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A CALDARO SI BRINDA COL TRIATHLON. MICOTTI E IOGNA PRAT SI FANNO IN TRE

A CALDARO SI BRINDA COL TRIATHLON. MICOTTI E IOGNA PRAT SI FANNO IN TRE

Newspower.it Trento www.newspower.it

34.a edizione del Triathlon internazionale di Caldaro – Internorm
Luisa Iogna Prat ed Alessia Orla scappano nel nuoto e poi gestiscono
Stefano Micotti onora il suo pettorale N.1. Nel running allunga su Breinlinger
Bene le altoatesine Lea Strobl (6.a), si supera anche Iris Reif (8.a)

Dal nuoto alla corsa passando per la bici, il Triathlon Lago di Caldaro ha regalato oggi un’entusiasmante 34.a edizione tutta tricolore. In Alto Adige hanno trionfato infatti Stefano Micotti e Luisa Iogna-Prat nel triathlon in formato olimpico accompagnato da temperature decisamente estive.
Il Triathlon Lago di Caldaro è una tappa strategica nella preparazione dei migliori atleti stranieri e quest’anno sul secondo gradino del podio è salito il forte tedesco David Breinlinger, seguito dal riminese Michelangelo Parmigiani, mentre tra le donne Alessia Orla dopo una spettacolare gara in fuga assieme a Iogna-Prat ha chiuso in seconda posizione davanti all’ungherese Fruzsina Kovacs. Le prime a tuffarsi in acqua sono state le donne alle ore 14, sotto qualche gocciolina di pioggia che però non ha rovinato la super giornata, animata da un folto pubblico ad incitare gli impavidi ironmen. Grande assente oggi tra le donne la favoritissima Federica Frigerio, prima lo scorso anno, ma a vivacizzare la gara ci ha pensato la coppia composta da Orla e Iogna-Prat, le quali hanno fatto subito faville nella prima frazione a nuoto sulla distanza di 1,5 km, staccando l’atleta di casa Lena Göller, uscita dalle tiepide acque (20° circa) in terza posizione. La coppia fuggitiva è rimasta ben salda al comando anche nella seconda frazione di bici, che prevedeva 40 spettacolari chilometri conditi da una decisiva salita da ripetere tre volte. Purtroppo i crampi alle gambe hanno messo KO l’altoatesina Göller durante il secondo giro sui pedali, ed è stata costretta a ritirarsi nella frazione del running. La friulana Luisa Iogna-Prat ha fatto forcing negli ultimi 10 km di corsa, abbandonando la fedele compagna Orla, quest’ultima vincitrice al Triathlon di Caldaro nel 2016 e che quest’anno si è dovuta inchinare all’avversaria Iogna. Terza piazza invece per l’ungherese Kovacs, mentre prima tra le altoatesine è transitata Lea Strobl al 6° posto. Con il tempo di 2h e 8’ la vincitrice soddisfatta ha commentato al traguardo: “Sono partita a nuoto con l’idea di fare già un po’ di selezione, in modo tale da non essere troppo indietro in bici perché il percorso è duro e le energie bisogna calibrarle bene. In bici assieme ad Alessia Orla abbiamo lavorato molto bene e siamo riuscite a creare un bel gap sulle inseguitrici, e da lì ce la siamo giocata, io l’ho spuntata nella parte finale in corsa, trovando un po’ più di freschezza. Nella corsa sono riuscita nel mio obiettivo e sono contenta”.
Stefano Micotti, di Verbania, ha dimostrato fin dall’inizio di voler festeggiare con il pettorale numero uno sul traguardo. Ha messo le cose subito in chiaro uscendo per primo dal lago, tallonato da Marco Lorenzon, dal tedesco David Breinlinger, da Michelangelo Parmigiani, Nicolo’ Busso e infine da Stefano Rigoni. Il sestetto ha viaggiato a velocità davvero sostenuta nella parte pedalata, dandosi cambi regolari nei 3 giri complessivi. All’ultimo cambio è spuntato per primo il tedesco Breinlinger, seguito subito dopo da Stefano Micotti che intanto si preparava a studiare l’attacco vincente. È proprio in corsa che Micotti ha dato il tutto per tutto, mettendoci anima e cuore per acciuffare la prima vittoria di stagione proprio a Caldaro. Sulla passerella finale è stato accolto dal caloroso pubblico altoatesino dopo 1h53’50” d’impresa, sfiorando il record di gara dello scorso anno. Seconda piazza dunque per il tedesco Breinlinger, staccato di una manciata di secondi, con Michelangelo Parmigiani a completare il podio. “È stata una gara durissima, sono le prime gare di stagione d’altronde, – ha commentato Micotti. – Arrivo da un momento molto difficile in cui non riuscivo a trovare la condizione; sono venuto qua per divertirmi e trovare buone sensazioni. Qui mi sento sempre come a casa ed è stato davvero bellissimo. Mi sono divertito e poi conquistare la prima vittoria di stagione è davvero speciale. All’ultimo giro è entrato in gioco il cuore e ho portato a casa il risultato, inaspettato ma voluto. Faccio i miei complimenti al secondo classificato, che in bici è stato fortissimo e anche al terzo, Michelangelo”.
Il 34° Triathlon Lago di Caldaro, diretto dal presidente Werner Maier, è stato un successo internazionale, appuntamento dunque all’anno prossimo, la 35.a edizione sarà il 4 maggio, iscrizioni aperte tra 15 giorni!
Info: www.kalterersee-triathlon.com

Download immagini TV: www.broadcaster.it

Classifica maschile
1 Micotti Stefano Dds 01:53:50.739; 2 Breinlinger David Ger 01:54:03.483; 3 Parmigiani Michelangelo Ttr 01:55:09.470; 4 Rigoni Stefano Run Ran Run 01:55:43.966; 5 Lorenzon Marco Valdigne Triathlon 01:56:10.963; 6 Busso Nicolo’ K3 Cremona 01:56:51.958; 7 Duchi Nicola Doloteam 01:57:29.203; 8 Hornyák Döme Hun 01:58:44.455; 9 Barison Marco Cy Laser Delta Triat 01:59:12.192; 10 Weissteiner Sebastian Bressanone Nuoto 02:01:49.424

Classifica femminile
1 Iogna-Prat Luisa 707 02:08:00.484; 2 Orla Alessia K3 Cremona 02:10:29.968; 3 Kovács Fruzsina Hun 02:15:49.930; 4 Savoia Sara Raschiani Triathlon 02:16:06.678; 5 Valenti Arianna Doloteam 02:19:49.152; 6 Strobl Lea Bressanone Nuoto 02:22:59.621; 7 Cisotto Gloria Triathlon Cremona 02:23:21.378; 8 Reif Iris Ksv Triathlon 02:24:29.871; 9 Di Fant Veronica B3L Triathlon 02:24:39.610; 10 Bertelle Annalisa Thermae Sport Pd 02:24:48.118

IN VALLE DI PRIMIERO IN STILE GRAVEL. PACCO GARA D’ELITE PER I CICLOTURISTI

IN VALLE DI PRIMIERO IN STILE GRAVEL. PACCO GARA D’ELITE PER I CICLOTURISTI

Edizione 2022 – ph. Newspower.it

Il 25 giugno l’appassionante Mythos Alpine Gravel in Valle di Primiero
La Società Pedali di Marca ha confezionato un pacco gara di alta qualità
Fascia Montura, mini pompa, pasta Sgambaro, caramelle Ricola e prodotti Named
Percorsi d’incanto adatti a ogni tipo di bici per apprezzare la natura e il territorio

La rassegna cicloturistica Mythos Alpine Gravel è dedicata agli autentici bikelovers che saranno al centro di tutto domenica 25 giugno in Valle di Primiero. Non si tratta di una gara contro il cronometro ma di un evento che va oltre gli incantevoli colori delle Pale di San Martino pedalando con qualsiasi mezzo (anche e-bike!) in un ambiente naturale e familiare. Ogni colpo di pedale sarà scandito da sensazioni impareggiabili lungo i due percorsi Black di 73 km o Green di 42,5 km completando un “tour” davvero panoramico e ricco di salite palpitanti.
Gli ingredienti necessari per lasciarsi trasportare in un evento imperdibile ci sono tutti, compreso il preziosissimo pacco gara riservato ai primi 300 iscritti contenente una fascia Montura, solida azienda di abbigliamento e accessori da montagna, nonché presenting sponsor dell’evento, e ancora una mini pompa Topeak Roadie DA Dual Action, utile da avere a portata di mano quando si parte in bicicletta e in caso di forature, un pacco di pasta Sgambaro, un astuccio di caramelle svizzere alle erbe Ricola e infine i prodotti super energizzanti Named con ben due barrette proteiche, un integratore salino Hydrofit e una comoda borraccia da 500ml. L’attenta Società Pedali di Marca ha confezionato un ricco pacco gara che supera di gran lunga il valore effettivo della quota d’iscrizione, offrendo ai bikers una serie di prodotti di alta qualità.
Inoltre cliccando sul nuovo sito dell’evento è possibile acquistare il completo “Mythos”, un modello top-seller di GSG realizzato in tessuto molto elastico che ben si adatta all’anatomia del biker, di colore azzurro, perfetto per ‘mimetizzarsi’ nel cielo di Primiero.
La partenza, alla francese, della Mythos Alpine Gravel avverrà da San Martino di Castrozza ed entrambi i percorsi punteranno subito verso la salita di Passo Rolle, scendendo poi verso Paneveggio attraverso Malga Juribello. Il passo successivo sarà entrare nell’idilliaca Val Venegia, pedalando in un posto incantato ai piedi delle imponenti e maestose Pale di San Martino, per poi prendere la “rincorsa” verso Malga Segantini e ritornare a Passo Rolle. Da qui ci sarà una lunga e graduale discesa che porterà all’arrivo di San Martino di Castrozza, mentre chi deciderà di proseguire sul percorso più lungo “Black” si fionderà in direzione Fiera di Primiero superando Malga Civertaghe, con rientro successivo a San Martino di Castrozza.
La Mythos Alpine Gravel sarà soprattutto una festa e un ritrovo per sportivi che amano abbinare il ciclismo e la voglia di scoprire nuovi paesaggi. Per chi non sa resistere al fascino delle Pale di San Martino e della Valle di Primiero, il 9 settembre si ritornerà a pedalare sulle Dolomiti grazie all’evento d’elite Mythos Primiero Dolomiti.
Info: www.alpinegravel.com

CAMPIONI MULTISPORT A CALDARO. A RITMO DI NUOTO, CICLISMO E CORSA

CAMPIONI MULTISPORT A CALDARO. A RITMO DI NUOTO, CICLISMO E CORSA

Federica Frigerio – ph. Newspower.it

Tutto pronto per il 34° Triathlon Lago di Caldaro di sabato 6 maggio
Favoriti Molinari, Duchi, Loi, Lorenzon e la squadra austriaca Skinfit Racing Tri Team
Frigerio, Cavalli, Dornauer, Orla, Savoia sono le atlete più attese
Venerdì alle 18 si pedala sulle bici da spinning al “4h Charity Bike Challenge”

Iniziano a smuoversi le acque in Alto Adige per il 34° Triathlon Lago di Caldaro in programma questo sabato, evento multisport promosso dall’Associazione Sportiva – sezione Triathlon e dall’Associazione Turistica di Caldaro, appuntamento che porterà una ventata di aria fresca nella favolosa location del Lago di Caldaro. Centinaia e centinaia di ironmen gareggeranno sulla distanza olimpica, tuffandosi inizialmente nelle fresche acque del lago per 1,5 km di intense bracciate, infilando il casco per i seguenti 40 km sulla bici da strada e concludendo con i 10 km in corsa. Caldaro sarà un villaggio internazionale a cielo aperto, con numerosi triatleti che già in questo momento si stanno allenando in zona in vista del grande evento di sabato.
Sono tanti i campioni favoriti, a iniziare dall’esperto piemontese Giulio Molinari, tra i più vincenti al Triathlon Lago di Caldaro capace di firmare ben tre edizioni di fila dal 2013 al 2015 e con al collo inoltre tre ori europei sulla mezza distanza e quattro ori italiani di Triathlon Medio, proseguendo con il giovane trentino Nicola Duchi, fresco di vittoria al ChiaTRI in Sardegna, quindi il veronese Davide Loi, Marco Lorenzon, vincitore del Triathlon sprint Città di Brescia 2022, e la squadra professionistica austriaca Skinfit Racing Tri Team a caccia della vittoria con il campione nazionale elite cross triathlon Moritz Meier, il vicecampione nazionale di mezza distanza 2019 Martin Bader e ancora Jakob Meier e il tedesco David Breinlinger.
In campo femminile si giocheranno il podio la favoritissima Federica Frigerio e Chiara Cavalli, rispettivamente prima e quinta a Caldaro lo scorso anno, e ancora la campionessa austriaca di mezza distanza 2022 Lisa Marie Dornauer, Alessia Orla, campionessa italiana triathlon Sprint 2019, e Sara Savoia, prima nel recente Triathlon a Gatteo Mare. Tireranno fuori tutta la grinta i giovani atleti di casa del KSV Triathlon Iris Reif, Lena Göller e Benjamin Marsoner, ‘osservati speciali’ di giornata.
Le operazioni pre-gara inizieranno alle 9 con la registrazione e la consegna dei pacchi gara fino alle 12, mentre alle 13 ci sarà il ritrovo partecipanti in zona partenza, allo stabilimento balneare Hotel Seegarten, e il “briefing” mezz’ora più tardi. Le donne assieme alla categoria master maschile apriranno le danze con lo start previsto alle 14, mentre qualche minuto più tardi toccherà agli uomini elite.
Continua inoltre ad aggiornarsi con importanti nomi la lista iscritti del “4h Charity Bike Challenge” in programma venerdì sera alle 18 al molo Gretl am See del Lago di Caldaro, dove campioni sportivi altoatesini, personaggi politici locali e semplici appassionati salteranno sulle bici da spinning e con la quota base di iscrizione pari a 25 Euro daranno un concreto contributo all’associazione “Il sorriso-das Lächeln” impegnata nel sostegno dei bambini Down. Si uniranno all’ex tuffatrice Tania Cagnotto e agli slittinisti Andrea Vötter, Marion Oberhofer e Leon Felderer anche i bikers Helly Flor e Johannes Schweiggl, il maratoneta Alfred Monsorno e il podista Veith Berger.
Venerdì e sabato al Lago di Caldaro si respirerà aria di festa, mescolata ad una giusta dose di sana competizione.
Info: www.kalterersee-triathlon.com

ROCK MASTER 2023 SPECIAL EDITION. ARCO: IL DUELLO ‘SCENDE IN PIAZZA’

ROCK MASTER 2023 SPECIAL EDITION. ARCO: IL DUELLO ‘SCENDE IN PIAZZA’

Laura Rogora nel 2022 – ph. Newspower.it

Il 1° settembre torna il Rock Master in Trentino con la 36.a edizione
Arco sarà la capitale dell’arrampicata sportiva per una giornata intera
16 big in gara nell’emozionante Duello Lead sulla parete a strapiombo di 16m
Ingresso gratuito per l’attesissima Special Edition 2023

Il Rock Master torna a dare spettacolo tra la gente venerdì 1° settembre e lo farà in modo sensazionale. Si viaggia verso un’edizione molto speciale, altamente coinvolgente, per celebrare i miti dell’arrampicata sportiva che da oltre tre decenni animano l’intramontabile gara nel cuore della città di Arco, in Trentino. Dal Climbing Stadium i riflettori si sposteranno, in via eccezionale, sulla parete temporanea che verrà allestita sul piazzale antistante il Centro Polifunzionale Cantiere 26, ai piedi della possente Rupe del Castello, con il suo castello medievale simbolo della città a sorvegliare dall’alto i migliori climbers di tutto il mondo.
La “Special Edition” 2023 si concentrerà in un’unica prova: il Duello Lead, la sfida a coppie ad eliminazione diretta lungo le due vie a specchio ad elevatissima difficoltà tecnica. Lo spettacolo sarà garantito da 16 climbers (8 donne e 8 uomini), i quali scontro dopo scontro lotteranno per il prestigioso Trofeo Rock Master.
Quando calerà la notte, la parete a strapiombo illuminata di 16 metri diventerà una calamita per il pubblico, per i turisti di passaggio e per gli appassionati del mondo climbing, richiamati dalle mosse di grande stile atletico che terranno tutti col fiato sospeso.
La passione, l’adrenalina e la velocità d’azione fanno del Rock Master una manifestazione seguitissima e apprezzata per la sua unicità al mondo, diretta dal solido comitato organizzatore Rock Master 20.20, sempre pronto a trovare nuovi spunti per catturare l’attenzione del pubblico.
Il 1° settembre Arco si trasformerà per una giornata intera nella capitale del climbing e sarà l’occasione giusta per addentrarsi nell’appassionante storia della disciplina, scoprendo il forte legame che dal 1986 unisce la manifestazione trentina e la sua dimora, il Climbing Stadium di Arco e il territorio del Garda Trentino, in compagnia di alcune vecchie glorie e campioni odierni che hanno sfilato sul tappeto rosso del Rock Master. Da pomeriggio a sera la tensione rimarrà alta, e dopo la gara la festa continuerà con musica dal vivo e giochi a premi offerti dai vari partner per intrattenere tanti amici, famiglie e bambini che arriveranno ad Arco per rimanere con il naso all’insù e “rubare” qualche selfie ricordo con i fuoriclasse dell’arrampicata internazionale. Per di più, il presidente del comitato organizzatore Stefano Tamburini e il direttore tecnico Angelo Seneci vogliono regalare nel 2023 uno show totalmente gratuito agli affezionati “seguaci” e a tutti quelli che vorranno avvicinarsi per la prima volta allo storico evento.
C’è da attendere ancora per scoprire i nomi dei “big” in gara, ma la Special Edition numero 36 ha tutti i presupposti per entrare nella storia e fare breccia nel cuore delle persone.
Info: www.rockmasterfestival.com

MARCIALONGA SALE SUL PODIO SKI CLASSICS. DAL 5 GIUGNO LE ISCRIZIONI WORLDWIDE

MARCIALONGA SALE SUL PODIO SKI CLASSICS. DAL 5 GIUGNO LE ISCRIZIONI WORLDWIDE

ph. Newspower.it

La Marcialonga 50+1 in programma domenica 28 gennaio 2024 è già realtà
La ski-marathon trentina è seconda nella classifica “Event of the Season” di Ski Classics
1500 italiani hanno detto “sì” alla 51.a edizione. Dal 5 giugno iscrizioni aperte al mondo
Sciatori vs ciclisti: Peter Andreas Prydz Gørbitz vince il pettorale gratuito

Dopo il via libera ai bisonti italiani, la classica Marcialonga invernale fra poco si farà strada anche tra i fondisti provenienti da tutto il globo. Dal 5 giugno, infatti, le iscrizioni alla ski-marathon tra le tradizionali Valli di Fiemme e Fassa saranno disponibili in ogni paese: la 51.a Marcialonga in calendario domenica 28 gennaio è già realtà.
Un’altra realtà è il forte e particolare legame stretto tra gli atleti e la storica manifestazione trentina, coltivato negli anni con enorme passione e riconoscimento. Per il secondo anno consecutivo Marcialonga si posiziona al secondo posto nella classifica “Event of the Season” stilata annualmente dal campionato delle lunghe distanze Ski Classics in base alle votazioni di atleti, staff e addetti ai lavori. La gara più popolare della stagione XIV è risultata la norvegese Summit 2 Senja, la quale ha ricevuto il 36% dei voti, mentre al terzo posto si è posizionata la Pustertaler-Ski Marathon, vincitrice peraltro della speciale classifica l’anno scorso con la sua iconica Prato Piazza Mountain Challenge. Marcialonga, per di più, si piazza ancora davanti alla mitica Vasaloppet, che quest’anno si ferma “soltanto” in 5.a posizione.
Marcialonga è un vortice di idee e per accompagnare piano piano gli affezionanti marcialonghisti nel “mood” invernale ha lanciato due coinvolgenti iniziative. Per la prima tranche d’iscrizione, riservata ai soli atleti italiani, lo staff Marcialonga ha organizzato un’estrazione di un’ercolina, vinta dal fortunato pettorale numero 1150, mentre in occasione del passaggio del Tour of the Alps verso la salita di Passo Pramadiccio gli amici sportivi si sono divertiti a indovinare il tempo di percorrenza del gruppo di testa dal fondo della caratteristica e decisiva salita di Cascata fino al punto che rappresenta l’inizio del “Mur de la Stria”. Giovedì 20 aprile il ciclista in testa alla carovana del Tour of the Alps ha percorso l’impegnativo tratto impiegando 2’53”, mentre sugli sci alla 50.a edizione della Marcialonga il norvegese Morten Eide Pedersen, terzo per due volte di fila sul traguardo di Cavalese nel 2017 e 2018, ha divorato lo stesso tratto viaggiando a 11-13 km/h in un tempo di 4’56’’. Nessuno è riuscito a indovinare i minuti e i secondi esatti dei ciclisti pro in gara, però chi si è avvicinato di più all’esatto tempo è stato Peter Andreas Prydz Gørbitz, il quale vincendo la sfida si è guadagnato l’iscrizione gratuita alla 51.a Marcialonga.
Intanto al quartier generale di Predazzo sono già arrivate 1500 iscrizioni da parte dei fondisti italiani, ma il numero è destinato a triplicare nel mese di giugno. Nonostante l’arrivo dell’estate, per i veri marcialonghisti questa gara rimane un chiodo fisso, un appuntamento irrinunciabile della stagione invernale e prenotare il pettorale è quasi un obbligo.
Il finale incerto che porta a sfilare lungo la passerella di Cavalese appassiona il pubblico e gli stessi atleti in gara, che ambiscono ad entrare nella storia per aggiudicarsi la vittoria della “Grand Classics”. Stay tuned!
Info: www.marcialonga.it

PRIMIERO DOLOMITI MARATHON: L’8.a MERAVIGLIA. GIÀ 15 NAZIONI ISCRITTE ALLA POPULAR RACE

PRIMIERO DOLOMITI MARATHON: L’8.a MERAVIGLIA. GIÀ 15 NAZIONI ISCRITTE ALLA POPULAR RACE

Ph. Newspower.it

Il festival della corsa in montagna Primiero Dolomiti Marathon il 1° luglio
Il trail running in Valle di Primiero è già internazionale: ad oggi 15 nazioni iscritte
Si corre nella natura protetta sotto le Pale di San Martino
L’US Primiero crea armonia tra le istituzioni e le associazioni locali

La Primiero Dolomiti Marathon è la “popular race” per antonomasia se si parla di corsa in montagna in Trentino. Il 1° luglio non sarà un giorno qualunque, perché sui sentieri della Valle di Primiero si correrà l’8.a edizione che coinvolgerà le eccellenze sportive e i semplici appassionati della disciplina. Sarà un festival della corsa, dove i grandi ritorneranno bambini e i bambini sogneranno di diventare un giorno campioni di trail running. La corsa, appunto, è il primo sport che i piccoli praticano ed è anche l’attività fisica tra le più antiche al mondo. In gruppo o in maniera individuale, sabato 1° luglio ci si potrà sfogare sui quattro percorsi (42K, 26K, 16K e 6.5K) studiati dall’US Primiero, una garanzia nell’organizzazione degli eventi sportivi internazionali. Ad oggi si contano già 15 nazioni iscritte e, come ha sottolineato il presidente del comitato Luigi Zanetel, i preparativi procedono spediti e la gara sta riscuotendo un enorme interesse grazie anche alle iniziative di promozione organizzate in occasione di altri eventi e maratone in Italia.
Istituzioni locali, associazioni e gruppi sportivi della zona ruotano attorno all’US Primiero per parecchi mesi all’anno per rendere la Primiero Dolomiti Marathon un evento aperto e partecipato da tutta la valle. “L’US Primiero è un gruppo ben consolidato capace di creare una piena armonia tra le amministrazioni comunali, i volontari e le associazioni locali – ha commentato Roberto Pradel, presidente della Comunità di Primiero. – “È un territorio ancora vocato al volontariato e le amministrazioni comunali sono molto sensibili e vicine agli organizzatori”. Dello stesso parere anche il sindaco di Mezzano, Giampiero Zugliani: “La Primiero Dolomiti Marathon è una manifestazione di ambito di valle, che coinvolge molti Comuni e tutta la comunità di Primiero partecipa in modo attivo”.
La Primiero Dolomiti Marathon non potrebbe essere realtà senza il supporto dei volontari, dislocati lungo i quattro fantastici percorsi pronti ad assistere famiglie e corridori nei punti ristoro e in zona di partenza e arrivo, senza dimenticare l’immancabile Primiero Dolomiti Party dove partecipanti e simpatizzanti potranno gustare le specialità locali. “L’US Primiero può contare su un gran numero di volontari che ormai sono collaudati e praticamente dei professionisti nell’organizzazione degli eventi”, ha commentato il sindaco di Primiero San Martino di Castrozza, Daniele Depaoli.
La Valle di Primiero è un territorio tutto da scoprire dove la natura regna sovrana, offrendo ai suoi ospiti un tuffo nella storia e nelle tradizioni di montagna. “La Primiero Dolomiti Marathon è una manifestazione molto interessante dal punto di vista tecnico e sportivo, perché si snoda su tutto il territorio della Valle di Primiero dove i runners possono ammirare diverse località storiche e ambientali molto importanti per il nostro territorio” – ha aggiunto invece il sindaco di Imer, Antonio Loss. Il trail running trentino è un messaggio di freschezza perché coinvolge soprattutto tanti giovani e famiglie che colgono l’opportunità per scoprire e apprezzare il prezioso territorio della Valle di Primiero: “La comunità vive con un certo stupore il giorno della gara – ha affermato infine il sindaco di Canal San Bovo, Bortolo Rattin -. Credo che la gente apprezzi molto questo clima di festa. La manifestazione si sposa molto bene con il territorio perché, seppur di corsa, è sempre un modo per far vedere il nostro territorio in maniera un po’ più lenta”.
L’estate in Valle di Primiero sarà a tutto… sport: dopo la Primiero Dolomiti Marathon ci sarà l’importante appuntamento di Coppa del Mondo, il Primiero Dolomiti Trail, atteso il 30 settembre a Fiera di Primiero.
Il futuro degli eventi sportivi è più che splendente: il festival del trail running si chiama dunque Primiero Dolomiti Marathon, l’occasione per toccare il cielo con un dito e sfiorare le Pale di San Martino, l’“8.a meraviglia del mondo” in Trentino.
Info: www.primierodolomitimarathon.it

MARCIALONGA A UN PASSO DALLE DOLOMITI. UN MESE ALLA CYCLING CRAFT

MARCIALONGA A UN PASSO DALLE DOLOMITI. UN MESE ALLA CYCLING CRAFT

ph. Newspower.it

Il conto alla rovescia è partito: il 28 maggio è tempo di Marcialonga Cycling Craft
Una pedalata rigenerante tra le bellezze delle Valli di Fiemme e Fassa
Predazzo si vestirà a festa per l’intenso weekend ricco di iniziative
Continua il tour di Marcialonga con sorprese e interessanti promozioni

Marcialonga Cycling Craft is coming. Manca esattamente un mese alla corsa ciclistica ‘stellata’ tra le Valli di Fiemme e Fassa, pronta ad appagare tutte le sensazioni possibili. Vista, olfatto, gusto, udito e tatto ne trarranno arricchimento durante la pedalata “rigenerante” di domenica 28 maggio sulle montagne più apprezzate delle Dolomiti. La particolarità di Marcialonga Cycling Craft è che i corridori possono scegliere durante il “viaggio” su quale percorso lanciarsi, e decidere se attaccare gli 80 km del mediofondo o “assalire” il tracciato più lungo di 135 km, valutando in base allo stato di forma di giornata.
Da Predazzo, luogo che ha ospitato da poco l’arrivo dei “pro” del Tour of the Alps, scatterà alle 8 in punto la colorata carovana di atleti, con i primi del mediofondo a rientrare di nuovo a Predazzo per il gran finale attorno alle 10, mentre due ore dopo circa si attendono i granfondisti.
Certe immagini rimangono impresse per sempre e descrivono meglio di ogni parola gli sforzi e l’entusiasmo nel conquistare uno di fila all’altro i gloriosi passi dolomitici: Costalunga, Pampeago, San Pellegrino e Valles. La salita rappresenta il momento più alto del ciclismo, una sfida contro se stessi oltreché con le ruote e i pedali. La fatica si trasforma in gioia quando si supera la linea d’arrivo, emozioni che tutti possono vivere in prima persona tra un mese esatto.
Attaccheranno il numero sulla bicicletta alla 15.a edizione della Marcialonga Cycling Craft i top 4 della classifica generale dell’anno scorso, ovvero Pietro Dutto, Manuel Senni, Thomas Coradazzi e Riccardo Barbieri, i quali hanno tagliato nell’ordine il traguardo del tosto e affascinante percorso granfondo. Le iscrizioni sono apertissime ad una quota di 43 Euro da saldare entro il 21 maggio, compreso il super pacco gara contenente la T-Shirt tecnica Core marchiata Craft, title sponsor dell’evento.
Da venerdì 26 a domenica 28 maggio Predazzo si vestirà a festa e tutti potranno sbizzarrirsi durante le iniziative di contorno, tra cui l’Expo Village e i vari stand gastronomici, e supportare i campioncini della Minicycling in programma sabato 27 maggio.
Nell’intenso weekend sportivo non conterà soltanto la competizione, ma la meraviglia e il piacere che la bicicletta è in grado di regalare. Nelle Valli di Fiemme e Fassa l’accoglienza e la convivialità sono di casa e sul sito Marcialonga è disponibile una lista di Friend Hotels convenzionati che offrono tutti i servizi di cui un ciclista ha bisogno il giorno della gara.
Lo staff Marcialonga raggiungerà questo weekend gli amici sportivi alla Granfondo Bra Bra, in Piemonte, e per l’occasione ci saranno per tutti alcune sorprese e interessanti promozioni.
Info: www.marcialonga.it

LA “MEZZA” MARATONA SUL SASSOLUNGO. SAPORI E BONTÀ NEL PACCO GARA

LA “MEZZA” MARATONA SUL SASSOLUNGO. SAPORI E BONTÀ NEL PACCO GARA

Pacco gara 2023

Il 10 giugno si abbraccia il maestoso Sassolungo da Monte Pana
L’ASV Gherdëina Runners svela il ricco pacco gara
Telo Hotex, detergente Hygan, gadgets Rudy Project, acqua Dolomia, speck Kofler e pane Profanter
21 km e 900 metri di dislivello da correre al massimo

Alla Dolomites Saslong Half Marathon non manca proprio niente. Un paesaggio maestoso, i colori accesi e brillanti della primavera e le temperature “fresche” di montagna che rendono il momento perfetto per correre, sabato 10 giugno, la 5.a edizione del trail running altoatesino.
Tra le Dolomiti della Val Gardena e della Val di Fassa si sviluppano i 21 km di percorso tutti da correre all’avventura, per andare a conoscere il sapore autentico di queste terre salendo in progressione da Monte Pana verso il Rifugio Comici, al km 5,5, fino ad entrare in silenzio poco dopo nella Città dei Sassi, un luogo davvero magico del tutto particolare in cui le Dolomiti danno il meglio di sé. Dopo aver superato il Rifugio Pertini (al km 12) si arriverà al punto più alto del percorso a 2360 metri di altitudine e, una volta lasciato il Rifugio Sasso Piatto, i runners si lanceranno rapidi lungo il tratto finale nei boschi della Val Scura, prima di rientrare a Monte Pana.
Iscriversi alla 5.a Dolomites Saslong Half Marathon è altrettanto veloce: alla cifra di 70 Euro da saldarsi entro il 31 maggio ci si potrà portare a casa un sontuoso pacco gara contenente un ampio telo sauna 70×180 cm 100% cotone realizzato dall’azienda Hotex, il detergente per delicati Hygan, gadgets Rudy Project, acqua Dolomia e i golosi prodotti tipici tra cui lo speck Kofler e Schüttelbrot Profanter. Compresi nella quota d’iscrizione ci saranno i ricchi rifornimenti, ben 6 lungo il percorso con l’aggiunta del ristoro in zona d’arrivo con bevande e spuntini, e ancora pasta party, parcheggi e docce a portata di mano.
Lo start della gara è previsto alle 9, con i primi concorrenti a tagliare il traguardo dopo circa un’ora e mezza di cavalcata sulle Dolomiti, ammirando durante il viaggio gli incantevoli scorci: dal Sassolungo al Gruppo del Sella, dal massiccio dello Sciliar fino all’Alpe di Siusi su un tracciato al 100% privo di asfalto ed immerso nel verde rigoglioso della natura. La mezza maratona che “abbraccia” le Dolomiti non è solamente una competizione per esperti corridori, ma vuol essere un’attrattiva anche per accompagnatori e famiglie per compiere il memorabile giro attorno al Sassolungo in tutta calma.
Correre il 10 giugno sarà un’esperienza da vivere al massimo, dall’inizio alla fine!
Info: www.saslong.run

L’ESCALATION DELLA MYTHOS. LA MTB È TRADIZIONE IN PRIMIERO

L’ESCALATION DELLA MYTHOS. LA MTB È TRADIZIONE IN PRIMIERO

Daniele Depaoli, sindaco del Comune di Primiero San Martino di Castrozza – ph. Newspower.it

Mythos Primiero Dolomiti è l’appuntamento clou di fine stagione della mtb
Il 9 settembre Fiera di Primiero abbraccerà bikers d’elite e amatori
Il sindaco Depaoli: “Primiero ha una lunga tradizione per quanto riguarda la mtb”
La Valle di Primiero è la terra dei campioni Massimo Debertolis e Tony Longo

La Mythos Primiero Dolomiti è nata pronta. La marathon di mtb, con vista d’eccezione sulle Pale di San Martino, accoglierà il 9 settembre i bikers più intrepidi sui sentieri sterrati della Valle di Primiero. Dal 2021, anno del debutto nel panorama internazionale, c’è stata una “escalation” di successo che ha reso l’evento trentino tra i più allettanti nel calendario di fine stagione.
“La manifestazione Mythos Primiero Dolomiti è partita con il botto perché fin da subito è stata diretta alla perfezione – ha commentato Daniele Depaoli, sindaco del Comune di Primiero San Martino di Castrozza -. Noi, come amministrazione comunale, affianchiamo gli eventi sportivi soprattutto per una questione turistica, per far conoscere a tutti i nostri panorami, le nostre strade forestali e sentieri che, paradossalmente, dopo il disastro Vaia sono diventati ancora più spettacolari. Dopo Vaia abbiamo investito molto sulle infrastrutture, abbiamo studiato strade e percorsi sapendo che in prospettiva sarebbero diventati delle “sale giochi” per i bikers. Non mancano importanti dislivelli, panorami e sentieri accattivanti di differenti difficoltà, adatti sia per il turista che ama pedalare con la bici elettrica sia per i professionisti che arriveranno alla Mythos e al Mondiale nel 2026. Gli eventi Mythos Primiero Dolomiti e Mythos Alpine Gravel di giugno sono entrambi molto attesi. Primiero ha una lunga tradizione per quanto riguarda gli sport di fatica e abbiamo ex atleti che eccellono in queste discipline come Massimo Debertolis, tra gli organizzatori della Mythos”.
Tra le eccellenze sportive “made in Primiero”, oltre all’ex campione del mondo marathon Debertolis, c’è da menzionare Tony Longo, ex campione italiano mtb, il quale l’anno scorso a Fiera di Primiero assieme ai compagni “di pedale” ha voluto brindare alla fine della sua lunga e prestigiosa carriera in bici. Festeggiare sul podio nell’ultima gara di casa sarebbe stata la ciliegina sulla torta, ma con un buon 4° posto Longo ha concluso alla grande la prova, vinta peraltro dal compagno di squadra Aleksei Medvedev. Il primierotto conosce molto bene i tracciati della Mythos e al proposito ha raccontato: “La Mythos Primiero Dolomiti è una gara nuova, si sono svolte soltanto due edizioni quindi a livello di immagine deve ancora un po’ crescere, però secondo me è un evento davvero affascinante. È una gara completa, molto impegnativa e tecnica, e a livello di paesaggi è imbattibile. È già stato assegnato il Mondiale Marathon lì nel 2026, credo che la Mythos abbia delle potenzialità enormi e con il tempo arriverà in alto”.
La Mythos si ispira non solo ad Elite e U23, che si daranno del filo da torcere sul percorso Marathon di 82,1 km, ma regalerà anche ai semplici amatori una pedalata d’incanto lungo gli altrettanto spettacolari percorsi Classic ed Easy di 56,3 e 42,8 km. Gli appassionati bikers che vogliono presentarsi al top in partenza alla Mythos Primiero Dolomiti di settembre, o all’evento gravel del 25 giugno, possono acquistare sul sito della manifestazione la maglietta o il set completo marchiato Mythos by Giessegi realizzato con un tessuto molto elastico e dal design ricercato.
Info: www.mythosprimiero.com

TONY LONGO L’ULTIMO ‘FORTE’ DELLA 100 KM. SULL’ALPE CIMBRA SI SFRECCIA FRA LA STORIA

TONY LONGO L’ULTIMO ‘FORTE’ DELLA 100 KM. SULL’ALPE CIMBRA SI SFRECCIA FRA LA STORIA

Héctor Leonardo Páez Leon – Ph. Newspower.it

Il 10-11 giugno si macinano km in mountain bike sull’Alpe Cimbra
La 100 Km dei Forti secondo l’ex campione italiano di mtb Tony Longo
I suggerimenti di coach Longo per elite e appassionati bikers
Fino al 30 aprile iscrizioni a quote agevolate

Classica e veloce, sono gli aggettivi che ha scelto l’ex campione italiano di mtb Tony Longo per descrivere la 100 Km dei Forti, in programma il 10-11 giugno sull’Alpe Cimbra, in Trentino. Tempo, chilometri e dislivello affrontati in sella alla mtb aumenteranno in modo graduale per gli sfrenati bikers che non vogliono perdersi il doppio appuntamento: sabato 10 giugno con la Nosellari Bike di 33,7 km, mentre il giorno dopo i riflettori si sposteranno sui tradizionali percorsi Marathon e Classic di 94,5 e 50 km.
Il trentino Tony Longo negli anni ha calpestato tutti i gradini del podio della spettacolare 100 Km dei Forti. È stato l’ultimo ‘forte’ a vincere sul percorso Marathon lo scorso anno, aggiudicandosi invece l’argento nel 2019 e il bronzo nel 2013. Terminata la carriera agonistica a fine 2022, ha deciso di intraprendere un nuovo e stimolante percorso come preparatore atletico: “Mi è sempre piaciuta la scienza applicata allo sport, le metodologie di allenamento anche quando correvo. Tra i top atleti seguo Leonardo Paez, già plurivincitore alla 100 Km dei Forti. Se posso dare un consiglio ai bikers della 100 Km dei Forti direi di gestirsi molto bene, perché è una gara lunga di oltre 4 ore. Il dislivello non è elevatissimo però è un percorso che non lascia molto respiro, è poco tecnico ma ti invita sempre a spingere. Nella seconda parte di gara chi ha ancora benzina riesce a fare la differenza. Aggiungerei inoltre un pizzico di esperienza, che quella non guasta mai e nel mio caso l’anno scorso è stato l’elemento essenziale. È la Marathon più grande che abbiamo in regione e da trentino ci tenevo a vincerla. È stata una grande emozione”.
La 100 Km dei Forti va…forte anche tra i semplici appassionati bikers ed escursionisti. Nella giornata conclusiva di domenica 11 giugno ci sarà spazio anche per chi vuole condividere una lunga pedalata in compagnia senza badare al cronometro. A ruota dei “big” seguirà infatti da Lavarone Parco Palù la pedalata escursionistica, che ricalcherà in gran parte il percorso “Classic” della 100 Km dei Forti tra le fortezze storiche della Grande Guerra. “Anche ai semplici amatori consiglio di gestire bene le energie, perché si rimarrà in sella a lungo e di non strafare nella prima metà della corsa – ha continuato Tony Longo -. Per il classico amatore è fondamentale alimentarsi bene durante la gara. Il dispendio energetico è molto elevato, se i primi elite finiscono la gara in 4 ore, gli amatori rimangono in bici almeno un’ora in più”.
Fino al 30 aprile i bikers potranno iscriversi alla 27.a 100 Km dei Forti usufruendo della quota agevolata di 40 Euro per quanto riguarda i percorsi Marathon e Classic e di 35 Euro per la prova d’apertura Nosellari Bike. Pagando invece la quota di 50 Euro si potrà prendere parte al 1000Grobbe Bike Challenge, la cui classifica unisce i tempi della Nosellari Bike e della 100 Km dei Forti Classic.
Il weekend del 10-11 giugno sarà un concentrato di emozioni sui sentieri superbi e ricchi di storia che si snodano sugli Altipiani di Lavarone, Folgaria e Luserna.
Info: www.100kmdeiforti.it