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Si cercano 50 comparse per «La montagna silenziosa» ‎

Si cercano 50 comparse per «La montagna silenziosa» ‎

Le riprese di «La montagna silenziosa» sono in corso nelle province di Trento, Bolzano e Belluno, con il supporto di Trentino Film Commission, Cine Tirol e Business Location Südtirol.
Per le riprese del film sono previsti circa 1.000 ruoli di comparse, una cinquantina dei quali a Trento, dove le riprese avranno luogo nei giorni 27 e 28 luglio 2012.
Il compenso giornaliero previsto per le comparse è di 83 euro lordi.
Per gli interessati, il casting per le comparse si svolgerà martedì 24 luglio dalle 15 alle 20 presso la sede di Trentino Film Commission, in via Zanella a Trento.
Il casting è aperto anche agli interessati a partecipare alle produzioni cinematografiche previste in Trentino a fine estate (scrivere a: info@trentinocasting.com).

 La vicenda
Sudtirolo, 1915: il diciassettenne altoatesino Andreas Gruber, durante il matrimonio della sorella, scopre per la prima volta l’altro sesso: l’italiana Francesca Calzolari.
Ma a questo giovane amore non verrà concesso molto tempo, poiché il giorno seguente Andreas dovrà partire per il fronte.
L’Italia ha dichiarato guerra all’Austria. La prima guerra mondiale trasforma il Tirolo e le Dolomiti in un campo di battaglia.
Con un cast eccezionale, diretto dal regista Ernst Gossner, le riprese di questo film storico sono in corso nelle province di Trento, Bolzano e Belluno.

I ruoli principali sono affidati a William Moseley («Le Cronache di Narnia»), alla leggenda del cinema italiano Claudia Cardinale e alla star televisiva austriaca Fritz Karl.
Il progetto viene realizzato con il supporto di Trentino Film Commission, Cine Tirol e Business Location Südtirol.

 Info
Per le riprese del film sono previsti circa 1.000 ruoli di comparse, 50 dei quali vengono attualmente ricercati a Trento, dove le riprese avranno luogo nei giorni 27 e 28 luglio 2012.
Il compenso giornaliero previsto per le comparse è di 83 Euro lordi.
Per chi fosse interessato a partecipare alle riprese, il casting per le comparse si svolgerà martedì 24 luglio dalle 15 alle 20 presso la sede di Trentino Film Commission, in via Zanella 10/2 a Trento.

Per partecipare al casting è necessario presentarsi muniti di carta di identità valida, codice fiscale e dati bancari (IBAN).
Ciascun provino individuale avrà una durata indicativa di circa dieci minuti.
Chiunque fosse interessato ad un ruolo ma non potesse presentarsi di persona al casting, può inviare via email i propri dati all’indirizzo: derstilleberg@creative-creatures.at, indicando «Extra» come oggetto dell’email e riportando nome, cognome, indirizzo di residenza e recapito telefonico.

Il casting è aperto anche per tutte le persone interessate a partecipare alle future produzioni cinematografiche in Trentino.
Trentinocasting sta infatti cercando alcuni ruoli e numerose comparse per diverse produzioni tra cui la fiction «Una buona stagione» e per il film «Vino dentro», previsti a fine estate

 

 

 

Emilia trema ancora,scossa di magnitudo 3.0 perche gli appennini spingono ancora verso nord

Emilia trema ancora,scossa di magnitudo 3.0 perche gli appennini spingono ancora verso nord

L’Emilia Romagna continua a tremare. Nella notte di oggi 17 luglio 2012 l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha registrato nuove scosse.

Alle ore 00.45 è stata registrata una scossa di magnitudo 3.0

I Comuni più vicini all’evento sismico sono Cento e Mirandola.

Ieri a tremare è stata la provincia di Ferrara. L’Ingv ha infatti registrato una scossa di 2.9 alle ore 17.39.

L’epicentro ha avuto luogo ad una profondità di 4.9 chilometri.

Questi i Comuni più vicini alla scossa di terremoto: Felonica (MN), Finale Emilia (MO), Ficarolo (RO), Calto, Salara e Bondeno.

Il Dipartimento della Protezione Civile ha fatto sapere che “Sono in corso le verifiche da parte della Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile”.

I ricercatori dell’Ingv in queste ultime settimane hanno notato un calo netto della frequenza e dell’intensità dei terremoti.

Il rallentare degli eventi sismici da speranza e forza ai cittadini terremotati. Continua ad essere alto il numero degli sfollati.

In una nota la Protezione Civile fa sapere che sono circa 10 mila le persone che ancora vivono nelle tendopoli.

 

 

 

Vrancea (Transilvania) scossa di terremoto del 4.3 grado richter nessun danno a cose e persone

Vrancea (Transilvania) scossa di terremoto del 4.3 grado richter nessun danno a cose e persone

Un terremoto di magnitudo 4,3 sulla scala Richter si è verificato in Vrancea, Giovedi, alle 5,20, ad una profondità di 114 km, l’Istituto Nazionale di geo- Fisica della Terra.

Il terremoto era nella scala di intensità epicentrale III Mercalli.

Città vicino l’area in cui il terremoto sono Nereju (6 km), Nistoreşti (11 km), la bocca Teghii (15 km), Lopatari (17 km) e Bassa Andreiasu (19 km).

I terremoti della zona Vrancea si verificano in media ogni 3-4 giorni, il piccolo, ma sismologi dicono che sono perfettamente normali e non devono provocare ansia tra la popolazione.

 

 

Record mondiale BASE jump: A verso il basso in 90 secondi a 6543 metri

Record mondiale BASE jump: A verso il basso in 90 secondi a 6543 metri

Rozov è una vera superstar nel mondo della BASE salta sito, uno sport estremo che coinvolge saltando da luoghi diversi, come ponti, edifici o torri. Russo, 47 anni, è salti spettacolari già attivi, come il Kamtschatka vulcano (2009) o su Ulvetanna sopra l’Antartide (2010), che lo ha reso famoso nel mondo.

Grazie alle sue ottime capacità di arrampicata, Rozov ha recentemente le cose al livello successivo, rendendo il BASE jump più impegnativi che esisteva prima. Dopo 30 giorni di spedizione che includeva un aumento di sei giorni, “BASE climber”, come si suol dire, i suoi partner e Victor Volodin Alexander Ruchkin raggiunto la cima della Shivling nell’Himalaya indiano il 25 maggio , alle 13:30.

 

Dopo una pausa di ristoro, Rozov trovato il posto perfetto per decollare a 6420 m, dove per cercare di battere il record mondiale. Soli 90 secondi più tardi, dopo aver avuto una velocità fino a 200 km / h, il russo sbarcato 2200 m al di sotto del ghiacciaio.

Altri membri della spedizione li sono voluti tre giorni per completare la discesa.

“Questo è stato il mio primo progetto in Himalaya”, ha detto doppia skydiving Campione del Mondo dopo il volo che stabilito un record mondiale. “Abbiamo incontrato alcune difficoltà lungo il percorso, quindi sono molto contento che si possa completare con successo il salto.”

Raggiunta la cima, Rozov, Ruckhin Volodin e sono diventati la prima montagna russa mai scalato Shivling, noto per i passaggi pericolosi. Infatti, questo picco, che viene spesso denominato “il Cervino dell’Himalaya”, grazie alla forma e il fatto che la fonte di acqua più importante del Gange fu conquistato solo la prima volta nel 1974.

 

 

 

 

il Coni premia giovanni zazzaro il giovane talento dello sci

il Coni premia giovanni zazzaro il giovane talento dello sci

Le Olimpiadi, per ora, sono un sogno, un traguardo lontano nel tempo. Oggipuò al massimo puntare ai giochi invernali giovanili in programma nel 2016 quando avrà l’età richiesta per parteciparvi. L’atmosfera della competizione a 5 cerchi, però, Giovanni Zazzaro l’ha iniziata ad assaporare venerdì scorso quando è stato tra i protagonisti della conferenza stampa di presentazione del volume “Napoletani alle Olimpiadi” scritto dal giornalista Adriano Cisternino.

 

Presso il Salone dei Trofei del Circolo Nautico Posillipo il Coni partenopeo ha consegnato una coppa allo sciatore puteolano che, in questa stagione, s’è ottimamente distinto in campo italiano ed internazionale (campione italiano nella categoria ragazzi – nello slalom, titolo regionale del Lazio – l’Orsello Cup, vittoria nella gara nazionale – specialità gigante – del Pinocchio (importante kermesse giovanile), 2° nello slalom italiano ed anche in quello internazionale, 1° nel gigante). “E’ stata una bella serata, specialmente perché c’erano molti campioni, diversi dei quali li ho seguiti ed ammirati in tv – commenta il 13enne atleta flegreo – Ho avuto un riconoscimento che dedico alla mia famiglia, all’allenatore ed a tutti gli amici che mi sono stati vicini e mi hanno sempre sostenuto. E’ stato un premio inaspettato sul quale posso raccontare un piccolo aneddoto. Circa un mese fa mio padre ricevette la comunicazione ufficiale del Coni e non mi disse nulla perché voleva farmi una sorpresa, ma la soddisfazione era talmente grande che, dopo pochi giorni, mi rivelò la bella notizia”. Una news che ha inorgoglito nonno Giovanni, mamma Antonella, le sorelle Maria e Lorenza, ed il fratello Sabino. Con tutti loro, passati gli ultimi impegni scolastici, si godrà un periodo di meritato riposo prima della nuova impegnativa annata agonistica. “Il calendario ufficiale sarà stilato a novembre – spiega – Vorrei partecipare a una decina di gare, tutte concentrate in poco più di un mese. Dovrò arrivarci al meglio perché sogno di vincerle tutte. Per tentare questa impresa dopo le vacanze mi allenerò duramente sugli sci (in estate sui ghiacciai del Trentino), in palestra ed in bici per rafforzare la parte superiore del corpo”.

 

Scoperta scuola di sci “fantasma” con 122 maestri‎

Scoperta scuola di sci “fantasma” con 122 maestri‎

BOLZANO – La Guardia di finanza ha scoperto in Alto Adige una scuola di sci completamente sconosciuta al fisco. La scuola, con sede dichiarata in Polonia e una base operativa in Alto Adige, non era in possesso di alcuna autorizzazione per l’esercizio delle attività e, pur operando esclusivamente in Italia da diversi anni, era totalmente sconosciuta al fisco.

Nel complesso, le verifiche svolte dai militari hanno permesso di accertare l’omessa dichiarazione di redditi per oltre un milione di euro ed evasioni in materia di Iva ed imposta di registro per 260.000 euro. Sul fronte lavoro, poi, è stato accertato l’impiego irregolare di 122 maestri di sci con omesso versamento di ritenute fiscali per 32.000 euro.

La scuola di sci fantasma è stata scoperta grazie al contributo del servizio piste della Guardia di finanza, che aveva osservato in diverse occasioni comitive di turisti polacchi accompagnati da maestri di sci.

 

quale futuro per le montagne e alpinismo? ne parla l esperto Reinhold Messner

quale futuro per le montagne e alpinismo? ne parla l esperto Reinhold Messner

BOLZANO – “Se lasciamo che l’alpinismo diventi puro sport, la montagna non potrà più essere luogo che offre valori agli uomini”. Questa l’opinione di Reinhold Messner promotore e conduttore dell’incontro “QuoCLIMBis”, il meeting che si terrà domenica prossima a Castel Firmiano in cui si parlerà del futuro dell’alpinismo. All’evento parteciperanno alcuni dei più forti alpinisti di ieri e di oggi: da Beat Kamerlander, a Hervé Barmasse, da Robert Jasper, a Hainz Mariacher e Luisa Iovane e Denis Urubko

Dopo aver ripercorso a Trento la storia dell’alpinismo e del Trento Filmfestival, dal suo museo-castello Reinhold Messner volge il pensiero al futuro delle montagne e dell’alpinismo, facendosi promotore del forum QuoCLIMBis, nel quale saranno coinvolti alpinisti di ogni generazione.

“Tutti gli anni noi scalatori di ogni età – spiega Reinhold Messner – dovremmo avere un’occasione per trovarci e parlare di dove va l’alpinismo, adesso che è divenuto un’attività globale. Abbiamo pensato di radunarci a Castel Firmiano, in una sorta di campo base, il giorno dopo la conclusione del Trento Filmfestival, il più internazionale dei festival legati al mondo della montagna e dell’avventura. Domenica 6 maggio alle 14 discuteremo di dove sta andando l’alpinismo in occasione del forum intitolato QuoCLIMBis?”.

Un evento che per la prima volta riunisce in un’unica cordata, il Trento Filmfestival, il Messner Mountain Museum e IMS – International Mountain Summit di Bressanone, una manifestazione che negli ultimi anni ha promosso discussioni sui temi più attuali della montagna.

All’incontro parteciperanno alcuni tra i più noti alpinisti provenienti da tutto il mondo. Tra i nomi già confermati Alexander Huber, Beat Kamerlander, Hans Peter Eisendle, Hervé Barmasse, Robert Jasper, Rolando Larcher, Hainz Mariacher, Luisa Iovane, Roger Schäli, Denis Urubko.

“Con loro – precisa ancora Reinhold Messner – parleremo di come provare a salvare l’alpinismo. Se lasciamo che l’alpinismo diventi puro sport, la montagna non potrà più essere luogo che offre valori agli uomini. Coltivando la pura attività dell’arrampicare noi miglioriamo le nostre prestazioni sportive e agonistiche, ma non saremo in grado di comprendere quanto, nel confrontarsi con gli spazi selvaggi, la natura umana possa dare».

Il Forum si aprirà alle 14.00 all’interno del Museo Messner a Castel Firmiano.

 

 

 

sciare gratis sulla neve! ma davvero? e dove? a Livigno!

sciare gratis sulla neve! ma davvero? e dove? a Livigno!

State già per portare l’attrezzatura invernale in soffitta e pensando all’estate? Ritornate sui vostri sci o snowboard perché durante le prime due settimane di maggio potrete rivivere, gratuitamente, tutte le emozioni di un’intera stagione invernale. Sarà inoltre possibile unire allo sci anche un po’ di sano relax in quota, con servizio di ristorazione e solarium con sdraio gratuite.

Viste le eccezionali nevicate degli ultimi giorni, la ski-area Carosello 3000 di Livigno ha deciso il prolungamento sui propri impianti della stagione sciistica, la cui chiusura del comprensorio è prevista ufficialmente per il 1° di maggio.

Gli sciatori potranno rivivere le emozioni di un’intera stagione sciistica raggiungendo la cima della ski-area attraverso la telecabina Carosello 3000 di S.Rocco e, successivamente, percorrendo diverse piste utilizzando le seggiovie Baby Lac Salin e Federia. Sarà inoltre possibile sciare sulla Polvere, una delle piste più scorrevoli e apprezzate, sicuramente fino alla stazione intermedia della telecabina.

Anche snowboarder e freestyler dovranno attendere ancora un po’ prima di rimpiangere la passata stagione. Per gli ultimi salti e tricks è infatti garantita l’apertura, sempre fino al 13 maggio, del Fiat Freestyle Team Livigno Park. Uno snowpark in continua crescita, che anche quest’anno ha visto un notevole incremento di presenze grazie ad una filosofia improntata su linee semplici e divertenti, adatte al grande pubblico.

Una volta giunti in quota, si potrà usufruire del servizio bar e ristorante self-service presso il Rifugio Carosello 3000. Circondati da un paesaggio ancora incredibilmente innevato, impossibile lasciarsi sfuggire l’occasione di passare qualche ora di relax (e abbronzatura!) in quota nelle ampie terrazze solarium, dove anche il servizio di sdraio sarà completamente gratuito.

Per usufruire della promozione ed accedere agli impianti basterà ritirare la propria tessera presso la biglietteria Carosello 3000 di S.Rocco compilando un form di registrazione. Alla clientela verrà richiesto il deposito di 5 € a titolo cauzionale, che verranno restituiti alla riconsegna della k-card.

“Abbiamo deciso di fare un regalo di fine stagione a tutti gli sciatori”.Dichiara Giovanni Cusini, amministratore delegato di Carosello 3000 “Un’iniziativa a ringraziamento per una stagione che, nonostante alcune difficoltà, ha registrato la tenuta di Livigno come meta preferita per le vacanze invernali. Vi aspettiamo numerosi!”.

SCI CLUB SPOLETO: UNA STAGIONE PIENA DI SUCCESSI

SCI CLUB SPOLETO: UNA STAGIONE PIENA DI SUCCESSI

C’era tanta gente e tanti bambini alla cena sociale della  Sci Club Spoleto, sabato scorso.

La stagione degli sport invernali sta volgendo al termine e, in attesa dell’ultimo appuntamento, la classica gara che si svolgerà  tra breve sulla lingua di neve perenne del Monte Vettore, il Consiglio Direttivo del sodalizio spoletino ha tirato le conclusioni di quanto già svolto ed ha gettato le basi dei  programmi per la prossima annata.

In particolare il Presidente Marco Marzapane ha espresso soddisfazione per la stagione agonistica, che ha coinvolto nelle gare un numero crescente di piccoli atleti unitisi a quelli che già negli anni scorsi avevano vestito i gloriosi colori dello Sci Club, fondando un vivaio che è intenzione della società rinvigorire nei prossimi anni; inoltre il Presidente si è rallegrato per i risultati delle gare, in una stagione costellata di vittorie e di piazzamenti, culminata con la conquista di diversi titoli regionali Umbria-Marche (ottenuti da Alex Bettelli nel SuperG e dalla Superbaby Caterina Morichelli in gigante e slalom), di numerosi podi negli stessi Campionati Regionali e con la qualificazione di molti ragazzi e ragazze per le Finali Nazionali delle varie manifestazioni (di nuovo Alex Bettelli, che ha brillato ai Campionati Italiani  svoltisi  a fine  marzo a Tarvisio, mentre Giulia Pascoletti, Alice Tulli, Francesca Pastorelli, Elena Datti, Camilla Morichelli ed ancora Alex Bettelli hanno raggiunto la qualificazione per la fase conclusiva del Pinocchio sugli Sci svoltosi all’Abetone, gareggiando con risultati incoraggianti insieme ai forti ed agguerriti atleti dei Comitati Alpini).

Anche i meno giovani hanno dato lustro ai colori della nostra città, primeggiando in molte gare della categoria Master, guidati dall’inossidabile ed appassionatissimo Paolo Maestripieri.

Ma ciò che ha entusiasmato ancora di più il Direttivo dello Sci Club Spoleto è stato il fatto di essere riusciti  ad incardinare e sperimentare il Progetto di  Avviamento allo Sci, coinvolgendo piccoli sciatori alle prime e primissime armi, che costituiranno il futuro della società sportiva.

Un ringraziamento caloroso è stato dunque rivolto  dal Direttivo ai tecnici che hanno permesso allo Sci Club di raggiungere e superare gli obiettivi prefissati; il giovane spoletino Andrea Silvestri che, dopo aver dominato fino alla scorsa stagione tra i pali delle gare, è diventato, lo scorso novembre, Maestro di Sci e si è dedicato all’insegnamento per i più piccini, dimostrando una indiscussa professionalità ed una eccezionale attitudine a trasmettere ai suoi allievi le basi dello sport, instaurando con loro un rapporto cordiale e costruttivo; e l’ Allenatore Carlo Riccitelli, ex agonista e già Campione Italiano di Sci d’ Erba, che ha seguito con passione e competenza la Squadra Agonistica, allacciando con i ragazzi e le ragazze un dialogo tecnico che è ripartito dai fondamentali delle discipline ed è stato svolto in un clima di serenità e di amicizia, anche nei confronti di tutti i coetanei degli altri sodalizi sportivi dell’Umbria e delle Marche, con cui i nostri atleti si sono misurati sulle piste.

Un ringraziamento infine è stato dato anche a Gianluca Conti, che ha posto a la sua esperienza e la sua disponibilità a servizio dello Sci Club, fungendo da supporto ed ausilio ai tecnici.

Inoltre durante la cena  sono  state ripercorse le  tappe della stagione  trascorsa, anche dal punto di vista turistico, ed è stato proiettato un video realizzato in Austria durante la settimana bianca dello scorso febbraio.

Infine il Presidente Marzapane, rammaricandosi di non aver potuto organizzare la classica gara sociale a causa della bizzosa stagione invernale, povera di neve e del sovrapporsi degli impegni del calendario agonistico, ha snocciolato date ed appuntamenti della imminente stagione 2012/2013, che comincerà con gli allenamenti estivi sul ghiacciaio, proseguirà con uscite di perfezionamento in  autunno  ed all’inizio  dell’inverno, per poi concludersi con il solito calendario delle gare e la tradizionale settimana bianca.

Una cena sociale densa di avvenimenti, ben organizzata dal Direttivo  (una menzione speciale per il Consigliere Francesco Federici), in un clima di allegria, con  grande affluenza di soci, amici e simpatizzanti, che si sono dati appuntamento per le prossime iniziative sulle montagne dell’Appennino e delle Alpi.

 

 

 

Svizzera: escursionista dispersa trovata viva dopo 3 giorni

Svizzera: escursionista dispersa trovata viva dopo 3 giorni

HERISAU, Svizzera — É sopravvissuta tre giorni grazie a bocconi di pane e neve la donna di 33 anni dispersa sulle montagne svizzere del Canton Appenzello. L’escursionista aveva perso l’orientamento e cercando di tornare indietro era caduta in un dirupo, dove, ferita, ha atteso l’arrivo dei soccorsi allertati tramite il cellulare.

L’escursionista si era recata domenica sull’Alpstein un gruppo montuoso delle Prealpi Svizzere che si trova nella regione interna del Canton Appenzello. La donna era partita dal paese di Wasserauen per raggiungere Alp Sigel, cima di 1743 metri.

Secondo la stampa locale, la 33enne una volta arrivata ad Alp Siegel avrebbe proseguito verso Obere Mans con l’intenzione di tornare a Wasserauen. Durante il tragitto la donna ha però perso l’orientamento e tentando di ritrovare il sentiero è caduta in un dirupo.

Ferita e incapace di muoversi, l’escursionista ha immediatamente dato l’allarme col proprio telefonino. I soccorsi si sono prodigati fin dalla serata di domenica nelle ricerche, grazie anche alla seganlazione di altri escursionisti. Finalmente nella mattinata di ieri una squadra di ricerca a piedi ha individuato la donna ancora viva in un terreno scivoloso e difficile da raggiungere.

Un elicottero della Rega ha trasportato la 33enne presso l’ospedale cantonale di San Gallo dov’è tuttora ricoverata. Non si sa nulla delle condizioni di salute della donna nè se sia in pericolo di vita. Dalle poche indiscrezioni emerse sembra che nei giorni in cui è rimasta in attesa dei soccorsi si sia cercata un posto riparato e si sia nutrita con il pane che le era rimasto e la neve.