Tag: marcialonga

RUNNING COOP AI BLOCCHI DI PARTENZA. GAZZELLE AFRICANE PRONTE A RIAFFERMARSI

RUNNING COOP AI BLOCCHI DI PARTENZA. GAZZELLE AFRICANE PRONTE A RIAFFERMARSI

Dennis Cox Lopua e Peter Lanziner | www.newspower.it

Questo sabato decolla in Fiemme e Fassa la Marcialonga Running Coop
26,5 km, mezza maratona, super-staffette, trofei speciali e un ricco contorno
Gazzelle africane pronte a riaffermarsi, ma la concorrenza azzurra e locale non manca
Attesi runners di ogni livello per una grande festa con ampia copertura mediatica

È tempo di stringere ben saldi i lacci delle proprie scarpette da corsa per tutti gli appassionati che questo sabato si scateneranno alla Marcialonga Running Coop. L’occasione è quella della 23.a edizione della gara che raduna un gran numero di corridori dall’Italia e dal mondo per sgambettare in Fiemme e Fassa travolti dal fascino delle Dolomiti e dalla passione sportiva che si respira a ogni evento targato Marcialonga.
Lo start da Moena della Marcialonga Running Coop 2025 oltre a essere impreziosito dallo spettacolare aviolancio con bandiere a cura dell’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia (ANPd’I) che si esibirà sui cieli della Fata delle Dolomiti alle 15.45 vedrà al via un ricco parterre di nomi blasonati e contendenti per la vittoria finale. Fra quanti hanno optato per il percorso ‘lungo’ da 26,5 km con arrivo nel cuore di Cavalese i favoriti non possono che essere gli specialisti keniani: corridori come Abraham Ebenyo Ekwam e Dennis Cox Lopua, già rispettivamente 2° e 3° nel 2024 sulla distanza, e Lengen Lolkurraru entrano di diritto nella lista dei runners da battere. A sgambettare al loro fianco troveranno anche validi atleti locali come i trentini Davide Parisi, Nicolò Zorzi, Matteo Vecchietti ed Elia Zeni, quest’ultimo il biatleta teserano già vicecampione del mondo a staffetta nella categoria Junior che approfitta della Marcialonga Running per solidi allenamenti di corsa. Al femminile la corsa che passa fra i paesi delle Valli e lungo la ciclabile che costeggia l’Avisio sarà accesa con tutta probabilità dalla torinese Sarah Aimee L’epee, ma anche dall’habitué Katia Tavernar e dalla valida veneta Debora Sartori che non più tardi della passata edizione fu 2.a. Curiosità nello scoprire la performance di una runner come Claudia Andrighettoni che vanta un personale nella mezza maratona da 1h20’ e nel finale alla Running Coop dovrà trovare le energie per superare la salita conclusiva per raggiungere il centro di Cavalese, un tratto in pendenza corribile con circa 140 metri di dislivello. A dare il massimo, oltre all’ex fondista e ancora oggi grande sportiva Antonella Confortola, ci sarà anche Giulia Dallio che correrà per sé e per il Team Protocollo, la squadra momentaneamente in testa nell’originale combinata Punto3 Craft che raduna i partecipanti a tutti e tre gli eventi di Marcialonga. Per il Team Protocollo Stefano Mich ha già completato la 52.a Marcialonga con gli sci da fondo dello scorso 26 gennaio e Lorenzo Zanon ha pedalato la 17.a Cycling Craft del 25 maggio, ora a Dallio l’onore e l’onere di completare lo speciale trittico
Lungo il percorso intervallato da frequenti punti ristoro e punti tifo anche i concorrenti della mezza maratona saranno più che mai applauditi, in particolare i keniani come il campione uscente Geoffrey Githuku Chege e i colleghi Gilbert Kiprotich Kemoi, Collins Kiplangat e Kevin Kibet. Pronti via anche per il runner locale Peter Lanziner e i prestanti Daniele Posenato, Marco Gaetani e Giuseppe Messinese con i tre che in quest’ordine furono 3°, 4° e 5° e battuti solo dalle lunghe leve dei runners africani. Fra le donne attesa la campionessa in carica Monica Confortola e la brunicense Greta Haselrieder in compagnia delle trevigiane Giulia Montagnin e Giulia Delgado e della forlivese Chiara Camporesi.
Ad attirare sguardi curiosi in corsa ci saranno pure i partecipanti al Run Ex Alto Torphy, un’inedita gara nella gara proposta in favore degli appartenenti alle Forze Armate e di Polizia che affronteranno la staffetta vestendo l’uniforme e con tanto di zavorra. Oltre all’iniziativa proposta in collaborazione con ANPd’I, non mancherà il sempre più apprezzato Coop Running Trophy dedicato ai possessori di tessera Coop.
In un’edizione che passerà agli annali come una delle più popolate dalle staffette solidali (squadre di tre componenti che devolvono parte della loro iscrizione alle no-profit del territorio) ci sarà divertimento per tutti in compagnia degli operosi volontari di Marcialonga, della Mini Running (dalle 14.30) e ancora dell’Expo Village (dalle 9 alle 16) e della coinvolgente cerimonia di premiazione (dalle 20.30) con la gara che vanterà un’ampia copertura mediatica e TV ai canali Sky e Rai.

Info: www.marcialonga.it

RUNNING COOP: CORRERE E CONDIVIDERE. STAFFETTE E GAZZELLE A MARCIALONGA

RUNNING COOP: CORRERE E CONDIVIDERE. STAFFETTE E GAZZELLE A MARCIALONGA

Team Coop Norway | www.newspower.it

Sabato 6 settembre l’appuntamento con la 23.a Marcialonga Running Coop
Spopolano le staffette, sempre più numerosi i concorrenti in gara a squadre
In Fiemme e Fassa non mancano le gazzelle africane e ci sono Haselrieder e Lanziner
Ce n’è per tutti i gusti con 21K, 26K, staffetta, gli speciali trofei e il variegato contorno

Ghepardi, antilopi e gazzelle non fanno di certo parte della fauna selvatica tipica delle Valli di Fiemme e Fassa anche se in occasione della 23.a Marcialonga Running Coop in programma il prossimo 6 settembre ci sarà pure un po’ di Africa nella colorata e già molto gremita griglia di partenza del noto evento podistico trentino fra velocisti dalle lunghe leve, un gran numero di staffettisti e appassionati corridori dall’Italia e dal mondo.
La Marcialonga Running Coop è da sempre una calamita per grandi interpreti della corsa a piedi che si confrontano tanto nella mezza maratona da Moena a Masi di Cavalese (21K) quanto nella prova da Moena a Cavalese centro (26K). Al via dell’edizione 2025 sono attesi i prodigiosi keniani come Vincent Momanyi, Abraham Ebenyo Ekwam e Lengen Lolkurraru e molti altri se ne aggiungeranno per arricchire di grande valore agonistico l’albo d’oro della gara. A difendere i colori azzurri ci sarà ancora una volta Peter Lanziner, affezionato di Marcialonga che alla Running Coop è sempre molto tifato ed è stato in più occasioni il migliore atleta non-africano dell’evento. Al femminile da segnalare anche la partecipazione di Greta Haselrieder, altoatesina che fu 3.a nella 26K del 2024 e che quest’anno si cimenterà invece nella mezza maratona in compagnia di numerose e valide podiste.
Se da un lato la Marcialonga Running Coop alza anno dopo anno il suo livello sportivo con runners di spicco, dall’altro è doveroso ricordare il carattere coinvolgente e caloroso della manifestazione trentina: la gara è aperta a tutti e grazie all’impegno del comitato organizzatore e dei suoi infaticabili volontari i frequenti e diffusi punti ristoro lungo il percorso tengono compagnia ai partecipanti e un tempo massimo generoso condisce una giornata da vivere all’insegna della propria passione per lo sport senza necessariamente pensare al cronometro e alla performance. È anche secondo quest’ottica che si fa via via sempre più popolare la partecipazione alla Marcialonga Running Coop a staffetta: squadre di tre componenti (femminili, maschili e miste) si dividono la fatica in gara in frazioni da 10, 8 e 8 km per moltiplicare la felicità al superamento della linea d’arrivo, alla quale si aggiunge la soddisfazione di aver fatto un gesto solidale visto che parte della quota d’iscrizione delle staffette viene devoluta a un’associazione no-profit del territorio a scelta dei partecipanti.
La proposta di Marcialonga in occasione della Running Coop verrà impreziosita anche dal Coop Running Trophy (dedicato a possessori italiani ed esteri della tessera Coop) e dal Run Ex Altro Trophy (dedicato agli appartenenti alle Forze Armate e di Polizia da dentro e fuori i confini nazionali) senza scordare l’energia travolgente che caratterizzerà la Mini Running (per runners in erba fino ai 12 anni) e poi ancora il fornito Expo Village e l’intrattenimento prima, dopo e durante la gara fra musica e divertimento. L’aviolancio a cura dell’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia terrà pubblico e podisti col naso all’insù prima della partenza da Moena mentre a Cavalese sarà Pamela Croce, neo-eletta Soreghina 2026, ad attendere i concorrenti. Nel mezzo un percorso da sogno, le Dolomiti e tutto il fascino di Marcialonga fra un punto tifo e l’altro dove lasciarsi travolgere dall’amore per lo sport e sostenere i concorrenti in un clima di festa e allegria.
Le iscrizioni alla 23.a Marcialonga Running Coop sono aperte e quanti si iscriveranno entro giovedì 21 agosto si assicureranno la possibilità di ricevere il pettorale personalizzato con il proprio nome, un piccolo dettaglio che fa spesso e volentieri la differenza per eventi amati e curati fin nei particolari come quelli targati Marcialonga.

Info: www.marcialonga.it

SOREGHINA: AMORE, TENACIA, CORRETTEZZA. LA 1.A FIGLIA DEL SOL DI MARCIALONGA

SOREGHINA: AMORE, TENACIA, CORRETTEZZA. LA 1.A FIGLIA DEL SOL DI MARCIALONGA

La 1.a Soreghina Carlotta Nemela | www.newspower.it

Il racconto di Carlotta Nemela, prima Soreghina di sempre di Marcialonga
“Un’esperienza arricchente e una figura che incarna lo sport in purezza”
La “Figlia del Sol” è un elemento apprezzato e fondante del comitato
Sabato 9 agosto a Soraga la serata di elezione della Soreghina 2026

“La Soreghina è ambasciatrice, portatrice fiera di cultura e identità delle Valli di Fiemme e Fassa, è una sorta di mediatrice culturale che fa sue le culture del mondo trasferendo la propria. Soreghina è sport nella sua essenza più pura: amore, tenacia, correttezza, riconoscimento e soddisfazione! Soreghina è forza femminile che accoglie e incita, donna fiera e cosciente di un ruolo da onorare con consapevolezza”. È racchiuso nel racconto della 1.a Soreghina di sempre, Carlotta Nemela, il valore dell’ambasciatrice di Marcialonga. Il brand trentino sabato 9 agosto alla Gran Ciasa di Soraga eleggerà la sua nuova rappresentante per la stagione sportiva 2026.
Scorreva pacifica l’estate del 2001 nelle Valli di Fiemme e Fassa quando in casa Marcialonga prese piede l’idea di inserire un nuovo elemento all’interno dello staff del comitato, istituendo una figura destinata a diventare il simbolo della granfondo più amata al mondo che ha dato il là a una tradizione ancora oggi in voga, sentita e apprezzata come poche. Per l’occasione venne rispolverata l’antica leggenda della “Figlia del Sol” che da più di 20 anni si nutre di nuova linfa grazie a Marcialonga.
Dopo una serata di elezione effervescente, la fassana di Campitello Carlotta Nemela fu scelta come pioniera Soreghina di Marcialonga: “ricordo il senso di accoglienza che provai nell’immediato a contatto con il comitato. Erano i primi tempi in cui si parlava di questa ambasciatrice, ma l’importanza che questa nuova figura ricopriva per Marcialonga era palpabile, le venne attribuito da subito un grande valore. Nessuno sapeva bene cosa aspettarsi, ma c’era grande aspettativa e tanta fiducia nei confronti della Soreghina”. Nel ripercorrere il suo mandato da ambasciatrice, Nemela aggiunge che: “i ricordi sono tanti e belli, si è trattato sicuramente di un’esperienza preziosa e arricchente. Ricordo con particolare affetto ed emozione l’arrivo sul traguardo di Cavalese di mio papà e poi sarebbe impossibile da dimenticare la splendida cerimonia di apertura della Marcialonga che si tenne proprio a Campitello, il mio paese. Accogliere tutte le persone fu speciale e salutammo in svariate lingue il pubblico e i partecipanti augurando una buona gara a ogni concorrente”.
Oggi come allora, volontari e staff di Marcialonga fanno sentire accolta e parte di una grande famiglia la Soreghina. Per quante hanno la possibilità di ricoprire il ruolo, l’esperienza si dimostra unica e capace di impreziosire le vite di ognuna in modo speciale, come conclude Nemela: “essere Soreghina per un anno mi portò pure a scrivere e discutere la mia tesi di laurea proprio su questo argomento. Lo stupore che mi avvolse quando capii il grande lavoro che sta dietro all’organizzazione di Marcialonga mi sorprese ed è un ricordo al quale ancora oggi sono legata. Dalle attenzioni rivolte ai partecipanti, alla cura nell’allestire il percorso e coinvolgere i borghi delle Valli fino alla passione sconfinata dei volontari nel mettersi a disposizione della Marcialonga: tutto questo ha un sapore speciale”. Il cammino di ogni Soreghina è originale e irripetibile con ciascuna ragazza che lo interpreta a seconda di abilità e attitudini differenti, trainata dalla passione per lo sport, l’amore per la Marcialonga e il legame con il territorio.
La curiosità nello scoprire chi sarà la Soreghina 2026 è sempre maggiore e allo stesso tempo manca ormai sempre meno alla serata di elezione del 9 agosto. Il comitato è pronto ad accogliere una nuova Soreghina e le ragazze di Fiemme e Fassa sono pronte a mettersi in gioco crescendo, sportivamente e umanamente, al fianco di Marcialonga.

Info: www.marcialonga.it

SOREGHINA 2026: SI ACCENDE L’ATTESA. IN AGOSTO SPECIALE SERATA MARCIALONGA

SOREGHINA 2026: SI ACCENDE L’ATTESA. IN AGOSTO SPECIALE SERATA MARCIALONGA

www.newspower.it

Marcialonga si prepara ad accogliere la sua ambasciatrice per il 2026
La nuova Soreghina sarà eletta sabato 9 agosto alla Gran Ciasa di Soraga
Intrattenimento con lo spettacolo dei CircEnsema per la “Figlia del Sol”
L’olimpica snowboarder Caterina Carpano ospite speciale della serata

Vivere da protagonista per un anno le emozioni della Marcialonga è quanto accade da oltre 20 anni alla Soreghina, una giovane ragazza dalle Valli di Fiemme e Fassa che in una piacevole serata di festa viene eletta per essere l’ambasciatrice della granfondo più famosa al mondo e rappresentare il brand trentino per un’intera stagione sportiva.
Le candidate al ruolo di Soreghina 2026 sono numerose e desiderose di mettersi in gioco in quella che è a tutti gli effetti un’esperienza unica nel suo genere: dalla premiazione di vincitrice e vincitore dei grandi eventi di Marcialonga alla partecipazione alle conferenze stampa, passando per le attività di promozione e le più svariate iniziative. La Soreghina incarna i valori positivi di Marcialonga e li diffonde grazie alle sue doti personali e al suo legame con il territorio delle Valli di Fiemme e Fassa.
La serata di elezione della 24.a Soreghina di Marcialonga si svolgerà sabato 9 agosto alla Gran Ciasa di Soraga. A partire dalle 21 la presentazione delle candidate e della giuria sarà intervallata dalle coinvolgenti esibizioni circensi del gruppo locale CircEnsema. Giovani giocolieri fassani alterneranno numeri con palline, diabli, monocicli e gag comiche per allietare la serata del pubblico e creare la giusta atmosfera festosa prima dell’attesa elezione della nuova Soreghina di Marcialonga.
Ospite speciale della serata sarà Caterina Carpano, medagliata olimpica ai Giochi Olimpici Giovanili di Lillehammer 2016 e rappresentante dell’Italia ai Giochi Olimpici di Pechino 2022. La snowboarder fassana arricchirà con la sua esperienza sportiva l’elezione della Soreghina che in premio riceverà, oltre all’ambita fascia di Figlia del Sol 2026, anche il gioiello simbolo della Magnifica Comunità di Fiemme e il premio in denaro by ITAS.
Le candidature per diventare la prossima “Figlia del Sol” sono ancora aperte e disponibili attraverso i canali Marcialonga fino a domenica 27 luglio: è possibile aderire inviando per mail il proprio CV o una lettera di presentazione a info@marcialonga.it.

Info: www.marcialonga.it

NUOVA “LUCE” PER MARCIALONGA. CERCASI LA “FIGLIA DEL SOL” 2026

NUOVA “LUCE” PER MARCIALONGA. CERCASI LA “FIGLIA DEL SOL” 2026

Le candidate Soreghine 2025 | www.newspower.it

Aperte le candidature per la nuova Soreghina di Marcialonga 2026
Sportiva, solare, impegnata nel sociale, questo l’identikit della ‘Figlia del Sol’
Sofia Franzoni cede lo scettro, alla nuova Soreghina gli onori di Marcialonga
Alla vincitrice il premio ITAS e il gioiello della Magnifica Comunità di Fiemme

Nelle Valli di Fiemme e Fassa è arrivata l’estate, la ski-marathon più bella del mondo e la dolomitica Cycling Craft sono un ricordo più o meno lontano.
La Soreghina è da oltre vent’anni il volto di Marcialonga, la madrina di tutti e tre gli eventi organizzati ogni anno nelle Valli di Fiemme e Fassa (sci di fondo, ciclismo e corsa), promotrice dei valori dello sport, della tradizione e della solidarietà. L’ambasciatrice della manifestazione trentina viene eletta ogni anno in estate tra le ragazze delle Valli di Fiemme e Fassa che dimostrano di essere sportive, certo, ma anche impegnate nel sociale, legate alle tradizioni locali e del territorio e al contempo aperte culturalmente.
Sofia Franzoni, Soreghina 2025 originaria di Molina di Fiemme, queste cose le sa bene: grande sportiva, solare e impegnata nei progetti di volontariato del suo paese, ha vinto la passata selezione presentandosi con la frase: “mettermi a disposizione degli altri è ad oggi la via più facile che intraprendo per giungere alla felicità”. Dopo la Cycling Craft dello scorso maggio, Sofia ha quasi concluso il suo mandato come “Figlia del Sol” durante il quale è stata al centro del mondo Marcialonga partecipando alle conferenze stampa e agli eventi promozionali promossi dall’organizzazione, ha incoronato vincitrice e vincitore delle gare, è stata a stretto contatto con gli organizzatori, i volontari e i giornalisti gravitanti attorno all’universo Marcialonga, onori che anche la nuova Soreghina potrà provare durante il suo anno da madrina a partire proprio dalla Running Coop di sabato 6 settembre.
Come nelle edizioni passate, chi vincerà l’entusiasmante selezione 2026 riceverà, insieme al premio in denaro offerto da ITAS Assicurazioni e all’opportunità di vivere un’esperienza unica, anche l’immancabile gioiello simbolo della Magnifica Comunità di Fiemme.
La Soreghina è la “Figlia del Sol”, la principessa della tradizione locale e manca ancora poco per scoprire chi sarà il nuovo volto: le candidature per l’elezione 2026 sono aperte per tutte le ragazze delle Valli di Fiemme e Fassa che potranno prendere parte alla selezione inviando il proprio CV o una lettera di presentazione all’indirizzo barbara.vanzo@marcialonga.it. Appuntamento sabato 9 agosto a Soraga, in Val di Fassa, per la serata di elezione.

Info: www.marcialonga.it

23a MARCIALONGA RUNNING COOP. SI CORRE IN VAL DI FIEMME E FASSA

23a MARCIALONGA RUNNING COOP. SI CORRE IN VAL DI FIEMME E FASSA

Gruppo | www.newspower.it

Marcialonga Running Coop il 6 settembre raggiunge quota 23 edizioni
21 km, 26,5 km e staffetta lungo le Valli di Fiemme e Fassa
Coop Running Trophy per i soci e collaboratori delle Coop
Aperte le iscrizioni per il terzo appuntamento firmato Marcialonga

Appassionati podisti allacciatevi le scarpette, perché anche quest’anno i colori della Marcialonga Running Coop tornano a tingere le Valli di Fiemme e Fassa con la 23a edizione della tradizionale gara di corsa firmata Marcialonga. L’evento, in programma sabato 6 settembre, costituisce il terzo appuntamento annuale curato dall’organizzazione trentina dopo la granfondo della stagione invernale e la Marcialonga Cycling Craft, e si prepara come ogni anno ad accogliere nella suggestiva cornice dolomitica un folto numero di atleti e appassionati provenienti da tutta Italia e dall’estero.
Dopo il grande successo della precedente edizione, anche quest’anno Marcialonga Running Coop offre agli atleti, professionisti e amatori, che si presenteranno ai nastri di partenza la possibilità di scegliere tra il tracciato della mezza maratona da 21,097 km, da Moena a Masi di Cavalese, e quello da 26,5 km che, sempre partendo da Moena, si concluderà nel cuore di Cavalese. A chi invece preferisce distribuire la fatica del tracciato più lungo senza per questo perdere nulla della bellezza delle Valli di Fiemme e di Fassa, Marcialonga Running Coop consente di completare la gara in staffetta da tre concorrenti che si alterneranno nelle frazioni rispettivamente di 10 km (da Moena a Predazzo), 8 km (da Predazzo a Lago di Tesero) e 8 km (da Lago di Tesero a Cavalese), con gli atleti che sfileranno anche davanti allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero e allo Stadio del Salto di Predazzo, da poco riammodernati in vista del grande evento dei Giochi Olimpici invernali Milano Cortina 2026.
La Marcialonga Running Coop non è comunque un evento di solo agonismo: accanto alle competizioni, infatti, guarda anche alla solidarietà e anche quest’anno chi corre la staffetta può fare del bene, con l’iscrizione legata a dei progetti solidali in favore di varie associazioni no profit del territorio. Da ricordare poi che i soci delle Cooperative di Consumo italiane ed europee hanno la possibilità di aderire al Coop Running Trophy, e alla fine della giornata l’Area Coop che totalizzerà il maggior numero di punti riceverà il pregiato trofeo in legno di cirmolo realizzato dal maestro artigiano Igor Paluselli.
Per chi non riesce a resistere al richiamo della strada sotto le suole e alla prospettiva di una sana sudata circondato dall’incantevole realtà delle Dolomiti, sono già aperte le iscrizioni online per tutte le gare in programma. L’agonismo non mancherà di certo, così come il tifo degli appassionati che tutti gli anni sostengono gli atleti lungo i chilometri del percorso.
Marcialonga viaggia spedita, è come un treno senza soste che punta sempre ad un nuovo obiettivo, domenica 25 gennaio 2026 è in programma la ski-marathon trentina apprezzata dagli atleti élite tanto quanto dai ‘bisonti’, le iscrizioni sono aperte.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA APRE ANCHE AGLI STRANIERI. ATTESI FONDISTI DA TUTTO IL MONDO

MARCIALONGA APRE ANCHE AGLI STRANIERI. ATTESI FONDISTI DA TUTTO IL MONDO

partenza| www.newspower.it

È già partito il conto alla rovescia per la 53a edizione di Marcialonga
Marcialonga la più amata nel mondo, confermata nel circuito Ski Classics
Dal 3 giugno iscrizioni aperte per fondiste e fondisti da tutto il mondo
A settembre le iscrizioni di Marcialonga Story, Stars, Mini, Baby e Young

C’è sempre più Marcialonga nel mondo e c’è sempre più mondo nella Marcialonga: la regina delle granfondo italiane sugli sci stretti è decisa a replicare il grande successo della passata stagione e dopo aver aperto le iscrizioni ai soli atleti italiani si appresta a concedere la stessa opportunità anche ai fondisti di tutto il mondo, che da martedì 3 giugno potranno assicurarsi un posto nei binari della 53a edizione.
La ski-marathon più famosa d’Italia, in programma per domenica 25 gennaio 2026, propone per gli appassionati dello sci di fondo la classica gara di 70 km da Moena a Cavalese e la sua versione Light di 45 km con arrivo a Predazzo in un evento che, inserito nell’affascinante cornice delle Valli di Fiemme e Fassa e delle inimitabili Dolomiti, accoglie ogni anno sulle griglie di partenza atleti nazionali e internazionali in grande quantità, attirati dal prestigio dell’evento e dalla promessa di un’accesa competizione.
È ancora fresco il ricordo dei podi norvegesi della passata stagione (con le vittorie di Emilie Fleten e Andreas Nygaard nella 70 km), prova esemplare del successo che una gara come Marcialonga riscuote in Italia, in Europa e nel mondo, con fondisti che nell’edizione appena passata sono confluiti nelle Valli di Fiemme e Fassa addirittura da Stati Uniti, Messico, Cile, Armenia, Sud Africa, Cipro, Giappone, Australia, Israele, Kirghizistan. L’ottima reputazione di Marcialonga è d’altronde confermata dai riconoscimenti che ogni anno arrivano numerosi come, ultimo in ordine di tempo, il terzo piazzamento tra le gare di granfondo del prestigioso circuito Ski Classics nell’edizione 2024/2025, già preceduto da ben 3 vittorie e 4 secondi posti nelle stagioni precedenti.
Le iscrizioni per i fondisti italiani sono aperte da mesi e rimarranno a quota agevolata fino al 2 giugno, mentre proprio dal giorno successivo apriranno le iscrizioni anche per gli atleti internazionali. È possibile iscriversi alla 53a edizione di Marcialonga online sul sito dell’evento oppure rivolgendosi agli uffici di Marcialonga a Predazzo. La tariffa subirà un ulteriore incremento a partire da settembre, ma in competizioni del livello di Marcialonga è sempre consigliabile procurarsi un pettorale con largo anticipo.
Apriranno a settembre, invece, le iscrizioni per gli eventi di contorno che nell’ultimo fine settimana di gennaio completeranno il già nutrito programma di Marcialonga, cioè la Marcialonga Baby, Mini e Young per i giovani fondisti, il momento nostalgia della Marcialonga Story, dove i fondisti scenderanno in pista con abbigliamento e attrezzature storici, e la Marcialonga Stars, iniziativa benefica che vede sfidarsi sulla neve volti noti dello sport e dello spettacolo.
Non è mai troppo presto per cominciare a preparare una gara prestigiosa come Marcialonga; lo sa bene il comitato organizzatore che sotto la guida del presidente Angelo Corradini è già al lavoro in vista della 53a edizione della granfondo più amata in Italia e nel mondo.

Info: www.marcialonga.it

FACCHINI & PRATO, COPPIA D’ORO A PREDAZZO. MARCIALONGA CYCLING CRAFT È UN SUCCESSO!

FACCHINI & PRATO, COPPIA D’ORO A PREDAZZO. MARCIALONGA CYCLING CRAFT È UN SUCCESSO!

Partenza | www.newspower.it

La gara sulle Dolomiti in due format, 80 e 135 km con quattro Passi da valicare
La mediofondo dominata da Davide Pantano ed Elisa Leardini
Granfondo, Patrick Facchini alla grande, dominio incontrastato al femminile di Prato
Oltre 1700 iscritti alla gara che ora dà l’arrivederci alla Running Coop

È la Marcialonga Cycling Craft di Facchini e Prato: il giudicariese e la cuneese si aggiudicano la 17.a edizione della granfondo sui pedali nelle Valli di Fiemme e Fassa, in un’atmosfera di grande sport condita da un folto pubblico e da una bella giornata di sole. Chapeau anche a Davide Pantano ed Elisa Leardini protagonisti della mediofondo. Con 1700 partecipanti fra gara principale e iniziative di contorno, la Marcialonga ha animato il fine settimana e ha regalato sorrisi.
Al mattino era fresca la partenza delle 8 dal centro di Predazzo, ma gli indomiti ‘bisonti-ciclisti’ di Marcialonga si sono lanciati col solito entusiasmo verso i percorsi mediofondo (80 km) e granfondo (135 km). Il Passo Costalunga, prima asperità di giornata, ha fin da subito allungato il gruppo che ad alta velocità si è lanciato in discesa verso il sempre scenico e suggestivo Lago di Carezza, per poi affrontare la più intensa salita di Passo Pampeago. Allo scollinamento del Gran Premio della Montagna by Craft, vinto da Patrick Facchini, con una manciata di gradi di temperatura si contavano una decina di componenti nel gruppo di testa e la discesa tecnica verso i borghi fiemmesi ha sfibrato ulteriormente il gruppo. Risalendo verso la Val di Fassa un drappello di atleti ha affrontato con la solita intensità anche l’esigente Passo San Pellegrino, con il GPM by ITAS finito nelle mani di Patrick Facchini. La salita decisiva si è rivelata essere quella finale, con il breve ma intenso Passo Valles: dopo oltre 100 km di gara è stato Patrick Facchini, ciclista di Sella Giudicarie in forza al team Sildom Garda, a fare il forcing fra gli stappi al 16,1% di pendenza del Valles lasciandosi alle spalle gli avversari. Con un’azione decisa anche in discesa il sellese si è concesso un arrivo in solitaria che, dopo il 2° e il 3° posto nelle ultime due edizioni, ha avuto il dolce gusto della rivincita. Dopo Patrick Facchini sul traguardo di Predazzo sono stati premiati dalla Soreghina Sofia Franzoni anche Francesco Bongiorno e Giuseppe Orlando, rispettivamente in 2.a e 3.a piazza. Da segnalare una caduta all’ultima curva per Paolo Castelnovo, habitué della corsa che ha comunque chiuso la sua performance in 5.a piazza. 47° posto per lo slalomista gardenese Manfred Moelgg che alla Marcialonga Cycling Craft si è divertito in sella.
Al femminile fra salite, discese, prati e pascoli nella narrazione della granfondo si è inserita Annalisa Prato: la cuneese ha patito i crampi fin dal rientro verso Predazzo dopo il Passo Pampeago, ma con tenacia e determinazione ha lottato per completare la sua prova: “ci tenevo moltissimo a fare il percorso granfondo e ho stretto i denti. Voglio dedicare la vittoria alla mia nutrizionista e migliore amica Samantha, che ora è ferma ai box per infortunio, ma non vedo l’ora di riaverla al mio fianco in bicicletta!” Seconda e terza piazza, molto staccate, rispettivamente per l’everesting-girl Sarah Palfrader e Manuela Elisabeth Beer.
Per la manifestazione che è tappa dei blasonati circuiti Alé Challenge, Nalini Road Series e Cycling Italia applausi ed entusiasmo non sono mancati nemmeno per i concorrenti del percorso mediofondo: al maschile Davide Pantano, Matteo Freddi e Matteo Fontanelli dopo 80 km e scalate ‘a tutta’ ai Passi Costalunga e Pampeago, hanno avuto le energie anche per sprintare e siglare con una volata al cardiopalma il podio sul rettilineo di Predazzo. Il padovano Pantano ha preceduto con il colpo di reni decisivo i colleghi Freddi e Fontanelli. Al femminile sfilata in solitaria per Elisa Leardini, con la riminese (sostenuta da papà Massimo) che ha staccato di forza le avversarie regalandosi una vittoria davanti a Fabiana Ugotti e Anna Cadorin. Tifo a profusione per tutti i concorrenti, fra i quali si segnalano anche l’olimpionico Cristian Zorzi, i giornalisti sportivi Giovanni Bruno e Francesco Pierantozzi e il poliedrico atleta, oggi inviato speciale TV, Pietro Dutto.
Anche nella giornata di ieri non è mancato il divertimento targato Marcialonga, con la MiniCycling che ha animato il pomeriggio di 200 giovanissimi: scatenandosi per le vie del centro di Predazzo i ciclisti in erba si sono immedesimati nei grandi campioni della Cycling Craft, con immancabile pacco gara by Loacker e Menz&Gasser e la medaglia premio personalizzata per tutti. Fin dal mattino invece a movimentare le Valli di Fiemme e Fassa sono stati i partecipanti alla Marcialonga Bike Experience, la non competitiva Gravel all’interno del circuito Gravel Maxxis che ha incantato tutti con il suo fascino off-road. Senza tralasciare che anche il fornito Expo Village e i gustosi stand Food&Beverage allestiti in piazza SS.Apostoli hanno riscosso successo fra i cicloamatori e i loro accompagnatori durante l’intero weekend.
I volontari di Marcialonga si sono dimostrati ancora una volta instancabili e insostituibili, come ricordato dal segretario generale Davide Stoffie: “è una bellissima edizione e non possiamo non ringraziare volontari e forze dell’ordine che hanno garantito un percorso sicuro per tutti i concorrenti alla gara”.
Nel 2026 la “Cycling Craft” raggiungerà la maggiore età nell’ennesima festa sportiva targata Marcialonga: prossimo appuntamento nelle Valli di Fiemme e Fassa è la Marcialonga Running Coop del prossimo 6 settembre.

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Granfondo maschile
1 Facchini Patrick Team Sildom Garda 4:11:29; 2 Bongiorno Francesco Manuel Fmb Cycling 4:11:55; 3 Orlando Giuseppe Mgk Vis Promotech 4:12:41; 4 Bonanomi Stefano Team Mp Filtri 4:12:41; 5 Castelnovo Paolo Team Mp Filtri 4:13:00; 6 Lanzone Fabio Rodman Azimut 4:15:21; 7 Fontana Matteo Gc Colli Berici 4:17:08; 8 Celano Danilo Team Go Fast 4:18:29; 9 Bais Andrea Team Sildom Garda 4:18:29; 10 Wieser Franz Rodes Val Badia Raiffeisen 4:18:31

Granfondo femminile
1 Prato Annalisa Om.Cc 04:54:18; 2 Palfrader Sarah Team Da-Tor/Isb 05:23:21; 3 Beer Manuela Elisabeth Dynamic Bike Team 05:47:44; 4 Guagliata Serena Team Borghi Racing 06:00:22; 5 Giambenedetti Agnese A.S. Roma Ciclismo 6:09:57; 6 Salvi Claudia T.B.I. Racing Team 6:11:10; 7 Rovelli Francesca Camin Bike Team 6:15:34; 8 Fumarola Vincenza Squadrareggio 6:19:37

Mediofondo maschile
1 Pantano Davide Asd Zerotest 2:29:01; 2 Freddi Matteo Team Sildom Garda 2:29:01; 3 Fontanelli Matteo Mg K Vis Olmo Promotech 2:29:01; 4 Calliari Filippo Team Garda Matergia 2:29:59; 5 Bracchi Michele Fire & Ice Livigno 2:31:08; 6 Depaul Gabriele Team Todesco 2:31:51; 7 Rovisi Andrea S.C. Marcialonga 2:31:51; 8 Moltoni Matteo Team Da-Tor/Isb 2:33:57; 9 Fanton Jacopo S.C. Marcialonga 2:34:23; 10 Dallago Christian Team Dator Isb 2:35:25

Mediofondo femminile
1 Leardini Elisa Mgk Vis Promotech 2:56:46; 2 Ugotti Fabiana Asd Team Tartaruga 3:01:44; 3 Cadorin Anna New Model Designer 3:01:44; 4 De Cesare Lisa Team Cingolani 3:03:01; 5 Oprandi Mara Team Sildom Garda 3:09:25; 6 Maffei Federica S.C. Marcialonga 3:17:01; 7 Fornari Monia Bike Adventure Team 3:17:41; 8 Palmisano Maria Elena Team Garda Matergia 3:18:14; 9 Marca Vanessa Swatt Club 3:23:01; 10 Bonetto Alessia Team Armistizio 3:25:34

LA MARCIALONGA INFIAMMA LE DOLOMITI. IN 1700 A SFIDARSI ALLA CYCLING CRAFT

LA MARCIALONGA INFIAMMA LE DOLOMITI. IN 1700 A SFIDARSI ALLA CYCLING CRAFT

Facchini | www.newspower.it

La 17.a Marcialonga Cycling Craft si prepara a coinvolgere 1700 appassionati
Domenica attesa bagarre con Facchini, Castelnovo e Bais, Bussone e Palfrader
Comitato organizzatore e volontari al lavoro per gli assortiti eventi di contorno
Domani Marcialonga Bike Experience con tre percorsi Gravel in Fiemme e Fassa

Nel fine settimana si pedala in Trentino con Marcialonga: la 17.a Marcialonga Cycling Craft va in scena nelle Valli di Fiemme e Fassa ed è pronta a movimentare a colpi di sport e divertimento il weekend di 1700 appassionati dall’Italia e dal mondo.
Domenica la gara principale si articolerà sui percorsi granfondo (135 km) e mediofondo (80 km) con un dinamico saliscendi fra i passi dolomitici di Costalunga, Pampeago, San Pellegrino e Valles. A farsi incantare da panorami mozzafiato incorniciati da cime maestose ci saranno centinaia e centinaia di concorrenti fra i quali spiccano i nomi degli specialisti Patrick Facchini, Paolo Castelnovo, Federico Nicolini, Christian Vieider e Andrea Bais e ancora Stefano Bonanomi, Aldo Caiati, Filippo Calliari, Riccardo Zanrossi e Matteo Freddi, Luca Cavallo, Matteo Moltoni e Davide Pantano. Si prospetta tutta da seguire anche la sfida al femminile dove saranno protagoniste con tutta probabilità Sarah Palfrader, Roberta Bussone, Annalisa Prato, Mara Manfredi, Lisa de Cesare e Maria Elena Palmisano. Fra gli ospiti attesi al via anche lo slalomista altoatesino Manfred Mölgg e il fondista fassano Cristian Zorzi, oltre a Pietro Dutto inviato speciale per seguire la gara sui canali Sky in TV e sui social di Marcialonga.
La gara scatta alle 8 da Predazzo alla volta di Moena e San Giovanni di Fassa per scalare il pedalabile passo Costalunga da dove si scollina fino a raggiungere il Lago di Carezza per poi risalire da Ponte Nova verso Passo Pampeago: ad attendere i protagonisti sulla vetta c’è il Gran Premio della Montagna by Craft e l’immancabile punto ristoro che assieme a numerose e altre ‘feeding zones’ accompagna i ciclisti in gara lungo tutto il percorso. In rientro dal Pampeago chi opta per il percorso mediofondo può alzare le braccia al cielo sul traguardo mentre quanti prediligono il granfondo continuano la loro marcia verso Moena per affrontare il Passo San Pellegrino (GPM by ITAS) prima e il Passo Valles poi. La sfida termina per tutti nel cuore di Predazzo.
Domani si comincia con il gran contorno di eventi: la Marcialonga Bike Experience è la versione Gravel che porta a scoprire le Valli di Fiemme e Fassa senza stress da cronometro lungo i tracciati Nature Exploring Light (45 km), Nature Exploring (60 km) e Dolomiti Exploring (60 km) con partenza alla francese dalle 9.30 alle 10. La MiniCycling farà invece divertire ciclisti fino ai 12 anni per le vie del centro di Predazzo a partire dalle 15, per tutti aperti e forniti l’Expo Village e gli stand Food&Beverage. Il comitato organizzatore di Marcialonga è già operativo e le centinaia dei suoi volontari sono pronti a garantire il successo della manifestazione. Iscrizioni aperte.

Info: www.marcialonga.it

POCHI GIORNI A MARCIALONGA CRAFT. DUTTO INVIATO SPECIALE DELLA CYCLING

POCHI GIORNI A MARCIALONGA CRAFT. DUTTO INVIATO SPECIALE DELLA CYCLING

Gruppo | www.newspower.it

Domenica 25 maggio il grande appuntamento con Marcialonga Cycling Craft
Per la 17.a edizione oltre 1500 cicloamatori al via e un gran contorno di eventi
Fra MiniCycling ed Expo Village Pietro Dutto racconta la gara dalla pancia del gruppo
Staff e volontari pronti a garantire il successo dell’iniziativa che è in onda su Sky

Questione ormai di pochi giorni e poi sarà tempo di salire in sella per gli oltre 1500 protagonisti attesi alla 17.a edizione della Marcialonga Cycling Craft in programma questa domenica nella splendida cornice delle Valli trentine di Fiemme e Fassa. Il mozzafiato viaggio sui pedali che porta a scalare alcuni fra i passi dolomitici più iconici della regione sarà arricchito da coinvolgenti eventi di contorno e lo specialista Pietro Dutto non mancherà di raccontare l’esperienza dalla pancia del gruppo.
Al collo dei partecipanti di questa Marcialonga Cycling Craft andrà il secondo tassello dell’originale trittico di medaglie da finisher che caratterizza, con il profilo frastagliato del gruppo montuoso del Latemar, la variante a pedali di Marcialonga. A ricevere la medaglia saranno tutti i concorrenti sul traguardo di Predazzo dopo aver completato, a loro discrezione, il percorso granfondo (135 km con 3900 mt dislivello) o quello mediofondo (80 km con 2448 mt di dislivello) in compagnia di più di 1500 ciclisti dall’Italia e dal mondo fra i quali non mancheranno gli specialisti come Patrick Facchini, Paolo Castelnovo, Federico Nicolini, Andrea Bais, Stefano Bonanomi, Aldo Caiati, Filippo Calliari, Riccardo Zanrossi e Christian Vieider con le colleghe Sarah Palfrader, Roberta Bussone, Annalisa Prato, Mara Manfredi, Lisa de Cesare e Maria Elena Palmisano. Fra gli ospiti speciali ci saranno anche due grandi interpreti degli sport invernali tricolori: lo slalomista altoatesino Manfred Mölgg e il fondista fassano Cristian Zorzi.
Narratore speciale delle emozioni che si vivranno nel cuore del gruppo sarà Pietro Dutto: l’ex-biatleta oggi appassionato ciclista farà da “voce fuori campo” intervenendo nello speciale di Sky Sport che seguirà la corsa e tramite i canali social di Marcialonga. Tifosi e curiosi che vorranno comprendere meglio le dinamiche della gara in corso e godersi il fascino dei percorsi dolomitici della prova proprio da chi la vive in prima persona potranno restare collegati via TV e smartphone attingendo a info e highlights davvero originali. Come ricorda il vincitore dell’edizione 2022: “Marcialonga è speciale in tutte le sue varianti, che si tratti di ciclismo, sci di fondo o corsa. Per la Cycling Craft il mio consiglio è quello di gestire al meglio le proprie energie: attenzione a non andare fuori giri nelle salite più impegnative così da godersi al massimo questa gara straordinaria. Per gli aspetti più pratici mi sento di raccomandare anche un abbigliamento adatto perché comunque si raggiungono quote elevate sui passi dolomitici e il tempo in montagna cambia in fretta, meglio essere attrezzati con indumenti adeguati e prepararsi bene anche dal punto di vista alimentare gustandosi i ristori disseminati lungo il percorso!”.
La 17.a Marcialonga Cycling Craft scatterà domenica 25 maggio alle 8 dal centro di Predazzo ma le vie del borgo fiemmese saranno animate dalla passione sportiva fin dal giorno prima. Sabato 24 saranno gli eventi di contorno a essere protagonisti: la debuttante Marcialonga Bike Experience porterà ciclisti in sella a ogni genere di biciclette (gravel, mtb, e-bike…) alla scoperta di affascinanti e suggestivi percorsi Gravel mentre il fornito Expo Village affollerà piazza SS. Apostoli con stand a proporre non solo le ultime novità del settore per quanto riguarda l’attrezzatura tecnico-sportiva, ma anche gustosi prodotti tipici locali. Dalle 15 l’appuntamento imperdibile sarà quello con la MiniCycling, pronta a far divertire i piccoli ciclisti di domani con una gimkana per le vie del paese aperta a bikers fino ai 12 anni che coloreranno dell’entusiasmo tipico delle nuove generazioni l’intera giornata.
Centinaia di volontari di Marcialonga si preparano a entrare in azione per accogliere e prendersi cura di partecipanti, accompagnatori e sostenitori al cospetto delle Dolomiti Patrimonio UNESCO di Fiemme e Fassa. Le iscrizioni alla gara sono aperte e in vista della nuova edizione della Marcialonga Cycling Craft il consiglio per gli indecisi è quello di…decidersi! Così da poter approfittare dell’adesione online che fino a venerdì 23 maggio sarà disponibile a quota 50 € mentre sabato 24 sarà possibile iscriversi in loco presso l’ufficio gare (60 €).

Info: www.marcialonga.it