Tag: rai sport

IN ONDA LA PRIMIERO DOLOMITI MARATHON. TUTTE LE SFUMATURE DELLA CORSA IN PRIMIERO

IN ONDA LA PRIMIERO DOLOMITI MARATHON. TUTTE LE SFUMATURE DELLA CORSA IN PRIMIERO

Ph. Newspower.it Trento www.newspower.it

L’8.a Primiero Dolomiti Marathon corre in TV su Rai Sport
Spettacolo sui 4 fantastici percorsi disegnati in Valle di Primiero
In onda il 10, 11, 12 e 13 luglio con il commento del giornalista Rai Gianfranco Benincasa
L’atleta di casa Giancarlo Simion racconterà gli angoli più belli della sua valle

L’8.a meraviglia Primiero Dolomiti Marathon è tutta da gustare in tv. La ‘popular race’ corsa lo scorso 1° luglio nella valle green di Primiero ha entusiasmato 1500 runners provenienti da ben 21 nazioni, i quali si sono dati battaglia lungo i quattro percorsi da sogno immersi nella natura, nel cuore del Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino. Nella gara regina di 42K ha brillato il mantovano Marco Menegardi, ospite speciale di giornata con una bella storia di rinascita alle spalle. Esattamente un anno fa il medico-ultra maratoneta Menegardi subiva una delicata operazione e alla Primiero Dolomiti Marathon ha lasciato il segno vincendo sul percorso più tosto. Tra le donne, corona d’alloro sul traguardo di Fiera di Primiero per la vicentina Irene Saggin. Show nell’ambitissima 26K da parte del campione del mondo ed europeo di corsa in montagna Cesare Maestri. Il ‘camoscio delle Dolomiti’ ha dominato in solitaria la gara volando all’arrivo in 1h29’30”, sfiorando così il record del valdostano Chevrier firmato nel 2021. Successo sulla medesima distanza per la ferrarese Marika Accorsi. Infine trionfo tutto trentino sul Vanoi Trail di 16K per gli amici e compagni di allenamento Nikolas Loss, di Mezzano, e Debora Bertagnolli, di Trento.
Telecomando alla mano: le splendide immagini delle Pale di San Martino e del suggestivo Lago di Calaita andranno in onda su Rai Sport lunedì 10 luglio alle 22, martedì 11 alle 12 e alle 18.05, mercoledì 12 alle 5.30 e alle 22.30, giovedì 13 alle 8.30 e alle 16.15 con il commento del giornalista Rai Gianfranco Benincasa e il supporto tecnico di Giancarlo Simion, atleta originario di Primiero e secondo l’anno scorso nella gara di casa sul percorso di 16K.
Info: www.primierodolomitimarathon.it

LA 100 KM DEI FORTI IN ONDA SU RAI SPORT. IN TV LE SFIDE IN MTB SULL’ALPE CIMBRA

LA 100 KM DEI FORTI IN ONDA SU RAI SPORT. IN TV LE SFIDE IN MTB SULL’ALPE CIMBRA

Stretta di mano tra Longo e Billi

Rai Sport trasmette le immagini della 26.a 100 Km dei Forti
In onda domenica 3 luglio alle 19.15 e martedì 5 alle 12.10
Successo per Tony Longo e Claudia Peretti nella Marathon
Vittoria di Oberhammer e Piana nel Classic. A Piana e Dal Grande la Nosellari Bike

Nel weekend dell’11-12 giugno si correva la 26.a 100 Km dei Forti, la storica gara trentina di mtb sull’Alpe Cimbra organizzata dallo S.C. Millegrobbe col supporto del Comune di Lavarone e dell’APT Alpe Cimbra, con la collaborazione di DAO Conad, Itas, Cassa Rurale Vallagarina e Van Loon. Sono state due giornate intense di sport, con la Nosellari Bike ad aprire le danze il sabato, mentre il giorno dopo andava in scena la gara regina 100 Km dei Forti sui percorsi Marathon e Classic valevoli per i circuiti Trentino MTB, Easy Cup MTB e Trek Zerowind.
Le spettacolari performance degli atleti verranno trasmesse in TV domenica 3 luglio alle 19.15 e martedì 5 luglio alle ore 12.10 sui canali Rai Sport, con il commento del giornalista RAI Gianfranco Benincasa e il supporto tecnico di Alessandro Forni (è comunque sempre opportuno verificare sul palinsesto RAI eventuali variazioni di orario).
Si rivivranno le emozioni al traguardo del primierotto Tony Longo (Soudal Leecougan) e della superlativa prova di Claudia Peretti (Olympia Factory) nella prova Marathon di 94,5 km, rispettivamente davanti al torinese Jacopo Billi e al trevigiano Nicola Taffarel e alla lituana Katazina Sosna e Vittoria Pietrovito. Successo nella 50 km Classic dell’altoatesino di Caldaro Tobias Oberhammer e di Debora Piana, quest’ultima vincitrice anche della Nosellari Bike assieme al vicentino Stefano Dal Grande. Piana si è dunque aggiudicata il contest ‘1000Grobbe Bike Challenge’, mentre nella classifica maschile ha primeggiato l’ex biatleta Pietro Dutto.

Info: www.100kmdeiforti.it

SKIRI TROPHY XCOUNTRY SU RAI SPORT. GIOVANI FONDISTI PROTAGONISTI IN TV

SKIRI TROPHY XCOUNTRY SU RAI SPORT. GIOVANI FONDISTI PROTAGONISTI IN TV

Newspower.it Trento www.newspower.it

In Val di Fiemme 38.a edizione dello Skiri Trophy XCountry
Rai Sport trasmetterà l’evento il 1° febbraio alle ore 17.25 e giovedì 3 alle 22.15
Sagmeister e Trettel primi tra gli U10, Carletto e Gaole negli U12
Successi di Gismondi e Conti nel Revival, Forneris e Calzà (U14), Gautero e Pozzi (U16)

Il ‘mundialito’ dedicato ai giovani fondisti, andato in scena lo scorso weekend con la 38.a edizione dello Skiri Trophy XCountry al Centro del Fondo di Lago di Tesero (TN), è tutto da rivivere sui canali Rai Sport martedì 1° febbraio alle ore 17.25 e giovedì 3 febbraio alle ore 22.15.
A commentare le gare sarà il giornalista RAI Gianfranco Benincasa con il supporto dell’ex fondista ed ora skiman della Nazionale Cristian Zorzi, protagonista da giovanissimo pure lui al Trofeo.
Nella categoria Baby hanno primeggiato Maria Sagmeister (SC Sesvenna) e Davide Trettel (US Cermis Masi Cavalese), mentre tra i Cuccioli vittorie per Elena Carletto (SC Alpi Marittime) e Thomas Gaole (SC Orsi Bianchi). Nella gara Revival successo per la campionessa italiana U18 Maria Gismondi (FFOO) e, al maschile, per Tiziano Conti dell’US Cornacci.
Per quanto riguarda le categorie Ragazzi, trionfo di Luna Forneris (SC Alpi Marittime) e di Nicolò Calzà (SC Ledrense), infine primi tra gli Allievi Carlotta Gautero (SC Alpi Marittime) e Federico Pozzi (SC Alta Valtellina). Il GS Castello incassa così un altro successo e pensa già all’edizione numero 39.
Info: www.skiritrophy.com

Arco: Rock Master dà i numeri…L’arrampicata impazza in TV

Arco: Rock Master dà i numeri…L’arrampicata impazza in TV

Incontro con autorità e partner per annunciare i numeri della 34.a edizione
Diretta RAI Sport con 700.000 contatti, servizi in vari TG nazionali e locali
Su YouTube 130.000 visualizzazioni, 103.000 quelle sul canale di Ondra del Rock Master
Istituzioni e sponsor ancora a braccetto con gli organizzatori: formula novità per il 2022

“Il mio sogno fin da piccolo non era vincere Olimpiadi o Mondiali, ma vincere il Rock Master!” Sono le parole di Adam Ondra, l’atleta più forte e venerato al mondo dell’arrampicata sportiva. E lui ha vinto per la sesta volta il Rock Master.
È avvenuto a fine agosto, al Climbing Stadium di Arco, e oggi il successo non è ancora spento. A ravvivare l’interesse ci hanno pensato gli organizzatori guidati dal presidente Stefano Tamburini in un incontro con autorità e partner, un momento per illustrare gli eccezionali dati mediatici dell’evento.
“È stata un’edizione molto particolare – ha detto Stefano Tamburini, presidente del Comitato Organizzatore -in primis vorrei ringraziare tutti coloro che si sono prodigati e spesi per la realizzazione e per dare lustro all’evento, gli sponsor, le istituzioni, i nostri volontari. È stata un’edizione abbastanza difficile dopo un anno di stop e non sapevamo neppure noi bene cosa fare e con che modalità; forse questa formula un po’ più snella e dinamica rispetto alle altre edizioni ci ha dato ragione, visto anche i risultati dell’audience televisiva, Rock Master non è solo una gara a se stante ma è l’emblema dell’arrampicata in Italia ed in Europa, è una manifestazione che dura da più di 30 anni, è un evento che tiene al passato ma che si proietta al futuro”.
C’era anche il presidente della Apt Garda Dolomiti Silvio Rigatti, anche in rappresentanza dell’assessore provinciale Failoni: “Rock Master è uno degli eventi di sistema di Garda Trentino e lo sarà per il futuro, Arco ha fatto da sempre bene a puntare sull’arrampicata, è riconosciuta in tutta Europa e per noi è un valore straordinario. Nel prossimo inverno sistemeremo le aree interessate e le falesie. Vorrei puntare anche ad avere una falesia da 9C, come vorrebbero Ghisolfi e Ondra. Noi per il Rock Master ci saremo sempre, i 700.000 mila contatti live sono un grande valore; abbiamo creduto in voi e ci saremo anche nel futuro”.
Parole significative di saluto anche da parte del Comune di Arco, con l’assessore Dario Ioppi, orgoglioso di ospitare il Climbing Stadium, e parole incoraggianti da parte di Enzo Zampiccoli, presidente della Cassa Rurale Alto Garda Rovereto che ha ospitato l’incontro nella sede di Bolognano: “Come conferenza post evento è anomala, ma visti i risultati è un incontro che doveva esserci. Fin dalle origini di questo evento la Cassa Rurale è sempre stata vicina e cerca di essere vicina, perché ha intuito che questa associazione ha una valenza importante per l’economia della nostra zona. Anche noi pensiamo ad un futuro insieme al Rock Master!”
Il momento più atteso era l’esplicitazione dei dati mediatici. Ci ha pensato Angelo Seneci, il direttore tecnico ed uno dei fondatori del Rock Master. Il 34° Rock Master ha avuto ottimi e significativi risultati mediatici, una visibilità sicuramente amplificata dalla diretta che ha assicurato RAI Sport per oltre due ore, con telecronaca di Gianfranco Benincasa e col supporto tecnico di Luca “Canon” Zardini. Ma non ci sono solo i numeri della diretta a promuovere mediaticamente l’evento, bensì anche i tanti servizi nei TG sportivi italiani ed internazionali. Oltre 700.000 contatti solo per il “live”, poi non si contano quelli dei TG, numeri che si moltiplicano in maniera significativa. Recensiti due servizi sul TG Sport di RAI2, che ovviamente hanno numeri di ascoltatori considerevoli, servizi su TG RAI Regione il 26, 27 e 28 agosto, servizi sui TG delle emittenti locali e nazionali.
Dati importanti anche dallo streaming video, immagini che continuano ad essere visionate anche dopo settimane, che hanno fatto il giro del mondo per celebrare il successo di Stefano Ghisolfi il quale la settimana successiva al Rock Master – dove ha conquistato il Duello – ha vinto la Coppa del Mondo, dopo un ‘digiuno’ per l’Italia di 16 anni.
Lo streaming, ad oggi, è ad oltre 130.000 visualizzazioni sul canale ufficiale Youtube di Rock Master, ad oltre 100.000 visualizzazioni quelle del Duello postato da Adam Ondra, ma sono solo alcune delle cifre rilevanti. Anche RAI Sport ha trasmesso in streaming l’evento, con le stesse immagini della diretta.
Successo anche dei social e del sito www.rockmasterfestival.com. Grande il riscontro del web e della carta stampata, insomma il Rock Master è una potente macchina promozionale per il Garda Trentino.
Per il 2022 gli organizzatori stanno lavorando ad una nuova formula, ma tutte le bocche sono cucite, nessuno si è lasciato ancora scappare un’indiscrezione. L’impressione è che tra un anno esatto si sarà qui a commentare dati ancora più alti. Di certo Rock Master è sempre stato una fucina di idee e di progetti, la ‘premiata officina arcense’ potrebbe ancora una volta disegnare il futuro dell’arrampicata.
Info: www.rockmasterfestival.com

VENERDÌ STREAMING E DIRETTA RAI SPORT. LO SPETTACOLO ROCK MASTER É SERVITO

VENERDÌ STREAMING E DIRETTA RAI SPORT. LO SPETTACOLO ROCK MASTER É SERVITO

Streaming video sul sito dell’evento alle 11, alle 15 e alle 21
Diretta Rai Sport con Gianfranco Benincasa e Luca Zardini dalle 21 alle 23
Ultimi biglietti disponibili (fino a domani) su www.rockmasterfestival.com
KO Boulder e Duello Lead, Ondra punta alla sesta vittoria, spettacolo assicurato

Non c’è dubbio: assistere allo spettacolo del Rock Master regala sensazioni uniche e impagabili. Ma tant’è, non tutti avranno la possibilità di sedersi nel Climbing Stadium di Arco venerdì 27 agosto, difronte ai “problemi” del boulder o alle pareti della lead che si stagliano in alto con uno strapiombo di 25 metri.
C’è ancora qualche biglietto disponibile (www.rockmasterfestival.com) fino alla mezzanotte di domani, mercoledì 25, per assistere dal vivo alla manifestazione rispettando le norme anti Covid, con tutte le info del caso proprio sul sito dell’evento.
Le gare KO Boulder, alle 11 di venerdì per le ragazze e alle 15 per i maschi, sono un condensato di adrenalina pura: 8 atleti e 4 blocchi, una formula unica, veloce, immediata ed eccitante, una serie di prove che in rapida successione portano alla sfida sull’ultimo blocco dove a confrontarsi restano i tre super campioni…
Giovedì gli atleti potranno “assaggiare” i blocchi, e questo dà ai tracciatori l’alibi per proporre movimenti e appigli estremi e fortemente spettacolari. Ad ogni prova gli atleti hanno a disposizione tre tentativi per risolvere il blocco raggiungendo la presa sommitale. Al termine di ciascuna prova si stila una classifica tenendo conto del punto più alto raggiunto e del numero di tentativi, in caso di pari merito si considerano i risultati delle prove precedenti. Ad ogni prova escono due atleti, nella penultima ne esce uno, fino all’ultimo blocco dove si affrontano i tre finalisti.
Il Duello finale è il clou, da sempre, del Rock Master: emozione, eccitazione, brividi ed entusiasmo. Gli atleti si affrontano su due percorsi identici: chi arriva per primo al top vince. Prima una qualifica per stabilire le coppie della prima batteria, con i concorrenti che si esibiscono in una serie di scontri a due, ad eliminazione diretta, fino all’ultima sfida per il titolo. Le prove “lavorate” consentiranno anche in questo caso ai tracciatori di “esagerare”. Poco più di un minuto per salire con passaggi felini e cercare il top. Adam Ondra è a quota cinque vittorie, nell’ultimo Rock Master però il campionissimo ceco è stato battuto da Schubert.
E per chi non riuscirà a raggiungere Arco o conquistarsi un biglietto da prima fila? C’è sempre lo streaming video alle ore 11, alle 15 e alle 21, si accede tramite il sito www.rokmasterfestival.com. Poi alle 21 Rai Sport si collegherà in diretta col Climbing Stadium, telecronaca di Gianfranco Benincasa col supporto tecnico di Luca Zardini “Canon”, due ore con anche le sintesi delle prove boulder.
A fine giornata l’assegnazione del Trofeo Rock Master 2021 a chi avrà realizzato il miglior punteggio sommando boulder e lead. In gara ci saranno Laura Rogora (ITA), Giorgia Tesio (ITA), Molly Thompson (GBR), Vita Lukan (SLO), Mia Krampl (SLO), Fanny Gibert (FRA), Eliska Adamskova (CZE), Jessica Pilz (AUT), e per i maschi Stefano Ghisolfi (ITA), Adam Ondra (CZE), Martin Stranik (CZE), Domen Skofic (SLO), Yannick Flohè (GER), Nicolai Uznik (AUT), Ludovico Fossali (ITA), Michael Piccolruaz (ITA).
E allora … stay tuned!

AD ARCO: ADRENALINA A FIUMI! IL ROCK MASTER SARÁ SPETTACOLO PURO

AD ARCO: ADRENALINA A FIUMI! IL ROCK MASTER SARÁ SPETTACOLO PURO

Venerdì si assegnerà il 34° storico Trofeo Rock Master
Gli azzurri e Ondra reduci da Tokyo… chiamano vendetta
KO Boulder e Duello Lead, un motivo in più per accaparrarsi un biglietto
Boulder femminile alle 11, maschile alle 15, Duello alle 21 in diretta RAI Sport

Mercoledì (25) alle 23.59, per non dire mezzanotte, scade il tempo utile per accaparrarsi un posto in prima fila al Rock Master di Arco. L’evento, ormai non è una novità, si svolgerà venerdì 27 agosto e proporrà una particolare sfida, quasi ad anticipare a grandi linee quello che sarà il confronto olimpico di Parigi, una “combinata” tra boulder e lead, ma con tanto, tanto pepe in più.
Il Rock Master, la cui 34.a edizione ci ricorda che l’evento del Garda Trentino è il più datato al mondo, proporrà il KO Boulder e il Duello Lead, quello che da anni tiene col naso all’insù tanti appassionati e curiosi. Le norme anti Covid hanno imposto una riduzione pesante del numero di spettatori al Climbing Stadium, per questo gli organizzatori sono stati obbligati a mettere in vendita i biglietti tramite una piattaforma online a cui si accede dal sito www.rockmasterfestival.com. Sarà dunque uno spettacolo dal vivo per pochi fortunati quest’anno, ma qualche posto disponibile ancora c’è.
La KO Boulder è una formula originale riservata a otto selezionati atleti. I quattro blocchi potranno essere analizzati e studiati fin dal giorno prima, in modo che gli atleti possano esprimersi al meglio nel corso della gara, dando vita a passaggi di estrema difficoltà e movimenti incredibilmente spettacolari dall’alto coefficiente di tecnica e abilità. Ad ogni prova i fuoriclasse dell’arrampicata avranno a disposizione solamente tre tentativi per risolvere il blocco e raggiungere la presa sommitale, tenendo presente che il numero di tentativi e il punto più alto raggiunto da ogni concorrente si tramuteranno in un punteggio che, alla fine di ogni blocco, servirà per stilare la classifica a cui fare riferimento per le relative eliminazioni. Al termine di ogni prova due atleti verranno estromessi dal blocco successivo fino ad arrivare alla stretta finale, in cui la vittoria se la giocheranno i tre super campioni che saranno riusciti a farsi valere sulla concorrenza.
Sarà una questione non solo di forza fisica, tutt’altro: serviranno tanta tecnica e capacità di analizzare i blocchi, trovando la via migliore per risolvere senza intoppi le difficoltà presentate. Inoltre saranno necessarie abilità e velocità per portare a casa il successo nel KO Boulder, tenendo presente che comunque non sarà finita lì, perché per vincere il Rock Master servirà primeggiare anche nel Duello Lead finale.
Il “Duello” è il piatto forte del Rock Master. Anche in questo caso sarà una lead “lavorata”, nel senso che gli atleti potranno visionare la via, dando così “mandato” ai tracciatori di esagerare in quanto a difficoltà, a tutto vantaggio dello spettacolo. Per la gara lead ci sarà una prima prova che costruirà il tabellone degli otto atleti che poi si affronteranno in coppia su due vie identiche, un minuto o poco più per ciascuno con l’adrenalina a mille, per tutti.
Alla fine, chi avrà realizzato il miglior punteggio nelle due prove boulder e lead si aggiudicherà il Trofeo Rock Master.
Oltre al campionissimo Adam Ondra, cinque volte vincitore alla sfida arcense, si saranno anche i tre azzurri reduci da Tokyo. Laura Rogora ha bei ricordi al Climbing Stadium: “Gareggio ad Arco da quando ero piccola e ho tantissimi ricordi legati a questo posto, primo fra tutti il Mondiale giovanile 2019 dove ho vinto tre ori. L’atmosfera che si vive durante la manifestazione è veramente magica, una delle mie gare preferite, per il risultato ma anche perché gareggiare davanti al pubblico di casa è sempre bellissimo”.
Ci sarà anche Michael Piccolruaz, che non ha dubbi: “É un evento storico, già da bambino andavo a vedere le gare ed ammiravo i grandi atleti, da lì ho preso la motivazione e ho iniziato a sognare di gareggiare al Rock Master. Ho già partecipato quattro volte, ma sempre e solo al KO Boulder, due volte sono finito quarto. Arrivare lì sempre ai piedi del podio fa male, vorrei provare finalmente a prendermi questa rivincita e salire sul podio. Questo format con il boulder e il duello credo sia adatto a me e mi piace, visto che sono un arrampicatore abbastanza veloce”.
Ludovico Fossali è il terzo azzurro reduce da Tokyo: “Non sono certo soddisfatto. Avevo programmi dettagliati su quello che dovevo fare alle Olimpiadi, ma non sono riuscito a rispettarli. Direi che da qui si può solo che salire. Gareggiare invece al Rock Master è un’emozione unica. Essere invitato a uno dei più storici eventi dell’arrampicata è qualcosa di incredibile. Sarò il primo velocista ad essere invitato e anche questo vuol dire molto”. In gara ci saranno anche Stefano Ghisolfi, in vetta alla Lead quest’anno, ma anche il ceco Martin Stranik, lo sloveno Domen Skofic, l’austriaco Nicolai Uznik e il tedesco Yannick Flohè.
Tra le donne, invece, ci sarà il podio al completo che nel 2019 ha regalato emozioni al Climbing Stadium di Arco con, nell’ordine, la slovena Mia Krampl, la britannica Molly Thompson e appunto la Rogora. Con loro poi anche la piemontese Giorgia Tesio, l’altra slovena Vita Lukan, la francese Fanny Gibert, la ceca Eliska Adamskova e l’austriaca Jessica Pilz, anche lei olimpionica.
Appuntamento venerdì alle 11 col KO Boulder femminile, alle 15 con quello maschile e alle 21 col Duello Lead. Per chi vorrà godersi il grande spettacolo comodamente davanti alla TV, RAI Sport sarà in diretta dalle 21 alle 23 con l’intero Duello e le sintesi del Boulder. Sul sito www.rockmasterfestival.com sarà possibile godersi anche lo streaming di tutte le gare.

FIEMME ROLLERSKI CUP IN ONDA SU RAI SPORT. OGGI ALLE ORE 12.50 E ALLE ORE 16.00

FIEMME ROLLERSKI CUP IN ONDA SU RAI SPORT. OGGI ALLE ORE 12.50 E ALLE ORE 16.00

Seconda edizione della Fiemme Rollerski Cup sui canali della televisione nazionale
Rai Sport trasmetterà l’evento con il commento di Gianfranco Benincasa
Prova di Coppa del Mondo e Finale Guide World Classic Tour

La seconda edizione della Fiemme Rollerski Cup si mostrerà al grande pubblico sui canali di Rai Sport oggi alle ore 12.50 e alle ore 16.00.
Verranno mostrate le immagini della splendida Val di Fiemme (TN) e delle competizioni valevoli per la finale del Guide World Classic Tour e della Coppa del Mondo FIS Rollerski andate in scena il 15 e 16 settembre scorsi. La 50 km con finale sulla terribile Final Climb dell’Alpe Cermis ha messo in evidenza le performances di campioni del calibro di Tord Asle Gjerdalen e Astrid Oyre Slind, vincitori di giornata, mentre nella sfida di Coppa del Mondo hanno trionfato Evgenj Dementiev e Alena Prochazkova, con le sfere di cristallo assegnate a quest’ultima e a Robin Norum.
Commento tecnico affidato al giornalista RAI Gianfranco Benincasa.
Info: www.fiemmerollerskicup.it