CIRCO BIANCO, OTTO GARE IN VALLE D’AOSTA. LA COPPA EUROPA VOLA VERSO LE FINALI

CIRCO BIANCO, OTTO GARE IN VALLE D’AOSTA. LA COPPA EUROPA VOLA VERSO LE FINALI

Tra il 13 e il 18 marzo finali di Coppa Europa in Valle d’Aosta

Otto gare tra discesa, superG, gigante e slalom maschili e femminili

Uomini fermi fino al 12 marzo, la CE femminile in movimento fino a martedì

Organizzano SC Pila, SC Aosta, SC La Thuile e SC Courmayeur

 

Coppa Europa verso il gran finale in Valle d’Aosta.

Sulle nevi italiane di Pila, La Thuile e Courmayeur verranno assegnate tra il 13 e il 18 marzo la coppa e le coppette (discesa, superG, gigante e slalom, sia maschili sia femminili) del circuito continentale, che in questi giorni si sta avviando ad archiviare le ultime tappe.

Tra oggi e domani le ragazze del circo bianco sono impegnate in Paganella, in Trentino, con due giganti, mentre lunedì 27 e martedì 28 l’appuntamento con le porte larghe sarà sulle nevi dell’Abetone (Pistoia), ultima parentesi “rosa” prima delle finali valdostane.

Nel frattempo, gli uomini hanno concluso proprio oggi la tre giorni friulana di Coppa Europa maschile, da questo momento l’unica disciplina ancora in scena sarà il gigante, con una gara in calendario il 12 marzo a Kranjska Gora, subito dopo la due giorni di Coppa del Mondo (10 e 11 marzo).

Dopo la felice parentesi azzurra della Coppa Europa femminile, Sella Nevea è tornata ad ospitare il circuito continentale tra mercoledì ed oggi, con l’Italia sempre protagonista. Il valsusino Mattia Casse ha chiuso in seconda posizione il superG della prima giornata (22 febbraio), salendo sul gradino intermedio del podio come all’inizio del mese a Santa Caterina. La vittoria è andata al francese Gauthier De Tessieres, già vincitore in superG a Santa Caterina, terza piazza invece per l’austriaco Bernhard Graf, che ha preceduto di misura l’ottimo Patrick Staudacher.

Giovedì 23 l’arena friulana ha visto disputarsi la supercombinata, nuovamente foriera di buone notizie in azzurro. Dietro al vincitore Vincent Kriechmayr (AUT), al primo successo di carriera in Coppa Europa, si è piazzato il carabiniere piemontese Adam Peraudo, già sul podio a dicembre nel gigante di Trysil, un risultato al quale si unisce un coro di riscontri positivi dell’ItalSci, con Dominik Paris decimo e Luca De Aliprandini, Giulio Bosca, Riccardo Tonetti e Hagen Patscheider ad occupare nell’ordine le posizioni dalla 14.a alla 17.a. In zona punti anche il poliziotto Michele Cortella (trentesimo), seguito da Michael Eisath (trentunesimo).

Oggi è stata la volta del gigante, in recupero della tappa di Monte Pora, vinto dall’austriaco Marcel Mathis, ottimo terzo in Coppa del Mondo a Bansko qualche giorno fa. Miglior azzurro è stato Alexander Ploner (quinto) mentre ha chiuso tredicesimo Roberto Nani.

Al momento la classifica attuale legge al vertice il nome di Florian Scheiber (706 p.) e sarà proprio il ventiquattrenne di Sölden a dover difendere la leadership nella tappa slovena e alle finali del 13-18 marzo prossimi. Il mese prossimo andranno a caccia di punti e di conferme anche il tedesco Stefan Luitz, secondo con 654 punti, e il valtellinese Roberto Nani, attualmente terzo con 510 punti, buona anche la posizione degli altri azzurri, in particolare del piemontese Mattia Casse e del trentino Luca De Aliprandini, dodicesimi a pari merito.

È ancora in movimento, prima della finale in Valle d’Aosta, anche la Coppa Europa Femminile. Oggi si è disputato il primo dei due giganti in programma in Paganella, vinto dall’azzurra (nata in Austria) Lisa Magdalena Agerer, già vincitrice di tre gare su quattro a Sella Nevea, che si è piazzata davanti alla sorella d’arte Bernadette Schild, parente della Marlies regina dello slalom in Coppa del Mondo.

Dopo la prima giornata in Trentino al vertice della provvisoria di Coppa Europa si è portata proprio l’azzurra Agerer (549 punti), davanti ad altre due punte di diamante della nostra Nazionale, la bergamasca Sofia Goggia (515 p.) e la veneta Enrica Cipriani (499 p.). Occhi puntati sulle azzurre dunque, anche se con qualche apprensione per Sofia Goggia, che si è infortunata al ginocchio proprio durante la seconda manche del gigante odierno.

Anche la situazione in “rosa” sarà soggetta a variazioni, dopo la due giorni trentina le interpreti femminili delle porte larghe voleranno sulle nevi dell’Abetone, ultima tappa del circuito prima delle finali in Valle d’Aosta.

Il programma della “finalissima” prevede la discesa libera tra il 13 e il 15 marzo, con le donne impegnate a Pila e gli uomini a La Thuile, nelle medesime località sono previsti anche i due superG (venerdì 16 marzo).

Sabato 17 marzo La Thuile e Pila faranno da cornice al gigante, rispettivamente maschile e femminile, mentre la giornata conclusiva di domenica 18 prevede i due slalom a Courmayeur.

Il conto alla rovescia si fa sempre più ristretto per le Finali di Coppa Europa valdostane, organizzate in sinergia da quattro sci club affiliati al Comitato Valdostano Asiva, ovvero lo SC Pila, lo SC Aosta, lo SC La Thuile e lo SC Courmayeur.

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