FOSSALI E TRE TRENTINI IN FINALE SPEED

FOSSALI E TRE TRENTINI IN FINALE SPEED

LEAD: PRIMO STEP A DESGRANGES MA GHISOLFI È SUPER

Campionato Europeo di arrampicata sportiva a Campitello di Fassa (TN)
Oggi qualifiche alle semifinali lead e semifinali e finali speed
Entrano in finale speed Fossali (1°) e Kaplina (1ᵃ), buone prove dei trentini Dalla Brida, Santoni e Dorigatti
Super Stefano Ghisolfi, Desgranges e Garnbret migliori qualificati alle semifinali lead

Lo spettacolo del Campionato Europeo di arrampicata sportiva di Campitello di Fassa (TN) è partito questa mattina con le qualifiche alle semifinali della disciplina lead, le quali hanno evidenziato le doti del francese Romain Desgranges, esperto arrampicatore che è stato capace di mettere in fila lo sloveno Domen Skofic e l’azzurro Stefano Ghisolfi, terzo, sperando che il torinese – ma oramai trentino d’adozione – riesca a ripetere l’entusiasmante performance anche nella giornata di domani quando ci sarà la finale lead: “Oramai sono trentino acquisito perché abito ad Arco, la struttura ADEL è molto strapiombante e mi trovo sempre a mio agio, provandola anche spesse volte con diversi allenamenti”. I favoriti hanno chiuso alla spicciolata, uno dietro l’altro, in quarta posizione troviamo infatti il ceco Adam Ondra, fuoriclasse assoluto della disciplina, che ha tentennato mancando l’ultima presa e forse esagerando nello stacco nella prima qualificazione, ma rimediando con una prova da urlo nella seconda, capace di riscuotere gli applausi del folto pubblico venuto ad assistere in massa ai Campionati Europei lead e speed: “Preferisco le pareti meno strapiombanti, ma competere qui, davanti a questo pubblico e su una parete incastonata fra le Dolomiti, è uno spettacolo e una soddisfazione unica”. Tra gli azzurri si sono qualificati anche gli altoatesini Michael Piccolruaz (9°) e Filip Schenk (22°), giovanissimo atleta classe 2000, Marcello Bombardi (13°) e Francesco Vettorata ‘per il rotto della cuffia’, 26° all’ultima posizione disponibile. Escluso invece Alberto Gotta (37°).
Fra le donne la slovena Janja Garnbret è prima indiscussa in entrambe le prove di qualificazione, mentre in seconda e terza posizione hanno chiuso la belga Anak Verhoeven e l’austriaca Jessica Pilz, le quali hanno fornito prove decisamente più significative rispetto alle restanti contender. Qualificate anche le nostra Laura Rogora, giovanissimo prospetto della nazionale di appena sedici anni (18.a), e Claudia Ghisolfi (23.a), la quale sembra aver preservato le energie in vista delle prossime gare: “Sono contenta di aver consolidato la semifinale, è andata bene e sono felice per mio fratello Stefano, speriamo continui così”. Fuori dalle semifinali Silvia Cassol (35.a), l’altoatesina Andrea Ebner (39.a), Jenny Lavarda (43.a) e Asja Gollo (47.a).
In serata era invece il turno delle semifinali dell’altra disciplina europea, la speed, con l’azzurro Ludovico Fossali ad ottenere il miglior tempo (5.91) a pari merito con il ceco Libor Hroza, terzo l’ucraino Danyil Boldyrev (5.97). Buone prove per i trentini Alessandro Santoni (6.43 11° posto) e Cristian Dorigatti (15° 7.00), arrampicatori di sicuro avvenire. Le prime donne entrate in finale sono state invece la russa Iuliia Kaplina (7.68), davanti alla francese Anouck Jaubert (7.94) e all’altra sovietica Anna Tsyganova (8.23). L’unica azzurra qualificata è un’altra trentina, Elisabetta Dalla Brida di Mezzolombardo, con il tempo di 8.91 in 10.a posizione. Sfide sentitissime accolte a meraviglia anche dal numeroso pubblico, il quale non ha fatto mancare il proprio sostegno agli atleti nonostante la giornata uggiosa.
Ma oggi è un altro giorno e tocca alle competizioni lead, con la semifinale prevista per le ore 11.15 e la finale alle ore 21, a regalare nuovamente una serata avvincente tra novelli spidermen sulla parete ADEL del Val di Fassa Climbing.
Info in italiano e inglese: www.fassaclimbingevents.com e canali Facebook ed Instagram.

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