Tag: ciclismo su strada

15.a MARCIALONGA CRAFT…FIAMMANTE. 17 NAZIONI ALLA CYCLING DOLOMITICA

15.a MARCIALONGA CRAFT…FIAMMANTE. 17 NAZIONI ALLA CYCLING DOLOMITICA

Questa domenica si attendono 1500 ciclisti alla 15.a Marcialonga Cycling Craft
17 nazioni presenti al festival del ciclismo nelle Valli di Fiemme e Fassa
Sfrecceranno i fondisti Dietmar Nöckler, Maria Gismondi e l’olimpionico Jury Chechi
Partenza alle 8 da Predazzo alla volta dei quattro passi dolomitici

Rosso fiammante come il tipico colore che contraddistingue la granfondo Marcialonga Cycling Craft, attesa domenica 28 maggio sulle strade delle Valli di Fiemme e Fassa. Rosso fiammante come la T-shirt Craft che riceveranno all’interno del pacco gara i 1500 ciclisti che “infiammeranno” i percorsi medio e granfondo, attaccando in salita i quattro storici passi di Costalunga, Pampeago, San Pellegrino e Valles.
Quello di domenica sarà un festival interamente dedicato ai ciclisti provenienti da ben 17 nazioni, dove si celebrerà lo sport sotto ogni forma. Dai mitici binari della Marcialonga invernale alla strada è un attimo: sfileranno alla 15.a Marcialonga Cycling Craft i fondisti delle Fiamme Oro Dietmar Nöckler e Maria Gismondi. L’altoatesino Nöckler, da sottolineare come miglior atleta azzurro alla ski-marathon invernale con il 30° posto assoluto e oro in staffetta in Coppa del Mondo a Dobbiaco, ha deciso all’ultimo di saltare in sella e mescolarsi nel gruppone assieme alla “collega” romana Gismondi, capace di raccogliere risultati sia sugli sci stretti sia sugli skiroll. Ma i fondisti che attaccheranno il numero sulla bicicletta alla granfondo trentina sono davvero in molti: a cominciare dai medagliati olimpici Cristian “Zorro” Zorzi, il tedesco Peter Schlickenrieder e Sabina Valbusa, passando per i fondisti di oggi come i trentini Caterina Piller e Iacopo Mezzacasa e l’altoatesino Patrick Klettenhammer.
Notizia dell’ultimo momento è la presenza del campione degli anelli Jury Chechi, il quale prese parte alla marathon invernale nel 2019, sfilando assieme a Zorzi, Paolo Bettini e Antonio Rossi a sostegno della candidatura olimpica Milano Cortina 2026. La carrellata di sportivi a tutto tondo continua con il valdostano Nadir Maguet, super atleta multi-sport a livello agonistico, il ‘pro’ Antonio Polga della squadra continental Team Novo Nordisk Development, il quale gareggerà fuori classifica, e ancora l’ex biathleta Pietro Dutto e lo scialpinista Federico Nicolini, entrambi a caccia di riconferme importanti dopo le vittorie dell’anno scorso rispettivamente sui percorsi granfondo e mediofondo, mentre l’ex ciclista professionista Manuel Senni, Andrea Bais, Thomas Coradazzi e Andrea Zamboni tenteranno di scalare di nuovo il podio.
Non chiamateli semplici amatori: alla Marcialonga Cycling Craft c’è chi farà sul serio come il campione del mondo Granfondo UCI nella categoria 35-40 Francesco Figini, come Andrea Miotto, sesto posto assoluto e vincitore nella categoria Master 2 al Campionato Europeo Uec, e l’ex ‘pro’ Loic Ruffaut, specialista delle granfondo. In campo femminile, tra le più accreditate alla vittoria ci saranno la lughese Lisa De Cesare, prima sul percorso medio della Maratona delle Dolomiti 2022, quindi la bolzanina Francesca Sassani, sul primo gradino del podio nel medio della granfondo Top Dolomites 2022, la bresciana Luisa Isonni e l’ex ciclista professionista Nicole D’Agostin.
Lo staff di Marcialonga propone un fitto programma di iniziative ed eventi di contorno in avvicinamento alla gara: il tradizionale Expo Village, quest’anno più ricco che mai con tantissimi espositori presenti a Predazzo da venerdì a domenica, i vari stand gastronomici, l’entusiasmante Minicycling di sabato alle 15, e infine il grande show, sempre sabato, alle 14.30 e alle 17.30 proposto dal famoso atleta professionista di mountain-bike e street trials Daniel Degiampietro.
Il ritiro dei pacchi gara e dei numeri avverrà venerdì presso il Comune di Predazzo dalle 15 alle 19, sabato dalle 9.30 alle 12 e dalle 14 alle 19, oppure domenica nel pre-gara dalle 6 alle 7.30.
Domenica partenza in contemporanea di entrambi i percorsi alle 8 in punto a Predazzo, per poi concludere la giornata di festa con le premiazioni e il meritato Pasta Party allo Sporting Center di Predazzo.
Info: www.marcialonga.it

ALLA SCOPERTA DE ‘LA LEGGENDARIA CHARLY GAUL’. FATICA E SPORT PER ENTRARE NEL MITO

ALLA SCOPERTA DE ‘LA LEGGENDARIA CHARLY GAUL’. FATICA E SPORT PER ENTRARE NEL MITO

Dal 9 all’11 luglio ‘La Leggendaria Charly Gaul’, tappa del circuito mondiale ‘UCI Gran Fondo World Series’
Venerdi 9 cronometro di Cavedine, sabato 10 ‘La Moserissima’, domenica 11 ‘La Leggendaria Charly Gaul’
Domenica due percorsi: ‘Granfondo’ di 141 km e 4.000 m. di dislivello, ‘Mediofondo’ di 57 km e 2.000 m/dsl
Iscrizioni ancora aperte con prezzi bloccati fino al 30 giugno, granfondo a 62 euro e combinata a 80 euro

C’è chi sogna di entrare nel mito e c’è chi, invece, quel mito vuole rievocarlo e riviverlo in tutta la propria essenza. Quale migliore occasione, allora, di prendere parte ai tre giorni di grandi eventi targati ‘La Leggendaria Charly Gaul’? Il weekend dal 9 all’11 luglio sarà dedicato al consueto appuntamento con il magnifico trittico organizzato da Trento Eventi Sport SSD in collaborazione con APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, che vedrà un programma di gare denso di eventi
Venerdì 9, dalle ore 17, si svolgerà la Cronometro di Cavedine UCI Gran Fondo World Series sul percorso di 24 km e 442 metri di dislivello interamente disegnato in Valle dei Laghi. Dopo la partenza di Cavedine si attraverseranno gli abitati di Brusino, Drena e Ponte Oliveti in un ‘su e giù’ da fare tutto d’un fiato, prima di ritornare a Cavedine passando sotto al traguardo finale. Sabato 10, invece, sarà la giornata riservata al ciclismo d’epoca con ‘La Moserissima – Memorial Aldo Moser’ che vedrà sfilare da Piazza Duomo a Trento i tanti appassionati del vintage, rigorosamente con abbigliamento e attrezzatura antecedenti il 1987. La ciclostorica dedicata alla famiglia Moser, in particolare alla figura di Aldo, il capostipite della dinastia Moser nel ciclismo, scatterà alle ore 8.30 ed è previsto un unico percorso di 65 km nei dintorni del capoluogo e lungo la strada di epoca romana Via Claudia Augusta. Si ammireranno alcuni dei luoghi più iconici del Trentino, pedalando accanto al fiume Adige e godendo delle bellezze del territorio. ‘La Moserissima’ giunta alla sua 6.a edizione sarà l’unica tappa del Giro d’Italia d’Epoca che si svolgerà in Trentino-Alto Adige, per partecipare basterà compilare l’apposito modulo e versare la quota di 25 euro.
‘Dulcis in fundo’, domenica 11 sarà il turno della 15.a edizione de ‘La Leggendaria Charly Gaul UCI Gran Fondo World Series’, sulle orme del mitico ‘Angelo della Montagna’ che nel 1956 compì l’impresa di scalare il Monte Bondone sotto una bufera di neve e ghiaccio. Le temperature, si auspica, a luglio saranno ben più elevate, ma la fatica per portare a termine la competizione non sarà da meno. Per gli amanti delle imprese più ardue, la scelta ricadrà inevitabilmente sulla ‘Granfondo’ di 141 km e 4.000 metri di dislivello, mentre per coloro che vorranno scegliere una tracciatura più ‘soft’ ci sarà la ‘Mediofondo’ di 57 km e 2.000 metri di dislivello, ma attenzione a non sottovalutarla! Per entrambi gli itinerari la partenza sarà alle ore 8 nella splendida Piazza Duomo a Trento, all’ombra del Nettuno. Le prime difficoltà si paleseranno agli atleti dopo pochi chilometri, con la prima ascesa verso Ville di Giovo, ottimo banco di prova per testare la gamba in vista delle successive asperità. Il ritorno a Trento sarà una rapida ‘frustata’ che porterà i corridori al bivio tra percorso lungo e medio: i primi proseguiranno verso Aldeno per la prima scalata al Monte Bondone, mentre quelli del ‘Mediofondo’ devieranno a Piedicastello per l’unico versante da percorrere prima di giungere al traguardo di Vason. I granfondisti, dopo aver terminato la salita sul primo versante, scenderanno in Valle dei Laghi e risaliranno da Vezzano alla volta dell’ultima fatica di giornata. A Sopramonte comincerà l’ultima ascesa all’Alpe di Trento con obiettivo finale la località di Vason, dove ad attenderli ci sarà la linea d’arrivo.
Iscrizioni ancora aperte, con le quote bloccate fino al 30 giugno a 62 euro per l’evento domenicale e ad 80 euro per la combinata Cronometro – Granfondo. Fatica e soddisfazioni non mancheranno, il tutto condito dalla solita atmosfera sportiva e divertente che ‘La Leggendaria Charly Gaul’ sa trasmettere ai propri appassionati, grazie anche alle bellezze di un Trentino che regala panorami mozzafiato da qualsiasi punto lo si guardi.

MARCIALONGA SI PREPARA A FARE IL BIS IL 30 MAGGIO. IL GIRO D’ITALIA PRECEDE LA ‘CYCLING CRAFT’

MARCIALONGA SI PREPARA A FARE IL BIS IL 30 MAGGIO. IL GIRO D’ITALIA PRECEDE LA ‘CYCLING CRAFT’

Giro d’Italia e Marcialonga Cycling Craft a braccetto nelle Valli di Fiemme e Fassa
La corsa rosa anticiperà di qualche giorno la mitica granfondo arrivata alla sua 14.a edizione
Costalunga, Pampeago, e ancora San Pellegrino e Valles saranno i passi dolomitici da affrontare
Iscrizioni aperte e convenienti entro il 2 aprile con le quote di partecipazione fissate a 38 euro

Quattro passi dolomitici, due percorsi mozzafiato che di storia e tradizione ne racchiudono a bizzeffe e due circuiti granfondo, Alé Challenge e Nalini Road Series, a darle ancora più risalto.
La 14.a edizione della Marcialonga Cycling Craft è uno degli appuntamenti più attesi dell’intero calendario granfondistico a due ruote, e il prossimo 30 maggio 2021 tornerà di scena sulle strade delle Valli di Fiemme e Fassa. Ad accompagnarla quest’anno ci sarà un ospite d’eccezione, o meglio, un evento capace di darle il lustro che merita. Da pochi giorni è stato svelato il percorso del Giro d’Italia e le indiscrezioni che davano una partenza in territorio fassano sono state confermate. La 17.a tappa della corsa rosa, che si correrà pochi giorni prima della granfondo, prenderà il via da Canazei e terminerà a Sega di Ala dopo aver attraversato, nella prima parte del percorso, Moena e Predazzo, luoghi simbolo della ‘Cycling Craft’.
La ‘Fata delle Dolomiti’, così viene soprannominata Moena per i suoi colori fiabeschi donati dal sole quando incontra le cime dolomitiche, ha ospitato per cinque volte la partenza di una tappa del Giro d’Italia, mentre in altre due occasioni è stata teatro d’arrivo. Anche Predazzo, quartier generale di Marcialonga, è stata più volte interessata dal transito della carovana rosa, ultima delle quali nel 2019 appena prima della scalata di Passo Rolle.
Il merito della presenza e del passaggio di una manifestazione così importante, legata ad una granfondo così spettacolare, è sicuramente dovuto all’orografia del territorio trentino ricco di salite e passi alpini che hanno fatto la storia di questo sport. Non a caso, quattro di questi mitici valichi sono stati inseriti nella ‘Cycling Craft’, di cui i primi due comuni ad entrambi i percorsi. Partendo in ordine di chilometraggio, il primo da affrontare sarà Passo Costalunga, una scalata non troppo impegnativa di 10 km che porterà, una volta in cima, ad affacciarsi sul bellissimo Lago di Carezza attorniato dalla natura montana che lo contraddistingue. Nemmeno il tempo di godersi la discesa che sarà già ora di risalire da Ponte Nova verso Passo Pampeago: in questo caso, la salita si fa subito dura con le pendenze che raramente scendono sotto il 10%. Gli 8,5 km che separano i corridori dalla vetta sembreranno interminabili, torneranno alla mente le gesta eroiche di Pantani e Tonkov nel bel mezzo della loro sfida del 1998 con il Latemar sullo sfondo, ma una volta percorsi la soddisfazione sarà indescrivibile. Da qui i mezzofondisti avranno terminato le loro fatiche e giungeranno all’arrivo dopo 80 km e 2.488 metri di dislivello, mentre i granfondisti saranno appena a metà strada. Per questi ultimi ci saranno da percorrere in sequenza Passo San Pellegrino e Passo Valles, due passi difficili ma non impossibili, su cui scatenare le ultime energie residue. La loro ricompensa sarà puramente visiva con lo spettacolo delle Pale di San Martino ad accoglierli sulle ultime due salite di giornata, dopodichè la discesa li riporterà a Predazzo dopo 135 km e 3.900 metri di dislivello.
Per iscriversi c’è ancora tempo e farlo entro il 2 aprile significherà risparmiare, con la quota di partecipazione ferma a 38 euro fino ad allora, poi aumenterà. Il programma dettagliato, per via del Covid, verrà confermato a ridosso dell’evento, ma – come disse René Fallet – una cosa è certa: “Quelli che vanno in bicicletta sanno che nella vita niente è mai piatto” e alla Marcialonga Cycling Craft, in particolar modo, la strada salirà o scenderà… sempre!
www.marcialonga.it

CORRIDORI “LEGGENDARI” IN SELLA ALLA TAPPA UCI. TRACCIATO DA SOGNO… SULLE ORME DEL MITO

CORRIDORI “LEGGENDARI” IN SELLA ALLA TAPPA UCI. TRACCIATO DA SOGNO… SULLE ORME DEL MITO

14.a “La Leggendaria Charly Gaul” dal 12 al 14 luglio – iscrizioni ancora aperte
Tappa di qualificazione al Campionato del Mondo UCI Gran Fondo World Series
Percorsi di 141 km e 4000 metri di dislivello (gf) e 57 km e 2000 metri di dislivello (mf)
Sabato ciclostorica “La Moserissima” e venerdì Cronometro di Cavedine

Grazie a Charly Gaul per l’impresa targata 8 giugno 1956 e all’abilità organizzativa di ASD Charly Gaul Internazionale e APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, la serpentina del Monte Bondone è divenuta leggenda, e per la quattordicesima edizione de “La Leggendaria Charly Gaul” questo weekend potrà essere percorsa dai cicloamatori UCI Gran Fondo World Series. I numeri di domenica (partenza ore 8) narrano di 38 tornanti, 18 km di lunghezza, 1485 metri di dislivello, pendenza massima 17%, pendenza media 8,9%, queste le caratteristiche dell’avviluppante serpentina sulla montagna di Trento, un’avvincente narrazione che continua ad essere scritta. Per arrivare all’epico finale, tuttavia, bisogna macinare chilometri e i due spettacolari percorsi volti ad intrattenere gli appassionati delle due ruote in terra trentina misurano 141 km e 4000 metri di dislivello (granfondo) e 57 km e 2000 metri di dislivello (mediofondo), da Piazza Duomo di Trento, prestigioso start nel cuore della città, così come sarà per “La Moserissima” della giornata precedente. Dalla Fontana del Nettuno all’abitato di Lavis e a scalare Palù di Giovo, dove sono nati alcuni fra i più grandi corridori trentini e nostrani della storia, quali Gilberto “Gibo” Simoni, vincitore di due Giri d’Italia (2001 e 2003), Aldo Moser che fu protagonista nella medesima tappa ‘leggendaria’ affrontata dal lussemburghese, e Francesco Moser, protagonista della quinta ciclostorica e corridore più vincente di sempre in Italia. Rampe a perdifiato faranno salire gradualmente fino a Passo Santa Croce, dove la vista spazia sullo scenario della Piana Rotaliana, per secoli zona di confine, attraversata in carrozza a fine Settecento persino dallo scrittore, poeta e drammaturgo Goethe. Dal pensatore tedesco ai corridori della bicicletta con una predilezione per le salite, dove i concorrenti del tracciato mediofondo si metteranno subito alla prova con l’imperiosa scalata di Charly Gaul, mentre i granfondisti raggiungeranno Aldeno verso l’erta del Monte Bondone dal versante di Garniga, tuffandosi poi nella bella Valle dei Laghi che venerdì abbraccerà anche i velocisti della Cronometro di Cavedine, completando un programma ricchissimo che a Trento e dintorni esalterà cronomen e cronowomen, appassionati di ciclismo vintage con biciclette precedenti il 1987 e corridori ‘leggendari’. Il menù ciclistico si concluderà così in salita verso località Vason sul Monte Bondone, dov’è posizionato il busto di Charly Gaul in ricordo di un’impresa unica che ancor oggi riecheggia dalle pendici dell’erta trentina.

Per info iscrizioni e pacchetti vacanza: www.laleggendariacharlygaul.it e www.lamoserissima.it

“LA LEGGENDARIA” AL CASTELLO DEL BUONCONSIGLIO. A LUGLIO CHARLY GAUL, CRONO E MOSERISSIMA

“LA LEGGENDARIA” AL CASTELLO DEL BUONCONSIGLIO. A LUGLIO CHARLY GAUL, CRONO E MOSERISSIMA

Oggi conferenza stampa di presentazione de “La Leggendaria Charly Gaul”
Francesco Moser ha raccontato “La Moserissima”, venerdì cronometro UCI in Valle dei Laghi
Presenti Bertagnolli, Verones, Uez, Mora, Rossini, Moser, Broccardo
Dal 12 al 14 luglio trittico di ‘passioni’ con le due prove UCI e la ciclostorica

Una bicicletta d’epoca adorna la cornice del Castello del Buonconsiglio, è il ‘cavallo d’acciaio’ – ristrutturato per l’occasione da Dario Pegoretti – con il quale Charly Gaul vinse la tappa dell’8 giugno 1956, entrando nella leggenda. Oggi a Trento si è svolta la conferenza stampa di presentazione della quattordicesima edizione de “La Leggendaria Charly Gaul” del 14 luglio, tappa di qualificazione UCI Gran Fondo World Series, accompagnata nella propria tre-giorni ciclistica dalla ciclostorica “La Moserissima” di sabato e dalla Cronometro di Cavedine in Valle dei Laghi del venerdì, anch’essa tappa UCI Gran Fondo World Series completando un perfetto mix tra cultura, intrattenimento e sport, il tutto con la sapiente regia organizzativa dell’ASD Charly Gaul Internazionale e APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi.
Sono intervenuti tra gli altri il presidente Franco Aldo Bertagnolli e il direttore Elda Verones di APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, l’assessore allo sport del Comune di Trento Tiziano Uez, la leggenda del ciclismo Francesco Moser, la presidente del CONI di Trento Paola Mora, il presidente del comitato trentino FCI Dario Broccardo e Maurizio Rossini di Trentino Marketing, con Aldo Moser in prima fila, uno degli eroici che riuscì a compiere la medesima impresa di Charly Gaul in quella terribile giornata di tempesta che consacrò il lussemburghese campione assoluto.
Alla base degli eventi c’è una convinta promozione del territorio: “Sono le manifestazioni ciclistiche più importanti che abbiamo – afferma Bertagnolli – “La Moserissima” ha portato a Trento molti fuoriclasse al fianco di Francesco Moser, il turismo sportivo ha un ruolo da protagonista, e uno dei modi migliori per visitare la nostra terra è in bicicletta”. “La Moserissima” e “La Leggendaria Charly Gaul” partono dal salotto della città di Trento, Piazza Duomo, grazie anche alla disponibilità del Comune di Trento: “Parliamo di un avvenimento che anno dopo anno acquisisce più importanza – sostiene Uez -, Gaul è stato uno scalatore importante il cui nome ora è legato per sempre alla nostra terra, Francesco Moser invece rappresenta lo sport in bicicletta del Trentino”. Rossini ha parlato del connubio vincente tra sport e Trentino: “Abbiamo ospiti da tutto il mondo e le due ruote sono diventate un mezzo per stare in forma e frequentare le nostre vallate. Non è raro vedere turisti soggiornare a Trento come base verso le escursioni di montagna o sui laghetti alpini”. Parlando di sport è conseguente il coinvolgimento del CONI, parola a Paola Mora: “Per il CONI è un orgoglio avere sul proprio territorio manifestazioni di questo livello. La bicicletta ci appartiene e la ‘Charly Gaul’ ricorda un’impresa di impegno e fatica, elementi che caratterizzano la nostra cultura e il nostro modo di agire”. Se lo sport fa rima con CONI, il ciclismo fa rima con FCI: “La nostra provincia offre il massimo – dice Broccardo – il Trentino ha sopravanzato la Toscana come prima regione ciclistica d’Italia ed ora è un punto di riferimento assoluto”. 14 anni di “Charly Gaul”, 5 di “La Moserissima”, e Francesco Moser è un autentico trascinatore della sua ciclostorica: “Una volta il ciclismo era un po’ sadico ed anche ai ristori il cibo e l’acqua latitavano, ora invece si fa festa e alla Moserissima ci saranno ben due ristori con prodotti del territorio per tutti. Ho cominciato a correre cinquant’anni fa e la bici sembrava destinata a sparire, con 25 corridori in Trentino-Alto Adige, poche persone la usavano. E le bici per correre bisognava comprarsele”. “Io l’ho comprata per 5mila lire!” urla il fratello Aldo dalla platea. “Il percorso non è proibitivo – prosegue Francesco -, 65 km da affrontare con bici costruite rigorosamente prima del 1987. Partenza da Piazza Duomo, risalendo sulla ciclabile sterrata dell’Adige, passando per il ristoro Cavit verso Lavis, a Gardolo di Mezzo altro rifornimento e arrivo a Trento sul percorso affrontato anche nelle passate edizioni. Nella serata precedente cena a casa mia, per fare il carico di energie! Saranno presenti Baronchelli, Beccia, Poggiali, Laghi, mentre Saronni cercherò di convincerlo, dice che è poco allenato, magari teme che potrei staccarlo…”. Al via anche Gioia Bartali, nipote illustre, e Giovanni Nencini, figlio del mitico Gastone.
Uno dei principali artefici del lungo weekend ciclistico è il direttore di APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, Elda Verones: “Il risultato di una gara di questo livello sta nella sinergia e nel lavoro di tante persone. Siamo una città dove ‘tutto è possibile’ grazie all’intraprendenza di istituzioni e aziende private, percepita da tutto il territorio. Perché i grandi eventi non sono operazioni mediatiche fine a sé stesse, ma concrete opportunità di crescita per tutto il territorio, che in termini di indotto, beneficia di un ritorno importante e soprattutto molto positivo. In questo contesto di laboriosità è nata “La Leggendaria Charly Gaul”.
Il 13 luglio a Trento in Piazza Duomo, in occasione de “La Moserissima”, ci sarà anche un “Safety Tour” in collaborazione con Alessandro Bertolini e Autoindustriale: “Nel mio piccolo cerco di sensibilizzare parlando di sicurezza ed educazione stradale – afferma Bertolini. – I genitori hanno poco tempo per mettere i figli sulla bicicletta, mentre noi vogliamo incentivarli perché sono il nostro futuro”. Il modello “Exclusive xp 2019” di Bicycle Line sarà la maglia tecnica che gli appassionati potranno comprare alla cifra di 25 euro in aggiunta all’iscrizione, un ‘gioiello’ indossato per l’occasione da Miss Sport Trentino-Alto Adige, Elisa Moscatelli.
La “Leggendaria Charly Gaul” è parte dei circuiti UCI Gran Fondo World Series, Alé Challenge, Alpe Adria Tour, InBici Top Challenge e Dalzero, certificata Eco Cyclo, e per mettersi in bella mostra sceglierà i canali della tv nazionale, con la quattordicesima edizione trasmessa su Rai Sport.

Per info iscrizioni e pacchetti vacanza: www.laleggendariacharlygaul.it e www.lamoserissima.it

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LA PARATA CICLISTICA DI MARCIALONGA CRAFT. PRESENTI I MIGLIORI GRANFONDISTI D’ITALIA

LA PARATA CICLISTICA DI MARCIALONGA CRAFT. PRESENTI I MIGLIORI GRANFONDISTI D’ITALIA

Marcialonga Craft domenica 2 giugno alle ore 8 a Predazzo in Trentino
13.a edizione valevole per i circuiti “Prestigio” e “Zero Wind Show”
Iscritti Cecchini, Cini, Avanzo, Elettrico, Salimbeni, Rosa, Zanrossi, Pontalto, Pareschi, Leonardi
Iscrizioni ancora aperte a 43 euro entro il 31 maggio – Sabato anche Giro d’Italia

La Marcialonga Craft, in programma a Predazzo domenica 2 giugno a partire dalle ore 8, è stata scoperta piano piano come una perla rara, ma tra pochi giorni la tredicesima edizione sarà pronta a mettere alla prova i migliori granfondisti e mediofondisti d’Italia, ricordando che la sfida trentina su due ruote è seconda prova della Combinata Punto3 Craft (classifica delle gare Marcialonga) e valevole per i challenge “Prestigio” e “Zero Wind Show”.
Un parterre tra i più competitivi di sempre sta per prendere il via, con l’aggiunta nelle ultime ore del vincitore delle ultime due edizioni, il toscano Stefano Cecchini, e dell’autoproclamatosi non a caso “Principe delle Granfondo in Italia”, il bravo Tommaso Elettrico. I due avranno un bel da fare a tenere a bada Fabio Cini, uno che le erte trentine le conosce molto bene e in lizza per un piazzamento a podio. I giochi sono aperti, e tra il prestigioso lotto di contendenti contiamo anche sui trentini Francesco Avanzo e Daniele Bergamo, quasi certamente a cimentarsi con il tracciato di 80 km e 2488 metri di dislivello che porterà ad affrontare Passo Costalunga e Passo Pampeago. Il parterre granfondistico per il percorso di 135 km e 3900 metri di dislivello – che affronterà anche i Passi San Pellegrino e Valles – presenta invece Domenico Romano, 2° nel 2018 nei 135 km, e Luigi Salimbeni, terzo nella passata stagione, mentre fra le donne del “lungo” Deborah Rosa fu seconda nel 2018 e potrà dire la sua anche in quest’occasione. Nella sezione mediofondisti scorgiamo inoltre Riccardo Zanrossi, il veronese Andrea Pontalto e Alessio Pareschi, rispettivamente 1°, 2° e 3° nel percorso di 80 km l’anno scorso. Tra le donne la trentina Jessica Leonardi fu la vincitrice 2018 negli 80 km, ma già allora non ci nascose la possibilità di mettersi alla prova con le lunghe distanze, e potrebbe così optare per il tracciato granfondo. Barbara Zambotti giunse seconda e sarà anch’ella al via.
La Marcialonga Craft prospetta un weekend da non perdere, aperto dalla Minicycling di venerdì 31 maggio alle ore 17 fra le vie di Predazzo (ritrovo ore 15), mentre sabato 1° giugno sono attesi i fuoriclasse del Giro d’Italia, prima con lo start dei concorrenti in e-bike alle ore 9.30 e poi (ore 14.30-15 circa) con la ventesima tappa a sfilare da Predazzo e la possibilità di godersi le restanti fasi della contesa sul maxischermo allestito in Piazza SS. Apostoli. Da non mancare nemmeno i contest dedicati ai team per aggiudicarsi il titolo di Squadra Vincente Scalatrice della 13.a edizione della Marcialonga Craft, rilevando il tempo di percorrenza di ogni salita MLCraft Costalunga, MLCraft Pampeago, MLCraft S.Pellegrino, MLCraft Valles (è possibile modificare i componenti della squadra entro giovedì 30 maggio) e la “sfida nella sfida” dei singoli, i titoli King of the Mountain e Queen of the Mountain sono infatti ambitissimi e i segmenti ML CRAFT Pampeago e ML CRAFT Passo Valles non aspettano altro che i migliori a percorrerli. In palio l’iscrizione gratuita all’edizione 2020. Iscriversi è ancora possibile, alla cifra di 43 euro entro il 31 maggio (o sabato 1° giugno a 48 euro sia online che in loco) comprensiva di capo tecnico firmato Craft Sportswear.

Info: www.marcialonga.it

LA “CHARLY GAUL” INDOSSA LA MAGLIA TECNICA. TRENTO CAPITALE DEL CICLISMO PER TRE GIORNI

LA “CHARLY GAUL” INDOSSA LA MAGLIA TECNICA. TRENTO CAPITALE DEL CICLISMO PER TRE GIORNI

“La Leggendaria Charly Gaul” dal 12 al 14 luglio
La città di Trento offre a tutti gli appassionati tre contest ciclistici leggendari
Maglia tecnica 2019 Bicycle Line a disposizione dei corridori a tariffa agevolata con iscrizione
Cronometro di Cavedine venerdì lungo 24 km e 442 metri di dislivello

“La Leggendaria Charly Gaul” – dal 12 al 14 luglio sulle strade di Trento e dintorni – un appuntamento imperdibile per chi ha le due ruote nel sangue, salendo in sella per rivivere il mito, l’unicità e le narrazioni immortali di chi ha fatto la storia del ciclismo. Venerdì 12 e domenica 14 luglio rispettivamente le sfide UCI Gran Fondo World Series, con la cronometro di Cavedine in Valle dei Laghi e la quattordicesima edizione della granfondo, nel bel mezzo la ciclostorica “La Moserissima”, appuntamento vintage in compagnia di un’altra grande figura delle due ruote, in questo caso trentina: Francesco Moser. Competizioni ‘leggendarie’ per le quali occorre un abbigliamento ad hoc, e la maglia tecnica 2019 non deluderà gli appassionati. Il modello “exclusive xp 2019” di Bicycle Line è infatti personalizzato “La Leggendaria Charly Gaul UCI Gran Fondo World Series” ed è equipaggiato di full zip frontale YKK, con tre tasche dove riporre integratori o piccoli oggetti, e una quarta tasca da sfruttare come optional ad esempio per le proprie chiavi. A fondo manica elastici con personalizzazione grafica tricolore e UCI, mentre all’interno una fascetta in silicone offre grip sulla pelle. Attenzione anche all’aspetto sicurezza, con sottili inserti reflex a garantire buona visibilità su strada. Un capo realizzato in tessuto tecnico leggero e traspirante che presenta grande elasticità, messo a disposizione dal comitato organizzatore a tariffa agevolata, selezionabile durante la procedura d’iscrizione.
Le quote di partecipazione sono di 62 euro per gareggiare in uno dei percorsi granfondo o mediofondo de “La Leggendaria Charly Gaul”, oppure di 80 euro per aggiungervi anche la crono in Valle dei Laghi, il tutto entro il 30 giugno. Chi fosse interessato alla maglia tecnica, potrà averla in dotazione aggiungendo 25 euro alle tariffe d’iscrizione. E poi via alla volta dei contest di APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi e ASD Charly Gaul Internazionale, partendo venerdì 12 dalla pedana di Cavedine per percorrere un itinerario di 24 km e 442 metri di dislivello, salendo verso la prima impennata di Vigo Cavedine e scendendo toccando Drena, il Lago di Cavedine e Ponte Oliveti nel punto più basso del percorso, che porterà ad un’ultima ed impegnativa erta fra Madruzzo, Lasino e Stravino prima di fare ritorno a Cavedine. Un contest vibrante necessita di una giornata di ‘stacco’, ma sempre in bicicletta, ecco così che “La Moserissima” in abbigliamento d’epoca e biciclette costruite in epoca antecedente il 1987 proporrà lo start da Piazza Duomo a Trento e un itinerario di 65 km e 690 metri di dislivello. Domenica si riprenderà invece a competere, i tracciati di 141 km e 4000 metri di dislivello e di 57 km e 2000 metri di dislivello de “La Leggendaria Charly Gaul” promettono champagne e la battaglia da Trento al Monte Bondone lascerà tutti con il fiato sospeso, anche davanti alla tv.

Per info relative ai pacchetti vacanza ed iscrizioni: www.laleggendariacharlygaul.it

MARCIALONGA CRAFT A MISURA D’ATLETA. EXPO, GIRO D’ITALIA, MINICYCLING, CE N’E PER TUTTI!

MARCIALONGA CRAFT A MISURA D’ATLETA. EXPO, GIRO D’ITALIA, MINICYCLING, CE N’E PER TUTTI!

13.a Marcialonga Craft il 2 giugno a Predazzo
Ben 5 punti di assistenza tecnica lungo i percorsi mediofondo e granfondo
Seconda sfida della Combinata Punto3 Craft
Iscrizioni a 43 euro comprensive di gilet tecnico Craft Sportswear

Il modus operandi di Marcialonga è conosciuto nel mondo per l’efficienza, la cortesia e l’ospitalità. E in vista del 2 giugno il comitato è al lavoro per regalare una tredicesima Marcialonga Craft indimenticabile, che permetta al ciclista di disporre delle condizioni ottimali per poter eseguire al meglio la propria performance. Un nuovo adesivo presente nella busta di gara permetterà di tenere sotto controllo i servizi posti lungo il tracciato, tra punti di ristoro e di assistenza tecnica, e questi ultimi saranno ben cinque: in zona partenza, a Predazzo, a Nova Levante, al termine della discesa di Passo Costalunga e a Tesero, subito dopo aver fatto i conti con Passo Pampeago, mentre l’ultimo per i granfondisti sarà tra Passo San Pellegrino e Passo Valles, l’imperiosa erta finale da affrontare. La sfida ciclistica di Marcialonga – seconda prova della Combinata Punto3 Craft – è ben più di una gara su due ruote, le iniziative che accompagneranno gli atleti in vista dell’appuntamento domenicale saranno molteplici e tutti si potranno divertire, dai grandi ai piccini.
Il 1° giugno sulle strade di Marcialonga sfilerà anche la 20.a tappa del Giro d’Italia, una “spalla” davvero niente male, con la possibilità di assistere al passaggio dei ciclisti nel cuore di Predazzo e di godersi la tappa direttamente dal maxi schermo allestito in Piazza SS. Apostoli.
Campioni, amatori, pedalatori in erba, alla Marcialonga Craft 2019 ci sarà spazio per tutti e la Minicycling darà risalto anche ai giovani corridori, con una gimkana riservata a concorrenti fino ai 16 anni che venerdì 31 maggio regalerà divertimento assicurato in centro a Predazzo. Proposte interessanti anche “fuori pista”, con l’area Expo a proporre tutti i trend e le novità di settore, grazie a numerosi espositori presenti da venerdì pomeriggio a domenica. Craft è un “proud sponsor” di Marcialonga, e gli ingredienti per eseguire al meglio la prova dei circuiti “Prestigio” e “Zero Wind” ci sono tutti, non resta che iscriversi e cimentarsi su uno dei rinnovati percorsi di 80 km e 2488 metri di dislivello e di 135 km e 3900 metri di dislivello, alla cifra di 43 euro entro il 31 maggio, comprensiva di gilet tecnico firmato Craft Sportswear.

Info: www.marcialonga.it

LE “CAREZZE” DI MARCIALONGA CRAFT. IL GIRO D’ITALIA A PREDAZZO ANTICIPA LA 13ᵃ EDIZIONE

LE “CAREZZE” DI MARCIALONGA CRAFT. IL GIRO D’ITALIA A PREDAZZO ANTICIPA LA 13ᵃ EDIZIONE

13.a Marcialonga Craft il 2 giugno a Predazzo
Il pacco gara si “amplia” di nuovi prodotti: iscriversi è un must
A disposizione tutti i servizi per rendere ottimali le performance dei concorrenti
Iscrivendosi entro domenica tabellina e dorsale personalizzati

La prossima edizione della Marcialonga Craft sarà appuntamento da non perdere poiché ‘abbraccerà’ anche la ventesima tappa del Giro d’Italia, di passaggio nella trentina Predazzo nella giornata precedente la seconda sfida della Combinata Punto3 Craft. Sabato 1° giugno ecco così svilupparsi l’ultima tappa del “Giro d’Italia E” dedicato agli e-bikers e la ventesima tappa del Giro, prima di lasciar spazio alla passione degli amatori della Marcialonga Craft domenica 2 giugno.
Gli appassionati di ciclismo vivranno dunque una due giorni straordinaria, assistendo al passaggio dei campioni della corsa rosa assieme al comitato Marcialonga, il quale allestirà per l’occasione un maxi schermo che mostrerà gli highlights della penultima tappa.
Chi non si fosse ancora iscritto verrà allettato dal sontuoso pacco gara della tredicesima prova Craft, offerto dai generosi sponsor di Marcialonga. E ad accompagnare il già svelato e bellissimo gilet tecnico firmato Craft Sportswear, vi saranno così pasta Felicetti, formaggio Trentingrana, barrette e borraccia Enervit, un buono sconto Sorgenia e biscotti Loacker da portare con sé per realizzare la miglior performance possibile lungo i tracciati, anch’essi rinnovati, di 80 km e 2488 metri di dislivello e di 135 km e 3900 metri di dislivello.
Ogni pedalatore di Marcialonga è importante, anche perché – dopo esser giunto al traguardo – si sarà portato con sé un bagaglio culturale di ben quattro Passi dolomitici affrontati, trasudanti storia e tradizione: Costalunga, Pampeago, San Pellegrino e Valles, e per questo Marcialonga Craft darà la possibilità di preordinare la finisher T-shirt allo stand Marcialonga nell’area Expo, un ricordo unico e personalizzato che parla dell’esperienza vissuta in gara, con tanto di stampa del tempo impiegato e dei chilometri percorsi.
A disposizione anche servizi extra, quali la possibilità di usufruire della “borsa del freddo”, un caldo e asciutto ricambio che aspetterà i concorrenti ai trampolini di Predazzo, per terminare la gara senza preoccupazioni, così come nel corso della stessa, dove i volontari di Fiemme e Fassa – marchio di fabbrica dell’evento trentino – presidieranno gli incroci e offriranno leccornie ai ristori. Una volta tagliato il traguardo, invece, i partecipanti avranno a disposizione deposito bici custodito, massaggio rigenerante e pasta party in compagnia di un amico o di un familiare, grazie ai due buoni pasto concessi a ciascun concorrente dal comitato Marcialonga, che cura con attenzione tutte le esigenze dei concorrenti in gara, ricordando anche il menù su per celiaci richiesta mandando un’email a info@marcialonga.it entro la giornata di lunedì 27 maggio.
Iscrivendosi prima di domenica 12 maggio ci sarà infine la possibilità di trovare il proprio nome stampato sulla tabellina e sul dorsale, salendo in sella come un vero corridore del… Giro d’Italia!
Iscrizioni a 43 euro entro il 31 maggio.

Info: www.marcialonga.it

CHE SFIDE ALLA MARCIALONGA CRAFT! KING E QUEEN OF THE MOUNTAIN E CONTEST A SQUADRE

CHE SFIDE ALLA MARCIALONGA CRAFT! KING E QUEEN OF THE MOUNTAIN E CONTEST A SQUADRE

13.a Marcialonga Craft il 2 giugno nelle Valli di Fiemme e Fassa
Il 1° giugno passaggio del Giro d’Italia sulle strade del Trentino
Proposti allettanti contest a squadre e in singolo
Percorsi granfondo di 135 km e mediofondo di 80 km

Nella giornata precedente la Marcialonga Craft del 2 giugno a Predazzo vi sarà la partenza dell’ultima tappa del Giro d’Italia in e-bike – 18 tappe da affrontare sul medesimo percorso del Giro dei campioni – con numerose attività d’animazione nel cuore della località trentina ad accompagnare anche il passaggio ufficiale nel primo pomeriggio dei campionissimi del Giro 2019. Un anticipo gustoso per Marcialonga Craft, ricchissima di atleti anche grazie all’ingresso nel circuito “Prestigio” e per l’interesse gravitante attorno al Giro d’Italia, che ‘invita’ gli appassionati a godersi qualche giorno di vacanza nelle Valli di Fiemme e Fassa – per la soddisfazione delle strutture alberghiere della zona – assistendo alle battaglie ciclistiche dei campioni e salendo in sella a propria volta.
Piacciono i percorsi e le nuove salite proposte, insomma, Marcialonga Craft 2019 ha tutti gli ingredienti necessari per poter essere spettacolare e riserva quote di partecipazione vantaggiose di 43 euro entro il 31 maggio. Le lunghezze degli itinerari di gara tuttavia non cambiano, con il principale granfondo a prevedere 135 km e 3900 metri di dislivello, e il mediofondo una distanza di 80 km facendo ritorno a Predazzo dopo essersi messi alla prova sul Passo Costalunga e sul mitico Passo di Pampeago, mentre ai granfondisti toccherà cimentarsi anche sui Passi San Pellegrino e Valles.
Ma le sfide non finiscono qui e il comitato ogni anno si sbizzarrisce con nuove iniziative: “Ritrovarsi insieme è un inizio, allenarsi insieme è un progresso, riuscire a gareggiare insieme in una squadra è un successo”, questa la proposta per le squadre da svolgersi tutta in salita, e il contest dedicato ai team vedrà un confronto per aggiudicarsi il titolo di Squadra Vincente Scalatrice della 13.a edizione. A termini di regolamento, ogni team dovrà essere composto da quattro concorrenti e tra di essi ci dovrà essere almeno una donna. L’unica condizione necessaria per la partecipazione è utilizzare l’app sportiva Strava che permetterà di rilevare il tempo di percorrenza di ogni salita, ovvero MLCraft Costalunga, MLCraft Pampeago, MLCraft S.Pellegrino, MLCraft Valles. Ogni concorrente deve scegliere una salita e specificarla in fase di iscrizione. Sfiziosi i premi in serbo, la prima squadra classificata riceverà infatti un’iscrizione gratuita e partenza in prima griglia, la seconda uno sconto del 50% sull’iscrizione e avanzamento di griglia, mentre la terza squadra classificata un avanzamento di griglia, il tutto per quanto riguarda la 14.a edizione della Craft e sempre per ogni componente, ricordando che è possibile modificare i componenti della squadra entro giovedì 30 maggio.
Squadre ma anche singoli. E quest’anno i titoli saranno due: King of the Mountain e Queen of the Mountain. Sempre tramite l’applicazione Strava, gli atleti entreranno automaticamente nella classifica dei segmenti ML CRAFT Pampeago e ML CRAFT Passo Valles. La settimana successiva alla gara saranno designati i vincitori in diretta Facebook: tra tutti i partecipanti verranno estratti tre uomini e tre donne nei due segmenti, tra questi, il concorrente e la concorrente con i tempi di percorrenza più bassi saranno dichiarati King e Queen of the Mountain delle rispettive salite e riceveranno l’iscrizione gratuita all’edizione 2020 di Marcialonga Craft.

Info: www.marcialonga.it