Tag: fiemme e fassa

SOREGHINA MARCIALONGA 2025 IN ARRIVO. IL 31 LUGLIO LA FESTA DI ELEZIONE A TESERO

SOREGHINA MARCIALONGA 2025 IN ARRIVO. IL 31 LUGLIO LA FESTA DI ELEZIONE A TESERO

www.newspower.it

Marcialonga elegge la sua Soreghina 2025: la “figlia del Sol” nasce in estate
La serata di elezione è mercoledì 31 luglio a Tesero con Centro Danza e Filodrammatica
Madrine del passato concordi: un’esperienza incredibile e unica di crescita personale
Candidature aperte per vivere Marcialonga da una posizione privilegiata e creare ricordi indelebili

“La Soreghina è l’ambasciatrice di Marcialonga, una figura femminile che rappresenta sia l’evento che il territorio. Solare, sportiva, affezionata alle Valli di Fiemme e Fassa e alle loro tradizioni. Le piacciono il confronto con le realtà internazionali, gli atleti e le delegazioni da altri paesi”, è così che Barbara Vanzo, pilastro dello staff di Marcialonga e lei stessa Soreghina dell’edizione 2008, descrive il ruolo della “figlia del Sol” che dai primi anni 2000 viene eletta annualmente per incarnare e diffondere i valori positivi del brand.
Per la prossima stagione sportiva Marcialonga sta cercando la sua nuova ambasciatrice, che verrà eletta mercoledì 31 luglio (dalle 21). Il piazzale delle scuole di Tesero, o in caso di maltempo la vicina Sala Bavarese, farà da teatro alla piacevole serata di elezione che vedrà presentarsi al pubblico le candidate, con momenti di animazione curati dal Centro Danza Tesero 2000 e dalla Filodrammatica L. Deflorian di Tesero. Le candidature sono aperte fino al 24 luglio e per farlo è sufficiente telefonare o inviare una mail a barbara@marcialonga.it con la nuova Soreghina che riceverà il premio in denaro offerto da ITAS Assicurazioni e il gioiello simbolo della Magnifica Comunità di Fiemme.
Le ragazze di Fiemme e Fassa che in passato hanno ricoperto il ruolo di “figlia del Sol” sono concordi sull’unicità e la preziosità dell’esperienza vissuta, come ricorda per esempio Valentina Monsorno, la giovane fiemmese di Varena che fu madrina dell’edizione 2014: “essere la Soreghina mi ha permesso di giocare un ruolo unico all’interno di una grande manifestazione, anzi tre! Ho vissuto gli eventi da una prospettiva speciale e mi sono sentita coinvolta emotivamente e attivamente nella famiglia Marcialonga”. Diventare ambasciatrice le ha permesso di creare ricordi indelebili “mi ricorderò per sempre dello start della Marcialonga invernale da Moena, con il presidente Corradini che controlla le lancette, lo speaker in sottofondo, l’attesa per l’ok dai cronometristi, la massima concentrazione degli atleti élite, l’entusiasmo fra i bisonti pronti a sfidare se stessi e poi via che si va! Mi sono sentita senza dubbio in una posizione privilegiata nell’assistere a uno spettacolo che mai avevo avuto occasione di vivere così da vicino”.
Conoscere da vicino il team di Marcialonga e i suoi volontari, interagire con grandi atleti dello sci di fondo, del ciclismo e della corsa, interfacciarsi con i media e la stampa… è lunga la lista di opportunità vissute da una Soreghina e la fassana Gessica Defrancesco, madrina nel 2016, ne conserva ancora il prezioso ricordo: “sento ancora la scarica di adrenalina provata nell’attesa dei vincitori da incoronare e la grande emozione della festa per l’arrivo degli ultimi concorrenti, visto che a Marcialonga tutti, dal primo all’ultimo, sono valorizzati. Il ricordo più speciale è quello legato ai tanti volti e ai colori delle persone che gravitano attorno a Marcialonga: comitato, volontari, atleti, bisonti, pubblico… tutti uniti in un mix dal valore inestimabile”.
A voci unificate il consiglio di tutte le Soreghine alle future candidate: “ragazze di Fiemme e Fassa, buttatevi in questa splendida avventura! Non c’è nulla da temere perché a Marcialonga ci si sente subito a proprio agio e sarà incredibile scoprirsi in contesti nuovi che vi apriranno tante opportunità”.
La fiemmese di Molina Nathalie Zancanella, ambasciatrice della passata stagione, è pronta a cedere lo scettro alla Soreghina 2025 che dopo la serata di elezione di fine luglio “entrerà in servizio” dalla Marcialonga Running Coop del prossimo 7 settembre.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA: COME TE NESSUNO MAI. LA 51.a È EVENT OF THE YEAR DI SKI CLASSICS

MARCIALONGA: COME TE NESSUNO MAI. LA 51.a È EVENT OF THE YEAR DI SKI CLASSICS

www.newspower.it

Marcialonga 2024 premiata come “event of the year” del circuito Ski Classics
Vittoria netta con il 21,1% delle preferenze da parte di atleti, staff e dirigenti
3° successo per la Granfondo di Fiemme e Fassa, entusiasmo del presidente Corradini
Il DG Davide Stoffie: il giusto riconoscimento dopo un intenso anno di lavoro

We are the champions, my friends… è il ritornello della celebre canzone dei Queen a risuonare nella sede di Predazzo della Marcialonga, che grazie alla sua 51.a edizione andata in scena lo scorso 28 gennaio festeggia per la terza volta la vittoria come “event of the year” nel prestigioso circuito Ski Classics.
Ski Classics è la massima espressione dello sci di fondo internazionale sulle lunghe distanze, un vero e proprio campionato globale del quale Marcialonga è immancabilmente tappa simbolo. Come da tradizione, al termine di ogni stagione sportiva vengono stilate le notorie classifiche per l’assegnazione del titolo di Champion e poi quelle per i migliori atleti scalatori, sprinter e giovani. Sfide accesissime anche fra i Pro Team che lottano gara dopo gara per guadagnarsi un posto in cima alla lista, e non per ultimo lo speciale contest che assegna l’ambito titolo di “evento della stagione”. Dal 2018, anno in cui è stato introdotto il concorso fra le granfondo, Marcialonga ha conquistato tre primi posti e quattro secondi posti, chiaro segnale che il risultato ottenuto al termine di questa stagione non è casuale, ma frutto di un modello apprezzato nel tempo.
A ciascuna delle granfondo del circuito per essere eletta “event of the year” servono i voti degli atleti dei Pro Teams, dei loro relativi staff e dei dirigenti di Ski Classics, che per la stagione 2023/2024 non hanno avuto dubbi: con un netto 21,1% di preferenze è la Marcialonga di Fiemme e Fassa a conquistare il titolo. Dopo i successi nel 2018 e nel 2019, Marcialonga cala il tris e porta a casa l’ennesima gratifica staccando l’altoatesina 3 Zinnen Ski Marathon e la norvegese Birkebeinerrennet, seconde a pari merito con il 18,9%, e seguite dall’altra norvegese Reistadløpet con l’8,1%. Medaglia di legno per la Vasaloppet (SWE) ferma al 7,6%.
Tanto entusiasmo nella sede Marcialonga di Predazzo, dove il presidente Angelo Corradini non pecca di modestia quando dichiara che “mi aspettavo questa vittoria, perché con un’edizione splendida come quella che abbiamo allestito quest’anno ci siamo meritati il riconoscimento”, ed aggiunge: “il CEO di Ski Classics, David Nilsson, mi ha confidato che per lui Marcialonga è la migliore gara del panorama, e detta da uno del suo calibro questa non è una frase fatta. Voglio dedicare la vittoria di questo titolo all’intera comunità del nostro territorio: è grazie all’accoglienza alberghiera, i trasporti e la cortesia della nostra gente che Marcialonga è quello che è. Senza dimenticare l’inestimabile contributo dei volontari che rendono possibile il realizzarsi dell’evento” conclude soddisfatto Corradini.
Immancabilmente concorde anche il direttore generale Davide Stoffie, che sottolinea come la conquista del titolo di “event of the year” sia non solo un grande riconoscimento dopo un intenso anno di lavoro, ma anche un ottimo stimolo per continuare a migliorarsi: “questa vittoria è la ciliegina sulla torta che ci premia del lavoro svolto fin qui e, non meno importante, ci dà la carica per proseguire e portare avanti i nostri progetti”. Progetti che non tarderanno a concretizzarsi, perché l’edizione 2025 del 26 gennaio è già in cantiere…
Dopo decenni di edizioni memorabili e successi su tutti i fronti, si può proprio dire: Marcialonga: come te nessuno mai.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA SI PROIETTA NEL 2025. APERTE LE ISCRIZIONI ALLA 52.a!

MARCIALONGA SI PROIETTA NEL 2025. APERTE LE ISCRIZIONI ALLA 52.a!

Partenza | www.newspower.it

Sono aperte le iscrizioni alla 52.a Marcialonga di Fiemme e Fassa
Promo di lancio con prezzo vantaggioso per i “bisonti” italiani
“Prima ti iscrivi e meno paghi”, e c’è la seconda medaglia da collezionare
E non finisce qui: per il 2024 ci sono ancora la Cycling Craft e la Running Coop

Come vuole la tradizione, la Marcialonga si svolge ogni anno l’ultima domenica di gennaio ed è solita aprire le sue iscrizioni ai fondisti italiani nelle prime settimane di marzo.
Ecco quindi che per l’edizione numero 52 della Marcialonga di Fiemme e Fassa ci si può già registrare: i “bisonti” italiani possono già aderire alla gara in programma domenica 26 gennaio 2025. In ufficio, online o compilando il modulo che si trova sul sito, sono molteplici le modalità che permettono di iscriversi potendo approfittare proprio in questo periodo dello speciale prezzo di lancio proposto dal comitato organizzatore. La quota è fissata a 80 € fino al 31 marzo, in linea con il claim “prima ti iscrivi e meno paghi”.
I partecipanti all’evento 2024 avranno sicuramente notato la particolarità della medaglia della 51.a edizione che, con il suo bordo frastagliato, andrà a comporre uno splendido trittico. Abbinata a quelle della 52.a e della 53.a edizione infatti, raffigurerà il profilo del Gruppo del Catinaccio. Il massiccio situato tra l’Alto Adige e la Val di Fassa è stato scelto per rendere ancor più speciale le prossime edizioni di Marcialonga e allora l’invito è presto fatto: concorrenti 2024, correte ad iscrivervi per completare la vostra collezione di medaglie!
In estate verranno aperte le iscrizioni anche al resto del mondo, con Marcialonga che non ha comunque finito di stupire per il 2024. Ad attendere tutti gli appassionati di sport ci sono infatti ancora due grandi eventi del brand trentino. Prima la “Cycling Craft”, che metterà tutti in sella domenica 26 maggio, e poi la “Running Coop” che farà scatenare i podisti sabato 7 settembre.
Per ora, appuntamento a fine maggio con le mille emozioni di Marcialonga…

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA CYCLING CRAFT SI AVVICINA. LA 16.a SI PEDALA DOMENICA 26 MAGGIO

MARCIALONGA CYCLING CRAFT SI AVVICINA. LA 16.a SI PEDALA DOMENICA 26 MAGGIO

Partenza | www.newspower.it

16.a Marcialonga Cycling Craft di Fiemme e Fassa (TN)
Il 26 maggio si corre un vero “tappone dolomitico”: partenza e arrivo a Predazzo
Sui percorsi granfondo (135 km) e mediofondo (80 km) si pedala nelle Dolomiti
Le iscrizioni online sono aperte a 38 €, prezzo bloccato fino al 17 marzo

Questo è il periodo in cui riprende la stagione ciclistica su strada, i professionisti sono impegnati con le prime classiche del Nord e anche gli amatori riscoprono le due ruote riprendendo ad allenarsi in vista dei prossimi appuntamenti in sella alle loro biciclette.
Marcialonga Cycling Craft, il secondo evento dell’anno solare targato Marcialonga, è sicuramente una delle manifestazioni più attese dagli appassionati e in poco tempo ha saputo trasformarsi in un vero punto di riferimento nel panorama del ciclismo granfondistico. Alla sua 16.a edizione mancano ormai meno di tre mesi e il conto alla rovescia scorre più veloce che mai.
Nella sede di Predazzo del comitato Marcialonga sono giornate intense quelle che conducono alla prossima “Cycling Craft”, che propone i due amati percorsi mediofondo e granfondo. Partenza e arrivo sono ubicati nel paese di Predazzo per entrambi i tracciati e dopo aver superato gli scenografici Passo Costalunga prima e Passo Pampeago poi, si fa ritorno nel centro di Predazzo dove è possibile terminare la prova sulla distanza da 80 km del mediofondo. Per chi prosegue con la granfondo invece, vengono valicati anche il Passo San Pellegrino e il Passo Valles che portano il chilometraggio totale del percorso lungo a quota 135 km.
I due tracciati sono davvero degni dei più bei “tapponi dolomitici” del Giro d’Italia con i passi delle Valli di Fiemme e Fassa che si rendono frequentemente protagonisti della corsa rosa e permettono di pedalare circondati dal fascino delle Dolomiti Patrimonio Unesco. Al momento della propria adesione alla gara, inoltre, non è necessario scegliere la lunghezza del percorso che si vuole affrontare: è possibile optare per l’uno o per l’altro in corso d’opera, scegliendo il mediofondo o il granfondo a seconda delle energie rimaste dopo la prima parte di gara!
Importante ricordare che Marcialonga Cycling Craft è fra le tappe più amate dei principali circuiti granfondistici italiani e rientra nei blasonati Alé Challenge, Nalini Road Series e Cycling Italia. Come da tradizione per tutte le manifestazioni Marcialonga, non mancheranno graditi eventi di contorno che garantiranno divertimento a grandi e piccini.
È possibile partecipare come cicloamatori o cicloturisti (gara non competitiva e senza classifica), con le iscrizioni online alla “Cycling Craft” che sono aperte al prezzo di 38 €. Da segnalare che questa tariffa resterà bloccata fino a domenica 17 marzo: meglio cogliere l’occasione al volo e accaparrarsi un pettorale il prima possibile. La Marcialonga Cycling Craft vi aspetta!

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA FA IL PIENO DI ISCRITTI. GRIGLIA DI PARTENZA VARIEGATA

MARCIALONGA FA IL PIENO DI ISCRITTI. GRIGLIA DI PARTENZA VARIEGATA

Persson | www.newspower.it

Le proiezioni degli iscritti alla Marcialonga 50+1 sono promettenti, 28 gennaio spettacolo assicurato
Norvegia e Svezia si contendono (anche) il primato della nazione estera con più partecipanti
“Bisonti” in arrivo da tutta Italia, tante le province rappresentate al via da Moena
Per Ski Classics non mancano i grandi nomi: Smedås e Fleten, Persson e Nygaard

Che quello di Marcialonga sia un brand di successo è un dato di fatto ed è un piacere ribadirlo, ripensando anche ai grandi eventi targati Marcialonga che nel corso del 2023 sono stati in grado di coinvolgere più di 11mila persone fra i partecipanti alla ski marathon sugli sci stretti ma anche alle varianti Cycling e Running. Per la 51esima edizione della granfondo trentina più famosa al mondo, in programma domenica 28 gennaio, i dati sulle iscrizioni sono incoraggianti con una folta partecipazione dei fondisti italiani e un ricchissimo gruppo di atleti stranieri.
Riguardo all’estero, viene proprio da pensare che l’eterno testa a testa fra Norvegia e Svezia non si esaurisca davvero mai, con i due Paesi che si contendono non solo la vittoria della Marcialonga a colpi di sci ma anche il primato fra gli stati stranieri con più partecipanti. Le due nazioni nordiche accompagnano l’Italia sul podio virtuale dei paesi con più iscritti all’edizione 51, con più di mille fondisti per nazionalità schierati in griglia di partenza.
Volgendo lo sguardo sulla “nazione di casa” si nota una buonissima rappresentanza delle nostre regioni, con atleti iscritti che risiedono in ben 60 province italiane diverse. Un vanto davvero prezioso per la granfondo delle Valli di Fiemme e Fassa avere fra i suoi “Bisonti” fondisti provenienti da tutto il Paese, con un’ottima partecipazione sì dalle province vicine come per esempio Bergamo, Bolzano, Verona e Belluno, ma anche e soprattutto da tante province del Centro e Sud Italia come Pesaro Urbino, Napoli, Potenza, Macerata, Caltanissetta, Frosinone e Roma, solo per citarne alcune.
Per quanto riguarda la grande sfida per la vittoria di Marcialonga con Ski Classics è ben difficile fare previsioni e pronostici. Fra gli atleti del massimo circuito internazionale sulle lunghe distanze sono attesi grandi nomi. In campo femminile potranno rendersi protagoniste le norvegesi Magni Smedås ed Emilie Fleten, con la prima che ha trionfato lo scorso gennaio sul traguardo di Cavalese e andrà in cerca di una storica doppietta, mentre la seconda non è ancora riuscita a salire sul gradino più alto del podio della Marcialonga, ma ci proverà con tutte le sue forze dopo il secondo posto dell’edizione 2021. Si prevedono intensi e accesi duelli anche fra i maschi, con il fuoriclasse svedese Emil Persson che con una stagione brillante e da dominatore assoluto come la scorsa alle spalle, rinnova nuovamente la sfida col norvegese Nygaard, primo fra i possibili contendenti alla vittoria da “strappare” al collega svedese.
Statistiche e pronostici a parte, quel che è certo è l’inimitabile spettacolarità della Marcialonga, pronta a regalare un sogno di fine gennaio per l’ennesima volta.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA, NON SOLO SCI DI FONDO. CYCLING E RUNNING: APERTE LE ISCRIZIONI

MARCIALONGA, NON SOLO SCI DI FONDO. CYCLING E RUNNING: APERTE LE ISCRIZIONI

Gruppo | www.newspower.it

Le Valli di Fiemme e Fassa vivono lo sport a 360° e durante tutto l’anno
Sono aperte le iscrizioni alle spettacolari manifestazioni targate Marcialonga
Marcialonga Cycling Craft e Running Coop mettono ciclismo e corsa sotto i riflettori
La Combinata Punto3 Craft si conquista in squadra, c’è anche il Superstar Club

Le Valli di Fiemme e Fassa sono da sempre caratterizzate da una forte tradizione sportiva che si rinnova annualmente non solo con l’iconico appuntamento sugli sci stretti di fine gennaio, ma anche con altre due iniziative targate Marcialonga che coinvolgono l’una il ciclismo e l’altra la corsa: Marcialonga Cycling Craft e Marcialonga Running Coop.
Le iscrizioni online ad entrambi gli eventi sono aperte e sul sito ufficiale www.marcialonga.it è già possibile assicurarsi il proprio pettorale: prezzi lancio di 38 € per la Cycling Craft e 30 € la Running Coop.
La Marcialonga Cycling Craft è il secondo, in ordine cronologico, grande evento del brand che raggiungerà nel 2024 la sua 16esima edizione. In programma domenica 26 maggio, la gara ciclistica è proposta su due differenti percorsi: il mediofondo da 80 km e 2488 mt di dislivello e il granfondo da 135 km e 3900 mt di dislivello. Questa corsa permette di valicare alcuni dei più iconici passi montani del Trentino come il Costalunga, il Pampeago e ancora il San Pellegrino e il Valles con un tracciato che, snodandosi in un contesto ambientale unico, si spinge fino alle province dolomitiche di Bolzano e Belluno. Tappa simbolo dei circuiti granfondistici italiani di Alé Challenge e Nalini Road Series, l’evento è arricchito da un intenso programma di eventi fra i quali spicca la MiniCycling, una gara gimkana ambientata nel centro di Predazzo pensata per i piccoli ciclisti fino a 12 anni.
La Marcialonga Running Coop è invece la corsa podistica solidale in calendario per sabato 7 settembre. Terza e ultima manifestazione dell’anno, arriverà alla sua 22esima edizione proponendo un apprezzato format di gara in cui ci saranno due chilometraggi differenti fra i quali potranno scegliere i podisti al via: un tracciato sulla lunghezza tradizionale di 26 km da Moena a Cavalese e una Mezza Maratona da 21,097 km con partenza sempre da Moena e arrivo a Masi di Cavalese. Si correrà lungo la ciclabile che costeggia il torrente Avisio e si passerà anche per gli stadi olimpici dello sci nordico in Trentino, ovvero i trampolini del salto di Predazzo e il centro del fondo di Lago di Tesero. La particolarità della Running Coop è quella di potervi competere anche in squadra: gruppi di tre persone possono partecipare alla staffetta scegliendo una associazione benefica no-profit e parte della loro quota d’iscrizione verrà devoluta proprio a quest’ultima in beneficienza. Numerosi anche gli eventi di contorno come la MiniRunning, una facile gara per i bambini allestita nel centro di Moena.
Tagliare il traguardo di tutti e tre gli eventi Marcialonga, anche nell’arco di tre annate, permette di accedere al prestigioso circolo ‘Marcialonga Superstar Club’, mentre per chi partecipa agli eventi in squadra di tre atleti, uno per disciplina, e nello stesso anno solare, c’è la possibilità di completare la mitica “Combinata Punto3 Craft”.
Quello di Marcialonga è un mondo che non smette mai di stupire.

Info: www.marcialonga.it

I PRIMI 40 ANNI DI SKIRI TROPHY. FRA STATUE DI GHIACCIO E SUCCESSI

I PRIMI 40 ANNI DI SKIRI TROPHY. FRA STATUE DI GHIACCIO E SUCCESSI

Aurora stroppa – seconda | www.newspower.it
Vaia Francesca e Lara Guadagnini – terze | www.newspower.it

Indetto anche per il 40esimo anniversario lo speciale concorso artistico per studenti
La vincitrice del contest per l’edizione 2024 è India Amplatz
Il bozzetto si trasformerà in una scenica statua di ghiaccio in mostra a Castello di Fiemme
Entusiasmo per il GS Castello che raggiunge uno storico traguardo

Il GS Castello è molto più di un semplice comitato organizzatore e lo dimostra ogni volta che ne ha l’occasione, rinnovando il suo impegno nello sci di fondo giovanile e nel coinvolgimento di un’intera comunità nella realizzazione del suo evento più famoso e apprezzato: lo Skiri Trophy XCountry. Per festeggiare al meglio lo storico traguardo delle 40 edizioni, fra le altre iniziative, è stato indetto il sentito concorso artistico in collaborazione con il Liceo del Design e delle Arti “G.Soraperra” di Pozza di Fassa, che vede protagonisti i giovani studenti impegnati nella realizzazione libera di disegni che rappresentino al meglio l’essenza dell’evento, in programma i prossimi 20 e 21 gennaio.
Fra tutti i bozzetti candidati per quest’anno, a trasformarsi in un’imponente e suggestiva statua di ghiaccio che verrà esposta in piazza a Castello di Fiemme sarà quello realizzato da India Amplatz (classe 3° LAD). L’opera dal titolo “Skiri festeggia il suo 40° compleanno con una gigantesca torta Castellana” rappresenta la simpatica mascotte del Trofeo in tenuta da sci mentre scende lungo la sua innevata torta di compleanno. La commissione ha scelto di premiare questa proposta, ritenendola meritevole per aver individuato più aspetti cruciali legati a questa speciale edizione: il grandissimo traguardo raggiunto, rigorosamente festeggiato sulle piste da sci e con un’immancabile torta, in versione “glaciale”. Seconda classificata Aurora Stroppa (classe 5° LAF) e la sua “Skiri esulta per i suoi 40 anni di vittorie e soddisfazioni” mentre chiudono il podio al terzo posto Francesca Vaia e Lara Guadagnini (classe 3° LAF) con “Skiri si gode il suo 40° compleanno, ripensando ai 40 anni trascorsi”.
La giuria per questo speciale concorso era capitanata dalla coordinatrice dell’evento Nicoletta Nones, e completata dall’assessore allo Sport del Comune di Castello Molina di Fiemme Fulvio Zorzi e dai professori Tiziano Deflorian, responsabile del progetto, e Barbara Fanton, referente del liceo artistico fassano.
Manca sempre meno al “mundialito” 2024, un evento davvero speciale per le nuove generazioni, dove nascono e crescono i protagonisti del futuro dello sci di fondo internazionale. I lavori del Comitato Organizzatore procedono spediti verso un traguardo storico, con la manifestazione che sarà ambientata come da tradizione allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e offrirà un ricco programma di gare in tecnica classica con l’introduzione in via inedita della staffetta, oltre ai numerosi momenti d’animazione e intrattenimento. Appuntamento il 20-21 gennaio con gli scoiattolini dello Skiri Trophy in Val di Fiemme, per un weekend all’insegna dello sport in compagnia del GS Castello.

Info: www.skiritrophy.com

MARCIALONGA ALLA SCOPERTA DI LUCCA. LA 51a EDIZIONE E’ ORMAI ALLE PORTE

MARCIALONGA ALLA SCOPERTA DI LUCCA. LA 51a EDIZIONE E’ ORMAI ALLE PORTE

Lucca | www.newspower.it

Marcialonga non si ferma mai, prosegue la preparazione della 51a edizione
Comitato in trasferta con Panathlon Club di Lucca e Sci Club La Focolaccia
Comunione di intenti e stessa visione per i rinomati sodalizi
Aggiornamenti e tante curiosità da scoprire via social

Si fanno sentire i primi freddi della stagione e la mente viaggia veloce portando subito fra i pensieri di tanti fondisti e appassionati l’intramontabile appuntamento di fine gennaio con Marcialonga. Nelle Valli di Fiemme e Fassa i lavori per allestire la 51esima edizione della tradizionale granfondo procedono a pieno ritmo, con il team del segretario generale Davide Stoffie e del presidente Angelo Corradini all’opera per scrivere un’altra volta il nome di Marcialonga fra le pagine della storia dello sci di fondo internazionale.
Il comitato organizzatore di Marcialonga non si ferma mai e nelle scorse settimane ha partecipato a un’interessante trasferta in terra toscana. Su iniziativa del fondista e “senatore” Aulo Avanzinelli è stato infatti organizzato a Lucca un simpatico momento di ritrovo con lo staff trentino e gli altri “senatori” della Marcialonga, ovvero quegli atleti che hanno partecipato a tutte le edizioni della ski-marathon trentina. Il comitato trentino è stato ospite del prestigioso Panathlon Club della città e dello Sci Club lucchese La Focolaccia. Nella pittoresca cornice del centro storico cittadino i tre sodalizi sportivi si sono riuniti in un incontro convivale partecipato, dagli immarcescibili senatori marcialonghisti Aulo Avanzinelli, Odillo Piotti, Luigi Delvai, Costantino Costantin e Fabio Lunelli, dal presidente Corradini e dal consigliere Sbetta, ma anche da numerose personalità di Lucca e dintorni fra le quali gli assessori allo sport del comune di Lucca e di Capannori, Fabio Barsanti e Lucia Micheli, e un folto gruppo di soci del Panathlon e dello Sci Club.
Si è parlato a lungo di Marcialonga con la proiezione del filmato “Legends” e una serie di racconti, confidenze e aneddoti sulla sua cinquantennale storia ad arricchire la serata. Per concludere in bellezza il weekend della “gita fuori porta” di Marcialonga, è stata organizzata una piacevole ‘skirollata’ lungo le storiche mura che circondano la città di Lucca in compagnia dei tanti soci de La Focolaccia. Quella di questo Sci Club è una realtà molto attiva nella promozione dello sci di fondo e dello skiroll in territorio toscano, con l’associazione sportiva che oltre ad essere “coetanea” di Marcialonga (1971) ne è anche “senatrice” avendo almeno uno dei suoi soci partecipato e concluso la granfondo in ogni edizione.
Facile immaginare che Marcialonga, Panathlon e La Focolaccia vadano d’accordo e stiano già pensando a un possibile futuro gemellaggio con, perché no, l’organizzazione di una gara di skiroll da proporre annualmente fra le mille bellezze del centro storico di Lucca. Queste realtà apparentemente così diverse hanno molto in comune e condividono la stessa innata passione per lo sport: la granfondo trentina non può che essere in sintonia con il Panathlon, il cui scopo è proprio l’affermazione dell’ideale sportivo e dei suoi valori morali e culturali quali strumenti di formazione e solidarietà tra uomini e popoli.
Intanto manca sempre meno al via della 51esima Marcialonga del 28 gennaio, che anche in questa stagione invernale non mancherà di presentare un programma ricco di eventi di contorno, sui quali è possibile rimanere sempre aggiornati tramite il sito della manifestazione. Da non perdere anche i post via social dei canali ufficiali Marcialonga, che proprio in questi giorni hanno cominciato a diffondere tante informazioni e curiosità inedite sul percorso dell’edizione 2024.
Ancora una volta, in compagnia di Marcialonga ci si prepara a provare “Unique Natural Emotions”.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA IN SKI CLASSICS FINO AL 2030! LO SCI DI FONDO IN TRENTINO ELISIR DI LUNGA VITA

MARCIALONGA IN SKI CLASSICS FINO AL 2030! LO SCI DI FONDO IN TRENTINO ELISIR DI LUNGA VITA

Gruppo | www.newspower.it

La 51.a edizione della classica gara trentina è già in corsa
Confermato tra l’establishment svedese e Marcialonga il felice matrimonio
Marcialonga fa parte del challenge internazionale fin dalla prima edizione (2010)
Si stanno approntando le attrezzature per produrre la neve dei 70 km

Marcialonga è decisamente un elisir di lunga vita. Per i fondisti, ma non solo, le prime cinquanta edizioni passate in archivio lo scorso gennaio sono solo una parte della storia di questo immarcescibile top event italiano degli sci stretti, che tornerà in scena il 28 gennaio nelle Valli di Fiemme e Fassa.
Il comitato organizzatore coordinato dal direttore generale Davide Stoffie è già al lavoro da tempo, praticamente dal 30 gennaio scorso, dopo aver celebrato la vittoria di Emil Persson, bravo a firmare per la seconda volta la prestigiosa Marcialonga e a mettere una seria ipoteca per il titolo finale di Ski Classics. A confermare lo strapotere scandinavo nella granfondo trentina ci ha pensato anche la norvegese Magni Smedaas la quale ha controllato, prima, e si è messa dietro, poi, tutte le più accreditate avversarie fra cui Ida Dahl, poi finita giù dal podio, ma imbattibile invece nella classifica generale di stagione, proprio davanti alla Smedaas.
Che sia un evento intramontabile deve averlo pensato anche David Nilsson, CEO di Ski Classics, che proprio nei giorni scorsi ha firmato il contratto col presidente Angelo Corradini per sancire la partnership tra Marcialonga e Ski Classics fino al 2030! In questi tempi di incertezze generali, ecco una buona notizia che arriva dallo sport e più precisamente dal mondo degli sci stretti.
Ovvia la soddisfazione di Corradini e di tutto l’entourage della storica gara trentina: “Marcialonga è davvero grata per la fiducia mostrata e per questo importante rinnovo. Fin dalla fondazione di Ski Classics (Marcialonga ne fa parte fin dalla prima edizione) abbiamo sempre creduto in questo challenge, che sta diventando sempre più importante. Anno dopo anno ha acquisito importanza e notorietà, soprattutto in ambito mediatico. È con grande piacere che riconosciamo a David Nilsson e al suo team la straordinaria professionalità, creatività e passione nell’organizzazione di questo campionato e in tutti gli eventi che lo compongono. Siamo tutti entusiasti e sicuri che Ski Classics abbia ancora importanti margini di crescita nel breve termine e che questi spazi saranno riempiti e utilizzati al meglio nel prossimo futuro”.
La lunga maratona sugli sci dell’ultimo weekend di gennaio riproporrà i classici 70 km da Moena a Cavalese dopo la risalita fino a Canazei, andando a costeggiare il fiume Avisio e ad accarezzare i tanti paesi della Val di Fassa e della Val di Fiemme, senza dimenticare la versione “Light” con la gara che si ferma a Predazzo dopo 45 km.
Le difficoltà economiche stanno rallentando la corsa ai grandi numeri di tanti eventi, in tutto il mondo. Dopo il periodo Covid tutto lo sport ha avuto una contrazione. Marcialonga, afferma Davide Stoffie, non ne è esente, tuttavia le adesioni stanno confermando la tendenza dello scorso anno, numeri che secondo le proiezioni dovrebbero attestarsi intorno a quota 7.000. Mancano i russi, che prima del conflitto con l’Ucraina rappresentavano un nucleo molto numeroso, ma tengono bene gli scandinavi e crescono gli italiani.
La 51a edizione sarà ricca di eventi di contorno, come succede ormai da molti anni. Spazio ai giovani con “Baby” e Minimarcialonga e con la competitiva “Young”, spazio anche alla solidarietà con la Marcialonga Stars e pure al vintage con la Marcialonga Story.
I tecnici di Marcialonga stanno già “oliando” i cannoni che, appena le temperature lo consentiranno, inizieranno la produzione di neve programmata per poter aprire in tempo per il periodo natalizio un primo tratto di percorso, perché, non è una novità, la pista Marcialonga è anche a disposizione di tutti gli sportivi dello sci di fondo e dei molti turisti che tradizionalmente affollano le Valli di Fassa e di Fiemme.

Info: www.marcialonga.it

TUTTO LO STILE CLASSICO DI MARCIALONGA. IL ‘MUR DE LA STRIA’ DI NUOVO GIUDICE

TUTTO LO STILE CLASSICO DI MARCIALONGA. IL ‘MUR DE LA STRIA’ DI NUOVO GIUDICE

Gruppo | www.newspower.it

A decidere i giochi della Marcialonga ci sarà ancora il “Mur de la Stria”
Il 28 gennaio in stile classico per 70 o 45 km nelle Valli di Fiemme e Fassa
Più di una gara per bisonti di tutto il mondo e ‘pro’ di Ski Classics
Lanciata Marcialonga Arctic Ski Race: il 9 marzo appuntamento a Bodø (NOR)

Marcialonga celebra la 51.a edizione il 28 gennaio e lo farà ancora in grande stile. La classica “monumento” dello sci di fondo manda in visibilio appassionati fondisti, professionisti e soprattutto il pubblico a bordo pista a seguire la gara nei punti più iconici del tracciato.
La ski-marathon tra le Valli di Fiemme e Fassa è il primo Grand Classics Event della stagione XV di Ski Classics. Appunto Grand Classics perché, assieme a Jizerskà 50, Vasaloppet e Birkebeinerrennet, fa parte dei quattro eventi caratterizzati da una lunga e particolare tradizione di storia e successi e che inoltre fanno guadagnare maggior punteggio per la classifica generale del circuito mondiale delle lunghe distanze.
Per il 2024 si confermano i due percorsi spettacolo: i tradizionali 70 km con il doppio traguardo Sprint a Canazei e a Predazzo, e i 45 km della ‘Light’. A Predazzo dunque si esauriranno le fatiche per i fondisti della gara più breve, mentre i ‘bisonti’ più audaci avranno in mente un solo obiettivo: il ‘Mur de la Stria’, l’ultimo strappo della salita di Cascata inserito proprio lo scorso gennaio in occasione della Marcialonga ‘fifty edition’. La pungente erta lunga 583 metri con pendenza media del 9.90% ma con punti fino al 20% è piaciuta molto: una salita brutale, a detta del norvegese Andreas Nygaard, terzo sul traguardo di Cavalese, il quale ha subito l’attacco dello svedese Emil Persson, l’uomo più forte di giornata.
Il ‘Mur de la Stria’ ha… stregato pure le ragazze, e la vincitrice Magni Smedaas ha dato tutta se stessa negli ultimi metri della gara per lei più importante della stagione. Anikken Gjerde Alnaes, seconda, ha giudicato il finale più “giusto” verso gli atleti, apprezzando inoltre il fatto che si possono tenere d’occhio gli avversari durante l’intera salita. Il ‘muro’ farà dunque ancora da giudice e chi taglierà per primo il traguardo sarà davvero l’atleta più forte.
Gli impegni dello staff Marcialonga non si fermano di certo a gennaio, e per gli intrepidi marcialonghisti a inizio marzo si ripresenterà un’altra ghiotta occasione. Entra infatti nel circuito Ski Classics Challengers la Marcialonga Arctic Ski Race, prova di 42 km a Bodø, in Norvegia. È la “sorella minore” della Marcialonga in quanto riprende molte delle sue caratteristiche. Il 9 marzo sarà un’autentica festa dello sci di fondo tutta in stile classico aperta a sportivi di tutte le età, e la gara sarà anticipata inoltre da numerosi eventi di contorno.
Marcialonga organizzerà il viaggio per i fondisti interessati alla spedizione in terra norvegese, tutti saranno i benvenuti!
Per i ‘bisonti’ di tutto il mondo soltanto indossare il pettorale è un traguardo immenso. Alla Marcialonga tifo, grida e applausi sono forse più rivolti a loro che ai campioni delle lunghe distanze. L’applauso più speciale, come sempre, sarà comunque dedicato all’ultimo concorrente che chiuderà la grande festa della Marcialonga a tarda serata.
La magia di Marcialonga colpisce nel profondo e l’ultima settimana di gennaio nelle Valli di Fiemme e Fassa la passione per il fondo travolgerà tutti.

Info: www.marcialonga.it