Tag: Alto Adige

CINQUE MESI ALLA GRAN FONDO VAL CASIES. 1984-2024: UN TRAGUARDO…D’ORO

CINQUE MESI ALLA GRAN FONDO VAL CASIES. 1984-2024: UN TRAGUARDO…D’ORO


Dominik Oberstaller, Walter Felderer, Paul Schwingshackl | www.newspower.it

Gran Fondo Val Casies, il finale di stagione d’oro per i fondisti in Alto Adige
Il 17-18 febbraio si corre la 40.a edizione. I 13 membri del consiglio sono già al lavoro
Il presidente Walter Felderer: “Finora abbiamo vissuto 39 anni pieni di emozioni”
Lanciato il poster speciale del 40° anniversario

È difficile parlare di neve e di sci a fine estate, ma vale la pena farlo per la Gran Fondo Val Casies, attesa in Alto Adige il 17-18 febbraio. Al comitato organizzatore piacciono le cose fatte bene con largo anticipo, anche perché si sta incamminando verso uno speciale traguardo: il ‘giubileo’, la 40.a edizione della popular-race sugli sci stretti tra le più amate in Italia per l’eccellente organizzazione e le splendide piste circondate da un paesaggio idilliaco.
40 edizioni e 40 anni di presidenza di Walter Felderer, che da vero leader ha spinto membri, associazioni e volontari a lavorare assieme per un progetto unico. “Nel 1983 alcuni colleghi della Val Casies parteciparono alla Pustertaler Ski-Marathon, – ha iniziato a raccontare Felderer, – sulla via di casa, durante una sosta all’Hotel Quelle, passammo in rassegna la giornata in un’atmosfera allegra. Hans Reier, oggi responsabile dell’area traguardo, ebbe un “lampo di genio”, lanciando l’idea di una competizione simile anche in Val Casies. Scattò così la scintilla che diede il via ad un entusiasmo percepito da tutti, al punto che la discussione sembrava non voler mai finire. Infatti, ci salutammo ben oltre la mezzanotte. Questo è stato l’inizio di un lungo percorso organizzativo che, a tutt’oggi, ha richiesto oltre 400 riunioni del CO”.
Ma si parla subito di presente, ed ecco che compare il poster del 40° anniversario della Gran Fondo Val Casies: al centro è raffigurato il numero 40, o 4G come lo si vuole leggere, nella nuance “gold” accompagnato dall’immancabile motto “One idea, one vision, many emotions”.
Lavoro, passione, voglia di migliorare, hanno sempre accompagnato i membri del consiglio, che ad oggi sono ben 13. Persone a modo, alcune super affezionate alla manifestazione e coinvolte da ben 40 anni, ognuno consapevole dell’importanza del proprio ruolo. In prima linea il presidente Walter Felderer, poi ci sono Franz Steinmair, segretario generale, Erich Steinmair, vicepresidente e responsabile della ristorazione, Michel Rainer, direttore di gara con l’assistente Martin Schwingshackl, e Markus Schaller, coordinatore marketing e catering. Seguono poi Alfons Steiner, coordinatore media, Hans Reier e Wolfgang Steinmair, responsabili della zona traguardo, e ancora Alois Untersteiner e Michael Untersteiner, che si occupano dell’organizzazione dell’area partenza, mentre la gestione piste è affidata ad Arnold Untersteiner e Harald Taschler.
“Guardando indietro, possiamo dire che finora abbiamo vissuto 39 anni pieni di emozioni, questo ci fa ben sperare per il futuro, – ha poi concluso il presidente Walter Felderer -. Vivere di emozioni significa anche costruire amicizie che durano a vita”.
Il programma delle gare per il ‘giubileo’ rimane invariato: sabato 17 febbraio giornata tutta in classico sui tradizionali percorsi di 42 e 30 km, mentre il giorno dopo si ripeterà il tutto in tecnica libera. Partecipare è già un traguardo…d’oro!

Info: www.valcasies.com

SOPRALLUOGO ESTIVO IN VISTA TOUR DE SKI. GRANDI NOVITÀ PER LA TAPPA DI DOBBIACO

SOPRALLUOGO ESTIVO IN VISTA TOUR DE SKI. GRANDI NOVITÀ PER LA TAPPA DI DOBBIACO

Apertura del 18° Tour de Ski alla Nordic Arena di Dobbiaco
Dal 30 dicembre al 1° gennaio i fondisti del circo bianco in Val Pusteria
La prova Pursuit si spinge fino all’incantevole Vista Tre Cime
FIS, Infront, EMG e Sport Ok riuniti per il sopralluogo estivo

A Dobbiaco anche in estate si parla di sci di fondo. Per la tappa inaugurale del 18° Tour de Ski, in programma dal 30 dicembre al 1° gennaio 2024, il comitato Sport Ok di Dobbiaco si spinge oltre i confini della Nordic Arena per regalare a pubblico e atleti un appuntamento unico e indimenticabile.
Dopo la Sprint di sabato 30 dicembre in tecnica libera e la 10 km in classico del giorno dopo, giusto per festeggiare l’ultimo dell’anno, si scenderà in pista il 1° gennaio per la prova Pursuit che lascerà il segno e un dolce ‘arrivederci’ ai top fondisti di Coppa del Mondo. In tecnica libera si prenderà così il largo per andare alla scoperta dei luoghi ‘simbolo’ dell’Alta Val Pusteria, apprezzati sia in inverno sia in estate dagli sportivi di tutto il mondo. Una volta lasciata la Nordic Arena, la Pursuit punterà in direzione Cortina d’Ampezzo passando per l’incantevole Lago di Dobbiaco, il Cimitero di Guerra, il Lago di Landro e l’iconica Vista Tre Cime, giro di boa e rientro poi alla Nordic Arena. Cime dolomitiche d’incanto e paesaggi dall’aspetto fiabesco conquisteranno il cuore dei tanti telespettatori che saranno rapiti dalle spettacolari immagini.
Un mese fa a Dobbiaco si è svolto il sopralluogo estivo del Tour de Ski 2023-24 con i responsabili della FIS, la produzione televisiva Infront, i tecnici di EMG e tutto lo staff dello Sport Ok del presidente Gerti Taschler, i quali hanno discusso i dettagli tecnici dell’evento. C’è stato il ‘semaforo verde’, dunque per il comitato organizzatore possono partire ufficialmente i lavori di preparazione. Certo, non sarà semplice realizzare questo tipo di gara, ma in Val Pusteria si creano sempre grandi cose. Gli eventi di successo di Coppa del Mondo a Dobbiaco non esisterebbero senza i numerosi volontari e la solida esperienza del comitato organizzatore, che anche nel 2024 faranno brillare le piste della Nordic Arena, la struttura che ha fatto diventare Dobbiaco la regina dello sci di fondo.
Dopo la tre giorni di Dobbiaco sarà difficile per i fondisti fare le valigie e abbandonare l’atmosfera speciale e le montagne dolomitiche. Davos (Svizzera) il 3-4 gennaio e Val di Fiemme il 6-7 gennaio saranno le successive tappe del leggendario Tour de Ski, che si prepara a spegnere nel 2024 diciotto candeline.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

GIRO LAGO DI RESIA, UNICO E INCLUSIVO. LA CORSA NELLA FIABESCA VAL VENOSTA

GIRO LAGO DI RESIA, UNICO E INCLUSIVO. LA CORSA NELLA FIABESCA VAL VENOSTA

Newspower.it Trento www.newspower.it

Sfiorata quota 1500 iscritti al 23° Giro Lago di Resia del 15 luglio
La Val Venosta su misura per bambini, runners, hand-bikers e nordic walkers
Fino al 9 luglio è disponibile la quota più vantaggiosa per tutte le gare
Servizi al top a portata di mano nell’headquarter di Curon

Le iscrizioni procedono a gonfie vele per l’intramontabile Giro Lago di Resia, la corsa incastonata in Val Venosta in programma sabato 15 luglio. Da poco si è sfiorata quota 1500 iscritti e ora come non mai si viaggia veloci verso la 23.a edizione.
La corsa semplice, veloce e soprattutto appagante attorno al celebre lago altoatesino metterà in movimento proprio tutti, ad iniziare dai bambini al via della Corsa delle Mele (ore 13.30) che riserverà tante sorprese e tutti i mini campioncini verranno premiati a fine gara con un cappellino e l’immancabile medaglia finisher. Nel tardo pomeriggio sfrecceranno in successione gli hand-bikers, i runners della corsa principale, i Just For Fun ed infine i nordic walkers lungo il panoramico circuito di 15,3 km.
Nella vasta area verde in zona partenza e arrivo, a pochi metri dal famoso campanile di Curon, sorgerà l’headquarter dell’evento e tutti i servizi fondamentali come docce, info-point, ritiro pettorali, mercato, expo area, ristori e parcheggi saranno a portata di mano.
Il comitato organizzatore presieduto da Gerald Burger può contare su numerosi volontari e associazioni locali impegnati nei sei punti ristoro lungo il percorso, situati al 5°, 7°, 11°, 13°, 14° km di gara e all’arrivo, senza dimenticare coloro i quali serviranno i piatti tipici altoatesini all’interno del tendone delle feste.
Il Giro Lago di Resia è la manifestazione sportiva per tutti, fortemente legata al territorio e sentita dalla comunità locale e dalla comunità internazionale dei podisti. Il valore aggiunto è l’ottima qualità dei servizi, senza dimenticare che la corsa altoatesina è considerata evento sostenibile dal punto di vista economico, ecologico e sociale.
Nel luogo fiabesco del Lago di Resia si ritorna sempre volentieri. Correre dove ti porta il cuore è il massimo, un po’ come capita ogni anno all’altoatesino Hermann Achmüller, che può contare le edizioni non svolte del “Giro” sulle dita di una mano, oppure al tedesco Konstantin Wedel, detentore del primato sui 15,3 km di gara e grande protagonista nelle recenti edizioni. Possono essere considerati benissimo i record-men della manifestazione altoatesina ed entrambi hanno già confermato la loro partecipazione anche per il 2023.
Fino al 9 luglio ci si potrà iscrivere online usufruendo della quota più economica sia per quanto riguarda la gara principale, sia la Just For Fun o gli appuntamenti per nordic walkers e hand-bikers, sia per la Corsa delle Mele. Da menzionare il comodo borsone sportivo offerto nel pacco gara dell’attesissima 23.a edizione.
In Val Venosta in estate si fa una “full immersion” di sport e, ad anticipare il Giro Lago di Resia, ci sarà “Terra Raetica Trails-Tour Festival” che farà capolino proprio a Curon l’8 luglio, mentre dal 16 al 23 luglio scatterà lo stage in alta quota diretto dalla campionessa Franca Fiacconi.
Magia e colpi di scena accompagneranno il weekend in Val Venosta: da non perdere venerdì 14 e sabato 15 luglio lo spettacolo di luci sull’acqua ad opera del video artista Stefano Di Buduo a partire dalle 22.30.
Info: www.girolagodiresia.it

STELVIO: Il RE DEI PASSI ALPINI SI SVELA. SPORT E GUSTO COME ‘FIL ROUGE’

STELVIO: Il RE DEI PASSI ALPINI SI SVELA. SPORT E GUSTO COME ‘FIL ROUGE’

Challenge your menu!

Si avvicina l’edizione “zero” dell’evento Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food
Il 30 giugno sport e gusto sulla strada del Passo dello Stelvio
Arriveranno appassionati di montagna da Germania, Austria e Nord Italia
Prossima edizione nel 2025, quando si celebreranno i 200 anni dalla costruzione del Passo

Tutto pronto per l’avvio dell’inedito evento Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food di venerdì 30 giugno. Lo slogan ‘sport e gusto’ è il ‘fil rouge’ scelto dall’Associazione Turistica Prato allo Stelvio e dal suo ideatore Peter Pfeifer per offrire agli sportivi più o meno esperti un’esperienza sensoriale “assaporando” chilometro dopo chilometro la leggendaria strada a tornanti, resa celebre dai ciclisti del Giro d’Italia.
Un evento fuori dal comune, che fin da subito ha raccolto il consenso di parecchie persone e soprattutto dei proprietari dei rifugi e ristoranti dislocati lungo i 14 spettacolari chilometri che collegano Trafoi alla vetta. A scalare, con gusto, il ‘Re’ Stelvio arriveranno appassionati di montagna dalla Germania, dall’Austria e il maggior numero di partecipanti sarà rappresentato ovviamente da altoatesini, con diversi iscritti provenienti anche da altre regioni del Nord Italia come Lombardia e Veneto. Una quindicina di volontari garantirà la buona riuscita dell’evento, che scatterà da Trafoi alle ore 20 e dalle 21.30 alle 01.00 la strada dall’albergo Franzenshöhe alla cima del Passo Stelvio verrà illuminata da ben 130 proiettori a Led alimentati con energia fotovoltaica.
Tema fondamentale per il super evento Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food è la sostenibilità: è “green” l’impianto di illuminazione dell’azienda Lux & Ton e altrettanto “green” saranno i prodotti che si andranno a gustare nelle 5 stazioni stellate poste a Trafoi, alla locanda “Zum Weissen Knott”, all’albergo Franzenshöhe, al Tornante 10 e infine alla Locanda Tibet, dove seguirà un’esclusiva festa.
“Green” saranno inoltre i mezzi con cui gli sportivi decideranno di intraprendere la memorabile avventura in quota: bici, e-bike, oppure skiroll, senza dimenticare coloro i quali partiranno a piedi. L’Associazione Turistica Prato allo Stelvio ha pensato a tutto e durante il tragitto verranno distribuiti ai partecipanti una torcia frontale e una T-Shirt funzionale di alta qualità. Il tempo in montagna è imprevedibile ed è caldamente consigliato indossare indumenti tecnici da montagna.
Per gli organizzatori l’edizione “zero” sarà un autentico test in vista della prossima edizione già programmata nel 2025, anno del duecentennale dalla fine dei lavori di costruzione della strada del Passo dello Stelvio progettata dall’ingegnere Carlo Donegani.
Le emozioni voleranno alto venerdì 30 giugno, e raggiungere la vetta a 2757 metri è già una conquista!
Info: www.night-adventure.com o tv@prad.info

“CURON IN MOVIMENTO” SUL LAGO DI RESIA. TORNA IL FEDELISSIMO ACHMÜLLER

“CURON IN MOVIMENTO” SUL LAGO DI RESIA. TORNA IL FEDELISSIMO ACHMÜLLER

Scatta tra un mese in Val Venosta il 23° Giro Lago di Resia
Iscritto l’altoatesino Hermann Achmüller, presente in quasi tutte le edizioni
Il 15 luglio ci sarà il record-men del “giro” Konstantin Wedel
Due giorni di festa accanto al celebre campanile di Curon

Manca un mese al Giro Lago di Resia, la corsa che si appresta a vivere la sua 23.a edizione il 15 luglio. Un weekend nel cuore dell’estate totalmente dedicato alla natura, al relax e con un pizzico di sano agonismo per chi deciderà di correre tutti d’un fiato i 15,3 km che costeggiano il suggestivo Lago di Resia, tra le mete altoatesine più gettonate dagli sportivi e famiglie durante la bella stagione.
Il countdown in Val Venosta è cominciato e ad oggi si contano già 1300 iscritti, come afferma il presidente del comitato organizzatore Gerald Burger, molto fiducioso di superare quota duemila partecipanti il giorno della gara.
Il Giro Lago di Resia si pone come una delle gare storiche e più affascinanti per il podismo altoatesino e non solo, e arrivano già due importanti conferme. Un anno fa a vincere è stato il tedesco Konstantin Wedel al termine di una gara molto combattuta fino agli ultimi chilometri, dove ha sfrecciato tutto solo al traguardo. Wedel è quasi di casa a Curon: nelle sue quattro partecipazioni è sempre salito sul podio, centrando la vittoria per ben due volte e siglando persino il record del “giro” (47’23”) nell’edizione “by night” del 2019. All’atmosfera di festa e alla grande energia che riesce a trasmettere il Giro Lago di Resia, Wedel non ci rinuncia e ha deciso di prenotarsi il pettorale anche per la 23.a edizione. Il secondo nome di spicco è quello di Hermann Achmüller, per l’atleta altoatesino la passione per la corsa è sempre viva. Ha partecipato a quasi tutte le edizioni, vincendone ben 6 e festeggiando sul secondo gradino del podio per ben 4 volte. L’intramontabile Achmüller è decisamente il fan numero uno della spettacolare gara altoatesina e ha intenzione di lasciare il segno anche quest’anno.
La memorabile corsa scatterà alle 17 e sarà anticipata dalla partenza degli hand-bikers e infine sfileranno i nordic walkers. Come sempre l’intrattenimento per i bambini è unico: alle 13.30 si scateneranno infatti i più piccoli al via della Corsa delle Mele, un momento di sana competizione mescolato al puro divertimento.
“Curon in movimento” è il titolo dello spettacolo che andrà in scena venerdì 14 e sabato 15 luglio dalle 22.30, diretto dal videoartista italo-tedesco Stefano Di Buduo. Per due giorni interi Curon sarà di fatto “in movimento” e sull’ampio prato, oltre al tradizionale mercato dei contadini, verranno allestiti la zona Expo e l’enorme tendone delle feste. Le iscrizioni sono apertissime e fino al 9 luglio i runners potranno richiedere il pettorale personalizzato con il nome e, da ricordare, il super pacco gara che comprende un utile e spazioso borsone sportivo.
Info: www.girolagodiresia.it

SI ACCENDONO LE LUCI SULLO STELVIO. ESPERIENZA IN NOTTURNA DA SOGNO

SI ACCENDONO LE LUCI SULLO STELVIO. ESPERIENZA IN NOTTURNA DA SOGNO

Venerdì 30 giugno l’evento per tutti Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food
L’80% dei partecipanti scalerà il Re Stelvio in bici, il 15% a piedi e il 5% con un altro mezzo
130 Led alimentati con energia fotovoltaica illumineranno gli ultimi 7 km di percorso
“Last call” per le iscrizioni fissata per giovedì 15 giugno

Scatta il countdown per l’evento superlativo Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food atteso venerdì 30 giugno lungo la leggendaria strada del Passo dello Stelvio. L’Associazione Turistica di Prato allo Stelvio punta in alto e propone una manifestazione pensata, progettata e gestita in modo tale da ridurre al minimo gli impatti ambientali, sociali ed economici.
La magia si accenderà negli ultimi 7 km di percorso. Dall’Hotel Franzenshöhe al punto d’arrivo la strada verrà illuminata da ben 130 proiettori a Led alimentati con energia fotovoltaica. Un sistema di illuminazione, ovviamente sostenibile, messo a punto dall’azienda Lux & Ton, così come saranno sostenibili i prodotti serviti nelle 5 stazioni gastronomiche, dove si potranno apprezzare specialità tipiche regionali come i deliziosi canederli con i finferli, la zuppa di vino, oppure la polenta con spezzatino di cervo offerta dalla Locanda Tibet una volta terminata l’avventura.
La bici, si sa, è il mezzo di trasporto più amato dagli sportivi che intendono sfidare i famosi tornanti di sua maestà Re Stelvio e infatti l’’80% dei partecipanti dell’evento Stelvio Stilfserjoch – Night, Light & Food ha deciso di affrontare il viaggio “green” di 14 km in bicicletta (muscolare o e-bike), il 15% si soffermerà ad osservare ogni angolo a piedi, mentre il restante 5% parteciperà con un altro mezzo non motorizzato.
Proprio sul Passo dello Stelvio si concluderà il 14 giugno la tappa decisiva del Giro d’Italia Next Gen, riservato alla categoria U23, mentre i partecipanti dell’inedito evento in notturna potranno approfittare in giornata per fare una visita, magari prima della partenza, all’Hotel Bella Vista di Trafoi diretto dalla famiglia del campionissimo dello sci azzurro Gustav Thöni, ammirando la mostra “1953-2023: 70 anni di Cima Coppi”.
Il tempo scorre in fretta e l’ultima chiamata per assicurarsi l’iscrizione alla scalata più memorabile di sempre è fissata per giovedì 15 giugno. Da ricordare, compresi nel prezzo, la T-Shirt e il frontalino di alta qualità che verranno distribuiti lungo il percorso. I ticket dell’evento saranno rilasciati venerdì 30 giugno dalle 15 alle 19 presso la Casa del Parco Nazionale “Aquaprad” a Prato allo Stelvio.
Divertimento assicurato infine dalle 22 alle 2.30 durante la festa allestita alla Locanda Tibet e, con o senza bicicletta, si potrà fare rientro in navetta in totale sicurezza al termine della serata.
Info: www.night-adventure.com o tv@prad.info

20 NAZIONI ISCRITTE ALLA SASLONG HM. SI VIAGGIA VERSO IL SOLD-OUT

20 NAZIONI ISCRITTE ALLA SASLONG HM. SI VIAGGIA VERSO IL SOLD-OUT

Partenza 2022 – ph. Newspower.it Trento

Manca davvero poco alla 5.a Dolomites Saslong Half Marathon
Si prevede il tutto esaurito sabato 10 giugno al trail running altoatesino
Presente l’ex campionessa tedesca di half-marathon Ingalena Schömburg-Heuck
Molti gli altoatesini al via tra cui Oberbacher, Messner, Clara, Thaler e Falchetti

Il Sassolungo è uno dei luoghi principe del trail running. Alla Dolomites Saslong Half Marathon si assaporerà sabato 10 giugno un anticipo d’estate sui prati soleggiati a Monte Pana – Santa Cristina in Val Gardena dove verrà allestito l’headquarter dell’evento. Sulla distanza della mezza maratona si potrà godere ad ogni angolo e cambio di direzione di un nuovo panorama: gli scenari sono unici, le Dolomiti sono uniche, il gruppo del Sassolungo è unico, così come il gruppo del Sella, il ghiacciaio della Marmolada, lo Scilliar e l’altopiano dell’Alpe di Siusi, insomma la Dolomites Saslong HM è una finestra sul mondo!
I numeri parlano chiaro: il comitato organizzatore ASV Gherdëina Runners nella prima edizione del 2018 ha dato la possibilità a 400 partecipanti di correre attorno al Sassolungo, per poi aumentare il numero massimo di iscritti a 600 negli anni successivi, garantendo un evento di qualità e riuscendo a fare il sold-out ad ogni edizione, a volte con qualche settimana d’anticipo. Ben 20 nazioni si attendono all’edizione numero 5 ed il tetto massimo di concorrenti sta per essere raggiunto anche quest’anno!
Gran parte del percorso è già perfettamente percorribile e sarà puro divertimento per runners professionisti e semplici appassionati. Il dislivello totale, di 900 m, è abbastanza contenuto e fattibile anche per atleti che vogliono cimentarsi per la prima volta in un trail running. Resta il fatto che si tratta di una corsa in montagna ed è fortemente consigliabile presentarsi il giorno della gara con scarpe e indumenti tecnici da trail.
Alla 5.a Dolomites Saslong HM parteciperà Ingalena Schömburg-Heuck, ex top runner tedesca, vincitrice del titolo nazionale half-marathon e oggi nutrizionista e running coach. Sfilerà inoltre l’eterna Edeltraud Thaler, podista di Lana molto conosciuta in regione, nonché vincitrice nel 2021 della Südtirol Ultra Skyrace e della Maddalene Skymarathon. Partirà con una motivazione in più il gardenese Alex Oberbacher, scialpinista professionista della Nazionale e con già due vittorie alla Saslong nel taschino. L’anno scorso aveva festeggiato in coppia con la compagna Martina Cumerlato, vincitrice al femminile, ma quest’anno toccherà a lui onorare il nome di entrambi poiché Martina sarà impegnata ai Campionati Mondiali di Mountain and Trail Running che si svolgeranno ad Innsbruck-Stubai dal 6 al 10 giugno. Torneranno atleti di spessore come il trentino Daniele Felicetti, gli altoatesini Lukas Messner, Luca Clara e Martina Falchetti e la super star Benedetta Coliva.
I top runner non supereranno l’ora e quaranta di gara, mentre per le donne l’ambizione è restare vicino all’ora e cinquanta. Ma c’è chi sabato 10 giugno “viaggerà” con calma, perché i panorami lassù sul Sassolungo, tra la Val Gardena e la Val di Fassa, sono infiniti e ogni angolo merita di essere fotografato.
L’ASV Gherdëina Runners, con a capo Manuela Perathoner, e tutti i volontari delizieranno i concorrenti con un piatto tipico locale, tra un massaggio e l’altro messo a disposizione dalla Dolomiti Sportclinic e dal Dolomiti Physiocenter a fine gara. Da ricordare il cambio della quota d’iscrizione: ultima chance oggi per registrarsi ad un costo di 70 Euro, dopodiché dal primo giugno, la cifra aumenterà di 10 Euro. Compreso nella quota il super pacco gara contenente un ampio telo sauna 70×180 cm 100% cotone realizzato dall’azienda Hotex, il detergente per delicati Hygan, gadgets Rudy Project, acqua Dolomia e i golosi prodotti tipici tra cui lo speck Kofler e Schüttelbrot Profanter.
Info: www.saslong.run

THE KING SASSOLUNGO IS CALLING. MENO DI UN MESE AL TRAIL RUNNING

THE KING SASSOLUNGO IS CALLING. MENO DI UN MESE AL TRAIL RUNNING

Luca Clara – ph. Newspower.it

La Dolomites Saslong Half Marathon abbraccia i runners il 10 giugno
21 km di tracciato che comprende tutti gli elementi del trail running
Iscritto il forte runner altoatesino Luca Clara dell’ASV Gherdëina Runners
La Val Gardena è un posto dove fermarsi, soffermarsi e poi…tornare

Il conto alla rovescia è iniziato: manca meno di un mese al trail running da sogno Dolomites Saslong Half Marathon, atteso sabato 10 giugno in Alto Adige. “The mountains are calling and I must go”, diceva l’ingegnere, naturalista e scrittore scozzese John Muir. E al richiamo del Sassolungo è difficile resistere. Sono tanti i motivi che spingono centinaia e centinaia di podisti, più o meno esperti, ad abbracciare in corsa le vette più belle delle Dolomiti. Quello che partirà da Monte Pana a Santa Cristina in Val Gardena è un percorso lungo esattamente 21 km, come compiere una classica mezza maratona ma correndo completamente su sentieri incontaminati di montagna. La natura e le emozioni sono a portata di mano, basta saperle coglierle il 10 giugno nell’entusiasmante viaggio attorno al Gruppo del Sassolungo con la sua caratteristica forma a U, simile a un ferro di cavallo, che saprà ricambiare l’abbraccio ai runners di tutto il mondo.
La Dolomites Saslong Half Marathon è l’appuntamento fisso stagionale per gli atleti di casa dell’ASV Gherdëina Runners come il gardenese Georg Piazza, che superati i 40 anni ha ancora voglia di mettersi in gioco e ambire al podio cercando di vendere cara la pelle al compagno di squadra Alex Oberbacher, vicecampione europeo Vertical di scialpinismo. Si aggiungerà inoltre il giovane altoatesino classe 2000 Luca Clara, atleta di Bressanone che gareggerà anche lui con la maglia dell’ASV Gherdëina Runners. L’anno scorso Clara ha messo a segno ben 4 vittorie nella corsa in montagna tra cui la Lessinia Legend Run e la Brixen Dolomiten Marathon, e quest’anno si candida tra i pretendenti alla vittoria della 5.a Dolomites Saslong Half Marathon assieme al trentino Daniele Felicetti e, al femminile, occhi puntati sulla gardenese Martina Falchetti e sulla superstar Benedetta Coliva.
Al trail running altoatesino ci sarà tempo per godersi il territorio mozzafiato una volta fatto rientro a Monte Pana, apprezzando ancora la sua posizione unica ai piedi del Sassolungo nel cuore delle Dolomiti e chi vuole nel post-gara potrà usufruire di un piccolo trattamento rigenerante realizzato da alcuni fisioterapisti sportivi e messo a disposizione dalla Dolomiti Sportclinic.
Insomma, la Val Gardena è un posto dove fermarsi, soffermarsi e poi…tornare, perché alla grande festa sportiva della Dolomites Saslong HM tutti sono vincitori e ogni partecipante verrà premiato con la medaglia di finisher in legno dal design unico. L’affascinante trail running delle Dolomiti è attento al rispetto dell’ambiente e vuole valorizzare il proprio “simbolo”, il Sassolungo, limitando le iscrizioni a soli 600 partecipanti, i più veloci a registrarsi. Ancora pochi posti sono disponibili per volare in alto sabato 10 giugno!
Info: www.saslong.run

DOBBIACO FA RITORNO AL TOUR DE SKI. TRE GIORNI DI ‘DANZE’ ALLA NORDIC ARENA

DOBBIACO FA RITORNO AL TOUR DE SKI. TRE GIORNI DI ‘DANZE’ ALLA NORDIC ARENA

Michael Hellweger – ph. Newspower.it

L’attesissimo Tour de Ski decollerà in Alto Adige il 30-31 dicembre e il 1° gennaio
Alla Nordic Arena prove Sprint, 10 km e una 25 km fino alla Vista Tre Cime
Il presidente dello Sport Ok, Taschler: “Siamo felici di rientrare nel Tour de Ski”
Il Tour de Ski 2024 passerà poi per Davos (SUI) e si concluderà in Val di Fiemme

L’ultimo passaggio a Dobbiaco del rinomato Tour de Ski fu nel 2021. Quest’inverno i “giochi” della più importante gara a tappe sugli sci stretti si apriranno nella suggestiva Nordic Arena, con la prova inaugurale Sprint in tecnica libera il 30 dicembre, festeggiando l’ultimo dell’anno con la 10 km Interval in tecnica classica e celebrando l’inizio del 2024 con una 25 km in tecnica libera.
La Val Pusteria si prende così uno spazio di rilievo all’interno del calendario di Coppa del Mondo, con il Tour de Ski in costante crescita nel panorama dello sci nordico. “È bello tornare di nuovo nel Tour de Ski, – ha raccontato Gerti Taschler, presidente dello Sport Ok. – Siamo molto contenti e fieri di rientrare in questa competizione a tappe perché in questo momento ha raggiunto un enorme valore nello sci nordico. Le tre tappe pusteresi sono confermate e ci stiamo organizzando per proporre una 25 km che partirà dalla Nordic Arena di Dobbiaco e arriverà fino alla splendida Vista Tre Cime. Per noi diventerà impegnativo trovare i posti letto da assegnare a tutte le squadre, poiché il Tour de Ski a Dobbiaco cadrà in un periodo festivo e particolarmente ‘full’ per il turismo locale. Però questo non ci spaventa, in passato abbiamo già ospitato una tappa in questo stesso periodo e tutto filò liscio, siamo fiduciosi. Inoltre stiamo già lavorando assieme alla FIS per un calendario long-term. Abbiamo delle buone probabilità di rimanere all’interno del calendario di Coppa del Mondo fino alle Olimpiadi Milano-Cortina, grazie anche al sostegno della FISI”.
In occasione del meeting FIS primaverile svolto in Croazia dal 3 al 5 maggio è stato presentato a grandi linee il calendario di Coppa del Mondo 2023-2024, che prevede la classica partenza a Ruka, in Finlandia, dal 24 al 26 novembre. Dicembre si aprirà con il doppio appuntamento svedese a Gällivare (1-3 dicembre) e a Östersund (9-10 dicembre), per poi spostarsi in Norvegia, a Trondheim, il 15-17 dicembre. I fondisti avranno modo di ricaricare le energie a Natale e ritornare in pista al top per il Tour de Ski, completando in successione le prove di Dobbiaco, di Davos (Svizzera) e della Val di Fiemme, dove si assisterà al classico epilogo sull’Alpe del Cermis il 7 gennaio.
Novità per quanto riguarda il calendario internazionale sarà la tappa di Goms, in Svizzera, il 19-21 gennaio, e pure il ritorno di Oberhof (Ger) il 26-28 gennaio, mentre dopo molti anni di assenza anche il Nord America ritornerà in Coppa del Mondo ospitando l’appuntamento di Canmore il 9-13 febbraio e il weekend successivo la tappa a Minneapolis, proprio a casa della campionessa Jessie Diggins. Si farà ritorno poi in Nord Europa con Lahti, Oslo, Drammen e il gran finale in programma a Falun, in Svezia, dal 15 al 17 marzo.
Il calendario di Coppa del Mondo verrà approvato in via definitiva dal FIS Council nella riunione primaverile del 24 maggio.
Dobbiaco e l’intera Val Pusteria ripartono ancora una volta dal fondo per far scoprire al mondo le Dolomiti, patrimonio mondiale dell’Unesco, e gli angoli di rara bellezza incastonati nelle montagne attorno.
Info: www.worldcup-dobbiaco.it

IL TRIATHLON LAGO DI CALDARO FA CENTRO: I CAMPIONI ALTOATESINI REGALANO “SORRISI”

IL TRIATHLON LAGO DI CALDARO FA CENTRO: I CAMPIONI ALTOATESINI REGALANO “SORRISI”

Promossa a pieni voti la 34.a edizione del Triathlon Lago di Caldaro
All’iniziativa benefica “4h Charity Bike Challenge” sono stati raccolti oltre 1000 Euro
Grande soddisfazione per il presidente Werner Maier e i suoi 230 volontari
Edizione 2024 fissata il 4 maggio. Le iscrizioni apriranno già fra due settimane

Notevole successo lo scorso weekend in Alto Adige per la 34.a edizione del Triathlon Lago di Caldaro, gara internazionale che ha entusiasmato oltre 500 atleti in una giornata perfetta con temperature ottimali. Si sono messi in evidenza gli azzurri, con il piemontese Stefano Micotti e la friulana Luisa Iogna-Prat a festeggiare la vittoria dopo una performance da protagonisti in tutte le frazioni: nuoto, bici e corsa.
Ma il Triathlon Lago di Caldato, si sa, piace soprattutto ai fuoriclasse stranieri ed ha premiato inoltre il tedesco David Breinlinger, secondo per un soffio, e l’ungherese Fruzsina Kovacs, sul terzo gradino del podio nella gara femminile.
La 34.a edizione verrà ricordata a lungo non solo per la gara in sé, ma anche per il super evento solidale “4h Charity Bike Challenge”, andato in scena venerdì 5 maggio sul molo di Gretl am See. Sono stati raccolti oltre 1000 Euro destinati all’associazione “Il sorriso-das Lächeln” che sostiene i bambini affetti da sindrome di Down. Tanti sportivi comuni, politici locali e campioni della zona come la fuoriclasse Tania Cagnotto, gli slittinisti Andrea Vötter, Marion Oberhofer e Leon Felderer, il team New Balance di Bolzano e molti altri sportivi hanno pedalato per 15 minuti o addirittura un’ora sulle bici da spinning Sanvit, strappando sorrisi ai molti curiosi e turisti che si sono goduti la stupenda atmosfera che solo il lago di Caldaro sa regalare. Hanno preso parte al Challenge anche il presidente del comitato organizzatore Werner Maier e il noto maratoneta altoatesino Alfred Monsorno di “Run for Life Südtirol”.
Il presidente Maier ha già svelato la data dell’edizione numero 35, in programma il 4 maggio 2024, con le iscrizioni che apriranno fra due settimane. Rimane la voglia di organizzare nuovamente qualche iniziativa a scopo benefico alla vigilia della gara, ma per questo il presidente ha ancora tempo per pensare a qualcosa di davvero speciale. Intanto a Caldaro tutti i 230 volontari possono ritenersi soddisfatti perché hanno garantito un evento di alto livello in piena sicurezza in ogni tratto di gara, dimostrando ancora una volta la passione legata allo sport e l’accoglienza da 10 e lode.
Appuntamento allora nel 2024 per una nuova avventura in nuoto, in bici e in corsa attorno alle splendenti acque del Lago di Caldaro!
Info: www.kalterersee-triathlon.com