Tag: Alto Adige

3 ZINNEN SKI-MARATHON 2025. 49 ANNI DI SPETTACOLO IN ALTO ADIGE

3 ZINNEN SKI-MARATHON 2025. 49 ANNI DI SPETTACOLO IN ALTO ADIGE

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3 Zinnen Ski-Marathon: nel 2025 l’appuntamento è l’11 e il 12 gennaio
Un evento per tutti i gusti fra professionisti Ski Classics, amatori e giovani
Edizione numero 49 con 62 o 30 km in classico ai piedi delle Dolomiti pusteresi
Domenica Prato Piazza attende i fondisti della 30 km TL “Mountain Challenge”

Con l’immancabile richiamo e omaggio alle Tre Cime che dominano sull’area dell’Alta Val Pusteria e sono il suo simbolo per eccellenza la “3 Zinnen Ski-Marathon”, che da due edizioni a questa parte ha cambiato titolo e così si presenta sul palcoscenico internazionale tradizionale, è pronta ad animare nel 2025 il fine settimana dell’11 e 12 gennaio con la sua edizione numero 49.
Anche nel 2025 non mancherà nulla nella proposta della 3 Zinnen Ski-Marathon: sabato 11 gennaio si scierà in tecnica classica per 62 o 30 km. Per la distanza “lunga” partenza dall’algida Val Fiscalina, discesa a Sesto e San Candido, passaggio imperdibile dalla Nordic Arena di Dobbiaco per immedesimarsi fra i campioni della Coppa del Mondo e avanti spediti alla volta di Cimabanche, transitando dal Cimitero di Guerra e dal Lago di Landro. Di ritorno dal GPM di giornata (1515 mt di Val Fonda) si prosegue fino all’arrivo di Villabassa. Partenza dalla Nordic Arena e stessa linea del traguardo anche per la “corta” da 30 km, che rientra nel programma della quasi-cinquantenne “3 Zinnen” da poche edizioni, ma è di anno in anno sempre più popolare.
A battagliare per alzare per primi le braccia al cielo all’arrivo di Villabassa ci saranno i big di Ski Classics, con i migliori atleti delle lunghe distanze che affronteranno la 62 km, prova valida come terzo evento della stagione del celebre “Pro Tour”, anche se ad apprezzare in modo autentico l’intero tracciato di gara e a subirne il fascino saranno senza dubbio i fondisti amatori, che senza stress da cronometro si godranno lo scenario da favola immersi nel contesto dolomitico Patrimonio UNESCO.
E a proposito di contesti da favola, domenica 12 gennaio ci penserà Prato Piazza a riempire di meraviglia gli occhi dei partecipanti alla 30 km in tecnica libera. La “Prato Piazza Mountain Challenge” viene riproposta nella sua versione Open come una sfida contro se stessi e i propri limiti. Dopo la partenza da Villabassa si pattina in Val Pusteria fino all’altezza di Carbonin da dove comincia l’eroica ascesa fino agli oltre 2000 metri di altitudine di Prato Piazza, da raggiungere una volta superati i circa 800 metri di dislivello complessivi della gara su rampe al 10% di pendenza media.
Lo spettacolo targato “3 Zinnen” e proposto dal comitato organizzatore OK 3 Zinnen Ski-Marathon prenderà il via a partire da venerdì 10 gennaio, quando alle prese con le piste della Nordic Arena ci saranno i piccoli fondisti del domani impegnati nella “3 Zinnen Mini Ski-Marathon” riservata ai giovani nati dal 2009 al 2020. Lo staff capitanato dal presidente Gerti Taschler, con collaboratori, partner e volontari, è già al lavoro in vista della 49.a edizione di uno degli eventi granfondistici più amati dell’arco alpino. Le iscrizioni sono partite subito forte con tante adesioni fin dai primi giorni di apertura che vedono la Repubblica Ceca guidare la lista delle nazioni più “popolose”, seguita naturalmente dall’Italia. È possibile iscriversi online al prezzo di 79 € per una gara e 129 € per la combinata (gara in classico + Prato Piazza).

Info: www.ski-marathon.com

A DOBBIACO GRAND OPENING PER 2 STAGIONI. IL TOUR DE SKI SI CONFERMA ALLA NORDIC ARENA

A DOBBIACO GRAND OPENING PER 2 STAGIONI. IL TOUR DE SKI SI CONFERMA ALLA NORDIC ARENA

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Dobbiaco confermata dalla FIS in apertura del Tour de Ski per le prossime due stagioni
Quattro giorni di gare a cavallo del nuovo anno nel 2024/2025 e nel 2025/2026
Soddisfazione per il comitato Sport OK, Taschler: la FIS si fida del nostro lavoro
Quest’anno ci sono la Sprint TL, la Mass Start TC, la Interval TL e la Pursuit TC

Sta diventando una gradita tradizione quella che vede Dobbiaco protagonista del Grand Opening del Tour de Ski: la celebre località altoatesina è stata riconfermata dalla FIS in apertura della rassegna sugli sci stretti più osservata al mondo per altre due stagioni.
A Capodanno Dobbiaco radunerà l’élite mondiale dello sci di fondo sia nella stagione invernale 2024/2025 che in quella 2025/2026: saranno festeggiamenti indimenticabili per il nuovo anno quelli in scena alla Nordic Arena in compagnia del fondo che conta con il Grand Opening delle edizioni numero 19 e 20 del Coop FIS Tour de Ski Performance by Le Gruyère, questo il nome completo dell’evento interno al circuito itinerante di Coppa del Mondo.
Tanta la soddisfazione per il comitato organizzatore Sport OK, e come ricorda entusiasta il presidente Gerti Taschler: “questo è un bellissimo risultato e un ottimo segnale per Dobbiaco. Significa che stiamo lavorando molto bene, che la Federazione Internazionale si fida di noi e del nostro operato”, con Taschler ad aggiungere un immancabile ringraziamento a staff e partner del sodalizio dobbiachese: “un grande grazie a tutti i volontari che collaborano con il comitato e naturalmente agli enti pubblici che ci sostengono da sempre. Grazie anche alla FIS, che ci dà fiducia e crede nel nostro operato”.
Il programma per l’imminente stagione invernale è più ricco che mai e prevede ben quattro giornate di gara fra binari e piste della Nordic Arena di Dobbiaco, dal 28 dicembre al 1° gennaio. Ad aprire le danze della 19.a edizione del Tour de Ski a Dobbiaco sarà la Sprint in tecnica libera che sabato 28 dicembre, con il dinamismo tipico del format, metterà in palio fin dal primo giorno punti importanti per la classifica generale del Tour e di Coppa del Mondo. Domenica 29 dicembre si passerà invece alla tecnica classica con la Mass Start da 15 km che testerà la resistenza dei migliori fondisti al mondo. Lunedì 30 dicembre sarà una giornata di riposo dove atlete e atleti avranno il tempo di rifiatare prima di affrontare le due giornate conclusive della tappa dobbiachese. Martedì 31 dicembre sarà la prova Interval da 20 km in tecnica libera a salutare ufficialmente il 2024 e non solo, la distance sullo scenografico percorso al cospetto delle Tre Cime decreterà anche i distacchi per la partenza della gara del giorno successivo, la prova Inseguimento in tecnica classica (15 km) che chiuderà il Grand Opening firmato Dobbiaco.
Una volta salutata Dobbiaco, la carovana del Tour de Ski si sposterà in Val di Fiemme per le tre giornate conclusive che decreteranno chi fra i più forti sciatori al mondo si porterà a casa l’ambito trofeo. Le gare di Dobbiaco avranno una valenza cruciale ai fini della classifica finale e con l’ampia varietà di format proposti dal comitato organizzatore altoatesino ci sarà da divertirsi.
Una nuova ed emozionante stagione invernale è alle porte per Dobbiaco e in cabina di regia “squadra che vince, non si cambia”: il comitato organizzatore Sport OK guidato dal presidente Gerti Taschler e il nutrito gruppo di volontari al suo seguito sono pronti alle sfide del nuovo anno sportivo e degli anni a seguire, con l’affiatato team che curerà l’allestimento delle gare del Tour de Ski e il ricco programma di contorno proposto per l’occasione fra cerimonia di apertura nel centro di Dobbiaco e coinvolgenti iniziative rivolte ai più piccoli.
Appuntamento a Dobbiaco per un Capodanno spettacolare sugli sci stretti.

Info: www.worldcup-dobbiaco.it

36 ANNI PER IL TRIATHLON DI CALDARO. IL FORMAT OLIMPICO TORNA IL 10 MAGGIO

36 ANNI PER IL TRIATHLON DI CALDARO. IL FORMAT OLIMPICO TORNA IL 10 MAGGIO

Chiara Cavalli | www.newspower.it

Il 36° Triathlon del Lago di Caldaro è sabato 10 maggio 2025
1,5 km di nuoto, 40 km di bici, 10 km di corsa per la gara dal format olimpico
Le iscrizioni sono aperte, al via le categorie Junior, Under23, Senior e Master
Alla guida del CO subentra Brunato: l’obiettivo è allestire un evento d’alto livello

Il 10 maggio 2025 sembra una data lontana, ma non lo è di certo per gli appassionati di Triathlon che possono già segnarla in rosso sul calendario, visto che ci sarà da festeggiare la 36.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro.
Nell’estate a tinte olimpiche appena conclusa si è a lungo parlato di Triathlon, anche con la cronaca relativa alle acque inquinate della Senna che ha tenuto compagnia agli sportivi e non di tutto il mondo: tutta un’altra musica quella che suona però in Alto Adige, sulle rive del Lago di Caldaro in particolare. Qui il bacino lacustre più grande della provincia gode di una qualità idrica eccellente e le sue tiepide acque ogni primavera da 35 anni a questa parte accolgono alcuni fra i migliori triatleti del panorama internazionale.
Anche per il 2025 il format di gara del Triathlon del Lago di Caldaro è quello olimpico che prevede 1,5 km da superare a nuoto, 40 km da pedalare fra i vigneti in bicicletta e 10 km da affrontare di corsa. Un mix incredibile di emozioni e grande sport tutto da seguire in riva allo specchio d’acqua caldarese.
Le iscrizioni all’edizione numero 36 sono aperte e disponibili online sul sito ufficiale dell’evento, con la manifestazione che è aperta alle categorie femminili e maschili Junior (15 €), Under23 (25 €) e Senior (80 €). I primi triatleti provenienti da Spagna, Belgio, Germania e Italia si sono già accaparrati un pettorale e per loro il conto alla rovescia verso il Triathlon è già iniziato.
Lo scorso anno furono il tedesco Rico Bogen e l’azzurra Alice Bagarello a conquistare il Triathlon del Lago di Caldaro, con l’iridato nel triathlon 70.3 Bogen che dominò la gara al maschile mentre al femminile Bagarello precedette le compagne di squadra Nicoletta Santonocito e Chiara Cavalli per un podio interamente a firma K3 Cremona. Ora è presto per fare pronostici, con gli atleti élite che come da tradizione aspetteranno gli ultimi giorni per iscriversi, nel mentre però il motore della macchina organizzativa inizia a scaldarsi e girare. A curare l’allestimento della manifestazione multi-sport più celebre dell’Alto Adige sono l’Associazione Turistica di Caldaro e la Sezione Triathlon dell’Associazione Sportiva di Caldaro, che da quest’anno ha in Daniel Brunato il suo nuovo presidente: “l’obiettivo è quello di organizzare le cose al meglio e regalare a tutti un’edizione del nostro Triathlon di alto livello” afferma Brunato, che subentra all’ormai ex-presidente Werner Maier, ora a capo dell’intero sodalizio della Kalterer Sportverein, “io mi sto ambientando in queste nuove vesti di presidente e Werner è una guida d’eccezione, senza contare poi che con il comitato collaborano circa 200 volontari della zona”.
Amanti del nuoto, del ciclismo, della corsa e di tutti e tre gli sport combinati sono attesi a maggio in Alto Adige, per vivere le emozioni della 36.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro.

Info: www.kaltersee-triathlon.com

DOBBIACO-CORTINA “DA CARTOLINA”. IL SOGNO SUGLI SCI STRETTI CONTINUA

DOBBIACO-CORTINA “DA CARTOLINA”. IL SOGNO SUGLI SCI STRETTI CONTINUA

Partenza | www.newspower.it

Dobbiaco Cortina: una granfondo “da cartolina” nel vero senso della parola
Il popolare evento Challengers si scia l’1 e il 2 febbraio in classico e a skating
Tanti gli stranieri già iscritti e la Repubblica Ceca torna ai livelli “scandinavi”
Adesioni aperte e comitato organizzatore all’opera per la 48.a edizione

Per descrivere qualcosa di particolarmente bello va di moda nella lingua italiana l’espressione “da cartolina”, comunemente usata per esempio nel definire un panorama mozzafiato, uno scorcio suggestivo o una giornata piacevole. Tutti elementi che ricorrono anche se si pensa alla Granfondo Dobbiaco-Cortina, tradizionale manifestazione di sci di fondo pronta ad animare le giornate di sabato 1 (42 km TC) e domenica 2 febbraio 2025 (35 km TL).
La Dobbiaco-Cortina è una granfondo “da cartolina” di nome, perché lascia incantati tutti i suoi partecipanti fra le viste incantevoli del tracciato che si snoda fra l’Alta Val Pusteria e le Cime Ampezzane, e anche di fatto dato che per l’edizione numero 48 lancia un esclusivo set di cartoline personalizzate. Sette fotografie iconiche scattate lungo il percorso di gara per esaltarne la bellezza, che danno vita ad altrettante cartoline, ideali per essere spedite ad amici e parenti o per custodire per sempre il ricordo indelebile delle giornate targate Granfondo Dobbiaco-Cortina. Con questa iniziativa è possibile riscoprire non solo la passione per lo sci di fondo, ma anche tutto il fascino racchiuso nello scrivere una dedica speciale con carta e penna e la romantica trepidazione vissuta nell’attesa che il destinatario riceva la cartolina. E non finisce qui perché le sette cartoline della Granfondo Dobbiaco-Cortina, oltre a essere prenotabili in fase di iscrizione, sono inserite anche nel poster ufficiale della 48.a edizione, che riporta sullo sfondo il tracciato di gara evidenziato nei suoi punti più iconici proprio dalle stampe riportate sulle cartoline. Il poster è acquistabile al momento dell’iscrizione (9 €) e per i già iscritti è comunque possibile assicurarsene una copia tramite mail, da ritirare all’ufficio gare.
Mentre cresce l’attesa nello scoprire quale sarà il contenuto del sempre ricco pacco gara dell’evento e lo speciale omaggio aggiuntivo per chi affronterà la combinata, continuano le iscrizioni dall’Italia e dal mondo. Sono già numerosi i partecipanti dall’estero, con i fondisti dalla Repubblica Ceca che tornano prepotentemente ad essere una delle compagini più numerose al pari delle formazioni scandinave di Svezia, Norvegia e Finlandia, e non si tirano indietro nemmeno gli sciatori oltreoceano da Canada e Stati Uniti che per godersi appieno la bellezza del territorio delle Dolomiti Patrimonio UNESCO inforcano gli sci stretti e si gustano lo spettacolo racchiuso fra Dobbiaco e Fiames-Cortina d’Ampezzo.
Le iscrizioni alla 48.a Granfondo Dobbiaco-Cortina sono aperte (80 € TC, 65 € TL, 145 € combinata), con la due giorni di gare a rientrare anche per il 2025 nel calendario di Ski Classics fra gli eventi Challengers. L’associazione svedese che si occupa di organizzare il campionato di sci di fondo sulle lunghe distanze più importante al mondo ha appena modificato il suo sistema di punteggi, e ora ai vincitori di ciascun evento Challengers verranno assegnati fino a 50 punti. Chissà che questa modifica non porti sempre più “fondisti-pro” fra le fila della Dobbiaco-Cortina che negli anni ha sempre vantato campioni di alto livello, e ne sono una testimonianza le vittorie della passata edizione, quella che aveva incoronato in un photofinish all’ultimo centimetro il norvegese Amund Riege ai danni del prodigioso connazionale Andreas Nygaard, e ancora Heli Heiskanen (FIN) e gli ex-biathleti Giuseppe Montello e Federica Sanfilippo.
Il comitato organizzatore, capitanato dal presidente Herbert Santer e dal vice-presidente Igor Gombač e sostenuto da una nutrita schiera di volontari dobbiachesi-cortinesi, è al lavoro per garantire una nuova edizione di successo della Granfondo Dobbiaco-Cortina, una gara da vivere e da condividere in presenza, sui social e a suon di cartoline.

Info: www.dobbiacocortina.org

TEMPO DI SCI PER LA GF VAL CASIES. KOWALCZYK SCALDA I MUSCOLI

TEMPO DI SCI PER LA GF VAL CASIES. KOWALCZYK SCALDA I MUSCOLI

partenza | www.newspower.it

La Gran Fondo Val Casies parte col piede giusto: pronta al via Justyna Kowalczyk
La campionessa del Team Robinson Trentino a caccia del secondo successo
Il terzo fine settimana di febbraio si scia in classico e a skating nell’amena vallata
Iscrizioni aperte a prezzo fisso per tutto il 2024, si attende l’ufficialità della Coppa Italia

La Gran Fondo Val Casies è una delle manifestazioni granfondistiche di sci di fondo più celebri dell’Alto Adige e dell’intero arco alpino e per la stagione invernale 2025 è in programma, come da tradizione, per il terzo fine settimana di febbraio nelle giornate del 15 e 16 febbraio.
Ad aver già aderito all’edizione numero 41 è niente meno che la pluricampionessa olimpica e mondiale Justyna Kowalczyk. L’atleta polacca è la punta di diamante della miglior formazione italiana del circuito Ski Classics e con la divisa azzurro-cielo del Team Robinson Trentino punterà a bissare la performance che nel 2019 le valse la vittoria davanti alla tedesca Franziska Müller e alla friulana Asia Patini nella distanza Marathon in classico.
Nel fine settimana targato Val Casies verrà riproposto l’apprezzato format che prevede due giornate, due distanze e due tecniche differenti: sabato 15 febbraio i fondisti si cimenteranno sulla 30 km e sulla 42 km da affrontare fra i binari in tecnica classica, mentre domenica 16 verrà lasciato ampio spazio a chi predilige la tecnica libera lungo i medesimi tracciati. La grande differenza fra i due percorsi che si snodano lungo tutta l’amena vallata sta nella salita, e la successiva discesa, da Santa Maddalena, che come ricorda il direttore di gara Michel Rainer: “è uno dei punti fondamentali della gara lunga: dal GPM della gara, a quota 1518 mt, si scende verso il traguardo di San Martino in una discesa ‘sciabile’ dove bisogna fare un bel movimento di gambe e solo grazie al giusto mix fra ottimi materiali e buone capacità di sciata si può raggiungere l’arrivo davanti a tutti”.
Va aggiunto che la Gran Fondo Val Casies è famosa si per i suoi campioni che da 40 anni ne arricchiscono l’albo d’oro, ma il suo vero cuore pulsante sono senza dubbio gli amatori. I “fondisti della domenica” che ad oggi sono attrezzati alla pari dei migliori atleti al mondo fra materiali e attrezzature all’ultimo grido, allenamenti rigorosi e piani alimentari volti a massimizzare la preparazione atletica. La proposta della Gran Fondo Val Casies è fortemente orientata verso di loro e in una delle valli più periferiche del territorio altoatesino sono accolti con l’inconfondibile stile della manifestazione che nel 2025, oltre a essere una tappa fissa e immancabile all’interno del calendario Euroloppet, farà il suo debutto anche fra gli eventi Challengers del circuito Ski Classics.
L’edizione 2024 della Gran Fondo Val Casies rimarrà negli annali dell’evento come una delle più iconiche della sua storia, con due giorni di sold-out e la presenza del mitico Dario Cologna a premiare i giovani impegnati nella “Mini” prima e a rimettere gli sci ai piedi nella prova in skating poi. Una festa sportiva che ha coinvolto tutta la vallata a suon di intrattenimento musicale e il gustoso pasta party degno di un hotel a cinque stelle. Gli eventi di contorno non mancheranno nemmeno nell’edizione 2025, con il comitato organizzatore capitanato da Walter Felderer già all’opera per scrivere una nuova pagina di storia della Gran Fondo Val Casies, al fianco degli storici main sponsor come Alperia, Südtirol, Sportful, Hotel Quelle, Mila e Hoku e l’intera comunità della Val Casies che si mobilita in massa per la sua manifestazione più sentita.
Iscrizioni aperte a prezzo fisso fino alla fine dell’anno (72€ TC, 73 € TL, 117 € combinata dei due giorni) mentre si attende l’ufficialità dalla Federazione Italiana per ospitare di nuovo le gare di Coppa Italia in occasione della gran fondo, che vanterà ancora una volta fra i suoi partenti alcuni fra i migliori fondisti della nazione.

Info: www.valcasies.com

LA 48.a GRANFONDO DOBBIACO-CORTINA INAUGURA IL FEBBRAIO DEI FONDISTI

LA 48.a GRANFONDO DOBBIACO-CORTINA INAUGURA IL FEBBRAIO DEI FONDISTI

Partenza | www.newspower.it

L’1 e il 2 febbraio 2025 si scia in classico e skating con la Granfondo Dobbiaco-Cortina
Val Pusteria e Cime Ampezzane teatro della tradizionale manifestazione di sci di fondo
Le iscrizioni sono aperte alla speciale tariffa “Clever Fox” (80 € 42 km TC, 65 € 35 km TL)
Il comitato di Santer e Gombač è al lavoro per un’edizione di successo

Alla Granfondo Dobbiaco-Cortina l’onore e l’onere di inaugurare il febbraio dei fondisti di tutta Italia e del mondo: l’iconica corsa sugli sci stretti è in programma per il fine settimana dell’1 e del 2 febbraio e non mancherà di fare breccia nel cuore di tutti i suoi partecipanti.
Con la Val Pusteria da una parte e le Cime Ampezzane dall’altra, la Granfondo Dobbiaco-Cortina vanta uno dei tracciati di gara più emozionali e panoramici dell’intero circo bianco con la partenza dall’aeroporto di Dobbiaco e l’arrivo di Fiames – Cortina d’Ampezzo, intervallati dai suggestivi passaggi dal Lago di Dobbiaco e quello di Landro, fino alla Vista Tre Cime e lo scollinamento del Passo Cimabanche.
Anche per il 2025 la manifestazione granfondistica che lega indissolubilmente le due comunità di Dobbiaco e Cortina è confermata all’interno degli eventi “Challengers” del circuito internazionale di Ski Classics, e ripropone il suo consolidato format che prevede la 42 km in classico per sabato 1 febbraio e la 35 km in tecnica libera per domenica 2.
Le iscrizioni alla 48.a Granfondo Dobbiaco-Cortina sono cominciate nel mese di giugno e hanno fatto registrare un solido +30% rispetto allo stesso periodo nella passata stagione con Italia, Svezia, Repubblica Ceca e Norvegia che si riconfermano le nazioni con più partecipanti. Un chiaro segnale che la scorsa edizione è piaciuta parecchio ai fondisti della Dobbiaco-Cortina che hanno risvegliato il loro amore per gli sci stretti nel bel mezzo dell’estate. È possibile aderire all’edizione 2025 approfittando della speciale tariffa “clever fox” che fissa le quote di adesione ai seguenti prezzi: 80 € per la prova in classico, 65 € per quella in tecnica libera e 145 € per la combinata che permette di prendere parte a entrambe le gare del fine settimana. 30 € il prezzo riservato agli Under23, con la Granfondo Dobbiaco-Cortina che si riconferma uno degli eventi più attenti alla promozione dello sci di fondo sulle lunghe distanze fra le nuove generazioni.
Dalla sede di Cortina del comitato organizzatore, guidato dal presidente Herbert Santer e dal vice-presidente Igor Gombač, procedono senza sosta i lavori di allestimento della nuova edizione, che partono da lontano per arrivare pronti all’appuntamento con l’inverno e incantare al cospetto delle Dolomiti Patrimonio UNESCO una colorata e gioiosa orda di fondisti.

Info: www.dobbiacocortina.org

GIRO LAGO DI RESIA IN ONDA. LA CORSA SBARCA SU RAI SPORT

GIRO LAGO DI RESIA IN ONDA. LA CORSA SBARCA SU RAI SPORT

www.newspower.it

La magia del 24° Giro Lago di Resia sbarca in TV
In onda su Rai Sport la sintesi di gara con i successi di Hrochova e Wedel
Oggi alle 13.25 la prima trasmissione e a seguire numerose repliche
Telecronaca di Gianfranco Benincasa

La 24.a edizione del Giro Lago di Resia ha animato con il suo fascino inconfondibile la giornata di sabato 13 luglio ed è ora pronta a sbarcare in TV.
La sintesi della gara metterà in mostra le imprese sportive della maratoneta olimpionica Tereza Hrochova (CZE) e del prodigioso runner Konstantin Wedel (GER) che si sono aggiudicati la corsa attorno al bacino lacustre venostano giungendo per primi al traguardo dopo aver affrontato i 15,3 km del percorso.
Oggi alle 13.25 su Rai Sport (canale 58 del digitale terrestre) verrà mandata in onda la prima sintesi di 30 minuti con le repliche in programma anche per lunedì 22 luglio alle 13.30 e mercoledì 24 alle 16.00.
La telecronaca della gara è affidata al giornalista RAI Gianfranco Benincasa.

Info: www.girolagodiresia.it

GRAN FONDO VAL CASIES. FRA EUROLOPPET E SKI CLASSICS

GRAN FONDO VAL CASIES. FRA EUROLOPPET E SKI CLASSICS

Cologna | www.newspower.it

La Gran Fondo Val Casies fa il suo ingresso nel circuito Ski Classics
Le 42 km in classico e skating inserite fra gli eventi Challengers
Grande festa in programma per la gara Euroloppet del 15 e 16 febbraio
Il comitato organizzatore di Walter Felderer è all’opera, iscrizioni aperte

La Gran Fondo Val Casies 2025 è in programma per il 15 e 16 febbraio con l’edizione numero 41 che vedrà debuttare una delle granfondo più tradizionali del panorama all’interno del circuito Ski Classics.
Dalla prossima stagione invernale, la celebre manifestazione sciistica che prende il nome e si snoda nell’omonima vallata vedrà inserite le sue due gare sulla distanza Marathon fra gli eventi “Challengers” di Ski Classics, l’associazione norvegese che organizza il campionato di sci di fondo sulle lunghe distanze più importante al mondo.
Il format della Gran Fondo Val Casies, immancabilmente confermata anche all’interno del calendario Euroloppet, proporrà come da tradizione nel terzo fine settimana di febbraio una due giorni intensa di gare: sabato 15 la 30 km e la 42 km andranno affrontate in classico, mentre domenica 16 si scierà in tecnica libera. Partenza e arrivo a San Martino, con le distanze Marathon new entries di Ski Classics che spingeranno i fondisti fino a Santa Maddalena, la cui iconica salita decreta a ogni edizione il risultato della gara. All’interno della kermesse sugli sci stretti targata Val Casies non mancherà un ricco contorno di eventi, fra il rinomato pasta party in versione “gourmet” e l’apprezzato intrattenimento musicale, oltre alla versione “Mini” della Gran Fondo che ogni anno mette in pista centinaia di piccoli fondisti.
Per il comitato organizzatore della Gran Fondo Val Casies l’estate è un periodo ricco di impegni dato che, come ricorda il presidente Walter Felderer: “il nostro lavoro comincia molti mesi prima della gara e queste settimane sono importanti per definire molti aspetti della manifestazione. Una bella soddisfazione entrare a far parte di Ski Classics e anche quella di riconfermarci all’interno di Euroloppet, circuiti che comprovano il grande valore della Gran Fondo Val Casies a livello internazionale”.
Le iscrizioni alla Gran Fondo Val Casies procedono a gonfie vele e sono aperte al prezzo di 72 € per la tecnica classica e 73 € per quella libera, ricordando che in fase di adesione non è necessario scegliere la distanza da affrontare, infatti può essere decisa durante la gara. Disponibile anche l’iscrizione alla combinata, fissata a quota 117 €.

Info: www.valcasies.com

LAGO DI RESIA “ALLA CECA”. POKERISSIMO WEDEL AL GIRO

LAGO DI RESIA “ALLA CECA”. POKERISSIMO WEDEL AL GIRO

Partenza | www.newspower.it

L’olimpionica Tereza Hrochova (CZE) fa doppietta al Giro Lago di Resia
Konstantin Wedel cala il pokerissimo, quattro vittorie per il tedesco
Fondiste-podiste: Julia Kuen e le sorelle Marit e Ylvie Folie corrono in casa
3000 runners, tanto intrattenimento ed ennesimo successo per il team di Burger

Sono andati a buon fine i pronostici del Giro Lago di Resia che vedevano favoriti per la 24.a edizione Tereza Hrochova (CZE) e Konstantin Wedel (GER): i due assi hanno conquistato la vittoria, per la ceca si tratta del secondo successo in due edizioni e per il tedesco è poker, quarta vittoria in riva al lago.
I 3000 runners al via del Giro Lago di Resia sono partiti subito forte per affrontare la loro corsa, davanti le prime cinque “lepri” sono scattate a imporre un ritmo da subito alto che ha scremato il gruppo fin dalle fasi iniziali. La prima parte di percorso costeggia pianeggiante il bacino lacustre venostano e fino al raggiungimento della diga del lago i battistrada erano compatti. La seconda parte di gara, sempre al 100% immersa nel verde e lontana da traffico e stress, presenta un allegro “mangia e bevi” di brevi salite e discese frizzanti, ed è proprio in questo tratto che l’asso tedesco Konstantin Wedel ha sferrato l’attacco decisivo ai danni degli avversari. Il tedesco ha impresso il suo ritmo sostenuto mantenendolo fino all’arrivo, dove ha potuto festeggiare in grande stile il suo quarto successo al Giro Lago di Resia. “Questa è la mia manifestazione podistica preferita e vincere qui di nuovo ha un sapore speciale. Sono davvero soddisfatto di questa vittoria perché arriva dopo un periodo difficile a causa di un dolore al ginocchio, riconfermarmi è bello e poi qui la cornice di pubblico e del percorso è splendida” ha dichiarato entusiasta Wedel all’arrivo. Chiudono dietro al tedesco il messinese Antonino Lollo (+1’8”) e il ceco Vit Hlavac (+1’44”).
Nella gara al femminile ha fatto il bello e il cattivo tempo, in una giornata fresca e soleggiata a tratti, la fuoriclasse Tereza Hrochova: la 15 volte campionessa nazionale ceca ha messo le cose in chiaro fin da subito staccando le avversarie nei primi chilometri. La bresciana Sara Bottarelli e la tedesca Nadine Hübel si sono messe a rincorrere la ceca e le prime posizioni sono rimaste invariate per tutto il resto della gara. “Che emozione vincere qui! È la mia seconda partecipazione e pure la mia seconda vittoria! Sono davvero contenta, questo percorso è proprio bello” ha aggiunto la ceca Hrochova. Le fa eco così la runner lombarda Sara Bottarelli: “una gara wow! Il percorso è strepitoso e più originale di quanto potrebbe sembrare. La seconda parte è bella nervosa, io ho gestito bene la mia corsa e ho faticato come quando vinco, non posso che essere contenta!”. A livello di tempo la ceca ha fermato il cronometro dopo 52’48”, che lo rende il crono più veloce al femminile, ma come ricorda il responsabile del comitato organizzatore Gerald Burger “ogni anno il percorso cambia leggermente”, sarebbe impreciso quindi parlare di record, anche se quello impresso dalla runner – che ritroveremo il prossimo agosto impegnata ai Giochi Olimpici di Parigi nella maratona – è senza dubbio d’alto livello.
Di solito siamo abituati a vederle con gli sci stretti ai piedi, ma un’occasione come il Giro Lago di Resia le fondiste Ylvie Folie, Julia Kuen e Marit Folie non potevano di certo farsela scappare: 7.a piazza per Ylvie, 8.a per Julia e 17.a per Marit. La pusterese e le sorelle venostane si confermano grandi atlete multi-disciplina.
Dopo la “Corsa delle Mele dei bambini” che ha animato il pomeriggio, la gara principale scattata alle 17, gli arrivi degli handbikers, dei nordic walkers e delle migliaia di runners, è tempo di festeggiare con il “Südtirol 1 Party” e la festa al tendone. Per il comitato organizzatore di Gerald Burger può calare il sipario sull’ennesima edizione di successo di una manifestazione che il prossimo anno spegnerà 25 candeline e ha in programma una speciale edizione in notturna.
Info: www.girolagodiresia.it

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Classifica maschile

  1. WEDEL Konstantin Backstube Angerer 48:26,1; 2. LOLLO Antonino Gav Vertova 49:34,6; 3. HLAVAC Vit A.C. Tepo Kladno 50:10,6; 4. REITERER Andreas Team La Sportiva/Telmekom 50:16,4; 5. JBARI Khalid Athletic Club 96 Alperia 50:35,9; 6. BRADANINI Matteo Dk Runners Milano 50:38,1; 7. LANZINER Peter 50:40,1; 8. PLONER Markus 50:43,6; 9. GHENDA Stefano 51:18,1; 10. MEGANCK Simon 51:30,1

Classifica femminile

  1. HROCHOVA Tereza CZE 52:48,7; 2. BOTTARELLI Sara Freezone 54:05,0; 3. HÜBEL Nadine Tv Dipperz 56:45,2; 4. SOMMI Giulia Cus Pro Patria Milano 59:08,5; 5. SCHWEIGKOFLER Andrea Sportclub Meran 59:14,5; 6. PREVITALI Claudia Vanotti Running Team 59:40,6; 7. FOLIE Ylvie Asv Oberland 1:00:37,9; 8. KUEN Julia Ac 2000 Toblach 1:00:47,1; 9. LANDUZZI Valentina Bo009 Pod. Pontelungo Bologna 1:00:54,0; 10. VALENTI Arianna Gs Bondo 1:01:33,2
DOMANI IL GIRO LAGO DI RESIA. SI CORRE CON I BIG IN VAL VENOSTA

DOMANI IL GIRO LAGO DI RESIA. SI CORRE CON I BIG IN VAL VENOSTA

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È domani la 24.a edizione del Giro Lago di Resia: 15,3 km di spettacolo sportivo
In migliaia al via con tanti big. Ricchi premi in palio per tutti, dai bambini agli agonisti
Oggi si comincia con la festa, sabato il grande evento al cospetto del campanile sommerso
Gerald Burger, a capo del CO: un grazie speciale a tutti i collaboratori e i partner della manifestazione

Poche, pochissime ore quelle che separano gli oltre 2700 podisti dalla 24.a edizione del Giro Lago di Resia: l’evento podistico “più emozionante dell’Alto Adige” è pronto ad animare la giornata di domani con il suo indiscutibile fascino.
Il percorso di gara costeggia, come vuole la tradizione, l’intero bacino lacustre venostano per 15,3 km quasi interamente pianeggianti (solo 90 i metri di dislivello), che rendono la gara adatta e aperta a tutti. Dai più giovani che saranno impegnati fin dal primo pomeriggio nell’amata “Corsa delle Mele per bambini” su un dedicato tracciato, agli hand bikers che prenderanno il via qualche minuto prima della gara principale con partenza in programma per le 17.00, fino ai nordic walkers. Senza dimenticare che al Giro Lago di Resia una delle varianti più apprezzate è quella della “Just for Fun”, la prova non competitiva per chi vuole godersi l’incanto della manifestazione senza lo stress del cronometro.
La festa targata Giro Lago di Resia comincia oggi con le zone di partenza e arrivo allestite nell’area antistante il campanile sommerso di Curon pronte a ospitare, oltre all’ufficio gare in cui poter completare la propria iscrizione tardiva all’evento, anche l’ampia area Expo, il mercato e gli stand Food&Beverage dove rifocillarsi, che saranno attivi per tutta la giornata venerdì e sabato.
A tutti i partecipanti sarà consegnato il fornito pacco gara con l’iconico asciugamano verde brandizzato e la medaglia da “finisher” che riporta il caratteristico emblema della manifestazione. Durante la cerimonia dei fiori al traguardo e nella premiazione serale che si terrà sabato 13 con l’accompagnamento musicale del “Südtirol 1 Party” by DJ Patex, saranno celebrati i successi di tutti, in primis gli handbikers ai quali verranno riservati premi speciali subito dopo l’arrivo. Non solo, anche 10 fortunati nordic walkers riceveranno premi speciali sotto l’arco del traguardo, così come tutti i giovani podisti che si cimenteranno nella Corsa delle Mele ai quali sarà consegnato uno speciale asciugamano con tanto di maglietta. Premiazioni anche per i primi tre di ogni categoria giovanile, così come avviene per i primi tre classificati alla gara principale. Per quanto riguarda la gara agonistica saranno premiati alla cerimonia dei fiori i primi 5 all’arrivo della gara femminile e maschile, mentre alla premiazione ufficiale saliranno sul podio i migliori 3. In chiusura di questa edizione c’è invece grande attesa per lo spettacolo di fuochi e luci in riva al lago by Pyroarte.
Tanti i nomi della lista partenti da osservare da vicino, con l’olimpionica Hrochova (CZE) a catalizzare le attenzioni della corsa al femminile, in compagnia della bolzanina d’adozione Sarah Giomi e della brunicense Greta Haselrieder che si presenta a Resia forte di una buona condizione di forma. Al via anche le prodigiose Master Rosy Pattis, pluricampionessa mondiale e vincitrice della prima edizione della corsa venostana, e l’elvetica Maja Luder-Gautschi. Al maschile occhio soprattutto a Konstantin Wedel (GER) oltre a Khalid Jbari, Markus Ploner, Peter Lanziner e Hermann Achmüller, tutti atleti pluri-titolati nel panorama della corsa in montagna e sulla media distanza.
Gli elementi per allestire una manifestazione di successo ci sono tutti e il compito di far girare tutti gli ingranaggi della macchina organizzativa del Giro Lago di Resia spetta a Gerald Burger, che da responsabile del comitato ci tiene ad aggiungere: “un sentito ringraziamento a tutti i nostri collaboratori volontari e ai partner commerciali dell’evento che rendono possibile la sua realizzazione”.
Iscrizioni disponibili online e in loco oggi e domani.

Info: www.girolagodiresia.it