Tag: trentino

MARCIALONGA SI PROIETTA NEL 2025. APERTE LE ISCRIZIONI ALLA 52.a!

MARCIALONGA SI PROIETTA NEL 2025. APERTE LE ISCRIZIONI ALLA 52.a!

Partenza | www.newspower.it

Sono aperte le iscrizioni alla 52.a Marcialonga di Fiemme e Fassa
Promo di lancio con prezzo vantaggioso per i “bisonti” italiani
“Prima ti iscrivi e meno paghi”, e c’è la seconda medaglia da collezionare
E non finisce qui: per il 2024 ci sono ancora la Cycling Craft e la Running Coop

Come vuole la tradizione, la Marcialonga si svolge ogni anno l’ultima domenica di gennaio ed è solita aprire le sue iscrizioni ai fondisti italiani nelle prime settimane di marzo.
Ecco quindi che per l’edizione numero 52 della Marcialonga di Fiemme e Fassa ci si può già registrare: i “bisonti” italiani possono già aderire alla gara in programma domenica 26 gennaio 2025. In ufficio, online o compilando il modulo che si trova sul sito, sono molteplici le modalità che permettono di iscriversi potendo approfittare proprio in questo periodo dello speciale prezzo di lancio proposto dal comitato organizzatore. La quota è fissata a 80 € fino al 31 marzo, in linea con il claim “prima ti iscrivi e meno paghi”.
I partecipanti all’evento 2024 avranno sicuramente notato la particolarità della medaglia della 51.a edizione che, con il suo bordo frastagliato, andrà a comporre uno splendido trittico. Abbinata a quelle della 52.a e della 53.a edizione infatti, raffigurerà il profilo del Gruppo del Catinaccio. Il massiccio situato tra l’Alto Adige e la Val di Fassa è stato scelto per rendere ancor più speciale le prossime edizioni di Marcialonga e allora l’invito è presto fatto: concorrenti 2024, correte ad iscrivervi per completare la vostra collezione di medaglie!
In estate verranno aperte le iscrizioni anche al resto del mondo, con Marcialonga che non ha comunque finito di stupire per il 2024. Ad attendere tutti gli appassionati di sport ci sono infatti ancora due grandi eventi del brand trentino. Prima la “Cycling Craft”, che metterà tutti in sella domenica 26 maggio, e poi la “Running Coop” che farà scatenare i podisti sabato 7 settembre.
Per ora, appuntamento a fine maggio con le mille emozioni di Marcialonga…

Info: www.marcialonga.it

MYTHOS PRIMIERO PROMOSSA A PIENI VOTI. LUCE VERDE DALL’UCI PER LA MARATHON

MYTHOS PRIMIERO PROMOSSA A PIENI VOTI. LUCE VERDE DALL’UCI PER LA MARATHON

Gruppo | www.newspower.it

La Mythos Primiero Dolomiti si conferma un evento di alto livello
‘Luce verde’ dall’Unione Ciclistica Internazionale dopo l’edizione 2023
Il Report della passata stagione è un chiaro segnale di qualità a 360°
E per il 2024 si lavora in fiducia e con rinnovata consapevolezza

La Mythos Primiero Dolomiti si pedalerà sabato 7 settembre in Valle di Primiero e i lavori per la nuova edizione procedono spediti e con rinnovato entusiasmo, dopo la ricezione di una “promozione a pieni voti” da parte dell’Unione Ciclistica Internazionale (UCI).
Annualmente l’UCI, l’organo di governo che ha massima autorità e competenza nel mondo delle due ruote, stila un report a favore degli organizzatori delle gare di tutte le sue discipline per dare loro un feedback sullo status degli eventi, oltre a condividere pareri e suggerimenti utili per i miglioramenti futuri. Nel caso della società Pedali di Marca e più precisamente della Mythos Primiero Dolomiti, il Report per l’edizione 2023 è positivamente e interamente a tinta unita: tutte verdi le “luci” ricevute e più che positivi i giudizi dell’UCI. Dai piani alti del palazzo del Centro Mondiale del Ciclismo di Aigle (Svizzera), dove si trova la sede dell’Unione, è stata stilata una scheda di valutazione nella quale si leggono espressioni come: “evento organizzato con massima cura e attenzione”, “eccellente tracciato di gara” e ancora “l’ottimo allestimento di numerose attività di contorno per i partecipanti, e non solo, ha aggiunto importanza e visibilità alla manifestazione”. Commenti che inorgogliscono e non possono che far piacere al comitato organizzatore, con l’UCI che sottolinea anche la “numerosa partecipazione e presenza in loco di staff motivato e appassionato” e si non può tralasciare la “piena soddisfazione degli standard qualitativi e di sicurezza della gara”. Tanti gli aspetti presi in considerazione nella scheda di giudizio, dove non sono comunque mancati alcuni suggerimenti dei quali il comitato della Pedali di Marca farà tesoro, per migliorarsi ulteriormente e dare continuità a un progetto di dimostrato e alto valore come quello dell’organizzazione della Mythos Primiero Dolomiti e in particolare dell’edizione 2026, anno in cui verrà allestito il Campionato Mondiale Marathon MTB e Primiero si tingerà di tutti i colori dell’iride.
L’appuntamento con la Mythos Primiero Dolomiti del 2024 si fa sempre più vicino, le iscrizioni all’evento sono aperte al prezzo di 65,00 € per i percorsi Marathon, Classic e Short. L’invito è chiaramente quello di partecipare e approfittare anche delle speciali promozioni “hotel + gara” proposte dal comitato organizzatore in collaborazione con le strutture ricettive della zona e l’Azienda per il Turismo San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi. Senza tralasciare che la “Mythos” sarà una manifestazione ricca di eventi di contorno che coinvolgeranno grandi e piccini, in una giornata all’insegna del ciclismo e dei sani valori che le due ruote sanno trasmettere.
E con tutti i semafori verdi: avanti tutta verso una nuova indimenticabile edizione della Mythos Primiero Dolomiti!

Info: www.mythosprimiero.com

CAMPIONATI ITALIANI MTB. IL PRE-OLIMPICO È A PERGINE

CAMPIONATI ITALIANI MTB. IL PRE-OLIMPICO È A PERGINE

Valentina Corvi | www.newspower.it

A Pergine il prossimo luglio si assegna la maglia tricolore delle ruote grasse
Tre giorni di gare: il 19 E-MTB, il 20 XCO e il 21 le categorie Master
Gare cruciali per gli atleti italiani ad una settimana dall’Olimpiade di Parigi
I Campionati Assoluti tornano in Trentino dopo 13 anni, Fruet all’ultimo acuto

Si prospetta un luglio di fuoco quello per le ruote grasse italiane, che vivranno a Pergine uno dei momenti più importanti della stagione con l’assegnazione del titolo nazionale per le discipline mountain bike di XCO ed E-MTB.
Dal 19 al 21 luglio andranno infatti in scena nella splendida cornice di Pergine Valsugana, in Trentino, i Campionati Italiani Assoluti MTB per quanto riguarda il cross country e i mezzi a pedalata assistita che coinvolgeranno le categorie UCI e Master. Si comincerà venerdì 19 con la prova in E-MTB, per poi proseguire sabato 20 con quella di XCO e concludere domenica 21 con le categorie Master.
Va sottolineato che le gare di Pergine non saranno importanti solo ai fini dell’assegnazione della maglia tricolore, ma daranno anche riferimenti cruciali per i nostri bikers in vista delle Olimpiadi di Parigi. Le prove a cinque cerchi sono in programma nel primo weekend della rassegna nelle giornate del 28 e 29 luglio e si svolgeranno a una sola settimana di distanza dai Campionati Italiani di Pergine, che rappresenteranno quindi un test fondamentale per i selezionati azzurri che poco dopo prenderanno parte ai Giochi.
Il Parco Tre Castagni e il castello di Pergine sono pronti ad ospitare la rassegna verde-bianca-rossa, con i Campionati Italiani Assoluti che tornano in Trentino a 13 anni di distanza dall’ultima volta quando nel 2011, a Peio, il titolo nazionale era stato conquistato da Marco Aurelio Fontana. Anni prima, nel 2002, era stato invece il perginese Martino Fruet a vincere il tricolore in territorio trentino e più precisamente a Malè. Ritroveremo il campione e idolo di casa al via anche di questa edizione, che sarà l’ultima nella carriera di Fruet, lunga e di successo come poche altre nel mondo delle due ruote.
I lavori in vista dell’evento da parte della Polisportiva Oltrefersina procedono spediti, con la manifestazione che sarà abbinata anche quest’anno al Memorial Bruno Alverà. In più, verrà allestita un’Area Expo e per tutte le aziende interessate l’invito è quello di contattare la Polisportiva che fin da ora ringrazia i partner che hanno già confermato il loro sostegno all’evento come Comune di Pergine, Cassa Rurale Alta Valsugana, ApT Valsugana, Dao-Conad e Cicli Olympia.
Mancano ancora diversi mesi, ma la “febbre da MTB” sta già salendo in Valsugana, un territorio da sempre appassionato delle ruote grasse e che ben si addice alla pratica di una disciplina sportiva così dinamica. Il percorso è in fase di preparazione e presto il comitato aprirà le iscrizioni. Manca sempre meno e Pergine è sempre più pronta…

Info: www.oltrefersina.it/mtb/

MARCIALONGA CYCLING CRAFT SI AVVICINA. LA 16.a SI PEDALA DOMENICA 26 MAGGIO

MARCIALONGA CYCLING CRAFT SI AVVICINA. LA 16.a SI PEDALA DOMENICA 26 MAGGIO

Partenza | www.newspower.it

16.a Marcialonga Cycling Craft di Fiemme e Fassa (TN)
Il 26 maggio si corre un vero “tappone dolomitico”: partenza e arrivo a Predazzo
Sui percorsi granfondo (135 km) e mediofondo (80 km) si pedala nelle Dolomiti
Le iscrizioni online sono aperte a 38 €, prezzo bloccato fino al 17 marzo

Questo è il periodo in cui riprende la stagione ciclistica su strada, i professionisti sono impegnati con le prime classiche del Nord e anche gli amatori riscoprono le due ruote riprendendo ad allenarsi in vista dei prossimi appuntamenti in sella alle loro biciclette.
Marcialonga Cycling Craft, il secondo evento dell’anno solare targato Marcialonga, è sicuramente una delle manifestazioni più attese dagli appassionati e in poco tempo ha saputo trasformarsi in un vero punto di riferimento nel panorama del ciclismo granfondistico. Alla sua 16.a edizione mancano ormai meno di tre mesi e il conto alla rovescia scorre più veloce che mai.
Nella sede di Predazzo del comitato Marcialonga sono giornate intense quelle che conducono alla prossima “Cycling Craft”, che propone i due amati percorsi mediofondo e granfondo. Partenza e arrivo sono ubicati nel paese di Predazzo per entrambi i tracciati e dopo aver superato gli scenografici Passo Costalunga prima e Passo Pampeago poi, si fa ritorno nel centro di Predazzo dove è possibile terminare la prova sulla distanza da 80 km del mediofondo. Per chi prosegue con la granfondo invece, vengono valicati anche il Passo San Pellegrino e il Passo Valles che portano il chilometraggio totale del percorso lungo a quota 135 km.
I due tracciati sono davvero degni dei più bei “tapponi dolomitici” del Giro d’Italia con i passi delle Valli di Fiemme e Fassa che si rendono frequentemente protagonisti della corsa rosa e permettono di pedalare circondati dal fascino delle Dolomiti Patrimonio Unesco. Al momento della propria adesione alla gara, inoltre, non è necessario scegliere la lunghezza del percorso che si vuole affrontare: è possibile optare per l’uno o per l’altro in corso d’opera, scegliendo il mediofondo o il granfondo a seconda delle energie rimaste dopo la prima parte di gara!
Importante ricordare che Marcialonga Cycling Craft è fra le tappe più amate dei principali circuiti granfondistici italiani e rientra nei blasonati Alé Challenge, Nalini Road Series e Cycling Italia. Come da tradizione per tutte le manifestazioni Marcialonga, non mancheranno graditi eventi di contorno che garantiranno divertimento a grandi e piccini.
È possibile partecipare come cicloamatori o cicloturisti (gara non competitiva e senza classifica), con le iscrizioni online alla “Cycling Craft” che sono aperte al prezzo di 38 €. Da segnalare che questa tariffa resterà bloccata fino a domenica 17 marzo: meglio cogliere l’occasione al volo e accaparrarsi un pettorale il prima possibile. La Marcialonga Cycling Craft vi aspetta!

Info: www.marcialonga.it

PRIMIERO DOLOMITI MARATHON “IMPERDIBILE”. IL 6 LUGLIO L’ATTESA GARA PODISTICA TRENTINA

PRIMIERO DOLOMITI MARATHON “IMPERDIBILE”. IL 6 LUGLIO L’ATTESA GARA PODISTICA TRENTINA

Loss | www.newspower.it

4 fantastici percorsi disegnati in Valle di Primiero
Antidoto ideale per le giornate invernali e uggiose
L’US Primiero invita a iscriversi, la gara è aperta a tutti!
Meglio approfittare della tariffa agevolata valida fino al 29 febbraio

L’antidoto ideale per superare queste nevose e uggiose giornate che sanno ancora d’inverno è quello di pensare al futuro, all’arrivo della bella stagione e alle calde giornate estive. Insomma, il rimedio perfetto per non farsi prendere dal torpore è pensare alla Primiero Dolomiti Marathon!
Il prossimo 6 luglio torna l’attesa manifestazione podistica trentina, già pronta a scaldare gli animi dei suoi concorrenti. L’US Primiero, che ne cura l’allestimento, rinnova a tutti gli appassionati l’invito a partecipare alla 9.a edizione che, come per la passata stagione, propone quattro diversi percorsi. Ciascun tracciato è diverso, adatto alle esigenze dei corridori di tutte le età e immancabilmente caratterizzato dall’inimitabile fascino del territorio della Valle di Primiero.
La gara “regina” è, come lascia immaginare il nome dell’evento, la Marathon: 42 km di saliscendi che dall’ottocentesca Villa Welsperg in Val Canali portano fino a Fiera di Primiero, dopo aver superato un dislivello di 1200 metri. Per chi preferisce una gara più corta c’è la 26 km che ricalca lo stesso percorso della Marathon, ma con partenza da San Martino di Castrozza. E ancora, per chi vuole esplorare i caratteristici masi del Lozen e la Valle del Vanoi c’è la 16 km, che da Zortea (Valle del Lozen) conduce a Fiera di Primiero. Va detto che Fiera di Primiero sarà il centro nevralgico dell’evento ed è qui che ci saranno le linee d’arrivo di tutte le prove, anche del Family Trail. Quest’ultimo è un percorso da 6,5 km che si snoda nei dintorni di Fiera di Primiero ed è adatto davvero a tutti, dalle famiglie con bambini ai nordic walker.
Attenzione alle tariffe d’iscrizione: fino al 29 febbraio sarà possibile aderire alla Primiero Dolomiti Marathon ad un prezzo agevolato. 35 € per la 42 km, 30 € per la 26 km e 25 € per la 16 km. La quota per il Family Trail è invece di 15 € e il suo prezzo sarà bloccato fino al 29 giugno. Utile ricordare che sono numerosi i servizi inclusi nella quota di partecipazione, dal pettorale, il chip di cronometraggio e il diploma a fine gara, all’assistenza medica, i punti ristoro e il pasta party, passando per gli immancabili servizi di trasporto, deposito borse e il ricco pacco gara.
Per chi fosse ancora “in letargo”, il suggerimento da parte dell’organizzazione è quello di rivedere i momenti salienti dell’ottava edizione dell’evento dai suoi canali social ufficiali, così da poterne trarre energia positiva e ritrovare la voglia di togliere la polvere dalle scarpette da corsa e riprendere ad allenarsi!
L’appuntamento con la Primiero Dolomiti Marathon si fa sempre più vicino…

Info: www.primierodolomitimarathon.it

SKIRI PASSA IL TESTIMONE A TINA E MILO. IN VAL DI FIEMME ATMOSFERA OLIMPICA

SKIRI PASSA IL TESTIMONE A TINA E MILO. IN VAL DI FIEMME ATMOSFERA OLIMPICA

Le Mascotte Tina e Milo a Predazzo | www.newspower.it

Oggi un assaggio di aria Olimpica per la Val di Fiemme
A Predazzo e Lago di Tesero sono arrivate le mascotte di Milano Cortina 2026
Gli ermellini Tina e Milo raccolgono il testimone dello scoiattolo Skiri
Il pubblico festante si immerge nel vero clima da grandi eventi

In Val di Fiemme, valle green per eccellenza, si respira aria buona e da oggi anche aria Olimpica!
Tra meno di due anni le location di Predazzo e Lago di Tesero, con le prove di salto, fondo, combinata nordica, para biathlon e para cross country, saranno protagoniste dell’evento a “cinque cerchi” e “tre agitos”.
Oggi c’è stato un simpatico assaggio dell’atteso appuntamento con una giornata, in occasione dei Campionati Italiani U16 di Salto Speciale e Combinata Nordica proposti dalla US Dolomitica, dedicata alle mascotte Olimpiche. Gli ermellini Tina e Milo hanno infatti visitato i due stadi fiemmesi e sono stati salutati entusiasticamente da un migliaio di persone equamente divise nelle note strutture che hanno già ospitato tre Campionati del Mondo (1991, 2003 e 2013).
Erano presenti il sindaco (facente funzioni) di Predazzo Giovanni Aderenti e la sindaca di Tesero Elena Ceschini, il presidente del comitato Nordic Ski Val di Fiemme Pietro De Godenz e il direttore generale Cristina Bellante, ma soprattutto i Campioni Olimpici Franco Nones, Cristian Zorzi, Antonella Confortola e Alessandro Pittin oltre alla combinatista fiemmese Veronica Gianmoena, che hanno aggiunto grande lustro alla giornata.
Tanti applausi e infinito entusiasmo per questo primo atto ufficiale delle mascotte in Val di Fiemme con tanti valligiani, sportivi, turisti e curiosi che non si sono persi la possibilità di incontrare in anteprima i due curiosi ermellini.
C’è stato un originale cambio di consegne tra lo scoiattolino Skiri, la mascotte dei Campioni Mondiali e delle Coppe del Mondo della Val di Fiemme, e gli ermellini: dopo la sfilata di Skiri sugli sci in compagnia dei giovani fondisti della US Cornacci di Tesero, è avvenuto il passaggio di testimone simbolico a Tina e Milo, i quali saranno da ora protagonisti fino al termine delle Olimpiadi e Paralimpiadi Milano Cortina 2026.
Flash e selfie a non finire con le simpatiche mascotte e i grandi campioni locali del passato, con la Val di Fiemme che ora si immerge per davvero nell’atmosfera Olimpica. Nel mentre, allo Stadio del Salto di Predazzo e allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero sono in corso i lavori di ristrutturazione che li renderanno ancora più funzionali e che comunque non ne intaccano le regolari attività.
E se il buon giorno si vede dal mattino… dopo questa giornata si può dire davvero che Milano Cortina 2026 sarà un successo, Tina e Milo lo “garantiscono”.

Info: www.fiemmeworldcup.com

MARCIALONGA NUMERO 51. TANTI PREMI SCINTILLANTI

MARCIALONGA NUMERO 51. TANTI PREMI SCINTILLANTI

Emilie Fleten, Stian Hoelgaard | www.newspower.it

Marcialonga n.51 premia i suoi vincitori e non solo…
Tante gratifiche fra traguardi Sprint, ultimi chilometri, Final Climb e Skirilonga
Trofeo Euregio Under23 a Maria Eurosia Debertolis e Matteo Iellici
Diploma a 12 atleti del Superstar Club

La 51.a Marcialonga ha messo in scena l’ennesima edizione di successo di uno degli eventi sportivi più amati e apprezzati di sempre. Fra traguardi Sprint, premi speciali e trofei vari, sono stati ricchi ed emozionanti i momenti delle premiazioni che hanno gratificato gli sforzi di tanti atleti diversi.
Due i traguardi Sprint dislocati lungo i 70 km di Marcialonga: il primo all’altezza di Canazei e il secondo a Predazzo, entrambi vinti dai norvegesi Anikken Gjerde Alnaes e Amund Hoel che hanno fatto incetta di punti “verdi”, quelli che vanno a stilare la classifica degli Sprinter all’interno del circuito Ski Classics. Dopo Marcialonga è ancora Emilie Fleten a indossare il pettorale verde con 176 punti, seguita proprio da Gjerde Alnaes a quota 134, mentre fra gli uomini Hoel guida questa speciale classifica con 151 punti davanti ad Alfred Buskqvist (SWE – 123 punti) e Simen Ramstad (NOR – 109 punti).
Il premio “Dolomiti Energia Final Climb” viene assegnato ai concorrenti più veloci nell’affrontare il tratto di percorso che va da località Cascata alla linea d’arrivo, 1600 metri, e a Marcialonga 51 se lo sono guadagnati l’indiscussa regina dell’edizione Emilie Fleten e il suo connazionale Thomas Oedegaarden. 1.250 € il premio in denaro consegnato ai due scalatori norvegesi. Emilie Fleten si è portata a casa anche l’assegno da 1.000 € messo in palio da Vuerich Service per i fondisti con il miglior tempo nell’ultimo chilometro. Al maschile questo ambito premio è andato invece al norvegese Stian Hoelgaard.
Ad aggiudicarsi il Trofeo Euregio U23 e vincere di conseguenza l’iscrizione all’edizione 2025 di Marcialonga sono stati Maria Eurosia Debertolis del Robinson Ski Team e Matteo Iellici dell’US Cornacci di Tesero. Il trofeo, al debutto nel 2024, era destinato a tutti gli Under23 residenti in uno dei tre territori dell’Euregio vale a dire Trentino, Alto Adige e Tirolo. Iscrivendosi alla Marcialonga 2024, tutti gli aventi diritto partecipavano automaticamente a questo concorso, che è la prima di una lunga serie di iniziative volte ad incentivare la pratica dello sci di fondo portate avanti da Euregio.
Amatissima anche “Skirilonga”, la speciale combinata che lega lo Skiri Trophy della Val di Fiemme e Marcialonga. A questo particolarissimo evento prendono parte coppie di atleti appartenenti a uno stesso nucleo famigliare: i giovani competono nello Skiri Trophy e gli adulti alla Marcialonga. A salire sul podio della Skirilonga di quest’anno sono stati: Matteo e Riccardo Ceol, Damiano e Alessandro Bettega, Massimiliano e Chiara Gualtieri.
Senza dimenticare che anche Paola Dellantonio, la quarantenne di Castello di Fiemme, ha ricevuto al traguardo la sua corona d’alloro come ultima concorrente giunta all’arrivo della 51.a edizione.
Il fine settimana in compagnia della Marcialonga numero 51 è stato anche l’occasione per premiare quegli atleti che non solo partecipano alla Marcialonga Ski, ma prendono parte anche agli eventi Cycling e Running. A loro è riservato il Marcialonga Superstar Club e recentemente sono stati premiati i concorrenti che hanno preso parte alle tre manifestazioni del brand nel 2023. Ad aver concluso la 50.a Marcialonga, la 15.a Marcialonga Cycling Craft e la 21.a Marcialonga Running Coop sono stati numerosi atleti, dodici dei quali erano presenti alla Ski 2024: Nicola Barbasetti, Luca Capelli, Alessandro Capizzi, Franco Comini, Paolo Fadanelli, Luca Gardelli, Gianni Marola, Stefano Morelato, Valter Paoli, Paolo Sembenini, Daniele Stonfer e Samuel Ventura. La fortunata e sportiva dozzina ha ritirato il diploma presso la sede della Magnifica Comunità di Fiemme a Cavalese nel pomeriggio di sabato 27 gennaio.

Info: www.marcialonga.it

UN MONDIALE DA MILLE E UNA MYTHOS. AAA LOGO E MASCOTTE 2026 CERCASI

UN MONDIALE DA MILLE E UNA MYTHOS. AAA LOGO E MASCOTTE 2026 CERCASI

Maglie | www.newspower.it

La Mythos Primiero Dolomiti è già lanciata verso il Campionato Mondiale
Nel 2026 si assegna la maglia iridata sulla distanza Marathon proprio in Trentino
Già indetto il concorso per logo e mascotte dell’evento, scadenza il 29 febbraio
Coinvolte le scuole locali di tutti i livelli, e poi si sfila al Giro d’Italia

La Mythos Primiero Dolomiti non si sta preparando solo alla sua nuova edizione 2024, con la gara in programma sabato 7 settembre… All’orizzonte per la blasonata competizione trentina c’è infatti l’imperdibile appuntamento con il Campionato Mondiale Marathon del 2026.
In vista del massimo evento globale, che fra poco più di due anni assegnerà la maglia iridata e il conseguente titolo di campionessa e campione del Mondo sulla distanza Marathon proprio in Valle di Primiero, il comitato organizzatore della Mythos sta andando a caccia del logo e della mascotte che potranno rappresentare al meglio la manifestazione. Inutile ricordare quanta importanza abbiano questi due mezzi di comunicazione, avendo ancora negli occhi, per esempio, la simpatica mascotte dello scorso Campionato del Mondo: la mucca Highlander divenuta simbolo dell’edizione scozzese 2023 di Glasgow.
Per il 2026 Fiera di Primiero e la sua valle non vogliono di certo sfigurare e hanno indetto un concorso di idee per la realizzazione di logo e mascotte che coinvolge le scuole locali di tutti i livelli: alla scuola secondaria di 2° grado e alle classi terze della scuola secondaria di 1° grado il compito di ideare il logo, mentre alle classi prime e seconde della scuola secondaria di 1° grado e alla scuola primaria viene chiesto di sviluppare idee per la mascotte. Libero sfogo alla fantasia e alla creatività di bambini e ragazzi, con logo e mascotte che dovranno in qualche modo ricordare il mondo della bicicletta, connotare il territorio primierotto e contenere i colori dell’iride, simbolo della federazione ciclistica internazionale (azzurro, rosso, nero, giallo e verde).
Quelli che mancano alla fine del mese sono gli ultimi giorni per le studentesse e gli studenti dell’istituto comprensivo di Primiero per consegnare i loro elaborati che entro il 29 febbraio verranno raccolti e catalogati. Tutti i contributi saranno poi valutati da un’apposita giuria che sceglierà i vincitori alla metà di marzo. Il passaggio della carovana del Giro d’Italia 2024 che vedrà Fiera di Primiero come città di tappa e partenza della 18.a frazione, giovedì 23 maggio, sarà l’occasione perfetta per proclamare i vincitori e presentare i prototipi scelti, accuratamente rivisti e progettati da professionisti del settore.
L’adrenalina è già alle stelle e l’appuntamento con il Giro prima (23 maggio) e con la Mythos poi (7 settembre) si fa più vicino, con Primiero sempre più protagonista nel panorama mondiale delle due ruote.

Info: www.mythosprimiero.com

VAL DI FIEMME NORDICA E OLIMPIADI. UN ULTERIORE PASSO IN AVANTI

VAL DI FIEMME NORDICA E OLIMPIADI. UN ULTERIORE PASSO IN AVANTI

Stefano Longo, Lorenz Leitgeb, Andrea Varnier , Pietro De Godenz e Matteo Bonfà | www.newspower.it

Firmato a Cortina l’accordo tra Fondazione Milano Cortina 2026 e la Val di Fiemme
I quattro EDE di Val di Fiemme, Anterselva, Cortina e Bormio uniti con un unico obiettivo
De Godenz: Crescere e acquisire sempre nuove esperienze è nel DNA del nostro comitato
Lavori già iniziati da tempo, la prossima stagione le gare Preolimpiche di Coppa

Febbraio 2026 è già dietro l’angolo, in Val di Fiemme dopo aver organizzato tre Campionati del Mondo di Sci Nordico, due di skiroll, 400 prove di Coppa del Mondo e una miriade di altri eventi, il Comitato Nordic Ski Val di Fiemme è già proiettato in chiave olimpica.
Il 18° Tour de Ski concluso con la Final Climb dell’Alpe Cermis ha posto fine all’attività organizzativa del comitato per questa stagione invernale, nel mentre in Val di Fiemme si sta lavorando per allestire i Campionati del Mondo di skiroll di settembre.
Sabato a Cortina d’Ampezzo è stato firmato l’accordo per sancire la stretta collaborazione tra la Fondazione Milano Cortina 2026 e i quattro EDE (Event Delivery Entities), realtà che operano nel mondo degli eventi sportivi nei territori protagonisti delle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali del 2026: il Comitato Coppa del Mondo Biathlon Antholz Anterselva, il Comitato Nordic Ski Val di Fiemme, la Fondazione Bormio, la Fondazione Cortina.
La Val di Fiemme nell’ambito di Milano Cortina 2026 ospiterà le gare olimpiche di sci nordico allo Stadio del Salto di Predazzo e al Centro del Fondo di Lago di Tesero, e le gare paralimpiche di fondo e biathlon a Lago di Tesero.
L’annuncio dell’accordo è stato formalizzato alla presenza dell’Amministratore Delegato di Milano Cortina 2026, Andrea Varnier, e dei Presidenti dei quattro EDE: Pietro De Godenz, Lorenz Leitgeb, Matteo Bonfà e Stefano Longo.
Queste eccellenze territoriali, come sottolinea la Fondazione Milano Cortina 2026, da un lato condivideranno con il Comitato Organizzatore dei Giochi la propria esperienza, dall’altro, grazie ai Giochi, potranno perfezionare le loro competenze nell’ambito delle manifestazioni sportive. Gli EDE forniranno nelle diverse sedi di gara un prezioso contributo operativo che, unito all’esperienza tecnico-organizzativa della Fondazione Milano Cortina 2026, faciliterà il raggiungimento del traguardo più ambizioso: lasciare all’Italia un’eredità concreta per il futuro.
“La firma degli accordi quadro rappresenta un ulteriore e significativo tassello nel percorso di realizzazione dei Giochi di Milano Cortina 2026”, ha commentato l’Amministratore Delegato di Milano Cortina 2026 Andrea Varnier. “Il nostro Paese può contare su territori con eccellenti competenze organizzative e con una profonda conoscenza del mondo dei grandi eventi sportivi. Il Comitato Organizzatore non poteva prescindere da un bacino di esperienze così importante”.
A rappresentare il Comitato Nordic Ski Val di Fiemme c’era il Presidente Pietro De Godenz. “Crescere e acquisire sempre nuove esperienze è nel DNA del nostro comitato”, ha detto De Godenz. “Dopo il successo di eventi di caratura mondiale e di Coppa del Mondo, arrivare all’appuntamento olimpico e paralimpico per noi è significativo, si realizza un sogno. Per la nostra vallata e per il Trentino è un prestigio ospitare anche le Paralimpiadi di sci di fondo e biathlon. Per il comitato e per i nostri collaudati 1500 volontari è una mission importante lavorare nel contesto olimpico e paralimpico costruendo futuro e sinergie insostituibili, con la garanzia che le strutture, come dopo i Mondiali 1991, 2003 e 2013, saranno sfruttate nel tempo: i nostri obiettivi sono ancora molti”.
In effetti gli impianti fiemmesi da sempre sono utilizzati per la formazione dei giovani atleti italiani e anche stranieri, ma soprattutto grazie alla loro strategica localizzazione geografica, alle apprezzate strutture ricettive di una vallata votata al turismo e allo sport, sono teatro di stage e allenamenti collegiali delle più importanti squadre nazionali delle discipline nordiche. I lavori sono già avviati da tempo in entrambi gli stadi e non è una novità che nella prossima stagione invernale in Val di Fiemme saranno proposte gare di Salto Speciale, Combinata Nordica e Sci di Fondo inserite nel contesto della Coppa del Mondo, quindi nell’ambito delle Paralimpiadi saranno disputate anche gare di Coppa del Mondo di para-nordic e para-biathlon. La serietà e competenza delle aziende coinvolte nei lavori di costruzione ed ammodernamento, in gran parte locali, insieme all’esperienza del Comitato Organizzatore supportato dal nutrito e collaudato staff di volontari, fanno guardare con fiducia ad un pieno rispetto dei tempi di realizzazione ma soprattutto al fatto che, come in passato, in Val di Fiemme tutte le strutture olimpiche avranno un grande futuro nell’ambito dello sport.
La grande simbiosi tra Fondazione Milano Cortina 2026 e l’EDE fiemmese è il frutto del connubio di persone dalle maturate esperienze ed è innegabile che la grande attenzione sportiva e mediatica che la Val di Fiemme suscita nel settore dello sci nordico andrà ad aumentare i successi già archiviati a partire dalla fine degli anni ’80.
In Val di Fiemme nel 2026 saranno proposte 60 competizioni che assegneranno il 32% di tutte le medaglie di Milano Cortina 2026.
Da sottolineare anche il fatto che, dal 2026, ci saranno tre località al mondo ad aver ospitato Olimpiadi, Campionati del Mondo e Coppe del Mondo, ovvero Oslo, Sapporo e la Val di Fiemme.

TUTTI MATHI-SEN PER MARCIALONGA! RECORD E TRIPUDIO NORGE CON FLETEN

TUTTI MATHI-SEN PER MARCIALONGA! RECORD E TRIPUDIO NORGE CON FLETEN

partenza | www.newspower.it

La 51.a Marcialonga dei 6.357 bisonti va a tutto gas
I “norge” Emilie Fleten e Runar Skaug Mathisen in “modalità razzo”
Dietmar Noeckler (25°) e Michaela Patscheider (21a) i migliori italiani
Maria Eugenia Boccardi e Tommaso Dellagiacoma conquistano la Light (45 km)

Andavo ai cento all’ora per… vincere la mia Marcialonga! È così che canterebbero il famoso successo di Gianni Morandi i due vincitori della 51.a edizione, i norvegesi Emilie Fleten e Runar Skaug Mathisen che hanno viaggiato letteralmente come razzi nei 70 km da Moena a Cavalese, trionfando in una Marcialonga che così veloce non si era mai vista.
Alle 8.00 la partenza puntualissima della gara maschile dalla piana di Moena, che viaggia subito ad un ritmo molto serrato e si lancia spedita verso il giro di boa di Canazei. Tuti i big a controllarsi e ad imporre un ritmo impossibile. È Johan Hoel (NOR) il primo al traguardo Sprint, seguito da Simen Ramstad (NOR) e Alfred Buskqvist (SWE). Una grandissima prova del Lager 157 Ski Team che ha imposto un passo elevatissimo: Emil Persson (SWE), vincitore della scorsa edizione di Marcialonga, ha preso le redini del gruppo spremendo i migliori atleti di Ski Classics, e il suo compagno di squadra Runar Skaug Mathisen ha colto l’occasione perfetta sferrando l’attacco decisivo in discesa dopo Predazzo. Arrivato anche ad avere più di un minuto di vantaggio sugli inseguitori, Skaug Mathisen ha macinato in solitaria gli oltre 20 chilometri che lo separavano dal traguardo di Cavalese.
Nulla hanno potuto i rivali alle sue spalle, nonostante la bagarre scatenatasi sul finale della salita di Cascata che fa recuperare più di 20 secondi sul battistrada a Persson, Hoel, Odegaarden e Stadaas, che si mettono loro malgrado in fila dietro al norvegese.
Doppietta per il Lager 157 Ski Team con Emil Persson a chiudere in 2.a piazza, mentre è 3° Johan Hoel. “Vincere Marcialonga significa tutto per me. Il lavoro della squadra oggi è stato semplicemente incredibile, non ce l’avrei fatta senza i miei compagni” dichiara uno a dir poco entusiasta Runar Mathisen, il simpatico ‘vichingo’ barbuto dal fisico possente che conquista a sorpresa la 51.a Marcialonga. “Solo” 5° il grande favorito di giornata Kasper Stadaas, che all’arrivo ammette: “Oggi non siamo stati i più forti, complimenti a Lager che ha fatto la gara perfetta”.
Il miglior italiano è Dietmar Noeckler del Team Robinson Trentino, che chiude 25°: “Una gara durissima ma bellissima. Con questo clima gli organizzatori hanno preparato davvero una pista perfetta. Marcialonga è una manifestazione molto sentita. Io ci tengo a ringraziare Gianantonio Zanetel, alla sua ultima gara”.
La gara femminile è scattata a 5’ di distanza dai maschi e ha visto protagonista, come da pronostico, il Team Eksjöhus che con una prestazione di forza ha imposto un ritmo alto fin da subito. Nel gruppo delle migliori anche il pettorale giallo di Emilie Fleten (NOR), oltre a Magni Smedås (NOR), Kati Roivas (FIN), Anikken Gjerde Alnaes (NOR) e Jenny Larsson (SWE). All’imbocco della salita di Cascata è Fleten a condurre le danze e a scalare la salita finale sempre in testa, per poi conquistare la vittoria. Dietro di lei una scatenatissima Magni Smedås recupera importanti posizioni durante l’ascesa e termina seconda. Photofinish per il 3° posto con una frizzante Kati Roivas a superare Anikken Gjerde Alnaes nei metri finali. Grande festa all’arrivo per Michaela Patscheider, 21.a e miglior italiana, accolta dai festeggiamenti e dagli abbracci dei compagni di squadra e del papà: “Oggi è stato fantastico, questa gara l’avevo preparata proprio così ed è andata anche meglio di quello che avevo previsto! Sono super orgogliosa, e poi questo tifo incredibile mi ha portata fino al traguardo!” dichiara entusiasta la portacolori del Team Robinson Trentino.
In scena anche “Marcialonga Light” che si fermava dopo 45 km al traguardo di Predazzo: primi classificati Maria Eugenia Boccardi (Under Up Ski Team Bergamo) e Tommaso Dellagiacoma (Sottozero Nordic Team).
Impareggiabile il fascino dei 6.357 bisonti partiti da Moena i quali, quando i big di Ski Classics già affrontavano di ritorno la Val di Fassa, erano alle prese con gli ingorghi tipici dei primi chilometri.
Oggi tra i tanti partecipanti anche un fondista classe 1953 della Repubblica Ceca. Nei pressi di Canazei il suo cuore ha ceduto a seguito di infarto, subito si sono prodigati i concorrenti che lo seguivano quindi sono intervenuti prontissimi i soccorsi dell’organizzazione (Croce Rossa) e anche l’eliambulanza che sostava a Cavalese per eventuali emergenze di Marcialonga. Ma ogni sforzo è risultato inutile. Era in gara anche il figlio che ha seguito in prima persona i soccorsi. Il presidente di Marcialonga Angelo Corradini e tutto il comitato sono addolorati e confermano che è stato fatto tutto il possibile per soccorrere il concorrente e si stringono attorno ai famigliari. Una nota triste in una grande giornata di sport.

Info: www.marcialonga.it

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70 km -Men
1 MATHISEN Runar Skaug NOR 2:35:53.67; 2 PERSSON Emil SWE 2:35:58.49; 3 HOEL Johan NOR 2:35:59.11; 4 OEDEGAARDEN Thomas NOR 2:36:03.35; 5 STADAAS Kasper NOR 2:36:09.66; 6 PEDERSEN Morten Eide NOR 2:36:13.94; 7 BING Thomas GER 2:36:15.60; 8 JUTTERSTROEM Axel SWE 2:36:17.70; 9 MYHLBACK Alvar SWE 2:36:18.33; 10 BRUVOLL Ole joergen NOR 2:36:22.82

70 km – Women
1 FLETEN Emilie NOR 3:01:07.93; 2 SMEDAAS Magni NOR 3:01:21.84; 3 ROIVAS Kati FIN 3:01:44.80; 4 ALNAES Anikken Gjerde NOR 3:01:45.49; 5 LARSSON Jenny SWE 3:02:55.54; 6 ELEBRO Sofie SWE 3:03:11.11; 7 SLIND Silje Oeyre NOR 3:03:21.06; 8 HEDENSTROEM Karolina SWE 3:03:37.36; 9 OUS Amalie Haakonsen NOR 3:05:30.39; 10 ERKERS Frida SWE 3:05:31.37

45 km Men
1 DELLAGIACOMA Tommaso Sottozero Nordic Team 1:50:22.40; 2 BUSIN Emanuele Sottozero Nordic Team 1:51:10.05; 3 PONTI Giacomo Robinson Ski Team 1:51:39.45; 4 BALMETTI Mauro Under Up Ski Team Bergamo 1:51:52.86; 5 KIRCHLER Michael Austria 1:54:00.92; 6 VARESCO Giacomo Robinson Ski Team 1:57:49.70; 7 ZAMBONI Mattia Sci Club Gromo 2:07:05.95; 8 BERTAGNOLLI Cristian U.S. Stella Alpina Carano 2:07:48.50; 9 CARRARO Lorenzo Robinson Ski Team 2:09:15.75; 10 SCANDIUZZI Enrico S.C. Montebelluna 2:14:33.81

45 km Women
1 BOCCARDI Maria Eugenia Under Up Ski Team Bergamo 2:08:51.57; 2 DELLAGIACOMA Carola Sottozero Nordic Team 2:12:36.05; 3 DE ZOLT PONTE Alessia Sottozero Nordic Team 2:23:47.22; 4 PILLER Caterina Robinson Ski Team 2:25:06.47; 5 BENZONI Laura S.C. 13 Clusone 2:32:38.13; 6 HAPP Lea Germania 2:50:35.65; 7 KOIVU Tiina Finlandia 2:53:31.79; 8 WEGRZYN Katarzyna Polonia 2:56:26.53; 9 BONELLI Laura U.S. Stella Alpina Carano 2:57:19.75; 10 LINGMERTH Marita Svezia 2:58:39.75