Tag: marcialonga running

MARCIALONGA COOP A SETTEMBRE: LA CORSA AD UN PASSO DALLE DOLOMITI

MARCIALONGA COOP A SETTEMBRE: LA CORSA AD UN PASSO DALLE DOLOMITI

Ph. Newspower.it

Sabato 2 settembre la 21.a Marcialonga Running Coop
Mezza maratona e 26 km racchiuse nelle Valli di Fiemme e Fassa
Le iscrizioni sono aperte. Confermata la staffetta benefica
Kenia e Italia le nazioni vincitrici della scorsa edizione

“Two is better than one”. I podisti della Marcialonga Running Coop in Trentino hanno apprezzato in modo particolare il nuovo format di gara lanciato lo scorso anno in occasione della 20.a edizione, tant’è che gli organizzatori hanno deciso di riproporre i due percorsi anche per la nuova edizione in programma sabato 2 settembre. Due percorsi, una mezza maratona di 21 km e una 26 km, da correre in gran parte sulla “Pista ciclabile delle Dolomiti” che unisce la Val di Fassa con la contigua Val di Fiemme in un pomeriggio di fine estate godendosi gli ultimi raggi di sole prima del tramonto.
Dal centro di Moena, nella quiete e nella natura delle Dolomiti in Val di Fassa, i runners prenderanno il via alle 16.30 da Piaz de Sotegrava per poi salutare la località di Forno al 4° km di gara e successivamente lo Stadio del Salto di Stalimen, teatro dei prossimi Giochi Olimpici Milano-Cortina 2026. Al km 9 circa si entrerà nel centro di Predazzo e da qui i runners si immetteranno nella panoramica pista ciclabile e attraverseranno i caratteristici paesi di Ziano di Fiemme e Panchià, sfilando al Centro del Fondo di Lago di Tesero, anch’esso scelto come location per le competizioni olimpiche invernali. Esattamente dopo 21,0975 km si concluderà la mezza maratona a Masi di Cavalese, mentre chi opterà per la 26 km si lancerà verso gli ultimi 5 km in salita che collegano il fondovalle all’arrivo nel centro di Cavalese.
Le iscrizioni dell’incantevole corsa lungo il torrente Avisio hanno preso il via e saranno disponibili online ad una quota base di 30 Euro, valida fino a fine giugno. Ad aprile scatteranno invece le iscrizioni alla staffetta benefica sulla distanza di 26 km, per chi volesse correre e nello stesso tempo aiutare in maniera concreta alcune organizzazioni non-profit aderenti all’iniziativa entrando in contatto con centinaia e centinaia di persone appassionate di running. La staffetta sarà composta da tre componenti, i quali si suddivideranno le tre frazioni di gara (10, 8 e ancora 8 km).
Sabato 2 settembre a Moena si vivrà lo sport a 360° con la partenza alle 14 della Mini Running, la corsa promozionale non competitiva riservata a tutti i ragazzi e ragazze fino a 12 anni.
Il comitato organizzatore ha già in cantiere l’evento Marcialonga Cycling Craft dedicato alle bici da corsa che si svolgerà il 28 maggio e la Marcialonga invernale fissata per il 28 gennaio 2024: chi deciderà di iscriversi entro marzo ad almeno due manifestazioni targate Marcialonga riceverà una fascia multiuso in regalo.
A spadroneggiare nelle passate edizioni sono stati soprattutto gli atleti keniani della squadra Run2gether, con Michael Selelo Saoli a dominare l’anno scorso nel tradizionale tracciato di 26 km e Nyakundi Dickson Simba ad inaugurare invece il nuovo albo d’oro della mezza maratona. L’Italia si è difesa bene in campo femminile con la trentina Loretta Bettin, la quale dopo il terzo posto del 2019 è riuscita a centrare la vittoria nella 26 km, mentre la vicentina Michela Scalco ha firmato la mezza.
Non mancheranno le varie iniziative di contorno, che andranno ad animare la colorata giornata in corsa nel territorio ideale per praticare sport in tutte le sue sfumature.
Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA: LA FEBBRE DEL SABATO SERA. ALLA RUNNING COOP LE GAZZELLE AFRICANE

MARCIALONGA: LA FEBBRE DEL SABATO SERA. ALLA RUNNING COOP LE GAZZELLE AFRICANE

Ousman Jaiteh

La 20.a ‘Special Edition’ Marcialonga Coop si corre sabato 3 settembre alle 16.30
Presenti la veloce gazzella africana Jaiteh e il team Run2gether
A tenere a bada le gazzelle ci saranno gli ‘stambecchi’ Vecchietti, Zorzi e Mich
Al femminile si attendono le africane e ancora Giomi, Andrighettoni, Santini, Bettin, Carlin e Mali

Nelle Valli di Fiemme e Fassa il comitato Marcialonga si prepara a chiudere il cerchio con l’ultimo sfavillante appuntamento dell’anno. La gara podistica Marcialonga Coop del prossimo 3 settembre sarà una vera ‘Special Edition’ con una mezza maratona e una 26 km che andranno ad abbracciare i luoghi simbolo delle due vallate, in particolare lo Stadio del Salto di Predazzo e il Centro del Fondo di Lago di Tesero, il tutto racchiuso nella maestosa cornice delle Dolomiti.
La Marcialonga ‘Running’ Coop sarà animata da sportivi che puntano alle posizioni alte di classifica, come la gazzella africana Ousman Jaiteh, primo nel 2018 e secondo nel 2019: “Parteciperò alla 26 km, sarà la mia quarta volta quest’anno. È un’emozione molto grande per me prendere parte a questa competizione vestendo i colori del Trentino Running Team, è davvero un onore. Il percorso mi piace molto, l’atmosfera del pubblico di Marcialonga è magica e mi carica molto. Il tracciato è divertente perché è un continuo sali e scendi, né troppo veloce né troppo lento. Non vedo l’ora di partecipare!”.
Dall’Austria arriverà il team keniano Run2gether affamato di vittoria, e ancora molti altri top runners africani pronti a lanciare la sfida agli atleti di casa come il cembrano Matteo Vecchietti e i fiemmesi Nicolò Zorzi e Stefano Mich, con quest’ultimo che potrà contare sul tifo speciale da parte della nuova Soreghina, Sabrina Pellegrin, sua compagna di squadra nella combinata Punto 3Craft. La bella Sabrina, infatti, lo scorso maggio si è messa in gioco alla Marcialonga Cycling e ora, a poche settimane dall’incoronazione, sarà ai nastri di partenza per dare il via a questa spettacolare 20.a Marcialonga Coop.
Anche in campo femminile si attendono le velocissime keniane. A tenerle a bada ci penserà la bolzanina Sarah Giomi, seconda nel 2017 e terza nel 2020: “Farò la 26 km, in realtà non ho particolari aspettative rispetto alla prestazione. Sono uscita ora da un lungo periodo di infortuni e con la corsa ci devo andare cauta. Per adesso la alterno a bici e nuoto, e sto preparando un triathlon. Ho scelto di iscrivermi perché adoro i paesaggi e i luoghi della Val di Fiemme ed inoltre è un ottimo allenamento lungo in previsione di una gara di triathlon”. Gareggeranno in casa inoltre le trentine Claudia Andrighettoni, Anna Santini, Loretta Bettin e l’ultramaratoneta Monica Carlin.
Ma la Marcialonga Coop sarà una grande giornata sportiva soprattutto per i semplici runners che vogliono mettersi alla prova sfidando sé stessi. Moena si farà bella per accogliere nel tardo pomeriggio la partenza dei due tracciati e dei primi frazionisti che parteciperanno alla staffetta. Subito i runners s’inseriranno nella pista ciclabile che costeggia il bosco e il fiume Avisio e in leggera discesa si raggiungerà lo Stadio del Salto di Predazzo fino ad entrare nel cuore dell’abitato, dove velocemente si saluterà il caloroso pubblico presente in piazza SS. Apostoli. Al km 14.5, dopo aver superato le caratteristiche e affascinanti frazioni di Roda, Bosin e Zanolin, la corsa si farà molto interessante nel tratto in lieve salita verso Lago di Tesero. In men che non si dica si raggiungerà Masi di Cavalese, sede d’arrivo della mezza maratona, mentre i corridori della 26 km si lanceranno per l’ultimo sforzo in salita fino all’abitato di Cavalese.
Visite guidate, musica, expo: sono tante le iniziative proposte dal solido comitato in avvicinamento alla grande giornata sportiva. Le iscrizioni sono ancora disponibili, le danze per la 20.a Marcialonga Coop sono aperte!
Info: www.marcialonga.it

UN MESE ALLA MARCIALONGA COOP: IN CORSA I 23 AUDACI SENATORI

UN MESE ALLA MARCIALONGA COOP: IN CORSA I 23 AUDACI SENATORI

Il Senatore Dallio

Nel tardo pomeriggio di sabato 3 settembre scatta la 20.a Marcialonga Coop
Al via i 23 senatori che hanno portato a termine tutte le edizioni
Da Moena partono il tradizionale tracciato di 26 km e la nuova mezza maratona di 21 km
Gadget personalizzato con il logo dell’associazione benefica per chi si iscrive alla staffetta

La grande carica di Marcialonga Running Coop si farà spazio fra un mese nelle Valli di Fiemme e Fassa, in Trentino. La gara podistica settembrina rappresenta il puro spirito sportivo: non solo agonismo ma anche tanta voglia di gareggiare contro sé stessi, misurarsi con lo splendido tracciato che ricalca in parte quello della “sorella maggiore” invernale e trascorrere un piacevole sabato pomeriggio insieme a tanti amici appassionati del running. I prossimi mesi saranno per Marcialonga una festa infinita, che scatterà in corsa con la 20.a Running Coop di sabato 3 settembre e culminerà il 29 gennaio per celebrare le 50 edizioni d’oro sugli sci.
Marcialonga è sinonimo di dinamismo e innovazione, senza trascurare però le tradizioni e le radici. Sono pronti ad indossare le scarpette da corsa i 23 senatori di Marcialonga Coop, ovvero i fedeli runners che hanno concluso tutte le 19 edizioni precedenti. Hanno affrontato finora ben 494 km, gustandosi i paesaggi dolomitici, l’aria fresca di montagna e firmando così un vero record di tutto rispetto. Tra di loro ci sono i fratelli Franco e Luciano Comini, Massimo Leonardi, vincitore nel 2009, secondo nella prima edizione del 2003 e più volte sul podio, e ancora Eleonora e Renzo Corradini, Anna Divan, Gianni Vanzetta, Mauro Betta, Riccardo Fontanive, Riccardo Caldonazzi, Graziano Dallio, Renato Delladio, Sigfrido Delvai, Roberto Gabrielli, Claudio Grasso Silvestro, Massimo Marchetti, Pierluigi Recla, Pierluigi Roli, Flavio Vanzo, Alessandro Vuerich, Lanfranco Brugnoli, Fulvio Zorzi e Valter Paoli, quest’ultimo in gara quest’anno anche alla ski-marathon e alla Cycling.
Sono infiniti i modi per vivere appieno l’esperienza del running nelle Valli di Fiemme e Fassa: un tracciato di 26K, aperto pure alle staffette, con l’ultimo strappo decisivo nei 5 km finali che portano a Cavalese, oppure la nuova mezza maratona di 21K, che terminerà a Masi di Cavalese. La partenza condivisa invece sarà dall’accogliente località di Moena.
Tutti i concorrenti riceveranno un gadget personalizzato e chi si iscriverà alla ‘staffetta benefica’ avrà il proprio gadget con il logo dell’associazione che deciderà di supportare. Fino al 28 agosto la quota d’iscrizione online è fissata a 35 euro: c’è da affrettarsi, la corsa lungo l’Avisio sta per partire.
Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA RUNNING, NO GREEN PASS!IL 5 SETTEMBRE SI CORRE SENZA PATEMI

MARCIALONGA RUNNING, NO GREEN PASS!IL 5 SETTEMBRE SI CORRE SENZA PATEMI

Le disposizioni lo consentono ai runners della Marcialonga Coop
Il 5 settembre la 19.a edizione della celebre corsa da Moena a Cavalese
26 km immersi nella natura lungo la pista ciclopedonale
Campioni e semplici appassionati, una gara davvero per tutti, anche a staffetta

Le disposizioni per limitare la diffusione del Covid si susseguono di giorno in giorno, ma ce n’è una che, fortunatamente, libera dall’obbligo di possesso della certificazione verde, quella per i partecipanti alla Marcialonga Running Coop.
Le norme ora consentono infatti di partecipare alla 19.a edizione del 5 settembre liberamente, senza, appunto, il Green Pass. Valgono le regole comuni, ovvero indossare la mascherina nei primi 500 metri, presentare il modulo anti-Covid e per il resto… muscoli e fiato per affrontare i 26 km, gran parte in leggera discesa e falsopiano e con gli ultimi sparuti chilometri in salita, giusto per dare tono alla classifica. Del resto la Marcialonga Running è sempre stata così, quest’anno cambia poco, se non l’arrivo in Viale Mendini a Cavalese per evitare la zona pedonale e limitata di Via Bronzetti, e dunque con spazi un po’ più ampi e anche per ricordare l’arrivo (anche se in senso inverso) della gara invernale. Ci sarà anche un tratto nuovo da Predazzo a Ziano, tutto su pista ciclopedonale, che sicuramente creerà maggiore pathos.
Per chi gareggia abitualmente sarà importante anche il rilevamento intermedio della mezza maratona, a Masi di Cavalese, distanza tradizionale per tanti runners e soprattutto ben prima dell’inizio dell’ascesa verso il traguardo di Cavalese.
La partenza ritorna nelle consuetudini, in pieno centro a Moena. Il periodo di inizio settembre è sicuramente appagante con gli scenari dolomitici sempre affascinanti, brezza fresca ideale per correre e soprattutto l’atmosfera che Marcialonga infonde da sempre, un evento che si sviluppa lungo le due vallate di Fassa e di Fiemme col supporto di una marea di volontari.
Per chi non è allenato alle distanze medio lunghe c’è sempre la possibilità di gareggiare nella staffetta, che ha anche scopo benefico, con tre frazioni di 8, 10 e 8 km, da Moena allo Stadio del Salto di Predazzo, poi ulteriore cambio allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero, olimpico anche quello, con l’ultima frazione fino al traguardo di Cavalese.
La Marcialonga Running Coop è una gara tipicamente per amatori ed appassionati, ma c’è chi cerca anche un po’ di notorietà e soddisfazione puntando a vincere una competizione dal nome prestigioso. Negli anni l’albo d’oro ha registrato nomi di tutto rispetto, italiani e stranieri. Uno che nelle ultime edizioni ha fatto parlare di sè è il gambiano Ousman Jaiteh, primo nel 2018 e secondo nel 2019. Un runner dalla storia importante, arrivato in Italia con uno dei tanti barconi e che ha trovato casa e lavoro in Valsugana. Poi col Covid ha smesso di gareggiare, ma il richiamo della Marcialonga è forte e ora si sta allenando per rientrare. Un bel tris di podi sarebbe un’altra bella storia da raccontare. Già col pettorale addosso c’è Matteo Vecchietti, vincitore un mese fa della Primiero Dolomiti Marathon, e ci saranno anche Ismail El Haissoufi, 5° lo scorso anno, e Peter Lanziner, aficionado delle gare Marcialonga, collezionando un 3°, un 4° e un 5° posto alla Running Cup, ma in classifica anche nella Cycling Craft e nella gara con gli sci. Si sa però che i nomi che contano attendono gli ultimi momenti per iscriversi, soprattutto gli atleti dei grandi altipiani africani.
Tra le donne Ivana Iozzia non nasconde le proprie ambizioni: ha al suo attivo due primi, un 2° e un 3° posto. Ha già confermato anche Loretta Bettin, terza nel 2019.
Cha la Marcialonga Running Coop sia una gara “per tutti” lo confermano i grandi numeri del passato, con una buona quantità di staffette e tanti fondisti a confrontarsi nelle tre frazioni, ma ci sono anche concorrenti giovanissimi tra i quali anche due fondiste del 1999, Caterina Piller e Marta Gentile, e pure runners “consumati” …under 80, Nicola Binelli del 1943 e Liudmila Kolobanova del 1944.
Marcialonga Running Coop 2021, perché non esserci?

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA: L’AMORE PER LO SPORT VINCE SU TUTTO. SAN VALENTINO IN ARRIVO PER “CRAFT” E “COOP”

MARCIALONGA: L’AMORE PER LO SPORT VINCE SU TUTTO. SAN VALENTINO IN ARRIVO PER “CRAFT” E “COOP”

14.a Marcialonga Craft il 31 maggio, 18.a Marcialonga Coop il 6 settembre in Trentino
Quote agevolate convenienti per le due prove di ciclismo e corsa
Ingresso nel Superstar Club per chi ha partecipato alla ski-marathon e s’iscriverà a Craft e Coop

Il cuore di Marcialonga batte forte e ha deciso di celebrare San Valentino con proposte da non perdere riservate a tutti gli appassionati. Questa volta l’amore incondizionato sarà tutto per lo sport, con sconti dedicati in aggiunta alle già competitive quote di partecipazione di Marcialonga Craft del 31 maggio per gli innamorati delle due ruote, e per chi prenderà un “colpo di fulmine” per la podistica Marcialonga Coop del 6 settembre.
Dal 12 al 15 febbraio ci si potrà dunque iscrivere alle due prove alle cifre rispettivamente di 33 euro per la ciclistica e di 25 euro per la corsa in Fiemme e Fassa, il tutto inserendo al momento del pagamento il codice promozionale Marcialonga-Love. Che si tratti dei percorsi mediofondo o granfondo di Marcialonga Craft o dei 26 km da Moena a Cavalese di Marcialonga Coop, le due sfide ‘sorelle’ della mitica ski-marathon sono ora a portata di mano, basterà solamente far vedere “quanto si è innamorati”.
Il minimo comune denominatore degli eventi trentini sono le Dolomiti Patrimonio dell’Umanità UNESCO ed un’organizzazione impeccabile, che accompagna l’appassionato direttamente dalla ‘tastiera’ ai cancelli di partenza. E attenzione perché la… “Superstar” è dietro l’angolo, nuovo club dedicato a chi ha già gareggiato alla Marcialonga invernale e vorrà affrontare anche le restanti sfide del comitato trentino. Iscrivendosi alle due prove – con la novità introdotta da quest’anno che premia la combinata indipendentemente dalle distanze che si deciderà poi di affrontare – si potrà così entrare a far parte del club esclusivo, ottenendo il titolo di membro ufficiale e beneficiando di ulteriori vantaggi come avanzamenti in griglia, prevendite esclusive e diplomi personalizzati.

Info: www.marcialonga.it

“DI MICHELA IN MICHELA”: MICHELA CROCE NUOVA SOREGHINA. SERATA RICCA DI OSPITI A TESERO

“DI MICHELA IN MICHELA”: MICHELA CROCE NUOVA SOREGHINA. SERATA RICCA DI OSPITI A TESERO

Ieri sera alla Sala Bavarese di Tesero elezione della nuova Soreghina
Michela Croce di Cavalese fa rimanere il titolo in Val di Fiemme succedendo alla teserana Delvai
La madrina di Marcialonga esordirà alla Marcialonga Coop del 1° settembre
Consegnate anche le borse di studio ai ragazzi meritevoli di Fiemme e Fassa

La Soreghina è stata eletta, nella serata di ieri, alla Sala Bavarese di Tesero, dove Michela Croce ha raccolto il testimone di un’altra Michela, Delvai, facendo rimanere il titolo in Val di Fiemme. Non proprio però, la nuova madrina della Marcialonga di Fiemme e Fassa è sì di Cavalese ma avendo il padre di Moena e la madre fiemmese, era a tutti gli effetti la miglior candidata a rappresentare le due belle vallate trentine negli eventi sportivi Marcialonga. Michela Croce è una ragazza di ventidue anni di Cavalese che sta frequentando il secondo anno in Assistenza Sanitaria all’Università degli Studi di Brescia: “Molto felice di essere Soreghina, non vedo l’ora di potermi interfacciare con persone di differenti culture, in un ambiente internazionale per promuovere il territorio”, affermerà con soddisfazione.
Le candidate erano la fassana Sara Pederiva e le fiemmesi Giorgia Giacomoni, Michela Croce appunto e Sara Morandini, brave e preparate come racconta il presidente di Marcialonga Angelo Corradini presente in giuria: “Queste ragazze mi meravigliano in continuazione, sono spigliate, carine, sanno parlare le lingue, hanno una cultura che noi da giovani non potevamo avere, e questo fa bene alla collettività e al futuro delle nostre Valli e del Trentino”. Dati alla mano, Marcialonga sta attraversando un momento più che felice, avendo completato il parterre di 7.500 iscritti in vista della ski-marathon del 26 gennaio 2020, registrato il record di partecipanti alla scorsa Marcialonga ciclistica Craft, ed apprestandosi ad affrontare la Marcialonga Coop del 1° settembre con già un buon numero di runners in saccoccia.
L’iniziativa si è aperta con il saluto della sindaca Elena Ceschini del Comune di Tesero, con Angelo Corradini a ringraziare il Comune stesso e l’associazione “Tesero un paese da vivere”, oltre a tutte le istituzioni per aver supportato Marcialonga anche nei momenti più ‘caldi’ della passata edizione.
La giuria vedeva presenziare anche Leszek Kosiorowski, direttore della polacca Bieg Piastów gemellata con Marcialonga, dove le Soreghine hanno messo alla prova il proprio inglese, e la fondista di Coppa del Mondo Caterina Ganz, “felice” che la prossima Soreghina abbia un legame forte con la sua Moena. Durante la serata teserana anche la consegna di quattro borse di studio da parte del presidente dello Sci Club Marcialonga, Giuseppe Brigadoi, ai ragazzi meritevoli degli istituti superiori di Fiemme e Fassa.
Un saluto d’obbligo da parte della Soreghina uscente Michela Delvai: “Esperienza bellissima, un anno ricco, intenso, pieno di emozioni, di eventi e momenti unici. Questo è un momento abbastanza triste perché lascio un anno stupendo, ma sono contenta che un’altra ragazza abbia la possibilità e occasione di vivere ciò che ho vissuto io”.
Michela Croce rimarrà in carica nelle prossime gare di corsa, nella storica di sci di fondo, prima di chiudere il cerchio alla Marcialonga di ciclismo del 31 maggio 2020, lasciando a propria volta il testimone alla Marcialonga Coop 2020.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA COOP ASPETTA I RUNNERS. QUOTE SUPER CONVENIENTI ENTRO IL 27 GIUGNO

MARCIALONGA COOP ASPETTA I RUNNERS. QUOTE SUPER CONVENIENTI ENTRO IL 27 GIUGNO

Il 1° settembre 17.a Marcialonga Coop
Ultima prova della Combinata Punto3 Craft
26 km da Moena a Cavalese anche in staffetta per aiutare il prossimo
Minirunning dedicata ai piccoli il 31 agosto

Il logo Marcialonga si tinge di verde, perché è giunto il momento di pensare – terminata la parentesi ciclistica Craft – alla Marcialonga Coop del 1° settembre con le scarpette da corsa ai piedi, la quale ancora per poco riserva tariffe vantaggiose a tutti gli appassionati. La quota di 30 euro per poter festeggiare tutti assieme la diciassettesima edizione dell’evento rimarrà infatti attiva ancora fino al 27 giugno, dopodiché aumenterà leggermente, ma se si ha tempo sarà bene approfittarne…
Le Valli di Fiemme e Fassa rappresentano un inno al movimento e al benessere all’aria aperta, tra la natura incontaminata e la bravura del comitato, Marcialonga Coop proporrà 26 km da Moena a Cavalese, scattando da Piaz de Sotegrava sino al Centro del Salto di Predazzo, sede di Marcialonga, passando poi per Ziano, il ponte di legno di Panchià, il Centro del Fondo di Lago di Tesero, Masi e Cavalese, avvolti dal contorno dolomitico Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
26 km competitivi ma che i meno allenati potranno affrontare anche in modo meno impegnativo, la ciclabile che costeggia il torrente Avisio è infatti alla portata di tutti e l’itinerario di gara concede una galoppata anche agli staffettisti, coinvolti da un’iniziativa partita qualche anno fa e ora riproposta con successo per “moltiplicare la soddisfazione”. I tre frazionisti (di almeno 16 anni) completeranno tre differenti segmenti della Marcialonga Coop: il primo da Moena a Predazzo dopo 10 km, il secondo di 8 km sino a Lago di Tesero e infine verso il traguardo di Cavalese, 8 km conclusivi con l’ultimo tratto in salita a determinare la miglior squadra di giornata. “Condivisione” è uno dei motti dei marcialonghisti, e l’iniziativa viene vista in questo senso, divertendosi con amici e familiari, correndo per sé stessi, per la propria squadra ma anche per il sociale, con parte della quota d’iscrizione devoluta ad alcune associazioni benefiche. Contest podistici entusiasmanti, senza dimenticare la Minirunning del 31 agosto (dai 6 ai 12 anni), un’area Expo tutta da vivere con interessanti prodotti, attività collaterali e un curioso gadget svelato a breve. Marcialonga Coop è pronta a partire e gli ingredienti per rendere grande questa diciassettesima edizione ci sono tutti.

Info: www.marcialonga.it

LE SORPRESE DI ‘MAMMA MARCIALONGA’. UNA FESTA DI SCONTI CHE DURA UNA SETTIMANA

LE SORPRESE DI ‘MAMMA MARCIALONGA’. UNA FESTA DI SCONTI CHE DURA UNA SETTIMANA

Tariffa speciale per la T-shirt da donna collezione 2019 Pink o MarcialonGirl fino al 12 maggio
Il 2 giugno Marcialonga Craft di ciclismo e il 1° settembre Marcialonga Coop podistica

La mamma è sempre la mamma e Marcialonga è sempre Marcialonga.
Nella settimana di avvicinamento a domenica 12 maggio, il laborioso comitato trentino ha pensato a tutte le donne marcialonghiste, o amate dai marcialonghisti, che festeggeranno la tradizionale “Festa della Mamma”. In promozione per l’intera durata della settimana gli appassionati troveranno infatti le T-shirt da donna della collezione 2019, Pink o MarcialonGirl, alla tariffa da non perdere di 15 euro, acquistabili online o direttamente presso l’ufficio Marcialonga in località Stalimen a Predazzo (aperto dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12:30 e dalle 13:30 alle 18).
Una celebrazione che ha origini antichissime quella della seconda domenica di maggio, sin dagli albori della civiltà greca e romana si festeggiavano infatti le mamme durante le numerose feste legate alle divinità femminili e alla fertilità. “Mamma Marcialonga” non sarà da meno e – in vista della Marcialonga Craft ciclistica del 2 giugno e della Marcialonga Coop podistica del 1° settembre – offre un pensiero a tutte le donatrici di vita, e ai loro figli un’idea regalo da non lasciarsi sfuggire.

Info: www.marcialonga.it

MARCIALONGA CYCLING E RUNNING PIÙ “ROSA”

MARCIALONGA CYCLING E RUNNING PIÙ “ROSA”

T-SHIRT FINISHER IN REGALO PER LE DONNE

La “Giornata internazionale della donna” ricorda tutte le conquiste ottenute dalle donne in campo sociale, politico ed economico, oltreché le discriminazioni a cui tutt’oggi sono ancora soggette. In occasione della più comunemente conosciuta come “Festa della donna” di mercoledì 8 marzo, celebrata in Italia a partire dal 1922, il comitato organizzatore della Marcialonga di Fiemme e Fassa (TN) propone a tutte le donne che si iscriveranno, a partire da domani e sino al 9 marzo, all’undicesima edizione della Cycling Craft del 4 giugno o alla quindicesima edizione della Running Coop del 3 settembre, la t-shirt “finisher” in omaggio.
“Un regalo speciale per premiare le donne che si mettono in gioco e con impegno ed entusiasmo decidono di partecipare ad uno dei prossimi eventi Marcialonga 2017”, sottolinea il C.O. guidato dal presidente Angelo Corradini e dalla General Manager Gloria Trettel.
I maschietti interessati e magari partecipanti alle sfide di ciclismo e corsa, potranno così fare un regalo originale che si abbinerà alla tradizionale mimosa, esaltando la passione per lo sport ed effettuando l’iscrizione per una donna loro importante; basterà inserire nel modulo d’iscrizione alla voce “Altre gare / Note”, il codice DONNE2017.
La Marcialonga Cycling Craft è una competizione poderosa, la quale si dipanerà lungo due spettacolari itinerari di 135 km ed 80 km con partenza da Predazzo (TN) e sarà valevole per i rinomati circuiti: Campionato Nazionale ACSI granfondo/mediofondo, InBici Top Challenge, Gran Fondo World Tour e Zero Wind Show – il circuito che premia la passione.
La Marcialonga Running Coop è invece un afflato mistico di pura bellezza, una suggestiva sfilata di 26 km da Moena in Val di Fassa, la “Fata delle Dolomiti”, a Cavalese in Val di Fiemme, una nuova simbolica “unione” delle due belle vallate trentine che lo scorso gennaio esaltarono la 44.a Marcialonga di fondo. Entrambe verranno poi corredate dalle iniziative per “apprendisti” di ciclismo e podismo, i bambini di Minicycling e Minirunning, ponendo così la ciliegina sulla torta ad eventi per tutta la famiglia, donne in primis.
Info: www.marcialonga.it e canali Facebook, Twitter, Instagram, Google+ e YouTube.

MARCIALONGA PRESENTA LA 44ᵃ EDIZIONE

MARCIALONGA PRESENTA LA 44ᵃ EDIZIONE

MILANO FA L’INCHINO ALLA REGINA DEL FONDO

Alla “Sala Nera” dell’oasi di benessere QC Terme Milano si è svolta oggi la conferenza stampa di presentazione della 44.a edizione della storica Marcialonga, in scena il 29 gennaio prossimo lungo i 70 km che uniscono metaforicamente le splendide Valli trentine di Fiemme e Fassa.
I primi ad essere presentati all’interno di questa suggestiva cornice dal contorno epico sono stati il presidente della Marcialonga Angelo Corradini, l’ex fondista ed allenatore di sci nordico Marco Albarello e Flavio Roda, presidente della FISI. Angelo Corradini, da tanti anni figura di riferimento della manifestazione e sportivo a tutti gli effetti, ha parlato del tema più caldo in questo periodo dell’anno, la neve, e di come lo staff organizzatore stia preparando la 44.a edizione, impegnandosi non solamente con la gara principale, ma anche con i numerosi eventi collaterali Story, Stars, Mini, Baby e Young, accompagnati da numerose iniziative quali Marcialonga Legends e Marcialonga Experience: “Con un po’ di presunzione posso dire che Marcialonga ha fatto la storia in quanto alla creazione di piste in assenza di neve. Con gli ultimi giorni di freddo ne abbiamo potuto realizzare una buona riserva, ed entro il 15 dicembre si potrà già sciare. Tanta gente ci rappresenta, a cominciare dai 1200 volontari che animano la manifestazione, vicino a loro si posizionano tutti gli sponsor, gli appassionati, le associazioni, i valligiani che credono in noi e questo è importante. Marcialonga viene trasmessa in diretta televisiva in undici stati d’Europa, quest’anno abbiamo inoltre voluto valorizzare i VIP, iniziando dai nostri “eroi”, i dieci senatori, coloro i quali hanno partecipato a tutte e 43 le edizioni finora disputate, persone che con grinta e passione si sono legate indissolubilmente al nostro storico brand”.
A Flavio Roda è invece stato chiesto quale ruolo riveste la Marcialonga nel panorama fondistico FISI, oltre alle problematiche che lo sci di fondo azzurro sta riscontrando, Federico Pellegrino escluso, e se sia o meno opportuno “cautelare” la data della Marcialonga (la quale è risaputo si svolge l’ultimo weekend di gennaio), evitando di sovrapporla con altre gare: “La nostra fortuna è avere Pellegrino che ha dato nuovamente lustro alla disciplina e De Fabiani che è un giovane emergente, mentre il settore femminile può e deve crescere. Come federazione abbiamo cercato di investire per tornare in testa, in questo momento siamo abbastanza soddisfatti. Spesso i campioni non sono programmabili, bisogna sempre sperare di incontrarli sul nostro cammino. L’impegno di una federazione è quello di non penalizzare o bruciare un campione. Penso che Marcialonga, in quanto grande evento, debba essere tutelata, anche dal punto di vista di promozione del territorio. So che in passato si sono accavallate gare importanti penalizzando la Marcialonga, ma l’impegno che mi prendo in prima persona sarà quello di pianificare il calendario agonistico in modo da lasciar spazio a tutti. Non è facile organizzare un evento di tale calibro, grazie in particolare a tutti i corpi di polizia, ai volontari e al comitato qui presente”.
Marco Albarello è uno dei pilastri della storia dello sci di fondo italiano e mondiale, quattro edizioni dei Giochi Olimpici (Calgary 1988, Albertville 1992, Lillehammer 1994 e Nagano 1998) e sette Campionati Mondiali come atleta, vincendo rispettivamente cinque e quattro medaglie. Direttore tecnico del fondo azzurro per diversi anni, ha partecipato alla Marcialonga nel 1999, piazzandosi 1210° con un tempo totale di 5h23’24” nell’anno in cui vinsero Johann Muehlegg e Guidina Dal Sasso. Albarello ha raccontato dell’importanza della Marcialonga nel panorama fondistico internazionale, una popular race che da molti anni è diventata anche punto di riferimento per i campioni dello sci di fondo: “Lo sci di fondo non è solamente sinonimo di “fatica” come viene dipinto, ho fatto questo sport per trent’anni ed è stato un piacere, ti mette a contatto con te stesso e con la natura, affrontare il percorso della Marcialonga è un’emozione unica. Lo scorso anno dopo la Vasaloppet è stata la gara più vista, Marcialonga buca letteralmente lo schermo, ha un qualcosa in più che solo lei sa dare. Lo sci di fondo è nato con la tecnica classica, quindi la Marcialonga tornando sui suoi passi ha fatto una scelta di cuore, peccato per noi italiani che ancora fatichiamo, ma la gara trentina rappresenta anche la massima espressione del classico”.
Uno degli incentivi per partecipare alla gara sarà il premio della Tamoil Final Climb, spiegato da Aldo Lancia, dirigente Tamoil e marcialonghista doc: “Io sono un “bisonte”, l’importante per me è arrivare. La salita di Cascata è il punto più tosto della gara, per questo Tamoil darà un premio in denaro a chi avrà segnato il miglior tempo sulla salita, sia al maschile che al femminile”.
Susanna Sieff e Roberta Bonazza hanno illustrato i nuovi progetti della Marcialonga, la prima raccontando Marcialonga Legends ed Experience: “Abbiamo pensato di lavorare su Marcialonga rendendola più moderna ed “umana”, abbiamo dieci leggende che hanno svolto tutte le edizioni ed abbiamo deciso di valorizzarle, racconteremo i senatori fino a gennaio, ogni settimana usciranno le loro foto e le loro storie. Marcialonga Experience permetterà invece di immergersi nel mondo innevato di Fiemme e Fassa, coinvolgendo alcuni volti noti del mondo dello sport, dell’economia, della politica e dello spettacolo che parteciperanno attivamente alla tre giorni di fine gennaio: da Moser, a Simone Moro, e ancora Matteo Marzotto, Maria Canins e tanti altri. Coppie VIP d’eccezione comporranno poi una specialissima classifica Marcialonga”. Roberta Bonazza ha parlato invece di un’iniziativa scattata lo scorso anno, Scivolando: “Lo scorso anno Scivolando ha narrato il Novecento, quest’anno racconteremo lo stile, a Madonna di Campiglio ci dedicheremo allo stile italiano, mentre a Vigo di Fassa inaugureremo lo stile agonistico, raccontando la gestualità degli atleti”.
Claudio Gregori, giornalista particolarmente affine con le tecniche dello sci di fondo e partecipante della Marcialonga nel 2006 quando concluse 2941°, ha intrattenuto la platea con la propria vena poetica: “La Marcialonga è un posto per sognatori, la Soreghina è la figlia del Sol ma anche la figlia della fantasia poiché le Valli di Fiemme e Fassa sono posti magici, regni fatati. Lo sci di fondo è il fascino dell’antichità ed i senatori sono dei sognatori, gente che ha subito la poesia della Marcialonga, come il senatore “stregato” Fabio Lunelli, il cui tempo totalizzato in 43 edizioni è di 268h.13’27: Le montagne dolomitiche mi sono nel cuore, ricordo come fosse ieri la prima edizione, queste cose uno le porta dentro, potrei scrivere un libro sulle emozioni regalatemi dalla Marcialonga”.
Marcialonga, come tutti sanno, non è solamente sci di fondo, ma anche ciclismo e corsa, con la Marcialonga Cycling Craft del prossimo 4 giugno e la Marcialonga Running Coop del 3 settembre, la prima affiliata dalla scorsa edizione all’ente di promozione sportiva con più eventi in Italia, ACSI Ciclismo, un capo saldo del movimento ciclistico amatoriale, raccontato dal proprio responsabile nazionale Emiliano Borgna: “Abbiamo circa 1800 società e 50.000 tesserati, ACSI è l’anima del ciclismo italiano. Nel 2016 ci siamo affiliati a Marcialonga e per noi è stato un grande onore, la Cycling Craft ha standard d’eccellenza, partecipandovi ho riscontrato la passione innata del comitato e degli atleti, organizzare le gare è molto difficile e Marcialonga vi riesce nel migliore dei modi. Il percorso mi è piaciuto moltissimo, valorizza luoghi magnifici e concede sprazzi di pura competitività ed agonismo. Marcialonga merita l’alta partecipazione, stiamo già lavorando assieme al comitato per regalare un grande evento nel 2017”.
Il direttore generale Gloria Trettel ha concluso la serie d’interventi narrando le peculiarità della Marcialonga Running Coop e le modalità organizzative della Marcialonga: “I nostri eventi sono ‘popular’, di massa, dedicati alla gente, creati per e da persone che amano lo sport e che vogliono interagire gli uni con gli altri, dobbiamo investire le nostre risorse, i nostri fondi, la nostra energia e passione per tutte le migliaia di fondisti, ciclisti e podisti che vengono a competere in Trentino. In occasione della Marcialonga Running Coop daremo la possibilità di fare una staffetta, ovvero di percorrere tre distanze lungo 26, 10 ed 8 km totali per permettere a tutti di esserne protagonisti e di partecipare. I nostri senatori della Running Coop sono addirittura 50! Vogliamo offrire competizione, sport e tanta salute. Cambiamo sempre, cercando di offrire il meglio”. Arrivederci dunque al 2017, per una grande annata di sci di fondo, ciclismo e corsa nuovamente assieme alla Marcialonga.
Info: www.marcialonga.it