LA MARCIALONGA DI… ACSI CICLISMO

LA MARCIALONGA DI… ACSI CICLISMO

MASSIMA SICUREZZA E DIVERTIMENTO

Campionato Nazionale ACSI mediofondo – granfondo
ACSI Ciclismo “dolomitico” con Marcialonga Cycling Craft e 3Epic Cycling Road
Oltre 1500 partenti nelle Valli di Fiemme e Fassa (TN) in una gara all’insegna della sicurezza
Ottima prima edizione alla GF del Penice e GF Città di Asolo assieme a tanti campioni

La Marcialonga Cycling Craft di domenica scorsa in Trentino è stata uno strepitoso successo organizzativo, merito della sicurezza sempre in primo piano negli eventi ACSI, e dei volontari della Marcialonga, in una gran festa in cui si può dire sia filato tutto liscio, con praticamente nessun infortunio grave se non qualche sbucciatura, con le scorte motociclistiche e le ambulanze coordinate alla perfezione, per la gioia del CEO Gloria Trettel: “Il merito di questo nuovo successo è dei volontari e del comitato tecnico che ha organizzato minuziosamente ogni piccolo particolare. Non c’era un incrocio sguarnito, non mancava una segnalazione. I concorrenti ci hanno fatto i complimenti”.
A partecipare alla grande festa di Marcialonga c’era anche il responsabile nazionale di ACSI Ciclismo Emiliano Borgna, il quale si è impegnato nel percorso mediofondo di 80 km: “La partnership fra ACSI e Marcialonga è destinata a durare nel tempo, ed i frutti si stanno vedendo in ogni edizione con gare spettacolari e sicure, con nel mirino sia la soddisfazione degli agonisti che degli ultimi arrivati”.
La gara si è aperta con i coscritti dell’anno 1999 a girare con i thermos di caffè serviti direttamente in zona partenza, a riscaldare e rinsaldare gli animi dei competitors e poi via alla volta dei punti clou rappresentati dalle salite di Monte San Pietro e dei Passi di Lavazé, San Pellegrino e Valles. Una Marcialonga Cycling Craft capace di sforare quota 1500 partenti, numeri importanti anche per il Campionato Nazionale ACSI.
Gli appuntamenti “dolomitici” si sprecavano nello scorso weekend e, nella giornata precedente, andava in scena anche la 3Epic Cycling Road in provincia di Belluno, con tutte le salite di gara ad essere cronometrate e la somma dei tempi di queste ultime a stabilire la posizione dell’atleta in classifica finale. Una prova avvincente che concedeva la possibilità di scegliere fra i percorsi “Misurina 30” (32.1 km e dislivello di 1.455 metri), “Comelico 80” con arrivo a Misurina (76.6 km e 2.228 metri di dislivello) o al Rifugio Auronzo (84.8 km e 2.811 metri di dislivello), oppure “Lavaredo 100” con arrivo a Misurina dopo aver affrontato 100.5 km e 2.684 metri di dislivello o al Rifugio Auronzo (108.7 km e 3.267 metri di dislivello).
Successo anche per le altre prove domenicali Granfondo del Penice a Zavattarello (PV), una prima edizione con ben 700 partecipanti e con due percorsi tracciati sulle colline dell’Oltrepò Pavese, ma che hanno toccato anche il Piacentino e l’Alessandrino, e la terza edizione della Granfondo Città di Asolo (TV), una perla incastonata sui colli trevigiani assieme a campioni del ciclismo quali Cancellara, Basso, Moser e Fondriest.
Info: ciclismo.acsi.it

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