Tag: fiemme e fassa

LENZI ALLUNGA, ZULIAN PROFETA IN PATRIA

LENZI ALLUNGA, ZULIAN PROFETA IN PATRIA

SUL SAN PELLEGRINO TIRA ARIA DI “EPIC”

Oggi la seconda tappa de “La Sportiva Epic Ski Tour” in Val di Fassa
Damiano Lenzi vince nuovamente tra gli uomini precedendo Eydallin e Stofner
Per la categoria femminile rivincita di Margit Zulian su Nicolini e Theocharis
Lenzi e Zulian leaders dopo 2 giorni. Domani la terza e ultima tappa al Passo Pordoi

Non delude le aspettative la seconda tappa al Passo San Pellegrino (TN) dello spettacolare “La Sportiva Epic Ski Tour”, sulla temibile salita che porta dal Piano della Sussistenza al Col Margherita: a portarsi a casa questa seconda entusiasmante sfida è stato il piemontese del Centro Sportivo Esercito Damiano Lenzi, già prepotentemente vincitore della prima tappa di ieri sull’Alpe Cermis.
Questo strano inverno non ha di certo aiutato i volenterosi organizzatori: per mancanza di neve naturale nei giorni scorsi, infatti, il tracciato della gara ha ricalcato in gran parte i muri delle piste da sci, con uno spettacolare ed “avventuroso” fuoripista sul Col Margherita che ha regalato le emozioni vere dello ski alp con panorami mozzafiato ai tanti atleti partecipanti, in piena risposta allo spirito degli ideatori dell’evento Kurt Anrather e Jürg Capol. I due artefici dell’Epic Ski Tour infatti hanno voluto concepire un evento“4All”, e anche in questa seconda tappa, insieme ai campioni, sono scesi in campo decine e decine di appassionati, per un numero totale di quasi 200 concorrenti lanciati verso il traguardo.
Il forte vento che questa mattina spazzava la neve del Passo San Pellegrino non ha però raffreddato lo spirito degli atleti in gara, anzi: l’entusiasmo tra i partecipanti era palpabile già prima della partenza. Quella che si sono trovati ad affrontare è stata una gara veloce ma soprattutto energivora, su un tracciato di 6,7 chilometri che, dopo 680 metri di dislivello in salita, li ha portati fino ai 2.513 metri del Col Margherita con un breve ma godibilissimo fuoripista. Dalla mirabile vetta gli ski alper si sono lanciati lungo una ripidissima discesa, dapprima per passaggi obbligati tra bandierine, e poi in libera fino all’appassionante cambio pelli finale in vista dell’arrivo in contropendenza.
Fin dall’inizio della salita Damiano Lenzi ha saputo distaccare con grande grinta il gruppone, mettendosi alle spalle un quartetto di inseguitori. «Nella prima parte di pista ho preso un bel margine, poi nella parte fuoripista c’era il vento e ho dovuto tracciare» e per questo Lenzi ha saggiamente deciso di aspettare il compagno di team Matteo Eydallin, il quale ha dato il cambio al vincitore della tappa precedente per poi giocarsi la prima posizione nella velocissima discesa verso Malga San Pellegrino. Alle loro spalle sopraggiungeva però l’agguerrito Martin Stofner, approfittando della traccia aperta dalla coppia di testa. Come però precisa Lenzi, «io e Matteo sapevamo che in discesa avevamo qualcosa in più, ce la siamo giocata sul finale, allo sprint avevo ancora una buona gamba, ho gestito la volata ed è andata bene anche oggi». Lenzi ripete dunque orgogliosamente l’ottima prova di ieri, confermandosi indisturbato al primo posto a 6 secondi dal secondo Eydallin (che ieri era arrivato quarto) e a 12 secondi da Stofner, che ricalca il terzo posto conquistato all’Alpe Cermis.
Per quanto riguarda invece la categoria femminile domina la fassana Margit Zulian, che ieri all’Alpe si era classificata terza, beffata poco prima del finale da Elena Nicolini. Oggi, però, il cambio pelli non ha frenato l’atleta del team Bogn Da Nia, che all’arrivo si è mostrata stanca ma felicissima, baciando la stessa neve che l’ha portata fino alla vittoria. Prendendosi una personale rivincita per il sorpasso all’extremis di ieri, la Zulian ha rifilato 1’31” proprio alla Nicolini, seconda, e 1’58”alla terza Dimitra Theocharis del team Aldo Moro Paluzza.
La classifica generale maschile in vista dell’ultima tappa di domani sottolinea la grande prestazione di Damiano Lenzi, il quale può vantare un vantaggio di 55” su Matteo Eydallin e 1’1” su Martin Stofner. Perde invece terreno il giovane valdostano Nadir Maguet, che alla prima tappa aveva chiuso secondo e che oggi sul Passo San Pellegrino si è invece dovuto accontentare del settimo posto, retrocedendo così alla quarta posizione in classifica generale.
Grande soddisfazione per il successo di questa seconda tappa è stata dunque espressa dal direttore di gara Giuseppe Ploner, il quale ha ringraziato tutti i volontari per essere stati in grado di organizzare al meglio l’evento, nonostante il forte vento che ha sferzato dalle prime luci dell’alba i dintorni di Passo San Pellegrino.
Domani l’ultimo appuntamento de “La Sportiva Epic Ski Tour”, alla fine del quale si saprà il nome dei vincitori assoluti: ad aspettare i migliori atleti non è solo la gloria, ma anche un ricco montepremi di 46.000 euro. I concorrenti daranno dunque fondo alle proprie energie sul tracciato che li porterà sui 2.416 metri del Sass Becè, per poi chiudere in bellezza con l’arrivo al Passo Pordoi.
Info: www.epicskitour.com

LENZI E DESILVESTRO SUL CERMIS CON “SCI E PELLI”

LENZI E DESILVESTRO SUL CERMIS CON “SCI E PELLI”

LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR AL DEBUTTO IN VAL DI FIEMME

Oggi prima sfida de “La Sportiva Epic Ski Tour” in Val di Fiemme (TN)
Damiano Lenzi si aggiudica la prima tappa tra gli uomini, secondo Maguet e terzo Stofner
Tra le donne vittoria di Alba Desilvestro, seguita da Nicolini e Zulian
Domani e domenica seconda e terza tappa, al Passo San Pellegrino e al Passo Pordoi

Una sfida in notturna davvero entusiasmante che ha messo insieme campioni e appassionati: stasera sull’Alpe Cermis, in Val di Fiemme (TN), si è svolta la prima tappa de “La Sportiva Epic Ski Tour”, rampante manifestazione scialpinistica alla sua prima edizione, firmata da La Sportiva, nota azienda di Ziano di Fiemme, e ideata da Kurt Anrather e Jürg Capol, già inventore del Tour de Ski. Va sottolineato che, per mancanza di neve naturale nei giorni scorsi, la gara odierna si è svolta totalmente in pista, rivelandosi come promesso dagli organizzatori una vera e propria sfida agonistica “4All”. Non per questo, però, sono mancate le emozioni: al contrario, lo spettacolo non è mancato grazie all’esuberanza degli atleti in gara e alla decisione di posizionare uno strategico cambio pelli poco prima del rush finale.
Ad aggiudicarsi questa prima tappa dell’evento e l’ambìto Trofeo Petzl è stato il piemontese Damiano Lenzi, con 26 secondi di distacco sul compagno di team del Centro Sportivo Esercito Nadir Maguet e con 49 secondi su Martin Stofner al fotofinish su uno dei favoriti, Matteo Eydallin. Già a metà della dura salita del Cermis, la stessa che domenica scorsa ha sancito la supremazia nel Tour de Ski di Ustiugov, Lenzi aveva saputo distanziare di quasi cinquanta metri gli inseguitori, distacco che gli ha permesso di affrontare con serenità la discesa verso il traguardo, resa più difficoltosa, oltre che dall’oscurità notturna, anche da una serie di passaggi obbligati con bandierine. «È andata bene, è la prima gara dell’anno con buone sensazioni, son partito subito forte, il motore girava» ha spiegato soddisfatto Lenzi, campione del mondo nel 2015.
Tra le donne, invece, la vittoria è andata alla bellunese Alba Desilvestro, anche lei del CS Esercito, seguita da Elena Nicolini e da Margit Zulian. Particolarmente interessante è stata in questo caso la sfida per il secondo e il terzo posto, con la Zulian in vantaggio fino al momento del secondo cambio pelli, ma superata poi dalla Nicolini a cinquanta metri dall’arrivo.
In gara, tra gli altri nomi illustri, anche ‘Gibo’ Simoni, grande campione del ciclismo italiano ma anche vero appassionato di scialpinismo, e Tamara Lunger, altoatesina che è già leggenda per la conquista di vette ben più alte e dure del Cermis. Non per questo, però, l’alpinista si è mostrata meno soddisfatta una volta varcata la linea del traguardo: «Sono felice di essere qua, sono due anni che non partecipo alle gare, e questo ambiente mi manca molto».
Uno degli obiettivi dichiarati degli organizzatori era quello di portare avanti il mondo dello scialpinismo, con un raduno dedicato alla massa: guardando al numero degli atleti e soprattutto degli appassionati in gara, questo traguardo si può dire raggiunto già alla prima giornata dell’Epic Ski Tour. Non ha infatti nascosto la soddisfazione e soprattutto l’orgoglio per il successo di questa prima prova Kurt Anrather: «Siamo soddisfattissimi di essere riusciti a proporre una gara così, senza l’aiuto della neve, che è arrivata solo oggi». Jurg Capol si è schierato tra i 250 “epici” ski alper ed ha chiuso al 72° posto assoluto.
Domani, con la seconda tappa, è il turno del Passo San Pellegrino, con partenza alle 9.30 da Saline Laresei: gli atleti dovranno arrivare fin al Col Margherita, attraversando anche un tratto di fuoripista, per poi scendere in volata fino a Malga San Pellegrino. Domenica, invece, l’ultima e la più spettacolare delle tre tappe avrà come teatro principale il Passo Pordoi: si parte alle 11 nei pressi dell’Hotel Pordoi per andare a dominare alcuni degli scenari delle Dolomiti trentine, fino ad arrivare alla quota massima di 2.416 metri, in vista della picchiata finale, in fondo alla quale si conoscerà il vincitore di questa epica sfida scialpinistica.
Info: www.epicskitour.com

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Classifica Maschile
1 Lenzi Damiano Cs Esercito 00:34:09; 2 Maguet Nadir Cs Esercito 00:34:35; 3 Stofner Martin La Sportiva 00:34:58; 4 Eydallin Matteo Cs Esercito 00:34:58; 5 Boffelli William La Sportiva 00:35:38; 6 Lanfranchi Pietro La Sportiva 00:35:40; 7 Kuhar Nejc 00:35:43; 8 Trettel Thomas As Cauriol Team Montura 00:35:45; 9 Facchini Patrick La Sportiva/Brenta Team 00:36:12; 10 Oberbacher Alex Peves Gherdeina 00:36:26

Classifica Femminile
1 Desilvestro Alba C.S. Esercito 00:42:31; 2 Nicolini Elena Brenta Team 00:43:40; 3 Zulian Margit Bogn Da Nia 00:43:46; 4 Theodacris Dimitra Aldo Moro Paluzza 00:45:10; 5 Klancnik Karmen La Sportiva 00:45:37; 6 Ghirardi Corinna Adamello Skiteam 00:47:35; 7 Hartl Manuela Arbö Asko Graz 00:49:29; 8 Knutti Marlen Team Senggihang 00:50:47; 9 Kaslatter Elisa 00:52:31; 10 Nauwelaerts De Age Anna 00:52:40

NELLE VALLI TRENTINE IMPERA L’EPIC SKI TOUR

NELLE VALLI TRENTINE IMPERA L’EPIC SKI TOUR

SCHLICKENRIEDER ASSICURA: “SARÀ UN GRANDE EVENTO”

1° “La Sportiva Epic Ski Tour” dal 12 al 15 gennaio nelle Valli di Fiemme e Fassa (TN)
Prove su pista fra Alpe Cermis, Passo San Pellegrino e Passo Pordoi senza arva, sonda e pala
180 euro per l’intero trittico che vedrà competere anche Tamara Lunger, “Gibo” Simoni e tanti campioni
Iscrizioni a 39 euro per le prime due tappe o a 99 euro con il Combo Helmet “La Sportiva”

“Le piste sono in ottime condizioni”, parola dell’ex fondista tedesco ora autore di numerosi libri sugli sport invernali Peter Schlickenrieder, “social ambassador” della prima edizione de “La Sportiva Epic Ski Tour”, dal 12 al 15 gennaio sulle nevi delle Valli di Fiemme e Fassa (TN). E se lo dice lui, che in carriera ha preso parte a due edizioni dei Giochi Olimpici invernali (Lillehammer 1994 e Salt Lake City 2002) e a quattro Campionati Mondiali, c’è da fidarsi. La prima tappa si farà in pista venerdì 13 gennaio sull’Alpe Cermis, la stessa che proprio ieri ha ospitato i campioni di Coppa del Mondo dell’undicesimo Tour de Ski, con un cambio pelli nel finale che aggiungerà un po’ di pathos. La seconda tappa si svolgerà invece al Passo San Pellegrino, in una delle zone più suggestive del Trentino per praticare lo scialpinismo, mentre l’ultima fatica di domenica 15 al Passo Pordoi la racconta proprio Schlickenrieder, presente qualche giorno fa ad ammirare il rilievo trentino: “Vedere queste fantastiche Dolomiti è qualcosa di meraviglioso: viene proprio voglia di gareggiare godendosi il panorama. La terza tappa del Pordoi è una delle più belle dell’Epic Ski Tour. Una sfida non solo per i professionisti, ma anche per i principianti che stamattina erano in pista; tutti dovrebbero cogliere quest’occasione e vivere a pieni polmoni l’esperienza”.
Tanti i campioni presenti, anche di altri sport: ci sarà la fenomenale Tamara Lunger, una donna che è già leggenda fra le cime più elevate della terra, oltre all’ideatore del Tour de Ski e di questo Epic Ski Tour, Jürg Capol, che si è detto possibilista e speranzoso di partecipare almeno ad una delle tre tappe, e Gilberto Simoni, ex ciclista trentino vincitore di due Giri d’Italia (2001 e 2003) ed appassionato di scialpinismo che si cimenterà con la tappa di venerdì al Cermis. Completeranno l’ambito parterre atleti del calibro di Filippo Beccari, Nadir “Mago” Maguet, Michele Boscacci, Pietro Lanfranchi, William Boffelli, Martin Stofner e Thomas Trettel fra gli scialpinisti maschi, ed Elena Nicolini, Gloriana Pellissier, Bianca Balzarini e Margit Zulian fra le donne.
Le prove agonistiche si effettueranno tutte in pista, e per questo non saranno necessari gli strumenti tecnici arva, sonda e pala, rispettando a tutti gli effetti il principio della gara “4All”, una manifestazione dedicata sia al campione che all’appassionato, ed un trittico che avrà lungo corso, quello proposto dallo staff di Kurt Anrather. Le iscrizioni procedono a buon ritmo e sono tuttora a disposizione alla cifra di 39 euro per la prima o la seconda giornata, e alla tariffa di 180 euro per l’intero trittico comprensiva di tre pasta party, un Combo Helmet “La Sportiva” del valore commerciale di 139 euro e tanto divertimento. È possibile anche l’iscrizione ad una tappa comprensiva di casco al costo di 99 euro. Una dotazione importante, quest’ultima, poiché entro pochi mesi saranno in vigore alcune norme internazionali che obbligheranno gli scialpinisti ad utilizzare un casco che segua i nuovi precetti, ed il Combo Helmet “La Sportiva” rispetta già tutte le normative.
Per info: www.epicskitour.com o info@epicskitour.com

L’OFFERTA DELL’EPIC SKI TOUR “RADDOPPIA”

L’OFFERTA DELL’EPIC SKI TOUR “RADDOPPIA”

1ᵃ E 2ᵃ TAPPA A 39 EURO O 99 EURO CON CASCO LA SPORTIVA

1° “La Sportiva Epic Ski Tour” dal 12 al 15 gennaio nelle Valli di Fiemme e Fassa (TN)
Ora i concorrenti si potranno iscrivere alla prima o seconda tappa a 39 euro
99 euro per chi volesse partecipare con il Combo Helmet La Sportiva
“La Sportiva Epic Ski Tour” è un evento alla portata di tutti

Il comitato organizzatore de “La Sportiva Epic Ski Tour”, dal 12 al 15 gennaio sulle nevi di Fiemme e Fassa (TN), ha realizzato una nuova offerta su misura per gli appassionati di scialpinismo, e di quelle da non lasciarsi scappare poiché con l’avvento del nuovo anno i concorrenti potranno partecipare alla prima tappa, alla seconda o in entrambe, all’incredibile cifra di 39 euro a giornata.
Chi invece volesse portarsi a casa anche il Combo Helmet “La Sportiva” del valore commerciale di 139 euro potrà sfruttare le altrettanto competitive quote d’iscrizione di 99 euro a gara, sia per il primo appuntamento in notturna sull’Alpe Cermis di venerdì 13 gennaio, sia per l’avvincente sfida al Passo San Pellegrino di sabato 14 gennaio.
È tuttavia importante sottolineare come la partecipazione sia possibile solamente se il casco che i concorrenti porteranno con sé corrisponderà alle normative previste dal regolamento. A partire dall’annata corrente, infatti, nelle prove scialpinistiche saranno obbligatori i caschi omologati secondo le norme internazionali, per questo i concorrenti che disporranno del casco “La Sportiva” dovranno indossarlo oppure procurarsene uno dotato delle necessarie omologazioni in vigore.
La proposta sportiva di Kurt Anrather e di tutto lo staff della prima edizione de “La Sportiva Epic Ski Tour”, completata inoltre dalla tappa domenicale al Passo Pordoi, è invitante ed avvincente, essa garantirà la sicurezza in pista lungo i percorsi presidiati da volontari ed esperti di settore, cronometraggio professionale con transponder, servizio tecnico nell’area espositiva, numero di partenza personalizzato, mappa del percorso e materiali d’informazione, briefing, assistenza medica prima, durante e dopo le gare, assistenza tecnica sul percorso, ristori in zona arrivo, pasta party, servizio recupero ai cancelli, buoni sconto per diverse attività fra negozi e ristoranti in Val di Fassa e in Val di Fiemme e diploma Finisher.
“La Sportiva Epic Ski Tour” è una manifestazione agonistica da non perdere ed anche un evento “4All”, dedicato anche a chi si appresta a muovere i primi passi con il mondo innevato degli scalatori.
A coronare il tutto ci penseranno gli scenari paesaggistici del Trentino, luoghi d’ineguagliabile bellezza che varranno ancor di più il “prezzo del biglietto”.
Per info: www.epicskitour.com o info@epicskitour.com

NON SOLO “SENATORI” ALLA MARCIALONGA

NON SOLO “SENATORI” ALLA MARCIALONGA

Nelle Valli trentine di Fiemme e Fassa si sa, si respira aria buona, ma in questo periodo dell’anno ancor di più, la scia innevata che congiunge le due vallate è già a buon punto, e si sta lavorando costantemente per completarla in vista della quarantaquattresima Marcialonga prevista per il 29 gennaio prossimo.
Il comitato organizzatore della ski-marathon sta continuando a celebrare i propri “senatori”, le dieci stoiche Leggende che non si sono mai perse un’edizione dell’evento trentino. Ma la Marcialonga di Fiemme e Fassa è anche altro, un vortice d’iniziative, eventi collaterali e sfide sugli sci stretti dedicate a tutte le età, a cominciare da quella più “tenera”. Marcialonga permetterà infatti di muovere i primi passi sugli sci da fondo anche ai bambini fino ai sei anni, grazie a Marcialonga Baby, un’iniziativa che prese vita la scorsa stagione e che andrà in scena il 27 gennaio, due giorni prima dello start della competizione più ambita dello stivale fondistico. I giovani concorrenti scenderanno in pista effettuando una passeggiata lungo la strada principale di Predazzo, appositamente innevata per l’occasione. I genitori non dovranno nemmeno preoccuparsi di portare l’attrezzatura, ci penserà lo staff della Marcialonga a mettere a disposizione sia gli sci da gara che necessitano delle scarpe apposite per praticare sci di fondo, sia gli sci “da gioco”, comodamente allacciati alle scarpine. Non potranno mancare nemmeno le mascotte Fondolo e Skiri, oltre ai sorrisi dei clown di corsia “Braciacoi” che intratterranno i bambini all’interno del percorso di 100 metri in tecnica classica che farà loro provare per la prima volta l’ebbrezza dello sci di fondo.
Da una seconda edizione ad una trentaduesima con la Minimarcialonga del 28 gennaio al Centro del Fondo di Lago di Tesero. I giovani dai 6 ai 12 anni percorreranno un itinerario ad anello di 3 km in tecnica classica fra le piste iridate della Val di Fiemme. Una sfida senza assilli, che mira a promuovere a 360° lo sci di fondo e lo stare assieme divertendosi e praticando sport all’aria aperta. Un contesto in cui presero il via le carriere di due fiemmesi DOC come Gaia Vuerich e Giulia Stürz, recentemente convocate all’imminente Tour de Ski. La Minimarcialonga è rivolta inoltre a tutti i figli dei concorrenti della Marcialonga, pronti a godersi le imprese dei propri “eredi” prima di essere coinvolti nella sfida delle sfide.
Le gare dei giovani non finiscono qui perché tra sabato 28 e domenica 29 gennaio si disputerà anche la Marcialonga Young, una via di mezzo fra una prova per atleti rampanti ed una per atleti esperti che a breve entreranno a fare parte del mondo dei grandi marcialonghisti. La Marcialonga Young viene annualmente organizzata in collaborazione con la U.S. Cornacci di Tesero ed è iscritta nel calendario nazionale. Le categorie giovanili ammesse, sia maschili che femminili, sono rappresentate da Ragazzi, Allievi, Aspiranti e Juniores. Nel dettaglio, sabato 28 gennaio toccherà ai Ragazzi con una Mass Start di 4 chilometri in tecnica classica allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero, mentre domenica 29 gennaio spetterà alle restanti categorie, con Allievi maschi e femmine, Aspiranti e Junior femmine che si esibiranno lungo i 9 km del percorso toccando anche Cascata e Cavalese, mentre Aspiranti e Junior maschi gareggeranno per un posizionamento di prestigio nell’itinerario di 14 km.
Il comitato organizzatore della Marcialonga augura un buon Capodanno a tutti gli appassionati di sci di fondo, ciclismo e corsa, dando appuntamento al 29 gennaio prossimo con la ski-marathon di Fiemme e Fassa numero 44.
Per info ed iscrizioni alle gare giovanili: www.marcialonga.it

OFFERTA CHOC A “LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR”!

OFFERTA CHOC A “LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR”!

99 EURO CON CASCO IN OMAGGIO PER LA SINGOLA 2ᵃ TAPPA

Dal 12 al 15 gennaio “La Sportiva Epic Ski Tour” nelle Valli di Fiemme e Fassa (TN)
I concorrenti si potranno iscrivere anche singolarmente alla seconda tappa di Passo San Pellegrino
In regalo un casco Combo Helmet La Sportiva del valore commerciale di 139 euro
Dopo la gara Expo per tutta la giornata e party conclusivo al Palafiemme

Proposta sensazionale per la prima edizione de “La Sportiva Epic Ski Tour”, dal 12 al 15 gennaio nelle Valli trentine di Fiemme e Fassa. Gli scialpinisti ora potranno iscriversi anche singolarmente alla seconda tappa di Passo San Pellegrino, prevista per sabato 14 gennaio. La partenza si effettuerà nei pressi della malga San Pellegrino e poi via ad affrontare i 2580 metri di Lastè Pradazzo e la salita sino al Col de le Palue. L’offerta è di quelle da cogliere al volo: 99 euro comprensivi di un casco Combo Helmet prodotto da La Sportiva del valore commerciale di 139 euro! Un oggetto che risponde alla doppia omologazione per utilizzo alpinistico e scialpinistico, predisposto anche per l’aggancio rapido del frontalino luminoso e che pesa 290 grammi. Dal 2017, infatti, nelle gare di scialpinismo saranno obbligatori i caschi omologati secondo le norme internazionali, e per questo il casco che ciascun concorrente riceverà e che dovrà obbligatoriamente indossare nelle tre gare (ad esclusione degli atleti professionisti a cui sono riservate particolari deroghe commerciali) sarà dotato della certificazione CE EN 1077 e di quella CE EN 12492 per l’alpinismo. L’iscrizione comprenderà inoltre: sicurezza in pista su tutto il percorso, cronometraggio professionale con transponder, servizio tecnico nell’area espositiva (i pezzi di ricambio sono a pagamento), numero di partenza personalizzato, mappa del percorso e materiali d’informazione, briefing, assistenza medica prima, durante e dopo le gare, assistenza tecnica sul percorso, ristori in zona arrivo, pasta party, servizio recupero ai cancelli, buoni sconto per diverse attività fra negozi e ristoranti in Val di Fassa e in Val di Fiemme e diploma Finisher (per Finisher ufficiali). Chi volesse completare tutte le tre tappe, con l’aggiunta della sfida in notturna del venerdì sera all’Alpe Cermis e di quella finale al Passo Pordoi di domenica, potrà invece iscriversi a 180 euro sempre usufruendo del casco in omaggio.
Insomma, il comitato organizzatore presieduto da Kurt Anrather mette sul piatto d’argento un’offerta unica nel suo genere, un invito a rendere lo scialpinismo una disciplina “per tutti”, coinvolgendo anche i semplici appassionati. La giornata di sabato non sarà solamente agonistica, poiché al termine delle premiazioni di rito e fino a tarda serata ci sarà inoltre un’Expo Area, con stand espositivi dalle ore 9 alle 20, oltre ad una festa al Palafiemme che celebrerà una seconda giornata decisamente “epica”.
Per info: www.epicskitour.com o info@epicskitour.com

MARCIALONGA GIÀ A METÀ DELL’OPERA

MARCIALONGA GIÀ A METÀ DELL’OPERA

PRESENTATI I PROGETTI SCIENCE E BORSA DI STUDIO

“Se non puoi essere un pino sul monte, sii una saggina nella valle,
ma sii la migliore, piccola saggina sulla sponda del ruscello.
Se non puoi essere un albero, sii un cespuglio.
Se non puoi essere un’autostrada, sii un sentiero.
Se non puoi essere il sole, sii una stella.
Sii sempre il meglio di ciò che sei.
Cerca di scoprire il disegno che sei chiamato ad essere.
Poi mettiti con passione a realizzarlo nella vita.”
Martin Luther King

La marcia di avvicinamento alla Marcialonga di Fiemme e Fassa del 29 gennaio prossimo prosegue a spron battuto, il comitato organizzatore si può dire quasi a metà dell’opera. Per quanto riguarda la pista sono circa 30 i chilometri totali già completati, 15 in Val di Fiemme, con la scia innevata da Molina a Predazzo già in funzione, ed in Val di Fassa in vari tratti come Mazzin, Canazei e l’anello da Soraga a Vigo di Fassa, tutti a disposizione degli appassionati di sci di fondo. In attesa dello svolgimento della 44.a edizione, Marcialonga ha deciso di continuare la propria partnership con il CeRiSM, il centro di ricerca “Sport, Montagna e Salute” dell’Università degli Studi di Verona, unione finalizzata allo studio degli aspetti più curiosi dello sci di fondo nel progetto “Marcialonga Science”. Una collaborazione che ha portato alla pubblicazione di due articoli scientifici accettati da riviste internazionali indicizzate, oltre ad una presentazione orale esposta al congresso internazionale ICSS 2016 (principale convegno sulla scienza applicata agli sport invernali a livello mondiale). Lo scorso anno sono stati intervistati più di 1500 concorrenti della Marcialonga, andando ad indagare alcuni aspetti riguardanti l’allenamento fisico e mentale dei fondisti, mentre in vista della prossima edizione Marcialonga Science approfondirà aspetti biomeccanici legati all’affaticamento, nonché dettagli tecnici della sciata su neve e su skiroll. Lo staff del CeRiSM lo spiega in maniera dettagliata: “In occasione della Marcialonga 2017 proporremo uno studio cinematico atto a valutare se e come si modifichi la cinematica della scivolata spinta su neve in situazione di “freschezza muscolare” e in situazione di affaticamento. Per fare questo è nostra intenzione individuare due tratti di percorso con le stesse caratteristiche di pendenza, uno nella prima parte del tracciato ed uno poco prima della “salita della Cascata”. La tecnica della scivolata spinta, intesa come analisi di angoli articolari, spostamento del centro di massa ed energie associate al movimento del centro di massa stesso, potrà essere così caratterizzata in funzione della fatica, evidenziando le differenze esistenti tra uomini e donne e tra gruppi di diverso livello di performance. Inoltre, proporremo per il secondo studio un’analisi biomeccanica integrata, per comparare le differenze cinematiche, dinamiche e neuro-muscolari della sciata su neve rispetto alla sciata su asfalto con skiroll”.
Un’altra iniziativa a cui Marcialonga tiene molto è il progetto ‘borse di studio’. Marcialonga vuole dare un forte segnale di ringraziamento al popolo di Fiemme e Fassa e alle genti che l’hanno resa grande, persone indispensabili per una perfetta riuscita della Marcialonga invernale, della Cycling Craft e della Running Coop, oltre a tutti i tifosi ed i semplici appassionati che seguono gli eventi. Per questo il comitato organizzatore si fa forte di un’iniziativa che vuole spronare i giovani di Fiemme e Fassa ad impegnarsi sempre al massimo delle proprie possibilità nelle attività scolastiche, sportive e di volontariato. Per l’anno scolastico 2016/2017 la Marcialonga ha deciso di riconoscere ai giovani più meritevoli frequentanti gli istituti superiori ben quattro borse di studio del valore di 1.000 euro cadauna per la partecipazione alle spese scolastiche. Gli istituti coinvolti saranno naturalmente quelli di Fiemme e Fassa: “La Rosa Bianca” con sede a Cavalese e Predazzo, il “Centro di Formazione Professionale ENAIP” di Tesero e la scuola secondaria di secondo grado “Giuseppe Soraperra” di Pozza di Fassa. I requisiti per partecipare all’iniziativa ed ottenere il contributo sono i seguenti: essere residente in Val di Fiemme o Val di Fassa, frequentare gli Istituti Superiori delle due valli sopra menzionati, non aver conseguito ritardi né bocciature nel corso di studi di scuola media superiore, avere dei buoni risultati in qualsiasi disciplina sportiva praticata al di fuori dell’orario scolastico, aver fatto esperienza scuola/lavoro con opportuna valutazione, dimostrare sensibilità ed impegno in una qualsiasi attività di volontariato. “L’invito è quindi rivolto a tutti gli studenti di Fiemme e Fassa che si impegnano con dedizione e passione nello studio, nello sport e nel volontariato. Le borse di studio ai quattro vincitori verranno consegnate in occasione dell’elezione della Soreghina 2018”, sottolinea il comitato organizzatore della Marcialonga guidato dal direttore generale Gloria Trettel e dal presidente Angelo Corradini, uno staff sempre attento agli sviluppi “sociali” delle proprie Valli e ad incentivare i giovani a dare il meglio di loro stessi, nella vita come nello sport. Info: www.marcialonga.it

LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR “4ALL” SI PRESENTA A TRENTO

LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR “4ALL” SI PRESENTA A TRENTO

ORGANIZZATORI IN CORO: “Ė UN EVENTO PER TUTTI”

Dal 12 al 15 gennaio si scalano le cime de “La Sportiva Epic Ski Tour”
Oggi a Trento conferenza stampa di presentazione della prima edizione
Sono intervenuti Tiziano Mellarini, Bruno Felicetti, Kurt Anrather, Lorenzo Delladio, Ploner ed Elena Nicolini
Esperti lungo i percorsi garantiranno una riuscita esemplare della sfida “4All”

Oggi a Trento, alla Sala Rombo di Trentino Marketing, si è svolta la conferenza di presentazione de “La Sportiva Epic Ski Tour”, un nuovo evento che dal 12 al 15 gennaio infiammerà le cime innevate delle Valli di Fiemme e Fassa (TN). Erano presenti Tiziano Mellarini, l’assessore alla cultura, cooperazione, sport e protezione civile della Provincia autonoma di Trento, il consigliere provinciale Pietro De Godenz, Bruno Felicetti, direttore dell’ApT di Fiemme, l’ideatore de “La Sportiva Epic Ski Tour” Kurt Anrather, l’amministratore delegato de “La Sportiva” Lorenzo Delladio, Giuseppe Ploner, responsabile tecnico e direttore di gara della manifestazione, e la campionessa trentina di scialpinismo Elena Nicolini.
Secondo Tiziano Mellarini: “Questa nuova proposta mette in atto l’innovazione sportiva. Nell’ultimo decennio gli appassionati della disciplina dello scialpinismo sono aumentati a dismisura, tante persone vengono a praticare sport al cospetto delle nostre meravigliose montagne. Appena ho sentito di questa nuova sfida ho subito detto sì, c’è bisogno di innovare e rinnovare gli eventi invernali del Trentino, le Valli di Fiemme e Fassa sono la nostra forza. Sarà certamente un tour di successo quello de “La Sportiva”, il Trentino crede nello sport, vuole veicolarsi a livello internazionale, l’Epic Ski Tour è una garanzia, anche in vista del possibile debutto olimpico della disciplina”. E chi meglio di uno dei due inventori, assieme all’ideatore del Tour de Ski Jürg Capol, poteva spiegare la storia e la nascita de “La Sportiva Epic Tour”: “Abbiamo messo tanta passione in questo progetto – afferma Kurt Anrather -, vorremmo avere tanta gente alla nostra manifestazione, la quale comincerà sin da giovedì con tante iniziative nell’Expo area, prima di essere protagonisti nei tre percorsi fra l’Alpe Cermis, Passo San Pellegrino e Passo Pordoi. Vogliamo arrivare anche a quelle persone che non sono proprio affini a questa disciplina, ma che siano intenzionate a fare delle uscite scialpinistiche in un tracciato sicuro, garantito, senza pericolo valanghe, abbiamo esperti praticamente in ogni punto e circa 140 collaboratori. Regaliamo inoltre ai partecipanti uno splendido casco omologato “La Sportiva” del valore di 139 euro”.
Un evento nato dalla partnership con l’azienda trentina “La Sportiva”, rappresentata alla conferenza stampa da Lorenzo Delladio: “Quando Jürg e Kurt sono arrivati in azienda presentandoci il progetto ci abbiamo creduto subito, proprio per portare avanti il mondo dello scialpinismo, il nostro è un raduno dedicato alla massa. Il nostro obiettivo principale è quello di muovere più persone all’interno del nostro movimento, sarà una base di partenza verso un futuro radioso. Ricordo la Marcialonga, nata come una scommessa ed arrivata ad essere ciò che è oggi. “La Sportiva Epic Ski Tour” è rivolto a tutti, tant’è che gli appassionati possono tranquillamente svolgere le tappe e divertirsi anche la sera. Lo scialpinismo ha registrato un significativo aumento rispetto allo scorso anno, questo dimostra l’impegno della nostra azienda verso la disciplina”. Bruno Felicetti ha invece lodato la genialità di Capol: “Jürg ha avuto alcune idee incredibili che hanno fatto anche la fortuna della Val di Fiemme, questo è un evento da giocare assieme, un altro modo per far collaborare le due Valli, un principio di rotazione che quest’anno vedrà gli eventi di contorno dell’Epic Ski Tour in Val di Fiemme mentre il prossimo anno saranno in Val di Fassa. Notiamo che il tema centrale delle vacanze in montagna è l’emozione, la natura, la gente ne ha voglia nonostante la carenza di neve. Siamo ottimisti in vista dell’Epic Ski Tour, sperando che una copiosa nevicata cada sulle cime trentine nei prossimi giorni. Il futuro è nell’outdoor e nella collaborazione fra i territori, senza campanilismi”.
L’evento si disputerà la settimana successiva al Tour de Ski, proprio per creare questo spirito di continuità tra una manifestazione e l’altra, permettendo inoltre a molti atleti scandinavi di fermarsi ancora qualche giorno nelle Valli trentine. Giuseppe Ploner ha spiegato ai presenti e agli appassionati come si svolgeranno le tre tappe: “La prima tappa avrà luogo sul Cermis venerdì in notturna, accessibile e facile, mentre il secondo giorno si partirà da Malga San Pellegrino per un totale di 795 metri di dislivello, competizione accessibile anche per chi si allena una volta al mese. L’ultima tappa sul Pordoi è la più complicata, ed i concorrenti partiranno con il distacco accumulato nei giorni precedenti”.
Ricchissimo anche il montepremi di ben 46.000 euro de “La Sportiva Epic Ski Tour”, di richiamo per i grandi atleti, come Tamara Lunger ed Elena Nicolini, atleta presente in sala e dal curriculum mirabolante, con ben 5 medaglie conquistate ai campionati del mondo e 2 agli europei: “Io faccio la parte più facile del loro lavoro, mettere gli sci e dare il mio massimo. Sono orgogliosa che in Trentino si organizzi una gara di questo tipo che mancava. Essendo anche un’atleta de “La Sportiva” ho l’onore e il dovere di partecipare. Ci saranno atleti di alto calibro che preferiranno l’Epic Ski Tour rispetto alle altre manifestazioni, senza dimenticare che il montepremi attira non poco. È una sfida alla portata di tutti, un incentivo anche per le donne nel cimentarsi in questo bellissimo sport che è lo scialpinismo”.
Per info ed iscrizioni: www.epicskitour.com

30 GIORNI A “LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR”

30 GIORNI A “LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR”

FILIPPO BECCARI E NADIR MAGUET FRA GLI ISCRITTI

Dal 12 al 15 gennaio in scena la prima edizione de “La Sportiva Epic Ski Tour”
Valli di Fiemme e Fassa (TN) protagoniste del nuovo evento ideato da Jürg Capol e Kurt Anrather
Filippo Beccari e Nadir “Mago” Maguet fra le prime iscrizioni di prestigio
Tre percorsi alla scoperta degli scenari dolomitici del Trentino

“La Sportiva Epic Ski Tour” è un evento con i fiocchi, una gara destinata a lasciare il segno in un palcoscenico scialpinistico denso di manifestazioni. Dal 12 al 15 gennaio le Valli di Fiemme e Fassa (TN) saranno nuovamente protagoniste, quattro giorni di spettacolo, tre gare da urlo alla scoperta dell’immensità delle Dolomiti trentine.
Mancano 30 giorni all’evento e s’iniziano già ad intravedere le prime partecipazioni di prestigio, dopo l’espressa volontà di Jürg Capol, uno degli ideatori de “La Sportiva Epic Ski Tour” assieme a Kurt Anrather, di effettuare almeno una delle tre prove. Tamara Lunger sarà inoltre una delle protagoniste assolute, la leggendaria scalatrice s’immedesimerà nell’evento assieme a tanti semplici appassionati di scialpinismo che giungeranno in Fiemme e Fassa per esaltare la propria passione ed essere ricordati come i primi partecipanti di un evento che avrà lungo corso.
Le novità dell’ultim’ora riguardano invece le presenze di Filippo Beccari e Nadir “Mago” Maguet, una commistione di esperienza e gioventù che è un’ulteriore nota di merito per “La Sportiva Epic Ski Tour”. I Campionati italiani di scialpinismo del 10 dicembre scorso a Madonna di Campiglio hanno visto i due assoluti protagonisti, con Beccari a conquistare una medaglia di bronzo al fotofinish assieme ai propri compagni Nicolini e Fedrizzi nella staffetta senior maschile, e Maguet a vincere la gara della medesima categoria assieme a Boscacci ed Antonioli. Beccari in particolare si è reso protagonista di una poderosa rimonta, conquistando nel finale l’agognato terzo posto.
Due fantastici atleti dunque allo start de “La Sportiva Epic Ski Tour”, una prova che farà gareggiare i competitors in ogni tipo di specialità, fra sfide in notturna, salite appassionanti e discese a perdifiato, suddivise in tre esaltanti giornate. Un evento che sembra prendere piede “in sordina”, rispecchiando un po’ l’andamento iniziale del Tour de Ski, quando nessuno si sarebbe aspettato diventasse uno degli eventi più seguiti dell’intero calendario fondistico.
I responsabili dei percorsi nelle tre località di gara, Massimo Dondio per l’Alpe Cermis in Val di Femme, Thomas Zanoner per il Passo San Pellegrino ed Oswald Santin per il Passo Pordoi in Val di Fassa, potranno contare sulla collaborazione e sul coordinamento di persone esperte e collaudate per i grandi eventi, garantendo tutti i necessari servizi anche a chi si appresta a muovere i primi passi in una disciplina così suggestiva ed altamente spettacolare come lo scialpinismo, “La Sportiva Epic Ski Tour” è un evento alla portata di tutti, sottolinea con fermezza il comitato organizzatore. Allettante anche il montepremi totale di ben 46.000 euro, a far propendere per il sì anche i più dubbiosi.
Al sito web e alla pagina Facebook de “La Sportiva Epic Ski Tour” tutte le info del caso, comprese le tariffe d’iscrizione che includono un casco Combo Helmet La Sportiva del valore commerciale di 139 euro, provvisto della doppia omologazione per utilizzo alpinistico e scialpinistico.
Info: www.epicskitour.com

MARCIALONGA SCIVOLA CON STILE

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SPORT, COSTUME E CULTURA ASSIEME ALLA 3TRE

Mercoledì 14 dicembre alle ore 18, presso Le Gallerie di Piedicastello a Trento, i comitati organizzatori della Marcialonga di Fiemme e Fassa e della 3Tre di Madonna di Campiglio invitano gli appassionati all’anteprima dell’iniziativa “SciVolando – La 3Tre e la Marcialonga. Due storie, una passione”, dedicata all’influenza e allo stile agonistico e non solo che le due prestigiose gare hanno saputo improntare nel palcoscenico invernale dedicato alle manifestazioni innevate del belpaese.
Introdurrà l’evento Tiziano Mellarini, assessore alla cultura, cooperazione, sport e protezione civile della Provincia autonoma di Trento, assieme ad Angelo Corradini, presidente della Marcialonga, e a Lorenzo Conci, presidente della 3Tre. Interverranno inoltre Paolo Bisti, Enzo Macor, Giuseppe Ferrandi e Roberta Bonazza, prima di brindare tutti allo sci e all’imminenza di queste due storiche sfide che abbinano alla competenza organizzativa del Trentino la passione innata degli atleti per le discipline invernali.
La scorsa e prima fortunata edizione di SciVolando aveva proposto il Novecento come tematica, mentre questo secondo progetto avrà come filo conduttore lo “Stile”, come ha tenuto a sottolineare Roberta Bonazza, responsabile dell’iniziativa: “La 3Tre e la Marcialonga sono due competizioni di grande fascino, che hanno fatto germogliare storie diverse ma unite da una grande passione. SciVolando sarà un momento denso di significati che si pone l’obiettivo di raccontare queste storie, con il contributo di esperti e le testimonianze di chi quei momenti li ha vissuti”. SciVolando, come accadde nella scorsa edizione, si ripeterà anche in occasione della cerimonia d’apertura della 44.a Marcialonga di Fiemme e Fassa di venerdì 27 gennaio 2017 a Vigo di Fassa, un nuovo richiamo alla sinergia tutta trentina fra una delle ski-marathon più famose al mondo e la più antica gara di sci alpino in Italia. Oltre alla Fondazione Museo Storico del Trentino, collaborano al progetto anche i comuni di Pinzolo, Tre Ville e Vigo di Fassa.
Info: www.marcialonga.it