Tag: val di fiemme

RADUNO ‘NORDICO’ IN VAL DI FIEMME. SEMINARIO PER I DELEGATI TECNICI

RADUNO ‘NORDICO’ IN VAL DI FIEMME. SEMINARIO PER I DELEGATI TECNICI

In Val di Fiemme si è svolto un importante seminario per Delegati Tecnici (TD)
Accolti una 60ina di professionisti della combinata nordica in Val di Fiemme
Momento di formazione e scambio per i vertici federali e gli operatori del settore
Stagione estiva e invernale sempre più vicine per il comitato Nordic Ski Val di Fiemme

La Val di Fiemme è sempre più in fermento in vista degli appuntamenti sportivi che ne coloreranno la vicina stagione estiva e la dinamica stagione invernale e la scorsa settimana ha ospitato un importante seminario FIS legato alla combinata nordica che ha confermato il ruolo di riferimento della vallata trentina sulla scena internazionale.
Dal 12 al 15 giugno in Val di Fiemme si è svolto il “FIS Seminar for Technical Delegates Nordic Combined”, il momento di ritrovo formativo biennale fra i delegati tecnici della Federazione Internazionale di Sci che fra le strutture sportive di Predazzo e Lago di Tesero hanno integrato la loro formazione professionale approfondendo le novità legate ai regolamenti federali per la prossima stagione. Nel panorama degli sport invernali la figura del delegato tecnico (TD) è essenziale per garantire il corretto svolgimento delle manifestazioni e assicurare una consona applicazione delle regole, con i professionisti del settore che periodicamente vengono formati e aggiornati in tema di normative e protocolli di gara.
A questo incontro chiave di formazione e scambio in Val di Fiemme hanno partecipato una 60ina di delegati tecnici da tutto il mondo accompagnati dalle principali cariche della federazione e dai responsabili della combinata nordica come, fra gli altri, la FIS Sport & Event Director Sandra Spitz, la Nordic Operations Coordinator Madeline Nappey, i FIS Race Director di salto e combinata nordica rispettivamente Sandro Pertile e Lasse Ottesen con il Nordic Combined Equipment Control & Coordinator Guntram Kraus, ma anche la Nordic Combined Media Coordinator Sophie Hargesheimer e la FIS Educational Manager Cornelia Blank. Accolti dal team del comitato organizzatore locale Nordic Ski Val di Fiemme e dal suo presidente Pietro De Godenz i delegati tecnici (TD) della Federazione hanno potuto prendere confidenza anche con le rinnovate strutture fiemmesi, nello specifico lo Stadio del Salto di Predazzo e quello del Fondo di Lago di Tesero, realtà dove i lavori di ristrutturazione procedono secondo programma e che si stanno preparando all’atteso appuntamento con i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.
Lo svolgersi in Val di Fiemme del seminario federale per i delegati tecnici della combinata nordica ha sottolineato il grande valore della vallata trentina a livello internazionale, confermandola come un autentico punto di riferimento per il principale organo di governo delle discipline sportive invernali e fortificando i rapporti fra la federazione internazionale e il comitato organizzatore locale.
La combinata nordica, protagonista con i suoi delegati tecnici la scorsa settimana in Val di Fiemme, si prepara a fare ritorno nella culla dello sci nordico in molteplici appuntamenti, primo su tutti il FIS Nordic Summer Festival che animerà Predazzo e Ziano di Fiemme dal 18 al 21 settembre con anche le gare di salto con gli sci e skiroll. Non solo, anche i Campionati Italiani Open del prossimo 23 dicembre vedranno protagonisti saltatori e combinatisti sui trampolini di Predazzo e le nevi di Lago di Tesero, senza dimenticare che prima degli eventi di Milano Cortina 2026 ci sarà da festeggiare anche la 20.a edizione del Tour de Ski in Val di Fiemme con gli specialisti dello sci di fondo (3-4 gennaio 2026).

Info: www.fiemmeworldcup.com

SCOPRIAMO LE OLIMPIADI E PARALIMPIADI. IN VAL DI FIEMME IMPAZZA LA DIDATTICA

SCOPRIAMO LE OLIMPIADI E PARALIMPIADI. IN VAL DI FIEMME IMPAZZA LA DIDATTICA

Un successo il progetto per la scoperta dei Giochi in Val di Fiemme dedicato agli scolari
Coinvolti oltre 150 bimbe e bimbi della Scuola Primaria di Predazzo nel viaggio #roadto2026
Tappe tematiche arricchite di indovinelli e laboratori creativi diffondono l’Olimpismo in Valle
Il comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme sigla la buona riuscita dell’iniziativa

La soleggiata mattinata di ieri a Predazzo è stata spettatrice silenziosa del successo del progetto “Scopriamo le Olimpiadi e Paralimpiadi in Val di Fiemme – il viaggio verso Milano Cortina 2026” rivolto a tutte le classi della Scuola Primaria di Predazzo e curato dal comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme per la celebrazione, partecipazione e sensibilizzazione verso i Giochi Olimpici e Paralimpici del prossimo inverno.
Oltre 150 scolari dell’Istituto M. Morandini Degasperi di Predazzo sono stati coinvolti dall’iniziativa che aveva come obiettivo il coinvolgimento e l’avvicinamento dei più piccoli alla kermesse internazionale di Milano Cortina 2026 in un’atmosfera Olimpica e Paralimpica che si fa sempre più sentire nella vallata trentina. Per l’occasione è stato progettato e allestito un percorso a tappe con tematiche e attività differenziate in base a età e capacità degli scolari: tramite curiosi e coinvolgenti indovinelli e quiz, disegni e laboratori creativi, una nuova generazione di fiemmesi ha potuto conoscere la Val di Fiemme e la sua lunga tradizione sportiva fra grandi eventi del passato e le storie incredibili dei campioni fiammazzi, i programmi e le specialità di gara dei Giochi, ma anche i valori Olimpici, i loghi e le mascotte di Milano Cortina 2026 e le più disparate curiosità legate al grande evento e alla Valle che lo ospiterà. Dopo la partenza dal campo sportivo di Predazzo tutte le classi della scuola si sono avvicendate nelle attività didattiche e tappa dopo tappa hanno raggiunto i 5 Cerchi posti in ingresso al borgo fiemmese presso l’area picnic della rotonda ‘Cavalier’.
Il progetto “Scopriamo le Olimpiadi e Paralimpiadi in Val di Fiemme – il viaggio verso Milano Cortina 2026” fa parte dell’Education Programme Gen26 di Milano Cortina 2026, che mira a ispirare le nuove generazioni attraverso i valori sportivi Olimpici e Paralimpici. Al fine di consegnare un’eredità duratura al Paese e al movimento sportivo globale, il programma Gen26 vuole creare una comunità di giovani appassionati di sport in tutto il territorio. Gen26 ha tre importanti ambizioni, da raggiungere prima, durante e dopo i Giochi: la diffusione dei valori Olimpici e Paralimpici, la promozione dell’attività motoria per il benessere psico-fisico e la condivisone delle competenze professionali nel settore dei Grandi Eventi sportivi.
L’iniziativa “Scopriamo le Olimpiadi e Paralimpiadi in Val di Fiemme – il viaggio verso Milano Cortina 2026” è stata promossa e allestita dal comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme che con l’impegno e la professionalità di sempre ne ha garantito il successo e, grazie ai numerosi feedback positivi ricevuti e alla validità della proposta, si pensa già a quando ripresentarla.
Il viaggio #roadto2026 della Val di Fiemme verso i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 continua e da ora anche bimbe e bimbi si sentono immancabilmente più vicini al grande evento.

Info: www.fiemmeworldcup.com

LA VAL DI FIEMME PROSEGUE LA #ROADTO2026. CRESCE L’INTERESSE MEDIATICO PER LA VALLE

LA VAL DI FIEMME PROSEGUE LA #ROADTO2026. CRESCE L’INTERESSE MEDIATICO PER LA VALLE

Gli Olimpionici Franco Nones e Giorgio Vanzetta | www.newspower.it

Cresce l’entusiasmo per la Val di Fiemme nelle tinte di Milano Cortina 2026
In visita agli impianti trentini una delegazione di specialisti della comunicazione sportiva
Nones, Vanzetta e il CO Nordic Ski Val di Fiemme accompagnano giornalisti e addetti stampa
Fra Predazzo e Lago di Tesero continua il viaggio della Val di Fiemme verso i Giochi

Il viaggio della Val di Fiemme verso i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 è fitto di tappe e appuntamenti imperdibili. Fra i più recenti, ieri l’occasione di incontro e confronto fra giornalisti e addetti stampa d’Oltralpe in visita agli impianti fiemmesi di Predazzo e Lago di Tesero.
Oltre 60 specialisti della comunicazione sportiva sono stati accolti nelle strutture trentine che saranno protagoniste dei prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali alla presenza, fra gli altri, del presidente del comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme Pietro De Godenz e dei sindaci fiemmesi di Predazzo e Tesero, rispettivamente Paolo Boninsegna e Massimiliano Deflorian.
Le opere di ammodernamento dello Stadio del Salto di Predazzo, che continuano a pieno ritmo in vista della consegna del cantiere nel mese di luglio, hanno fatto da sfondo alla presentazione curata dal CO Nordic Ski Val di Fiemme in favore dei partecipanti all’assemblea annuale di Sport Media Austria che con grande interesse hanno raccolto informazioni sullo stato di avanzamento dei lavori tanto a Predazzo quanto a Tesero, e sui futuri appuntamenti sportivi targati Val di Fiemme, ma anche sulla lunga tradizione sportiva a tinte fiemmesi che ha permesso alla vallata trentina di fregiarsi nel corso dei decenni del prestigioso titolo di “culla dello sci nordico”.
A fare seguito alla visita allo Stadio del Salto di Predazzo è stata quella allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero che ha dato modo ai giornalisti austriaci, sloveni e tedeschi presenti in loco di prendere confidenza con le strutture nelle quali si ritroveranno fra pochi mesi nel ricco calendario di appuntamenti in programma in Val di Fiemme. Procedendo con ordine, il blasonato Forum Nordicum dal 16 al 19 settembre e l’imperdibile FIS Nordic Summer Festival dal 18 al 21 settembre che coinvolgerà le discipline di skiroll, salto con gli sci e combinata nordica per una kermesse inedita e che si annuncia appassionante. Non solo, specialisti della comunicazione da tutto il mondo si ritroveranno in Val di Fiemme anche in occasione dei Campionati Italiani Open di salto con gli sci e combinata nordica previsti per il 23 dicembre, che forniranno l’occasione perfetta per testare trampolini e piste sulla neve prima dei Giochi. E poi ancora il gran finale del Tour de Ski 2025/2026 che per la 20.a volta in altrettante edizioni verrà festeggiato in Val di Fiemme, poche settimane prima dell’atteso appuntamento con i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Più precisamente, i Giochi Olimpici si svolgeranno dal 6 al 22 febbraio mentre quelli Paralimpici dal 6 al 15 marzo, con la Val di Fiemme che assegnerà oltre il 30% delle medaglie di Milano Cortina 2026 in quelli che saranno i Giochi più diffusi di sempre.
In compagnia del comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme non sono mancati gli Olimpionici locali Franco Nones e Giorgio Vanzetta che, intervistati dalla storica voce della cronaca sportiva italiana Franco Bragagna, hanno arricchito la visita di giornaliste e giornalisti con le loro testimonianze, esprimendo entusiasmo nel vedere la loro Valle avvicinarsi sempre più spedita al grande appuntamento a Cinque Cerchi e Tre Agitos. L’interesse verso la Val di Fiemme in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 si fa sempre più intenso e lo svolgersi per la prima volta in Trentino Alto Adige dell’assemblea annuale di Sport Media Austria ne è stato l’ennesima conferma.

Info: www.fiemmeworldcup.com

23a MARCIALONGA RUNNING COOP. SI CORRE IN VAL DI FIEMME E FASSA

23a MARCIALONGA RUNNING COOP. SI CORRE IN VAL DI FIEMME E FASSA

Gruppo | www.newspower.it

Marcialonga Running Coop il 6 settembre raggiunge quota 23 edizioni
21 km, 26,5 km e staffetta lungo le Valli di Fiemme e Fassa
Coop Running Trophy per i soci e collaboratori delle Coop
Aperte le iscrizioni per il terzo appuntamento firmato Marcialonga

Appassionati podisti allacciatevi le scarpette, perché anche quest’anno i colori della Marcialonga Running Coop tornano a tingere le Valli di Fiemme e Fassa con la 23a edizione della tradizionale gara di corsa firmata Marcialonga. L’evento, in programma sabato 6 settembre, costituisce il terzo appuntamento annuale curato dall’organizzazione trentina dopo la granfondo della stagione invernale e la Marcialonga Cycling Craft, e si prepara come ogni anno ad accogliere nella suggestiva cornice dolomitica un folto numero di atleti e appassionati provenienti da tutta Italia e dall’estero.
Dopo il grande successo della precedente edizione, anche quest’anno Marcialonga Running Coop offre agli atleti, professionisti e amatori, che si presenteranno ai nastri di partenza la possibilità di scegliere tra il tracciato della mezza maratona da 21,097 km, da Moena a Masi di Cavalese, e quello da 26,5 km che, sempre partendo da Moena, si concluderà nel cuore di Cavalese. A chi invece preferisce distribuire la fatica del tracciato più lungo senza per questo perdere nulla della bellezza delle Valli di Fiemme e di Fassa, Marcialonga Running Coop consente di completare la gara in staffetta da tre concorrenti che si alterneranno nelle frazioni rispettivamente di 10 km (da Moena a Predazzo), 8 km (da Predazzo a Lago di Tesero) e 8 km (da Lago di Tesero a Cavalese), con gli atleti che sfileranno anche davanti allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e allo Stadio del Salto di Predazzo, da poco riammodernati in vista del grande evento dei Giochi Olimpici invernali Milano Cortina 2026.
La Marcialonga Running Coop non è comunque un evento di solo agonismo: accanto alle competizioni, infatti, guarda anche alla solidarietà e anche quest’anno chi corre la staffetta può fare del bene, con l’iscrizione legata a dei progetti solidali in favore di varie associazioni no profit del territorio. Da ricordare poi che i soci delle Cooperative di Consumo italiane ed europee hanno la possibilità di aderire al Coop Running Trophy, e alla fine della giornata l’Area Coop che totalizzerà il maggior numero di punti riceverà il pregiato trofeo in legno di cirmolo realizzato dal maestro artigiano Igor Paluselli.
Per chi non riesce a resistere al richiamo della strada sotto le suole e alla prospettiva di una sana sudata circondato dall’incantevole realtà delle Dolomiti, sono già aperte le iscrizioni online per tutte le gare in programma. L’agonismo non mancherà di certo, così come il tifo degli appassionati che tutti gli anni sostengono gli atleti lungo i chilometri del percorso.
Marcialonga viaggia spedita, è come un treno senza soste che punta sempre ad un nuovo obiettivo, domenica 25 gennaio 2026 è in programma la ski-marathon trentina apprezzata dagli atleti élite tanto quanto dai ‘bisonti’, le iscrizioni sono aperte.

Info: www.marcialonga.it

VAL DI FIEMME E #ROADTO2026. C’È IL FIS NORDIC SUMMER FESTIVAL

VAL DI FIEMME E #ROADTO2026. C’È IL FIS NORDIC SUMMER FESTIVAL

ww.newspower.it

Dal 18 al 21 settembre quattro giornate di grande sport in Val di Fiemme
Con il FIS Nordic Summer Festival si gareggia fra salto con gli sci, combinata nordica e skiroll
La kermesse debutta allo Stadio del Salto di Predazzo e coinvolge anche Ziano di Fiemme
Continua il viaggio verso i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026

Non si è mai visto prima d’ora un festival sportivo estivo capace di radunare interpreti di tre differenti discipline in un concentrato di azione, dinamismo e passione sportiva ai massimi livelli, ma negli anni la Val di Fiemme ha imparato a stupire ed ecco che dal 18 al 21 settembre la vallata trentina ospiterà quattro giorni in compagnia di salto speciale, combinata nordica e skiroll. Le competizioni della Val di Fiemme saranno valide come tappe di Coppa del Mondo estiva e assegneranno preziosi punti nelle classifiche generali dei massimi circuiti itineranti oltre alle scintillanti sfere di cristallo di skiroll (CdM 2025) e combinata nordica (Summer Grand Prix 2025). Non solo, queste giornate di sport saranno cruciali anche in vista dei sempre più vicini Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.
L’avventura targata Fiemme FIS Nordic Summer Festival prenderà il via giovedì 18 settembre con le gare di Salto speciale sul trampolino HS109 dello Stadio del Salto di Predazzo, con la rinnovata struttura fiemmese che verrà inaugurata ufficialmente dalla prova Individual, al femminile e al maschile. Da venerdì 19 il palcoscenico di gara non sarà più solo uno, ma saranno due: se da una parte Predazzo ospiterà gli appuntamenti con saltatori e combinatisti, dall’altra sarà Ziano di Fiemme ad animarsi con le emozioni di skirollisti e combinatisti impegnati nella seconda frazione di gara. Più precisamente venerdì 19 settembre entreranno in azione le combinatiste nella Gundersen femminile con prova di salto sull’HS109 e prova di skiroll da 5 km, con quest’ultima che sarà intervallata da qualifiche e fasi finali della Sprint in cui si cimenteranno gli specialisti degli skiroll. Sabato 20 e domenica 21 settembre tutte e tre le discipline di salto, combinata e skiroll proporranno ciascuna gare e format differenti. Individual sul Large Hill (HS143) per il salto, Mixed Team (HS109 + Skiroll) per la combinata, e Team Sprint Mix per lo Skiroll caratterizzeranno tanto al femminile quanto al maschile la giornata di sabato. Domenica il gran finale vedrà invece impegnati i saltatori nel Super Team sull’HS143, i combinatisti nella Gundersen sull’HS143 con 10 km di skiroll, e skirolliste e skirollisti nella Mass Start 10/15 km.
Il FIS Nordic Summer Festival sarà l’ennesimo passo avanti per la Val di Fiemme lungo il cammino #roadto2026 che porterà la vallata trentina nel giro di pochi mesi ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Per l’esperto comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme, designato come EDE (Event Delivery Entity) nel gergo tecnico di Fondazione Milano Cortina 2026, sarà l’occasione per saggiare i collaudati meccanismi che negli anni hanno permesso alla Val di Fiemme di guadagnarsi il titolo di “culla dello sci nordico”. La squadra guidata dal presidente Pietro De Godenz è già al lavoro per l’allestimento non solo delle gare, ma anche del ricco programma di eventi di contorno che verrà proposto in occasione del FIS Nordic Summer Festival, nel quale la nutrita schiera di volontari della Val di Fiemme giocherà ancora una volta un ruolo essenziale.
Poco prima del FIS Nordic Summer Festival la Val di Fiemme avrà il piacere di ospitare il Forum Nordicum, esclusivo meeting annuale fra giornalisti, addetti ai lavori ed esperti della comunicazione nel campo dello sci nordico internazionale, che si svolgerà dal 16 al 19 settembre. Tecnici dal centro Europa e oltre si confronteranno sulle tematiche legate al mondo dello sci nordico e dello sci alpino, oltre ad avere la possibilità di assistere alle gare del FIS Nordic Summer Festival e scoprire in prima persona i rinnovati Stadi del Salto di Predazzo e del Fondo di Lago di Tesero nell’accogliente atmosfera della vallata trentina.

Info: www.fiemmeworldcup.com

FACCHINI & PRATO, COPPIA D’ORO A PREDAZZO. MARCIALONGA CYCLING CRAFT È UN SUCCESSO!

FACCHINI & PRATO, COPPIA D’ORO A PREDAZZO. MARCIALONGA CYCLING CRAFT È UN SUCCESSO!

Partenza | www.newspower.it

La gara sulle Dolomiti in due format, 80 e 135 km con quattro Passi da valicare
La mediofondo dominata da Davide Pantano ed Elisa Leardini
Granfondo, Patrick Facchini alla grande, dominio incontrastato al femminile di Prato
Oltre 1700 iscritti alla gara che ora dà l’arrivederci alla Running Coop

È la Marcialonga Cycling Craft di Facchini e Prato: il giudicariese e la cuneese si aggiudicano la 17.a edizione della granfondo sui pedali nelle Valli di Fiemme e Fassa, in un’atmosfera di grande sport condita da un folto pubblico e da una bella giornata di sole. Chapeau anche a Davide Pantano ed Elisa Leardini protagonisti della mediofondo. Con 1700 partecipanti fra gara principale e iniziative di contorno, la Marcialonga ha animato il fine settimana e ha regalato sorrisi.
Al mattino era fresca la partenza delle 8 dal centro di Predazzo, ma gli indomiti ‘bisonti-ciclisti’ di Marcialonga si sono lanciati col solito entusiasmo verso i percorsi mediofondo (80 km) e granfondo (135 km). Il Passo Costalunga, prima asperità di giornata, ha fin da subito allungato il gruppo che ad alta velocità si è lanciato in discesa verso il sempre scenico e suggestivo Lago di Carezza, per poi affrontare la più intensa salita di Passo Pampeago. Allo scollinamento del Gran Premio della Montagna by Craft, vinto da Patrick Facchini, con una manciata di gradi di temperatura si contavano una decina di componenti nel gruppo di testa e la discesa tecnica verso i borghi fiemmesi ha sfibrato ulteriormente il gruppo. Risalendo verso la Val di Fassa un drappello di atleti ha affrontato con la solita intensità anche l’esigente Passo San Pellegrino, con il GPM by ITAS finito nelle mani di Patrick Facchini. La salita decisiva si è rivelata essere quella finale, con il breve ma intenso Passo Valles: dopo oltre 100 km di gara è stato Patrick Facchini, ciclista di Sella Giudicarie in forza al team Sildom Garda, a fare il forcing fra gli stappi al 16,1% di pendenza del Valles lasciandosi alle spalle gli avversari. Con un’azione decisa anche in discesa il sellese si è concesso un arrivo in solitaria che, dopo il 2° e il 3° posto nelle ultime due edizioni, ha avuto il dolce gusto della rivincita. Dopo Patrick Facchini sul traguardo di Predazzo sono stati premiati dalla Soreghina Sofia Franzoni anche Francesco Bongiorno e Giuseppe Orlando, rispettivamente in 2.a e 3.a piazza. Da segnalare una caduta all’ultima curva per Paolo Castelnovo, habitué della corsa che ha comunque chiuso la sua performance in 5.a piazza. 47° posto per lo slalomista gardenese Manfred Moelgg che alla Marcialonga Cycling Craft si è divertito in sella.
Al femminile fra salite, discese, prati e pascoli nella narrazione della granfondo si è inserita Annalisa Prato: la cuneese ha patito i crampi fin dal rientro verso Predazzo dopo il Passo Pampeago, ma con tenacia e determinazione ha lottato per completare la sua prova: “ci tenevo moltissimo a fare il percorso granfondo e ho stretto i denti. Voglio dedicare la vittoria alla mia nutrizionista e migliore amica Samantha, che ora è ferma ai box per infortunio, ma non vedo l’ora di riaverla al mio fianco in bicicletta!” Seconda e terza piazza, molto staccate, rispettivamente per l’everesting-girl Sarah Palfrader e Manuela Elisabeth Beer.
Per la manifestazione che è tappa dei blasonati circuiti Alé Challenge, Nalini Road Series e Cycling Italia applausi ed entusiasmo non sono mancati nemmeno per i concorrenti del percorso mediofondo: al maschile Davide Pantano, Matteo Freddi e Matteo Fontanelli dopo 80 km e scalate ‘a tutta’ ai Passi Costalunga e Pampeago, hanno avuto le energie anche per sprintare e siglare con una volata al cardiopalma il podio sul rettilineo di Predazzo. Il padovano Pantano ha preceduto con il colpo di reni decisivo i colleghi Freddi e Fontanelli. Al femminile sfilata in solitaria per Elisa Leardini, con la riminese (sostenuta da papà Massimo) che ha staccato di forza le avversarie regalandosi una vittoria davanti a Fabiana Ugotti e Anna Cadorin. Tifo a profusione per tutti i concorrenti, fra i quali si segnalano anche l’olimpionico Cristian Zorzi, i giornalisti sportivi Giovanni Bruno e Francesco Pierantozzi e il poliedrico atleta, oggi inviato speciale TV, Pietro Dutto.
Anche nella giornata di ieri non è mancato il divertimento targato Marcialonga, con la MiniCycling che ha animato il pomeriggio di 200 giovanissimi: scatenandosi per le vie del centro di Predazzo i ciclisti in erba si sono immedesimati nei grandi campioni della Cycling Craft, con immancabile pacco gara by Loacker e Menz&Gasser e la medaglia premio personalizzata per tutti. Fin dal mattino invece a movimentare le Valli di Fiemme e Fassa sono stati i partecipanti alla Marcialonga Bike Experience, la non competitiva Gravel all’interno del circuito Gravel Maxxis che ha incantato tutti con il suo fascino off-road. Senza tralasciare che anche il fornito Expo Village e i gustosi stand Food&Beverage allestiti in piazza SS.Apostoli hanno riscosso successo fra i cicloamatori e i loro accompagnatori durante l’intero weekend.
I volontari di Marcialonga si sono dimostrati ancora una volta instancabili e insostituibili, come ricordato dal segretario generale Davide Stoffie: “è una bellissima edizione e non possiamo non ringraziare volontari e forze dell’ordine che hanno garantito un percorso sicuro per tutti i concorrenti alla gara”.
Nel 2026 la “Cycling Craft” raggiungerà la maggiore età nell’ennesima festa sportiva targata Marcialonga: prossimo appuntamento nelle Valli di Fiemme e Fassa è la Marcialonga Running Coop del prossimo 6 settembre.

Download immagini TV:
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Granfondo maschile
1 Facchini Patrick Team Sildom Garda 4:11:29; 2 Bongiorno Francesco Manuel Fmb Cycling 4:11:55; 3 Orlando Giuseppe Mgk Vis Promotech 4:12:41; 4 Bonanomi Stefano Team Mp Filtri 4:12:41; 5 Castelnovo Paolo Team Mp Filtri 4:13:00; 6 Lanzone Fabio Rodman Azimut 4:15:21; 7 Fontana Matteo Gc Colli Berici 4:17:08; 8 Celano Danilo Team Go Fast 4:18:29; 9 Bais Andrea Team Sildom Garda 4:18:29; 10 Wieser Franz Rodes Val Badia Raiffeisen 4:18:31

Granfondo femminile
1 Prato Annalisa Om.Cc 04:54:18; 2 Palfrader Sarah Team Da-Tor/Isb 05:23:21; 3 Beer Manuela Elisabeth Dynamic Bike Team 05:47:44; 4 Guagliata Serena Team Borghi Racing 06:00:22; 5 Giambenedetti Agnese A.S. Roma Ciclismo 6:09:57; 6 Salvi Claudia T.B.I. Racing Team 6:11:10; 7 Rovelli Francesca Camin Bike Team 6:15:34; 8 Fumarola Vincenza Squadrareggio 6:19:37

Mediofondo maschile
1 Pantano Davide Asd Zerotest 2:29:01; 2 Freddi Matteo Team Sildom Garda 2:29:01; 3 Fontanelli Matteo Mg K Vis Olmo Promotech 2:29:01; 4 Calliari Filippo Team Garda Matergia 2:29:59; 5 Bracchi Michele Fire & Ice Livigno 2:31:08; 6 Depaul Gabriele Team Todesco 2:31:51; 7 Rovisi Andrea S.C. Marcialonga 2:31:51; 8 Moltoni Matteo Team Da-Tor/Isb 2:33:57; 9 Fanton Jacopo S.C. Marcialonga 2:34:23; 10 Dallago Christian Team Dator Isb 2:35:25

Mediofondo femminile
1 Leardini Elisa Mgk Vis Promotech 2:56:46; 2 Ugotti Fabiana Asd Team Tartaruga 3:01:44; 3 Cadorin Anna New Model Designer 3:01:44; 4 De Cesare Lisa Team Cingolani 3:03:01; 5 Oprandi Mara Team Sildom Garda 3:09:25; 6 Maffei Federica S.C. Marcialonga 3:17:01; 7 Fornari Monia Bike Adventure Team 3:17:41; 8 Palmisano Maria Elena Team Garda Matergia 3:18:14; 9 Marca Vanessa Swatt Club 3:23:01; 10 Bonetto Alessia Team Armistizio 3:25:34

VAL DI FIEMME, LA CASA DEL TOUR DE SKI. A GENNAIO DUE GIORNI DA NON PERDERE

VAL DI FIEMME, LA CASA DEL TOUR DE SKI. A GENNAIO DUE GIORNI DA NON PERDERE

Gruppo | www.newspower.it

Sci di fondo: anche il Tour de Ski numero 20 si assegna in Val di Fiemme
Il 3 e 4 gennaio la tappa conclusiva del trofeo annuale più ambito di Coppa del Mondo
L’élite del fondo si sfida fra la Sprint in classico e l’intramontabile Cermis Final Climb
Il Tour de Ski anticipa i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026

La Val di Fiemme è la casa del Tour de Ski e fin dalla sua ideazione nella stagione 2006/2007 ha sempre ospitato la blasonata kermesse interna al circuito di Coppa del Mondo di sci di fondo che assegna il trofeo annuale più ambito. Anche in occasione della 20.a edizione, quella che inaugurerà la stagione invernale fiemmese dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026, la vallata trentina ospiterà l’élite degli sci stretti in una due giorni imperdibile in programma sabato 3 e domenica 4 gennaio 2026.
In occasione dei recenti e tradizionali FIS Meetings svoltisi a Vilamoura, in Portogallo, i vertici federali hanno confermato il ruolo centrale della Val di Fiemme all’interno del calendario agonistico della prossima stagione fissando al primo fine settimana di gennaio lo svolgersi della tappa conclusiva del Tour de Ski numero 20. Sabato 3 gennaio lo Stadio del Fondo di Lago di Tesero sarà animato dal dinamico format della Sprint in tecnica classica, che vedrà i migliori specialisti della disciplina battagliare nei binari fiemmesi. Domenica 4 gennaio ad assegnare per la 20.a volta in 20 edizioni l’ambito trofeo del Tour de Ski sarà l’intramontabile ed iconica Cermis Final Climb: la fervida sfida che porta i fondisti a scalare le rampe della pista di sci alpino Olimpia III dell’Alpe Cermis di Cavalese decreterà i nuovi vincitori regalando al pubblico, sia quello che seguirà l’appassionante gara dalle nevi trentine sia quanti si godranno lo spettacolo in diretta TV da casa, una prova avvincente e dal fascino senza tempo.
Alla tappa conclusiva del Tour de Ski in Val di Fiemme toccherà l’onore e l’onere di precedere nella vallata trentina i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026, il grande evento che farà risplendere la Val di Fiemme in tutto il mondo. Con l’occasione è un piacere ricordare che è aperta la vendita libera dei biglietti per seguire le gare di sci di fondo, salto speciale e combinata nordica delle prove a Cinque Cerchi che si svolgeranno presso lo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e lo Stadio del Salto di Predazzo (6-22 febbraio). Allo stesso modo sono disponibili i tagliandi per gli eventi Paralimpici a Tre Agitos di sci di fondo Paralimpico e biathlon Paralimpico (6-15 marzo). Aperta e disponibile online al sito dedicato anche la possibilità di candidarsi ai Giochi come volontari, per poter vivere da assoluti protagonisti l’evento sportivo più importante al mondo.
Il comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme, capitanato dal presidente Pietro De Godenz, è già al lavoro per festeggiare nel migliore dei modi il 20° anniversario del Tour de Ski al fianco dei suoi infaticabili volontari.

Info: www.fiemmeworldcup.com

CICLISMO E DOLOMITI CON MARCIALONGA. LA CYCLING CRAFT È TUTTA DA VIVERE

CICLISMO E DOLOMITI CON MARCIALONGA. LA CYCLING CRAFT È TUTTA DA VIVERE

Partenza | www.newspower.it

Fiemme e Fassa sui pedali con la Marcialonga Cycling Craft
Nell’inconfondibile atmosfera Marcialonga si scalano i passi dolomitici
Granfondo o mediofondo per cicloamatori impegnati nella prova del 25 maggio
Stoffie (CEO Marcialonga) e Bianchi (Craft) concordano: partnership di assoluto valore

Con il Giro d’Italia dei pro che entra nel vivo anche la stagione delle corse per cicloamatori si fa sempre più interessante e nel giro di poche settimane sarà tempo di Marcialonga Cycling Craft. L’evento di ciclismo del brand trentino è in programma domenica 25 maggio con un’edizione da ricordare che conduce alla scoperta del territorio delle Valli di Fiemme e Fassa e porta a scalare alcune delle più iconiche salite del ciclismo moderno con le ascese ai passi dolomitici della zona.
Passo Costalunga, passo Pampeago, passo San Pellegrino e passo Valles si scalano in successione nel corso del tracciato granfondo che con i suoi 135 km è la proposta più lunga della Marcialonga Cycling Craft e che assomma un totale di 3900 metri di dislivello. Partenza e arrivo sono ubicati nel borgo fiemmese di Predazzo che è sede di start e traguardo anche della prova mediofondo, e dopo le ascensioni a Costalunga e Pampeago fa ritorno a Predazzo in 80 km (2448 metri di dislivello). In una griglia di partenza che si fa via via più folta e colorata, complice la numerosa partecipazione anche di ciclisti dall’estero, ci sarà anche Giovanni Plano (Team Pinarello) nella categoria M5. Plano è l’event general manager di Fondazione Milano Cortina 2026, il comitato organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali che nella prossima stagione animeranno anche le Valli della Marcialonga, e grazie alla Cycling Craft prenderà ulteriore confidenza con il territorio trentino e le sue eccellenze.
Vale la pena ricordare che all’interno del nutrito calendario di eventi Marcialonga la Cycling Craft è la seconda grande manifestazione dell’anno solare, che si intervalla alla Granfondo di Fiemme e Fassa sugli sci stretti (prossima edizione domenica 25 gennaio 2026) e alla Running Coop di inizio settembre (sabato 6 settembre 2025). Quanti scelgono di partecipare a tutti e tre gli eventi proposti da Marcialonga, in uno o più anni, aderiscono alla speciale Combinata Punto3 Craft che raduna gli appassionati delle tre discipline in classifiche e graduatorie differenti a seconda delle distanze percorse da ogni atleta. La Combinata Punto3 Craft e la stessa Marcialonga Cycling Craft sono la miglior prova della longeva e solida collaborazione fra il comitato organizzatore trentino e il noto brand di sportswear svedese che hanno di recente rinnovato la loro partnership fino al 2028. Come ricorda il segretario generale di Marcialonga Davide Stoffie: “è senz’altro un piacere portare avanti questa collaborazione con un’azienda leader nel settore come Craft, che ci lega a doppio filo anche agli sportivi scandinavi. La partnership è prestigiosa per entrambe le parti e il fatto che un marchio internazionale come Craft scelga la nostra Cycling e la nostra Marcialonga è una riconferma importante”. Concorde anche Mario Bianchi, che oltre ad essere executive manager di New Wave Group, il gruppo che gestisce il marchio Craft, è anche un appassionato cicloamatore che in più occasioni ha preso parte alla Marcialonga Cycling Craft: “la collaborazione con Marcialonga ci riempie di soddisfazione e la rinnoviamo con entusiasmo. Nel tempo questo legame è andato rafforzandosi, arricchito da nuove iniziative e stimoli costanti grazie alla sintonia e alla condivisione di valori fra Craft e Marcialonga che stanno alla base del rapporto. Marcialonga è sinonimo di eccellenza e ne abbiamo la conferma in ciascuna delle sue proposte. Nel caso specifico della Cycling Craft vengono garantiti livelli di organizzazione e sicurezza di alta qualità, che infatti si traducono nell’immancabile entusiasmo e nella fidelizzazione dei partecipanti”.
Le iscrizioni alla Marcialonga Cycling Craft del prossimo 25 maggio sono aperte e disponibili online fino a venerdì 23, mentre nella giornata di sabato 24 sarà possibile aderire in loco presso l’ufficio gare. Anche in questa edizione non mancheranno coinvolgenti eventi di contorno come la MiniCycling (sabato dalle 15 nel centro di Predazzo) e il fornito ExpoVillage oltre alla Marcialonga Bike Experience, una non competitiva Gravel aperta a tutte le tipologie di biciclette che si snoderà lungo i percorsi verde, rosso e blu nelle Valli di Fiemme e Fassa. Lo staff di Marcialonga, affiancato da numerosi partner e supporter, è al lavoro e sono pronti ad entrare in azione anche i suoi instancabili volontari che renderanno indimenticabile la manifestazione per partecipanti, accompagnatori e tifosi.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA DI FIEMME E FASSA. OLTRE 6500 BISONTI SCALPITANO

MARCIALONGA DI FIEMME E FASSA. OLTRE 6500 BISONTI SCALPITANO

I bisonti | www.newspower.it

Lo spettacolo della 52.a Marcialonga si vive l’ultimo fine settimana di gennaio
Più di 40 le nazioni rappresentate in una griglia gremita da oltre 6500 bisonti
Volontari pronti a scendere in pista con la nuova giacca Marcialonga by Craft
E alla Baby si canta e si balla sulle note di “Fondolo”, nuovo inno della mascotte

Domenica 26 gennaio alle 8 in punto nelle Valli di Fiemme e Fassa, vestite a festa ma ancora immerse nel torpore del mattino, risuonerà l’eco del primo colpo di “pistola” che darà il via alla 52.a Marcialonga. In un batter d’occhio il plotone dei fondisti professionisti di Ski Classics prenderà il via da Moena alla volta dei 70 km iconici della granfondo, inseguito da una scatenata mandria di bisonti che a migliaia animeranno l’edizione 2025 di una delle più amate e tradizionali ski-marathon del panorama mondiale.
Quello di Marcialonga è davvero un successo globale per una gara che, negli anni, è diventata una vera e propria icona sportiva che attrae ogni anno fondisti da tutto il pianeta. Anche per l’imminente nuova edizione la griglia di partenza sarà più variegata che mai: ben oltre le 6500 unità sono gli amatori attesi nelle Valli trentine di Fiemme e Fassa che rappresenteranno più di 40 nazioni. Armenia, Australia, Austria, Belgio, Bulgaria, Canada, Cile, Cina, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Grenada, Groenlandia, Islanda, Israele e poi naturalmente Italia e ancora Kyrgyzstan, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Mali, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Sud Africa, Svezia, Svizzera, Ucraina e Ungheria. Per una manifestazione universale come Marcialonga certi numeri non fanno neppure troppo effetto, perché con il suo fascino senza tempo la granfondo di Fiemme e Fassa sa riconfermarsi, anche dopo oltre 50 anni dalla sua nascita, come un evento cult degli sci stretti che non lascia indifferenti. Senza contare che ai bisonti che prendono parte alla gara principale da 70 km con arrivo a Cavalese vanno sommati in primis i professionisti di Ski Classics, 200 circa fra fondiste e fondisti di 30 Pro Team, e anche le centinaia di concorrenti della Light che in 45 km dopo la partenza da Moena conclude il suo cammino a Predazzo (e che fra i suoi iscritti vanta l’ex-portiere di calcio Francesco Toldo). E poi c’è tutto il contorno delle iniziative di Marcialonga che coinvolgono gli sportivi locali e stranieri di tutte le età con progetti e attività come la Marcialonga Baby, la Mini e la Young e ancora la suggestiva Marcialonga Story per gli amanti del ‘vintage’, e la Marcialonga Stars che alla passione per lo sport lega l’importanza del benessere fisico e della prevenzione proponendo una non competitiva allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero aperta agli amici di LILT Trento (sabato 25 gennaio ore 13, con Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori).
A partire da quest’anno i giovani marcialonghisti potranno scatenarsi in pista da fondo e…da ballo. In occasione del 19° Tour de Ski in Val di Fiemme, infatti, allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero è stato presentato il nuovo inno di Fondolo: la mascotte di Marcialonga, ben nota fra grandi e piccini per la sua incontrastabile simpatia, vanta ora anche un’allegra canzone. “Fondolo” è il nome del brano nato dalle parole di bimbe e bimbi delle Scuole dell’Infanzia di Fiemme e Fassa in collaborazione con la Scuola Musicale il Pentagramma di Tesero (testo di Maddalena Longo e musica di Daniele Girardi). Il ritmato e orecchiabile inno valorizza l’amata mascotte di Marcialonga e consolida l’unione fra musica, sport e scuola tanto cara al comitato organizzatore della granfondo.
In vista della 52.a Marcialonga di Fiemme e Fassa il comitato organizzatore opera con rinnovato entusiasmo all’allestimento finale della manifestazione, dopo la grande risposta da parte degli iscritti che gremiranno le Valli durante l’intero weekend e oltre. I 1000 volontari che scenderanno in campo per mettersi al servizio della gara vestiranno la nuova giacca Craft brandizzata Marcialonga e omaggiata dal comitato in segno di riconoscenza per un lavoro insostituibile e che non ha prezzo. Grazie al bel capo tecnico i volontari della Marcialonga opereranno al caldo e all’asciutto nelle loro disparate attività che gli permettono di coccolare prima, dopo e durante la gara ogni concorrente.
Sempre più chilometri di pista Marcialonga sono pronti ad accogliere fondisti in allenamento e, fra poco, anche in gara, con le condizioni della neve e della pista che possono essere consultate tramite app e ai canali social della granfondo.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA STORY GIÀ SOLD OUT. A PREDAZZO ANCHE LA WINTERFEST

MARCIALONGA STORY GIÀ SOLD OUT. A PREDAZZO ANCHE LA WINTERFEST

La 13.a Marcialonga Story fa breccia nel cuore dei “bisonti vintage”
Per i concorrenti un boccale bavarese in un pacco gara sostenibile e retrò
Venerdì 24 gennaio c’è anche la Winterfest: festa per tutti in stile bavarese
Allo Sporting Center di Predazzo si celebra pure la dedica dell’11° km di pista

La Marcialonga Story è uno dei più apprezzati eventi di contorno nel panorama della Marcialonga di Fiemme e Fassa, che nel 2025 propone la 13.a edizione della sua variante vintage per venerdì 24 gennaio che ha già fatto registrato uno splendido sold out.
Quello della Marcialonga Story è un viaggio sugli sci stretti del tutto speciale, in primis proprio per via dell’attrezzatura che si utilizza per partecipare. Tutti gli iscritti si presentano in griglia di partenza allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero equipaggiati con materiali antecedenti il 1976 e quindi con sci in legno o plastificati con attacco “largo” da 75mm, scarpe di cuoio e abbigliamento all’ultimo grido in linea con le tendenze anni 70-80. Bardati di tutto punto dalla testa ai piedi, i “bisonti vintage” si mettono in marcia sul calar della sera (partenza ore 16.30) da Lago di Tesero a Predazzo percorrendo 11 km della pista di Marcialonga, ma in senso inverso, per raggiungere la linea d’arrivo nella centralissima piazza SS. Apostoli predazzana.
Gli oltre 300 concorrenti della Marcialonga Story riceveranno ognuno uno speciale pacco gara: un originale e brandizzato boccale da birra sui toni della Marcialonga Story sarà inserito in un altrettanto originale sacchetto realizzato utilizzando vecchi pettorali di gara. Anche tramite questa iniziativa Marcialonga rinnova così il suo impegno verso la sostenibilità ambientale dando nuova vita ai pettorali ormai in disuso, che diventeranno pratici contenitori al servizio dei partecipanti alla Story.
Un piacere sottolineare anche come fra le centinaia di concorrenti, che senza particolari desideri di agonismo e competitività celebreranno il fascino della Marcialonga Story, ci siano numerosi atleti stranieri. Bisonti da Malta, Svezia, Germania, Lettonia, Francia, Svizzera, Polonia, Giappone, Estonia e Austria renderanno ancor più speciale la variante revival di Marcialonga, che punta a onorare lo sci di fondo d’epoca facendolo rivivere anno dopo anno.
Al via di questa edizione ci sarà anche l’allegra coppia di calciatori-fondisti-amici formata da Domenico Volpati e Pierino Fanna: i due compagni di mille avventure che nel Verona di Osvaldo Bagnoli hanno conquistato insieme lo storico scudetto della stagione 1984-1985 ora si destreggiano sugli sci stretti arricchendo la loro bacheca di successi sportivi con le partecipazioni alla Marcialonga Story.
Personaggi e fondisti famosi come Bruno Debertolis, Silvano Barco, Cristian Zorzi, Marco Albarello, Maria Canins Bonaldi, Franco Nones e Antonella Confortola hanno arricchito negli anni l’albo d’oro della Marcialonga Story, anche se a prevalere è da sempre la passione per lo sci di fondo e la voglia di stare insieme vestendo i panni dei bisonti di un tempo.
Per aggiungere una ulteriore nota di colore e festa alla Marcialonga Story l’attento comitato organizzatore della celebre granfondo propone per venerdì sera (24 gennaio) la Marcialonga Winterfest. Si tratta di una festa bavarese con la proposta di un menù a tema per cena, su prenotazione, e aperta a tutti a partire dalle 21. Ad esibirsi sul palco del Predazzo Sporting Center ci sarà il gruppo musicale “Die Lauser”, uno scatenato sestetto che propone musica tirolese ed è ampiamente riconosciuto e apprezzato.
La Marcialonga Winterfest fornirà l’occasione perfetta anche per la consegna al Comune di Predazzo della targa celebrativa del “Km dedicato”. Annualmente infatti il comitato Marcialonga dedica a personaggi, atleti, enti e istituzioni uno dei km della pista della Story per rendere omaggio a quanti contribuiscono al suo successo. Predazzo è il paese che ospita l’arrivo della Story, accoglie i vincitori della Light e i marcialonghisti ‘mignon’ della Baby. È inoltre la sede di partenza e arrivo della Marcialonga Cycling Craft e alla Marcialonga Running Coop ospita il passaggio del testimone per il primo cambio della staffetta. L’amministrazione comunale di Predazzo è da sempre vicina al comitato organizzatore di Marcialonga e quello del Km dedicato è un piccolo, ma simbolico gesto in segno di riconoscenza.
Venerdì 24 gennaio dalle 16.30 con la partenza della manifestazione e a seguire con la Marcialonga Winterfest, l’appuntamento è con Marcialonga Story: back to the past.

Info: www.marcialonga.it