SERATA CON LE STELLE DI ARCO ROCK LEGENDS, ARCO (TN) PREMIA ANNA STÖHR E SASHA DIGIULIAN

SERATA CON LE STELLE DI ARCO ROCK LEGENDS, ARCO (TN) PREMIA ANNA STÖHR E SASHA DIGIULIAN

Rock Master Festival premia i top climbers nella serata di Arco Rock Legends

Consegnati ieri al Casinò di Arco (TN) il Salewa Rock Award e il La Sportiva Competition Award

Due atlete conquistano i “trofei”, Anna Stöhr (AUT) e Sasha DiGiulian (USA)

Al tedesco Stefan Glowacz è spettato il Climbing Ambassador by Aquafil

Ieri il Casinò di Arco (TN) ha ospitato un appuntamento ormai tradizionale nell’ambito del Rock Master, quello di Arco Rock Legends.

La serata, ribattezzata “notte degli Oscar”, fin dal 2006 premia gli atleti maggiormente rappresentativi dell’annata mondiale in parete, sia naturale sia artificiale, si tratta dunque di un evento entrato nella storia della località altogardesana e, dunque, inserito di diritto anche nel programma di questo primo Rock Master Festival, in chiusura tra oggi e domani con il 26° Rock Master.

Erano otto i top climbers mondiali in lizza per i due riconoscimenti, Sasha DiGiulian (USA), Dave Graham (USA), Adam Ondra (CZE), Iker Pou (ESP), Daniel Woods (USA) per il Salewa Rock Award che premia le performance su roccia, e Kilian Fischhuber (AUT), Jakob Schubert (AUT) e Anna Stöhr (AUT) per il La Sportiva Competition Award, destinato agli atleti più rappresentativi nelle competizioni di arrampicata sportiva.

Un posto nella storia se lo sono ritagliato proprio le uniche due donne in corsa, l’austriaca Anna Stöhr e la statunitense Sasha DiGiulian, alle quali la giuria internazionale, composta da giornalisti di ventuno riviste e portali web specializzati e presieduta dal regista RAI Giorgio Balducci, ha deciso di assegnare i due premi, dopo una lunga consultazione.

Anna Stöhr è la campionessa del mondo boulder in carica, l’oro lo ha ricevuto proprio ad Arco lo scorso anno quando vinse anche la sua seconda Coppa del Mondo di specialità, in un’annata da incorniciare che le è valsa il La Sportiva Competition Award. Proprio grazie al suo importante curriculum, l’austriaca ha battuto la concorrenza dei due connazionali Fischhuber, altro fuoriclasse del boulder e attualmente 2° nel ranking mondiale della disciplina, e Schubert, primo nel ranking mondiale lead e vicecampione del mondo di Arco 2011.

A sbaragliare l’eccellente concorrenza per il Salewa Rock Award ci ha pensato invece l’americana Sasha DiGiulian, 19 anni appena, ma già capace di stupire gli esperti mondiali. La giovane atleta della Virginia si è imposta non solo nelle competizioni, come dimostra l’argento conquistato ad Arco l’estate passata, ma anche nell’arrampicata su parete naturale, settore nel quale vanta due 9a lavorati e un 8b+ a vista.

Significative le motivazioni per le quali le due atlete hanno ricevuto i premi, nel caso della Stöhr “per la forza, la passione e la gioia che riesce ad esprimere in ogni competizione. Un esempio per tutti, non solo per i risultati assoluti ottenuti ma anche per lo stile”.

La DiGiulian ha invece ottenuto il riconoscimento “perché ha saputo spingere in avanti i confini dell’arrampicata sportiva dimostrando ancora una volta che occorre sognare gli orizzonti più lontani per vivere il futuro”.

Prima delle due fuoriclasse del panorama verticale, un doppio successo femminile c’era stato solo nel 2006, anno della prima edizione di Arco Rock Legends, quando le luci dei riflettori erano state tutte per Angela Eiter e Josune Bereziartu.

A tenere sotto la propria “ala” le due vincitrici c’era un ospite speciale, il tedesco Stefan Glowacz, già vincitore in passato del Rock Master, compresa la prima edizione del 1987. Proprio per le sue performance e per il ruolo di esempio sportivo rivestito in questi anni, a Glowacz è andato il premio Climbing Ambassador by Aquafil. “Ho uno splendido ricordo di Arco e del Rock Master”, ha detto Glowacz. “In ogni occasione ho trovato un’ottima accoglienza da parte di tutti e un clima di festa al quale ho preso parte sempre con grande entusiasmo. Si sa che in Italia si mangia e si beve decisamente bene.”

Sul palco degli Arco Rock Legends è salita anche l’azzurra Jenny Lavarda, che ha ricevuto una targa di merito per la sua 15.a presenza al Rock Master dal presidente dell’SSD Arrampicata Sportiva Arco, Albino Marchi. Marchi ha voluto anche sottolineare come il Comune di Arco sia da sempre parte integrante del team organizzativo dell’evento trentino.

Oggi è il giorno delle gare di velocità (Coppa del Mondo Speed con le qualifiche e la fase finale prevista alle 19,30) e di difficoltà (semifinali a vista alle 12,30 e lavorata alle 20,30). Il Rock Master 2012 ha ufficialmente aperto i battenti.

Info: www.rockmasterfestival.com

Comments are closed.