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KERTTU E PERTTU: UNA SAUNA FINLANDESE. A DOBBIACO 10 KM DI SORPRESE

KERTTU E PERTTU: UNA SAUNA FINLANDESE. A DOBBIACO 10 KM DI SORPRESE

Hyvarinen Vincitore | www.newspower.it

Apoteosi finlandese nella 10 km individuale del Tour de Ski a Dobbiaco
Kerttu Niskanen vince e il connazionale Perttu Hyvarinen fa il colpaccio
Volontari motore della macchina organizzativa, Taschler: insostituibili anche l’ultimo dell’anno
Le emozioni continuano domani con la 20 km Pursuit in tecnica libera

In Finlandia sono tante le feste nazionali e spaziano dal Giorno della Cultura del 28 febbraio al Giorno della Lingua Finlandese del 9 aprile, fino ad arrivare al Giorno dell’Indipendenza del 6 dicembre. Da oggi, 31 dicembre, al calendario potrà essere aggiunta anche la “giornata dei fondisti finlandesi” dopo lo splendido trionfo di Kerttu Niskanen e Perttu Hyvarinen, decisamente inatteso, nella 10 km individuale di Dobbiaco che ha segnato la seconda giornata di Tour de Ski.
È partita alle 12.15 la gara femminile dal format individuale, e quindi senza punti di riferimento con lo start della slovena Anja Mandeljc. Sul traguardo della Nordic Arena e sotto un leggero nevischio ha esultato, consapevole dell’ottima prestazione, la finlandese Kerttu Niskanen che centra la prima vittoria stagionale davanti alla tedesca Victoria Carl e alla statunitense Jessie Diggins, entrambe autrici di un bel recupero negli ultimi 2 km, che non è bastato a raggiungere l’ottimo tempo di Niskanen la quale ha chiuso la sua prova in 25’48” e dopo la progressione nella prima metà di gara è stata in testa dall’intertempo del km 6.7 fino alla conclusione. Festeggia anche Diggins, con il terzo posto di oggi che vale all’atleta stelle e strisce il prezioso pettorale oro, quello che identifica i leader della classifica generale di questo Tour, mentre deve accontentarsi della medaglia di legno la sua connazionale Rosie Brennan, che si porta però a casa i 15 punti bonus in palio al km 2.1. Migliore delle italiane Caterina Ganz (32.a), che ha superato una giornata difficile e dopo un inizio di gara che sembrava convincente ha faticato fino al traguardo: “Oggi male, ho avuto brutte sensazioni e male alle gambe. Giornate così succedono e fanno parte del gioco, sono dispiaciuta, ma penso a domani e vado avanti”. Chiudono nella top-40 e vanno a punti Anna Comarella (34.a) e Martina Di Centa (40.a), mentre sono più attardate Iris De Martin Pinter (54,a), Federica Sanfilippo (58.a), Nicole Monsorno (60.a) e Nadine Laurent (64.a).
Colpaccio vero e proprio di Perttu Hyvarinen, che vince a sorpresa nella gara maschile e dopo un avvio in sordina fa registrare il miglior tempo dal terzo chilometro in avanti, chiudendo la sua prova in 23’08”6 con più di 15” di vantaggio sui due norvegesi che lo accompagnano sul podio: Erik Valnes (+16.2) e Harald Östberg Amundsen (+17.2). Il finlandese classe 1991 non aveva mai conquistato un podio in carriera, ma ha trovato la giornata giusta per vincere e ha decisamente chiuso l’anno con il botto. Acrobatico il salto all’indietro di Ben Ogden dal podio per festeggiare il pettorale argento, con lo statunitense scatenato ora al comando della classifica a punti. Il leader che indossa lo scintillante pettorale oro è invece il norvegese Erik Valnes davanti al connazionale Harald Östberg Amundsen e all’americano Ben Ogden.
Sconsolata la gran parte degli italiani, con la truppa azzurra che non è riuscita a portare a casa grandi risultati: il miglior piazzamento è quello di Federico Pellegrino, venticinquesimo. Poco dietro di lui Elia Barp (27°) e nella seconda metà della classifica il resto del team (De Fabiani 43esimo, Noeckler 44esimo, Salvadori 46esimo, Carollo 49esimo, Ventura 51°, Chiocchetti 63°, Daprà 67°, Graz 69° e Hellweger 85°). Dagli spogliatoi arriva poi notizia che Laurent, De Martin Pinter, De Fabiani, Hellweger, Graz e Chiocchetti hanno deciso di chiudere qui il loro Tour de Ski alla seconda giornata.
La menzione speciale di oggi va, ski-men e gambe dei finlandesi a parte, agli instancabili volontari del comitato organizzatore, senza i quali non sarebbe davvero possibile realizzare eventi di questa portata. “Senza di loro saremmo perduti, sembra una frase fatta ma è così. Sono insostituibili”, ricorda un riconoscente Gerti Taschler, presidente di Sport OK.
Le emozioni del Tour de Ski non sono finite, perché dopo la Sprint di ieri e la 10 km di oggi c’è ancora tanto fondo da vivere a Dobbiaco con la 20 km in tecnica libera di domani: al via nel primo giorno del nuovo anno alle ore 10.00 gli uomini e alle 12.30 le donne.

Info: www.worldcup-dobbiaco.it

Download immagini TV: www.broadcaster.it

10 km CT Men
1 HYVARINEN Perttu FIN 23:08.6; 2 VALNES Erik NOR 23:24.8; 3 AMUNDSEN Harald Oestberg NOR 23:25.8; 4 BURMAN Jens SWE 23:36.0; 5 POROMAA William SWE 23:49.0; 6 KLEE Beda SUI 23:51.5; 7 MOCH Friedrich GER 23:53.2; 8 NYENGET Martin Loewstroem NOR 23:54.4; 9 OGDEN Ben USA 23:54.8; 10 LAPALUS Hugo FRA 24:00.2
25 PELLEGRINO Federico; 27 BARP Elia; 43 DE FABIANI Francesco; 44 NOECKLER Dietmar; 46 SALVADORI Giandomenico; 49 CAROLLO Martino; 51 VENTURA Paolo; 63 CHIOCCHETTI Alessandro; 67 DAPRÀ Simone; 69 GRAZ Davide; 85 HELLWEGER Michael.

10 km CT Women
1 NISKANEN Kerttu FIN 25:48.0; 2 CARL Victoria GER 25:54.7; 3 DIGGINS Jessie USA 25:58.7; 4 BRENNAN Rosie USA 26:03.2; 5 HENNIG Katharina GER 26:17.0; 6 WENG Heidi NOR 26:28.8; 7 PARMAKOSKI Krista FIN 26:31.4; 8 SLIND Astrid Oeyre NOR 26:33.5; 9 SVAHN Linn SWE 26:40.3; 10 STADLOBER Teresa AUT 26:41.2
32 GANZ Caterina; 34 COMARELLA Anna; 40 DI CENTA Martina; 54 DE MARTIN PINTER Iris; 58 SANFILIPPO Federica; 60 MONSORNO Nicole; 64 LAURENT Nadine.

IL “FONDISTA” COMMISSARIO GENTILONI. A DOBBIACO PREMIA SVAHN E CHANAVAT

IL “FONDISTA” COMMISSARIO GENTILONI. A DOBBIACO PREMIA SVAHN E CHANAVAT

Podio Femminile | www.newspower.it

Svahn e Chanavat conquistano la gara Sprint inaugurale del Tour de Ski
L’Italia non sfigura, Hellweger miglior italiano con il nono posto
Dobbiaco da incorniciare: spettacolo di sport e di pubblico
Appuntamento a domani per la 10 km TC e a lunedì per la 20 km TL

Il “cigno” Linn Svahn (…senza W e con l’H) ed il prevedibile “galletto” francese Lucas Chanavat sono i protagonisti della prima gara, la Sprint skating, del Tour de Ski che oggi a Dobbiaco ha vissuto una giornata da incorniciare: tanto pubblico, gare per nulla scontate fino all’ultimo metro ed a premiare i protagonisti il Commissario europeo Paolo Gentiloni, fondista pure lui.
Al femminile la Svezia ha fatto il bello e il cattivo tempo, portando quattro atlete in finale e due sul podio. Svahn ha conquistato una vittoria “non solo mia ma di tutto il gruppo – ha ammesso la Svahn -, ho alle spalle un periodo difficile e questo successo è merito anche delle tante persone che mi sono state vicine e mi hanno supportata”. Con lei sul podio una soddisfatta Jonna Sundling (SWE) e una Kristine Skistad (NOR) che ha qualche errore nel finale da recriminare, ma è comunque felice per l’ottimo piazzamento. Doppietta transalpina nella gara maschile, con il favorito Lucas Chanavat che non ha deluso le aspettative e Jules Chappaz a siglare uno storico primo-secondo posto per la Francia. Completa il podio un entusiasta Ben Ogden (USA) che pensa già alla gara di domani, con un format che gli si addice ancora di più della Sprint, per lui un trionfo.
La nazionale di casa non ha sfigurato, con Nicole Monsorno e Caterina Ganz entrambe qualificate e che hanno chiuso rispettivamente 18esima e 29esima: “Potevo fare meglio ma sono comunque contenta della qualificazione, ora testa a domani” afferma la capitana Ganz, e le fa eco così Monsorno: “È la mia prima apparizione in Coppa del Mondo per questa stagione e finire nelle prime venti è una bella soddisfazione”. Cinque italiani nei primi 30, con la nazionale ricca dei nuovi innesti che ben si sono comportati: Graz, Barp e Chiocchetti sono stati autori di buone prestazioni ai quarti di finale e un ottimo Hellweger si porta a casa il miglior risultato in Coppa del Mondo con il nono posto finale. Undicesimo invece capitan Pellegrino, ancora affaticato dopo l’influenza col difficile avvicinamento a questo Tour de Ski: “È stata una gara molto sofferta fin dall’inizio, ma c’è ancora margine di miglioramento e sono convinto che il duro lavoro fatto porterà i suoi risultati”.
I migliori atleti al mondo si sono scatenati già nel primo giorno di Tour de Ski in una Dobbiaco in versione cartolina: il folto pubblico ha provato tutte le grandi emozioni in compagnia degli atleti e l’ottima organizzazione portata avanti da Sport OK ha permesso di vivere una giornata mitica all’insegna dello sci di fondo. Paolo Gentiloni, ospite a Dobbiaco di Herbert Santer, non ha perso l’occasione di presenziare e premiare i vincitori: “Dobbiaco è una grande eccellenza del fondo per l’Italia intera, una meraviglia” afferma il Commissario europeo che non è nuovo al mondo dello sci nordico, e proprio qui ha preso le sue prime lezioni nella disciplina da Eugenio Rizzo, che attualmente è vice presidente del comitato organizzatore.
La prima giornata è alle spalle ma siamo solo all’inizio, perché domani a Dobbiaco il Tour de Ski continua con la 10 km individuale in tecnica classica e lunedì con la 20 km in skating. Appuntamento domani alle 12.15 per la partenza femminile e alle 15.00 per quella maschile, alla Nordic Arena le emozioni da vivere sono ancora tante.

Info: www.worldcup-dobbiaco.it

Download immagini TV: www.broadcaster.it

Sprint FT – Men
1 CHANAVAT Lucas FRA 2:35.75; 2 CHAPPAZ Jules FRA +0.22; 3 OGDEN Ben USA +0.49; 4 VALNES Erik NOR +0.79; 5 GROND Valerio SUI +11.54; 6 AMUNDSEN Harald Oestberg NOR +28.56

Sprint FT – Women
1 SVAHN Linn SWE 3:01.22; 2 SUNDLING Jonna SWE +0.07; 3 SKISTAD Kristine Stavaas NOR +0.29; 4 RIBOM Emma SWE +0.52; 5 FAEHNDRICH Nadine SUI +1.34; 6 HAGSTROEM Johanna SWE +8.75

DOBBIACO CAPUT MUNDI DEL FONDO. DOMANI LA SPRINT CON PELLEGRINO

DOBBIACO CAPUT MUNDI DEL FONDO. DOMANI LA SPRINT CON PELLEGRINO

Jessie Diggins | www.newspower.it

A Dobbiaco un gioiellino di pista, ottime le condizioni della neve
Tanti gli atleti che si giocano la vittoria, spettacolo garantito
La squadra dello Sport OK lavora con entusiasmo all’evento
Accesso libero alla Nordic Arena per un Capodanno da ricordare

Il 18esimo Tour de Ski è pronto a partire dalle candide piste della Nordic Arena di Dobbiaco, in Alto Adige, animate da una tre giorni di gare con i migliori atleti al mondo. L’assenza di precipitazioni nevose recenti non ha inficiato la preparazione del tracciato che, grazie al grande lavoro del comitato organizzatore Sport OK, è in ottime condizioni. Giudizi unanimi e apprezzamenti globali quelli che arrivano per la neve e il percorso da parte di numerose delegazioni e soprattutto dagli atleti, impegnati oggi negli allenamenti ufficiali. “Appena arrivato mi sono guardato intorno e ho pensato non fosse possibile gareggiare, poi ho raggiunto la pista e ho subito cambiato idea. È stato fatto uno splendido lavoro, sarà un Tour tutto da vivere”. Queste le parole entusiaste di Markus Cramer, l’allenatore della squadra italiana che si presenta al via con un nutrito gruppo di atleti che ambiscono ad inserirsi nella battaglia per le posizioni che contano.
Inutile negarlo, gli assenti di lusso a questo Tour ci sono, con i vari Klaebo (NOR), Krueger (NOR) e Niskanen (FIN) che non saranno della partita, ma queste defezioni saranno una grande opportunità per tanti atleti ai quali si aprono le porte per scatenarsi fra i “binari” della Nordic Arena. In campo maschile occhi puntati sull’idolo azzurro Federico Pellegrino che in tanti sognano sul podio, con un piazzamento fra i primi tre che sembra possibile quest’anno più che mai e che manca all’Italia da ben 15 anni. Giorgio Di Centa era arrivato terzo nella generale della stagione 2007/2008 e sarà comunque presente in un modo o nell’altro anche in questa edizione, dato che la figlia Martina (classe 2000) è fra i convocati al via. “La pista è perfetta e l’obiettivo è andare più forte possibile. Le insidie sono tante e gli sprinter veloci e giovani al via, anche. Cercherò di fare del mio meglio e vedremo come andrà” queste le parole di un entusiasta Pellegrino, il capitano della spedizione azzurra al Tour. Potrà dire la sua anche Francesco De Fabiani, che dopo un inizio di stagione complicato punta a un buon piazzamento nella generale e spera di potersi togliere qualche soddisfazione nelle gare distance. Sempre in primo piano la Norvegia che ha conquistato le ultime 11 tappe al Tour de Ski e con Golberg, Amundsen e Nyenget (solo per citarne alcuni) ha tutte le carte in regola per puntare al 12esimo successo, oltre ad avere grandi ambizioni per la generale. Da non sottovalutare nemmeno la Svezia, con le punte Halfvarsson e Poromaa, e la Francia con un Chanavat in forma soprattutto in ottica sprint. Sfida apertissima anche al femminile, dove un’agguerrita Jessie Diggins (USA) punta al secondo successo overall al Tour e si presenta in gran forma dopo l’ottimo avvio di stagione, ma non dovrà prendere sotto gamba la concorrenza: le svedesi Andersson e Sundling sono pronte a battagliare, e per la sprint di domani non si può non citare la scatenata connazionale Ribom.
Lo spettacolo sulla neve sarà garantito dalle straordinarie performance dei migliori interpreti della disciplina e dall’attento comitato Sport OK: una squadra formata da esperti e validi collaboratori, sempre in prima linea per soddisfare gli alti standard qualitativi richiesti da questo genere di eventi. Con entusiasmo e passione ma anche umiltà, voglia di mettersi in gioco e imparare, volontari e staff del presidente Gerti Taschler sono all’opera per la realizzazione di questo Tour de Ski. Le gare cominciano con la Sprint di domani ma l’intrattenimento è attivo già da oggi, fra la Coop Mini World Cup dedicata ai giovani fondisti e l’attesa cerimonia d’apertura nel centro di Dobbiaco. Domenica 31 e lunedì 1 troveranno invece spazio la 10 km e la 20 km, la prima individuale e la seconda pursuit.
L’accesso alla Nordic Arena per assistere alle gare è libero e rappresenta un’incredibile opportunità di vivere le emozioni della Coppa del Mondo in prima linea a costo zero: un Capodanno da sogno.

Info: www.worldcup-dobbiaco.it

GRAND OPENING DEL 18ESIMO TOUR DE SKI. A DOBBIACO TRE GIORNI DI GRANDE FONDO

GRAND OPENING DEL 18ESIMO TOUR DE SKI. A DOBBIACO TRE GIORNI DI GRANDE FONDO

Coop Mini World Cup | www.newspower.it

Imperdibile il Capodanno di Dobbiaco targato Tour de Ski
Nordic Arena protagonista con Sprint, Individual 10 km e una 25 km
Tanto intrattenimento fra VIP Ticket, Coop Mini World Cup e cerimonia di apertura
Taschler – Sport OK: orgoglioso del grande lavoro del team

Manca ormai pochissimo alla nuova edizione del Tour de Ski per la stagione 2023/2024 che prenderà il via sulle candide nevi di Dobbiaco e animerà le festività di Capodanno.
Il programma di gare nella località altoatesina prevede la Sprint sabato 30 dicembre (alle 12 le qualifiche e dalle 14.30 le finali), la 10 km individuale domenica 31 (12.15 la partenza al femminile, alle 15 quella maschile), mentre lunedì 1° gennaio si darà il benvenuto al nuovo anno in grande stile, con la nuovissima 25 km (alle 10 via degli uomini e alle 12.30 le donne). L’inedito tracciato di questa competizione porterà atlete e atleti di Coppa del Mondo alla scoperta delle meraviglie non solo della notoria Nordic Arena, ma anche dei suoi dintorni con il passaggio dall’iconica Vista Tre Cime a regalare un sogno a occhi aperti sia ai protagonisti della gara che ai tanti telespettatori che la seguiranno da casa. È molta la curiosità che ruota attorno a questa corsa sulla distanza e lo stesso Gerti Taschler, presidente del comitato organizzatore della manifestazione, si dice entusiasta: “Il nuovo percorso è un autentico gioiellino, credo che i fondisti siano molto stimolati dall’idea di affrontarlo e sarà davvero bello vedere come si comporteranno anche dal punto di vista tattico”. Proprio la strategia potrebbe giocare un ruolo più che mai cruciale nella gara a inseguimento, con le squadre nazionali chiamate ad uno sforzo fisico importante oltre che a dover mettere a punto una preparazione tattica e dei materiali da manuale.
Oltre allo spettacolo sportivo senza eguali che andrà in scena sulle piste il comitato Sport OK propone diversi eventi di contorno, primo fra i quali la cerimonia d’apertura venerdì 29 dicembre, attesi dalle 18 in centro a Dobbiaco i team e tanto divertimento con musica dal vivo. Questa splendida festa a base di intrattenimento e sport sarà anche l’occasione per premiare i partecipanti alla Coop Mini World Cup, riservata ai fondisti più giovani (nati fra il 2008 e il 2019) che vivranno in pista le stesse emozioni dei loro beniamini. In programma per il pomeriggio di venerdì 29 al prezzo di 15 €, l’iniziativa rientra fra i progetti di “Ski Everywhere” promossi dal Dipartimento per lo Sport, dalla FISI e da Sport e Salute.
Per chi vuole godersi la meraviglia del Tour de Ski in maniera esclusiva c’è la possibilità di acquistare i “VIP Tickets” che consentono l’accesso alla tenda VIP riscaldata e alla terrazza con vista sulla zona d’arrivo con musica live, oltre al buffet con i piatti della cucina tradizionale altoatesina e un piccolo souvenir.
Quelle di Capodanno saranno sicuramente giornate intense per l’esperto comitato Sport OK, che può contare su una valorosa squadra con il presidente Taschler e gli instancabili segretari Sarah e Julian sempre in prima linea: “Organizzare un evento di questo livello nel periodo di fine anno è molto complesso, fortunatamente possiamo fare affidamento su un grande team di collaboratori che spinti dalla forte passione per lo sport e per il nostro territorio si mettono a disposizione. Sono davvero orgoglioso della mobilitazione di tutti, dagli albergatori e le istituzioni ai volontari”, afferma Taschler alla conferenza stampa di presentazione dell’evento che fa di Dobbiaco la “capitale dello sci nordico”.

Info: www.worldcup-dobbiaco.it

CAPODANNO STELLARE AL TOUR DE SKI. DOBBIACO LOCATION PREDILETTA

CAPODANNO STELLARE AL TOUR DE SKI. DOBBIACO LOCATION PREDILETTA

Il Tour de Ski farà tappa a Dobbiaco il 31 dicembre e il 1° gennaio
Oggi alla Casa dello Sport di Bolzano conferenza stampa di presentazione
Erano presenti Bolzonello, Bocher, Trenker, Taschler, Rizzo e Hackhofer
In sala anche il DT della nazionale Selle in compagnia degli atleti Zelger, Noeckler e Debertolis

Oggi, alla Casa dello Sport di Bolzano, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della Coppa del Mondo di sci di fondo e tappa del Tour de Ski che si terrà a Dobbiaco a cavallo tra il 2019 e il 2020: il 31 dicembre e il 1° gennaio. Erano presenti il vicepresidente del CONI di Bolzano Marco Bolzonello, il sindaco di Dobbiaco Guido Bocher, il presidente dell’associazione turistica di Dobbiaco Andreas Trenker, il presidente del comitato organizzatore Gerti Taschler, il vicepresidente e direttore di gara Eugenio Rizzo assieme a tutti i membri del comitato, e Markus Hackhofer, presidente della Pustertaler Ski-Marathon che si terrà l’11 gennaio. Il format del Tour de Ski a Dobbiaco è avvincente e racchiuso in due giornate, il 31 dicembre con la 10 km femminile e la 15 km maschile individual in tecnica libera, e il 1° gennaio lungo le stesse distanze ma da effettuarsi in tecnica classica ad inseguimento. Bolzonello ha ritenuto fondamentale esserci: “È importante presentare questa classicissima dello sci di fondo. Grazie agli atleti e ai corpi militari, e un augurio di buon lavoro agli organizzatori”. Il sindaco è figura cardine di una comunità che collabora attivamente: “Questa tappa del Tour de Ski rappresenta una punto d’eccellenza – ha affermato Bocher -, l’amministrazione si concentra nel sostenere lo sport e questa manifestazione. Due giorni da non perdere, senza dimenticare il Tour de Kids. Chi si approccia ai giovani fa un investimento di carattere doppio”. La neve a Dobbiaco abbonda, per la gioia di Trenker e dell’associazione turistica: “Neve? Fin troppa, tanto da far cadere qualche albero”. Gerti Taschler non s’è tuttavia perso d’animo: “Abbiamo raccolto gli alberi caduti e siamo già pronti, manca solo rifinire le piste perché la FIS vuole la neve artificiale, che stiamo producendo”. Eugenio Rizzo è l’esperto: “Le piste sono aperte fino a Cimabanche con neve naturale, mentre stiamo rifinendo le ultime cose anche per la Pustertaler. Il Tour de Kids è iniziato un paio d’anni fa e noi abbiamo il dovere di cercare di portare lo sport tra i giovani e tra le famiglie. Per quanto riguarda la gara, la pista Nathalie sarà la protagonista, nel secondo giorno utilizzeremo due anelli alternativi con una variazione nel finale”. Grande impegno anche da parte delle televisioni, per la soddisfazione del presidente Taschler: “Lo scorso anno abbiamo avuto più di 7 milioni di telespettatori al giorno, e anche allo stadio il clima era molto bello con tanta gente”. Ottimi anche i punteggi FIS nei resoconti di fine anno, significa che il lavoro svolto dal comitato è riuscito e questo fa ben sperare anche per Capodanno, con la scuola alberghiera di Brunico a gestire l’area FIS Family e VIP, coordinando il tutto con oltre 100 studenti a fare pratica. L’atmosfera piace anche ai volontari: “C’è festa, c’è tranquillità, tutti ci danno una mano con piacere. Allo stadio faremo una piccola festa con quattro casette in legno e le associazioni del paese a gestirle”, afferma il presidente, sempre con un occhio di riguardo per il Capodanno. Marco Selle, direttore tecnico nazionale del fondo, punta tutto sul Tour de Ski: “Siamo sempre contenti di tornare a Dobbiaco perché è un’eccellenza organizzativa. C’è una gara in skating e un inseguimento che tiene conto solo della giornata precedente. Speriamo ci sia un italiano in testa, ma sarà molto difficile, puntiamo molto sul Tour de Ski e tra Davos e Planica cercheremo di creare la giusta commistione tra giovani, sprinter e fondisti esperti”. Presenti all’incontro anche alcuni atleti, come Stefan Zelger: “Ci siamo allenati bene. Punto ad entrare nei primi 30, cercando di essere polivalente e senza fissarmi su di un solo format”. Assieme a Zelger due atleti in cerca di rivalsa, uno di questi è Dietmar Noeckler: “Ho avuto un po’ di problemi nelle ultime settimane ma spero di iniziare la stagione in Coppa Italia, passando per la Coppa Europa e qualificarmi al Tour de Ski”. Selle ha grande considerazione per l’altoatesino: “Diddi lo aspettiamo a braccia aperte, abbiamo un gran bisogno di lui”. I complimenti sono poi tutti per le piste dobbiachesi. Noeckler prosegue: “Negli ultimi anni bisogna fare i complimenti a tutti i comuni della Val Pusteria perché le piste sono spettacolari. Ho visto tanto, ma non ci sono molti centri in Italia che lavorano come Dobbiaco”. Gli fa eco Ilaria Debertolis: “Ho fatto davvero tanti Tour de Ski a Dobbiaco, la location migliore come accoglienza e come offerta gastronomica, mi alleno tanto a Dobbiaco tra skiroll e fondo, faccio i complimenti a loro perché so quanto lavoro ci sia dietro. Anche ieri a Cimabanche la pista era ottima. Quando c’è il sole è uno spettacolo”. In chiusura la presentazione di un’altra gara spettacolare, la Pustertaler Ski-Marathon di Hackhofer: “La nostra gara ha tradizione, e l’11 gennaio festeggeremo la 44.a edizione. Il 10 gennaio c’è la Puschtra Mini che è parte del Tour de Kids, una bella manifestazione per bambini. Avremo due tracciati in stile classico, di 62 km da Sesto con arrivo a Villabassa, e la gara più spettacolare dell’Alto Adige, la 42 km “Adrenalin” da Sesto verso Cimabanche con salita a Prato Piazza, un dislivello di 1000 metri e una salita di 7 km con una media del 10%”. Il sindaco richiama l’importanza di questi eventi per tutta l’area: “Il turismo è il motore dei paesi dell’Alta Pusteria tra bellezza naturale, ambiente agricolo e tradizione turistico-sportiva. Eventi come questi sono una grande gratificazione, elementi del puzzle sportivo della nostra tradizione”.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

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