Tag: val di fassa

MARCIALONGA GRAND CLASSICS EVENT. LA SKI-MARATHON SI ESPANDE IN NORVEGIA

MARCIALONGA GRAND CLASSICS EVENT. LA SKI-MARATHON SI ESPANDE IN NORVEGIA

Newspower.it Trento www.newspower.it

Aperte le iscrizioni a tutto il mondo per la 51.a Marcialonga del 28 gennaio
In palio un’Ercolina per chi si iscrive alla ski-marathon trentina entro il 9 giugno
Dalle Dolomiti Patrimonio Unesco alla capitale della cultura 2024 di Bodø
Il 9 marzo la gara “sorella” Marcialonga Arctic Ski Race attesa in Norvegia

La Marcialonga invernale, in programma domenica 28 gennaio 2024 nelle Valli di Fiemme e Fassa, sarà il primo Grand Classics Event della XV stagione Ski Classics. La ski-marathon trentina è un classico per i fondisti di tutto il mondo che a partire da questa settimana avranno modo di prenotare il prestigioso pettorale della 51.a edizione.
Sui ‘binari’ che collegano Moena a Cavalese passando per Canazei si sono strette negli anni tante amicizie e i fondisti di tutto il mondo hanno potuto scoprire nuove culture, e anche chi quel giorno affronterà i suggestivi 70 km o i 45 km della versione ‘Light’ in solitaria si sentirà comunque parte di una grande famiglia: quella della Marcialonga.
I numeri di gara saranno assegnati dal comitato organizzatore in base al miglior piazzamento del concorrente alla Marcialonga negli anni 2022-2023 rapportato al numero di atleti partiti nelle stesse edizioni. Chi si iscrive entro venerdì 9 giugno alla 51.a Marcialonga parteciperà all’estrazione di un’Ercolina, lo strumento utilizzato dai migliori fondisti per allenare la parte superiore del corpo durante la fase di off-season. Per scoprire il nome del fortunato vincitore bisognerà attendere soltanto fino a martedì 13 giugno.
Assieme alle iscrizioni della Marcialonga invernale sono scattate inoltre quelle della “sorella” Marcialonga Arctic Ski Race, un super evento atteso il 9 marzo 2024 a Bodø, nei paesaggi naturali mozzafiato della Norvegia. Il fascino della natura, della cultura, della musica e l’atmosfera di festa sono tutti elementi che accomunano i due grandi eventi, racchiusi nei posti da favola delle Dolomiti e della cittadina di Bodø, capitale della cultura 2024. La Marcialonga Arctic Ski Race è stata proposta nel 2021 e nel 2022, mentre per la terza edizione del 2024, oltre alla location tutta nuova, cambierà il format: l’obiettivo è quello di diventare un grande festival dello sci di fondo aperto ad atleti elite ma anche ai bambini, ricalcando un po’ lo schema della manifestazione delle Valli di Fiemme e Fassa, e tutto lo staff di Marcialonga è pronto per condividere l’esperienza accumulata in 50 anni assieme agli amici norvegesi.
Da poco il massimo circuito delle lunghe distanze Ski Classics ha svelato il calendario della XV stagione e la ski-marathon trentina rappresenterà il 7° Pro Tour Event. Si partirà in Austria con la Bad Gastein il 9-10 dicembre, per poi spostarsi subito in Italia con La Venosta il 16-17 dicembre e riprendere, dopo la pausa natalizia, il 13 gennaio con la Pustertaler Ski Marathon. Ad anticipare la mitica Marcialonga ci sarà l’evento svizzero La Diagonela il 20 gennaio, dopodiché si farà tappa in Repubblica Ceca con la Jizerská50, secondo Grand Classics Event. La Svezia ospiterà il nono e il decimo Event il 17-18 febbraio, seguiranno poi gli ultimi due Grand Classics Events: la celebre Vasaloppet del 3 marzo e la Birkebeinerrennet del 16 marzo. La stagione di Ski Classics si concluderà ad aprile in Norvegia gareggiando alla Reistadløpet, alla Summit 2 Senja e infine al Grand Finale Ski Classics – Janteloppet, nuovo Pro Tour Event organizzato dal campionissimo Petter Northug.
Info: www.marcialonga.it

15.a MARCIALONGA CRAFT…FIAMMANTE. 17 NAZIONI ALLA CYCLING DOLOMITICA

15.a MARCIALONGA CRAFT…FIAMMANTE. 17 NAZIONI ALLA CYCLING DOLOMITICA

Questa domenica si attendono 1500 ciclisti alla 15.a Marcialonga Cycling Craft
17 nazioni presenti al festival del ciclismo nelle Valli di Fiemme e Fassa
Sfrecceranno i fondisti Dietmar Nöckler, Maria Gismondi e l’olimpionico Jury Chechi
Partenza alle 8 da Predazzo alla volta dei quattro passi dolomitici

Rosso fiammante come il tipico colore che contraddistingue la granfondo Marcialonga Cycling Craft, attesa domenica 28 maggio sulle strade delle Valli di Fiemme e Fassa. Rosso fiammante come la T-shirt Craft che riceveranno all’interno del pacco gara i 1500 ciclisti che “infiammeranno” i percorsi medio e granfondo, attaccando in salita i quattro storici passi di Costalunga, Pampeago, San Pellegrino e Valles.
Quello di domenica sarà un festival interamente dedicato ai ciclisti provenienti da ben 17 nazioni, dove si celebrerà lo sport sotto ogni forma. Dai mitici binari della Marcialonga invernale alla strada è un attimo: sfileranno alla 15.a Marcialonga Cycling Craft i fondisti delle Fiamme Oro Dietmar Nöckler e Maria Gismondi. L’altoatesino Nöckler, da sottolineare come miglior atleta azzurro alla ski-marathon invernale con il 30° posto assoluto e oro in staffetta in Coppa del Mondo a Dobbiaco, ha deciso all’ultimo di saltare in sella e mescolarsi nel gruppone assieme alla “collega” romana Gismondi, capace di raccogliere risultati sia sugli sci stretti sia sugli skiroll. Ma i fondisti che attaccheranno il numero sulla bicicletta alla granfondo trentina sono davvero in molti: a cominciare dai medagliati olimpici Cristian “Zorro” Zorzi, il tedesco Peter Schlickenrieder e Sabina Valbusa, passando per i fondisti di oggi come i trentini Caterina Piller e Iacopo Mezzacasa e l’altoatesino Patrick Klettenhammer.
Notizia dell’ultimo momento è la presenza del campione degli anelli Jury Chechi, il quale prese parte alla marathon invernale nel 2019, sfilando assieme a Zorzi, Paolo Bettini e Antonio Rossi a sostegno della candidatura olimpica Milano Cortina 2026. La carrellata di sportivi a tutto tondo continua con il valdostano Nadir Maguet, super atleta multi-sport a livello agonistico, il ‘pro’ Antonio Polga della squadra continental Team Novo Nordisk Development, il quale gareggerà fuori classifica, e ancora l’ex biathleta Pietro Dutto e lo scialpinista Federico Nicolini, entrambi a caccia di riconferme importanti dopo le vittorie dell’anno scorso rispettivamente sui percorsi granfondo e mediofondo, mentre l’ex ciclista professionista Manuel Senni, Andrea Bais, Thomas Coradazzi e Andrea Zamboni tenteranno di scalare di nuovo il podio.
Non chiamateli semplici amatori: alla Marcialonga Cycling Craft c’è chi farà sul serio come il campione del mondo Granfondo UCI nella categoria 35-40 Francesco Figini, come Andrea Miotto, sesto posto assoluto e vincitore nella categoria Master 2 al Campionato Europeo Uec, e l’ex ‘pro’ Loic Ruffaut, specialista delle granfondo. In campo femminile, tra le più accreditate alla vittoria ci saranno la lughese Lisa De Cesare, prima sul percorso medio della Maratona delle Dolomiti 2022, quindi la bolzanina Francesca Sassani, sul primo gradino del podio nel medio della granfondo Top Dolomites 2022, la bresciana Luisa Isonni e l’ex ciclista professionista Nicole D’Agostin.
Lo staff di Marcialonga propone un fitto programma di iniziative ed eventi di contorno in avvicinamento alla gara: il tradizionale Expo Village, quest’anno più ricco che mai con tantissimi espositori presenti a Predazzo da venerdì a domenica, i vari stand gastronomici, l’entusiasmante Minicycling di sabato alle 15, e infine il grande show, sempre sabato, alle 14.30 e alle 17.30 proposto dal famoso atleta professionista di mountain-bike e street trials Daniel Degiampietro.
Il ritiro dei pacchi gara e dei numeri avverrà venerdì presso il Comune di Predazzo dalle 15 alle 19, sabato dalle 9.30 alle 12 e dalle 14 alle 19, oppure domenica nel pre-gara dalle 6 alle 7.30.
Domenica partenza in contemporanea di entrambi i percorsi alle 8 in punto a Predazzo, per poi concludere la giornata di festa con le premiazioni e il meritato Pasta Party allo Sporting Center di Predazzo.
Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA A UN PASSO DALLE DOLOMITI. UN MESE ALLA CYCLING CRAFT

MARCIALONGA A UN PASSO DALLE DOLOMITI. UN MESE ALLA CYCLING CRAFT

ph. Newspower.it

Il conto alla rovescia è partito: il 28 maggio è tempo di Marcialonga Cycling Craft
Una pedalata rigenerante tra le bellezze delle Valli di Fiemme e Fassa
Predazzo si vestirà a festa per l’intenso weekend ricco di iniziative
Continua il tour di Marcialonga con sorprese e interessanti promozioni

Marcialonga Cycling Craft is coming. Manca esattamente un mese alla corsa ciclistica ‘stellata’ tra le Valli di Fiemme e Fassa, pronta ad appagare tutte le sensazioni possibili. Vista, olfatto, gusto, udito e tatto ne trarranno arricchimento durante la pedalata “rigenerante” di domenica 28 maggio sulle montagne più apprezzate delle Dolomiti. La particolarità di Marcialonga Cycling Craft è che i corridori possono scegliere durante il “viaggio” su quale percorso lanciarsi, e decidere se attaccare gli 80 km del mediofondo o “assalire” il tracciato più lungo di 135 km, valutando in base allo stato di forma di giornata.
Da Predazzo, luogo che ha ospitato da poco l’arrivo dei “pro” del Tour of the Alps, scatterà alle 8 in punto la colorata carovana di atleti, con i primi del mediofondo a rientrare di nuovo a Predazzo per il gran finale attorno alle 10, mentre due ore dopo circa si attendono i granfondisti.
Certe immagini rimangono impresse per sempre e descrivono meglio di ogni parola gli sforzi e l’entusiasmo nel conquistare uno di fila all’altro i gloriosi passi dolomitici: Costalunga, Pampeago, San Pellegrino e Valles. La salita rappresenta il momento più alto del ciclismo, una sfida contro se stessi oltreché con le ruote e i pedali. La fatica si trasforma in gioia quando si supera la linea d’arrivo, emozioni che tutti possono vivere in prima persona tra un mese esatto.
Attaccheranno il numero sulla bicicletta alla 15.a edizione della Marcialonga Cycling Craft i top 4 della classifica generale dell’anno scorso, ovvero Pietro Dutto, Manuel Senni, Thomas Coradazzi e Riccardo Barbieri, i quali hanno tagliato nell’ordine il traguardo del tosto e affascinante percorso granfondo. Le iscrizioni sono apertissime ad una quota di 43 Euro da saldare entro il 21 maggio, compreso il super pacco gara contenente la T-Shirt tecnica Core marchiata Craft, title sponsor dell’evento.
Da venerdì 26 a domenica 28 maggio Predazzo si vestirà a festa e tutti potranno sbizzarrirsi durante le iniziative di contorno, tra cui l’Expo Village e i vari stand gastronomici, e supportare i campioncini della Minicycling in programma sabato 27 maggio.
Nell’intenso weekend sportivo non conterà soltanto la competizione, ma la meraviglia e il piacere che la bicicletta è in grado di regalare. Nelle Valli di Fiemme e Fassa l’accoglienza e la convivialità sono di casa e sul sito Marcialonga è disponibile una lista di Friend Hotels convenzionati che offrono tutti i servizi di cui un ciclista ha bisogno il giorno della gara.
Lo staff Marcialonga raggiungerà questo weekend gli amici sportivi alla Granfondo Bra Bra, in Piemonte, e per l’occasione ci saranno per tutti alcune sorprese e interessanti promozioni.
Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA CYCLING CRAFT “DI CLASSE”. OLTRE MILLE CICLISTI SCALATORI ISCRITTI

MARCIALONGA CYCLING CRAFT “DI CLASSE”. OLTRE MILLE CICLISTI SCALATORI ISCRITTI

Andrea Devicenzi e Cristian Zorzi prenderanno parte alla Marcialonga Craft 2023 – Ph. Newspower

Marcialonga Cycling Craft porta i ciclisti nelle Valli di Fiemme e Fassa il 28 maggio
Al via ex fondisti, biathleti e professionisti su strada e pure un campione paraolimpico
Marcialonga supera a pieni voti l’esame e ottiene la certificazione “3R”
Percorsi spettacolari mediofondo e granfondo da scegliere…in marcia

Sono infiniti gli aggettivi per descrivere la Marcialonga Cycling Craft, la granfondo che si inerpica sui gloriosi quattro passi dolomitici di Costalunga, Pampeago, San Pellegrino e Valles, in programma domenica 28 maggio nelle valli ben note di Fiemme e Fassa, in Trentino, con l’aggiunta dei passaggi incantevoli nei territori di confine come la Val d’Ega e Falcade.
Marcialonga Cycling Craft è diventata di recente evento di qualità certificata “3R”, un riconoscimento molto importante assegnato dalla Federazione Ciclistica Italiana assieme ad ACSI e Formula Bici, che premia le migliori granfondo sulla base di tre parametri: rating, ranking e responsibility. La granfondo trentina eccelle in tutti i campi, sia a livello organizzativo garantendo la totale sicurezza del ciclista in strada, sia per quanto riguarda il rispetto verso l’ambiente e il territorio; insomma Marcialonga supera a pieni voti l’esame ed è il top per il mondo ciclistico amatoriale.
Sono oltre mille gli iscritti attuali, tra cui alcuni affermati ciclisti come Pietro Dutto, con un passato da biathleta, l’ex professionista su strada Manuel Senni e Thomas Coradazzi, i quali hanno composto il podio della passata edizione, e ancora molti appassionati marcialonghisti trentini, a iniziare dal super ambassador Cristian “Zorro” Zorzi, Andrea Zamboni e i fondisti Caterina Piller, Iacopo Mezzacasa e l’altoatesino Patrick Klettenhammer.
Il ciclismo unisce l’atleta alla sua bicicletta creando un legame profondo e particolare. Spingere sui pedali diventa un modo per uscire dalla comfort-zone, e per la prima volta parteciperà alla Marcialonga Cycling Craft Andrea Devicenzi, un atleta paraolimpico lombardo dal cuore d’oro, che dopo un tragico incidente ha abbracciato lo sport in tutte le sue sfumature. Nel 2013 Devicenzi, neo ambassador di ‘Codogno Comune Europeo dello Sport’, ha vinto la medaglia d’argento ai Campionati Europei di Triathlon in Turchia con la maglia della Nazionale di Paratriathlon e la medaglia di bronzo ai Campionati Europei di Paratriathlon in Israele nel 2012. Inoltre è stato il primo amputato della storia a concludere sotto il tempo massimo di 80 ore (72 ore e 42 minuti) l’Olimpiade delle Randonnèe, la Parigi/Brest/Parigi nel 2011.
Domenica 28 maggio la Marcialonga Cycling Craft farà pedalare chiunque trova il piacere di scalare le salite più toste ed emozionanti in un contesto naturale unico e…in marcia si potrà scegliere quale dei due percorsi affrontare: mediofondo (80 km e 2448m di dislivello) o granfondo (135 km e 3900m di dislivello).
Il centro di Predazzo si vestirà a festa ospitando la partenza e l’arrivo della 15.a edizione e sarà il punto strategico di tutta la logistica dell’evento con l’Expo Village, l’ufficio gare, i vari stand gastronomici e l’avvincente Minicycling dedicata ai mini-marcialonghisti a vivacizzare le vie durante la giornata di sabato.
E come consiglia la Soreghina, Sabrina Pellegrin: “Alla Marcialonga Cycling Craft tirare e non mollare! Quando sta per finire la benzina, di nuovo, tirare a tutta!”.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA COOP A SETTEMBRE: LA CORSA AD UN PASSO DALLE DOLOMITI

MARCIALONGA COOP A SETTEMBRE: LA CORSA AD UN PASSO DALLE DOLOMITI

Ph. Newspower.it

Sabato 2 settembre la 21.a Marcialonga Running Coop
Mezza maratona e 26 km racchiuse nelle Valli di Fiemme e Fassa
Le iscrizioni sono aperte. Confermata la staffetta benefica
Kenia e Italia le nazioni vincitrici della scorsa edizione

“Two is better than one”. I podisti della Marcialonga Running Coop in Trentino hanno apprezzato in modo particolare il nuovo format di gara lanciato lo scorso anno in occasione della 20.a edizione, tant’è che gli organizzatori hanno deciso di riproporre i due percorsi anche per la nuova edizione in programma sabato 2 settembre. Due percorsi, una mezza maratona di 21 km e una 26 km, da correre in gran parte sulla “Pista ciclabile delle Dolomiti” che unisce la Val di Fassa con la contigua Val di Fiemme in un pomeriggio di fine estate godendosi gli ultimi raggi di sole prima del tramonto.
Dal centro di Moena, nella quiete e nella natura delle Dolomiti in Val di Fassa, i runners prenderanno il via alle 16.30 da Piaz de Sotegrava per poi salutare la località di Forno al 4° km di gara e successivamente lo Stadio del Salto di Stalimen, teatro dei prossimi Giochi Olimpici Milano-Cortina 2026. Al km 9 circa si entrerà nel centro di Predazzo e da qui i runners si immetteranno nella panoramica pista ciclabile e attraverseranno i caratteristici paesi di Ziano di Fiemme e Panchià, sfilando al Centro del Fondo di Lago di Tesero, anch’esso scelto come location per le competizioni olimpiche invernali. Esattamente dopo 21,0975 km si concluderà la mezza maratona a Masi di Cavalese, mentre chi opterà per la 26 km si lancerà verso gli ultimi 5 km in salita che collegano il fondovalle all’arrivo nel centro di Cavalese.
Le iscrizioni dell’incantevole corsa lungo il torrente Avisio hanno preso il via e saranno disponibili online ad una quota base di 30 Euro, valida fino a fine giugno. Ad aprile scatteranno invece le iscrizioni alla staffetta benefica sulla distanza di 26 km, per chi volesse correre e nello stesso tempo aiutare in maniera concreta alcune organizzazioni non-profit aderenti all’iniziativa entrando in contatto con centinaia e centinaia di persone appassionate di running. La staffetta sarà composta da tre componenti, i quali si suddivideranno le tre frazioni di gara (10, 8 e ancora 8 km).
Sabato 2 settembre a Moena si vivrà lo sport a 360° con la partenza alle 14 della Mini Running, la corsa promozionale non competitiva riservata a tutti i ragazzi e ragazze fino a 12 anni.
Il comitato organizzatore ha già in cantiere l’evento Marcialonga Cycling Craft dedicato alle bici da corsa che si svolgerà il 28 maggio e la Marcialonga invernale fissata per il 28 gennaio 2024: chi deciderà di iscriversi entro marzo ad almeno due manifestazioni targate Marcialonga riceverà una fascia multiuso in regalo.
A spadroneggiare nelle passate edizioni sono stati soprattutto gli atleti keniani della squadra Run2gether, con Michael Selelo Saoli a dominare l’anno scorso nel tradizionale tracciato di 26 km e Nyakundi Dickson Simba ad inaugurare invece il nuovo albo d’oro della mezza maratona. L’Italia si è difesa bene in campo femminile con la trentina Loretta Bettin, la quale dopo il terzo posto del 2019 è riuscita a centrare la vittoria nella 26 km, mentre la vicentina Michela Scalco ha firmato la mezza.
Non mancheranno le varie iniziative di contorno, che andranno ad animare la colorata giornata in corsa nel territorio ideale per praticare sport in tutte le sue sfumature.
Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA PEDALA IL 28 MAGGIO. ISCRIZIONI AL VIA PER LA CYCLING CRAFT

MARCIALONGA PEDALA IL 28 MAGGIO. ISCRIZIONI AL VIA PER LA CYCLING CRAFT

Newspower.it Trento www.newspower.it

Marcialonga Cycling Craft apre le iscrizioni per la gara del 28 maggio
Due percorsi per vivere la montagna in bicicletta tra le Valli di Fiemme e Fassa
Nel pacco gara la T-Shirt tecnica firmata Craft
Gli “Avvoltoi delle Dolomiti” dominano la combinata Punto 3Craft

L’energia e l’entusiasmo di Marcialonga travolgeranno gli appassionati ciclisti domenica 28 maggio, al via della granfondo ciclistica avvolta nella splendida cornice delle Valli di Fiemme e Fassa.
Archiviati i festeggiamenti per la 50.a Marcialonga sugli sci stretti, il comitato si è messo subito al lavoro per definire i dettagli del secondo gioiello Marcialonga, la “Cycling” Craft, la granfondo trentina più dolo…mitica di sempre. Le iscrizioni online per la 15.a edizione sono aperte e sono confermati i tradizionali percorsi “mediofondo” di 80 km con 1983 m di dislivello e “granfondo” di 135 km per i più temerari con ben 3900 m di dislivello. Dopo la partenza in comune dall’accogliente località di Predazzo, si scalderanno i muscoli lungo i primi 16 km in leggera salita verso Moena, conosciuta come “la fata delle Dolomiti”, continuando verso Soraga, fino a raggiungere Sèn Jan di Fassa. Da qui non si scherzerà più perché inizierà la prima asperità di giornata, ovvero Passo Costalunga che, con la sua pendenza media del 4,6% e massima del 10%, farà assaporare il piacere di pedalare in salita in un paesaggio unico, costeggiando le Dolomiti del Latemar e del Catinaccio e puntando successivamente in discesa verso il suggestivo Lago di Carezza. La seconda erta da conquistare sarà Passo Pampeago, più pungente con una pendenza media del 7,6% e una massima del 14,5%. In un battibaleno si raggiungerà l’arrivo a Predazzo per chi opterà per il “mediofondo”, mentre per il “granfondo” mancheranno ancora da scalare Passo San Pellegrino e Passo Valles, ultime due fatiche prima di fare rientro a Predazzo.
Marcialonga è il brand conosciuto in tutto il mondo e anche quest’anno la corsa ciclistica farà parte dei prestigiosi circuiti Alè Challenge e Nalini Road Series. Tutti i concorrenti riceveranno col pacco gara una T-Shirt tecnica rossa, colore che rappresenta l’evento “made in Marcialonga”, firmata Craft e realizzata con materiale riciclato.
Gara bagnata gara fortunata: lo scorso anno il meteo ha reso la Marcialonga “Cycling” ancora più tosta e a Passo Pampeago è sceso addirittura qualche fiocco di neve, che non ha intimorito però l’ex biathleta Pietro Dutto, primo sul traguardo di Predazzo nella gara regina, mentre sul tracciato più corto hanno festeggiato lo scialpinista Federico Nicolini e la fondista Annalisa Prato, entrambi grandi affezionati della manifestazione.
Marcialonga Cycling Craft è anche questo: una festa sulle due ruote che unisce sportivi di ogni genere, ciclisti di tutt’Italia e non solo, che vogliono condividere una giornata (si spera soleggiata quest’anno) di sano sport e di amicizia.
Così è lo spirito anche della speciale combinata Punto 3Craft, la classifica che racchiude i migliori tempi delle squadre partecipanti ai tre “gioielli” di Marcialonga (ski, cycling e corsa). Momentaneamente al primo posto ci sono gli “Avvoltoi delle Dolomiti”, il team composto dal fiemmese Stefano Mich, il quale ha concluso la 50.a Marcialonga invernale con un tempo di 3h4’55”, Andrea Rovisi, pronto a pedalare alla Cycling, ed infine sfreccerà in corsa a settembre Lisa Misconel. Al secondo posto si posiziona il team “Sportissimo” di Tiziano Conti, Giuseppe Monteleone e Katia Tavernar, mentre si trova al terzo posto nella classifica provvisoria il “Calavin Team” di Alessandro De Gasperi, Roberto Zanetti e Micaela Boniciolli.

Info: www.marcialonga.it

TUTTE LE SFUMATURE DI MARCIALONGA: STORY, STARS, YOUNG, MINI, BABY E 50X50

TUTTE LE SFUMATURE DI MARCIALONGA: STORY, STARS, YOUNG, MINI, BABY E 50X50

Partenza Stars – Ph. Newspower.it Trento

Da venerdì a domenica tanti eventi di contorno per la 50.a Marcialonga
La Story al tramonto farà brillare gli sciatori “retrò”
La Stars con tanti personaggi sportivi del ciclismo, del fondo e del pattinaggio
L’inedito evento 50×50 di domenica farà rivivere le emozioni della 1.a Marcialonga

“Marcialonga è sempre stata così, legata alle tradizioni ma con un occhio alle innovazioni e al cambiamento”. Davide Stoffie, segretario generale della granfondo trentina che spiccherà il volo domenica, sa bene come mantenere vivo lo spirito della manifestazione sportiva tra le più storiche in Trentino e che abbraccia le Valli di Fiemme e Fassa. Oltre ai tradizionali eventi di contorno Story, Stars e alle consuete gare dedicate ai più piccoli, ci sarà Marcialonga 50×50, un inedito ed esclusivo evento pensato ad hoc per festeggiare le 50 edizioni.
Andando con ordine, venerdì alle 15.30 scatterà l’animata Marcialonga Baby riservata ai bambini fino ai 6 anni, pronti a muovere i primi passi sugli sci nel centro di Predazzo, con le mascotte Fondolo e Skiri a strappare sorrisi a bambini e famiglie. I riflettori si accenderanno al Centro del Fondo di Lago di Tesero alle 16.30 per l’11.a Marcialonga Story, nell’inedita versione serale. Gli 11 km di pista che conducono fino a Predazzo si trasformeranno in una passarella “vintage” e i partecipanti sfoggeranno sci antecedenti il 1976 e abbigliamento rigorosamente d’epoca, così come scarpe e bastoncini. Sfileranno persone di ogni età, unite per celebrare il passato dello sci di fondo e, come accade ogni anno, saranno presenti molti ospiti speciali come ad esempio Marco Albarello, vincitore di 5 medaglie olimpiche e 4 mondiali nello sci di fondo, Gaia Vuerich, ex azzurra della nazionale del fondo e la “collega” carabiniera Daniela Iellici, già campionessa italiana junior di fondo, Antonella Confortola, bronzo olimpico nella staffetta di Torino 2006, e ancora Anna Facchini, presidente della SAT, e Pietro De Godenz, presidente del Comitato per la Promozione dello Sci in Val di Fiemme, accompagnato dalla figlia Alice. Non mancheranno alcuni personaggi storici della Marcialonga, come ad esempio Gloria Trettel, ex segretaria generale, Mario Broll, storico speaker dal 1999, Enzo Macor, direttore di gara ed infine il carabiniere Michel Rainer, DT dello skiroll italiano.
Alle 17 a Predazzo in piazza SS. Apostoli è previsto un momento di intrattenimento e di tifo per i temerari sciatori “old-style”, mentre allo Sporting Center si terrà la cena ufficiale di Marcialonga riservata ad ospiti e concorrenti della Story.
Sabato scenderà in pista alle 11.30 la 22.a Marcialonga Stars a Lago di Tesero, l’evento benefico in collaborazione con la LILT di Trento per raccogliere fondi destinati a finanziare specifici progetti e attività. Sarà un momento di sport e solidarietà, sulle ciaspole o sugli sci stretti, cui hanno dato la propria adesione diversi personaggi del ciclismo come Francesco Moser e il figlio Ignazio, Maurizio Fondriest, Gilberto Simoni, Davide Cassani, Paolo Bettini, quindi i fratelli Arianna e Pietro Sighel pattinatori olimpici della nazionale italiana di short track assieme al papà Roberto, primo vincitore italiano di un titolo mondiale nella storia della velocità su ghiaccio, gli ex fondisti Cristian Zorzi, Franco Nones ed Antonella Confortola, e tanti altri ancora.
La pista olimpica di Lago di Tesero sarà teatro di sfida alle 14 della 36.a MiniMarcialonga per i bambini dai 6 ai 12 anni, mezz’ora dopo invece si metteranno in mostra le categorie U14 e U16 al via della 13.a Marcialonga Young, infine Cavalese si animerà con la cerimonia dei pettorali della speciale 50.a edizione alle 16.30 e con la festa di benvenuto Worldloppet Masters e Superstar Club alle 17 presso il Palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme.
Il fatidico giorno sarà arricchito dalla suggestiva Marcialonga 50×50, una gara nella gara riservata a pochi eletti che scatterà domenica alle 7, poco prima degli elite di Ski Classics. Alle prime luci dell’alba il ristretto gruppo farà da apripista sfoggiando sci e abbigliamento d’epoca, per far rivivere agli spettatori le emozioni della prima Marcialonga. Avranno l’onore di inaugurare la giornata Nicola Morandini, vincitore della Marcialonga Light nel 2009, Lorenzo Moggio, figlio di Roberto, uno dei quattro fondatori di Marcialonga, Epp Paal, per anni CEO di Worldloppet, e Marino Sbetta, direttore della Famiglia Cooperativa di Cavalese e responsabile dei 12 punti ristoro di Marcialonga dal 2004, solo per citarne alcuni. Infine domenica a partire dalle 8.45 si confronteranno gli U18-U20 a Lago di Tesero sulla distanza di 9 km per le femmine e di 14 km per i maschi.
Il conto alla rovescia per la speciale 50.a edizione è iniziato. Marcialonga ringrazia i partner storici che sostengono da sempre l’evento: Cassa Centrale Banca, Melinda, Trentingrana, Cavit, Sait-Coop e Itas.

Info: www.marcialonga.it

A VOLTE RITORNANO: VALBUSA, LONGA E C. MENO DI 50 GIORNI ALLA 50.a MARCIALONGA

A VOLTE RITORNANO: VALBUSA, LONGA E C. MENO DI 50 GIORNI ALLA 50.a MARCIALONGA

Fulvio Valbusa – Marcialonga 2000

Oltre 7000 fondisti da 34 nazioni iscritti per la speciale Marcialonga numero 50
Nuove elezioni in casa Marcialonga: Angelo Corradini si riconferma presidente
Il 29 gennaio al via gli ex fondisti Longa, Dellagiacoma, i fratelli Valbusa e l’ex biathleta Ožbolt
Si aggiungono il campione rallista Grönholm e persino un ex ministro finlandese

Mancano poco meno di 50 giorni alla attesa Marcialonga numero 50. Domenica 29 gennaio vale davvero la pena esserci per condividere un momento unico e memorabile di straordinaria importanza per la storia dello sci di fondo e per le Valli di Fiemme e di Fassa, ai piedi delle meravigliose Dolomiti, in Trentino.
Sale l’entusiasmo in casa Marcialonga, con il CdA da poco riunito per assegnare le varie cariche sociali per il prossimo triennio. Al timone ci sarà ancora Angelo Corradini, eletto all’unanimità dal consiglio come presidente, ruolo affidatogli nel 2013 a seguito di una lunga carriera di 23 anni come segretario generale e per altri quattro come vice presidente. Enzo Macor e Diego Salvador affiancheranno Corradini nel ruolo di vice presidenti. Fanno inoltre parte del CdA Giuseppe Brigadoi, Marino Sbetta, Paolo Dellantonio, Alan Barbolini, Cristiano Fanton e Giancarlo Ramus.
Per gli atleti “big” di Ski Classics e per i ‘bisonti’ sarà un lusso scivolare lungo i 70 km di pista che collegano Moena a Cavalese e “divorare” tutta d’un fiato la nuova erta del “Mur de la Stria” al termine della salita di Cascata, l’”Iconic Climb” di 1678m con punte al 20% di pendenza che metterà a dura a prova gli specialisti del double poling.
Marcialonga è l’icona mondiale dello sci di fondo che tutti gli appassionati, almeno una volta nella vita, dovrebbero assaporare e ad oggi sono oltre 7000 gli iscritti in rappresentanza di ben 34 nazioni, con i paesi scandinavi a registrare il numero più alto di partecipanti stranieri.
L’ex fondista azzurra Marianna Longa, vincitrice di due medaglie mondiali e con 10 podi in Coppa del Mondo, non ha resistito al fascino di Marcialonga nemmeno questa volta e il 29 gennaio sarà al via della speciale 50.a edizione, così come Fulvio “Bubo” Valbusa, primo alla Marcialonga nel 2000 ed ora commentatore per Eurosport, accompagnato dalla sorella Sabina, a sua volta ex fondista di alto livello. Ci sarà inoltre Marcus Grönholm, campione del mondo di rally e speciale fan di Marcialonga. La lista di “special guest” si arricchisce: lascerà la carabina a casa, questa volta, l’ex biathleta sloveno Janez Ožbolt, ora allenatore, che in carriera ha preso parte a ben 5 edizioni dei Giochi Olimpici e a undici Campionati Mondiali. In arrivo anche Denise Dellagiacoma, ex azzurrina di sci di fondo che a fine carriera ha deciso di tuffarsi nel mondo dello yoga fondando “Yoga Academy”, la più grande scuola yoga in Italia. Tra i ‘bisonti’ si nasconderà persino un ex ministro finlandese, Hanna Kosonen, nonché ex campionessa mondiale di sci orientamento. Insomma, Marcialonga attira una marea di persone di ogni fascia d’età e professione, unite dal grande spirito e dalla passione sfrenata per lo sport puro.
La neve è scesa in abbondanza anche nelle Valli di Fiemme e Fassa, marcialonghisti e appassionati fondisti possono già allenarsi sull’anello di Campitello-Canazei, sui primi chilometri in Val di Fiemme, presso il Centro del Fondo di Lago di Tesero a cui si aggiungeranno entro Natale altri tratti di pista ed arrivare così in forma per il fatidico giorno, tratti aperti anche ai turisti come in passato.
Intanto gli addetti ai lavori, dopo la spettacolare conferenza stampa in volo della settimana scorsa, si preparano alla cerimonia inaugurale della 50.a Marcialonga che si terrà a Trento nella magica cornice di Piazza Duomo il 26 gennaio.

Info: www.marcialonga.it

VIAGGIO NELLA “STORY” DI MARCIALONGA: STORY E 50X50 IL VINTAGE SUI BINARI

VIAGGIO NELLA “STORY” DI MARCIALONGA: STORY E 50X50 IL VINTAGE SUI BINARI

Newspower.it Trento www.newspower.it

Novità Marcialonga 2023: Story by Night e 50×50
Aperte le iscrizioni per i due eventi vintage di Marcialonga
Venerdì l’undicesima Story in versione by night
Domenica 50×50 con attrezzatura e abiti risalenti alla prima edizione

Passano gli anni ma Marcialonga non perde mai il suo grande fascino. È la storia stessa che c’è dietro alla granfondo trentina a darle valore, e quella del prossimo 29 gennaio sarà la 50.a edizione, resa speciale e ancora più sentita dalla comunità delle Valli di Fiemme e Fassa e dai “marcialonghisti” di tutto il mondo. L’ultimo weekend di gennaio si farà un tuffo nel passato riportando indietro le lancette del tempo al 1971, quando dalla piana di Moena oltre un migliaio di sciatori entravano nella storia della prima edizione.
Ad aprire le danze dell’edizione più “vintage” di sempre ci sarà la Marcialonga Story, che verrà anticipata al venerdì nella nuova versione “by night” con partenza dal Centro del Fondo di Lago di Tesero alle 16.30 e arrivo al calar del sole in Piazza SS. Apostoli nel cuore di Predazzo. 11 km sui binari per l’11.a edizione della sfilata anni Settanta più “cool” e spettacolare di tutte: con gli sci stretti antecedenti il 1976 e attacchi da 75 mm ai piedi, scarponcini e abbigliamento rigorosamente del periodo, si scierà a ritroso sulla mitica pista della Marcialonga, sostando per qualche “selfie” ricordo e un saluto al ristoro del Nele a Ziano di Fiemme, fino ad abbracciare il pubblico di Predazzo, illuminato dal chiarore delle torce.
Il viaggio negli anni Settanta continuerà con Marcialonga 50×50, un evento di contorno inedito della domenica mattina, riservato a 50 “temerari” che con sci e attrezzatura rigorosamente risalenti all’epoca della prima edizione (o antecedenti) completeranno come i veri “eroi” moderni di Ski Classics i 70 km di percorso, “Mur de la Stria” compreso. Ci sarà un vero e proprio “flashback” e sarà curioso vedere in griglia di partenza a Moena, alle 7 in punto, i fondisti agghindati in versione retrò con gli indispensabili sci in legno e bastoni di bambù e un’ora dopo i professionisti con addosso le ultime novità del fondo. Marcialonga 50×50 sarà una sfida nella sfida e senza aiuti esterni i concorrenti taglieranno il traguardo di Cavalese dove verrà stilata una classifica dedicata, i tempi verranno inoltre inseriti nella classifica generale della 50.a Marcialonga. Vivere un’esperienza così epica non capita tutti i giorni e sciare sulla prestigiosa pista di Marcialonga tirata a puntino al sorgere del sole scalderà il cuore di emozione e di gioia.
Simpatica l’idea di fissare l’iscrizione a 5000 Lire, cifra che corrisponde a 2,58 Euro, la stessa quota della 1.a edizione.
Indosserà soltanto il tradizionale abito “vintage” la nuova Soreghina Sabrina Pellegrin, ventiduenne, pronta a tornare alla ribalta in grande stile a gennaio e a regalare sorrisi a tutti i “bisonti”, fotografi e appassionati del fondo. In occasione della speciale “number fifty edition” sarà emesso un francobollo commemorativo della manifestazione, oltre all’annullo filatelico.
Le iscrizioni ad entrambe le manifestazioni, Marcialonga Story e 50×50, sono disponibili esclusivamente online. La moda passa, lo stile inconfondibile di Marcialonga resta.
Info: www.marcialonga.it

‘LA DANZA DELLE STRIE’: MARCIALONGA COLPISCE I NORDICI

‘LA DANZA DELLE STRIE’: MARCIALONGA COLPISCE I NORDICI

Team Ragde Charge – Ph. Newspower.it Trento www.newspower.it

Cresce l’entusiasmo per la 50.a Marcialonga di domenica 29 gennaio
La salita di Cascata si riduce e sfiora anche il 20% di pendenza
Il Team Ragde Charge ha già testato il nuovo ‘Mur de la Stria’
50 anni di Marcialonga e 50 anni del leggendario Anders Aukland

La 50.a Marcialonga impenna e il finale sarà ancora più entusiasmante. Ciò che accadrà domenica 29 gennaio sulla nuova e affascinante salita finale della ski-marathon tra le Valli di Fiemme e Fassa nessuno lo sa, nemmeno gli spiriti delle ‘Strie’, le streghe che aleggiano sul “Mur de la Stria”.
La storica salita di Cascata è il punto ‘clou’ dove posizionarsi per vedere le ultime azioni e dove da sempre nonni e zii accompagnano i bambini per far vivere loro l’atmosfera vera di Marcialonga. Qui si sono consumate le battaglie più epiche e le fughe decisive per arrivare a tagliare il traguardo in Viale Mendini a Cavalese. Ma nel 2023 la salita di Cascata si farà più breve: dai 2260m delle edizioni precedenti si accorcerà ora a 1678m, aumenteranno il dislivello (da 146m a 148m), la pendenza media (dal 6.50% all’8.80%) e infine la pendenza massima (dal 14.2% al 20%). In double poling si affronteranno i tornanti a spinta, e in corrispondenza degli ultimi due tornanti si devierà per la misteriosa erta del ‘Mur de la Stria”. Se fino alla scorsa stagione la gara poteva concludersi benissimo al fotofinish grazie alla leggera discesa sul finale, ora le ultime spinte in salita saranno quelle determinanti per guadagnarsi la gloria davanti alla piazza di Cavalese.
La Marcialonga è sempre un grande palcoscenico per sciatori di tutto il mondo. A fine settembre il Team Ragde Charge, in occasione del raduno estivo a Passo Lavazè, ha testato la nuova salita sugli skiroll. La squadra era capitanata dal mitico Anders Aukland, due volte vincitore della Marcialonga nel 2004 e nel 2008, secondo nel 2012 e nel 2015 e terzo nel 2013. A cinquant’anni appena compiuti, Aukland non ha mai smesso di allenarsi perché la passione per lo sci di fondo e la voglia di riaffermarsi nelle gare di Pro Tour sono ancora ben vive: “La Marcialonga e la Vasaloppet sono i nostri due obiettivi principali. L’ultima parte della Marcialonga è sempre stata spettacolare e quest’anno sarà ancora meglio, credo che nello sprint finale ci saranno molte più possibilità rispetto a prima. Penso che la nuova versione sia più difficile, anche se più corta”. Per onorare la sua lunga carriera, Marcialonga ha deciso di regalare al campione norvegese il pettorale 72 a vita, numero che rappresenta il suo anno di nascita.
I norvegesi Andreas Nygaard e Johan Hoel hanno definito la nuova salita più ‘fair’ e più corretta verso gli atleti: “La salita è molto dura, mi piace anche se è difficile e ripida – ha commentato il vincitore della mitica Vasaloppet, Nygaard-, mi piace soprattutto perché è più giusta verso gli atleti, ancora di più rispetto al passato perché prima gli ultimi 200 metri potevano essere un po’ ingannevoli. Preferisco questo nuovo finale perché vincerà sicuramente il più forte”, mentre Hoel ha ribadito: “Il tratto finale forse è ancora più giusto perché l’atleta più forte potrebbe essere terzo, quarto o quinto e comunque riuscire a vincere negli ultimi metri. E a noi atleti piace questa cosa”. Oskar Kardin ha sottolineato invece la grande bellezza del territorio: “È davvero bello passare tra i paesi delle Valli di Fassa e Fiemme, l’atmosfera è sempre meravigliosa. Penso che la nuova salita sia molto interessante, mi piacciono molto gli ultimi 200 metri prima del traguardo. La Marcialonga è fantastica, sono stato sul podio ma voglio provare a vincerla”. Grande entusiasmo anche per la svedese Jenny Larsson: “La salita ci piace, è interessante. Diventa più semplice sorpassare gli altri atleti nello sprint finale e quindi ci sono più possibilità di vincere. Ovviamente gareggeremo in double poling, ormai lo facciamo da diversi anni e sempre più donne migliorano in questa tecnica, la competizione è più difficile ogni anno quindi vedremo come andrà”.
La 50.a Marcialonga ha già alzato l’asticella, ora tocca agli atleti metterci del loro e danzare accanto alle Strie del “Mur” le quali saranno le tifose numero uno di questa speciale edizione.
Info: www.marcialonga.it