Autore: onorato

Un modenese ai vertici della Federazione Sci‎

Un modenese ai vertici della Federazione Sci‎

Sestola (Modena), 29 aprile 2012 – Il monte Cimone festeggia Flavio Rodanuovo presidente della Federazione italiana sport invernali, tecnico e allenatore di grande livello. Con l’elezione di Roda ai vertici Fisisi può dire che lo sci italiano è targato Emilia Romagna se si calcola che Luciano Magnanipresidente nazionale del Collegio mestri di sci, è il direttore della scuola sciistica di Sestola.

L’occasione per un brindisi è stata organizzata proprio al ristorante del campeggio di Sestola dove si sono riunitiFlavio Roda, Luciano Magnani e con loro Gaetano Coppi, abetonese ma modenese di adozione poichè abita a Sassuolo, storico presidente della Fisi degli anni d’oro. Al tavolo di una pranzo d’eccellenza vista l’occasione (in cucina Ulisse Pasquali e Beppe «Mingo» Mingozzi) anche sette sindaciMarco Bonucchi di Sestola, Lorenzo Lugli di Fanano, Giancarlo Cargioli di Riolunato, Maurizio Cadegiani di Montecreto, Luciana Serra di Lama Mocogno, Elisabetta Tanari di Gaggio Montano (Bologna), Gian Piero Danti (Abetone).

Presenti anche, fra gli altri, Luigi Quattrinidirettore degli impianti del Consorzio del CimoneLuciano Belluzzi, organizzatore di Skipass, Pierangelo Barattavice comandante regionale della Forestale e tanti maestri di sci. Flavio Roda, grande amico del Cimone ha detto: «Sarò il presidente di tutti ma l’Appennino emiliano è nel mio cuore e nella mia storia e quindi cercherò di impegnarmi anche per questa terra che ora esprime i vertici della federazione e dei maestri di sci».

Gaetano Coppi, in un ideale patto fra passato e futuro, ha stretto la mano a entrambi mentre il sindaco di Sestola ha consegnato una targa della città a RodaLuciano Magnani ha ricordato i passi da gigante fatti dall’Emilia Romagna nello sci. «A parte due campioni come Tomba e Razzoli, quindici anni fa la nostra regione esprimeva solo due allenatori. Oggi ci sono 50 allenatori e 4 istruttori federali oltre ad un numero altissimo di maestri di sci». Cin cin e sguardo oltre l’estate verso il prossimo inverno sulle piste.

 

Argenta,furto in casa in via crocetta da parte forse di zingari slavi

Argenta,furto in casa in via crocetta da parte forse di zingari slavi

ARGENTA;1 MAGGIO ORE 7.00

 

Argenta da pochi mesi vive nel terrore di furti in casa e non di notte ma in pieno giorno adesso i ladri forse una banda di slavi albanesi o zingari non colpiscono piu di notte ma seguono le vittime da rubare di giorno e agiscono quando sono fuori da casa.

Proprio ieri sempre ad Argenta in via crocetta nella zona residenziale nuova una donna M. nel tornare a casa ha trovato tutto sotto sopra la casa cassetti buttati a terra armadi aperti e persino il frigorifero dove è sparito vino e cibo,

i ladri a quanto pare slavi albanesi o zingari si sono presi 700 euro di risparmi del salvadanaio,e molto oro come anelli orecchini e bigiotteria,la donna nel trovare questa amara sorpresa è scoppiata a piangere e adesso ha paura stare da sola visto che il marito per motivi di lavoro torna a casa alla sera.

 

la polizia ha ricevuto la denuncia della donna dell avvenuto furto e gia si stanno mettendo sulle tracce della banda forse slavi zingari gia di vecchia conoscenza in passato per atti contro il patrimonio privato

 

Modena,italiana stuprata in treno da un marocchino e uno slavo macedone

Modena,italiana stuprata in treno da un marocchino e uno slavo macedone

UNA giovane donna modenese stuprata su un treno in corsa, in manette uno slavo macedone e un marocchino, entrambi 29enni. Ancora una volta un branco si è scatenato, violentando una donna sola e indifesa, nello scompartimento di un treno. La vittima dello stupro, denunciato venerdì notte, ha spiegato agli inquirenti di essere stata aggredita di ritorno da Milano, dove aveva partecipato a un provino. È una 31enne di Modena e stava tornando a casa. I carabinieri, dopo aver ricevuto la chiamata e aver soccorso la giovane, stanno cercando di far luce sull’inquietante vicenda.

LA DONNA, che ha chiamato per primo il fidanzato, il quale ha allertato i carabinieri, è scesa alla stazione di Lodi in stato di choc. Poco prima, mentre era sola nello scompartimento del treno, aveva rifiutato l’approccio di due stranieri, che le avevano chiesto una sigaretta. A quel punto è stata assalita. Per gli inquirenti, la violenza sarebbe stata consumata dal marocchino. Dopo gli abusi subìti, la 31enne ha allertato carabinieri e Croce Rossa: i soccorritori l’hanno trovata a pochi passi dalla stazione, in compagnia di due amici, un uomo e una donna, che lei stessa avrebbe contattato in cerca di aiuto. Non c’erano persone, alle 22,40, in quella zona. Gli stranieri sono stati identificati, poco più tardi, dalle forze dell’ordine, grazie alle descrizioni della denunciante. Poi, avendoli trovati in stato alterato, presumibilmente da droghe, con addosso un etto di hascisc, gli agenti li hanno condotti al pronto soccorso dell’ospedale Maggiore per accertamenti sul loro stato, e infine trasferiti, per ordine del magistrato, nel carcere di Lodi a disposizione della Procura.

I DUE UOMINI ora attendono in cella di essere interrogati, domani mattina, per esporre la loro versione dei fatti.Sugli indagati gravano accuse pesanti: violenza sessuale di gruppo e detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Il loro avvocato d’ufficio, Fabio Carminati del Foro di Lodi, ha dichiarato: «Abbiamo piena fiducia negli inquirenti e speriamo che le indagini siano condotte a 360 gradi per accertare la piena verità di quanto accaduto». La ragazza è stata medicata e dimessa dall’ospedale alcune ore dopo il ricovero.

 

SEGNO POSITIVO PER STAGIONE SCI IN VALLE D’AOSTA

SEGNO POSITIVO PER STAGIONE SCI IN VALLE D’AOSTA

AOSTA, 28 APR – Chiude con un segno positivo la stagione dello sci in Valle d’Aosta. Tra i numerosi sorrisi, pero’, spunta anche qualche sofferenza, come dimostrano i bilanci dei principali comprensori.

A favorire le stazioni valdostane quest’anno e’ stata senza dubbio la neve, arrivata con un po’ di ritardo rispetto alle previsioni ma comunque abbondante rispetto ad altre regioni del Nord Italia. La miglior performance e’ stata quella di Cervinia, che ha sfruttato la partenza anticipata a novembre.

Il risultato parziale degli incassi si attesta sul +13%. Sorride anche La Thuile, che registra un aumento del 3-4% degli incassi.

Nonostante una stagione piu’ corta – 120 giorni di apertura impianti contro i 142 dell’anno precedente – c’e’ soddisfazione anche tra gli operatori di Pila dove sia i passaggi (oltre 4 milioni) sia gli incassi (oltre 8 milioni di euro) sono stabili rispetto al 2010-2011.

Passando alle ‘note dolenti’, hanno chiuso con una lieve flessione Courmayeur e Monterosaski, ‘pagando’ il maltempo (soprattutto nei fine settimana) e l’apertura ritardata. Ai piedi del Monte Bianco il calo e’ stato del 6,9% negli incassi e del 10% nelle presenze, sotto il Monte Rosa la flessione degli incassi si e’ attestata sul 5%. (ANSA).

Ferrara;donna stuprata in via Ticchioni da ubriaco Albanese

Ferrara;donna stuprata in via Ticchioni da ubriaco Albanese

E’ stata aggredita di notte in viale Cesare Battisti, nei pressi della stazione ferroviaria, da un uomo che avrebbe cercato di abusare di lei, ma è riuscita a chiedere aiuto telefonando ai carabinieri. I militari, giunti sul posto, hanno rintracciato la donna, di origine straniera e residente a Ferrara, che ha ricostruito la dinamica fornendo tutti i particolare che è riuscita a ricordare nonostante fosse ancora provata dall’episodio, avvenuto attorno alla mezzanotte e mezza.

Mentre percorreva via Ticchioni in direzione di via Battisti, la donna aveva notato una monovolume nera che stava parcheggiando in quella zona: da quella macchina è sceso un uomo che ha iniziato a chiamarla per attirare la sua attenzione. Le si è avvicinato progressivamente raggiungendola alle spalle e in quel momento ha capito che l’uomo balbettava frasi incomprensibili e ha percepito un forte odore di alcol. Vistasi raggiunta, ha chiesto all’uomo se avesse bisogno di qualcosa, ma a quel punto l’uomo l’ha abbracciata violentemente tentando più volte con la forza di baciarla. Ovviamente la donna ha tentato di sottrarsi ai baci dell’uomo allontanandosi con la testa, anche se, in un’occasione lui è riuscito a sfiorargli le labbra.

Sempre in base al racconto della donna, l’uomo non ha desistito e ha continuato a stringerla e a palpeggiarla ripetutamente nelle parti intime, arrivando a farla sbattere contro una recinzione in metallo. Riuscita in quel momento a liberarsi, la donna è scappata verso via IV Novembre in cerca di aiuto, nel tentativo di ricevere manforte da qualche automobilista di passaggio. Nessuno si è però fermato e quindi la donna si è decisa a chiamare il 112. L’uomo a quel punto, sentendo che la donna aveva chiamato le forze dell’ordine, si è allontanato.

Sulla base dei particolari riferiti dalla presunta vittima della violenza sessuale, i militari sono risaliti al proprietario dell’auto, che risultava intestata a Emin Alla, un albanese di 47 anni, regolare in Italia e incensurato, residente in via Ticchioni. Dopo averlo rintracciato presso il suo domicilio i carabinieri lo hanno fatto uscire per identificarlo e fargli alcune domande e, non appena si è palesato, la donna, ancora spaventata e in stato di agitazione, lo ha riconosciuto dichiarando di volerlo denunciare.

Accompagnato dunque presso il comando dei carabinieri di via Della Sala, data la gravità del fatto e lo stato di quasi flagranza in cui è avvenuto l’intervento, i militari hanno deciso di procedere all’ìarresto dell’uomo, informando immediatamente il pm di turno, dottor Savino che, concordando con il loro operato, ne ha disposto la traduzione in carcere dove si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria.

 

PIL 2012 ITALIA SEGNO – ROMANIA SEGNO +

PIL 2012 ITALIA SEGNO – ROMANIA SEGNO +

(Il Sole 24 Ore Radiocor) – , 23 mag – Il ministro dell’economia, Ion Ariton ,ritiene che il Pil della Romania aumentera’ tra il 3,5 ed il 4% negli anni 2012-2013. Un risultato dovuto al buon andamento del settore industriale che facilitera’ anche il progresso delle esportazioni che gia’ questo anno, nel primo semestre, sono state pari a 11.02 miliardi di euro con un aumento rispetto allo stesso trimestre del 2010 del 39,4%. (RADIOCOR

turismo invernale ed estivo in Romania prezzi bassi, imprese e aziende agevolati da tasse bassissime

turismo invernale ed estivo in Romania prezzi bassi, imprese e aziende agevolati da tasse bassissime

A quanto pare, stando all’interpretazione della decisione 2012/181/UE del alle imprese è stato concesso l’esonero da tutti gli adempimenti previsti ai fini per le società con volume d’affari entro i 65 mila euro. Tal disposizione estende così la soglia di generalizzata bloccata a 35mila euro nell’ambito del sistema Iva.

La decisione 2012/181/UE del Consiglio Europeo concretamente autorizza la a derogare al sistema comune d’ in relazione alla previsione di cui all’articolo 287, punto 18, della direttiva 2006/112/CE aprendo particolari scenari sul fronte dello dell’ comunitaria. Il tutto sarà valido fino alla entrata in vigore di un’apposita direttiva in cui dovrà essere indicata la modifica degli importi massimali del volume di affari annuo. Nel caso in cui tutto ciò non avvenisse entro il 31 dicembre 2014 la data indicata varrà come termine finale di applicazione della misura speciale di deroga introdotta con la decisione 2012/181/UE.

Riassumendo: ai contribuenti che conseguano annualmente un volume di affari non superiore al controvalore pari a 65mila euro è concesso l’esonero dagli adempimenti previsti ai fini Iva come descritto nel titolo XI, capi da 2 a 6, della direttiva 2006/112/CE.

Andando oltre, il titolo XII consente agli Stati membri la possibilità di optare per l’applicazione di un regime speciale Iva a favore delle piccole imprese mentre la misura in oggetto non è altro che una estensione, in ambito soggettivo, alle imprese con  volume di affari da 65mila euro in luogo dei 35mila previsti in maniera generalizzata nell’ambito del sistema Iva.

Gli intrecci sul fronte della pianificazione fiscale sono innumerevoli; resta da capire se questa decisione permetterà lo sviluppo dell’imprenditoria locale o se, come succede di routine, un potenziale incentivo si trasformerà in un boomerang per creare operazioni non del tutto limpide

 

pressione fiscale 2012 UE 27 Italia al 56% Romania solo al 9%

pressione fiscale 2012 UE 27 Italia al 56% Romania solo al 9%

Nei primi sei mesi del 2011 i prezzi di gas ed elettricità in Europa sono aumentati del 7% rispetto allo stesso periodo del 2010, dice Eurostat. Nel confronto con gli altri Paesi, l’Italia si colloca nella parte alta della classifica, con prezzi netti e tasse tra le più elevate. In controtendenza il gas, che costa più rispetto al 2010, ma meno di due anni fa. Guarda il confronto con gli altri Paesi nella nostra infografica, ceh vi riproponiamo.

L’infografica illustra i prezzi al consumo di elettricità e gas in tutti i Paesi europei nel primo semestre del 2011. I prezzi, che comprendono anche le tasse (in viola) e l’Iva (in giallo), sono calcolati in euro. Il range oggetto dello studio è quello delle famiglie che consumano tra i 2.500 e i 5.000 kilowatt-ora di elettricità e tra i 5.600 e i 5.6000 KWh di gas (20-200 gigajoule). In pratica la media standard consumata nelle case del vecchio continente.

Per quanto riguarda l’elettricità, nel primo semestre del 2011 le bollette più care sono state quelle di Danimarca e Germania, dove a un costo standard dell’elettricità fa da contraltare una tassazione molto elevata (colore viola) e, soprattutto per la Danimarca, un’Iva particolarmente elevata. L’Italia è nella parte alta della classifica: settima, ben sopra la media europea. I prezzi più bassi di elettricità gas telefono acqua e altre bollette e tasse  nell’Ue per le famiglie si trovano in Paesi come  Romania. Il prezzo dell’energia elettrica per le famiglie in Danimarca (0,291 euro per kWh) è stato tre volte superiore rispetto a quello della Bulgaria (0,083 euro per kWh). La quantità relativa di contributo fiscale è la più bassa nel Regno Unito (4,8%), cui si applica un’aliquota Iva relativamente bassa e non cisono altre imposte.

Le tasse più alte si pagano in Danimarca, dove contano più della metà del prezzo finale (57%). I prezzi dell’energia elettrica per le famiglie sono complessivamente aumentati nel 2008, sono rimasti stabili o addirittura diminuiti nel 2009 per poi risalire nuovamente nel 2010 e nel 2011. Tra la prima metà del 2010 e la prima metà del 2011, globalmente, in Europa i prezzi sono incrementati del 7 per cento. L’ufficio statistico comunitario ha registrato gli aumenti più cospicui in Finlandia (+16%) e in Spagna (13%), mentre i prezzi sono diminuiti di quasi il 3% in Lussemburgo.

Per quanto riguarda il prezzo del gas, gli Stati con la bolletta più salata sono stati la Svezia, la Danimarca e i Paesi Bassi ma li gli stipendi sono altissimi e quindi non pagano sebnza fatica e i servizi sono garantiti a tutti; quelli più “economici in termini di tasse imposte e bollette e pressione fiscale” al primo posto cè Romania, Lettonia e Estonia. L’Italia si colloca in quinta posizione, anche qui sopra la media europea. Se il prezzo medio è di 56 centesimi per Kw-h, una famiglia italiana ne paga infatti quasi 70. La quantità relativa di contributo fiscale è più bassa nel Regno Unito (4,8%), mentre le tasse più alte si pagano in Danimarca stesso discorso gli stipendi pero sono tra i piu alti d europa e quindi proporzionato con servizi eccellenti, dove quasi la metà del prezzo finale (49,0%) è composto da imposte e accise statali. Lettonia (23%), Lussemburgo e Bulgaria (entrambe circa il 17%) hanno segnato la crescita più elevata in termini di costi. In Italia il gas costa più rispetto al 2010, ma meno di due anni fa (69 cent nel 2011, 62 nel 2010, 76 nel 2009).

http://www.linkiesta.it/la-nostra-bolletta-e-sempre-piu-cara-e-negli-altri-paesi

BOBBIO, CLAMOROSA ”LAST CALL”: MERCOLEDÌ SI TORNA A SCIARE!‎

BOBBIO, CLAMOROSA ”LAST CALL”: MERCOLEDÌ SI TORNA A SCIARE!‎

Volete fare l’ultima sciata della stagione? Approfittando della nevicata che ha imbiancato le Orobie (tutto nel file allegato) alcune stazioni sciistiche hanno deciso di far ripartire gli impianti. È il caso, per il momento, degli Spiazzi di Gromo e di Barzio (Piani di Bobbio).
Agli Spiazzi si scierà mercoledì 25 aprile, approfittando della giornata festiva, sulla parte alta delle piste, nella zona dei pascoli della Vodala (a quota 1600-1700 metri).
A Barzio-Piani di Bobbio invece – come si legge sul sito della stazione sciistica – i gestori «dopo una stagione invernale meteo completamente pazza abbiamo deciso di fare una pazzia anche noi». E allora via, il 25 aprile, all’apertura della telecabina Barzio-Piani di Bobbio e della seggiovia Camosci, oltre che dell’anello di fondo. Tutto a un prezzo speciale di 10 euro.
Altre stazioni sciistiche della Val Brembana e della valle Seriana stanno seriamente pensando di far ripartire uno o più impianti per far felici, per gli ultimi giorni, gli appassionati di sci rimasti troppo a secco durante la passata stagione. Una piccola boccata di ossigeno anche per gli operatori.

 

Esce di strada colto da malore, morto maestro di sci‎

Esce di strada colto da malore, morto maestro di sci‎

Aosta – Si trovava a bordo della sua auto quando si è sentito male e ha perso il controllo del mezzo, finendo fuori strada: è così che è morto un 60enne maestro di sci di Valtournenche. E’ successo alle 7 nella frazione Maen di Valtournenche. L’uomo ha avuto un malore mentre si trovava alla guida: perso il controllo del mezzo, l’auto è finita nei garage di un edificio ai margini della carreggiata.