FIEMME 2013 IN VETRINA A MILANO LA LITTIZZETTO: “POLITICI FATE FONDO E SCHIATTATE…”

FIEMME 2013 IN VETRINA A MILANO LA LITTIZZETTO: “POLITICI FATE FONDO E SCHIATTATE…”

I Campionati del Mondo della Val di Fiemme presentati oggi a Milano

Luciana Littizzetto tifa Val di Fiemme e invita i politici a fare sci di fondo…

Sarah Lewis (FIS): Sarà un mondiale fantastico

Insieme ai Campionati Mondiali di Fiemme c’era anche la 3Tre

 

Dopo una serie di presentazioni alla stampa straniera e presso il Salone d’Onore del CONI a Roma, i Campionati del Mondo di sci nordico della Val di Fiemme, in calendario dal 20 febbraio al 3 marzo 2013,  hanno alzato il sipario anche a Milano nella splendida Sala Colonne di Palazzo Giureconsulti, affollatissima di giornalisti, insieme alla 3Tre di Campiglio, slalom di Coppa del Mondo in programma il 18 dicembre.

Al tavolo dei relatori c’erano Flavio Roda presidente FISI, Sarah Lewis segretario generale FIS, Tiziano Mellarini assessore al Turismo della Provincia di Trento e presidente dei comitati organizzatori 3Tre e Fiemme 2013, Pietro De Godenz presidente del comitato esecutivo di Fiemme, il col. Vincenzo Parrinello, comandante del Gruppo Polisportivo Fiamme Gialle, Vincenzo Tassinari responsabile COOP Italia, partner di Fiemme 2013 e del progetto Fiamme Gialle per i giovani, e Lorenzo Conci della 3Tre. Presente anche un’ospite d’eccezione, la simpatica e graffiante Luciana Littizzetto.

A condurre l’evento Ivana Vaccari, responsabile sport invernali di Rai Sport, host broadcaster dei prossimi Mondiali in Val di Fiemme.

É stato Flavio Roda ad aprire la giornata: “Dice tutto il fatto che quello del 2013 sia il terzo mondiale per la Val di Fiemme, che ha dimostrato e dimostra ancora una volta di essere la culla italiana dello sci nordico. Un plauso agli organizzatori per quella che è la proposta a dimensione d’uomo, innovativa, un bravo a tutto il gruppo che lavora a questo evento, che sarà un grande appuntamento non solo per la Val di Fiemme e il Trentino ma per tutta l’Italia”.

La parola è poi passata a Sarah Lewis, che si è detta molto soddisfatta del lavoro svolto con il comitato organizzatore: “La FIS ha lavorato con uno splendido gruppo che ha miscelato la tanta esperienza passata (viste le edizioni precedenti del 1991 e del 2003) con una nuova generazione e con tante iniziative. Con il supporto del Trentino è stato possibile realizzare nuove infrastrutture a Lago di Tesero e a Predazzo. Ma la cosa più importante – conclude la Lewis – è l’iniziativa di questo gruppo di fare una festa dello sci per tutti, per i fan, gli spettatori e le nuove generazioni, dove tutti si divertiranno grazie non solo alle gare ma anche ai tanti eventi collaterali che sono stati organizzati”.

Tiziano Mellarini dal canto suo, nel ringraziare soprattutto il presidente Roda, ha ricordato come i grandi eventi di sport siano formidabili vetrine di promozione del Trentino: “È motivo di orgoglio organizzare tre Campionati del Mondo in 20 anni. Una gratificazione a quella splendida realtà del Trentino – che è la terra dell’autonomia e dell’autogoverno – che sono i volontari, oltre 1300 persone che si sono preparate con professionalità e che stanno diventando i professionisti degli eventi sportivi turistici”.

Un siparietto “atteso” di Luciana Littizzetto (testimonial COOP Italia, partner di Fiemme 2013) ha smorzato i toni istituzionali della conferenza, e l’artista ha dedicato una battuta a ciascuno: a De Godenz che… “ha una baita abusiva e pratica lo sport della polenta”, Mellarini che “non fa nulla e mette solo i soldi”, Roda che avendo allenato Tomba “potrebbe condurre anche Sanremo” e a cui la Littizzetto chiede anche come mai Tomba non abbia fatto l’allenatore come succede nel calcio (“quando uno ha dato tanto nello sport fa poi fatica a passare al ruolo di allenatore perché diventa troppo esigente” la risposta di Roda) e accusandolo di “non fare più nulla se non mangiare a casa di De Godenz”.

La Littizzetto non risparmia la battuta sui politici che… potrebbero darsi allo sci di fondo, lei lo fa fare ai propri figli per il semplice motivo che così poi sono stanchi e non chiedono più nulla, sarebbe quindi una buona idea anche per i politici “così li facciamo schiattare”.

Pietro De Godenz ha poi sottolineato due fattori importanti che caratterizzano questi Campionati Mondiali di sci nordico: “Le strutture sono tutte riutilizzabili dopo gli eventi. Questo poi sarà il primo evento al mondo accessibile a tutte le disabilità. Nel 2003 avevamo organizzato il primo evento ecocompatibile, questo sarà il primo accessibile. Non si tratta di un evento solo della Val di Fiemme o del Trentino – continua De Godenz – ma è un evento tutto italiano, noi tutti rappresentiamo l’Italia, quell’Italia che sa regalare grandi emozioni”.

32 le emittenti radio e TV che saranno collegate (sarà la RAI a produrre tutti gli eventi per Eurovisione), oltre 54 le nazioni partecipanti, oltre 250mila i visitatori attesi, 1314 i volontari registrati fino a ieri, l’esercito fondamentale che ha permesso di ottenere la fiducia di FIS e FISI.

“Gli stadi sono pronti – specifica De Godenz – anche dal punto di vista delle neve. Lo stadio del salto è ok, abbiamo pronto anche l’anello dei 2,5 km dello stadio del fondo”.

Ma i Mondiali di Fiemme 2013 parleranno anche “giovane”: ci sarà infatti una lodevole iniziativa in collaborazione con il Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle, il “Progetto Fiamme Gialle per i giovani”, un’iniziativa con la quale ogni anno il gruppo sportivo militare promuove iniziative a favore dello sport giovanile.

“Le Fiamme Gialle si muovono su tre grandi direzioni strategiche  – spiega il col. Vincenzo Parrinello –  l’attività agonistica di alto livello, la cura dei giovani e l’attività organizzativa a supporto del CONI e delle federazioni. Intanto saremo accanto al comitato organizzatore cercando di fornire un modesto contributo perché riteniamo importante che un gruppo sportivo militare metta a disposizione il proprio know how alla collettività. L’altra iniziativa, quella a favore dei giovani – prosegue –  è quello di un campus rivolto a 40 giovani (30 provenienti dai diversi comitati regionali di tutta Italia, 10 proverranno dalle zone dell’Emilia colpita dal sisma). Questi 40 ragazzi tra i 14 e i 16 anni, atleti delle discipline degli sport invernali, oltre ad assistere alle gare faranno una serie di attività di approfondimento grazie a COOP e al comitato organizzatore dove affronteranno temi come ambiente, alimentazione, doping, montagna.”

Tanti fiori oggi in sala, fiori tipici del Lago Maggiore, perché come le Olimpiadi anche la Val di Fiemme avrà i suoi fiori ufficiali grazie a Guidina Dal Sasso, assessore allo sport e al turismo del Verbano-Cusio-Ossola: “è un grande orgoglio ospitare i Mondiali in Val di Fiemme, la Valleviva che sa organizzare eventi sportivi di primissimo livello e lo fa per promuovere il proprio territorio. La camelia, il fiore dell’immortalità che veniva posato sulle tombe dei samurai, dopo Torino 2006 sarà anche nei mazzi di fiori consegnati sul podio in Val di Fiemme”.

In sala erano presenti molti partner di Fiemme 2013, tra cui COOP, Garmin che ha illustrato un innovativo sistema per seguire i tracciati di gara, Viessmann e diversi altri.

Appuntamento in Val di Fiemme, prima dei Campionati del Mondo, con la finale del Tour de Ski il 5 e 6 gennaio, poi …fuochi d’artificio con agonismo e spettacolo dal 20 febbraio al 3 marzo.

Info: www.fiemme2013.com

 

 

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