Categoria: sport

LA SFIDA SI ACCENDE PER LA “NIGHT RUN”. IL GIRO DI RESIA PRONTO A LANCIARE GRANDI NOMI

LA SFIDA SI ACCENDE PER LA “NIGHT RUN”. IL GIRO DI RESIA PRONTO A LANCIARE GRANDI NOMI

Giomi | www.newspower.it

Sono più di 2300 gli iscritti alla 25.a edizione del Giro Lago di Resia
Sfideranno il campione uscente Wedel gli altoatesini Achmüller, Jbari e Lanziner
Al femminile Schuster, Ghidini e Giomi, e non mancano Pattis, Zanusso e Luder-Gautschi
A tutti i partecipanti la medaglia finisher a falce di luna con il logo dell’evento

La febbre per il 25° Giro Lago di Resia non si ferma più e a un mese dal fatidico giorno sono già oltre 2300 gli atleti pronti a indossare scarpette e frontalini in vista della “Night Run” di sabato 12 luglio, la spettacolare corsa in notturna tutta da vivere lungo le sponde del lago altoatesino.
Nel secondo fine settimana di luglio, infatti, il campanile semi-sommerso di Curon sarà testimone delle sfide senza esclusione di colpi dei runners, amatori e pro, che accorreranno in Val Venosta per partecipare ad una delle gare più suggestive e coinvolgenti dell’Alto Adige, in grado di unire alla competizione una serie di eventi di contorno per mettere d’accordo tutti i palati. E sono davvero tanti gli atleti che non hanno saputo resistere al richiamo dell’evento podistico venostano al cospetto del celebre campanile, tra interessanti nomi nuovi e gradite riconferme, pronti a darsi battaglia illuminati dalla luce della luna e delle stelle lungo i 15,1 km del tracciato che parte e arriva a Curon Venosta.
Sono tanti i grandi nomi pronti a sfidare il campione uscente Konstantin Wedel, fondista tedesco con all’attivo quattro vittorie al Giro del Lago oltre ad un secondo e un terzo posto: ci sarà il pluricampione altoatesino Hermann Achmüller, sei volte vincente a Resia e con quattro secondi posti, vero e proprio veterano della competizione e presente al via sin dall’edizione numero uno. Insieme a lui ci penseranno altri due altoatesini ad infiammare la sfida, cioè Khalid Jbari, fondista bolzanino dell’Athletic Club 96 Alperia (1° nel 2018 e 3° nel 2022) e Peter Lanziner, mezzofondista di Trodena due volte vincente in Val Venosta e con due secondi e un terzo posto a completare il palmarès.
Ad infuocare la gara al femminile ci penseranno l’austriaca Bernadette Schuster, la castegnatese Mara Ghidini e la bolzanina Sarah Giomi, vincitrici del Giro del Lago rispettivamente negli anni 2022, 2021 e 2020; insieme a loro, c’è grande attesa anche per alcune veterane della 15 km attorno al lago come la vincitrice della prima edizione assoluta, Rosy Pattis, la pluricampionessa mondiale master di corsa in montagna, quindi la maratoneta Francesca Zanusso, 1.a nel 2003 e 3.a nel 2004, portacolori dell’Italia agli Europei di Budapest 1998, e l’elvetica Maja Luder-Gautschi, altra atleta master che a Resia ha già collezionato un numero sorprendente di podi fra cui ben quattro vittorie.
Insieme a loro, ai nastri di partenza della gara altoatesina più attesa della stagione ci saranno anche le migliaia di podisti appassionati che accorreranno per l’occasione da ogni parte del mondo, dalle più vicine Italia, Austria, Germania, Francia, Svizzera, Belgio, Paesi Bassi, Croazia, Slovacchia, Bulgaria, Danimarca ai ben più distanti Stati Uniti, Canada e Cina. Quella del Giro Lago di Resia, infatti, è una gara per tutti i livelli e per tutte le età (il circuito attorno al lago sarà percorso anche dagli atleti di Just for Fun, Nordic Walking e Handbike), in grado di riscuotere da un quarto di secolo l’approvazione dei tanti appassionati che ogni anno si riversano numerosi lungo le sponde del lago, non soltanto per competere ma anche e soprattutto per passare una giornata di festa e divertimento immersi nell’atmosfera incantevole della Val Venosta. E proprio per premiare la tenacia di tutti gli iscritti, anche quest’anno il comitato organizzatore capitanato da Gerald Burger propone una nuova medaglia finisher, il bel riconoscimento tributato ai partecipanti del Giro e che in occasione della 25.a edizione propone una vera e propria opera d’arte: una falce di luna con all’interno il profilo del campanile di Curon, completata da un disco con il logo della competizione.
Le iscrizioni per la 25a edizione del Giro Lago di Resia “Night Run” sotto le stelle che attira atleti da tutto il mondo sono aperte, il divertimento, quindi, sembra assicurato per un’edizione 2025 che si fa più interessante ogni giorno che passa.

Info: www.reschenseelauf.it

SCOPRIAMO LE OLIMPIADI E PARALIMPIADI. IN VAL DI FIEMME IMPAZZA LA DIDATTICA

SCOPRIAMO LE OLIMPIADI E PARALIMPIADI. IN VAL DI FIEMME IMPAZZA LA DIDATTICA

Un successo il progetto per la scoperta dei Giochi in Val di Fiemme dedicato agli scolari
Coinvolti oltre 150 bimbe e bimbi della Scuola Primaria di Predazzo nel viaggio #roadto2026
Tappe tematiche arricchite di indovinelli e laboratori creativi diffondono l’Olimpismo in Valle
Il comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme sigla la buona riuscita dell’iniziativa

La soleggiata mattinata di ieri a Predazzo è stata spettatrice silenziosa del successo del progetto “Scopriamo le Olimpiadi e Paralimpiadi in Val di Fiemme – il viaggio verso Milano Cortina 2026” rivolto a tutte le classi della Scuola Primaria di Predazzo e curato dal comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme per la celebrazione, partecipazione e sensibilizzazione verso i Giochi Olimpici e Paralimpici del prossimo inverno.
Oltre 150 scolari dell’Istituto M. Morandini Degasperi di Predazzo sono stati coinvolti dall’iniziativa che aveva come obiettivo il coinvolgimento e l’avvicinamento dei più piccoli alla kermesse internazionale di Milano Cortina 2026 in un’atmosfera Olimpica e Paralimpica che si fa sempre più sentire nella vallata trentina. Per l’occasione è stato progettato e allestito un percorso a tappe con tematiche e attività differenziate in base a età e capacità degli scolari: tramite curiosi e coinvolgenti indovinelli e quiz, disegni e laboratori creativi, una nuova generazione di fiemmesi ha potuto conoscere la Val di Fiemme e la sua lunga tradizione sportiva fra grandi eventi del passato e le storie incredibili dei campioni fiammazzi, i programmi e le specialità di gara dei Giochi, ma anche i valori Olimpici, i loghi e le mascotte di Milano Cortina 2026 e le più disparate curiosità legate al grande evento e alla Valle che lo ospiterà. Dopo la partenza dal campo sportivo di Predazzo tutte le classi della scuola si sono avvicendate nelle attività didattiche e tappa dopo tappa hanno raggiunto i 5 Cerchi posti in ingresso al borgo fiemmese presso l’area picnic della rotonda ‘Cavalier’.
Il progetto “Scopriamo le Olimpiadi e Paralimpiadi in Val di Fiemme – il viaggio verso Milano Cortina 2026” fa parte dell’Education Programme Gen26 di Milano Cortina 2026, che mira a ispirare le nuove generazioni attraverso i valori sportivi Olimpici e Paralimpici. Al fine di consegnare un’eredità duratura al Paese e al movimento sportivo globale, il programma Gen26 vuole creare una comunità di giovani appassionati di sport in tutto il territorio. Gen26 ha tre importanti ambizioni, da raggiungere prima, durante e dopo i Giochi: la diffusione dei valori Olimpici e Paralimpici, la promozione dell’attività motoria per il benessere psico-fisico e la condivisone delle competenze professionali nel settore dei Grandi Eventi sportivi.
L’iniziativa “Scopriamo le Olimpiadi e Paralimpiadi in Val di Fiemme – il viaggio verso Milano Cortina 2026” è stata promossa e allestita dal comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme che con l’impegno e la professionalità di sempre ne ha garantito il successo e, grazie ai numerosi feedback positivi ricevuti e alla validità della proposta, si pensa già a quando ripresentarla.
Il viaggio #roadto2026 della Val di Fiemme verso i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 continua e da ora anche bimbe e bimbi si sentono immancabilmente più vicini al grande evento.

Info: www.fiemmeworldcup.com

ALLA 26 KM GHEMON SPECIAL GUEST. 10 ANNI DI STORIA PER LA PRIMIERO MARATHON

ALLA 26 KM GHEMON SPECIAL GUEST. 10 ANNI DI STORIA PER LA PRIMIERO MARATHON

Gruppo | www.newspower.it

La decima Primiero Dolomiti Marathon con Ghemon ospite speciale alla 26 km
Un programma ricco con la 42 km, la 26 km, la 16 km e il Family Trail
Ghemon aprirà anche la Rassegna Culturale “DolomitIncontri” presentando il suo libro
Già oltre 1300 iscritti e grandi nomi a correre tra il fascino delle Pale di San Martino

Sarà Ghemon l’ospite d’eccezione della 10.a edizione della Primiero Dolomiti Marathon, l’atteso evento podistico firmato US Primiero che sabato 5 luglio animerà la Valle di Primiero ai piedi delle Pale di San Martino e la Valle del Vanoi.
A meno di un mese dalla partenza dell’edizione 2025 della suggestiva gara di trail running sono oltre 1300 i podisti che si sono già assicurati un pettorale per la corsa trentina e che nel primo fine settimana di luglio si daranno battaglia lungo gli impegnativi tracciati di 42K, 26K, 16K e 6,5K. Tra di loro ci sarà anche Ghemon, (nome d’arte di Giovanni Luca Picariello), l’artista di Avellino che da alcuni anni ha fatto del proprio amore per la corsa e per le lunghe distanze una vera e propria passione. Rapper, cantautore e da tempo anche comico, è passato con scioltezza dal palco di Sanremo (nel 2019 con “Rose Viola” e nel 2021 con “Momento perfetto”) agli spettacoli di stand-up comedy, facendo tesoro di entrambe le esperienze: l’ultimo album “Una cosetta così”, infatti, non è né un concerto, né uno spettacolo di stand-up, né un monologo ed è un po’ tutte e tre le cose insieme, nel solco del teatro canzone di Enzo Jannacci e di Giorgio Gaber, ma soprattutto con uno sguardo costantemente rivolto oltreoceano, dove al Comedy Album è riservato anche un Grammy. Quella con le scarpette ai piedi, invece, è un’altra storia: ha iniziato a correre sul serio qualche anno fa e da allora non si è più fermato, partecipando nel 2025 alla sua quinta Maratona a Barcellona con già alle spalle le illustri 42 km di New York, Londra e Chicago, nonché numerose gare nostrane su distanze più brevi.
E dopo la magia delle grandi città, il cantautore irpino non ha resistito al fascino delle Pale di San Martino e sabato 5 luglio si allaccerà le scarpette per percorrere i 26 km del “San Martino di Castrozza Trail”, tracciato che parte dal centro di San Martino di Castrozza e arriva a Fiera di Primiero attraversando la Piana di Calaita e le Valli di Lozen e del Vanoi, percorso in parte condiviso anche con le altre gare in programma, cioè la 42K (Marathon) che parte da Villa Welsperg in Val Canali e si innesta sul percorso della 26K a San Martino di Castrozza dopo la passerella ai piedi delle Pale di San Martino, e la 16K del “Vanoi Trail” che parte da Zortea e si innesta sul percorso della 26K all’altezza di Passo Gobbera. Completa il programma il “Family Trail” da 6,5 km, la gara non competitiva della Primiero Dolomiti Marathon che esplora i dintorni di Fiera di Primiero.
L’artista irpino è comunque in buona compagnia: tra le migliaia di atleti iscritti (sono già oltre 1300 e si punta a quota 2000), professionisti e appassionati, volti nuovi e fedeli affezionati, saranno al via anche importanti nomi del mondo podistico italiano e non solo. Ci sono Alessandro Riva, Enrico Cozzini e Daniele Di Ceglie cioè tutto il podio, nell’ordine, della passata edizione della 42 km, con l’agguerrito Marco Menegardi (già vincitore nel 2023) a contendere la vittoria. Tanti i nomi anche al femminile, con Chiara Bonassi e Jessica Galleani, entrambe seconde nella 42 km delle edizioni 2024 e 2023, Silvia Sangalli e Valeria Poltronieri, rispettivamente 1a e 3a nella 16 km della passata edizione; insieme a loro ci sarà anche tutto il podio 2024 della 26 km, cioè Marika Accorsi, Debora Sartori e Veronica Maran, nell’ordine.
Lo spettacolo della Primiero Dolomiti Marathon non si esaurisce comunque con le scarpette ai piedi: al termine della 26K, infatti, ci penserà Ghemon ad aprire la stagione 2025 della Rassegna Culturale DolomitIncontri presentando il suo nuovo libro “Nessuno è una cosa sola” (Rizzoli), un viaggio intimo attraverso la vita, i successi e le difficoltà dell’artista irpino, in programma presso l’Auditorium Intercomunale di Primiero a partire dalle ore 21 di sabato 5 luglio.
D’altronde, i primi dieci anni non si scordano mai ed è sempre bello festeggiarli in grande: grazie all’instancabile lavoro dell’US Primiero in tandem con l’ApT San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi, le centinaia di volontari e di enti pubblici e privati, la 10a edizione della Primiero Dolomiti Marathon si prospetta un evento da non perdere, l’anniversario importante di tante corse, sudore ed emozioni che la presenza di un artista come Ghemon non può che rendere ancora più speciale.

Info: www.primierodolomitimarathon.it

IL TRIATHLON SI SPECCHIA SUL LAGO. A BARDOLINO SFILA LA 40.A EDIZIONE

IL TRIATHLON SI SPECCHIA SUL LAGO. A BARDOLINO SFILA LA 40.A EDIZIONE

Dante Armanini e Camillo Cametti | www.newspower.it

Presentato al residence Montefelice il Triathlon Internazionale di Bardolino
La 40.a edizione in passerella alla presenza del sindaco Bertasi e del consigliere Bertoldi
Le emozioni e gli aneddoti degli ideatori e anime dell’evento Camillo Cametti e Dante Armanini
Sabato 14 giugno il grande appuntamento con oltre 1200 interpreti e un’ampia copertura TV

Il pittoresco residence Montefelice di Bardolino ha fatto da sfondo nella serata di ieri alla conferenza stampa di presentazione della 40.a edizione del Triathlon Internazionale di Bardolino che sabato 14 giugno si prepara a festeggiare un traguardo importante.
Ad aprire la carrellata di interventi nella gremita terrazza a specchio sul Lago di Garda sono stati il sindaco di Bardolino Daniele Bertasi e il consigliere comunale operativo in materia di turismo, sport e manifestazioni Marco Bertoldi con il primo cittadino del borgo veronese a sottolineare che: “siamo arrivati alla 40.a edizione di un evento al quale ogni bardolinese è particolarmente legato e non c’è famiglia che in qualche modo non partecipi a questa manifestazione che per la località di Bardolino è un’eccellenza che contribuisce alla promozione turistica del territorio” con Bertasi ad aggiungere un elogio al patron dell’evento aggiungendo che: “anche nella Divina Commedia c’era un Dante molto noto, noi qui a Bardolino abbiamo Dante Armanini e ce lo teniamo stretto”.
Dopo i saluti istituzionali si è entrati nel vivo e non sono passati inosservati la passione e l’amore per il Triathlon di Bardolino da chi ne fu l’ideatore: Camillo Cametti. Cametti, oggi presidente onorario della Federazione Italiana Triathlon, ha ripercorso il viaggio di ritorno dalle Olimpiadi di Los Angeles del 1984 al termine delle quali confidò al fido Dante Armanini e a Francesco Marchiori, allora Assessore del comune di Bardolino, lo spunto per organizzare anche in Italia ciò che aveva visto in America e quindi un’innovativa e pioniera manifestazione che racchiudesse tre differenti discipline: “la scelta delle distanze fu fatta attentamente. Optammo per 1500 metri di nuoto, la massima distanza affrontata in piscina negli appuntamenti internazionali, 40 km di ciclismo, la lunghezza media delle cronometro al Giro d’Italia e al Tour de France, e 10.000 metri di corsa a piedi, la gara più lunga nelle prove su pista. L’intuizione si rivelò vincente, ed eccoci qui con 40 anni e un format Olimpico da festeggiare”.
Con il dinamismo che da sempre lo contraddistingue il presidente del GS Bardolino Dante Armanini ha presentato la 40.a edizione del Triathlon Internazionale di Bardolino ricordando che: “la cosa più avvincente da fare è sempre stata quella di proporre qualcosa di diverso, magari per alcuni anche insolito, ma comunque di originale e di unico che distinguesse il Triathlon di Bardolino da tutti gli altri eventi”. Sembra proprio che la missione sia riuscita con la triplice veronese che fin dagli inizi si è fatta portatrice di innovazioni e grandi trovate nel panorama sportivo come per esempio la realizzazione di un labirintico ma efficace reticolato di ponti artificiali e passerelle per accompagnare triatlete e triatleti nelle diverse frazioni di gara, o l’introduzione del cronometraggio elettronico che fu un’assoluta novità alla fine degli anni ’80.
A pochi giorni dal via del 40° Triathlon Internazionale di Bardolino sono oltre 1200 i triatleti attesi al molo per lo start dalle 12.30 che gremiranno la località da oltre 20 nazioni diverse fra le quali spiccano paesi come Argentina, Brasile, Cile, Islanda, Finlandia e Svezia. Lo spettacolo del Triathlon di Bardolino sarà arricchito da grandi interpreti della disciplina e godibile in diretta TV ai canali Sky Max. Un’ampia copertura mediatica dell’evento verrà garantita non solo dalla diretta TV, ma anche dalla messa in onda in chiaro di numerosi speciali e repliche anche ai canali Mediaset e Rai con una sintesi da 60’ su Cielo in programma domenica 22 giugno e un’altra della stessa durata su Rai Sport lunedì 23.
Grazie all’operosità di centinaia di volontari e con il supporto di enti pubblici e privati la 40.a edizione del Triathlon di Bardolino si prepara a essere un successo.

Info: www.triathlonbardolino.it

FESTA PER TUTTI AL GIRO LAGO DI RESIA. 25a EDIZIONE ALL’INSEGNA DEL DIVERTIMENTO

FESTA PER TUTTI AL GIRO LAGO DI RESIA. 25a EDIZIONE ALL’INSEGNA DEL DIVERTIMENTO

Corsa delle Mele | www.newspower.it

Sabato 12 luglio al via la 25a edizione del Giro Lago di Resia
Una Night Run sotto le stelle che attira atleti da tutto il mondo
Just for Fun, Nordic Walking, Handbike sui 15,1 km intorno al Lago
Festa per tutta la famiglia con la Corsa delle Mele per bambini

Alzi la mano chi ha paura del buio. Nessuno? Ottimo, perché in Val Venosta è già tutto pronto per l’edizione 2025 del Giro Lago di Resia, la storica corsa attorno al lago altoatesino che in occasione della sua 25a edizione spegne le luci e propone ai podisti una Night Run tutta da vivere, una spettacolare gara notturna lungo le sponde del bacino lacustre fra i più famosi e suggestivi d’Italia.
La manifestazione in programma sabato 12 luglio si svolgerà lungo le rive del lago in un percorso di 15,1 km che dalle gallerie di Curon, debitamente illuminate per l’occasione, porterà i temerari runners fino al celebre campanile che spunta dalle acque, superstite silenzioso del paese sommerso nel lontano 1950.
L’idea di una corsa sotto le stelle non ha intimorito gli habitué della gara altoatesina che da ormai un quarto di secolo si ritrovano puntuali ai nastri di partenza del Giro, e anzi ha stuzzicato la fantasia di tanti se a mesi di distanza dal fatidico giorno sono già oltre 2200 gli atleti con un pettorale in mano, tutti carichi e pronti a darsi battaglia lungo i meravigliosi tracciati del lago, in un contesto davvero multietnico dato che alla classica altoatesina parteciperanno runners provenienti da tutta Europa (Italia, Austria, Germania, Francia, Svizzera, Belgio, Paesi Bassi, Croazia, Slovacchia, Bulgaria, Danimarca) e dal mondo (Stati Uniti, Canada e Cina).
Il grande evento prenderà il via sabato 12 luglio non prima delle 21.30 quando i tanti concorrenti, esperti e appassionati, frontalini in testa e torce alla mano, partiranno alla volta del paese di San Valentino alla Muta, doppieranno la fatidica diga meridionale voltando verso nord passando per Resia, per concludere il circuito al cospetto del fatidico campanile accolti da un impareggiabile spettacolo pirotecnico che illuminerà il cielo di Curon per la gioia di grandi e piccini. Una conclusione scoppiettante, non c’è che dire, che arriva a coronamento di una due giorni ricca anche di imperdibili attività di contorno. Già da venerdì, infatti, sarà possibile godersi lo spettacolo del lago passeggiando tra i numerosi stand dell’Area Expo dove si potranno acquistare prodotti artigianali e specialità gastronomiche della Val Venosta, lasciandosi conquistare dalle eccellenze del territorio e cullare dall’atmosfera magica delle tradizioni locali, solleticando il palato con le prelibatezze della tradizione altoatesina offerte dai numerosi stand gastronomici. Sabato, poi, sarà impossibile rimanere con le mani in mano: fin dal pomeriggio, infatti, i suggestivi tracciati del lago saranno inondati dagli atleti della Just for Fun, l’evento non competitivo del Giro che permette a chi vi partecipa di godersi lo spettacolare tracciato da 15,1 km senza l’assillo di tempi e prestazioni, e da quelli della categoria Nordic Walking che, armati di bastoncini e tanta determinazione, potranno misurarsi con lo stesso circuito dei pro senza per questo rinunciare ad una giornata di relax; questo, però, solo dopo che gli Handbikers avranno affrontato il circuito con le tre ruote della loro handbike, determinati a non perdersi nemmeno uno scorcio del piacevole percorso altoatesino.
Un Giro del Lago a misura dei più piccoli, anche, perché le giovani stelle della Val Venosta potranno avere un saggio della gara dei grandi partecipando alla divertente Corsa delle Mele per bambini in programma sabato pomeriggio, dove i campioni di domani, con età compresa tra gli 8 e i 16 anni, potranno testare la propria resistenza in allegria lungo percorsi che vanno dai 300 ai 2.200 metri; niente gara, niente paura, comunque, perché il divertimento è assicurato dalle numerose aree giochi allestite per l’occasione dove i più piccoli potranno saltare, correre, divertirsi senza stancarsi mai.
Il conto alla rovescia è già iniziato per la 25a edizione di una delle corse più iconiche dell’Alto Adige, una competizione che da ormai un quarto di secolo, grazie anche all’instancabile lavoro del comitato organizzatore capitanato da Gerald Burger, sa divertire ed emozionare e anche quest’anno sarà senza dubbio una grande festa per tutti!

Info: www.reschenseelauf.it

ALLODI “DRAGO” DELL’ALPE CIMBRA. PIETROVITO-TER ALLA 100 KM DEI FORTI

ALLODI “DRAGO” DELL’ALPE CIMBRA. PIETROVITO-TER ALLA 100 KM DEI FORTI

Pietrovito | www.newspower.it

Sugli Altipiani Cimbri mtb d’autore tra i forti austro-ungarici
Nella 100 Km alla grande Allodi e Pietrovito al terzo successo
Nella Classic di 50 km vincono Zavan e Miola in una giornata da incorniciare
Lo Sci Club Millegrobbe ha portato con successo l’evento alla 29.a edizione

In perfetta linea con il motto dell’evento #ildragochec’èinte si sono scatenati in lungo e in largo come ‘draghi’ i bikers della 100 Km dei Forti che oggi ha proposto i percorsi Marathon e Classic. Ad alzare le braccia al cielo sul traguardo di Lavarone Gionghi sono stati Lorenzo Allodi e Vittoria Pietrovito per il Marathon e Martino Zavan con Astrid Miola per il Classic.
I pascoli fra le malghe monticate dell’Alpe Cimbra si prestano alla perfezione alla pratica sportiva, quella della mountain bike in particolare, e hanno fatto da sfondo impeccabile alla 100 Km dei Forti. In una gara dall’alto chilometraggio come quella trentina la differenza si fa in salita e in discesa, come dimostrato anche nel corso della 29.a edizione. Il primo attacco di giornata è stato sferrato dal parmense Lorenzo Allodi che fin dalla salita al Passo Vezzena aveva guadagnato un buon vantaggio, al quale ha dovuto ‘rinunciare’ poco dopo per via di una foratura che l’ha fatto indietreggiare fino alla 5.a posizione. “Sono poi riuscito a rimontare e affiancarmi a Giuseppe (Panariello) che era solo al comando, poi quando lui ha avuto un problema meccanico io ho continuato rilanciando” ha raccontato all’arrivo proprio Allodi, che fra cadute e rilanci ha conquistato la vittoria per sé e l’Olympia Factory Team. 2° posto per Alberto Ghiddi (Team Todesco) che, dopo essere incappato in una caduta ‘da distrazione’ nella primissima curva del percorso, ha gestito ottimamente il suo sforzo conquistando la piazza d’onore nella gara che, seguendo la viabilità risalente alla Prima Guerra mondiale, ha fiancheggiato forte Belvedere, forte Cherle, forte Sommo Alto e forte Dosso delle Somme. A completare il podio Matteo Valsecchi della Lissone MTB il quale, grazie a una buona gamba, ha potuto anticipare sul traguardo proprio Giuseppe Panariello (Neb18 Factory Team), rimasto protagonista per gran parte della gara prima di incappare in un problema tecnico a una decina di km dal finale.
Tra i prati punteggiati di fiori spontanei nei comuni di Lavarone, Folgaria e Luserna a laurearsi campionessa della 100 Km dei Forti Marathon per la terza volta consecutiva è stata la volanense Vittoria Pietrovito, che sul traguardo non ha mancato di mostrare la sua soddisfazione e fare una dedica speciale: “a Paolo Alverà, mio storico allenatore che mi ha fatta appassionare alla MTB, e a Stefano Diaferio che probabilmente sarebbe stato qui con noi in gara”. Pietrovito ha anticipato sul traguardo la grossetana Maria Cristina Nisi (Boscaro Racing Team) e la piacentina nonché compagna di squadra tra le fila del Bike and Fun Team Federica Sesenna.
A coinvolgere il pubblico sul traguardo di Lavarone Gionghi sono stati anche i numerosi concorrenti del percorso Classic che presentava un tracciato da 52,4 km con 1244 metri di dislivello, al termine dei quali la gara al maschile si è conclusa con una volata a due fra il trevigiano Martino Zavan e il bresciano Roberto Baccanelli che ha premiato il giovane della Team Sogno Veneto. Terza piazza per Lorenzo Biagi, che con il bel risultato nella gara odierna ha potuto recuperare il tempo ‘perso’ ieri a causa di una foratura durante la Nosellari Bike e aggiudicarsi l’ambito 1000Grobbe Bike Challenge: “sono davvero contento, sono andato a tutta per fare il meglio possibile e vincere la combinata, quindi mi fa molto piacere esserci riuscito” ha dichiarato il portacolori dell’Olympia Factory Team. Al femminile invece una ritrovata Astrid Miola ha vinto e convinto davanti alla meanese Debora Coslop e alla feltrina Martina Gris. Il successo della bellunese Miola nella Classic le vale anche la conquista del 1000Grobbe Bike Challenge dopo il 2° posto di ieri.
La 29.a 100 Km dei Forti è stata un successo targato SC Millegrobbe Lavarone, un team di lavoro numeroso, coeso ed esperto, che come ricordato dal suo presidente Enzo Merz: “ha in uno dei suoi principali punti di forza la passione per lo sport e per il nostro territorio. Questa gara è importante ai fini della promozione dell’Alpe Cimbra e ci permette di far conoscere i percorsi e tracciati della zona, naturalisticamente sorprendenti nonché intrisi di storia”. Al fianco del comitato organizzatore hanno collaborato oltre 300 volontari e affidabili sponsor come Dao Conad, Forst, Formaggi del Trentino, Van Loon, Cassa Rurale Vallagarina, CO.A.LA., Northwave, Scott, Morato e ITAS. Della gara, parte integrante dei circuiti Easy Cup MTB e Trentino MTB, sono stati apprezzati non solo il panorama e la spettacolarità del percorso, ma anche l’attenzione per il dettaglio dello staff che ha garantito servizi accessori di livello, controllo anti-doping compreso.
Il prossimo appuntamento con la 100 Km dei Forti è in TV per la messa in onda della sintesi dedicata su Rai Sport (canale 58 DT) e poi naturalmente al 2026 per festeggiare la storica 30.a edizione dell’evento.

Download immagini TV: www.broadcaster.it

Marathon – maschile
1 Allodi Lorenzo Olympia Factory Team 03:59:43; 2 Ghiddi Alberto Team Todesco 04:01:03; 3 Valsecchi Matteo Lissone Mtb 04:03:31; 4 Panariello Giuseppe Neb18 Factory Team 04:06:04; 5 Guadagnini Michele Team Todesco 04:06:15; 6 Vesentini Andrea Velo Club Garda 04:06:53; 7 Bonelli Efrem Velo Club Garda 04:09:59; 8 Mazzola Gianantonio Olympia Factory Team 04:11:33; 9 Linetti Simone Gruppo Nulli #Guber Banca 04:12:01; 10 Violi Davide Bike And Fun Team 04:12:45

Marathon – femminile
1 Pietrovito Vittoria A.S.D. Bike And Fun Team 04:58:18; 2 Nisi Maria Cristina Boscaro Racing Team 05:06:00; 3 Sesenna Federica A.S.D. Bike And Fun Team 05:11:33; 4 Ferrero Nicoletta Leynicese Racing Team 05:40:41; 5 Adami Annalisa Bici e Sport 05:44:36

Classic – maschile
1 Zavan Martino Team Sogno Veneto 02:04:55; 2 Baccanelli Roberto Team Todesco 02:04:56; 3 Biagi Lorenzo Olympia Factory Team 02:05:32; 4 Penzo Giulio Vi Bike Mainetti Gt Trevisan 02:10:41; 5 Vaia Francesco U.S. Lavazè 02:10:48; 6 Penzo Carlo Vi Bike Mainetti Gt Trevisan 02:11:42; 7 Ottino Federico Piero Bottecchia Factory Team 02:11:51; 8 Zoccarato Nicolo’ Cicli Andreis Gioielleria Dal Colle 02:12:04; 9 Boaretto Gianluca A.S.D. Racing Bike 02:13:01; 10 Canali Gabriele Oxygen Bike 02:14:57

Classic – femminile
1 Miola Astrid Mtb Club Gaerne 02:39:52; 2 Coslop Debora Team Bsr 02:42:52; 3 Gris Martina Oxygen Bike 02:43:58; 4 Colpo Ylenia Squadra Corse Ali Blu 02:52:00; 5 Guidali Sveva Hr Team 02:53:19; 6 Povellato Arianna Club Colli Euganei 02:55:11; 7 Bindoni Sophie Oxygen Bike 02:58:35; 8 Tosadori Orietta Chero Piping Team Sfrenati 02:59:52; 9 Amadio Claudia Mtb Garda Lake 03:00:54; 10 Gastaldi Chiara Bombardier Squadra Corse 03:03:11

1000Grobbe Bike Challenge – maschile
1 Biagi Lorenzo Olympia Factory Team 03:42:41; 2 Penzo Giulio Vi Bike Mainetti Gt Trevisan 03:43:36; 3 Penzo Carlo Vi Bike Mainetti Gt Trevisan 03:44:37; 4 Zoccarato Nicolo’ Cicli Andreis Gioielleria Dal Colle 03:47:04; 5 Boaretto Gianluca A.S.D. Racing Bike 03:49:07

1000Grobbe Bike Challenge – femminile
1 Miola Astrid Mtb Club Gaerne 04:37:04; 2 Gris Martina Oxygen Bike 04:44:55; 3 Colpo Ylenia Squadra Corse Ali Blu 04:54:12; 4 Guidali Sveva Hr Team Asd 04:55:05; 5 Bindoni Sophie Oxygen Bike 05:08:00

SASLONG, VENDER CARA LA PELLE! MUSS DA RECORD, AUSTRIA ÜBER ALLES

SASLONG, VENDER CARA LA PELLE! MUSS DA RECORD, AUSTRIA ÜBER ALLES

Partenza | www.newspower.it

La 7.a Dolomites Saslong Half Marathon è di Alberto Vender e Amelie Muss
Il giudicariese primeggia sul fiemmese Felicetti e sull’altoatesino Reiterer
L’austriaca Muss segna un tempo-record davanti alla gardenese Falchetti
Soddisfazione tra le fila dell’ASV Gherdëina Runners per il sold out

In una mattinata dal cielo parzialmente coperto un raggio di sole ha ‘spaccato’ le nuvole proprio al momento della partenza della Dolomites Saslong Half Marathon, con l’altopiano di Monte Pana che al termine della mezza maratona delle Dolomiti ha festeggiato le vittorie dell’austriaca Amelie Muss e del giudicariese Alberto Vender.
Sua maestà il Sassolungo, seppur incappucciato da nuvole passeggere, con i suoi 3.181 m di altitudine ha riempito di fascino gli occhi dei partecipanti con la maestosità di sempre, regalando cartoline indimenticabili e scorci da sogno.
I 600 ‘camosci’ della Saslong Half Marathon sono scattati con grinta da Monte Pana dove nel giro di poche centinaia di metri il percorso di gara ha iniziato a salire con pendenze importanti, e fin da subito l’atleta della Valchiese Alberto Vender ha messo la testa davanti facendo la differenza una volta scollinato al Rifugio Comici. Nel tratto centrale della corsa, che presenta un percorso corribile in alta quota dove si fiancheggiano i rifugi Friedrich August, Pertini e Sassopiatto, il runner di Pieve di Bono-Prezzo ha mantenuto un discreto vantaggio sui diretti inseguitori, nell’ordine Daniele Felicetti e Andreas Reiterer. Una volta conclusa la discesa che ha riportato i concorrenti sulla linea del traguardo in località Cendevaves, Vender è stato applaudito come nuovo vincitore della manifestazione seguito dal fiemmese Felicetti, per la 4.a volta al 2° posto, e dall’altoatesino Andreas Reiterer. Per i colori ‘di casa’ dell’ASV Gherdëina Runners da segnalare la solida prestazione di Luca Clara, 6° all’arrivo.
La prova al femminile è stata un duello all’insegna dell’alta velocità: come trenini in corsa le coetanee Amelie Muss e Martina Falchetti hanno subito staccato la concorrenza lanciandosi sui sentieri e gli sterrati di gara a un ritmo elevato. Nei tratti più ripidi era l’esplosività di Falchetti ad avere la meglio, anche se in quelli più scorrevoli e in discesa erano le lunghe leve di Muss a permettere alla tirolese di recuperare. Nel finale è stata proprio l’austriaca classe 2002 a primeggiare sul traguardo, con l’altoatesina a regalarsi nel giorno del suo 23° compleanno un bel 2° posto. “Non avevo mai fatto questa gara e sono rimasta incantata! È stato bellissimo correre qui e non vedo l’ora di tornare” ha raccontato Muss sul traguardo. A chiudere il podio l’altra austriaca Katharina Esswein, più staccata rispetto al tempo-lampo di Muss che con 1h51’16” ha siglato il miglior tempo di sempre della gara al femminile e si è classificata al 12° posto assoluto (13.a Falchetti).
Lo ‘special lunch’ con una proposta gourmet da mille e una notte al termine della gara ha ristorato concorrenti e addetti ai lavori in un clima di festa, dove i valori dello sport sono stati protagonisti. La grande festa targata Dolomites Saslong Half Marathon ha coinvolto centinaia di partecipanti da 20 nazioni per un festival dalle tinte internazionali.
Soddisfazione ed entusiasmo tra le fila del comitato organizzatore, che dopo aver chiuso anticipatamente le iscrizioni per aver raggiunto il ‘sold out’ settimane prima del via ha garantito ancora una volta una manifestazione d’alto livello. Incalcolabili i sorrisi dei concorrenti che ripagano del grande lavoro che sta dietro all’allestimento dell’evento coordinato dall’ASV Gherdëina Runners, con la presidente Manuela Perathoner a sottolineare: “è andato tutto bene, anche il tempo è stato dalla nostra parte e non possiamo che essere contenti, un ringraziamento naturalmente a tutto il comitato, ai volontari e agli sponsor”. Appuntamento quindi al 2026 con l’8.a edizione della Dolomites Saslong Half Marathon, non prima però di essersi sintonizzati su Rai Sport per la messa in onda della sintesi della gara di quest’anno, al canale 58 del DT.
Info:

Download immagini TV: www.broadcaster.it

Classifica maschile
1 Vender Alberto S.A. Valchiese 01:35:48; 2 Felicetti Daniele Unione Sportiva Monti 01:36:32; 3 Reiterer Andreas Asd Run Fast 01:37:12; 4 Gasser Lukas Sportclub Merano 01:38:42; 5 Lazzaretto Mirko Runners Team Zane’ 01:42:00; 6 Clara Luca Asv Gherdeina Runners 01:42:35; 7 Rasom Mauro U.S. Dolomitica 01:42:49; 8 Turrini Simone Atletica Trento 01:44:07; 9 Berger Veith Run Card 01:44:20; 10 Ebert Manuel 01:50:25

Classifica femminile
1 Muss Amelie Martini Speed Team 01:51:16; 2 Falchetti Martina Sportclub Merano 01:51:51; 3 Esswein Katharina 02:05:13; 4 Engl Katia Ssv Bruneck Volksbank 02:09:47; 5 Rabensteiner Marialuise S.G Eisacktal Raiffeisen 02:09:51; 6 Corazza Eleonora Magredi Mountain Trail 02:13:39; 7 Rabensteiner Christine S.G Eisacktal Raiffeisen 02:14:55; 8 Santini Anna U.S.D. Cermis 02:18:32; 9 Caiti Giuliana C.U.S. Genova 02:18:44; 10 Pighini Sylvie Florence Anne Atletica Rotaliana 02:19:34

LA NOSELLARI BIKE È TRENTINA. FRUET E PIETROVITO TOP A LAVARONE

LA NOSELLARI BIKE È TRENTINA. FRUET E PIETROVITO TOP A LAVARONE

Pietrovito e Fruet | www.newspower.it

La Nosellari Bike inaugura la 29a edizione della 100 Km dei Forti (7-8 giugno)
Il perginese Martino Fruet vince la sua prima Nosellari dopo i successi alla 100 Km
Al femminile domina Vittoria Pietrovito, seguono Astrid Miola (2a) e Martina Gris (3a)
Il comitato SC Millegrobbe al lavoro per la 100 Km Classic e Marathon di domani

Si è conclusa con la vittoria del perginese Martino Fruet e della volanense Vittoria Pietrovito l’elettrizzante sfida della Nosellari Bike, il primo appuntamento della 29a edizione della 100 Km dei Forti in scena a Lavarone (TN) nel fine settimana del 7 e 8 giugno.
La spettacolare gara di MTB che da quasi trent’anni infiamma gli storici tracciati dell’Alpe Cimbra con le sfide adrenaliniche dei campioni delle ruote grasse non ha certo deluso le attese, e ha regalato agli appassionati accorsi per l’occasione uno spettacolo unico. Alle 9.30 partenza da Nosellari per affrontare i due giri (36,2 km con 1006 metri di dislivello in totale) dell’entusiasmante circuito che, attraverso l’impegnativo saliscendi dei sentieri montani, ha poi condotto i concorrenti all’arrivo di Lavarone Gionghi dopo aver salutato lungo la strada gli storici retaggi della Grande Guerra come il cimitero militare di Slaghenaufi e l’ex comando Austro-Ungarico di Virti.
Lo spettacolo sui pedali non si è fatto attendere molto, con cadute e forature che si sono rivelate decisive alla fine dei 36 km; una brutta foratura sulla discesa di Slaghenaufi, infatti, ha beffato il parmense Lorenzo Biagi dell’Olympia Factory Team, che aveva condotto la gara con margine fino a 10 km dalla fine. Ad approfittarne il mai domo Martino Fruet, un veterano dell’Alpe Cimbra, che dopo due vittorie nella Classic e una nella 100 Km Marathon si è regalato quel primo posto alla Nosellari Bike che ancora mancava nel suo palmarès: «È sempre bello vincere qui – ha detto alla fine della gara il campione perginese – “Oggi bisogna giocare in difesa” mi sono detto in partenza, perché ho visto gente che aveva una gamba sicuramente migliore della mia, quindi ho puntato sull’esperienza. Dopo le prime discese è andato via il ragazzo dell’Olympia (Lorenzo Biagi) e dopo eravamo dietro in tre che ci davamo il cambio; al secondo giro ho provato a rilanciare e considerando che avevo la gamba scattante sono riuscito a distanziare un po’ gli altri. Quando ho visto che il primo davanti aveva forato mi si sono illuminati gli occhi: ho cercato di fare molto bene gli ultimi 10 km evitando che gli avversari rientrassero da dietro e ho vinto». Un percorso insidioso e veramente duro, con salite impegnative e discese tecniche, che ha visto salire sul secondo e terzo gradino del podio i fratelli Giulio e Carlo Penzo del ViBike Mainetti GT Trevisan Team, in quest’ordine, che tagliano il traguardo mano nella mano con il tempo di 1:32:55 e regalano un quadro familiare che completa alla perfezione una giornata sulle due ruote già intensa ed emozionante.
Una gara scritta fin dall’inizio, invece, in campo femminile, dove la trentina Vittoria Pietrovito ha preso la testa del gruppo sin dalle prime pedalate, ha impostato un ritmo sostenuto su salite e discese, gestendo dal secondo giro il notevole vantaggio accumulato sulle avversarie che le ha permesso di tagliare il traguardo con quasi dieci minuti di vantaggio sulla seconda: «Quella della Nosellari è una gara sicuramente non da sottovalutare per il suo corto chilometraggio che costringe ad un continuo rilancio – ha confessato una Vittoria Pietrovito sorridente e soddisfatta – bisognava essere impegnati anche nella discesa sia con la testa che con le gambe. Sono subito riuscita ad avere un buon vantaggio sulle altre ragazze e poi sono riuscita a gestirmi al meglio, visto anche l’impegno di domani nella Marathon». Dietro di lei arrivano sul podio la bellunese Astrid Miola dell’MTB Club Gaerne e la feltrina Martina Gris della Oxygen Bike.
Lo spettacolo però non finisce qui: domani appuntamento alle 9.00 al Parco Palù di Lavarone con la 100 Km dei Forti in versione Classic (52,4 km con 1244 metri di dislivello), prova che insieme alla Nosellari Bike di questa mattina completa la dura sfida del 1000Grobbe Bike Challenge, e in versione Marathon, con una lieve variazione sul tracciato originario (90.5 km con 2370 metri di dislivello).
Sull’Alpe Cimbra, infatti, non si ferma più nessuno con il comitato organizzatore SC Millegrobbe Lavarone che, supportato dal prezioso aiuto dei tanti volontari, è già al lavoro per le gare domenicali della 100 Km dei Forti al fianco degli affidabili partner e sponsor come Dao Conad, Forst, Formaggi del Trentino, Van Loon, Cassa Rurale Vallagarina, CO.A.LA., Northwave, Scott, Morato e ITAS.

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Nosellari Bike – classifica maschile
1 Fruet Martino Team Lapierre Trentino Ale’ 01:32:06; 2 Penzo Giulio Vi Bike Mainetti Gt Trevisan 01:32:55; 3 Penzo Carlo Vi Bike Mainetti Gt Trevisan 01:32:55; 4 Zoccarato Nicolo’ Cicli Andreis Gioielleria Dal Colle 01:35:00; 5 Campesan Giovanni Cetilar Nutrition Cervélo 01:36:01; 6 Mantovani Andrea Team Todesco 01:36:06; 7 Boaretto Gianluca Racing Bike 01:36:07; 8 Pintarelli Ivan Team Bsr 01:36:32; 9 Biagi Lorenzo Olympia Factory Team 01:37:10; 10 Pasqualotto Thomas Bike Extreme 01:37:41

Nosellari Bike – classifica femminile
1 Pietrovito Vittoria Bike And Fun Team 01:48:48; 2 Miola Astrid Mtb Club Gaerne 01:57:13; 3 Gris Martina Oxygen Bike 02:00:57; 4 Guidali Sveva Hr Team Asd 02:01:46; 5 Colpo Ylenia Squadra Corse Ali Blu 02:02:13; 6 Bindoni Sophie Oxygen Bike 02:09:26; 7 Tosadori Orietta Chero Piping Team Sfrenati 02:09:31; 8 Gastaldi Chiara Bombardier Squadra Corse Asd 02:10:26; 9 Munari Silvia Cicli Rossi 02:17:22; 10 Lucia-ner Marzia Team Sella Bike 02:21:36

BIG RUNNERS ALLA DOLOMITES SASLONG HM. DOMANI LA 7.A EDIZIONE DA TUTTO ESAURITO

BIG RUNNERS ALLA DOLOMITES SASLONG HM. DOMANI LA 7.A EDIZIONE DA TUTTO ESAURITO

Clara | www.newspower.it

La Dolomites Saslong Half Marathon attende podisti dall’Italia e dal mondo
Sabato 7 giugno l’attesa gara di trail running fra le bellezze del Sassolungo
Fra i favoriti al via Clara, Reiterer, Felicetti e poi Santini, Falchetti e molti altri
Ultimi ritocchi per l’ASV Gherdëina Runners, appuntamento a Monte Pana

Sette le vite dei gatti, sette i nani, sette il numero perfetto e sette anche le edizioni della Dolomites Saslong Half Marathon che, manco farlo apposta, sabato 7 giugno attende i suoi protagonisti in gara nella mezza maratona attorno al Gruppo del Sassolungo.
L’ormai tradizionale appuntamento di trail running in Val Gardena ha fatto registrare il tutto esaurito molti giorni prima della partenza, e adesso che mancano poche ore al grande appuntamento a Monte Pana è tutto pronto. Il comitato organizzatore dell’ASV Gherdëina Runners sta curando con la solita passione ogni aspetto riguardante l’allestimento dell’evento che radunerà 600 ‘camosci’ in gara lungo un tracciato spettacolare e collaudato.
Fra sentieri e trail sterrati le maestose cime patrimonio UNESCO del Sassolungo veglieranno sui concorrenti che alle 9 scatteranno alla volta dei 21 km di tracciato con 900 metri di dislivello. A metà mattina sono già attesi i primi atleti da festeggiare sul traguardo di Monte Pana, con tanta curiosità nello scoprire chi scriverà il suo nome nell’albo d’oro per l’edizione 2025. Fra i più gettonati non si possono non citare il talentuoso Elia Generali e gli altoatesini Andreas Reiterer e Lukas Mangger, con il padrone di casa gardenese Luca Clara oltre al fassano Mauro Rasom, il fiemmese Daniele Felicetti, il giudicariese Alberto Vender e l’austriaco Lukas Partl. Sfida fra la ‘meglio gioventù’ al femminile con la fiemmese Anna Santini e le gardenesi Martina Falchetti, Chiara Clara e Nora Goller.
Gli intrepidi concorrenti raggiungeranno i 1624 metri di altitudine di Monte Pana da ben 20 nazioni differenti, per una festa sportiva che sa radunare appassionati e amatori da ogni angolo di mondo. Ad accoglierli la precisa organizzazione dello staff guidato dalla presidente Manuela Perathoner, con il fornito pacco gara già pronto per essere ritirato, senza dimenticare lo ‘special lunch’ proposto a fine corsa con un menu ricco di delizie e piatti tipici della cucina altoatesina.
Ultimi consigli e raccomandazioni per i partecipanti sono quelli di seguire il percorso di gara debitamente e puntualmente segnalato e non lasciare rifiuti nel territorio, ma rifornirsi negli appositi e frequenti punti ristoro allestiti dall’ASV Gherdëina Runners. Il modo più pratico per raggiungere la località di partenza e di arrivo è quello attraverso la comoda seggiovia fino a Monte Pana e il suggerimento finale non può che essere quello di divertirsi e godersi pienamente lo spettacolo della Dolomites Saslong Half Marathon.
In alta quota la neve è ancora presente ma non interesserà le zone di transito della gara, con i ‘camosci’ della Dolomites Saslong Half Marathon che godranno di un tracciato sicuro e che regala panorami mozzafiato. Appuntamento con lo start alle 9 da Monte Pana per la manifestazione che verrà messa in onda anche su Rai Sport con una sintesi dedicata.

Info: www.saslong.run

NOSELLARI & FORTI SUI PEDALI. FINE SETTIMANA DI MTB IN ALPE CIMBRA

NOSELLARI & FORTI SUI PEDALI. FINE SETTIMANA DI MTB IN ALPE CIMBRA

Mensi | www.newspower.it

Questo fine settimana l’intramontabile 100 Km dei Forti anima l’Alpe Cimbra
Sabato la Nosellari Bike con Martino Fruet, primo atto del 1000Grobbe Bike Challenge
Domenica la 100 Km dei Forti è Marathon (con lieve variante nel finale) e Classic
Fra gli outsider occhio a Mensi, Pallaoro, Accordi e ci sono pure Deho, Forni e Pietrovito

Bikers da dentro e fuori i confini nazionali sono pronti a saltare in sella alle loro mountain bike per affrontare nel fine settimana la 29.a edizione della mitica 100 Km dei Forti: la tradizionale manifestazione di MTB Marathon anima l’Alpe Cimbra in Trentino il 7 e 8 giugno in una due giorni da non perdere, in compagnia di percorsi mozzafiato e prodigiosi interpreti della specialità.
A partire da sabato 7 giugno si apriranno le danze della 100 Km dei Forti con l’amata Nosellari Bike, evento che movimenta l’omonima frazione di Folgaria e dintorni, alla quale non ha saputo dire di no nemmeno Martino Fruet. Il navigato biker perginese è atteso alla partenza da Nosellari (ore 9.30) per affrontare i 36,2 km del percorso che conta un totale di 1006 metri di dislivello. “La Nosellari Bike ancora mi manca e fra un impegno e l’altro ho deciso di iscrivermi un po’ all’ultimo per affrontare questa bella gara. Vediamo come sarà la condizione, anche se ogni volta che parto col numerino sulla schiena voglio sempre dare il massimo!” ha raccontato il biker che a inizio carriera si era reso protagonista proprio lungo i tracciati della 100 Km dei Forti conquistando tre vittorie. Importante ricordare che la Nosellari Bike è anche il primo atto del 1000Grobbe Bike Challenge, la combinata che si conclude nella giornata di domenica 8 giugno con la 100 Km dei Forti lungo il suo tracciato Classic. Quanti scelgono di prendere parte sia alla giornata inaugurale del sabato che alla distanza mediofondo della domenica concorrono infatti per una speciale classifica con premi dedicati.
Anche domenica ci sarà da divertirsi in Alpe Cimbra fra Lavarone, Folgaria e Luserna con i percorsi Marathon e Classic della 100 Km dei Forti che accompagneranno gli appassionati delle ruote grasse in un viaggio intriso di storia e passione sportiva. Difficile fare pronostici, con la lotta per i piazzamenti che contano che sarà più aperta che mai. Al via dal Parco Palù di Lavarone (ore 9) partirà da favorito il bresciano Daniele Mensi, 2° nella passata edizione e grande conoscitore dell’evento cimbro, che già nel 2014 trionfò lungo il tracciato Classic e nell’iconico 1000Grobbe Bike Challenge. Al suo fianco grande bagarre con, fra gli altri, il trentino Christian Pallaoro e l’altoatesino Roman Gufler, i bresciani Gianantonio Mazzola e Simone Linetti, gli emiliano-romagnoli Lorenzo Allodi e Luca Accordi e il toscano Giuseppe Panariello. Risponderà presente anche il grande ex dell’evento della MTB Marathon Marzio Deho e con lui il recordman Alessandro Forni. Per il valsuganotto Forni l’obiettivo è quello di salire sul podio di categoria, la M4, e come lui stesso racconta: “vengo da un periodo di allenamento intenso e sento le gambe affaticate, ma conto di essere in forma per domenica. Ho preso parte a più di 10 edizioni e non vedo l’ora di essere di nuovo al via in quella che per me è la Liegi-Bastogne-Liegi della MTB!”.
Lungo il percorso Marathon le atlete più osservate saranno le valide Matilde Bolzan e Cristina Nardin (3.a lo scorso anno) che dovranno vedersela con la campionessa uscente Vittoria Pietrovito in gara anche nella giornata di sabato. Ad arricchire la griglia di partenza ci saranno numerosi amatori e appassionati, con una nutrita partecipazione anche da parte dei bikers più giovani sia dalle categorie Under che Junior. Fra questi, da sottolineare la presenza della bresciana Sophie Bindoni che se la vedrà in gara con la feltrina Martina Gris.
Il comitato organizzatore SC Millegrobbe Lavarone sta curando gli ultimi dettagli in vista della 29.a edizione della 100 Km dei Forti al fianco di affidabili partner e sponsor come Dao Conad, Forst, Formaggi del Trentino, Van Loon, Cassa Rurale Vallagarina, CO.A.LA., Northwave, Scott, Morato e ITAS che, di concerto con l’impegno di numerosi volontari, rendono possibile il realizzarsi della manifestazione. Il maltempo degli scorsi giorni ha portato a una lieve modifica del percorso Marathon, che nei pressi di Forte Dosso delle Somme farà ritorno verso Folgaria senza il passaggio dal single track di Serrada, raccordandosi poi al percorso originale in località Francolini così da garantire un tracciato sicuro per ogni concorrente. Il fornito pacco gara è pronto e la 100 Km dei Forti godrà pure questa volta di ampia copertura mediatica e TV anche grazie alla messa in onda della sintesi della gara su Rai Sport (canale 58 DT).

Info: www.100kmdeiforti.it