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LA GINKGO STAFETTEN SI FA IN TRE: 13 AGOSTO FESTA DEI DUE LUSTRI

LA GINKGO STAFETTEN SI FA IN TRE: 13 AGOSTO FESTA DEI DUE LUSTRI

Cambia volto la staffetta del GS Castello di Fiemme
Tre frazioni di 5,5 Km, 3,9 Km e 8,9 Km
Per gli ironmen c’è la Ultra, per i giovanissimi la Mini
Si corre nel verde tutto attorno a Castello di Fiemme

La Ginkgo Stafetten cambia look: si fa più ‘snella’ e si apre a nuovi orizzonti.
Sabato 13 agosto, nel pomeriggio, il GS Castello ripropone la grande festa della corsa a Castello di Fiemme con la 10.a edizione della gara podistica a staffetta. Tre frazioni per adeguarsi alle molte richieste, fino all’anno scorso i segmenti erano cinque e trovare altrettanti elementi non era facile, quindi ora la possibilità di partecipare è aperta anche a gruppi diversi. È sempre stata una sfida tra runners e fondisti, ma in passato si sono visti al via anche i biathleti, con Dorothea Wierer, che abita proprio a Castello, assieme a colleghi e colleghe. Tanti i valligiani fiemmesi, ma spesso arrivano per divertirsi anche corridori altoatesini e dal vicino Veneto o dalla Lombardia.
Dunque Ginkgo Stafetten 2022 rinnovata, con tre frazioni rispettivamente di 5,5 Km, 3,9 Km e 8,9 Km che si snodano nel territorio di Castello di Fiemme, ma ci sono anche la Ultra Ginkgo che somma le tre distanze e la Mini Ginkgo con due frazioni di 1900 metri e 3900 metri.
Il terreno è misto, asfalto e sterrato, ma tutte le frazioni sono davvero alla portata di qualsiasi appassionato della corsa. È pur sempre una gara, però la Ginkgo Stafetten si è sempre distinta per quello spirito decoubertiano dove prevale anche un pizzico di goliardia, con all’interno anche sfide tra club, amici e sportivi di diverse discipline. Insomma sarà un pomeriggio intenso di sport, inserito nel lungo weekend di Ferragosto, con un evento immerso nel verde della Val di Fiemme.
È una lunga storia quella che ha fatto nascere l’idea, ai dirigenti del GS Castello, della Ginkgo Stafetten. Ginkgo (Biloba) è una pianta dalle origini antichissime che gli esperti fanno risalire addirittura a 250 milioni di anni fa, definita come un autentico fossile vivente, ed una di queste piante fa bella mostra di sè nella piazza principale di Castello di Fiemme, piantata undici anni fa dall’allora presidente del GS Castello Mario Broll per festeggiare i 35 anni di vita della società, attiva tutt’ora in molteplici discipline, estive ed invernali. Proprio in quell’anno un gruppo di soci del GS Castello, fondisti soprattutto, al seguito di Carmine Tomio e Mario Broll, presero parte in Svezia alla famosa Vasa Stafetten, ‘figlia’ della mitica Vasaloppet, con una formazione fiemmese risultata poi undicesima. L’anno successivo le staffette del GS Castello furono tre, con un bel settimo posto. Da qui nacque l’idea di organizzare in Val di Fiemme un evento che si ispirasse a quello svedese.
Così dal nome della pianta simbolo del 35° anniversario del GS Castello, il ginkgo, e dal nome dell’affermata gara svedese, la Vasa Stafetten, nacque la denominazione Ginkgo Stafetten, divenuta ormai un vanto per gli sportivi di Castello e che sabato 13 agosto è pronta a festeggiare i due lustri di vita.
Il programma annuncia la “Mini” ad aprire le sfide alle ore 14.30, poi alle 15.15 lo start della Ginkgo Stafetten e della “Ultra”. In passato, tra le varie sfide, si è assistito ad una staffetta composta da cinque sindaci della valle, una con altrettanti presidenti di società sportive fiemmesi, un’altra della nazionale di fondo, insomma ora non c’è che da attendere le adesioni e scoprire su chi “scommettere”.
Iscrizioni disponibili sul sito www.gscastello.it con quote di 50 euro per staffetta, 20 euro per la “Mini” e per la “Ultra” entro lunedì 8 agosto. Ci sarà un’ulteriore finestra fino alle ore 19 del 10 agosto col sovrapprezzo di 15 euro. Previsti pacco gara, pasta party e un sacco di premi ad estrazione.
Il divertimento è assicurato alla Ginkgo Stafetten, una gara aperta a tutti, anche ai non tesserati.
Info: www.gscastello.it

TRE MODI PER VIVERE MARCIALONGA COOP: RUNNING, MUSICA E ANIMAZIONE NON-STOP

TRE MODI PER VIVERE MARCIALONGA COOP: RUNNING, MUSICA E ANIMAZIONE NON-STOP

Il 3 settembre si corre nelle fresche Valli di Fiemme e Fassa
Una mezza maratona e una 26 km aperta anche alle staffette
Confermata la presenza della società Run2gether con i forti keniani
Molte le iniziative proposte a Moena e a Cavalese per un weekend di festa

Marcialonga Running Coop si fa in tre… il 3 settembre tra le Valli di Fiemme e Fassa, in Trentino.
Tre opportunità per vivere la corsa nel tardo pomeriggio: una mezza maratona di 21 km, un percorso classico di 26 km aperto anche alla staffetta “benefica”, per chi vuole supportare gli interessanti progetti di una delle undici organizzazioni no-profit aderenti al Charity Program.
Il Kenya ha fatto piazza pulita l’anno scorso, vincendo sia tra gli uomini con il forte Mathew Samperu, sia tra le donne con Veronicah Maina. Confermata la presenza della società Run2gether, squadra che ha trionfato nella staffetta la scorsa edizione con i propri atleti keniani. Il progetto Run2gether, sostenuto dall’organizzazione Africa&Sport, promuove l’atletica in Kenya come occasione di sviluppo comunitario, gestendo una squadra di maratoneti con criteri equi e solidali ed organizzando percorsi di turismo responsabile basati sulla corsa in Austria ed in Kenya. L’idea è nata dal campione austriaco di orienteering, Thomas Krejci, spinto dal desiderio di trasmettere la propria passione ai giovani keniani.
Oltre ai forti corridori africani, si metteranno alla prova molti “valligiani” e runners provenienti da tutt’Europa, i quali scatteranno a Moena, gioiello montano e considerata nel mondo come “la Fata delle Dolomiti”. I primi km in leggera discesa condurranno verso le località di Forno e Stalimen, prima di entrare nel centro di Predazzo al km 9,6, dove avverrà il primo cambio per le staffette. In un batter d’occhio si transiterà a Ziano di Fiemme, subito dopo a Panchià e al centro del fondo di Lago di Tesero, dove scatterà il secondo cambio per gli ultimi 8 km della staffetta.
Mancheranno invece soltanto 3 km per chi opterà per la mezza maratona con l’arrivo a Masi di Cavalese nell’area delle feste, mentre la 26 km affronterà gli ultimi impegnativi 5 km con un dislivello di 140m in salita fino al traguardo di Cavalese, in via Fratelli Bronzetti.
Le Valli di Fiemme e Fassa in quanto a festa, animazione e divertimento, ci sanno fare. Moena propone una serie di iniziative per festeggiare le 20 edizioni della gara podistica: il giorno prima della gara ci sarà della bella musica dal vivo con il duo “Tomorrow we see”, composto da Davide Rocco Fiorenza alla fisarmonica e Jacek Szmytkowski al bucket drummer, i quali suoneranno un genere unico che spazia dalla musica folk al tango, balcan, gipsy jazz e tanta improvvisazione. L’intrattenimento continuerà sabato con la proposta “Gente di trincea”: una straordinaria escursione in un museo a cielo aperto della Grande Guerra con trincee, fortini, postazioni militari e numerosi reperti, nelle prime postazioni di difesa della linea di confine in località Fanch/Fango. Infine domenica ci sarà il “Viac Cultural”, una facile passeggiata nei dintorni di Moena alla scoperta della Fata delle Dolomiti ed i suoi scorci, la storia, la ladinitá della Val di Fassa. Il giro si concluderà con un golosissimo brunch in piazza. Cavalese risponde con il tradizionale Pasta Party a fine gara all’interno del Palafiemme, mentre in Piazza Italia la festa continuerà con musica dal vivo.
Spazio anche per i piccoli maratoneti della Minirunning, una corsa promozionale non competitiva che consiste in un breve percorso di circa 100m per i bambini fino ai 6 anni e uno di circa 900m per i ragazzi fino ai 12 anni lungo le strade del centro di Moena.
Le iscrizioni sono aperte, correre nelle fresche Valli di Fiemme e Fassa è un’esperienza imperdibile e sarà l’occasione per mettersi in forma per l’inverno, perché a gennaio ci sarà da festeggiare la 50.a edizione della ski-marathon più “cool” al mondo!
Info: www.marcialonga.it

MISS ITALIA E SOREGHINA A BRACCETTO: DOMENICA PRIMA SERATA A PIEVE TESINO

MISS ITALIA E SOREGHINA A BRACCETTO: DOMENICA PRIMA SERATA A PIEVE TESINO

Il 24 luglio verrà assegnata la prima fascia di Miss Soreghina
Appuntamento alle 21.30 al Golf Club di Pieve Tesino (TN)
Seguirà la serata del 26 luglio a Canazei, il 30 luglio a Pinzolo e il 10 agosto a Scena (BZ)
La finale per eleggere la Soreghina 2023 si terrà a Moena il 13 agosto

Chiamala Soreghina, “Figlia del Sol” o ambasciatrice della Marcialonga, poco importa. Domenica i riflettori saranno puntati sulla splendida location del Tesino Golf Club di Pieve Tesino, in Trentino, dove si terrà la serata del concorso Miss Italia che assegnerà anche la prima fascia di Miss Soreghina. La sfilata inizierà alle 21.30 e a condurre l’evento ci sarà la presentatrice trentina Sonia Leonardi. Seguiranno a ruota altre tre serate: il 26 luglio a Canazei, il 30 luglio a Pinzolo e il 10 agosto a Scena (BZ), prima dell’attesissima finale di Moena prevista il 13 agosto. Potranno ambire al titolo di Soreghina 2023 non solo le quattro ragazze vincitrici della fascia di Miss Soreghina nelle serate precedenti, ma anche le candidate che vorranno sfilare solo in occasione della finale, al di fuori del concorso di Miss Italia. In palio ci sarà l’ambita fascia donata dalla Magnifica Comunità di Fiemme insieme al gioiello simbolo dell’ente e un premio in denaro offerto da ITAS Assicurazioni.
Quest’estate la Soreghina e Miss Italia vanno a braccetto per celebrare le gloriose 50 edizioni di Marcialonga, la storica ski-marathon apprezzata dal mondo intero. Per questo il solido comitato ha deciso di estendere il concorso a tutto il Trentino-Alto Adige e non più soltanto alle residenti delle Valli di Fiemme e Fassa, con l’obiettivo di esportare ‘oltre confine’ la figura della Soreghina e far conoscere la grande macchina organizzativa e il mondo del volontariato che gira attorno agli eventi di Marcialonga.
La Soreghina 2023 si metterà subito all’opera il prossimo 3 settembre, giorno della 20.a Marcialonga Running Coop, successivamente parteciperà a tutte le iniziative, eventi e conferenze stampa che andranno ad anticipare l’appuntamento “clou” invernale del 28-29 gennaio scoprendo passo a passo la magia che si cela dietro al fantastico mondo dello sport trentino.
Partecipare al concorso è semplice e soprattutto gratuito: basta inviare una mail a info@soleoshow.com oppure contattare il numero 391.7521953.
Info: www.marcialonga.it

SABATO LA 5.a STELVIO MARATHON: LA CORSA NEL TERRITORIO DEL GIPETO

SABATO LA 5.a STELVIO MARATHON: LA CORSA NEL TERRITORIO DEL GIPETO

Sabato scatta da Prato allo Stelvio il trail running in alta quota
Un tracciato impegnativo di 21 km e 2100m/dsl fino al Rifugio Garibaldi
Presenti le gemelle toscane Ioana e Andreea Lucaci
Tra i favoriti Pühler, Von Lippe, Nussbaum e Niederegger

Il mattino ha l’oro in bocca. Alle 8 di sabato in Alto Adige prenderà vita la 5.a edizione della Stelvio Marathon, il trail running che porta fino al Passo dello Stelvio.
21 km e 2100 metri di dislivello tra natura e roccia al cospetto dei ghiacciai dell’Ortles, una manifestazione che vuole essere aperta a tutti gli amanti dello sport, che siano professionisti, amatori, o marciatori provenienti da 13 nazioni europee. Da Prato allo Stelvio a 915m si salirà subito di quota andando ad abbracciare Stelvio paese, la Prader Alm, la stazione a monte della seggiovia di Trafoi e il sentiero del Lago d’Oro, prima di andare a tagliare il traguardo lassù ai 2843 metri del Rifugio Garibaldi dove domina in alto l’imponente gipeto, l’elegantissimo “gigante” del cielo con un’apertura alare che sfiora i tre metri.
Il primo arrivo si attende verso le 9.50, e tra le favorite in campo femminile ci sarà la toscana di origini rumene Ioana Lucaci, salita sul terzo gradino del podio lo scorso weekend al 22° Giro Lago di Resia, accompagnata dalla gemella Andreea (G.P. Parco Alpi Apuane). Tra gli uomini occhi puntati sui tedeschi Martin Pühler e Maximilian Von Lippe, rispettivamente quarto e quinto lo scorso anno. Da non sottovalutare l’altro tedesco Benedikt Nussbaum, decimo sempre nel 2021, e Lorenzo Trincheri conosciuto come “il camoscio di Sanremo”, medaglia di bronzo di categoria ai Campionati Mondiali di corsa in montagna a Telfes Im Stubai (Austria) nel 2021. Iscritto all’ultimo minuto l’atleta di casa di Stelvio Thomas Niederegger, campione provinciale di corsa in montagna nel 2012, secondo alla Ötzi Alpine Marathon nel 2019 e vincitore della 4.a Maratona Bressanone Dolomiti nel 2013. Ad anticipare la corsa principale, ci sarà la ‘Marcia Stelvio’ con lo start alle ore 7.15.
I runners potranno ritirare il pettorale nella giornata di venerdì dalle 15 alle 19 presso il centro visitatori Aquaprad a Prato allo Stelvio, oppure la mattina della gara dalle 6 alle 7. La Stelvio Marathon viaggia per circa metà del percorso oltre i 2000m, una sfida dunque resa ancora più impegnativa dall’altitudine ma che ripaga ogni sforzo una volta conquistata la vetta, con il panorama mozzafiato sull’Ortles e sulla strada tortuosa dello Stelvio. Il Rifugio Garibaldi, a pochi passi dal punto di confine tra la provincia di Sondrio, quella di Bolzano e il Cantone dei Grigioni svizzero, si trova nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio e l’edificio assomiglia ad un antico castello dalla cui terrazza panoramica si gode di un’incantevole vista oltre che sull’Ortles (3905m), anche sul Bernina (4049 m) e sulle lontane cime della Palla Bianca – Weißkugel (3739m) e del Piz Buin (3312m).
Dalla terra al cielo, il trail running atteso da tanti amanti della corsa sta per arrivare. Per ricaricare le energie, dopo la gara verrà servito un piatto gustoso a base di canederli da leccarsi i baffi e sarà la giusta ricompensa per concludere in compagnia una giornata di sport all’ennesima potenza.
Info: www.stelviomarathon.it

LA STELVIO MARATHON VOLA IN ALTO: AL GARIBALDI L’INCONTRO DELLE CULTURE

LA STELVIO MARATHON VOLA IN ALTO: AL GARIBALDI L’INCONTRO DELLE CULTURE

Il 23 luglio scatta a Prato allo Stelvio il trail running altoatesino
21 km e 2100m/dsl fino al Rifugio Garibaldi per ammirare le cime più alte dell’Alto Adige
Peter Pfeifer racconta com’è nato il comitato ASD Stelvio Marathon
Sulla “Cima delle tre lingue” l’incontro delle tre parlate: italiano, tedesco e romancio ladino

Il running in Alto Adige vola in alto con la 5.a edizione della Stelvio Marathon, in programma sabato 23 luglio. Quest’anno la manifestazione della ASD Stelvio Marathon del nuovo presidente Roman Koch vuole stupire ancora, con lo spettacolare arrivo ai 2843m del Rifugio Garibaldi, a cavallo tra il confine con la Svizzera e le province di Sondrio e Bolzano. Sin dalla prima edizione Peter Pfeifer ha messo il cuore per regalare a centinaia di runners una manifestazione unica nel suo genere: “Abbiamo iniziato nel 2016 con 10 persone all’interno del comitato. Il capo dell’organizzazione era Gerald Burger, mentre io allora ero il presidente. Negli anni 2019, 2020 e 2021 ho svolto il ruolo di capo dell’organizzazione. Il gruppo è ben affiatato, durante le riunioni si respira un’aria molto familiare. Siamo tutti volontari, lavoriamo molto bene con le attività della zona, con l’Azienda turistica del territorio, i comuni, la Croce Bianca, i pompieri e le varie associazioni che si occupano dei punti ristoro, e questo è molto importante. Quando è bel tempo la Stelvio Marathon regala dei paesaggi meravigliosi, è importante il meteo perché siamo in alta quota a 2800m. Sono molte le nazionalità presenti ogni anno al nostro trail, con gli atleti che vengono qui ad ammirare innanzitutto lo Stelvio e tutte le montagne che ci sono attorno. Metà del percorso si sviluppa sopra i 2000m nel bosco, sempre con la vista verso i ghiacciai dell’Ortles, davvero bellissimo. E poi la parte asfaltata è inferiore al 5%, solamente nel tratto alla partenza e a Stelvio paese. È un tracciato abbastanza fattibile anche per chi corre con i bastoncini nella Marcia Stelvio”.
La lista iscritti alla 5.a edizione è variegata, con runners provenienti da ben 13 nazioni, addirittura dalla Georgia. Ci saranno 21 km e 2100m di dislivello da affrontare tutti d’un fiato, con partenza dal centro di Prato allo Stelvio, dove inizierà la panoramica salita attraverso il Patzleidhof ed il sentiero Archaikweg, prima di arrivare a Stelvio paese. La gara continua a salire inesorabilmente andando a lambire la Prader Alm e la stazione a monte della seggiovia di Trafoi, il rifugio Forcola. Si sale ancora di quota sul versante meridionale della cresta montuosa dello Stelvio sfruttando il panoramico sentiero del Lago d’Oro, dopodiché il traguardo nei pressi del Rifugio Garibaldi (2843m) è subito a portata di mano. Dall’alto domina l’intero serpentone asfaltato famoso per i suoi 48 tornanti, tutt’attorno invece una vista panoramica a 360° sulle montagne Ortles (3905 m), Bernina (4049 m) e le lontane cime della Palla Bianca – Weißkugel (3739 m) e del Piz Buin (3312 m). Il Rifugio Garibaldi è anche detto in tedesco “Dreisprachenspitze”, ovvero “Cima delle tre lingue” che sta a significare appunto l’incontro di ben tre parlate e di tre culture diverse come l’italiano, il tedesco e il romancio ladino. Il 23 luglio all’arrivo ci sarà un’esplosione di culture e di paesi da ogni parte del mondo, uniti dalla forte passione per il running.
Info: www.stelviomarathon.it

IL PRIMO ‘GIRO’ NON SI SCORDA MAI: AL LAGO DI RESIA TORNANO I PROTAGONISTI

IL PRIMO ‘GIRO’ NON SI SCORDA MAI: AL LAGO DI RESIA TORNANO I PROTAGONISTI

Andrea Soffientini, Vincitore nel 2021

Sabato a Curon Venosta 2200 runners per il 22° Giro Lago di Resia
Presente il tedesco Wedel, detentore del record del giro
Al via inoltre Soffientini, Hofer, Achmüller, Repetto e Jbari
Tra le donne Pattis, prima a firmare l’albo d’oro, Javornik e Raatz

Si entra a passo spedito nella settimana di avvicinamento al 22° Giro Lago di Resia, in programma sabato 16 luglio. Le sagome in movimento dei 2200 runners si rispecchieranno nelle acque celesti del famoso lago altoatesino. Saranno 15,3 km da correre lungo la pista ciclabile con vista sull’incantevole cima del ‘Re’ Ortles, e tutt’attorno i verdi prati dell’Alta Val Venosta. Si parte con il sorriso, in attesa della festa finale, a Curon accanto al campanile solitario che dal 2000 in estate vede sfrecciare migliaia di podisti.
L’Europa intera ama il Lago di Resia: oltre ai concorrenti italiani provenienti da ben 30 province, la nazione straniera più rappresentata sarà la Germania con 444 runners, seguita dalla vicina Austria (156) e dalla Svizzera (25).
Sono molti i runners che quest’anno tornano sulle rive del Lago di Resia per migliorare il proprio tempo: uno di questi è il lombardo Andrea Soffientini, vincitore della passata edizione con un tempo di 48’18”, sarà presente anche l’altoatesino Michael Hofer, che ha completato per primo il giro in 49’57” nel 2020. Ci sarà poi il tedesco Konstantin Wedel, detentore del record assoluto del giro con un tempo di 47’23”, e chissà se riuscirà a battere il proprio primato. Con 6 vittorie e 4 secondi posti Hermann Achmüller è il campione che può dire la sua anche in questa nuova edizione: “Per me il Giro Lago di Resia è una delle più belle gare che abbiamo in Italia, ogni volta che ci ritorno mi vengono i brividi. Sono tante le emozioni che mi ha regalato questa manifestazione, ovviamente ci sono stati grandi successi ma anche qualche sconfitta. Nonostante sia diventata una gara con più di 3000 partecipanti, è riuscita comunque a mantenere il suo carattere familiare nel tempo. Il bellissimo paesaggio, la torre unica nel lago, l’organizzazione perfetta… sono tanti i motivi per iscriversi a questa competizione. Ho partecipato più di 20 volte ed è ancora una grande emozione essere di nuovo in linea di partenza”. Achmüller, di Bressanone (BZ), è vice campione del mondo di corsa in montagna (maratona) e della 100 km a squadre e inoltre nel 2017 ha completato tutte le maratone Major di Tokyo, Boston, Londra, Berlino, Chicago e persino quella di New York. Sfilerà sulle rive del lago anche Emanuele Repetto, sul primo gradino del podio nel 2017 e terzo due anni dopo, e Khalid Jbari, il quale ha firmato l’edizione del 2018.
Ad animare la gara femminile ci sarà la slovena Helena Javornik, campionessa europea di corsa campestre 2002, oro nella maratona ai XII Giochi del Mediterraneo e vincitrice della Maratona di Vienna del 1995 e di quella di Amsterdam 2004, stesso anno in cui vinse il Giro Lago di Resia. Il primo amore non si scorda mai…Rosy Pattis, prima donna ad inaugurare l’albo d’oro, torna nell’atmosfera romantica del Lago di Resia e con lei anche Simone Raatz, prima nell’edizione by Night 2019 e nel 2013. Ad un anno di distanza tornano nel loro nido d’amore gli sposi tedeschi Claudia e Thomas: l’anno scorso erano partiti entrambi dallo start di Curon con abiti da cerimonia pronti a dirsi sì al Municipio e poi tornare di nuovo a correre sulle sponde del lago più affascinante dell’Alto Adige.
Le emozioni sabato batteranno ogni record, da Curon a San Valentino alla Muta, da Belpiano all’arrivo, completando un evento unico ed eccezionale che farà divertire anche i piccoli podisti nella “Corsa delle Mele”. La tabella di marcia indica alle 16.57 la partenza degli Hand-biker, segue alle 17 in punto lo start della gara principale e la categoria Just for Fun, mentre faranno da “chiudi-fila” i nordic-walkers. Le iscrizioni online saranno disponibili fino a mercoledì sera, mentre sarà possibile iscriversi sul posto nel pomeriggio di venerdì.
L’incantevole Val Venosta è tutta da scoprire, magari soggiornando nella giornata successiva alla gara in una delle accoglienti strutture di Curon e dintorni. Le previsioni annunciano sole e temperature perfette per godersi un tramonto infuocato che saprà scaldare il cuore di tutti. Il countdown è partito!
Info: www.girolagodiresia.it

1500 TRA PRIMIERO E LE PALE DI SAN MARTINO. CAPPONI E LUNA MARATONETI DOLOMITICI

1500 TRA PRIMIERO E LE PALE DI SAN MARTINO. CAPPONI E LUNA MARATONETI DOLOMITICI

Newspower.it Trento www.newspower.it

Successo della 7.a Primiero Dolomiti Marathon
Thomas Capponi controlla e poi fugge. Silvia Luna allunga nel finale
La 26K appannaggio di Roberto Cassol e Anna Caglio, la 16K a Loss e Misconel
L’US Primiero raccoglie consensi e complimenti, una giornata da incorniciare

C’era un cielo terso col sole splendente questa mattina, a baciare i 1500 runners che hanno animato la scoppiettante 7.a Primiero Dolomiti Marathon. Sì, perché non si è trattato semplicemente di una gara podistica, ma di una grande festa per bambini, adulti e famiglie provenienti da tutt’Italia e non solo.
Ben quattro i percorsi tecnici, veloci e divertenti ricavati nell’accogliente Valle di Primiero e Vanoi, in Trentino. Ad aprire le danze sono stati i determinati atleti della gara regina di 42K, partiti alle 8.30 accanto all’ottocentesca Villa Welsperg nella fresca (14° questa mattina) Val Canali. Le montagne sono state il palcoscenico perfetto, con il sole caldo riflesso sulle maestose Pale di San Martino a fare da cornice al trail running ‘total green’ avvolto nella natura. Al passaggio spettacolare nel centro di San Martino di Castrozza il gruppo della 42K si è presentato già sfilacciato, con Thomas Capponi (Runners Bergamo) in testa seguito a 20” da Massimo Giacopuzzi, al comando per i primi 16 km, mentre più distanti inseguivano Stefano Bertozzi, Mirko Becherini e Roberto Gheduzzi.
Veronica Maran, vincitrice della passata edizione, è transitata tutta sola e per prima, mentre Silvia Luna (Grottini Team Recanati) tentava di ricucire il gap assieme a Stefania Merlo.
La perla di San Martino di Castrozza ospitava inoltre la partenza alle 10.30 della 26K, dietro la splendida chiesa dei SS Martino e Giuliano e le immancabili Pale di San Martino a completare il pittoresco paesaggio. A dare il via ufficiale della gara il sindaco di Primiero San Martino, Daniele Depaoli, e il direttore dell’ApT S.Martino di Castrozza Primiero Vanoi, Manuel Corso, sotto l’occhio attento del presidente dell’U.S Primiero Luigi Zanetel.
Ai meno 8 km dal traguardo, a Passo Gobbera, Capponi è apparso ancora in testa al gruppo tallonato da Becherini, Maran, Gheduzzi, mentre perdeva parecchio terreno Bertozzi. La situazione è rimasta invariata fino al traguardo di Fiera di Primiero, quando il caloroso e folto pubblico dietro le transenne ha festeggiato Thomas Capponi, che a pochi metri dalla finish line ha avuto persino il tempo di voltarsi per salutare la folla, dietro di lui c’era il vuoto. Capponi è stato incoronato dopo 3h14’19” di gara, capace di infliggere un distacco di 4’5” a Becherini.
La gara femminile si è movimentata sulla discesa del Lago di Calaita, quando al comando è passata l’atleta azzurra dell’ultrarunning Silvia Luna, mentre Veronica Maran, dopo tre quarti di gara al comando, è stata costretta a rallentare per un crampo allo stomaco. Con un tempo di 3h40’05” Silvia Luna ha trionfato all’arrivo davanti alla Maran (figlia di Stefano) e Stefania Merlo.
Quasi in contemporanea è arrivato il primo atleta della 26K, ovvero Roberto Cassol il quale ha chiuso con un tempo di 1h33’12” davanti ai fondisti fiemmesi Stefano Gardener e Nicolò Zorzi. Tra le donne successo per Anna Caglio (1h51’19”), per lei terza vittoria sulla distanza di 26K, brava ad imporsi sulla determinata Tiziana Scorzato, già seconda lo scorso anno. A completare il podio la trentina Maddalena Sartori.
La settima Primiero Dolomiti Marathon ha inaugurato il nuovo percorso Vanoi Trail di 16K, scattato alle 10.45 dall’abitato di Zortea in Valle del Lozen. Firma per primo l’albo d’oro lo scialpinista primierotto Nikolas Loss (59’39”), capace di tenere a bada l’altro beniamino di casa Giancarlo Simion, mentre è salito sul terzo gradino del podio Massimo Tocchio. Festeggia tra le donne dopo 1h22’20” Lisa Misconel, seguita da Alessandra Prezzi e da Angela Zurlo.
Ad anticipare le tre gare competitive, la sfilata dei concorrenti del Family Trail di 6,5K, una corsa partecipata anche da bambini, addirittura c’era una giovane coppia tedesca con un bambino in braccio di pochi mesi, e ovviamente da adulti, con un pimpante 92enne di nome Sergio. L’atmosfera nel centro di Fiera di Primiero era fantastica, tutto è filato liscio per la gioia del presidente Luigi Zanetel: “Siamo veramente soddisfatti perché abbiamo avuto un grandissimo riscontro di atleti provenienti da tutta Italia e da ben 20 nazioni. Essere partiti dopo un periodo di chiusura ed avere avuto questo riscontro importante per noi è una grande soddisfazione, abbiamo introdotto nuove gare come la 16K e questo ha incentivato le iscrizioni e la voglia di partecipare a questa manifestazione, qui tra le Pale di San Martino, sempre con uno scenario stupendo. Stiamo già pensando alle novità per il prossimo anno, nei prossimi mesi ci metteremo al lavoro per valutare eventuali modifiche. I nostri volontari sono quasi 500, sui percorsi e per i servizi, tutti necessari per la massima sicurezza e il controllo”.
Info: www.primierodolomitimarathon.it

Download immagini TV: www.broadcaster.it

42K maschile
1 Capponi Thomas Runners Bergamo 03:14:19; 2 Becherini Mirko U.S. Primiero Asd 03:18:23; 3 Maran Stefano Skyrunners Le Vigne 03:18:31; 4 Gheduzzi Roberto Csi Sasso Marconi 03:19:51; 5 Bertozzi Stefano Asd Atl. Cesenatico 03:23:40; 6 Faccin Matteo Run Card 03:23:57; 7 Giacopuzzi Massimo U.S. Dolomitica 03:25:37; 8 Paolazzi Christian Atletica Valle Di Cembra 03:26:13; 9 Rigamonti Matteo Run Card 03:30:29; 10 Pretto Matteo Skyrunners Le Vigne 03:35:44

42K femminile
1 Luna Silvia Grottini Team Recanati 03:40:05; 2 Maran Veronica Skyrunners Le Vigne 03:44:49; 3 Merlo Stefania Runners Team Zane’ 03:47:19; 4 Scribani Francesca Atl. Cortina C. Rurale 03:58:10; 5 Mustica Teresa Cab Sport 04:06:24; 6 Rigoni Silvia 04:17:54; 7 Grimaudo Alice Team Mud & Snow Asd 04:24:54; 8 Piloni Roberta O.S.A. Org.Sportiva 04:33:04; 9 Durante Serena 04:43.43; 10 Moretto Chiara Asd Hrobert Running Team 04:44:40

26K maschile
1 Cassol Roberto La Recastello Radici 01:33:12; 2 Gardener Stefano Us Cornacci Tesero Asd 01:37:54; 3 Zorzi Nicolo’ Us Cornacci Tesero Asd 01:42:41; 4 Van Der Heide Daniele Sportclub Merano 01:43:58; 5 De Paoli Livio Atl. Trichiana 01:44:29; 6 Bettega Damiano Ana Atl.Feltre 01:44:51; 7 Sgarbossa Giorgio Emme Running Team 01:45:44; 8 Mich Stefano Us Cornacci Tesero Asd 01:46:50; 9 Schuh Thomas Federation Francaise 01:48:21; 10 Scatolin Tiziano Duerocche A.S.D. 01:49:38

26K femminile
1 Caglio Anna Pol. Besanese 01:51:19; 2 Scorzato Tiziana Vicenza Marathon 01:58:44; 3 Sartori Maddalena G.S. Fraveggio 02:08:55; 4 Lanzani Ilaria P.B.M. Bovisio Masciago 02:16:08; 5 Bolis Sabrina Run Card 02:16:29; 6 Tronciu Eugenia G.S. Fraveggio 02:21:32; 7 Pedrotti Luisa Asd Citta’ Di Trento 02:22:43; 8 Zotta Paola Asd Citta’ di Trento 02:23:28; 9 Milan Valentina Maratonella Asd 02:24:19; 10 Braida Benedetta Atletica Blizzard 02:24:27

16K maschile
1 Loss Nikolas U.S. Primiero Asd 00:59:39; 2 Simion Giancarlo U.S. Primiero Asd 01:03:33; 3 Tocchio Massimo Salcus 01:04:09; 4 Negrello Manuel U.S. Primiero Asd 01:06:32; 5 Deriu Paolino G.S. Fraveggio 01:11:10; 6 Campestrini Camillo Trentino Lagorai Team 01:11:20; 7 Dondio Graziano Us Cornacci Tesero Asd 01:11:31; 8 Marcon Giovanni Athletic Club Firex 01:11:32; 9 Scanavin Enrico Run Card 01:12:23; 10 Burlon Stefano Marcello Atletica Aviano 01:12:36

16K femminile
1 Misconel Lisa U.S.D. Cermis 01:22:20; 2 Prezzi Alessandra Ass.Sport.Dilettant. 01:23:34; 3 Zurlo Angela U.S. Primiero Asd 01:25:49; 4 Sportelli Tiziana G.S. Lamone 01:26:17; 5 Viganò Lidia Runcard 01:27:01; 6 Prosapio Antonietta Nuova Virtus Cesena Asd 01:29:23; 7 Crestani Linda Pol. Joy Club Fuel To Run 01:30:47; 8 Trentin Lorenza U.S. Primiero Asd 01:33:45; 9 Zanella Maddalena Asd Citta’ di Trento 01:34:32; 10 Fornale Paola A.S.D. Macuri Team 01:35:43

IL PACCO GARA DI MARCIALONGA COOP. GILET TECNICO DI PRESTIGIO PER I RUNNERS

IL PACCO GARA DI MARCIALONGA COOP. GILET TECNICO DI PRESTIGIO PER I RUNNERS

Sabato 3 settembre la corsa che unisce le Valli di Fiemme e Fassa
26 km in singolo o in staffetta e la nuova mezza maratona di 21,097 km
Gilet tecnico antivento per i runners all’interno del pacco gara
Iscrizioni a quota agevolata fino al 30 giugno

Marcialonga è al lavoro per il terzo appuntamento che andrà a chiudere il ciclo di eventi sportivi dell’anno nelle valli senza tempo di Fiemme e Fassa, in Trentino.
L’offerta per la Marcialonga “Running” Coop del 3 settembre raddoppia, e raddoppiano anche le emozioni sul tradizionale tracciato di 26 km da Moena a Cavalese, aperto anche alle staffette, e per la nuova mezza maratona di 21,097 km che si fermerà a Masi di Cavalese. L’evento di fine estate scatterà nel tardo pomeriggio, alle 16.30, un orario perfetto per godersi l’atmosfera romantica del tramonto lungo il torrente Avisio. Gran parte della corsa si svolgerà sulla pista ciclabile che collega le due deliziose valli e per un chilometro si percorrerà un tratto sterrato. Il tempo massimo è fissato in 3 ore per la distanza di 21,0975 km e 3 ore e 30’ per la distanza di 26 km. I motivi per correre la 20.a Marcialonga Coop possono essere molteplici e, a circa due mesi dallo start ufficiale, ecco svelato il fantastico pacco gara: un gilet tecnico antivento leggero, traspirante, di un bel color giallo fluo con bande riflettenti per una maggiore visibilità, comodo da ripiegare nella tasca o addirittura da mettere al polso.
Correre a fine estate o in autunno nello splendido territorio trentino è l’ideale: Marcialonga Coop e Trento Half Marathon propongono un vantaggioso pacchetto per chi è interessato a partecipare ad entrambe le gare, il 3 settembre e il 2 ottobre 2022, al prezzo super conveniente di 55 euro. Sarà l’occasione giusta per scoprire le bellezze del territorio trentino, prima avvolti nei suggestivi panorami e negli accoglienti paesi delle Valli di Fiemme e Fassa, e dopo si correrà nella zona urbana della città di Trento, per ammirare il fondovalle col fiume Adige e le mura del Castello del Buonconsiglio, monumento più conosciuto del capoluogo trentino. La speciale promozione rimane valida solamente nel mese di luglio, mentre per quanto riguarda le iscrizioni di Marcialonga Coop la quota base di 30 euro sarà valida fino al 30 giugno.
Marcialonga si prepara a festeggiare le 20 edizioni dell’evento “in corsa” di fine estate: la grande giornata di sport si concluderà con il Marcialonga Coop Party a Cavalese assieme a tutti i volontari, concorrenti, istituzioni e organizzatori.
Inoltre, ad anticipare la gara dei “grandi”, ci sarà la Minirunning, una corsa promozionale non competitiva per i bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni, con un giro di circa 900m lungo le strade del centro di Moena.

Info: www.marcialonga.it

19 NAZIONI ALLA DOLOMITI MARATHON. IN PRIMIERO IL TRAIL RUNNING TOTAL GREEN

19 NAZIONI ALLA DOLOMITI MARATHON. IN PRIMIERO IL TRAIL RUNNING TOTAL GREEN

Matteo Rigamonti

Scatta il countdown per la Primiero Dolomiti Marathon del 2 luglio
Iscritti gli aficionados Rigamonti, Tocchio, Maran, Scorzato, Stocco e Moretto
Non solo gara, ci saranno pure l’Expo Village e il Primiero Dolomiti Party
L’US Primiero, i volontari e le associazioni al lavoro per un evento memorabile

L’US Primiero si prepara sul trampolino di lancio con la 7.a Primiero Dolomiti Marathon. Sabato 2 luglio i runners potranno godersi il territorio trentino, in particolare i paesaggi pittoreschi della Valle di Primiero e le immancabili Pale di San Martino.
19 nazioni al via sui tracciati mozzafiato con la gara regina marathon di 42K dall’ottocentesca Villa Welsperg e gli altrettanto spettacolari 26K dalla perla di San Martino di Castrozza, la 16K dalla suggestiva Zortea in Val del Lozen e il Family Trail di 6.5K, per una passeggiata panoramica nei dintorni di Fiera di Primiero, location d’arrivo dei quattro tracciati.
Il trail running piace, diverte e c’è chi decide di ritornare e rimettersi in gioco. Uno di questi è Matteo Rigamonti, terzo l’anno scorso nella gara più tosta di 42K, e ancora il ferrarese Massimo Tocchio, sul terzo gradino del podio nella 26K del 2019. Iscritte tra le donne la vicentina Veronica Maran, la quale tenterà di bissare il successo dello scorso anno ottenuto nella 42K, la veneta Tiziana Scorzato che per pochi secondi ha sfiorato la vittoria nella 26K e la trentina Elisabetta Stocco, terza alle spalle della veneta nel 2021. Presente inoltre Chiara Moretto, terza nel tracciato 42K nell’edizione 2019 che ha visto trionfare l’azzurra Barbara Bani, campionessa italiana di trail corto.
La Primiero Dolomiti Marathon non è solo gara. Gli appassionati della corsa su strada, della corsa in montagna e, in generale, gli amanti dello sport all’aria aperta, potranno visitare l’Expo Primiero Dolomiti Village durante i giorni della manifestazione, inoltre a fine gara ci sarà il Primiero Dolomiti Party per gustare le specialità locali.
C’è da affrettarsi, fino a domenica 26 giugno la quota per partecipare alla 42K è fissata a 57 euro, la 26K a 47 euro, la 16K a 40 euro, mentre la non competitiva di 6.5K sarà al costo di 15 euro. Luigi Zanetel, presidente dell’US Primiero, e tutto il suo staff composto da centinaia d’instancabili volontari e dalle numerose associazioni coinvolte sono pronti ad accogliere nel cuore del Parco Naturale Paneveggio – Pale di San Martino gli irriducibili runners della corsa dolo…mitica.
Info: www.primierodolomitimarathon.it

LA PRIMIERO MARATHON Ė DOLOMITICA: IL 2 LUGLIO LA FESTA DEL TRAIL RUNNING

LA PRIMIERO MARATHON Ė DOLOMITICA: IL 2 LUGLIO LA FESTA DEL TRAIL RUNNING

Si avvicina la 7.a Primiero Dolomiti Marathon del 2 luglio
Tutto pronto per il trail running, 4 distanze e panorami mozzafiato
In Valle di Primiero è arrivata la Nazionale di corsa in montagna
Domenica 3 luglio giornata dedicata anche agli accompagnatori

Il tempo corre veloce e fra una decina di giorni in Trentino prenderà il via la 7.a Primiero Dolomiti Marathon nel cuore del Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino. Il trail running, immerso nella splendida vallata di Primiero, si svilupperà su quattro distanze, 42K, 26K, 16K e 6,5K, con le Dolomiti a regalare una valanga di emozioni e panorami senza eguali ai runners che il 2 luglio vorranno lasciarsi guidare e ispirare dal territorio 100% green.
Si stanno già godendo le bellezze della Valle di Primiero e l’aria pura di montagna i 14 atleti della Nazionale Italiana di corsa in montagna che fino al 26 giugno si alleneranno per preparare l’appuntamento di European Athletics Off-Road Championships alle Canarie, dall’1 al 3 luglio. Per la gara sono in arrivo invece gli specialisti dell’ultrarunning con la Fidal ad annunciare Silvia Luna, Lorena Brusamento, Massimo Giacopuzzi, Marco Menegardi, Paolo Bravi, Gianluca Petrella, Teresa Mustica e Silvano Beatrici in lista per la 42K, e Monica Casiraghi per la 26K.
I quattro accattivanti percorsi della Primiero Dolomiti Marathon di sabato 2 luglio sono in grado di soddisfare i palati di ogni genere di podista: nella fresca Val Canali presso la storica Villa Welsperg scatterà alle 8.30 la gara marathon per eccellenza di 42 km con ben 1242m di dislivello positivo, che si snoderà proprio sotto le “Pale” e attraverserà San Martino di Castrozza, punto di partenza della 26 km con start previsto alle 10.30. I due percorsi raggiungeranno Malga Crel situata a 1600m, scoprendo i panorami spettacolari sulle Pale di San Martino. In Val del Lozen, nell’abitato di Zortea, partirà alle 11 il nuovo Vanoi Trail di 16 km, mentre l’ultima proposta Family Trail di 6,5 km si snoderà da Fiera di Primiero alle 9.45. Tutte le corse poi, sabato 2, si concluderanno nel centro vestito a festa di Fiera di Primiero.
Il ritiro dei pettorali sarà possibile venerdì 1° luglio dalle 15 alle 23 presso l’Event Center – Centro sportivo dei Fossi in località Transacqua a Fiera di Primiero, oppure il sabato mattina nei luoghi di partenza.
L’US Primiero vuole concludere in festa domenica 3 luglio passeggiando in compagnia “Par le canisele de Medan e Imer”, alla scoperta delle prelibatezze gastronomiche nei centri storici di Mezzano e Imer. La “cavalcata” in Valle di Primiero vale davvero una trasferta sulle Dolomiti per una due giorni di sport e relax.
Tanti i volontari presenti lungo i tracciati, ai vari bivi e ai ristori, per offrire ogni tipo di assistenza. Scarpette da trail alla mano, il conto alla rovescia è partito.
Info: www.primierodolomitimarathon.it