Tag: Alto Adige

IL FASCINO DELLA GF VAL CASIES. ISCRIZIONI APERTE DAL 1 GIUGNO

IL FASCINO DELLA GF VAL CASIES. ISCRIZIONI APERTE DAL 1 GIUGNO

www.newspower.it

Il 15 e il 16 febbraio 2025 la quarantunesima Gran Fondo Val Casies
30 o 42 km in classico o skating: in Val Casies opzioni ed emozioni sono infinite
La popular race altoatesina inserita nella top 10 del Global Calendar di Worldloppet
Le iscrizioni aprono il 1° giugno per TC (72 €), TL (73 €) e combinata (117 €)

Fondisti, vietato prendere impegni nel terzo fine settimana di febbraio! Come da tradizione, la Gran Fondo Val Casies è pronta ad animare il weekend del 15-16 febbraio in occasione della sua 41.a edizione.
Il format proposto dall’amata gara altoatesina è consolidato e apprezzato come non mai: nella giornata di sabato 15 febbraio si scia in classico fra i binari dell’incontaminata Val Casies lungo i tracciati da 30 o 42 km, mentre domenica 16 si replica in tecnica libera. Lo scenico percorso dell’evento porta a esplorare l’intera vallata, con la partenza e l’arrivo situati nel borgo di San Martino, mentre il “giro di boa” nei pressi di Tesido conduce di ritorno verso il traguardo.
Alla Gran Fondo Val Casies la distanza da affrontare si può scegliere in corso d’opera e in base alle energie rimaste i fondisti possono optare per il percorso da 30 km oppure continuare per il 42 km, caratterizzato dall’iconica salita, e la conseguente discesa, di Santa Maddalena. L’ascesa al paesino posto all’estremità della Val Casies anima la corsa da 40 anni a questa parte, e i colpi di scena nel superare i suoi quasi 400 metri di dislivello non mancano mai.
Le emozioni della passata edizione sono ancora negli occhi e nel cuore di tutti in Val Casies, per la popular race che rappresenta un esempio unico in grado di legare l’intera comunità del territorio. Dopo il tutto esaurito registrato nell’edizione del Giubileo con più di 2400 fondisti coinvolti, la Gran Fondo Val Casies è stata inserita dal “Global Calendar” di Worldloppet nella top10 degli eventi mondiali con il maggior numero di partecipanti, conquistando un 8° posto globale che le vale la prima posizione fra le manifestazioni Euroloppet, delle quali farà parte anche per l’edizione 2025.
Da sabato 1° giugno sarà possibile iscriversi alla 41.a edizione della Gran Fondo Val Casies al prezzo lancio di 72 € per la gara del sabato in tecnica classica e di 73 € per quella di domenica in tecnica libera. 117 € la quota per aderire alla combinata e prendere parte a entrambe le prove del fine settimana targato GF Val Casies, con l’evento altoatesino che si riconferma attento anche alla promozione dello sci di fondo fra i più giovani. Queste tariffe resteranno bloccate fino alla fine dell’anno e ai titolari di Euroloppet Pass verrà garantita una quota agevolata fino al giorno della gara.
Il consolidato comitato organizzatore capitanato da Walter Felderer è al lavoro per allestire una nuova e indimenticabile edizione della Gran Fondo Val Casies, che sarà immancabilmente arricchita da numerosi momenti di intrattenimento e animazione, all’insegna del motto dell’evento: un’idea, una visione, infinite emozioni.

Info: www.valcasies.com

LA MAGIA DELLA DOBBIACO-CORTINA. SAVE THE DATE PER LA GRANFONDO DI FEBBRAIO

LA MAGIA DELLA DOBBIACO-CORTINA. SAVE THE DATE PER LA GRANFONDO DI FEBBRAIO

Gruppo | www.newspower.it

Save the date per la 48.a edizione della Granfondo Dobbiaco-Cortina
Sabato 1 febbraio la 42 km in classico, domenica 2 la 35 km in tecnica libera
In palio a estrazione fra i primi 100 iscritti 10 set “zainetto & telo” personalizzati
Iscrizioni aperte da sabato 1 giugno con la speciale tariffa “early bird”

Non si arresta la magia della Granfondo Dobbiaco-Cortina, pronta a prendere il volo per la sua 48.a edizione nel fine settimana dell’1 e 2 febbraio 2025.
La Granfondo Dobbiaco-Cortina è una delle più tradizionali e apprezzate gare di sci di fondo sulle lunghe distanze, capace con i suoi tracciati incantati di far immergere gli appassionati degli sci stretti nel magnifico contesto ambientale delle Dolomiti Patrimonio UNESCO dell’Alta Pusteria e delle cime ampezzane.
Le date dell’edizione 2025 sono confermate per il primo weekend di febbraio, con la manifestazione a riproporre l’amato format: sabato 1 febbraio saranno i cultori della tecnica classica ad aprire le danze della Dobbiaco-Cortina con la 42 km TC, mentre domenica 2 febbraio potranno scatenarsi anche gli amanti della tecnica libera, lungo il tracciato da 35 km.
Per entrambi i percorsi la partenza è dall’aeroporto militare di Dobbiaco, da dove si “decolla” in direzione del traguardo di Fiames – Cortina d’Ampezzo ai piedi del Pomagagnon, gruppo montuoso simbolo delle Dolomiti Ampezzane. A dir poco iconici i passaggi di gara fra i suggestivi laghi di Landro e di Dobbiaco, l’impareggiabile Vista Tre Cime e il Gran Premio della Montagna del Passo Cimabanche (1529 mt).
Le iscrizioni per la 48.a Granfondo Dobbiaco-Cortina, il cui prestigio viene riconfermato ancora una volta con l’inserimento delle gare all’interno del calendario del blasonato circuito internazionale di Ski Classics fra gli eventi Challengers, aprono sabato 1 giugno. Sarà possibile iscriversi online approfittando della speciale promozione “early bird” attiva per tutto il mese di giugno e che fissa le tariffe a 65 € per la prova in tecnica classica, 50 € per quella in tecnica libera e 115 € per la combinata. Alla Granfondo Dobbiaco-Cortina ci sarà infatti la possibilità di prendere parte a entrambe le gare in programma, e a tutti gli iscritti verrà omaggiato un gadget di valore. Importante ricordare anche l’impegno della manifestazione per la promozione dello sci di fondo fra le nuove generazioni, con la Granfondo Dobbiaco-Cortina a riproporre la quota “30 for U23” riservata ai fondisti più giovani. Per tutti gli Under23 il costo d’iscrizione alla gara resterà fisso a 30 € (60 € per la combinata).
Attenzione, perché tra i primi 100 iscritti verranno estratti a sorte dieci fortunati fondisti che riceveranno comodamente a casa lo speciale set “zainetto & telo” della Granfondo Dobbiaco-Cortina. Un kit indispensabile agli sportivi per l’arrivo dell’estate, da sfoggiare in spiaggia, in città o in montagna.
Una nuova pagina di storia nel grande libro di una delle manifestazioni granfondistiche più longeve del panorama internazionale è pronta a essere scritta alla 48.a edizione della Granfondo Dobbiaco-Cortina, e lo staff del comitato organizzatore, capitanato dal presidente Herbert Santer e dal vice-presidente Igor Gombač, è già al lavoro.
Per ingannare l’attesa in vista della prossima edizione, è disponibile online sul canale YouTube della manifestazione il video con gli highlight della 47.a Granfondo Dobbiaco-Cortina, un concentrato di sport, emozioni, sorrisi e un pizzico di fatica!

Info: www.dobbiacocortina.org

SASLONG HM GIÀ 20 NAZIONI AL VIA. IL TRAIL RUNNING È QUASI SOLD OUT

SASLONG HM GIÀ 20 NAZIONI AL VIA. IL TRAIL RUNNING È QUASI SOLD OUT

Martina Cumerlato | www.newspower.it

L’8 giugno la Dolomites Saslong il trail running più ricercato delle Dolomiti
Solo 100 pettorali disponibili per l’Half Marathon del Sassolungo
In Val Gardena i “camosci” Felicetti, Oberbacher, Piazza, Rasom, Clara e Cumerlato
Iscrizione a 70 € fino a fine maggio con ricco pacco gara e medaglia finisher

Sabato 8 giugno: è questa la data cerchiata in rosso in vista della prossima Dolomites Saslong Half Marathon. L’amata gara di trail running attorno al Gruppo del Sassolungo vanta concorrenti da ben 20 nazioni diverse, e ora sono solo un centinaio i pettorali rimasti disponibili per i “camosci” che vorranno cimentarsi nella splendida prova targata Saslong. 21 km di lunghezza e 900 metri di dislivello per un viaggio con le scarpette da corsa che porta a toccare il cielo con un dito, circondati dalla straordinaria bellezza del contesto ambientale delle Dolomiti Patrimonio UNESCO.
Il format della Dolomites Saslong HM è apprezzato da tutti i suoi partecipanti, così come la grande cura e l’attenzione per il dettaglio che il comitato organizzatore mette nell’allestire l’evento. È l’ASV Gherdeina Runners capitanata dalla presidente Manuela Perathoner a proporre il ricco pacco gara che per l’edizione 2024 conterrà, all’interno di una pratica Martini Gym Bag, i peculiari calzini della linea “running” della rinomata azienda tedesca Falke e il detersivo per capi delicati Hygan, oltre allo “Schüttelbrot” Profanter e lo Speck Kofler, mentre a soddisfare la sete dei runners ci penseranno l’Acqua Dolomia e la birra Mönchshof Natur Radler 0,0%. Al termine della gara tutti i partecipanti potranno rifocillarsi al pasta party con le specialità enogastronomiche tipiche della zona e divertirsi con l’intrattenimento proposto dall’After Race Party, senza dimenticare che fra i servizi della manifestazione sono inclusi anche i rifornimenti lungo tutto il percorso, il parcheggio gratuito alla zona di partenza/arrivo, il servizio docce e il servizio massaggi curato dalla Dolomiti Sportclinic.
Sulla linea del traguardo ogni runner verrà premiato con la medaglia da “finisher” della Dolomites Saslong HM che in occasione della 6.a edizione sarà realizzata in legno e metallo, arricchita dall’incisione laser del profilo del Gruppo del Sassolungo a richiamare il logo della manifestazione. Lo stesso emblema sarà riportato sui trofei in roccia delle Dolomiti che riceveranno i runners sul podio allestito al quartier generale di Monte Pana. Quello stesso Monte Pana che, dopo aver incoronato il vincitore di tappa del Giro d’Italia Tadej Pogačar con l’arrivo in salita alle pendici del Sassolungo, ora si prepara a nuove ed entusiasmanti imprese sportive che sono tutte nelle mani dei concorrenti della Dolomites Saslong Half Marathon. Dagli affezionati Daniele Felicetti e Alex Oberbacher ai talenti di Martina Cumerlato, Georg Piazza, Luca Clara e Mauro Rasom lo spettacolo sportivo alla “Saslong” è assicurato.
Le iscrizioni alla Dolomites Saslong Half Marathon di sabato 8 giugno sono aperte e fino al 31 maggio è possibile approfittare della tariffa agevolata fissata a quota 70 € per vivere una grande giornata di sport in un contesto ambientale senza paragoni, fra i panorami di rara bellezza del Gruppo del Sella, del Massiccio dello Sciliar e dell’Altopiano dell’Alpe di Siusi, il miglior antidoto per far passare in secondo piano le fatiche della corsa.

Info: www.saslong.run

A RESIA UN RICCO PACCO GARA. IL GIRO DEL LAGO È PER TUTTI

A RESIA UN RICCO PACCO GARA. IL GIRO DEL LAGO È PER TUTTI

Pacco Gara | www.newspower.it

Al Giro Lago di Resia già superata la soglia dei 1000 iscritti
Pacco gara con telo da bagno verde brillante perfetto per gli sportivi
24.a edizione con un’originale medaglia finisher per tutti al traguardo
25 maggio il Giro del Lago di San Valentino – 13 luglio il Giro Lago di Resia

Poco meno di due mesi al via della 24.a edizione del Giro Lago di Resia, che in vista dell’amato appuntamento di sabato 13 luglio ha già abbondantemente sfondato “quota 1000”.
Sono più di un migliaio i runners iscritti che si scateneranno in riva al bacino lacustre più suggestivo dell’Alto Adige, regalandosi una grande giornata di sport al cospetto del suggestivo campanile sommerso di Curon.
Un nutrito gruppo di corridori fra agonisti e appassionati che potranno sfoggiare il loro pettorale personalizzato, merito dell’esperto comitato organizzatore del Giro Lago di Resia che cura con attenzione impareggiabile ogni dettaglio. Il team di lavoro capitanato da Gerald Burger ha da poco presentato anche il pezzo forte del pacco gara della manifestazione: un pratico telo da bagno verde brillante, perfetto per ogni sportivo. Il comodo telo, che riporta i colorati loghi del Giro Lago di Resia, delle mele Val Venosta e dell’area sciistica Belpiano, sarà omaggiato a ogni concorrente assieme alle mele di VI.P Apfelgarten Vinschgau, allo yogurt da bere Mila, ai biscotti Loacker, a una selezione di prodotti Dr. Schaer.
Il ritiro dei pacchi gara e la distribuzione dei pettorali cominceranno già da venerdì 12 nel pomeriggio (dalle 15 alle 19) presso la zona di partenza e arrivo dell’evento, dove saranno attivi anche il servizio Food&Beverage e la partecipata area Expo. Sabato 13 i giochi si faranno ancor più seri con l’apertura del mercato dei contadini fin dal mattino, seguita dalle numerose attività di animazione e intrattenimento proposte dal comitato. Una su tutte la “Corsa delle Mele per Bambini”, la non competitiva che si rivolge alla nuova generazione dei runners e dove a ogni edizione una simpatica orda di bimbe e bimbi è pronta a sperimentare l’ebbrezza di un top-event all’insegna della passione per lo sport e la condivisione di un momento di festa senza badare al cronometro. Sulla stessa linea d’onda si potrà partecipare anche alla Just for Fun, senza classifica o rilevamenti cronometrici, senza dimenticare che al Giro Lago di Resia anche Nordic Walker e Handbiker sono i benvenuti.
La gara principale scatterà puntuale alle 17.00 e dopo aver sgambettato attorno al Lago per i 15,3 km previsti dal percorso con 90 metri circa di dislivello, ad attendere ogni corridore al traguardo ci sarà l’originale medaglia da finisher, che in occasione dell’edizione 2024 verrà sagomata come il celebre logo della manifestazione: un variopinto riconoscimento che rappresenterà l’ennesimo ricordo indelebile da portare con sé al termine della “Reschenseelauf”.
Il 13 luglio tutto il mondo festeggerà la Giornata Mondiale del Rock, in onore del concerto Live Aid che dal 1985 è ancora indimenticato nel mondo della musica e non solo. In contemporanea, nella peculiare ambientazione del Lago di Resia sarà la corsa a farla da padrona con la 24.a edizione del suo “Giro” che si annuncia spettacolare e allora… su il volume! L’invito è quello di partecipare e “sintonizzarsi” sulle frequenze anche del Giro del Lago di San Valentino, in programma per sabato 25 maggio sempre in Val Venosta.

Info: www.girolagodiresia.it

21 KM DI MAGIA ALLA DOLOMITES SASLONG. IL TRAIL RUNNING NEL CUORE DELLE DOLOMITI

21 KM DI MAGIA ALLA DOLOMITES SASLONG. IL TRAIL RUNNING NEL CUORE DELLE DOLOMITI

Ingalena Schömburg-Heuck | www.newspower.it

Dolomites Saslong HM: 21 km di full-immersion nel Gruppo del Sassolungo
L’8 giugno il trail running di alta qualità e dal fascino incontrastato per i “camosci”
L’ASV Gherdëina Runners di Manuela Perathoner in cabina di regia
Il 21 maggio l’altipiano di Monte Pana attende l’arrivo dei ciclisti del Giro d’Italia

Correre in un contesto da favola come quello della Dolomites Saslong Half Marathon è un’esperienza che lascia il segno nel cuore e negli occhi di chi la vive. E proprio la sesta edizione della “Saslong”, in programma il prossimo 8 giugno, sarà l’occasione perfetta per i suoi “camosci” di scatenarsi nello splendido territorio dolomitico a cavallo fra Alto Adige e Trentino.
I panorami e le viste a perdita d’occhio delle quali si gode lungo il percorso della Dolomites Saslong Half Marathon sono a dir poco magnifici, per una gara unica nel suo genere in grado di incantare sia i podisti che la praticano che gli addetti ai lavori che ne curano l’allestimento. Sono 21 i chilometri da percorrere, con partenza e arrivo in prossimità del quartier generale di Monte Pana, in Val Gardena: si scatta dai 1636 metri di altitudine dell’altipiano per poi prendere subito altra quota nei tratti inziali della gara che sale “a picco” fra le montagne dolomitiche del Gruppo del Sassolungo, prima di tenere occupati i partecipanti in un intenso saliscendi nelle fasi centrali della corsa che porta poi al successivo rientro in discesa fino all’arrivo.
A livello agonistico per affrontare i 900 metri di dislivello della gara, che spettacolare lo è da qualsiasi angolazione e prospettiva e non solo da quella sportiva, sono richieste capacità di resistenza e grande abilità nel superare tanto la salita, alla quale non c’è scampo su un tracciato suggestivo come quello della “Saslong”, quanto la discesa, con i tratti in pendenza negativa che sono spesso cruciali in una prova del genere e vanno affrontati con la giusta attenzione.
Sarà il comitato organizzatore dell’ASV Gherdëina Runners a occuparsi dei corridori della Dolomites Saslong Half Marathon, coccolandoli prima, dopo e durante il loro sforzo. Grazie all’expertise e la cura per il dettaglio che contraddistingue il team di lavoro guidato da Manuela Perathoner, sarà ben visibile l’ottima preparazione di tracciato e servizi accessori, dai forniti ristori lungo tutto il tragitto di gara al goloso ‘pasta party’. Più simile a un pranzo stellato che a una parca proposta culinaria, ai runners verrà data la possibilità di scegliere fra gulasch di manzo con canederli, ravioli tirolesi con spinaci e ricotta o lasagne al forno, perché si sa, alla Saslong si corre bene e si mangia pure meglio.
E se tutto questo non dovesse bastare, non resterà che guardarsi attorno da Monte Pana per godere della vista mozzafiato sulle Dolomiti Patrimonio UNESCO e distrarsi dalle fatiche della giornata fra Sassolungo, Sassopiatto, Massiccio del Sella e dello Sciliar.
Le iscrizioni alla Dolomites Saslong Half Marathon di sabato 8 giugno sono aperte e disponibili al prezzo di 70 € comprensivi di tutti i servizi della manifestazione e del fornito pacco gara dell’evento, contenente i calzini “running” Falke, il detergente specifico per delicati Hygan, lo Speck Kofler, lo “Schüttelbrot” Profanter, l’acqua Dolomia e una dissetante Natur Radler Alkoholfrei del Birrificio Mönchshof, il tutto all’interno della sacca sportiva “Martini Gym Bag”. Sarà possibile ritirare il proprio pacco gara a partire dal pomeriggio di venerdì 7 giugno, mentre la gara scatterà puntuale alle 9.00 del giorno dopo.
L’altipiano di Monte Pana ora attende l’arrivo dei ciclisti del Giro d’Italia, in programma per martedì 21 maggio, in quella che sarà una simpatica anteprima rosa in vista del grande giorno della “Saslong” che farà scoprire le bellezze dolomitiche a tutta Italia e non solo.

Info: www.saslong.run

TOUR DE SKI INCREDIBILE MA VERO. DOBBIACO PROTAGONISTA DEL CIRCO BIANCO

TOUR DE SKI INCREDIBILE MA VERO. DOBBIACO PROTAGONISTA DEL CIRCO BIANCO

Gruppo | www.newspower.it

Dobbiaco Capitale del Fondo: è qui la Grand Depart del Tour de Ski
Si comincia con la prova Sprint e poi un trittico di gare distance
Fra Nordic Arena e Tre Cime delle Dolomiti, Alto Adige protagonista
Gerti Taschler: abbiamo dimostrato di cosa siamo capaci e siamo pronti a ripeterci

Un Tour de Ski “incredibile ma vero”: si annuncia a dir poco scoppiettante la prossima stagione dello sci di fondo internazionale, con l’evento più atteso e prestigioso del circo bianco pronto ad andare in scena interamente in territorio italiano.
Dobbiaco con la sua Nordic Arena è pronta a riconfermarsi Capitale del Fondo ospitando la Grand Depart del Tour de Ski 2024/2025, con la blasonata rassegna che comincerà in grande stile sabato 28 dicembre con una Sprint in tecnica libera che infiammerà da subito le sfide fra i top-competitors della manifestazione. Lo sferragliare degli sci stretti aprirà le danze del Tour che per domenica 29 ha in programma la Mass Start in tecnica classica da 15 km, primo appuntamento distance che potrebbe rivelarsi da subito decisivo per il proseguo della rassegna e la definizione delle posizioni che contano in classifica generale.
Dopo la giornata di riposo del 30 dicembre, l’élite del fondo mondiale potrà salutare il 2024 con la 20 km Interval in tecnica libera pattinando al cospetto delle Tre Cime delle Dolomiti Patrimonio Unesco. A dare un caloroso benvenuto al nuovo anno ci penserà invece la 15 km a Inseguimento in tecnica classica di mercoledì 1° gennaio, in scena fra i celebri binari della Nordic Arena.
I primi quattro giorni di gare faranno perdere il conto dei pronostici, delle imprese sportive e dei colpi di scena di un Tour de Ski che sarà solo a metà. Messa in cassaforte l’apertura targata “Toblach”, la carovana di fondiste e fondisti si sposterà in territorio trentino per le ultime tre tappe. In Val di Fiemme si scierà nel fine settimana dal 3 al 5 gennaio: venerdì 3 la Sprint in tecnica classica, sabato 4 lo Skiathlon e domenica 5 la 10 km in tecnica libera della Final Climb.
Sette i giorni di gara racchiusi in una decina del calendario fra le località di Dobbiaco e della Val di Fiemme, per un’edizione al cardiopalma che terrà incollati a bordo pista e al televisore milioni di appassionati da tutto il mondo.
E ultimata la scorpacciata di emozioni del Tour de Ski la stagione sarà ben lontana dalla sua conclusione, perché per Dobbiaco e l’Alto Adige gli appuntamenti saranno ancora numerosi. Il calendario invernale sarà ricco e uno dei suoi highlight sarà senza dubbio rappresentato dal Campionato del Mondo Para Nordic che movimenterà la località sudtirolese con le gare dall’8 al 16 febbraio.
Non manca l’entusiasmo in casa Sport OK, con il presidente Gerti Taschler che non può che riconoscere come: “l’appuntamento per il Tour de Ski è frutto del successo degli anni passati e soprattutto della scorsa edizione. Con il nostro staff e i nostri volontari abbiamo dimostrato alla FIS di cosa siamo capaci: pista sempre in ottime condizioni, servizi di alto livello e grande disponibilità. E non posso di certo tralasciare il grosso supporto della FISI e del Presidente Roda. Quattro giorni di gare, cinque con la giornata di riposo, porteranno anche un notevole indotto alla comunità di Dobbiaco e soprattutto avremo la grande attenzione della TV nelle giornate a cavallo di Capodanno”, con il presidente del comitato organizzatore che sottolinea anche “il grande risultato dei Campionati Mondiali di Para Nordic: La Coppa del Mondo ospitata la scorsa stagione ha ricevuto complimenti da tecnici e atleti paralimpici del fondo. Dobbiaco è ormai un importante polo fondistico di levatura mondiale ed è indubbio che questo intenso programma è reso possibile soprattutto dal supporto della Provincia di Bolzano”.
La stagione invernale sembra ancora lontana, ma a Dobbiaco si comincia già a fare sul serio e il conto alla rovescia è cominciato…

Info: www.worldcup-dobbiaco.it

REGEN-BOGEN: L’IRIDATO RICO COLPISCE. AL TRIATHLON DI CALDARO FESTA BAGARELLO

REGEN-BOGEN: L’IRIDATO RICO COLPISCE. AL TRIATHLON DI CALDARO FESTA BAGARELLO

Rico Bogen | www.newspower.it

L’iridato Bogen fa suo a mani basse il 35° Triathlon del Lago di Caldaro
Previtali primo dei “terrestri”: festa per il monzese che chiude secondo
K3 Cremona impera al femminile: Bagarello, Santonocito e Cavalli sul podio
Werner Maier festeggia il successo dell’evento: che clima, che gara!

“Qui vince sempre il più forte”, l’aveva annunciato già nella conferenza stampa di giovedì Werner Maier, presidente della sezione Triathlon della Kalterer Sportverein, sottolineando come in una prova tecnica e ardua come il Triathlon del Lago di Caldaro fosse davvero sempre il più forte a trionfare, e così è stato: il campione del mondo nel triathlon 70.3 Rico Bogen conquista il 35° Triathlon del Lago di Caldaro, in Alto Adige, e frantuma il record della manifestazione, in 1h51’10” è lui il re di Caldaro.
Regen-Bogen: l’arcobaleno (‘regenbogen’ in tedesco) brilla a Caldaro dove il tedesco classe 2000 è il nuovo imperatore del Triathlon. Partito con i favori del pronostico, l’iridato è uscito per secondo dalla frazione da 1,5 km di nuoto nelle acque del bacino altoatesino e nei 40 km di ciclismo ha cominciato a fare la differenza. Con un ritmo deciso si è presto staccato dai rivali e proprio nella sua disciplina preferita, lui che nasce “ciclista puro”, ha guadagnato un vantaggio incolmabile. Nei 10 km finali di running ha consolidato la sua posizione, raggiungendo il traguardo in riva al lago con 3’10” di vantaggio su Thomas Francesco Previtali, primo dei “terrestri”. Grande prestazione del monzese della Raschiani Triathlon, a dir poco entusiasta all’arrivo: “Che gara! Sapevamo tutti che Bogen sarebbe stato imbattibile e questo risultato è bellissimo per me. Durante la frazione di corsa ho capito di averne e negli ultimi 5 km ho fatto un forcing decisivo”. Con la performance nella sezione podistica Previtali ha battuto la concorrenza di un altro dei grandi nomi di giornata, l’austriaco Thomas Steger che va a completare il podio al maschile, cedendo lo scettro del record della corsa che gli apparteneva fino a oggi. Medaglia di legno per il giovane Leonardo Allegri (Raschiani Triathlon) autore di un bel recupero nella frazione di corsa, mentre è quinto Tommaso Alba (Studio RX) che dopo una crono “a tutta” in sella alla bici ha subìto il recupero dei colleghi nella corsa. “Questa gara è davvero bella, mi sono divertito lungo tutto il tragitto e il pubblico è stato incredibile. Spero di tornare presto qui a Caldaro!” il commento del soddisfatto e sorridente Bogen.
Nella gara al femminile dominio del Team “K3 Cremona”, capace di piazzare tre atlete sul podio: Alice Bagarello festeggia la vittoria in compagnia delle colleghe e compagne Nicoletta Santonocito e Chiara Cavalli. “Gara dura e con tanta salita, ma che bello poter celebrare questo primo posto! E poi è un grande risultato di squadra, sono davvero contenta” afferma Bagarello all’arrivo. Dopo la frazione di nuoto erano quattro le protagoniste che in acqua avevano guadagnato un leggero margine: il trio della “K3 Cremona” era in compagnia di Elisa Marcon, rimasta in scia anche nella frazione di ciclismo. Sul finire dei 40 km in sella Cavalli e Bagarello hanno attaccato le rivali, cominciando la sezione di corsa con un piccolo vantaggio e giocandosi la vittoria nei due giri finali dove la 24enne Alice Bagarello, con un colpo da maestra, ha inflitto 1’20” alla collega Santonocito, la quale paga un errore in bicicletta che la taglia fuori dai giochi per la vittoria. Terza a completare la festa “K3 Cremona” Chiara Cavalli, recuperata nella frazione di corsa dalla compagna Santonocito. L’Alto Adige festeggia l’ottimo 6° posto di Lea Strobl, portacolori della Bressanone Nuoto.
Grande festa per le “nozze di corallo” del Triathlon del Lago di Caldaro che con oltre 400 partecipanti lascia a dir poco soddisfatto il presidente del comitato organizzatore Werner Maier: “che giornata! La gara è stata stupenda, i campioni che si sono sfidati l’hanno resa emozionante e adrenalinica. Il meteo è stato dalla nostra parte e ha reso tutto ancor più bello. Il mio grazie più sentito a tutti gli instancabili volontari che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento!”
E dopo aver soddisfatto la sete di successo dei triatleti, a Caldaro si può brindare con il buon vino locale di uno dei borghi più simbolici e pittoreschi sulla Strada del Vino e scatenarsi con la Triathlon Night.
Info: www.kaltersee-triathlon.com

Download immagini TV:
www.broadcaster.it

Classifica maschile
1 Bogen Rico DE 01:51:10.356; 2 Previtali Thomas Francesco Raschiani Triathlon 01:54:20.833; 3 Steger Thomas AT 01:54:40.083; 4 Allegri Leonardo Raschiani Triathlon 01:55:01.831; 5 Alba Tommaso Studio Rx 01:55:20.579; 6 Stoll Jannik DE 01:55:32.325; 7 Busso Nicolo’ K3 Cremona 01:57:46.811; 8 Peter Benedek HU 02:00:37.040; 9 Duchi Nicola Doloteam 02:00:45.802; 10 Dominin Vincent Doloteam 02:00:58.288

Classifica femminile
1 Bagarello Alice K3 Cremona 02:07:07.314; 2 Santonocito Nicoletta K3 Cremona 02:08:27.565; 3 Cavalli Chiara K3 Cremona 02:08:50.803; 4 Marcon Elisa Cus Propatria Milano 02:09:56.550; 5 Salati Matilde Valdigne Triathlon 02:12:27.028; 6 Strobl Lea Bressanone Nuoto 02:22:36.707; 7 Stocco Elisabetta Buonconsiglio Nuoto 02:24:03.471; 8 Di Fant Veronica B3l Triathlon 02:24:21.447; 9 Caccin Elena A3 Fotomeccanica 02:24:53.692; 10 Battistella Giulia Run Ran Run T 02:25:12.190

IL TRIATHLON A CALDARO ENTRA NEL VIVO. OGGI SPINNING, DOMANI LA GRANDE SFIDA

IL TRIATHLON A CALDARO ENTRA NEL VIVO. OGGI SPINNING, DOMANI LA GRANDE SFIDA

Il 35° Triathlon del Lago di Caldaro ai nastri di partenza
Oggi dalle 18 alle 22 si pedala non-stop con la “4H Charity Bike Challenge”
In sella alle bici da spinning Vötter, Oberhofer, Felderer e… l’iridato Bogen
Domani il grande evento multi-sport con tanti campioni

Alla vigilia della 35.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro, in riva al bacino lacustre altoatesino si inganna l’attesa per la “grand départ” di domani con la 4H Charity Bike Challenge.
La 4H Charity Bike Challenge è l’iniziativa benefica promossa dal comitato organizzatore dell’evento caldarese in stretta collaborazione con “Run for Life” che mette in sella a biciclette da spinning personalità provenienti dal mondo non solo dello sport, ma anche della politica, dell’imprenditoria locale e dell’economia. Dopo il successo della passata edizione, l’apprezzata manifestazione solidale viene riproposta anche per il 35° nelle stesse modalità. Sarà Run for Life a mettere a disposizione di chiunque le biciclette che saranno accessibili tramite una semplice donazione (minimo 25 €). “Il nostro obiettivo per quest’anno è quello di raccogliere fondi in favore di ‘Assisport Alto Adige – Südtirol Sporthilfe’, una realtà locale che si occupa di sostenere e finanziare le attività sportive e le carriere agonistiche dei giovani talenti del territorio altoatesino” afferma Alfred Monsorno, presidente di Run for Life.
L’appuntamento è fissato nel tardo pomeriggio di oggi presso il chiosco di Gretl am See dove, in compagnia dell’intrattenimento musicale curato da DJ Klama, sarà possibile pedalare e fare del bene non-stop dalle 18.00 alle 22.00. Non si perderanno questa ghiotta occasione gli slittinisti Andrea Vötter, Marion Oberhofer e Leon Felderer, che per qualche ora abbandoneranno le piste ghiacciate e si metteranno comodi sulle due ruote, e l’ex nuotatrice Laura Letrari che dopo una lunga carriera internazionale fra Giochi Olimpici, Campionati Mondiali ed Europei si dedica ora all’attività di istruttrice di nuoto. Non solo, salterà in sella per scaldare i muscoli anche il campione iridato Rico Bogen, che sarà fra i più osservati al via nella gara di domani. L’invito a partecipare è naturalmente esteso a tutti, per trascorrere qualche ora in buona compagnia e soprattutto per una giusta causa.
Presto l’attesa sarà finita: domani alle 14.00 quasi 400 prodigi dal mondo triathlon si tufferanno nelle acque del Lago di Caldaro per dare il via alla 35.a edizione dell’evento per triatleti più longevo della regione e troveranno ad attenderli 1,5 km di nuoto, 40 km di ciclismo e 10 km di corsa. Le previsioni sembrano incoraggianti ed è incontenibile l’entusiasmo nel CO: “siamo davvero contenti, è stato fatto un grande lavoro per allestire questa edizione e ora non ci resta che andare in scena!” dichiara Werner Maier, presidente uscente della sezione Triathlon della Kalterer Sportverein, che dal prossimo anno passerà il testimone all’attuale vice-presidente, Daniel Brunato.
E allora Rico Bogen (GER), Thomas Steger (AUT), Nicola Duchi (ITA), Zsolt Szalka (HUN), Patrik Krelke (GER), Michael Maul (GER) e ancora Lisa-Maria Dornauer (AUT) e Fruzsina Kovács (HUN): i grandi atleti non mancano e lo spettacolo è garantito.
Ormai manca davvero poco al grande spettacolo del Triathlon del Lago di Caldaro.

Info: www.kaltersee-triathlon.com

TRIATHLON DI CALDARO CON FIRMA IRIDATA. A BOLZANO LA CONFERENZA DI PRESENTAZIONE

TRIATHLON DI CALDARO CON FIRMA IRIDATA. A BOLZANO LA CONFERENZA DI PRESENTAZIONE

Lena Göller e Rico Bogen | www.newspower.it

Oggi alla sede Internorm del capoluogo altoatesino la presentazione dell’evento
Al Triathlon del Lago di Caldaro l’iridato Rico Bogen: “non vedo l’ora di gareggiare qui”
Più di 380 gli specialisti attesi sabato, e domani si comincia con la 4H Charity Bike Challenge
Il presidente del CO Werner Maier: grandi atleti, grande percorso e grande edizione

È presso la sede Internorm di Bolzano che è stata presentata nella mattinata odierna la 35.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro in programma sabato, dove il ‘padrone di casa’ Daniele La Sala, amministratore delegato di Internorm Italia, apre la carrellata degli interventi: “il triathlon è una disciplina che unendo tre specialità diverse insegna molto. La nostra azienda e questo evento hanno tanto in comune, come la capacità di innovarsi e trovare sempre uno spunto nuovo per andare avanti. Mi preme ricordare anche che il legame con gli organizzatori del Triathlon del Lago di Caldaro è davvero solido e che, anche se rappresentiamo un’azienda austriaca, lavoriamo sodo per creare un’unione con il territorio che per noi è fondamentale e poi c’è la sostenibilità ambientale, altro elemento che consolida il nostro rapporto con uno sport ‘green’ come il Triathlon. Siamo al 13° anno di partnership e puntiamo a far crescere ancora questo numero”.
A prendere la parola subito dopo è l’uomo che dalle parti del Triathlon del Lago di Caldaro viene definito “come il prezzemolo”: si tratta di Werner Maier, il presidente della sezione Triathlon della Kalterer Sportverein che ha dichiarato: “sono davvero contento che il campione del mondo Rico Bogen abbia deciso di partecipare alla nostra manifestazione. Quello di quest’anno sarà il mio ultimo Triathlon da presidente, dato che presto cambierà il mio ruolo nella Kalterer Sportverein e dirigerò l’intero sodalizio. Il Triathlon resterà sempre nel mio cuore, e poi lo ‘consegno’ a mani esperte, quelle dell’attuale vice-presidente Daniel Brunato. Anche per il 2024 allestiremo una bella edizione per tutti.”
L’evento più longevo della regione si ripropone immancabilmente nel suo format olimpico, con 1,5 km di nuoto, 40 km di ciclismo e 10 km di corsa: “quello di Caldaro è uno dei triathlon nel format olimpico più difficili d’Italia. Qui vince sempre il più forte, non quello che va in scia in bicicletta” ricorda orgoglioso Maier, al quale fa eco l’attuale vice-presidente (e futuro presidente) Daniel Brunato: “per il futuro mi aspetta sicuramente un bell’impegno, ma sono tranquillo perché so che potrò sempre contare su Werner e sull’intera Kalterer Sportverein. Siamo un gruppo compatto e affiatato, e con noi collaborano numerosi e infaticabili volontari che rendono possibile il realizzarsi dell’evento. Sono una risorsa fondamentale e voglio cogliere l’occasione per ringraziare Werner del grande lavoro svolto durante la sua presidenza dal 1999 a oggi, e anche per tutto quello che farà in futuro”.
Sguardi e attenzioni al tavolo dei relatori sono stati rivolti al campione iridato Rico Bogen, che si è detto entusiasta in vista della sua prima partecipazione al Triathlon del Lago di Caldaro: “ho già fatto un breve giro di ricognizione per capire come sarà la gara. Per me sarà un’ottima occasione per allenarmi un po’ sulla distanza olimpica e scoprire questo territorio, che mi è sembrato splendido da subito” ha ricordato il tedesco classe 2000 laureatosi campione del mondo nella distanza 70.3 la scorsa estate, il quale sarà al via con i compagni di squadra Patrik Krelke e Michael Maul, anche loro presenti alla conferenza ed entusiasti di cimentarsi nella manifestazione caldarese.
Non è mancata alla conferenza del “suo” Triathlon anche Lena Göller, atleta altoatesina in forza nella Kalterer Sportverein, che quest’anno non sarà al via per concentrarsi su altri obiettivi sportivi: “questa è una gara durissima, ma anche bellissima. Da questa stagione sono all’esordio nella categoria Under23 e non parteciperò a Caldaro, perché sto perfezionando la mia preparazione verso le gare sprint. La cosa bella di questo evento è anche il tifo e il calore della gente, per me che sono di Caldaro è ancora più speciale e auguro a tutti una grande gara” ha affermato la giovane altoatesina.
Il Triathlon del Lago di Caldaro non è solo sport, ma anche beneficenza e solidarietà, come ha ricordato il presidente di Run for Life, Alfred Monsorno: “anche per il 2024 riproponiamo la 4H Charity Bike Challenge” per raccogliere fondi in favore di Assisport Alto Adige che si occupa di sostenere i talenti altoatesini. Siamo orgogliosi di questa partnership e vi aspettiamo in sella alle nostre bici da spinning venerdì 3 maggio dalle 18 alle 22!”
In chiusura, il saluto caloroso di Kurt Anrather della Curtes SportEvents Marketing che ha sottolineato: “l’importanza della comunicazione, che con un grande lavoro ci permette di mandare in onda la sintesi della nostra gara su 100 canali differenti”.
Lo start del Triathlon del Lago di Caldaro è per sabato 4 maggio alle 14.00.

Info: www.kaltersee-triathlon.com

SABATO 4 MAGGIO IL TRIATHLON. GRANDI NOMI AL LAGO DI CALDARO

SABATO 4 MAGGIO IL TRIATHLON. GRANDI NOMI AL LAGO DI CALDARO

Luisa Iogna-Prat e Alessia Orla | www.newspower.it

Dopo un paio di giorni che sembravano aver riportato indietro il tempo con temperature e precipitazioni invernali, ecco che torna a splendere il sole a Caldaro: l’acqua del lago si fa più tiepida, i vigneti sulla Strada del Vino sono carichi di germogli prossimi a fiorire e i triatleti fremono dalla voglia di partecipare alla 35.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro di sabato 4 maggio.
Sale l’attesa per l’edizione 2024 e sono sempre più numerosi gli atleti iscritti, pronti a schierarsi in griglia di partenza. E chissà che non sia un triathlon all’insegna del tricolore, quello orizzontale dell’Ungheria magari. La punta di diamante del contingente dal paese magiaro è senza dubbio Fruzsina Kovács, la promettente classe 2002 che nella scorsa edizione fu capace di piazzarsi sul gradino più basso del podio alle spalle della coppia azzurra formata da Luisa Iogna-Prat e Alessia Orla. Con lei anche il connazionale Zsolt Szalka, valido triatleta e volto noto del Triathlon del Lago di Caldaro. A dare filo da torcere alla già annunciata Lisa-Maria Dornauer ci sarà anche Casey Thompson che, direttamente dagli Stati Uniti, vanta buoni risultati sia nel duathlon (corsa e ciclismo) che nel triathlon. Senza dimenticare che ad animare la sfida al maschile ci penseranno i prodigiosi Rico Bogen (GER), Thomas Steger (AUT) e Nicola Duchi (ITA).
Chi fra questi promettenti atleti salirà sul gradino più alto del podio? In palio per i primi sei classificati c’è un ricco montepremi e i vincitori della 35.a edizione del Triathlon del Lago di Caldaro si porteranno a casa 900 €, oltre a speciali premi offerti dal comitato organizzatore e dai suoi partner. Importante ricordare che la gara è aperta alle categorie da Junior a Master, femminili e maschili.
Per l’edizione nr. 35 il programma della giornata di sabato è ricco come non mai: fasi di registrazione e ritiro della documentazione prenderanno il via già dal mattino (ore 9.00) e nel primo pomeriggio avrà luogo il ritrovo dei partecipanti e il successivo meeting informativo (dalle ore 13.00). Il tuffo che decreterà la partenza del Triathlon del Lago di Caldaro è in programma per le 14.00 mentre dalle 17.00 avrà inizio il Pasta Party, seguito dalla cerimonia di premiazione (dalle ore 18.00) e dalla Triathlon Night (dalle ore 20.00).
Venerdì 3 l’anteprima del Triathlon sarà servita in compagnia della “4h Charity Bike Challenge”, l’iniziativa benefica che mette in sella personalità dal mondo dello sport, della politica e delle aziende locali, unite per raccogliere fondi in favore di “Assisport Alto Adige – Südtirol Sporthilfe”.
A pochi giorni dal via della nuova edizione, non manca l’entusiasmo dalle parti della Kalterer Sportverein – sezione Triathlon e dell’Associazione Turistica di Caldaro: “siamo davvero molto contenti di come sta andando l’allestimento dell’evento. Abbiamo centinaia di iscritti, sia dall’Italia che dall’estero e quella del 35° sarà senz’altro un’edizione da ricordare” dichiara Werner Maier, a capo del comitato organizzatore altoatesino che può contare sul solido sostegno di partner importanti come Internorm, A22 Autostrada del Brennero, Mortec Tooor, Pastificio Felicetti, Alperia, Südtirol, Volksbank, Elektro W&W e BioVolt.
Quello con il Triathlon del Lago di Caldaro è un appuntamento imperdibile per tanti illustri triatleti che lo scelgono ogni anno per fronteggiare grandi rivali, e l’edizione di sabato rappresenterà un banco di prova ancor più importante se si pensa che fra qualche mese i migliori atleti del settore multi-sport si ritroveranno a gareggiare sulla stessa distanza caldarese in territorio francese per le Olimpiadi di Parigi 2024.

Info: www.kaltersee-triathlon.com