Tag: fiemme e fassa

100 GIORNI A “LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR”

100 GIORNI A “LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR”

LENZI, KOBER E MICH GIÀ AI NASTRI DI PARTENZA

“La Sportiva Epic Ski Tour” dall’8 all’11 marzo tra Val di Fiemme e Val di Fassa (TN)
Damiano Lenzi, Theresa Kober e Stefano Mich hanno già confermato la presenza
Welcome Present del valore di 139 euro in omaggio con l’iscrizione
Tre giornate uniche fra Alpe Cermis, Passo San Pellegrino e Passo Pordoi

Mancano circa 100 giorni allo start della seconda edizione de “La Sportiva Epic Ski Tour”, dall’8 all’11 marzo sulle nevi trentine, ed il comitato organizzatore ha pensato di rendere più piacevole l’attesa realizzando una serie di video carichi di interviste e contenuti, visualizzabili sulle pagine Facebook e Instagram dell’evento. 100 giorni per seguire i preparativi, gli allenamenti, la vita quotidiana e i consigli dei fuoriclasse, il tutto per non farsi trovare impreparati quando ci saranno da scalare le erte dell’Alpe Cermis, del Passo San Pellegrino e del Passo Pordoi.
Tra di essi ci sarà anche un “local hero” che terrà informati gli appassionati sulle condizioni dei tracciati in Val di Fiemme e Val di Fassa, spettacolari location ove La Sportiva Epic Ski Tour andrà in scena in tutta la propria magnificenza. Il campione della passata edizione, Damiano Lenzi, si trova già nei ‘terreni di caccia’ innevati per iniziare il proprio training in vista della partenza della stagione agonistica: “Lo scorso anno ho avuto una stagione fantastica, mi sono laureato campione del mondo ed ho vinto gare prestigiose tra le quali l’Epic Ski Tour, vi aspetto tutti numerosi anche perché ha nevicato e le piste sono perfette per iniziare ad allenarsi”.
Ha annunciato la propria presenza alla manifestazione trentina anche la scialpinista austriaca Theresa Kober: “Normalmente svolgo 7-8 gare l’anno e La Sportiva Epic Ski Tour nel 2018 sarà la perfetta conclusione delle mie fatiche”.
Il giovane Stefano Mich essendo di Tesero in Val di Fiemme gioca in casa: “Ho iniziato a praticare scialpinismo quando avevo 12-13 anni, con mio papà guida alpina che mi portava sulle cime e fin da subito mi ha trasmesso questa passione che dall’anno scorso ho portato anche nelle competizioni. Sarà il mio primo Epic Ski Tour e non vedo l’ora di essere ai nastri di partenza”. Ma è bene sottolineare che il contest è rigorosamente “4All”, per tutti, un nuovo modo di fare ed intendere lo scialpinismo, visto troppo spesso come proibitivo, complicato o irraggiungibile. Grazie a La Sportiva Epic Ski Tour diverrà invece a portata di mano, andando alla scoperta delle Dolomiti trentine con un trittico di giornate avvincenti e ricche d’iniziative.
Ė bene dunque non perdere tempo ed iscriversi, sfruttando la quota di 160 euro comprensiva di tutte e tre le giornate, garantendosi inoltre un omaggio del valore di 139 euro, a scelta fra La Sportiva Combo Helmet, con doppia omologazione, o una felpa tecnica da scialpinismo del title sponsor La Sportiva.
Info: www.epicskitour.com

EPIC SKI TOUR 2018 PROMETTE SCINTILLE

EPIC SKI TOUR 2018 PROMETTE SCINTILLE

WELCOME PRESENT “LA SPORTIVA” PER TUTTI!

“La Sportiva Epic Ski Tour” dall’8 all’11 marzo 2018
Iscrizioni aperte con Welcome Present del valore di 139 euro in omaggio
Alpe Cermis, Passo San Pellegrino e Passo Pordoi ancora protagonisti
Unione d’intenti con la Sellaronda Skimarathon

Massimo “macha” Dondio è il tecnico incaricato di sviluppare la prima tappa all’Alpe Cermis, Thomas Zanoner la seconda al Passo San Pellegrino mentre Oswald Santin, organizzatore della “Sellaronda Skimarathon” del 16 marzo, è colui il quale coordina la tappa numero tre de “La Sportiva Epic Ski Tour”, otto chilometri e 980 metri di dislivello al Passo Pordoi che l’11 marzo chiuderanno la seconda edizione ed un trittico di giornate spettacolari nel cuore delle Dolomiti trentine.
L’Epic Ski Tour alterna ogni anno la propria “base logistica”, dislocata la scorsa stagione in Val di Fiemme, mentre nel 2018 il quartier generale sarà, dall’8 all’11 marzo, in Val di Fassa e più precisamente a Moena.
Anche la Sellaronda Skimarathon nel 2018 farà fulcro in Val di Fassa, a Canazei, ed in comune con La Sportiva Epic Ski Tour ha il protagonista assoluto, quel Damiano Lenzi che, in coppia con Anton Palzer, sfoggiò una prova da record nell’edizione 2015, quel Lenzi che è pure il vincitore della prima edizione de La Sportiva Epic Ski Tour.
Molti punti in comune tra le due manifestazioni scialpinistiche, insomma, tant’è che La Sportiva Epic Ski Tour e la Sellaronda Skimarathon hanno deciso di unirsi in un fruttuoso gemellaggio che porterà i due eventi a collaborare sin da ora.
Trapela soddisfazione dalle parole di Kurt Anrather, responsabile del comitato organizzatore “epico”: “Questo gemellaggio con la Sellaronda ci porterà a sviluppare la nostra gara nel migliore dei modi, proporremo ancor più iniziative volte a migliorare la nostra offerta già di per sé competitiva”.
L’offerta sportiva proposta dagli organizzatori dell’Epic Ski Tour è di quelle da non perdere, con la quota di 160 euro che darà la possibilità di usufruire di un omaggio a scelta fra La Sportiva Combo Helmet, con doppia omologazione, o una felpa tecnica da scialpinismo de La Sportiva del valore di 139 euro.
Lo scialpinismo è passione per la montagna, azione e natura, caratteristiche che regnano sovrane nell’evento firmato “La Sportiva”, scalare le cime del Trentino non è mai stato così a portata di mano.
Info: www.epicskitour.com

MARCIALONGA – 3 IS A MAGIC NUMBER: LA COMBINATA APRE LE ISCRIZIONI

MARCIALONGA – 3 IS A MAGIC NUMBER: LA COMBINATA APRE LE ISCRIZIONI

PUNTO3CRAFT 2018 FRA SCI, CICLISMO E CORSA

Per quale motivo il 3 viene considerato il numero perfetto?

La scuola pitagorica identifica nel tre la superficie, e la prima è a forma di triangolo, lo stesso discorso vale per i cinesi che lo considerano il numero della totalità cosmica suddivisa fra cielo, terra e uomo, ma il tre ha un significato simbolico per quasi tutte le civiltà, dalle triadi alle trinità, sino alla letteratura con la Divina Commedia. Tre è anche il numero di Marcialonga la quale, grazie alla Combinata Punto3 Craft, propone il proprio trittico di eventi in abbinamento: ‘Sua Maestà’ Marcialonga di Fiemme e Fassa il 28 gennaio, la Marcialonga Cycling del 27 maggio anche in questo caso targata Craft, e la leggiadra corsa del 2 settembre Marcialonga Running Coop. E l’impresa più ardua nelle splendide vallate trentine apre oggi, 3 novembre, le iscrizioni, percorrendo nel corso della prossima stagione 231 chilometri totali: 70 sugli sci di fondo, 135 in bici e 26 di corsa, mentre le donne e la categoria over 65 ne dovranno affrontare 176, calcolando il tracciato mediofondo di 80 km su due ruote.
La scorsa stagione l’epopea bella ed entusiasmante fu appannaggio di Thomas Bormolini e di Chiara Caminada, due fondisti DOC che hanno stretto i denti cimentandosi anche con ciclismo e corsa, e che ora non vedono l’ora che Marcialonga riparta con la classicissima d’inverno.
Da solo o in squadra, la Combinata Punto3 Craft è a disposizione di tutti gli atleti, le graduatorie verranno stilate per somma dei tempi delle tre prove e al momento dell’iscrizione (per concorrenti già iscritti alla Marcialonga invernale) verrà applicato uno sconto di 15 euro sulla somma delle quote di gara.
Le scadenze per l’iscrizione singola sono poste al 31 agosto, mentre per le squadre sarà necessario inviare il tutto entro il 26 gennaio 2018, ricordando inoltre che i classificati singoli della Combinata Punto3Craft 2018 avranno l’opportunità di richiedere l’avanzamento di un cancello a scelta fra Skiing 2019, Cycling 2019 o Running 2019, mentre per le squadre il “vantaggio” 2019 concernerà l’evento a cui il componente del team avrà partecipato.
Marcialonga sci di fondo, ciclismo e corsa, in solitaria, in team o in “combinata”, è sempre la Marcialonga.
Info: www.marcialonga.it e sui canali social Facebook, Instagram e Twitter.

MARCIALONGA CYCLING CRAFT… DA PAURA

MARCIALONGA CYCLING CRAFT… DA PAURA

APERTURA ISCRIZIONI PRIMA DI HALLOWEEN

Amici della Marcialonga su due ruote, la Cycling Craft andrà in scena domenica 27 maggio 2018 e, poco prima di Halloween tra spaventi e sussurri, il comitato trentino aprirà le iscrizioni per partecipare alla dodicesima edizione.
Lunedì 30 ottobre partirà l’assalto alle tastiere, alla cifra di 35 euro senza scherzi ma solamente con “dolci” promozioni: ai primi 100 che effettueranno l’iscrizione sarà assegnato l’esclusivo pass per accedere al “guest corner”, la zona riservata ad ospiti e sponsor ricevendo un trattamento da veri regnanti del pedale.
I concorrenti della Marcialonga Cycling Craft 2016 e 2017 potranno entrare in griglia a seconda della propria performance, valutando il miglior tempo per chi le ha corse entrambe.
Le agevolazioni riguarderanno anche gli abitanti delle Valli di Fiemme e Fassa, terreno di caccia degli eventi sportivi di fama mondiale targati Marcialonga, essi infatti si potranno iscrivere direttamente all’ufficio della Marcialonga a Predazzo (da lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 12.30 ed in orario pomeridiano dalle 13.30 alle 17.30) con uno sconto di 5 euro sulla quota di partecipazione, usufruendo inoltre della partenza dalla seconda griglia. Un’opportunità unica, valida fino all’ultima giornata dell’anno corrente.
La marcia di avvicinamento porterà poi il comitato organizzatore a svelare piano piano tutte le novità della prossima stagione, alla volta di una manifestazione che conferma gli spettacolari tracciati di 80 e 135 km e con essi le scalate sulle mirabili erte di Monte San Pietro, Passo Lavazè, Passo San Pellegrino e Passo Valles. Difficoltose ma fattibili, nessuno citerà il ciclista Octave Lapize il quale nel 1910 diede degli “assassini” agli organizzatori del Tour de France dopo la prima tappa pirenaica della storia.
Nel mese di maggio le vallate fiemmesi e fassane sono uno spettacolo, strade libere dal traffico regaleranno una storia appassionante tutta da vivere alla competizione firmata ACSI Ciclismo.
Pronti a schierarsi senza paura davanti al pc dunque, da lunedì 30 ottobre a partire dalle ore 9 nella Jack-o’-lantern c’è la Marcialonga Cycling Craft.
Info: www.marcialonga.it e ai canali Facebook, Twitter ed Instagram.

LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR “LA GRANFONDO DELLO SKIALP”

LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR “LA GRANFONDO DELLO SKIALP”

GUIDA ALPINA RISERVATA AI MENO ESPERTI

Iscrizioni aperte a 160 euro con Welcome Present del valore di 139 euro
Dall’8 all’11 marzo skialp per tutti anche con una guida alpina al seguito
Alpe Cermis, Passo San Pellegrino e Passo Pordoi le mete di gara
Kurt Anrather sogna che l’evento possa un giorno diventare “la Granfondo dello skialp”

Uno degli ideatori de “La Sportiva Epic Ski Tour”, Kurt Anrather, ha un sogno: “Vorrei che l’EPIC divenisse la Marcialonga dello scialpinismo”. Un desiderio apparentemente ambizioso, ma che con fiducia e dedizione si potrebbe avverare, d’altronde il marchio di fabbrica è comune: le spettacolari valli trentine di Fiemme e Fassa.
Il diktat che la manifestazione s’impone è quello di riservare un format adatto a tutti, dall’agonista al semplice appassionato: “Il successo sta nel non considerarsi mai al top, non ci si può mai dire arrivati”, afferma Anrather. Dall’8 all’11 marzo si tornerà sui percorsi originari non alternativi, quelli che la scorsa e prima edizione proponeva inizialmente: Alpe Cermis, Passo San Pellegrino e Passo Pordoi, con la Val di Fassa a fare questa volta da quartier generale.
Il prossimo anno ci sarà anche un’altra succosa opportunità, volta ad agevolare ulteriormente la performance dei concorrenti, ovvero partire con una guida che accompagnerà passo dopo passo gli ‘apprendisti’ dello skialp, i quali però ovviamente non rientreranno nella classifica finale. Per questi ultimi lo svolgimento del raduno sarà un po’ diverso rispetto agli agonisti: alcuni tracciati infatti verranno svolti interamente poiché non difficoltosi, mentre altri, come la scalata al Pordoi, comporteranno (se si desidera) la discesa tramite la funivia dopo esser giunti a Forcella Pordoi.
Confermati anche i responsabili dei tracciati, Massimo Dondio si occuperà della notturna sul Cermis, per un totale di 9.5 km con 750 metri di dislivello, Thomas Zanoner offrirà invece i 10 km e un dislivello di 795 metri al Passo di San Pellegrino, sui sentieri della Grande Guerra. Ultima ma non ultima la mirabile tappa curata da Oswald Santin: “La Sportiva Epic Ski Tour ha infinite potenzialità”, otto chilometri e 980 metri di dislivello al mitico Passo Pordoi.
Iscriversi è già possibile, ed a quote imperdibili, le stesse che permetteranno di inserirsi nella contesa capace di offrire ben 46.000 euro di montepremi. La tariffa di 160 euro include l’accesso in griglia di partenza, ristori, pasta party, pacco gara, assistenza tecnica, pettorale personalizzato e ‘Welcome Present La Sportiva Epic Ski Tour’ a scelta tra La Sportiva Combo Helmet o una felpa tecnica da scialpinismo de La Sportiva, entrambi del valore di 139 euro.
Info: www.epicskitour.com

128 GIORNI ALLA MARCIALONGA

128 GIORNI ALLA MARCIALONGA

45ᵃ EDIZIONE DI SCENA IL 28 GENNAIO

128 giorni separano gli appassionati di sci di fondo dalla storica Marcialonga, di scena il 28 gennaio prossimo con la 45.a edizione. Le cime incantate delle valli trentine di Fiemme e Fassa hanno scorto i primi fiocchi di neve ed è segno che l’inverno e la Marcialonga si stanno avvicinando! I mezzi di produzione neve sono già pronti ad essere sfoderati dal comitato organizzatore, assieme ai nuovi cannoni silenziati Demaclenko che non disturberanno la quiete fiemmese e fassana e produrranno un’eccellente qualità di neve; basterà attendere un abbassamento ulteriore delle temperature per iniziare ad assistere alla “creazione” della pista innevata, con sempre un occhio di riguardo nei confronti della sostenibilità ambientale.
La preparazione a secco dei fondisti è in continua evoluzione e, nel caso in cui si necessitasse di un aiuto “tecnico”, si potranno ascoltare i consigli della rubrica Marcialonga: “Quando pratichi uno sport concentrati sull’esecuzione del gesto tecnico”, sostiene Andrea Zattoni, tecnico del GS Fiamme Gialle, ricordando agli sportivi di bere correttamente durante l’attività fisica, con anche un consiglio su quale pratica sportiva sarebbe meglio effettuare: “Per rafforzare i muscoli centrali del tuo corpo e favorire così i tuoi movimenti, l’elasticità e il controllo, ti consigliamo di praticare il pilates”, afferma Denise Dellagiacoma, insegnante di pilates e yoga. Anche la motivazione è una componente fondamentale: “La motivazione è condizione essenziale per praticare uno sport e partecipare ad una gara”, conclude Nicola Delladio, psicologo e psicoterapeuta. Questo è solo un assaggio di come si debba affrontare al meglio la propria pratica sportiva, mentre, per quanto riguarda i progetti speciali, il team Marcialonga sta lavorando alacremente su vari aspetti della manifestazione, fornendo novità e cercando di perfezionare un’organizzazione che già si presenta in maniera eccelsa. La Marcialonga è appena dietro la mitica Vasaloppet per notorietà, ma forse la prima al mondo in quanto ad affezione: come accade annualmente, sono bastati pochi istanti per “bruciare” i pettorali a disposizione ed arrivare a raggiungere il tetto massimo di 7500 iscritti, con una miriade di fondisti pronti a “scendere” in terra trentina.
La partenza della ski marathon avverrà come sempre dalla “Fata delle Dolomiti”, Moena, per arrivare, come nel caso della scorsa Marcialonga Running Coop, a Cavalese. Non mancheranno neppure le sempreverdi “Light”, “Baby”, “Mini”, “Young”, “Stars” e “Story”, con la prima ad essere versione ridotta della Marcialonga tradizionale, le tre successive dedicate ai giovani, la penultima ai VIP che daranno il proprio sostegno per raccogliere fondi a scopo benefico, e l’ultima a compiere un vero e proprio salto nel tempo con gli sci da fondo.
Per rimanere aggiornato segui Marcialonga sui social Facebook, Instagram e Twitter: “Ci sono atleti professionisti, dilettanti, appassionati, amatori. Tante età e tanti livelli di preparazione, ma alla fine sono tutti vincitori sul traguardo, perché la soddisfazione vi assicuriamo che è la stessa per tutti”.
Info: www.marcialonga.it

LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR 2018: SI PARTE!

LA SPORTIVA EPIC SKI TOUR 2018: SI PARTE!

ISCRIZIONI ON LINE PER IL TRITTICO DI SKI ALP

Da oggi è già possibile iscriversi alla seconda edizione del suggestivo evento di sci alpinismo
Valle di Fiemme e Valle di Fassa teatro delle tre tappe dall’8 all’11 marzo
Alpe Cermis, Passo San Pellegrino e Passo Pordoi saranno i capisaldi di tappa
A proporre l’evento gli “inventori” in collaborazione con le APT locali

La neve ha già accarezzato le seducenti cime dolomitiche delle valli trentine di Fassa e di Fiemme, ha imbiancato anche i passi in quota, ma era solo un avvertimento, l’equinozio d’autunno è alle porte. Una spolverata che con un fruscio ha ricordato agli appassionati sportivi che è quasi l’ora di preparare gli sci.
È già ora di iscrizioni, invece, per la seconda edizione dell’affascinante ‘La Sportiva Epic Ski Tour’: da oggi è possibile registrarsi al trittico di gare che dall’8 all’11 marzo 2018, questa volta a ridosso dell’equinozio di primavera, ripropone una irrinunciabile cavalcata con sci e pelli “4all”, davvero per tutti.
I big hanno capito che ‘La Sportiva Epic Ski Tour’ è un appuntamento da non perdere, i semplici appassionati hanno invece realizzato che anche un grande evento può essere una vera e pura festa dello sport, senza l’ansia della classifica a tutti i costi, ecco il significato di “4all”.
Gli organizzatori di questa speciale sfida scialpinistica, sono fieri di aprire le iscrizioni della ormai classica tre giorni, con una “notturna” su è giù dall’Alpe Cermis in Val di Fiemme il 9 marzo, con la seconda tappa a Passo San Pellegrino il giorno seguente e infine l’emozionante sgambata a Passo Pordoi domenica 11 marzo, ma la kermesse avrà inizio già giovedì 8 con il briefing e l’Opening Party, per questo evento che si svolge tra gli splendidi paesaggi delle Valli di Fiemme e di Fassa.
È una gara alla quale gli atleti di primo piano guardano con interesse. Damiano Lenzi, atleta del CS Esercito, probabilmente ha ancora impresso negli occhi il “premio” di vincitore assoluto e di tappa con un assegno di 8.000 euro, che nello scialpinismo non è da poco, stessa cifra di chi vince la Grand Course, gara a tappe su due stagioni e con le gare più belle e dure al mondo. Questo la dice lunga sulla proposta ai big de ‘La Sportiva Epic Ski Tour’, che premia però anche i master con un montepremi che in totale, dopo le tre tappe, assegna ben 46.000 euro.
La prima edizione, interlocutoria, ha avuto un grande successo. Pur in una stagione con la neve latitante, le tre tappe del 2017 si sono svolte regolarmente, anche se due hanno avuto luogo su percorsi alternativi, che comunque hanno offerto momenti di scialpinismo epico, piacevoli per i big ed appassionanti per i semplici sportivi.
La seconda edizione del 2018 avrà come teatro i percorsi originari che i tre responsabili di area hanno scovato con grande maestria. Massimo “Macha” Dondio ha disegnato la notturna del Cermis, un autentico prologo, tecnicamente il più semplice dei tre percorsi. Partenza alle 17.30 per un totale 9,5 km con 750 metri di dislivello positivo ed altrettanti di negativo, … giusto per scaldare le pelli. Sabato alle ore 11 sarà il momento della seconda tappa a Passo San Pellegrino, disegnata da Thomas Zanoner, con 10 km e un dislivello positivo e negativo di 795 m., in parte lungo il sentiero della Grande Guerra per inerpicarsi fino al Col de le Palue, completando poi l’opera con una seconda salita ai 2580 metri di Lastè Pradazzo. Dopo la discesa sulla nuova pista ‘La Volata’ ci sarà un ultimo strappo fino al traguardo.
La terza tappa è stata “partorita” da Oswald Santin, uno che di ski alp se ne intende, l’organizzatore del mitico Sellaronda. C’è lo scavalco di Forcella Pordoi, con la discesa da autentici free-rider lungo la Val Lasties e l’arrivo in uno dei punti più spettacolari al mondo, Passo Pordoi. Otto chilometri tutti di adrenalina pura con 980 metri di dislivello all’insù ed all’ingiù, sempre con partenza alle ore 11.
Per questa edizione il fulcro operativo sarà in Val di Fassa, al Centro Navalge di Moena e anche nel 2018 ‘La Sportiva Epic Ski Tour’ non sarà solo un evento sportivo, ma un vero e proprio happening con tanto di after hours a Moena e tutta una serie di intrattenimenti per partecipanti ed accompagnatori. Per rispettare l’imperativo “4all” gli organizzatori infatti stanno predisponendo molte iniziative che saranno di sicura soddisfazione per tutti.
Se il cronometro sarà a scandire minuti e secondi di gara per i più preparati e per quelli che puntano a classifica e montepremi, gli organizzatori annunciano “coccole” per chi ha il culto dello scialpinismo pacato e tranquillo, ma senza per questo rinunciare alle seducenti emozioni che questa disciplina sa regalare in Val di Fiemme e in Val di Fassa, dove le cime dipinte dall’Enrosadira sanno togliere il fiato.
C’è tanta carne al fuoco, che gli organizzatori stanno cucinando ‘a fuoco lento’ per rendere ancor più appetibile e succulento l’appuntamento con ‘La Sportiva Epic Ski Tour’.
È importante ricordare che le iscrizioni aprono oggi e chi prima arriva… meglio alloggia. Fino al 30 novembre la tariffa per i tre giorni “all inclusive”, ovvero accesso in griglia di partenza, ristori, pasta party, pacco gara, assistenza tecnica, pettorale personalizzato e tanto altro, ammonta a 160 euro. Tanto? Ci siamo dimenticati di aggiungere il Welcome Present La Sportiva Epic Ski Tour da scegliere tra La Sportiva Combo Helmet o una felpa tecnica da scialpinismo de La Sportiva, entrambi del valore di 139 euro. I conti sono presto fatti, se si considera il valore del ‘welcome present’ la partecipazione a ciascuna delle tre tappe ammonta dunque a soli… 7 euro!
Dopo il 30 novembre la quota salirà a 180 euro. Il sito www.epicskitour.com dispensa ogni genere di info, l’importante è non perdere … il treno!

LA MERITOCRAZIA DI MARCIALONGA

LA MERITOCRAZIA DI MARCIALONGA

BORSE DI STUDIO AGLI STUDENTI DI FIEMME E FASSA

Oggi ricominciano le scuole ed il C.O. di Marcialonga ha deciso di riconfermare il proprio impegno a sostenere i ragazzi anche per il corrente anno scolastico, coinvolgendo i prossimi marcialonghisti o volontari, quindi indispensabili al futuro degli eventi sportivi made in Fiemme & Fassa, a “legarsi” alla storia della propria terra e dunque a Marcialonga, forgiando il proprio carattere fin dai banchi di scuola. La Marcialonga è parte della cultura fiemmese e fassana oltreché trentina, e ne deve l’indiscusso valore alla propria gente, collaboratori e ragazzi che ne prenderanno le redini nel prossimo futuro. Per questo ha deciso di valorizzare proprio i giovani spronandoli a dare sempre il massimo, perché una ricompensa alle fatiche spese è sempre dietro l’angolo.
Marcialonga valorizza sempre chi dimostra affezione, impegno e “sentimento” verso di essa, non solo nel corso delle proprie gare di sci di fondo, ciclismo e corsa. Recentemente infatti, il comitato organizzatore trentino ha consegnato agli studenti più meritevoli delle Valli di Fiemme e Fassa alcune borse di studio, volte a premiare la tenacia e forza di volontà dei giovani nelle proprie attività di studio, sportive e legate al volontariato.
E a distinguersi sono stati Caterina Carpano, Alice Gasperini, Alessio Gottardi e Matteo Leso. Quest’ultimo è un diciassettenne predazzano che frequenta l’Istituto Tecnico per il Settore Economico La Rosa Bianca di Predazzo con indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing, pratica sci di fondo e fa parte del Comitato Trentino FISI. Matteo è giunto terzo alla Marcialonga Young categoria Aspiranti e svolge inoltre attività di volontariato presso l’Associazione SportABILI onlus di Predazzo. Un ragazzo che ha una gran voglia di mostrare al mondo il proprio valore: “Non nascondo che certe volte sia difficile conciliare nel migliore dei modi studio e sport, ma sicuramente la determinazione, la voglia di mettersi in gioco e la grande passione per lo sport mi aiutano ad affrontare le mie intense giornate”. Matteo ha come punto di riferimento un atleta che la Marcialonga conosce bene: “Tord Asle Gjerdalen, un grande campione di sci nordico che ha saputo pienamente realizzarsi, sia come sportivo che come uomo. Infatti è riuscito a laurearsi anche in medicina, dimostrando grande carattere, determinazione ed intelligenza”.
Alice Gasperini ha invece frequentato la Scuola Superiore di Ragioniere/Perito Economico Aziendale presso l’Istituto di Istruzione La Rosa Bianca, pratica hockey su ghiaccio ed è attualmente in forza alla squadra AHC Lakers di Egna nel campionato di serie A femminile, venendo inoltre premiata dal CONI con la medaglia di bronzo al valore atletico per gli ottimi risultati ottenuti. Alice ha un sogno: “Mi piacerebbe avere la possibilità di partecipare alle Olimpiadi invernali vestendo la maglia della nazionale. Per questo motivo spero di poter continuare a rappresentare l’Italia in questo magnifico sport”.
Caterina Carpano ha invece terminato il Liceo Scientifico presso la Scuola Ladina di Fassa, la giovane snowboarder ha conquistato il gradino più basso del podio nello snowboardcross ai Giochi Olimpici Invernali Giovanili di Lillehammer 2016. Una sportiva musicista, poiché suona il clarinetto ne La Musega de Poza, la banda musicale del paese di Pozza di Fassa, e il suo motto è: “Don’t dream your life, live your dream”: “Sicuramente ora che ho finito la scuola posso dedicarmi al mio sport, mi piacerebbe diventasse il mio futuro. La prossima stagione sarà quella decisiva per riuscire ad entrare in nazionale A. Mi aspetta il circuito di Coppa Europa: punto ad arrivare tra le prime in classifica. A fine stagione ci saranno i Mondiali Junior in Nuova Zelanda. Ci sarà da divertirsi!”.
Alessio Gottardi, infine, proviene dalla terra della “Fata delle Dolomiti”, Moena, è il ragazzo più giovane cui è stata assegnata la borsa di studio ed ha frequentato la seconda liceo scientifico della Scuola Ladina di Fassa. Atleta di sci alpino dello Ski Team Fassa, pratica corsa campestre e su strada: “Avere ottenuto questa borsa di studio mi ha dato proprio una grande soddisfazione e ringrazio Marcialonga per questa meravigliosa opportunità; ma mi ha anche aiutato a capire che ho ancora davanti molta strada da percorrere e per questo, adesso, ho una motivazione in più per continuare a svolgere tutte le attività che già mi diverto a fare: dallo sport, al volontariato, allo studio, senza mai mollare niente, perché alla fine tutto ciò che si fa con impegno viene sempre ripagato”. Alessio non sa ancora cosa farà da grande ma ha tempo per pensarci: “Spero di poter dimostrare con l’impegno questa fiducia che Marcialonga mi ha riconosciuto”.
Info: www.marcialonga.it

15ᵃ MARCIALONGA RUNNING COOP

15ᵃ MARCIALONGA RUNNING COOP

ALLE ORE 13 “DI CORSA” SU RAI SPORT

Esaltante, scenografica e… tutta da vivere (e rivivere). Oggi, la quindicesima edizione della Marcialonga Running Coop tornerà a far battere i cuori degli appassionati alle ore 13 su Rai Sport con il commento del giornalista RAI Gianfranco Benincasa. Una sfida che nelle Valli di Fiemme e Fassa (TN) ha visto trionfare Lahcen Mokraji e Ivana Iozzia, due fuoriclasse del podismo che hanno deciso di scendere in campo all’ultima perla annuale di Marcialonga, volta a porre la ciliegina sulla torta alla Combinata Punto3 Craft, la speciale classifica che somma i tempi degli atleti negli eventi Skiing, Cycling e Running.

Per info: www.marcialonga.it

15ᵃ MARCIALONGA RUNNING COOP: A MOKRAJI E IOZZIA LA GIOIA PIÙ GRANDE

15ᵃ MARCIALONGA RUNNING COOP: A MOKRAJI E IOZZIA LA GIOIA PIÙ GRANDE

BORMOLINI E CAMINADA RE E REGINA ‘PUNTO3 CRAFT’

Marcialonga Running Coop scenografica, esaltante, bella e… soleggiata, oggi, nelle Valli di Fiemme e Fassa (TN), sul tradizionale percorso da Moena a Cavalese.
Una quindicesima edizione che non ha disatteso le aspettative e che ha reso tutti felici, dagli organizzatori, ai concorrenti, sino ai volontari che con il consueto impegno hanno tolto tempo ed energie alle proprie famiglie e ai propri hobbies, ma la Marcialonga per loro e per tutti è anch’essa una famiglia.
Le temperature e le precipitazioni della giornata di ieri parevano “nefaste” nei confronti dell’evento, ma oggi non una goccia ha intaccato il manto della Running Coop, ed anzi, un sole caldo ha fatto poi capolino regalando condizioni e palcoscenico ideali per cimentarsi in una competizione sportiva. E se a tutto ciò si aggiungono le capacità organizzative di Marcialonga, beh, il tutto non può che riuscire a meraviglia.
Edizione ricca di novità, con la principale della sfida a staffetta ed il trittico di corridori a darsi il cambio, dopo la partenza in Piaz de Sotegrava a Moena, a Predazzo dopo aver percorso 10 km, a Lago di Tesero dopo 8 km, ed infine da Lago di Tesero per gli 8 km conclusivi che avrebbero portato al traguardo posizionato fra le fioriere del viale principale di Cavalese.
Dalla “Fata delle Dolomiti” i runners si sono diretti verso i centri nevralgici della Val di Fiemme, sempre seguendo il fluire del torrente Avisio e concludendo la propria corsa sull’ultima ed impegnativa erta, punto clou della sfida, che essendo posizionata proprio a ridosso dell’arrivo regala quasi sempre colpi di scena. Ma non è stato questo il caso, poiché la gazzella Lahcen Mokraji, già vincitore nel 2013, è stato letteralmente imprendibile: “Mi presento al via della Marcialonga Running da parecchi anni, l’ho vinta nel 2013 e conosco il percorso alla perfezione. Oggi ho gestito bene le energie ed alla fine sono riuscito a spuntarla, facendo la differenza. Sono partito forte sin dai primi chilometri, ho vinto e sono contento. Partire con la temperatura non troppo alta non mi ha penalizzato, la giornata si è scaldata ed è uscito un sole splendido. Percorso scorrevole e veloce prima della salita finale, perfetto per le mie caratteristiche. Ne è uscito un ottimo tempo sul cronometro”.
Mokraji è stato abile a primeggiare in 1:22:43 davanti all’eterno rivale Said Boudalia (1:24:01) e ad un altro corridore di origini nordafricane ma oramai “cuore azzurro”, Khalid Jbari (1:24:48). Quarto invece l’idolo di casa, Peter Lanziner, sopraffatto nel finale (1:25:29) quando le gambe hanno ceduto per la preparazione non proprio ottimale, ma per una motivazione “dolce”, la nascita della propria bambina.
Al femminile invece la più veloce è stata Ivana Iozzia: “La Running è una bella gara, mi ha attratto dalla prima edizione che ho corso nel 2013 ed ora, se ci sono i presupposti per rifarla ogni anno, io ci sono sempre. In questa quindicesima edizione volevo esserci, partendo da sola e rimanendo in testa fino alla fine. Ho faticato solamente in alcuni pezzi a causa del vento, ero partita prevenuta per il fresco, ma durante il riscaldamento mi sono accorta che le temperature salivano e quindi ho osato partire senza maglia termica”. La Iozzia, stella anche della nazionale azzurra di corsa in montagna, è giunta alla finish line con ampio anticipo (1:35:23) rispetto a Sarah Giomi (1:38:23) e Maurizia Cunico (1:39:12), altra atleta che non manca mai quando si tratta indossare le scarpette e sfilare fra le strade della Running Coop.
Quest’anno la gara si correva anche in staffetta, ed i complimenti vanno fatti al terzetto dell’Atletica Val di Cembra composto da Gianni Tiefenthaler, Cristiano Mosca ed Alfredo Pojer, i quali hanno totalizzato un tempo complessivo di 1:35:20.
Omaggiati anche i 31 senatori, coloro i quali in quindici anni non hanno mai fatto mancare la propria presenza, uno su tutti Sandro Bonelli: “Sono del posto e per me la Running è un appuntamento unico, e quando posso non mi lascio scappare nemmeno l’invernale”.
La Marcialonga Running Coop chiudeva anche la speciale classifica che somma i tempi ottenuti dagli atleti nei tre eventi di casa Marcialonga (Skiing, Cycling e Running). Il più poliedrico è stato ancora una volta il livignasco Thomas Bormolini: “Sono sempre orgoglioso di partecipare, Marcialonga per me è, non dico una casa, perché Livigno è Livigno, ma certamente la mia seconda casa. Avevo un buon vantaggio per la Combinata, anche se so che la corsa non è il mio sport, mentre la bici è una passione, lo sci quasi una professione e dunque ho cercato di fare il meglio possibile. Penso che se io e mio fratello (Nicolas, ndr) riuscissimo a fare per un anno tutte e tre le gare sarebbe una bagarre all’ultimo sangue! Addirittura una lotta epica. Per quanto riguarda l’inverno, Marcialonga è la gara cui tengo di più, ma voglio onorare anche gli eventi estivi. Complimenti sinceri, davvero”. A Bormolini ha replicato la brava Chiara Caminada, la quale si riconferma “regina” dopo il successo dello scorso anno alla Combinata Punto3 Craft: “Soddisfatta di questo risultato, è stata dura perché avevo dolori ovunque prima di iniziare, ma giornata magnifica, bella fresca, valle stupenda, eccezionale portare a casa un’altra volta il successo della Combinata. Ed ora si riparte con l’invernale, finalmente! La corsa è il mio tallone d’Achille, ma per la Marcialonga questo ed altro”.
La classifica a squadre della Punto3 Craft è andata invece appannaggio di Gianni Zorzi, Roberto Griot e Giuseppe Monteleone (8:44:57), mentre al femminile se la sono aggiudicata Angelica Dellasega, Marcella Guadagnini e Lara Giacomelli (8:20:15).
Chiusura doverosamente riservata al presidente Angelo Corradini, già con un occhio puntato alla Marcialonga invernale, la ski-marathon più amata del pianeta: “La Marcialonga Running Coop è andata straordinariamente bene, il tempo è stato clemente perché ieri avevamo quasi paura piovesse. Si sono divertiti tutti quanti e la temperatura era perfetta per correre, il numero dei concorrenti ci ha gratificati un’altra volta con delle cifre importanti, ed in questi anni dove non c’è più niente di facile è un traguardo a cui teniamo. Da domani ci metteremo a lavorare per l’obiettivo più importante che è la Marcialonga invernale dove, come si sa, le iscrizioni hanno raggiunto il limite massimo. C’è ancora posto per i campioni, ma i loro nomi fino a novembre non li sapremo, oltre a qualche altro caso particolarissimo che verrà ancora accettato. La Marcialonga è un risultato della collettività, quando c’è Marcialonga si mettono tutti con la testa bassa a lavorare, c’è questa tradizione e questa storia che ci aiuta molto. Non è d’aiuto il meteo, ma non è ancora detta l’ultima parola, tuttavia non si può vivere di espedienti ed abbiamo ordinato tre cannoni nuovi di zecca tra cui uno silenziato, che darà meno “fastidio” a chi vi abita vicino, in questa direzione si lavora e si spera. Con i nuovi punti di innevamento penso che in ogni caso riusciremo a realizzare gli storici 70 km”.
Per info: www.marcialonga.it

Download immagini TV:
www.broadcaster.it

Classifica Maschile
1 MOKRAJI Lahcen S.S. Atl. Desio 01:22:43; 2 BOUDALIA Said Cagliari Marathon Club 01:24:01; 3 JBARI Khalid Athletic Club 96 01:24:48; 4 LANZINER Peter U.S. Quercia Trentingrana 01:25:29; 5 SACCHET Lucio Ana Atl.Feltre 01:27:15; 6 LEONARDI Massimo U.S. Monti Pallidi 01:28:35; 7 ZORDAN Andrea Atl. Vicentina 01:28:35; 8 VAIA Michele Atletica Trento 01:28:40; 9 RADOANI Juri S.A. Valchiese 01:29:51; 10 LONER Alessio Atletica Valle Di Cembra 01:30:02

Classifica Femminile
1 IOZZIA Ivana Calcestruzzi Corradini Excelsior 01:35:23; 2 GIOMI Sarah Lisphera 731 01:38:23; 3 CUNICO Maurizia Atletica Palzola 01:39:12; 4 RICCI Laura Calcestruzzi Corradini Excelsior 01:42:07; 5 V. DELLEMANN Johanna Suedtiroler Laufverein Amateur 01:45:37; 6 BERGAMO Mirella G.S. Valsugana Trentino 01:46:00; 7 MENESTRINA Simonetta Atletica Trento 01:47:48; 8 ZILIO Anna Vicenza Marathon 01:48:59; 9 CONFORTOLA Monica Marathon Club Livigno 01:54:48; 10 GUARINIELLO Rossella A.S.D. Team Km Sport 01:55:03

Classifica Teams
1 STAFFETTA ATLETICA VALLE DI CEMBRA (Tiefenthaler Gianni, Mosca Cristiano, Pojer Alfredo) 01:35:20; 2 ROBE DA SIORI TEAM 2 (Rinaldi Andrea, Pasero Arianna, Libera Luana) 01:38:31; 3 RUNNING AND MORE (Tomio Carmine, Folgarait Efrem, Conti Tiziano) 01:40:21; 4 DANYALEMARJU (Valcanaia Alessandro, Rigotti Daniela, Covi Mariano) 01:52:35; 5 GLI AMICI DELL’UMBERTO COLLE (Eccher Tiziano, Bernard Gianluca, Dallapozza Luca) 01:58:05; 6 CAPI RUNNING (Cagnazzo Katia, Cavada Sergio, Piazzi Alessandro) 02:00:17; 7 VILLANI (Varesco Deborah, Bonelli Angelica, Comai Davide) 02:01:10; 8 ROBE DA SIORI TEAM 3 (Zardi Elisa, Petrone Daniele, Tirapani Federico) 02:04:11; 9 GLI SQUINTERNATI (Sartori Debora, Rossi Marco, Uber Carlotta) 02:07:14; 10 ROBE DA SIORI TEAM 1 (Dagostin Pamela, Doliana Enzo, Zorzi James) 02:10:5

Combinata Punto3 Craft:
Maschile
1 BORMOLINI Thomas ITA 08:26:43; 2 SEDLACEK Michal CZE 09:02:43; 3 DE GASPERI Alessandro ITA 09:32:56.
Femminile
1 CAMINADA Chiara ITA 08:02:29; 2 CONFORTOLA Monica ITA 08:41:07; 3 MARIANI Silvia ITA 09:19:02.

Squadre maschile
1 ZORZI Gianni – GRIOT Roberto – MONTELEONE Giuseppe 08:44:57; 2 BETTA Matteo – DONEI Tommaso – TOMIO Roberto 08:46:44; 3 VENTURA Federico – WIEDENHOFER Ulrich – VARESCO Armin 09:00:25
Squadre femminile
1 DELLASEGA Angelica – GUADAGNINI Marcella – GIACOMELLI Lara 08:20:15; 2 NONES Rita – ZAMBOTTI Barbara – ZANONER Caterina 08:30:15; 3 BOSCHERI Luisa – STONFER Lorenza – SVALDI Donatella 10:01:24