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UNA LEONiESSA SUI BLOCCHI “FISICI”. BORTOLAMEOTTI: 2 TOP TRICOLORI

UNA LEONiESSA SUI BLOCCHI “FISICI”. BORTOLAMEOTTI: 2 TOP TRICOLORI

Bortolameotti – Newspower.it Trento www.newspower.it

Serata all’insegna del Boulder ai Campionati Italiani U18
Arrampicata da tutto esaurito a San Martino di Castrozza
L’altoatesina Leonie Hofer ed il parmense Sergio Bortolameotti in oro
Maratona di sport con l’US Primiero, domani si replica e si chiude

In serata a San Martino di Castrozza (TN) l’attenzione si è spostata sulla finalissima Boulder U18, ultima prova di giornata ai Campionati Italiani Giovanili di arrampicata sportiva. I blocchi estremamente difficili da leggere hanno reso la sfida altamente coinvolgente, con il tifo del pubblico presente quasi a spingere in alto i climbers. La gara si è fatta subito interessante nel primo boulder, forse il più ostico di tutti, tanto che nemmeno il neo campione italiano Boulder U18 Sergio Bortolameotti del Parma Climbing è riuscito a interpretarlo. Nulla è perduto, perché il forte parmense ha “infiammato” le successive due pareti trovando sempre il top. Il “ragnetto” Tommaso Trombacco (Ragni Lecco) è riuscito a infilare soltanto un top, chiudendo la serie 1T 2Z 2 13 che gli è valsa il secondo posto, mentre al terzo posto si è piazzato Francesco Marchionni della Gollum Climbing Academy (1T 2Z 3 4). Sorrideva al termine della gara il giovane Bortolameotti, felice del suo titolo italiano: “I blocchi erano molto belli e mi sono piaciuti davvero. Il primo blocco era molto duro e non sono riuscito a farlo, ma negli altri mi sono sentito a mio agio e sono andato meglio raggiungendo il top. Io vengo da Parma, scalo da 7 anni alla palestra Stone Temple. L’anno scorso sono stato campione italiano Lead ad Arco e poi ho partecipato ai Mondiali Giovanili a Dallas, in Texas, dove sono riuscito ad entrare in semifinale. Domani ci sarà la Speed, che non è la mia preferita come disciplina, ma ci proverò sicuramente”.
Leonie Hofer, un nome una garanzia, come una leonessa la giovane altoatesina dell’AVS Passeier, ha tirato fuori gli artigli nel momento cruciale dopo una qualifica poco brillante. Con una grinta indescrivibile ha messo a segno una performance davvero consistente centrando tutti i tre top, tenendo a bada la trentina Francesca Matuella dell’Arco Climbing. Infatti la vittoria si è decisa sul filo del rasoio e per una sola zona, la leonessa Hofer ha scalzato la trentina Matuella, seconda. Complimenti anche alla terza classificata, Stella Giacani (The Change Climbing) capace di concludere la prova con la serie 2T 3Z 3 8.
“La qualifica non era andata così bene, ma sono felice che in finale sia andata come volevo – ha commentato al termine della gara la neo campionessa Leonie Hofer. – Questi blocchi erano molto fisici, ma altrettanto belli. Il primo è stato il più difficile secondo me. L’anno scorso ho debuttato per la prima volta a Bressanone in Coppa Europa ed è stata un’esperienza fantastica. Qui al Campionato Italiano non sta andando bene come vorrei, ma domani è un altro giorno e proverò la Speed. A livello mondiale, una delle mie atlete preferite è Janja Garnbret”.
Domani ultimo atto a San Martino di Castrozza con le qualifiche Lead U16 e Boulder U20 al mattino, mentre le finali si svolgeranno in successione nel pomeriggio a partire dalle 16.30. A San Tomaso Agordino si attendono le qualifiche e finali Speed U18 a partire dalle 11.
Info: www.federclimb.it / www.usprimiero.com

Boulder U18 men
1 Bortolameotti Sergio Parma Climbing 2t2z 4 4; 2 Trombacco Tommaso Ragni Lecco 1t2z 2 13; 3 Marchionni Francesco Gollum Climbing Academy 1t2z 3 4

Boulder U18 women
1 Hofer Leonie Avs Passeier 3t3z 7 5; 2 Matuella Francesca Arco Climbing 3t3z 7 6; 3 Giacani Stella The Change Climbing 2t3z 3 8

BOULDER, SPEED E LEAD, CHE SPETTACOLO. DOMANI PRIMA GIORNATA TRICOLORE

BOULDER, SPEED E LEAD, CHE SPETTACOLO. DOMANI PRIMA GIORNATA TRICOLORE

Irina Daziano – ph. Newspower.it

Scatta domani il Campionato Italiano Giovanile di arrampicata sportiva
Grande spettacolo tra le palestre di San Martino di Castrozza e San Tomaso Agordino
Domani si assegnano i titoli italiani Speed (U20), Lead (U18) e Boulder (U16)
Premio speciale ai primi tre classificati della rassegna tricolore

Il Campionato Italiano Giovanile di arrampicata sportiva sta per decollare. Domani al Palazzetto dello Sport di San Martino di Castrozza, in Valle di Primiero, e alla Vertik Area Dolomiti di San Tomaso Agordino (BL) si assegneranno i primi titoli italiani nelle tre specialità Speed (U20), Lead (U18) e Boulder (U16).
Durante l’intero weekend gli organizzatori trentini dell’US Primiero-sezione arrampicata in collaborazione con la FASI e l’ApT San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi e gli organizzatori bellunesi dell’ASD Vertik Area Dolomiti metteranno in scena uno spettacolo impedibile per una sfida che coinvolgerà oltre 300 climbers azzurri.
“Ci fa piacere aver trovato a San Martino di Castrozza e a San Tomaso Agordino due strutture adatte per ospitare le tre discipline Boulder, Lead e Speed – ha commentato Ernesto Scarperi, vicepresidente della FASI -, il fatto di coinvolgere due territori renderà l’evento ancora più interessante e sarà una grande opportunità per far conoscere a tutti le nuove strutture di gara. Il movimento dell’arrampicata sportiva giovanile sta continuando a crescere e il livello generale è molto alto. Stanno nascendo nuovi impianti anche in altre regioni come Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte e i tesserati della FASI di conseguenza stanno aumentando”.
Saranno tre giornate di puro agonismo e divertimento, con concorrenti provenienti da tutt’Italia. Tenteranno di riconfermare il titolo nazionale la poliziotta Viola Battistella, campionessa italiana Lead U20, e Irina Daziano, vincitrice dell’oro nel Boulder, e ancora Agnese Fiorio, campionessa italiana Speed tra le U18, ed Emma Benazzi, vincitrice del titolo italiano Boulder U16. Saranno presenti molti altri atleti già catapultati nella scena internazionale, come ad esempio il faentino Marco Rontini (CS Esercito), campione del mondo Speed U18, e la trentina Francesca Matuella, vice campionessa del mondo Speed giovanile 2021.
Al Campionato Italiano Giovanile gli atleti alzeranno un trofeo speciale: la FASI, infatti, ha contribuito al progetto ‘Plastic Pull’ di Piantando, che ha l’obiettivo di riqualificare aree degradate in tutt’Italia recuperando rifiuti abbandonati nell’ambiente, e durante le premiazioni verranno consegnate ai primi tre classificati delle piantine. La mission della società benefit Piantando è molto semplice: rendere il pianeta un posto migliore di come lo abbiamo trovato.
Domani si inizierà a fare sul serio a San Tomaso Agordino con le qualifiche e le finali Speed U20 dalle 11 alle 16, mentre le attesissime finali Lead U18 e Boulder U16 si svolgeranno a San Martino di Castrozza a partire dalle 16.30, precedute dalle qualifiche al mattino.
Tutti in verticale, le emozionanti sfide stanno per iniziare!
Info: www.federclimb.it / www.usprimiero.com

GIOVANI CLIMBERS ALL’ATTACCO. SU IL SIPARIO PER IL CAMPIONATO ITALIANO

GIOVANI CLIMBERS ALL’ATTACCO. SU IL SIPARIO PER IL CAMPIONATO ITALIANO

Viola Battistella -ph. Newspower.it

Da venerdì 19 a domenica 21 maggio il Campionato Italiano Giovanile
Yuri Gadenz dell’US Primiero: “Pronti per ospitare un nuovo grande evento”
Al lavoro 9 tracciatori capitanati da Leonardo Di Marino e dal primierotto Igor Simoni
Si inizia venerdì con le finali Speed U20, Lead U18 e Boulder U16

Venerdì si entra nel vivo del Campionato Italiano Giovanile di arrampicata sportiva. Circa 300 atleti si misureranno nelle tre specialità Boulder, Lead e Speed per un weekend estremamente spettacolare tra le rinomate strutture di San Martino di Castrozza (TN) e di San Tomaso Agordino (BL).
“Un grande lavoro di tracciatura per creare 12 vie di qualifica, 6 di finale e 60 Boulder: Leonardo Di Marino si occuperà della parte Lead mentre per la parte Boulder abbiamo Igor Simoni, con un’equipe di ben 9 tracciatori in grado di garantire un vero spettacolo – ha raccontato Yuri Gadenz, responsabile della sezione arrampicata dell’US Primiero. – Durante l’intero weekend vogliamo dare il meglio per ospitare le oltre 500 persone presenti tra accompagnatori ed atleti. Abbiamo organizzato un servizio ristoro fuori dal Palazzetto dello Sport di San Martino di Castrozza gestito dall’Associazione Tonadighi Strighi assieme ai molti volontari locali, speriamo nelle migliori condizioni metereologiche. Saranno presenti i vertici federali: il Presidente Davide Battistella, il Vicepresidente Ernesto Scarperi e tutto l’organico della FASI, per garantire il regolare svolgimento della manifestazione. Le Scuole Alpine della Guardia di Finanza, Polizia e le Guide Alpine Locali si occuperanno della sicurezza degli atleti durante le varie prove”.
Al Campionato Giovanile sfileranno alcuni atleti appartenenti ai gruppi sportivi militari, come ad esempio l’alpino Marco Rontini di Faenza, bronzo ai Mondiali Giovanili 2021 e vincitore del prestigioso titolo iridato (Youth A) ai Mondiali Giovanili di Dallas (USA) l’anno dopo, e la poliziotta spezzina Viola Battistella che tenterà di difendere il titolo italiano Lead conquistato l’anno scorso.
La rassegna tricolore richiamerà diverse squadre provenienti da tutto lo stivale e in casa “giocheranno” gli atleti U18 dell’Arco Climbing con Francesca Matuella, Agnese Fiorio, Linda Pedrini e Libero Feller, mentre tra gli U20 ci sarà Davide Zane del Trento Boulder. Aggrediranno le pareti bellunesi di casa gli atleti della Vertik Area Dolomiti ASD, società che dirigerà i lavori per quanto riguarda le prove Speed nella nuova palestra di San Tomaso Agordino, con la campionessa europea Speed Giovani 2022 Sofia Bellesini e Mattia Scarpa, fresco vincitore della Veneto Lead Junior Cup, pronti a regalare spettacolo al pubblico.
“Siamo partiti nel 2000 organizzando una tappa di Coppa Italia sperimentale, successivamente abbiamo gestito ben 8 Coppe del Mondo Boulder consecutive, un Campionato Italiano Assoluto Boulder nel 2007 e diverse manifestazioni open – ha poi concluso Yuri Gadenz. – Siamo pronti per ospitare un nuovo grande evento. Il nostro obiettivo primario, come sezione dell’US Primiero, è quello di continuare a investire sui giovani e di farli crescere. Questa valle vanta molta storia e tradizione nell’arrampicata, nell’alpinismo e nell’arrampicata sportiva, anche in ambito agonistico. Riportare grandi eventi, anche internazionali come la Coppa del Mondo a San Martino di Castrozza, significherebbe assecondare la tipologia di turismo altamente compatibile con il nostro Primiero”.
Il fitto programma non lascia respiro e sarà un susseguirsi di prove mozzafiato tutte da seguire. Venerdì si alzerà il sipario in Valle di Primiero con le qualifiche Lead U18 e Boulder U16 al mattino, mentre a partire dalle 16.30 prenderanno il via le attesissime finali. Invece dalle 11 alle 16 a San Tomaso Agordino andranno in scena le qualifiche e le finali Speed per la categoria U20. Attese molte Autorità Trentine e locali.
Info: www.federclimb.it / www.usprimiero.com

CAMPIONATO ITALIANO GIOVANILE D’ARRAMPICATA: PONTE TRICOLORE TRA TRENTINO E VENETO

CAMPIONATO ITALIANO GIOVANILE D’ARRAMPICATA: PONTE TRICOLORE TRA TRENTINO E VENETO

Alessia Mabboni – ph. Newspower.it

Dal 19 al 21 maggio il Campionato Italiano Giovanile di arrampicata sportiva
Boulder e Lead a San Martino di Castrozza (TN), la Speed a San Tomaso Agordino (BL)
Quasi 300 climbers U16, U18 e U20 lotteranno per il titolo italiano
L’US Primiero, l’ApT e la FASI protagonisti di un grande evento in Valle di Primiero

Al Campionato Italiano Giovanile di arrampicata sportiva si farà una scorpacciata di emozioni forti. Boulder, Lead e Speed, chi più ne ha più ne metta: dal 19 al 21 maggio tra il Palazzetto dello Sport di San Martino di Castrozza, in Trentino, e la Vertik Area Dolomiti di San Tomaso Agordino (BL), le promesse azzurre del climbing metteranno in movimento ogni tipologia di muscolo sfidando la forza di gravità sulle pareti verticali. Saranno tre giornate particolarmente intense, con le prove Boulder e Lead dedicate alle categorie U16, U18 e U20 concentrate nella perla alpina di San Martino di Castrozza e organizzate dall’US Primiero in collaborazione con la FASI e l’ApT San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi, mentre le gare Speed di velocità avranno luogo nel territorio bellunese e saranno dirette dall’ASD Vertik Area Dolomiti.
Tra le favorite nella specialità più esplosiva del Boulder ci sono la trentina Francesca Matuella, vincitrice di due tappe di Coppa Italia Boulder 2023, l’atleta chiusana Irina Daziano, già campionessa italiana giovanile Boulder 2022, e ancora Federica Papetti, oro nella prima tappa di Coppa Italia Boulder, e Filippo Rabaglia. Si candida, invece, alla vittoria tricolore nella Speed la poliziotta lecchese Beatrice Colli, campionessa mondiale Junior e U18 di specialità, la quale ha da poco frantumato il record italiano Speed sfondando il muro dei 7″17. Da tenere sott’occhio anche la conterranea Vera Missaglia e la veronese Sofia Milani, neo campionessa europea U18 Speed. Sfilerà inoltre alla rassegna tricolore Alessia Mabboni, vice campionessa del mondo Lead giovanile, tra le più accreditate al titolo di specialità nella gara di casa.
Sono circa trecento gli iscritti, pronti a dare spettacolo a ritmo di acrobazie sulle prese, talvolta davvero minuscole, su cui gli spidermen si inventano mosse al limite dell’incredibile e dove devono spingere forte per poter avanzare.
Le finali di ogni specialità sono attese a partire dal pomeriggio durante tutto il weekend e saranno a porte aperte per tutti gli appassionati del mondo dell’arrampicata. Perché l’arrampicata è un po’ questo: una grande comunità composta da giovani determinati e ognuno, con la propria motivazione, troverà la giusta sintonia per danzare sulle pareti alla conquista del titolo italiano.
L’US Primiero collabora alla realizzazione dell’evento con la FASI, l’ApT San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi, l’amministrazione comunale di Primiero San Martino, Primiero Iniziative, tutti i Comuni di Primiero, la Comunità di Valle, gli sponsor e i volontari che contribuiscono con grande impegno alla buona riuscita dell’evento.
Le splendide località di San Martino di Castrozza e di San Tomaso Agordino saranno unite da un “ponte tricolore”, offrendo uno spettacolo altamente coinvolgente nelle tre discipline Boulder, Speed e Lead, tre come i colori della bandiera italiana.
Info: www.federclimb.it / www.usprimiero.com

LE RAGAZZE “MONDIALI” VOLANO SUI BOULDER. A BRESSANONE GROSSMAN OK, MORONI C’È

LE RAGAZZE “MONDIALI” VOLANO SUI BOULDER. A BRESSANONE GROSSMAN OK, MORONI C’È

Miglior prestazione in qualifica dell’americana che danza sui 5 boulder
Solo un’azzurra accede alla semifinale di domani: Camilla Moroni
Mancano Raboutou e Bertone, ottima Gibert
Stasera tocca ai maschi, domani semifinali (ore 11) e finali (20) femminili

Il copione, almeno in parte, era già scritto. Oggi, con la regia di AVS e FASI, prima giornata in parete al Vertikale Climbing Stadium di Bressanone per la Coppa del Mondo Boulder, con la qualifica femminile a decidere le migliori 20 del lotto che domani avranno accesso alla semifinale.
Natalia Grossman (USA) è stata la prima ad entrare in scena (Gruppo A) e ci è uscita subito. Ha centrato il top al primo tentativo con una semplicità disarmante, regalando un sorriso ai tanti applausi del pubblico, anche dei ragazzini delle scuole brissinesi accorsi in massa. 5 top al primo tentativo, ed è stata l’unica. Evidentemente soddisfatta la Grossman: “Oggi mi sono divertita molto, i boulder erano davvero ben fatti. È la mia prima volta qui a Bressanone, in Italia sono stata solo ad Arco. I boulder erano particolari ma belli, sono entrata convinta di me stessa e forte della mia forma. Vedremo come andrà domani, forse arriverà la quarta vittoria consecutiva, speriamo!” Assenti dell’ultimo momento la connazionale Brooke Raboutou, seconda in classifica di Coppa, e la francese (padre torinese) Oriane Bertone, terza.
Poi la scena se l’è presa un’altra francese, Fanny Gibert, 5 top anche per lei ma con un tentativo in più rispetto all’americana, comunque molto determinata e performante, la migliore del Gruppo B. Sorpresa, anche se parziale, per la tedesca Hannah Meul e per la cinese Zhilu Luo, seconde nei rispettivi gruppi e brave a mettersi dietro la coreana Chaehyun Seo e la nipponica Serika Okawachi.
Per le azzurre la qualifica ha confermato il buono stato di forma della ligure Camilla Moroni, autrice di 4 top e finita 15.a, e dunque domani la vedremo al via della semifinale. “Forse potevo fare meglio – ha detto la Moroni – soprattutto nel blocco 3 dove non sono riuscita a salire, l’approccio migliore sembrava quello che ho provato all’ultimo, era un po’ da capire e la méthode più congeniale a me l’ho trovata solo all’ultimo tentativo, ma era troppo tardi. Nel complesso credo sia andata abbastanza bene. Io mi sento comunque bene, un po’ nervosa questa mattina, sapevo che era un turno difficile perché ho visto le iscritte. La palestra è molto bella, le pareti hanno belle inclinazioni; anche la zona di riscaldamento è ottima per gli atleti. E poi siamo in casa, e nel 2019 qui ero riuscita ad arrivare seconda al Campionato Europeo giovanile”.
Fino a metà qualifica era nelle 20 anche la cuneese Giorgia Tesio (21.a), out dalla semifinale anche le altre azzurre, come era prevedibile visto l’alto livello delle atlete in gara: Laura Rogora (25.a), Federica Papetti (41.a), Irina Daziano (45.a), Giulia Medici (49.a), Francesca Matuella (61.a), Miriam Fogu (61.a) e Beatrice Colli (65.a).
Alle 16.30 sarà il momento dei maschi, tra gli azzurri tutti a tifare Michael Piccolruaz. Domani le ragazze scenderanno in gara per le semifinali alle ore 11, quindi le migliori 6 si contenderanno la vittoria in finale alle ore 20.
Info: www.suedtirol-climbing.it

Download immagini TV:
www.broadcaster.it

Qualifiche femminili
1 Grossman Natalia Usa; 1 Gibert Fanny Fra; 3 Meul Hannah Ger; 3 Luo Zhilu Chn; 5 Seo Chaehyun Kor; 5 Okawachi Serika Jpn; 7 Gejo Stasa Srb; 7 Sterrer Franziska Aut; 7 Pilz Jessica Aut; 10 Ito Futaba Jpn

21 Tesio Giorgia; 25 Rogora Laura; 41 Papetti Federica; 45 Daziano Irina; 49 Medici Giulia; 61 Matuella Francesca; 61 Fogu Miriam; 65 Colli Beatrice

SCATTA IL COUNTDOWN PER LA CDM: A BRESSANONE LE GARE BOULDER

SCATTA IL COUNTDOWN PER LA CDM: A BRESSANONE LE GARE BOULDER

Michele Bono

In Alto Adige dal 10 al 12 giugno la Coppa del Mondo Boulder
Nel weekend 196 climbers a caccia di “top” al Vertikale Stadium
13 azzurri in gara si confronteranno con altre 33 nazioni
Una grande festa per l’arrampicata altoatesina proposta da AVS e FASI

Oramai ci siamo. A Bressanone, nello splendido Alto Adige, tutto è pronto per accogliere la quinta tappa di Coppa del Mondo Boulder organizzata dall’AVS e dalla FASI. Dal 10 al 12 giugno 196 top climbers, tra cui 109 uomini e 87 donne, si ritroveranno fianco a fianco a misurarsi sulle pareti del Vertikale Climbing Stadium. Tredici gli azzurri in gara, decisi a confrontarsi con gli atleti delle altre 33 nazioni provenienti da tutto il globo. Michael Piccolruaz, Pietro Vidi, Michele Bono e Marcello Bombardi e, al femminile, la vice campionessa mondiale boulder Camilla Moroni, la due volte campionessa mondiale Youth Laura Rogora, la campionessa italiana Speed Beatrice Colli, Giorgia Tesio, Francesca Matuella, Irina Daziano, Federica Papetti, Miriam Fogu e Giulia Medici faranno tenere tutti con il fiato sospeso nel prestigioso evento “di casa”.
La lotta sarà davvero serrata con i fuoriclasse giapponesi Yoshiyuki Ogata e Kokoro Fujii, primo e secondo in classifica generale, e a pochi punti di distanza il francese Mejdi Schalck che precede Tomoa Narasaki, l’altro nipponico campione del mondo Boulder 2019. Dalla vicina Austria arriverà il bronzo olimpico Jakob Schubert, per lui sarà l’ultimo appuntamento Boulder prima di concentrarsi sulle competizioni Lead. Non passeranno inosservati i connazionali Nicolai Uznik e la campionessa del mondo Lead Jessica Pilz. Attese anche le medaglie olimpiche: l’oro dello spagnolo Alberto Ginés López e l’argento conquistato dalla giapponese Miho Nonaka. La favorita numero uno è la statunitense Natalia Grossman, che ha dimostrato una continuità incredibile da inizio stagione assicurandosi così un bel margine in classifica generale sulla connazionale Brooke Raboutou e sulla francesina Oriane Bertone, campionessa del mondo giovanile Boulder e Lead.
Lo spettacolo è davvero garantito da venerdì 10 a domenica 12 con le qualifiche, semifinali e finali femminili e maschili a tenere incollati in tribuna i numerosi spettatori attesi, mentre ad anticipare le gare ci saranno due ‘serate cinema’ con il film “The Alpinist” (mercoledì 8 alle 21.30) e “The Wall – Climb for Gold” (giovedì 9), dopo la cerimonia d’apertura in programma alle 20.30, il tutto aperto gratuitamente al pubblico.
La grande festa dell’arrampicata altoatesina, tanto voluta dal comitato organizzatore AVS con Alexandra Ladurner, Ralf Preindl e Günther Meraner, sarà accompagnata con della bella musica dal vivo nelle pause di gara, proposta dalle band “Grandma´s Rockingchair”,”Shanti Powa”, “Hubert Dorigatti“ e dal DJ “Toni Telefoni”. Gli ultimi biglietti sono disponibili online, la Coppa del Mondo è l’evento sportivo da segnarsi in calendario per questo fine settimana. Al Climbing Stadium di Bressanone ci saranno un’’infinità di colpi di scena adrenalinici.
Info: www.suedtirol-climbing.it

SPETTACOLO! LA CDM A BRESSANONE. IN ALTO ADIGE BOULDER, MUSICA E FESTA

SPETTACOLO! LA CDM A BRESSANONE. IN ALTO ADIGE BOULDER, MUSICA E FESTA

Newspower.it Trento www.newspower.it

A Bressanone dall’8 al 12 giugno il meglio del climbing internazionale
Musica dal vivo e intrattenimento accompagneranno le spettacolari sfide
Natalia Grossman e Yoshiyuki Ogata trionfano a Salt Lake City
AVS e FASI sono pronti a far decollare la Coppa del Mondo Boulder

Si vola verso la Coppa del Mondo Boulder di Bressanone. L’Alto Adige è pronto a gustarsi dall’8 al 12 giugno un fine settimana carico di iniziative a tutto spiano tra sport, divertimento, musica e festa.
Il Vertikale Climbing Stadium, a pochi passi dal centro storico della città, spalancherà le porte a 196 climbers in rappresentanza di 34 nazioni, i quali danzeranno sulle pareti boulder dando spettacolo di forza, abilità ed equilibrio nei soli 4 minuti a disposizione per raggiungere il “top”.
La spedizione negli States è terminata e il quarto appuntamento di CdM di Salt Lake City, tappa che precede quella di Bressanone, ha visto festeggiare in casa ancora una volta la statunitense Natalia Grossman, vera dominatrice con ben tre vittorie su quattro gare disputate in Coppa del Mondo da inizio stagione. La giapponese Miho Nonaka, argento olimpico a Tokyo 2020, con un top in meno raggiunto in finale si è dovuta accontentare del secondo posto, mentre il gradino più basso del podio è di nuovo a stelle a strisce con l’americana Brooke Raboutou.
Migliore tra le azzurre Giorgia Tesio (7.a), che per un pelo rimane fuori dalle ambite finali e comunque brava ad imporsi davanti alla francesina Oriana Bertone, campionessa mondiale giovanile sia lead che boulder. Scivola al 17° posto invece la vice campionessa mondiale boulder Camilla Moroni in una giornata “no”.
Tra gli uomini il giapponese Yoshiyuki Ogata, dopo due secondi posti e un terzo posto, è riuscito finalmente a centrare la vittoria dopo un duello sul filo del rasoio con lo sloveno Anze Peharc. Sale sul terzo gradino il giapponese campione del mondo boulder Kokoro Fujii.
Michael Piccolruaz rosicchia qualche posizione e conclude 23°. Il gardenese “Misha” sarà tra i climbers più attesi fra una decina di giorni all’appuntamento di Bressanone, con la cerimonia d’apertura in programma giovedì 9 e le gare che inizieranno il giorno dopo con le qualificazioni maschili e femminili, il sabato si proseguirà con le semifinali e finali femminili, mentre domenica si concluderà l’elettrizzante weekend con le semifinali e finali maschili.
Come anticipato, non ci sarà solo agonismo e il comitato locale AVS invita tutti a partecipare mercoledì 8 e giovedì 9 alle due “serate film” aperte al pubblico sponsorizzate da Barth, azienda internazionale che opera nel settore degli arredamenti per interni. Le band “Grandma´s Rockingchair”,”Shanti Powa”, “Hubert Dorigatti“ e il DJ “Toni Telefoni” si alterneranno durante le cinque giornate di festa per allietare il pubblico con la loro musica dal vivo. Ci sarà spazio anche per lo Zlagboard Contest alla palestra Vertikale, un gioco che ha spopolato sui social che consiste nel testare la propria resistenza delle dita su una trave in legno connessa con uno smartphone. Insomma sarà un lungo weekend di festa per tutti, i singoli biglietti e i pacchetti speciali sono disponibili online per riservarsi un posto nell’ampia tribuna. L’entrata sarà gratuita nella giornata di qualificazioni. L’AVS con Alexandra Ladurner, Ralf Preindl e Günther Meraner e la FASI sono pronti per far decollare il prestigioso evento di Coppa del Mondo.
Info: www.suedtirol-climbing.it

Classifiche generali World Cup (dopo la 4a tappa)
Men
1 Yoshiyuki Ogata JPN p. 3300; 2 Kokoro Fujii JPN 2445; 3 Mejdi Schalck FRA 2282.5; 4 Tomoa Narasaki JPN 2260; 5 Paul Jenft FRA 1689.5; 6 Anze Peharc SLO 1455; 7 Maximillian Milne GBR 1410; 8 Keita Dohi JPN 1345; 9 Rei Kawamata JPN 1274.5; 10 Nicolai Uznik AUT 1263.0
43 Michael Piccolruaz ITA 172.5;112 Pietro Vidi ITA 3.0; 119 Marcello Bombardi ITA 2.0; 124 Filip Schenk ITA 1.0
Women
1 Natalia Grossman USA p. 3805; 2 Brooke Raboutou USA 2485; 3 Oriane Bertone FRA 2285; 4 Miho Nonaka JPN 1978.0; 5 Stasa Gejo SRB 1845; 6 Futaba Ito JPN 1775; 7 Jessica Pilz AUT 1530; 8 Camilla Moroni ITA 1525; 9 Franziska Sterrer AUT 1310; 10 Cloe Coscoy USA 1160
16 Giorgia Tesio ITA 771.0; 30 Laura Rogora ITA 350.5; 85 Irina Daziano ITA 9.0

LA COPPA DEL MONDO BOULDER ATTERRA A BRESSANONE. 33 NAZIONI, 195 CLIMBERS, 13 AZZURRI E TANTE SORPRESE

LA COPPA DEL MONDO BOULDER ATTERRA A BRESSANONE. 33 NAZIONI, 195 CLIMBERS, 13 AZZURRI E TANTE SORPRESE

Francesca Matuella

Alla Vertikale di Bressanone 5 giorni di sport, cinema e festa
La Coppa del Mondo apre le porte ai boulderisti di tutto il pianeta
Attesi 195 climbers di cui 13 azzurri, con 33 nazioni presenti al Climbing Stadium
Prenota il tuo posto per assistere al grande evento di arrampicata

Dall’8 al 12 giugno Bressanone diventa la “capitale” dell’arrampicata, i migliori boulderisti di tutto il mondo si sfideranno sulle pareti del Vertikale Climbing Stadium, la Coppa del Mondo Boulder è l’evento più atteso di tutta la stagione in Alto Adige.
Il comitato AVS e la FASI sono pronti ad ospitare, dopo 11 anni in Italia, la quinta tappa di Coppa del Mondo. Dopo le gare in Svizzera, a Seoul e a Salt Lake City si atterra a Bressanone, all’evento saranno presenti circa 195 climbers provenienti da 33 nazioni, pronti ad animare l’adrenalinico lungo weekend sportivo altoatesino.
La solida squadra azzurra si presenterà con ben 13 atleti, capitanata dalle punte di diamante Camilla Moroni, vice campionessa del mondo Boulder 2021, Laura Rogora, due volte campionessa mondiale Youth, Giorgia Tesio, campionessa europea Youth, e Michael Piccolruaz, tre volte campione italiano Boulder. A completare la rosa azzurra ci saranno inoltre Pietro Vidi, Francesca Matuella, Irina Daziano, Federica Papetti, Miriam Fogu, Giulia Medici, Beatrice Colli, Marcello Bombardi e Michele Bono, molti dei quali già protagonisti a maggio nella tappa di Coppa Europa sempre a Bressanone.
Nel prestigioso evento di Coppa del Mondo saltano all’occhio i nomi dei fuoriclasse statunitensi Natalia Grossman, campionessa del mondo Boulder, e Nathaniel Coleman, argento olimpico, la leggenda austriaca Jakob Schubert, bronzo olimpico, i connazionali Nicolai Uznik, argento ai campionati europei Youth 2019, e Jessica Pilz, campionessa mondiale Lead, il promettente francese Mejdi Schalck (classe 2004) partito alla grande in questa stagione centrando già un oro e un bronzo in CdM, i supereroi giapponesi Kokoro Fujii, campione del mondo Boulder in carica, Tomoa Narasaki, campione del mondo 2019 e Yoshiyuki Ogata, vincitore della scorsa Coppa del Mondo.
Il programma sarà fitto e ricco di eventi: ci saranno due ‘serate cinema’ aperte al pubblico, mercoledì 8 alle 21.30 con “The Alpinist – Uno spirito libero” si racconteranno le vicende dell’alpinista sognatore canadese Marc-André Leclerc, una storia tutta da scoprire tra uomo e montagna, e giovedì 9 alle 21.30 “The Wall – Climb for Gold”, il documentario che segue l’impegno delle atlete Janja Garnbret, Shauna Coxsey, Brooke Raboutou e Miho Nonaka per partecipare al debutto olimpico dell’arrampicata sportiva a Tokyo 2020.
Si entrerà nel clou del programma giovedì 9 con la cerimonia d’apertura, mentre venerdì 10 si partirà per un’intensa giornata di qualificazioni, con le donne la mattina e gli uomini il pomeriggio. Ad animare le serate ci sarà il Vertical-Life After Party.
Sabato 11 è tutto dedicato alle competizioni femminili, con le semifinali a partire dalle ore 11 e le elettrizzanti finali dalle 20. Domenica si chiuderà in bellezza con le semifinali maschili alle ore 11 per chiudere con le finali dalle ore 19.
Per tenere vivo l’interesse dei fans che vorranno tentare di accaparrarsi gratuitamente gli ambiti ticket, il comitato organizzatore ha indetto un divertente contest, mettendo in palio due biglietti per la finale maschile o femminile (tutti i dettagli sono sui social dell’evento). Ovviamente è aperta la vendita dei ticket online, con anche pacchetti speciali per vivere appieno l’emozione delle sfide in parete. Cancelli aperti per tutti gratuitamente per le qualificazioni del venerdì, mentre per gli under 14 l’accesso sarà libero anche per le semifinali di sabato e domenica.
Alexandra Ladurner, Ralf Preindl e Günther Meraner, anime della manifestazione, stanno lavorando con passione e sacrificio per portare in alto l’arrampicata in Alto Adige e per mostrare a tutto il mondo la bellezza di questo sport in un territorio ancora più affascinante.
Info: www.suedtirol-climbing.it

LA COPPA DEL MONDO BOULDER “IN VERTIKALE”. A BRESSANONE UN INCANDESCENTE WEEKEND DI SFIDE

LA COPPA DEL MONDO BOULDER “IN VERTIKALE”. A BRESSANONE UN INCANDESCENTE WEEKEND DI SFIDE

Coppa del Mondo Boulder dal 9 al 12 giugno a Bressanone
Ad oggi 29 nazioni e circa 160 boulderisti presenti
Camilla Moroni e Michael Piccolruaz si raccontano prima dell’evento di casa
Biglietti disponibili per assistere al grande evento

Il bello dell’arrampicata sportiva è la sintonia che si crea tra l’atleta e lo spettatore. Nei pochi minuti di tempo che i climbers hanno a disposizione per “studiare” la parete boulder e raggiungere il “top”, si possono avvertire e percepire da lontano gli enormi sforzi e l’intensa concentrazione necessari per la gloriosa scalata. 1600 persone sono attese alla palestra Vertikale di Bressanone, dove fra meno di venti giorni si disputerà la quinta tappa di Coppa del Mondo Boulder organizzata dal comitato altoatesino AVS e dalla FASI.
Il 9 giugno si partirà con la cerimonia d’apertura, per poi proseguire il 10 con le qualifiche e l’11 e 12 con le gare, che saranno un vero spettacolo di emozioni e colpi di scena ad opera dei circa 160 climbers iscritti provenienti da ben 29 nazioni. Il protagonista dell’incandescente weekend sarà il pubblico, il quale si animerà già nelle qualificazioni maschili e femminili di venerdì 10. Le migliori 20 atlete staccheranno il biglietto per andare direttamente alle semifinali il giorno dopo, mentre solamente 6 accederanno alle attesissime finali. Stessa procedura per gli uomini, che si sfideranno la domenica iniziando con le semifinali al mattino e le successive finali in serata.
Si preannuncia un weekend davvero elettrizzante, i biglietti sono disponibili online sul sito suedtirol-climbing.it dove si possono trovare pacchetti interessanti per entrambe le giornate o le singole entrate. I ragazzi sotto i 14 anni potranno accedere gratuitamente alle semifinali, mentre l’entrata è gratuita per tutto il pubblico durante le qualificazioni.
Le tappe del circuito IFSC si sono disputate già in tre continenti differenti, in Europa con la prima tappa svizzera ad aprile, in Asia a Seoul a inizio maggio e proprio in questi giorni gli atleti si trovano in America per il doppio appuntamento a Salt Lake City. Il primo si è appena concluso e dal continente americano arrivano molte conferme e alcune sorprese. In campo femminile l’atleta di casa Natalia Grossman centra il secondo successo stagionale, unica a sbloccare tutti e 4 i top in finale. La medaglia d’argento è andata alla compagna di squadra Brooke Raboutou, capace di tenere a bada la giapponese Miho Nonaka. Slitta per un soffio dal podio l’austrica Jessica Pilz, campionessa del mondo Lead, mentre le azzurre si sono guadagnate un sesto e un dodicesimo posto rispettivamente con Camilla Moroni e Giorgia Tesio.
Al maschile, il francese Mejdi Schalck rompe l’incessante dominio giapponese registrato finora, riuscendo così ad imporsi davanti ai due nipponici Yoshiyuki Ogata e Rei Kawamata. Brava l’Austria a difendersi bene con Nicolai Uznik al quarto posto e con il bronzo olimpico Jakob Schubert sesto. Miglior azzurro il gardenese Michael Piccolruaz (35°).
I grandi attesi per la Coppa del Mondo di Bressanone sono appunto la genovese Camilla Moroni e il gardenese Michael Piccolruaz. La vice campionessa del mondo Boulder 2021 Camilla Moroni si racconta così a ruota libera: “Attualmente mi sento in forma e pronta per le gare boulder. Ho preparato questa stagione insieme al mio allenatore, con una programmazione specifica che ho iniziato a metà novembre in modo da essere in forma in questo periodo. Si avvicina la tappa di Bressanone, per me sarà l’obiettivo principale perché giocherò in casa davanti al pubblico italiano. Spero di arrivare in finale, ma se riuscissi ad ottenere qualcosa di più sarebbe fantastico. Tra il pubblico ci saranno i miei genitori (mio papà è anche il mio allenatore) e i miei amici con cui mi alleno spesso e vado a scalare su roccia. Per me è fondamentale il tifo. Mi aiuta molto a livello mentale. Spero di trovare un pubblico bello carico a Bressanone! La palestra Vertikale mi piace molto, ho partecipato a due tappe di Coppa Italia e al Campionato Europeo Giovanile nel 2019, dove mi ero qualificata seconda. Penso che la disciplina boulder sia molto divertente sia da scalare che da vedere, per la grande varietà di movimenti. Ultimamente nelle palestre italiane vedo sempre più persone praticare questa disciplina e mi fa molto piacere”.
Chi giocherà davvero in casa sarà Michael Piccolruaz, che conosce molto bene la Vertikale: “Purtroppo quest’anno ho ancora delle difficoltà a trovare la giusta forma fisica e mentale. Le prime gare non sono andate molto bene, adesso Bressanone sarà il mio obiettivo. Spero di arrivare con una buona preparazione perché sarà la gara più importante della stagione. Gareggiare di fonte al pubblico di casa è sempre una cosa speciale e sono sicuro che le persone presenti mi daranno ancora più energia e mi spingeranno a tirare fuori il meglio di me, per me il pubblico è importantissimo. Jakob Schubert è il climber a cui mi ispiro, non siamo più ‘coinquilini’ però so che posso contare sempre su di lui, è una persona di riferimento per me perché mi motiva giorno dopo giorno”.
Il comitato organizzatore AVS è in fermento: work in progress per stabilire gli ultimi dettagli tecnici prima del grande show. Per giovani e meno giovani, appassionati climber e non, la Coppa del Mondo Boulder sarà un evento entusiasmante che non deluderà le aspettative. Inoltre, sono previste due ‘serate film’ interessanti che anticiperanno le giornate di gara. Let’s rock!
Info: www.suedtirol-climbing.it

Classifiche generali World Cup (dopo la 3a tappa)
Men
1 Yoshiyuki Ogata JPN p. 2300; 2 Tomoa Narasaki JPN 2260; 3 Mejdi Schalck FRA 2145; 4 Kokoro Fujii JPN 1755; 5 Paul Jenft FRA 1309.5; 6 Nicolai Uznik AUT 1195
57 Michael Piccolruaz ITA 60; 107 Pietro Vidi ITA 3; 115 Marcello Bombardi ITA 2; 120 Filip Schenk ITA 1
Women
1 Natalia Grossman USA p. 2805; 2 Oriane Bertone FRA 1870; 3 Brooke Raboutou USA 1795: 4 Stasa Gejo SRB 1520; 5 Camilla Moroni ITA 1320; 6 Jessica Pilz AUT 1250
26 Laura Rogora ITA 350.5; 28 Giorgia Tesio ITA 316; 78 Irina Daziano ITA 9

PROGRAMMA
Mercoledì 8
21:30 Serata film: The Alpinist
Giovedì 9
20:30 Cerimonia di apertura
21:30 Serata film: The Wall – Climb for Gold
Venerdì 10
9:00 – 15:30 Qualifiche Women
16:30 – 22:00 Qualifiche Men
Sabato 11
11:00 – 13:15 Semifinali Women
20:00 Finali Women
A seguire Cerimonia di premiazione
Domenica 12
11:00 – 13:15 Semifinali Men
19:00 Finali Men
A seguire Cerimonia di premiazione

A BRESSANONE BANDIERE “MULTICOLOR”. IL BOULDERING PROMETTE MERAVIGLIE

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Newspower.it Trento www.newspower.it

Già 20 nazioni alla World Cup Boulder di Bressanone dal 10 al 12 giugno
Presenti l’oro e l’argento olimpico Alberto Ginés López e Nathaniel Coleman
L’Italia può contare sulla genovese Camilla Moroni, il gardenese Michael Piccolruaz e non solo
AVS e FASI propongono un weekend da favola per gli appassionati del climbing

“Preparare i boulder è come scrivere un libro, di fronte a te hai solo una pagina bianca e aspetti l’ispirazione. Mi piace sorprendere l’atleta e compiacere il pubblico, si tratta infatti di un vero show!” Negli occhi di Jacky Godoffe, il celebre tracciatore francese e responsabile del centro boulder Fontainebleau, si intuisce tutta la sua passione e l’amore per l’arrampicata.
“The show must go on” e il weekend del 10-12 giugno la World Cup Boulder di Bressanone promette una meraviglia. Al Climbing Stadium Vertikale sfileranno i climbers più forti al mondo e in cielo sventoleranno le bandiere delle nazioni più titolate, come il Giappone con i fuoriclasse Kokoro Fujii, campione mondiale Boulder e vincitore dell’ultima tappa a Seoul, Yoshiyuki Ogata, detentore della Coppa del Mondo e Tomoa Narasaki, primo ai Campionati del Mondo 2019, gli Stati Uniti con Natalia Grossman, campionessa del mondo Boulder, e l’argento olimpico Nathaniel Coleman, la Spagna con l’oro olimpico Alberto Ginés López, la Serbia con Stasa Gejo, campionessa del mondo Boulder Junior e l’Austria con Jakob Schubert, medaglia di bronzo alle Olimpiadi e Jessica Pilz, campionessa mondiale Lead. Ad arricchire il prestigioso parterre ci saranno i fratelli sloveni Julija e Jernej Kruder, quest’ultimo leggenda del climbing, vincitore della Coppa del Mondo Boulder nel 2018. L’Italia potrà contare sulla vice campionessa del mondo Boulder Camilla Moroni e sul beniamino di casa gardenese Michael Piccolruaz e non solo. Saranno cinque giornate belle intense per l’esperto comitato organizzatore AVS e per la FASI, i quali propongono due ‘serate film’ gratuite per calare gli spettatori nell’atmosfera sportiva del climbing. Mercoledì 8 giugno verrà proiettato il primo film “The Alpinist – Uno Spirito Libero”, in cui si raccontano la storia e le scalate in solitaria del climber visionario canadese Marc-André Leclerc, mentre il giorno dopo ci sarà l’emozionante documentario “The Wall – Climb for Gold”, dove le quattro atlete elite Janja Garnbret, Shauna Coxsey, Brooke Raboutou e Miho Nonaka raccontano la loro vita sportiva prima delle Olimpiadi di Tokyo. Giovedì 9 alle 20.30 si terrà la cerimonia di apertura presso il Vertikale Climbing Stadium aperta al pubblico. Venerdì si entrerà nel vivo dell’evento con le qualificazioni femminili al mattino (9-15.30) e quelle maschili nel pomeriggio (16.30-22), aperte gratuitamente al pubblico. La giornata di sabato sarà tutta in rosa, con al mattino la semifinale dalle ore 11 alle 13.15, mentre per la finale bisognerà attendere le ore 20. Si chiuderà in bellezza la domenica con la semifinale maschile dalle 11 alle 13.15 e la finale alle ore 19.
L’ingresso per le semifinali sarà gratuito per i ragazzi sotto i 14 anni, mentre adulti e under 18 troveranno i biglietti e i pacchetti speciali da acquistare direttamente sul sito suedtirol-climbing.it
A commentare le sfide elettrizzanti sarà lo speaker ufficiale austriaco Lukas Ebenbichler assieme al co-speaker lombardo Simone Raina, uno che di palestre ne ha girate parecchie: “Bressanone è senza dubbio lo stadio più bello d’Italia per il Boulder, è uno dei più belli d’Europa e del Mondo. Bressanone ha la caratteristica di avere davanti un anfiteatro dove le persone si raccolgono, dove si vede tantissima emozione. Per chi è ancora indeciso se venire o meno, consiglio assolutamente di partecipare! Gli eventi live sono completamente diversi dal seguire un evento in streaming. Lo streaming vuol dire osservare l’atleta e la competizione da un punto di vista tecnico. Ma vivere dentro un evento ed esserne parte, con la vibrazione della musica e delle persone che gridano e applaudono, non è paragonabile con nient’altro. È come andare ad un concerto o ascoltare una traccia sul CD”.
Let’s the show begin!

Info: www.suedtirol-climbing.it