Tag: trentino

FONDO: NUOVA STAGIONE, SOLITA VAL DI FIEMME. APRE LA RAMPA CON I CAMPIONI SUL CERMIS

FONDO: NUOVA STAGIONE, SOLITA VAL DI FIEMME. APRE LA RAMPA CON I CAMPIONI SUL CERMIS

Serra | www.newspower.it

La nuova stagione di Coppa del Mondo di sci di fondo è a un passo
Per l’élite degli sci stretti ci sono tre tappe prima della 19.a edizione del Tour de Ski
In Val di Fiemme dal 3 al 5 gennaio si assegna l’ambito trofeo conteso dai migliori
Aperte le iscrizioni alla mitica Rampa con i Campioni, e c’è la Coop Mini World Cup

La Coppa del Mondo FIS 2024/2025 si fa sempre più vicina e i pensieri di atleti, addetti ai lavori e appassionati sono già rivolti all’atteso appuntamento con il 19° Tour de Ski che, come vuole la tradizione, si concluderà in Val di Fiemme, nel fine settimana dal 3 al 5 gennaio.
Il Coop FIS Tour de Ski Performance by Le Gruyère AOP sarà il primo grande highlight dell’imminente stagione sportiva per fondiste e fondisti del massimo livello, che nel giro di una settimana si ritroveranno al via della tappa inaugurale di Coppa del Mondo. La nuova stagione partirà dalla località finlandese di Ruka (29 novembre-1° dicembre), con la massima rassegna itinerante che si sposterà poi nella norvegese Lillehammer (6-8 dicembre) e nell’elvetica Davos (13-15 dicembre). In vista dell’opening di Ruka sono già state diramate dalla Federazione Italiana Sport Invernali le convocazioni degli azzurri attesi allo start e si tratta delle fondiste Caterina Ganz, Anna Comarella, Francesca Franchi e Nicole Monsorno che saranno affiancate da Federico Pellegrino, Francesco De Fabiani, Paolo Ventura, Michael Hellweger, Simone Daprà, Davide Graz ed Elia Barp.
Una volta messe in cassaforte le tre tappe “estere” della Coppa del Mondo sarà tempo di Tour de Ski per i migliori interpreti dello sci di fondo, che cominceranno da Dobbiaco (28 dicembre-1° gennaio) l’avventura tutta italiana della 19.a edizione, per poi raggiungere finalmente la Val di Fiemme per il gran finale. Le piste tra lo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e l’Alpe Cermis saranno protagoniste di tre giorni di grande sport, a partire dalla Sprint in tecnica classica nei rinnovati binari fiemmesi (3 gennaio) e dal debutto al Tour de Ski della prova Skiathlon 20 km (4 gennaio), fino all’iconico appuntamento con la Cermis Final Climb (5 gennaio), la spettacolare scalata all’Alpe Cermis al 12% di pendenza media con picchi che sfiorano il 30% e testano tutta la grinta, la determinazione e le gambe dei fondisti.
Apripista d’eccezione per la Cermis Final Climb sono niente meno che i partecipanti alla Rampa con i Campioni: la “Rampa” è una gara Open in tecnica libera che ricalca fedelmente il tracciato della Final Climb e conduce il gruppo dei suoi concorrenti lungo la celebre salita fino al traguardo, nei pressi della cabinovia Doss dei Laresi, prima del passaggio dei big di Coppa del Mondo (partenza ore 11.00). Offre l’occasione perfetta per gli amatori di sperimentare le vertiginose pendenze della pista Olimpia III e vivere un’impresa sportiva senza paragoni in compagnia di grandi campioni dello sci di fondo di un tempo. Dai detentori del record del maggior numero di vittorie del Tour de Ski come Justyna Kowalczyk (POL) e Dario Cologna (SUI) fino al campionissimo Petter Northug e poi ancora Cristian Zorzi, Antonella Confortola, Peter Schlickenrieder e Vegard Ulvang, colui che con Jurg Capol ha dato vita al Tour de Ski… sono tanti gli esempi dei Campioni che nelle passate 13 edizioni hanno sciato, faticato e gioito lungo la “Rampa”, che anche nel 2025 punta a far divertire i suoi concorrenti.
Le iscrizioni alla 14.a Rampa con i Campioni di domenica 5 gennaio sono aperte e disponibili online e la quota d’adesione di 30 € comprende, oltre al pettorale di gara, il gustoso ristoro finale e il fornito pacco gara, anche il ritorno in cabinovia post-gara, la possibilità di transfer fino alla zona di partenza e il trasporto degli indumenti in zona d’arrivo.
Importante ricordare che sono disponibili online anche le iscrizioni alla Coop Mini World Cup, la ‘Coppa del Mondo in miniatura’ che scatena l’entusiasmo e la gioia dei fondisti del domani allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero, in programma sabato 4 gennaio (5 € a partecipante, nati fra il 2013 e il 2019).
La Rampa con i Campioni e la Coop Mini World Cup sono solo alcune delle numerose iniziative di contorno a cui il comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme sta lavorando in vista della 19.a edizione del Tour de Ski, con lo staff capitanato dal presidente Pietro De Godenz che opera con rinnovato entusiasmo dopo aver ricevuto a Roma il Testimone del Volontariato 2024, riconoscimento nazionale che certifica il lavoro incommensurabile svolto dai volontari della Val di Fiemme e del Trentino.

Info: www.fiemmeworldcup.com

VAL DI FIEMME VERSO MILANO CORTINA 2026. È FIEMMESE IL TESTIMONE DEL VOLONTARIATO

VAL DI FIEMME VERSO MILANO CORTINA 2026. È FIEMMESE IL TESTIMONE DEL VOLONTARIATO

Il Testimone del Volontariato 2024 raggiunge il Trentino grazie alla Val di Fiemme
I rappresentanti del comitato Nordic Ski Val di Fiemme ritirano il premio a Roma
Il vicepresidente Dezulian e la referente Piazzi: una gratifica per l’operato pluridecennale
“Questo premio è uno stimolo ulteriore per continuare il viaggio verso Milano Cortina”

Era un clima da occasioni speciali quello che si respirava in mattinata a Palazzo Giustiniani a Roma, con la sede della Presidenza del Senato della Repubblica Italiana che ha accolto i rappresentanti del comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme per la consegna del Testimone del Volontariato 2024.
Il prestigioso riconoscimento che premia annualmente chi si distingue nel campo del volontariato, rappresentando un esempio significativo e di stimolo a livello locale e nazionale, raggiunge il Trentino Alto Adige grazie alla Val di Fiemme e ad Anterselva, realtà dal certificato valore che spiccano nel panorama dello sci nordico e del biathlon.
A ritirare la preziosa targa celebrativa del Testimone del Volontariato 2024 destinata alla Val di Fiemme consegnata dalla presidente del Premio Natalina Lombardo ci hanno pensato i delegati del comitato Nordic Ski Val di Fiemme Mauro Dezulian e Martina Piazzi. “Questo riconoscimento è una gratifica per l’operato pluridecennale della Val di Fiemme e di tutti i collaboratori che sono al nostro fianco da tanti anni” ha dichiarato il vicepresidente Dezulian, con la referente per i volontari Martina Piazzi ad aggiungere che “il Testimone del Volontariato 2024 è un traguardo significativo per la Val di Fiemme e rappresenta uno stimolo ulteriore per continuare il nostro viaggio verso i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Ci riempie di orgoglio poter tornare in Val di Fiemme con questa targa, che ci dà l’occasione per ribadire ancora una volta l’importanza del lavoro svolto dai nostri volontari, fiduciosi che la nostra consolidata squadra saprà rafforzarsi e infoltirsi di nuove leve in vista degli impegni a Cinque Cerchi e Tre Agitos”. Presso Sala Zuccari non sono mancati, fra gli altri, anche il senatore altoatesino Meinhard Durnwalder e la deputata trentina Vanessa Cattoi.
Il viaggio della Val di Fiemme verso i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 continua con rinnovato entusiasmo dopo la consegna del Testimone del Volontariato, capace di sottolineare con semplicità l’impegno e la dedizione di centinaia di persone accomunate dalla passione per lo sport al servizio dei grandi eventi in Val di Fiemme.
E come riporta la targa celebrativa del Testimone, “il volontariato nello sport… per un’Olimpiade Invernale piena di calore”, il calore che scorre nelle vene dei fiemmesi e dei trentini che daranno prova della loro passione per lo sport e il loro territorio in occasione di Milano Cortina 2026 e oltre.

Info: www.fiemmeworldcup.com

MANCA UN MESE ALLO START SKI CLASSICS. SCALPITANO GLI “AZZURRI” DEL TEAM ROBINSON

MANCA UN MESE ALLO START SKI CLASSICS. SCALPITANO GLI “AZZURRI” DEL TEAM ROBINSON

www.newspower.it

Nuove tute Giessegi per il Team di Gianni Casadei diretto da Bruno Debertolis
Un crogiolo di lingue e culture, ma prevalgono amicizia e sport
I norvegesi Nerdrum e Kristoffersen con Eriksson (SWE) e Hujerova (CZE) al microfono
Tra un mese la Bad Gastein, obiettivi anche su Patscheider, Dal Magro e Ponti

Il freddo sta scendendo da nord, gli appassionati dello sci possono cominciare a preparare gli attrezzi. I calendari dei grandi eventi dell’inverno per lo sci di fondo sono pronti da tempo e i vari teams hanno già definito i programmi per l’imminente stagione.
Bruno Debertolis e Gianni Casadei, rispettivamente team manager e presidente del Team Robinson Trentino, i programmi li hanno preparati già da un pezzo, del resto il team – ormai da qualche anno miglior formazione italiana in Ski Classics e seconda in classifica tra quelle non scandinave – non può certo improvvisare.
Dopo il camp estivo e quello autunnale, a breve sarà affrontato quello sulla neve per testare sci e nuove attrezzature. La più “vistosa” è quella delle nuove tute e del nuovo abbigliamento. Stesso colore azzurro come negli ultimi anni, con i loghi Trentino e Robinson Pet Shop bene in vista. Il Team Robinson Trentino ora è vestito da Giessegi, una storica azienda nata nel 1984 dall’intuizione e dalla competenza di Simone Fraccaro, ciclista professionista su strada e su pista. Oltre che al ciclismo Giessegi si rivolge anche al triathlon, allo sci alpino, al biathlon e appunto allo sci di fondo. Eleganti, ma soprattutto tecnici i capi indossati dalla squadra, prodotti made in Italy al 100%. Per i capi da gara viene usato un tessuto leggero, traspirante e aerodinamico, adatto ad un uso intenso, e le nuove tute sono già state testate da Michaela Patscheider, Oda Nerdrum (NOR), Tereza Hujerova (CZE), Rosie Brennan (USA), Patrick Fossum Kristoffersen (NOR), Dietmar Nöckler, Gustav Eriksson (SWE), Stefano Dal Magro e Giacomo Ponti del Pro Team, ma anche da Justyna Kowalczyk e dai tanti giovani del Team Talent.
La norvegese Oda Nerdrum è molto attesa questa stagione: “In generale mi sono allenata bene quest’estate, poi un problema di salute mi ha tenuta ferma alcune settimane. Sto recuperando ma nei primi appuntamenti non sarò al 100%. Il mio obiettivo è di essere stabilmente nelle top 10 mentre le mie gare obbiettivo sono Marcialonga, Vasaloppet, Birkebeinerrennet e Grand Finale Summit 2 Senja. Sono molto soddisfatta anche del Team, siamo un bel gruppo di atleti piuttosto giovani e tutti motivati a fare un buon lavoro, ma soprattutto ci divertiamo molto insieme!”
È sempre sorridente Tereza Hujerova: “Sono soddisfatta della mia forma agonistica durante le classiche autunnali sugli skiroll e spero sia così anche in inverno. Il mio obiettivo principale è stato il double poling, per acquisire maggiore familiarità e sentirmi a mio agio soprattutto nelle salite. Ora, alla fine dell’autunno, lavoro soprattutto sulla velocità per essere sufficientemente performante nei momenti chiave della gara. Mi piace l’atmosfera del Team, è sempre bello allenarsi con altri ragazzi. Il mio obiettivo per la stagione è quello di entrare regolarmente nella top20 e le gare su cui mi concentro maggiormente sono due gare “di casa”, Marcialonga e Jizerská”.
Col suo solito sorriso sornione Patrick Fossum Kristoffersen non nasconde le sue ambizioni: “Sto aumentando lentamente il carico di allenamento e la forma sta migliorando. Probabilmente mi concentrerò maggiormente sulle intensità più elevate fino a Bad Gastein, per poi passare a un allenamento più specifico sulle lunghe distanze (a media intensità) a stagione iniziata. Le sensazioni durante e dopo il training camp sono state buone. Mi piace molto allenarmi in Trentino. Ovunque ci alleniamo, ci sono bellissimi paesi e paesaggi incredibili. Passo Rolle è un ottimo posto dove stare. Il livello di Ski Classics progredisce di stagione in stagione, il mio obiettivo è quello di migliorare le mie prestazioni della stagione 22/23. Ciò significa diversi risultati tra i primi 10 e lottare per un posto sul podio prima della fine della stagione!”
Dalla Svezia fa eco Gustav Eriksson: “La preparazione di base sta andando bene, mi concentro su sessioni di allenamento efficaci e più brevi durante la settimana, e più lunghe nel fine settimana. Questo mese farò alcune gare in Svezia per cercare di affrontare sessioni più dure e più velocità nell’allenamento. Spero di essere pronto per Bad Gastein, ma il mio obiettivo è quello di raggiungere una forma migliore da gennaio in poi. In allenamento è sempre divertente uscire con la ‘famiglia Robinson’ e allenarsi e gareggiare insieme. È davvero piacevole per me alternare la Svezia con l’Italia e la zona del Trentino è molto bella, si può svolgere un buon allenamento su un terreno vario. È una buona zona sia in estate che in inverno, il che è un grande vantaggio!”
Non è facile in un team professionale mantenere un ambiente familiare e questa è la preziosità del Team Robinson Trentino, dove lo sport si mischia in un crogiolo di lingue e culture diverse. Bruno Debertolis ha davvero messo a proprio agio gli atleti, curati da tecnici meticolosi e non è una novità che gli skimen del Team siano apprezzati in tutto il circuito Ski Classics.
Ora la parola alle gare, il primo esame per le tute azzurre sarà in Austria il 14 dicembre con la Bad Gastein ITT.
Info: www.robinsonskiteam.com

IN VAL DI FIEMME ‘TEAM26’ IL PROGRAMMA DI VOLONTARIATO. SEI SERATE PER CANDIDARSI AI GIOCHI DI MILANO CORTINA 2026

IN VAL DI FIEMME ‘TEAM26’ IL PROGRAMMA DI VOLONTARIATO. SEI SERATE PER CANDIDARSI AI GIOCHI DI MILANO CORTINA 2026

Volontari | www.newspower.it

Continua il viaggio della Val di Fiemme verso i Giochi Invernali di Milano Cortina 2026
Il CO Nordic Ski Val di Fiemme propone serate informative per coinvolgere nuove volontarie e volontari
Si comincia venerdì 15 novembre da Baselga di Pinè e a seguire i territori limitrofi
È sufficiente un documento d’identità per registrarsi in loco con lo staff del comitato

La Val di Fiemme si muove sempre più decisa verso l’atteso appuntamento con i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 che la renderanno una delle poche località al mondo ad aver ospitato tutti i principali eventi del panorama sportivo (Coppa del Mondo, Campionato del Mondo, Olimpiadi e Paralimpiadi) per le discipline dello sci nordico di sci di fondo, salto speciale e combinata nordica.
Un ruolo cruciale nell’avvicinamento e lo svolgimento degli eventi a Cinque Cerchi e Tre Agitos in Val di Fiemme sarà quello dei volontari, che da sempre sono il motore della macchina organizzativa del comitato Nordic Ski Val di Fiemme e la vera anima degli eventi sportivi proposti nel corso degli anni.
Per promuovere le candidature dei volontari ai Giochi di Milano Cortina 2026 nelle Host Venue (così sono definite le location di gara) della Val di Fiemme il comitato organizzatore locale organizza una serie di incontri sui territori limitrofi alla vallata: a partire da venerdì 15 novembre ci sarà una serie di sei serate informative dove sarà possibile conoscere il programma dedicato a volontarie e volontari dei Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Milano Cortina 2026 “Team26” e aderire alle proposte di Nordic Ski Val di Fiemme, iscrivendosi comodamente in loco al programma di volontariato. Il primo incontro è in programma appunto venerdì 15 novembre a Baselga di Pinè, presso la Biblioteca Lac alle 20.30, e faranno seguito anche gli appuntamenti del 25 novembre a Pozza di Fassa, del 29 novembre a Brentonico, del 2 dicembre in Valle di Primiero, del 4 dicembre a Pellizzano e infine nel mese di gennaio in Valle di Cembra.
Le serate sono aperte a tutta la popolazione e sia prima che dopo il momento informativo proposto da Nordic Ski Val di Fiemme ci sarà tempo e spazio per candidarsi in tutta tranquillità con l’aiuto dello staff fiemmese. Come ricorda la referente all’interno del comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme, Martina Piazzi: “l’invito da parte nostra è quello di partecipare ed entrare a far parte della squadra per godersi da vicino il grande spettacolo dei Giochi. Per aderire è sufficiente presentarsi alle serate con un documento d’identità e poi i nostri collaboratori affiancheranno i candidati nella compilazione del modulo”. Candidarsi è davvero facile e i requisiti di base da soddisfare riguardano l’aver compiuto 18 anni entro il 1° novembre 2025, la conoscenza della lingua italiana e/o inglese, la partecipazione agli eventi di selezione e formazione e il dare garanzia di una disponibilità minima di almeno 9 giorni non consecutivi durante i Giochi.
Prendere parte attivamente ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 è un’occasione unica e irripetibile, che permette a ogni volontario di vivere da protagonista l’evento sportivo più importante al mondo, interagendo con atleti, addetti ai lavori e personalità dal mondo dello sport, della stampa e dei media provenienti da ogni angolo della terra.
Il volontariato è parte integrante della comunità della Val di Fiemme, che ancora una volta darà prova di grande passione, impegno e competenza nella sfida organizzativa dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Primo appuntamento venerdì 15 novembre alla Biblioteca Lac di Baselga di Pinè a partire dalle ore 20.

Info: www.fiemmeworldcup.com

SKIRI ABBRACCIA LO SCI DI FONDO. BOZZETTI “GHIACCIATI” IN VAL DI FIEMME

SKIRI ABBRACCIA LO SCI DI FONDO. BOZZETTI “GHIACCIATI” IN VAL DI FIEMME

1° classificata | newspower.it

Un successo il concorso artistico per la 41.a edizione dello Skiri Trophy
Vince la creatività delle studentesse Siria Rizzoli e Gaia Vinante della 2.a LA B
La statua di ghiaccio esposta a Castello di Fiemme riprodurrà il bozzetto vincitore
I lavori del GS Castello entrano nel vivo, iscrizioni online aperte per il 2025

Tradizione che vince, non si cambia: ed ecco che anche per l’edizione 2025 dello Skiri Trophy Cross Country del prossimo 18-19 gennaio il comitato organizzatore dell’evento ha promosso l’apprezzato concorso artistico che trasforma originali bozzetti in scenografiche statue di ghiaccio.
In occasione della 41.a edizione del celebre Skiri Trophy XC, la squadra del comitato coordinata da Nicoletta Nones in collaborazione con il Liceo del Design e delle Arti “G.Soraperra” di Pozza di Fassa ha indetto nelle scorse settimane il contest artistico di idee per tradurre la fantasia dei giovani studenti in affascinanti statue di ghiaccio, da esporre in piazza a Castello di Fiemme durante il fine settimana del torneo fondistico giovanile.
Requisito fondamentale per tutti i bozzetti realizzati dagli studenti era quello di rappresentare al meglio l’essenza dello “Skiri” dando sfogo alla creatività: ad essere premiate per la loro proposta originale che ha colpito positivamente l’apposita giuria sono state le studentesse Siria Rizzoli e Gaia Vinante della 2.a LA B. L’opera dal titolo “Skiri che abbraccia il mondo dello sci di fondo” è risultata la preferita dei giurati che le hanno riconosciuto il grande merito di aver centrato in maniera ottimale il tema proposto, dando risalto al chiaro richiamo all’internazionalità della manifestazione fiemmese. Rizzoli e Vinante precedono sullo speciale podio la proposta di Tobia Deflorian della 2.a LA A che ha partecipato al concorso con il disegno dal titolo “Skiri al centro del mondo dello sci di fondo”. Terza piazza infine per Ingrid Cola (2.a LA B) che ha nominato il suo bozzetto “Skiri fiero di aver raggiunto i 41 anni di sport internazionale”.
Alla giuria, composta per l’occasione dalla coordinatrice del comitato organizzatore Nicoletta Nones e da Fulvio Zorzi, Tiziano Deflorian, Barbara Fanton e Matthias Sieff, è toccato il difficile compito di selezionare le opere migliori tra le numerose proposte ricevute, che hanno dimostrato ancora una volta la fantasia dei giovani studenti. Doveroso in questi casi stilare una classifica, anche se a trionfare è stato lo spirito di iniziativa dei partecipanti e la loro creatività.
Per il GS Castello che da oltre quattro decenni organizza il noto Skiri Trophy i lavori di allestimento dell’edizione numero 41 entrano nel vivo: online sono aperte le iscrizioni (14 € a partecipante) mentre cresce sempre di più l’attesa per il “mundialito” che porterà le nuove generazioni dello sci di fondo a cimentarsi sulle rinnovate piste dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero, pronto a ospitare niente meno che i Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026. Appuntamento al 18 e 19 gennaio con la compagnia degli “scoiattolini” dello Skiri Trophy fra statue di ghiaccio, sport, fantasia e coinvolgenti eventi di contorno.

Info: www.skiritrophy.com

NEL DNA DEL ‘TOUR’ C’È LA VAL DI FIEMME. LAPIERRE PER IL BIS SULL’ALPE CERMIS

NEL DNA DEL ‘TOUR’ C’È LA VAL DI FIEMME. LAPIERRE PER IL BIS SULL’ALPE CERMIS

Gruppo | www.newspower.it

Il finale del Tour de Ski va in scena in Val di Fiemme a inizio gennaio
Le novità della FIS approdano sulle piste fra Lago di Tesero e l’Alpe Cermis
Visibilità, prestigio e ricchi premi in palio: in Val di Fiemme c’è tutto
Il francese Lapierre punta al bis sull’Alpe: vorrei ripetermi nella Final Climb

Un tassello essenziale nel DNA del Tour de Ski è senza dubbio la Val di Fiemme, località di punta per la celebre rassegna interna alla Coppa del Mondo di sci di fondo che negli anni è diventata l’assoluto riferimento per gli sci stretti che contano. Anche nella stagione 2024/2025 la vallata trentina sarà protagonista del “Tour” con tre giorni di gare, dal 3 al 5 gennaio, che decreteranno i nuovi detentori dell’ambito torneo in un ricco programma che comprende la Sprint in tecnica classica, la 20 km Skiathlon (TC+TL) e l’inimitabile Cermis Final Climb.
L’obiettivo dei vertici FIS è quello di rendere il Tour de Ski un prodotto sempre più spettacolare e attraente e in primis gli orari di partenza delle gare vedranno alternarsi ciclicamente fondiste e fondisti, per favorire ampia copertura mediatica ad entrambe le categorie in lotta per il trofeo. Per favorire competizioni avvincenti e dinamiche lo schieramento degli atleti in griglia di partenza non terrà più conto delle performance degli stessi durante il resto della stagione di Coppa, ma saranno i risultati del Tour de Ski in corso a decretare la disposizione allo start.
Visibilità, prestigio e ricchi premi in palio saranno le parole chiave del Tour de Ski in Val di Fiemme con ben tre pettorali rivisti e reintrodotti a partire da questa stagione. Oltre al classico “Overall” che identifica i leader della classifica generale che al termine delle prove conquistano il trofeo, troveranno spazio in prima fila anche il pettorale “Sprint” e quello “Climb”. Il primo prende il posto dell’ormai ex-classifica a punti e finirà sulle spalle degli sciatori più veloci: per la classifica Sprint si assegneranno abbuoni in secondi in occasione delle gare Sprint e punti preziosi agli intermedi in sei tappe su sette della rassegna. Il secondo è una delle novità più interessanti di questa edizione e andrà ai migliori scalatori che si contenderanno la leadership della classifica Climb a suon di Gran Premi della Montagna, previsti in quattro tappe su sette. Inutile dire che la tappa più prestigiosa dell’intero Tour e della classifica Climb in particolare è la Cermis Final Climb, che all’arrivo nei pressi della cabinovia del Doss dei Laresi premierà il vincitore con ben 45 punti. La 10 km a skating dell’Alpe Cermis con una pendenza media del 12% e picchi che sfiorano il 30% non può che essere la più desiderata dai fondisti-alpinisti che lotteranno fino all’ultimo metro per conquistare il primo pettorale Climb nella storia del Tour de Ski.
Fra chi darà tutto sulle iconiche rampe dell’Alpe Cermis ci sarà senza dubbio Jules Lapierre, il francese che non più tardi della passata edizione ha “domato” sua maestà la Final Climb imponendosi sulla concorrenza e che per il nuovo anno punta a ripetersi: “la mia priorità per questa stagione è senza ombra di dubbio il Tour de Ski. È uno dei grandi obiettivi della mia annata e dopo la vittoria in Val di Fiemme nel 2024 mi piacerebbe davvero molto ripetermi anche nel 2025 nella Final Climb” dichiara il transalpino, che aggiunge “nel corso dell’estate ho lavorato molto per migliorare i miei punti di forza, in particolare la tecnica libera con l’obiettivo di confermarmi fra i migliori al mondo”.
Per l’élite del fondo mondiale il Tour de Ski si riconferma un appuntamento di assoluto valore e in Val di Fiemme il comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme, sotto la guida del presidente Pietro De Godenz e con il supporto di un nutrito gruppo di volontari, si prepara ad una 19.a edizione indimenticabile. Le gare Sprint e Skiathlon saranno valide come test-event in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 che faranno della Val di Fiemme l’unica località al mondo ad aver ospitato tutte le maggiori competizioni del panorama internazionale per le discipline dello sci nordico.

Info: www.fiemmeworldcup.com

ALLO SKIRI PICCOLI OLIMPIONICI CRESCONO. IL REVIVAL NEL CUORE DEGLI SCOIATTOLINI

ALLO SKIRI PICCOLI OLIMPIONICI CRESCONO. IL REVIVAL NEL CUORE DEGLI SCOIATTOLINI

gruppo | www.newspower.it

Lo Skiri Trophy della Val di Fiemme fa gioire e crescere i campioni del futuro
Il 18 gennaio le gare baby U10 e cuccioli U12, il 19 ragazzi U14 e allievi U16
Si scia in tecnica classica nello Stadio fiemmese di Milano Cortina 2026
La variante Revival fa rivivere agli “ex-scoiattolini” l’ebbrezza della gara più amata

L’appuntamento con lo Skiri Trophy Cross Country della Val di Fiemme è imperdibile per intere generazioni di fondiste e fondisti, che nell’ormai tradizionale gara in tecnica classica fra i binari dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero vedono l’occasione per confrontarsi con i loro pari in un clima di festa che solo l’entusiasmo contagioso dei più giovani e l’impeccabile organizzazione del comitato del GS Castello di Fiemme sanno garantire. Dopo gli apprezzati festeggiamenti per le prime 40 edizioni dello “Skiri” nella passata stagione, l’evento cult dello sci di fondo giovanile è in programma nel 2025 per il fine settimana del 18 e 19 gennaio.
La formula riproposta per la 41.a edizione è collaudata e nota: nella giornata di sabato 18 gennaio a sfidarsi sono le categorie di Under10 e Under12 con sciatori “baby” e “cuccioli” che prendono confidenza con pioniere esperienze di gara, anche se va sottolineato che il vero segreto dello Skiri Trophy e gran parte del merito del suo successo pluridecennale stanno nel non esasperare i toni agonistici della competizione. Al contrario, le nuove leve degli sci stretti vivono allo Skiri Trophy momenti indimenticabili all’insegna della passione condivisa dello sci di fondo senza alcun tipo di pressione, in un clima di vera festa. Domenica 19 è il turno di fondiste e fondisti Under14 e Under16, con “allievi” e “ragazzi” che gareggiano sui tracciati a loro dedicati, che variano a seconda delle differenti categorie, nel rinnovato Stadio del Fondo fiemmese quasi pronto per ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.
La preoccupazione più grande per uno “scoiattolino”, nome affibbiato ai concorrenti del trofeo di cui è mascotte il simpatico scoiattolo Skiri, è il passare degli anni che porta inevitabilmente a superare i limiti di età delle categorie giovanili alle quali è dedicata la manifestazione. Ma niente paura, perché l’evento coordinato da Nicoletta Nones propone anche la variante Revival che permette a tutti gli ex-partecipanti dello Skiri Trophy di prendervi parte. Un’iniziativa che fin dalla sua introduzione nel 2008, quando fu festeggiata la 25.a edizione del Trofeo Skiri, ha sempre riscosso grande successo fra i fondisti che tanto dall’Italia quanto dall’estero accorrono in Val di Fiemme per parteciparvi.
Per schierarsi al via dello Skiri Trophy gli sciatori si mobilitano da tutto il mondo e sono tanti quelli che, dopo aver affollato l’albo d’oro della manifestazione trentina, si sono resi protagonisti di carriere d’alto livello con gli sci stretti. Uno dei numerosi esempi è quello di Lara Peyrot, la piemontese ormai fiemmese d’adozione dalla carriera lunga e costellata di soddisfazioni. Vincitrice, fra le altre, di granfondo come la Marcialonga e l’American Birkebeiner, Peyrot ha vinto lo ‘Skiri’ del 1989 e conquistato una medaglia di legno l’anno successivo, non solo: la poliziotta delle Fiamme Oro ha conquistato anche il Revival in ben tre edizioni consecutive dal 2008 al 2010 e come ricorda lei stessa “la vittoria a questa manifestazione è senza dubbio una delle esperienze della mia vita agonistica che più ricordo con piacere”.
Lo Skiri Trophy XC si contraddistingue fra tutte le altre manifestazioni di sci di fondo per la sua spiccata connotazione di festa, folklore e amicizia all’insegna dei veri valori dello sport. Numerose iniziative di contorno rendono indimenticabile la gioia targata “Skiri” che ha nel borgo di Castello di Fiemme il suo centro nevralgico, teatro dell’imperdibile e ogni anno suggestiva cerimonia di apertura dell’evento, con tanto di accensione del tripode e intrattenimento musicale. Dopo il super-sold-out della passata stagione (oltre 1500 iscritti) la voglia di fare bene per il GS Castello e i suoi operosi volontari è tanta e l’obiettivo è come sempre quello di migliorarsi proponendo un evento sportivo d’alto livello, capace di fare breccia nel cuore di partecipanti, tifosi, appassionati e accompagnatori. Le iscrizioni sono aperte online al sito dedicato, dove è possibile aderire (gratuitamente) anche alle tre combinate proposte dallo Skiri Trophy, in sinergia con Marcialonga, Gran Fondo Val Casies (variante Mini) e Marcia Gran Paradiso (variante Mini).

Info: www.skiritrophy.com

MARCIALONGA È SPORT E CULTURA. FONDISTI E STUDENTI “INTERNAZIONALI”

MARCIALONGA È SPORT E CULTURA. FONDISTI E STUDENTI “INTERNAZIONALI”

Minimarcialonga | www.newspower.it

L’universo Marcialonga si prepara alla 52.a edizione nell’ultimo fine settimana di gennaio
Innumerevoli iniziative di contorno diffondono i valori e l’identità per tutto l’anno
“Marcialonga è internazionale” guida il contest creativo per giovani dalle mille forme d’arte
Nel 2025 Marcialonga Baby raddoppia e per la ‘Mini’ ci sono nuove e originali medaglie

“Anche solo nel nominare Marcialonga qui alle persone brillano gli occhi dalla felicità”, l’ha detto il CEO di Ski Classics David Nilsson, e non può che essere vero visto il potere di emozionare che la Granfondo di Fiemme e Fassa ha da oltre 50 anni e che si ripropone nel 2025 con la 52.a edizione in programma per domenica 26 gennaio.
Marcialonga concentra lungo i suoi 70 km da Moena a Cavalese attraverso i paesi delle Valli di Fiemme e Fassa uno spettacolo sportivo senza eguali, coinvolgendo i migliori fondisti professionisti del panorama di Ski Classics e le migliaia di amatori d’Italia e del mondo. Ma Marcialonga è anche molto di più di una competizione sportiva, è una realtà che accoglie e fa suoi i valori positivi dello sport e del volontariato su tutti, e tramandarli alle nuove generazioni è uno dei suoi obiettivi più sentiti. Sono numerose e variegate le iniziative che il sodalizio con sede a Predazzo mette in campo durante tutto l’anno per promuovere l’immagine di Marcialonga e la sua identità e che, culminando nell’ultimo fine settimana di gennaio, si rivolgono a tante fasce d’età e hanno nella scuola un punto di riferimento. A partire dai più piccoli che colorano le tante sagome che vengono disseminate lungo il tracciato di gara, fino ad arrivare agli studenti delle superiori che collaborano con il comitato nei progetti di alternanza scuola-lavoro all’ufficio gare e ai ristori, passando per le amate letterine inserite nei pacchi gara dei concorrenti realizzate dalle scuole elementari. Non mancano le iniziative “giochiamo ai volontari” per diffondere l’importanza del volontariato fra i più giovani, e “amici di penna” per promuovere uno scambio epistolare fra la comunità di Marcialonga e quella norvegese di Marcialonga Bodø, e si è da poco conclusa la prima edizione de “la scuola che corre by Marcialonga” che ha coinvolto oltre 260 studenti. Marcialonga è una presenza fissa nella vita di ogni giovane scolaro di Fiemme e Fassa grazie al rapporto di fiducia fra la granfondo e gli istituti locali.
Una delle proposte più apprezzate fra quelle di Marcialonga è il contest creativo rivolto a bambine e bambini che vengono invitati ad esprimere la propria creatività producendo elaborati artistici di qualsiasi forma (disegno, immagine, collage, racconto, poesia, costruzione, e chi più ne immagina più ne realizzi!) sul tema che per il 2025 sarà quello di “Marcialonga è internazionale”. I contributi dei giovani artisti potranno essere inviati per mail a info@marcialonga.it fino al 20 gennaio 2025 e 10 di questi verranno premiati in occasione della MiniMarcialonga. Allo stesso tema lavoreranno anche diverse classi della scuola primaria e secondaria di primo grado di Fiemme e Fassa che proporranno manifesti e videoclip per animare il Palafiemme di Cavalese nei giorni di apertura dell’ufficio gare.
Negli scorsi mesi una nuova idea per un contest creativo è passata per le menti del comitato organizzatore di Marcialonga, che ha dato vita al concorso per disegnare le nuove medaglie della “Mini”, la colorata e vivace proposta che ad ogni edizione coinvolge e appassiona allo sport tante nuove leve. La “Mini” si svolge nelle varianti Ski, Cycling e Running in occasione dei tre eventi principali e il concorso artistico indetto in estate ha visto l’elaborato di Giulia Larger dal titolo “insieme è più bello” essere scelto per decorare il trittico di mini-medaglie per il 2025. Il comitato sta già pensando al 2026 e ripropone l’iniziativa ai giovani fra i 6 e i 12 anni anche per la prossima stagione, con tema libero per dare sfogo alla fantasia di ognuno nel realizzare tre disegni complementari dedicati alla Marcialonga di sci di fondo, di ciclismo e di corsa. La “Mini” sarà una delle tante proposte del comitato e dei volontari di Marcialonga, con la “Baby” pronta a raddoppiare a Predazzo e Canazei (0-6 anni), e poi ancora la Young (U14, U16, U18 e U20), la Stars e l’immancabile Story, senza dimenticare anche la partecipata combinata Skirilonga proposta in collaborazione con lo Skiri Trophy organizzato dal GS Castello di Fiemme (18-19 gennaio).
Nelle scorse settimane Marcialonga ha ricevuto ufficialmente il premio di “Event of the year” dai vertici di Ski Classics ed è naturalmente fra le più gettonate per riconfermarsi anche nell’imminente stagione sportiva, appuntamento in Fiemme e Fassa al 26 gennaio 2025.

Info: www.marcialonga.it

TOUR DE SKI IN VAL DI FIEMME. IL 19° È ITALIANO E FIS-APPROVED

TOUR DE SKI IN VAL DI FIEMME. IL 19° È ITALIANO E FIS-APPROVED

sopralluogo FIS | www.newspower.it

Dal 3 al 5 gennaio in Val di Fiemme si assegna il 19° Tour de Ski tutto italiano
È la kermesse più amata e vista in TV dell’intera stagione di Coppa del Mondo di Sci di Fondo
Positivo il sopralluogo della FIS agli impianti di Lago di Tesero e dell’Alpe Cermis
Lamplot, Race Director: la Final Climb è un caposaldo per il Tour e non può mancare

Tour de Ski fa proprio rima con Val di Fiemme: la località trentina si prepara ad ospitare per la 19.a volta in 19 anni le tappe finali della kermesse più seguita nel circuito di Coppa del Mondo che dal 3 al 5 gennaio 2025 animerà le piste dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero fino all’Alpe Cermis.
Con l’avvicinarsi di una nuova stagione sportiva è tempo per la Federazione Internazionale Sci e Snowboard dei consueti sopralluoghi di ispezione nelle varie sedi di gara. Una mera formalità per una location come la Val di Fiemme, che vanta esperienza pluridecennale nel campo dei grandi eventi e ha superato negli ultimi giorni l’esame della FIS. Lo stesso Race Director federale, Michal Lamplot, si è detto soddisfatto di quanto visto in terra trentina: “le gare del Tour de Ski 2024/2025 in Val di Fiemme saranno importanti in chiave pre-olimpica e come Federazione eravamo curiosi di vedere i lavori apportati alle piste nei mesi scorsi, oltre alla nuova struttura interrata che accoglierà gli atleti”.
Si sa che non ci sarebbe Tour de Ski senza la Val di Fiemme ed è dello stesso parere anche Lamplot: “questa tappa è un caposaldo della rassegna del Tour, la Final Climb è talmente iconica che non può mancare all’interno del calendario. Negli ultimi anni la conformazione del Tour de Ski è cambiata e in questa stagione lanceremo la prima versione tutta italiana, ma l’Alpe Cermis è e sarà sempre presente”. Con una FIS sempre più orientata a garantire maggiore sostenibilità dei suoi eventi, sia a livello ambientale che fisico-mentale degli atleti, la Val di Fiemme è un punto di riferimento non indifferente e sinonimo di grande spettacolo sportivo. “Puntiamo a rendere sempre più attraente il nostro Tour de Ski e gare come la Final Climb sono senza dubbio cruciali in questo. Vogliamo mantenere elevato il livello delle competizioni e allo stesso tempo aumentare la comprensibilità di regolamento e svolgimento delle gare. Apporteremo delle lievi modifiche al sistema di punteggio e di schieramento degli atleti in griglia, con pettorali rinnovati per rendere il Tour de Ski un prodotto ancor più attraente su tutti i livelli” ha aggiunto Lamplot. Un valore, quello del Tour, che si compone dei migliori atleti di Coppa del Mondo che vi partecipano e dell’elevato successo televisivo che riscuote, reso possibile anche grazie alla partnership con la società elvetica Infront che gestisce i diritti TV della Coppa del Mondo e si occupa della messa in onda delle gare. La Val di Fiemme è pronta a riconfermarsi ancora una volta in cima alla lista degli ascolti TV con la Final Climb del Cermis che ad ogni edizione fa registrare percentuali di share da capogiro.
Per l’edizione 2024/2025 saranno tre le giornate di gara in Val di Fiemme, a partire dalla Sprint in tecnica classica di venerdì 3 gennaio per poi continuare sabato 4 con la prova Skiathlon di 20 km e chiudere i giochi domenica 5 lungo le rampe dell’Alpe Cermis nella 10 km in tecnica libera della Final Climb. Ad arricchire l’impareggiabile spettacolo sportivo targato Tour de Ski saranno gli apprezzati eventi di contorno proposti dal comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme fra le proposte gourmet del Tour del Gusto, la coinvolgente “Coop Mini World Cup”, la tradizionale Rampa con i Campioni e le piacevoli experience alla Fiemme Lounge e il ricco intrattenimento musicale per tutti i gusti.
Staff e volontari fiemmesi si preparano ad una nuova edizione del Tour de Ski in Val di Fiemme, che segnerà un passaggio importante per la località trentina in vista dell’appuntamento a Cinque Cerchi e Tre Agitos con i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Le prove Sprint e Skiathlon si disputeranno sui ridisegnati tracciati che caratterizzeranno l’evento sportivo più importante al mondo e il nuovo interrato del Centro del Fondo verrà inaugurato proprio in occasione del Tour de Ski. Senza dimenticare che in calendario ci sono anche l’IBU Para Biathlon World Cup (29-30 gennaio) e la FIS Para Cross-Country World Cup (1-2 febbraio), quali test event delle Paralimpiadi Milano Cortina 2026, per un inverno ricco di emozioni da vivere in Val di Fiemme. Emozioni che si protrarranno fino a settembre 2025 quando il Fiemme Summer FIS Nordic Festival (dal 18 al 21 settembre) coinvolgerà le discipline di salto, combinata e skiroll, inaugurando così finalmente anche il rinnovato Stadio del Salto di Predazzo.

Info: www.fiemmeworldcup.com

IN CITY GOLF PRESENTED BY LIDO PALACE. SI DANZA SUL LAGO A COLPI DI “SWING”

IN CITY GOLF PRESENTED BY LIDO PALACE. SI DANZA SUL LAGO A COLPI DI “SWING”

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Sabato 19 ottobre c’è “In City Golf” presented by Lido Palace a Riva del Garda
Golfisti e appassionati si dilettano a colpi di “swing” nel cuore della cittadina
Il potere delle sponsorizzazioni dà vita a un evento ‘cult’ nel mondo dello sport
Curtes Sport Events Marketing cura l’allestimento delle suggestive 9 buche del torneo

Trasformare città in campi da golf sembra un’impresa impossibile, ma così non è: grazie al lavoro e alla creatività di Curtes Sport Events Marketing i centri urbani si vestono di sport. Sabato 19 ottobre è tutto pronto per “In City Golf Riva del Garda presented by Lido Palace”, con la location sulle sponde del Garda Trentino che si appresta ad ospitare per la prima volta l’apprezzato torneo golfistico.
“In City Golf” è un format dalla spiccata originalità che predispone particolari buche da golf in angoli suggestivi dei centri cittadini in cui si svolge, puntando i riflettori sia sugli scorci paesaggistici delle città che sulle aziende e gli sponsor che si fanno promotori dell’evento.
In occasione di “In City Golf Riva del Garda presented by Lido Palace” le buche allestite dal comitato organizzatore della Curtes Sport Events Marketing saranno nove e disseminate in altrettanti punti strategici di Riva del Garda. La numero uno sarà quella del Lido Palace, Hotel 5 stelle lusso in riva al lago che dà il nome all’evento. Le altre saranno “sparpagliate” nel centro di Riva del Garda e condurranno i concorrenti alla scoperta della località. Ogni zona di gioco sarà dotata del classico “green” in erba sintetica, allestito per la durata della manifestazione e arricchito da delimitatori personalizzati a seconda dello sponsor. L’ampia piazza del Brolio accoglierà la buca promossa da Trentino mentre nella vicina Piazza Garibaldi, nei pressi della Fontana della Sirenetta, sarà Valentini Luxury Spirits a personalizzare la buca. Cassa Rurale AltoGarda-Rovereto, Engel & Völkers e Southwest Greens Central Europe animeranno le buche rispettivamente in Piazza delle Erbe, Piazza Dante Alighieri e Piazza Catena immergendo golfisti e curiosi nel cuore di Riva del Garda. Piazza III Novembre ospiterà le buche “turistiche” di Garda Trentino e della Ski Area Campiglio Dolomiti di Brenta, mentre in Piazza Cesare Battisti ci sarà Internorm. Sempre in Piazza III Novembre ci sarà la “PH” ossia la Public Hole, una buca aperta a tutti che permetterà a chiunque di sperimentare e divertirsi a colpi di “swing”.
Quelle di “In City Golf” sono sponsorizzazioni cucite su misura delle aziende partner dallo staff della Curtes Sport Events Marketing, una realtà altoatesina a conduzione familiare fondata e guidata da Kurt Anrather, che ha ideato e dato vita al contest golfistico che porta lo sport nel cuore della città e lo rende alla portata di tutti. Un’ampia copertura mediatica attraverso i canali TV, Radio, Stampa e Social Media con oltre 50 ore TV a livello nazionale e più di 100 emittenti televisive arricchisce il valore degli eventi In City Golf e li rende ancor più unici e mediaticamente molto validi.
Sabato 19 ottobre la città di Riva del Garda si prepara ad essere travolta dall’entusiasmo di una disciplina popolare come il golf con il torneo che si svolgerà indicativamente dalle 12.00 alle 15.00, sarà preceduto dal brunch alla Club House del Lido Palace (ore 11.00) e seguito dall’aperitivo e dalla cerimonia di premiazione (dalle 15.00 circa in poi).
Riva del Garda può danzare con il golf a colpi di “swing” (il tipico movimento dei golfisti al momento di colpire la pallina) grazie a “In City Golf”.

Info: www.incitygolf.com