Sfiorata quota 1500 iscritti al 23° Giro Lago di Resia del 15 luglio La Val Venosta su misura per bambini, runners, hand-bikers e nordic walkers Fino al 9 luglio è disponibile la quota più vantaggiosa per tutte le gare Servizi al top a portata di mano nell’headquarter di Curon
Le iscrizioni procedono a gonfie vele per l’intramontabile Giro Lago di Resia, la corsa incastonata in Val Venosta in programma sabato 15 luglio. Da poco si è sfiorata quota 1500 iscritti e ora come non mai si viaggia veloci verso la 23.a edizione. La corsa semplice, veloce e soprattutto appagante attorno al celebre lago altoatesino metterà in movimento proprio tutti, ad iniziare dai bambini al via della Corsa delle Mele (ore 13.30) che riserverà tante sorprese e tutti i mini campioncini verranno premiati a fine gara con un cappellino e l’immancabile medaglia finisher. Nel tardo pomeriggio sfrecceranno in successione gli hand-bikers, i runners della corsa principale, i Just For Fun ed infine i nordic walkers lungo il panoramico circuito di 15,3 km. Nella vasta area verde in zona partenza e arrivo, a pochi metri dal famoso campanile di Curon, sorgerà l’headquarter dell’evento e tutti i servizi fondamentali come docce, info-point, ritiro pettorali, mercato, expo area, ristori e parcheggi saranno a portata di mano. Il comitato organizzatore presieduto da Gerald Burger può contare su numerosi volontari e associazioni locali impegnati nei sei punti ristoro lungo il percorso, situati al 5°, 7°, 11°, 13°, 14° km di gara e all’arrivo, senza dimenticare coloro i quali serviranno i piatti tipici altoatesini all’interno del tendone delle feste. Il Giro Lago di Resia è la manifestazione sportiva per tutti, fortemente legata al territorio e sentita dalla comunità locale e dalla comunità internazionale dei podisti. Il valore aggiunto è l’ottima qualità dei servizi, senza dimenticare che la corsa altoatesina è considerata evento sostenibile dal punto di vista economico, ecologico e sociale. Nel luogo fiabesco del Lago di Resia si ritorna sempre volentieri. Correre dove ti porta il cuore è il massimo, un po’ come capita ogni anno all’altoatesino Hermann Achmüller, che può contare le edizioni non svolte del “Giro” sulle dita di una mano, oppure al tedesco Konstantin Wedel, detentore del primato sui 15,3 km di gara e grande protagonista nelle recenti edizioni. Possono essere considerati benissimo i record-men della manifestazione altoatesina ed entrambi hanno già confermato la loro partecipazione anche per il 2023. Fino al 9 luglio ci si potrà iscrivere online usufruendo della quota più economica sia per quanto riguarda la gara principale, sia la Just For Fun o gli appuntamenti per nordic walkers e hand-bikers, sia per la Corsa delle Mele. Da menzionare il comodo borsone sportivo offerto nel pacco gara dell’attesissima 23.a edizione. In Val Venosta in estate si fa una “full immersion” di sport e, ad anticipare il Giro Lago di Resia, ci sarà “Terra Raetica Trails-Tour Festival” che farà capolino proprio a Curon l’8 luglio, mentre dal 16 al 23 luglio scatterà lo stage in alta quota diretto dalla campionessa Franca Fiacconi. Magia e colpi di scena accompagneranno il weekend in Val Venosta: da non perdere venerdì 14 e sabato 15 luglio lo spettacolo di luci sull’acqua ad opera del video artista Stefano Di Buduo a partire dalle 22.30. Info: www.girolagodiresia.it
MARCO MENEGARDI, LA VITA È UNA MARATONA. PRIMIERO “MONDIALE” CON CESARE MAESTRI
Incredibile gara di Marco Menegardi, operato di tumore proprio un anno fa: primo nella 42K In Valle di Primiero e San Martino di Castrozza si corre tra le Dolomiti imbronciate, poi arriva il sole La 26K dominata dal favorito e campione del mondo ed europeo Cesare Maestri Vittorie anche di Irene Saggin (42K), Marika Accorsi (26K), Nikolas Loss e Debora Bertagnolli (16K)
L’US Primiero oggi si è fatta in quattro con la Primiero Dolomiti Marathon. Quattro gare in una, con un poker di distanze da accontentare tutti, ma proprio tutti gli appassionati della corsa. Una maratona di 42K, una media distanza di 26K, una nervosa e breve 16K e infine una ‘family’ di 6.5K non competitiva. Il sole, beffardo, s’è visto solo a fine gara e così le nubi giocavano a nascondino tra le Pale di San Martino. Una gara che ha dei risvolti notevoli. Marco Menegardi, che un anno e 7 giorni fa usciva dall’ospedale alleggerito da una massa tumorale, ha dato dimostrazione di vera resilienza. Già campione italiano di ultramaratona, oggi ha vinto con grande autorità la 42K davanti a Manuel Negrello, il vincitore della prima edizione di questa gara che oggi ha spento le 8 candeline. Applausi per la bella lezione di vita. E sulla stessa distanza si è imposta anche Irene Saggin, sempre da sola al comando. 26K invece all’insegna dell’azzurro Cesare Maestri, omonimo del “Ragno delle Dolomiti”, autentico camoscio tra le Pale di San Martino e il Lago di Calaita. Chi ha sorpreso, ma anche se stessa, è stata Marika Accorsi che mai pensava di essere al comando e di vincere la 26K al femminile. Infine la gara più breve, si fa per dire, con 16 km dalla Valle del Lozen a Fiera di Primiero, ha visto il ritorno vittorioso di Nikolas Loss, atleta di casa, e il successo al femminile della trentina Debora Bertagnolli. Quattro gare e quattro belle storie, con anche la Family Trail 6.5K che ha coinvolto tantissima gente di tutte le età, e tutti applauditissimi nel centro di Fiera di Primiero, tutti campioni della propria fatica. A Villa Welsperg in Val Canali atmosfera di festa per celebrare la partenza della gara regina, la Marathon di 42 km, in compagnia del sindaco di Primiero San Martino di Castrozza, Daniele Depaoli, del presidente del Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, Valerio Zanotti, e del presidente della APT Antonio Stompanato. Foto di rito prima del via assieme ai top runners, tra cui il bresciano Marco Menegardi, che da vero ultra maratoneta ha deciso di salire in Val Canali di corsa scaldando per bene i muscoli prima dello start. L’attenzione si è poi spostata nella bella San Martino di Castrozza, colma di turisti ad attendere il passaggio dei runners. La perla alpina di San Martino ha successivamente accolto la partenza della gettonatissima 26 km, scelta dal campione mondiale ed europeo di corsa in montagna Cesare “Cece” Maestri, alla sua prima partecipazione alla Primiero Dolomiti Marathon. L’atleta azzurro Maestri conosce come le sue tasche i panoramici sentieri della Valle di Primiero, poiché annualmente la Nazionale vi organizza i raduni estivi e quest’anno si svolgeranno a ridosso del prestigioso appuntamento di Coppa del Mondo Primiero Dolomiti Trail del 30 settembre. La Marathon è stata dominata in gran parte dal riminese di origini marocchine El Haissoufi, inseguito da Negrello e da Menegardi. Dopo il lago di Calaita, ai meno 8 km di Passo Gobbera, c’è stato il colpo di scena e in testa è passato Menegardi seguito da Negrello e infine da El Haissoufi, il quale ha accusato dolori al polpaccio. La temperatura di oggi era ottimale per la corsa e al traguardo di Fiera di Primiero intanto spuntava il sole per accogliere l’arrivo della gara regina. Nel frattempo a Fiera è iniziata la festa, accogliendo la lunga parata degli amici del Family Trail di 6,5 km, animato da famiglie e comitive di appassionati di ogni età, tutti con il sorriso stampato in volto. Pure tanti non giovani e persino bambini che iniziano a coltivare la passione per la corsa. Ma sul traguardo il pubblico era prontissimo per acclamare Marco Menegardi, con una storia particolare alle spalle e vincitore della 100 km del Passatore nel 2019, il quale esattamente un anno fa usciva dall’ospedale dopo l’asportazione di una massa tumorale. Con un tempo di 3h02’42” è stato incoronato vincitore e con un salto e un urlo liberatorio ha subito festeggiato assieme alla compagna. Staccato di 6’58” Manuel Negrello, di Mezzano, vincitore della prima edizione della Primiero Dolomiti Marathon di 42 km. Ottima prova per Ismail El Haissoufi che, nonostante l’acciacco a pochi km dall’arrivo, si è portato a casa la terza piazza. Gara poco animata al femminile, che ha visto sempre al comando la vicentina Irene Saggin, tallonata dalla lecchese Jessica Galleani e dalla bergamasca Arianna Mariani. Le posizioni sono rimaste invariate fino all’arrivo, con Saggin a festeggiare dopo 3h40’12” di gara. Cesare Maestri è stato il “maestro” oggi alla Primiero Dolomiti Marathon nella 26K. Partito da favorito numero uno, ha condotto una gara praticamente in solitaria dall’inizio alla fine, trionfando a Fiera con un tempo di 1h29’30”. Il fondista fiemmese Stefano Gardener ha tentato di tenere il suo ritmo, ma il camoscio Maestri aveva un’altra gamba. Per Gardener, secondo poi all’arrivo, un altro podio da aggiungere al palmares della gara primierotta, mentre il giovane toscano Ilian Angeli ha completato il podio della 26 km. Tra le donne ha vinto, quasi incredula della propria performance, la ferrarese Marika Accorsi con un tempo di 1h54’07”, brava a battere Tiziana Scorzato e Veronica Maran, habitué della gara trentina. Da Zortea, in Val del Lozen, scattava l’ultima proposta competitiva Vanoi Trail di 16 km, inaugurata proprio l’anno scorso. A farla da padrone è stato nuovamente l’atleta di casa Nikolas Loss di Mezzano, il quale ha bissato il successo con un tempo di 56’53”, davanti a Damiano Bettega e Alberto Pertile. A ricevere la corona d’alloro tra le donne è stata invece Debora Bertagnolli (1h08’58”), mentre hanno poi completato il podio Alice Casali e Federica Fioretto. L’8.a edizione della Primiero Dolomiti Marathon è stata un successo e si riconferma tra le ‘popular race’ più apprezzate, con ben 1500 runners provenienti da 21 nazioni sparsi sui quattro percorsi da favola. Qualche nuvola oggi ha coperto le iconiche Pale di San Martino, un buon motivo in più per ritornare il prossimo anno per ammirarle nella loro completa bellezza. L’US Primiero con a capo il presidente Luigi Zanetel lancia l’appuntamento al 2024 per una nuova emozionante edizione. Info: www.primierodolomitimarathon.it
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42 km maschile 1 Menegardi Marco G.S. Orobie 03:02:42; 2 Negrello Manuel U.S. Primiero Asd 03:09:40; 3 El Haissoufi Ismail Atl. Rimini Nord 03:12:22; 4 Maran Stefano Skyrunners Le Vigne 03:17:29; 5 Paolazzi Christian Atletica Valle Di Cembra 03:18:54; 6 Bertozzi Stefano Asd Atl. Cesenatico 03:21:54; 7 Guadagnini Thomas U.S. Dolomitica Asd 03:22:30; 8 Faccin Matteo Run Card 03:22:51; 9 Bettega Michele Run Card 03:30:04; 10 Nicolodi Damiano U.S. Dolomitica Asd 03:34:27
42 km femminile 1 Saggin Irene Ultrabericus Team A.S.D. 03:40:12; 2 Galleani Jessica Pol. Pagnona 03:45:06; 3 Mariani Arianna Runners Bergamo 04:01:12; 4 Bolis Sabrina Run Card 04:06:13; 5 Rigoni Silvia Run Card 04:07:40; 6 Sala Roberta Atletica Marathon 04:20:19; 7 Zanni Lorenza Runners Bergamo 04:21:58; 8 Barnabe Antunes Ines Beatriz Nuova Atletica 3 Comuni 04:30:47; 9 Fecchio Ilaria Run Card 04:31:40; 10 Scodinu Alessandra Nuova Virtus Cesena 04:36:22
26 km maschile 1 Maestri Cesare Atl. Valli Bergamasche 01:29:30; 2 Gardener Stefano Us Cornacci Tesero Asd 01:36:16; 3 Angeli Ilian G.S. Orecchiella 01:37:51; 4 Padoan Marco Vicenza Runners 01:41:11; 5 Zorzi Nicolo’ Us Cornacci Tesero Asd 01:42:10; 6 Franceschini Maximilian S.A. Valchiese 01:42:55; 7 Bortolot Marco Duerocche A.S.D. 01:47:37; 8 De Paoli Livio Atl. Trichiana 01:47:53; 9 Loutfi Hassan Atl.Agordina 01:49:29; 10 Maiorano Gianluca 1to1 Sport Asd 01:50:14
16 km maschile 1 Loss Nikolas Atletica Valle Di Cembra 00:56:53; 2 Bettega Damiano Ana Atl.Feltre 01:00:39; 3 Pertile Alberto A.S.D. Team Km Sport 01:01:02; 4 Debertolis Hermann 01:02:51; 5 Vivaldi Luca Stivo Running A.S.D. 01:03:27; 6 Pinto Polignano Antoine Atletica Manara 01:06:17; 7 Lopriore Alessandro Sportclub Merano 01:06:46; 8 Fontanive Nicolo’ Atl.Agordina 01:07:20; 9 Orsingher Giovanni U.S. Primiero Asd 01:07:24; 10 Burlon Stefano Marcello Atletica Aviano 01:09:42
16 km femminile 1 Bertagnolli Debora Atletica Valle Di Cembra 01:08:58; 2 Casali Alice Skyrunners Le Vigne 01:14:59; 3 Fioretto Federica Run Card 01:15:06; 4 Selem Alice Atletica Valle Di Cembra 01:17:43; 5 De Marco Giorgia U.S. Primiero Asd 01:17:54; 6 Prezzi Alessandra ASD Dribbling 01:21:51; 7 Scalet Nicole Atletica Valle Di Cembra 01:22:49; 8 Zurlo Angela U.S. Primiero Asd 01:24:33; 9 Michielan Erika Venicemarathon Ssd 01:26:01; 10 Migani Sara Run Card 01:27:30
ROCK MASTER CHIAMA A CORTE I CLIMBERS. GRANDI NOMI, GRANDI DUELLI AD ARCO
Il Rock Master Special Edition 2023 in scena ad Arco il 1° settembre Svelati i primi nomi. Faranno ritorno le leggende Ondra e Schubert Tra gli azzurri presenti Ghisolfi, Piccolruaz, Rogora e Moroni Si aggiungono poi Flohé, Grupper, Homma, Pilz, Lukan e Meul
Il Rock Master catalizza l’attenzione da oltre trent’anni nello splendido territorio del Garda Trentino. Arriva veloce, incanta, incuriosisce e dà la possibilità al grande pubblico di coltivare la passione per l’arrampicata sportiva. La grande bellezza del Rock Master andrà in scena nel 2023 venerdì 1° settembre in una Special Edition da vivere da protagonisti. Appassionati o semplici turisti di passaggio si portano a casa sempre un ricordo speciale: un’immagine, un sorriso, un autografo o un selfie sognato da tempo assieme al campione preferito. Quando Rock Master chiama, i grandi climbers rispondono, e dopo un’attenta ricerca da parte del direttore tecnico Angelo Seneci ecco svelati i primi ‘big’ in gara. Rullo di tamburi per gli azzurri di casa come i poliziotti Stefano Ghisolfi, Michael Piccolruaz, Laura Rogora e Camilla Moroni, tutti già protagonisti in passato della storica manifestazione arcense. Favorito d’obbligo la leggenda Adam Ondra, detentore di ben sei Trofei Rock Master, ma il fuoriclasse austriaco Jakob Schubert dopo aver dominato la scorsa edizione con ampio margine tornerà ad Arco con una motivazione in più per brillare di nuovo nel tempio del climbing. Regaleranno duelli elettrizzanti e altamente coinvolgenti il tedesco Yannick Flohé, campione del mondo di combinata 2021 e due volte a podio in Coppa del Mondo l’anno scorso, l’americano Jesse Grupper con due vittorie in Coppa del Mondo nel 2022, e il giapponese Taisei Homma, specialista nella Lead. Potrebbe ambire al terzo Trofeo Rock Master consecutivo l’austrica Jessica Pilz, campionessa del mondo Lead 2018. Pilz ad Arco ha sempre vinto ad ex equo, condividendo il gradino più alto del podio con la slovena Vita Lukan nel 2021 e poi con la coreana Chaeyhun Seo l’anno scorso. Sfilerà poi Vita Lukan, vicecampionessa europea Boulder 2019 e campionessa mondiale giovanile Lead nel 2018. Incanterà, infine, con la sua delicatezza e pulizia nei movimenti la giovane tedesca Hannah Meul, classe 2001, che nel 2018 ottenne un ottimo quarto posto ai Giochi Olimpici Giovanili di Buenos Aires nella combinata per poi raccogliere nel 2022 una serie di podi in Coppa del Mondo, in particolare nella specialità Boulder. Manca ancora qualche nome per completare la lista delle dame e dei cavalieri in lizza per la Special Edition 2023 e il gardenese “Misha” Piccolruaz ha già lanciato la sfida al suo ex coinquilino e grande amico di allenamenti Jakob Schubert, entrambi protagonisti di un duello a dir poco stellare lo scorso anno. L’indomabile talento austriaco, con al collo peraltro un bronzo olimpico, ha conquistato così il suo secondo Trofeo Rock Master bissando il successo ottenuto nel 2019. Work in progress per il Rock Master Special Edition 2023 e sarà a tutti gli effetti speciale, perché i ‘giochi’ si decideranno in un’unica competizione nel Duello Lead, aperta gratuitamente a tutto il pubblico. A breve verranno inoltre svelati i nomi degli ospiti…speciali che accompagneranno appassionati e curiosi nel pomeriggio in un racconto da non perdere, ovviamente a tema climbing. Rock Master non delude mai e quando calerà il sole si accenderanno le luci sulla parete nel cuore di Arco e la magia avrà inizio. Info: www.rockmasterfestival.com
STELVIO: Il RE DEI PASSI ALPINI SI SVELA. SPORT E GUSTO COME ‘FIL ROUGE’
Si avvicina l’edizione “zero” dell’evento Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food Il 30 giugno sport e gusto sulla strada del Passo dello Stelvio Arriveranno appassionati di montagna da Germania, Austria e Nord Italia Prossima edizione nel 2025, quando si celebreranno i 200 anni dalla costruzione del Passo
Tutto pronto per l’avvio dell’inedito evento Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food di venerdì 30 giugno. Lo slogan ‘sport e gusto’ è il ‘fil rouge’ scelto dall’Associazione Turistica Prato allo Stelvio e dal suo ideatore Peter Pfeifer per offrire agli sportivi più o meno esperti un’esperienza sensoriale “assaporando” chilometro dopo chilometro la leggendaria strada a tornanti, resa celebre dai ciclisti del Giro d’Italia. Un evento fuori dal comune, che fin da subito ha raccolto il consenso di parecchie persone e soprattutto dei proprietari dei rifugi e ristoranti dislocati lungo i 14 spettacolari chilometri che collegano Trafoi alla vetta. A scalare, con gusto, il ‘Re’ Stelvio arriveranno appassionati di montagna dalla Germania, dall’Austria e il maggior numero di partecipanti sarà rappresentato ovviamente da altoatesini, con diversi iscritti provenienti anche da altre regioni del Nord Italia come Lombardia e Veneto. Una quindicina di volontari garantirà la buona riuscita dell’evento, che scatterà da Trafoi alle ore 20 e dalle 21.30 alle 01.00 la strada dall’albergo Franzenshöhe alla cima del Passo Stelvio verrà illuminata da ben 130 proiettori a Led alimentati con energia fotovoltaica. Tema fondamentale per il super evento Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food è la sostenibilità: è “green” l’impianto di illuminazione dell’azienda Lux & Ton e altrettanto “green” saranno i prodotti che si andranno a gustare nelle 5 stazioni stellate poste a Trafoi, alla locanda “Zum Weissen Knott”, all’albergo Franzenshöhe, al Tornante 10 e infine alla Locanda Tibet, dove seguirà un’esclusiva festa. “Green” saranno inoltre i mezzi con cui gli sportivi decideranno di intraprendere la memorabile avventura in quota: bici, e-bike, oppure skiroll, senza dimenticare coloro i quali partiranno a piedi. L’Associazione Turistica Prato allo Stelvio ha pensato a tutto e durante il tragitto verranno distribuiti ai partecipanti una torcia frontale e una T-Shirt funzionale di alta qualità. Il tempo in montagna è imprevedibile ed è caldamente consigliato indossare indumenti tecnici da montagna. Per gli organizzatori l’edizione “zero” sarà un autentico test in vista della prossima edizione già programmata nel 2025, anno del duecentennale dalla fine dei lavori di costruzione della strada del Passo dello Stelvio progettata dall’ingegnere Carlo Donegani. Le emozioni voleranno alto venerdì 30 giugno, e raggiungere la vetta a 2757 metri è già una conquista! Info: www.night-adventure.com o tv@prad.info
IN VAL DI FIEMME A TUTTO SKIROLL. LE “FRECCE TRICOLORI” IN COPPA DEL MONDO
Arrivo di Emanuele Becchis nel 2021 – ph. Newspower.it
La Val di Fiemme chiuderà la stagione di Coppa del Mondo di Skiroll Tre giorni di velocità e adrenalina dall’8 al 10 settembre a Ziano di Fiemme e sul Cermis Ottimi segnali dagli azzurri di CdM nella prima tappa di Coppa Italia NextPro Dal 13 al 16 luglio si inizierà a fare sul serio con il primo appuntamento di CdM in Kazakistan
Dopo il raduno estivo della nazionale italiana senior di Skiroll, la Val di Fiemme ha da poco accolto i giovani che si sono allenati nella tranquilla valle trentina, soggiornando all’interno della caserma delle Fiamme Gialle di Predazzo. Nella stagione 2023 la Val di Fiemme chiuderà il cerchio di Coppa del Mondo di Skiroll, proponendo il trittico di gare dall’8 al 10 settembre aperto agli specialisti della velocità e non solo, impegnati nella Mass Start e nella Sprint a Ziano di Fiemme, per poi concludere con l’iconica ascesa sull’Alpe del Cermis. Quest’anno l’Italia è ancora più protagonista nello scenario internazionale del cosiddetto “sci di fondo estivo”: da poco è arrivata la notizia della nuova assegnazione dei Campionati del Mondo 2023, inizialmente programmati in Estonia in agosto. Sarà infatti la regione Lombardia e in particolare con i due Comuni della provincia di Monza e Brianza, Lazzate e Lissone, a ospitare la rassegna iridata dal 10 al 13 agosto. Il conto alla rovescia è partito e fra meno di un mese, dal 13 al 16 luglio, si alzerà finalmente il sipario sulla Coppa del Mondo di Skiroll in Kazakistan, mentre per quanto riguarda il calendario dello Skiroll nazionale sono già arrivati i primi riferimenti. Lo scorso weekend è partita ufficialmente la stagione di Coppa Italia NextPro di Skiroll a Sgonico, in provincia di Trieste, con le “frecce tricolori” Emanuele Becchis e Lisa Bolzan a imporsi nella Sprint, mentre nella Mass Start hanno avuto la meglio Matteo Tanel e Laura Mortagna. Nella Mass Start maschile si sono registrati distacchi davvero risicati, con le punte della nazionale nelle prime posizioni. Dietro all’altoatesino campione del mondo 2021 Matteo Tanel si sono accodati il “re” della Sprint Emanuele Becchis, i veneti Riccardo Munari, Riccardo Lorenzo Masiero e Jacopo Giardina, il trentino Tommaso Dellagiacoma e ancora il veneto Michael Galassi, tutti inseriti nella squadra azzurra di Coppa del Mondo diretta dal DT Michel Rainer. La Val di Fiemme nel 2021 aveva portato bene a molti azzurri che nel mondiale di casa si sono messi al collo medaglie di ogni metallo, festeggiando infine come miglior nazione della Coppa del Mondo. Sull’Alpe del Cermis domenica 10 settembre verranno assegnate le sfere di cristallo e si metteranno in mostra i talenti di tutto il mondo delle categorie Junior e Senior. La “Monster Hill” per eccellenza del Tour de Ski non farà sconti a nessuno e regalerà uno spettacolo unico negli scenari d’incanto delle Dolomiti. Info: www.fiemmeworldcup.com
IL CIOCCO CAPITALE DELLA MTB GIOVANILE. AD AGOSTO I CAMPIONATI EUROPEI IN TOSCANA
Dall’1 al 6 agosto i Campionati Europei Giovanili di mtb alla Tenuta Il Ciocco Sei giorni e quattro competizioni per le categorie in gara U15 e U17 In cabina di regia il presidente del CO Marcucci e il direttore di gara Barsella A settembre la bandiera tricolore tornerà a sventolare in Toscana
Toscana, terra di poeti, di opere di inestimabile valore e di paesaggi dalle mille sfaccettature, ma soprattutto terra di ciclisti. Alla Tenuta il Ciocco di Barga, in provincia di Lucca, i bikers sono di casa e le giovani promesse della mtb daranno vita a una sei giorni stellare ai Campionati Europei Giovanili, in programma dall’1 al 6 agosto. Sei giorni, quattro competizioni: prima gli allenamenti ufficiali, poi Individual Time Trial (ITT), prima prova che deciderà l’ordine di partenza del Team Relay (XCR), dello Short Track (XCC) e del Cross Country Olympic format (XCO). Il divertimento è assicurato per le categorie in gara U15 e U17. Andrea Marcucci, presidente del comitato organizzatore, e il direttore tecnico Valerio Barsella hanno colto al volo un’occasione d’oro e non si sono lasciati scappare questo prestigioso evento, che inizialmente era previsto nel Canton Ticino a Trevano-Porza. Così la Union Européenne de Cyclisme ha pensato bene di optare per l’Italia, in particolare per la location di Barga. Non una scelta a caso, perché la Living Mountain del Ciocco nata nel 1961 è il paradiso degli appassionati delle ruote grasse, dove in passato si svolsero competizioni sportive di alto livello tra cui gli UCI Mountain Bike World Championships nel 1991, il Campionato Europeo e la Coppa del Mondo di bike trial, così come altre gare nazionali di XC, di Coppa Italia Giovanile XC, nonché il primo Campionato Italiano di pump track. Il giusto mix di emozioni, una serie di competizioni adrenaliniche e il grande spirito di squadra faranno del Campionato Europeo Giovanile di mtb un appuntamento imperdibile, per vedere in azione i futuri campioni spingere forte sui pedali lungo le spettacolari salite, attraverso i luoghi simbolo della mtb toscana. Famiglie e accompagnatori avranno modo di vivere appieno il forte legame della località Il Ciocco con il mondo dell’off-road, apprezzando i 600 ettari di terreno naturale, i 42 km di percorsi e sentieri e le diverse strutture ricettive nel cuore dell’Appennino tra la Toscana e l’Emilia-Romagna. Dopo il grande successo dello scorso anno, tornano alla Tenuta Il Ciocco i Campionati Italiani Team Relay Giovanile e i Campionati Italiani Giovanili di Società, attesi nel weekend del 9-10 settembre. I Campionati Europei Giovanili riserveranno quasi una settimana intera di sport ad alta intensità e di passione all’ennesima potenza, nell’isola verde della Toscana nel cuore dell’estate. Info: www.cioccobike.it
“CURON IN MOVIMENTO” SUL LAGO DI RESIA. TORNA IL FEDELISSIMO ACHMÜLLER
Scatta tra un mese in Val Venosta il 23° Giro Lago di Resia Iscritto l’altoatesino Hermann Achmüller, presente in quasi tutte le edizioni Il 15 luglio ci sarà il record-men del “giro” Konstantin Wedel Due giorni di festa accanto al celebre campanile di Curon
Manca un mese al Giro Lago di Resia, la corsa che si appresta a vivere la sua 23.a edizione il 15 luglio. Un weekend nel cuore dell’estate totalmente dedicato alla natura, al relax e con un pizzico di sano agonismo per chi deciderà di correre tutti d’un fiato i 15,3 km che costeggiano il suggestivo Lago di Resia, tra le mete altoatesine più gettonate dagli sportivi e famiglie durante la bella stagione. Il countdown in Val Venosta è cominciato e ad oggi si contano già 1300 iscritti, come afferma il presidente del comitato organizzatore Gerald Burger, molto fiducioso di superare quota duemila partecipanti il giorno della gara. Il Giro Lago di Resia si pone come una delle gare storiche e più affascinanti per il podismo altoatesino e non solo, e arrivano già due importanti conferme. Un anno fa a vincere è stato il tedesco Konstantin Wedel al termine di una gara molto combattuta fino agli ultimi chilometri, dove ha sfrecciato tutto solo al traguardo. Wedel è quasi di casa a Curon: nelle sue quattro partecipazioni è sempre salito sul podio, centrando la vittoria per ben due volte e siglando persino il record del “giro” (47’23”) nell’edizione “by night” del 2019. All’atmosfera di festa e alla grande energia che riesce a trasmettere il Giro Lago di Resia, Wedel non ci rinuncia e ha deciso di prenotarsi il pettorale anche per la 23.a edizione. Il secondo nome di spicco è quello di Hermann Achmüller, per l’atleta altoatesino la passione per la corsa è sempre viva. Ha partecipato a quasi tutte le edizioni, vincendone ben 6 e festeggiando sul secondo gradino del podio per ben 4 volte. L’intramontabile Achmüller è decisamente il fan numero uno della spettacolare gara altoatesina e ha intenzione di lasciare il segno anche quest’anno. La memorabile corsa scatterà alle 17 e sarà anticipata dalla partenza degli hand-bikers e infine sfileranno i nordic walkers. Come sempre l’intrattenimento per i bambini è unico: alle 13.30 si scateneranno infatti i più piccoli al via della Corsa delle Mele, un momento di sana competizione mescolato al puro divertimento. “Curon in movimento” è il titolo dello spettacolo che andrà in scena venerdì 14 e sabato 15 luglio dalle 22.30, diretto dal videoartista italo-tedesco Stefano Di Buduo. Per due giorni interi Curon sarà di fatto “in movimento” e sull’ampio prato, oltre al tradizionale mercato dei contadini, verranno allestiti la zona Expo e l’enorme tendone delle feste. Le iscrizioni sono apertissime e fino al 9 luglio i runners potranno richiedere il pettorale personalizzato con il nome e, da ricordare, il super pacco gara che comprende un utile e spazioso borsone sportivo. Info: www.girolagodiresia.it
LA MYTHOS “ALPINA” IN VALLE DI PRIMIERO. IN GRAVEL NEL “SALOTTO DELLE DOLOMITI”
Il 25 giugno a San Martino di Castrozza prenderà forma la Mythos Alpine Gravel Evento non competitivo immerso nella natura intatta della Valle di Primiero Ristori e pranzo tipico finale per recuperare le energie San Martino di Castrozza accoglierà bikers di ogni livello
Mythos Alpine Gravel strizza l’occhio all’ambiente e ai ciclo-viaggiatori amanti della natura e della buona cucina. Il 25 giugno sarà una domenica alternativa in Valle di Primiero, e l’evento…mitico sulle due ruote è l’esempio perfetto di promozione e valorizzazione del patrimonio naturalistico attraverso la bicicletta. Che sia gravel, mtb muscolare o elettrica poco importa, per un giorno intero si potrà pedalare nel “salotto delle Dolomiti” scattando da San Martino di Castrozza, sotto le Pale di San Martino Patrimonio dell’Umanità Unesco, e la location di partenza già da sola merita il prezzo d’iscrizione. L’avventura in quota, tra i rigogliosi prati e gli ampi pascoli della Valle di Primiero punteggiata dalle caratteristiche malghe, sarà l’esperienza d’inizio estate da non perdere. Meta super gettonata sono i ristori, ben tre dislocati lungo il percorso Black di 73 km e due lungo quello Green di 42,5 km, dove i ciclo-viaggiatori potranno fermarsi per degustare le prelibatezze del territorio. All’ora di pranzo scatta il famoso “terzo tempo”, il momento tanto atteso dopo una cavalcata sulle montagne più belle del Trentino da condividere assieme continuando così ad assaporare i piatti tipici della zona. Baita Segantini, incastonata tra i prati d’alta quota, Passo Rolle e la splendida Val Venegia sono solo alcuni “hotspot” della Mythos Alpine Gravel e i bikers in silenzio entreranno pure nella magica natura di Paneveggio, dove si trova la celebre “foresta dei violini”, così chiamata per il prezioso legno di abete utilizzato dai maestri liutai. Per riscoprire il rapporto con l’ambiente e la natura protetta basterà mettere piede nel Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, dove è facile avvistare anche qualche animale selvatico come il cervo. “Non importa quanto vai piano, l’importante è non fermarsi” (Confucio). Si, perché alla Mythos Alpine Gravel non ci saranno cronometri o classifiche e ogni partecipante si porterà a casa un pacco gara davvero interessante, contente specifici prodotti di alto livello tra cui una fascia total black Montura, una mini pompa Topeak Roadie DA Dual Action, una confezione di pasta Sgambaro, un astuccio di caramelle svizzere alle erbe Ricola e ancora una borraccia marchiata Named, due barrette proteiche e un integratore salino Hydrofit Named, il tutto compreso nel costo dell’iscrizione di 40 euro. Da ricordare verso fine estate la Mythos Primiero Dolomiti, la gara “sorella” in programma il 9 settembre aperta ad Elite, Under 23, Juniores e semplici amatori. La Valle di Primiero è la location perfetta per sperimentare una vacanza sostenibile in armonia con la natura, abbinando uscite in bicicletta e divertenti escursioni in montagna. Info: www.alpinegravel.com
IN ONDA SU RAI SPORT LA 100 KM DEI FORTI. LA MTB SULL’ALPE CIMBRA ORA IN TV
27.a 100 Km dei Forti su Rai Sport con la vittoria di Jacopo Billi e Vittoria Pietrovito Imbattibili nella 50 Km Pietro Dutto e Claudia Peretti, vincitori anche della Nosellari Bike Lo Sci Club Millegrobbe ha già deciso la data della 28.a edizione, sarà l’8-9 giugno 2024 Le splendide immagini della storica gara trentina in onda il 19-20-21 e 23 giugno
Nel weekend del 10-11 giugno si è corsa la 27.a 100 Km dei Forti, la storica gara trentina di mtb sull’Alpe Cimbra organizzata dallo S.C. Millegrobbe. Due giornate ricche di sport e passione, con la Nosellari Bike ad aprire le danze il sabato, mentre il giorno dopo andava in scena la gara regina 100 Km dei Forti sui percorsi Marathon e Classic. Le spettacolari performance degli atleti verranno trasmesse in TV lunedì 19 giugno alle 19.05 e alle 23.40, martedì 20 alle 17.50, mercoledì 21 alle 9 e alle 16.15 e infine venerdì 23 alle 15.25, con il commento del giornalista RAI Gianfranco Benincasa e il supporto tecnico di Alessandro Forni. Si rivivranno le emozioni al traguardo del piemontese Jacopo Billi e della superlativa prova di Vittoria Pietrovito nella prova Marathon di 94,5 km, rispettivamente davanti agli altoatesini Franz Hofer e Armin Dalvai e alla lombarda Chiara Mandelli e alla veronese Lorena Zocca. Successo nella 50 km Classic e nella Nosellari Bike per la campionessa italiana marathon Claudia Peretti e per l’ex biathleta Pietro Dutto, i quali si sono così aggiudicati il 1000Grobbe Bike Challenge. Save the date: la 28.a edizione della mitica 100 Km dei Forti andrà in scena il weekend dell’8-9 giugno 2024. Info: www.100kmdeiforti.it
SOREGHINA 2024: “WE WANT YOU!” NUOVO SORRISO MARCIALONGA CERCASI
Aperte le candidature per diventare l’ambasciatrice 2024 di Marcialonga Sabrina Pellegrin passerà lo scettro alla nuova Soreghina Tra i requisiti richiesti: essere solare, dinamica, sportiva e aperta a nuove culture La serata d’incoronazione avverrà in agosto in Val di Fiemme
Marcialonga è pronta ad accogliere un nuovo membro in famiglia. Sono di fatto aperte le candidature per partecipare al concorso per il titolo di Soreghina 2024, ovvero la ragazza che ricoprirà il ruolo di ambasciatrice della Marcialonga nelle sue tre discipline (sci, ciclismo e corsa), infondendo i valori positivi dello sport con l’obiettivo di promuovere e trasmettere le tradizioni delle Valli di Fiemme e Fassa in tutto il mondo. Dal 2002 le Soreghine, anche chiamate ‘Figlie del Sol’, riprendendo un’antica leggenda legata alle due valli trentine e alle Dolomiti, vivono in prima persona l’energia positiva degli eventi sportivi e le emozioni del colorato mondo di Marcialonga. Hanno l’onore di premiare i migliori atleti internazionali e di partecipare in modo attivo a conferenze stampa ed eventi promozionali, portandosi sempre appresso un sorriso luminoso e contagioso. Un sorriso difficile da scordare è quello di Sabrina Pellegrin, la Soreghina 2023 che presto cederà lo scettro alla prossima fortunata ragazza. Solare, sportiva e poliglotta: sono tutte caratteristiche che Sabrina ha messo in campo, o meglio in pista, nel corso dell’anno affascinando tutti con la sua bellezza genuina. Sono tre i requisiti principali per poter essere incoronata Soreghina: avere un’età compresa tra i 18 e i 30 anni, risiedere in uno dei paesi delle Valli di Fiemme e Fassa e della Magnifica Comunità di Fiemme, ed essere legata al proprio territorio e allo stesso tempo aperta a scoprire nuove culture e soprattutto a mettersi in gioco. Candidarsi è molto semplice, basterà inviare il CV alla mail info(at)marcialonga.it oppure allegare una breve lettera di presentazione in cui si potranno descrivere il proprio percorso, esperienze di studio o personali, passioni e il motivo della candidatura. Inoltre telefonando al numero 3356766094 si potranno ricevere informazioni più dettagliate. La serata d’incoronazione della nuova Soreghina è in programma ad agosto – la data esatta sarà stabilita a breve – e sarà un’occasione per vivere alla grande lo spirito di Marcialonga. Il prossimo obiettivo per il comitato organizzatore trentino sarà la Marcialonga Running Coop, fissata il 2 settembre, che farà divertire podisti di tutto il mondo sui percorsi di 21 o 26 km tra i caratteristici paesi delle Valli di Fiemme e Fassa, e sarà peraltro il primo grande impegno della nuova ‘Figlia del Sol’. Anche l’oramai ex Soreghina Sabrina Pellegrin fissa il suo prossimo obiettivo: completare tutti e tre gli eventi di sci, ciclismo e corsa in un anno, entrando così nel Marcialonga Superstar Club. Non a caso il suo motto è “Ad maiora semper”, ovvero verso cose più grandi, grande come la passione di Marcialonga per lo sport aperto a tutti. Info: www.marcialonga.it