Tag: SCI DI FONDO

3 ZINNEN 2025 NEL SEGNO DEI GIOVANI. ANCHE IL GADGET OMAGGIA LE TRE CIME

3 ZINNEN 2025 NEL SEGNO DEI GIOVANI. ANCHE IL GADGET OMAGGIA LE TRE CIME

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L’appuntamento con la 49.a 3 Zinnen Ski-Marathon è l’11 e 12 gennaio
Nel pacco gara la fascetta tecnica CMP con l’iconico richiamo alle Tre Cime
50% di sconto per i giovanissimi alla Classic Race sulla popolare distanza da 30 km
Ultimi giorni per la tariffa d’iscrizione vantaggiosa, sabato (30/11) c’è il cambio

La 3 Zinnen Ski-Marathon è una manifestazione simbolo nel panorama granfondistico italiano e internazionale che nel 2025 rinnova il suo appuntamento all’11 e 12 gennaio, per una due giorni da vivere sugli sci stretti immersi nella bellezza dell’Alta Val Pusteria.
Il programma della 49.a edizione è ricco e ripropone per la giornata di sabato 11 gennaio l’amata Classic Race su doppia distanza da 62 o 30 km. La “lunga” prende il via dalla suggestiva Val Fiscalina e dopo i passaggi da Sesto, San Candido e Dobbiaco raggiunge la Val Fonda, prima di fare ritorno tra i laghi di Dobbiaco e di Landro e la Vista Tre Cime sulla linea d’arrivo di Villabassa. I più scatenati della 62 km TC sono senza dubbio gli atleti del circuito Ski Classics, specialisti delle lunghe distanze pronti a subire il fascino della gara targata “3 Zinnen”, ma non sono da meno gli amatori che dall’Italia e dal mondo affollano i binari delle piste pusteresi. Appositamente dedicata agli amatori è anche la popolare 30 km che, sempre in tecnica classica, prende il via dalla celebre Nordic Arena di Dobbiaco e si conclude sul medesimo arrivo della 62 km, che questa stagione sarà allestito in una location inedita a pochi metri dal cuore di Villabassa. La “Prato Piazza Mountain Challenge” anima invece la giornata di domenica 12 gennaio, e con le sue pendenze da urlo in un contesto da sogno come il Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies è un evento al quale ogni fondista deve prendere parte almeno una volta nella vita (gara Open, 30 km TL).
Per i partecipanti alla 3 Zinnen Ski-Marathon nel fornito pacco gara 2025 sarà inserita l’utile e pratica fascetta tecnica CMP, con una stampa originale e colorata ad omaggiare immancabilmente le Tre Cime. Ai concorrenti più affezionati la grafica della fascetta sarà familiare, visto che richiama quella dello scaldacollo dell’edizione 2024 e va così a completare un set di accessori per lo sci di fondo molto originale.
L’attento comitato organizzatore della 3 Zinnen Ski-Marathon, coordinato dal presidente del sodalizio Gerti Taschler, pensa anche alle nuove generazioni e propone una speciale promozione per i fondisti in erba: ai nati nel 2008 e nel 2009 è dedicato uno sconto del 50% sulla quota d’iscrizione alla Classic Race da 30 km di sabato 11 gennaio, un segnale importante dell’impegno del CO per la promozione dello sci di fondo.
Rimanendo in tema iscrizioni, questi sono gli ultimi giorni per approfittare della tariffa a prezzo conveniente fissato a 79 € per una gara e 129 € per entrambe, che resterà attiva fino a sabato 30 novembre prima di subire un leggero rialzo.
La neve ha già iniziato ad imbiancare la Val Pusteria, dove il comitato organizzatore e i suoi volontari sono pronti a regalare una nuova esperienza indimenticabile ai fondisti in compagnia della 3 Zinnen Ski-Marathon.

Info: www.ski-marathon.com

LA VAL CASIES DÀ IL LA ALLA STAGIONE. APERTI I PRIMI KM DI PISTA DELLA GRAN FONDO

LA VAL CASIES DÀ IL LA ALLA STAGIONE. APERTI I PRIMI KM DI PISTA DELLA GRAN FONDO

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In Val Casies è già cominciata la stagione invernale sugli sci stretti
Aperti i primi 6 km di pista del celebre tracciato della Gran Fondo Val Casies
Ci si allena per l’appuntamento in classico e skating del 15 e 16 febbraio (30 o 42 km)
La tradizionale assemblea generale rinnova l’entusiasmo nel comitato organizzatore

L’inverno è arrivato in Val Casies: fra qualche nevicata, l’abbassamento delle temperature e il grande lavoro dei volontari e del comitato della Gran Fondo, i primi chilometri della pista che ogni terzo fine settimana di febbraio si colora dei partecipanti alla Gran Fondo Val Casies sono aperti.
La nuova stagione invernale della Val Casies comincia dai primi 6 km di pista che sono stati preparati e aperti durante il weekend, un numero immancabilmente destinato a crescere che nel giro di poche settimane permetterà di sciare e allenarsi per tutta la valle. Il tracciato della storica Gran Fondo, in programma il 15 e 16 febbraio, abbraccia infatti l’intera vallata con partenza e arrivo a San Martino, e il passaggio da Colle, Tesido e Santa Maddalena proponendo due diverse lunghezze: 30 o 42 km con la ‘sola’ differenza che per la distanza più lunga si prosegue fino al Gran Premio della Montagna di Santa Maddalena, dopo una salita costante alla quale fa seguito una discesa tecnica prima di raggiungere il traguardo.
Alla Gran Fondo Val Casies numero 41 si scia in classico sabato 15 febbraio e a skating domenica 16, in un weekend dove non mancheranno gli eventi di contorno. Ad arricchire il programma ci saranno iniziative come la Mini Val Casies, la variante per fondisti ‘in formato mignon’ che coinvolge centinaia di giovani dalla categoria Under8 alla Under18. Tanta musica e buon cibo renderanno indimenticabile l’esperienza di sciatrici e sciatori della Gran Fondo, che vanta una fama impareggiabile nel settore grazie al suo gustoso e “stellato” pasta party, un menù completo che soddisfa e appaga i palati di quanti, dall’Italia e dall’estero, si godono lo spettacolo della Val Casies.
Come ricordato in occasione della tradizionale assemblea generale del comitato organizzatore della scorsa settimana, la Gran Fondo Val Casies è un mix di sport, gastronomia, musica e intrattenimento: un evento capace di animare un’intera vallata nel segno della pratica sportiva dove la popolazione locale è protagonista nell’accoglienza dei fondisti. Sono oltre 440 i volontari che da 19 associazioni locali differenti collaborano con il comitato organizzatore per la realizzazione della manifestazione, che può contare anche sul supporto di importanti sponsor e aziende partner oltre che sugli enti locali come il comune di Valle di Casies e il comune di Monguelfo-Tesido, la Provincia Autonoma di Bolzano e la Regione Trentino Alto Adige.
Le iscrizioni alla Gran Fondo Val Casies sono aperte e continuano a ritmo sostenuto (72 € TC, 73 € TL e 117 € entrambe le gare), i cannoni sparaneve sono in funzione e giorno dopo giorno si aggiungono nuovi km di pista imbiancati e battuti, dove potersi allenare e apprezzare la bellezza della Val Casies immersi nella sua tranquillità.

Info: www.valcasies.com

IL PACCO GARA DELLA DOBBIACO-CORTINA. OFFERTE PER IL BLACK FRIDAY WEEKEND

IL PACCO GARA DELLA DOBBIACO-CORTINA. OFFERTE PER IL BLACK FRIDAY WEEKEND

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La Dobbiaco-Cortina svela il pacco gara della 48.a edizione
Per tutti i partecipanti c’è un robusto cappellino sportivo in cotone
Omaggio d’alto valore per i combinatisti: la giacca di pile melange
Nel fine settimana le offerte speciali in occasione del Black Friday

Quello con la Granfondo Dobbiaco-Cortina è uno degli appuntamenti più pittoreschi del panorama delle manifestazioni internazionali sugli sci stretti che anima le splendide ambientazioni fra l’Alta Val Pusteria e le Cime Ampezzane da quasi 50 anni. La 48.a edizione è in programma nel fine settimana dell’1 e 2 febbraio per inaugurare l’ultimo mese d’inverno in grande stile.
La Dobbiaco-Cortina ha abituato negli anni a gadget e omaggi di grande valore per i suoi concorrenti, che dall’Italia e dal mondo ne affollano binari e piste: per l’edizione 2025 ogni partecipante riceverà un robusto cappellino sportivo in cotone con la tesa rigida, perfetto per le giornate più soleggiate in cui praticare attività sportiva e non solo.
Pacco gara speciale per i combinatisti che scelgono di partecipare ad entrambe le gare proposte durante il weekend della Dobbiaco-Cortina e che, come da tradizione, riceveranno un omaggio extra e appositamente dedicato. A chi scierà i 42 km in classico di sabato 1° febbraio e i 35 km a skating di domenica 2 l’attento comitato organizzatore dell’evento ha pensato di offrire una splendida giacca di pile con effetto melange. I toni saranno quelli del grigio, conditi da una lieve punta di azzurro a richiamare i colori riportati anche nel logo della Dobbiaco-Cortina.
Interessanti gadget e oggettistica brandizzata con l’iconico emblema tondo della Dobbiaco-Cortina arricchiranno le possibilità di shopping dei fondisti, che durante l’apertura dell’ufficio gare potranno non solo ritirare il loro race-kit con pettorale e omaggi, ma anche accaparrarsi qualche souvenir speciale come le iconiche cartoline con i passaggi da sogno della Granfondo e la pratica borraccia riutilizzabile.
Il dinamico comitato organizzatore della Granfondo Dobbiaco-Cortina è immancabilmente attento anche ai trend internazionali e sul finire di novembre propone il “Black Friday Weekend”: chi effettuerà l’iscrizione dalle 00.01 di venerdì 29 novembre alle 23.59 di lunedì 2 dicembre riceverà un berretto tecnico Dobbiaco-Cortina realizzato da Energia Pura in versione eco-friendly, da ritirare presso l’Ufficio Gara. Attenzione perché proprio sabato 30 novembre termina la speciale tariffa “Clever Fox” (80 € TC, 65 € TL, 145 € combinata) e a partire da domenica 1° dicembre sarà attiva la “Speedy Squirrel” (90 € TC, 75 € TL, 165 € combinata).
Sempre attiva e sempre a prezzo fisso la promozione riservata agli Under23 (30 € TC/TL, 60 € combinata).
La forza del comitato organizzatore della Dobbiaco-Cortina sta nel legame indissolubile che lega la popolazione delle due località di partenza e arrivo, con operosi e instancabili volontari che rendono realtà una gara da sogno, e che quest’anno riceveranno una pratica T-shirt brandizzata: i lavori per la squadra del presidente Herbert Santer e il vice-presidente Igor Gombač sono più che mai nel vivo in vista della 48.a edizione della Granfondo.
Il freddo avanza e le prime nevicate della stagione sono pronte ad imbiancare lo scenografico tracciato della Granfondo Dobbiaco-Cortina che fra Laghi di Landro e di Dobbiaco, Vista Tre Cime, passo Cimabanche e la chiesetta medievale di Ospitale, diffonde emozioni impareggiabili a tutti i suoi concorrenti.

Info: www.dobbiacocortina.org

NORDIC ARENA CROGIOLO DEL MONDO. 28 NAZIONI AL TOUR DE SKI DI DOBBIACO

NORDIC ARENA CROGIOLO DEL MONDO. 28 NAZIONI AL TOUR DE SKI DI DOBBIACO

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Nel Capodanno di Dobbiaco un Tour de Ski a dir poco internazionale
Ben 28 nazioni iscritte alla kermesse più prestigiosa della Coppa del Mondo
Alla Nordic Arena sciano i migliori del mondo, squadra azzurra osservata e tifata
La nuova stagione è alle porte: tre tappe estere prima del “Tour all’italiana”

Una nuova stagione invernale è alle porte e spetta a Dobbiaco il prestigioso compito di inaugurare la 19.a edizione del “Coop FIS Tour de Ski Performance by Le Gruyère AOP” nel periodo di Capodanno (28 dicembre – 1° gennaio).
I quattro giorni di gara che caratterizzeranno la prima tappa dell’edizione del Tour de Ski tutto in terra italiana coinvolgeranno quasi 30 nazioni. Negli uffici della Nordic Arena di Dobbiaco, dove ha sede il comitato organizzatore dell’evento Sport OK, sono ‘fioccate’ le iscrizioni da parte di ben 28 nazioni del mondo. Nel gran varietà di federazioni attese nella capitale altoatesina del fondo colpisce la presenza di paesi “esotici” come Australia, Cina, Giappone e Tailandia, in buona compagnia di tanti altri stati che vantano una lunga tradizione sportiva sugli sci stretti. Non possono mancare Norvegia e Svezia, pronte a sfidarsi in quella che è ormai un’abituale battaglia scandinava per i primati internazionali, ma occhio agli acuti da parte degli Stati Uniti che hanno nella formidabile Jessie Diggins la loro punta di diamante. Ci sarà da fare attenzione anche al team tedesco e, perché no, anche ad eventuali incursioni in alta classifica da parte della Finlandia che non più tardi della passata stagione aveva brillato nella 10 km in classico proprio sulle nevi di Dobbiaco con un doppio successo, tanto al femminile (Kerttu Niskanen) quanto al maschile (Perttu Hyvärinen). Saranno della partita anche atlete e atleti provenienti da Andorra, Austria, Bulgaria, Canada, Croazia, Francia, Repubblica Ceca, Spagna, Estonia, Regno Unito, Ungheria, Irlanda, Lettonia, Liechtenstein, Polonia, Slovenia, Svizzera e Ucraina. Ultima, non di certo per importanza, la nazionale azzurra che punta a fare bene sulle nevi di casa: i migliori fondisti d’Italia lotteranno fino all’ultimo metro a caccia di gloria al Tour de Ski di Dobbiaco e saranno fra i più tifati a bordo pista.
L’impegno richiesto all’élite dello sci di fondo mondiale sarà distribuito in quattro giornate di gara a Dobbiaco a partire dalla Sprint in tecnica libera di sabato 28 dicembre, seguita dalla 15 km Mass Start in classico di domenica 29. Lunedì 30 sarà una giornata dedicata al recupero e a qualche sessione di defaticamento, per poi tornare in pista martedì 31 dicembre per la mitica 20 km Interval a skating lungo lo scenografico percorso “Tre Cime”. Ultime fatiche per mercoledì 1° gennaio con la 15 km Inseguimento in tecnica classica ad inaugurare in grande stile il nuovo anno.
E a proposito di inaugurazioni, si fa sempre più vicino l’avvio della stagione di Coppa del Mondo FIS 2024/2025 che comincerà con la prima tappa di Ruka (Finlandia) dal 29 novembre al 1° dicembre, per la quale sono già state diramate le convocazioni da parte della nazionale azzurra che schiera in prima linea le fondiste Caterina Ganz, Anna Comarella, Francesca Franchi e Nicole Monsorno in compagnia dei colleghi Federico Pellegrino, Francesco De Fabiani, Paolo Ventura, Michael Hellweger, Simone Daprà, Davide Graz ed Elia Barp. Prima di raggiungere Dobbiaco i big degli sci stretti affronteranno altre due frazioni all’estero: la tappa norvegese di Lillehammer (6-8 dicembre) e quella elvetica di Davos (13-15 dicembre).
Con l’abbassamento delle temperature i cannoni sparaneve della Nordic Arena sono entrati in funzione e il comitato organizzatore Sport OK capitanato da Gerti Taschler porta avanti i lavori di allestimento del Grand Opening del Tour de Ski, fra le interessanti proposte gourmet dell’area VIP e la partecipata cerimonia d’apertura nel cuore di Dobbiaco. I volontari del sodalizio scalpitano e attendono di mettersi al servizio del territorio per un top-event impareggiabile come il Tour de Ski.

Info: www.worldcup-dobbiaco.it

FONDO: NUOVA STAGIONE, SOLITA VAL DI FIEMME. APRE LA RAMPA CON I CAMPIONI SUL CERMIS

FONDO: NUOVA STAGIONE, SOLITA VAL DI FIEMME. APRE LA RAMPA CON I CAMPIONI SUL CERMIS

Serra | www.newspower.it

La nuova stagione di Coppa del Mondo di sci di fondo è a un passo
Per l’élite degli sci stretti ci sono tre tappe prima della 19.a edizione del Tour de Ski
In Val di Fiemme dal 3 al 5 gennaio si assegna l’ambito trofeo conteso dai migliori
Aperte le iscrizioni alla mitica Rampa con i Campioni, e c’è la Coop Mini World Cup

La Coppa del Mondo FIS 2024/2025 si fa sempre più vicina e i pensieri di atleti, addetti ai lavori e appassionati sono già rivolti all’atteso appuntamento con il 19° Tour de Ski che, come vuole la tradizione, si concluderà in Val di Fiemme, nel fine settimana dal 3 al 5 gennaio.
Il Coop FIS Tour de Ski Performance by Le Gruyère AOP sarà il primo grande highlight dell’imminente stagione sportiva per fondiste e fondisti del massimo livello, che nel giro di una settimana si ritroveranno al via della tappa inaugurale di Coppa del Mondo. La nuova stagione partirà dalla località finlandese di Ruka (29 novembre-1° dicembre), con la massima rassegna itinerante che si sposterà poi nella norvegese Lillehammer (6-8 dicembre) e nell’elvetica Davos (13-15 dicembre). In vista dell’opening di Ruka sono già state diramate dalla Federazione Italiana Sport Invernali le convocazioni degli azzurri attesi allo start e si tratta delle fondiste Caterina Ganz, Anna Comarella, Francesca Franchi e Nicole Monsorno che saranno affiancate da Federico Pellegrino, Francesco De Fabiani, Paolo Ventura, Michael Hellweger, Simone Daprà, Davide Graz ed Elia Barp.
Una volta messe in cassaforte le tre tappe “estere” della Coppa del Mondo sarà tempo di Tour de Ski per i migliori interpreti dello sci di fondo, che cominceranno da Dobbiaco (28 dicembre-1° gennaio) l’avventura tutta italiana della 19.a edizione, per poi raggiungere finalmente la Val di Fiemme per il gran finale. Le piste tra lo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e l’Alpe Cermis saranno protagoniste di tre giorni di grande sport, a partire dalla Sprint in tecnica classica nei rinnovati binari fiemmesi (3 gennaio) e dal debutto al Tour de Ski della prova Skiathlon 20 km (4 gennaio), fino all’iconico appuntamento con la Cermis Final Climb (5 gennaio), la spettacolare scalata all’Alpe Cermis al 12% di pendenza media con picchi che sfiorano il 30% e testano tutta la grinta, la determinazione e le gambe dei fondisti.
Apripista d’eccezione per la Cermis Final Climb sono niente meno che i partecipanti alla Rampa con i Campioni: la “Rampa” è una gara Open in tecnica libera che ricalca fedelmente il tracciato della Final Climb e conduce il gruppo dei suoi concorrenti lungo la celebre salita fino al traguardo, nei pressi della cabinovia Doss dei Laresi, prima del passaggio dei big di Coppa del Mondo (partenza ore 11.00). Offre l’occasione perfetta per gli amatori di sperimentare le vertiginose pendenze della pista Olimpia III e vivere un’impresa sportiva senza paragoni in compagnia di grandi campioni dello sci di fondo di un tempo. Dai detentori del record del maggior numero di vittorie del Tour de Ski come Justyna Kowalczyk (POL) e Dario Cologna (SUI) fino al campionissimo Petter Northug e poi ancora Cristian Zorzi, Antonella Confortola, Peter Schlickenrieder e Vegard Ulvang, colui che con Jurg Capol ha dato vita al Tour de Ski… sono tanti gli esempi dei Campioni che nelle passate 13 edizioni hanno sciato, faticato e gioito lungo la “Rampa”, che anche nel 2025 punta a far divertire i suoi concorrenti.
Le iscrizioni alla 14.a Rampa con i Campioni di domenica 5 gennaio sono aperte e disponibili online e la quota d’adesione di 30 € comprende, oltre al pettorale di gara, il gustoso ristoro finale e il fornito pacco gara, anche il ritorno in cabinovia post-gara, la possibilità di transfer fino alla zona di partenza e il trasporto degli indumenti in zona d’arrivo.
Importante ricordare che sono disponibili online anche le iscrizioni alla Coop Mini World Cup, la ‘Coppa del Mondo in miniatura’ che scatena l’entusiasmo e la gioia dei fondisti del domani allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero, in programma sabato 4 gennaio (5 € a partecipante, nati fra il 2013 e il 2019).
La Rampa con i Campioni e la Coop Mini World Cup sono solo alcune delle numerose iniziative di contorno a cui il comitato organizzatore Nordic Ski Val di Fiemme sta lavorando in vista della 19.a edizione del Tour de Ski, con lo staff capitanato dal presidente Pietro De Godenz che opera con rinnovato entusiasmo dopo aver ricevuto a Roma il Testimone del Volontariato 2024, riconoscimento nazionale che certifica il lavoro incommensurabile svolto dai volontari della Val di Fiemme e del Trentino.

Info: www.fiemmeworldcup.com

FONDO DA FIABA IN VALLELUNGA. BIG CONTRO IL TEMPO A ‘LA VENOSTA’

FONDO DA FIABA IN VALLELUNGA. BIG CONTRO IL TEMPO A ‘LA VENOSTA’

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La Venosta ITT fa sognare (e faticare) i big di Ski Classics
In una Vallelunga da fiaba si scatenano i crono-fondisti (12 km TC)
Il 12 gennaio la prova contro il tempo allestita dal CO di Gerald Burger
Per Michaela Patscheider si corre in casa e si pensa se sciolinare oppure no

Non si sono fatti attendere i primi freddi della stagione, che in Alto Adige anche dalle parti della Vallelunga hanno rinfrescato l’aria e preparato l’ambiente all’appuntamento di domenica 12 gennaio, quando la fiabesca vallata ospiterà il 5° evento del calendario Ski Classics: La Venosta ITT.
La Venosta ITT (Individual Time Trial, gara a cronometro individuale) si presenta ai big del circuito Ski Classics come “la cronoscalata più mitica” ed è facile pensare il perché, visto che nella suggestiva Vallelunga circondati da alberi colmi di neve e piste perfettamente preparate i migliori interpreti dello sci di fondo sulle lunghe distanze affronteranno 11 km di elevata intensità. La partenza da Kaprun vedrà il percorso salire fin dalle prime battute per raggiungere il punto più elevato nei pressi di Malga Melago (1915 metri di altitudine), mentre la linea d’arrivo sarà tracciata nel centro del borgo di Melago in una cornice da fiaba, dove non mancheranno i folkloristici Krampus venostani ad attendere l’arrivo degli atleti.
L’appuntamento con La Venosta ITT sarà indimenticabile per tutti i protagonisti di Ski Classics, che dopo la 3 Zinnen Ski-Marathon di sabato 11 gennaio si metteranno in viaggio alla volta della Vallelunga. Una delle atlete più osservate e sicuramente più tifate della crono sarà Michaela Patscheider: la portacolori del Team Robinson Trentino è una venostana doc e non nasconde l’emozione del correre sulle piste di casa. “Dopo la ‘3 Zinnen’ ci sposteremo in Val Venosta e non vedo l’ora: saranno giornate sicuramente molto intense se consideriamo anche il viaggio e i tempi di recupero, ma gareggiare in Alto Adige è sempre bello, soprattutto in valli belle come la Pusteria e la Vallelunga. A ‘La Venosta’ sono molto affezionata perché competere in casa ha un gusto speciale e spero che gli allenamenti delle scorse settimane ripagheranno”, con l’altoatesina ad aggiungere che “il format de ‘La Venosta ITT’ è davvero originale, si tratta di una gara corta, ma comunque in salita e molto esigente. Ogni anno mi interrogo: sciolina sì o sciolina no? È sempre la grande domanda che aleggia nell’aria prima di gareggiare in Vallelunga… vedremo quest’anno come andrà con la squadra e gli skimen”.
Per l’arrivo della neve in Vallelunga c’è da pazientare ancora un po’, ma collaboratori e volontari del comitato organizzatore capitanato da Gerald Burger sono già al lavoro per assicurare la buona riuscita dell’evento, ambientato in un comprensorio sciistico unico nel suo genere: la Vallelunga offre infatti piste ideali tanto per la tecnica classica quanto per quella libera ed è luogo ideale per gli allenamenti e la pratica dello sci di fondo a tutti i livelli. Assieme ad altre sette realtà incastonate nell’area al confine fra Italia, Svizzera e Austria si propone agli appassionati come “Nordic3”, un’iniziativa che tramite un unico biglietto offre oltre 230 km di piste e divertimento.
L’appuntamento in Vallelunga con i big di Ski Classics è per domenica 12 gennaio, anche se gli amanti degli sci stretti potranno testare le piste venostane ben prima!

Info: www.skiclassics.com

VAL CASIES LOCATION COSMOPOLITA. GRAN FONDO: 27 NAZIONI CON SORPRESA

VAL CASIES LOCATION COSMOPOLITA. GRAN FONDO: 27 NAZIONI CON SORPRESA

Busin | www.newspower.it

L’appuntamento con la Gran Fondo Val Casies è più internazionale che mai
Fondisti d’Italia e dal mondo per la 30 e la 42 km, in classico e a skating
Le iscrizioni galoppano, fra 27 nazioni rappresentate c’è anche la Nigeria
Comitato organizzatore al lavoro per la nuova edizione del 15-16 febbraio

Sono solo una novantina di giorni quelli che mancano alla Gran Fondo Val Casies: una delle manifestazioni granfondistiche più note, amate e partecipate dell’intero arco alpino che ha nell’amena vallata altoatesina il suo cuore pulsante. La 41.a edizione è in programma come da tradizione nel terzo fine settimana di febbraio (15-16 febbraio), per una due giorni sugli sci stretti da non perdere.
Il flusso continuo delle iscrizioni alla Gran Fondo Val Casies 2025 sta riempiendo di soddisfazione il comitato organizzatore: sono già 27 le nazioni rappresentate nella nuova edizione della tradizionale gara, che sabato 15 febbraio riproporrà i suoi due percorsi da 30 e 42 km in tecnica classica mentre domenica 16 si scierà in tecnica libera. Fondisti da tutto il mondo si sono già accaparrati un pettorale, con un solido 60% di adesioni provenienti dall’estero che come spiega il presidente del CO Walter Felderer: “è un dato naturale, in questo periodo è tipico che ci siano più stranieri che italiani iscritti, perché chi viene da ‘fuori’ organizza tutto con molto più anticipo. Anche i fondisti italiani amano la nostra gara e nelle settimane a ridosso dell’evento affolleranno la griglia di partenza”.
Fra le quasi 30 nazioni che non mancheranno all’appello della prossima Gran Fondo Val Casies ce n’è una che spicca più delle altre, e si tratta della Nigeria. Il paese più popoloso del continente africano vanta un nutrito drappello di fondisti iscritti, ed è l’ennesima conferma che lo sci di fondo è davvero uno sport universale che viene ampiamente praticato in ogni angolo di mondo (anche ad Oroke, Lagos – Nigeria).
Che si tratti di sciatori della zona o meno, quel che è certo è che in Val Casies ogni partecipante, accompagnatore o tifoso sarà accolto con l’inconfondibile stile della manifestazione che, grazie al lavoro di centinaia di volontari provenienti da ogni paesino della valle, si distingue per il calore e il radicato senso di appartenenza che dal comitato si diffonde a ogni collaboratore. Nelle giornate di gara che caratterizzano la Gran Fondo Val Casies la popolazione della vallata raddoppia, con il numero dei fondisti che spesso e volentieri arriva perfino a superare quello dei residenti! Da valle laterale, la Val Casies si trasforma in una location poliglotta e cosmopolita dove a farla da padroni sono la passione per lo sci di fondo, il buon cibo e il divertimento, grazie a un intenso programma di eventi di contorno che arricchiscono la proposta della gara. Il comitato organizzatore della Gran Fondo Val Casies è nel pieno dei lavori per assicurare il successo della nuova edizione e mercoledì prossimo (20 novembre) sbrigherà anche le doverose formalità di approvazione del suo bilancio in occasione dell’annuale assemblea generale del sodalizio.
Fra agonisti, amatori, partecipanti della ‘Mini’ o della Just for Fun, alla Gran Fondo Val Casies ognuno può trovare la sua dimensione: un’idea, una visione, infinite emozioni.

Info: www.valcasies.com

SCI DI FONDO D’ÉLITE A SLINGIA. NÖCKLER TESTA DI SERIE IN FESA CUP

SCI DI FONDO D’ÉLITE A SLINGIA. NÖCKLER TESTA DI SERIE IN FESA CUP

Folie | www.newspower.it

Slingia, piccolo paese dal grande cuore sportivo in festa il 6, 7 e 8 dicembre
Sprint, Individual e Mass Start di Coppa Europa al Centro Fondo dell’Alta Val Venosta
Iscrizioni ancora aperte, già confermati 500 atleti di 13 nazioni
Evento sotto l’egida dell’Associazione Turistica Alta Val Venosta, Swiss-Ski e ASC Sesvenna

Sulla carta, ancora prima di accendere i riflettori sui promettenti atleti della Coppa Europa, la FESA Cup di Slingia è già un successo. Le iscrizioni per le gare del 6, 7 e 8 dicembre nella località altoatesina sono ancora aperte e già il comitato organizzatore che accomuna Swiss-Ski, ASC Sesvenna e Associazione Turistica Alta Val Venosta contabilizza oltre 500 iscritti di ben 13 nazioni. Al Nordic Ski Center di Slingia, che fa parte del comprensorio sciistico di Watles, si svolgeranno gare per Senior e U20 con un intenso programma che venerdì 6 prevede la Sprint in tecnica libera, preludio alla Interval Start in tecnica classica sulla distanza dei 10 km di sabato, con distanza ridotta per la categoria femminile U20. Domenica 8 gran finale con la spettacolare Mass Start (in skating), 15 km per la gara maschile Senior, 10 km per le gare femminili e la U20 maschile.
Le piste di Slingia tirate a lucido per l’occasione, già teatro di eventi importanti come il Campionato del Mondo Junior/U23, oggetto di migliorie anche nelle ultime settimane sono note per proporre percorsi decisamente impegnativi, e quindi per gli appassionati che vorranno assistere alle gare lo spettacolo è assicurato, anche perché nella prima fase delle iscrizioni sono già arrivate le conferme delle presenze di atleti di primo piano come Dietmar “Didi” Nöckler, il poliziotto (FFOO) brunicense che ha ancora ben vivido il ricordo dei suoi risultati nel Campionato Mondiale 2008 sulle stesse nevi dell’Alta Val Venosta.
Le squadre A nazionali in quei giorni saranno impegnate in Coppa del Mondo in Scandinavia a Lillehammer, logico aspettarsi tutti i rincalzi, ma soprattutto i migliori atleti junior delle nazioni europee, anche se alla gara la cui titolarità è della Swiss Ski (La Federazione elvetica) e l’organizzazione dell’ASC Sesvenna, sono confermati pure atleti di Australia e Argentina, quest’ultima con la nazionale al completo, e perfino del Brasile in collaborazione con la Spagna. Fra gli europei sono arrivate, oltre alle ovvie adesioni degli atleti svizzeri e italiani, quelle di Germania, Francia, Andorra, Austria, Liechtenstein, Repubblica Ceca, Spagna e Slovenia.
Per l’Italia sono già pervenute le iscrizioni delle squadre di FFOO, FFGG, CS Esercito e Carabinieri. Una delle squadre al gran completo sarà quella di Milano-Cortina, il team dei giovani particolarmente motivati anche per conquistare un posto nella nazionale accreditata ai Campionati Mondiali Junior e U23 in programma a Schilpario (BG) nel prossimo febbraio. Chi l’oro mondiale junior se l’è già messo in tasca è Maria Gismondi (FFOO) che sale a Slingia per cercare un posto al sole, inteso come squadra nazionale. Al fianco dei due titolati poliziotti Nöckler e Gismondi ci saranno anche il giovane talento cuneese Martino Carollo, la valdostana Nadine Laurent, il sempre convincente Giovanni Ticcò e l’emergente nonché figlio d’arte Federico Pozzi.
Rimanendo in tema dei gruppi sportivi militari, per le Fiamme Gialle scenderanno in pista gli esperti finanzieri Giandomenico Salvadori e Luca Del Fabbro in compagnia delle colleghe Elisa Gallo e Veronica Silvestri. Altri atleti delle FFGG saranno presenti come convocati FISI tra i quali Virginia Cena, Alessandro Chiocchetti, Davide Ghio, Davide Negroni, Gabriele Matli, Daniel Pedranzini.
Anche l’Esercito sarà al via al gran completo, tolti gli atleti impegnati a Lillehammer. Confermati Abram, Gabrielli, Corradazzi, Zorzi e al femminile Bellini, Colombo, Isonni e Dedei. I Carabinieri si presentano in forze con Lorenzo e Alessio Romano, Riccardo Bernardi, Benjamin Schwingshackl, Teo Galli, Tommaso Cuc, quindi con le atlete altoatesine Marie ed Emma Schwitzer, Ylvie Folie e Romina Bachmann e ancora Iris De Martin e Marta Bellotti.
La squadra del Comitato FISI Veneto potrebbe rivelarsi una delle sorprese della tappa inaugurale della FESA Cup con oltre 15 atleti al via, fra i quali non mancano la bellunese Vanessa Cagnati e l’altoatesina Anna Morandini.
In attesa di altri iscritti eccellenti vale la pena segnare sul calendario il primo lungo weekend di dicembre, a Slingia ci sarà da divertirsi. L’Alta Val Venosta oltre che terra di sport è anche terra della cultura, e in quel weekend, e solo dal 6 all’8 dicembre, nella vicina Glorenza si terrà l’originale mercatino di Natale, ma in Alto Adige se ne trovano tanti altri. Facile a Slingia assistere a qualche incursione dei Krampus, i pittoreschi demoni dalle sembianze mostruose e animalesche, con le terrificanti e diaboliche maschere. Il vero giorno dei Krampus in Alto Adige è il 5 dicembre, ma spesso le sfilate si prolungano anche il 6, nel giorno di San Nicolò e in occasioni particolari anche nei giorni immediatamente successivi, come appunto quelli della FESA Cup di Slingia.

Info: www.ferienregion-obervinschgau.it

PRODIGI DEL FONDO ATTESI A SCHILPARIO. LE CAMPIONESSE DECANTANO IL JWSC 2025

PRODIGI DEL FONDO ATTESI A SCHILPARIO. LE CAMPIONESSE DECANTANO IL JWSC 2025

Malti | www.newspower.it

Il JWSC 2025 di sci di fondo è a Bergamo-Schilpario dal 3 al 9 febbraio
Sette giorni di gara per le categorie Junior&Under23 da tutto il mondo alla ‘Abeti’
Le campionesse norvegesi Udnes Weng: godetevi al massimo lo spettacolo
L’oro Olimpico Hennig (GER): le gare iridate sono importanti ma non definiscono chi siete

Un evento cult come il Campionato del Mondo Junior&Under23 di sci di fondo è ampiamente riconosciuto per la sua importanza nella vita di ogni giovane atleta e nella stagione 2025 sarà Bergamo-Schilpario ad ospitarne le ambite sfide sugli sci stretti. La pista degli Abeti di Schilpario farà da palcoscenico a gare Sprint, Individuali, Mass Start e Staffette miste, assegnando un totale di 42 medaglie iridate.
Dal 3 al 9 febbraio le giovani promesse dello sci di fondo internazionale si raduneranno a Schilpario per aggiudicarsi i titoli di campionessa e campione del mondo in quella che sarà la sesta edizione del JWSC (questa la sigla con cui l’evento è conosciuto a livello internazionale, acronimo di Junior World Ski Championship) in territorio italiano. Il Mondiale giovanile è un evento che si svolge annualmente e che in passato ha consacrato alcuni dei migliori interpreti degli sci stretti. Un valido esempio sono le gemelle Tiril e Lotta Udnes Weng, norvegesi per le quali lo sci di fondo è un affare di famiglia.
Entrambe fondiste affermate nel circuito di Coppa del Mondo, vantano bacheche che hanno iniziato a riempire di trofei sin dalle categorie giovanili. “Il JWSC è stato il mio primo Campionato del Mondo, ed è stato davvero incredibile. Ho conquistato la medaglia di bronzo a squadre nella staffetta ed è stata una grande emozione” ci ha confidato Tiril, che in carriera ha poi conquistato altre cinque medaglie iridate giovanili (1 oro, 2 argenti e 2 bronzi) e due ori e un argento mondiale, oltre ad aver vinto la Coppa del Mondo Overall nella stagione 2022-2023 inanellando 14 podi e 2 vittorie. “Ricordo di essere tornata a casa dal JWSC con tanta motivazione per migliorarmi e diventare una fondista sempre più brava. Queste gare sono una vera fonte di ispirazione per i più giovani e il mio consiglio è quello di godersele a prescindere dal risultato”, aggiunge Tiril.
Anche nel palmares di Lotta non mancano le soddisfazioni, come i due ori iridati in compagnia di quattro argenti e un bronzo al JWSC per una delle migliori sprinter nel circuito di Coppa del Mondo. “Ho ancora impresse nella mente le emozioni pre-gara al JWSC, fra il nervosismo e l’eccitazione all’idea di competere con i migliori atleti della mia categoria. Il bello è proprio questo: sfruttare l’occasione di incontrare e conoscere volti nuovi e confrontarsi sugli sci. E poi si fanno nuove amicizie! Tanti degli atleti che ho conosciuto nelle categorie giovanili ora li ritrovo in Coppa del Mondo ed è davvero bello rivedersi nelle gare ‘da grandi’ ad ogni inverno” ricorda Lotta, che ammette: “personalmente il JWSC è stato un grande obiettivo per tanti anni. Mi sono allenata in vista di queste competizioni per molti mesi e fare bene per me è sempre stato importante”.
Porta una riflessione diversa, ma altamente interessante l’oro Olimpico Katharina Hennig: la tedesca ripercorre in primis le emozioni dei suoi successi, con le prime medaglie arrivate in staffetta e la soddisfazione di salire sul podio con le compagne di squadra, e poi aggiunge “gareggiare al JWSC significa molto per i giovani atleti perché è il format più importante al mondo per la categoria, ogni tanto ci si lascia trasportare dall’emozione arrivando a pensare che quelle gare siano la cosa più importante. Lo sono, ma il risultato che vi si ottiene non ha legami con ciò che potrebbe venire dopo nella carriera degli atleti! Ci sono esempi di fondisti che hanno avuto molto successo al JWSC e che poi non si sono riconfermati fra i “grandi” e viceversa, atleti che non avevano brillato nelle categorie giovanili che poi si sono affermati come campioni in età adulta. Tutto è possibile!”, e se l’incoraggiamento arriva da una pluri-medagliata olimpica con 12 podi in Coppa del Mondo, forse è il caso di seguire questi preziosi consigli.
Con la stagione invernale alle porte c’è un bel fermento in Valle di Scalve, con Schilpario e dintorni che si stanno preparando al meglio per l’evento iridato. Prosegue la campagna di “arruolamento” dei volontari, che grazie al forte senso di appartenenza della popolazione al suo territorio e alla radicata passione per lo sci di fondo si stanno rendendo disponibili in massa al comitato organizzatore, per assicurare la buona riuscita del Campionato del Mondo Junior&Under23 di Bergamo-Schilpario 2025.

Info: www.jwsc2025.it

MANCA UN MESE ALLO START SKI CLASSICS. SCALPITANO GLI “AZZURRI” DEL TEAM ROBINSON

MANCA UN MESE ALLO START SKI CLASSICS. SCALPITANO GLI “AZZURRI” DEL TEAM ROBINSON

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Nuove tute Giessegi per il Team di Gianni Casadei diretto da Bruno Debertolis
Un crogiolo di lingue e culture, ma prevalgono amicizia e sport
I norvegesi Nerdrum e Kristoffersen con Eriksson (SWE) e Hujerova (CZE) al microfono
Tra un mese la Bad Gastein, obiettivi anche su Patscheider, Dal Magro e Ponti

Il freddo sta scendendo da nord, gli appassionati dello sci possono cominciare a preparare gli attrezzi. I calendari dei grandi eventi dell’inverno per lo sci di fondo sono pronti da tempo e i vari teams hanno già definito i programmi per l’imminente stagione.
Bruno Debertolis e Gianni Casadei, rispettivamente team manager e presidente del Team Robinson Trentino, i programmi li hanno preparati già da un pezzo, del resto il team – ormai da qualche anno miglior formazione italiana in Ski Classics e seconda in classifica tra quelle non scandinave – non può certo improvvisare.
Dopo il camp estivo e quello autunnale, a breve sarà affrontato quello sulla neve per testare sci e nuove attrezzature. La più “vistosa” è quella delle nuove tute e del nuovo abbigliamento. Stesso colore azzurro come negli ultimi anni, con i loghi Trentino e Robinson Pet Shop bene in vista. Il Team Robinson Trentino ora è vestito da Giessegi, una storica azienda nata nel 1984 dall’intuizione e dalla competenza di Simone Fraccaro, ciclista professionista su strada e su pista. Oltre che al ciclismo Giessegi si rivolge anche al triathlon, allo sci alpino, al biathlon e appunto allo sci di fondo. Eleganti, ma soprattutto tecnici i capi indossati dalla squadra, prodotti made in Italy al 100%. Per i capi da gara viene usato un tessuto leggero, traspirante e aerodinamico, adatto ad un uso intenso, e le nuove tute sono già state testate da Michaela Patscheider, Oda Nerdrum (NOR), Tereza Hujerova (CZE), Rosie Brennan (USA), Patrick Fossum Kristoffersen (NOR), Dietmar Nöckler, Gustav Eriksson (SWE), Stefano Dal Magro e Giacomo Ponti del Pro Team, ma anche da Justyna Kowalczyk e dai tanti giovani del Team Talent.
La norvegese Oda Nerdrum è molto attesa questa stagione: “In generale mi sono allenata bene quest’estate, poi un problema di salute mi ha tenuta ferma alcune settimane. Sto recuperando ma nei primi appuntamenti non sarò al 100%. Il mio obiettivo è di essere stabilmente nelle top 10 mentre le mie gare obbiettivo sono Marcialonga, Vasaloppet, Birkebeinerrennet e Grand Finale Summit 2 Senja. Sono molto soddisfatta anche del Team, siamo un bel gruppo di atleti piuttosto giovani e tutti motivati a fare un buon lavoro, ma soprattutto ci divertiamo molto insieme!”
È sempre sorridente Tereza Hujerova: “Sono soddisfatta della mia forma agonistica durante le classiche autunnali sugli skiroll e spero sia così anche in inverno. Il mio obiettivo principale è stato il double poling, per acquisire maggiore familiarità e sentirmi a mio agio soprattutto nelle salite. Ora, alla fine dell’autunno, lavoro soprattutto sulla velocità per essere sufficientemente performante nei momenti chiave della gara. Mi piace l’atmosfera del Team, è sempre bello allenarsi con altri ragazzi. Il mio obiettivo per la stagione è quello di entrare regolarmente nella top20 e le gare su cui mi concentro maggiormente sono due gare “di casa”, Marcialonga e Jizerská”.
Col suo solito sorriso sornione Patrick Fossum Kristoffersen non nasconde le sue ambizioni: “Sto aumentando lentamente il carico di allenamento e la forma sta migliorando. Probabilmente mi concentrerò maggiormente sulle intensità più elevate fino a Bad Gastein, per poi passare a un allenamento più specifico sulle lunghe distanze (a media intensità) a stagione iniziata. Le sensazioni durante e dopo il training camp sono state buone. Mi piace molto allenarmi in Trentino. Ovunque ci alleniamo, ci sono bellissimi paesi e paesaggi incredibili. Passo Rolle è un ottimo posto dove stare. Il livello di Ski Classics progredisce di stagione in stagione, il mio obiettivo è quello di migliorare le mie prestazioni della stagione 22/23. Ciò significa diversi risultati tra i primi 10 e lottare per un posto sul podio prima della fine della stagione!”
Dalla Svezia fa eco Gustav Eriksson: “La preparazione di base sta andando bene, mi concentro su sessioni di allenamento efficaci e più brevi durante la settimana, e più lunghe nel fine settimana. Questo mese farò alcune gare in Svezia per cercare di affrontare sessioni più dure e più velocità nell’allenamento. Spero di essere pronto per Bad Gastein, ma il mio obiettivo è quello di raggiungere una forma migliore da gennaio in poi. In allenamento è sempre divertente uscire con la ‘famiglia Robinson’ e allenarsi e gareggiare insieme. È davvero piacevole per me alternare la Svezia con l’Italia e la zona del Trentino è molto bella, si può svolgere un buon allenamento su un terreno vario. È una buona zona sia in estate che in inverno, il che è un grande vantaggio!”
Non è facile in un team professionale mantenere un ambiente familiare e questa è la preziosità del Team Robinson Trentino, dove lo sport si mischia in un crogiolo di lingue e culture diverse. Bruno Debertolis ha davvero messo a proprio agio gli atleti, curati da tecnici meticolosi e non è una novità che gli skimen del Team siano apprezzati in tutto il circuito Ski Classics.
Ora la parola alle gare, il primo esame per le tute azzurre sarà in Austria il 14 dicembre con la Bad Gastein ITT.
Info: www.robinsonskiteam.com