PONENTE:EMERGENZA NEVE E GHIACCIO

PONENTE:EMERGENZA NEVE E GHIACCIO

Imperia – La morsa della neve e del gelo si è stretta sulla Riviera. La bassa pressione che giunge dall’Est accompagnata dal gelido “Burian”, ieri ha colpito sia i Comuni della costa,che, e soprattutto, l’entroterra. Annunciata dalla prefettura e contrassegnata da uno stato di Allerta 1, l’ondata di maltempo sino a stasera non cesserà certamente provocando disagi, specie ai trasporti. La neve è scesa abbondante, fermandosi al suolo, oltre i 100 metri di altitudine da Ventimiglia sino a Cervo. Dai cinque centimetri caduti in regione Sant’Agata a Imperia si passa agli oltre 30 del Colle di Nava e del Tenda sino a raggiungere il mezzo metro di manto nevoso tra i monti Faudo, Bignone e quasi un metro a Monesi.

Nessun grave problema è stato sinora segnalato, nè alla viabilità (ad esclusione del blocco dei Tir al confine) nè alle persone. Alcuni sindaci delle vallate hanno deciso per via dei disagi di tenere le scuole chiuse oggi. Si tratta di Borgomaro, Chiusanico, Lucinasco e Pietrabruna.

Nelle zone montane a ridosso delle Alpi Francesi e sui colli più elevati mezzi spartineve e spargisale hanno operato senza sosta. Il comando dei vigili del fuoco sinora è dovuto intervenire in più occasioni, ma soprattutto in soccorso di automobilisti e camionisti che non riuscivano a far alloggiare attorno agli pneumatici le catene da neve. Nessun soccorso a persone è stato sinora eseguito dai nuclei di protezione civile dei vari Comuni , comunque in stato di allerta e in perlustrazione per tutta la notte nelle vallate.

Sulla costa a Ventimiglia, si è registrata una piccola imbiancata; neve mista a pioggia, invece a Imperia e a Poggio di Sanremo. Soltanto alcune chiamate ai vigili del fuoco da parte di abitanti, soprattutto dell’entroterra, che intendevano avere rassicurazioni su come comportarsi.

Il transito è obbligatorio con catene o pneumatici invernali sulle Statali 20 (del Col di Tenda) e 28 (del Col di Nava). È nevicato anche sull’Autofiori, ma le corsie sono sempre state mantenute sgombre.

Tutta la Riviera è, insomma, preda del manto bianco e non è azzardato prevedere che oggi anche le zone costiere si sveglino con un aspetto diverso dal solito. Già ieri mattina a Olivetta S. Michele come a Castelvittorio, entroterra di Ventimiglia, la temperatura non superava un grado sopra lo zero, così pure ad Apricale e a Perinaldo dove il sindaco ha predisposto le prime misure antigelo. «Abbiamo le nostre scorte di sale – ha spiegato Silvano Pisano – e siamo pronti a utilizzarlo nel centro storico del paese e su tutte le strade comunali. Perché, con le previsioni che abbiamo, è facile che, dopo la neve, arrivi il ghiaccio». Ma le previsioni indicavano che la nevicata avrebbe proseguito per tutto il giorno con le conseguenze facilmente ipotizzabili. Le vie di comunicazione, comunque, già da ieri sono sotto osservazione da parte dell’amministrazione provinciale. «Dallo scorso week end – hanno illustrato il presidente Luigi Sappa e l’assessore alla viabilità Giacomo Raineri – abbiamo iniziato a mettere in pratica un piano di interventi che prevede lo spargimento di oltre 15 mila quintali di sale: per gli automobilisti, insieme all’obbligo di montare catene o pneumatici da neve, dovrebbe limitare la formazione del ghiaccio».

Per il momento, comunque, le strade provinciali sono già il teatro delle operazioni degli spartineve, pronti ad intervenire alle prime necessità.

 

 

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