La GF Dobbiaco-Cortina procede spedita verso la 47.a edizione del 3-4 febbraio Super pacco gara contenente l’esclusiva head-band firmata Energia Pura Giacca ecosostenibile in regalo per gli iscritti alla combinata Online fino al 30 settembre le tariffe “estive” vantaggiose
Al comitato organizzatore della Granfondo Dobbiaco-Cortina piace stupire e far sognare, con largo anticipo, i super affezionati della ski-marathon che alzerà il sipario per la 47.a volta il 3-4 febbraio. Facciamo finta che sia arrivato già l’inverno, la neve copre le montagne dell’Alta Pusteria e di Cortina d’Ampezzo e i fondisti si avvicinano finalmente alla natura silenziosa, sfrecciando dove una volta transitava la Ferrovia delle Dolomiti. La location di gara già da sola mette di buon umore e trasforma gli occhi di tutti a cuoricino. Il primo passo “concreto”, però, lo fanno gli organizzatori che a più di quattro mesi dallo start lanciano il pacco gara. Per sciare in inverno in totale tranquillità è necessario indossare accessori e abbigliamento adatti alle condizioni meteo, e i materiali a volte fanno la differenza. La Granfondo Dobbiaco-Cortina, come la scorsa stagione, si è affidata a Energia Pura, marchio leader nella produzione di capi tecnici nato nel 1994 con l’obiettivo di unire qualità, capacità innovativa e rispetto dell’ambiente e del territorio. Tutti i partecipanti troveranno all’interno del pacco gara l’esclusiva head-band tecnica realizzata da Energia Pura, con il simbolo inconfondibile della GF Dobbiaco-Cortina disegnato in fronte. La manifestazione, si sa, garantisce divertimento sia in classico, sulla distanza di 42 km sabato 3 febbraio, sia in tecnica libera lungo i 35 km da percorrere il giorno dopo. Chi non vuole farsi mancare nulla può iscriversi alla combinata, ricevendo in regalo una favolosa giacca ecosostenibile e personalizzata Dobbiaco-Cortina. La curiosità aumenta e c’è chi non vede l’ora di mettere a nuovo l’attrezzatura per la prossima stagione. Il secondo passo concreto è l’iscrizione ad un prezzo scontato “estivo” disponibile fino a sabato 30 settembre: la prova in classico al costo di 80 Euro e la skating a 65 Euro, mentre la quota della combinata è fissata a 145 Euro. In fase d’iscrizione online è possibile inoltre prenotare il poster ufficiale della 47.a edizione e acquistare il caldo berretto con pon-pon oppure la fashion head-band. Alla Granfondo Dobbiaco-Cortina si fa gruppo e si scambiano sorrisi dal 1977, durante lo spettacolare “viaggio” che ogni volta lascia senza fiato i fondisti per l’ambiente unico che li circonda. Per far parte della storia dell’intramontabile gara basta un “clic”. Stay tuned!
Info: www.dobbiacocortina.org
SKIRI TROPHY SPRINTA IN STAFFETTA. PIÚ SPETTACOLO PER LA 40.a EDIZIONE
Skiri Trophy XCountry aggiunge una nuova gara per i talenti del fondo Il 20-21 gennaio esplosione di colori sulle piste di Lago di Tesero, in Val di Fiemme Ad inaugurare il weekend l’inedita staffetta Sprint per la categoria U16 La coordinatrice Nicoletta Nones: “Portiamo qualcosa di diverso, piacevole per tutti”
In Val di Fiemme c’è una società che crede fortemente nel movimento giovanile dello sci di fondo. Dal 1984 il GS Castello mette al primo posto il bene dei piccoli talenti, facendoli incontrare e divertire sulle strepitose piste di Lago di Tesero. Il solido comitato ha la “potenza di fuoco” per fare cose interessanti e per la 40.a edizione dello Skiri Trophy XCountry, in programma il 20-21 gennaio, presenta una novità super entusiasmante: la staffetta. Per la prima volta nella storia dell’evento compare nello schedule la prova staffetta Sprint dedicata alla categoria U16, pensata per stimolare lo spirito agonistico e di squadra tra i più grandicelli. “In occasione della 40.a edizione volevamo proporre qualcosa di diverso, di spettacolare e soprattutto piacevole per tutti, – racconta la coordinatrice dell’evento, Nicoletta Nones. – La staffetta è aperta agli U16, i quali avranno modo di cimentarsi dunque in questo nuovo format il sabato, prima di scendere nuovamente in pista la domenica nella gara tradizionale. Il weekend sarà interamente in tecnica classica e non mancheranno gli eventi di contorno a Castello di Fiemme. Invitiamo, dunque, tutti a seguirci attraverso i nostri canali social per scoprire le altre novità previste per la 40.a edizione, un traguardo che vogliamo festeggiare al meglio!” A rompere il ghiaccio sarà quindi la staffetta a coppie Sprint di 1,2 km fissata sabato 20 gennaio alle 9.30, mentre il pomeriggio l’attenzione sarà concentrata sulle gare riservate agli U10 e U12 e sull’immancabile Skiri Trophy Revival che richiama le “vecchie glorie” degli sci stretti. Castello di Fiemme, ormai seconda casa per i fondisti in erba internazionali, accoglierà squadre e famiglie in festa per celebrare a dovere lo speciale traguardo, frutto del lavoro di moltissime persone, volontari, associazioni, partner che ogni anno sostengono Skiri Trophy XCountry. Domenica 21 gennaio tutti di nuovo in pista alle 9.30 con le gare dedicate agli U14 e U16, categorie che avvertono particolarmente l’importanza delle piste di Lago di Tesero scelte per ospitare le competizioni di fondo, combinata nordica e le Paralimpiadi di fondo e biathlon dei Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026. Skiri Trophy XCountry è nel cuore di tanti appassionati, atleti ed ex atleti, e per concludere al massimo la due giorni sugli sci stretti il GS Castello riserverà un riconoscimento speciale ai ‘Fedelissimi’ che hanno partecipato alle ultime otto edizioni del Trofeo. La staffetta è un po’ una metafora di vita: c’è chi parte e dà il via ad un progetto e poi c’è chi, con uno sprint finale elettrizzante, tenta di recuperare terreno per portare a casa la vittoria. Il GS Castello è in piena corsa, corre la sua ‘staffetta’ superando a testa alta qualsiasi ostacolo per portare sempre il sorriso tra i giovani atleti e le squadre.
Info: www.skiritrophy.com
CINQUE MESI ALLA GRAN FONDO VAL CASIES. 1984-2024: UN TRAGUARDO…D’ORO
Dominik Oberstaller, Walter Felderer, Paul Schwingshackl | www.newspower.it
Gran Fondo Val Casies, il finale di stagione d’oro per i fondisti in Alto Adige Il 17-18 febbraio si corre la 40.a edizione. I 13 membri del consiglio sono già al lavoro Il presidente Walter Felderer: “Finora abbiamo vissuto 39 anni pieni di emozioni” Lanciato il poster speciale del 40° anniversario
È difficile parlare di neve e di sci a fine estate, ma vale la pena farlo per la Gran Fondo Val Casies, attesa in Alto Adige il 17-18 febbraio. Al comitato organizzatore piacciono le cose fatte bene con largo anticipo, anche perché si sta incamminando verso uno speciale traguardo: il ‘giubileo’, la 40.a edizione della popular-race sugli sci stretti tra le più amate in Italia per l’eccellente organizzazione e le splendide piste circondate da un paesaggio idilliaco. 40 edizioni e 40 anni di presidenza di Walter Felderer, che da vero leader ha spinto membri, associazioni e volontari a lavorare assieme per un progetto unico. “Nel 1983 alcuni colleghi della Val Casies parteciparono alla Pustertaler Ski-Marathon, – ha iniziato a raccontare Felderer, – sulla via di casa, durante una sosta all’Hotel Quelle, passammo in rassegna la giornata in un’atmosfera allegra. Hans Reier, oggi responsabile dell’area traguardo, ebbe un “lampo di genio”, lanciando l’idea di una competizione simile anche in Val Casies. Scattò così la scintilla che diede il via ad un entusiasmo percepito da tutti, al punto che la discussione sembrava non voler mai finire. Infatti, ci salutammo ben oltre la mezzanotte. Questo è stato l’inizio di un lungo percorso organizzativo che, a tutt’oggi, ha richiesto oltre 400 riunioni del CO”. Ma si parla subito di presente, ed ecco che compare il poster del 40° anniversario della Gran Fondo Val Casies: al centro è raffigurato il numero 40, o 4G come lo si vuole leggere, nella nuance “gold” accompagnato dall’immancabile motto “One idea, one vision, many emotions”. Lavoro, passione, voglia di migliorare, hanno sempre accompagnato i membri del consiglio, che ad oggi sono ben 13. Persone a modo, alcune super affezionate alla manifestazione e coinvolte da ben 40 anni, ognuno consapevole dell’importanza del proprio ruolo. In prima linea il presidente Walter Felderer, poi ci sono Franz Steinmair, segretario generale, Erich Steinmair, vicepresidente e responsabile della ristorazione, Michel Rainer, direttore di gara con l’assistente Martin Schwingshackl, e Markus Schaller, coordinatore marketing e catering. Seguono poi Alfons Steiner, coordinatore media, Hans Reier e Wolfgang Steinmair, responsabili della zona traguardo, e ancora Alois Untersteiner e Michael Untersteiner, che si occupano dell’organizzazione dell’area partenza, mentre la gestione piste è affidata ad Arnold Untersteiner e Harald Taschler. “Guardando indietro, possiamo dire che finora abbiamo vissuto 39 anni pieni di emozioni, questo ci fa ben sperare per il futuro, – ha poi concluso il presidente Walter Felderer -. Vivere di emozioni significa anche costruire amicizie che durano a vita”. Il programma delle gare per il ‘giubileo’ rimane invariato: sabato 17 febbraio giornata tutta in classico sui tradizionali percorsi di 42 e 30 km, mentre il giorno dopo si ripeterà il tutto in tecnica libera. Partecipare è già un traguardo…d’oro!
Info: www.valcasies.com
100 GIORNI AL 18° TOUR DE SKI. TESERO E CERMIS, LO SHOW CONTINUA
Dopo la Coppa del Mondo di Skiroll, il CO Nordic Ski Val di Fiemme pensa al Tour de Ski Classico epilogo tra lo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e l’Alpe Cermis il 6-7 gennaio La svedese Ebba Andersson mette al primo posto il “Tour” in questa stagione 10 azzurri in raduno a Oberhof, Klaebo negli USA, mentre altri scelgono Livigno
Dallo “sci di fondo estivo” a quello invernale, il passaggio è breve. In Val di Fiemme, conclusa la finale di Coppa del Mondo FIS di Skiroll, si pensa già all’appuntamento clou del 6-7 gennaio: il Tour de Ski. Mancano poco più di 100 giorni all’arrivo di tappa nell’headquarter olimpico e mondiale di Lago di Tesero, sede dei Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026 per quanto riguarda lo sci di fondo, la combinata nordica e per le Paralimpiadi di fondo e biathlon. Nel giorno dell’Epifania arriverà in Val di Fiemme il circus del ‘Tour’ direttamente dalla Svizzera, tappa intermedia del Tour de Ski, per poi completare l’opera con la 15 km Mass Start in classico e il giorno dopo sparare l’ultima cartuccia sulla salita dolce-amara del Cermis. L’ascesa all’Alpe è già tosta di per sé, in più nelle gambe dei “big” di Coppa del Mondo si faranno sentire la fatica dei chilometri percorsi nell’evento inaugurale di Dobbiaco e in quello di Davos (SUI). Lo spettacolo è comunque garantito. Infatti, senza Campionati del Mondo o Olimpiadi in calendario, molti fondisti mettono al primo posto il Tour de Ski negli impegni di questa stagione. Una di questi è Ebba Andersson, la svedese classe 1997, vincitrice di 2 medaglie olimpiche e 8 mondiali. Per portarsi a casa la sfera di cristallo del “Tour” non basta arrivare per primi sul Cermis, come Ebba già ha fatto nel 2021 quando ha “bruciato” in salita la statunitense Jessie Diggins; occorre stare davanti soprattutto nelle prove Sprint e lei lo sa bene; infatti, ha inserito negli allenamenti degli spunti veloci per migliorare in questa specialità. La stagione è alle porte e in questo momento i fondisti sono sparsi nel mondo impegnati nei vari raduni. Il responsabile tecnico degli azzurri Markus Cramer ha portato 10 atleti a Oberhof, in Germania: Federico Pellegrino, Francesco De Fabiani, Paolo Ventura, Davide Graz, Simone Mocellini, Simone Daprà, Elia Barp, Francesca Franchi, Caterina Ganz e Anna Comarella, seguiti inoltre dai tecnici Tommaso Custodero, Francois Ronc Cella e Claudio Consagra. Dall’altra parte del globo, invece, si sta allenando il fuoriclasse Johannes Høsflot Klæbo in attesa di scoprire il suo futuro in Coppa del Mondo. È arrivato negli Stati Uniti assieme al padre Haakon e, tra una sessione e l’altra, ha incontrato i fondisti Kevin Bolger e Maja Dahlqvist. Invece la squadra femminile norvegese, dopo aver affrontato un periodo di raduno a Lavazè, ha raggiunto la Nazionale svedese a Livigno per continuare la preparazione in alta quota. Insomma, tutti i fondisti di alto livello sono in piena preparazione e il grande debutto stagionale in programma a Ruka (FIN) il 24-26 novembre si avvicina. Il comitato Nordic Ski Val di Fiemme viaggia spedito per preparare uno show finale indimenticabile e festeggiare a dovere il 18° compleanno del Tour de Ski.
Info: www.fiemmeworldcup.com
CHIUSURA CON IL BOTTO AL CIOCCO. COPPA ITALIA XCO 2023 ALLA LOMBARDIA
Oggi ultima tappa di Coppa Italia Giovanile XCO alla Tenuta Il Ciocco di Barga Vittorie per gli Esordienti Acanfora e Maifrè (1° anno), Marchi e Signorelli (2° anno) Tra gli Allievi successo per Putaggio e Giangrasso (1°anno), Rial e Ferri (2° anno) La Lombardia si aggiudica la Coppa Italia Giovanile XCO 2023
Finale di Coppa Italia XCO molto entusiasmante per i giovani della mtb scesi oggi nell’arena del Ciocco, in Toscana. Esordienti e Allievi si sono sfidati sul tracciato di 3 km, da percorrere più volte a seconda della categoria. Successi firmati da Mattia Acanfora e Beatrice Maifrè (Esordienti 1° anno), Pietro Marchi e Mariachiara Signorelli (Esordienti 2° anno), Jacopo Putaggio ed Elisa Giangrasso (Allievi 1° anno) ed infine Elia Rial ed Elisa Ferri (Allievi 2° anno). Ultima tappa che ha assegnato punteggi doppi e a scattare per primi alle ore 9 sono stati gli Esordienti 1° anno. Il dominatore è stato il bresciano Mattia Acanfora, il quale in fuga ha avuto il controllo della situazione fin da subito. Ha mantenuto un vantaggio di 10-15 secondi sul quintetto inseguitore composto dall’attuale campione italiano XCO Davide Grigi, quindi Marco Sicuro, Michel Careri, Marco Soddu e Lorenzo Sommacampagna. All’ultimo giro è passato ancora in testa il determinato Acanfora, ma l’immediato inseguitore, il compagno Grigi, si era avvicinato di molto. Nulla da fare alla fine: Acanfora sul traguardo ha persino avuto il tempo di prendere la bandiera della Lombardia e sventolarla con orgoglio dopo 39’53” di gara. Festa ancora tutta lombarda per il secondo posto di Davide Grigi, mentre il veneto Lorenzo Sommacampagna ha completato il podio. Gara molto animata sul finale per gli Esordienti 2° anno: subito si è formato un quintetto capitanato dal veneto Pietro Marchi. All’ultimo giro Marchi ha acceso il gas, mentre alle sue spalle tentavano di ricucire il gap Fasoli, Cavalleri e Preto. Vittoria a mani basse per il veneto Pietro Marchi in 40’08”, ma dietro sprint spettacolare tra Riccardo Fasoli e Giacomo Gulli’, quest’ultimo artefice di una grande rimonta sul finale. Ad avere la meglio per il secondo posto è stato il campione italiano di specialità, Fasoli, con Gulli’ a completare infine il podio. Partenze a raffica per le donne Allieve ed Esordienti (1° e 2° anno). Tra le più grandicelle la beniamina di casa Elisa Ferri è fuggita veloce come il vento e le avversarie non l’hanno più vista. Ha spinto forte sui pedali, voleva a tutti i costi la vittoria e così è stato. Profeta in patria e braccia alzate davanti al pubblico che l’ha accolta con un caloroso applauso dopo 32’30” di gara. Staccate di oltre 1’ al traguardo la lombarda Sofia Bianchini e la friulana Sabrina Rizzi. Gara simile per quanto riguarda le Allieve 1° anno, dove la protagonista assoluta è stata la valdostana Elisa Giangrasso. Partenza ‘a razzo’ anche per lei, lasciando così le avversarie a bocca aperta. Abbracci e tanti sorrisi al traguardo per Elisa, autrice di una performance eccezionale (33’56), davanti all’emiliana Valentina Bravi e alla piemontese Sara Bertino. Il Ciocco porta fortuna alla lombarda Mariachiara Signorelli (Es. 2° anno), oro europeo XCO, la quale, nonostante le sia scesa la catena, è riuscita a ripartire nell’immediato e sfrecciare sul traguardo in 20’53”, battendo la campionessa italiana XCO in carica Nicole Righetto e l’altoatesina Sophie Messmer. Vittoria a sorpresa per l’esordiente 1° anno Beatrice Maifrè, la quale si è imposta davanti all’emiliana Giorgia Sardi e la friulana Nicole Trampus. Gara molto accesa con continui cambi in testa tra gli Allievi 1° anno, subito si è formato un terzetto e poi sono scappati in due: il sardo Enrico Balliana e il ligure Jacopo Putaggio. Dietro li inseguivano Paolo Costa e Simone Pesenti. Putaggio ha sferrato l’attacco vincente proprio al suono della campana, voleva a tutti i costi concludere la stagione nel migliori dei modi. E così è stato, l’attacco è andato a buon fine stoppando il crono in 48’ e subito l’abbraccio forte con la mamma. Soddisfazione a mille per il sardo Balliana, secondo, e per il valdostano Paolo Costa, a chiudere il podio. ‘Last dance’ con gli Allievi 2° anno, nella loro ultima danza prima di passare nella categoria superiore. Start loop controllato, poi si è fatto avanti un terzetto Massimino-Rial-Cavezzan. Il campione italiano XCO Elia Rial ha rallentato l’azione durante il secondo passaggio e subito si sono fatti sotto gli inseguitori. Successivamente Rial ha spezzato il ritmo allungando su Hoellrigl, Cavezzan e Massimino. Vittoria meritata per il più forte di giornata, Elia Rial (46’51”), ad avere la meglio sull’altoatesino Fabian Hoellrigl e sul piemontese Filippo Massimino. Con la tappa del Ciocco si chiude la classifica generale di Coppa Italia Giovanile XCO 2023: primo posto per la Lombardia (1362 pt), segue il Veneto con 1206 pt e il Friuli Venezia Giulia con 1159 pt. Bilancio super positivo delle due giornate di gara per il CEO del Ciocco, Andrea Barbuti: “Per noi è un grandissimo successo, abbiamo avuto due eventi ravvicinati e questo significa che la nostra struttura risponde adeguatamente alle esigenze di una disciplina sportiva così affascinante, anche un po’ avventuriera, con questi luoghi fantastici nella natura. Abbiamo avuto la conferma che dobbiamo continuare così, in questo settore. Adesso partecipiamo alle varie candidature, abbiamo avuto l’onore e il privilegio ieri di ospitare il presidente della Federazione Dagnoni, era molto soddisfatto della nostra località e noi concorriamo come altri perché vorremmo ripetere un evento internazionale, probabilmente nel 2025”. Info: www.cioccobike.it
Esordienti 1° anno – maschile 1 Acanfora Mattia Lombardia2 0:39:53; 2 Grigi Davide Lombardia +00:07; 3 Sommacampagna Lorenzo Veneto +00:48; 4 Soddu Marco Trento +01:41; 5 Sicuro Marco Puglia +02:01
Esordienti 1° anno – femminile 1 Maifrè Beatrice Melavi’ Tirano Bike A.S.D. 0:22:22; 2 Sardi Giorgia Emilia Romagna2 +00:53; 3 Trampus Nicole Friuli V.G. +00:56; 4 Fumanelli Lisa Trento2 +01:11; 5 Lardizzone Sarah Sicilia +01:13
Esordienti 2° anno – maschile 1 Marchi Pietro Veneto2 0:40:08; 2 Fasoli Riccardo Lombardia +00:44; 3 Gulli’ Giacomo Ssd Gagabike Team +00:45; 4 Preto Martini Nicolo’ Veneto +00:59; 5 Cavalleri Mattia Lombardia2 +01:16
Esordienti 2° anno – femminile 1 Signorelli Mariachiara Lombardia 0:20:53; 2 Righetto Nicole Veneto +00:16; 3 Messmer Sophie Bolzano +00:36; 4 Lercher Nadia Bolzano2 +01:40; 5 Kostner Julia Bolzano2 +02:06
Allievi 1° anno – maschile 1 Putaggio Jacopo Ucla1991 Gpservizi Baseco 0:48:00; 2 Balliana Enrico Sardegna +00:19; 3 Costa Paolo Valle D’Aosta +00:31; 4 Pallhuber Franz Bolzano +01:02; 5 Bruno Giuseppe Sicilia +01:36
Allievi 1° anno – femminile 1 Giangrasso Elisa Valle D’Aosta 0:33:56; 2 Bravi Valentina Emilia Romagna +00:44; 3 Bertino Sara Piemonte +01:12; 4 Azzetti Nicole Trento +02:32; 5 Canargiu Martina Sardegna +02:38
Skiroll spettacolo con la Uphill del Cermis che chiude la CdM Sul Cermis Kovalyov precede i due azzurri, al fiemmese la Coppa Gismondi (junior) vola e batte la campionessa Sömskar (senior) Junior: titolo a Bazarbekov (KAZ), Ghiddi oggi 4.a ma con la Coppa in tasca
Non poteva esserci modo migliore per festeggiare il ventisettesimo compleanno di due giorni fa. Il predazzano Tommaso Dellagiacoma, con il secondo posto conquistato alle spalle del kazako Vladislav Kovalyov, oggi in Val di Fiemme ha vinto la Coppa del Mondo 2023 di skiroll precedendo sul podio e in classifica generale il bolzanino Matteo Tanel, che prima della corsa lo inseguiva di tre punti. La Mass Start Uphill da Ziano al Cermis, che chiudeva la tre giorni fiemmese, ha mantenuto la grande attesa della vigilia. Corsa tattica fino all’ascesa finale che ha visto lo scatto vincente di Kovalyov, il quale è giunto al traguardo a braccia alzate. Dietro di lui Dellagiacoma ha gestito la situazione con tranquillità, per poi scattare ai 500 metri lasciandosi l’amico-rivale alle spalle e conquistando così il secondo posto, ma soprattutto la Coppa del Mondo. Si tratta di un ‘passaggio di consegne’ dopo il successo di Tanel nel 2021, in attesa di quanto potrà accadere la prossima stagione. Tra le donne la già campionessa svedese Linn Soemskar ha fatto da battistrada per quasi tutti i 13 km di gara, ma alla fine non ha resistito all’attacco della convincente Maria Gismondi proprio sulla salita finale. La poliziotta, junior, ha corso oggi nella categoria superiore per fare punti ed ha centrato un bersaglio importante, ha rifilato 26”8 alla svedese per nulla appagata dalla Coppa del Mondo sprint ed overall. Terzo posto per l’atleta roveretana Maria Eugenia Boccardi che si è brillantemente comportata in questa sua esperienza in Val di Fiemme, davanti ad un folto pubblico e in una splendida giornata estiva. Nella categoria junior la svedese Matilda Grahn ha avuto la meglio sulla kazaka Tolmachyova e sulla nostra Vanessa Cagnati, mentre Anna Maria Ghiddi, titolata in anticipo, è arrivata ai piedi del podio. Infine tra gli junior al maschile trionfo italiano con Gabriele Rigaudo che nello sprint ha avuto la meglio su Carlo Cantaloni e sul kazako Dastan Kalibekov. Quarta piazza per il connazionale Sultan Bazarbekov a cui è stato sufficiente questo piazzamento per aggiudicarsi la Coppa del Mondo di categoria. La tappa fiemmese ha concluso il 2023 e la classifica finale per squadre premia il Kazakistan, che ha approfittato della prima gara stagionale alla quale hanno partecipato soltanto atleti locali. Seconda piazza per l’Italia del direttore tecnico Michel Rainer che ha preceduto Lettonia, Svezia e Ucraina. C’era anche una gara open, vittoria maschile del bellunese Emanuele Busin su Stefano Mich. Al femminile prima l’elvetica Nicole Donzallaz sulla compagna di squadra Anna Giordan. Appuntamento adesso al 2024 per uno sport bellissimo che merita di essere sviluppato e coinvolgere più delle diciassette nazioni presenti in Trentino. Il comitato Fiemme World Cup presieduto da Bruno Felicetti anche stavolta chiude in bellezza la stagione, ora gli obiettivi sono tutti rivolti al Tour de Ski di gennaio, con le Olimpiadi di sci nordico all’orizzonte. Info: www.fiemmerollerskicup.it
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Uphill – Senior Men 1 KOVALYOV Vladislav KAZ 47’57.2; 2 DELLAGIACOMA Tommaso ITA 48’05.3; 3 TANEL Matteo ITA 48’05.7; 4 VIGANTS Raimo LAT 48’16.6; 5 LORENZETTI Giovanni ITA 48’34.6; 6 BERGSLAND Andreas NOR 48’44.9; 7 KARLSSON Simon SWE 49’06.7; 8 MASIERO Riccardo Lorenzo ITA 49’27.5; 9 MUNARI Riccardo ITA 49’44.7; 10 DALLA VIA Alberto ITA 49’53.9
Uphill – Senior Women 1 GISMONDI Maria ITA 48’28.6; 2 SOEMSKAR Linn SWE 48’55.4; 3 BOCCARDI Maria Eugenia 49’30.2; 4 OLEKH Viktoriia UKR 50’50.7; 5 WERRO Giuliana SUI 50’53.3; 6 AUZINA Kitija LAT 51’24.9; 7 CORRADINI Stefania ITA 51’43.9; 8 MELNIK Anna KAZ 51’53.5; 9 RIEDENER Nina LIE 53’28.1; 10 NITTEBERG Victoria NOR 54’54.0
Uphill – Junior Men 1 RIGAUDO Gabriele ITA 43’08.2; 2 CANTALONI Carlo ITA 43’09.0; 3 KALIBEKOV Dastan KAZ 43’09.4; 4 BAZARBEKOV Sultan KAZ 43’09.5; 5 LINDBERG Jonatan SWE 43’53.0; 6 EPIS Stefano ITA 45’05.4; 7 ZAVYALOV Artyom KAZ 45’31.9; 8 ARTUSI Aksel ITA 45’40.6; 9 GAUDENZIO Marco ITA 45’51.6; 10 ADAMOV Simon SVK 46’02.7
Uphill – Junior Women 1 GRAHN Matilda SWE 53’10.2; 2 TOLMACHYOVA Yelizaveta KAZ 53’33.5; 3 CAGNATI Vanessa ITA 53’33.7; 4 GHIDDI Anna Maria ITA 54’29.7; 5 IVANCHENKO Anastasiia UKR 54’42.9; 6 GERACHSHENKO Mariya KAZ 55’18.6; 7 SHKATULA Sofiia UKR 55’47.7; 8 SEGAFREDO Elisa ITA 58’48.0; 9 PALL Boglarka ROU 59’32.8; 10 KAPARKALEJA Linda LAT 59’39.4
World Cup Overall – Senior Men 1 DELLAGIACOMA Tommaso ITA pt 741; 2 TANEL Matteo ITA 738; 3 BECCHIS Emanuele ITA 687; 4 VALERIO Michele ITA 681; 5 KOVALYOV Artyom KAZ 573
World Cup Overall – Senior Women 1 SOEMSKAR Linn SWE pt 1029; 2 LOCKNER Jackline SWE 884; 3 MELNIK Anna KAZ 709; 4 NITTEBERG Victoria NOR 702; 5 SORDELLO Elisa ITA 656
World Cup Sprint – Senior Men 1 BECCHIS Emanuele ITA pt 450
World Cup Sprint – Senior Women 1 1 SOEMSKAR Linn SWE pt 434
LA MYTHOS PRIMIERO SI TINGE DI… ROSA. SULLE DOLOMITI LA REGINA È MARCHET
Terza edizione di successo della Mythos Primiero Dolomiti Il campione italiano Diego Rosa fa il vuoto nella marathon Giorgia Marchet partecipa… per caso e vince! Gara test event per il Mondiale 2026, Pedali di Marca sulla strada giusta
È partito col n. 6 e la maglia di campione d’Italia, e Diego Rosa non ha deluso. È lui il vincitore della terza edizione della Mythos Primiero Dolomiti che oggi ha solcato ed abbracciato tutta la vallata di Primiero, in Trentino. Diego Rosa sul percorso Marathon ha allungato quasi subito e poi… una lunga cavalcata in solitaria, incontrastata. Stessa tattica di gara per Giorgia Marchet, feltrina che in Valle di Primiero si allena per la sua disciplina, il cross country, ma che non disdegna le lunghe distanze. Re e regina lungo gli 82 km di gara incoronati dopo 3400 metri di dislivello su quello che, nel 2026, sarà il percorso del Campionato del Mondo Marathon. Un autentico spot promozionale quello di oggi, in una giornata di sole eccezionale, un cielo terso e le Pale di San Martino in bella mostra da ogni inquadratura del tracciato. Partenza di buon mattino (8.30) da Parco Vallombrosa, in quella che sarà in futuro la nuova logistica della gara, 850 bikers al via nelle tre proposte Marathon, Classic ed Easy, quest’ultima aperta anche alle e-mtb. Percorsi tutti molto spettacolari, i primi due decisamente impegnativi, scelti dal campione del mondo Massimo Debertolis per una mtb ‘vecchio stile’, tutta guidata e molto tecnica. Come detto, Diego Rosa ha cercato subito l’allungo già dopo il trasferimento da Fiera di Primiero alla località Piereni, dove la gara è entrata nel vivo, Daniele Mensi ha tentato di agganciare il fuggitivo ma invano, mentre dietro si è formato un gruppetto comandato da Daniel Geismayr. A Col, in prossimità di San Martino di Castrozza, è piombato per primo come un falco il fuggitivo Rosa proprio mentre le Pale di San Martino si coloravano di rosa con le tinte dell’Enrosadira. Dietro a guidare il gruppo si è portato l’altoatesino Fabian Rabensteiner con incollato a ruota lo svizzero Casey South. A Malga Ces ancora Rosa a cavalcare in solitaria e dietro tutti costretti ad inseguire, incapaci di limitare il divario. Nella successiva ascesa verso il Lago di Calaita Rosa era sempre più solo, e dietro la situazione cambiava di poco, l’iniziativa di comandare gli inseguitori è stata presa da Rabensteiner e il compagno di squadra (Wilier Pirelli) Daniel Geismayr. Intanto al femminile anche Giorgia Marchet faceva il vuoto, con un concreto margine di alcuni minuti sulle inseguitrici Burato, Peretti e Fasolis. Sulla discesa in single track da Calaita, uno sconquasso alle spalle di Rosa. Rabensteiner, mentre con South e Geismayr cercava di raggiungere Rosa, rovina a terra, così per Geismayr è venuto a mancare il lavoro di squadra consentendo a Porro di rientrare. La penultima salita di giornata con Rosa solo al comando viene affrontata alle sue spalle da South con Porro incollato alla sua ruota. La situazione non cambia, Rosa conclude la sua cavalcata trionfale a Fiera di Primiero dopo 3h50’21”, aggiudicandosi così il nuovo record della gara e meritando gli applausi di un folto pubblico assiepato ai bordi del parterre al Parco Vallombrosa. Porro ha pagato 3’7”, poi Casey South ha chiuso il podio a 3’26”. Classifica consolidata in anticipo al femminile, Giorgia Marchet ha messo il proprio sigillo bloccando il cronometro su 5h02’40”. Dietro molto staccate Chiara Burato e Claudia Peretti. La gara Classic l’ha vinta con buon margine Zaccaria Toccoli seguito da Elian Paccagnella, nuovo nelle gare lunghe, e con indosso la maglia di campione italiano cross country junior. Gara femminile vinta da Lorena Zocca davanti ad Alessandra Sassano e Orietta Tosadori. Per i meno allenati e per i possessori di e-mtb gli organizzatori di Pedali di Marca hanno proposto anche la gara Easy di 24 km. Bilancio più che positivo per questa terza edizione, autentico test event in vista del Mondiale 2026. Giudizi positivi da parte dei partecipanti sia sul territorio, sui percorsi e sull’organizzazione di Pedali di Marca col sostegno delle amministrazioni pubbliche e della APT locale. E ora appuntamento al 2024 al secondo weekend di settembre. Info: www.mythosprimiero.com
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Marathon Maschile 1 Rosa Diego Taddei Factory Team 3:50:21; 2 Porro Samuele Wilier-Pirelli Factory 3:53:28; 3 South Casey Torpado Factory Team 3:53:47; 4 Geismayr Daniel Team Willier Pirelli 3:55:47; 5 Dorigoni Jakob Torpado Factory Team 3:57:09; 6 De Cosmo Gioele Scott Racing Team 3:58:22; 7 Ragnoli Juri Fm Bike Factory Team 4:01:00; 8 Samparisi Nicolas Ktm Alchemist Powered 4:01:16; 9 Siffredi Andrea Scott Racing Team 4:02:17; 10 Foccoli Davide Olympia Factory Team 4:03:13
Marathon Femminile 1 Marchet Giorgia Trinx Factory Team 05:02:40; 2 Burato Chiara Mentecorpo Cicli Drigani Pro Team 05:06:54; 3 Peretti Claudia Olympia Factory Team 05:14:57; 4 Fasolis Costanza Mentecorpo Cicli Drigani Pro Team 05:21:37; 5 De Silvestro Martina Spiquy Team 05:47:04
Classic Maschile 1 Toccoli Zaccaria Team Todesco 2:51:21; 2 Paccagnella Elian Junior Team Südtirol Asv 2:55:58; 3 Pellegrini Kevin Junior Team Südtirol Asv 3:02:26; 4 Zampedri Luca Team Todesco 3:02:42; 5 Vicenzi Daniel Asd Chero Group Team 3:03:04; 6 Depaul Gabriele Team Todesco 3:03:37; 7 Zamboni Andrea Fontanari.It 3:04:25; 8 Iagher Albert Wilier Pirelli Devel 3:05:10; 9 Doliana Luca Unione Sportiva Litegosa 3:07:26; 10 Alghisi Isaia Ab Bike Racing Team 3:11:02
Classic Femminile 1 Zocca Lorena S.C. Barbieri 03:43:37; 2 Sassano Alessandra Team Sella Bike 03:59:01; 3 Tosadori Orietta Asd Chero Group Team Sfrenati 04:18:19; 4 Pozzi Carolina Alta Valtellina Bike Asd 04:21:32; 5 Spessot Federica A.S.D. C-Bike Team 04:30:03
DA DOMANI SI ACCENDONO LE SFIDE AL CIOCCO. TEAM RELAY E FINALE DI COPPA ITALIA XCO
Staffette pronte a scattare domani alla conquista del tricolore Alla Tenuta Il Ciocco domenica il grande finale di Coppa Italia XCO La biker Elisa Ferri sfila nuovamente davanti al pubblico di casa Tanti giovani iscritti, tanta passione, tutti in gara per inseguire la gloria
Inizia domani la scalata al Tricolore per le giovani stelle della mtb italiana alla Tenuta Il Ciocco di Barga (LU). I Campionati Italiani Team Relay inaugureranno un weekend adrenalinico dedicato alle categorie Esordienti e Allievi, che si concluderà poi domenica con la quinta e ultima tappa di Coppa Italia Giovanile XCO. Ha dimostrato talento e tenacia da vendere la toscana Elisa Ferri, presente un mese fa al Ciocco per i Campionati Europei dove ha raccolto un buon 4° posto nella prova XCO. Elisa sarà al via questo weekend assieme agli altri convocati toscani Davide Biondi, Matteo Braccesi, Brian Ceccarelli, Leonardo Poggiali, Daniele Angelo Ronzoni (Allievi), e gli Esordienti Antonio Cerone, Daniele Fabbri, Filippo Federici, Stefano Niccolini, Filippo Paoletti, Alex Rossi, Daniele Sani, Nicoletta Brandi e Gioia Costa. Presente una “pattuglia” lombarda importante capitanata da Mariachiara Signorelli, lo “scricciolo” capace di conquistare il titolo di campionessa europea XCO e l’oro in staffetta assieme a Mattia Acanfora e Riccardo Fasoli, anche loro in gara al Ciocco questo weekend. Si aggiungeranno poi i lombardi Sofia Bianchini, Sophie Bindoni, Federico Brafa, Mario Campana, Mattia Cavelleri, Davide Grigi, Stefano Melani, Simone Pesenti, Caterina Prataviera e Massimo Savoldini. Ad accompagnare la spedizione trentina ci saranno i tecnici Ivan Degasperi, con un passato da professionista su strada e poi nella mtb di alto livello, e Luca Tonazzolli, i quali schierano per il Team Relay la formazione composta da Alessio Andreatta, Giacomo Castellan, Cristian Tonazzolli e Nicole Azzetti. Alla finale di Coppa Italia ci saranno pure Sirio Bortolato e Marco Soddu. Per il secondo anno consecutivo il piacentino Elia Rial si è confermato campione italiano XCO e al Ciocco potrebbe essere uno dei pretendenti al podio nell’ultima “danza” di Coppa Italia tra gli Allievi. Sfileranno ancora gli emiliani Amaranta Concari, Nicolò Angelo Beltrami, Marco Benassi, Ettore Riccardi, Dario Masi, Valentina Bravi, Emma Sara Riccardi, Filippo e Emanuela Cavalieri, Giacomo Santoni, Marco Soprani, Filippo Becchi, Marco Bondi, Sebastiano Orlando, Giorgia Sardi, Gaia Orlandi e Alba Angeli. Start del Campionato Italiano Team Relay sabato alle 14.30, mentre domenica per tutta la mattinata si susseguiranno le gare di Coppa Italia dedicate agli Esordienti e Allievi (1° e 2° anno). Nella Living Mountain del Ciocco la passione per la mtb non si spegne mai!
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NELLA VALLE DEL BELLO E DEL BUONO. WEEKEND TRICOLORE PER GIOVANI BIKERS
Scatta l’ora per i Campionati Italiani Team Relay e la Coppa Italia Giovanile XCO Questo fine settimana i migliori bikers italiani radunati alla Tenuta Il Ciocco in Toscana Il Comitato Lombardia guida per il momento la classifica di Coppa Italia Gare a raffica per Esordienti e Allievi sul circuito di 3 km tecnico e divertente
Il grande parco de Il Ciocco si trasformerà nel ‘paese dei balocchi’ per i giovani della mtb, in gara questo weekend ai Campionati Italiani Team Relay e nella quinta e ultima tappa di Coppa Italia Giovanile XCO 2023. La Tenuta Il Ciocco di Barga è il paradiso senza tempo della mtb, un luogo di vacanza, relax e sport nella Valle del Serchio molto apprezzato per il paesaggio unico e per la calda accoglienza. Esordienti e Allievi (1° e 2° anno) con allenatori e famiglie al seguito macineranno chilometri sul divertente circuito di 3 km e 140 m/dsl ricavato nella natura. Già iscritti nomi importanti come la valdostana Elisa Giangrasso, argento ai Campionati Italiani XCO 2023, Jacopo Putaggio, primo agli Internazionali d’Italia di La Thuile, e i conterranei Thierry e Joel Philippot, Paolo Costa, Nicole Vevey e Michel Careri. L’Alto Adige scenderà in Toscana con un solido gruppo capitanato da Franz Pallhuber, figlio di Hubert, conosciuto come ‘Hubi’, tra i migliori bikers internazionali negli anni ’90 capace di conquistare il titolo di campione del mondo nel 1997 nella specialità Cross Country. Franz sogna di diventare un giorno forte come papà Hubi, e ha dimostrato un’ottima forma vincendo la tappa di Coppa Italia a San Giovanni Rotondo. Ci saranno poi gli altri altoatesini Anna Sinner, Julia Kostner, Fabian Höllrigl, Jakob Brunner, Nadia Lercher e Jakob Weger. Dal Friuli Venezia Giulia arriveranno le vice campionesse italiane XCO Nicole Trampus (Esordienti 1° anno) e Sabrina Rizzi (Allieve 2° anno), e i conterranei Matteo Antoniolli, Samuele Mania, Ettore Fabbro, Lorenzo Palmarin, Federico Chivilò, Massimo Bagnariol, Mirco Colledani ed Elisa Castellan. Nei prossimi giorni arriveranno le liste dei convocati provenienti dagli altri comitati regionali. Intanto la classifica di Coppa Italia Giovanile XCO 2023 per comitati si è aggiornata dopo i risultati di San Giovanni Rotondo: momentaneamente al primo posto svetta la Lombardia con 1066 pt, seguono a poca distanza Veneto (906 pt) e Friuli Venezia Giulia (899 pt). Ad aprire le danze, sabato 9 settembre, sarà il Campionato Italiano Team Relay con partenza alle 14.30. Gare a raffica domenica a partire dalle 9 per la prova XCO: 3 giri (più start loop) per le categorie Esordienti (1° e 2° anno maschile) e donne Allieve, 2 giri (più start loop) per le donne Esordienti, e infine 4 giri (più start loop) per gli Allievi. Barga, capitale del turismo, racchiusa nella “Valle del bello e del buono” come la definiva Giovanni Pascoli, ospiterà la quarta edizione dei Campionati Italiani Giovanili confermandosi bike-destination all’avanguardia.
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VENTI GIORNI AL PRIMIERO DOLOMITI TRAIL. TANTI AZZURRI E I MIGLIORI RUNNERS AL MONDO
In Primiero scatta il 30 settembre la Coppa del Mondo di corsa in montagna Iscritti gli azzurri Maestri, Baldaccini, Chevrier, Aymonod, Rota, Costa, Gaggi, Bonzi e Bianchi A Fiera di Primiero sfilerà la keniana Muthoni, attuale leader di Coppa Prossimo appuntamento in Spagna l’8 e il 10 settembre, poi tutti a Fiera di Primiero
Mancano poco più di venti di giorni alla Coppa del Mondo di corsa in montagna Primiero Dolomiti Trail. A Fiera di Primiero si attende sabato 30 settembre una competizione entusiasmante, con i migliori corridori di tutto il mondo in lizza per l’ambita Coppa. Uno show intenso, sia per gli atleti in gara per sfidare la loro forza, resistenza e agilità, sia per il pubblico che sarà protagonista di un evento internazionale di primo livello. Come da tradizione la ‘pattuglia’ azzurra svolgerà un raduno a ridosso della gara, e sarà l’occasione giusta per studiare nei minimi dettagli il circuito lungo 3.4 km con partenza e arrivo in Via Terrabugio a Fiera. Ci sono già alcuni italiani iscritti, tra cui Cesare Maestri, Xavier Chevrier, Alex Baldaccini, Henri Aymonod e Luciano Rota, tutti bene in mostra nell’ultima prova di CdM “Trofeo Nasego”. Confermato pure il bellunese Isacco Costa, vincitore della 46.a International Snowdon Race, mentre in ambito femminile figurano Alice Gaggi, con al collo ben 9 medaglie d’oro tra Mondiali ed Europei di corsa in montagna, quindi Vivien Bonzi e Beatrice Bianchi, 10.a lo scorso weekend in CdM. Restano liberi ancora alcuni posti in squadra per il prestigioso appuntamento in Valle di Primiero. Presto il responsabile tecnico della Nazionale Paolo Germanetto confermerà la lista completa. Al Primiero Dolomiti Trail, seconda tappa “Silver Label” inserita in calendario, il livello sarà davvero alto perché ci sarà la fuoriclasse keniana Joyce Muthoni, attuale leader di classifica in CdM e alla ricerca del terzo Trofeo, e ancora l’altra “gazzella” Lucy Wambui Murigi, sul primo gradino del podio al “Giir di Mont” 2023, la finlandese Susanna Saapunki e l’australiana Emma Kraft. Al maschile troveremo invece il canadese Remi Leroux, argento alla CdM “Montemuro Vertical Run”, l’americano Liam Meirow e il keniano Lengen Lolkurraru. Dopo la doppia tappa sulle Prealpi Bresciane, la classifica generale maschile vede al primo posto con 250 pt il keniano Philemon Kiriago, seguito a poca distanza dal connazionale Patrick Kipngeno (230), mentre al terzo posto si posiziona l’azzurro Andrea Rostan (106 pt). Interessante anche la classifica femminile con Joyce Muthoni che allunga totalizzando 248 pt, inseguita dalla connazionale Philaries Kisang con 190 pt a pari merito l’austriaca Andrea Mayr, che dopo il doppio oro al Vertical e al Trofeo Nasego mette in saccoccia preziosi punti. Ancora due prove “Gold Label” di Coppa del Mondo, Canfranc Vertical Up e Canfranc Classic Mountain in terra spagnola l’8 e il 10 settembre, poi si alzerà il sipario sull’epico Primiero Dolomiti Trail. Stay tuned!