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“GIOCHI FATTI” ALLA ÖTZI ALPIN MARATHON. PERCORSO SUPER MA TRA I FAVORITI REGNA L’EQUILIBRIO

“GIOCHI FATTI” ALLA ÖTZI ALPIN MARATHON. PERCORSO SUPER MA TRA I FAVORITI REGNA L’EQUILIBRIO

Il 27 aprile 16.a edizione della Ötzi Alpin Marathon
Le squadre hanno ancora tempo per iscriversi
Da Naturno in Alto Adige al luogo del ritrovamento di Ötzi
Modifiche al tracciato di MTB, corsa e skialp completeranno l’opera

Oltre 170 atleti singoli iscritti, 47 team (i quali hanno ancora la possibilità di registrarsi), con tante squadre – a detta del comitato organizzatore ASD Senales – a potersi giocare la vittoria. Dove non svettano i campioni regna dunque l’equilibrio, e questa è una buona notizia per tutti gli appassionati che si cimenteranno con la sedicesima edizione della Ötzi Alpin Marathon, di scena il 27 aprile. Tre discipline da affrontare fra mountain bike, corsa e scialpinismo, mettendosi alla prova lungo oltre 40 km di itinerario suddivisi nelle tre frazioni effettuabili anche in staffetta. Per quanto concerne la prima, verranno aggiunti 145 metri di dislivello in zona Monte Sole a impegnare ulteriormente i contenders, allungando di un chilometro e 300 metri circa il tragitto verso la finish line. Il percorso su ruote grasse è ora di 25.5 km e 1.673 metri di dislivello, partendo dal Municipio di Naturno verso maso Patleid, proseguendo per la prima volta lungo la strada fino a maso Lint dove si troverà il primo rifornimento. Seguirà una salita incanalandosi verso un ampio sentiero forestale fino a quota 1.605 metri, attraversando il Monte Sole per raggiungere la strada “Fuchsberg”, sopra maso Innerunterstell. Una ripida discesa porterà poi a maso “Hof Am Wasser”. All’ArcheoParc di Madonna di Senales il primo cambio, e che la sfida continui con il passaggio podistico (11.3 km e 495 metri di dislivello) e l’apoteosi scialpinistica (6.7 km fino a raggiungere quota 3.212 metri).
Atleti provenienti da 8 nazioni gratificheranno l’organizzazione altoatesina, Italia, Austria, Svizzera, Germania, Ungheria, Repubblica Ceca, Belgio e Slovacchia si affronteranno per il titolo, ma tra i favoriti vi è un atleta germanico storicamente protagonista dell’“Inferno Triathlon”, vinto per dieci edizioni: Marc Pschebizin, il quale dichiara apertamente di voler vincere, mentre l’altoatesina Anna Pircher non ha bisogno di dichiararsi poiché alla ricerca della quinta affermazione personale. Una ‘buona notizia’ per tutti i concorrenti maschi è invece la decisione di Roland Osele di gareggiare in staffetta, assieme a Reinhard Pixner – che completerà la frazione di corsa, e Georg Paris – dedito allo scialpinismo. La seconda frazione inizia in salita, attraversando il bosco di larici e raggiungendo la diga del lago artificiale di Vernago (1.700 m.). La chiesetta “Leiter” sarà la meta successiva, seguendo un ampio sentiero che costeggia tutto il caratteristico bacino lacustre della Val Senales. Dopo la salita fino all’Ötzi Rope Parc si prosegue sul percorso parallelamente alla strada provinciale, per raggiungere il ponte nei pressi del Maso Untergerstgras che attraversa il torrente. Un comodo viottolo farà immergere gli atleti nel bosco di larici e li condurrà al parcheggio delle Funivie Ghiacciai a Maso Corto (2.011 m.), dove avrà luogo il secondo cambio. Il tracciato scialpinistico si snoda a fianco della mitica discesa dei Contrabbandieri, che da Maso Corto arriva alla stazione a monte delle Funivie Ghiacciai. Il dislivello è di 1.200 metri su terreno molto ripido intervallato anche da tratti meno scoscesi. Il “giogo del Contrabbandiere” farà oltrepassare il laghetto del ghiacciaio nei dintorni del Rifugio Bella Vista prima di toccare l’apice della Ötzi Alpin Marathon: i 3.212 metri della Grawand, nei cui pressi avvenne lo storico ritrovamento della Mummia del Similaun al giogo di Tisa. E da quel giorno il mondo non fu più lo stesso.

Per info ed iscrizioni: www.oetzi-alpin-marathon.com e info@oetzi-alpin-marathon.com

ATLETI SINGOLI E SQUADRE DELLA ‘ÖTZI’. OGGI 17 APRILE ULTIMO GIORNO PER ISCRIVERSI

ATLETI SINGOLI E SQUADRE DELLA ‘ÖTZI’. OGGI 17 APRILE ULTIMO GIORNO PER ISCRIVERSI

l 27 aprile 16.a edizione della Ötzi Alpin Marathon
Iscrizioni a 80 euro (singolo) e 185 euro (staffetta) ancora disponibili
Tre frazioni da completare fra MTB, corsa e scialpinismo
Partenza da Naturno in Alto Adige e arrivo dove fu ritrovata la Mummia del Similaun

Oggi – 17 aprile – è l’ultimo giorno disponibile per iscriversi alla Ötzi Alpin Marathon del 27 aprile! Appuntamento al quale mancano ormai solo una decina di giorni. Il formato della manifestazione prevede una sfida unica di mountain bike, corsa e scialpinismo, volta a completare le sedicesima edizione di un evento storico che partirà ancora una volta da Naturno – in Alto Adige – per raggiungere il ghiacciaio della Val Senales, luogo del ritrovamento della Mummia del Similaun. Al contest altoatesino è possibile partecipare in singolo o in squadre, percorrendo oltre 40 chilometri complessivi o suddividendosi la fatica dedicandosi, in tre atleti, ad ogni singola frazione. Le quote per partecipare sono a disposizione per la giornata odierna alle cifre di 80 euro per i solitari e di 185 euro per i team. L’ASD Senales comunica infine che il caso limite di qualche concorrente che ritarderà nel comunicare la propria partecipazione sarà ammesso, soprattutto per quanto riguarda le squadre a causa della procedura più elaborata. In tal caso basterà contattare direttamente il comitato organizzatore, telefonicamente o via e-mail. Scendendo invece nei dettagli del percorso, al seguente link è spiegata nel dettaglio la nuova deviazione al Monte Sole del percorso in MTB: www.merano-suedtirol.it/it/oetzi-alpin-marathon.html.

Per info ed iscrizioni: www.oetzi-alpin-marathon.com e info@oetzi-alpin-marathon.com

1 MESE AL TRIATHLON DEL LAGO DI CALDARO. ANCHE LUCA FACCHINETTI NEL PARTERRE D’ÉLITE

1 MESE AL TRIATHLON DEL LAGO DI CALDARO. ANCHE LUCA FACCHINETTI NEL PARTERRE D’ÉLITE

Triathlon del Lago di Caldaro l’11 maggio in Alto Adige
L’azzurro – campione italiano assoluto 2016 – iscritto alla 31.a edizione
1.5 km di nuoto, 40 km in bici e 10 km di corsa in ‘formato olimpico’
Iscrizioni a 70 euro entro il 2 maggio – 100 euro per squadra per il contest in pedalò

Un campione italiano assoluto alla trentunesima edizione del Triathlon del Lago di Caldaro, prevista per l’11 maggio in Alto Adige. Luca Facchinetti, trentenne classe 1988 di Cervia, venne infatti eletto Campione Italiano Assoluto di triathlon nel 2016, mentre gli sfuggì per un battito di ciglia la qualifica alle Olimpiadi di Rio dove si presentò nelle vesti di commentatore tecnico negli studi RAI.
Professionista dal 2010, è stato capace di ottenere anche uno splendido sesto posto in Coppa del Mondo in occasione della tappa messicana di Huatulco. Campione italiano 2017 e 2018 nella Mixed Relay e medaglia di bronzo ai campionati italiani individuali di triathlon olimpico, un’altra prova “olimpica” spetta allo specialista romagnolo, quella che si svolgerà nei pressi del Lago di Caldaro, bacino lacustre balneabile più caldo dell’arco alpino e che per questo permette che l’omonimo Triathlon si svolga come appuntamento d’apertura dell’intera stagione agonistica. “Facco” ha iniziato dedicandosi al nuoto sin dal 2006, cominciando poi ad approcciarsi gradualmente allo sport delle tre discipline, facendo conquiste prima nella categoria junior e poi nella nazionale under 23, assieme alla quale partecipò a due Campionati Europei e ad un Campionato del Mondo classificandosi in diciassettesima posizione. Il sogno olimpico non è tuttavia sfumato, e l’impegno è quello di prepararsi al meglio per raggiungere finalmente l’obiettivo dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Oltre a Facchinetti, ad un mese dal via 200 atleti tra i quali svettano Thomas Steger, Lisa-Maria Dornauer e Philipp Mock hanno già confermato la propria adesione al Triathlon Internazionale del Lago di Caldaro. Le iscrizioni sono aperte alla cifra di 70 euro entro il 2 maggio e porteranno gli sfidanti ad affrontare 1.5 km di frazione natatoria all’interno del Lago di Caldaro, 40 km in bicicletta e 10 km di corsa.
Il team organizzatore capitanato dal presidente Werner Maier aspetta i concorrenti ricordando anche la sfida di beneficenza che vedrà quattro protagonisti per… pedalò sfidarsi in favore dell’associazione Südtiroler Sporthilfe (100 euro per squadra la quota di partecipazione).

Info: www.kalterersee-triathlon.com

ÖTZI ALPIN MARATHON ALL’ORIZZONTE: CAPPELLINO OMAGGIO A TUTTI I PARTECIPANTI

ÖTZI ALPIN MARATHON ALL’ORIZZONTE: CAPPELLINO OMAGGIO A TUTTI I PARTECIPANTI

Il 27 aprile 16.a edizione della Ötzi Alpin Marathon
Partenza da Naturno in Alto Adige e arrivo sul ghiacciaio della Val Senales
42.2 km in singolo o in staffetta con 24.2 km (MTB), 11.3 km (corsa) e 6.7 km (skialp)
Iscrizioni a 80 euro (singolo) e 185 euro (staffetta)

Ötzi Alpin Marathon in avvicinamento, una delle sfide più competitive e complesse dell’arco alpino si palesa all’orizzonte in vista della sedicesima edizione targata 27 aprile.
42.2 km e 3266 metri di dislivello da completare anche in staffetta tra mountain bike, corsa e scialpinismo. E in quest’ultimo caso i concorrenti provenienti da ogni parte del mondo potranno fare un po’ per ciascuno, ma bisognerà essere comunque ben allenati per potersi concentrare sulle frazioni di 24.2 km e 1.538 metri di dislivello partendo in bicicletta da Naturno, proseguendo con il tratto podistico di 11.3 km e 495 metri di dislivello e chiudendo con l’ultima scalata di 6.7 km di scialpinismo fino a raggiungere quota 3.212 metri sullo spettacolare ghiacciaio della Val Senales, in Alto Adige. Atleti di prestigio hanno già confermato la propria adesione all’evento, il tempo è tuttavia amico dei triatleti che si devono ancora iscrivere, potendo ancora saldare le quote d’iscrizione di 80 euro oppure di 185 euro per la staffetta, e ricevendo dal comitato organizzatore anche un cappellino in omaggio a ricordo dell’evento.
La particolarità della manifestazione sta nello scattare da 550 metri d’altitudine dove tutto è in piena fioritura, sino a giungere ad un’altezza di oltre 3200 metri sopra il livello del mare.
120 “solitari”, 30 staffette, 7 nazioni, i temerari sono già molti e tra di essi Anna Pircher cercherà di agguantare il quinto successo personale alla manifestazione. Assieme alla forte altoatesina ci sarà anche Roland Osele, uno dei due atleti ad aver partecipato a tutte le edizioni finora disputate. Quest’ultimo si è portato a casa la Ötzi Alpin Marathon già in due occasioni (compresa la prima edizione) ma quest’anno parteciperà per la prima volta con una squadra in staffetta, il Team “Fuoco” sarà dunque temibile e così composto: Roland Osele (MTB), Reinhard Pixner (corsa) e Georg Paris (scialpinismo).
Al sito web della manifestazione anche una sezione relativa al dove poter pernottare, con alloggi disponibili in Val Senales e a Naturno.

Per info ed iscrizioni: www.oetzi-alpin-marathon.com e info@oetzi-alpin-marathon.com

TRIATHLON NUMERO 31 IN ALTO ADIGE. LAGO DI CALDARO TRA DISTANZE OLIMPICHE E PEDALÒ

TRIATHLON NUMERO 31 IN ALTO ADIGE. LAGO DI CALDARO TRA DISTANZE OLIMPICHE E PEDALÒ

Triathlon del Lago di Caldaro l’11 maggio in Alto Adige
Il germanico Philipp Mock iscritto alla 31.a edizione
1.5 km di nuoto, 40 km in bici e 10 km di corsa, il triathlon è olimpico
Quota di partecipazione a 70 euro entro il 2 maggio

Dopo la coppia d’oro del triathlon composta da Thomas Steger e Lisa-Maria Dornauer, anche il tedesco Philipp Mock ha posto il proprio sigillo sulla prossima edizione del Triathlon del Lago di Caldaro, pronto a festeggiare la 31.a edizione l’11 maggio in Alto Adige con i consueti importanti premi ai vincitori.
L’evento è uno dei preferiti tra gli stranieri, ma nella scorsa edizione salì sul podio il trittico italiano composto da Andrea Secchiero davanti a Franco Pesavento e Jacopo Butturini. Medesimo discorso al femminile, dove si impose la brava Federica Parodi su Bianca Seregni e Giulia Bedorin.
1.5 km di nuoto indossando la muta nel più caldo lago balneabile delle Alpi, proseguendo con 40 km in bicicletta tra i vigneti e frutteti della rigogliosa primavera e concludendo con 10 km di corsa prima di rifiatare sul traguardo. Distanze definite ‘olimpiche’ e rispettate dall’Associazione Sportiva di Caldaro – sezione Triathlon e dall’Associazione Turistica locale, i quali organizzano anche una curiosa attività di contorno che avrà luogo nella giornata precedente, ovverosia una gara internazionale di pedalò, parte del programma preliminare. Quattro passeggeri saliranno sul natante a propulsione muscolare umana ideato da Georges-Henri Canton e Jean-Eugène Canton, siano essi componenti di aziende, società, scuole o amici, e si sfideranno per passare alle fasi successive e alla conseguente finale. Il comitato organizzatore registra già una buona affluenza per quanto riguarda questa originale iniziativa, anche perché il ricavato andrà a favore dell’associazione Südtiroler Sporthilfe, mentre per essere fra i protagonisti del Triathlon del Lago di Caldaro basterà iscriversi saldando la quota di 70 euro entro il 2 maggio. Uno dei primi appuntamenti annuali con la disciplina si svolgerà dunque a Caldaro sulla Strada del Vino, comune mercato dal 1657, e questa è una curiosità, uno status che ora ha mantenuto valore puramente onorifico.

Info: www.kalterersee-triathlon.com

IL “7 NAZIONI” DELLA ÖTZI ALPIN MARATHON. ISCRITTO L’IRONMAN MARC PSCHEBIZIN

IL “7 NAZIONI” DELLA ÖTZI ALPIN MARATHON. ISCRITTO L’IRONMAN MARC PSCHEBIZIN

16.a Ötzi Alpin Marathon a Naturno in Alto Adige il 27 aprile
Tra i partecipanti anche il plurivincitore dell’Inferno Triathlon
42.2 km e 3266 metri di dislivello da completare anche in staffetta
Iscrizioni a 80 euro (singolo) e 185 euro (staffetta), 100 euro per il Camp di allenamento

I partecipanti della Ötzi Alpin Marathon aumentano ogni giorno di più, e gli ironmen e le ironwomen che affronteranno la difficile prova del 27 aprile sono già oltre 100, con una ventina di trittici pronti a suddividersi la fatica sul percorso di 42.2 km e 3266 metri di dislivello. Sette le nazioni ad oggi presenti: Italia, Austria, Svizzera, Germania, Ungheria, Repubblica Ceca e Belgio. Gli staffettisti, costituiti in gran parte da maschi e da qualche staffetta mista, competeranno spartendosi lo sforzo nelle frazioni di mountain bike (24.2 km e 1.538 metri di dislivello), corsa (11.3 km e 495 metri di dislivello) e scialpinismo (6.7 km fino a raggiungere quota 3.212 metri), scattando da Naturno – in Alto Adige – e concludendo la propria ‘estrema’ cavalcata al ghiacciaio della Grawand, a pochi metri da dove venne ritrovata, nel 1991, la Mummia del Similaun. Le quote d’iscrizione per partecipare sono fisse a 80 euro oppure a 185 euro per la staffetta. Il comitato organizzatore è da non molto anche gemellato con lo staff svizzero dell’“Inferno Triathlon”, vinto per dieci edizioni dall’atleta tedesco esperto in grandi imprese sportive Marc Pschebizin, divenuto campione del mondo amatori di Duathlon nel 1998. Da allora è anche membro della squadra nazionale duathlon tedesca. Vinse anche il prestigioso International Duathlon a Central Park, New York. Nel 1999 arrivò quarto in classifica generale nella serie Powerman della Coppa del Mondo di Duathlon. Ora Pschebizin è senz’altro divenuto più esperto, ma i titoli non sembrano bastargli, andando a conquistare anche prove ardite come le 24 ore in mountain bike e raggiungendo l’ambito traguardo del decimo successo all’Inferno Triathlon nel 2012 con un tempo di 8:48:56 ore. Ora allenatore, Marc è tornato in sella nel 2017 dopo cinque anni di pausa conquistando il terzo posto all’Inferno Triathlon. Il tedesco non si ferma più, dichiarando di voler vincere anche la Ötzi Alpin Marathon, ambita anche da molti altri atleti, i quali stanno chiedendo informazioni anche sul workshop che il C.O. ha allestito per far preparare al meglio gli sfidanti, ricordando le quote del Camp di 100 euro complessivi, oppure 30 euro per ogni singola tappa assieme agli esperti Roland Osele e Daniel Jung, e 25 euro per la lezione tecnico-informativa.

Per info ed iscrizioni camp e gara: www.oetzi-alpin-marathon.com e info@oetzi-alpin-marathon.com

TRIATHLON DEL LAGO DI CALDARO SHOW. DAL BACINO LACUSTRE ALLA… STRADA DEL VINO

TRIATHLON DEL LAGO DI CALDARO SHOW. DAL BACINO LACUSTRE ALLA… STRADA DEL VINO

31° Triathlon del Lago di Caldaro l’11 maggio in Alto Adige

Organizzazione affidata all’Associazione Sportiva di Caldaro

Iscrizioni da non perdere a 70 euro entro il 2 maggio

100 euro per le squadre su pedalò nell’iniziativa del 10 maggio

Il Triathlon del Lago di Caldaro dell’11 maggio è incastonato in un territorio magnifico per praticare attività sportiva. A sud dell’Alto Adige si trova infatti il lago balneabile più caldo delle Alpi, considerando che d’estate raggiunge addirittura i 28 gradi, e per questo i triatleti possono tuffarcisi già nel mese di maggio (la muta è comunque richiesta) per dar vita a una prova sentitissima che si disputa lungo distanze olimpiche: 1.5 km di nuoto, 40 km in bicicletta e 10 km di corsa verso il traguardo.

La bellezza del lago con i paesi di Caldaro e Termeno incanta, e trasforma i suoi dintorni in un itinerario unico… da percorrersi lungo la Strada del Vino dell’Alto Adige. Il lago è alimentato da alcune sorgenti subacquee e dal Rio dei Prati, l’affluente più importante, oltre ad essere frequentato da numerosi uccelli migratori e “residenti”. La stagione balneare – tra inizio maggio e settembre – attira anche appassionati di sport acquatici, e a dare il là al ciclo sportivo nei mesi più caldi ci penserà proprio questo spettacolare e storico triathlon, giunto a festeggiare la trentunesima edizione.

L’Associazione Sportiva di Caldaro – sezione Triathlon e l’Associazione Turistica locale gestiscono l’organizzazione dell’evento, attirando i curiosi anche nella giornata precedente con una gara internazionale di pedalò inserita nel programma preliminare. Alla tariffa di 100 euro quattro passeggeri del pedalò potranno divertirsi ed aiutare il prossimo, ricordando che il ricavato netto del contest verrà devoluto alla Südtiroler Sporthilfe. 70 euro invece entro il 2 maggio per partecipare alla prova regina, con la possibilità di conquistarsi premi importanti sia per quanto riguarda i titoli di categoria che quelli individuali. Il primo classificato riceverà 900 euro, e via a scendere con 600 euro al secondo classificato, 500 al terzo, 400 al quarto, 200 al quinto e 100 euro al sesto. Medesimi premi in denaro anche per le donne, sempre presenti in buon numero nella gara che esalta il bacino lacustre altoatesino. Ogni concorrente riceverà infine una medaglia di partecipazione.

Info: www.kalterersee-triathlon.com

I DATI TECNICI DELLA ÖTZI ALPIN MARATHON. IL MARTEDÌ Ė D’ORO PER LO SCIALPINISMO

I DATI TECNICI DELLA ÖTZI ALPIN MARATHON. IL MARTEDÌ Ė D’ORO PER LO SCIALPINISMO

16.a Ötzi Alpin Marathon a Naturno in Alto Adige il 27 aprile

Ogni martedì fino alle ore 22 si potrà testare l’ultimo tratto

42.2 km e 3266 metri di dislivello (MTB, corsa e skialp) sino al ghiacciaio della Grawand

Iscrizioni a 80 euro in singolo e 185 euro in staffetta, 100 euro per il camp

Imperdibile Ötzi Alpin Marathon, il 27 aprile in Alto Adige.

Lo scialpinismo è la disciplina che maggiormente si avvicina al magico mondo delle cime innevate, avendo l’opportunità di vedere da vicino l’orizzonte che si staglia su di esse. Scialpinismo significa salire una montagna coperta di neve in un ambiente unico, uno sport antico, nato come necessità quando gli sci venivano usati per raggiungere nuovi luoghi e – se necessario – oltrepassare persino montagne.

Lo scialpinismo è anche un’alternativa alle piste affollate, e ogni martedì fino alle ore 22 i concorrenti della Ötzi Alpin Marathon potranno testare un tracciato identico a quello da percorrere alla sedicesima edizione del prossimo aprile. Un triathlon estremo – un po’ come la storia dell’Uomo del Similaun da cui l’evento prende il nome – da affrontare lungo 42.2 km e 3.266 metri di dislivello sino al mitico ghiacciaio della Val Senales.

Il percorso della Ötzi Alpin Marathon conduce i partecipanti da Naturno al Monte Sole e da lì a Madonna di Senales in MTB, proseguendo di corsa sino a Maso Corto in Val Senales, dove inizia il sentiero scialpinistico denominato dei “Contrabbandieri” fino alla stazione a monte delle Funivie Ghiacciai.

I concorrenti potranno compiere l’impresa affrontando tutto il percorso in modo individuale, oppure suddividersi la fatica gareggiando in staffetta, col primo atleta a concentrarsi sui 24.2 km e 1.538 metri di dislivello in mountain bike, il secondo sul tratto di corsa che supera i 495 metri di dislivello lungo 11.3 km di itinerario, e il terzo sul tracciato di scialpinismo per un totale di 6.7 km all’insù fino a raggiungere quota 3.212 metri.

Un menù allettante testabile anche qualche giorno prima, grazie al camp di allenamento proposto dagli organizzatori di ASD Senales, martedì 9 aprile nel tratto di scialpinismo da percorrere assieme a Roland Osele da Maso Corto fino alla cima del ghiacciaio Grawand, mercoledì 10 aprile in mountain bike assieme a Daniel Jung da Naturno, Monte Sole fino a Madonna di Senales, e giovedì 11 aprile correndo in montagna spalleggiati da Daniel Jung da Madonna di Senales, Vernago, fino a Maso Corto. Uno workshop aggiuntivo su sport e salute completerà il tutto, ricordando le tariffe di iscrizione al Camp di 100 euro complessivi, oppure a 30 euro per ogni singola tappa del Camp e a 25 euro per il singolo workshop, coronando poi i propri sforzi alla Ötzi Alpin Marathon, le cui quote ammontano a 80 euro (singolo) o 185 euro (staffetta).

Per info ed iscrizioni camp e gara: www.oetzi-alpin-marathon.com e info@oetzi-alpin-marathon.com }a.ht

TRIATHLON DEL LAGO DI CALDARO ANCHE SU… PEDALÒ. STEGER E DORNAUER “COPPIA ILLUSTRE”

TRIATHLON DEL LAGO DI CALDARO ANCHE SU… PEDALÒ. STEGER E DORNAUER “COPPIA ILLUSTRE”

31° Triathlon del Lago di Caldaro l’11 maggio in Alto Adige

Iscritti i triatleti Thomas Steger e Lisa-Maria Dornauer, coppia anche nella vita

Il 10 maggio anche una inedita gara su pedalò al tramonto

Iscrizioni aperte a 70 euro entro il 2 maggio e a 100 euro per le squadre su pedalò

Mancano ancora alcuni mesi alla 31.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro dell’11 maggio, ma iniziano già ad arrivare le prime partecipazioni degne di nota. L’evento altoatesino è tuttavia pensato e cucito sugli amatori, i quali avranno a disposizione uno spettacolare triathlon primaverile tra nuoto – sfruttando il bacino lacustre di Caldaro – ciclismo, fra i vigneti e frutteti tipici della zona, e corsa a perdifiato sino ad oltrepassare la linea del traguardo. Thomas Steger e Lisa-Maria Dornauer sono i primi due nomi di prestigio che hanno aderito alla prossima edizione del Triathlon del Lago di Caldaro. Nei pressi del bacino lacustre altoatesino il triathlon è “olimpico”, e lo sarà anche nella prossima edizione. Una storia d’amore – quella tra Steger e Dornauer – che prosegue anche in Alto Adige visto che tra un risultato prestigioso e l’altro, fra Ironman e vari tipi di triathlon, i due trovano il tempo anche di dedicarsi a quello “olimpico” del comitato organizzatore presieduto da Werner Maier. Sulle sponde del Lago di Caldaro andrà in scena anche un altro curioso evento, e dopo la sfida di contorno sui tacchi a spillo della passata stagione, toccherà ad un’altra divertente ‘pensata’ del comitato. La prima gara internazionale di pedalò sarà parte del programma preliminare della 31.a edizione del Triathlon internazionale di Caldaro, e si svolgerà il 10 maggio. Una delle località più suggestive di tutto l’Alto Adige diverrà così sede di un evento straordinario e unico nel suo genere, da disputarsi lungo le spiagge balneabili del lago. A partire dalle ore 19 i pedalò partiranno con quattro passeggeri ciascuno, i quali potranno essere componenti di aziende, società, scuole o semplicemente amici, con ogni squadra a poter partecipare saldando una tassa d’iscrizione di 100 euro. Lo start sarà in più blocchi e i migliori di ogni blocco potranno gareggiare al turno successivo. Il ricavato netto della manifestazione sarà devoluto alla Südtiroler Sporthilfe, associazione senza scopo di lucro con l’intento di aiutare e sostenere moralmente ed economicamente i giovani talenti altoatesini.

Per quanto riguarda il Triathlon del Lago di Caldaro invece, esso si ‘suddividerà’ in 1.5 km di nuoto, 40 km in bicicletta e 10 km di corsa, sotto le direttive dell’Associazione Sportiva di Caldaro – sezione Triathlon e dell’Associazione Turistica locale. Il menù è di quelli da non perdere, ricordando le tariffe di partecipazione di 70 euro entro il 2 maggio.

Info: www.kalterersee-triathlon.com  

ÖTZI ALPIN MARATHON CAMP. ALLENARSI AL MEGLIO PER VINCERE

ÖTZI ALPIN MARATHON CAMP. ALLENARSI AL MEGLIO PER VINCERE

16.a Ötzi Alpin Marathon il 27 aprile a Naturno, in Alto Adige

Camp di allenamento alla cifra di 100 euro dove si potranno conoscere i trucchi del tracciato

42.2 km e 3266 m di dislivello tra mtb, corsa e skialp affrontabili anche in staffetta

Iscrizioni a 80 euro in singolo e 185 euro in staffetta

Ötzi è una mummia tra le più importanti al mondo per l’eccezionale stato di conservazione e per una ‘storia’ che costantemente si aggiorna di aneddoti. Scrittori, registi, artisti, giornalisti, sono in molti ad aver dedicato i propri lavori a questo ritrovamento storico unico nel suo genere, tanto da spingere il comitato ASD Senales ad allestire una competizione ‘estrema’ in onore di Ötzi. Nacque così la Ötzi Alpin Marathon, una delle gare più impegnative di tutto l’arco alpino in materia di sport estremi, la quale si svilupperà il 27 aprile da Naturno. Una manifestazione entusiasmante e sentitissima per tutti gli emuli della Mummia del Similaun, ritrovata proprio nel luogo di arrivo dell’evento sportivo, giunto a festeggiare la sedicesima edizione. Prepararsi al meglio è perciò fondamentale per poter far parte di questo spettacolare triathlon che ha molto da raccontare.

Il comitato ha così pensato di dare la possibilità agli atleti di partecipare ad un camp di allenamento dall’8 al 12 aprile, per conoscere a fondo le tappe della maratona e tutti i ‘tricks’ per portare a casa un ottimo risultato. A guidare il camp saranno due atleti super esperti e titolati che conoscono alla perfezione il tracciato, si tratta di Daniel Jung, uno dei migliori ultratrail-runner al mondo e bike-guide, e Roland Osele, due volte vincitore della Ötzi Alpin Marathon il quale di certo saprà consigliare al meglio i contenders. Il camp comprenderà anche un workshop informativo con un esperto di sport e salute, ampliando il pacchetto con l’aggiunta di interessanti studi sul benessere psicofisico.

Il percorso della Ötzi Alpin Marathon si estende lungo 42.2 km e 3.266 metri di dislivello, partendo da Naturno per raggiungere il ghiacciaio della Val Senales, dal fondovalle in fiore sino alla zone glaciali nei pressi di uno degli Hotel più elevati d’Europa in quanto ad altitudine. Tre le discipline da affrontare, mettendosi alla prova per 24.2 km sul sellino di una mountain bike, correndo per 11.8 km e affrontando l’ultimo ostacolo con gli oltre 6 chilometri di scialpinismo. La fatica potrà essere affrontata singolarmente o essere condivisa da tre staffettisti, a poter suddividersi il ‘fiatone’ percorrendo ognuno una frazione, con un atleta a salire su una ‘ruote grasse’, uno a dedicarsi al tratto podistico e un bravo scialpinista a completare l’opera.

Il comitato ASD Senales è al lavoro per garantire che l’evento si svolga alla perfezione, ricordando le tariffe di partecipazione in singolo a 80 euro e in staffetta a 185 euro.

Info: www.oetzi-alpin-marathon.com  e info@oetzi-alpin-marathon.com m