Categoria: sport

PAULINE DETTA LEGGE ALLA MARLENE SUNSHINE. BIEN JOUÈ AZZARO, NALLES È TUTTA TUA

PAULINE DETTA LEGGE ALLA MARLENE SUNSHINE. BIEN JOUÈ AZZARO, NALLES È TUTTA TUA

Ferrand-Prévot | www.newspower.it

23.a Marlene Südtirol Sunshine Race: partenza col botto nell’XCC
La favoritissima Ferrand-Prévot si impone sulle avversarie
Al maschile il transalpino Azzaro fa sua una gara-lampo
Infaticabile Martino Fruet, e domani scatta la gara regina

È un avvio di Marlene Südtirol Sunshine Race che parla francese quello di oggi pomeriggio a Nalles, con la dinamica prova di Cross Country Short Track che ha visto trionfare i transalpini Pauline Ferrand-Prevot e Mathis Azzaro.
A rompere il ghiaccio della 23.a edizione della “gara delle rose” è stata la sfida fra le Élite impegnate nella prova Short Track e, come da pronostico, è stata la campionessa del mondo in carica Pauline Ferrand-Prévot a scrivere il suo nome nell’albo d’oro della competizione altoatesina. Una gara tiratissima, sviluppatasi nei 10 giri del circuito da 800 metri di Nalles. A sferrare il primo tentativo di attacco è stata la tedesca Nina Benz che ha imposto un ritmo sostenuto fin nelle prime tornate: “ho cercato di fare il forcing nelle fasi iniziali, ma alla fine Pauline è stata la più forte. Sono comunque molto contenta del risultato” dichiara soddisfatta al traguardo la tedesca. Ad andare a segno è stato infatti il forcing successivo della campionessa iridata, capace di fare il vuoto fra le avversarie in un giro. “Sono felice di questo risultato, non mi aspettavo nemmeno una gara così dura. È un buon punto di partenza per domani” aggiunge la transalpina. Chiude il podio un’altra tedesca, Elisabeth Susanne Brandau, che aveva ad attenderla al traguardo un tifoso speciale: “è stata una gara dura, ma bellissima. Ho tre figli e uno di loro è qui con me, ha fatto il tifo e non posso che dirmi soddisfatta” aggiunge entusiasta la 38enne.
Risuona la Marsigliese anche per festeggiare il vincitore della gara maschile, dove un tenace Mathis Azzaro si è imposto nel finale con un attacco decisivo all’ultimo giro. 11 i giri che hanno affrontato gli atleti, che fin da subito non si sono risparmiati: Fontana, Hasund, Raggl, Azzaro, Strähle e Janssens si sono avvicendati al comando in gruppetti variabili, scambiandosi di posizione a ogni tornata. Nel finale sono rimasti in quattro a giocarsi il tutto per tutto e con una zampata vincente è stato Mathis Azzaro a conquistare la vittoria: “sono contento, la gara è stata dura da subito e con un grande ritmo. Nel finale sapevo di potermela giocare con Fontana, il mio attacco è stato decisivo e sono soddisfatto” dichiara il transalpino. Un Filippo Fontana che si accontenta del secondo posto dopo una gara “bella tosta! Forse avrei potuto attaccare prima il francese, ma alla fine è andata così. Un buon allenamento per domani” aggiunge il campione italiano di ciclocross. A completare il podio è invece il norvegese Emil Hasund Eid che dichiara sorridente: “un gran bel tracciato, la gara è stata tiratissima. Domani sarà ancor più tosta e questo podio mi dà fiducia”. Nota di colore: non ha voluto mancare Martino Fruet, unico ad aver disputato tutte le edizioni della Sunshine Race. Dopo un paio di giri al quarto posto ha chiuso 11°.
E allora al presidente della ASV Sunshine Racers Nals, Florian Pallweber, non resta che dare l’appuntamento a domani, dalle 9.30 si comincia con le partenze in serie del cross country che vedranno impegnate le categorie femminili e maschili di Élite, Under23 e Junior. I grandi nomi al via non mancano, il tracciato da Hors Catégorie è più spietato e temibile che mai, allacciate le cinture!
Info: www.sunshineracers-nals.it

Classifiche XCC
Maschile
1 Azzaro Mathis FRA 0:24:10,72; 2 Fontana Filippo ITA 0:24:12,53; 3 Eid Emil Hasund NOR 0:24:13,85; 4 Raggl Gregor AUT 0:24:24,80; 5 Strähle Sven GER 0:24:26,13; 6 Egger Georg GER 0:24:52,52; 7 Hemon Julien FRA 0:24:55,23; 8 Huez Emanuele ITA 0:24:57,03; 9 Janssens Are BEL 0:25:14,77; 10 Rouffiac Nael FRA 0:25:30,25

Femminile
1 Ferrand Prevot Pauline FRA 0:24:58,07; 2 Benz Nina GER 0:25:21,20; 3 Brandau Elisabeth Susanne GER 0:25:30,14; 4 Spesna Simona CZE 0:25:41,18; 5 Cabelicka Jitka CZE 0:25:42,16; 6 Wiedmann Tamara AUT 0:26:22,09; 7 Squarise Laura ITA 0:27:24,39; 8 Oberparleiter Anna ITA 0:27:27,98

MTB NALLES: SHOW GARANTITO! PROTAGONISTI DI LIVELLO ALLA “SUNSHINE”

MTB NALLES: SHOW GARANTITO! PROTAGONISTI DI LIVELLO ALLA “SUNSHINE”

A Nalles tre giorni “delle rose” con la 23.a Marlene Südtirol Sunshine Race
Venerdì 5, sabato 6 e domenica 7: attesi 800 atleti da ben 23 nazioni diverse
Pauline Ferrand-Prévot (FRA) guida il gruppo delle big attese alla 23.a edizione
Presente anche l’immancabile Fruet e poi Specia, Avondetto, Cortinovis e molti altri

Fra i tanti modi in cui è possibile descrivere la Marlene Südtirol Sunshine Race c’è anche quello di “gara delle rose” perché la blasonata prova di Nalles va in scena fra gli splendidi roseti del paese altoatesino, regalando a bikers e addetti ai lavori un’esperienza ancor più speciale.
Questa settimana, da venerdì a domenica, la gara è pronta alla sua 23.a edizione che comincerà con l’agile prova di Cross Country Short Track (XCC). Appuntamento alle 17.30 di venerdì 5 per seguire la gara Élite femminile e subito dopo, alle 18.00, quella maschile. Sabato 6 sarà la volta della sfida di Cross Country Olimpico (XCO) che coinvolgerà le categorie UCI di Élite, Under23 e Junior con sei partenze distinte. Ad aprire le danze saranno i maschi Junior (ore 9.00) seguiti dai colleghi Under23 (ore 10.45). Più tardi partiranno le donne Élite (ore 12.30) alle quali seguiranno subito dopo le Under23 (ore 12.32) e le Junior (ore 12.35). Chiuderanno la carrellata di gare gli uomini Élite (ore 14.30).
Un programma davvero intenso per la giornata di sabato, che offrirà il bis domenica 7 con le sfide per le categorie giovanili. Le prime a schierarsi in partenza saranno le atlete Esordienti e Allieve che prenderanno il via in un unico blocco (ore 9.30). Seguiranno poi le partenze degli Esordienti di 1° anno prima (ore 10.30) e del 2° anno poi (ore 11.30). A completare la giornata ci penseranno invece Allievi di 1° (ore 12.30) e 2° anno (ore 13.30) con le griglie di partenza che verranno formate 15 minuti prima dello start, mentre le premiazioni si terranno subito dopo ciascuna corsa.
In una lista partenti dove si contano quasi 800 iscritti da ben 23 nazioni diverse, spicca il nome di Pauline Ferrand-Prévot. La francese è una vera fuoriclasse delle due ruote in tutte le sue forme, essendosi laureata campionessa del mondo in ben sei specialità differenti: ciclismo su strada (nella prova in linea), MTB XCO, MTB XCC, MTB Marathon, CX e Gravel. Con la classe 1992 in pista ci sarà da sudare per le dirette avversarie e lo spettacolo sportivo è garantito.
E se la francese dovesse “steccare” proprio all’appuntamento con l’unica gara Hors Catégorie d’Italia della stagione? Su un percorso adrenalinico e impegnativo come quello di Nalles non si può dare nulla per scontato e la transalpina troverà pane per i suoi denti con Giada Specia in pista, pronta a dare il massimo per difendere il titolo conquistato lo scorso anno, senza dimenticare Sara Cortinovis, Giorgia Marchet e le tedesche Leonie Daubermann e Nina Benz oltre alle promettenti Under23 Lucia Bramati, Nicole Pesse, Ginia Caluori (SUI) e Katrin Embacher, la campionessa austriaca vincitrice della scorsa edizione fra le Junior. Junior dove i riflettori saranno puntati anche su Giada Martinoli ed Eva Herzog (AUT).
In campo maschile occhio soprattutto a Simone Avondetto, Daniele Braidot, Filippo Fontana e all’eterno giovane della MTB Martino Fruet oltre ai temibili Cameron Orr (GBR) e Mathis Azzaro (FRA). Le sfide fra Under23 sono nelle mani di Elian Paccagnella, Gabriel Borre e Matteo Siffredi mentre fra gli Junior si scateneranno Tommaso Bosio, Gioele Bertolini, Mattia Agostinacchio, Stefano Viezzi e Mattia Stenico.
Come per ogni edizione, quello di Nalles si conferma un parterre di alto livello e le prove sulle ruote grasse si annunciano spettacolari.
Nel frattempo la ASV Sunshine Racers Nals mette a punto gli ultimi accorgimenti per l’organizzazione di un evento ormai simbolo di Nalles e dell’intero Alto Adige, affermato a livello nazionale e internazionale. “Ormai siamo ai ritocchi finali, il percorso è pronto e dopo tutto questo lavoro non vediamo l’ora di assistere alle gare!” afferma entusiasta il presidente del comitato organizzatore, Florian Pallweber.
Allora chi trionferà alla 23.a Marlene Südtirol Sunshine Race? Non resta che scoprirlo…

MARCIALONGA SINONIMO DI GRANDE SPORT. ALLA CYCLING CRAFT TANTI PEDALI “BOLLENTI”

MARCIALONGA SINONIMO DI GRANDE SPORT. ALLA CYCLING CRAFT TANTI PEDALI “BOLLENTI”

Il 26 maggio va in scena la 16.a edizione della Marcialonga Cycling Craft
Nel “peloton” sono già iscritti i grandi protagonisti del 2023 a caccia del bis
Palmisano, Isonni, Senni, Facchini e Nicolini pronti ad animare il gruppo
La gara è tappa simbolo di Alé Challenge, Nalini Road Series e Cycling Italia

Domenica 26 maggio, mentre a Roma il gruppo dei ciclisti “pro” sfilerà in passerella con il vincitore della 107.a edizione del Giro d’Italia, nelle Valli di Fiemme e Fassa si pedalerà a ritmi ben più sostenuti per aggiudicarsi la 16.a Marcialonga Cycling Craft.
Il secondo evento dell’anno solare del brand trentino è in programma per la fine di maggio con una giornata di grande sport che promette spettacolo. E fra i tanti che hanno già completato la loro iscrizione e si sono accaparrati uno dei preziosi numeri da apporre sulla propria bici non mancano i valorosi ciclisti che si sono resi protagonisti della passata edizione. Sono infatti attese al via anche per il 2024 le vincitrici della scorsa estate Maria Elena Palmisano e Luisa Isonni. La leccese Palmisano dell’ASD Garda Scott Matergia si era imposta sul tracciato granfondo, mentre la bresciana Isonni della Boario ASD aveva avuto la meglio sulle rivali nel mediofondo, migliorando il piazzamento al secondo posto del 2022.
In campo maschile, già pronti a darsi nuovamente battaglia Manuel Senni (Team Crainox), Patrick Facchini (Team Sildom Garda) e Federico Nicolini (UC Valle di Non) che nel 2023 avevano occupato in quest’ordine le posizioni sul podio della granfondo e andranno a caccia di nuovi successi nella 16.edizione, che rientra per questa stagione nei prestigiosi Alé Challenge, Nalini Road Series e Cycling Italia.
Marcialonga Cycling Craft è tappa simbolo dei tre circuiti e rientra in particolare nel “Classic” (6 tappe) e nell’”Assoluto” (11 tappe) di Alé Challenge, oltre a essere una delle frazioni più amate all’interno del blasonato Nalini Road Series (6 tappe). L’edizione 2024 farà parte anche di Cycling Italia – Città e territori patrimonio mondiale, il challenge che promuove la conoscenza e la salvaguardia dei siti Patrimonio UNESCO attraverso le granfondo ciclistiche amatoriali che vi si svolgono.
Fosse comodo quindi un incentivo per iscriversi alla Marcialonga Cycling Craft, eccolo servito: la possibilità di partecipare a una delle corse ciclistiche più amate e pittoresche dell’arco alpino in compagnia di tanti abili esponenti della disciplina, pedalando immersi nel magnifico territorio delle Valli di Fiemme e Fassa e valicando magnifici passi dolomitici come il Costalunga, il Pampeago, il San Pellegrino e il Valles.
Senza dimenticare che la griglia di partenza della Cycling Craft si gremirà presto anche di altri grandi nomi dal mondo dello sport che da sempre ne arricchiscono il “peloton”. Innumerevoli infatti i grandi amici di Marcialonga, dai campioni olimpici Cristian Zorzi e Jury Chechi che proprio nella scorsa edizione avevano pedalato insieme, ai fondisti azzurri come Dietmar Nöckler e Maria Gismondi che non disdegnano una bella uscita in bici per allenarsi, la lista dei papabili cyclists è lunga e non si aspetta altro di vedere comparire tanti grandi nomi nell’elenco dei concorrenti.
La 16.a Marcialonga Cycling Craft è alle porte, il comitato organizzatore guidato da Angelo Corradini è al lavoro e le iscrizioni online sono aperte (43 €). È tempo di andarsi a prendere un numerino per la bici…

SI CORRE LA PRIMIERO DOLOMITI MARATHON

SI CORRE LA PRIMIERO DOLOMITI MARATHON

SI CORRE LA PRIMIERO DOLOMITI MARATHON
TRAIL RUNNING PER TUTTI A PRIMIERO

Meno 100 giorni alla Primiero Dolomiti Marathon
La 9.a edizione è già ricca di protagonisti d’alto livello
Menegardi per il bis, Galleani a caccia di gloria nel trail running
Il presidente del CO: gara non solo bella, ma anche coinvolgente

Mancano un centinaio di giorni alla Primiero Dolomiti Marathon, “popular race” fra le più amate del panorama del trail running che animerà la giornata di sabato 6 luglio.
Pronta ai nastri di partenza la 9.a edizione che proporrà quattro diversi ma incredibili percorsi disseminati nella Valle di Primiero. Dalla “distanza regina” della 42 km che collega la Val Canali a Fiera di Primiero, fino ad arrivare al Family Trail (6,5 km nei dintorni di Fiera) passando per le distanze intermedie della 26 km e della 16 km, la prima con partenza da San Martino di Castrozza e che si riunisce poi al tracciato della Marathon mentre la seconda da Zortea, fra i caratteristici masi della Valle del Lozen. Linea d’arrivo fissata a Fiera di Primiero per tutti e quattro i percorsi, dove una sempre numerosa e festante folla attende al traguardo atlete e atleti.
Fra il folto gruppo di podisti già iscritti all’edizione 2024 spiccano i nomi di due grandi protagonisti della passata stagione: Marco Menegardi e Jessica Galleani. Entrambi erano stati autori di ottime prove nella distanza Marathon, con Menegardi in particolare che aveva potuto alzare le braccia al cielo e festeggiare una vittoria importante, dopo che solo un anno prima aveva subito un delicato intervento per l’asportazione di una massa tumorale. Una vittoria dal sapore della rivincita, che aveva reso ancor più speciale la Primiero Dolomiti Marathon del 2023, con il dottore-atleta che punterà al bis per l’edizione 2024. Diversa la musica per Jessica Galleani, che poco aveva potuto contro la grande performance di Irene Saggin alla quale era andato il primo posto. Galleani, alla prima partecipazione alla gara primierotta, nonostante una forma non ottimale aveva comunque conquistato la seconda piazza rimanendo positivamente colpita dall’ottima organizzazione dell’evento. Rivedere il suo nome in lista partenti assicura già grande prestigio alla 9.a edizione e la sfida alle avversarie è naturalmente lanciata.
Nei mesi che la separano dall’evento, l’US Primiero porta avanti con instancabile entusiasmo i lavori di allestimento della prossima Primiero Dolomiti Marathon con il presidente Luigi Zanetel che estende l’invito di partecipare a tutti: “Questa è una gara speciale che ben si adatta alle esigenze di ognuno, dai runners più allenati alle famiglie con bambini. Alla Primiero Dolomiti Marathon chiunque trova spazio per esprimere al meglio la sua passione per lo sport e l’attività fisica, è una manifestazione bella e soprattutto coinvolgente” sottolinea Zanetel.
E allora non resta che ricordare che le iscrizioni alla 9.a edizione sono aperte (47 € per la Marathon, 42 € la 26 km, 35 € la 16 km e 15 € il Family Trail) e l’appuntamento è fissato a sabato 6 luglio.

ALLA SASLONG “COME UNA PASQUA”

ALLA SASLONG “COME UNA PASQUA”

È SPLENDIDA LA HM DELLE DOLOMITI

Dolomites Saslong Half Marathon, la 6.a si corre l’8 giugno
La gara è un’autentica meraviglia attorno al Sassolungo
I 600 “camosci” si rincorrono per 21 km a quote da sogno
Con la Pasqua scade la tariffa agevolata, meglio approfittarne!

Essere “felici come una Pasqua” è un’espressione comune nella lingua italiana che tradizionalmente indica uno stato di grande gioia e felicità, insomma… è un po’ quello che si prova quando si pensa alla Dolomites Saslong Half Marathon, specialmente in questo periodo dell’anno, con la splendida manifestazione di corsa in montagna pronta a regalare un sogno a occhi aperti ai suoi scatenati runners.
Per la 6.a edizione, la “Saslong” si ripropone in tutto il suo fascino: 21 km per 900 metri di dislivello in un format da mezza maratona in versione montana, senza un centimetro di asfalto. Il percorso della Dolomites Saslong HM infatti si sviluppa ad anello, con partenza e arrivo a Monte Pana, e si snoda su un tracciato che fra sentieri e trail sterrati e ghiaiosi non concede un attimo di respiro. Poco pure il tempo per le distrazioni anche se, mentre si corre in un territorio incontaminato e altamente scenografico come quello delle Dolomiti della Val Gardena e della Val di Fassa, sarà praticamente impossibile per i corridori, o meglio per i “camosci”, resistere alla tentazione di alzare lo sguardo all’orizzonte e godersi l’inimitabile panorama della Saslong.
Dopo i primi chilometri di salita si raggiunge il rifugio Emilio Comici e da qui l’altitudine media è da vertigine: è fra i 2.200 e i 2.300 metri che si “viaggia ad alta quota” verso un altro dei rifugi iconici della zona, il rifugio Sasso Piatto, da dove poi comincia la discesa per fare ritorno a Monte Pana.
Dal Sassolungo al gruppo del Sella, con il massiccio dello Sciliar e l’Altopiano dell’Alpe di Siusi, fino ai panorami sulla Val di Fassa e il gruppo del Catinaccio, è grazie a questa mezza maratona che ci si immerge in contesti ambientali incredibili da dove sembra possibile poter toccare con un dito le più belle cime delle Dolomiti Patrimonio UNESCO. Durante la corsa si affronta tutta la fatica più pura che una gara con centinaia di metri di dislivello porta con sé, ma allo stesso tempo si vive un’esperienza unica che porta a fare amicizia con panorami unici che si perdono a vista d’occhio e fanno vivere emozioni speciali.
E allora, gambe in spalla! È già tempo di correre ad allenarsi in vista della prossima edizione della Dolomites Saslong Half Marathon. La gara è aperta a tutti e fino alla domenica di Pasqua (31 marzo) si può approfittare della tariffa d’iscrizione agevolata a quota 60 €.
L’augurio da parte del comitato è quello di trascorrere una serena e lieta Pasqua in compagnia dei propri affetti e, perché no, della corsa in montagna così da continuare ad allenarsi e ambire a diventare i successori di Benedetta Coliva e Daniele Felicetti, vincitori dell’edizione 2023.
La Dolomites Saslong Half Marathon si fa sempre più vicina…

MARLENE SÜDTIROL SUNSHINE RACE

MARLENE SÜDTIROL SUNSHINE RACE

SFIDE “SOLARI” SULLE RUOTE GRASSE

La 23.a Marlene Südtirol Sunshine Race è pronta a incantare
La settimana prossima si compete a Nalles per le UCI Junior Series
La gara è tappa di Italia Bike Cup e del Campionato Giovanile di Società
Entusiasmo nel comitato organizzatore, Pallweber: non vediamo l’ora

Sarà venerdì 5, sabato 6 e domenica 7 aprile la prossima edizione della Marlene Südtirol Sunshine Race di Nalles, che a poco più di una settimana di distanza si sta preparando a un intenso weekend.
Tre giorni di MTB fra prove di Short Track e Cross Country Olimpico, con le gare che saranno valide per l’Italia Bike Cup e rientreranno nelle UCI Junior Series e nel Campionato Italiano Giovanile di Società. Fra i frutteti e i roseti di Nalles si scateneranno le categorie femminili e maschili di Élite, Under23 e Junior oltre a quelle di Allievi ed Esordienti di 1° e 2° anno.
La stagione delle UCI Junior Series è cominciata come da tradizione con il doppio appuntamento spagnolo di Chelva prima (17-18 febbraio) e Banyoles poi (24-25 febbraio), procedendo con la tappa francese di Marsiglia (15-17 marzo) e quella elvetica di Rivera (24 marzo). Ora, la quinta e attesa frazione dell’anno è quella altoatesina di Nalles, che sarà la prima e l’unica in territorio italiano ad avere la prestigiosa classificazione “HC” (Hors Catégorie), il massimo livello attribuibile a una competizione per difficoltà al di fuori della Coppa del Mondo. Le gare di UCI Junior Series proseguiranno poi con gli appuntamenti di Heubach (Germania, 27-28 aprile), Chur (Svizzera, 5 maggio), Haiming (Austria, 19-20 maggio), Nove Mesto (Repubblica Ceca, 25 maggio), Ussel (Francia, 7-9 giugno), Chies d’Alpago (Italia, 29 giugno), Puy-Saint-Vincent (Francia, 12-14 luglio), Basilea (Svizzera, 24-25 agosto) e Crans Montana (Svizzera, 21-22 settembre) per un totale di 14 gare stagionali distribuite in 7 paesi differenti.
Per quanto riguarda l’Italia Bike Cup invece, sono sei gli appuntamenti di questa stagione fra i quali la Marlene Südtirol Sunshine Race si colloca al terzo posto. Dopo le prime due tappe di Verona e Albenga sono Giorgia Marchet e Juri Zanotti a guidare le classifiche generali della categoria élite, grazie alla costanza nel rendimento messa in mostra nelle prime due frazioni. Fra Under23 e Juniores battaglia aperta con i primi posti provvisori di Nicole Pesse e Matteo Siffredi, e Giada Martinoli e Tommaso Bosio.
Da non dimenticare che la gara di Nalles è anche una delle sei in programma per il Campionato Italiano Giovanile di Società, con la classifica generale che vede per ora in testa il team piacentino dell’ASD GagaBike Team (287 punti) seguito dal Jam’s Bike Team Buja (UD, 204 punti) e dalla Ciclistica Rostese (TO, 187 punti), 45.a piazza provvisoria per la ASV Sunshine Racers Nals (28 punti).
Il conto alla rovescia verso la 23.a edizione della Marlene Südtirol Sunshine Race scorre sempre più veloce, presto il tempo per le iscrizioni terminerà (mercoledì 3 aprile) e le griglie di partenza verranno definite. L’ASV Sunshine Racers Nals è al lavoro per organizzare un grande evento all’insegna delle ruote grasse che, fra il resto, sarà l’unico in Italia a dispensare punteggio per il ranking UCI prima delle Olimpiadi di Parigi 2024 e per dirla con le parole del presidente, Florian Pallweber, “stiamo lavorando bene e non vediamo l’ora che arrivi il fine settimana della nostra Marlene Südtirol Sunshine Race”.

28.a 100 KM DEI FORTI… E CHE FORTI!

28.a 100 KM DEI FORTI… E CHE FORTI!

QUANDO LA MTB UNISCE SPORT E STORIA

8 e 9 giugno la gara di MTB tra le fortificazioni dell’Alpe Cimbra
Alla 100 Km dei Forti si pedala in un territorio impregnato di storia
Il percorso è sempre segnalato e rientra nei più blasonati circuiti MTB
Fino a fine mese sono attive le tariffe d’iscrizione ridotte

È nel secondo fine settimana di giugno che l’Alpe Cimbra si prepara a fare da sfondo alla mitica “100 Km dei Forti”, la gara di MTB con un nome che indica in modo lampante non soltanto la stoffa di cui sono fatti i suoi partecipanti, ma suggerisce anche il rimando alle fortificazioni della Prima Guerra mondiale dislocate sul territorio che viene attraversato dalla prova.
Lungo i chilometri della corsa, 94,86 per il tracciato Marathon e 52,39 per quello Classic, ci si immerge in un ambiente incontaminato ricco di infinite bellezze naturalistiche e altrettante importanti testimonianze risalenti al primo conflitto bellico mondiale. Dalla partenza dal Parco Palù di Lavarone si sale, si scende, si risale e si riscende su un percorso senza paragoni che porta i bikers a scoprire luoghi a dir poco suggestivi come Monte Belem e Passo Vezzena, percorrendo la ciclopedonale Lusern-Roana e il Sentiero dell’Orso fino a raggiungere le Malghe Basson, Millegrobbe di Sopra e Campo. E tutto questo solo nelle fasi iniziali della gara, perché poi si procede di gran carriera verso Malga Laghetto da dove, dopo aver transitato da Luserna, Tezze e Masetti, inizia la scalata al Monte Tablat e a seguire si raggiungono il Lago di Lavarone e Prà di Sopra. È poi nei pressi di Carbonare che i percorsi Classic e Marathon si dividono con il primo che punta verso l’ex Comando Austroungarico e conduce al traguardo, mentre il secondo si dirige verso Forte Cherle, la Scala dell’Imperatore e l’ex Ospedale militare fino a Forte Sommo Alto. E non è mica finita qui, perché prima va raggiunto Forte Dosso delle Somme e poi ci si lancia in discesa a sfiorare Serrada e Mezzaselva, da dove si risale fino a Passo Sommo. Una volta scollinato, il percorso porta a incontrare le frazioni di Perpruneri, Tezzeli, Cueli, Morganti e Carbonare da dove è possibile raggiungere l’ex Comando Austroungarico e infine, superati gli ultimi 5 km di saliscendi, il traguardo di Lavarone Gionghi.
Insomma, la 100 Km dei Forti è senza alcun dubbio una full immersion di emozioni e grande sport, e come se non bastasse il suo fascino è godibile tutto l’anno. Se è vero infatti che l’8 e il 9 giugno l’Alpe Cimbra ha i riflettori puntati addosso grazie allo svolgersi della gara, è altrettanto vero che il tracciato della 100 Km dei Forti è perfettamente e perennemente segnalato grazie alla presenza lungo tutto il percorso di robusta segnaletica in legno che rende la 100 Km un’esperienza vivibile in ogni stagione. Il trail è percorribile in un’unica soluzione, ma anche suddivisibile in tre percorsi congiunti che si chiudono ad anello e che permettono di affrontarlo separatamente sui territori di Folgaria, Lavarone e Luserna.
Tutti i dettagli e le tracce GPS del percorso sono disponibili sul sito ufficiale dell’evento (www.100kmdeiforti.it) da dove è possibile anche iscriversi alla gara. Attenzione, perché le tariffe d’iscrizione ridotte sono attive fino a fine mese: domenica 31 marzo è l’ultimo giorno per approfittare delle quote fissate a 35 € per la prova Marathon e Classic (domenica 9 giugno), 30 € per la Nosellari Bike (sabato 8 giugno) e 45 € per il 1000Grobbe Bike Challenge (sabato 8 e domenica 9 giugno). Meglio non perdere questa occasione e perché no… regalarsi un numero per la propria bicicletta in occasione della Pasqua!
Mentre il comitato organizzatore attende i bikers in griglia di partenza a Lavarone, porta avanti i lavori di allestimento dell’evento con il costante supporto dei suoi sponsor: Dao Conad, Forst, Cassa Rurale Vallagarina, Van Loon, Trentingrana, ITAS e Samudra Wellness. Senza dimenticare che da quest’anno è stata siglata la partnership con la Marathon dell’Altopiano e che la “100 Km dei Forti” rientra immancabilmente nei blasonati circuiti Prestigio, Easy Cup MTB, Trentino MTB e Trek ZeroWind MTB Challenge.

IL TRIATHLON DEL LAGO DI CALDARO AFFASCINA

IL TRIATHLON DEL LAGO DI CALDARO AFFASCINA

IL TRIATHLON DEL LAGO DI CALDARO AFFASCINA
ALLA CHARITY BIKE CHALLENGE SI ARRIVA… IN SLITTA!

Nuotare, pedalare e correre: a Caldaro si fa tutto sabato 4 maggio
Le iscrizioni procedono spedite e dall’estero arrivano tanti concorrenti
Venerdì 3 si aprono le danze con la “4h Charity Bike Challenge”
Gli slittinisti Vötter, Oberhofer e Felderer sono pronti a saltare in sella

Triathlon
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Sostantivo maschile che indica una gara sportiva che comprende tre prove: ciclismo, nuoto e corsa

Triathlon del Lago di Caldaro
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Sostantivo maschile che indica una gara sportiva fra le più amate e longeve dell’Alto Adige

L’appuntamento con il Triathlon del Lago di Caldaro è uno dei più attesi del panorama sportivo altoatesino e senza dubbio quello più rinomato per i triatleti che, da 35 anni a questa parte, vi partecipano. Per l’edizione delle “nozze di corallo” del 2024 sono già in tanti ad aver completato l’iscrizione alla gara e il conto alla rovescia verso la data di sabato 4 maggio viaggia spedito.
Nuotare, pedalare e correre: si farà tutto nel e attorno al Lago di Caldaro, con i triatleti che affronteranno la prova nel suo format più praticato e rilevante, quello olimpico. 1,5 km di nuoto nelle acque del lago, 40 km di bicicletta fra i vigneti di Caldaro – sulla Strada del Vino – e infine 10 km di corsa nei pressi della riva.
“Le iscrizioni procedono a un ritmo deciso e costante, siamo ottimisti” dichiara Werner Maier, presidente della Kalterer Sportverein Triathlon che con l’Associazione Turistica di Caldaro cura l’organizzazione dell’evento, dove è già iscritto fra i tanti anche Rico Bogen, il tedesco campione del mondo in carica nell’Ironman 70.3. “Questo è il periodo in cui tipicamente aderiscono gli atleti stranieri, mentre per gli italiani ci sarà da aspettare ancora qualche settimana. Ma è giusto così, i numeri sono davvero incoraggianti” conclude Maier, che ben ricorda il trend nelle iscrizioni. I triatleti-tricolori preferiscono iscriversi più a ridosso della gara, ma poco male dato che nel caso del Triathlon del Lago di Caldaro, a differenza di tante altre manifestazioni sportive, la tariffa d’iscrizione non varia mai e rimane fissa per tutti i mesi che precedono l’evento. In particolare per l’edizione numero 35 si tratta di 80 € per la categoria Élite, 25 € per l’Under23 e 15 € per quella Junior.
E dopo il successo della passata edizione, il venerdì prima della gara viene riproposta la “4h Charity Bike Challenge” in collaborazione con “Run for Life Südtirol”. Questa iniziativa si pone l’obiettivo di raccogliere fondi in favore di enti locali che si occupano di sport e più in generale di attività sociali e per il 2024 il ricavato sarà devoluto a “Assisport Alto Adige – Südtirol Sporthilfe”. Pedalando sulle biciclette messe a disposizione dall’organizzazione, appassionati di sport, politici, economi, aziende e atleti dilettanti possono donare tempo e denaro in favore di una giusta causa. Ad aver già confermato la sua presenza per venerdì 3 maggio è il “duo delle meraviglie” formato da Andrea Vötter e Marion Oberhofer, le vincitrici della Coppa del Mondo di slittino doppio femminile del 2023 e del 2024. Con loro, a passare dallo slittino alla sella della bici per qualche ora, ci sarà anche il collega Leon Felderer, campione europeo U23 nel 2022. Inutile dire che tutti sono i benvenuti, dalle 18 alle 22 ci sarà tempo e spazio per chi avrà voglia di mettersi in gioco e fare del bene in riva al lago di Caldaro.
Quella del 4 maggio prossimo sarà un’edizione del Triathlon del Lago di Caldaro sicuramente da ricordare, dato l’importante traguardo raggiunto dalla manifestazione, e il comitato organizzatore non vede l’ora di poter festeggiare i primi 35 anni “di carriera” e i 35 che verranno!

QUATTRO MESI AL GIRO LAGO DI RESIA. UNA PERLA SULLA VIA CLAUDIA AUGUSTA

QUATTRO MESI AL GIRO LAGO DI RESIA. UNA PERLA SULLA VIA CLAUDIA AUGUSTA

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Meno quattro mesi alla nuova edizione del Giro Lago di Resia
Un percorso dal fascino unico che costeggia tutto il bacino lacustre
Runners pronti a scattare sulle tracce della Via Claudia Augusta
Il 13 luglio si corre “benissimo qui da noi, il clima è ideale per la gara”

Sarà la 24.a la prossima edizione del Giro Lago di Resia, perché se la manifestazione podistica più grande dell’Alto Adige è “nata” nel 2000 i conti sono presto fatti…
Sabato 13 luglio va in scena l’imperdibile appuntamento con le mille emozioni di uno degli eventi più amati dai runners locali e non, in un triangolo di territorio incastonato al confine fra Italia, Svizzera e Austria.
Un anello da 15,3 km che costeggia tutto il Lago di Resia, con partenza e arrivo al cospetto del tanto misterioso quanto affascinante campanile sommerso di Curon: il percorso è prevalentemente pianeggiante e presenta un dislivello positivo di una novantina di metri. Dopo il via, si superano comodamente i primi chilometri della splendida ciclabile dell’Adige godendo dell’imbattibile vista sull’Ortles e i suoi 3.905 metri. Muovendosi ancora verso sud si raggiunge San Valentino (km 5) dove una volta attraversata l’imponente diga si mette piede sull’antica Via Claudia Augusta. Sono circa 6 i chilometri che si percorrono sulle tracce degli antichi romani, costruttori ai tempi dell’imperatore Augusto della storica arteria che collegava, e tuttora collega, il nord e il sud dell’Europa ampliando le antiche vie di attraversamento delle Alpi dalla Pianura Padana al Danubio. Da San Valentino si fiancheggia il lago dirigendosi verso gli impianti del comprensorio sciistico di Belpiano (km 11) in un tratto parzialmente ombreggiato e collinare, da dove si prosegue poi fino a raggiungere la zona portuale di Resia (km 13). Qui cambia lievemente il terreno, che passa dall’asfalto ad alcuni tratti di sterrato, che costituiscono circa il 20% del tracciato. È proprio nei chilometri finali che si gode di una straordinaria vista sul Lago di Resia e gli occhi più attenti non mancano di scorgere nuovamente il campanile sommerso, da raggiungere per poter tagliare la linea d’arrivo (km 15,3). Immancabili i punti ristoro lungo il percorso, che per questa edizione saranno allestiti in cinque zone, utili per rinfrancare il corpo e lo spirito durante la corsa.
“Il nostro territorio è splendido e in estate abbiamo bellissimi eventi podistici con il Trail Running (Terra Raetica Trail e Transalpine Run) o con la gara a tappe (Resia Rosolina Relay). Niente afa o caldo eccessivo, il clima al Giro Lago di Resia è ideale per la corsa e la temperatura davvero gradevole. Il tracciato passa per un sentiero chiuso al traffico e in parte sulla pista ciclabile, non c’è luogo migliore per una bellissima corsa” aggiunge Gerald Burger, a capo del comitato organizzatore che si occupa di allestire l’evento.
Le iscrizioni al 24° Giro Lago di Resia sono aperte (40 €) e i pettorali aspettano solo di essere personalizzati con il nome dei concorrenti…meglio accaparrarsene subito uno!

Info: www.girolagodiresia.it

LA NOVITÀ 2024 È LO SHORT TRACK. NALLES UNICA HORS CATEGORIE D’ITALIA

LA NOVITÀ 2024 È LO SHORT TRACK. NALLES UNICA HORS CATEGORIE D’ITALIA

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La Marlene Südtirol Sunshine Race presenta la novità 2024
Venerdì 5 aprile si compete nella gara di Short Track (XCC)
La prova più dinamica della MTB arricchisce il weekend di Nalles
E fra i roseti e i meleti ci sarà l’unica prova Hors Categorie d’Italia

In occasione della sua 23.a edizione, la Marlene Südtirol Sunshine Race si rinnova e presenta una gradita novità: da quest’anno si aggiunge al programma di gara la prova Short Track, per l’unico fine settimana della stagione di UCI Junior Series in territorio italiano che sarà classificato come Hors Categorie.
MTB XCC: è questa la novità 2024 per l’amata gara altoatesina di Nalles, che venerdì 5 aprile aprirà le danze con “l’ultima arrivata” fra le competizioni che contano nel panorama MTB. Lo Short Track è infatti un ramo delle ruote grasse che rientra nei programmi delle gare di Coppa del Mondo solo dal 2018 e dei Campionati Mondiali solo dal 2021. Pochi anni sono però bastati a questa disciplina per fare breccia nel cuore dei bikers e degli appassionati, e ora la MTB XCC è pronta a fare il suo esordio anche fra i roseti, meleti e vigneti di Nalles. Alla “Sunshine” sono in programma le prove XCC per la categoria femminile e maschile degli élite, con la partenza della gara delle atlete prevista per le 17.30 e quella degli atleti per le 18.00. “Solo” mezz’ora fra una e l’altra perché lo Short Track è “short” (corto) di nome e di fatto: è sufficiente una ventina di minuti circa per far si che i bikers si scatenino su tracciati che solitamente non vanno oltre il chilometro e mezzo. Adrenalina pura insomma, e necessità per i ciclisti di avere un ottimo spunto in fase di partenza oltre alla capacità di lavorare fuori soglia.
Sabato e domenica (6 e 7 aprile) si continuerà invece con le prove di Cross Country Olimpico che vedranno coinvolte le categorie femminili e maschili di Élite, Under23 e Junior e quelle giovanili di Allievi ed Esordienti di 1° e 2° anno. Importante ricordare che la Sunshine Race rientra nei circuiti di Italia Bike Cup e UCI Junior Series oltre ad essere una prova valida per il Campionato Italiano Giovanile di Società.
Questa edizione di Marlene Südtirol Sunshine Race sarà particolare anche perché la gara altoatesina sarà l’unica italiana ad avere la classificazione “HC”, acronimo che simboleggia la qualifica “Hors Categorie”. Con questa sigla l’UCI, l’Unione Ciclistica Internazionale, riconosce alle manifestazioni il più alto grado al di fuori della Coppa del Mondo e per una gara di successo come la Sunshine sarà l’ennesimo vanto.
Da Nalles si sa, passano tutti i grandi campioni della MTB: è su questo tracciato che crescono i protagonisti delle ruote grasse del domani, quindi chissà che chi vedremo primeggiare quest’anno non prenda poi il posto dei vari Samuel Gaze, Pauline Ferrand Prevot, Thomas Pidcock, Samara Maxwell, Charlie Aldridge, Isabella Holmgren e Albert Philipsen, insomma… niente meno degli attuali campioni del mondo!
La curiosità per scoprire chi avrà la meglio a Nalles sale sempre di più e la 23.a sarà senza dubbio un’edizione da ricordare. Il comitato organizzatore “Sunshine Racers” è all’opera e, sotto la guida del presidente Florian Pallweber, assicura come sempre un evento curato nel dettaglio.

Info: www.sunshineracers-nals.it