piazza Mountain Challenge” anima invece la giornata di domenica 12 gennaio, e con le sue pendenze da urlo in un contesto da sogno come il Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies è un evento al quale ogni fondista deve prendere parte almeno una volta nella vita (gara Open, 30 km TL). Per i partecipanti alla 3 Zinnen Ski-Marathon nel fornito pacco gara 2025 sarà inserita l’utile e pratica fascetta tecnica CMP, con una stampa originale e colorata ad omaggiare immancabilmente le Tre Cime. Ai concorrenti più affezionati la grafica della fascetta sarà familiare, visto che richiama quella dello scaldacollo dell’edizione 2024 e va così a completare un set di accessori per lo sci di fondo molto originale. L’attento comitato organizzatore della 3 Zinnen Ski-Marathon, coordinato dal presidente del sodalizio Gerti Taschler, pensa anche alle nuove generazioni e propone una speciale promozione per i fondisti in erba: ai nati nel 2008 e nel 2009 è dedicato uno sconto del 50% sulla quota d’iscrizione alla Classic Race da 30 km di sabato 11 gennaio, un segnale importante dell’impegno del CO per la promozione dello sci di fondo. Rimanendo in tema iscrizioni, questi sono gli ultimi giorni per approfittare della tariffa a prezzo conveniente fissato a 79 € per una gara e 129 € per entrambe, che resterà attiva fino a sabato 30 novembre prima di subire un leggero rialzo. La neve ha già iniziato ad imbiancare la Val Pusteria, dove il comitato organizzatore e i suoi volontari sono pronti a regalare una nuova esperienza indimenticabile ai fondisti in compagnia della 3 Zinnen Ski-Marathon.
Info: www.ski-marathon.com
LA VAL CASIES DÀ IL LA ALLA STAGIONE. APERTI I PRIMI KM DI PISTA DELLA GRAN FONDO
In Val Casies è già cominciata la stagione invernale sugli sci stretti Aperti i primi 6 km di pista del celebre tracciato della Gran Fondo Val Casies Ci si allena per l’appuntamento in classico e skating del 15 e 16 febbraio (30 o 42 km) La tradizionale assemblea generale rinnova l’entusiasmo nel comitato organizzatore
L’inverno è arrivato in Val Casies: fra qualche nevicata, l’abbassamento delle temperature e il grande lavoro dei volontari e del comitato della Gran Fondo, i primi chilometri della pista che ogni terzo fine settimana di febbraio si colora dei partecipanti alla Gran Fondo Val Casies sono aperti. La nuova stagione invernale della Val Casies comincia dai primi 6 km di pista che sono stati preparati e aperti durante il weekend, un numero immancabilmente destinato a crescere che nel giro di poche settimane permetterà di sciare e allenarsi per tutta la valle. Il tracciato della storica Gran Fondo, in programma il 15 e 16 febbraio, abbraccia infatti l’intera vallata con partenza e arrivo a San Martino, e il passaggio da Colle, Tesido e Santa Maddalena proponendo due diverse lunghezze: 30 o 42 km con la ‘sola’ differenza che per la distanza più lunga si prosegue fino al Gran Premio della Montagna di Santa Maddalena, dopo una salita costante alla quale fa seguito una discesa tecnica prima di raggiungere il traguardo. Alla Gran Fondo Val Casies numero 41 si scia in classico sabato 15 febbraio e a skating domenica 16, in un weekend dove non mancheranno gli eventi di contorno. Ad arricchire il programma ci saranno iniziative come la Mini Val Casies, la variante per fondisti ‘in formato mignon’ che coinvolge centinaia di giovani dalla categoria Under8 alla Under18. Tanta musica e buon cibo renderanno indimenticabile l’esperienza di sciatrici e sciatori della Gran Fondo, che vanta una fama impareggiabile nel settore grazie al suo gustoso e “stellato” pasta party, un menù completo che soddisfa e appaga i palati di quanti, dall’Italia e dall’estero, si godono lo spettacolo della Val Casies. Come ricordato in occasione della tradizionale assemblea generale del comitato organizzatore della scorsa settimana, la Gran Fondo Val Casies è un mix di sport, gastronomia, musica e intrattenimento: un evento capace di animare un’intera vallata nel segno della pratica sportiva dove la popolazione locale è protagonista nell’accoglienza dei fondisti. Sono oltre 440 i volontari che da 19 associazioni locali differenti collaborano con il comitato organizzatore per la realizzazione della manifestazione, che può contare anche sul supporto di importanti sponsor e aziende partner oltre che sugli enti locali come il comune di Valle di Casies e il comune di Monguelfo-Tesido, la Provincia Autonoma di Bolzano e la Regione Trentino Alto Adige. Le iscrizioni alla Gran Fondo Val Casies sono aperte e continuano a ritmo sostenuto (72 € TC, 73 € TL e 117 € entrambe le gare), i cannoni sparaneve sono in funzione e giorno dopo giorno si aggiungono nuovi km di pista imbiancati e battuti, dove potersi allenare e apprezzare la bellezza della Val Casies immersi nella sua tranquillità.
Info: www.valcasies.com
ROBEE DÀ FONDO ALLE SUE COMPETENZE. TOUR DE SKI E PREOLIMPICHE IN VETRINA
Il robot umanoide di Oversonic presenta il Tour de Ski in Val di Fiemme dal 3 al 5 gennaio È la prima conferenza stampa in Italia condotta grazie all’intelligenza artificiale Le gare trentine sfilano a Milano alla presenza della vicepresidente PAT Gerosa e del presidente FISI Roda Entusiasmo nel comitato Nordic Ski Val di Fiemme in vista di un 2025 intenso che prepara ai Giochi 2026
La Val di Fiemme è un’eccellenza nel mondo dello sci nordico internazionale che negli anni ha abituato ad eventi sportivi di alto livello e non ha mai mancato di sorprendere addetti ai lavori, atleti e appassionati. Anche in occasione della conferenza stampa di presentazione della 19.a edizione del Tour de Ski in Val di Fiemme, in programma dal 3 al 5 gennaio prossimi, il comitato trentino ha proposto un’iniziativa del tutto originale: è stato il robot umanoide RoBee di Oversonic a moderare la conferenza stampa all’Organics Sky Garden Milan, nel pieno centro del capoluogo lombardo, lasciando a bocca aperta inviati dal mondo stampa e media. “Signore e signori, oggi vi daremo tante informazioni e novità del prossimo inverno” comincia così l’intervento del primo robot umanoide certificato per l’industria, che con inaspettata simpatia presenta il Tour de Ski in Val di Fiemme: tre giorni di gare con Sprint in tecnica classica, Skiathlon e Cermis Final Climb. “La Provincia investe e continuerà a investire nello sport in generale e negli eventi che fanno entrare il Trentino nelle case di tutto il mondo, come sa fare il Tour de Ski – ha dichiarato la vicepresidente della Provincia autonoma di Trento e assessore allo sport Francesca Gerosa nel portare i suoi saluti -. Lo sport ricopre un ruolo fondamentale nella nostra comunità e lavoriamo tutti con passione, a partire dai volontari delle tante associazioni e società sportive, per far sì che i nostri ragazzi, i nostri giovani conoscano le varie discipline sportive e con esse i valori dello sport, che serviranno loro per crescere come persone, e i valori Olimpici e Paralimpici anche in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina 2026, sempre più vicine. In Val di Fiemme ogni anno accade qualcosa di unico, di incredibile, per merito del comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme che lavora con passione, qualità e coinvolge volontari competenti, divenendo un esempio anche per altre realtà nazionali. Grazie a questo eccellente lavoro – ha concluso la Vicepresidente – il Trentino è conosciuto nel mondo e la Val di Fiemme si conferma ancora una volta un riferimento mondiale per lo sci nordico”. L’appuntamento con la prima conferenza stampa d’Italia presentata da RoBee ha visto la presenza anche del presidente FISI e vicepresidente FIS Flavio Roda, con la seconda carica federale a livello internazionale a ricordare lo splendido legame fra la FISI e la Val di Fiemme: “la nostra realtà ha tante discipline e tanti atleti ed ha bisogno di una località come la Val di Fiemme per sviluppare progetti futuri che ci permettano di lavorare in pianta stabile sul territorio e far crescere con dedizione e passione le nuove generazioni. È sempre un piacere collaborare con quelli che possiamo considerare amici in Val di Fiemme”. “Poche personalità possono raccontare la Val di Fiemme come Pietro De Godenz, che ha cominciato in qualità di volontario per il comitato e ora sta traghettando la vallata verso i Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026”, racconta con la sua voce cadenzata RoBee nel presentare il presidente del comitato Nordic Ski Val di Fiemme De Godenz: “penso che per qualsiasi volontario poter dire di aver fatto parte della squadra che ha organizzato Olimpiadi e Paralimpiadi sia motivo di orgoglio che rinforza l’attaccamento al proprio territorio. Mi piace ricordare quanto detto dal presidente del CONI Malagò dopo l’assegnazione dei Giochi a Milano Cortina, resi possibili soprattutto dalla garanzia di comitati efficienti in Val di Fiemme e ad Anterselva”. Il presidente De Godenz ha anche ricordato la situazione degli interventi di ristrutturazione agli stadi fiemmesi: locali sciolinatura e parterre degli atleti, oltre ai rinnovati tracciati delle piste di Lago di Tesero sono pronti ad accogliere gli atleti di Coppa del Mondo al Tour de Ski, i lavori al Villaggio Olimpico continuano e anche il cantiere allo Stadio del Salto di Predazzo procede a pieno ritmo e lascia soddisfatti tutti gli attori interessati dai lavori, con la struttura che si prepara in vista del Fiemme FIS Summer Nordic Festival: la prima volta al mondo in cui saranno organizzate nello stesso fine settimana gare di Coppa del Mondo di Salto, Combinata Nordica e Skiroll, per una festa dello sci nordico a 360°. Dinamici video con gli highlights delle gare in Val di Fiemme e siparietti con il robot umanoide di Oversonic fanno scorrere veloce il tempo alla conferenza stampa, dove RoBee introduce anche Lorenzo Pala, responsabile InFront degli eventi della Val di Fiemme, la società che gestisce e distribuisce i diritti TV nel mondo: “posso dire con assoluta certezza che la Cermis Final Climb della Val di Fiemme fa registrare di anno in anno i migliori dati di ascolto dell’intero circuito World Cup. Si tratta di un enorme lustro e siamo confidenti che tutto ciò sarà confermato anche nella stagione a venire: InFront e FIS collaborano intensamente per migliorare di anno in anno anche i tempi di messa in onda che ci fanno essere fiduciosi per consolidare i nostri dati d’ascolto anche per questo 2024/2025. Ci interfacciamo di continuo con il comitato locale trentino, preparandoci con droni e attrezzatura di qualità per trasmettere il meglio della Val di Fiemme e dei nuovi tracciati tra lo Stadio del Fondo e l’Alpe Cermis”. “Ora capisco perché la Val di Fiemme viene definita ‘culla dello sci nordico’!” aggiunge RoBee, prima di presentare la segretaria generale del comitato Nordic Ski Val di Fiemme, Cristina Bellante. “Mi spetta il riepilogo della nostra intensa stagione: cominciamo con il Tour de Ski dal 3 al 5 gennaio, al quale farà seguito un doppio appuntamento di test-event Paralimpici con le gare del 29 e 30 gennaio di IBU Para Biathlon World Cup e dell’1 e 2 febbraio di FIS Para Cross Country World Cup. Settembre 2025 sarà invece animato dagli appuntamenti del Fiemme FIS Summer Nordic Festival” ha aggiunto Bellante, che ha approfittato del momento per ricordare che “in ogni occasione la Val di Fiemme è stata ‘terra di test’ per lo sviluppo dello sci di fondo: non solo l’iconica Final Climb con la disciplina degli sci stretti che mai prima di allora aveva visto il realizzarsi di gare in salita (e che salita, visto il 12% di pendenza media con picchi che sfiorano il 30% dell’Alpe Cermis), ma anche per quanto riguarda la specialità dello Skiathlon, testata e cresciuta proprio fra i binari e sulle piste dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero”. “Ma ora parliamo un po’ degli atleti!” aggiunge RoBee, richiamando l’attenzione del pluri-medagliato Olimpico e oggi ambassador della Val di Fiemme Cristian Zorzi: “girando il mondo e confrontandomi con gli addetti ai lavori sento parlare solo bene della Val di Fiemme, una realtà che ha sempre saputo rinnovarsi e distinguersi per la professionalità e la passione che muove il comitato e i suoi volontari” ha aggiunto ‘Zorro’, entusiasta in vista della nuova stagione e del programma dinamico del Tour de Ski in Val di Fiemme: “saranno gare senza dubbio interessanti e stimolanti per i migliori interpreti della disciplina, che verranno messi alla prova sia fisicamente che tatticamente”. In chiusura, è la responsabile marketing del comitato e venue media manager alle gare Olimpiche di Salto a Predazzo Marica Defrancesco a presentare anche le iniziative di contorno allestite da Nordic Ski Val di Fiemme in occasione del Tour de Ski: “la logica che ci guida è quella di creare un evento coinvolgente, che renda accattivante il seguire le gare a bordo pista: dalla Coop Mini World Cup per bimbe e bimbi alla Rampa con i Campioni per amatori dall’Italia e dal mondo, e poi la musica e l’intrattenimento, nel pieno stile della Val di Fiemme che può realizzare le sue iniziative anche grazie al supporto di partner e sponsor ‘storici’ che ci sostengono da sempre”. L’originale e apprezzata conferenza stampa del Tour de Ski in Val di Fiemme in compagnia di RoBee termina con uno scambio di battute fra gli ospiti e l’umanoide by Oversonic, dando appuntamento al Tour de Ski 2025 per il quale le fasi di accreditamento per addetti stampa e media sono aperte, con la Val di Fiemme che a settembre accoglierà anche i partecipanti del Forum Nordicum. Nel 2026 invece ci sarà il grande appuntamento con i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 che vedranno la Val di Fiemme protagonista con 60 gare, 21 Olimpiche e 39 Paralimpiche, e l’assegnazione del 32% delle medaglie dell’evento più importante al mondo che farà della località trentina l’unica del pianeta ad aver ospitato i principali eventi internazionali (Coppa del Mondo, Campionati del Mondo, Giochi Olimpici e Paralimpici) nelle discipline dello sci nordico (sci di fondo, salto e combinata nordica).