MARCIALONGA DA INCORNICIARE NEL 2011. VICHINGHI E NUMERI DI “SPESSORE”

MARCIALONGA DA INCORNICIARE NEL 2011. VICHINGHI E NUMERI DI “SPESSORE”

– Il parterre del 30 gennaio arricchito di campioni olimpici e mondiali, la Marcialonga piace

– Il doppio oro di Torino 2006 Lind,  l’ex iridato Alsgaard tra i nomi più eclatanti

– In gara anche vincitori di Marcialonga e Vasaloppet, agonismo alle stelle

– Gran parte della pista è agibile, ma si pensa anche all’”eroica” del 2013

Alla Marcialonga numero 38 manca ancora un mese abbondante, ma le migliaia di appassionati fondisti che sono riusciti ad accaparrarsi un pettorale sono già in fermento e con l’obiettivo puntato al prossimo 30 gennaio, quando dalla piana di Moena in Val di Fassa scatteranno in 7.200 armati di sci, bastoncini e tanto entusiasmo.

Scorrendo velocemente la start list dell’edizione 2011 della granfondo trentina, la si potrebbe tranquillamente scambiare per una gara di Coppa del Mondo. Ci sarà la corazzata svedese capitanata dal doppio oro olimpico di Torino 2006 Björn Lind, dai vincitori della Marcialonga 2010 Oskar Svärd e Jenny Hansson, e dal re della Vasaloppet 2010 Jörgen Brink, a cui si aggiungono i vari Fredriksson, Andreasson, Ahrlin, Tynell e Nyström.

Gli azzurri Fabio Santus, Bruno Carrara e Marco Cattaneo, quest’ultimo per due volte terzo nella prova trentina – nel 2005 e 2007 – e sicuramente a caccia dei gradini alti del podio anche stavolta, saranno affiancati dal trentino Bruno Debertolis e con tutta probabilità da Nicola Morandini, grandi protagonisti la scorsa edizione. Al femminile occhi puntati su Sabina Valbusa, bronzo nella Marcialonga 2000, e sulla bellunese Veronica De Martin Pinter.

Altro squadrone sarà quello dei “Norge”, la nazione che schiererà al via il maggior numero di partecipanti con 2.930 fondisti, e che avrà le sue teste di serie in Thomas Alsgaard, Anders e Jörgen Aukland e il “Signore della 50 km” Odd Björn Hjelmeset, che dovrebbe esserci, sempre che non arrivi la chiamata mondiale per Oslo.

Come detto, la “Regina” delle granfondo italiane soffierà sulle sue 38 candeline a fine gennaio prossimo e, per celebrare in maniera dovuta il pregevole traguardo, il comitato Marcialonga non ha risparmiato le novità, a cominciare dalla “One Way Finish Climb”, lo speciale trofeo che premierà i migliori velocisti scalatori, tra i primi 50 maschi e le prime 10 donne, lungo il tratto conclusivo della Marcialonga, quei 3 km finali che dalla località Cascata portano al traguardo di Viale Mendini a Cavalese.

Oltre a ciò, la domenica mattina prima del passaggio dei concorrenti della Marcialonga, i giovani fondisti delle categorie Allievi, Aspiranti e Junior si ritroveranno al centro del fondo di Lago di Tesero per una sfida in rigoroso passo alternato, la 1.a “Marcialonga Young”. Vi saranno due percorsi di 9 e 14 km che culmineranno con la celebre salita della Cascata verso il traguardo nel centro di Cavalese. A completare il programma della Marcialonga 2011, il sabato pomeriggio sempre al centro fondo di Lago di Tesero, non mancheranno la “Marcialonga Stars” in pista per la solidarietà e la “Mini Marcialonga”, con le giovani promesse del fondo.

Nel 2013, anno della 40.a Marcialonga, la manifestazione trentina diventerà anche “eroica”. L’infaticabile team organizzatore capitanato da Alfredo Weiss e Gloria Trettel porterà la Marcialonga a rivivere emozioni e colori di un tempo con la “Marcialonga Story”, un pittoresco tuffo nella memoria con tanto di rievocazione di materiali storici. Si tratta di una prova, in programma il 26 gennaio 2013, che dallo stadio del fondo di Lago di Tesero si allungherà fino a Cavalese, da sempre sede d’arrivo della Marcialonga. I concorrenti dovranno presentarsi al via con attrezzatura e abbigliamento d’epoca e un’apposita commissione validerà la correttezza dei materiali, che devono essere datati almeno 1982. A questo proposito risulterà decisamente opportuna una visita nella propria soffitta, dove può nascondersi qualche bel pezzo d’antichità da spolverare e sfoggiare allo start della Marcialonga Story.

Per rendere il tutto ancor più allettante, il team di Weiss ha deciso di istituire il “Registro degli Sci d’Epoca” che raccoglierà notizie, dati e immagini di sci costruiti in epoche diverse e ancora funzionanti. Per iscriversi al “Registro” basta cliccare su www.marcialonga.it e nella sezione “Eventi” della Marcialonga invernale si trovano il regolamento e il modulo di adesione. “Eroica” si diceva quindi della Marcialonga e della sua edizione vintage in programma nel 2013, che, altra novità frutto della perspicacia degli organizzatori, sarà anche gemellata con la mitica cicloturistica toscana, “L’Eroica” appunto, la quale anch’essa vanta un “Registro delle bici eroiche”, contenente la memoria di un ciclismo fatto di grandi fatiche e di sfide impossibili.

La Marcialonga 2011 sarà parte dei circuiti Worldloppet e FIS Marathon Cup, oltre a concorrere alla speciale combinata “Punto3 Craft” di casa Marcialonga, insieme alla “Cycling” di fine maggio e alla “Running” di settembre.

La prossima edizione della Marcialonga sarà da record nei numeri, con la cifra più alta di concorrenti mai raggiunta, 32 nazioni rappresentate e uno squadrone di volontari fra cui, per il solo settore dell’assistenza medica, 110 volontari, 25 medici e infermieri, oltre 30 mezzi mobili di soccorso e postazioni fisse e mobili di infermeria dislocate lungo i 70 km di gara e nei paesi interessati. E la pista è già quasi interamente praticabile, esclusi gli attraversamenti dei centri abitati, la salita di Cascata e qualche altro breve tratto.

Info: www.marcialonga.it

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