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100 KM DEI FORTI AL MASSIMO: LIBERO SFOGO ALLA FANTASIA SUI PEDALI

100 KM DEI FORTI AL MASSIMO: LIBERO SFOGO ALLA FANTASIA SUI PEDALI

Newspower.it Trento www.newspower.it

Si salta in sella il 10-11 giugno per la 27.a 100 Km dei Forti – 1000Grobbe Bike
Tappa immancabile per bikers più arditi e semplici amatori
Martedì 23 maggio il Giro d’Italia passerà sull’Alpe Cimbra
Ancora pochi giorni per iscriversi alla storica gara approfittando delle super quote

Fuoriclasse e affezionati della mtb avranno ampio sfogo dal 10 all’11 giugno sull’Alpe Cimbra, il territorio dove è nata e cresciuta la storica manifestazione trentina 100 Km dei Forti – 1000Grobbe Bike Challenge che quest’anno festeggerà la 27.a edizione. La 100 Km dei Forti rappresenta una delle prove più longeve in Trentino e una corsa irrinunciabile per i bikers più arditi. Il contest è davvero aperto a tutti perché, oltre al percorso più severo “Marathon” di 94,5 km condito con ben 2398 m di dislivello, ci sarà il percorso “Classic” di 50 km che, in compagnia della Nosellari Bike (33,7 km e 966 m di dislivello), farà vivere a tutti gli appassionati un appuntamento da non perdere completando il 1000Grobbe Bike Challenge. I partecipanti della Nosellari Bike di sabato 10 giugno e coloro i quali opteranno per il “Classic” il giorno dopo saranno in lizza per aggiudicarsi il premio della speciale classifica 1000Grobbe Bike Challenge.
L’Alpe Cimbra è una terra millenaria di confine, che conserva e valorizza autentiche tradizioni nei villaggi alpini. Da anni seduce per la sua natura e la sua storia i ciclisti professionisti del Giro d’Italia che si sono dati battaglia in passato sulle strade di Folgaria, a Passo Coe e a Lavarone, con quest’ultima località ad ospitare proprio l’anno scorso l’arrivo della 17.a tappa vinta dal colombiano Santiago Buitrago. L’Alpe Cimbra sarà protagonista del Giro d’Italia anche nel 2023: martedì 23 maggio la carovana rosa passerà a Serrada (1250m), nel comune di Folgaria e sarà uno dei primi “tapponi” di difficoltà massima.
Nessuno si farà mancare il doppio appuntamento sull’Alpe Cimbra di fine primavera. Rimangono ancora pochi giorni per approfittare della quota più vantaggiosa per iscriversi all’eccezionale 27.a edizione: fino a venerdì 31 marzo la tariffa per la 100 Km dei Forti Marathon o Classic sarà valida al costo di 35 Euro, mentre la Nosellari Bike è fissata ad un costo di 30 Euro. Chi volesse iscriversi invece al 1000Grobbe Bike Challenge dovrà pagare una quota di 45 Euro.
Con l’arrivo della bella stagione sale la voglia di praticare sport all’aria aperta in contatto con la natura. La 100 Km dei Forti è…forte tutto l’anno perché offre uno spettacolare trail da vivere in ogni stagione, adatto non solo ai bikers esperti, ma anche ad escursionisti e ciclo viaggiatori che vogliono pedalare in mezzo ai pascoli e lungo le caratteristiche strade rurali in uno dei paesaggi più belli del Trentino. Grazie ad un tracciato perfettamente segnalato tramite indicazioni in legno permanenti, tutti si possono divertire scoprendo i territori di Folgaria, Lavarone e Luserna sfidando gli emozionanti 3150 m di dislivello di trail. Sul sito dell’evento nella sezione “Dove dormire” si può trovare un elenco dei vari Bike Hotel dislocati in zona, ideali per tutti i ciclisti che vogliono avventurarsi sui tracciati dell’Alpe Cimbra con le due ruote.
C’è da segnarsi in agenda il weekend della 100 Km dei Forti, un evento immancabile per chi vuole entrare nella storia della mtb vera.

Info: www.100kmdeiforti.it

GRANDI FIRME ATTESE A NALLES: IL FESTIVAL DELLA MTB INTERNAZIONALE

GRANDI FIRME ATTESE A NALLES: IL FESTIVAL DELLA MTB INTERNAZIONALE

Manca sempre meno alla 22.a Marlene Südtirol Sunshine Race
L’1 e il 2 aprile la “classica” della mtb con i campioni nazionali e internazionali
Presenti i campioni Luca Braidot, Jens Schuermans e Bartłomiej Wawak
Al femminile sfileranno le élite Anne Tauber, Yana Belomoina e Paula Gorycka

Si avvicina l’attesissimo appuntamento della Marlene Südtirol Sunshine Race, il festival delle grandi firme della mtb internazionale in programma l’1 e il 2 aprile. Il classico evento di Nalles, in Alto Adige, non smette mai di stupire e sull’adrenalinico circuito gireranno le star delle ruote grasse.
Alla Marlene Südtirol Sunshine Race, si sa, vincono i grandi campioni e il 31enne goriziano Luca Braidot, dopo il secondo posto centrato nel 2016 e il terzo posto nel 2019, è tra i candidati alla vittoria della 22.a edizione. Non ha bisogno di presentazioni, nel suo palmares vanta una medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali Élite XC 2022, oltre a un titolo mondiale e quattro titoli europei di staffetta a squadre. L’atleta azzurro della Santa Cruz Rockshox, secondo peraltro nel Cross-Country Ranking Élite UCI, ha inoltre vinto la recente gara internazionale di classe 1 Pineta Sperane XCO, battendo il compagno di squadra Nadir Colledani e il fratello Daniele. La vittoria alla Marlene Südtirol Sunshine Race non sarà poi così scontata, perché risultano iscritti anche il belga Jens Schuermans (Giant Factory Off-Road Team), il quale è stato 5 volte campione nazionale Élite, vantando inoltre 5 podi in Coppa del Mondo in carriera e due partecipazioni alle Olimpiadi nel 2016 e 2020, ed il campione nazionale polacco Bartłomiej Wawak del KTM Factory Team.
Se i campioni in campo maschile non mancano, anche tra le donne non si scherza affatto. A Nalles è attesa la campionessa olandese Anne Tauber (Orbea Factory Team), seconda alla Marlene Südtirol Sunshine Race nel 2019 e salita sul terzo gradino del podio nella gara Open alla Coppa Città di Albenga un paio di settimane fa. Sfilerà anche la campionessa ucraina Yana Belomoina, prima nella classifica UCI Cross-Country Women’s Élite 2017 e campionessa UCI Mountain Bike World Cup 2014 nella categoria U23. Anche lei nel 2019 è salita sul podio altoatesino, nella gara vinta dalla svizzera Sina Frei. Presente pure alla storica gara la campionessa polacca Paula Gorycka, ex professionista su strada dal 2009 al 2016.
Questi sono soltanto i primi nomi élite che si troveranno in partenza sabato 1° aprile, con lo start delle donne Élite e Junior previsto alle 11.30, mentre gli uomini scatteranno due ore dopo. Ad inaugurare la giornata ci sarà invece la categoria Junior maschile con il via ufficiale della gara alle 9.30. Domenica a partire dalle 9.30 scenderanno sul circuito le categorie Esordienti e Allievi, 1° e 2° anno.
Il comitato organizzatore altoatesino è già all’opera per allestire un circuito “mondiale” tra i vigneti e i meleti di Nalles.

Info: www.sunshineracers-nals.it

IL GRAVEL “GREEN” DELLA MYTHOS. VALLE DI PRIMIERO: 100% BIKE DESTINATION

IL GRAVEL “GREEN” DELLA MYTHOS. VALLE DI PRIMIERO: 100% BIKE DESTINATION

Ph. Newspower.it

Sui pedali della Mythos Alpine Gravel domenica 25 giugno in Trentino
Evento aperto a mtb, gravel, bici da strada, e-bike, l’importante è pedalare!
Il direttore dell’ApT locale Manuel Corso: “Manifestazione di spiccato valore turistico”
La Valle di Primiero è un territorio sempre più attento alla sostenibilità

La Mythos Alpine Gravel è in pole-position tra gli eventi ciclistici di quest’estate. La Valle di Primiero in Trentino sprona ogni tipo di ciclista avvicinandolo, domenica 25 giugno, al meraviglioso centro di San Martino di Castrozza, la capitale del turismo alpino. L’adesione del Comune di Primiero San Martino di Castrozza alle Alpine Pearls e il riconoscimento ‘Territorio 100% rinnovabile’ ricevuto da Legambiente ben spiegano il rapporto con la natura di questo territorio e il suo immenso rispetto verso l’ambiente.
La Valle di Primiero è una località sempre più votata alle due ruote e alla ricerca di un turismo pulito e sostenibile. La rete di strade forestali è sempre più fitta e dalla scorsa estate è stata implementata inoltre la rete di ricarica e-bike. “L’obiettivo è quello di valorizzare al meglio un territorio particolarmente attento alla sostenibilità – ha commentato Manuel Corso, direttore dell’ApT San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi -, la rete di ricarica per le e-bike è uno dei numerosi interventi che hanno permesso, tra le altre cose, al comune di Primiero San Martino di Castrozza di entrare dalla primavera del 2022 a far parte del network delle Perle Alpine, il gruppo di 18 località di quattro paesi delle Alpi (Italia, Austria, Germania, Slovenia) che si distingue per la tutela dell’ambiente, l’uso consapevole delle risorse e la salvaguardia delle identità locali, promuovendo un turismo ecocompatibile e sostenibile”. “La prima edizione della Mythos Alpine Gravel è stata senz’altro positiva, connotandosi come una manifestazione di spiccato valore turistico – ha continuato il direttore Manuel Corso -, non trattandosi di una vera e propria gara con l’assillo del cronometro, i partecipanti hanno la possibilità di svolgere un’attività sportiva appagante, guardandosi intorno e apprezzando le bellezze del territorio, da San Martino di Castrozza alla Val Venegia. Il lavoro di Pedali di Marca è senz’altro encomiabile. Un’organizzazione che dopo sole due edizioni riesce a candidare e portare a casa un Campionato Mondiale Marathon come quello che avremo nel 2026 non può che essere di alto livello. Per questo credo siano da ringraziare una figura di riferimento come Massimo Panighel ma anche il nostro Massimo Debertolis, oltre a tutti i volontari che anno dopo anno lavorano alla buona riuscita della manifestazione. Da tempo il nostro territorio è impegnato su più fronti per affermarsi come una ‘Bike Destination’ di livello internazionale, anche grazie a molteplici sforzi e investimenti realizzati in diverse discipline, frutto della grande sinergia di tutti i soggetti coinvolti: dalle amministrazioni locali alla Provincia, da ApT a Trentino Marketing, dagli operatori del mondo turistico alle scuole MTB e i volontari locali”.
La Mythos Alpine Gravel sposa perfettamente il concetto “green” territoriale e il 25 giugno i sentieri panoramici di montagna saranno aperti a qualsiasi mezzo, l’importante sarà… pedalare e divertirsi!
La proposta “Green” di 42,5 km e 1310m di dislivello salirà subito in direzione Passo Rolle, il primo passo dolomitico ad essere affrontato dal Giro d’Italia, scendendo successivamente a Paneveggio attraverso Malga Juribello. Si proseguirà in salita fino a Baita Segantini (2174 m), punto più alto del percorso, per poi scendere fino all’arrivo di San Martino di Castrozza. Il secondo percorso “Black” di 73 km e 2380m di dislivello ricalca in gran parte quello “Green”, addentrandosi inoltre fino a Fiera di Primiero attraverso il Rifugio Dismoni, continuando la cavalcata in direzione Siror e Malga Civertaghe e rientrando infine a San Martino di Castrozza.
Le iscrizioni online sono ovviamente aperte; la Mythos Alpine Gravel di domenica 25 giugno sarà un modo stimolante per conoscere un territorio suggestivo, particolarmente adatto agli amanti delle due ruote, che verrà preso d’assalto a settembre dagli atleti elite ed amatori della 3.a Mythos Primiero Dolomiti organizzata sempre dalla Società Pedali di Marca.
Info: www.alpinegravel.com

COPPA DEL MONDO IN VALLE DI PRIMIERO. PERCORSO “UP AND DOWN” DA SPETTACOLO

COPPA DEL MONDO IN VALLE DI PRIMIERO. PERCORSO “UP AND DOWN” DA SPETTACOLO

Sabato 30 settembre la tappa di Coppa del Mondo di corsa in montagna
Il responsabile tecnico della Nazionale Germanetto: “Percorso impegnativo e spettacolare”
Il campione Wyatt: “Vogliamo creare un grande spettacolo per il pubblico”
Raddoppia l’impegno per l’esperto comitato US Primiero

Sabato 30 settembre in Trentino si attende un super evento di corsa in montagna. Il Primiero Dolomiti Trail sarà racchiuso nel folto e spettacolare calendario del circuito di Coppa del Mondo “Valsir Mountain Running World Cup”, organizzato dalla World Mountain Running Association, che prevede ben 17 gare sparse in 8 Paesi.
Si correrà in Valle di Primiero, principalmente lungo sentieri sterrati su un circuito da ripetere tre volte per un totale di 10,2 km e un dislivello di 690 m dedicato alle categorie Senior, Promesse e Senior Master maschile (fino a SM55), mentre gli atleti delle categorie Junior e Senior Master (da SM60 e da SF35) dovranno ricoprire due giri per un totale di 6,8 km e 460 m di dislivello. La “chicca” sarà il punto di partenza e arrivo che verrà allestito a Fiera di Primiero, dove i migliori runners al mondo e tutti gli appassionati della corsa in montagna verranno accolti dall’affettuosa gente del posto e dai molti turisti che in estate popolano il caratteristico paese della vallata trentina.
“È un percorso che racchiude un po’ tutte le caratteristiche dell’up and down – ha commentato Paolo Germanetto, responsabile tecnico della Nazionale di corsa in montagna -, tecnicamente impegnativo e altamente spettacolare, con la partenza e l’arrivo nel centro cittadino. Per rimanere in casa Trentino, sicuramente è un percorso molto adatto a Cesare Maestri come caratteristiche. A livello femminile vedo molto bene Sara Bottarelli e Alice Gaggi. Con gli organizzatori stiamo lavorando allo streaming e all’installazione del maxi schermo da predisporre in piazza. Il mio augurio è quello che tutti gli appassionati trentini possano apprezzare e valorizzare un evento che può diventare in futuro un volano di promozione per le società e le associazioni trentine. Applausi al comitato organizzatore US Primiero per il grande impegno, che quest’anno verrà raddoppiato. L’evento Primiero Dolomiti Marathon di luglio è diventato un grande canale di comunicazione e di promozione del territorio, che va ad interessare un bacino in parte diverso dai partecipanti abituali alle corse su strada. Non è scontato trovare un gruppo come l’US Primiero in grado di mettersi in gioco”. La settimana scorsa Germanetto si trovava in Valle di Primiero assieme al campione di corsa in montagna Jonathan Wyatt e alcuni addetti ai lavori dell’US Primiero per svolgere il sopralluogo del percorso.
“È bello avere in Trentino una gara di Coppa del Mondo, – ha commentato Wyatt, – vogliamo creare un grande spettacolo per il pubblico. Il territorio si adatta molto bene alla corsa in montagna e stiamo pensando di coinvolgere gli spettatori e portare la gente in paese per dare vita ad una bellissima tappa di circuito. Il percorso, quasi completamente su terreno sterrato, è un continuo sali e scendi e vorremo proporre un “gran premio della montagna” sia per le donne sia per gli uomini al primo giro del circuito, in cima al monte”.
Il campione neozelandese Jonathan Wyatt, marito dell’ex fondista Antonella Confortola, è stato l’atleta più rappresentativo all’interno del circuito di Coppa del Mondo con ben otto Coppe all’attivo. Wyatt, attuale World Cup manager, ha ricoperto inoltre il ruolo di presidente della WMRA dal 2017 al 2021: “Negli ultimi anni ci sono stati grandi investimenti per aiutare gli atleti e portare in alto il movimento della corsa in montagna avvicinandolo al pubblico, – ha continuato Wyatt -, lo scopo della WMRA è proprio quello di promuovere la corsa in montagna rispettando e mantenendo la sua unicità”.
Promuovere lo sport e la corsa in montagna è tra gli obiettivi dell’US Primiero, il quale ora ha nel mirino l’8.a edizione della Primiero Dolomiti Marathon, in programma sabato 1° luglio. La manifestazione farà divertire giovani e appassionati runners di tutte le età lungo i quattro fantastici percorsi di lunghezza differente in un luogo fiabesco e senza tempo.
La passione per la corsa in Valle di Primiero è davvero infinita!

Info: www.primierodolomitimarathon.it

CHIUSURA TRICOLORE IN VAL MARTELLO: AL VIA IL MEGLIO DEL BIATHLON AZZURRO

CHIUSURA TRICOLORE IN VAL MARTELLO: AL VIA IL MEGLIO DEL BIATHLON AZZURRO

Felix Ratschiller – Ph. Newspower.it

Fine settimana di Campionati Italiani e Coppa Italia Fiocchi in Val Martello
Sabato 25 marzo è in programma la Mass Start, domenica la Single Mixed Relay
In gara le categorie Senior, U22, U19 e U17 per l’ultima “danza” sulla neve
Il presidente del comitato organizzatore Georg Altstätter è molto fiducioso

La primavera è ufficialmente arrivata ma in Val Martello, in Alto Adige, il focus rimane sul biathlon. Questo weekend la “valle delle fragole”, immersa nel Parco Nazionale dello Stelvio, ospiterà i Campionati Italiani per le categorie Senior, U22, U19 e U17. Al rinomato Centro Biathlon “Grogg” le gare in programma saranno valide anche come ultima tappa di Coppa Italia Fiocchi, con le giovani promesse del biathlon azzurro e gli atleti più “navigati” di Coppa del Mondo a confrontarsi sabato 25 marzo nella prova Mass Start, mentre il giorno dopo è in programma la Single Mixed Relay.
Dopo il successo della rassegna tricolore dello scorso anno, l’esperto comitato organizzatore altoatesino è pronto a scendere di nuovo in pista per l’ultima “danza” di stagione sulla neve. “Siamo in attesa delle squadre nazionali, degli atleti che hanno ottenuto i risultati ai Mondiali Junior e ai Mondiali Senior – ha raccontato il presidente Georg Altstätter, – abbiamo circa 190 partecipanti e per noi è un grande onore avere la possibilità di organizzare i Campionati Italiani per il secondo anno consecutivo. Siamo fiduciosi per la questione neve e, nonostante le temperature miti di questi giorni, siamo in grado di garantire delle ottime piste anche a fine stagione, mentre a fine marzo in altri centri stanno già utilizzando gli skiroll!”
Le “regine” e i campioni azzurri del circo bianco si fanno ancora attendere, ma nella lista iscritti compare già qualche nome interessante tra i Senior. Ai Campionati Italiani in Val Martello sfilerà la valdostana Samuela Comola (CS Esercito), oro mondiale nella staffetta assieme a Dorothea Wierer, Lisa Vittozzi e Hannah Auchentaller, con quest’ultima già confermata in Val Martello. Non mancheranno le alpine Michela Carrara e Beatrice Trabucchi e la carabiniera friulana Eleonora Fauner. In campo maschile ci sarà il carabiniere della Val Ridanna Patrick Braunhofer, con i “colleghi” Daniele Fauner, Iacopo Leonesio, Michele Molinari, mentre il CS Esercito schiererà Didier Bionaz, argento nella staffetta mista mondiale con Wierer, Vittozzi e Giacomel, quindi Michael Durand, Nicolo’ Giraudo, Paolo Rodigari, Nicola Romanin e David Zingerle, il quale ha centrato una vittoria Sprint e un secondo posto Mass Start nell’ultima tappa di Coppa Italia Fiocchi in Valdidentro (Sondrio). Tra gli U22 spicca il nome del finanziere trentino Elia Zeni, protagonista in IBU Junior Cup a dicembre con la vittoria ottenuta nella Super Sprint e il terzo posto nella Sprint e nella Mass Start. In Val Martello sfreccerà il quartetto composto dai finanzieri Marco Barale, Christoph Pircher e Nicolò Betemps e dal carabiniere Fabio Piller Cottrer, i quali hanno centrato il bronzo nella staffetta ai Mondiali Junior in Kazakistan. Da tenere poi sott’occhio le forti sorelle Sara e Ilaria Scattolo (CS Esercito) e le compagne di squadra Denise Planker, Astrid Plösch, Gaia Brunetto e Martina Trabucchi.
Sono tanti i giovani pronti ad entrare nella storia del biathlon azzurro e la Val Martello si conferma un autentico trampolino di lancio verso il mondo professionistico.
Il Centro Biathlon “Grogg” in Val Martello è sempre più “green” e all’avanguardia sul tema della sostenibilità e del risparmio delle risorse: da poco è stata installata una nuova centrale idroelettrica che permette di fornire energia pulita all’impianto del biathlon e al nuovo edificio, energia utilizzata inoltre per la produzione della neve programmata. Per questo motivo, l’ASV Martello era tra i finalisti per vincere il trofeo “Climate Club Trophy”, un’iniziativa lanciata dall’IBU (International Biathlon Union) e da Viessmann che premierà le iniziative green adottate nel circo bianco.
In Val Martello è partito il countdown per un weekend tricolore a tutto…biathlon!

Info: www.biathlon-martell.com

8.a PRIMIERO DOLOMITI MARATHON ALL’ORIZZONTE. FIERA DI PRIMIERO TEATRO DI COPPA DEL MONDO

8.a PRIMIERO DOLOMITI MARATHON ALL’ORIZZONTE. FIERA DI PRIMIERO TEATRO DI COPPA DEL MONDO

Ed. 2022 – Ph. Newspower.it

Ottava edizione della Primiero Dolomiti Marathon il 1° luglio in Valle di Primiero
42 km, 26 km, 16 km e 6.5 km: 4 affascinanti percorsi che accontentano tutti
Fiera di Primiero ospiterà la Coppa del Mondo di corsa in montagna il 30 settembre
Estate scoppiettante per gli organizzatori dell’US Primiero

“Il numero Otto è simbolo della capacità di raggiungere risultati duraturi”. Otto come l’edizione 2023 della Primiero Dolomiti Marathon in programma il 1° luglio in Valle di Primiero, la manifestazione nata dall’intuizione dell’US Primiero e che anno dopo anno cresce sempre più nel panorama del podismo. Correre in una delle valli più suggestive dell’intero Trentino, dominata dalle Pale di San Martino, darà una forte scarica di adrenalina e sarà un crescendo di emozioni e colori, dal verde intenso dei boschi all’azzurro profondo del cielo di montagna, sfumature che solo questo evento riesce ad offrire.
I fantastici quattro percorsi, accessibili a tutti e caratterizzati da strade forestali facilmente percorribili, sono un inno alla gioia e alla libertà per i runners professionisti e anche per quelli meno allenati. Addentrarsi nei sentieri della Primiero Dolomiti Marathon di 42 km con il passo felpato di un animale selvatico sarà un’esperienza unica da vivere nella natura con le Dolomiti, dichiarate dall’Unesco patrimonio dell’umanità, ad incorniciare il tutto.
La corsa più impegnativa di 42 km con un dislivello positivo di 1242 metri scatterà da Villa Welsperg in Val Canali, una delle valli più affascinanti del panorama dolomitico, per poi snodarsi nella prima parte ai piedi delle imperiose Pale di San Martino e al cospetto della catena del Lagorai. Passate le caratteristiche località di Tais, Strine, Poline e Dagnoli si entrerà in breve tempo a San Martino di Castrozza, la perla alpina che ospiterà la partenza del San Martino di Castrozza Trail di 26 km con un dislivello positivo di 448 metri. Una strada forestale porterà in direzione Malga Crel per poi costeggiare il Lago di Calaita, un gioiello color turchese con vista esclusiva sulle Pale di San Martino e punto più alto del percorso. Il successivo angolo tutto da esplorare sarà la Valle del Lozen, da dove partirà inoltre il Vanoi Trail (16 km), più precisamente da Zortea di Canal San Bovo. Successivamente ci si affaccerà a Passo Gobbera, mentre una leggera discesa porterà i runners a sfilare sull’arrivo nel cuore della colorata Fiera di Primiero in via Terrabugio. L’ultima accattivante proposta sarà il Family Trail, una ‘ludico motoria’ aperta a famiglie, nordic walkers e ragazzi che con grande spirito e passione completeranno un avvincente viaggio di 6,5 km nei dintorni di Fiera di Primiero.
Le iscrizioni all’ambiziosa 8.a edizione sono già aperte: fino al 31 maggio ci si potrà iscrivere pagando una quota di 47 Euro per la 42 km, 42 Euro per la 26 km e 35 Euro per la 16 km, mentre fino al 25 giugno la quota dedicata al Family Trail rimarrà bloccata a 15 Euro.
Il 30 settembre la Valle di Primiero sarà ancora più internazionale. La splendida borgata di Fiera di Primiero ospiterà la partenza e l’arrivo del Primiero Dolomiti Trail, la tappa inserita nel circuito di Coppa del Mondo di corsa in montagna “Valsir Mountain Running World Cup”. Proprio in questi giorni Jonathan Wyatt, campione del mondo di corsa in montagna e otto volte vincitore della Coppa, e Paolo Germanetto, responsabile tecnico della Nazionale di corsa in montagna, hanno testato il tosto circuito alle pendici del Monte Bedolè, al cospetto delle maestose Pale di San Martino. Le categorie Senior, Promesse e Senior Master maschile (fino a SM55) effettueranno tre giri, per un totale di 10,2 km e un dislivello di 675 mt. Gli atleti delle categorie Junior e Senior Master (da SM60 e da SF35) affronteranno invece due giri, per 6,8 km totali e un dislivello di 450 mt.
Sarà un’estate “rovente” per gli organizzatori dell’US Primiero, un team capace di ambire e raggiungere traguardi di prestigio.

Info: www.primierodolomitimarathon.it

STELVIO DI NOTTE CHE INCANTO: LA GRANDE FESTA IN ALTA QUOTA

STELVIO DI NOTTE CHE INCANTO: LA GRANDE FESTA IN ALTA QUOTA

Il 30 giugno sarà un venerdì sera alternativo per gli amanti della montagna che parteciperanno all’evento stellare Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food. Nella cornice insolita della leggendaria strada del Passo dello Stelvio si entrerà nella casa dell’aquila reale, simbolo del Parco Nazionale, un animale tanto maestoso che vederlo librarsi nei cieli darà una forte scarica di adrenalina. I padroni dell’area protetta sono infatti gli animali: stambecchi, camosci, cervi e gipeti potranno essere avvistati al calar del sole sui versanti più ripidi della montagna mentre si passeggia o si pedala.
La ‘danza’ nella natura inizierà dalle 19.30 a Trafoi, presso il rinomato Hotel Bellavista del campionissimo Gustav Thöni, l’idolo nazionale dello sci alpino negli anni Settanta che regalò all’Italia 4 vittorie della Coppa del Mondo generale, 5 Coppe del Mondo di specialità, oltre ai successi mondiali e olimpici. Dopo 4 km si raggiungerà la Locanda “Zum Weissen Knott”, noto punto panoramico con vista sui ghiacciai dell’Ortles e del Medaccio al cospetto delle alte cime alpine, mentre proseguendo al km 7,5 si farà tappa all’Albergo Franzenshöhe. Tornante dopo tornante si raggiungerà la penultima sosta, il tornante 10, per poi puntare alla Locanda Tibet, dove dopo 14 km di viaggio si ballerà davvero al primo After Party “Stelvio – Night, Light & Food” sotto il grande tendone con tanta bella musica a partire dalle 22.
L’evento pone particolare enfasi e attenzione al tema della sostenibilità: infatti nelle 5 tappe gastronomiche l’80% dei prodotti serviti provengono dalla regione Trentino-Alto Adige e inoltre gli organizzatori dicono no alla plastica, limitando al massimo il consumo di articoli usa e getta e della carta. L’evento è “green-friendly”, le batterie per l’illuminazione della strada dello Stelvio saranno ricaricate con energia rinnovabile senza disturbare la fauna circostante e tutti sono invitati a seguire le indicazioni dell’organizzazione per quanto riguarda il parcheggio dei propri mezzi.
Con la quota d’iscrizione i partecipanti verranno omaggiati con una T-Shirt e una torcia professionale. Il tempo in montagna, soprattutto in estate, è imprevedibile. È bene vestirsi in modo adeguato per proteggersi dall’umidità optando per abbigliamento tecnico adatto, portando con sé attrezzatura e accessori sufficienti.
L’appuntamento del 30 giugno è un’occasione da prendere al volo per ‘danzare’ sulle montagne più affascinanti dell’Alto Adige.

Info: www.night-adventure.com o tv@prad.info

DOBBIACO-CORTINA, IN PISTA NON IN PIAZZA. NEL 2024 SI CORRE IL 3 E 4 FEBBRAIO

DOBBIACO-CORTINA, IN PISTA NON IN PIAZZA. NEL 2024 SI CORRE IL 3 E 4 FEBBRAIO

Gruppo VIP con i sindaci di Dobbiaco e Cortina – Ph. Newspower.it

Anche nel 2024 la granfondo va ad abbracciare le due località
I Comuni di Dobbiaco e Cortina a braccetto con gli organizzatori
Petter Northug ultimo ad impreziosire l’albo d’oro

La Granfondo Dobbiaco-Cortina è in buona salute, questo è certo e nessuno del comitato organizzatore sta dormendo sugli allori: la data della 47.a edizione è confermata per il 3 e 4 febbraio 2024 e l’idea di base è la solita, unire idealmente la Val Pusteria e l’Ampezzano con una gara di sci di fondo nelle due tecniche, classico e skating.
Partner dell’evento, da sempre, sono il Comune di Dobbiaco e il Comune di Cortina, con reciproca soddisfazione pur lottando negli ultimi anni contro la poca neve per allestire adeguatamente le piste. Quest’anno l’arrivo a Cortina, in un’annata avara di neve e di freddo, ha ribadito ulteriormente la grande determinazione messa in campo.
A chiarire quel che si dice comunemente un “misunderstanding” o un fraintendimento tra i promotori dell’incontro di sabato 18 del Comitato Civico Cortina, è verità che gli organizzatori della Dobbiaco-Cortina non saranno assolutamente presenti al dibattito. Lo ha ribadito il presidente della storica gara Herbert Santer con una lettera inviata al Sindaco di Cortina Gianluca Lorenzi e all’Assessore allo Sport Giorgio Da Rin.
Igor Gombac, vicepresidente del comitato organizzatore della Dobbiaco-Cortina, è stato contattato a solo titolo personale dai promotori e mai è stata confermata la partecipazione ufficiale del Comitato Granfondo Dobbiaco-Cortina.
Giusto per affermare che la Dobbiaco-Cortina 2024 sarà regolarmente sui tradizionali binari dello sci di fondo con tanti campioni, come quelli che hanno primeggiato negli anni impreziosendo l’albo d’oro: Petter Northug è solo l’ultimo… dei primi.
Info: www.dobbiacocortina.org

GIRO LAGO DI RESIA TOP DI GAMMA: IN VAL VENOSTA IL GRANDE EVENTO

GIRO LAGO DI RESIA TOP DI GAMMA: IN VAL VENOSTA IL GRANDE EVENTO

Corsa delle Mele – Ph. Newspower.it Trento www.newspower.it

Il grande spirito sportivo del Giro Lago di Resia il 15 luglio
La manifestazione altoatesina fa parte del circuito podistico Top7
Il giro al lago al top per runners, hand-bikers e nordic walkers
15,3 km per apprezzare ogni sfumatura dell’affascinante lago alpino

Il caratteristico campanile di Curon che spunta dalle acque del Lago di Resia è pronto a raccontare una nuova e avvincente storia sportiva. La 23.a edizione del Giro Lago di Resia in Alto Adige, in programma sabato 15 luglio, è un invito ai podisti di tutte le età per trascorrere un’intera giornata in contatto diretto con la natura attorno al leggendario lago, simbolo della rigogliosa Val Venosta.
La storica manifestazione altoatesina spiccherà il volo fra quattro mesi e nel 2023 si riconferma all’interno del circuito podistico Top7, una certezza per molti podisti amatoriali che desiderano correre nelle splendide zone dell’Alto Adige e non solo. La 17.a edizione del suggestivo circuito è già iniziata lo scorso 31 dicembre, e il Giro Lago di Resia rappresenterà la sesta tappa di un lungo tour che si concluderà il 21 ottobre con la AgeFactor Run di Bronzolo, per un totale di nove competizioni. Per ogni concorrente verranno sommati in classifica generale i punteggi ottenuti nelle gare a cui l’atleta deciderà di prendere parte, con un minimo di sette partecipazioni. Le iscrizioni collettive saranno disponili fino al 23 marzo, mentre per chi ha intenzione di partecipare soltanto al Giro Lago di Resia la registrazione online sarà valida fino a ridosso dell’evento.
I 15,3 km di percorso saranno uno spasso per i runners, hand-bikers e nordic walkers capaci di districarsi nel tracciato con continui saliscendi, in particolare sulla sponda ovest del lago, non una banale passeggiata. I podisti avranno modo di osservare da vicino i numerosi giochi di luci e colori che si rispecchiano nelle acque limpide del bacino lacustre. Da Curon, dove saranno allestiti start e finish dell’affollatissima corsa, i runners si fionderanno in direzione sud verso San Valentino e la sua diga, poi proseguiranno fino a Resia ed infine ci sarà l’apoteosi verso il curioso campanile semi-sommerso per il gran finale.
Il Lago di Resia e il vicinissimo Lago di San Valentino alla Muta saranno inoltre sede dello stage in alta quota diretto dalla campionessa Franca Fiacconi dal 16 al 23 luglio. In una settimana i podisti di tutti i livelli potranno migliorare la propria tecnica di allenamento, ricevere preziose nozioni riguardo alla corsa e nel tempo libero si andrà alla scoperta della storia e della cultura legate al meraviglioso territorio. Chi si iscriverà allo stage riceverà in omaggio il Kit Massigen Sport e il pettorale gratuito per la 23.a edizione del Giro Lago di Resia.
Gerald Burger, a capo del comitato organizzatore, ha in mente più di una semplice gara di corsa. Nell’ampio spazio verde in zona di partenza e arrivo ci sarà una grande festa con piatti tipici della cucina altoatesina, una grande zona expo con articoli sportivi e prodotti artigianali ed infine gli spettatori inciteranno anche i tanti bambini al via della “Corsa delle Mele”.
Per chi non ama il cronometro ci sarà la possibilità di partecipare nella modalità ‘Just for Fun’, il Giro Lago di Resia sarà in ogni modo un’esperienza da vivere nel pieno spirito degli organizzatori “L’importante è partecipare!”

Info: www.girolagodiresia.it

LA DOLOMITES SASLONG HM BRILLA GIÀ: AL VIA I “CAMOSCI” COLIVA E OBERBACHER

LA DOLOMITES SASLONG HM BRILLA GIÀ: AL VIA I “CAMOSCI” COLIVA E OBERBACHER

Benedetta Coliva alla Saslong HM nel 2022, dove si classificò seconda – Ph. Newspower.it

La super Dolomites Saslong Half Marathon del 10 giugno attrae i campioni
Alla 5.a edizione sfileranno Benedetta Coliva e il beniamino di casa Alex Oberbacher
La nuova stella Benedetta Coliva: “Per vincere la Saslong bisogna amare la montagna”
A fine mese cambia la quota d’iscrizione. In Alto Adige si spicca il volo sul Sassolungo

Imparare ad amare e scoprire sé stessi correndo… si può! Fra meno di tre mesi i runners della Dolomites Saslong Half Marathon osserveranno dall’alto del magnifico massiccio del Sassolungo il vasto panorama che si estende sul ghiacciaio della Marmolada e sui paesaggi da favola dell’Alpe di Siusi, dello Sciliar e del Sella. Sabato 10 giugno scatterà dalla classica partenza a Monte Pana- Santa Cristina in Val Gardena (BZ) il trail running di 21 km e 900 metri di dislivello completamente su sentieri sterrati, meno impegnativo rispetto allo skyrunning ma da affrontare comunque con una giusta preparazione. “Per vincere la Saslong bisogna innanzitutto amare la montagna e, considerati la distanza e il dislivello, occorre una buona preparazione fisica” – ha raccontato la bolognese Benedetta Coliva (GS Lammari), il nuovo nome dell’atletica italiana che dopo il secondo posto dell’anno scorso al trail running altoatesino ha incassato podi uno dopo l’altro, l’ultimo proprio pochi giorni fa alla Maratona di Bologna piazzandosi al terzo posto assoluto. “Da quella gara, più che essere cambiato qualcosa, direi che ho scoperto una parte di me che prima di allora non conoscevo, – ha continuato Coliva, – mi sono concentrata principalmente sulle mie capacità, mettendo in secondo piano la competizione vera e propria. Correre la Saslong è un piacere, la vista del Sassolungo che ti accompagna in tutta la gara rende il percorso maestoso e potente e la bellezza del paesaggio verde riesce ad alleggerire la fatica. L’anno scorso le emozioni sono state forti ed intense e del comitato organizzatore Gherdëina Runners ho apprezzato l’entusiasmo e il loro farmi sentire sempre parte di una squadra che, come me, ha sempre amato la corsa come gesto di libertà e spensieratezza”.
La 5.a edizione brilla già, non solo per la presenza di “Benny”, nomignolo affettuoso della futura stella del running che ha già confermato la sua partecipazione, ma anche per il beniamino di casa Alex Oberbacher, l’atleta a tutto tondo che sfonda sia nella competizioni di scialpinismo sia nelle corse in montagna. Sulle pelli ha conquistato un argento ai Campionati Europei Vertical 2022 e un terzo posto alla Pierra Menta nel 2019, il “Tour de France dello scialpinismo”. Senza sci è altrettanto veloce: è stato campione del mondo Under 23 di skyrunning nel 2017 e inoltre ha firmato per ben due volte l’albo d’oro della Dolomites Saslong (2018 e 2022), ora a caccia della “tripletta” nel trail running di casa.
Le iscrizioni alla 5.a edizione sono ovviamente aperte e fino al 31 marzo la quota rimarrà “bloccata” a 60 Euro, con un leggero aumento dal 1° di aprile.
Alla corsa altoatesina i runners avranno il privilegio di sentirsi leggeri e liberi in un meraviglioso contesto naturale molto vario, dove non ci si annoia mai!
Info: www.saslong.run