Tag: 2023

LA DOLOMITES SASLONG HM BRILLA GIÀ: AL VIA I “CAMOSCI” COLIVA E OBERBACHER

LA DOLOMITES SASLONG HM BRILLA GIÀ: AL VIA I “CAMOSCI” COLIVA E OBERBACHER

Benedetta Coliva alla Saslong HM nel 2022, dove si classificò seconda – Ph. Newspower.it

La super Dolomites Saslong Half Marathon del 10 giugno attrae i campioni
Alla 5.a edizione sfileranno Benedetta Coliva e il beniamino di casa Alex Oberbacher
La nuova stella Benedetta Coliva: “Per vincere la Saslong bisogna amare la montagna”
A fine mese cambia la quota d’iscrizione. In Alto Adige si spicca il volo sul Sassolungo

Imparare ad amare e scoprire sé stessi correndo… si può! Fra meno di tre mesi i runners della Dolomites Saslong Half Marathon osserveranno dall’alto del magnifico massiccio del Sassolungo il vasto panorama che si estende sul ghiacciaio della Marmolada e sui paesaggi da favola dell’Alpe di Siusi, dello Sciliar e del Sella. Sabato 10 giugno scatterà dalla classica partenza a Monte Pana- Santa Cristina in Val Gardena (BZ) il trail running di 21 km e 900 metri di dislivello completamente su sentieri sterrati, meno impegnativo rispetto allo skyrunning ma da affrontare comunque con una giusta preparazione. “Per vincere la Saslong bisogna innanzitutto amare la montagna e, considerati la distanza e il dislivello, occorre una buona preparazione fisica” – ha raccontato la bolognese Benedetta Coliva (GS Lammari), il nuovo nome dell’atletica italiana che dopo il secondo posto dell’anno scorso al trail running altoatesino ha incassato podi uno dopo l’altro, l’ultimo proprio pochi giorni fa alla Maratona di Bologna piazzandosi al terzo posto assoluto. “Da quella gara, più che essere cambiato qualcosa, direi che ho scoperto una parte di me che prima di allora non conoscevo, – ha continuato Coliva, – mi sono concentrata principalmente sulle mie capacità, mettendo in secondo piano la competizione vera e propria. Correre la Saslong è un piacere, la vista del Sassolungo che ti accompagna in tutta la gara rende il percorso maestoso e potente e la bellezza del paesaggio verde riesce ad alleggerire la fatica. L’anno scorso le emozioni sono state forti ed intense e del comitato organizzatore Gherdëina Runners ho apprezzato l’entusiasmo e il loro farmi sentire sempre parte di una squadra che, come me, ha sempre amato la corsa come gesto di libertà e spensieratezza”.
La 5.a edizione brilla già, non solo per la presenza di “Benny”, nomignolo affettuoso della futura stella del running che ha già confermato la sua partecipazione, ma anche per il beniamino di casa Alex Oberbacher, l’atleta a tutto tondo che sfonda sia nella competizioni di scialpinismo sia nelle corse in montagna. Sulle pelli ha conquistato un argento ai Campionati Europei Vertical 2022 e un terzo posto alla Pierra Menta nel 2019, il “Tour de France dello scialpinismo”. Senza sci è altrettanto veloce: è stato campione del mondo Under 23 di skyrunning nel 2017 e inoltre ha firmato per ben due volte l’albo d’oro della Dolomites Saslong (2018 e 2022), ora a caccia della “tripletta” nel trail running di casa.
Le iscrizioni alla 5.a edizione sono ovviamente aperte e fino al 31 marzo la quota rimarrà “bloccata” a 60 Euro, con un leggero aumento dal 1° di aprile.
Alla corsa altoatesina i runners avranno il privilegio di sentirsi leggeri e liberi in un meraviglioso contesto naturale molto vario, dove non ci si annoia mai!
Info: www.saslong.run

MARCIALONGA COOP A SETTEMBRE: LA CORSA AD UN PASSO DALLE DOLOMITI

MARCIALONGA COOP A SETTEMBRE: LA CORSA AD UN PASSO DALLE DOLOMITI

Ph. Newspower.it

Sabato 2 settembre la 21.a Marcialonga Running Coop
Mezza maratona e 26 km racchiuse nelle Valli di Fiemme e Fassa
Le iscrizioni sono aperte. Confermata la staffetta benefica
Kenia e Italia le nazioni vincitrici della scorsa edizione

“Two is better than one”. I podisti della Marcialonga Running Coop in Trentino hanno apprezzato in modo particolare il nuovo format di gara lanciato lo scorso anno in occasione della 20.a edizione, tant’è che gli organizzatori hanno deciso di riproporre i due percorsi anche per la nuova edizione in programma sabato 2 settembre. Due percorsi, una mezza maratona di 21 km e una 26 km, da correre in gran parte sulla “Pista ciclabile delle Dolomiti” che unisce la Val di Fassa con la contigua Val di Fiemme in un pomeriggio di fine estate godendosi gli ultimi raggi di sole prima del tramonto.
Dal centro di Moena, nella quiete e nella natura delle Dolomiti in Val di Fassa, i runners prenderanno il via alle 16.30 da Piaz de Sotegrava per poi salutare la località di Forno al 4° km di gara e successivamente lo Stadio del Salto di Stalimen, teatro dei prossimi Giochi Olimpici Milano-Cortina 2026. Al km 9 circa si entrerà nel centro di Predazzo e da qui i runners si immetteranno nella panoramica pista ciclabile e attraverseranno i caratteristici paesi di Ziano di Fiemme e Panchià, sfilando al Centro del Fondo di Lago di Tesero, anch’esso scelto come location per le competizioni olimpiche invernali. Esattamente dopo 21,0975 km si concluderà la mezza maratona a Masi di Cavalese, mentre chi opterà per la 26 km si lancerà verso gli ultimi 5 km in salita che collegano il fondovalle all’arrivo nel centro di Cavalese.
Le iscrizioni dell’incantevole corsa lungo il torrente Avisio hanno preso il via e saranno disponibili online ad una quota base di 30 Euro, valida fino a fine giugno. Ad aprile scatteranno invece le iscrizioni alla staffetta benefica sulla distanza di 26 km, per chi volesse correre e nello stesso tempo aiutare in maniera concreta alcune organizzazioni non-profit aderenti all’iniziativa entrando in contatto con centinaia e centinaia di persone appassionate di running. La staffetta sarà composta da tre componenti, i quali si suddivideranno le tre frazioni di gara (10, 8 e ancora 8 km).
Sabato 2 settembre a Moena si vivrà lo sport a 360° con la partenza alle 14 della Mini Running, la corsa promozionale non competitiva riservata a tutti i ragazzi e ragazze fino a 12 anni.
Il comitato organizzatore ha già in cantiere l’evento Marcialonga Cycling Craft dedicato alle bici da corsa che si svolgerà il 28 maggio e la Marcialonga invernale fissata per il 28 gennaio 2024: chi deciderà di iscriversi entro marzo ad almeno due manifestazioni targate Marcialonga riceverà una fascia multiuso in regalo.
A spadroneggiare nelle passate edizioni sono stati soprattutto gli atleti keniani della squadra Run2gether, con Michael Selelo Saoli a dominare l’anno scorso nel tradizionale tracciato di 26 km e Nyakundi Dickson Simba ad inaugurare invece il nuovo albo d’oro della mezza maratona. L’Italia si è difesa bene in campo femminile con la trentina Loretta Bettin, la quale dopo il terzo posto del 2019 è riuscita a centrare la vittoria nella 26 km, mentre la vicentina Michela Scalco ha firmato la mezza.
Non mancheranno le varie iniziative di contorno, che andranno ad animare la colorata giornata in corsa nel territorio ideale per praticare sport in tutte le sue sfumature.
Info: www.marcialonga.it

IL RICHIAMO DEGLI ALTIPIANI CIMBRI: LA TERRA DEI CICLISTI AL 100%

IL RICHIAMO DEGLI ALTIPIANI CIMBRI: LA TERRA DEI CICLISTI AL 100%

Partenza 2022 – Ph. Newspower.it

27.a. 100 Km dei Forti – 1000Grobbe Bike Challenge dal 10 all’11 giugno
Il contest trentino celebra i bikers e pure i ciclisti su strada
Nosellari Bike e 100 Km dei Forti ‘Classic’ in gara per il Challenge
Un weekend a tutto sport nel regno della mtb sull’Alpe Cimbra

Il contest 100 Km dei Forti – 1000Grobbe Bike Challenge del 10 e 11 giugno sull’Alpe Cimbra in Trentino farà vivere l’emozione intensa della mountain bike al 100%. I sentieri fra le fortificazioni belliche e le strade forestali saranno teatro di due prove di vero agonismo allo stato puro nel regno della mtb per eccellenza. I bikers d’elite e gli amanti delle ruote grasse possono iniziare a lucidare la mtb per impennare nel weekend sugli altipiani trentini circondati dalle montagne lungo i suggestivi territori di Lavarone, Luserna e Folgaria.
I tradizionali tracciati sono un gioiello e da quasi trent’anni esaltano le qualità dei migliori bikers del mondo, celebrando però anche gli stradisti. A fare da padrone nella 100 Km dei Forti del 2011, ad esempio, fu l’ex corridore su strada Mirko Celestino ed ora CT della nazionale XC e Marathon. Gran parte della carriera l’ha dedicata al ciclismo su strada, vincendo un campionato europeo U23 nel 1995 e alcune prestigiose classiche tra cui il Giro di Lombardia e la Classica di Amburgo, la Milano-Torino e il Trofeo Laigueglia. Nel 2008 c’è stato il cambio di rotta ed è passato alla sua “seconda vita” da biker, collezionando un argento e un bronzo mondiali e due titoli italiani Marathon. Tra gli ex ciclisti su strada spicca inoltre il nome di Mauro Bettin, professionista dal 1994 al 1997, secondo alla Amstel Gold Race nel 1996 e poi 4 volte vincitore della 100 Km dei Forti. Anche Cristiano Salerno, primo sull’Alpe Cimbra nel 2016, è stato pro su strada ed ha vinto nel 2010 il Giro del Giappone, tra i tanti vincitori “stradisti” anche Damiano Ferraro e Mirko Bruschi.
Anche in campo femminile Katazina Sosna ha fatto esperienza su strada nelle categorie giovanili per poi dedicarsi alla mtb: la forte biker lituana ha centrato ben tre vittorie alla storica 100 Km dei Forti, mentre l’anno scorso si è dovuta inchinare davanti alla campionessa italiana Claudia Peretti.
La 27.a 100 Km dei Forti propone domenica 11 giugno l’ambito percorso Marathon di 94,5 km ed il Classic con un chilometraggio dimezzato, sempre da Lavarone (Parco Palù) a Gionghi, mentre per chi non ama la competizione è in programma una pedalata escursionistica nella natura selvaggia dell’Alpe Cimbra. Sabato 10 giugno, invece, spazio alla Nosellari Bike: una “sgambettata” arricchita da panoramiche salite e tecniche discese di 33,7 km, da Nosellari a Lavarone Gionghi. Chi si confronterà alla Nosellari Bike e alla 100 Km dei Forti Classic potrà ambire al 1000Grobbe Bike Challenge e scalare la classifica finale.
Il successo di tanti anni di storia è dovuto, oltre che alla collaudata organizzazione, ai tracciati che soprattutto nella “Classic” sono davvero alla portata di tutti, pedalabili senza tratti super impegnativi e con dolci saliscendi. La gara Marathon aggiunge la lunga salita finale che dà quel tocco di tosto in più che non guasta per i bikers allenati, e che piace sia ai campioni così come ai puri appassionati.
A quasi 100 giorni dal via, i bikers possono approfittare della tariffa online più vantaggiosa fino al 31 marzo per tutti i format di gara. Stradisti, bikers esperti o semplici amatori, non importa: la 100 Km dei Forti è destinata a celebrare le due ruote e gli atleti più forti che non temono la polvere, la terra e la fatica.

Info: www.100kmdeiforti.it

5.a DOLOMITES SASLONG HALF MARATHON: APERTE LE ISCRIZIONI PER IL 10 GIUGNO

5.a DOLOMITES SASLONG HALF MARATHON: APERTE LE ISCRIZIONI PER IL 10 GIUGNO

Martina Cumerlato – Ph. Newspower.it

Il 10 giugno si corre la Dolomites Saslong Half Marathon
21 km e 900m di dislivello di pura poesia nel cuore delle Dolomiti
Iscrizioni “on fire” per l’accattivante giro attorno al Sassolungo
Soltanto 600 posti disponibili per l’emozionante gara

Save the date: il 10 giugno 2023 arriverà la 5.a edizione della Dolomites Saslong Half Marathon messa in campo dall’ASV Gherdëina Runners. Il fascino della corsa altoatesina è racchiuso in una sequenza memorabile di paesaggi attorno al Gruppo del Sassolungo, in un’area naturale protetta di elevato valore. 21 km accompagnati da 900m di dislivello da favola, zero asfalto, soltanto sentieri sterrati e rocciosi da calpestare: questi sono i numeri della spettacolare mezza maratona che porta i suoi podisti a correre liberi come stambecchi ad un’altitudine tra i 1624m e i 2363m sopra il livello del mare. Dalla classica partenza, ed arrivo, a Monte Pana – Santa Cristina in Val Gardena, i podisti s’inchineranno davanti alle bellezze di sua maestà il Sassolungo, il Gruppo del Sella, il massiccio dello Sciliar e l’altopiano dell’Alpe di Siusi, danzando leggeri nel cuore delle Dolomiti patrimonio Unesco. Anche per l’edizione 2023 i partecipanti non saranno più di 600, una scelta da parte del comitato organizzatore per conferire alla manifestazione un maggior livello di sicurezza e di qualità dei servizi offerti.
La passata edizione è stata più romantica del solito con la vittoria… “al bacio” di Alex Oberbacher e Martina Cumerlato, la forte e divertente coppia non solo di allenamenti ma anche nella vita. In una bella giornata di sport e di passione, Martina ha persino segnato il record assoluto fermando il cronometro in 1h56’21”, record mancato invece per il compagno gardenese, bravo comunque a battere il trentino Daniele Felicetti, ‘eterno secondo’ alla Saslong.
Secondo gli organizzatori “l’impegno è il traguardo” e tutti sono vincitori, non importa il risultato finale, ciò che conta è trascorrere una giornata di sano sport in montagna portando in alto il vero spirito di gruppo assieme a dilettanti, professionisti e famiglie.
La Dolomites Saslong HM fa già venire voglia di indossare le scarpette da trail per “divorare” l’intero tracciato. Il primo passo per avvicinarsi all’affascinante gara altoatesina è iscriversi attraverso il portale Enternow: la tariffa è fissata a 50 Euro fino al 31 dicembre e comprende un ricco pacco gara, sempre molto apprezzato dai partecipanti, la medaglia finisher, il delizioso pranzo e i servizi di parcheggio e doccia in zona d’arrivo.
Info: www.saslong.run

LA 39.a GF VAL CASIES TOTAL GREEN. LA TRADIZIONE INCONTRA IL NUOVO

LA 39.a GF VAL CASIES TOTAL GREEN. LA TRADIZIONE INCONTRA IL NUOVO

Partenza 2022

La Gran Fondo Val Casies festeggia la 39.a edizione il 18-19 febbraio
In Alto Adige un weekend di gare con focus sulla sostenibilità
Dal 2019 si ripropone la location di partenza e arrivo a San Martino
Le iscrizioni schizzano in alto. 42 o 30 km da sciare in classico e in skating

La dolce colonna sonora della Val Casies, creata dai suoni in natura perlopiù di animali al pascolo, sarà interrotta dall’arrivo dei vivaci fondisti di tutte le età della Gran Fondo Val Casies, l’appuntamento sugli sci di fondo che si ripete dal 1984 in Alto Adige. Per il weekend del 18-19 febbraio l’intera valle si prepara a festeggiare un importante traguardo: nel corso della 39.a edizione verrà raggiunto il record dei 70.000 concorrenti che hanno tagliato la finish line della gara tra le più amate nel nord Italia.
Tradizione vuole che il terzo fine settimana di febbraio quasi tutti gli abitanti della valle, i volontari e le associazioni della zona si riuniscano a festa per allestire un evento con la E maiuscola, curato nei minimi dettagli. Per ben 33 edizioni il percorso della Gran Fondo Val Casies è rimasto immutato e solo nel 2017 il presidente Walter Felderer decise di apporre una leggera modifica al tracciato, inserendo un nuovo tratto in località Tesido, nel comune di Monguelfo-Tesido. La svolta decisiva e più significativa è stata però nel 2019, con la nuova partenza in centro a San Martino, abbandonando quindi il classico start poco più distante, per facilitare la diretta televisiva Rai e in generale i fondisti.
Nella bellezza immutata e nell’atmosfera familiare della Val Casies si scierà il prossimo febbraio, in classico il primo giorno e in skating il seguente, lungo il manto soffice e bianco per 30 o 42 km, sfrecciando subito in leggera salita in direzione Santa Maddalena per poi dirottare e attraversare le tranquille località di Colle fino allo strappo e il giro di boa di Tesido. In picchiata si farà ritorno a San Martino, dove si concluderà la 30 km, mentre la 42 km proseguirà in salita fino a Santa Maddalena, prima di rientrare a San Martino.
Ciò che rimane invariato della Gran Fondo Val Casies è la passione delle centinaia di volontari e volontarie unite dal comune obiettivo di far vivere giornate memorabili a migliaia di appassionati fondisti e creando un evento total ‘green’ certificato, grazie al supporto dello sponsor ufficiale Alperia, partner sinonimo di sostenibilità e di energia pulita. Gli elementi chiave e le misure più importanti implementate ogni anno sono: un uso efficiente delle risorse, un’attenta gestione dei rifiuti, la creazione di un plusvalore regionale e la responsabilità sociale, e non ultima l’offerta gastronomica che prevede almeno un piatto vegetariano.
Le iscrizioni viaggiano spedite e sono già 500 gli atleti iscritti che hanno detto ‘sì’ alla 39.a edizione. La Gran Fondo Val Casies è da vivere anche per il numeroso gruppo dei “Just for Fun”, iniziativa che riscuote ogni anno particolare successo, e per i mini-fondisti della 29.a Mini Val Casies di sabato 18 febbraio, gara in cooperazione con “5V-Loipe” e valevole per il circuito “Trofeo dell’Alto Adige”.
Fino al 31 dicembre le iscrizioni rimarranno fisse ad una quota di 63 Euro per la gara in tecnica classica e a 64 Euro per quella in tecnica libera, mentre la combinata è fissata a 103 Euro. Tariffa ridotta per i Just for Fun e addirittura scontata del 50% per i giovani nati tra il 19 febbraio 2005 e il 18 febbraio 2007.
La Val Casies merita di essere vissuta non solo il weekend della gara, perché con la sua vastità di piste di fondo, le mille escursioni e tanto relax in natura offre una proposta turistica per tutti i gusti.

Info: www.valcasies.com

IN VAL DI FIEMME 17 VOLTE TOUR DE SKI: NOVITÀ PER L’ INTENSA GARA A TAPPE

IN VAL DI FIEMME 17 VOLTE TOUR DE SKI: NOVITÀ PER L’ INTENSA GARA A TAPPE

Newspower.it Trento www.newspower.it

La Val di Fiemme premierà il re e la regina del 17° Tour de Ski
Dal 6 all’8 gennaio le emozionanti sfide a Lago di Tesero e sull’Alpe del Cermis
La FIS aumenta il montepremi, rivoluziona i punteggi e le distanze
Ci sono la Rampa con i Campioni, la Coop Mini World Cup e il Tour del Gusto

Meno di due mesi e la Coppa del Mondo di sci di fondo prenderà finalmente il largo. A cavallo tra il vecchio e il nuovo anno arriverà il 17° Tour de Ski, con l’impegnativa Final Climb sull’Alpe del Cermis ad incoronare, come tradizione vuole, il campione con la C maiuscola più forte. Le tappe fiemmesi del Tour de Ski, in programma dal 6 all’8 gennaio, rappresentano un attesissimo appuntamento in Trentino e la degna conclusione della sfida a tappe da sempre più intensa e ravvicinata del calendario stagionale.
Dal meeting autunnale della FIS (Federazione internazionale sci e snowboard) svolto a Zurigo alcuni giorni fa, il sub-comitato della Coppa del Mondo ha deciso di aumentare il montepremi del Tour de Ski per un totale di 326.000 franchi svizzeri per genere, da dividere tra i primi 20 atleti classificati del ranking. Un’altra grande novità riguarderà i punteggi: dai 400 punti assegnati in passato al vincitore del Tour de Ski, quest’anno saranno ‘solo’ 300, a favore però dell’incremento del punteggio del terzo (da 240 a 270 punti), del quarto (da 200 a 255 punti), o ad esempio dell’8° classificato che guadagnerà ben 207 punti, punteggio notevolmente aumentato rispetto agli anni precedenti (128). La stagione di Coppa del Mondo 2022-2023 sarà più aperta, più dinamica e più equa, come le distanze delle prove che per la prima volta nella storia saranno uguali sia per le donne che per gli uomini.
Sulle piste ‘olimpiche’ del Centro del Fondo di Lago di Tesero si susseguiranno le sfide Sprint, Mass Start di 15 km in tecnica classica, per poi spostarsi in cima alla pista Olimpia III sull’Alpe del Cermis per l’ultima prova decisiva della Final Climb. Saranno i consueti 10 km in tecnica libera più spettacolari per atleti e per il pubblico, il quale potrà ammirare a distanza ravvicinata gli ‘eroi’ che affronteranno all’insù la pista a tornanti che normalmente è frequentata da sciatori, snowboarder o scialpinisti durante la settimana.
A fianco al Tour de Ski saranno riproposti gli altrettanto coinvolgenti e interessanti eventi di contorno. Per i piccoli campioni fondisti ci sarà la possibilità di partecipare alla Coop Mini World Cup, un evento nato con l’obiettivo di promuovere lo sci di fondo tra i giovani, spinti dalla stessa passione dei loro beniamini. Non mancherà nemmeno lo show con la Rampa con i Campioni, evento ‘cult’ ormai per gli appassionati ed ex stelle dello sci di fondo, giunto alla 12.a edizione, e il Tour del Gusto, per gustare i piatti prelibati della tradizione in compagnia.
Accoglienza ed entusiasmo sono le parole d’ordine per i 500 volontari fiemmesi, che con la stessa gioia e determinazione dei primi Mondiali nel 1991 sognano in grande le Olimpiadi Milano-Cortina 2026.
Il 17° Tour de Ski toccherà tre nazioni: si aprirà in Svizzera, in Val Müstair, con la prova Sprint il 31 dicembre e la 10 km il primo giorno dell’anno, continuerà in Germania ad Oberstdorf il 3-4 gennaio e si concluderà nell’ospitale Val di Fiemme dal 6 all’8 gennaio.
Inoltre l’Italia ospiterà altre due tappe di Coppa del Mondo, quella di Milano il 21-22 gennaio e quella di Dobbiaco dal 3 al 5 febbraio nell’incantevole teatro della Nordic Arena, già protagonista di alcune tappe del Tour de Ski.
Info: www.fiemmeworldcup.com

LA 3.a ‘MYTHOS’ DAL SAPORE MONDIALE: GRANDI NOVITÀ IN ARRIVO PER IL 2023

LA 3.a ‘MYTHOS’ DAL SAPORE MONDIALE: GRANDI NOVITÀ IN ARRIVO PER IL 2023

Newspower.it Trento www.newspower.it

Novità elettrizzanti per la Mythos Primiero Dolomiti 2023
Save the date: sabato 9 settembre ritorna la cavalcata sulle Dolomiti
Un’unica partenza da Fiera di Primiero per i tre percorsi Marathon, Classic ed Easy
Da domani si apre la finestra ‘mondiale’ per la vantaggiosa quota d’iscrizione

‘Il successo consiste nel fare cose ordinarie in modo straordinario’. La Mythos Primiero Dolomiti non perde tempo e ha già la sua data per il 2023. Sabato 9 settembre torna la ‘cavalcata degli dei’ in sella alla mtb sulle Dolomiti, per sfidarsi sullo stesso palcoscenico mondiale di Fiera di Primiero-San Martino di Castrozza del 2026.
La società organizzatrice Pedali di Marca, con a capo Massimo Panighel, è già all’opera per dipingere in modo impeccabile l’edizione numero 3 e lancia ai suoi ‘miti’ delle importanti e interessanti novità. L’aggiornamento più rilevante riguarda i percorsi: l’headquarters sarà concentrato a Fiera di Primiero, dove scatteranno le tradizionali proposte Marathon per gli elite, Classic ed Easy per amatori. Unica location di partenza e arrivo dunque per tutti e mille emozioni da vivere nel teatro a cielo aperto delle Pale di San Martino, simbolo inconfondibile delle Dolomiti, nonché sito dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco.
Per celebrare la terza assegnazione del Campionato del Mondo Mtb Marathon a Pedali di Marca avvenuta lo scorso 22 settembre, il comitato organizzatore per la Mythos 2023 propone una quota d’iscrizione ‘mondiale’ di 45 Euro, valida da domani fino al 31 dicembre per i tre percorsi, pensata per i bikers ‘nostalgici’ che non vedono l’ora di mettersi in sella sui favolosi tracciati della Valle di Primiero. La super promozione è da prendere al volo e comprenderà ovviamente tutti i servizi, tra cui il pacco gara e il delizioso pasta party. È un’allettante proposta che il comitato rivolge ai suoi appassionati bikers e sostenitori, i quali sono stati i protagonisti assoluti della rapida ascesa dell’evento trentino. In poco tempo la Mythos Primiero Dolomiti ha saputo raggiungere un alto livello, facendosi spazio tra le granfondo più rinomate del Nord Italia e coinvolgendo una miriade di sportivi internazionali, rimasti incantanti dalle bellezze del territorio e soprattutto dai tracciati molto tecnici e ben allestiti.
Questo è solo l’inizio, la terza edizione della Mythos Primiero Dolomiti è già sulla buona strada e sarà un appuntamento chiave per far conoscere a tutto il mondo il territorio della Valle di Primiero, apprezzato per i suoi rilievi spettacolari, i laghetti incantati e i fitti boschi, insomma un autentico paradiso per divertirsi pedalando in un paesaggio da fiaba. La valle ‘green’ di Primiero si conferma una bike-destination ad hoc per sportivi di ogni livello, stay tuned!
Info: www.mythosprimiero.com

LA 47.a PUSTERTALER REGINA DEI FONDISTI. IL FASCINO DELLA GRANFONDO ALTOATESINA

LA 47.a PUSTERTALER REGINA DEI FONDISTI. IL FASCINO DELLA GRANFONDO ALTOATESINA

Newspower.it Trento www.newspower.it

Il 14-15 gennaio prende il via la 47.a Pustertaler Ski-Marathon
L’evento altoatesino perfetto per amatori, professionisti e giovani fondisti
Sabato 14 si scia sulla distanza di 30 o 62 km da Sesto a Villabassa
Domenica grande spettacolo con l’adrenalinica Prato Piazza Mountain Challenge. Iscrizioni aperte

Dopo l’enorme successo della passata edizione, la Pustertaler Ski-Marathon torna in auge i prossimi 14 e 15 gennaio. L’affascinante granfondo invernale altoatesina ha già aperto le iscrizioni per la due giorni sugli sci dedicata ad amatori e professionisti del circuito Ski Classics.
L’edizione numero 47 partirà in grande stile sabato 14 sulla distanza di 30 km o sul tracciato di 62 km, valevole come 4° Pro Tour Event. In tecnica classica si scatterà da Sesto Pusteria, per raggiungere poi San Candido scendendo fino a Dobbiaco e andando a transitare nella mitica Nordic Arena, teatro di Coppa del Mondo peraltro dal 3 al 5 febbraio prossimi. La gara salirà quindi in direzione di Cortina fino alla “Vista Tre Cime” e Val Fonda, per rientrare alla Nordic Arena tagliando infine per Villabassa, dove dopo 62 km si raggiungerà il traguardo, in pieno centro e nello stesso punto in cui d’estate si conclude la storica gara di mountain bike “Dolomiti Superbike”.
L’apoteosi si attende il giorno dopo, quando domenica 15 gennaio da Villabassa prenderà il via la Prato Piazza Mountain Challenge, la sfida più dura delle Dolomiti e nominata come gara dell’anno della serie Pro Tour nella stagione 2021-2022 secondo il sondaggio proposto ad atleti, staff e rappresentanti del prestigioso circuito Ski Classics. Sarà il 5° Pro Tour Event, con 30 km da affrontare in tecnica classica fino ai 2.040 metri di Prato Piazza, dove la vista si perde in scorci mozzafiato nel paradiso incantato situato nel Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies. Ma salire verso Prato Piazza sarà un’impresa da veri ‘eroi’ ed anche per gli amatori: saranno 7 km con una pendenza media del 10%, ed anche in questo caso sullo stesso tracciato della Dolomiti Superbike.
Ritorna anche la tradizionale “Puschtra Mini” per giovani fondisti, chiamati a sprintare venerdì 13 per le vie del centro di Villabassa.
Le iscrizioni per la 47.a Pustertaler Ski-Marathon sono già aperte ad una quota di 59 euro per ogni gara, oppure a 99 euro per entrambe, fino al 31 ottobre. Al momento dell’iscrizione non è prevista l’indicazione della distanza e i partecipanti potranno decidere durante la competizione tra la 62 km o la 30 km. L’entusiasmo del comitato organizzatore, presieduto da Gerti Taschler, è già alto. Si attendono sfide elettrizzanti da seguire passo passo, con i fondisti pronti a lottare per la gloria a metà gennaio.

Info:www.ski-marathon.com

LA DOBBIACO-CORTINA CAMBIA LOOK. 42 KM ANCHE SKATING CON VISTA 3 CIME

LA DOBBIACO-CORTINA CAMBIA LOOK. 42 KM ANCHE SKATING CON VISTA 3 CIME

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La 46.a Dobbiaco-Cortina scatterà nel weekend del 4-5 febbraio
Trovato l’accordo tra i presidenti e i vari enti del territorio
Cambio di tracciato: la Val di Landro ospiterà la partenza dei due percorsi
Confermata la nuova distanza di 42 km anche per la gara in skating

Una grande e positiva opportunità, nata da quello che sarebbe potuto apparire come un problema. Il recente annuncio della FIS, con l’assegnazione di tre giornate di Coppa del Mondo di fondo alla Nordic Arena di Dobbiaco nella stessa data della storica Granfondo Dobbiaco-Cortina, aveva suscitato qualche perplessità. Invece la capacità, la sportività e la sensibilità dei due presidenti dei comitati dobbiachesi Herbert Santer (Granfondo Dobbiaco-Cortina) e Gerti Taschler (OK Dobbiaco) hanno consentito di trovare una soluzione ideale dopo una riunione insieme al sindaco di Dobbiaco Martin Rienzner.
La 46.a Dobbiaco-Cortina si svolgerà il primo weekend di febbraio con le due tradizionali giornate di gara, sabato 4 in tecnica classica e domenica 5 in skating, la Coppa del Mondo si svolgerà regolarmente dal 3 al 5 febbraio. L’opportunità? Semplice: venerdì, ma anche sabato e probabilmente pure domenica i granfondisti potranno assistere alla Coppa del Mondo. Venerdì la Dobbiaco-Cortina è alla vigilia, la 10 km di Coppa sabato dovrebbe essere nel pomeriggio e così, forse, pure la staffetta di domenica. Le gare di Coppa del Mondo in questo modo avranno maggior pubblico a lato pista.
Il solido comitato organizzatore della Granfondo Dobbiaco-Cortina, presieduto da Herbert Santer col suo vice Igor Gombac e col supporto delle istituzioni altoatesine e cortinesi, si sta già rimboccando le maniche per esaudire i desideri dei molti appassionati degli sci stretti. L’unione fa la forza e tutto lo staff della granfondo, la più storica in Italia dopo la Marcialonga, sa fare squadra e agire con il giusto spirito di gruppo, coordinando tutte le energie e le risorse disponibili.
La 46.a Dobbiaco-Cortina porterà con sé una novità per quanto riguarda il percorso: il folto plotone di sciatori scatterà nella nuova location in Val di Landro, dalla piana con vista sulle suggestive Tre Cime di Lavaredo, patrimonio dell’umanità Unesco. Il gruppo si muoverà successivamente in direzione Dobbiaco e verso il lago di Dobbiaco, altro punto chiave della gara, mentre a circa 1,5 km dalla Nordic Arena ci sarà il giro di boa che catapulterà tutti verso il Cimitero di Guerra, di nuovo al Lago di Landro e vista Tre Cime, e nell’ordine il passaggio a Carbonin, Passo Cimabanche (cima Coppi di giornata), Ospitale, Fiames e l’atteso arrivo in centro a Cortina, dove sono già iniziati i lavori in vista delle prossime Olimpiadi invernali.
Questa novità va ad aggiungersi a quella della stessa distanza per le gare in classico e in skating, le quali misureranno entrambe la bellezza di 42 km. I dettagli tecnici dei vari percorsi, così come la nuova altimetria e la mappa dei punti di ristoro verranno svelati entro la fine di luglio. Anche per gli amanti dello skating, quindi, una “vera” granfondo ricalcando per entrambe le tecniche il tracciato storico, senza il tratto iniziale dall’aeroporto di Dobbiaco e l’attraversamento della Nordic Arena che sarà allestita per la Coppa del Mondo.
Le iscrizioni per la 46.a Granfondo Dobbiaco-Cortina sono ovviamente aperte, fino al 30 settembre le quote ammontano a 80 euro per la gara in classico e 65 euro per quella in skating, mentre chi volesse partecipare ad entrambe dovrà versare una quota di 145 euro.
L’Alta Pusteria si prepara quindi ad ospitare due eventi di alto livello e di alta spettacolarità per il grande pubblico, il quale potrà gustarsi un weekend full di emozioni e di sport in una cornice davvero incantata.
Info: www.dobbiacocortina.org

MARCIALONGA, SEMPRE PIÙ IN SU: C’È IL “MUR DE LA STRIA” AL 20%!

MARCIALONGA, SEMPRE PIÙ IN SU: C’È IL “MUR DE LA STRIA” AL 20%!

Annunciato un “cambio di rotta”. Arrivo a Cavalese in senso inverso
La salita di Cascata si accorcia, ma si aggiunge il ‘Mur de la Stria’
Pendenza media al 9,90% ma punti anche al 20%, lì si deciderà la gara
A 6 mesi dal via 6.687 iscritti, tetto massimo 7500. Sarà la 50.a edizione

Marcialonga, “per chi non s’accontenta”, parafrasando un vecchio slogan pubblicitario.
Ebbene, stavolta Marcialonga impenna davvero e per la 50.a edizione di domenica 29 gennaio è stato annunciato un… cambio di rotta. La partenza da Moena è sacrosanta e la corazzata di fondisti punterà la prua verso Canazei, poi, proprio al giro di boa al cospetto delle cime dolomitiche più belle della Val di Fassa, una ‘orzata’ severa e giù ancora in direzione Moena dove la Marcialonga, storicamente, imbocca la Val di Fiemme. Chi non ha abbastanza allenamento nelle gambe può concedersi il traguardo della ‘Light’ a Predazzo, ma i “bisonti” veri, seguendo i campioni del circuito Ski Classics, scendono verso Molina dove ci sarà la prima variante, con un allungo nelle vie del centro paese per poi rientrare verso Cavalese ed affrontare la salita di Cascata. E qui sta la “notizia”.
La salita di Cascata in questi anni era “croce e delizia” di tutti. Un tratto di 2.260 metri con 146 metri di dislivello e conseguente pendenza media del 6.5%: su questa salita si sono consumati litri di inchiostro per raccontare le battaglie, le fughe, le debacle, gli artifizi per arrivare al traguardo di Viale Mendini a Cavalese. Una serie di tornanti che i campioni del double poling affrontavano tutti a spinta tra l’incitamento del pubblico, con la gente sulla porta o sui balconi di casa. Cambia tutto! Ora la salita si accorcia a 1678 metri, 148 di dislivello e 8.80% di pendenza media. Ci vuole un attimo per ragionare…

Ecco il bello. Al tornante dove scorre il Rio Gambis ora si mette la barra a dritta e si affronta il “Mur de la Stria” ovvero 583 metri con “soli” 58 metri di dislivello, con pendenza media del 9.90% ma con punti fino al 20%! Un tratto dove d’estate, chi prova ad affrontare i ripidi tornanti con l’auto, sente il motore bofonchiare anche in prima marcia. Poi, dopo alcuni tornanti, i marcialonghisti arriveranno in Viale Mendini dove c’era, c’era appunto, il traguardo. A quel punto mancheranno ancora 140 metri prima dell’agognato finish, un tratto che una volta si affrontava in leggera discesa e che era ossigeno per i muscoli indolenziti. Si prosegue dritti per concludere i 70 mitici e affascinanti chilometri.
Del “Mur de la Stria” si parlerà molto, forse servirà il “Banco de la Resòn” dove nel 1500 furono giudicate e condannate a morte 18 streghe (‘strie’ appunto nel dialetto fiemmese). Per chi non affronta la Marcialonga con gli sci stretti ai piedi la notizia è da leggere, per chi invece partecipa è chiaro che quei 583 metri rappresentano l’essenza finale. Saranno sicuramente 583 metri di passione, con gli incitamenti della gente a bordo pista, con le telecamere inclementi a catturare movimenti e facce stravolte, quelle dei marcialonghisti che hanno nel DNA un solo nucleotide fondamentale, arrivare!
La novità è stata annunciata presso il quartier generale di COOP ad Oslo, in Norvegia, in ossequio alla nazione che nelle passate 49 edizioni ha sommato 36.665 partecipanti, primo paese straniero, dopo l’Italia il cui numeratore è salito a 156.455.
In quanto a partecipazione, in questi mesi in cui la pandemia ha rilassato i propri tentacoli e in cui la gente inizia piano piano a riprendere la vita di prima, senza dimenticare però i problemi economici dovuti alla guerra in Ucraina, la Marcialonga sta cavalcando i numeri di sempre. Ad oggi sono 6.687 gli iscritti per l’edizione del 2023, chiusura al tetto massimo di 7.500 unità. Occorre ricordare che mancano più di sei mesi al 29 gennaio e va anche sottolineato che per la 50.a edizione bollono in pentola tante iniziative e opportunità da non perdere.
Marcialonga è proprio… “per chi non s’accontenta!”

Info: www.marcialonga.it