Autore: Ufficio Stampa Newspower

4 DECADI DI TRIATHLON OLIMPICO. BARDOLINO IN FESTA PER LA TRIPLICE

4 DECADI DI TRIATHLON OLIMPICO. BARDOLINO IN FESTA PER LA TRIPLICE

Triathlon di Bardolino | www.newspower.it

Un successo la 40.a edizione del Triathlon Internazionale di Bardolino
Entusiasmo tra le fila del comitato organizzatore capitanato da Dante Armanini
“Con il supporto di enti, associazioni e volontari il nostro Triathlon diventa realtà”
Ampio spazio in TV per la triplice con sintesi e speciali su Sky, Cielo e Rai Sport

Il successo della 40.a edizione del Triathlon Internazionale di Bardolino è stato scandito a colpi di bracciate, pedalate e sgambettate: nella manifestazione multi-sport più longeva d’Italia si sono laureati campioni la giovane riccionese Asia Mercatelli e il veterano bergamasco Michele Sarzilla, anche se la festa di sabato 14 giugno targata Bardolino si è estesa a macchia d’olio e ha coinvolto gli oltre 1200 concorrenti da più di 20 nazioni che hanno colorato l’edizione 2025 in un così speciale anniversario.
L’organizzazione del GS Bardolino, presieduto dal patron dell’evento Dante Armanini, ha garantito lo svolgersi in sicurezza della manifestazione grazie alla preziosa collaborazione con i volontari della zona e, fra gli altri, delle forze dell’ordine che hanno presidiato il percorso di gara e fornito assistenza ai triatleti impegnati nella competizione. Come ha ricordato alla fine della prova agonistica Armanini: “il più sentito grazie va a tutti i collaboratori del comitato organizzatore, tutti gli aiutanti che volontariamente e gratuitamente si mettono a disposizione dell’evento per il suo successo e per promuovere al meglio la specialità del Triathlon e la località di Bardolino. Con il supporto di enti, associazioni e volontari il nostro Triathlon diventa realtà e si trasforma in un potente mezzo di promozione”.
Tanta soddisfazione fra le fila del comitato organizzatore e anche del Comune di Bardolino, da sempre al fianco dell’evento, con il primo cittadino Daniele Bertasi che ha dato il via alle prove dal molo di Punta Cornicello e in zona mista ha aggiunto: “siamo molto contenti di ospitare una manifestazione di comprovato ed elevato valore come il Triathlon Internazionale di Bardolino. Grazie a questo evento la nostra località torna ad essere capitale del Triathlon mondiale e quindi capitale dello sport e dei suoi valori. Il comitato organizzatore si mobilita con maestria per mettere in campo un gran numero di risorse ed energie che si traducono in una gara imperdibile e spettacolare, quindi viva il Triathlon e viva Bardolino”.
La 40.a edizione del Triathlon Internazionale di Bardolino è stata trasmessa in diretta TV su Sky Max e nel fine settimana sono già state proiettate due repliche della gara sugli stessi canali. L’ampia e capillare copertura TV dell’evento però non si ferma di certo qui: sempre ai canali Sky Max il Triathlon di Bardolino sarà visibile martedì 17 giugno alle 19.30, mercoledì 18 alle 7.30 e venerdì 20 alle 00.30. Non solo, la sintesi della gara sarà visibile anche in chiaro, in particolare su Cielo (canale 26 DT) domenica 22 giugno alle 9 e su Rai Sport (canale 58 DT) lunedì 23 giugno alle 16.

Info: www.triathlonbardolino.it

RADUNO ‘NORDICO’ IN VAL DI FIEMME. SEMINARIO PER I DELEGATI TECNICI

RADUNO ‘NORDICO’ IN VAL DI FIEMME. SEMINARIO PER I DELEGATI TECNICI

In Val di Fiemme si è svolto un importante seminario per Delegati Tecnici (TD)
Accolti una 60ina di professionisti della combinata nordica in Val di Fiemme
Momento di formazione e scambio per i vertici federali e gli operatori del settore
Stagione estiva e invernale sempre più vicine per il comitato Nordic Ski Val di Fiemme

La Val di Fiemme è sempre più in fermento in vista degli appuntamenti sportivi che ne coloreranno la vicina stagione estiva e la dinamica stagione invernale e la scorsa settimana ha ospitato un importante seminario FIS legato alla combinata nordica che ha confermato il ruolo di riferimento della vallata trentina sulla scena internazionale.
Dal 12 al 15 giugno in Val di Fiemme si è svolto il “FIS Seminar for Technical Delegates Nordic Combined”, il momento di ritrovo formativo biennale fra i delegati tecnici della Federazione Internazionale di Sci che fra le strutture sportive di Predazzo e Lago di Tesero hanno integrato la loro formazione professionale approfondendo le novità legate ai regolamenti federali per la prossima stagione. Nel panorama degli sport invernali la figura del delegato tecnico (TD) è essenziale per garantire il corretto svolgimento delle manifestazioni e assicurare una consona applicazione delle regole, con i professionisti del settore che periodicamente vengono formati e aggiornati in tema di normative e protocolli di gara.
A questo incontro chiave di formazione e scambio in Val di Fiemme hanno partecipato una 60ina di delegati tecnici da tutto il mondo accompagnati dalle principali cariche della federazione e dai responsabili della combinata nordica come, fra gli altri, la FIS Sport & Event Director Sandra Spitz, la Nordic Operations Coordinator Madeline Nappey, i FIS Race Director di salto e combinata nordica rispettivamente Sandro Pertile e Lasse Ottesen con il Nordic Combined Equipment Control & Coordinator Guntram Kraus, ma anche la Nordic Combined Media Coordinator Sophie Hargesheimer e la FIS Educational Manager Cornelia Blank. Accolti dal team del comitato organizzatore locale Nordic Ski Val di Fiemme e dal suo presidente Pietro De Godenz i delegati tecnici (TD) della Federazione hanno potuto prendere confidenza anche con le rinnovate strutture fiemmesi, nello specifico lo Stadio del Salto di Predazzo e quello del Fondo di Lago di Tesero, realtà dove i lavori di ristrutturazione procedono secondo programma e che si stanno preparando all’atteso appuntamento con i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.
Lo svolgersi in Val di Fiemme del seminario federale per i delegati tecnici della combinata nordica ha sottolineato il grande valore della vallata trentina a livello internazionale, confermandola come un autentico punto di riferimento per il principale organo di governo delle discipline sportive invernali e fortificando i rapporti fra la federazione internazionale e il comitato organizzatore locale.
La combinata nordica, protagonista con i suoi delegati tecnici la scorsa settimana in Val di Fiemme, si prepara a fare ritorno nella culla dello sci nordico in molteplici appuntamenti, primo su tutti il FIS Nordic Summer Festival che animerà Predazzo e Ziano di Fiemme dal 18 al 21 settembre con anche le gare di salto con gli sci e skiroll. Non solo, anche i Campionati Italiani Open del prossimo 23 dicembre vedranno protagonisti saltatori e combinatisti sui trampolini di Predazzo e le nevi di Lago di Tesero, senza dimenticare che prima degli eventi di Milano Cortina 2026 ci sarà da festeggiare anche la 20.a edizione del Tour de Ski in Val di Fiemme con gli specialisti dello sci di fondo (3-4 gennaio 2026).

Info: www.fiemmeworldcup.com

LA MAGIA DELLA SASLONG SU RAI SPORT. I VINCITORI VENDER E MUSS CORRONO IN TV

LA MAGIA DELLA SASLONG SU RAI SPORT. I VINCITORI VENDER E MUSS CORRONO IN TV

Alberto Vender | www.newspower.it

In onda su Su Rai Sport la Dolomites Saslong Half Marathon
Martedì 17 la sintesi su Rai Sport, diverse repliche in settimana
Alberto Vender e Amelie Muss vincitori 2025 ai piedi del Sassolungo
La 7.a edizione con il commento di Silvano Ploner e Stefano Zanotti

La Dolomites Saslong Half Marathon è pronta a sbarcare in TV. L’affascinante gara di trail running ai piedi del Sassolungo verrà trasmessa su Rai Sport (canale 58 DT) martedì 17 alle ore 12.10, giovedì 19 alle 5.30 e venerdì 20 alle 9.50.
Sabato 7 giugno erano 600 i ‘camosci’ presenti ai nastri di partenza di Monte Pana per una mezza maratona nel cuore delle Dolomiti che anche per l’edizione 2025 ha fatto registrare il tutto esaurito; un numero chiuso, questo, voluto dal comitato organizzatore dell’ASV Gherdëina Runners per tutelare gli atleti e l’ambiente.
Al termine dei 21 km e 900 metri di dislivello dello spettacolare saliscendi dolomitico è stato Alberto Vender a trionfare: l’atleta di Pieve di Bono-Prezzo ha imposto il proprio ritmo sin dalle prime fasi della gara così che, spingendo in salita e controllando in discesa, è riuscito a tagliare per primo il traguardo a Monte Pana seguito dal fiemmese Felicetti (già quattro volte 2o) e dall’altoatesino Andreas Reiterer. Una battaglia a due, invece, al femminile dove a vincere è stata l’austriaca Amelie Muss davanti all’altoatesina Martina Falchetti che aveva condotto la gara sui tratti in salita; dietro di loro chiude il podio l’altra austriaca Katharina Esswein.
A raccontare le emozionanti sfide dolomitiche della Dolomites Saslong HM dalla cabina di commento ci saranno il giornalista Rai Silvano Ploner al quale verrà affidata la telecronaca mentre Stefano Zanotti, membro del comitato organizzatore dell’ASV Gherdëina Runners, curerà il commento tecnico.

Info: www.saslong.run

TRIATHLON, 40 ANNI DI STORIA A BARDOLINO. SARZILLA E MERCATELLI METTONO LE ALI

TRIATHLON, 40 ANNI DI STORIA A BARDOLINO. SARZILLA E MERCATELLI METTONO LE ALI

Sarzilla | www.newspower.it

Festeggiati sulle rive del Garda i 40 anni del triathlon italiano
Sarzilla e Mercatelli fanno la differenza nella frazione podistica e vincono
Gara combattuta con tre frazioni tiratissime e temperature roventi
Soddisfazione per patron Dante Armanini da 40 anni al timone dell’evento

Sole, cuore, amore: questo e molto altro nella 40.a edizione del Triathlon Internazionale di Bardolino che ha festeggiato in un traguardo senza eguali le splendide vittorie di Asia Mercatelli e Michele Sarzilla.
In una giornata di grande sport da incorniciare le acque del Lago di Garda, l’entroterra veronese e il lungolago di Bardolino hanno fatto da sfondo alle imprese di triatlete e triatleti lungo il movimentato tracciato bardolinese. Nel format Olimpico (1,5 km nuoto, 40 km ciclismo e 10 km corsa) la sfida si è fatta da subito accesa con uno scatenato Michele Bortolamedi che, forte del titolo di campione uscente da difendere, ha affrontato la frazione di nuoto ‘a tutta’ per provare a fare da subito la differenza. Con un vantaggio importante conquistato bracciata dopo bracciata, il perginese è transitato per primo al cambio nuoto-bici ‘fiondandosi’ in un assolo anche in sella in una giornata rovente. Dietro, validi avversari come i vari Sarzilla, Parmigiani, Micotti, Barison, Muraro e Faraco non si sono scoraggiati dopo il forcing iniziale di Bortolamedi e nei pressi del km 30 l’hanno riagganciato in testa alla corsa. Alla fine Sarzilla, Bortolamedi, Micotti e Parmigiani si sono assestati al comando raggiungendo insieme il cambio bici-corsa. Proprio la frazione di corsa si è rivelata essere decisiva ai fini della classifica, con il veterano Sarzilla che dopo il successo conquistato nel 2019 ha costruito una nuova e inaspettata vittoria grazie alla freschezza delle gambe. Con il miglior tempo nel tratto podistico Sarzilla ha staccato la concorrenza degli avversari concedendosi un secondo giro del circuito ‘in passerella’ fra gli applausi e il tifo del numerosissimo pubblico delle grandi occasioni. Sul traguardo di Bardolino Michele Sarzilla ha anticipato di 2’30” il valsuganotto Michele Bortolamedi e di 2’35” il riminese Michelangelo Parmigiani. “Ho dimostrato che l’età è solo un numero” ha aggiunto il 36enne Sarzilla all’arrivo, dichiarando che: “questa vittoria mi gratifica perché mi ripresentavo qui da outsider, ma confermarmi dopo 6 anni è bellissimo”.
Al femminile la gara ha garantito spettacolo fin dalle prime bracciate, con le triatlete che hanno inaugurato dal molo di Punta Cornicello le partenze di giornata. L’osservatissima Ilaria Zane usciva dall’acqua guidando il gruppo con Asia Mercatelli, Lilli Gelmini, Anita Ghelardoni e Claudia Paladini, con le cinque stelle ad affrontare in gruppo l’intera frazione ciclistica fra i comuni di Bardolino, Pastrengo, Cavaion Veronese, Rivoli, Caprino e Costermano. Anche nella prova delle donne si è deciso tutto nei 10 km finali con le scarpette da corsa, che hanno premiato l’azione decisa della riccionese Asia Mercatelli, in grado di staccare la veneziana Zane nel corso della prima tornata del circuito podistico e raggiungere il traguardo con una decina di secondi di vantaggio. Più staccata, ma autrice di una prova di grande costanza e determinazione, Lilli Gelmini, terza a 1’36”.
Il folto pubblico a fare il tifo per ogni concorrente, i fiori di Bardolino ad arricchire ogni passaggio di gara, le centinaia e centinaia di triatleti a scatenarsi in ogni frazione con più di 1200 concorrenti al via da oltre 20 nazioni, il labirinto di passerelle, ponti artificiali e moquette, la spettacolare zona cambio in riva al lago che è rimasta “orfana” delle biciclette ordinatamente disposte solo per il tempo della frazione di ciclismo. Il Triathlon di Bardolino ha festeggiato la sua 40.a edizione nel migliore dei modi con l’immancabile maxi-torta in 3D e la partecipata cerimonia di premiazione con ricchi premi alla presenza del primo cittadino Daniele Bertasi. Dal 2 settembre 1984, storica data della prima edizione, al 14 giugno 2025 sono passati quasi 15mila giorni, ma questi 40 anni il Triathlon Internazionale di Bardolino li porta più che bene.
Ancora una volta il successo di una manifestazione eclettica e storica come il Triathlon Internazionale di Bardolino si deve al grande lavoro del suo comitato organizzatore, degli sponsor e dei volontari che hanno reso possibile lo svolgersi in sicurezza della gara e delle molteplici iniziative di contorno. Come ricorda il presidente del GS Bardolino nonché anima dell’evento, Dante Armanini: “questo 40° compleanno per il Triathlon di Bardolino è stato davvero speciale e non posso che ringraziare quanti ci sostengono e ci supportano in ogni fase”.
Ora che le avventure a nuoto fra le acque del Lago di Garda, in bicicletta nell’entroterra veronese e di corsa sul lungolago di Bardolino sono state completate, è tempo per il Triathlon Internazionale di Bardolino di prendersi la scena anche in TV: oltre alla diretta ai canali Sky Max si aggiungeranno speciali, sintesi e repliche sulle più disparate emittenti, con due sintesi da 60’ ciascuna previste in chiaro: domenica 22 su Cielo alle ore 9 e lunedì 23 su Rai Sport alle 16.

Download immagini TV: www.broadcaster.it

Classifica maschile
1 Sarzilla Michele Dds 01:52:03; 2 Bortolamedi Michele K3 Cremona 01:54:32; 3 Parmigiani Michelangelo Ttr 01:54:37; 4 Steger Thomas Tri Team Achensee 01:54:45; 5 Riveros Gaspar Dds 01:56:19; 6 Alba Tommaso Studio Rx 01:56:29; 7 Degasperi Alessandro Doloteam 01:56:55; 8 Murero Federico Tri Team Brianza 01:57:24; 9 Busso Nicolo’ K3 Cremona 01:57:41; 10 Allegri Leonardo Valdigne Triathlon 01:58:13

Classifica femminile
1 Mercatelli Asia 707 Team 02:08:41; 2 Zane Ilaria Asd Jesolo Triathlon 02:08:50; 3 Gelmini Lilli Asd Revelo 02:10:16; 4 Serena Eva Dds 02:12:00; 5 Ghelardoni Anita Firenze Tri 02:12:34; 6 Paladini Claudia Carmela K3 Cremona 02:13:33; 7 Dornauer Lisa Maria Tri Team Achensee 02:14:00; 8 Ceddia Laura Valdigne Triathlon 02:15:42; 9 Cavalli Chiara Team Star Ssd 02:16:03; 10 Moser Theresa Rc Figaro Sparkasse Lienz 02:16:53

MARCIALONGA RUNNING: FORMAT VINCENTE. PODISTI FRA COOP TROPHY E COMBINATA

MARCIALONGA RUNNING: FORMAT VINCENTE. PODISTI FRA COOP TROPHY E COMBINATA

Gruppo | www.newspower.it

Natura, Dolomiti, sport e divertimento in scena alla Marcialonga Running Coop
Il 6 settembre la corsa che anima le Valli di Fiemme e Fassa col suo apprezzato format
Fra Coop Running Trophy e Combinata Punto3 Craft si condivide la passione sportiva
Iscrizioni aperte e tariffa vantaggiosa valida fino a domenica 15 giugno (35 €)

La corsa è uno degli sport più accessibili e popolari del panorama che in questo particolare periodo storico sta trovando un gran numero di nuovi adepti di tutte le età. Da sempre calamita per gli appassionati dall’Italia e dal mondo, la Marcialonga Running Coop si prepara a una nuova edizione che sabato 6 settembre colorerà le Valli di Fiemme e Fassa fra natura, Dolomiti, sport e divertimento.
In linea con i tratti altamente internazionali di Marcialonga e dei suoi eventi anche la settembrina Running Coop radunerà podisti da dentro e fuori i confini nazionali: le iscrizioni all’evento sono aperte e ancora agli inizi, ma ad essersi già prenotati un posto nella griglia di partenza che si schiererà a Moena sono runners da Albania, Argentina, Canada, Repubblica Ceca, Estonia, Germania, Italia, Romania e Svezia.
Il format di gara della Marcialonga Running Coop, in viaggio verso la sua edizione numero 23, è ormai consolidato e amato: il via dalla Fata delle Dolomiti di Moena è comune a tutti i partecipanti che possono affrontare la corsa sulla distanza da 21K o da 26K. Che si opti per la gara individuale o a staffetta (a squadre di tre componenti che possono essere femminili, maschili o miste e che devolvono parte della loro quota d’iscrizione in beneficienza) la bellezza paesaggistica delle Valli di Fiemme e Fassa, la cura per i dettagli del comitato organizzatore e il carattere inconfondibile di Marcialonga fanno centro nel cuore dei concorrenti che vengono festeggiati sul traguardo di Masi di Cavalese per quanto riguarda la mezza maratona e quello nel cuore del borgo fiemmese per gli arrivi della 26 km e delle staffette. Una delle modalità di partecipazione alla Marcialonga Running Coop che diventa via via più gettonata è quella legata al Coop Running Trophy. L’iniziativa riguarda una sorta di ‘gara nella gara’ rivolta a tutti i soci delle Cooperative trentine e italiane ai quali basta presentare la propria tessera fedeltà per partecipare alla corsa ed essere inseriti all’interno di una classifica dedicata per ciascuna distanza. All’Area Coop italiana più veloce viene consegnato il pregiato trofeo in legno di cirmolo e per i concorrenti vengono messi in palio ricchi premi in quella che è un’occasione sportiva e di benessere da non perdere per tutti i possessori della card Coop.
In qualità di ultimo evento dell’anno solare nel ricco programma di manifestazioni targate Marcialonga, la Running Coop è anche il 3° e conclusivo atto della Combinata Punto3 Craft. Questo speciale Challenge raduna i partecipanti a tutte e tre le competizioni Marcialonga con la mitica granfondo di Fiemme e Fassa di fine gennaio, la celebre corsa ciclistica della Cycling Craft di fine maggio e naturalmente la Running Coop di inizio settembre. La partecipazione alla Combinata Punto3 Craft è possibile iscrivendosi individualmente ai singoli eventi anche se il modo più bello per farsi travolgere dalla passione di Marcialonga è quello di condividere con altri 2 compagni di viaggio le fatiche delle prove: nella versione a squadre di tre infatti ciascun componente affronta un grande evento diverso e alla fine della Running Coop i tempi vengono sommati per stilare una classifica che premia il trio più veloce. Fin qui nella classifica provvisoria sono il Team Protocollo (Stefano Mich, Lorenzo Zanon e Lisa Misconel), il Team Mosconi Futura (Cristian, Alessandro e Nicole Mosconi) e il Calvin-Team (Roberto Zanetti, Alessandro De Gasperi e Micaela Boniciolli) a occupare le prime tre posizioni anche se tutto si deciderà al termine della Running Coop.
Le adesioni alla 23.a Marcialonga Running Coop del prossimo 6 settembre sono aperte e disponibili online. Attenzione, perché fino a domenica 15 giugno è attiva la speciale tariffa fissata a quota 35 €. Meglio approfittare prima che il prezzo salga e garantirsi un pettorale alla manifestazione podistica che sarà condita anche da coinvolgenti eventi di contorno come la MiniRunning (per podisti in miniatura fino ai 12 anni) e l’Expo Village che troveranno spazio a Moena mentre pasta party e cerimonia di premiazione saranno allestite a Cavalese. Il comitato organizzatore di Marcialonga è già al lavoro e i suoi fidati volontari sono si stanno preparando a entrare in azione.

Info: www.marcialonga.it

TRIATHLON DI BARDOLINO: GRANDI NUMERI. PIù DI 1200 ATLETI DA OLTRE 20 NAZIONI

TRIATHLON DI BARDOLINO: GRANDI NUMERI. PIù DI 1200 ATLETI DA OLTRE 20 NAZIONI

Murero | www.newspower.it

La festa targata Triathlon Internazionale di Bardolino coinvolge più di 1200 interpreti
Rappresentate oltre 20 nazioni, al maschile occhio a Bortolamedi, Murero, Micotti, Faraco
Il via dalle 12.30 con le donne: parata di stelle con Zane, Ghelardoni, Mercatelli, Reif
L’evento è in diretta TV e non mancheranno gli speciali sulla triplice più longeva d’Italia

Dalle parti di Bardolino il conto alla rovescia è ormai agli sgoccioli: sabato va in scena la 40.a edizione dell’inimitabile Triathlon Internazionale di Bardolino che con oltre 1200 interpreti al via è pronto a regalare un grande spettacolo sportivo in compagnia di tanti big della disciplina multi-sport per eccellenza, proprio nella località che l’ha vista nascere, crescere e affermarsi in territorio nazionale e oltre.
Le batterie di partenza dal molo di Punta Cornicello saranno gremite di triatlete e triatleti provenienti da ogni angolo di mondo con più di 20 nazioni rappresentate al via. Non mancheranno partecipanti dalle vicine Austria, Croazia, Francia, Germania, Svizzera e Slovenia, ma anche da Belgio, Irlanda e Regno Unito, Paesi Bassi, Polonia, Repubblica Ceca, Spagna, Ungheria, Bulgaria e poi ancora dalle nordiche Finlandia, Svezia e Islanda e dalle esotiche e oltreoceano Argentina, Brasile, Cile e Stati Uniti.
A darsi battaglia nel format Olimpico del Triathlon Internazionale di Bardolino (1,5 km di nuoto, 40 km di ciclismo e 10 km di corsa) ci saranno alcuni fra i migliori specialisti della triplice. Per i colori azzurri al maschile si sfideranno il vincitore 2024 e quello 2023, rispettivamente il perginese Michele Bortolamedi e il brianzolo Federico Murero. Non solo, in compagnia del trentino Bortolamedi ci saranno anche i corregionali Nicola Duchi e Alessandro Degasperi mentre fra i lombardi si contano il comasco Andrea Figini e l’altro brianzolo Elia Finazzo. Molto attesi anche, fra gli altri, il verbaniese Stefano Micotti, il savonese Nicolò Busso e il napoletano Emanuele Faraco. Immancabilmente nutrita la compagine di veneti al via fra i quali spiccano la pugliese d’origine e padovana d’adozione Claudia Carmela Paladini, il valido Leonardo Allegri, la feltrina Annalisa Bertelle e i veneziani Giacomo Mazzolin e Ilaria Zane, quest’ultima fra le più accreditate per il successo finale per il quale dovrà vedersela anche con l’austriaca Lisa-Maria Dornauer, la parmense Chiara Cavalli, la pisana Anita Ghelardoni, la riccionese Asia Mercatelli e le altoatesine Iris Reif e Greta Haselrieder.
Che si tratti di affermati atleti dalla carriera prosperosa o di semplici ma ammirevoli amatori che si dilettano nella suggestiva pratica della triplice, al Triathlon Internazionale di Bardolino tutti sono coccolati alla pari dal comitato organizzatore del GS Bardolino che assicura servizi accessori di comprovata qualità. Con il lavoro di enti pubblici e privati, sponsor e centinaia di volontari, la squadra capitanata dall’eclettico patron dell’evento Dante Armanini garantisce lo svolgersi della manifestazione in sicurezza e la condisce di originalità e professionalità.
La festa per il 40° anniversario del Triathlon di Bardolino inizierà venerdì 13 nel primo pomeriggio con l’allestimento e l’apertura della fornita aera espositiva T-Expo sul Lungolago Cornicello (dalle 12 alle 21) mentre in serata prenderanno il via le operazioni di ritiro dei pacchi gara presso la segreteria del Palazzetto dello Sport di Via XX Settembre (dalle 18.30 alle 21). Sabato la T-Expo sarà gremita e operativa per tutta la giornata con la consegna dei pacchi gara che sarà disponibile fino a poco prima della partenza (dalle 9 alle 12). La Grand Départ è invece in programma dalle 12.30 per la lunga e affollata serie di batterie che si tufferanno prima nelle acque del Lago di Garda per il nuoto e poi saliranno sulla loro bicicletta per affrontare il percorso di ciclismo nei comuni di Bardolino, Pastrengo, Cavaion veronese, Rivoli, Caprino veronese e Castelnuovo. Ultima non per importanza ci sarà la frazione di corsa a piedi nella splendida cornice del lungolago di Bardolino. Dalle 14.30 i concorrenti potranno ristorarsi al pasta party con tanto di maxi-torta in 3D mentre dalle 16 prenderà il via la cerimonia di premiazione dei migliori per ciascuna categoria.
Ampia copertura mediatica e TV verrà garantita all’evento con il Triathlon Internazionale di Bardolino che sarà visibile in Diretta TV ai canali Sky Max (dalle 13.15 alle 15) e vanterà numerosi speciali, sintesi e repliche anche ai canali Mediaset e Rai. Da sottolineare in particolare la sintesi di 60’ in chiaro su Cielo domenica 22 giugno (ore 9) e quella su Rai Sport lunedì 23 (ore 16).

Info: www.triathlonbardolino.it

LA SFIDA SI ACCENDE PER LA “NIGHT RUN”. IL GIRO DI RESIA PRONTO A LANCIARE GRANDI NOMI

LA SFIDA SI ACCENDE PER LA “NIGHT RUN”. IL GIRO DI RESIA PRONTO A LANCIARE GRANDI NOMI

Giomi | www.newspower.it

Sono più di 2300 gli iscritti alla 25.a edizione del Giro Lago di Resia
Sfideranno il campione uscente Wedel gli altoatesini Achmüller, Jbari e Lanziner
Al femminile Schuster, Ghidini e Giomi, e non mancano Pattis, Zanusso e Luder-Gautschi
A tutti i partecipanti la medaglia finisher a falce di luna con il logo dell’evento

La febbre per il 25° Giro Lago di Resia non si ferma più e a un mese dal fatidico giorno sono già oltre 2300 gli atleti pronti a indossare scarpette e frontalini in vista della “Night Run” di sabato 12 luglio, la spettacolare corsa in notturna tutta da vivere lungo le sponde del lago altoatesino.
Nel secondo fine settimana di luglio, infatti, il campanile semi-sommerso di Curon sarà testimone delle sfide senza esclusione di colpi dei runners, amatori e pro, che accorreranno in Val Venosta per partecipare ad una delle gare più suggestive e coinvolgenti dell’Alto Adige, in grado di unire alla competizione una serie di eventi di contorno per mettere d’accordo tutti i palati. E sono davvero tanti gli atleti che non hanno saputo resistere al richiamo dell’evento podistico venostano al cospetto del celebre campanile, tra interessanti nomi nuovi e gradite riconferme, pronti a darsi battaglia illuminati dalla luce della luna e delle stelle lungo i 15,1 km del tracciato che parte e arriva a Curon Venosta.
Sono tanti i grandi nomi pronti a sfidare il campione uscente Konstantin Wedel, fondista tedesco con all’attivo quattro vittorie al Giro del Lago oltre ad un secondo e un terzo posto: ci sarà il pluricampione altoatesino Hermann Achmüller, sei volte vincente a Resia e con quattro secondi posti, vero e proprio veterano della competizione e presente al via sin dall’edizione numero uno. Insieme a lui ci penseranno altri due altoatesini ad infiammare la sfida, cioè Khalid Jbari, fondista bolzanino dell’Athletic Club 96 Alperia (1° nel 2018 e 3° nel 2022) e Peter Lanziner, mezzofondista di Trodena due volte vincente in Val Venosta e con due secondi e un terzo posto a completare il palmarès.
Ad infuocare la gara al femminile ci penseranno l’austriaca Bernadette Schuster, la castegnatese Mara Ghidini e la bolzanina Sarah Giomi, vincitrici del Giro del Lago rispettivamente negli anni 2022, 2021 e 2020; insieme a loro, c’è grande attesa anche per alcune veterane della 15 km attorno al lago come la vincitrice della prima edizione assoluta, Rosy Pattis, la pluricampionessa mondiale master di corsa in montagna, quindi la maratoneta Francesca Zanusso, 1.a nel 2003 e 3.a nel 2004, portacolori dell’Italia agli Europei di Budapest 1998, e l’elvetica Maja Luder-Gautschi, altra atleta master che a Resia ha già collezionato un numero sorprendente di podi fra cui ben quattro vittorie.
Insieme a loro, ai nastri di partenza della gara altoatesina più attesa della stagione ci saranno anche le migliaia di podisti appassionati che accorreranno per l’occasione da ogni parte del mondo, dalle più vicine Italia, Austria, Germania, Francia, Svizzera, Belgio, Paesi Bassi, Croazia, Slovacchia, Bulgaria, Danimarca ai ben più distanti Stati Uniti, Canada e Cina. Quella del Giro Lago di Resia, infatti, è una gara per tutti i livelli e per tutte le età (il circuito attorno al lago sarà percorso anche dagli atleti di Just for Fun, Nordic Walking e Handbike), in grado di riscuotere da un quarto di secolo l’approvazione dei tanti appassionati che ogni anno si riversano numerosi lungo le sponde del lago, non soltanto per competere ma anche e soprattutto per passare una giornata di festa e divertimento immersi nell’atmosfera incantevole della Val Venosta. E proprio per premiare la tenacia di tutti gli iscritti, anche quest’anno il comitato organizzatore capitanato da Gerald Burger propone una nuova medaglia finisher, il bel riconoscimento tributato ai partecipanti del Giro e che in occasione della 25.a edizione propone una vera e propria opera d’arte: una falce di luna con all’interno il profilo del campanile di Curon, completata da un disco con il logo della competizione.
Le iscrizioni per la 25a edizione del Giro Lago di Resia “Night Run” sotto le stelle che attira atleti da tutto il mondo sono aperte, il divertimento, quindi, sembra assicurato per un’edizione 2025 che si fa più interessante ogni giorno che passa.

Info: www.reschenseelauf.it

SCOPRIAMO LE OLIMPIADI E PARALIMPIADI. IN VAL DI FIEMME IMPAZZA LA DIDATTICA

SCOPRIAMO LE OLIMPIADI E PARALIMPIADI. IN VAL DI FIEMME IMPAZZA LA DIDATTICA

Un successo il progetto per la scoperta dei Giochi in Val di Fiemme dedicato agli scolari
Coinvolti oltre 150 bimbe e bimbi della Scuola Primaria di Predazzo nel viaggio #roadto2026
Tappe tematiche arricchite di indovinelli e laboratori creativi diffondono l’Olimpismo in Valle
Il comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme sigla la buona riuscita dell’iniziativa

La soleggiata mattinata di ieri a Predazzo è stata spettatrice silenziosa del successo del progetto “Scopriamo le Olimpiadi e Paralimpiadi in Val di Fiemme – il viaggio verso Milano Cortina 2026” rivolto a tutte le classi della Scuola Primaria di Predazzo e curato dal comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme per la celebrazione, partecipazione e sensibilizzazione verso i Giochi Olimpici e Paralimpici del prossimo inverno.
Oltre 150 scolari dell’Istituto M. Morandini Degasperi di Predazzo sono stati coinvolti dall’iniziativa che aveva come obiettivo il coinvolgimento e l’avvicinamento dei più piccoli alla kermesse internazionale di Milano Cortina 2026 in un’atmosfera Olimpica e Paralimpica che si fa sempre più sentire nella vallata trentina. Per l’occasione è stato progettato e allestito un percorso a tappe con tematiche e attività differenziate in base a età e capacità degli scolari: tramite curiosi e coinvolgenti indovinelli e quiz, disegni e laboratori creativi, una nuova generazione di fiemmesi ha potuto conoscere la Val di Fiemme e la sua lunga tradizione sportiva fra grandi eventi del passato e le storie incredibili dei campioni fiammazzi, i programmi e le specialità di gara dei Giochi, ma anche i valori Olimpici, i loghi e le mascotte di Milano Cortina 2026 e le più disparate curiosità legate al grande evento e alla Valle che lo ospiterà. Dopo la partenza dal campo sportivo di Predazzo tutte le classi della scuola si sono avvicendate nelle attività didattiche e tappa dopo tappa hanno raggiunto i 5 Cerchi posti in ingresso al borgo fiemmese presso l’area picnic della rotonda ‘Cavalier’.
Il progetto “Scopriamo le Olimpiadi e Paralimpiadi in Val di Fiemme – il viaggio verso Milano Cortina 2026” fa parte dell’Education Programme Gen26 di Milano Cortina 2026, che mira a ispirare le nuove generazioni attraverso i valori sportivi Olimpici e Paralimpici. Al fine di consegnare un’eredità duratura al Paese e al movimento sportivo globale, il programma Gen26 vuole creare una comunità di giovani appassionati di sport in tutto il territorio. Gen26 ha tre importanti ambizioni, da raggiungere prima, durante e dopo i Giochi: la diffusione dei valori Olimpici e Paralimpici, la promozione dell’attività motoria per il benessere psico-fisico e la condivisone delle competenze professionali nel settore dei Grandi Eventi sportivi.
L’iniziativa “Scopriamo le Olimpiadi e Paralimpiadi in Val di Fiemme – il viaggio verso Milano Cortina 2026” è stata promossa e allestita dal comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme che con l’impegno e la professionalità di sempre ne ha garantito il successo e, grazie ai numerosi feedback positivi ricevuti e alla validità della proposta, si pensa già a quando ripresentarla.
Il viaggio #roadto2026 della Val di Fiemme verso i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 continua e da ora anche bimbe e bimbi si sentono immancabilmente più vicini al grande evento.

Info: www.fiemmeworldcup.com

ALLA 26 KM GHEMON SPECIAL GUEST. 10 ANNI DI STORIA PER LA PRIMIERO MARATHON

ALLA 26 KM GHEMON SPECIAL GUEST. 10 ANNI DI STORIA PER LA PRIMIERO MARATHON

Gruppo | www.newspower.it

La decima Primiero Dolomiti Marathon con Ghemon ospite speciale alla 26 km
Un programma ricco con la 42 km, la 26 km, la 16 km e il Family Trail
Ghemon aprirà anche la Rassegna Culturale “DolomitIncontri” presentando il suo libro
Già oltre 1300 iscritti e grandi nomi a correre tra il fascino delle Pale di San Martino

Sarà Ghemon l’ospite d’eccezione della 10.a edizione della Primiero Dolomiti Marathon, l’atteso evento podistico firmato US Primiero che sabato 5 luglio animerà la Valle di Primiero ai piedi delle Pale di San Martino e la Valle del Vanoi.
A meno di un mese dalla partenza dell’edizione 2025 della suggestiva gara di trail running sono oltre 1300 i podisti che si sono già assicurati un pettorale per la corsa trentina e che nel primo fine settimana di luglio si daranno battaglia lungo gli impegnativi tracciati di 42K, 26K, 16K e 6,5K. Tra di loro ci sarà anche Ghemon, (nome d’arte di Giovanni Luca Picariello), l’artista di Avellino che da alcuni anni ha fatto del proprio amore per la corsa e per le lunghe distanze una vera e propria passione. Rapper, cantautore e da tempo anche comico, è passato con scioltezza dal palco di Sanremo (nel 2019 con “Rose Viola” e nel 2021 con “Momento perfetto”) agli spettacoli di stand-up comedy, facendo tesoro di entrambe le esperienze: l’ultimo album “Una cosetta così”, infatti, non è né un concerto, né uno spettacolo di stand-up, né un monologo ed è un po’ tutte e tre le cose insieme, nel solco del teatro canzone di Enzo Jannacci e di Giorgio Gaber, ma soprattutto con uno sguardo costantemente rivolto oltreoceano, dove al Comedy Album è riservato anche un Grammy. Quella con le scarpette ai piedi, invece, è un’altra storia: ha iniziato a correre sul serio qualche anno fa e da allora non si è più fermato, partecipando nel 2025 alla sua quinta Maratona a Barcellona con già alle spalle le illustri 42 km di New York, Londra e Chicago, nonché numerose gare nostrane su distanze più brevi.
E dopo la magia delle grandi città, il cantautore irpino non ha resistito al fascino delle Pale di San Martino e sabato 5 luglio si allaccerà le scarpette per percorrere i 26 km del “San Martino di Castrozza Trail”, tracciato che parte dal centro di San Martino di Castrozza e arriva a Fiera di Primiero attraversando la Piana di Calaita e le Valli di Lozen e del Vanoi, percorso in parte condiviso anche con le altre gare in programma, cioè la 42K (Marathon) che parte da Villa Welsperg in Val Canali e si innesta sul percorso della 26K a San Martino di Castrozza dopo la passerella ai piedi delle Pale di San Martino, e la 16K del “Vanoi Trail” che parte da Zortea e si innesta sul percorso della 26K all’altezza di Passo Gobbera. Completa il programma il “Family Trail” da 6,5 km, la gara non competitiva della Primiero Dolomiti Marathon che esplora i dintorni di Fiera di Primiero.
L’artista irpino è comunque in buona compagnia: tra le migliaia di atleti iscritti (sono già oltre 1300 e si punta a quota 2000), professionisti e appassionati, volti nuovi e fedeli affezionati, saranno al via anche importanti nomi del mondo podistico italiano e non solo. Ci sono Alessandro Riva, Enrico Cozzini e Daniele Di Ceglie cioè tutto il podio, nell’ordine, della passata edizione della 42 km, con l’agguerrito Marco Menegardi (già vincitore nel 2023) a contendere la vittoria. Tanti i nomi anche al femminile, con Chiara Bonassi e Jessica Galleani, entrambe seconde nella 42 km delle edizioni 2024 e 2023, Silvia Sangalli e Valeria Poltronieri, rispettivamente 1a e 3a nella 16 km della passata edizione; insieme a loro ci sarà anche tutto il podio 2024 della 26 km, cioè Marika Accorsi, Debora Sartori e Veronica Maran, nell’ordine.
Lo spettacolo della Primiero Dolomiti Marathon non si esaurisce comunque con le scarpette ai piedi: al termine della 26K, infatti, ci penserà Ghemon ad aprire la stagione 2025 della Rassegna Culturale DolomitIncontri presentando il suo nuovo libro “Nessuno è una cosa sola” (Rizzoli), un viaggio intimo attraverso la vita, i successi e le difficoltà dell’artista irpino, in programma presso l’Auditorium Intercomunale di Primiero a partire dalle ore 21 di sabato 5 luglio.
D’altronde, i primi dieci anni non si scordano mai ed è sempre bello festeggiarli in grande: grazie all’instancabile lavoro dell’US Primiero in tandem con l’ApT San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi, le centinaia di volontari e di enti pubblici e privati, la 10a edizione della Primiero Dolomiti Marathon si prospetta un evento da non perdere, l’anniversario importante di tante corse, sudore ed emozioni che la presenza di un artista come Ghemon non può che rendere ancora più speciale.

Info: www.primierodolomitimarathon.it

IL TRIATHLON SI SPECCHIA SUL LAGO. A BARDOLINO SFILA LA 40.A EDIZIONE

IL TRIATHLON SI SPECCHIA SUL LAGO. A BARDOLINO SFILA LA 40.A EDIZIONE

Dante Armanini e Camillo Cametti | www.newspower.it

Presentato al residence Montefelice il Triathlon Internazionale di Bardolino
La 40.a edizione in passerella alla presenza del sindaco Bertasi e del consigliere Bertoldi
Le emozioni e gli aneddoti degli ideatori e anime dell’evento Camillo Cametti e Dante Armanini
Sabato 14 giugno il grande appuntamento con oltre 1200 interpreti e un’ampia copertura TV

Il pittoresco residence Montefelice di Bardolino ha fatto da sfondo nella serata di ieri alla conferenza stampa di presentazione della 40.a edizione del Triathlon Internazionale di Bardolino che sabato 14 giugno si prepara a festeggiare un traguardo importante.
Ad aprire la carrellata di interventi nella gremita terrazza a specchio sul Lago di Garda sono stati il sindaco di Bardolino Daniele Bertasi e il consigliere comunale operativo in materia di turismo, sport e manifestazioni Marco Bertoldi con il primo cittadino del borgo veronese a sottolineare che: “siamo arrivati alla 40.a edizione di un evento al quale ogni bardolinese è particolarmente legato e non c’è famiglia che in qualche modo non partecipi a questa manifestazione che per la località di Bardolino è un’eccellenza che contribuisce alla promozione turistica del territorio” con Bertasi ad aggiungere un elogio al patron dell’evento aggiungendo che: “anche nella Divina Commedia c’era un Dante molto noto, noi qui a Bardolino abbiamo Dante Armanini e ce lo teniamo stretto”.
Dopo i saluti istituzionali si è entrati nel vivo e non sono passati inosservati la passione e l’amore per il Triathlon di Bardolino da chi ne fu l’ideatore: Camillo Cametti. Cametti, oggi presidente onorario della Federazione Italiana Triathlon, ha ripercorso il viaggio di ritorno dalle Olimpiadi di Los Angeles del 1984 al termine delle quali confidò al fido Dante Armanini e a Francesco Marchiori, allora Assessore del comune di Bardolino, lo spunto per organizzare anche in Italia ciò che aveva visto in America e quindi un’innovativa e pioniera manifestazione che racchiudesse tre differenti discipline: “la scelta delle distanze fu fatta attentamente. Optammo per 1500 metri di nuoto, la massima distanza affrontata in piscina negli appuntamenti internazionali, 40 km di ciclismo, la lunghezza media delle cronometro al Giro d’Italia e al Tour de France, e 10.000 metri di corsa a piedi, la gara più lunga nelle prove su pista. L’intuizione si rivelò vincente, ed eccoci qui con 40 anni e un format Olimpico da festeggiare”.
Con il dinamismo che da sempre lo contraddistingue il presidente del GS Bardolino Dante Armanini ha presentato la 40.a edizione del Triathlon Internazionale di Bardolino ricordando che: “la cosa più avvincente da fare è sempre stata quella di proporre qualcosa di diverso, magari per alcuni anche insolito, ma comunque di originale e di unico che distinguesse il Triathlon di Bardolino da tutti gli altri eventi”. Sembra proprio che la missione sia riuscita con la triplice veronese che fin dagli inizi si è fatta portatrice di innovazioni e grandi trovate nel panorama sportivo come per esempio la realizzazione di un labirintico ma efficace reticolato di ponti artificiali e passerelle per accompagnare triatlete e triatleti nelle diverse frazioni di gara, o l’introduzione del cronometraggio elettronico che fu un’assoluta novità alla fine degli anni ’80.
A pochi giorni dal via del 40° Triathlon Internazionale di Bardolino sono oltre 1200 i triatleti attesi al molo per lo start dalle 12.30 che gremiranno la località da oltre 20 nazioni diverse fra le quali spiccano paesi come Argentina, Brasile, Cile, Islanda, Finlandia e Svezia. Lo spettacolo del Triathlon di Bardolino sarà arricchito da grandi interpreti della disciplina e godibile in diretta TV ai canali Sky Max. Un’ampia copertura mediatica dell’evento verrà garantita non solo dalla diretta TV, ma anche dalla messa in onda in chiaro di numerosi speciali e repliche anche ai canali Mediaset e Rai con una sintesi da 60’ su Cielo in programma domenica 22 giugno e un’altra della stessa durata su Rai Sport lunedì 23.
Grazie all’operosità di centinaia di volontari e con il supporto di enti pubblici e privati la 40.a edizione del Triathlon di Bardolino si prepara a essere un successo.

Info: www.triathlonbardolino.it