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VAL CASIES: UN SOGNO SUGLI SCI. LA GF CHIAMA A RACCOLTA I FONDISTI

VAL CASIES: UN SOGNO SUGLI SCI. LA GF CHIAMA A RACCOLTA I FONDISTI

Sanfilippo | www.newspower.it

L’innevata Val Casies aspetta 17 e 18 febbraio con 30 km di pista aperti
Di Centa, De Zolt, Sanfilippo e Dellagiacoma: le stelle chiamano a raccolta i fondisti
Ultimi giorni per approfittare del prezzo ridotto d’iscrizione, valido fino al 31/12
“Just for Fun” e Mini Val Casies sono format collaudati e apprezzati da tutti

La Gran Fondo Val Casies è già in marcia verso la sua quarantesima edizione e mentre aspetta con entusiasmo l’appuntamento dei prossimi 17 e 18 febbraio le sue splendide piste sono pronte e aperte a tutti. Ben 30 i chilometri di tracciato che in ottime condizioni permettono di vivere la magia dello sci di fondo ai tanti appassionati nell’incontaminata vallata altoatesina. Il terzo fine settimana di febbraio si proveranno poi tutte le emozioni della Gran Fondo con la gara in tecnica classica in programma per sabato 17 e quella in tecnica libera per domenica 18, entrambe percorribili sulla distanza di 30 o 42 km.
Da qualche giorno a questa parte numerosi interpreti dello sci di fondo internazionale stanno invitando i fondisti a partecipare alla granfondo: tramite i canali social ufficiali della manifestazione portano il loro saluto, fra gli altri, il campione olimpico e mondiale Maurilio De Zolt, il campione italiano e più volte vincitore in Val Casies Alfred Runggaldier, l’ex-fondista e manager del Team Robinson Trentino Bruno Debertolis, e il campione olimpico Giorgio Di Centa. Si aggiungono anche i fondisti Elisa Brocard, Anna Rosa, Lorenzo Romano e Tommaso Dellagiacoma, in compagnia del biathleta Lukas Hofer e dell’ex-biathleta ora approdata allo sci di fondo Federica Sanfilippo. Volti noti nell’ambiente che non vedono l’ora di festeggiare i 40 anni della Gran Fondo Val Casies, fra vecchi campioni intramontabili e giovani a caccia del risultato.
Questi sono gli ultimi giorni in cui poter approfittare del vantaggioso prezzo di partecipazione alla gara che fino al 31 dicembre sarà di 68€ per la TC, 69€ per la TL e 111€ per la combinata con le iscrizioni online alla manifestazione aperte e disponibili sul sito.
Alla Gran Fondo Val Casies c’è spazio per tutti, con l’apprezzato format della “Just for Fun” a raccogliere edizione dopo edizione sempre più appassionati che gareggiando senza stress e fuori classifica si godono a pieno la magia del suggestivo ambiente che li circonda. Senza dimenticare l’amatissima Mini Val Casies che da 30 anni fa da teatro alle sfide sugli sci dei giovanissimi che vi hanno partecipato in più di 6000. La Mini è in calendario per il pomeriggio di sabato 17 febbraio e sarà uno dei tanti momenti di intrattenimento previsti per il fine settimana, arricchito anche da tanto divertimento e musica dal vivo.
Per l’edizione 2024 la GF Val Casies (Alto Adige) potrà vantare anche il prestigioso patrocinio Euregio, ottenuto in sinergia con altre due tradizionali manifestazioni del panorama granfondistico nei territori dell’Euregio, Marcialonga (Trentino) e Dolomitenlauf (Tirolo). Questo trittico di eventi propone congiuntamente una novità per il 2024: il Trofeo Euregio Under23 interamente dedicato ai giovani delle tre regioni che parteciperanno alle competizioni, in un’ottica che punta alla promozione dello sci di fondo e all’adesione delle nuove generazioni alle tradizionali granfondo del territorio.

Info: www.valcasies.com

FOCUS SUI GIOVANI FONDISTI U23 DELL’EUREGIO. CON DOLOMITENLAUF, MARCIALONGA E GF VAL CASIES

FOCUS SUI GIOVANI FONDISTI U23 DELL’EUREGIO. CON DOLOMITENLAUF, MARCIALONGA E GF VAL CASIES

Euregio | www.newspower.it

I tre maggiori eventi dei territori Euregio lavorano insieme
Un’iniziativa per promuovere gli U23 nelle gare lunghe distanze di fondo
Trofeo speciale e partecipazione gratuita 2025 ai vincitori di ogni singola gara
È il preludio di un progetto di lavoro interregionale che abbraccia due nazioni

Lo sci di fondo, lo dicono le statistiche, è una disciplina i cui praticanti hanno un’età media piuttosto alta. È a questa considerazione che i tre maggiori eventi “popular” del Trentino, dell’Alto Adige e del Tirolo, in pratica dell’Euregio, rispondono con una proposta decisamente interessante, prologo per iniziative ancor più accattivanti e concrete in generale per lo sci di fondo.
È così che per la stagione appena cominciata viene proposta una speciale classifica per gli atleti U23 residenti nel territorio Euregio, in ciascuna delle tre gare ovvero la 45.a Dolomitenlauf, la 51.a Marcialonga e la 40.a Gran Fondo Val Casies.
I concorrenti nati dopo il 31 dicembre 2000 e residenti nei territori dell’Euregio che prenderanno parte a ciascuno dei tre eventi, ma non necessariamente a tutti, entreranno a far parte di questa nuova classifica senza doversi iscrivere specificatamente, ma per il solo fatto di partecipare alle gare. Nelle tre competizioni Dolomitenlauf – Marcialonga – Gran Fondo Val Casies i fondisti e le fondiste U23, automaticamente con la loro partecipazione, daranno vita alla speciale graduatoria nelle gare lunghe e al migliore delle due categorie, maschile e femminile, sarà assegnato il Trofeo Euregio U23. Alla Dolomitenlauf e alla GF Val Casies il trofeo sarà assegnato sia ai migliori delle gare in tecnica classica sia a quelli in tecnica libera. Alla Marcialonga invece ci sarà la sola gara in tecnica classica (70 km) e quindi si assegnerà un solo trofeo, maschile e uno femminile.
Ai vincitori U23 verrà assegnato lo speciale Trofeo indistintamente in ciascuno dei tre eventi e scatterà l’iscrizione gratuita d’ufficio all’edizione 2025.
I tre appuntamenti, si è valutato, perseguono in pratica gli stessi principi incentrati sulla valorizzazione del volontariato, della promozione del turismo e del proprio territorio, dello sport ed in particolare dei giovani dell’Euregio dediti allo sci di fondo. I tre territori offrono grandi possibilità di praticare sport all’aria aperta e in particolare lo sci di fondo implica un contatto diretto con la natura, rispetto per l’ambiente e l’opportunità di proporre eventi ‘green’. Con questa iniziativa si va ad incrementare l’obiettivo di offrire un valore aggiunto alle cittadine e ai cittadini sportivi dell’Euregio.
Il primo dei tre top eventi dell’Euregio in ordine cronologico sarà la 54.a edizione della Dolomitenlauf che si svolgerà come da tradizione a Obertilliach, nel comprensorio di Lienz (AUT) il 20 e 21 gennaio proponendo 20 e 42 km in tecnica libera e tecnica classica (info@dolomitensport-lienz.com): per il Trofeo Euregio U23 vale solo però la distanza di 42 km. La Dolomitenlauf fa parte del circuito Worldloppet.
Secondo appuntamento alla mitica Marcialonga il 27 e 28 gennaio, pronta a festeggiare la 51.a edizione sulla distanza di 70 km da Moena a Cavalese, in tecnica classica. Per i meno allenati c’è anche la Marcialonga Light che propone la distanza di 45 km. L’evento che congiunge le valli di Fassa e di Fiemme fa parte del prestigioso circuito Ski Classics a cui partecipano tutti i più forti atleti mondiali delle lunghe distanze. Marcialonga (info@marcialonga.it) è uno degli eventi fondatori della Worldloppet.
A chiudere il ciclo delle tre gare Euregio sarà la Gran Fondo Val Casies che il 17 e 18 febbraio celebrerà la 40.a edizione, mai nessuna edizione cancellata per mancanza di neve e solo un annullamento nell’anno della pandemia Covid-19. La gara che abbraccia praticamente l’intera valle è l’evento rappresentativo della comunità e si sviluppa entrambi i giorni su un tracciato di 30 e 42 km, il sabato in classico e la domenica in tecnica libera. La GF Val Casies fa parte di Euroloppet (granfondo@valcasies.com).
Sui rispettivi siti dei tre eventi: www.dolomitensport.at, www.marcialonga.it e www.valcasies.com si trovano ulteriori informazioni sul Trofeo Euregio U23.

LA REGINA DEL TOUR DE SKI. FINAL CLIMB IN VAL DI FIEMME

LA REGINA DEL TOUR DE SKI. FINAL CLIMB IN VAL DI FIEMME

www.newspower.it

6 e 7 gennaio gli appuntamenti con la 15 km TC e la 10 km TL
L’iconica Final Climb è la regina del Tour con le sue pendenze vertiginose
Sugli strappi della Pista Olimpia III si fa la storia del fondo a caccia di record
Rampa con i Campioni, Coop Mini World Cup e tanto intrattenimento

Sarà un’Epifania di nome e di fatto quella in compagnia del Tour de Ski 2023/2024 con la prestigiosa competizione a fare tappa in Val di Fiemme per la 18esima volta in 18 anni. Le gare della frazione conclusiva del Tour itinerante andranno in scena il 6 e 7 gennaio allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e sulla Pista Olimpia III dell’Alpe Cermis, con la 15 km in classico del sabato a dare il “la” allo spettacolo sportivo e precedere l’iconico appuntamento con la 10 km in tecnica libera della domenica.
La “Final Climb” non è una semplice Mass Start sulla media distanza, ma rappresenta un vero e proprio simbolo nel panorama dello sci di fondo mondiale, vincerla significa entrare di diritto nell’olimpo dei grandi campioni oltre che portare a casa tanti punti in ottica Coppa del Mondo e sostanziosi premi in denaro. I primi 6/7 chilometri del tracciato scorrono piuttosto tranquilli e permettono di scaldare i muscoli in vista dell’ascesa vera e propria all’Alpe Cermis, che comincia dal fondovalle e in poco più di 3600 metri ne fa scalare ai fondisti 420 di dislivello. L’inizio della erta è deciso ma regolare e si mantiene su una pendenza media del 12,2%, ma già dopo il primo chilometro si affronta il micidiale “Jump of Skiri”, uno strappo al 26,5% al quale segue l’impegnativa erta di Pallua (14,3% di media). Superato un altro segmento al 24% seguono due lunghi tratti che non scendono mai al di sotto del 10% di media e mettono alla prova i muscoli degli atleti, che dovranno resistere e arrampicarsi lungo “the deer’s den” che con un vertiginoso 28% di pendenza è il punto più ostile della scalata. Denti stretti per affrontare un altro tratto al 12% e la lunga “direttissima del Cermis” prima di arrivare allo strappo finale all’11% e poter raggiungere la linea del traguardo posta alla stazione intermedia della cabinovia Doss dei Laresi.
In base ad un particolare rilevamento dei tempi (climb time) che cronometrava il solo tratto finale della salita del Cermis fino al 2019, ovvero fino a quando il format di gara prevedeva la partenza pursuit, i fondisti più veloci ad arrampicarsi nell’ultimo tratto sono stati la norvegese Heidi Weng, nel 2018, con un tempo di 18:02.1 e il francese Maurice Manificat che nel 2015 ha fermato il cronometro in 15:52.0. I più vincenti in assoluto nella classifica generale del Tour de Ski invece sono la polacca Justyna Kowalczyk e l’elvetico Dario Cologna, entrambi a quota quattro vittorie overall.
Nell’edizione di questa stagione gli uomini anticiperanno le donne nella scalata in programma nel primo pomeriggio della domenica, e chissà se qualcuno riuscirà a limare i primati dei loro predecessori fermando il cronometro a tempo record. In ogni caso, la pista Olimpia III sarà affollata già dal mattino grazie all’iniziativa riservata ad amatori e grandi-ex della disciplina della “Rampa con i Campioni”. Le iscrizioni alla gara sono aperte al costo di 30 €.
La “Monster Bakken”, nome con cui i norvegesi definiscono la Final Climb, sarà il fiore all’occhiello di un fine settimana entusiasmante in compagnia del Tour de Ski, con il comitato organizzatore della Nordic Ski Val di Fiemme che grazie a un grande lavoro propone numerosi eventi di contorno: dalla Coop Mini World Cup al Tour del Gusto, passando per gli Apres-ski e il Nordic Ski Dj Party.
A poco più di una settimana dall’inizio della nuova edizione del Tour, al via a Dobbiaco il prossimo 30 dicembre, l’entusiasmo è già alle stelle e la Val di Fiemme non aspetta altro che l’arrivo dei grandi interpreti dello sci di fondo.

Info: www.fiemmeworldcup.com

LA 3 ZINNEN SKI-MARATHON È DIETRO L’ANGOLO. 12-13-14 GENNAIO FRA SKI CLASSICS E GIOVENTÙ

LA 3 ZINNEN SKI-MARATHON È DIETRO L’ANGOLO. 12-13-14 GENNAIO FRA SKI CLASSICS E GIOVENTÙ

Ida Dahl | www.newspower.it

Manca sempre meno al debutto con il nuovo nome per la 3 Zinnen Ski-Marathon
I big di Ski Classics attesi nella 62 km in classico di sabato 13 gennaio
Per gli amatori la Classic Race e la mitica Prato Piazza Mountain Challenge
Ai più giovani la Mini, alle nuove leve lo sconto sull’iscrizione alla 30 km in TC

La 48esima edizione della 3 Zinnen Ski-Marathon è dietro l’angolo, con la storica granfondo altoatesina già pronta a sfoggiare la nuova denominazione pensata per lei: “le Tre Cime delle Dolomiti sono conosciute ovunque, questo marchio farà da traino per l’incredibile successo della nostra manifestazione” afferma il vice presidente del comitato organizzatore Eugenio Rizzo.
Le date da segnare in calendario sono quelle dal 12 al 14 gennaio, con i Pro del circuito Ski Classics che daranno fuoco alle polveri nella 62 km in tecnica classica di sabato 13. Ai nastri di partenza di Sesto, in Val Fiscalina, saranno pronti a difendere il titolo conquistato lo scorso inverno gli svedesi Ida Dahl ed Emil Persson, con la prima apparsa in ottima condizione nelle prime gare stagionali e che punterà a mantenere alto il suo rendimento, e il secondo che invece deve ancora raggiungere il suo ideale stato di forma e vorrà migliorarsi alle tappe di gennaio.
Gli amatori saranno i grandi protagonisti di questa edizione, a partire dal doppio appuntamento di sabato 13 con la “Classic Race”: il plotone della gara open da 62 km si metterà in marcia alle 9.15, poco dopo la partenza dei Pro Team (ore 9.00) e seguirà lo stesso panoramico tracciato con gli iconici passaggi da San Candido, dalla Nordic Arena di Dobbiaco e dalla Vista Tre Cime, oltre che dal Cimitero di Guerra e dal Lago di Landro, mentre la versione da 30 km partirà direttamente dalla Nordic Arena, con la linea d’arrivo di entrambe le prove fissata nel centro di Villabassa. Domenica 14 si concluderà in bellezza il fine settimana in compagnia della “3 Zinnen” con l’iconica Prato Piazza Mountain Challenge: 30 km di adrenalina pura che porteranno i tanti appassionati al via da Villabassa agli oltre 2000 metri del traguardo di Prato Piazza. Un’occasione unica per vivere le grandi emozioni che solo lo sport e la fatica sanno regalare.
Da rimarcare la particolare attenzione rivolta dal comitato organizzatore ai protagonisti dello sci di fondo del domani, con la squadra di lavoro capitanata da Gerti Taschler pronta ad allestire l’apprezzata variante “Mini” della gara: i giovani partecipanti apriranno l’evento nel pomeriggio di venerdì 12 gennaio alla Nordic Arena con la “Mini 3 Zinnen Ski Marathon” in programma dalle 16. Non solo, ai nati nel 2007 e nel 2008 l’organizzazione riserva lo sconto del 50% sulla quota d’iscrizione alla 30 km in TC del sabato, puntando ad agevolare la partecipazione delle nuove leve alle tradizionali corse del panorama granfondistico.
Un appuntamento imperdibile quello con la prossima “3 Zinnen Ski-Marathon”, con il suggestivo spettacolo delle mongolfiere di “Balloon Glow” e l’intrattenimento musicale ad arricchire un weekend memorabile sugli sci stretti.

Info: www.ski-marathon.com

GRAND OPENING DEL 18ESIMO TOUR DE SKI. A DOBBIACO TRE GIORNI DI GRANDE FONDO

GRAND OPENING DEL 18ESIMO TOUR DE SKI. A DOBBIACO TRE GIORNI DI GRANDE FONDO

Coop Mini World Cup | www.newspower.it

Imperdibile il Capodanno di Dobbiaco targato Tour de Ski
Nordic Arena protagonista con Sprint, Individual 10 km e una 25 km
Tanto intrattenimento fra VIP Ticket, Coop Mini World Cup e cerimonia di apertura
Taschler – Sport OK: orgoglioso del grande lavoro del team

Manca ormai pochissimo alla nuova edizione del Tour de Ski per la stagione 2023/2024 che prenderà il via sulle candide nevi di Dobbiaco e animerà le festività di Capodanno.
Il programma di gare nella località altoatesina prevede la Sprint sabato 30 dicembre (alle 12 le qualifiche e dalle 14.30 le finali), la 10 km individuale domenica 31 (12.15 la partenza al femminile, alle 15 quella maschile), mentre lunedì 1° gennaio si darà il benvenuto al nuovo anno in grande stile, con la nuovissima 25 km (alle 10 via degli uomini e alle 12.30 le donne). L’inedito tracciato di questa competizione porterà atlete e atleti di Coppa del Mondo alla scoperta delle meraviglie non solo della notoria Nordic Arena, ma anche dei suoi dintorni con il passaggio dall’iconica Vista Tre Cime a regalare un sogno a occhi aperti sia ai protagonisti della gara che ai tanti telespettatori che la seguiranno da casa. È molta la curiosità che ruota attorno a questa corsa sulla distanza e lo stesso Gerti Taschler, presidente del comitato organizzatore della manifestazione, si dice entusiasta: “Il nuovo percorso è un autentico gioiellino, credo che i fondisti siano molto stimolati dall’idea di affrontarlo e sarà davvero bello vedere come si comporteranno anche dal punto di vista tattico”. Proprio la strategia potrebbe giocare un ruolo più che mai cruciale nella gara a inseguimento, con le squadre nazionali chiamate ad uno sforzo fisico importante oltre che a dover mettere a punto una preparazione tattica e dei materiali da manuale.
Oltre allo spettacolo sportivo senza eguali che andrà in scena sulle piste il comitato Sport OK propone diversi eventi di contorno, primo fra i quali la cerimonia d’apertura venerdì 29 dicembre, attesi dalle 18 in centro a Dobbiaco i team e tanto divertimento con musica dal vivo. Questa splendida festa a base di intrattenimento e sport sarà anche l’occasione per premiare i partecipanti alla Coop Mini World Cup, riservata ai fondisti più giovani (nati fra il 2008 e il 2019) che vivranno in pista le stesse emozioni dei loro beniamini. In programma per il pomeriggio di venerdì 29 al prezzo di 15 €, l’iniziativa rientra fra i progetti di “Ski Everywhere” promossi dal Dipartimento per lo Sport, dalla FISI e da Sport e Salute.
Per chi vuole godersi la meraviglia del Tour de Ski in maniera esclusiva c’è la possibilità di acquistare i “VIP Tickets” che consentono l’accesso alla tenda VIP riscaldata e alla terrazza con vista sulla zona d’arrivo con musica live, oltre al buffet con i piatti della cucina tradizionale altoatesina e un piccolo souvenir.
Quelle di Capodanno saranno sicuramente giornate intense per l’esperto comitato Sport OK, che può contare su una valorosa squadra con il presidente Taschler e gli instancabili segretari Sarah e Julian sempre in prima linea: “Organizzare un evento di questo livello nel periodo di fine anno è molto complesso, fortunatamente possiamo fare affidamento su un grande team di collaboratori che spinti dalla forte passione per lo sport e per il nostro territorio si mettono a disposizione. Sono davvero orgoglioso della mobilitazione di tutti, dagli albergatori e le istituzioni ai volontari”, afferma Taschler alla conferenza stampa di presentazione dell’evento che fa di Dobbiaco la “capitale dello sci nordico”.

Info: www.worldcup-dobbiaco.it

LA VENOSTA: SOLE, NEVE E SCI DI FONDO. DAHL E PAUS TRIONFANO NELLA CRONO

LA VENOSTA: SOLE, NEVE E SCI DI FONDO. DAHL E PAUS TRIONFANO NELLA CRONO

Herman Paus | www.newspower.it

Seconda giornata spettacolare con la 10 km cronometro de “La Venosta”
Fra le donne stavolta è Dahl ad avere la meglio sulla collega Fleten
Il giovane Paus (NOR) vince a sorpresa, Michaela Patscheider di nuovo in top20
La quarta “La Venosta” è un successo per addetti ai lavori e non solo

La Vallelunga si riconferma la località perfetta per lo sci di fondo d’alto livello, con la 10 km a cronometro de “La Venosta” di oggi a chiudere uno splendido fine settimana in compagnia di Ski Classics. Questa domenicale prova contro il tempo da Kaprun a Malga Melago ha visto protagonisti ancora una volta gli scandinavi, che l’hanno fatta da padroni per tutto il weekend.
La gara femminile è stata animata dall’adrenalinico duello tipico di questa stagione: Ida Dahl (SWE) ed Emilie Fleten (NOR) si sono sfidate “a distanza”, con la svedese che ha fermato il cronometro di Malga Melago 35 secondi prima della collega norvegese. “Bella e tosta anche la gara di oggi, pista perfetta. Sono contenta di aver vinto, mi sono fatta un gran bel regalo di Natale” dice Dahl, “porto via un primo e un secondo posto, ora punterò a riposarmi e mantenere questa forma durante la sosta natalizia”. A completare il podio per le donne la finlandese Kati Roivas, entusiasta di aver ottenuto il suo miglior piazzamento e della forma fisica che sta raggiungendo gara dopo gara. Convincente la prestazione dell’altoatesina Michaela Patscheider (Team Robinson Trentino) che si riconferma fra le prime 20 e porta a casa tante buone sensazioni (19esima con 38:07.24).
Fra gli uomini la vittoria va, un po’ a sorpresa visto l’elenco partenti ricco dei titolati protagonisti della giornata di ieri, al giovane norvegese Herman Paus del Team Ramudden, impostosi sui classe 1998 Axel Jutterström (SWE) e Thomas Ødegaarden (NOR). “Vincere qui è bellissimo, sono davvero contento del mio stato di forma. Ho battuto tanti colleghi forti e questo mi dà molta fiducia in vista delle gare di gennaio”. Entrambi del Team Eksjohus gli altri atleti sul podio, con la formazione svedese sempre più al comando della classifica a squadre di Ski Classics. “Stiamo facendo davvero un ottimo lavoro con questi ragazzi, fra allenamenti mirati e un’attenta preparazione dei materiali, ora possiamo gareggiare e raccogliere i risultati” afferma lo ski-man trentino Luca Angelini. Miglior azzurro il bellunese Lorenzo Busin (Team Internorm Alpenplus) 34°. Tra le squadre nella generale è ancora il Team Robinson Trentino la miglior società italiana (11° posto).
Cala il sipario sulla quarta edizione de “La Venosta”, elogiata come una delle gare più belle del circuito Ski Classics dagli addetti ai lavori: “Alla riunione con i capi squadra dell’altro giorno erano tutti concordi sul fatto che questa manifestazione fosse bellissima. Abbiamo ricevuto tanti complimenti per la pista, la località e l’organizzazione, queste sono soddisfazioni che ci ripagano degli sforzi e del gran lavoro che abbiamo fatto, oltre a rendermi molto orgoglioso della squadra di collaboratori e volontari che abbiamo, a loro va il mio grazie più sincero”. Sono queste le parole di Gerald Burger, a capo del comitato organizzatore di una gara che punta a rimanere fra i Pro Tour Event di Ski Classics a lungo, diventando un autentico punto di riferimento per la rassegna internazionale e per la promozione dello sci di fondo in Vallelunga.
Info: www.lavenosta.com

Download immagini TV: www.broadcaster.it

La Venosta 10 km – Men
1 Paus Herman Team Ramudden NOR 00:28:27; 2 Jutterström Axel Team Eksjöhus SWE 00:28:33; 3 Ødegaarden Thomas Team Eksjöhus NOR 00:28:37; 4 Bruvoll Ole Jørgen Team Engcon NOR 00:28:42; 5 Stadaas Kasper Team Ragde Charge NOR 00:28:43; 6 Eide Pedersen Morten Team Eksjöhus NOR 00:28:48; 7 Augdal Eirik Sverdrup Team Eksjöhus NOR 00:28:56; 8 Tjelle Johan Team Engcon NOR 00:28:58; 9 Novak Max Team Aker Daehlie SWE 00:29:08; 10 Hoel Johan Team Ragde Charge NOR 00:29:16

La Venosta 10 km – Women
1 Dahl Ida Team Engcon SWE 00:32:26; 2 Fleten Emilie Team Ramudden NOR 00:33:01; 3 Roivas Kati Team Eksjöhus FIN 00:34:03; 4 Hedenström Karolina Lager 157 Ski Team SWE 00:34:38; 5 Erkers Frida Team Eksjöhus SWE 00:34:52; 6 Schuetzova Sandra Vltava Fund Ski Team CZE 00:34:57; 7 Lodin Hanna Team Engcon SWE 00:34:58; 8 Larsson Jenny Team Ragde Charge SWE 00:35:10; 9 Stoestad Julie Kvale Team Næringsbanken Stora Enso NOR 00:35:13; 10 Elebro Sofie Team Eksjöhus SWE 00:35:27

I VICHINGHI CONQUISTANO “LA VENOSTA”. FLETEN E NYGAARD PREMIATI DAI KRAMPUS

I VICHINGHI CONQUISTANO “LA VENOSTA”. FLETEN E NYGAARD PREMIATI DAI KRAMPUS

Ida Dahl, Emilie Fleten | www.newspower.it

Tutti dalla Scandinavia i conquistatori delle classifiche a “La Venosta”
Al femminile testa a testa dal km 0 tra Fleten (NOR) e Dahl (SWE)
Al maschile dominio Ragde Charge Team: Nygaard, Stadaas e Hoel (NOR)
16esima un’ottima Patscheider e domani appuntamento con la cronometro

Perfettamente innevata la Vallelunga, la derivazione della Val Venosta, e in ottime condizioni la pista da fondo dove è andata in scena nella mattinata di oggi “La Venosta Criterium”. La 37 km Mass Start, prima prova dell’intenso weekend nell’ambito di Ski Classics, ha visto trionfare i norvegesi Emilie Fleten e Andreas Nygaard, impostisi sui rispettivi avversari nella salita finale dello splendido tracciato venostano, applauditi sul traguardo dagli immancabili Krampus, i mitologici ‘esseri demoniaci’ che riportano alla reincarnazione di San Nicola. La gara al femminile ha visto protagoniste Emilie Fleten (NOR) e Ida Dahl (SWE), le quali hanno imposto da subito un gran ritmo e solo la svedese Sofie Elebro è riuscita a restare sulle loro tracce nei primi chilometri, lasciando le due atlete a contendersi la vittoria dopo i primi giri del circuito. Sempre insieme, le due hanno raggiunto la salita finale appaiate e solo al termine di un serrato duello la norvegese classe 1992 è riuscita ad imporsi sulla collega svedese, che difendeva il titolo dalla scorsa edizione. “Che gara stupenda! Il duello con Ida è stato bellissimo” afferma Fleten, e “io ed Emilie siamo le più in forma in questo momento, è stata una grande sfida” le fa eco Dahl. Ottima la prestazione dell’altoatesina Michaela Patscheider (Team Robinson Trentino), 16esima al traguardo di Malga Melago: “la partenza è stata molto tosta, ma sono riuscita a prendere un buon ritmo, sono davvero soddisfatta”.
Scenario diverso in campo maschile, con il gruppo dei partenti scremato dal tosto inizio dei migliori che hanno imposto un gran passo e gara decisa con un finale al cardiopalma. Trionfo firmato dai “norge” del Team Ragde Charge con tre atleti a podio: Andreas Nygaard, Kasper Stadaas e Johan Höl, capaci di condurre un’attenta gara sul piano tattico, impedendo agli avversari di prendere campo con i loro attacchi personali. Ci ha provato un ottimo Thomas Bing (GER), sempre protagonista nel gruppo di testa e che chiude il Criterium all’ottavo posto e con il pettorale a scacchi della classifica Climb sulle spalle. “Non mi aspettavo di andare così forte, dire che sono soddisfatto è poco. Sono contentissimo anche dell’ottimo risultato del Team, condividere il podio con i miei compagni di squadra è una grande emozione” queste le parole del vincitore Nygaard all’arrivo. È Lorenzo Busin (Team Internorm Alpenplus Trentino) il migliore degli italiani, 41°.
Sempre più consolidata la prima posizione nella classifica a squadre del Team Eksjohus, andato a podio nella gara femminile con Sofie Elebro e che porta a casa anche un quarto e un sesto posto rispettivamente con Kati Roivas (FIN) e Frida Erkers (SWE), oltre a piazzare quattro atleti fra i primi sette nella classifica maschile. Miglior squadra italiana nel ranking ancora il Team Robinson Trentino (10°).
Un Criterium “La Venosta” dominato in lungo e in largo dai prodigiosi fondisti scandinavi, già pronti a darsi battaglia nella prova contro il tempo di domani. L’appuntamento è infatti con la 10 km individuale a cronometro, nuovamente immersi nella suggestiva Vallelunga e il suo metro abbondante di neve, in compagnia dei folkloristici Krampus venostani e delle emozioni uniche di Ski Classics.
Info: www.lavenosta.com

Download immagini TV: www.broadcaster.it

La Venosta Criterium – Men
1 Nygaard Andreas Team Ragde Charge NOR 1:34:07.940; 2 Stadaas Kasper Team Ragde Charge NOR 1:34:10.489; 3 Hoel Johan Team Ragde Charge NOR 1:34:16.292; 4 Jutterstroem Axel Team Eksjöhus SWE 1:34:19.092; 5 Ødegaarden Thomas Team Eksjöhus NOR 1:34:20.527; 6 Augdal Eirik Sverdrup Team Eksjöhus NOR 1:34:23.306; 7 Eide Pedersen Morten Team Eksjöhus NOR 1:34:31.681; 8 Bing Thomas eD system Silvini Team GER 1:34:53.273; 9 Riege Amund Team Ramudden NOR 1:34:56.136; 10 Vesterheim Magnus Team Kaffebryggeriet NOR 1:35:06.756

La Venosta Criterium – Women
1 Fleten Emilie Team Ramudden NOR 1:50:25.206; 2 Dahl Ida Team Engcon SWE 1:50:32.898; 3 Elebro Sofie Team Eksjöhus SWE 1:53:05.458; 4 Roivas Kati Team Eksjöhus FIN 1:53:19.590; 5 Larsson Jenny Team Ragde Charge SWE 1:53:34.829; 6 Erkers Frida Team Eksjöhus SWE 1:54:01.111; 7 Stoestad Julie Kvale Team Næringsbanken Stora Enso NOR 1:57:26.321; 8 Lodin Hanna Team Engcon SWE 1:57:41.392; 9 Schuetzova Sandra Vltava Fund Ski Team CZE 1:58:20.082; 10 Hedenström Karolina Lager 157 Ski Team SWE 1:58:49.331

LA VENOSTA PRONTA A BRILLARE. SKI CLASSICS ARRIVA IN ITALIA

LA VENOSTA PRONTA A BRILLARE. SKI CLASSICS ARRIVA IN ITALIA

Astrid Øyre Slind, Ida Dahl | www.newspower.it

16-17 dicembre: l’appuntamento con La Venosta è ormai vicinissimo
La prima tappa di Ski Classics ha già infiammato la stagione
Ottima partenza per il Team Robinson Trentino che ora corre in casa
Occhi puntati su Michaela Patscheider, unica altoatesina al via

Questo weekend in Alto Adige, e più precisamente nella suggestiva Vallelunga, andranno in scena le avvincenti sfide fra i migliori atleti al mondo che prenderanno parte a “La Venosta”. Giunta alla quarta edizione, la manifestazione animerà il fine settimana con la 37 km Mass Start di sabato 16 dicembre e la 10 km a cronometro di domenica 17.
La stagione 2023/2024 del prestigioso circuito Ski Classics ha preso il via lo scorso 9 e 10 dicembre con l’intensa tappa austriaca di Bad Gastein, che ha visto vincere la prima gara contro il tempo lo svedese Team Engcon, davanti al Team Eksjöhus (SWE) e al Team Aker Dæhlie (NOR), mentre il domenicale Criterium da 36 km in tecnica classica ha aperto subito la battaglia fra i fondisti Pro. La gara femminile è stata dominata dall’inizio alla fine dalla norvegese Emilie Fleten (Team Ramudden) che è passata per prima a tutti gli intermedi della corsa e si è imposta con quasi tre minuti di vantaggio al traguardo sulla diretta avversaria, la svedese Ida Dahl (Team Engcon). A completare il podio un’altra svedese, Karolina Hedenström (Lager 157 Ski Team) protagonista di un’avvincente sfida con le connazionali Frida Erkers e Sofie Elebro, entrambe militanti nel Team Eksjöhus. Partita invece più in sordina la gara maschile, che ha visto scatenarsi i suoi protagonisti solo dopo i primi chilometri e ha poi messo in scena un finale pirotecnico, con un manipolo di atleti immersi in una lotta serrata: alla fine la vittoria è andata al norvegese Kasper Stadaas (Team Ragde Charge), accompagnato sul podio dall’altro norvegese Amund Riege (Team Ramudden) e dallo svedese Max Novak (Team Aker Dæhlie). Falsa partenza per il campione e vincitore della scorsa edizione de “La Venosta” Emil Persson (SWE), solo ventiseiesimo al Criterium austriaco e che andrà in cerca del riscatto in Vallelunga. Al termine della due giorni austriaca i pettorali gialli di leader della generale sono stati indossati da Ida Dahl (SWE) e Kasper Stadaas (NOR), con Emilie Fleten (NOR) a guadagnare il primo posto sia della classifica Sprint che di quella Climb, mentre Stadaas si aggiudica anche il pettorale della Climb e della Sprint.
La classifica dei Team, che vede prime a pari merito le formazioni svedesi del Team Eksjöhus e del Team Engcon, sorride all’Italia con l’ottima prestazione del Team Robinson Trentino nella gara a cronometro a Bad Gastein, che si regala un promettente ottavo posto (con 150 punti) alla pari della squadra finlandese del Team Kaski-Ekovilla.
Sarà proprio il Team Robinson Trentino ad essere fra i più tifati a “La Venosta” con Michaela Patscheider, l’unica altoatesina al via, pronta a dare il massimo: “Il percorso qui in Vallelunga è indubbiamente tosto, ma farò del mio meglio e cercherò di godermi anche il calore del mio pubblico e l’atmosfera unica che si respira da queste parti”. Con la prima tappa in territorio italiano de “La Venosta” la stagione Ski Classics entra nel vivo e al comitato organizzatore di Gerald Burger, che ha lavorato sodo per offrire una pista in condizioni perfette, non resta che attendere lo svolgersi delle gare.

Info: www. skiclassics.com/events/pro-tour/la-venosta-criterium/

LO SPETTACOLO DEL TOUR DE SKI A 360°. GRAN CONTORNO DI EVENTI IN VAL DI FIEMME

LO SPETTACOLO DEL TOUR DE SKI A 360°. GRAN CONTORNO DI EVENTI IN VAL DI FIEMME

Claudel Weng | www.newspower.it

6-7 gennaio: due giorni da sogno in compagnia delle emozioni del Tour de Ski
I prestigiosi VIP Ticket permettono di vivere un’esperienza esclusiva
Immancabile l’ormai tradizionale “Tour del Gusto” sulle rampe del Cermis
C’è anche la Coop Mini World Cup per avvicinare i più piccoli allo sci di fondo

La Val di Fiemme prepara la 18esima edizione del Tour de Ski che il 6 e 7 gennaio animerà un intenso fine settimana con la tappa più iconica della rassegna, quella finale. Saranno momenti di grandi emozioni che solo l’evento più rinomato della stagione di Coppa del Mondo sa regalare. A contorno delle gare con i migliori atleti del panorama fondistico internazionale (15 km in tecnica classica del sabato e 10 km in tecnica libera della domenica) il comitato organizzatore propone una serie di iniziative rivolte ai suoi numerosi spettatori.
Per vivere un’esperienza del tutto esclusiva è disponibile sul sito ufficiale dell’evento l’acquisto dei VIP Ticket che consentono l’accesso alle aree Hospitality Fiemme Lounge dello Stadio del Fondo di Lago di Tesero e dell’Alpe Cermis, dove sarà possibile degustare un sontuoso pranzo a buffet con prodotti tipici locali, godendo da una posizione privilegiata della vista sul rettilineo finale dello Stadio del Fondo e sull’arrivo della Final Climb. Inclusi nel pacchetto anche il transfer da Lago di Tesero al fondovalle del Cermis e l’accesso alla cabinovia fino alla stazione Doss dei Laresi, mentre rientrano fra gli optional il pettorale per la “Rampa con i Campioni” (la gara promozionale che replica la Final Climb per amatori ed ex-professionisti), i buoni degustazione del “Tour del Gusto”, le lezioni con maestri di sci alpino e di fondo e tanti altri servizi accessori.
Per l’occasione, viene rinnovata anche quest’anno la preziosa collaborazione con la scuola del legno del Centro di Formazione Professionale Enaip di Tesero che vedrà gli studenti impegnati nella realizzazione di tavoli, taglieri e rivestimenti di banconi destinati proprio alle aree Hospitality del Tour de Ski in Val di Fiemme utilizzando legno di abete bostricato al quale, grazie a questa iniziativa, verrà donata una seconda vita.
“Tour del Gusto” è il nome dell’apprezzatissima iniziativa che coinvolge le associazioni locali fiemmesi ed è ambientata sulle ripide rampe della Final Climb. Questa “degustazione itinerante” permette agli appassionati di gustare le eccellenze culinarie del territorio in un’atmosfera di festa e folclore senza eguali. Caffè del boscaiolo, polenta e salsiccia, ‘ambleti’, pane e würstel sono le specialità che i tifosi potranno assaporare mentre sosterranno i loro beniamini impegnati nella scalata all’Alpe Cermis e, fin dal mattino, trasmetteranno il loro calore anche agli amatori impegnati nella “Rampa con i Campioni”.
Ai piccoli sciatori che saranno i protagonisti dello sci di fondo del futuro è riservata la Coop Mini World Cup, l’iniziativa che permette ai bambini di mettersi nei panni dei loro idoli e li avvicina al mondo della neve. La partecipazione a questa divertente gimkana è disponibile al prezzo di 5 € che comprende l’adesione alla manifestazione, il pacco gara con il pettorale e la medaglia che sarà consegnata al momento delle premiazioni. Una vera e propria “Coppa del Mondo in miniatura” che simboleggia e riconferma il grande impegno del comitato fiemmese nella promozione della pratica dello sci di fondo e l’attenzione rivolta alle nuove generazioni.
A fare da sfondo ci saranno gli imperdibili momenti di intrattenimento musicale in compagnia dei ragazzi di FunLab che con Nordic Après-Ski e Nordic Ski Club completeranno la ricca offerta di animazione proposta dal comitato organizzatore. Certe emozioni possono essere vissute solo “dal vivo”, è meglio non mancare al prossimo Tour de Ski in Val di Fiemme!

Info: www.fiemmeworldcup.com

DOBBIACO-CORTINA NEL SEGNO DELLA GIOVENTÙ. ALLA GRANFONDO “QUOTA 30” PER GLI UNDER23

DOBBIACO-CORTINA NEL SEGNO DELLA GIOVENTÙ. ALLA GRANFONDO “QUOTA 30” PER GLI UNDER23

Kuen | www.newspower.it

La Dobbiaco-Cortina promuove la partecipazione delle nuove generazioni alla Granfondo
Offerta imperdibile per gli Under23: “Quota 30” permette l’iscrizione ad un prezzo speciale
L’iniziativa del comitato organizzatore è il simbolo del suo impegno per il futuro dello sci di fondo
E intanto a Dobbiaco comincia la stagione invernale con l’apertura delle prime piste

La 47esima edizione della Granfondo Dobbiaco-Cortina dei prossimi 3 e 4 febbraio si preannuncia ancor più speciale in particolare per le nuove leve dello sci di fondo. Per la due giorni di gare “dolomitiche” a cavallo fra le province di Bolzano e Belluno il comitato organizzatore propone infatti una speciale promozione riservata alle atlete e agli atleti della categoria Under23.
Tutti i nati dal 1° gennaio 2001 al 2 febbraio 2006 potranno approfittare dell’iniziativa “Quota 30” e iscriversi al prezzo lancio di 30 € per ciascuna gara della manifestazione: 30 € per la 42 km in tecnica classica di sabato 3 febbraio e 30 € per la 35 km in tecnica libera di domenica 4, con il prezzo fissato quindi a 60 € per la partecipazione alla combinata.
Questa iniziativa nasce dall’attenzione e la cura che il comitato, sotto la guida del presidente Herbert Santer e del suo vice Igor Gombač, da sempre manifesta verso le nuove generazioni. La tariffa ridotta rappresenta una preziosa occasione proprio per i protagonisti dello sci di fondo di domani, e va ad incentivare e favorire la partecipazione di tanti giovani fondisti ad una delle granfondo più amate e apprezzate del panorama internazionale delle lunghe distanze. Cimentarsi con i suggestivi e paesaggistici tracciati della GF Dobbiaco-Cortina sarà davvero un’esperienza unica per gli appassionati Under23 che vi prenderanno parte e si metteranno alla prova con grinta sulla distanza combinando le proprie abilità di resistenza, strategia e tecnica.
Nel mentre a Dobbiaco prende il via la nuova stagione sciistica invernale, con i primi 3 km di piste pronti e aperti a tutti gli amanti dello sci nordico, che potranno tornare a calzare gli sci stretti e divertirsi a colpi di passo alternato e scivolata spinta. Scaldare i motori, anzi i muscoli, sugli sci è proprio quello che ci vuole per prepararsi alla prossima Granfondo Dobbiaco-Cortina …

Info: www.dobbiacocortina.org