Fabrizio Lovati alla Grande Odyssee Savoie Mont-Blanc:primo fra gli italiani in gara e 7° in classifica

Fabrizio Lovati alla Grande Odyssee Savoie Mont-Blanc:primo fra gli italiani in gara e 7° in classifica

A. ALborno

Fabrizio Lovati il musher che da anni opera e si allena a Pila è arrivato prima fra gli italiani e ha conquistato il 7° posto alla Grande Odyssee Savoie Mont-Blanc. Una fra le gare più tecniche al mondo, e tra le prime 5 per importanza, una competizione che negli ultimi anni si é trasformata da gara di resistenza a gara di velocità. Un handicap per i team come quello di Lovati, che ha in curriculum ben tre edizioni della mitica Iditarod (1800 km). Dove resistenza e ritmo sono i fattori determinanti per la vittoria gli stessi su cui ha puntato Fabrizio Lovati nella Grande Odyssee Savoie Mont-Blanc. Per tutta la gara non ha sfiancato la sua muta, procedendo con determinazione e tenacia fino a concludere al settimo posto, nonostante i problemi al ginocchio e le temperature troppo elevate per i cani, portando i colori italiani nella top ten dello sleedog.

Lovati e il suo team si sono allenati tutto l’autunno a Pila, la conca appena sopra Aosta, sui percorsi che utilizziamo ogni giorno per la scuola dello sleddog ai principianti, percorrendo fino a 60 km al giorno nel boschi.

 Quella appena conclusa può definirsi una grande gara, la Grande Odyssee Savoie Mont-Blanc è nota per la lunghezza, 1000 km da percorrere in 10 tappe, e per il percorso molto tecnico reso ancora più difficile quest’anno dallo scarso innevamento e dal caldo.

Il musher e la sua muta faranno ritorno a Pila, dove Lovati con il suo staff organizzano escursioni e lezioni di sleddog per coloro che vogliono avvicinarsi alla disciplina. (www.dogsledman.com)

Fabrizio Lovati, M. 335 18 29 414, info@dogsledman.com, www.dogsledman.com

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