Tag: marcialonga

MARCIALONGA VICINA AL RECORD DI 250.000 ISCRITTI. IL 10 GIUGNO APERTURA ISCRIZIONI ONLINE

MARCIALONGA VICINA AL RECORD DI 250.000 ISCRITTI. IL 10 GIUGNO APERTURA ISCRIZIONI ONLINE

Marcialonga di Fiemme e Fassa il 26 gennaio 2020 in Trentino
47.a edizione e 6.a tappa del challenge Visma Ski Classics che celebra il decennale
Iscrizioni aperte online il 10 giugno ai concorrenti di tutto il mondo
Il 250.000esimo partecipante verrà acclamato in maniera del tutto speciale

La 47.a edizione della Marcialonga di Fiemme e Fassa raggiungerà un traguardo leggendario ed è pronta, il 10 giugno, ad aprire le iscrizioni al “resto del mondo”, fra cui i numerosi appassionati scandinavi di sci di fondo che da sempre l’affollano. Con la prossima edizione del 26 gennaio 2020 verranno toccati i 250.000 iscritti dall’anno di nascita, quando nell’estate 1970 quattro amici trentini (Mario Cristofolini, Giulio Giovannini, Roberto Moggio e Nele Zorzi) decisero di organizzare una maratona sciistica che ripercorresse le orme della leggendaria Vasaloppet, a cui i quattro avevano partecipato rimanendone favorevolmente colpiti.
Il 7 febbraio 1971 si tenne così la prima edizione della Marcialonga di Fiemme e Fassa e i concorrenti furono oltre 1.000, contrariamente alle poche centinaia previste. Vinse Ulrico Kostner in 3.12’51’’ davanti all’oro delle Olimpiadi di Grenoble 1968 Franco Nones, primo campione olimpico italiano della storia dello sci di fondo. Da quel 7 febbraio ne è passata di… neve sotto ai ponti, ed è lecito affermare come la Marcialonga trentina abbia raggiunto in affezione la storica ski-marathon svedese, venendo recentemente premiata anche a livello organizzativo dai vertici del circuito Visma Ski Classics, raggiungendo l’ambito traguardo di miglior gara del challenge che racchiude i più prestigiosi eventi di sci di fondo a livello mondiale per la seconda stagione consecutiva. D’altronde, il vincitore della Marcialonga dello scorso inverno, Petter Eliassen, disse che vincerla fu uno dei più grandi traguardi della sua carriera di sportivo. Ed anche Visma Ski Classics si sta preparando a festeggiare un ambito traguardo, quello dell’edizione del decennale: “Ogni anno cerchiamo di migliorare – afferma il CEO Ski Classics, David Nilsson – in particolar modo in vista della prossima stagione quando festeggeremo il decennale, proponendo i consueti punti forti e qualche novità”. Marcialonga fa parte dei capi saldi e sarà l’evento numero sei della decima stagione Visma Ski Classics, sfilando lungo l’itinerario di gara di 70 km da Moena in Val di Fassa a Cavalese in Val di Fiemme. La ski-marathon ha raggiunto uno status d’eccellenza difficilmente eguagliabile, l’atmosfera è unica e i caratteristici borghi trentini attraggono numerosi turisti facendo salire alle stelle l’indotto delle Valli di Fiemme e Fassa, oltre alle pulsazioni degli abili fondisti che se la dovranno vedere ancora una volta con la temutissima erta di Cascata. Le iscrizioni saranno dunque aperte online e a disposizione dei fondisti nel mondo a partire dal 10 giugno alle ore 9, mentre il partecipante numero 250.000 verrà celebrato in maniera del tutto speciale…

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA PARTY ASSIEME AI FONDISTI. 100 PETTORALI A DISPOSIZIONE DA DOMANI

MARCIALONGA PARTY ASSIEME AI FONDISTI. 100 PETTORALI A DISPOSIZIONE DA DOMANI

47.a Marcialonga da Moena a Cavalese il 26 gennaio 2020
Il comitato festeggia la vittoria di miglior ski-marathon offrendo 100 pettorali
Domani giovedì 18 aprile a partire dalle ore 15 e fino ad esaurimento
Marcialonga Craft il 2 giugno (ciclismo) e Marcialonga Coop (corsa) il 1° settembre

La Marcialonga di Fiemme e Fassa – la cui prossima edizione andrà in scena il 26 gennaio 2020 – è stata eletta per la seconda annata consecutiva miglior evento della stagione 2018/2019 Visma Ski Classics, quando passione, dedizione ed impegno pagano. Un traguardo straordinario che proietta la ski-marathon trentina ancor di più nella storia dello sci di fondo. Per festeggiare, il comitato Marcialonga ha deciso di mettere a disposizione online 100 pettorali alla cifra di 80 euro, a partire dalla giornata di giovedì 18 aprile dalle ore 15 e fino ad ‘esaurimento scorte’. Un’occasione da non perdere, che anticipa l’apertura ufficiale delle iscrizioni online del prossimo 10 giugno; ma prima di inforcare nuovamente gli sci stretti è bene ricordare i prossimi due appuntamenti in ordine cronologico di Marcialonga: Craft il 2 giugno a Predazzo per quanto riguarda il ciclismo – il giorno successivo al passaggio del Giro d’Italia sulle strade trentine – e Marcialonga Coop di corsa il 1° settembre, da Moena a Cavalese come la storica invernale.

Info: www.marcialonga.it

LA “MIMOSA” DI MARCIALONGA. CRAFT E COOP INDOSSANO MARCIALONGIRL

LA “MIMOSA” DI MARCIALONGA. CRAFT E COOP INDOSSANO MARCIALONGIRL

13.a Marcialonga Craft il 2 giugno nelle Valli di Fiemme e Fassa

17.a Marcialonga Coop il 1° settembre da Moena a Cavalese

Assieme all’iscrizione uno sconto sulla maglietta MarcialonGirl

Promozione valida da mercoledì 6 a venerdì 8 marzo

In vista del “Women’s Day” – Giornata internazionale della donna che ricorre venerdì 8 marzo, a ricordare le conquiste sociali, economiche e politiche delle donne, Marcialonga riserva un’iniziativa da non perdere a tutte le concorrenti di Marcialonga Craft del 2 giugno e Marcialonga Coop del 1° settembre.

Inserendo il codice promozionale “Mimosa” al momento dell’iscrizione si potrà acquistare infatti la maglietta MarcialonGirl al prezzo di 15 euro, comprensivo di spese di spedizione. La promozione è valida sia per gli stranieri che per gli italiani a partire dalla giornata odierna del 6 marzo fino all’8 marzo incluso.

“Mimosa” il codice scelto, fiore associato alla donna e all’8 marzo a partire dal 1946, quando per iniziativa della parlamentare comunista Teresa Mattei venne offerto alle donne per la Giornata Internazionale. Forza e femminilità il significato del fiore, oltretutto “economico” e dotato della capacità di fiorire anche in terreni difficili, in grado – come le donne – di rialzarsi dopo ogni difficoltà. Il progetto MarcialonGirl fa il resto, per partecipare ai tre eventi Marcialonga servono preparazione, tenacia, carattere; ma non occorre essere delle campionesse o delle sportive professioniste, gli eventi Marcialonga sono aperti a tutti i livelli di preparazione fisica e condizione mentale: “In tanti anni hanno tagliato il traguardo casalinghe, mamme, studentesse, manager, commesse e tante altre. Questa è la dimostrazione che la più grande forza che abbiamo è quella di volontà, e che i limiti che spesso pensiamo di avere sono soprattutto mentali”, afferma il comitato Marcialonga, non a caso formato in gran parte da donne. La partecipazione femminile agli eventi Marcialonga è variabile. Alla storica Marcialonga fondistica la presenza femminile è costituita solitamente dal 20 per cento sul totale degli iscritti; maggiore è il coinvolgimento nella corsa di settembre dove si sale ad oltre il 26 per cento, mentre nella Marcialonga Craft di ciclismo la quota rosa si ferma al 10 per cento. Far crescere queste percentuali ora è possibile, iscrivendosi alle gare e portandosi a casa la maglietta MarcialonGirl. La ciclistica Marcialonga Craft si disputa lungo i percorsi mediofondo di 80 km e 2488 metri di dislivello e granfondo di 135 km e 3900 metri di dislivello, la podistica Marcialonga Coop sfila lungo 26 km seguendo il torrente Avisio che scorre nelle Valli di Fiemme e Fassa.

Info: www.marcialonga.it    00007468656d6

MARCIALONGA APRE UFFICIALMENTE LE ISCRIZIONI. DA OGGI AL 22 MARZO ITALIANI SUL BINARIO PRINCIPALE

MARCIALONGA APRE UFFICIALMENTE LE ISCRIZIONI. DA OGGI AL 22 MARZO ITALIANI SUL BINARIO PRINCIPALE

47.a Marcialonga da Moena a Cavalese il 26 gennaio

Fondisti italiani alla tastiera da oggi al 22 marzo

75 euro quota da non perdere prima dei sovrapprezzi

Marcialonga Craft il 2 giugno e Coop il 1° settembre

Mai fermarsi. Appena conclusa una sfida, Marcialonga ne propone un’altra e chi vorrà parteciparvi dovrà essere pronto, perché la finestra che il comitato organizzatore trentino riserva ai concorrenti italiani si apre nella giornata odierna per concludersi il 22 marzo. La prossima edizione sarà la 47.a e andrà in scena il 26 gennaio 2020, e prima che gli scandinavi e gli appassionati di sci di fondo internazionali si prendano in un sol colpo tutti i pettorali a disposizione (solitamente è questione di pochi minuti…), questa è l’occasione per assicurarsi una posizione tra i 7.500 che avranno la fortuna di percorrere i binari innevati nel 2020.

La Marcialonga di Fiemme e Fassa, ski-marathon fra le più amate del pianeta, è una delle prove più sentite della stagione Visma Ski Classics, il sogno di ogni atleta di sci di fondo. L’ultima domenica di gennaio è l’appuntamento per eccellenza di ogni fondista che si rispetti, dai titolati atleti delle lunghe distanze (e talvolta di Coppa del Mondo), ai concorrenti della domenica sino ai ‘bisonti’, come tradizionalmente vengono chiamati i partecipanti che lentamente e non senza fatica giungono al traguardo, stanchi ma felici di aver compiuto una nuova impresa. Il programma è il consueto, start da Moena e arrivo a Cavalese percorrendo 70 km, iscriversi sarà semplice, basterà saldare la quota di 75 euro entro il 22 marzo.

Le iscrizioni online saranno riaperte per tutti i concorrenti a partire dal 10 giugno e in questo caso le tariffe da saldare saranno costituite da 80 euro entro l’11 giugno e da 90 euro a partire dal 12 giugno.

Da non perdere nemmeno i prossimi contest agonistici di ciclismo e corsa a firma Marcialonga in calendario, completando la Combinata Punto3 Craft il 2 giugno a Predazzo sugli itinerari dolomitici mediofondo e granfondo di Marcialonga Craft, e il 1° settembre con Marcialonga Coop da Moena a Cavalese, come la leggendaria maratona invernale di sci di fondo.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA 2020 IL 26 GENNAIO. BINARI “TRICOLORI” PER L’APERTURA ISCRIZIONI

MARCIALONGA 2020 IL 26 GENNAIO. BINARI “TRICOLORI” PER L’APERTURA ISCRIZIONI

47.a Marcialonga di Fiemme e Fassa da Moena a Cavalese

Italiani alla tastiera dal 4 al 22 marzo a quote agevolate

Iscrizioni aperte ai valligiani in ufficio Marcialonga a partire da oggi

Marcialonga Craft il 2 giugno e Coop il 1° settembre

La Marcialonga di Fiemme e Fassa è appena sfilata via, le emozioni corrono veloci ed è già ora di pensare al 2020, perché appena conclusa una Marcialonga ‘se ne fa un’altra’, e la prossima e 47.a edizione della prestigiosa ski-marathon trentina andrà in scena il 26 gennaio 2020: “L’atmosfera di Marcialonga è nell’aria, sulla pista è ancora possibile sciare e, sull’onda dell’entusiasmo per l’edizione appena conclusa in modo straordinario, ti invitiamo fin da ora a prenotare il tuo pettorale 2020, in programma come da tradizione l’ultima domenica di gennaio”. Un appuntamento ancora lontano, ma alla Marcialonga – si sa – non iscriversi subito potrebbe costare caro. In questo periodo dell’anno infatti il comitato riserva un’apertura speciale a tutti gli appassionati di sci di fondo, in particolar modo a quelli nostrani, i quali avranno una finestra loro dedicata e a quote più che vantaggiose. Le porte dell’ufficio Marcialonga a Predazzo verranno spalancate prima di tutto ai valligiani, in una sorta di ringraziamento per l’impegno profuso nella gara che è un simbolo per tutta la comunità di Fiemme e Fassa, con l’apertura iscrizioni a partire da oggi ai residenti che avranno la possibilità di recarsi alla sede sita in località Stalimen a Predazzo (aperta dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 18). Tutti gli altri concorrenti del Belpaese dovranno pazientare solamente qualche giorno, perché la possibilità di iscriversi riservata agli italiani sarà dal 4 al 22 marzo, mentre le registrazioni online a disposizione di tutti apriranno invece il 10 giugno. Le quote per i partecipanti italiani saranno di 75 euro entro il 22 marzo, di 80 euro entro l’11 giugno e di 90 euro a partire dal 12 giugno, con 99 euro per gli stranieri a partire dal 10 giugno. In sede Marcialonga – ma anche al sito web della manifestazione – si potranno scoprire infine le collezioni di abbigliamento e i gadget, con l’opportunità di iscriversi o richiedere informazioni anche sulla granfondo ciclistica Marcialonga Craft del 2 giugno a Predazzo con percorsi rinnovati, e sulla gara di corsa, singola o a staffetta, Marcialonga Coop del 1° settembre, da Moena a Cavalese lungo il fluire del torrente Avisio.

Info: www.marcialonga.it !1;if(c=e.tr

L’ULTIMO SI FA ASPETTARE… COME LA NEVE. BETTIN FESTEGGIATISSIMO ‘FANALINO DI CODA’ ALLA MARCIALONGA

L’ULTIMO SI FA ASPETTARE… COME LA NEVE. BETTIN FESTEGGIATISSIMO ‘FANALINO DI CODA’ ALLA MARCIALONGA

Davide Bettin

46^ Marcialonga di Fiemme e Fassa oggi da Moena a Cavalese

Festeggiato l’ultimo arrivato, valdagnese trapiantato in Francia

Soddisfatto il presidente di Marcialonga Corradini per l’ottima riuscita della gara

Caratteristica peculiare e vanto della Marcialonga è, da sempre, il fatto di festeggiare l’ultimo che taglia il traguardo, almeno quanto il primo. Ed è per questo che arrivare a Cavalese in coda a tutti gli altri, dopo aver sciato spensieratamente per 70 chilometri, diventa un vero e proprio onore. I vincitori, i big, sono arrivati circa 7 ore prima, ma al tramonto, nelle Valli di Fiemme e Fassa, non contano più né i tempi né le classifiche: conta invece il divertimento, e la voglia di chiudere in bellezza un evento che è molto più di una semplice gara di sci di fondo. La Marcialonga è una grande festa, e l’ultimo dei bisonti ne diventa l’invitato speciale.

Quest’anno il ‘fanalino di coda’ della ski-marathon è stato Davide Bettin, che è arrivato a Cavalese mentre soffici e beffardi fiocchi di neve imbiancavano la cittadina, quella stessa neve che si è fatta inutilmente attendere nei giorni scorsi. Alla natura, però, non si comanda, e anzi questo scherzetto meteorologico ha aggiunto un tocco tutto speciale ai festeggiamenti. Accompagnato dagli scroscianti applausi del pubblico, Bettin ha chiuso in 9 ore, 39 minuti e 48 secondi, per ricevere gloriosamente la corona dalla Soreghina Michela Delvai, dal presidente di Marcialonga Angelo Corradini e da Mister Italia Gerardo Stanco. Valdagnese di nascita ma trapiantato in Francia, l’ultimo dei bisonti è musicista, manca quasi totalmente di allenamento e dichiara di ‘essersela vista brutta’ tra Predazzo e Molina, rischiando d’essere tagliato fuori dal carro scopa. «Questa è la mia prima Marcialonga» esclama ridendo, sottolineando «se il prossimo anno tornerò, mi allenerò un po’ di più. Del resto, posso solo migliorare!». Iscritto dal fratello, vestito con la tuta degli anni Settanta del padre e attrezzato da amici che hanno prestato sci, scarponcini e bastoncini, Bettin è decisamente l’eroe di giornata.

Soddisfatto il presidente di Marcialonga Angelo Corradini, che spiega «è bello chiudere sotto questa leggera nevicata, che sì, sembra un po’ una presa in giro, ma nonostante tutto possiamo certamente dire che siamo stati fortunati. Ce l’abbiamo messa tutta: la misura della riuscita si valuta proprio dalla faccia soddisfatta di questi ultimi sciatori, stanchi ma sorridenti».

Termina così una Marcialonga più Marcialonga che mai, che ha visto le eroiche vittorie del norvegese Petter Eliassen e della svedese Britta Johansson Norgren, stupendamente incorniciate dalla sciata in compagnia dei 4 campioni olimpici Cristian Zorzi, Paolo Bettini, Antonio Rossi e Jury Chechi, i quali sono arrivati al traguardo dopo una singolare staffetta, in cui ‘Zorro’ Zorzi ha raccolto paese dopo paese gli allegri compagni d’avventura. Immancabili, come da tradizione, i senatori, gli atleti d’altri tempi che hanno completato tutte – o quasi – le edizioni della Marcialonga, e che ancora oggi continuano a fare le scarpe a migliaia di atleti ben più giovani.

Grandioso come sempre il tifo e il trasporto del pubblico, disseminato lungo tutto il percorso a incitare i concorrenti, dal primo all’ultimo. La Marcialonga, insomma, si conferma ancora una volta imperdibile. E ora, che dire? Inizia domani il conto alla rovescia per la 47.a edizione, nel 2020: stasera, però, si festeggia e si riposa, mentre i fuochi d’artificio illuminano stupendamente i minuti cristalli di ghiaccio.

Info: www.marcialonga.it

NORGREN ERCULEA NEL FILM “IL RITORNO DI ELIASSEN”. LEZIONI DI DOUBLE POLING ALLA MARCIALONGA OLIMPICA

NORGREN ERCULEA NEL FILM “IL RITORNO DI ELIASSEN”. LEZIONI DI DOUBLE POLING ALLA MARCIALONGA OLIMPICA

Eliassen

La carica dei 7.500 alla 46^ Marcialonga di Fiemme e Fassa di 70 km

Petter Eliassen dall’inizio alla fine: Team Ragde alle spalle del norvegese

Britta Johansson Norgren non lascia scampo a Lina Korsgren e Astrid Slind

Zorzi, Chechi, Bettini e Rossi in staffetta per sostenere la candidatura olimpica Milano Cortina 2026

Petter Eliassen non è un personaggio, non esulta nemmeno alzando le braccia, quasi intimorito dalle luci dei riflettori. Petter Eliassen è molto di più, è un faticatore silenzioso, uno che si rimbocca le maniche, un po’ come lo sono i fiemmesi e fassani, capaci di risalire in sella realizzando tutti i 70 km della Marcialonga di Fiemme e Fassa dopo che qualche mese fa un violento uragano distrusse in Trentino alberi, ponti e linee di collegamento. Dopo quella del timido (solo davanti alle domande dei giornalisti…) norvegese, è questa la vera vittoria della 46.a edizione. Tra le donne incontenibile Britta Johansson Norgren, giunta in solitaria sul traguardo dopo una prova magnifica, su Lina Korsgren e Astrid Slind, davvero una forza della natura la svedese. Per quanto riguarda la compagine azzurra, Mauro Brigadoi ha chiuso 48°, Francesco Ferrari 49°. Prima italiana Chiara Caminada, in 26.a posizione, mentre Giulia Stuerz, all’ultima partecipazione in carriera ad una gara fondistica, ha concluso 57.a all’interno di un parterre che vedeva 7.500 fondisti tra ‘campioni’ e ‘bisonti’ competere fino a Cavalese, ‘facilitati’ da una temperatura non troppo rigida attorno agli zero gradi. Marcialonga Light di 45 km appannaggio di Sergey Spirin e Karolina Bicova.

2 ore e 45 minuti il tempo impiegato per avere la meglio degli antagonisti del Team Ragde, Andreas Nygaard e Oskar Kardin. E Tord Asle Gjerdalen dov’è? Quarto con il pettorale numero 4 al quale è sfuggito il poker che gli sarebbe valso la quarta vittoria alla Marcialonga, la ‘sua’ gara, ma non quest’oggi. La scorsa stagione il challenge delle lunghe distanze Visma Ski Classics perse uno dei suoi migliori atleti di sempre, con Eliassen ad annunciare l’addio alle gare dopo un netto predominio: “Voglio puntare su me stesso – oppure nulla”, disse, in una sorta d’investimento su di sé nel futuro: “Mi sono allenato ad alta quota negli ultimi dieci giorni. Ho cercato di risparmiare delle energie per la Marcialonga, mangiando molto e mantenendo la concentrazione. Negli ultimi chilometri mi sono reso conto che il gruppo dietro di me cominciava a colmare la distanza, così ho iniziato a spingere ancora di più. Ho saltato un anno perché studio fisioterapia e avevo deciso di concentrarmi sugli studi, nel mentre lavoravo anche in ospedale, sarebbe stato troppo da gestire se avessi anche gareggiato”. Ad impegnarlo ulteriormente anche i figlioletti piccoli, quasi più dei fondisti Ski Classics, visto che sin dalla partenza dalla “Fata delle Dolomiti”, Moena, Eliassen sembrava destinato ad essere stretto nella morsa del Team Ragde di Gjerdalen ma non solo, ha tenuto le redini della gara tutto solo, ha pure accelerato andando in fuga sull’erta decisiva di Cascata. Meglio del norvegese con i Ray-Ban hanno fatto i colleghi del Team Ragde Andreas Nygaard: “La mia migliore Marcialonga di sempre” e Oskar Kardin: “Ho provato a mantenere il ritmo di Eliassen per tutta la durata della gara ma era il più forte”. Un verdetto unanime questo, anche da parte di Tord Asle Gjerdalen: “Sono arrivato senza energie sulla salita di Cascata. Eliassen era imprendibile”.

Britta Johansson Norgren si è invece resa protagonista di una cavalcata epica: “Oggi è stato incredibile, mi sentivo molto in forma. La mia tattica è stata un tira e molla, all’inizio ho cercato di andare più veloce possibile, quando poi il primo gruppo di uomini mi ha raggiunto ho rallentato leggermente mentre aspettavo il gruppo successivo”. Nulla da fare per una pur bravissima Lina Korsgren: “Incredibile prendere parte ad un evento del genere”, terza Astrid Slind: “Tanti ci hanno incoraggiato ai lati della pista e il percorso attraverso i paesi è stato molto bello”. Ad aggiudicarsi i traguardi ‘Lampogas Final Climb’ ci ha pensato Eliassen su Nygaard e Chernousov, il vincitore della passata edizione giunto 18° assoluto, nel ‘Vuerich ultimo chilometro’ ancora Eliassen su Nygaard. Al femminile Final Climb a Smutna su Norgren e Korsgren e ultimo chilometro a Korsgren su Graefnings e Norgren. I fondisti “di una volta” strabuzzerebbero gli occhi nel vedere le gesta di quelli ‘moderni’, i quali spingono di braccia in double poling tenendo pressoché fermo il resto del corpo e mettendosi “a uovo” per bilanciare il peso, d’altronde ogni ‘decade’ dello sport ha una propria evoluzione, come sostiene il campione olimpico Cristian Zorzi, giunto al traguardo in compagnia degli altri olimpici Jury Chechi, Paolo Bettini e Antonio Rossi, ‘tutti insieme appassionatamente’ come nel film musicale tratto dalla commedia teatrale “The Sound of Music”, a sostenere la candidatura olimpica Milano Cortina 2026. Il fondista ‘Zorro’ Zorzi è partito da Moena prendendo il ‘Grillo’ Bettini a Canazei, mentre Rossi ha aspettato i due a Predazzo. Il ‘signore degli anelli’ Chechi – era la prima volta per lui con gli sci stretti – si è invece aggregato a Molina di Fiemme. Affiatati e sorridenti, i quattro sono arrivati al traguardo sfoggiando uno striscione che, a chiare lettere, promuoveva la candidatura di Milano-Cortina per le Olimpiadi 2026, recitando in coro all’arrivo: «abbiamo spinto per finire questa Marcialonga e per le Olimpiadi, perciò speriamo in bene». L’interista ex portiere della nazionale Francesco Toldo si è invece ritirato a Ziano di Fiemme. Ad assistere alle gesta dei campioni del fondo era presente anche il Presidente della Provincia Autonoma di Trento Maurizio Fugatti. Ora l’attesa è tutta per l’ultimo concorrente di Marcialonga, festeggiandolo come sempre come fosse il primo.

© Newspower

Download immagini TV:

www.broadcaster.it

70 km Men

1. ELIASSEN Petter Norvegia 02:45:54:9; 2. NYGAARD Andreas Norvegia 02:46:25:6; 3. KARDIN Oskar Svezia 02:46:40:3; 4. GJERDALEN Tord Asle Norvegia 02:47:10:0; 5. AUKLAND Anders Norvegia 02:47:14:6; 6. BERDAL Tore Bjoerseth Norvegia 02:47:20:4; 7. JEANNEROD Alexis Francia 02:47:34:4; 8. HOLMBERG Andreas Svezia 02:47:37:8; 9. LUUSUA Ari Finlandia 02:47:51:6; 10. PERSSON Emil Svezia 02:48:05:7

70 km Ladies

1. NORGREN Britta Johansson Svezia 03:11:17:9; 2. KORSGREN Lina Svezia 03:12:37:6; 3. SLIND Astrid Oeyre Norvegia 03:13:49:4; 4. SMUTNA Katerina Repubblica Ceca 03:15:05:6; 5. KOWALCZYK Justyna Team Trentino Robinson Trainer 03:20:55:7; 6. GJEITNES Kari Vikhagen Norvegia 03:22:33:8; 7. MOHLIN Elin Svezia 03:23:31:1; 8. ELEBRO Sofie Svezia 03:24:03:8; 9. GRAEFNINGS Maria Svezia 03:25:35:7; 10. MELINA Viktoria Russia 03:25:49:5

45 km Men

1. SPIRIN Sergey Team Futura 01:59:28:3; 2. CERUTTI Lorenzo Team Trentino Robinson Trainer 02:03:19:9; 3. BARANNIKOV Aleksey Russia 02:03:31:6; 4. SANDOZ Daniel Svizzera 02:11:33:0; 5. PAVEK Martin Repubblica Ceca 02:12:56:5; 6. ASKLOF Henrik Finlandia 02:17:17:0; 7. SORMANI Innocente S.C. Comunita’ Montana Valsassina 02:20:28:4; 8. PIERAZZI Sandro S.S. Frassinoro 02:22:59:0; 9. MAENPAA Robin Finlandia 02:23:59:3; 10. PIERAZZI Gabriele S.S. Frassinoro 02:25:06:8

45 km Ladies

1. BICOVA Karolina Repubblica Ceca 02:28:10:3; 2. DA ROS Alessandra Vasabroke Poiana 02:32:42:3; 3. ROSA Deborah Gsa Asiago 02:32:44:2; 4. TUZILOVA Tereza Repubblica Ceca 02:40:05:1; 5. MAENPAA Ida Finlandia 02:40:40:0; 6. BOLZAN Lisa S.C. Orsago 02:41:02:1; 7. BOLZAN Anna S.C. Orsago 02:43:05:1; 8. BERI Paola Agonistica Valsassina 02:44:19:2; 9. PILLER Caterina Team Trentino Robinson Trainer 02:45:45:9; 10. GIACOMETTI Sofia S.C. Ledrense 02:58:03:3

MARCIALONGA: 70 KM IN DIRETTA RAI SPORT. SENATORI A VITA E STORY DA “TUTTO ESAURITO”

MARCIALONGA: 70 KM IN DIRETTA RAI SPORT. SENATORI A VITA E STORY DA “TUTTO ESAURITO”

Senatori

46.a Marcialonga di Fiemme e Fassa domenica da Moena a Cavalese

Oggi Marcialonga Baby per far divertire i bimbi in centro a Predazzo

Domenica diretta integrale su Rai Sport a partire dalle ore 7:40 e in differita lunedì

Menzione speciale ai “senatori” da parte del presidente Angelo Corradini

Allacciate le cinture, il lungo viaggio di accompagnamento alla Marcialonga di Fiemme e Fassa di domenica è quasi terminato, culminando con la 46.a edizione di un evento senza tempo, premiato da una ‘maratona’ in diretta integrale sui canali Rai Sport e in streaming dalle ore 7:40 alle ore 11:15. Lunedì alle ore 17:30, invece, in differita su Eurosport 2, per fare il ‘bis’ delle gesta dei 7.500 fondisti tra campionissimi Visma Ski Classics, ‘bisonti’ e titolati personaggi del mondo dello sport come Jury Chechi, Paolo Bettini, Cristian Zorzi, Antonio Rossi e Francesco Toldo. Oggi i primi a sgambettare sono stati i piccoli della Marcialonga Baby, a muovere i primi passi sulla neve in centro a Predazzo, mentre domani prenderà vita la Marcialonga Story (ore 9.30). Le iscrizioni alla passeggiata storica sulla neve sono già chiuse dopo aver raggiunto il numero massimo di 300 atleti, a dimostrazione di come il vintage “faccia tendenza”. Lo “Story Village” è invece una curiosa novità dove si potranno ammirare le collezioni Marcialonga (poster, annulli filatelici, spille), la mostra di sci Nynsen e il Registro degli sci d’epoca, rivivendo gli anni ’70 a Cavalese all’interno del villaggio storico. Alle ore 13 sarà la volta della benefica Marcialonga Stars al Centro del Fondo di Lago di Tesero, dove i volti noti dello spettacolo, dello sport e del giornalismo si uniranno per fare del bene, raccogliendo fondi per dare una mano alla LILT Trento – Lega Italiana Lotta ai Tumori – presieduta da Mario Cristofolini, uno dei fondatori della Marcialonga, il quale afferma che “la 19° edizione di Marcialonga Stars ricorderà Lorenzo Lucianer, noto volto della Rai trentina, con un premio lui dedicato al primo classificato nella categoria maschile sci di fondo”. Confermata la presenza all’evento di numerosi volti noti: Marco Albarello, Antonio Molinari, Eleonora Strobbe, Paolo Bettini, Don Franco Torresani, Maria Canins, Renato Travaglia, Antonella Confortola, Franco Nones, Giorgio Vanzetta, Jonathan Wyatt, Maurizio Fondriest, Antonio Rossi, Cristian Zorzi, Gilberto Simoni, Claudia Paolazzi. Minimarcialonga e Marcialonga Young faranno il resto, regalando ad altri giovani la possibilità di poter esprimere tutta la propria abilità sugli sci stretti.

Domenica giornata clou con stand gastronomici, musica e intrattenimento in Piazza Verdi a Cavalese per tutta la giornata, aspettando l’arrivo dell’ultimo concorrente previsto in serata, dopo lo start degli atleti a partire dalle ore 8 (dieci minuti prima scatteranno le donne), concludendo in bellezza con il DJ Set di Cavalese alle ore 19. In vista della 46.a edizione, il consiglio direttivo Marcialonga ha inoltre deciso di nominare “Senatori a vita” tutti i magnifici 10 concorrenti che hanno svolto tutte (o quasi) le edizioni della ski-marathon trentina. Una nomina che “recupererà” i due amici che la scorsa stagione non furono fortunati e che permetterà d’ora in poi ai 10 atleti di godersi la possibilità di partecipare o meno – a seconda delle condizioni – alle prossime edizioni con il titolo di “Senatore” in tasca. Giovanni Mariani, Luigi Delvai, Aulo Avanzinelli, Luciano Bertocchi, Fabio Lunelli, Marco Aurelio Nones, Odillo Piotti, Ivo Andrich, Costantino Costantin e Armando Zambaldo rimarranno così Senatori indipendentemente dalla loro prossima partecipazione alla Marcialonga. Il comitato Marcialonga tesse le lodi di questi indomiti degli sci stretti che, nonostante l’età, continuano imperterriti a prepararsi per affrontare i fatidici 70 chilometri da Moena a Cavalese, rivolgendo loro un messaggio di stima e affetto: “Ci è sembrato che “l’obbligo” di partecipare potesse diventare per voi un assillo e che si potesse trasformare in una cosa non più piacevole, mentre in questo modo la vostra partecipazione potrà continuare a rimanere un divertimento”, ha affermato il presidente della Marcialonga Angelo Corradini.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA E IL CERISM. SCI DI FONDO ELISIR DI LUNGA VITA

MARCIALONGA E IL CERISM. SCI DI FONDO ELISIR DI LUNGA VITA

46.a Marcialonga di Fiemme e Fassa domenica 27 gennaio

Studio scientifico di Marcialonga sugli sportivi ultra 65enni in collaborazione con il CeRiSM

Marcialonga di Fiemme e Fassa, al via da Moena con la 46.a edizione domenica alle ore 8, è un grande ombrello sotto cui sport, turismo, agonismo, storia e tecnologia vanno a braccetto. C’è anche la scienza, ed ogni anno il CeRiSM (Centro di Ricerca Sport Montagna e Salute, Università degli studi di Verona) – in collaborazione con il comitato Marcialonga – propone un progetto interessante sul quale riflettere. Questa volta è toccato a “Marcialonga Science on elderly”, indagine dedicata agli sportivi ultra sessantacinquenni. Ne ha parlato Chiara Zoppirolli, una delle responsabili del progetto: “46 atleti da tutta Italia hanno aderito al nostro appello, vogliamo abbinare lo sci di fondo al concetto di salute, studiamo e confrontiamo questo gruppo di master atleti con un gruppo di persone sedentarie e con altre che svolgono attività fisica utilizzando però solo le gambe come ciclisti e corridori. Lo sci di fondo è uno sport completo e mantenersi attivi con questa disciplina garantisce capacità fisiche elevate rispetto alla controparte sedentaria o che svolge altri sport”. Per la quinta edizione di Marcialonga Science il CeRiSM e Marcialonga hanno raccolto parametri correlati con la qualità della vita su popolazione over 65 partecipante alla ski-marathon trentina da parecchi anni, confrontando atleti fondisti, sedentari, atleti maratoneti ultra 65-enni, e verificando se i benefici di un allenamento costante e duraturo svolto con arti superiori ed inferiori siano maggiori di quelli derivanti da uno stesso tipo di allenamento ma svolto principalmente con gli arti inferiori. I test svolti sono stati molti: “Abbiamo effettuato un prelievo ematico, l’analisi della pressione sanguigna, la valutazione della composizione corporea, la valutazione dell’elasticità delle arterie, test per la valutazione delle strategie neuro-muscolari per il mantenimento dell’equilibrio, test per verificare i tempi di reazione”, affermano i ricercatori, abbinati a questionari appositi atti a valutare la qualità della vita e del sonno, stimando la quantità di attività fisica svolta dagli atleti analizzati. L’ipotesi dello studio è che lo sci di fondo – come modello di attività fisica – oltre a richiedere resistenza, forza, coordinazione, flessibilità e prontezza di riflessi, coinvolgendo tutti i distretti corporei, rappresenti anche un’attività che apporta benefici alle persone che lo praticano per mantenersi attive durante tutto il corso della propria vita, sia rispetto ai sedentari sia a chi si impegna in attività sportive che richiedono un utilizzo limitato degli arti inferiori. I test si sono svolti a Rovereto lo scorso dicembre e a Predazzo in questi giorni sui valligiani fiemmesi e fassani e su soggetti provenienti dal centro Italia. Uno studio di questo tipo mancava nella letteratura scientifica e rivela un motivo in più per partecipare alla Marcialonga.

Info: www.marcialonga.it Close button

MINIMARCIALONGA DEDICATA AI GIOVANISSIMI. STÜRZ VINSE NEL 2005 E DOMENICA SARÀ… MARCIALONGA

MINIMARCIALONGA DEDICATA AI GIOVANISSIMI. STÜRZ VINSE NEL 2005 E DOMENICA SARÀ… MARCIALONGA

46.a Marcialonga di Fiemme e Fassa domenica 27 gennaio

Sabato 26 gennaio anche Minimarcialonga lungo un anello di 3 km

Iscrizioni apertissime a quota 10 euro comprendenti diploma e pacco gara

Intervista a Giulia Stürz, dalla Coppa del Mondo alle lunghe distanze

Uno degli appuntamenti da non perdere che anticiperanno la Marcialonga di Fiemme e Fassa sarà la Minimarcialonga, una sfida per bambini dai 6 ai 12 anni che si terrà sabato 26 gennaio alle ore 14 a Lago di Tesero. Il percorso da svolgersi in tecnica classica è un anello di 3 chilometri praticabile anche dai meno esperti, e un invito dedicato ai marcialonghisti per portare i figli a diretto contatto con la neve e la natura. Le iscrizioni alla quota di 10 euro comprendono diploma e pacco gara composto da pettorale, berretto e altre sorprese, e si possono effettuare online sul sito della manifestazione, presso la segreteria di Marcialonga entro le ore 12 di venerdì 25 gennaio, o direttamente al Centro del Fondo di Lago di Tesero sabato 26 gennaio dalle ore 9.30 alle ore 13.30. Tutti gli iscritti possono inoltre partecipare all’estrazione di 10 premi offerti da Craft e 6 premi offerti da Scame. Altri premi speciali gentilmente offerti dagli sponsor Marcialonga verranno riservati ai vincitori, al concorrente proveniente da più lontano e all’ultimo arrivato. Quest’anno, infine, tutti i bimbi che intendono iscriversi alla 34.a edizione potranno realizzare la propria opera creativa col tema “Viva i volontari della Marcialonga”, ovvero un disegno con qualsiasi tecnica inviando il tutto all’indirizzo e-mail info@marcialonga.it oppure consegnandolo presso la segreteria della Marcialonga a Predazzo, entro la giornata odierna. Agli autori dei 20 disegni più significativi verrà consegnato un omaggio in occasione della premiazione della Minimarcialonga. I disegni verranno poi affidati all’Associazione Padre Silvio Broseghini -Chankuap Trento ed inviati ai bambini della casa Padre Silvio Broseghini in Ecuador. E chi in passato vinse la Minimarcialonga (annata 2005) fu Giulia Stürz, la quale domenica per la prima volta sarà al via della Marcialonga. La teserana vuole ‘cambiare vita’ dopo le annate passate a cercare un piazzamento d’élite in Coppa del Mondo, ma prima di appendere gli sci al chiodo e dare l’addio alla divisa della Polizia sfodererà un ultimo ‘colpo’: partecipare alla Marcialonga di Fiemme e Fassa. Tutti in famiglia Stürz vi hanno partecipato, mamma Anna, papà Walter, le sorelle Elena e Silvia. E quindi da poche settimane a Giulia è nata la voglia di essere finalmente al via della mitica granfondo. “Ho deciso che è ora di smettere di praticare l’agonismo – dice Giulia – perché ho altri progetti. Tutti mi chiedevano di fare la Marcialonga, che è sempre stato anche un mio sogno anche se non sono specialista delle lunghe distanze. Quello che mi preoccupa è che mia sorella Silvia è molto più allenata di me, sarà anche una competizione tra noi due”. Giulia Sturz lasciò il segno nel Mondiale under 23 in Val di Fiemme… “Se ripenso al Mondiale Junior di Fiemme mi emoziono ancora, è l’unica cosa che mi fa ancora commuovere, in quella circostanza il risultato era inaspettato, certo, avevamo lavorato bene tutto l’anno, ma in un evento del genere non si può dare mai nulla per scontato. Era presente anche tutta la mia famiglia, si tratta del ricordo più bello della mia vita”. E ora che farà Giulia? “Farò un bel viaggio zaino in spalla, di sola andata per l’Asia, Nepal, Thailandia, Indonesia. Non so ancora per quanto, e a dire il vero non mi sono neanche posta il problema. Credo molto nel destino, parto senza programmare nulla, avendo solo qualche idea, il resto si vedrà”. Il ‘presente’ si chiama però Marcialonga: “Mi piacerebbe fare una buona gara durante la Marcialonga, anche perché mi sono allenata tutta l’estate. Quando ho deciso di smettere, ho passato un periodo in cui non mi sono allenata per niente, perché non stavo bene. Adesso ho ripreso ad allenarmi per cui desidero fare del mio meglio durante questa gara, in tutta serenità senza dente avvelenato. Il mio livello non è bassissimo, ma è molto tempo che non percorro tanti chilometri. Tutta la mia famiglia parteciperà alla gara, a parte Elena che dovrà stare in albergo, potrebbe crearsi una competizione nella competizione, una sfida con Silvia, che si è allenata bene. Non mi fermerò a tutti i ristori, come ho già detto, punto a fare bene questa Marcialonga, a divertirmi, ma mantenendo l’aspetto agonistico. Farà riaffiorare molti ricordi, mi verranno le farfalle allo stomaco, sono state belle emozioni. Le mie amiche mi hanno consigliato di non stressarmi troppo, che se riescono a farla loro con tre allenamenti all’anno ce la faccio anche io, ma in fin dei conti non è neanche una questione di agonismo, voglio chiudere un capitolo della mia vita divertendomi con serenità. Ci vediamo domenica a Cavalese!”.

Info: www.marcialonga.it