Tag: boulder

SI ACCENDONO I RIFLETTORI ALLA VERTIKALE. ALLA EUROPEAN CUP ANCHE SCHENK E HOFER

SI ACCENDONO I RIFLETTORI ALLA VERTIKALE. ALLA EUROPEAN CUP ANCHE SCHENK E HOFER

150 climbers e 25 nazioni prenderanno parte alla European Boulder Cup
A Bressanone 2 gli atleti altoatesini presenti: Filip Schenk e Leonie Hofer
La “Vertikale” compie 10 anni e apre le porte a tutti gli appassionati
Il Climbing Stadium di Bressanone entra nel vivo domani 7 e domenica 8 maggio

‘The Vertikale turns 10!’ La moderna palestra Vertikale di Bressanone composta da enormi facciate trasparenti, dove natura a paesaggio sono come trasportati all’interno della struttura, festeggia proprio in questi giorni i primi 10 anni di vita. Da domani, sabato 7 maggio, fino a domenica, 150 climbers provenienti da 25 nazioni prenderanno parte alla European Boulder Cup organizzata dall’AVS. Oltre ai più forti campioni austriaci con Jan-Luca Posch ed Eva Maria Hammelmüller, lo sloveno campione europeo Boulder 2020 Jernej Kruder e il tedesco Yannick Flohé, campione del mondo di combinata 2021, ci saranno i due atleti ‘di casa’, gli altoatesini Filip Schenk delle Fiamme Oro e Leonie Hofer (Sektion Passeier des AVS-Amateursportverein). Il più esperto tra i due è sicuramente il poliziotto gardenese Schenk, che eccelle sia nella specialità Boulder sia in quella Lead. Nel suo palmares vanta già un campionato europeo Youth Boulder e un campionato europeo Youth Lead, due campionati mondiali Youth Boulder, un campionato italiano giovanile Lead e una Coppa Italia Boulder. A pochi giorni dal via della gara di Bressanone afferma: “Spero di far bene davanti al pubblico di casa, mi farebbe molto piacere e ci tengo molto. Purtroppo questo mese ho avuto un piccolo infortunio al gomito, ho dovuto saltare qualche allenamento e, al momento, non sono proprio al top. Spero comunque di ottenere un buon risultato e il pubblico spero mi aiuti a fare bene. Gli avversari sono sicuramente forti, ci sono anche molti giovani dall’anno scorso che sono migliorati tanto. Ma alla fine non temo nessuno: io alle gare vedo me stesso come unico avversario e ogni volta cerco di migliorarmi. Mi sono preparato bene per questa stagione, sono stato ad Innsbruck quest’inverno dove mi sono allenato con grandi campioni”. E riguardo alla palestra Vertikale commenta: “La palestra Vertikale per me è una delle più belle in Italia. Quando sono a casa mi alleno spesso a Bressanone. Sono molto felice che organizzino qui queste gare così importanti. Non vedo l’ora di poter gareggiare, non sono teso perché non ho troppe aspettative. Cerco di divertirmi davanti al pubblico di casa e fare il meglio possibile”.
La giovanissima Leonie, studentessa liceale con indirizzo sportivo a Merano, ha tanta voglia di mettersi in gioco tra ‘le grandi’. Fa inoltre parte della Landeskader, la squadra che raccoglie i migliori atleti delle varie società che crescono nelle palestre AVS e allenata da Alexandra Ladurner, ex campionessa mondiale di arrampicata e organizzatrice dell’European Cup di Bressanone. Il giovane talento altoatesino, molto emozionata, si racconta così alla vigilia del prestigioso evento da debuttante: “Sono molto contenta e non vedo l’ora di competere con altri atleti e dare il meglio di me stessa. Il fatto che si svolga in Alto Adige è naturalmente una gioia e una motivazione in più. Arrampico da 11 anni e al mio fianco ho avuto sempre lo stesso allenatore, Hubi è il migliore! Il mio obiettivo è quello di divertirmi e di essere in grado di mostrare tutto quello che so fare. Le semifinali sarebbero un sogno. Secondo me la Vertikale è una palestra top, ci si può allenare in ogni disciplina, la parete è nuova e le prese sono di ultima generazione. Abito a San Leonardo in Val Passiria, una o due volte al mese vado a Bressanone per allenarmi con gli amici o con la squadra provinciale AVS. La Vertikale resta la migliore palestra dell’Alto Adige!”.
I riflettori si accenderanno domani, sabato 7 maggio, con le qualificazioni femminili dalle 10 alle 13.30 e quelle maschili dalle 15.30 alle 20, mentre il giorno dopo si entrerà nel clou della gara con le semifinali femminili e maschili dalle 10 alle 12.15 e le finali dalle 16.10 alle 17.50. Porte aperte a tutti gli appassionati di arrampicata che potranno ammirare da vicino le varie sfide, gratuitamente, in entrambe le giornate.
Info: www.suedtirol-climbing.it

BRESSANONE BRINDA IN COPPA COL CLIMBING. AVS, COPPA DEL MONDO IN RAMPA DI LANCIO!

BRESSANONE BRINDA IN COPPA COL CLIMBING. AVS, COPPA DEL MONDO IN RAMPA DI LANCIO!

Newspower.it Trento www.newspower.it

Presentata alla sede AVS di Bolzano la prima CdM di arrampicata in Alto Adige
Anche Coppa Europa il 7 e 8 maggio. L’evento mondiale dal 10 al 12 giugno
AVS e FASI puntano sul Vertikale Climbing Stadium di Bressanone
Michael Piccolruaz: chi non ci sarà si perderà un grande spettacolo

Due eventi sportivi di grande spessore per l’arrampicata italiana stanno per arrivare nella splendida cornice del Vertikale Climbing Stadium di Bressanone (BZ). L’Alto Adige diventa protagonista e per la prima volta in assoluto ospiterà un evento di World Cup Boulder con i migliori climbers d’elite dal 10 al 12 giugno e, ad anticipare il tutto, ci sarà l’appuntamento di European Cup del 7-8 maggio.
Stamani si è svolta nella sede dell’AVS Alpenverein Südtirol di Bolzano la conferenza stampa di presentazione dei due eventi organizzatati dall’AVS, in collaborazione con la FASI e la palestra Vertikale, con tanti ospiti presenti e soprattutto uno special guest d’eccezione, l’atleta olimpico delle Fiamme Oro Michael Piccolruaz.
A fare gli onori di casa è intervenuto il vice presidente di AVS Elmar Knoll: “Siamo molto onorati per essere stati scelti come tappa di Coppa del Mondo a seguito della sostituzione di Mosca. Ci aspettiamo con questa manifestazione che questo tipo di sport si possa divulgare tra la nostra popolazione. Il livello di adrenalina sta aumentando, e posso dire che è una bella avventura entrare in un’organizzazione di questo genere”. La parola è passata poi ad Alex Tabarelli, presidente del comitato CONI provinciale: “Siamo ad un punto dove l’arrampicata sportiva si sta facendo largo e inizia a farsi conoscere sempre più ad un vasto pubblico. Sono emozionato di poter vedere la gara con finalmente il grande pubblico presente”.
Da remoto era in collegamento Davide Battistella, presidente della FASI: “Due eventi di grande livello stanno arrivando in Italia dopo un periodo difficile. Assieme ad Ernesto Scarperi siamo riusciti a rinnovare la Federazione e a ricostruirla dopo anni di difficoltà. Il 16 dicembre siamo diventati Federazione Nazionale, un obiettivo fondamentale per noi. Sono molto contento che una struttura come l’AVS si sia presa carico di organizzare questi due eventi e noi cercheremo di supportare entrambe le manifestazioni”. Collegato on line anche il vice presidente FASI Ernesto Scarperi: “Quando è arrivata la richiesta abbiamo messo in moto subito i nostri contatti e abbiamo visto che c’erano le condizioni, le risorse e gli sponsor che potevano sostenere tutto questo. Un grazie all’AVS che ci ha creduto fin da subito e soprattutto ad Alexandra Ladurner, che è il fulcro principale di questa organizzazione. Un grande successo per la regione Trentino Alto Adige che quest’anno ospita cinque eventi internazionali sul territorio. Speriamo di creare una grande giornata di sport per tutti gli atleti e il pubblico”.
Ė mancato il grande sorriso di Alexandra Ladurner, indisposta oggi, icona sportiva e prezioso contributo nell’organizzazione dei due eventi. Presente in sala Peter Natter, assessore del Comune di Bressanone: “L’AVS e la Vertikale stanno portando avanti un ottimo lavoro. Come assessore è bello vedere sempre più giovani praticare sport e soprattutto la meravigliosa disciplina dell’arrampicata”. Günter Meraner del comitato organizzatore ha poi aggiunto: “Le cifre che abbiamo nelle nostre strutture sono in aumento e questo ci ha permesso di ampliare la palestra anche durante la fase difficile della pandemia. Abbiamo circa 50mila praticanti all’anno che frequentano le nostre strutture, comprese le scuole. Nelle nostre palestre ci sono bambini di 3 anni e anche 80enni. L’arrampicata è uno sport per tutti. Sono tre le specialità offerte all’interno della nostra palestra: l’arrampicata con sicura, dove un partner si affida ad una persona che lo tiene alla corda mentre scala, lo speed (disciplina da gara particolare) e il boulder, l’arrampicata su parete bassa da 5 metri, una specialità che può essere definita sociale, dove spesso chi si ritrova ad arrampicare vicino può stringere delle conoscenze.”
Una Coppa del Mondo richiede mesi e mesi di organizzazione, Ralf Preindl del comitato organizzatore ha poi illustrato alcuni dettagli tecnici: “Purtroppo Alexandra Ladurner non è qui con noi, possiamo dire che lei è l’anima un po’ di tutto. A breve installeremo una tribuna che potrà ospitare 1600 persone con un’ottima vista sulla parete boulder. Abbiamo ora online la nuova pagina e la vendita dei biglietti per la World Cup sarà disponibile dal 29 aprile, 10 euro il costo per il biglietto della semifinale, 20 euro per la finale e 25 euro per il giornaliero, mentre le qualifiche saranno gratuite. Ci sarà anche il World Cup Ticket: due giorni di ‘full experience’, al costo di 40 euro.”
Per concludere in bellezza è intervenuto Michael Piccolruaz: “Alcuni giorni fa mi sono allenato assieme agli austriaci in una gara simulata a Bressanone con due grandi atleti, Schubert, bronzo olimpico, e Uznik: è sempre una grande occasione allenarmi assieme a loro prima della CdM, il mio stato di forma sta salendo. La prossima settimana sarò in Corea, poi negli Stati Uniti, per arrivare al top all’appuntamento di casa; con Camilla Moroni, argento mondiale in carica, abbiamo una grande giovane atleta molto forte… per tanti è stata una sorpresa, ma io sapevo delle sue potenzialità e a Bressanone potrà fare un gran risultato. Abbiamo tanti atleti giovani e forti in nazionale come Filip Schenk, il suo obiettivo quest’anno sarà la lead. Speriamo, ma io credo che sarà in gara a Bressanone, dopo la vittoria in Coppa Italia. Quelli che hanno già visto l’arrampicata possono confermare il livello di spettacolo, invito tutti a partecipare. Chi non ci sarà perderà un grande spettacolo. Aspetto il grande pubblico, mi aiuta a scalare!”
Info: www.suedtirol-climbing.it

Download immagini TV: www.broadcaster.it

UN MESE ALLA EUROPEAN BOULDER CUP: SALE L’ATTESA ALLA VERTIKALE DI BRESSANONE

UN MESE ALLA EUROPEAN BOULDER CUP: SALE L’ATTESA ALLA VERTIKALE DI BRESSANONE

Il 7-8 maggio in Alto Adige seconda tappa di European Boulder Cup
La palestra Vertikale è una struttura architettonica al top
A giugno la World Cup Boulder, 8 azzurri convocati alla prima tappa
L’AVS Alpenverein Südtirol al lavoro per i due eventi internazionali

Quando l’architettura abbraccia il mondo dello sport nascono grandi cose. A Bressanone nel 2015 è sorta ‘Vertikale’, un centro vivo che rappresenta il cuore pulsante dell’arrampicata in Alto Adige. La palestra all’avanguardia, progettata dagli architetti altoatesini Wolfgang Meraner e Martin Mutschlechner in stretta collaborazione con l’innovativa società internazionale Transsolar, ospiterà la European Boulder Cup del 7-8 maggio organizzata dall’AVS Alpenverein Südtirol.
L’arrampicata è uno sport ‘trendy’ in Alto Adige, viene praticato nelle scuole, ma anche dagli sportivi di ogni età che in Vertikale si cimentano in allegria in questa disciplina, perché il climbing è un vero stile di vita che si adatta a tutti.
Tra un mese esatto i migliori boulderisti europei scaleranno la parete boulder alta quasi 5 metri che si affaccia direttamente su un’arena esterna, dove il pubblico potrà seguire le imprese dei climbers gratuitamente nelle due giornate. Il sipario si alzerà sabato 7 maggio con le qualifiche femminili al mattino e quelle maschili nel pomeriggio, mentre domenica dalle 10 alle 12.15 ci saranno le semifinali e a partire dalle 16.10 le finali.
Nelle competizioni di Coppa Europa 2021 si sono distinte le francesi Mailys Piazzalunga, Flavy Cohaut e Fanny Gibert, quest’ultima nel suo prestigioso palmares vanta due terzi posti nella classifica generale di Coppa del Mondo Boulder e 5 titoli ai campionati francesi boulder. L’Austria si è presentata con un folto gruppo composto da Jessica Pilz, campionessa del mondo Lead 2018, Franziska Sterrer, Johanna Färber, Mattea Pötzi e Eva Maria Hammelmüller. Tra le italiane c’è stato il terzo posto di Giulia Medici a Cracovia, oltre a dei buoni piazzamenti con Irina Daziano, campionessa italiana boulder U18 e che presto debutterà in Coppa del Mondo, Federica Papetti, Silvia Abate, Miriam Fogu, Sara Morandini, Anna Borella e Petra Campana. Invece per quanto riguarda gli uomini, hanno brillato nelle varie tappe di Coppa Europa il promettente atleta austriaco Nicolai Uznik, l’esperto connazionale campione del mondo e bronzo olimpico Jakob Schubert, e Jan-Luca Posch. Bene la Francia con Mathieu Ternant, Emilien Casado e Nathan Martin. L’Italia si è presentata con Matteo Baschieri, campione italiano boulder 2018 e vincitore della Coppa Europa Boulder Youth, Michele Bono, Giorgio Tomatis e Simone Mabboni.
Nuovo anno e nuova stagione, il calendario di Coppa Europa Boulder prevede quest’anno tre tappe, la prima a Praga dal 29 aprile al 1° maggio, seguirà la tappa di Bressanone del 7-8 maggio ed infine il 20-21 maggio con l’ultima tappa a Klagenfurt (AUT), mentre il Campionato Europeo Boulder si terrà dall’11 al 18 agosto a Monaco, in Germania.
Il comitato organizzatore AVS Alpenverein Südtirol ringrazia gli sponsor che sostengono l’evento di Coppa Europa: Südtirol, il Comune di Bressanone, Vertical-Life, Assicurazioni Tiroler, Alperia e Loacker.
Dopo la European Cup di Bressanone, attenzione all’arrivo della World Cup Boulder del 10-12 giugno, sempre organizzata dall’ AVS Alpenverein Südtirol; la prevendita dei biglietti sarà disponibile dall’ultima settimana di aprile.
Info: www.suedtirol-climbing.it

COPPA DEL MONDO E D’EUROPA BOULDER AL CENTRO VERTIKALE DI BRESSANONE

COPPA DEL MONDO E D’EUROPA BOULDER AL CENTRO VERTIKALE DI BRESSANONE

Camilla Moroni a Bressanone nel 2019

L’AVS Alpenverein Südtirol annuncia con orgoglio i due grandi eventi
10-12 giugno 5.a tappa di Coppa del Mondo Boulder a Bressanone
Ad anticipare l’evento la Coppa Europa Boulder dal 7 all’8 maggio
Presenti i migliori boulderisti internazionali

La Coppa del Mondo Boulder di arrampicata approda in Alto Adige. Un sogno diventato realtà e che riempie il cuore di gioia al comitato locale l’AVS Alpenverein Südtirol. Dal 10 al 12 giugno ci sarà la quinta tappa del circuito internazionale IFSC 2022, presso il centro d’arrampicata Vertikale di Bressanone. La tappa doveva disputarsi inizialmente a Mosca, poi per ragioni dovute alla guerra la Federazione Internazionale (IFSC) assieme alla Federazione Italiana (FASI) ha deciso di spostare l’evento nella ormai collaudata arena altoatesina. Il Centro Vertikale è infatti tra i più all’avanguardia in Europa, ha diverse aree di arrampicata per rispondere alle esigenze di tutti e una galleria di grande fascino architettonico.
Circa 220 boulderisti provenienti da tutto il mondo si troveranno faccia a faccia alla parete esterna alta quasi 5 metri, da scalare cercando di trovare il giusto equilibrio tra forza e coordinazione. La stagione di Coppa del Mondo Boulder è ancora ferma, le danze si apriranno in Svizzera a Meiringen l’8-10 aprile, poi si volerà a Seoul il 6-8 maggio e tra il 20-22 e il 27-29 maggio ci saranno altre due tappe a Salt Lake City (USA), prima della tappa italiana di Bressanone.
Ma non finisce qui, Bressanone sarà teatro anche della seconda tappa di Coppa Europa Boulder il 7-8 maggio, dopo il primo appuntamento stagionale in programma a Praga tra il 29 aprile e il 1° maggio. Un’altra enorme soddisfazione e una grande riconferma nel panorama internazionale per il comitato altoatesino con i tre coordinatori di AVS Brixen: Alexandra Ladurner, campionessa del mondo juniores lead 2010 e ora responsabile della FASI provinciale, Ralf Preindl, gestore delle palestre più grandi dell’Alto Adige tra cui la Vertikale e la Helix, ed Ernesto Scarperi, vice presidente della FASI. L’esperto comitato nel 2019 aveva già organizzato i Campionati Europei Giovanili Boulder e una Coppa Europa Giovanile nel 2018 a Brunico.
Natalia Grossman, Janja Garnbret e Oriane Bertone sono le atlete che hanno spiccato il volo occupando le prime tre posizioni della classifica generale di Coppa del Mondo nel 2021, mentre tra gli uomini le prime due posizioni sono andate ai giapponesi Yoshiyuki Ogata e Kokoro Fujii, terzo il ceco Adam Ondra. Le italiane Laura Rogora, Camilla Moroni (campionessa italiana di Boulder in carica e vice campionessa mondiale 2021) e Giorgia Tesio sono rientrate tutte in top 30. Migliore tra gli azzurri il gardenese Michael Piccolruaz, che gareggerà di fronte al pubblico di casa nella tappa di Bressanone assieme al campione italiano in carica di Boulder, l’altoatesino Filip Schenk, vincitore anche della Coppa Italia Boulder 2021.

Info: www.vertikale.it

ADAM ONDRA METTE IL BOULDER KO. MA SCHENK (FFOO) VA SUL PODIO (3°)

ADAM ONDRA METTE IL BOULDER KO. MA SCHENK (FFOO) VA SUL PODIO (3°)

Seconda gara di giornata al 34° Rock Master di Arco con Ondra superstar
Gara davvero difficile anche per il campionissimo ceco, che prevale
Secondo Stranik ma Schenk, chiamato all’ultimo, centra il 3° posto
Stasera (diretta RAI Sport) il Duello che decreterà il vincitore del Trofeo Rock Master

Adam Ondra, e chi se non lui? Il campionissimo ceco ha messo una seria ipoteca sul Trofeo Rock Master di stasera, imponendosi in un duro e combattuto KO Boulder. Al Climbing Stadium di Arco (TN) lo spettacolo è salito ai massimo livelli, perché nessuno degli atleti si è risparmiato. È bastato il primo blocco per accendere gli entusiasmi. Al primo giro solo Ondra è riuscito ad agguantare il top, tutti gli altri hanno dovuto arrendersi. Con un movimento inatteso ha intraversato la sua gamba col ginocchio su una presa ed è riuscito, grazie anche alla sua statura, a fare top. Ghisolfi dopo uno ‘swing’ regale sembrava poter agguantare la minuscola presa vicina al top, ma invece è volato a terra. Al secondo tentativo l’altro atleta ceco Stranik è andato a segno, poi altro giro e top per il tedesco Flohé.
Al secondo boulder sarebbero passati i migliori quattro, ma alle spalle dei tre migliori Skofic e gli azzurri Schenk, Ghisolfi, Piccolruaz e Fossali erano a pari punti. Così, inaspettatamente, tutti e otto sono passati al secondo problema, davvero difficile anche quello, confermato da nessun top in nessuno dei tre giri, nemmeno l’applaudito Ondra ci è riuscito, andandoci vicino per ben due volte. Così al terzo blocco passano il campione ceco, Flohé, Stranik e l’altoatesino Schenk, lui chiamato alla vigilia a sostituire l’austriaco Uznik, positivo al Covid.
Il quarto boulder a detta degli atleti era annunciato come il più impegnativo, considerati i top raggiunti nei primi tre era difficile parlare di favoriti. Ondra, con passaggi al limite dell’incredibile, al primo tentativo fa top, il pubblico esulta. Poi tocca al suo connazionale Stranik. Arriva ad una presa dal top e vola a terra, anche Schenk ci va vicino, molto vicino. Secondo tentativo, Stranik si ripete, arriva ad un passo dal top e scivola a terra, per Schenk è l’occasione del momento. I suoi muscoli vibrano all’inverosimile, ma a metà prova fallisce. C’è un terzo tentativo. Stranik scivola quasi subito, Schenk lo imita.
Ovviamente per Ondra un successo meritatissimo, il secondo posto va a Stranik, il gardenese delle FFOO è a podio, terzo. Così Ondra va a braccetto con Laura Rogora, sono loro i dominatori del KO Boulder del Rock Master 2021, ma stasera in diretta Rai Sport (ore 21) c’è il Duello Lead, la sintesi del Rock Master.
Info: www.rockmasterfestival.com

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www.broadcaster.it

KO Boulder Contest – Men

  1. Adam Ondra (CZE); 2. Martin Stranik (CZE); 3. Filip Schenk (ITA); 4. Yannik Flohè (GER); 5. Michael Piccolruaz (ITA); 6. Domen Skofic (SLO); 6. Stefano Ghisolfi (ITA); 6. Ludovico Fossali (ITA)
DA TOKYO AD ARCO, L’ARRAMPICATA È D’ELITE. KO BOULDER E DUELLO LEAD, PER TUTTI I GUSTI

DA TOKYO AD ARCO, L’ARRAMPICATA È D’ELITE. KO BOULDER E DUELLO LEAD, PER TUTTI I GUSTI

Presentata la gara di domani al Birrificio Impavida di Arco
Adam Ondra contro tutti, ci saranno anche Rogora, Tesio, Ghisolfi, Fossali e Piccolruaz
Novità dell’ultima ora, arriva anche l’altro gardenese Filip Schenk
Spettacolo dal vivo per pochi, diretta RAI Sport 21-23 e streaming video anche alle 11 e alle 15

“The day before”, quello che ha anticipato oggi il 34° Rock Master in programma domani ad Arco, in Trentino. Una presentazione alle autorità e alla stampa sulla terrazza del Birrificio Impavida di Arco.
C’erano, soprattutto, alcuni dei più attesi protagonisti: Adam Ondra, 5 vittorie al Rock Master, quattro ori mondiali e tre Coppe del Mondo, Stefano Ghisolfi, arrivato in tutta fretta dalla Francia dopo aver conquistato, terzo atleta al mondo, un 9c scalando la mitica Bibliographie, ‘liberata’ una prima volta dal tedesco Alex Megos. C’erano, reduci da Tokyo, anche Laura Rogora, tre ori junior proprio al Climbing Stadium di Arco, ‘Micha’ Michael Piccolruaz e Ludovico Fossali, campione del mondo in carica Speed.
Domani, confermata la diretta su RAI Sport dalle 21 alle 23 e lo streaming video sul sito www.rockmasterfestival.com delle tre gare, KO Boulder femminile (ore 11), KO Boulder Maschile (ore 15) e il Duello Lead (ore 21), sarà spettacolo vero, come del resto è sempre successo al Rock Master, la più longeva gara al mondo di arrampicata sportiva.
Ad encomiare il gran lavoro organizzativo è stato l’assessore allo sport e turismo della Provincia di Trento, Roberti Failoni: “Il connubio sport-turismo è il top, e in questo periodo il Trentino propone tutta una serie di grandi eventi, compreso il Rock Master”. Poi l’assessore ha voluto salutare nello specifico Laura Rogora e Stefano Ghisolfi, trentini ‘acquisiti’, che sfoggiavano e sfoggeranno in gara il marchio Trentino.
Ai ringraziamenti si sono aggiunti Dario Ioppi, assessore allo sport del Comune di Arco, e Silvio Rigatti presidente dell’APT Garda Dolomiti, il quale ha confermato anche l’impegno dell’APT nella manutenzione delle falesie dell’Alto Garda, frequentatissime dai climbers di tutto il mondo.
Stefano Tamburini, presidente della società Rock Master 20.20, ha ricordato il grande impegno di tanti volontari e la volontà del Rock Master di rinnovarsi di anno in anno annunciando, ma senza entrare nel dettaglio, che l’edizione 2022 sarà davvero innovativa.
Angelo Seneci, uno dei “visionari” fondatori del Rock Master ed ora anima tecnica del comitato, ha spiegato come l’evento sia sempre stato una fucina di idee facendo propri i suggerimenti degli atleti. Così quest’anno il Trofeo Rock Master si assegnerà sommando i punti del KO Boulder e del Duello Lead. “Non vuole essere una combinata – sottolinea Seneci – ma qualche cosa di diverso e nuovo. Siamo sempre stati gli antesignani nell’arrampicata e lo vorremmo essere sempre.”
Domani alle 11 (femminile) e alle 15 (maschile) il KO Boulder. 8 gli atleti al via per ciascuna delle due gare. Un format ad eliminazione boulder dopo boulder, con i migliori 3 a confrontarsi in finale. Prove che, contrariamente alla consuetudine, i concorrenti potranno vedere e provare, così da consentire ai tracciatori di proporre difficoltà estreme. Sarà così anche nel Duello, dalle ore 21. Dopo una prima prova di qualifica, un tabellone con gli 8 tempi incrocerà il migliore col meno performante e così via. Poi anche il Duello, alla fine, vedrà confrontarsi i due migliori in assoluto in una salita al cardiopalma. Un minuto e qualche frazione di secondo per raggiungere, forse, il top, o comunque per arrivare più in alto possibile sulle due vie identiche, tracciate con tanta “cattiveria” sulle pareti strapiombanti di 25 metri. Di sicuro lo spettacolo di Arco sarà all’altezza, …e non per i 25 metri, della fama del Rock Master.
Calato il sipario sulla presentazione, l’annuncio che l’austriaco Uznik proprio oggi è risultato positivo al Covid. Lo sostituirà in extremis l’altoatesino Filip Schenk, gardenese come Piccolruaz, saranno quindi sei in totale gli italiani in gara, inclusa anche la piemontese Giorgia Tesio.
Adam Ondra con la sua proverbiale semplicità ha raccontato che: “Il mio sogno fin da piccolo non era vincere Olimpiadi o Mondiali, era vincere il Rock Master! Ora voglio vivere proprio qui ad Arco. Dopo le Olimpiadi volevo fermarmi per un anno, ma non potevo mancare al Rock Master, però non ci sarò solo per fare presenza!”. Laura Rogora ha ricordato i suoi trascorsi ad Arco fin da giovanissima e poi i tre ori ai Mondiali Junior: “Faccio ovviamente fatica, ma riesco a conciliare i miei studi di matematica con l’arrampicata, mi alleno spesso al Climbing Stadium”. Faccia stanca ma soddisfatta quella di Stefano Ghisolfi: “Ho centrato il 9c l’ultimo giorno disponibile, poi dovevo rientrare ad Arco. Ci ho provato per tre mesi. Ora sono felicissimo. Adesso il mio sogno, Rock Master a parte, è quello d liberare un via altrettanto difficile, o forse più, qui ad Arco. Ci sto pensando sempre più convintamente”.
Ludovico Fossali ha ammesso che il Rock Master non è certo un’impresa facile per lui: “Credo di essere il primo velocista ad essere invitato a questa sfida. Ne sono orgoglioso, vedrò di sfruttare la mia preparazione olimpica anche di boulder e lead”.
“Anche per me il Rock Master è sempre stato un mito – sono parole di ‘Micha’ Piccolruaz – mi sono innamorato delle gesta di David Lama e a lui mi sono ispirato, domani darò tutto me stesso, vorrei fare podio!”
L’accesso per lo spettacolo dal vivo sarà riservato ai soli possessori di biglietti acquistati online, le limitazioni Covid hanno imposto norme restrittive. Per tutti lo spettacolo si potrà comunque ammirare su RAI Sport o seguendo lo streaming video su www.rockmasterfestival.com

Download immagini conferenza stampa:
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A BRESSANONE “KAMI”MORONI ACCENDE LA MICCIA. ALL’EUROPEO DI ARRAMPICATA GIOVANI SUGLI SCUDI

A BRESSANONE “KAMI”MORONI ACCENDE LA MICCIA. ALL’EUROPEO DI ARRAMPICATA GIOVANI SUGLI SCUDI

Seconda giornata di gare a Bressanone con ultime qualifiche e prime semifinali
Camilla Moroni vola sui “blocchi” della Palestra Vertikale, stasera la finalissima junior
Egger in semifinale, oggi se ne vedranno delle belle col gran tifo locale
Nelle semifinali Under 16 Bertone superstar, ma vola anche Roberts. Meli in finale!

“Sole, arrampicata e fantasia”. Oggi a Bressanone apoteosi per i climbers alla palestra Vertikale con la seconda giornata del Campionato Europeo di arrampicata giovanile boulder. Prime semifinali col tricolore a sventolare alto nella gara junior femminile, grazie ad una convinta, concreta e fantasiosa “Kami” Camilla Moroni. Unica a centrare i 4 boulder, col secondo però annullato in quanto centrato proprio allo scadere del tempo consentito, una frazione di secondo, ma non cambia nulla. Moroni risulta seconda in semifinale alle spalle dell’austriaca Sandra Lettner e davanti alla francese Saurel. La ligure era stata l’unica azzurra a superare le qualifiche venerdì sera.
Al maschile la semifinale se l’è aggiudicata il britannico Milne, secondo in qualifica, ‘ribaltando’ la situazione con l’austriaco Uznik. Erano due gli italiani in semifinale, Pietro Biagini, finito poi settimo, un posto al di là della promozione alla finale – a cui accedono i migliori sei – solo per un tentativo in più nel centrare il secondo top, e fuori anche Matteo Baschieri (9˚).
Le finali andranno in scena stasera per concludersi verso le 22, con gli appassionati pronti a ‘spingere’, incrociando le dita, Camilla Moroni sul podio.
In mattinata si sono svolte anche le qualifiche, le ultime, della Under 18. Il francese Jenft ha lottato fino all’ultimo col connazionale Burtin, finito secondo, e col belga Ferrari a fare da terzo incomodo.
In semifinale, domani mattina alle ore 10, l’idolo locale Johannes Egger, migliore degli italiani col 10˚ posto davanti a Giorgio Tomatis, e anche Andrea Zappini (19˚).
Oggi nel tardo pomeriggio semifinali della Under 16. Non ha destato meraviglia l’acuto della campionessa del mondo Oriane Bertone. La francesina ha colto i 4 top tutti al primo tentativo, davvero una performance unica. Dietro una scatenata Copar (SLO) e la britannica Flockhart. Fuori dalla finale l’azzurra Papetti (10.a).
Tra i maschi il britannico Toby Roberts ha sovvertito i pronostici realizzando il miglior punteggio, così come l’ungherese Gergö Valyi, ma dal quarto posto lancia un urlo Alessandro Mele che vola in finale. E domani ci sarà da divertirsi.
Dopo un gran lavoro per la Alpenverein Südtirol – Brixen e Vertikale, domani la conclusione con le semifinali Under 18 e le relative finali Under 16 e 18. È presto per stilare un primo bilancio, sicuramente l’organizzazione ha superato ogni più favorevole previsione, merito dei tanti volontari appassionati di arrampicata e della sezione agonistica della AVS, con gli atleti non impegnati in gara a collaborare con Alexandra Ladurner, a capo del comitato e autentica trascinatrice.

Info: www.alpenverein.it – www.vertikale.it

Qualifiche Youth A maschile
1 Jenft Paul FRA; 2 Burtin Louison FRA; 3 Ginés López Alberto ESP; 3 Ferrari Luca BEL; 5 Polak Andrej SLO; 6 Bazan Martín Héctor ESP; 7 Barnabé Eliot FRA; 8 Tewkesbury Tai GBR; 9 Ovchinnikov Semen RUS; 10 Egger Johannes ITA

Semifinali Junior maschile
1 Milne Maximillian GBR; 2 Uznik Nicolai AUT; 3 Martin Nathan FRA; 4 Favot leo FRA; 5 Zajc Ziga SLO; 6 Scherz Stefan AUT

Semifinali Junior femminile
1 Lettner Sandra AUT; 2 Moroni Camilla ITA; 3 Saurel Lucile FRA; 4 Cohaut Flavy FRA; 5 Kerem Ayala ISR; 6 Dörffel Lucia GER

Semifinali Youth B maschile
1 Roberts Toby GBR; 2 Vályi Gergő HUN; 3 Gruzitis Edvards LAT; 4 Mele Alessandro ITA; 5 Bloem Thorben Perry GER; 6 Macià Llobet Lluc ESP

Semifinali Youth B femminile
1 Bertone Oriane FRA; 2 Copar Sara SLO; 3 Flockhart Louise GBR; 4 Kempf Lea AUT; 5 Avezou Zélia FRA; 6 Janošová Markéta CZE

II edizione Power Powder Contest a La Thuile

II edizione Power Powder Contest a La Thuile

 
Power Powder Contest a La Thuile
21/22 gennaio 2012, La Thuile: II edizione Power Powder Contest

Pronti per la sfida?
21/22 gennaio 2012 a La Thuile: Rock&Snow Contest

Dedicato agli sportivi più audaci e instancabili, il 21 e il 22 gennaio 2012 ritorna a La Thuile, in Valla d’aosta, il grande appuntamento con il Power Powder Contest. Due giornate di sfide e adrenalina pura, due gare spettacolari di freeride e arrampicata che si disputeranno su un famoso fuoripista di La Thuile e sul boulder dell’attrezzatissima palestra Konver.

Ideata da Moreno Dalle Mole, appassionato di attività estreme e di montagna, organizzata in collaborazione con Funivie del Piccolo San Bernardo e Reveal, e promossa da Comune di La Thuile, Regione Autonoma Valle d’Aosta e Consorzio Operatori Turistici La Thuile, PPC è una competizione entusiasmante in cui si possono mettere in gioco bravura e abilità sia sulla neve, con gare fuoripista di snow, sci, telemark, che sulla parete, con la scalata indoor.

Ogni partecipante può scegliere il suo terreno di gioco e la disciplina che più gli si addice. Il Power prevede la prova boulder indoor a raduno, il Powder discese freeride sulle nevi di La Thuile, mentre il Power Powder Contest è una combinata dedicata ai polivalenti. I vincitori di ciascuna disciplina (sci e telemark, snowboard, boulder) riceveranno una coppa e un premio: ai primi classificati 200 €, ai secondi 100 €; mentre, per quanto riguarda la combinata, ai primi classificati andranno 400 €, ai secondi 200 €. Inoltre, dopo ciascuna competizione, ci saranno estrazioni per assegnare ai partecipanti più fortunati i numerosi premi tecnici offerti dagli sponsor.

Per le due giornate è previsto un programma nutrito che contempla anche momenti d’incontro con ospiti importanti e rappresentativi di queste attività.

Sabato 21 gennaio si terrà la conferenza di Maurizio Zanolla, climber conosciuto come “Manolo”, guida alpina e maestro d’arrampicata dall’inossidabile tenacia e personalità, teso alla ricerca e alla sperimentazione personale. È stato il primo italiano a superare l’8b ed è il primo arrampicatore dolomitico a portare queste difficoltà anche in montagna superando alcuni fra i più famosi e temuti itinerari in completa arrampicata libera. Ha scalato in tutto il mondo, dalle Alpi all’Himalaya, dalla Norvegia all’America e anche in Grecia.

Domenica 22 gennaio l’atleta della Nazionale Gabriele Moroni sarà presente in veste di tracciatore nella prova boulder per creare le linee di salita sui blocchi della favolosa struttura di Import Climbing Italia. Mentre, per un momento di pausa e di divertimento il famoso arrampicatore Tazio Gavioli darà dimostrazione della sua forza e abilità con un fantastico spettacolo intitolato Tazio il Biondo PowerShow.
Programma Power Powder Contest 2012

 Sabato 21 gennaio: Freeride
– ore 08.00 – piazzale delle Funivie Piccolo San Bernardo: ritrovo, briefing obbligatorio, distribuzione pacchi gara e consegna pettorali;
– ore 09.00: salita con gli impianti e inizio gara;
– ore 17.00 – piazzetta coperta ex Hotel Nazionale in capoluogo: premiazione della gara di sci ed estrazione premi tecnici;
– ore 21.30 – salone Arly: conferenza di Manolo, in collaborazione con Grivel e Scarpa.

 Domenica 22 gennaio: Prova boulder indoor a raduno presso il centro sportivo Konver
– ore 09.00: apertura iscrizioni sul campo e distribuzione pacchi gara;
– ore 09.15: inizio qualifiche;
– ore 11.30: chiusura iscrizioni;
– ore 13.30: buffet freddo per i soli iscritti alla gara;
– ore 14.30: fine qualifiche;
– ore 14.30-15.30 Tazio Il Biondo Powershow;
– ore 15.30: finali su due blocchi (accedono le prime quattro donne e i primi sei uomini);
– ore 17.30: premiazione gara boulder e combinata, con estrazione di premi tecnici a sorteggio

Tutti i concorrenti devono presentarsi muniti di adeguata attrezzatura. Possono iscriversi uomini e donne fino a un massimo di 250 partecipanti, suddivisi in 120 per il Powder e 130 per il Power.
Per informazioni e iscrizioni:

Funivie Piccolo San Bernardo: 0165 884150
Moreno Dalle Mole: 335 493891
www.powerpowder.itwww.lathuile.net