Tag: Alto Adige

LA MAGIA DELLA SASLONG SU RAI SPORT. I VINCITORI VENDER E MUSS CORRONO IN TV

LA MAGIA DELLA SASLONG SU RAI SPORT. I VINCITORI VENDER E MUSS CORRONO IN TV

Alberto Vender | www.newspower.it

In onda su Su Rai Sport la Dolomites Saslong Half Marathon
Martedì 17 la sintesi su Rai Sport, diverse repliche in settimana
Alberto Vender e Amelie Muss vincitori 2025 ai piedi del Sassolungo
La 7.a edizione con il commento di Silvano Ploner e Stefano Zanotti

La Dolomites Saslong Half Marathon è pronta a sbarcare in TV. L’affascinante gara di trail running ai piedi del Sassolungo verrà trasmessa su Rai Sport (canale 58 DT) martedì 17 alle ore 12.10, giovedì 19 alle 5.30 e venerdì 20 alle 9.50.
Sabato 7 giugno erano 600 i ‘camosci’ presenti ai nastri di partenza di Monte Pana per una mezza maratona nel cuore delle Dolomiti che anche per l’edizione 2025 ha fatto registrare il tutto esaurito; un numero chiuso, questo, voluto dal comitato organizzatore dell’ASV Gherdëina Runners per tutelare gli atleti e l’ambiente.
Al termine dei 21 km e 900 metri di dislivello dello spettacolare saliscendi dolomitico è stato Alberto Vender a trionfare: l’atleta di Pieve di Bono-Prezzo ha imposto il proprio ritmo sin dalle prime fasi della gara così che, spingendo in salita e controllando in discesa, è riuscito a tagliare per primo il traguardo a Monte Pana seguito dal fiemmese Felicetti (già quattro volte 2o) e dall’altoatesino Andreas Reiterer. Una battaglia a due, invece, al femminile dove a vincere è stata l’austriaca Amelie Muss davanti all’altoatesina Martina Falchetti che aveva condotto la gara sui tratti in salita; dietro di loro chiude il podio l’altra austriaca Katharina Esswein.
A raccontare le emozionanti sfide dolomitiche della Dolomites Saslong HM dalla cabina di commento ci saranno il giornalista Rai Silvano Ploner al quale verrà affidata la telecronaca mentre Stefano Zanotti, membro del comitato organizzatore dell’ASV Gherdëina Runners, curerà il commento tecnico.

Info: www.saslong.run

BIG RUNNERS ALLA DOLOMITES SASLONG HM. DOMANI LA 7.A EDIZIONE DA TUTTO ESAURITO

BIG RUNNERS ALLA DOLOMITES SASLONG HM. DOMANI LA 7.A EDIZIONE DA TUTTO ESAURITO

Clara | www.newspower.it

La Dolomites Saslong Half Marathon attende podisti dall’Italia e dal mondo
Sabato 7 giugno l’attesa gara di trail running fra le bellezze del Sassolungo
Fra i favoriti al via Clara, Reiterer, Felicetti e poi Santini, Falchetti e molti altri
Ultimi ritocchi per l’ASV Gherdëina Runners, appuntamento a Monte Pana

Sette le vite dei gatti, sette i nani, sette il numero perfetto e sette anche le edizioni della Dolomites Saslong Half Marathon che, manco farlo apposta, sabato 7 giugno attende i suoi protagonisti in gara nella mezza maratona attorno al Gruppo del Sassolungo.
L’ormai tradizionale appuntamento di trail running in Val Gardena ha fatto registrare il tutto esaurito molti giorni prima della partenza, e adesso che mancano poche ore al grande appuntamento a Monte Pana è tutto pronto. Il comitato organizzatore dell’ASV Gherdëina Runners sta curando con la solita passione ogni aspetto riguardante l’allestimento dell’evento che radunerà 600 ‘camosci’ in gara lungo un tracciato spettacolare e collaudato.
Fra sentieri e trail sterrati le maestose cime patrimonio UNESCO del Sassolungo veglieranno sui concorrenti che alle 9 scatteranno alla volta dei 21 km di tracciato con 900 metri di dislivello. A metà mattina sono già attesi i primi atleti da festeggiare sul traguardo di Monte Pana, con tanta curiosità nello scoprire chi scriverà il suo nome nell’albo d’oro per l’edizione 2025. Fra i più gettonati non si possono non citare il talentuoso Elia Generali e gli altoatesini Andreas Reiterer e Lukas Mangger, con il padrone di casa gardenese Luca Clara oltre al fassano Mauro Rasom, il fiemmese Daniele Felicetti, il giudicariese Alberto Vender e l’austriaco Lukas Partl. Sfida fra la ‘meglio gioventù’ al femminile con la fiemmese Anna Santini e le gardenesi Martina Falchetti, Chiara Clara e Nora Goller.
Gli intrepidi concorrenti raggiungeranno i 1624 metri di altitudine di Monte Pana da ben 20 nazioni differenti, per una festa sportiva che sa radunare appassionati e amatori da ogni angolo di mondo. Ad accoglierli la precisa organizzazione dello staff guidato dalla presidente Manuela Perathoner, con il fornito pacco gara già pronto per essere ritirato, senza dimenticare lo ‘special lunch’ proposto a fine corsa con un menu ricco di delizie e piatti tipici della cucina altoatesina.
Ultimi consigli e raccomandazioni per i partecipanti sono quelli di seguire il percorso di gara debitamente e puntualmente segnalato e non lasciare rifiuti nel territorio, ma rifornirsi negli appositi e frequenti punti ristoro allestiti dall’ASV Gherdëina Runners. Il modo più pratico per raggiungere la località di partenza e di arrivo è quello attraverso la comoda seggiovia fino a Monte Pana e il suggerimento finale non può che essere quello di divertirsi e godersi pienamente lo spettacolo della Dolomites Saslong Half Marathon.
In alta quota la neve è ancora presente ma non interesserà le zone di transito della gara, con i ‘camosci’ della Dolomites Saslong Half Marathon che godranno di un tracciato sicuro e che regala panorami mozzafiato. Appuntamento con lo start alle 9 da Monte Pana per la manifestazione che verrà messa in onda anche su Rai Sport con una sintesi dedicata.

Info: www.saslong.run

CRESCE L’EUFORIA ALLA SASLONG HM. SULLE DOLOMITI CORSA E ORIGINALITÀ

CRESCE L’EUFORIA ALLA SASLONG HM. SULLE DOLOMITI CORSA E ORIGINALITÀ

Felicetti | www.newspower.it

La 7.a Dolomites Saslong Half Marathon è sold out con concorrenti da ben 20 nazioni
Si corre il 7 giugno e Monte Pana sarà raggiungibile comodamente anche con la seggiovia
Al via tanti super runners come Clara, Rasom, Reiterer, Felicetti, Santini, Hofer e altri
La presidente Perathoner: ci piace puntare sull’originalità e su una manifestazione di spessore

La Dolomites Saslong Half Marathon è ormai sempre più vicina, e a pochi giorni dal via l’entusiasmo dalle parti della Val Gardena cresce a dismisura verso la 7.a edizione della celebre gara di trail running che con il suo tracciato mozzafiato omaggia la spettacolarità del Sassolungo. L’appuntamento per centinaia di partecipanti italiani e stranieri è in calendario per sabato 7 giugno: con il sold out già raggiunto, la gara si appresta ad offrire uno spettacolo indimenticabile a concorrenti, addetti ai lavori, accompagnatori e tifosi.
A darsi battaglia lungo i sentieri che collegano i rifugi di montagna al cospetto del Gruppo del Sassolungo ci saranno tanti interpreti illustri come Luca Clara (ASV Gherdëina Runners), l’habitué Mauro Rasom e ancora i talentuosi Andreas Reiterer, Daniele Felicetti ed Elia Generali. Anche al femminile la ‘Saslong’ si prospetta scoppiettante e fra le super runners candidate al podio ci sono la fiemmese Anna Santini, la venostana Anna Hofer e Chiara Clara dell’ASV Gherdëina Runners.
Alla mezza maratona nel cuore delle Dolomiti sono attesi atleti da ben 20 nazioni, con podisti iscritti da Australia, Austria, Brasile, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lituania, Malta, Messico, Norvegia, Paesi Bassi, Regno Unito, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera e Ungheria.
“I lavori procedono bene e la Val Gardena è già pronta ad accogliere tutti gli atleti” racconta Manuela Perathoner, presidente dell’ASV Gherdëina Runners che cura l’organizzazione della Dolomites Saslong Half Marathon, e aggiunge: “nel nostro comitato siamo molto affiatati, lavoriamo bene insieme dividendoci i compiti e organizzando al meglio il lavoro da svolgere. Il gruppo è sempre rimasto lo stesso fin dalla nascita della gara e l’entusiasmo non è mai calato, anzi. Siamo i primi tifosi della nostra manifestazione e ci divertiamo molto in ciò che facciamo e lo facciamo con passione”. Il successo della Dolomites Saslong HM è cristallino e viene riconfermato di anno in anno, come ricorda Perathoner: “abbiamo la fortuna di poter contare su tanti atleti gardenesi forti, che si confrontano ai massimi livelli e promuovono la gara con colleghi e appassionati in numerose occasioni. E poi cerchiamo sempre di far sentire accolti i partecipanti, offrendo un pacco gara particolarmente ricco e uno “special lunch”, un menù con le specialità locali del territorio così da differenziarci e far conoscere anche il lato enogastronomico del Sassolungo”. Fra mezzelune agli spinaci con burro fuso, canederli e gulasch, lo “special lunch” che ben si distingue dal classico pasta party, grazie alla cucina dell’Hotel Cendevaves, è a dir poco goloso e ripaga i concorrenti da tutte le fatiche della competizione. Grazie ai preziosi nonché numerosi sponsor e volontari, l’ASV Gherdëina Runners si prepara a dare il benvenuto a centinaia di ‘camosci’ alla Dolomites Saslong Half Marathon di sabato 7 giugno, e l’invito per raggiungere la zona di partenza e arrivo è quello di utilizzare i mezzi pubblici, come la pratica seggiovia che da Santa Cristina collega in modo frequente e veloce il centro abitato col quartier generale della manifestazione di Monte Pana.
Con il sold out già raggiunto la chiusura iscrizioni è stata anticipata, rimane comunque la possibilità di mettersi in lista d’attesa. La 7.a edizione della Dolomites Saslong Half Marathon godrà di ampia copertura mediatica e la sintesi della gara verrà trasmessa su Rai Sport (canale 58 DT).

Info: www.saslong.run

TORNA LA SKI MARATHON IN VAL CASIES. IL 1° GIUGNO APRONO LE ISCRIZIONI

TORNA LA SKI MARATHON IN VAL CASIES. IL 1° GIUGNO APRONO LE ISCRIZIONI

Partenza | www.newspower.it

La 42a Gran Fondo Val Casies nel fine settimana del 28 febbraio-1° marzo
Fondisti impegnati sui 30 e 42 km in tecnica classica e libera
Il 1° giugno aprono le iscrizioni per TC (72 €), TL (73 €) e combinata (117 €)
Due giorni di grandi emozioni, senza agonismo nella Just for Fun

L’estate è ormai alle porte e le piste innevate sono forse un lontano ricordo per molti, eppure in Val Casies sono già iniziati i preparativi per la 42a edizione della classica Gran Fondo altoatesina che nell’anno delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026 va in scena in via straordinaria nel fine settimana dal 28 febbraio al 1° marzo.
Il programma rimane quello caro agli habitués della competizione: si comincia sabato 28 febbraio con la gara in tecnica classica lungo i 30 o i 42 km del tracciato con partenza e arrivo a S. Martino, e si continua domenica 1° marzo con la tecnica libera sul medesimo percorso, che nel suo itinerario arriva a toccare le località di Tesido e Colle fino all’iconica salita di Santa Maddalena nella sua versione più lunga.
La Gran Fondo Val Casies rappresenta un’istituzione per i fondisti di tutto il mondo e per i numerosi abitanti della valle che ogni anno accorrono numerosi per sostenere gli atleti impegnati sugli sci stretti. Con il suo spettacolo unico di agonismo e paesaggi mozzafiato, infatti, da oltre quarant’anni la Gran Fondo regala a chi vi partecipa il brivido del grande evento, testando la resistenza dei campioni e degli amatori italiani e stranieri lungo i percorsi e le salite della vallata.
E proprio per la felicità dei patiti degli sci stretti, a partire da domenica 1° giugno sarà possibile iscriversi sul sito dell’organizzazione alla 42a edizione della Gran Fondo Val Casies al prezzo di 72 € per la gara del sabato in tecnica classica e di 73 € per quella di domenica in tecnica libera, mentre i più temerari potranno accaparrarsi il pettorale per entrambe le competizioni al prezzo di 117 €. Per chi volesse invece vivere le emozioni della Gran Fondo senza la pressione della competizione, l’organizzazione altoatesina permette di iscriversi alla Just for Fun, evento senza classifiche e tempi, al prezzo di 63 € per una gara in classico o in skating, 102 € per entrambe. I prezzi resteranno bloccati fino alla fine dell’anno, con tariffe agevolate per i possessori di Euroloppet Pass. In fase di iscrizione non è necessario specificare la distanza che si vuole percorrere, saranno le gambe e le energie rimaste a consigliare agli atleti quale tracciato portare a termine.
La scelta è varia, il divertimento assicurato per fondisti e appassionati che come ogni anno potranno contare sulla professionalità e la ultradecennale esperienza del comitato organizzatore guidato da Walter Felderer, per una due giorni sulla neve che si prospetta indimenticabile.

Info: www.valcasies.com

EMOZIONE, NATURA E TANTO SPORT CON LA DREI ZINNEN ALPINE RUN

EMOZIONE, NATURA E TANTO SPORT CON LA DREI ZINNEN ALPINE RUN

Ph. ©wisthaler.com 

La classica corsa alpina delle Tre Cime è in programma sabato 13 settembre
Trail runners da tutto il mondo in gara al motto di “Sport, Emotion, Nature”
Da una sfida tra amici all’evento podistico più atteso delle Dolomiti
Fino al 31 maggio iscrizioni con tariffa agevolata

Nel cuore delle Dolomiti di Sesto in Alto Adige torna l’imperdibile Südtirol Drei Zinnen Alpine Run, la gara di trail running più attesa dell’arco alpino che sabato 13 settembre si svilupperà al cospetto di Cima Grande, Cima Ovest e Cima Piccola, con l’appuntamento settembrino divenuto con gli anni un’istituzione per gli amanti della corsa in montagna.
Tenendo fede al motto Sport, Emotion, Nature che da 28 anni a questa parte tinge di bordeaux, grigio e arancione i sentieri suggestivi del Parco Naturale Tre Cime, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, la classica competizione firmata ALV Sextnen Dolomiten promette una grande giornata di sport per i tanti atleti che anche quest’anno decideranno di partecipare. L’impegnativo percorso di 17,9 km con 1.354 metri di dislivello dalla Haus Sexten di Sesto li porterà, attraverso i boschi e i pascoli della Val Fiscalina e gli impareggiabili sentieri dolomitici, fino al traguardo del Rifugio Locatelli; le emozioni, quindi, non possono certo mancare!
Sono migliaia gli atleti, professionisti e amatori, che nel corso di quasi trent’anni hanno sfidato la montagna in una competizione famosa per mitigare le salite spezzagambe e le discese adrenaliniche del suo tracciato con il panorama affascinante delle Tre Cime. Una competizione, lo ricorda Alfred Prenn, dal 2022 alla guida dell’ALV Sextnen Dolomiten, nata quasi per gioco: «Si tratta di una corsa nata come sfida tra gli abitanti di Sesto che volevano vedere chi arrivava per primo al Rifugio Comici, al Rifugio Locatelli oppure al Rifugio Pian di Cengia» ma che nel corso degli anni ha saputo affermarsi come una delle più suggestive per i runners e i trail runners di tutto il mondo. Una gara, è bene ricordarlo, che da 18 anni è aperta anche ai più piccoli, da quanti fanno i loro primi passi a quanti militano nelle categorie Junior, i quali potranno vivere l’emozione della montagna partecipando alla Mini Drei Zinnen Alpine Run, la corsa ‘in miniatura’ in programma domenica 14 settembre.
C’è tempo fino al 31 maggio per iscriversi alla 28a edizione della Südtirol Drei Zinnen Alpine Run al vantaggioso prezzo di 77 €, con la quota che a partire da domenica 1o giugno passera a 87 €. Le iscrizioni sono disponibili online fino al raggiungimento dei 1000 partecipanti, numero chiuso riproposto anche per l’appuntamento di quest’anno per consentire l’ideale svolgimento della gara, nel rispetto degli atleti e della montagna.
La corsa al pettorale diventa ogni giorno più agguerrita e non potrebbe essere altrimenti per una gara che, grazie anche all’eccellente organizzazione dell’ALV Sextnen Dolomiten, riesce da quasi trent’anni a combinare le grandi emozioni della corsa in montagna con lo spettacolo impareggiabile delle Dolomiti di Sesto.

Info: www.dreizinnenlauf.com

UNA GRAN FONDO INOSSIDABILE. PISTA PERFETTA IN VAL CASIES

UNA GRAN FONDO INOSSIDABILE. PISTA PERFETTA IN VAL CASIES

Gruppo | www.newspower.it

Il terzo fine settimana di febbraio c’è l’intramontabile Gran Fondo Val Casies
In classico e a skating si scia per tutta la vallata, partenza e arrivo a S. Martino
Nella storia sono 16 le nazioni vincenti e all’Italia ancora manca la 42 km TC femminile
Associazione turistica e CO locali garantiscono le perfette condizioni dell’iconica pista

La Val Casies è pronta ad ospitare la 41.a edizione della sua Gran Fondo sabato 15 e domenica 16 febbraio con un parterre ricco di concorrenti da ogni angolo del mondo e una pista che, già da molte settimane, è in perfetto stato e mette a disposizione oltre 40 km di tracciato.
Nei primi 40 anni di storia della Gran Fondo Val Casies son ben 16 le nazioni diverse ad aver vinto la gara (Australia, Austria, Repubblica Ceca, Spagna, Finlandia, Francia, Germania, Kazakistan, Norvegia, Polonia, Russia, Slovenia, Svizzera, Svezia, Ucraina e Italia), ma curiosamente all’appello nell’albo d’oro della 42 km femminile in tecnica classica ancora manca l’Italia, escludendo dal conteggio l’italo-russa Bitchougova che ha firmato il successo nel 2010 e nel 2013, ma le soddisfazioni negli altri format proposti dalla gara comunque non mancano.
Nel terzo fine settimana di febbraio infatti la Gran Fondo Val Casies si disputa in tecnica classica il sabato e in quella libera la domenica, il tutto sulla doppia distanza da 30 o 42 km con partenza e arrivo a San Martino. Il tracciato di gara si snoda lungo tutta la valle, e se dopo il passaggio da Colle e il giro di boa a Tesido la “corta” da 30 km fa ritorno sul traguardo di San Martino, la 42 km allunga fino a Santa Maddalena dove un’esigente ma spettacolare salita e una tecnica discesa anticipano i metri finali prima dell’arrivo.
Il periodo delle recenti festività natalizie ha visto la pista turistica della Gran Fondo Val Casies registrare circa 700 passaggi giornalieri, con fondisti locali e ospiti delle strutture ricettive della zona che si sono avvicendati sugli sci. Tanti i km a disposizione degli appassionati, che anche a due mesi di distanza dalla gara hanno potuto cominciare ad allenarsi e impratichirsi sul tracciato. Ad essere perfettamente battuto e allestito non è solo il percorso di gara, ma anche il collegamento con il paese di Monguelfo che permette anche a chi arriva dalla Val Pusteria (in treno, bus o auto) di godersi lo spettacolo dello sci di fondo in Val Casies. Il grande lavoro dell’Associazione Turistica Valle di Casies, con la collaborazione del comitato organizzatore, rende praticabile e perfetta la pista. Come ricorda il presidente del CO Walter Felderer: “l’ApT fa un grandissimo lavoro con la pista. Lo staff che la cura è ormai molto esperto e professionale, ha una routine consolidata e grazie all’uso di 3 gatti, 10 trattori e 12 cannoni assicura condizioni perfette. In questa stagione già prima di Natale avevano preparato decine di chilometri!”.
Le iscrizioni alla 41.a Gran Fondo Val Casies sono aperte e fino a fine mese i prezzi sono fissati alle seguenti tariffe: 82 € per la gara in tecnica classica, 83 € per quella in tecnica libera e 134 € per la combinata dei due giorni. In fase di adesione non è necessario scegliere la distanza da percorrere e ogni fondista può optare per la 30 o la 42 km anche in corso d’opera. Comitato organizzatore e volontari sono all’opera sostenuti dagli sponsor dell’evento e con l’avvicinarsi della gara le iscrizioni dall’Italia sono in continua crescita. Ancora una volta la Gran Fondo Val Casies festeggerà due grandi giornate di sport all’insegna dell’internazionalità e della passione per gli sci stretti con tutta la sua comunità.

Info: www.valcasies.com

‘GIALLO’ ALLA 3 ZINNEN SKI-MARATHON! STADAAS E GJERDE ALNÆS SUPER LEADERS

‘GIALLO’ ALLA 3 ZINNEN SKI-MARATHON! STADAAS E GJERDE ALNÆS SUPER LEADERS

www.newspower.it

A Villabassa i norvegesi Stadaas e Gjerde Alnæs vincono gara e pettorale giallo
Il secondo all’arrivo Riege squalificato per aver “pattinato”. Era la 3.a prova Ski Classics
In gara anche gli amatori, la 62 km vinta da Lorenzi e Stangeland
Grande impegno del comitato Sport OK, domani la Prato Piazza Mountain Challenge

La 3 Zinnen Ski-Marathon ha riportato lo sci di fondo internazionale, a dieci giorni dal Tour de Ski, in una soleggiata e festante Alta Val Pusteria con i protagonisti del circuito Ski Classics. Vittoria per i norvegesi Kasper Stadaas (Team Ragde Charge) e Anikken Gjerde Alnaes (Team Engcom), che hanno vinto la gara e sono balzati in testa al circuito col pettorale giallo. Un altro ‘giallo’ ha movimentato la giornata: il secondo all’arrivo, il norvegese Amund Riege, è stato squalificato per aver pattinato in una gara rigorosamente in classico, tutta disputata in double poling.
Alle 9 in perfetto orario gli uomini si sono lanciati al via dall’affascinante Val Fiscalina con le Dolomiti di Sesto ad incantare tutti, raggiungendo poi Sesto e San Candido prima della sempre sorridente cornice di Dobbiaco. Il gruppo dei maschi è rimasto sempre compatto lungo i primi 30 km di gara, con i migliori che hanno sì fatto selezione, ma non tanto da restringere il plotone, che avanzava verso la Val Fonda. Allo scollinamento a Passo Cimabanche i norvegesi leader del gruppo di testa hanno alzato il ritmo, cercando di fare selezione. Hanno allungato quindi Nygaard, Riege, Stadaas, Johan Hoel, Amund Hoel e Bruvoll. Gli ultimi due in leggera difficoltà con i materiali hanno ceduto il passo sull’ultima salita prima del traguardo. Si è quindi assistito ad un arrivo a quattro: Stadaas ha avuto la meglio su Riege per la vittoria, mentre Johan Hoel ha beffato Nygaard e si è preso il terzo posto, quantomeno provvisorio. La squalifica di Riege ha cambiato poi il podio, come detto. “Sono davvero contento, un finale così è sempre complicato e abbiamo gareggiato come fossimo in una sprint dopo decine di km!” ha aggiunto il vincitore Stadaas all’arrivo, che con il successo alla 3 Zinnen torna ad indossare l’ambito pettorale giallo da leader della Overall. Miglior azzurro in gara Lorenzo Busin (Team Internorm Trentino), 35°.
Nella gara femminile si è invece assistito a molta più selezione sin dalle prime battute. Alle pendici del Monte Baranci (intorno ai 20 km) tre atlete avevano infatti già un minuto di distacco: Alnaes, Slind e Larsson controllavano le inseguitrici Nilsson e Fleten. Quest’ultime non sono riuscite a rientrare, complice un’ottima collaborazione del trio di testa, come loro stesse hanno ammesso. “Sono contenta di essere tornata 6 mesi dopo un brutto infortunio al ginocchio, non dovevo neanche essere a Gastein (esordio stagionale), figuriamoci se mi aspettassi di vincere oggi” ha riferito Alnaes, che aveva addirittura rischiato la vita in un incidente estivo sugli skiroll e che si è imposta ad appena 180 giorni di distanza dall’operazione. Miglior azzurra Michaela Patscheider del Team Robinson Trentino, 22.a.
La gioia per l’Italia è arrivata dal cuneese Christian Lorenzi protagonista della 62 km open, aperta agli amatori, mentre al femminile altro sigillo norvegese con Christine Stangeland. Nella distanza dei 30 km si è brillantemente imposto il fiemmese Tommaso Dellagiacoma e tra le ragazze Anna Schmidhofer (AUT) davanti alle italiane Schwingshackl e Debertolis.
Domani nuovo appuntamento con la Prato Piazza Mountain Challenge (9.30), la 30 km ‘green’ che promette scintille, mentre i big del circuito Ski Classics saranno impegnati con l’attesissima Venosta ITT. Grande plauso al comitato organizzatore ‘3 Zinnen Ski-Marathon’ dei tanti volontari, capitanati da Gerti Taschler, che hanno reso possibile una delle gare più belle del panorama Ski Classics.

Download immagini TV:
www.broadcaster.it

Ski Classics 62 km – Men

  1. Kasper Stadaas Nor Team Ragde Charge 2:15:20,1; 2. Johan Hoel Nor Team Ragde Charge +0:01,2; 3. Andreas Nygaard Nor Team Ragde Charge +0:01,3; 4. Ole Jørgen Bruvoll Nor Team Engcon +0:09,1; 5. Amund Hoel Nor Team Engcon +0:09,8; 6. Mathias Aas Rolid Nor Team Ragde Charge +0:54,1; 7. Thomas Joly Fra Team Ramudden +0:54,4; 8. Thomas Bing Ger Ed System Vltava Fund Team +0:54,5; 9. Johan Tjelle Nor Team Engcon +0:55,0; 10. Max Novak Swe Team Aker Daehlie +0:56,3

Ski Classics 62 km – Women

  1. Anikken Gjerde Alnaes Nor Team Engcon 2:34:53,8; 2. Jenny Larsson Swe Lager 157 Ski Team +0:01,6; 3. Silje Oeyre Slind Nor Team Aker Daehlie +0:20,7; 4. Stina Nilsson Swe Team Ragde Charge +3:10,3; 5. Emilie Fleten Nor Team Ramudden +3:17,2; 6. Hanna Lodin Swe Team Engcon +7:18,9; 7. Hedda Baangman Swe Ed System Vltava Fund Team +7:41,9; 8. Kati Roivas Fin Team Eksjöhus +7:58,4; 9. Karolina Hedenstroem Swe Lager 157 Ski Team +8:29,2; 10. Julie Kvale Stoestad Nor Team Ramudden +10:33,8

62 km – Men

  1. Lorenzi Christian Ita Team Internorm Trentino 2:33:38,5; 2. Haarstad Martin Nor Ntnui +0:13,5; 3. Mortensbakke Eirik Andreas Nor Ntnui Langrenn +0:38,6; 4. Gromsrud Herman Nor Ntnui Langrenn +5:15,3; 5. Mich Riccardo Ita Team Futura +5:15,8

62 km – Women

  1. Stangeland Sørensen Mie Christine Nor Ntnui Langrenn 3:06:47,0; 2. Giordan Anna Ita Team Internorm Trentino +0:06,5; 3. Meinicke Julie Nor Ntnui Langrenn +2:04,1; 4. Lillejordet Dina Lidahl Nor Ntnui Langrenn +2:06,0; 5. Hulbak Guri Nor Ntnui Langrenn +4:36,0

30 km – Men

  1. Dellagiacoma Tommaso Ita Team Internorm Trentino 1:12:57,9; 2. Amhof Manuel Ita Team Futura White Fox +0:03,2; 3. Rinner Thomas Ita Team Internorm Trentino +0:07,7; 4. Tanel Matteo Ita Team Robinson Trentino +4:20,1; 5. Vogler Matthias Ger Sc Pfronten +4:21,7

30 km – Women

  1. Schmidhofer Anna Aut Team Internorm Trentino 1:23:40,5; 2. Schwingshackl Thea Ita Team Futura White Fox +4:51,4; 3. Debertolis Maria Eurosia Ita Team Robinson Trentino +5:41,2; 4. Happ Anna Ger Sc Pfronten +5:48,7; 5. Huber Ulrike Ger Burggen +9:59,7
LA 3 ZINNEN SKI-MARATHON RIAPRE IL CAMPIONATO. KOWALCZYK PER LA DOPPIETTA A PRATO PIAZZA

LA 3 ZINNEN SKI-MARATHON RIAPRE IL CAMPIONATO. KOWALCZYK PER LA DOPPIETTA A PRATO PIAZZA

Patscheider | www.newspower.it

Nel fine settimana c’è la 3 Zinnen Ski-Marathon fra Val Fiscalina e Prato Piazza
La Classic Race anima la giornata di sabato con gli specialisti di Ski Classics
I big in lotta per il campionato, amatori e appassionati per un sogno sugli sci stretti
Alla Prato Piazza Mountain Challenge l’olimpionica Justyna Kowalczyk vuole fare doppietta

Festeggiato in grande stile il nuovo anno con il Grand Opening del Tour de Ski di Dobbiaco, per l’Alta Val Pusteria è tempo di voltare pagina e celebrare un altro appuntamento iconico nel mondo degli sci stretti: questo fine settimana è il turno della “3 Zinnen Ski-Marathon” che si ripropone per sabato 11 gennaio con la Classic Race (62 + 30 km) e domenica 12 con la Prato Piazza Mountain Challenge (30 km TL).
Le attenzioni di media e telecamere internazionali saranno puntate principalmente sul gruppo di testa della 3 Zinnen Ski-Marathon con gli specialisti delle lunghe distanze di Ski Classics che si lanceranno dalla Val Fiscalina alla volta di Villabassa di buon mattino. Alle 9 è prevista la partenza degli uomini e alle 9.05 quella delle donne, con amatori e appassionati che inseguiranno i professionisti dalle 9.15. Il menù è ricco con la 62 km in tecnica classica che sfilerà per Sesto, San Candido e Dobbiaco e poi ancora saluterà la spettacolare Vista Tre Cime e la Val Fonda, da dove farà ritorno dopo lo scollinamento a Passo Cimabanche per raggiungere il rinnovato traguardo a Villabassa. Per i big di Ski Classics si tratta del ritorno alle competizioni dopo la pausa natalizia, che potrebbe aver inciso sulla condizione di forma dei protagonisti. Fin qui ad indossare l’ambito pettorale giallo sgargiante di “Champ” (leader della classifica Overall) sono i norvegesi, entrambi nel facoltoso Team Ramudden, Emilie Fleten e Amund Riege, anche se durante la 62 km al cospetto delle Dolomiti Patrimonio UNESCO ci sarà da fare attenzione a tanti altri interpreti. Occhio ad abili fondiste come Anikken Gjerde Alnaes (Team Engcon) e Stina Nilsson (Team Ragde Charge), già campionessa Olimpica e mondiale. Al maschile Riege guida la generale, ma in Val Pusteria dovrà difendere la sua leadership da grandi conoscitori del tracciato altoatesino come Andreas Nygaard (NOR), vincitore dell’edizione 2024, e Morten Eide Pedersen (NOR) che nella passata stagione fu frenato solo dalla rottura di uno sci mentre scendeva dalla Val Fiscalina. Da non sottovalutare mai nemmeno lo svedese Emil Persson che,come ha raccontato il campione Petter Northug, “è uno dei più abili interpreti delle lunghe distanze e quando in gara c’è lui si fa sempre più dura per gli avversari”.
Per quanto riguarda l’Italia, il tifo sarà soprattutto per gli atleti locali come Michaela Patscheider, portacolori del Team Robinson Trentino che oltre ad occupare la 7.a piazza nella classifica a squadre (miglior squadra non-scandinava del campionato) piazza ben tre atleti nella top10 per il pettorale ‘Youth’, quello ambito dai migliori giovani del circuito: Patscheider è 10.a al femminile mentre Stefano Dal Magro e Giacomo Ponti sono rispettivamente 6° e 9° nella classifica maschile. Al via anche fondiste e fondisti del Team Internorm Alpenplus Trentino e del Team Futura Trentino GTE Elettrica.
Ai big di Ski Classics non spetta solo il compito di contendersi la vittoria in una delle gare più amate della stagione, che lo scorso anno si è guadagnata il titolo di 2.a miglior gara dell’anno, ma anche lo speciale ruolo di fare da precursori al gruppo degli amatori, anima e corpo della manifestazione, che dall’Italia e oltre colorano la Val nella due giorni di gara.
Disponibile sia in variante “Just for Fun” che competitiva c’è anche la versione 30 km della 3 Zinnen Ski-Marathon: dalla Nordic Arena (Dobbiaco) a Villabassa si propone come un’interessante alternativa per amatori e amanti delle distanze mediofondo: la “corta” prende il via alle 11.00 e atleti locali come Matteo Tanel e Tommaso Dellagiacoma sono pronti ad incendiare la corsa con l’ennesimo duello che tanto sulla neve quanto sugli skiroll anima i due colleghi.
Venerdì 10, mentre gli amatori saranno impegnati nel ritirare i loro pettorali (dalle 10 alle 19 presso la casa culturale di Villabassa), le promesse dello sci di fondo potranno prendere parte alla Mini 3 Zinnen Ski-Marathon che dalle 16 arricchirà il pomeriggio di piccoli fondiste e fondisti. A seguire, il suggestivo spettacolo del “balloon glow” che prima delle premiazioni farà sognare grandi e piccini.
Domenica 12 invece sarà la Prato Piazza Mountain Challenge a scatenare gli entusiasmi dei suoi concorrenti. A caccia di una doppietta storica ci sarà la campionessa Olimpica e mondiale Justyna Kowalczyk, che non più tardi della passata edizione aveva dominato la gara al femminile. Al maschile torna anche Paolo Fanton, scalatore puro che ama le sfide come la “Prato Piazza” e dove nel 2024 si era imposto battendo niente meno che Petter Northug. La 30 km Open in tecnica libera decollerà alle 9.30 da Villabassa per raggiungere “i piani alti” di Prato Piazza nel cuore del parco naturale Fanes-Sennes-Braies e incantare atleti e addetti ai lavori con la spettacolarità del suo territorio.
Nei pochi giorni che separano dalla 49.a edizione della 3 Zinnen Ski-Marathon sono ancora aperte le adesioni online, con le tariffe che fino al 9 gennaio saranno fissate a quota 89 € per una gara e 149 € per entrambe. L’omonimo comitato organizzatore della manifestazione, capitanato da Gerti Taschler, è al lavoro per fare gli ultimi ritocchi al tracciato, recentemente imbiancato da una bella nevicata. Gli ingredienti per un evento sportivo di successo ci sono tutti.

Info: www.ski-marathon.com

LA CRONO-TAPPA DI SKI CLASSICS. KRAMPUS E FONDISTI IN VALLELUNGA

LA CRONO-TAPPA DI SKI CLASSICS. KRAMPUS E FONDISTI IN VALLELUNGA

www.newspower.it

La Venosta ITT pronta a scombinare le carte fra i big di Ski Classics
Corsa contro il tempo da 12 km con partenza da Kaprun e arrivo in centro a Melago
Vallelunga innevata: Fleten per difendere il primato, occhio agli outsider
Gran lavoro del comitato capitanato da Gerald Burger per preparare il tracciato

La Venosta ITT è una gara che non a caso viene definita “la cronoscalata più mitica di Ski Classics” e per domenica 12 gennaio è pronta a stravolgere le classifiche del campionato internazionale di sci di fondo sulle lunghe distanze più ambito al mondo, nello scenografico contesto altoatesino che da Kaprun conduce fino al cuore di Melago.
In una Vallelunga nella sua veste più invernale e innevata, che si metterà in mostra sulle emittenti TV più variegate del continente con la messa in onda della gara in diretta e in streaming su molteplici canali, i protagonisti dello show sportivo saranno le fondiste e i fondisti di Ski Classics. Dall’algida vallata, fra gli alberi carichi di neve, sfileranno uno a uno i migliori interpreti dello sci di fondo: il format della gara a cronometro da 12 km in tecnica classica con partenza da Kaprun e arrivo a Melago prevede lo start individuale a intervalli regolari. Le donne faranno da apripista involandosi nella sfida sportiva dalle ore 8.30 del mattino. A seguire, alle 9.30, sarà il turno degli uomini: tracciato uguale per tutti in una prova che richiede sia esplosività che forza fisica, ma anche un’attenta gestione dello sforzo visto che l’altitudine elevata e le temperature rigide potrebbero incidere sulle performance degli atleti. Senza dimenticare che ci sarà da fare i conti anche con il potenziale acido lattico nelle gambe dalla giornata precedente, quella in cui i professionisti di Ski Classics si sfideranno nella 3 Zinnen Ski-Marathon in Val Pusteria (62 km TC).
A tenere compagnia a fondisti, addetti ai lavori, tifosi e curiosi ai quasi 2000 metri d’altitudine della La Venosta ITT ci saranno gli immancabili Krampus, secondi a nessuno per folklore e colore che arricchiranno la giornata e presenzieranno durante le attese cerimonie di premiazione. Il tutto si svolgerà nel centro di Melago, con la pista innevata che passerà in mezzo al piccolo borgo salutando le vecchie case e stalle della località.
In vista della cronoscalata altoatesina fioccano neve e pronostici: i nomi più gettonati sembrano quelli di Emilie Fleten (NOR) al femminile e di Amund Hoel (NOR) al maschile. Va detto che la prima è al comando della classifica generale di Ski Classics, ma nel format contro il tempo della tappa inaugurale austriaca di Bad Gastein è stata battuta dalla concorrenza delle connazionali Anikken Gjerde Alnæs e Magni Smedås di una manciata di secondi. Il secondo ha messo in fila tutti i rivali nella prima prova stagionale e dopo la lunga pausa natalizia, che per Ski Classics perdura da metà dicembre, andrà a caccia di riconferme. Attenzione ai possibili outsider come i giovani Hanna Lodin (SWE), apparsa in ottima condizione, ed Hermann Paus (NOR), vincitore della prova contro il tempo venostana nella passata stagione.
Donne e uomini volontari del comitato organizzatore capitanato da Gerald Burger sono al lavoro per assicurare la buona riuscita de La Venosta ITT, una gara che è molto più di una semplice tappa all’interno del calendario professionistico delle lunghe distanze e che sa fare breccia nel cuore dei suoi protagonisti. Grazie alle ottime condizioni della pista e dei tracciati della Vallelunga, non è difficile immaginare che numerosi campioni di Ski Classics allungheranno la loro permanenza nella vallata anche dopo domenica 12 gennaio, per regalarsi qualche giorno in più fra i binari tirati a lucido della zona e concedersi sessioni di allenamento necessarie in vista del proseguo della stagione. L’Area Vacanze Lago di Resia, nata di recente dalla fusione di cinque comuni, due associazioni turistiche e due comprensori sciistici, è pronta ad accogliere l’élite del fondo sulle lunghe distanze a La Venosta ITT.

Info: www.skiclassics.com

I BOTTI DI CAPODANNO DI AMUNDSEN (E BARP). A DOBBIACO SLIND PRENDE IL VOLO NEL TOUR

I BOTTI DI CAPODANNO DI AMUNDSEN (E BARP). A DOBBIACO SLIND PRENDE IL VOLO NEL TOUR

www.newspower.it

Amundsen e Slind siglano la doppietta nell’Inseguimento di Dobbiaco
Elia Barp è 13° nella 15 km in classico della Nordic Arena al Tour de Ski
Klæbo ancora leader della generale, Slind strappa il primato a Diggins
20.a Caterina Ganz, e cala il sipario sul Tour di Dobbiaco targato Sport OK

A Dobbiaco il nuovo anno comincia ancora nel segno dei grandi campioni: la prova Inseguimento da 15 km in tecnica classica chiude il programma della tappa altoatesina al Tour de Ski e vede vincitori i norvegesi Harald Østberg Amundsen e Astrid Øyre Slind che firmano una doppietta di valore.
La Pursuit fra i binari della Nordic Arena ha visto il condottiero Harald Østberg Amundsen (NOR) lanciarsi in una “fuga” solitaria lungo il tracciato da 5 km da percorrere tre volte, con i rivali che, partiti sulla base dei distacchi dell’Interval Start delle Tre Cime di ieri, andavano a caccia del prodigioso norvegese. Amundsen ha lottato contro il tempo e contro sé stesso riuscendo a raggiungere il traguardo per primo. Dietro di lui si sono accodati un brillante Edvin Anger (SWE), che sigla il miglior tempo di tappa e conquista il primo piazzamento in top3 in una gara distance in Coppa del Mondo, e il leader Overall Johannes Høsflot Klæbo (NOR) che ora guida la generale proprio davanti ai compagni di podio (Anger 2° a +36” e Amundsen 3° a + 57”). “Speravo di arrivare primo, ma è stata molto dura. Durante la gara da dietro hanno ridotto il distacco e io ero abbastanza esausto. Sono molto contento di aver vinto, anche se non sono riuscito ad aumentare il vantaggio” ha ricordato all’arrivo il vincitore norge.
Per l’Italia il migliore di giornata è ancora una volta Elia Barp, che grazie a un’ottima prestazione entra in top15 chiudendo la sua gara in 13.a piazza. “Oggi ho fatto la gara perfetta, avevo materiali perfetti e il mio ringraziamento va agli skimen” ha dichiarato il bellunese in mixed zone. 26° posto per capitan Pellegrino che si unisce alla fila di ringraziamenti del compagno di squadra allo staff della nazionale, aggiungendo: “un bel grazie anche a Paolo (Ventura) che nei piani mi ha dato una grande mano. Pensare di partire con un minuto in meno avrebbe cambiato la vita, ma questo è il Tour de Ski. Guardo avanti con fiducia”. A un passo da un piazzamento nei primi 30 il cuneese Martino Carollo, 31°, mentre ha chiuso 37° Paolo Ventura. Escluso Davide Graz, che ha salutato il Tour dopo la tappa di ieri, gli altri azzurri hanno così raggiunto il traguardo: 43° Simone Daprà, 44° Giovanni Ticcò, 54° Lorenzo Romano e 60° Martin Coradazzi, 72° e 73° Giacomo Gabrielli e Michael Hellweger.
La gara al femminile vede un podio-fotocopia dell’Individual dolomitica delle Tre Cime: la norvegese Slind precede la connazionale Johaug e la finnica Niskanen. Partite con tre secondi di distacco l’una dall’altra, le due ‘norge’ si sono ricompattate in fretta e con cambi regolari e gioco di squadra hanno fatto il vuoto alle loro spalle, rifilando 57” alla 3.a classificata Niskanen che partiva con 21”, accumulati ieri. Nello sprint finale Slind ha avuto la meglio e con la vittoria di oggi conquista anche lo scintillante pettorale oro da leader della generale del Tour. “È una sensazione bellissima, è il primo ‘gold bib’ della mia carriera! Io e Therese (Johaug) abbiamo collaborato alla grande, ora andiamo avanti giorno per giorno, anche se credo sia proprio lei la favorita per questo Tour de Ski” ha dichiarato la vincitrice di giornata all’arrivo, la quale ha tolto il pettorale Overall dalle spalle di Jessie Diggins che oggi ha pagato oltre 2’ di distacco e chiuso la sua prova in 6.a posizione.
La fassana Caterina Ganz è stata la migliore azzurra di giornata, chiudendo la sua prova al 20° posto che le fa dichiarare all’arrivo: “mi aspettavo qualcosa di più, dopo la gara di ieri volevo fare meglio oggi. Ho pagato un po’ all’inizio, recuperando da metà gara in poi. Sto facendo tanta fatica, ma l’obiettivo è la classifica generale.” Così le altre azzurre: 27.a Anna Comarella, 35.a Federica Cassol e 45.a Nicole Monsorno.
Nelle prime quattro giornate di gara che hanno caratterizzato il Tour de Ski di Dobbiaco si sono avvicendati sul podio due vincitori diversi sia al maschile che al femminile: Klæbo e Diggins hanno conquistato le vittorie nelle prime due tappe mentre Amundsen e Slind si sono spartiti quelle della terza e quarta tappa.
Tanta la soddisfazione per il comitato organizzatore Sport OK, che ha consentito lo svolgersi delle gare con regolarità grazie al lavoro di numerosi e operosi volontari. Come ricorda il presidente Gerti Taschler: “sono state giornate intense, quattro gare sono tante e impegnative, ma la squadra ha reagito benissimo e lo spettacolo è stato assicurato”.
Splendide giornate di sole e pubblico caloroso, che si è divertito a bordo pista fra il Nordic Village e le iniziative di contorno proposte dal comitato, hanno arricchito le gare del Tour de Ski che ora è guidato dai norvegesi Klæbo e Slind. Il pettorale argento della classifica Sprint è sulle spalle di Klæbo e Joenssu (FIN) mentre quello viola della classifica Climb è dei norge Amundsen e Johaug.
Ora la carovana del Tour de Ski viaggerà in Val di Fiemme per assegnare per la 19.a volta l’ambito trofeo di cristallo. In programma dal 3 al 5 gennaio ci sono le prove pre-Olimpiche di Sprint (TC) e Skiathlon (TC+TL) e il gran finale sarà come da tradizione sull’Alpe Cermis con la Final Climb.

Download immagini TV: www.broadcaster.it

Pursuit 15 km CT – Men
1 Amundsen Harald Oestberg NOR 35:18.9; 2 Anger Edvin SWE 35:21.4; 3 Klaebo Johannes Hoesflot NOR 35:24.2; 4 Lapalus Hugo FRA 35:28.1; 5 Vermeulen Mika AUT 35:28.4; 6 Krueger Simen Hegstad NOR 35:31.7; 7 Jenssen Jan Thomas NOR 35:39.1; 8 Desloges Mathis FRA 35:40.0; 9 Moch Friedrich GER 35:41.0; 10 Ree Andreas Fjorden NOR 35:41.3
13 Barp Elia 36:22.9; 26 Pellegrino Federico 37:22.3; 31 Carollo Martino 37:32.1; 37 Ventura Paolo 37:47.1; 43 Dapra Simone 38:07.1; 44 Ticco Giovanni 38:07.2; 54 Romano Lorenzo 39:09.0; 60 Coradazzi Martin 39:39.9; 72 Gabrielli Giacomo 41:54.9; 73 Hellweger Michael 42:11.0

Pursuit 15 km CT – Women
1 Slind Astrid Oeyre NOR 38:39.9; 2 Johaug Therese NOR 38:40.1; 3 Niskanen Kerttu FIN 39:37.3; 4 Carl Victoria GER 40:16.5; 5 Weng Heidi NOR 40:48.0; 6 Diggins Jessie USA 40:48.4; 7 Steward-Jones Katherine CAN 40:49.2; 8 Joensuu Jasmi FIN 41:29.1; 9 Ilar Moa SWE 41:29.5; 10 Fossesholm Helene Marie NOR 41:29.9
20 Ganz Caterina 42:29.7; 27 Comarella Anna 43:28.0; 35 Cassol Federica 44:16.6; 45 Monsorno Nicole 46:38.8