Tag: val di fassa

MARCIALONGA COOP A SETTEMBRE: LA CORSA AD UN PASSO DALLE DOLOMITI

MARCIALONGA COOP A SETTEMBRE: LA CORSA AD UN PASSO DALLE DOLOMITI

Ph. Newspower.it

Sabato 2 settembre la 21.a Marcialonga Running Coop
Mezza maratona e 26 km racchiuse nelle Valli di Fiemme e Fassa
Le iscrizioni sono aperte. Confermata la staffetta benefica
Kenia e Italia le nazioni vincitrici della scorsa edizione

“Two is better than one”. I podisti della Marcialonga Running Coop in Trentino hanno apprezzato in modo particolare il nuovo format di gara lanciato lo scorso anno in occasione della 20.a edizione, tant’è che gli organizzatori hanno deciso di riproporre i due percorsi anche per la nuova edizione in programma sabato 2 settembre. Due percorsi, una mezza maratona di 21 km e una 26 km, da correre in gran parte sulla “Pista ciclabile delle Dolomiti” che unisce la Val di Fassa con la contigua Val di Fiemme in un pomeriggio di fine estate godendosi gli ultimi raggi di sole prima del tramonto.
Dal centro di Moena, nella quiete e nella natura delle Dolomiti in Val di Fassa, i runners prenderanno il via alle 16.30 da Piaz de Sotegrava per poi salutare la località di Forno al 4° km di gara e successivamente lo Stadio del Salto di Stalimen, teatro dei prossimi Giochi Olimpici Milano-Cortina 2026. Al km 9 circa si entrerà nel centro di Predazzo e da qui i runners si immetteranno nella panoramica pista ciclabile e attraverseranno i caratteristici paesi di Ziano di Fiemme e Panchià, sfilando al Centro del Fondo di Lago di Tesero, anch’esso scelto come location per le competizioni olimpiche invernali. Esattamente dopo 21,0975 km si concluderà la mezza maratona a Masi di Cavalese, mentre chi opterà per la 26 km si lancerà verso gli ultimi 5 km in salita che collegano il fondovalle all’arrivo nel centro di Cavalese.
Le iscrizioni dell’incantevole corsa lungo il torrente Avisio hanno preso il via e saranno disponibili online ad una quota base di 30 Euro, valida fino a fine giugno. Ad aprile scatteranno invece le iscrizioni alla staffetta benefica sulla distanza di 26 km, per chi volesse correre e nello stesso tempo aiutare in maniera concreta alcune organizzazioni non-profit aderenti all’iniziativa entrando in contatto con centinaia e centinaia di persone appassionate di running. La staffetta sarà composta da tre componenti, i quali si suddivideranno le tre frazioni di gara (10, 8 e ancora 8 km).
Sabato 2 settembre a Moena si vivrà lo sport a 360° con la partenza alle 14 della Mini Running, la corsa promozionale non competitiva riservata a tutti i ragazzi e ragazze fino a 12 anni.
Il comitato organizzatore ha già in cantiere l’evento Marcialonga Cycling Craft dedicato alle bici da corsa che si svolgerà il 28 maggio e la Marcialonga invernale fissata per il 28 gennaio 2024: chi deciderà di iscriversi entro marzo ad almeno due manifestazioni targate Marcialonga riceverà una fascia multiuso in regalo.
A spadroneggiare nelle passate edizioni sono stati soprattutto gli atleti keniani della squadra Run2gether, con Michael Selelo Saoli a dominare l’anno scorso nel tradizionale tracciato di 26 km e Nyakundi Dickson Simba ad inaugurare invece il nuovo albo d’oro della mezza maratona. L’Italia si è difesa bene in campo femminile con la trentina Loretta Bettin, la quale dopo il terzo posto del 2019 è riuscita a centrare la vittoria nella 26 km, mentre la vicentina Michela Scalco ha firmato la mezza.
Non mancheranno le varie iniziative di contorno, che andranno ad animare la colorata giornata in corsa nel territorio ideale per praticare sport in tutte le sue sfumature.
Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA PEDALA IL 28 MAGGIO. ISCRIZIONI AL VIA PER LA CYCLING CRAFT

MARCIALONGA PEDALA IL 28 MAGGIO. ISCRIZIONI AL VIA PER LA CYCLING CRAFT

Newspower.it Trento www.newspower.it

Marcialonga Cycling Craft apre le iscrizioni per la gara del 28 maggio
Due percorsi per vivere la montagna in bicicletta tra le Valli di Fiemme e Fassa
Nel pacco gara la T-Shirt tecnica firmata Craft
Gli “Avvoltoi delle Dolomiti” dominano la combinata Punto 3Craft

L’energia e l’entusiasmo di Marcialonga travolgeranno gli appassionati ciclisti domenica 28 maggio, al via della granfondo ciclistica avvolta nella splendida cornice delle Valli di Fiemme e Fassa.
Archiviati i festeggiamenti per la 50.a Marcialonga sugli sci stretti, il comitato si è messo subito al lavoro per definire i dettagli del secondo gioiello Marcialonga, la “Cycling” Craft, la granfondo trentina più dolo…mitica di sempre. Le iscrizioni online per la 15.a edizione sono aperte e sono confermati i tradizionali percorsi “mediofondo” di 80 km con 1983 m di dislivello e “granfondo” di 135 km per i più temerari con ben 3900 m di dislivello. Dopo la partenza in comune dall’accogliente località di Predazzo, si scalderanno i muscoli lungo i primi 16 km in leggera salita verso Moena, conosciuta come “la fata delle Dolomiti”, continuando verso Soraga, fino a raggiungere Sèn Jan di Fassa. Da qui non si scherzerà più perché inizierà la prima asperità di giornata, ovvero Passo Costalunga che, con la sua pendenza media del 4,6% e massima del 10%, farà assaporare il piacere di pedalare in salita in un paesaggio unico, costeggiando le Dolomiti del Latemar e del Catinaccio e puntando successivamente in discesa verso il suggestivo Lago di Carezza. La seconda erta da conquistare sarà Passo Pampeago, più pungente con una pendenza media del 7,6% e una massima del 14,5%. In un battibaleno si raggiungerà l’arrivo a Predazzo per chi opterà per il “mediofondo”, mentre per il “granfondo” mancheranno ancora da scalare Passo San Pellegrino e Passo Valles, ultime due fatiche prima di fare rientro a Predazzo.
Marcialonga è il brand conosciuto in tutto il mondo e anche quest’anno la corsa ciclistica farà parte dei prestigiosi circuiti Alè Challenge e Nalini Road Series. Tutti i concorrenti riceveranno col pacco gara una T-Shirt tecnica rossa, colore che rappresenta l’evento “made in Marcialonga”, firmata Craft e realizzata con materiale riciclato.
Gara bagnata gara fortunata: lo scorso anno il meteo ha reso la Marcialonga “Cycling” ancora più tosta e a Passo Pampeago è sceso addirittura qualche fiocco di neve, che non ha intimorito però l’ex biathleta Pietro Dutto, primo sul traguardo di Predazzo nella gara regina, mentre sul tracciato più corto hanno festeggiato lo scialpinista Federico Nicolini e la fondista Annalisa Prato, entrambi grandi affezionati della manifestazione.
Marcialonga Cycling Craft è anche questo: una festa sulle due ruote che unisce sportivi di ogni genere, ciclisti di tutt’Italia e non solo, che vogliono condividere una giornata (si spera soleggiata quest’anno) di sano sport e di amicizia.
Così è lo spirito anche della speciale combinata Punto 3Craft, la classifica che racchiude i migliori tempi delle squadre partecipanti ai tre “gioielli” di Marcialonga (ski, cycling e corsa). Momentaneamente al primo posto ci sono gli “Avvoltoi delle Dolomiti”, il team composto dal fiemmese Stefano Mich, il quale ha concluso la 50.a Marcialonga invernale con un tempo di 3h4’55”, Andrea Rovisi, pronto a pedalare alla Cycling, ed infine sfreccerà in corsa a settembre Lisa Misconel. Al secondo posto si posiziona il team “Sportissimo” di Tiziano Conti, Giuseppe Monteleone e Katia Tavernar, mentre si trova al terzo posto nella classifica provvisoria il “Calavin Team” di Alessandro De Gasperi, Roberto Zanetti e Micaela Boniciolli.

Info: www.marcialonga.it

TUTTE LE SFUMATURE DI MARCIALONGA: STORY, STARS, YOUNG, MINI, BABY E 50X50

TUTTE LE SFUMATURE DI MARCIALONGA: STORY, STARS, YOUNG, MINI, BABY E 50X50

Partenza Stars – Ph. Newspower.it Trento

Da venerdì a domenica tanti eventi di contorno per la 50.a Marcialonga
La Story al tramonto farà brillare gli sciatori “retrò”
La Stars con tanti personaggi sportivi del ciclismo, del fondo e del pattinaggio
L’inedito evento 50×50 di domenica farà rivivere le emozioni della 1.a Marcialonga

“Marcialonga è sempre stata così, legata alle tradizioni ma con un occhio alle innovazioni e al cambiamento”. Davide Stoffie, segretario generale della granfondo trentina che spiccherà il volo domenica, sa bene come mantenere vivo lo spirito della manifestazione sportiva tra le più storiche in Trentino e che abbraccia le Valli di Fiemme e Fassa. Oltre ai tradizionali eventi di contorno Story, Stars e alle consuete gare dedicate ai più piccoli, ci sarà Marcialonga 50×50, un inedito ed esclusivo evento pensato ad hoc per festeggiare le 50 edizioni.
Andando con ordine, venerdì alle 15.30 scatterà l’animata Marcialonga Baby riservata ai bambini fino ai 6 anni, pronti a muovere i primi passi sugli sci nel centro di Predazzo, con le mascotte Fondolo e Skiri a strappare sorrisi a bambini e famiglie. I riflettori si accenderanno al Centro del Fondo di Lago di Tesero alle 16.30 per l’11.a Marcialonga Story, nell’inedita versione serale. Gli 11 km di pista che conducono fino a Predazzo si trasformeranno in una passarella “vintage” e i partecipanti sfoggeranno sci antecedenti il 1976 e abbigliamento rigorosamente d’epoca, così come scarpe e bastoncini. Sfileranno persone di ogni età, unite per celebrare il passato dello sci di fondo e, come accade ogni anno, saranno presenti molti ospiti speciali come ad esempio Marco Albarello, vincitore di 5 medaglie olimpiche e 4 mondiali nello sci di fondo, Gaia Vuerich, ex azzurra della nazionale del fondo e la “collega” carabiniera Daniela Iellici, già campionessa italiana junior di fondo, Antonella Confortola, bronzo olimpico nella staffetta di Torino 2006, e ancora Anna Facchini, presidente della SAT, e Pietro De Godenz, presidente del Comitato per la Promozione dello Sci in Val di Fiemme, accompagnato dalla figlia Alice. Non mancheranno alcuni personaggi storici della Marcialonga, come ad esempio Gloria Trettel, ex segretaria generale, Mario Broll, storico speaker dal 1999, Enzo Macor, direttore di gara ed infine il carabiniere Michel Rainer, DT dello skiroll italiano.
Alle 17 a Predazzo in piazza SS. Apostoli è previsto un momento di intrattenimento e di tifo per i temerari sciatori “old-style”, mentre allo Sporting Center si terrà la cena ufficiale di Marcialonga riservata ad ospiti e concorrenti della Story.
Sabato scenderà in pista alle 11.30 la 22.a Marcialonga Stars a Lago di Tesero, l’evento benefico in collaborazione con la LILT di Trento per raccogliere fondi destinati a finanziare specifici progetti e attività. Sarà un momento di sport e solidarietà, sulle ciaspole o sugli sci stretti, cui hanno dato la propria adesione diversi personaggi del ciclismo come Francesco Moser e il figlio Ignazio, Maurizio Fondriest, Gilberto Simoni, Davide Cassani, Paolo Bettini, quindi i fratelli Arianna e Pietro Sighel pattinatori olimpici della nazionale italiana di short track assieme al papà Roberto, primo vincitore italiano di un titolo mondiale nella storia della velocità su ghiaccio, gli ex fondisti Cristian Zorzi, Franco Nones ed Antonella Confortola, e tanti altri ancora.
La pista olimpica di Lago di Tesero sarà teatro di sfida alle 14 della 36.a MiniMarcialonga per i bambini dai 6 ai 12 anni, mezz’ora dopo invece si metteranno in mostra le categorie U14 e U16 al via della 13.a Marcialonga Young, infine Cavalese si animerà con la cerimonia dei pettorali della speciale 50.a edizione alle 16.30 e con la festa di benvenuto Worldloppet Masters e Superstar Club alle 17 presso il Palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme.
Il fatidico giorno sarà arricchito dalla suggestiva Marcialonga 50×50, una gara nella gara riservata a pochi eletti che scatterà domenica alle 7, poco prima degli elite di Ski Classics. Alle prime luci dell’alba il ristretto gruppo farà da apripista sfoggiando sci e abbigliamento d’epoca, per far rivivere agli spettatori le emozioni della prima Marcialonga. Avranno l’onore di inaugurare la giornata Nicola Morandini, vincitore della Marcialonga Light nel 2009, Lorenzo Moggio, figlio di Roberto, uno dei quattro fondatori di Marcialonga, Epp Paal, per anni CEO di Worldloppet, e Marino Sbetta, direttore della Famiglia Cooperativa di Cavalese e responsabile dei 12 punti ristoro di Marcialonga dal 2004, solo per citarne alcuni. Infine domenica a partire dalle 8.45 si confronteranno gli U18-U20 a Lago di Tesero sulla distanza di 9 km per le femmine e di 14 km per i maschi.
Il conto alla rovescia per la speciale 50.a edizione è iniziato. Marcialonga ringrazia i partner storici che sostengono da sempre l’evento: Cassa Centrale Banca, Melinda, Trentingrana, Cavit, Sait-Coop e Itas.

Info: www.marcialonga.it

A VOLTE RITORNANO: VALBUSA, LONGA E C. MENO DI 50 GIORNI ALLA 50.a MARCIALONGA

A VOLTE RITORNANO: VALBUSA, LONGA E C. MENO DI 50 GIORNI ALLA 50.a MARCIALONGA

Fulvio Valbusa – Marcialonga 2000

Oltre 7000 fondisti da 34 nazioni iscritti per la speciale Marcialonga numero 50
Nuove elezioni in casa Marcialonga: Angelo Corradini si riconferma presidente
Il 29 gennaio al via gli ex fondisti Longa, Dellagiacoma, i fratelli Valbusa e l’ex biathleta Ožbolt
Si aggiungono il campione rallista Grönholm e persino un ex ministro finlandese

Mancano poco meno di 50 giorni alla attesa Marcialonga numero 50. Domenica 29 gennaio vale davvero la pena esserci per condividere un momento unico e memorabile di straordinaria importanza per la storia dello sci di fondo e per le Valli di Fiemme e di Fassa, ai piedi delle meravigliose Dolomiti, in Trentino.
Sale l’entusiasmo in casa Marcialonga, con il CdA da poco riunito per assegnare le varie cariche sociali per il prossimo triennio. Al timone ci sarà ancora Angelo Corradini, eletto all’unanimità dal consiglio come presidente, ruolo affidatogli nel 2013 a seguito di una lunga carriera di 23 anni come segretario generale e per altri quattro come vice presidente. Enzo Macor e Diego Salvador affiancheranno Corradini nel ruolo di vice presidenti. Fanno inoltre parte del CdA Giuseppe Brigadoi, Marino Sbetta, Paolo Dellantonio, Alan Barbolini, Cristiano Fanton e Giancarlo Ramus.
Per gli atleti “big” di Ski Classics e per i ‘bisonti’ sarà un lusso scivolare lungo i 70 km di pista che collegano Moena a Cavalese e “divorare” tutta d’un fiato la nuova erta del “Mur de la Stria” al termine della salita di Cascata, l’”Iconic Climb” di 1678m con punte al 20% di pendenza che metterà a dura a prova gli specialisti del double poling.
Marcialonga è l’icona mondiale dello sci di fondo che tutti gli appassionati, almeno una volta nella vita, dovrebbero assaporare e ad oggi sono oltre 7000 gli iscritti in rappresentanza di ben 34 nazioni, con i paesi scandinavi a registrare il numero più alto di partecipanti stranieri.
L’ex fondista azzurra Marianna Longa, vincitrice di due medaglie mondiali e con 10 podi in Coppa del Mondo, non ha resistito al fascino di Marcialonga nemmeno questa volta e il 29 gennaio sarà al via della speciale 50.a edizione, così come Fulvio “Bubo” Valbusa, primo alla Marcialonga nel 2000 ed ora commentatore per Eurosport, accompagnato dalla sorella Sabina, a sua volta ex fondista di alto livello. Ci sarà inoltre Marcus Grönholm, campione del mondo di rally e speciale fan di Marcialonga. La lista di “special guest” si arricchisce: lascerà la carabina a casa, questa volta, l’ex biathleta sloveno Janez Ožbolt, ora allenatore, che in carriera ha preso parte a ben 5 edizioni dei Giochi Olimpici e a undici Campionati Mondiali. In arrivo anche Denise Dellagiacoma, ex azzurrina di sci di fondo che a fine carriera ha deciso di tuffarsi nel mondo dello yoga fondando “Yoga Academy”, la più grande scuola yoga in Italia. Tra i ‘bisonti’ si nasconderà persino un ex ministro finlandese, Hanna Kosonen, nonché ex campionessa mondiale di sci orientamento. Insomma, Marcialonga attira una marea di persone di ogni fascia d’età e professione, unite dal grande spirito e dalla passione sfrenata per lo sport puro.
La neve è scesa in abbondanza anche nelle Valli di Fiemme e Fassa, marcialonghisti e appassionati fondisti possono già allenarsi sull’anello di Campitello-Canazei, sui primi chilometri in Val di Fiemme, presso il Centro del Fondo di Lago di Tesero a cui si aggiungeranno entro Natale altri tratti di pista ed arrivare così in forma per il fatidico giorno, tratti aperti anche ai turisti come in passato.
Intanto gli addetti ai lavori, dopo la spettacolare conferenza stampa in volo della settimana scorsa, si preparano alla cerimonia inaugurale della 50.a Marcialonga che si terrà a Trento nella magica cornice di Piazza Duomo il 26 gennaio.

Info: www.marcialonga.it

VIAGGIO NELLA “STORY” DI MARCIALONGA: STORY E 50X50 IL VINTAGE SUI BINARI

VIAGGIO NELLA “STORY” DI MARCIALONGA: STORY E 50X50 IL VINTAGE SUI BINARI

Newspower.it Trento www.newspower.it

Novità Marcialonga 2023: Story by Night e 50×50
Aperte le iscrizioni per i due eventi vintage di Marcialonga
Venerdì l’undicesima Story in versione by night
Domenica 50×50 con attrezzatura e abiti risalenti alla prima edizione

Passano gli anni ma Marcialonga non perde mai il suo grande fascino. È la storia stessa che c’è dietro alla granfondo trentina a darle valore, e quella del prossimo 29 gennaio sarà la 50.a edizione, resa speciale e ancora più sentita dalla comunità delle Valli di Fiemme e Fassa e dai “marcialonghisti” di tutto il mondo. L’ultimo weekend di gennaio si farà un tuffo nel passato riportando indietro le lancette del tempo al 1971, quando dalla piana di Moena oltre un migliaio di sciatori entravano nella storia della prima edizione.
Ad aprire le danze dell’edizione più “vintage” di sempre ci sarà la Marcialonga Story, che verrà anticipata al venerdì nella nuova versione “by night” con partenza dal Centro del Fondo di Lago di Tesero alle 16.30 e arrivo al calar del sole in Piazza SS. Apostoli nel cuore di Predazzo. 11 km sui binari per l’11.a edizione della sfilata anni Settanta più “cool” e spettacolare di tutte: con gli sci stretti antecedenti il 1976 e attacchi da 75 mm ai piedi, scarponcini e abbigliamento rigorosamente del periodo, si scierà a ritroso sulla mitica pista della Marcialonga, sostando per qualche “selfie” ricordo e un saluto al ristoro del Nele a Ziano di Fiemme, fino ad abbracciare il pubblico di Predazzo, illuminato dal chiarore delle torce.
Il viaggio negli anni Settanta continuerà con Marcialonga 50×50, un evento di contorno inedito della domenica mattina, riservato a 50 “temerari” che con sci e attrezzatura rigorosamente risalenti all’epoca della prima edizione (o antecedenti) completeranno come i veri “eroi” moderni di Ski Classics i 70 km di percorso, “Mur de la Stria” compreso. Ci sarà un vero e proprio “flashback” e sarà curioso vedere in griglia di partenza a Moena, alle 7 in punto, i fondisti agghindati in versione retrò con gli indispensabili sci in legno e bastoni di bambù e un’ora dopo i professionisti con addosso le ultime novità del fondo. Marcialonga 50×50 sarà una sfida nella sfida e senza aiuti esterni i concorrenti taglieranno il traguardo di Cavalese dove verrà stilata una classifica dedicata, i tempi verranno inoltre inseriti nella classifica generale della 50.a Marcialonga. Vivere un’esperienza così epica non capita tutti i giorni e sciare sulla prestigiosa pista di Marcialonga tirata a puntino al sorgere del sole scalderà il cuore di emozione e di gioia.
Simpatica l’idea di fissare l’iscrizione a 5000 Lire, cifra che corrisponde a 2,58 Euro, la stessa quota della 1.a edizione.
Indosserà soltanto il tradizionale abito “vintage” la nuova Soreghina Sabrina Pellegrin, ventiduenne, pronta a tornare alla ribalta in grande stile a gennaio e a regalare sorrisi a tutti i “bisonti”, fotografi e appassionati del fondo. In occasione della speciale “number fifty edition” sarà emesso un francobollo commemorativo della manifestazione, oltre all’annullo filatelico.
Le iscrizioni ad entrambe le manifestazioni, Marcialonga Story e 50×50, sono disponibili esclusivamente online. La moda passa, lo stile inconfondibile di Marcialonga resta.
Info: www.marcialonga.it

‘LA DANZA DELLE STRIE’: MARCIALONGA COLPISCE I NORDICI

‘LA DANZA DELLE STRIE’: MARCIALONGA COLPISCE I NORDICI

Team Ragde Charge – Ph. Newspower.it Trento www.newspower.it

Cresce l’entusiasmo per la 50.a Marcialonga di domenica 29 gennaio
La salita di Cascata si riduce e sfiora anche il 20% di pendenza
Il Team Ragde Charge ha già testato il nuovo ‘Mur de la Stria’
50 anni di Marcialonga e 50 anni del leggendario Anders Aukland

La 50.a Marcialonga impenna e il finale sarà ancora più entusiasmante. Ciò che accadrà domenica 29 gennaio sulla nuova e affascinante salita finale della ski-marathon tra le Valli di Fiemme e Fassa nessuno lo sa, nemmeno gli spiriti delle ‘Strie’, le streghe che aleggiano sul “Mur de la Stria”.
La storica salita di Cascata è il punto ‘clou’ dove posizionarsi per vedere le ultime azioni e dove da sempre nonni e zii accompagnano i bambini per far vivere loro l’atmosfera vera di Marcialonga. Qui si sono consumate le battaglie più epiche e le fughe decisive per arrivare a tagliare il traguardo in Viale Mendini a Cavalese. Ma nel 2023 la salita di Cascata si farà più breve: dai 2260m delle edizioni precedenti si accorcerà ora a 1678m, aumenteranno il dislivello (da 146m a 148m), la pendenza media (dal 6.50% all’8.80%) e infine la pendenza massima (dal 14.2% al 20%). In double poling si affronteranno i tornanti a spinta, e in corrispondenza degli ultimi due tornanti si devierà per la misteriosa erta del ‘Mur de la Stria”. Se fino alla scorsa stagione la gara poteva concludersi benissimo al fotofinish grazie alla leggera discesa sul finale, ora le ultime spinte in salita saranno quelle determinanti per guadagnarsi la gloria davanti alla piazza di Cavalese.
La Marcialonga è sempre un grande palcoscenico per sciatori di tutto il mondo. A fine settembre il Team Ragde Charge, in occasione del raduno estivo a Passo Lavazè, ha testato la nuova salita sugli skiroll. La squadra era capitanata dal mitico Anders Aukland, due volte vincitore della Marcialonga nel 2004 e nel 2008, secondo nel 2012 e nel 2015 e terzo nel 2013. A cinquant’anni appena compiuti, Aukland non ha mai smesso di allenarsi perché la passione per lo sci di fondo e la voglia di riaffermarsi nelle gare di Pro Tour sono ancora ben vive: “La Marcialonga e la Vasaloppet sono i nostri due obiettivi principali. L’ultima parte della Marcialonga è sempre stata spettacolare e quest’anno sarà ancora meglio, credo che nello sprint finale ci saranno molte più possibilità rispetto a prima. Penso che la nuova versione sia più difficile, anche se più corta”. Per onorare la sua lunga carriera, Marcialonga ha deciso di regalare al campione norvegese il pettorale 72 a vita, numero che rappresenta il suo anno di nascita.
I norvegesi Andreas Nygaard e Johan Hoel hanno definito la nuova salita più ‘fair’ e più corretta verso gli atleti: “La salita è molto dura, mi piace anche se è difficile e ripida – ha commentato il vincitore della mitica Vasaloppet, Nygaard-, mi piace soprattutto perché è più giusta verso gli atleti, ancora di più rispetto al passato perché prima gli ultimi 200 metri potevano essere un po’ ingannevoli. Preferisco questo nuovo finale perché vincerà sicuramente il più forte”, mentre Hoel ha ribadito: “Il tratto finale forse è ancora più giusto perché l’atleta più forte potrebbe essere terzo, quarto o quinto e comunque riuscire a vincere negli ultimi metri. E a noi atleti piace questa cosa”. Oskar Kardin ha sottolineato invece la grande bellezza del territorio: “È davvero bello passare tra i paesi delle Valli di Fassa e Fiemme, l’atmosfera è sempre meravigliosa. Penso che la nuova salita sia molto interessante, mi piacciono molto gli ultimi 200 metri prima del traguardo. La Marcialonga è fantastica, sono stato sul podio ma voglio provare a vincerla”. Grande entusiasmo anche per la svedese Jenny Larsson: “La salita ci piace, è interessante. Diventa più semplice sorpassare gli altri atleti nello sprint finale e quindi ci sono più possibilità di vincere. Ovviamente gareggeremo in double poling, ormai lo facciamo da diversi anni e sempre più donne migliorano in questa tecnica, la competizione è più difficile ogni anno quindi vedremo come andrà”.
La 50.a Marcialonga ha già alzato l’asticella, ora tocca agli atleti metterci del loro e danzare accanto alle Strie del “Mur” le quali saranno le tifose numero uno di questa speciale edizione.
Info: www.marcialonga.it

50 GLORIOSE EDIZIONI DI MARCIALONGA: A TRENTO L’EMOZIONANTE TUFFO NEL PASSATO

50 GLORIOSE EDIZIONI DI MARCIALONGA: A TRENTO L’EMOZIONANTE TUFFO NEL PASSATO

Angelo Corradini, Giuseppe Ferrandi e Maurizio Fugatti

Oggi l’inaugurazione a Trento dell’esposizione per raccontare Marcialonga
Un viaggio attraverso 26 pannelli per scoprire il mondo della granfondo trentina
Sono intervenuti Angelo Corradini, Maurizio Fugatti e Giuseppe Ferrandi
Esposizione aperta allo Sport Tech District del Muse di Trento fino a domenica

Marcialonga è un ‘momento di gloria’, un lungo viaggio che vuole essere raccontato e condiviso con i sostenitori e appassionati sportivi di tutto il mondo. Con il Festival dello Sport sullo sfondo, questa mattina è stata inaugurata presso lo Sport Tech District del Muse di Trento l’esposizione che vuole celebrare le gloriose 50 edizioni della granfondo delle Valli di Fiemme e Fassa. Nei 26 pannelli esposti sono stati racchiusi i momenti e i temi più importanti che hanno reso la manifestazione trentina tra le più amate e partecipate del pianeta: i grandi numeri di Marcialonga, 258.785 partecipanti dalla prima edizione del lontano 1971, 9 milioni di Euro di indotto per il territorio, i percorsi che attraversano le due splendide vallate, i 4 lungimiranti fondatori, l’interesse dei media e degli sponsor, i campioni, i senatori, le ‘Soreghine’ e le centinaia di volontari, lo stile inconfondibile di Marcialonga e molto altro ancora.
A prendere parola per primo è stato Angelo Corradini, presidente di Marcialonga: “È un grandissimo onore portare il saluto di Marcialonga, soprattutto durante il Festival dello Sport. Potrei parlare per ore di Marcialonga, noi in Val di Fiemme e in Val di Fassa crediamo moltissimo nelle potenzialità di questo evento. Vorrei sottolineare tre aspetti per noi fondamentali, ovvero il volontariato e la grande sinergia che si crea ogni anno tra i vari comuni delle due vallate e la Provincia Autonoma di Trento, il ritorno mediatico che riusciamo ad ottenere in ogni parte del mondo ed infine l’indotto economico che Marcialonga porta al territorio. Lo spirito con cui i nostri partecipanti si avvicinano a questo sport è qualcosa di speciale. Lo sport fa bene non solo al fisico ma anche allo spirito e partecipare alla Marcialonga significa portare a casa emozioni indelebili”.
La parola è poi passata a Maurizio Fugatti, presidente della Provincia Autonoma di Trento: “Credo che dobbiamo sentirci tutti orgogliosi di essere qui dopo ben 50 anni a parlare ancora del successo di Marcialonga, un successo sotto vari punti di vista, sportivo, economico e di crescita generale del territorio. Oggi è l’incoronazione di ciò che è stato fatto in questi 50 anni. Ricordiamo la consegna dell’Aquila di San Venceslao conferita l’anno scorso a Marcialonga, che ha voluto dare il giusto merito a chi regala l’anima per questa manifestazione e a tutti coloro che hanno speso del tempo per rendere esemplare l’evento”.
Presente inoltre Giuseppe Ferrandi, direttore generale della Fondazione Museo Storico del Trentino: “É sempre difficile raccontare ciò che non si vede, il dietro le quinte dove si sente davvero la tensione dei campioni che sfrecciano sugli sci e tutto l’aspetto mediatico. Marcialonga si è creata negli anni la sua dimensione perfetta, fatta di spirito, di cultura, diventando un vero pezzo d’identità del nostro territorio. 50 anni e 50 edizioni segnano un modello di continuità nel tempo e Marcialonga dimostra di avere un capitale sociale fortissimo. L’esposizione parte dai numeri, dalle statistiche e vuole raccontare i passi più importanti del lungo cammino di Marcialonga, un marchio popolare fatto di molti volti”.
L’esposizione al Muse sarà disponibile fino a domenica, giorno di chiusura del Festival dello Sport, dopodiché i visitatori potranno continuare a viaggiare nel passato di Marcialonga presso le Gallerie di Piedicastello a Trento per tutto l’inverno.
Per ciò che riguarda il futuro è presto detto, domenica 29 gennaio le Valli di Fiemme e Fassa si vestiranno a festa per la 50.a edizione che conta ad oggi ben 7200 iscritti, vicinissima al sold-out. La nuova salita finale del ‘Mur de la Stria’ ha incuriosito parecchi, ma d’altronde lo stile di Marcialonga è riconosciuto ed apprezzato da sempre in tutto il pianeta.
Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA: LA FEBBRE DEL SABATO SERA. ALLA RUNNING COOP LE GAZZELLE AFRICANE

MARCIALONGA: LA FEBBRE DEL SABATO SERA. ALLA RUNNING COOP LE GAZZELLE AFRICANE

Ousman Jaiteh

La 20.a ‘Special Edition’ Marcialonga Coop si corre sabato 3 settembre alle 16.30
Presenti la veloce gazzella africana Jaiteh e il team Run2gether
A tenere a bada le gazzelle ci saranno gli ‘stambecchi’ Vecchietti, Zorzi e Mich
Al femminile si attendono le africane e ancora Giomi, Andrighettoni, Santini, Bettin, Carlin e Mali

Nelle Valli di Fiemme e Fassa il comitato Marcialonga si prepara a chiudere il cerchio con l’ultimo sfavillante appuntamento dell’anno. La gara podistica Marcialonga Coop del prossimo 3 settembre sarà una vera ‘Special Edition’ con una mezza maratona e una 26 km che andranno ad abbracciare i luoghi simbolo delle due vallate, in particolare lo Stadio del Salto di Predazzo e il Centro del Fondo di Lago di Tesero, il tutto racchiuso nella maestosa cornice delle Dolomiti.
La Marcialonga ‘Running’ Coop sarà animata da sportivi che puntano alle posizioni alte di classifica, come la gazzella africana Ousman Jaiteh, primo nel 2018 e secondo nel 2019: “Parteciperò alla 26 km, sarà la mia quarta volta quest’anno. È un’emozione molto grande per me prendere parte a questa competizione vestendo i colori del Trentino Running Team, è davvero un onore. Il percorso mi piace molto, l’atmosfera del pubblico di Marcialonga è magica e mi carica molto. Il tracciato è divertente perché è un continuo sali e scendi, né troppo veloce né troppo lento. Non vedo l’ora di partecipare!”.
Dall’Austria arriverà il team keniano Run2gether affamato di vittoria, e ancora molti altri top runners africani pronti a lanciare la sfida agli atleti di casa come il cembrano Matteo Vecchietti e i fiemmesi Nicolò Zorzi e Stefano Mich, con quest’ultimo che potrà contare sul tifo speciale da parte della nuova Soreghina, Sabrina Pellegrin, sua compagna di squadra nella combinata Punto 3Craft. La bella Sabrina, infatti, lo scorso maggio si è messa in gioco alla Marcialonga Cycling e ora, a poche settimane dall’incoronazione, sarà ai nastri di partenza per dare il via a questa spettacolare 20.a Marcialonga Coop.
Anche in campo femminile si attendono le velocissime keniane. A tenerle a bada ci penserà la bolzanina Sarah Giomi, seconda nel 2017 e terza nel 2020: “Farò la 26 km, in realtà non ho particolari aspettative rispetto alla prestazione. Sono uscita ora da un lungo periodo di infortuni e con la corsa ci devo andare cauta. Per adesso la alterno a bici e nuoto, e sto preparando un triathlon. Ho scelto di iscrivermi perché adoro i paesaggi e i luoghi della Val di Fiemme ed inoltre è un ottimo allenamento lungo in previsione di una gara di triathlon”. Gareggeranno in casa inoltre le trentine Claudia Andrighettoni, Anna Santini, Loretta Bettin e l’ultramaratoneta Monica Carlin.
Ma la Marcialonga Coop sarà una grande giornata sportiva soprattutto per i semplici runners che vogliono mettersi alla prova sfidando sé stessi. Moena si farà bella per accogliere nel tardo pomeriggio la partenza dei due tracciati e dei primi frazionisti che parteciperanno alla staffetta. Subito i runners s’inseriranno nella pista ciclabile che costeggia il bosco e il fiume Avisio e in leggera discesa si raggiungerà lo Stadio del Salto di Predazzo fino ad entrare nel cuore dell’abitato, dove velocemente si saluterà il caloroso pubblico presente in piazza SS. Apostoli. Al km 14.5, dopo aver superato le caratteristiche e affascinanti frazioni di Roda, Bosin e Zanolin, la corsa si farà molto interessante nel tratto in lieve salita verso Lago di Tesero. In men che non si dica si raggiungerà Masi di Cavalese, sede d’arrivo della mezza maratona, mentre i corridori della 26 km si lanceranno per l’ultimo sforzo in salita fino all’abitato di Cavalese.
Visite guidate, musica, expo: sono tante le iniziative proposte dal solido comitato in avvicinamento alla grande giornata sportiva. Le iscrizioni sono ancora disponibili, le danze per la 20.a Marcialonga Coop sono aperte!
Info: www.marcialonga.it

TRE MODI PER VIVERE MARCIALONGA COOP: RUNNING, MUSICA E ANIMAZIONE NON-STOP

TRE MODI PER VIVERE MARCIALONGA COOP: RUNNING, MUSICA E ANIMAZIONE NON-STOP

Il 3 settembre si corre nelle fresche Valli di Fiemme e Fassa
Una mezza maratona e una 26 km aperta anche alle staffette
Confermata la presenza della società Run2gether con i forti keniani
Molte le iniziative proposte a Moena e a Cavalese per un weekend di festa

Marcialonga Running Coop si fa in tre… il 3 settembre tra le Valli di Fiemme e Fassa, in Trentino.
Tre opportunità per vivere la corsa nel tardo pomeriggio: una mezza maratona di 21 km, un percorso classico di 26 km aperto anche alla staffetta “benefica”, per chi vuole supportare gli interessanti progetti di una delle undici organizzazioni no-profit aderenti al Charity Program.
Il Kenya ha fatto piazza pulita l’anno scorso, vincendo sia tra gli uomini con il forte Mathew Samperu, sia tra le donne con Veronicah Maina. Confermata la presenza della società Run2gether, squadra che ha trionfato nella staffetta la scorsa edizione con i propri atleti keniani. Il progetto Run2gether, sostenuto dall’organizzazione Africa&Sport, promuove l’atletica in Kenya come occasione di sviluppo comunitario, gestendo una squadra di maratoneti con criteri equi e solidali ed organizzando percorsi di turismo responsabile basati sulla corsa in Austria ed in Kenya. L’idea è nata dal campione austriaco di orienteering, Thomas Krejci, spinto dal desiderio di trasmettere la propria passione ai giovani keniani.
Oltre ai forti corridori africani, si metteranno alla prova molti “valligiani” e runners provenienti da tutt’Europa, i quali scatteranno a Moena, gioiello montano e considerata nel mondo come “la Fata delle Dolomiti”. I primi km in leggera discesa condurranno verso le località di Forno e Stalimen, prima di entrare nel centro di Predazzo al km 9,6, dove avverrà il primo cambio per le staffette. In un batter d’occhio si transiterà a Ziano di Fiemme, subito dopo a Panchià e al centro del fondo di Lago di Tesero, dove scatterà il secondo cambio per gli ultimi 8 km della staffetta.
Mancheranno invece soltanto 3 km per chi opterà per la mezza maratona con l’arrivo a Masi di Cavalese nell’area delle feste, mentre la 26 km affronterà gli ultimi impegnativi 5 km con un dislivello di 140m in salita fino al traguardo di Cavalese, in via Fratelli Bronzetti.
Le Valli di Fiemme e Fassa in quanto a festa, animazione e divertimento, ci sanno fare. Moena propone una serie di iniziative per festeggiare le 20 edizioni della gara podistica: il giorno prima della gara ci sarà della bella musica dal vivo con il duo “Tomorrow we see”, composto da Davide Rocco Fiorenza alla fisarmonica e Jacek Szmytkowski al bucket drummer, i quali suoneranno un genere unico che spazia dalla musica folk al tango, balcan, gipsy jazz e tanta improvvisazione. L’intrattenimento continuerà sabato con la proposta “Gente di trincea”: una straordinaria escursione in un museo a cielo aperto della Grande Guerra con trincee, fortini, postazioni militari e numerosi reperti, nelle prime postazioni di difesa della linea di confine in località Fanch/Fango. Infine domenica ci sarà il “Viac Cultural”, una facile passeggiata nei dintorni di Moena alla scoperta della Fata delle Dolomiti ed i suoi scorci, la storia, la ladinitá della Val di Fassa. Il giro si concluderà con un golosissimo brunch in piazza. Cavalese risponde con il tradizionale Pasta Party a fine gara all’interno del Palafiemme, mentre in Piazza Italia la festa continuerà con musica dal vivo.
Spazio anche per i piccoli maratoneti della Minirunning, una corsa promozionale non competitiva che consiste in un breve percorso di circa 100m per i bambini fino ai 6 anni e uno di circa 900m per i ragazzi fino ai 12 anni lungo le strade del centro di Moena.
Le iscrizioni sono aperte, correre nelle fresche Valli di Fiemme e Fassa è un’esperienza imperdibile e sarà l’occasione per mettersi in forma per l’inverno, perché a gennaio ci sarà da festeggiare la 50.a edizione della ski-marathon più “cool” al mondo!
Info: www.marcialonga.it

IL PACCO GARA DI MARCIALONGA COOP. GILET TECNICO DI PRESTIGIO PER I RUNNERS

IL PACCO GARA DI MARCIALONGA COOP. GILET TECNICO DI PRESTIGIO PER I RUNNERS

Sabato 3 settembre la corsa che unisce le Valli di Fiemme e Fassa
26 km in singolo o in staffetta e la nuova mezza maratona di 21,097 km
Gilet tecnico antivento per i runners all’interno del pacco gara
Iscrizioni a quota agevolata fino al 30 giugno

Marcialonga è al lavoro per il terzo appuntamento che andrà a chiudere il ciclo di eventi sportivi dell’anno nelle valli senza tempo di Fiemme e Fassa, in Trentino.
L’offerta per la Marcialonga “Running” Coop del 3 settembre raddoppia, e raddoppiano anche le emozioni sul tradizionale tracciato di 26 km da Moena a Cavalese, aperto anche alle staffette, e per la nuova mezza maratona di 21,097 km che si fermerà a Masi di Cavalese. L’evento di fine estate scatterà nel tardo pomeriggio, alle 16.30, un orario perfetto per godersi l’atmosfera romantica del tramonto lungo il torrente Avisio. Gran parte della corsa si svolgerà sulla pista ciclabile che collega le due deliziose valli e per un chilometro si percorrerà un tratto sterrato. Il tempo massimo è fissato in 3 ore per la distanza di 21,0975 km e 3 ore e 30’ per la distanza di 26 km. I motivi per correre la 20.a Marcialonga Coop possono essere molteplici e, a circa due mesi dallo start ufficiale, ecco svelato il fantastico pacco gara: un gilet tecnico antivento leggero, traspirante, di un bel color giallo fluo con bande riflettenti per una maggiore visibilità, comodo da ripiegare nella tasca o addirittura da mettere al polso.
Correre a fine estate o in autunno nello splendido territorio trentino è l’ideale: Marcialonga Coop e Trento Half Marathon propongono un vantaggioso pacchetto per chi è interessato a partecipare ad entrambe le gare, il 3 settembre e il 2 ottobre 2022, al prezzo super conveniente di 55 euro. Sarà l’occasione giusta per scoprire le bellezze del territorio trentino, prima avvolti nei suggestivi panorami e negli accoglienti paesi delle Valli di Fiemme e Fassa, e dopo si correrà nella zona urbana della città di Trento, per ammirare il fondovalle col fiume Adige e le mura del Castello del Buonconsiglio, monumento più conosciuto del capoluogo trentino. La speciale promozione rimane valida solamente nel mese di luglio, mentre per quanto riguarda le iscrizioni di Marcialonga Coop la quota base di 30 euro sarà valida fino al 30 giugno.
Marcialonga si prepara a festeggiare le 20 edizioni dell’evento “in corsa” di fine estate: la grande giornata di sport si concluderà con il Marcialonga Coop Party a Cavalese assieme a tutti i volontari, concorrenti, istituzioni e organizzatori.
Inoltre, ad anticipare la gara dei “grandi”, ci sarà la Minirunning, una corsa promozionale non competitiva per i bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni, con un giro di circa 900m lungo le strade del centro di Moena.

Info: www.marcialonga.it