Tag: fiemme e fassa

SKIRI TROPHY XCOUNTRY SU RAI SPORT. GIOVANI FONDISTI PROTAGONISTI IN TV

SKIRI TROPHY XCOUNTRY SU RAI SPORT. GIOVANI FONDISTI PROTAGONISTI IN TV

Newspower.it Trento www.newspower.it

In Val di Fiemme 38.a edizione dello Skiri Trophy XCountry
Rai Sport trasmetterà l’evento il 1° febbraio alle ore 17.25 e giovedì 3 alle 22.15
Sagmeister e Trettel primi tra gli U10, Carletto e Gaole negli U12
Successi di Gismondi e Conti nel Revival, Forneris e Calzà (U14), Gautero e Pozzi (U16)

Il ‘mundialito’ dedicato ai giovani fondisti, andato in scena lo scorso weekend con la 38.a edizione dello Skiri Trophy XCountry al Centro del Fondo di Lago di Tesero (TN), è tutto da rivivere sui canali Rai Sport martedì 1° febbraio alle ore 17.25 e giovedì 3 febbraio alle ore 22.15.
A commentare le gare sarà il giornalista RAI Gianfranco Benincasa con il supporto dell’ex fondista ed ora skiman della Nazionale Cristian Zorzi, protagonista da giovanissimo pure lui al Trofeo.
Nella categoria Baby hanno primeggiato Maria Sagmeister (SC Sesvenna) e Davide Trettel (US Cermis Masi Cavalese), mentre tra i Cuccioli vittorie per Elena Carletto (SC Alpi Marittime) e Thomas Gaole (SC Orsi Bianchi). Nella gara Revival successo per la campionessa italiana U18 Maria Gismondi (FFOO) e, al maschile, per Tiziano Conti dell’US Cornacci.
Per quanto riguarda le categorie Ragazzi, trionfo di Luna Forneris (SC Alpi Marittime) e di Nicolò Calzà (SC Ledrense), infine primi tra gli Allievi Carlotta Gautero (SC Alpi Marittime) e Federico Pozzi (SC Alta Valtellina). Il GS Castello incassa così un altro successo e pensa già all’edizione numero 39.
Info: www.skiritrophy.com

10 ANNI DI “STORY” TRA PRESENTE E PASSATO. AL VIA LE “STARS” DI MARCIALONGA

10 ANNI DI “STORY” TRA PRESENTE E PASSATO. AL VIA LE “STARS” DI MARCIALONGA

Quasi 300 iscritti per la ‘Story’, il revival di Marcialonga al via sabato 29
Presenti Albarello, Ianeselli, Gilmozzi, Cavada e De Godenz
Poi largo alle ‘Stars’ per sostenere l’Associazione LILT
Marcialonga in onda su SKY nelle giornate di sabato, domenica e lunedì

Cicerone diceva: “La storia è testimonianza del passato, luce di verità, vita della memoria e maestra di vita…”. La Story… la fa ancora una volta Marcialonga, e in Val di Fiemme e in Val di Fassa il concetto di tradizione e di rievocazione del passato è ben radicato negli animi della gente di queste due valli e nello spirito della ski-marathon più amata dagli italiani e non solo.
Ad anticipare l’evento clou della vera e propria Marcialonga, che partirà domenica 30 gennaio alle ore 8.00, sarà la Marcialonga Story in programma sabato 29 con start alle ore 9.30, sul tracciato di 12 km dallo Stadio del Fondo di Lago di Tesero fino a Predazzo. Quasi 300 fondisti rispolvereranno l’abbigliamento e l’attrezzatura ‘vintage’ antecedente il 1976, come richiede l’evento in quanto ‘revival’. Alla sfilata si riunirà gente di tutte le epoche per celebrare il passato dello sci di fondo, e come ogni anno saranno presenti numerosi ospiti speciali tra cui Marco Albarello, campione olimpico e mondiale nello sci di fondo, Franco Ianeselli, sindaco della città di Trento, Mauro Gilmozzi, ex assessore provinciale ed ex sindaco di Cavalese, Gianluca Cavada, consigliere provinciale e Pietro De Godenz, presidente del Comitato Provinciale per la Promozione dello Sci in Val di Fiemme, accompagnato dalla figlia Alice. Mancherà il pubblico all’arrivo, che ogni anno era solito accogliere calorosamente la spettacolare sfilata folkloristica, invece nella zona di partenza a Lago di Tesero, alle ore 9, si potrà assistere alla cerimonia di consegna della targa in legno (km 3) dedicata al Comune di Panchià.
Nel pomeriggio, sempre al centro del fondo di Lago di Tesero, scatterà la 21.a edizione di Marcialonga Stars, la non competitiva di sci di fondo o ciaspole che ogni anno coinvolge diversi personaggi famosi per sostenere l’iniziativa benefica della LILT (Lega Italiana per la lotta contro i tumori – Sezione Provinciale di Trento ONLUS). Lo start è previsto alle ore 13 e i testimonial al via saranno Antonio Molinari, Franco Nones, Renato Travaglia, Cristian Zorzi, Antonella Confortola, Jonathan Wyatt, Claudia Paolazzi, Marco Albarello, don Franco Torresani, Roberto Sighel e Francesco Moser.
Inoltre sabato, sempre sulle piste di Lago di Tesero, andrà in scena la 12.a Marcialonga Young, con le gare dedicate alle categorie U14-U16 al via alle 10.30, mentre domenica alle 8.45 scenderanno in pista gli U18-U20.
Tutta da scoprire l’esposizione “Marcialonga 50Y” allestita in Via Roma a Canazei, a fianco della pista, per fare un tuffo nel passato e per ripercorrere i primi 50 anni di Marcialonga.
I telespettatori a casa potranno assaporare qualche anticipazione della granfondo sabato 29 con i collegamenti in diretta assieme agli inviati Elisa Calcamuggi, Pietro Nicolodi e Francesco Pierantozzi nelle edizioni di SkySport24, fra le 13 e le 19. Domenica, su Sky Sport Uno e Sky Sport Arena, la Marcialonga sarà live alle 7.35, dopodiché dalle 12 ci saranno i collegamenti con SkySport24 fino all’arrivo dell’ultimo concorrente (ore 18 circa). Seguirà alle 16.30 una sintesi di 2 ore di Marcialonga su Sky Sport Action, mentre alle 21.45 la replica con una sintesi di 2 ore su Sky Sport Arena. Lunedì 31 andranno in onda le repliche sul canale Sky Sport Uno alle ore 9.30, alle 20.45 su Sky Sport Arena, infine per gli appassionati che si trovano all’estero Marcialonga sarà trasmessa anche sulle principali TV europee.
Conto alla rovescia dunque per il ‘ritorno al passato’ più emozionante della storia e per la 49.a edizione della mitica Marcialonga.
Info: www.marcialonga.it

SENATORI A VITA, MARCIALONGA PER SEMPRE. I CAMPIONI DEL DOUBLE POLING “SOGNANO”

SENATORI A VITA, MARCIALONGA PER SEMPRE. I CAMPIONI DEL DOUBLE POLING “SOGNANO”

9 i senatori a vita di Marcialonga, 4 le hanno portate a termine tutte
Per i più forti niente sciolina, tutti i 70 km in scivolata spinta
Pronostici difficili, Gjerdalen e Britta Johansson sognano, Ida Dahl ci conta
Marcialonga: «Una cavalcata di uomini contro il logorio della vita moderna»

Marcialonga, edizione numero 49, quella del 2022 è già pronta a scendere in pista, una pista realizzata con fatica e sudore in un’annata parca di neve. Domenica 30 gennaio ne vedremo delle belle, ma la Marcialonga lungo i 70 km che solcano la Val di Fassa e la Val di Fiemme ha sempre regalato emozioni, spettacolo e scorci agonistici di primo piano.
Ogni edizione ha avuto il suo leit-motiv, questa volta ci poniamo i senatori. Non sono quelli schierati a Roma per designare il 13° Presidente della Repubblica, quelli che intendiamo noi hanno già un presidente, che risponde al nome di Angelo Corradini, a capo appunto della Marcialonga.
Stiamo parlando dei senatori che sono i custodi della storia di Marcialonga, e sono nove: Costantino Costantin, Luigi Delvai, Odillo Piotti e Fabio Lunelli, sempre al traguardo nelle 48 edizioni passate, quindi Ivo Andrich, Armando Zambaldo, Giovanni Mariani, Aulo Avanzinelli e Luciano Bertocchi, che dal 2019 sono stati designati “a vita” per aver portato a termine consecutivamente le prime 46 edizioni.
E poi ci sono gli oltre 5000 “grandi elettori”, i grandi appassionati che contro tutto e contro tutti hanno deciso di essere al via domenica prossima. Grandi perché sfidano se stessi, il cronometro e quella brutta bestia di Covid19. Ad oggi in 5150 hanno confermato la propria presenza, oltre 1500 hanno dovuto abdicare al 2023, molti per le norme delle proprie nazioni: sono 36 quelle rappresentate anche quest’anno. Ma qualcuno, considerata la situazione pandemica in tutto il mondo, all’ultimo potrebbe non presentarsi.
E poi ci sono gli oltre 200 speciali double poler, i campioni che con la scivolata spinta e gli sci da skating spingono forte da Moena (start ore 8) fin su a Canazei, e ancora giù lungo la Val di Fassa ripassando per Moena, poi giù in Val di Fiemme salutando Predazzo, Ziano, Panchià, Lago, Masi e Molina, infine su lungo la salita conclusiva fino nel cuore di Cavalese (primi arrivi previsti dopo le ore 11). La chiamano ‘salita di Cascata’, ma si potrebbe chiamare tranquillamente ‘salita di classifica’ perché quegli ultimi tre chilometri, croce e delizia per atleti e spettatori, definiscono la graduatoria di una delle gare di sci di fondo più amate al mondo o, possiamo osare, la più amata al mondo.
Tutto a spinta, per i più forti, senza sciolina, no-wax (wax = sciolina) insomma. Nelle retrovie di questi 200 professionisti c’è ben qualcuno che usa il passo classico, ma sono pochi. Lungo i 70 km cambiano temperature e condizioni della neve, impossibile non fermarsi a sciolinare, soprattutto a Cascata. Sono secondi preziosi, come quelli persi da Giorgio Di Centa nel 2004 quando la Marcialonga era Coppa del Mondo, quando si è visto sfilare via Anders Aukland, finendo secondo.
I pronostici sono difficili. Il ranking di Visma Ski Classics, di cui Marcialonga fa parte, può non essere veritiero: Novak è inseguito da Hølgaard, Stadaas, Gjerdalen. Lo svedese Novak è il giovane talento del circuito, 16° e 12° in passato alla Marcialonga, Hølgaard è il calcolatore, secondo nel circuito senza mai vincere una prova, Stadaas è l’emergente, Gjerdalen è il granitico norvegese che negli ultimi sette anni ha vinto tre volte a Cavalese, due volte si è piazzato secondo e due volte quarto. E poi c’è una lunga lista di pretendenti perché, se la tattica non cambia, arriveranno tutti assieme ai piedi della salita finale, poi lì chi avrà risparmiato gambe, braccia e fiato potrà fare la differenza. Non dimentichiamo gli atleti di “Coppa” come Sundby, Jespersen o Gaillard.
Idem tra le donne. Ma la classifica è terribilmente rovente: in testa al circuito a pari punti ci sono la giovane Ida Dahl e l’esperta Britta Johansson Norgren. La Dahl si è piazzata terza nella Marcialonga 2021, la Johansson ha tre vittorie ed una pazzesca esperienza, 38 anni come Gjerdalen. In elenco iscritti c’è anche la mitica Marit Bjørgen, ma sembra sia costretta in quarantena in Norvegia, un vero peccato. Italiani? C’è da scommettere su Dietmar Nöckler, è in forma anche Busin, Brigadoi è rimasto a secco per due gare. I tre teams italiani Robinson Trentino, Internorm Trentino e Futura Alta Quota hanno alcuni stranieri che possono entrare anche nei 10 (donne) o nei primi venti maschi. Ci sarà Northug, sul quale non occorre spendere parole, ma non da alta classifica probabilmente.
Il pubblico quest’anno non potrà assistere all’arrivo, lungo il tracciato però c’è spazio per tutti, come è tradizione alla Marcialonga.
C’è la TV in diretta su SKY Sport, ma la Marcialonga è consigliabile viverla dal vivo, per chi può, del resto le Valli di Fiemme e di Fassa sono sempre invitanti.
«Una cavalcata di uomini contro il logorio della vita moderna» era uno slogan comparso nella prima edizione, che Marcialonga vuole declinare in stile 2022.
Info: www.marcialonga.it

SPORT E SOLIDARIETÀ A PREDAZZO. LA VAL DI FIEMME “SALTA PER MATTEO”

SPORT E SOLIDARIETÀ A PREDAZZO. LA VAL DI FIEMME “SALTA PER MATTEO”

Martedì 13 agosto allo Stadio del Salto di Predazzo tra sport e solidarietà
Iniziativa per supportare il recupero di Matteo Antico, ex saltatore vittima di un incidente
Tante attività in compagnia delle squadre nazionali di Salto e Combinata Nordica
Possibile effettuare donazioni tramite la Cassa Rurale della Val di Fiemme

Sport e solidarietà a Predazzo – martedì 13 agosto allo Stadio del Salto – con una giornata di passioni dedicata a Matteo Antico, saltatore fiemmese sfortunato protagonista di un incidente in parapendio. L’iniziativa dell’Unione Sportiva Dolomitica di Predazzo è volta a supportare, con aiuto tangibile, il difficile percorso di recupero dell’atleta. Matteo Antico è un classe 1983 che da giovanissimo inizia a praticare assieme al gemello Renato il salto con gli sci, crescendo nel vivaio dell’Unione Sportiva Dolomitica di Predazzo e arrivando ad ottenere la convocazione nella nazionale maggiore partecipando anche, nel 1999, ad una gara di qualificazione della tappa di Coppa del Mondo, di scena proprio sul trampolino di casa.
Nonostante Matteo non abbia sfondato come professionista, la passione è rimasta e da atleta ‘alare’ in abbinamento al salto con gli sci è venuta anche quella per il parapendio. Purtroppo però, il 25 luglio 2018 nel giorno di San Giacomo, festa patronale di Predazzo, Matteo Antico precipita a terra in zona Alpe Cermis, subendo gravi danni agli arti inferiori e alla testa. Un elicottero porta il giovane all’ospedale Santa Chiara di Trento e, dopo due mesi di lotta fra la vita e la morte, la forza di Matteo prende il sopravvento, dando inizio ad una lenta fase di recupero. La comunità trentina, è risaputo, nel momento del bisogno ‘fa quadrato’ e famiglia, amici, l’Unione Sportiva Dolomitica di Predazzo e le organizzazioni locali si sono adoperati per un aiuto concreto. Ė nato così l’evento “Fai un Salto per Matteo”, con ingresso libero, consumazioni e attività a pagamento allo scopo di raccogliere fondi per aiutare il giovane predazzano.
Allo Stadio del Salto di Predazzo il 13 agosto saranno presenti le squadre nazionali azzurre maschili e femminili di Salto Speciale e Combinata Nordica, e dalle ore 16 alle ore 17:30 ci sarà una visita guidata ai trampolini con possibilità di provare il salto sul piccolo trampolino mobile K4, seguirà la “Merenda Olimpica” per tutti i bambini nell’impianto che ospiterà i Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026. Dalle ore 17:30 alle 18:15 intrattenimento con un talk show “Olimpiadi ieri, oggi e domani…Milano-Cortina 2026” in compagnia di Alessandro Pittin, Fabio Morandini e di un giovane saltatore del vivaio locale che potrebbe aspirare a partecipare ai Giochi 2026. Dalle ore 18:15 alle ore 19 “Aperitivo Olimpico” al quale seguirà la “Spaghettata degli Ex Saltatori”. Alle ore 20:50 primo salto di gara a squadre con team misti che si cimenteranno sui trampolini K20 – K30 – K90 – K120, mentre alle ore 21:20 sarà raccontata l’esperienza di Matteo Antico – storia della sua vita prima e dopo l’incidente con la partecipazione dello stesso Matteo, dei suoi familiari e con il coinvolgimento dei medici del reparto rianimazione dell’ospedale Santa Chiara di Trento e dell’ospedale riabilitativo Villa Rosa di Pergine Valsugana. Alle ore 21:40, infine, salto finale e premiazione simbolica della prima squadra classificata, con musica e stand gastronomici ‘attivi’ per tutta la serata.
Per chi volesse effettuare una donazione, la Cassa Rurale Val di Fiemme ha messo a disposizione un conto corrente IBAN: IT 28 K 08184 35280 000000093213.

Info: www.fiemmeworldcup.com

MARCIALONGA COOP: ISCRIZIONI APERTE

MARCIALONGA COOP: ISCRIZIONI APERTE

16ᵃ CORSA NELLE VALLI DI FIEMME E FASSA (TN)

A circa 150 giorni dalla sedicesima edizione della Marcialonga Coop, entusiasmante corsa di 26 km in programma il 2 settembre tra le meravigliose Valli di Fiemme e Fassa (TN), il comitato organizzatore trentino apre le iscrizioni. Da oggi 4 aprile, infatti, si potrà correre anche alla tastiera e provvedere ad iscriversi alla quota di 30 euro, assicurandosi la partecipazione ad una delle manifestazioni podistiche più spettacolari d’Italia: da Moena a Cavalese per far felici tutti, dagli atleti d’élite agli amatori che si vorranno godere una giornata di sport all’aria aperta, al cospetto delle cime dolomitiche e lungo lo scorrere del torrente Avisio.
Tra le opzioni proposte ci sarà anche la possibilità di affrontare l’itinerario di gara in staffetta, percorrendo rispettivamente 10 km (da Piaz de Sotegrava a Moena a Predazzo), oppure una delle due frazioni successive di 8 km (Predazzo – Lago di Tesero e Lago di Tesero – Cavalese). Un’opportunità che è un invito agli abituati a percorrere distanze più brevi, a chi non ha ancora l’età per partecipare alla gara principale o a chi magari non ha la preparazione necessaria ad affrontare l’interezza del tracciato di 26 km, provando comunque le emozioni che solo Marcialonga sa dare, ancor di più condividendo l’esperienza assieme a dei compagni di squadra. E per i primi 100 iscritti, infine, c’è in serbo una novità, ovvero la possibilità di acquistare un capo della nuova collezione Sportswear Marcialonga scontato del 30%, in vendita all’Expo Village dell’evento, sempre fornitissimo di curiosità ed interessanti prodotti.
La Marcialonga Coop settembrina sarà l’ultima prova della Combinata Punto3 Craft, la classifica che somma i tempi degli atleti nelle tre prove Marcialonga, comprendente anche l’oramai prossima Marcialonga Craft
del 27 maggio. Moena, la “Fata delle Dolomiti”, darà il là alla contesa, conducendo i runners fino al traguardo nel viale glamour della bella Cavalese, due località che rappresentano partenza ed arrivo anche della storica ski-marathon invernale, chiudendo così l’annata sportiva Marcialonga come la si era cominciata…
Per info: www.marcialonga.it

EPIC SKI TOUR DA VEDERE E RIVIVERE

EPIC SKI TOUR DA VEDERE E RIVIVERE

50 MINUTI SU RAI SPORT DOMANI E MERCOLEDÌ

La 2.a edizione de “La Sportiva Epic Ski Tour” si è svolta dall’8 all’11 marzo
Scialpinismo in Val di Fiemme e Fassa (TN) fra Cermis, San Pellegrino e Pordoi
Orari Rai Sport: martedì alle ore 14.05 e mercoledì alle ore 17:10
Kurt Anrather aspetta gli atleti per un grande appuntamento anche nel 2019

“La Sportiva Epic Ski Tour” dà appuntamento sui canali di Rai Sport, martedì 27 marzo alle ore 14:05 e mercoledì alle ore 17:10, a tutti i concorrenti che vorranno gustarsi le proprie imprese e a tutti gli appassionati di scialpinismo, per 50 minuti intensi conditi dalle meravigliose immagini che hanno caratterizzato la seconda edizione, andata in scena dall’8 all’11 marzo in Trentino e vinta da Michele Boscacci e Victoria Kreuzer. Il presidente del comitato organizzatore Kurt Anrather si è soffermato sull’edizione appena conclusa prima di dare appuntamento alla stagione innevata che verrà: “Abbiamo ricevuto complimenti per tutta la durata dell’evento ed ora ci proiettiamo all’anno prossimo, dove avremo nuovamente Cavalese come base logistica, alternando come ogni anno la Val di Fiemme alla Val di Fassa. Arrivederci a tutti gli atleti per un grande evento anche nel 2019”.
Info: www.epicskitour.com

MARCIALONGA CRAFT AL 50% A 70 GIORNI DAL VIA

MARCIALONGA CRAFT AL 50% A 70 GIORNI DAL VIA

PORTA UN AMICO E LA TUA QUOTA VERRÀ DIMEZZATA

L’offerta sportiva della dodicesima edizione della Marcialonga Craft è valida sempre… E senza scadenze o pressioni di sorta si potrà usufruire di uno sconto sulle già competitive quote di iscrizione all’evento trentino del 27 maggio nelle Valli di Fiemme e Fassa: “Hai già partecipato e vuoi tornare? Se porti con te un amico o un’amica che non ha mai gareggiato avrai per te uno sconto del 50% sulla quota, mentre il tuo amico avrà diritto a partire nella tua stessa griglia”, afferma il comitato organizzatore.
Entrambi i concorrenti potranno poi ricevere in regalo l’esclusiva felpa dell’evento offerta da Craft Sportswear, oltre a numerosi altri prodotti donati gentilmente dagli sponsor ed inseriti all’interno del consueto e ricchissimo pacco gara.
I passi del Lavazè, San Pellegrino e Valles porteranno alla scoperta di una delle manifestazioni ciclistiche più spettacolari d’Italia, i quali, abbinati al lavoro encomiabile del C.O., garantiranno sfide competitive ed una giornata che certamente si prospetta indimenticabile: 80 km e 1894 metri di dislivello le caratteristiche dell’itinerario mediofondo, 135 km e 3279 metri di dislivello quelle del tracciato granfondo, entrambi con partenza ed arrivo a Predazzo (TN) dopo aver galoppato fra la natura e le cime dolomitiche.
Marcialonga è passione, divertimento e soprattutto amicizia, lontana dall’agonismo esasperato che invade le competizioni, l’evento si propone infatti di essere una guida verso l’esaltazione del benessere all’aria aperta ed un “tramite” per la promozione delle straordinarie Valli di Fiemme e Fassa.
Info: www.marcialonga.it e ai canali Facebook, Twitter ed Instagram.

“EPIC SKI TOUR”: PARTENZA COL BOTTO

“EPIC SKI TOUR”: PARTENZA COL BOTTO

BOSCACCI DOMA IL CERMIS, KREUZER IN SOLITARIA

Prima tappa de “La Sportiva Epic Ski Tour”
Vince l’azzurro Michele Boscacci su Werner Marti e Remi Bonnet
Al femminile Victoria Kreuzer precede Jennifer Fiechter e Corinna Ghirardi
Domani partenza alle ore 9.30 a Passo San Pellegrino

La famiglia Boscacci copre tre generazioni di scialpinismo, e fu nonno Umberto a portare il piccolo Michele, all’età di cinque anni, ad iniziare a sciare esplorando le cime. Una passione che sa dunque di tradizione quella della famiglia Boscacci, e che ha portato il valtellinese Michele Boscacci ad aggiudicarsi (39:02) la prima prova della seconda edizione de “La Sportiva Epic Tour”, disputatasi oggi nel tardo pomeriggio sull’Alpe Cermis in Val di Fiemme (TN): “Sapevo già che contro i miei avversari di Coppa del Mondo non c’era da sbagliare nulla – afferma Boscacci – è stata una gara di testa, ho scollinato secondo dietro a Werner Marti, ma arrivare a prendere le discese in pista in prima posizione non è mai facile perché tutti ti puntano. Non conoscevo la discesa ma ho rischiato qualcosina, e il cambio pelli finale mi ha assistito perché non ho commesso nessun errore e sono riuscito a vincere”. Già, emozionante il cambio pelli conclusivo posto a soli 100 metri dall’arrivo, un’idea, quella del responsabile di tappa Massimo “Macha” Dondio, che ha premiato lo spettacolo. Le “pelli di foca” oggi non hanno nulla a che vedere con le foche, e di queste è rimasto solo il nome, e sono quelle strisce apposite che si mettono sotto gli sci per poter procedere in salita senza scivolare. Il “cambio pelli” ha visto dunque Boscacci sopraffare Werner Marti (39:16), secondo classificato, e Remi Bonnet (39:22), terzo. Un finale al cardiopalma, visto che i due erano riusciti a scappare e sembravano destinati a sorti ancora migliori. Poco male, ci sarà tempo di rifarsi domani al Passo di San Pellegrino e domenica al Passo Pordoi, per l’ultima tappa stile “gundersen”. Il terzo classificato Bonnet è rimasto entusiasta dell’organizzazione: “Gara perfetta e bellissima pista, il livello è come in Coppa del Mondo, ci sono tutti i migliori e l’organizzazione funziona meglio di quella di una sfida mondiale, sono felicissimo di essere qui. Siamo partiti in cinque molto forte ma negli ultimi minuti Werner e io abbiamo preso la testa, con Boscacci bravo ad infilarsi nel finale”. Marti lamenta invece il fatto di aver perso una lente poco prima della discesa finale, determinante, a suo dire, per la vittoria.
La prima tappa è la più semplice fra i tre percorsi, con start presso la cabinovia di fondovalle dell’Alpe Cermis, salendo dopo la partenza lungo una stradina forestale fino al raggiungimento della località Doss dei Laresi, proseguendo sulla via del bosco, affrontando tornanti per altri 350 metri di dislivello dal Doss dei Laresi fino al cambio pelli. Discesa illuminata dalle piste del Cermis, completando 9.5 km e 750 metri di dislivello. Meno avvincente la sfida femminile, con Victoria Kreuzer a giungere in solitaria (48:40) su Jennifer Fiechter (50:18) e Corinna Girardi (51:08). Soddisfatta la vincitrice, che è anche la fidanzata del bravo Martin Anthamatten, quinto assoluto: “Le gare non sono mai facili da vincere, sono andata oltre il mio limite tentando di andare sempre al massimo delle mie possibilità. Ho provato a spingere forte dall’inizio, mi sono staccata subito, seguendo gli uomini e arrivando facile”. Soddisfatto anche l’argento olimpico Peter Schlickenrieder, 66°: “Gara corta ma bellissima. La neve è stupenda al momento e mi sono divertito. Voglio vedere tutto dell’Epic Ski Tour, è una grande manifestazione e promuoverla anche in Germania è il mio obiettivo”. In chiusura l’opinione dell’artefice dell’evento, Kurt Anrather: “Grande successo per questa prima tappa, abbiamo tanti personaggi ed i più forti atleti di Germania, Svizzera, Austria e Italia. Ha vinto il più forte degli italiani attualmente, siamo fieri di ciò che stiamo facendo, cerchiamo di far praticare questo bellissimo sport in maniera leggermente differente. Ci aspetta una bella festa, domani siamo al Passo San Pellegrino ed abbiamo anticipato la partenza (ore 9.30) per la sicurezza dei nostri concorrenti, e poi gran finale al Pordoi”.
Info: www.epicskitour.com

Download immagini TV:
www.broadcaster.it

Classifica 1.a tappa – Alpe Cermis
Maschile
1 Boscacci Michele Cs Esercito – La Sportiva 00:39:02; 2 Marti Werner Grindelwald 00:39:16; 3 Bonnet Rémi Rémi Bonnet 00:39:22; 4 Gotsch Phillip 00:39:57; 5 Anthamatten Martin Ski Trab 00:40:01; 6 Sevennec Alexis Morzine-Avoriaz 00:40:45; 7 Stofner Martin La Sportiva 00:40:49; 8 Palzer Anton 00:41:05; 9 Reichegger Manfred C.S.Esercito 00:41:06; 10 Nicolini Federico Brenta Team 00:41:28

Femminile
1 Kreuzer Victoria Skitrab 00:48:40; 2 Fiechter Jennifer Adidas Terrex 00:50:18; 3 Ghirardi Corinna Adamello Skiteam 00:51:08; 4 Krenslehner-Schmid Verena Maloja/Hagan Mountain-Rider.Co 00:54:30; 5 Steger Elisabeth 00:55:34; 6 Kober Theresa La Sportiva Mountain Attack 00:55:37; 7 Steinberger Verena La Sportiva Mountain Attack 00:58:22; 8 Dediego Fatima La Sportiva Spain 00:58:28; 9 Knutti Marlen Team Senggihang 00:58:51; 10 Varraine Elodie Les Galocheurs 00:59:29

“EPIC SKI TOUR” READY TO GO

“EPIC SKI TOUR” READY TO GO

NEVE E CAMPIONI ALL’EVENTO “4ALL”

“La Sportiva Epic Ski Tour” da oggi a domenica
Valli di Fiemme e Fassa (TN) sugli scudi tra Alpe Cermis, San Pellegrino e Pordoi
Sin da oggi visite guidate agli stabilimenti “La Sportiva” e “Pastificio Felicetti”
Iscrizioni ancora a disposizione in loco sino all’inizio delle sfide

“Siamo pronti, di neve ce n’è in abbondanza ed ora non ci resta che sperare nel meteo, che oggi è splendido”, sono le parole di Kurt Anrather, responsabile del comitato organizzatore de “La Sportiva Epic Ski Tour”, pronto, dopo aver testato i percorsi assieme ai propri collaboratori, a sedersi in cabina di regia a dirigere la sua “creazione”.
Da domani a domenica tre sontuosi appuntamenti con lo scialpinismo nelle Valli di Fiemme e Fassa (TN), tra Alpe Cermis, Passo San Pellegrino e Passo Pordoi; c’è fermento nell’aria in vista della seconda edizione, ricchissima anche di eventi collaterali. Il ritiro pettorali avverrà a partire da oggi dalle ore 16 alle ore 21, prima di iniziare una delle tante nottate di divertimento al Teatro Navalge di Moena con la “Serata alla Trentina” ricca di sfiziosità per il palato.
Domani test sui prodotti degli sponsor (ore 9 – 16), ritiro pettorali (ore 10.30 – 14), Area Expo (ore 10.30 – 22) al Navalge e ritiro pettorali anche al Cermis (ore 15.30 – 17), prima dello start ufficiale della prima tappa. Al pasta party (ore 19 – 21.30) ci si potrà rifocillare, mentre in serata in alto i calici per l’EPIC Party in centro a Moena.
Sabato 10 marzo ritiro pettorali al Passo San Pellegrino (dalle ore 9 alle 10.30) alla volta della seconda tappa di scena mezz’ora più tardi, mentre dalle ore 14 alle ore 17 ‘Outdoor film cinema’ sempre al Teatro Navalge, fulcro di queste giornate scialpinistiche, festeggiando al termine delle proprie performance sportive con EPIC Talk (ore 17), pasta party (ore 18 – 20.30), EPICTORBERFEST in compagnia ed EPIC Party di Moena, una manifestazione che sa davvero onorare alla perfezione il connubio sport e divertimento.
Domenica 11 marzo invece… epico finale sul Pordoi e pasta party alle ore 14, ricordando che tutti gli appassionati avranno tempo per iscriversi in loco fino a poco prima dell’avvio di tappa: 180 euro per le tre sfide con pacco gara La Sportiva del valore di 139 euro (casco o felpa tecnica), e 50 euro per le singole (100 con gadget), anche in compagnia di una guida alpina che aiuterà i meno preparati, eccezion fatta per la tappa di domani al Cermis che non necessita di particolari “aiuti”.
Condiranno il tutto i tanti appassionati e i campioni schierati al via, in lotta per il montepremi di 46.000 euro, da Simon Anthamatten e ancora Manfred Reichegger, le scialpiniste Jennifer Fiechter, Viktoria Kreuzer, Corinna Girardi, Verena Hofmann e Verena Steitberger, gli atleti “vertical” Toni Palzer e Werner Marti, Rémi Bonnet, Nicolò Ernesto Canclini, la gloria del fondo Peter Schlickenrieder in compagnia degli azzurri Federico Nicolini, Daniel Antonioli, Alex Oberbacher, Enrico Loss, Pietro Lanfranchi, William Boffelli, Martin Stofner e degli austriaci Gerald Bauer, Andreas Janck e Daniel Aschbacher.
La sfida alle cime innevate del Trentino è partita.
Info: www.epicskitour.com

SIMON ANTHAMATTEN ALL’“EPIC SKI TOUR”

SIMON ANTHAMATTEN ALL’“EPIC SKI TOUR”

PODEROSO TRITTICO SCIALPINISTICO NEL WEEKEND

“La Sportiva Epic Ski Tour” tra Alpe Cermis, Passo San Pellegrino e Pordoi (TN)
Dall’8 all’11 marzo seconda edizione tutta da vivere – iscrizioni ancora aperte
Al via alcuni fra gli atleti più titolati del panorama scialpinistico internazionale
Epic Ski Tour App per rimanere aggiornati e 46.000 euro totali di montepremi

Simon Anthamatten non è proprio l’ultimo arrivato. Guida alpina, maestro di sci, vanta un palmarès unico ed una serie di ascensioni alpine e himalayane da far rabbrividire anche gli skialpers più quotati, un atleta di rara bravura che, dall’8 all’11 marzo, farà anch’egli parte del magico mondo de “La Sportiva Epic Ski Tour”, appuntamento scialpinistico in tre tappe sulle cime trentine.
Una scelta, quella dello svizzero, ancora più speciale se si considera la sua fermezza e volontà di mantenere “indipendente” il proprio stile di alpinismo, evitando spesso le luci della ribalta. Un talento di livello mondiale, titolare della salita più veloce al Cervino e capace di scalare, tra le altre, alcune tra le cime più impegnative al mondo che gli valsero il Piolet d’or 2009, una sorta di Premio Oscar dell’alpinismo, ma ancora più importante fu quando abbandonò una delle proprie imprese per assistere due alpinisti bloccati sull’Annapurna, in Nepal.
Epic Ski Tour è un evento “4All” e Anthamatten l’ha scelto per affrontare nell’ordine Alpe Cermis (venerdì 9 marzo ore 17.30), Passo San Pellegrino (sabato ore 11) e Passo Pordoi (domenica ore 11), una tre giorni arricchita da numerosi eventi di contorno e da un montepremi di 46.000 euro che non lascia spazio ad alcuna interpretazione di sorta. Saranno ai nastri di partenza anche altri campionissimi quali il vincitore della scorsa edizione Damiano Lenzi, il plurititolato azzurro Manfred Reichegger, le svizzere Jennifer Fiechter e Viktoria Kreuzer, Corinna Girardi, Verena Hofmann e Verena Steinberger, il tedesco Toni Palzer, punta di diamante che ha scelto l’Epic Ski Tour per mettersi alla prova, l’altro elvetico Werner Marti ottimo nelle prove vertical, Rémi Bonnet, lo sprinter Nicolò Ernesto Canclini, assieme a Peter Schlickenrieder che farà tutte e tre le tappe ed ai nostri Pietro Lanfranchi, William Boffelli e Martin Stofner. Completeranno il fornitissimo parterre anche gli austriaci Gerald Bauer, Andreas Janck e Daniel Aschbacher, oltre all’enfant prodige Federico Nicolini, a Daniel Antonioli, Alex Oberbacher, Enrico Loss e molti altri.
Iscriversi alla seconda edizione è ancora possibile, alla cifra di 180 euro per tutte le tappe con a disposizione un gadget La Sportiva Combo Helmet (valore: 139 €) o una felpa tecnica da scialpinismo de La Sportiva (valore: € 139), ed i servizi aggiuntivi di sicurezza, cronometraggio, numero di partenza personalizzato, mappa del percorso e materiali, briefing, assistenza medica e tecnica, ristori, pasta party, buoni sconto e diploma finisher. Alla cifra di 50 euro si potrà invece effettuare una sola tappa (100 euro con gadget) anche in compagnia di una guida alpina. Riccardo Felicetti, manager dell’omonimo pastificio, è soddisfatto di assistere ad una collaborazione così duratura nel tempo con l’azienda Curtes: “Il nostro rapporto dura da tanti anni attraverso le attività sportive del pastificio Felicetti ed il sostegno alle iniziative proposteci come In City Golf ed Epic Ski Tour, manifestazione, quest’ultima, coerente con i nostri principi ed ideali”.
Il comitato organizzatore mette inoltre a disposizione l’Epic Ski Tour App, con la quale si potrà partecipare agli Epic Challenges rimanendo sempre aggiornati sugli ultimi sviluppi dell’evento creando la propria tracklist privata.
Per info ed iscrizioni: www.epicskitour.com