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ANDEXER (AUT) E BADACZ (POL) IN VAL MARTELLO. AZZURRINI NUMERI UNO, MA NON VINCONO

ANDEXER (AUT) E BADACZ (POL) IN VAL MARTELLO. AZZURRINI NUMERI UNO, MA NON VINCONO

Podio Men – Ph. Newspower.it

Nella ‘Mass Start 60’ Scattolo e Zeni partono col pettorale nr 1 di leader IBU Junior Cup
Andexer ribalta i pronostici e si mette dietro la Puff. La Scattolo 5.a, ma in vetta al circuito
Zeni sbaglia al tiro, recupera, perde e recupera ancora, è terzo e 2° in IBU Junior Cup
Tre giornate di gare eccezionali, piste splendide e bilancio di lusso in Val Martello

Con i se e con i ma non si vincono le gare, e ci sono anche i però e i forse… Così oggi avremmo voluto raccontare la bella storia dei nostri numeri uno nella Mass Start 60, alla IBU Junior Cup in Val Martello, di Sara Scattolo e di Elia Zeni, partiti col pettorale nr 1 in virtù della leadership del torneo IBU.
Invece, giustamente, sul gradino più alto del podio si sono accomodati con grande autorità e con un balzo da leoni il polacco Badacz, con un vantaggio di 19.8 sul tedesco Köllner, e al femminile l’austriaca Anna Andexer brava a contenere e surclassare sugli sci (entrambe due errori al poligono) la forte tedesca Johanna Puff.
Innanzitutto a comandare è stato il freddo, -10° tutto il giorno, nonostante lo splendere del sole a metà giornata e con un cielo azzurro a rendere ancor più affascinante la Val Martello imbiancata.
Ed ecco il però: se Elia Zeni non avesse mancato un bersaglio al primo tiro e poi altri due in quello successivo portandosi al 18° posto, e poi ancora un quarto, forse saremmo qui a parlare non solo di podio – perché il finanziere di Tesero risalendo dal 18° posto l’ha centrato, ma di un nuovo risultato eclatante, come quello di ieri nella Supersprint. E onore delle armi anche a Christoph Pircher, con una sudata e meritata medaglia di legno.
Parte in sordina l’Italia nella gara maschile, con un prova poco brillante al poligono soprattutto da parte del favorito di giornata Elia Zeni, scattato bene e presentatosi 4° al poligono. Zeni è stato autore di un’incredibile rimonta e dalla 18.a posizione all’uscita del secondo poligono (2 errori per lui), costruisce una gara a dir poco spettacolare grazie ad un’impeccabile performance sugli sci, mentre in testa si forma un quintetto composto da Badacz, Abraham, Kienesberger, Zidar e Chykhar. Nella terza sessione in piedi la coppia ucraina Kinash e Chykhar firma un doppio zero e scappano soli, mentre tutti gli altri sbagliano al tiro e sono costretti a pagare la penalità. Ultimo giro da capolavoro per il polacco Badacz, complice lo 0 al poligono finale (in piedi), che gli permette di saltare in prima posizione ed alzare le braccia al cielo dopo 35’29”0 di gara. Lo speaker lancia un grido di speranza per l’Italia: i giochi sono ancora aperti, con Elia Zeni e Christoph Pircher che risalgono vigorosamente e duellano per la quarta e quinta posizione. Con un distacco di 19”8 conclude al secondo posto il tedesco Hans Koellner e dopo un grande forcing in salita sbuca al terzo posto Zeni, seguito dal compagno di squadra Christoph Pircher, i quali festeggiano assieme dopo all’arrivo. Rientra in top 10 il valdostano Nicolò Betemps (9°), mentre Marco Barale si classifica al 23° posto.
Prime ad animare l’ultima giornata di questo trittico della Val Martello erano state le junior al femminile nella spettacolare ed affollata Mass Start 60. Gran traffico il primo giro, a tutto vantaggio di chi era a bordo pista nonostante i -10° e i -16° della neve. 9 i km da completare per le ragazze in sei giri, col primo tiro per le atlete con pettorale da 1 a 30, quindi le altre il giro successivo. La selezione in gara è avvenuta a partire dalla seconda serie di tiri a terra, quando la slovena Kaja Zorc è uscita indenne al poligono, guadagnando terreno su Sara Scattolo che però ha commesso un errore al tiro. A inseguire subito dopo la ceca Katerina Pavlu che, assieme alla valdostana Martina Trabucchi, riesce a recuperare parecchio terreno. La terza sessione in piedi si fa più difficile per la friulana Scattolo che deve pagare ben due penalità, mentre Pavlu si ritrova nettamente in testa dopo la serie pulita al poligono. Ultimo tiro in piedi impeccabile per l’austriaca Andexer e per la tedesca Puff, le quali danzano spedite verso il traguardo, mentre il sole piano piano fa capolino sul Centro Biathlon “Grogg”. Con un tempo di 29’22”3 Andexer va a prendersi l’oro, staccando di 38”1 la Puff, vincitrice ieri della prova Supersprint. Sul terzo gradino del podio una sorprendente Kaja Zorc, seguita dalla tedesca Marlene Fichtner e da Sara Scattolo, quinta, un po’ affaticata dalle prove dei giorni scorsi, ma che mantiene ben salda la leadership in classifica generale. Buon ottavo posto per Martina Trabucchi, costantemente con le prime, mentre la trentina Fabiana Carpella chiude in 12.a posizione. 15° posto invece per Ilaria Scattolo e 24° per Astrid Plösch.
Nel tardo pomeriggio poi è calato il sipario sul Centro Grogg, in un battibaleno l’esercito di volontari, dopo tre giorni di lavoro incessante, ha risistemato lo stadio, la prossima settimana c’è la Coppa Italia.
Complimenti da parte di IBU all’organizzazione, già si pensa al ritorno della IBU Cup per la prossima stagione e all’orizzonte si profila anche il Campionato Europeo 2025. Il biathlon italiano e altoatesino in particolare ha di che vantarsi.
Info: www.biathlon-martell.com

Mass Start 60 – women
1 ANDEXER Anna AUT 29:22.3; 2 PUFF Johanna GER +38.1; 3 ZORC Kaja SLO +43.1; 4 FICHTNER Marlene GER +46.9; 5 SCATTOLO Sara ITA +1:10.9; 6 CLOETENS Maya BEL +1:21.8; 7 RIEGER Magdalena GER +1:24.5; 8 TRABUCCHI Martina ITA +1:33.7; 9 HORODNA Yuliia UKR +1:56.1; 10 PAVLU Katerina CZE +2:16.8
12 CARPELLA Fabiana ITA +2:47.3; 15 SCATTOLO Ilaria ITA +3:08.1; 24 PLOSCH Astrid ITA +3:58.6

Mass Start 60 – men
1 BADACZ Konrad POL 35:29.0; 2 KOELLNER Hans GER +19.8; 3 ZENI Elia ITA +39.9; 4 PIRCHER Christoph ITA +47.6; 5 KINASH Stepan UKR +59.6; 6 CHYKHAR Vladyslav UKR +1:08.2; 7 KIENESBERGER Leon AUT +1:14.9; 8 ABRAHAM Ludek CZE +1:19.3; 9 BETEMPS Nicolo’ ITA +1:26.9; 10 SCHASER Franz GER +1:40.5
23 BARALE Marco ITA +3:06.7

ELIA ZENI, UN GIPETO IN VAL MARTELLO. PUFF È SUPER SPRINT, SCATTOLO BRONZO

ELIA ZENI, UN GIPETO IN VAL MARTELLO. PUFF È SUPER SPRINT, SCATTOLO BRONZO

Newspower.it Trento www.newspower.it

Giornata da incorniciare oggi in Val Martello nella IBU Junior Cup
Vince Zeni, spettacolare Betemps (2°), Pircher rilancia, 5°
Tra le donne Scattolo manca il bis, lo fa Puff (GER)
Domani la Mass Start 60: lecito sognare in azzurro

Oro, argento e bronzo. Medaglie per tutti i gusti oggi al Centro Biathlon “Grogg”, imbiancato come tutta la Val Martello, per la penultima giornata di IBU Junior Cup. Tra i boschi incantati e le cime ovattate tutt’attorno alla pista altoatesina, si è svolta la prova Super Sprint con un Elia Zeni superlativo e capace di gestire una gara combattutissima.
Il finanziere di Tesero, un po’ come il gipeto che volteggia sovrano sulla Val Martello, veloce, tattico, aggressivo, ha temporeggiato in qualifica (14° tempo con 3 errori al poligono) poi si è fiondato sugli avversari e se li è mangiati in un sol boccone. Argento al valdostano Nicolò Betemps e bronzo al femminile con la friulana Sara Scattolo.
Le ragazze sono state chiamate per prime a confrontarsi nelle fasi di qualifica al mattino. 4 azzurre su 5 hanno passato il turno, con Sara Scattolo a guidare la classifica delle prime ammesse. Dopo l’oro nella Sprint di giovedì, la friulana Scattolo chiude la gara di 7,5 km salendo di nuovo sul podio e centrando un prezioso bronzo, dopo una lotta serrata con la belga Maya Cloetens, giunta seconda all’arrivo a 3”3 da un’incontenibile Johanna Puff.
La tedesca Puff, già prima nella medesima prova lo scorso anno in Val Martello, non ha deluso le aspettative fermando per prima il cronometro con un tempo di 24’02”3. La selezione in gara è avvenuta dal secondo giro, con un gruppo di 16 atlete guidato dall’agguerrita Sara Scattolo. A prendere il largo dal terzo giro è stato il terzetto composto da Puff, Cloetens e Scattolo, le quali a gran velocità sono volate verso la terza sessione in piedi al poligono, mentre dietro inseguiva la trentina Fabiana Carpella. Serie pulita al poligono per le tre leaders, le uniche a completare le due serie a terra e le due in piedi senza commettere errori. Sorpresa sull’ultima salita di giornata, con la tedesca Puff che inserisce il turbo e guadagna terreno sulla belga Cloetens, la quale chiude la porta in faccia alla Scattolo che non trova più la via di fuga. Le posizioni rimangono così invariate all’arrivo, più staccata un’ottima Anna Andexer, brava a tagliare il traguardo in quarta posizione nonostante i 4 errori al poligono, compensando dunque con una brillante performance sugli sci. Carpella è stata costretta a cederle la posizione, chiudendo comunque in top 5 con solo due errori al poligono. Nono posto per la valdostana Martina Trabucchi e quindicesimo invece per la friulana Astrid Plösch.
Timidi fiocchi di neve nel primo pomeriggio quasi a salutare lo start dei maschi. I veri “champions” di giornata sono stati gli azzurri volati tutti in finale, con il trentino Elia Zeni e il valdostano Nicolò Betemps a firmare poi il capolavoro. Si dimostra subito fresco il polacco Konrad Badacz, vincitore della Sprint di due giorni fa, che sgattaiola via veloce nella prima sessione a terra e Zeni che si infila rapido in scia. Seconda serie pulita per i due, ma il più veloce ad uscire è stato l’ucraino Chykhar, mentre nel terzo poligono passa in testa l’estone Palm. In casa Italia si inizia a sognare il podio, con la coppia Zeni-Betemps che ha nel mirino davanti l’atleta estone. Il sogno si fa sempre più concreto quando Zeni esce indenne nell’ultimo tiro e, proprio come un gipeto, può volare in picchiata verso la linea del traguardo, mentre tentennano al tiro Nicolò Betemps (2 errori) ed il croato Matija Legovic (1 errore). Zeni spinge con due sci “bombe” e dà il tutto per tutto sul finale chiudendo con un tempo di 21’43”2, staccando il compagno di squadra Betemps di 8”9 ed il croato Legovic a infilarsi in terza posizione. Scivola dal podio lo sloveno Zidar, mentre l’altoatesino Christoph Pircher, 18° in qualifica, si guadagna la quinta piazza. Più staccati gli altri azzurrini Marco Barale e Felix Ratschiller, rispettivamente in 21.a e 22.a posizione, con il portacolori di Martello Ratschiller ad animare gli spalti. Al traguardo, ovviamente, grande festa per l’Italia e grande soddisfazione per gli allenatori e skimen, meglio di così non poteva andare.
Carabina di nuovo in spalla domani per l’affascinante Mass Start 60, start previsto alle 11 per le donne e alle 14 per gli uomini. Il comitato organizzatore del presidente Georg Altstätter, l’ASV Martello e tutti i volontari centrano un nuovo successo lanciando le promesse della disciplina nei circuiti più prestigiosi.
Info: www.biathlon-martell.com

Supersprint 7,5 km women
1 PUFF Johanna GER 24:02.3; 2 CLOETENS Maya BEL +3.3; 3 SCATTOLO Sara ITA +9.7; 4 ANDEXER Anna AUT +1:01.4; 5 CARPELLA Fabiana ITA +1:09.2; 6 PERREN Marlene Sophie SUI +1:17.9; 7 HORODNA Yuliia UKR +1:24.2; 8 KINK Julia GER +1:34.5; 9 TRABUCCHI Martina ITA +1:35.6; 10 FICHTNER Marlene; GER +1:41.0
15 PLOSCH Astrid ITA +2:10.4

Supersprint 7,5 km men
1 ZENI Elia ITA 21:43.2; 2 BETEMPS Nicolo’ ITA +8.9; 3 LEGOVIC Matija CRO +10.2; 4 ZIDAR Jasa SLO +15.0; 5 PIRCHER Christoph ITA +21.1; 6 BADACZ Konrad POL +22.9; 7 PALM Tuudor EST +30.9; 8 REPNIK Matic SLO +32.1; 9 KOELLNER Hans GER +36.5; 10 TROJER Pavel SLO +42.7
21 BARALE Marco ITA +1:22.3; 22 RATSCHILLER Felix ITA +1:25.5

LA VAL MARTELLO SORRIDE AI GIOVANI. DOMANI LA SUPER SPRINT DI IBU JUNIOR CUP

LA VAL MARTELLO SORRIDE AI GIOVANI. DOMANI LA SUPER SPRINT DI IBU JUNIOR CUP

Newspower.it Trento www.newspower.it

Oro e bronzo per l’Italia ieri, nella prima prova Sprint di IBU Junior Cup
Oggi giornata di riposo e di allenamento per i giovani biathleti
Si torna in pista domani con la prova Super Sprint
La Mass Start 60 chiuderà l’elettrizzante weekend di gare in Val Martello

Il lungo weekend di IBU Junior Cup in Val Martello è partito alla grande. Ieri i migliori giovani biathleti del panorama internazionale si sono confrontati nella prima prova Sprint, dove l’Italia è riuscita a centrare un oro e un bronzo rispettivamente con la friulana Sara Scattolo e il trentino Elia Zeni.
Oggi giornata di allenamento e di riposo per i ragazzi, che ritorneranno all’attacco domani nella Super Sprint. Al rinomato Centro Biathlon “Grogg” si concluderà in bellezza domenica con la Mass Start 60, un format di gara davvero spettacolare che debuttò in Val Martello nel 2019. Lo start per le donne è previsto alle ore 11 sulla distanza di 9 km con 6 giri da 1,5, e quindi alle 14 gli uomini con 6 giri da 2 km per un totale di 12 km e 4 tiri al poligono ciascuno.
Grande lavoro da parte del comitato organizzatore guidato da Georg Altstätter e dall’ASV Martello, bravi a preparare delle piste eccezionali e, assieme ai volontari, a far sentire come a casa le 35 nazioni di tutto il mondo della grande famiglia del biathlon.
Gli eventi di IBU Junior Cup in Val Martello sono un autentico test per gli addetti ai lavori, che vogliono arrivare super preparati al Campionato Europeo del 2025, il prossimo grande evento con i fiocchi e vetrina importante per la bella valle delle fragole.
Per i giovani biathleti non poteva esserci avvio di stagione più entusiasmante, sciando a 1700m nella natura selvaggia del Parco Naturale dello Stelvio. L’entrata sarà come sempre gratuita per il pubblico, che potrà seguire da vicino le azioni al poligono e sugli sci delle promesse del biathlon.

Info: www.biathlon-martell.com

IN ALTO ADIGE IL MEGLIO DEL BIATHLON: DOMANI PRIMA GIORNATA TRICOLORE

IN ALTO ADIGE IL MEGLIO DEL BIATHLON: DOMANI PRIMA GIORNATA TRICOLORE

Elia Zeni

Su il sipario per i Campionati Italiani estivi in Val Martello
Domani si parte alle 9.30 con la prova Sprint, domenica la Short Individual
I trentini Tommaso Giacomel ed Elia Zeni alla vigilia della rassegna tricolore
Presenti i migliori biathleti del panorama azzurro del biathlon

Tutto pronto per la due giorni tricolore di questo weekend nella “valle dei bei fiori” e delle dolci fragole, in Alto Adige. In Val Martello, al Centro Biathlon “Grogg”, si contano le ore per vedere dal vivo i biathleti azzurri sfidarsi nelle prove Sprint e Short Individual dei Campionati Italiani estivi.
Le squadre azzurre Senior e Junior del biathlon si trovano ora in raduno e si stanno già allenando tutti assieme sul terreno di gara. A seguire il team della squadra Senior sono presenti i tecnici Alexander Inderst, Jonne Kähkönen, Mirco Romanin, Andrea Zattoni, Daniele Piller Roner, Riccardo Romani, Fabio Cianciana e Edoardo Mezzaro, mentre per la squadra Juniores e giovani ci sono il coordinatore Francesco Semenzato e gli allenatori Samantha Plafoni, Saverio Zini, Karin Oberhofer, Pietro Dutto e Aline Noro.
Alla vigilia del grande appuntamento il trentino Tommaso Giacomel (Fiamme Gialle) commenta: “La condizione fisica al momento è buona, per essere alla terza settimana di gare e dopo un’estate dove abbiamo lavorato molto e soprattutto bene. Ci sono molti atleti forti in Val Martello, a partire da Lukas Hofer e Didier Bionaz, però vedremo come va. Nel biathlon mai dire mai, perché è uno sport talmente imprevedibile che soprattutto nelle individuali basta poco per mandare tutto all’aria”. Giacomel ha dimostrato di essere in gran forma in questo periodo soprattutto dopo avere centrato un ottimo sesto tempo assoluto ai recenti Campionati tedeschi estivi: “Sarebbe stata una grande rimonta ai Campionati tedeschi, se avessi chiuso il cerchio facendo una serie migliore in piedi alla fine. Poco importa, c’è sempre qualcosa da imparare…il livello lì era molto alto ed è stato un buon test”.
Al Campionato Italiano in Val Martello sfileranno biathleti top dei vari gruppi sportivi, come Didier Bionaz, Michael Durand, Nicola Romanin, David Zingerle, Michela Carrara, Samuela Comola e Beatrice Trabucchi del CS Esercito, Lukas Hofer, già campione italiano nell’inseguimento 2019 proprio in Val Martello, Patrick Braunhofer, Daniele Fauner, Iacopo Leonesio, Michele Molinari, Lisa Vittozzi ed Eleonora Fauner del CS Carabinieri, Marco Barale, Nicolo’ Betemps, Daniele Cappellari, Christoph Pircher e Federica Sanfilippo delle Fiamme Oro e infine per le Fiamme Gialle Cedric Christille, Dorothea Wierer e Linda Zingerle.
Tra gli Junior scenderà in pista il trentino Elia Zeni (Fiamme Oro), protagonista lo scorso dicembre nelle gare di IBU Junior Cup in Val Martello: “In questo periodo sto abbastanza bene, la preparazione procede alla grande, nessun problema fisico e con il gruppo di allenamento mi trovo più che bene. Martello secondo me è un ottimo centro per allenarsi, perché nella pista sono presenti sia tratti in piano sia delle salite abbastanza impegnative. Ai Campionati Italiani dovrò sicuramente stare attento a tutti i miei compagni di squadra e sono sicuro che altri ragazzi dei corpi militari saranno molto preparati, tra cui Fabio Piller Cottrer, Thomas Daziano e Stefan Navillod”. Conoscono molto bene la pista altoatesina anche le sorelle Sara e Ilaria Scattolo, vincitrici assieme a Fabiana Carpella della staffetta 3×6 km ai Campionati Mondiali Youth.
Ai Campionati Italiani, con il grande ritorno del pubblico ad assistere alle competizioni, si potranno seguire anche le avvincenti prove delle categorie Junior, Giovani e Aspiranti. Il programma di gare inizierà alle 9.30 con le prove Sprint, mentre nel pomeriggio alle 15 prenderà il via una gara promozionale di Cross Biathlon con carabina ad aria compressa, valida per le categorie Ragazzi ed Allievi. Si prosegue infine domenica con le prove Short Individual, sempre a partire dalle 9.30. Il grande show sportivo può partire!

Info: www.biathlon-martell.com

SCATTO(LO) D’ORGOGLIO DA PRIMO POSTO. A MARTELLO NELL’IBU JUNIOR CUP BENE ANCHE ZENI

SCATTO(LO) D’ORGOGLIO DA PRIMO POSTO. A MARTELLO NELL’IBU JUNIOR CUP BENE ANCHE ZENI

Newspower.it Trento www.newspower.it

Apertura col botto in Val Martello nella prima giornata di IBU Junior Cup
Vince Sara Scattolo (CS Esercito), il trentino Elia Zeni è terzo
Domani si riposa, domenica si riprende prima della maratona della prossima settimana
Gran lavoro della ASV Martello dopo le nevicate dei giorni scorsi

Gli abitanti la chiamano “la valle dei bei fiori”, da tutti è conosciuta come “la valle delle fragole”. Siamo in Val Martello, dove oggi si sono disputate le prime due gare di IBU Junior Cup di biathlon. Ad aprire le danze è stata la gara maschile individual di 15 km svoltasi presso il Biathlon Zentrum in località Grogg, nella vallata altoatesina. Trionfo del tedesco Darius Lodl che ha chiuso in 44:41.2 e con solo un errore al poligono, ma c’è un bel terzo posto del trentino Elia Zeni (FFOO). Al femminile invece inno di Mameli a salutare la vittoria di Sara Scattolo (CS Esercito).
Ovvio che il tedesco Lodl era particolarmente soddisfatto a fine gara, con una vittoria per nulla scontata: “La pista era dura e abbastanza tecnica e ha richiesto un grande sforzo di energie, il tiro è andato davvero bene”. Alle sue spalle distaccato di soli 12 secondi l’ucraino Stepan Kinash, la sua ottima prestazione al poligono senza errori non è bastata per assegnargli la vittoria. Sale sul terzo gradino del podio uno strepitoso Elia Zeni (FFOO), il trentino aveva chiuso la seconda serie commettendo un solo errore al poligono. All’ultimo intertempo il tabellone lo segnava al terzo posto in classifica ed è riuscito a mantenere la posizione fino al traguardo, e all’arrivo commenta: “Sugli sci i primi giri non stavo molto bene, mi sono concentrato ad arrivare fresco al poligono e poi ho tirato fuori la grinta, speriamo domenica di fare un’altra buona gara”. Buona la prestazione di Thomas Daziano (FFOO), secondo miglior italiano, 11° posto in classifica per il cuneese classe 2002: “Al poligono molto bene, un errore la prima serie, sono arrivato tranquillo e sono riuscito a sparare bene”. Per lui infatti un’ottima prestazione al poligono, un solo errore, perdendo poi dei secondi preziosi nel fondo. Nicolò Betemps (FFOO) si aggiudica un buon piazzamento, 23° in classifica generale su ben 125 atleti partecipanti, commettendo quattro errori al poligono che gli hanno compromesso il risultato finale.
Al femminile tripudio per l’azzurra Sara Scattolo (CS Esercito), che ha fatto il vuoto sulle tedesche Luise Mueller e Selina Marie Kastl. La friulana ha dominato sin dall’inizio la gara, chiudendo in 43”18’.7 con due errori al poligono: “La gara è andata bene, sono molto contenta anche se sugli sci ero molto stanca. Al tiro è andata bene. Domenica non so come andrà, speriamo di continuare così!”. Con due errori al poligono e con un distacco di ben 1”04’.8 dalla vincitrice, la tedesca Mueller commenta così la performance: “La gara è stata assolutamente perfetta, il secondo tiro non è andato proprio benissimo, ma sono comunque molto soddisfatta”.
Ilaria Scattolo (CS Esercito), sorella di Sara, porta a casa un buon 11° posto, seconda miglior italiana: “La gara è stata bella dura, al tiro è andata bene mentre sugli sci abbastanza bene, forse sono partita un po’ troppo forte. Domenica sarà un’altra gara e ci spero”. Buona prestazione d’esordio per la fiemmese originaria di Tesero Fabiana Carpella (FFOO), classe 2003 e 13.a: “Sugli sci sono andata abbastanza bene mentre al poligono potevo fare un po’ meglio. Sono soddisfatta, visto che è la prima gara di stagione e considerando che corro con le ragazze più esperte di me, sono davvero felice”.
Tanti errori al poligono, ben sei, per Gaia Brunetto (CS Esercito) che slitta in 27a posizione, mentre chiude in 29a la friulana Astrid Plosch, anche lei all’esodio in IBU Cup: “La gara di oggi è andata abbastanza bene, visto che è anche la mia prima esperienza in IBU Cup Junior. Al tiro mi sono sentita abbastanza sicura e anche sugli sci ho avuto buone sensazioni, inoltre erano molto veloci”.
Georg Altstätter, presidente del comitato organizzatore, si dice soddisfatto di questa prima giornata: “L’ultima gara è stata a febbraio 2020, quelle di dicembre 2020 sono state cancellate per volontà della federazione internazionale a causa del Covid, per cui ora siamo contenti di poter avere la fiducia della federazione e poter organizzare queste due gare importanti in questo e nel prossimo fine settimana. Dopo un lungo periodo di stop vanno recuperate le energie da parte di tutti. Siamo riusciti a trovare un modo ideale per proteggere tutti e organizzare al meglio gli eventi. Due settimane di manifestazioni sono lunghe, quindi voglio ringraziare tutti i volontari, gli sponsor e tutti coloro che ci danno una mano a portare avanti la nostra sfida nel voler dare spazio allo sport nella nostra valle e in particolare al biathlon. Nel 2022 ci saranno i campionati italiani assoluti a fine marzo”. Il biathlon in Val Martello riparte domenica 12 con le staffette 4×7,5 maschile e 4×6 femminile.
Info: www.biathlon-martell.com

15 km – Junior Men
1 Lodl Darius GER 44.41.2; 2 Kinash Stepan UKR +12.0; 3 Zeni Elia ITA +36.2; 4 Vidmar Anton SLO +50.7; 5 Irodov Denis RUS +51.4; 6 Birkentals Renars LAT +1.02.2; 7 Manek Ondrej CZE +1.05; 8 Palm Tuudor EST +1.18.4; 9 Koellner Hans GER +1.20.6; 10 Badacz Konrad POL +1.20.8

12.5 km – Junior Women
1 Scattolo Sara ITA 43.18.7; 2 Mueller Luise GER +1.04.8; 3 Kastl Selina Marie GER +1.40.8; 4 Braun Mareike GER +1.44.4; 5 Kalinina Liubov RUS +2.05.3; 6 Osl Lisa AUT +2.11.1; 7 Meier Lea SUI +2.35.5; 8 Puff Johanna GER +2.49.3; 9 Ivanova Amina RUS +3.08.7; 10 Horodna Olena UKR +3.13.4