…7200 AUKLAND ALLA MARCIALONGA 2011. LA REGINA DELLE GRANFONDO È… FEMMINA

…7200 AUKLAND ALLA MARCIALONGA 2011. LA REGINA DELLE GRANFONDO È… FEMMINA

Originale novità per i partecipanti, una foto ricordo con… Anders Aukland

In crescita il numero di donne iscritte, quest’anno sono 1.400

Dalle 15.00 di oggi il via alla distribuzione dei pacchi gara e all’area Expo

33 le nazioni rappresentate, per una Marcialonga mondiale

Alla 38.a Marcialonga di Fiemme e Fassa ci saranno …7.200 Aukland. Non si tratta di un raduno mondiale dei sosia del vincitore della Marcialonga 2004 e 2008, ma di una simpatica iniziativa proposta dal frizzante comitato organizzatore.

A partire da oggi alle 15,00, in concomitanza con la distribuzione dei pacchi gara, sarà posto all’ufficio gare di Cavalese (al Palacongressi) un pannello che riproduce la figura del norvegese Anders Aukland, immortalato all’arrivo della 35.a edizione quando si classificò al primo posto. Il pannello è provvisto di uno spazio vuoto dove gli atleti potranno infilare il proprio volto e farsi scattare un’originale e benaugurante foto ricordo, “camuffati” da Anders Aukland. La consegna degli oltre 7000 pettorali proseguirà anche domani e sabato a partire dalle 8,30, dopodiché gli atleti saranno pronti per scattare da Moena alle 8,15 di domenica.

L’edizione di quest’anno vedrà come sempre sventolare in cielo un arcobaleno di bandiere, le migliaia di atleti provengono da ogni angolo del pianeta ed in totale le nazioni rappresentate sono 33.

E se Norvegia e Svezia si fanno notare nel novero degli iscritti, con 2940 fondisti la prima e 1246 la seconda, è vero anche che alcune nazioni spiccano per originalità e per essere delle…numero uno. Alcuni partecipanti infatti attraverseranno “mari e monti” per poter gareggiare nella celeberrima Marcialonga, arrivando in Italia anche come unici rappresentanti del proprio Paese. A difendere i colori dell’Andorra nei 70 km da Moena a Cavalese ci sarà un unico atleta, così come accadrà per Bielorussia, Grecia, Israele, Giappone, Moldavia, Montenegro e Ucraina. Per quanto riguarda invece la Marcialonga Light, con i suoi 45 km da percorrere da Moena a Predazzo, le “combattenti” in assolo saranno quelle provenienti da Spagna e Venezuela, mentre Lettonia e Stati Uniti potranno contare su un “pezzo unico” per ciascun sesso.

Per restare in tema numerico, un altro primato di questa edizione 2011 è senza dubbio quello riguardante la “quota rosa”, con le fondiste sempre in aumento arrivate a quota 1.400. E pensare che fino al 1978 la regina delle granfondo italiane era vietata alle atlete, le quali per non rinunciare all’evento vi partecipavano di nascosto. Ad esempio il 30 gennaio 1977 quattordici fondiste si “infiltrarono” tra i concorrenti camuffate da uomini, seguendo un’abitudine in via di diffusione e significativa della volontà femminile di accedere alla competizione.

È anche grazie a queste “pioniere” che oggi la Marcialonga è un evento aperto a tutti, e al via quest’anno ci sarà un 20% di donne sul totale degli iscritti. Le orme da seguire sono quelle della francese Dominique Robert, prima vincitrice della Marcialonga rosa, e quelle della “storica” Maria Canins Bonaldi, che nel 1979 inaugurò un’era di successi e si aggiudicò il soprannome di “Sovietica made in Italy”. Molte altre “ladies” degli sci stretti hanno poi onorato il podio della Marcialonga, tra le quali le scandinave Hilde G. Pedersen e Jenny Hansson e le nostre azzurre Gabriella Paruzzi, prima nella Marcialonga di Coppa del Mondo 2004, Cristina Paluselli e Guidina Dal Sasso, quest’ultima con cinque vittorie all’attivo, di cui quattro consecutive.

Marcialonga significa anche una grande occasione di festa per tutti, e gli abitanti delle due valli ospitanti hanno preparato tante e divertenti occasioni di intrattenimento. I bambini delle scuole elementari di Ziano di Fiemme, ad esempio, saranno protagonisti dello spettacolo “Dagli una spinta!”, scritto e realizzato in onore della Marcialonga, che andrà in scena domani, venerdì,  alle 18,30 al teatro parrocchiale di Ziano. Alle ore 20,00 sarà festa grande anche a Molina, con la tradizionale fiaccolata accompagnata da musica e gastronomia.

Visto il grande afflusso di atleti, accompagnatori e turisti che la Marcialonga porta con sé, il comitato organizzatore, insieme alle forze dell’ordine, ha preparato un piano del traffico per consentire una perfetta fruibilità delle strade. In particolare, saranno chiuse la SS 48 delle Dolomiti (dalle 7.45 alle 8.15 in direzione Val di Fassa nel tratto Predazzo – Vigo di Fassa, e in direzione opposta dalle 8.00 alle 8.45) e la SP 31 del Manghen (chiusa tutta la giornata a Molina di Fiemme).

Info: www.marcialonga.it

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