Categoria: sport

MARCIALONGA BODØ CHE FESTA! FONDISTI A CACCIA DELL’AURORA BOREALE

MARCIALONGA BODØ CHE FESTA! FONDISTI A CACCIA DELL’AURORA BOREALE

22 marzo: Marcialonga Bodø, un’esperienza imperdibile per bisonti e pro
Nella variegata griglia di partenza sono già 18 le nazioni rappresentate
Sulle tracce di Smedås e Ødegaarden si va a caccia dell’aurora boreale
La proposta norvegese di Marcialonga nel contesto incantato di Bodø

Per gli appassionati dello sci di fondo sulle lunghe distanze, verso fine mese è in programma un appuntamento imperdibile che unisce il fascino della granfondo più amata del pianeta ad una suggestiva e inconsueta cornice paesaggistica scandinava. Sabato 22 marzo si disputa infatti la seconda edizione della Marcialonga Bodø, un’esperienza sugli sci stretti da 50, 23 o 10 km ambientata nella nota località norvegese.
È un evento frutto della collaborazione della granfondo trentina con l’organizzazione scandinava e ne vuole conservare tanti spunti per offrire in terra norvegese le originalità apprezzate dai fondisti di tutto il mondo, a partire dal logo, identico a quello tradizionale con la sola aggiunta di Bodø.
Bodø, già capitale europea della cultura 2024, è un capoluogo ‘norge’ ricco di storia, cultura e arte che oltre a vantare una solida tradizione commerciale, da qualche anno a questa parte si sta ritagliando il giusto spazio anche nel panorama sportivo internazionale. Un grande evento sportivo come la Marcialonga Bodø è senza dubbio un importante volano per la promozione del territorio, e il fatto che la gara abbia già richiamato tantissimi fondisti da ogni angolo di mondo motiva ulteriormente il comitato organizzatore impegnato nell’allestimento. Per la gara del prossimo 22 marzo sono ben 18 le nazioni rappresentate al via attualmente, con “bisonti artici” che si scateneranno da Australia, Austria, Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Groenlandia, Italia, Norvegia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera e Ucraina. Senza dimenticare che la prova da 50 km, rigorosamente in tecnica classica, è parte del prestigioso Pro Tour di Ski Classics e che quindi fra le centinaia di amatori dal mondo saranno al via anche tutti i migliori interpreti delle lunghe distanze per affrontare la prova e lottare sino al traguardo per impreziosire l’albo d’oro dell’evento. Due i teams azzurri attualmente iscritti, il Team Robinson Trentino e il Team Futura. Nella lista partenti, per quello che potrebbe essere un particolare bis, sono presenti anche i vincitori della Marcialonga di fine gennaio a Cavalese, Andreas Nygaard ed Emilie Fleten.
Nella passata stagione, che ha segnato l’esordio sulla scena internazionale della Marcialonga Bodø, ad imporsi fra due ali di folla erano stati due norvegesi del Team Eksjöhus: Magni Smedås e Thomas Ødegaarden, i quali saranno al via anche quest’anno.
La curiosità nello scoprire chi si aggiudicherà questa nuova edizione continua a crescere, intanto il comitato organizzatore manda avanti i lavori per l’allestimento della Marcialonga Bodø radunando volontari dalla città e i suoi dintorni, perché anche alle latitudini scandinave proprio i volontari si dimostrano essere il vero motore che muove la macchina organizzativa dei grandi eventi.
Per chi parte dall’Italia organizzare il proprio viaggio a Bodø è più semplice di quanto si possa immaginare, grazie alle ottime connessioni fra gli aeroporti del Bel Paese e la capitale norvegese di Oslo, da dove poi si prosegue con i tanti voli interni verso Bodø: i costi sono abbordabili per quello che potrebbe essere un ultimo scorcio di vacanze invernali. Dall’aeroporto di Bodø si può raggiungere la pista di gara anche con una semplice passeggiata di 10 minuti, e noleggiare un’auto è una soluzione comoda e pratica per esplorare la contea di Nordland. Le iscrizioni sono aperte anche il giorno di gara fino a due ore dal via e sono disponibili online, per assistenza e informazioni aggiuntive è possibile rivolgersi allo staff di Marcialonga a Predazzo.
Nel contesto incantato della Marcialonga Bodø, una delle esperienze da non perdere è quella di andare a caccia dell’aurora boreale. Il caratteristico fenomeno atmosferico, fatto di bande luminose mutevoli nel tempo e nello spazio che variano per forme e colori, è una delle attrazioni più suggestive della Norvegia e il consiglio per i partecipanti della Marcialonga Bodø è quello di fare un’escursione per ricercare l’aurora boreale fra una sciata e l’altra.

Info: www.arcticmarcialonga.no

LE EMOZIONI DELLA DOLOMITES SASLONG HM. I BIG ‘DOLOMITICI’ LANCIANO LA SFIDA

LE EMOZIONI DELLA DOLOMITES SASLONG HM. I BIG ‘DOLOMITICI’ LANCIANO LA SFIDA

Gruppo | www.newspower.it

L’appuntamento con la Dolomites Saslong Half Marathon è sabato 7 giugno
Il trail running dolomitico raccontato dai protagonisti Cumerlato e Oberbacher
21 km da percorrere immersi nel Gruppo del Sassolungo su sterrato e sentieri
ASV Gherdëina Runners al lavoro e iscrizioni aperte a prezzo vantaggioso

Il conto alla rovescia corre veloce proprio come i suoi protagonisti: la Dolomites Saslong Half Marathon sabato 7 giugno si prepara ad animare il gruppo dolomitico del Sassolungo con tutto il suo fascino.
La “mezza maratona delle Dolomiti” è senza dubbio una delle gare più amate del panorama del trail running e con la sua ambientazione da sogno emoziona non solo il suo attento e affezionato comitato organizzatore, ma anche ogni concorrente che viene rapito dalla maestosità delle montagne Patrimonio UNESCO e vive una grande giornata all’insegna dello sport.
“Il percorso della Saslong è davvero unico, ti permette di fare il giro del Sassolungo che è una delle montagne più belle in assoluto. Per me che sono gardenese poi, non ha prezzo” racconta così Alex Oberbacher, già vincitore di tre edizioni della gara ‘di casa’ per eccellenza, che sull’esigente e spettacolare tracciato della prova aggiunge: “il punto più bello a mio avviso è quello del rientro. Alla Saslong si comincia subito forte con tanta salita, poi ci si mantiene in quota per un tratto corribile bellissimo e mentre si rientra verso il traguardo di Monte Pana c’è un single trail dove poter lasciar andare le gambe e… godersi un pochino il panorama mozzafiato!” Concorde sulla bellezza della gara anche la compagna e collega Martina Cumerlato, pure lei già vincitrice alla Saslong Half Marathon: “di questa gara mi piace soprattutto il fatto che è perfettamente corribile, ma ambientata in uno scenario da favola. Non c’è un sentiero banale in tutti e 21 i km del percorso ed è uno spettacolo che tutti i runners possono vivere, perché con un buon allenamento di base ogni podista può portare a termine la sua Saslong in modo più che dignitoso. Poi naturalmente per quanti partono con l’ambizione di fare classifica o siglare ‘il tempo’ le cose cambiano, occorre saper andare molto forte nei tratti in quota, ma anche sapersi gestire nelle salite iniziali per non rimanere senza energie nel finale”. Quello della Dolomites Saslong Half Marathon è insomma un tracciato che in 21 km regala emozioni forti, con partenza e arrivo da Monte Pana e gli iconici passaggi dai rifugi della zona, nell’ordine Rifugio Comici, Rifugio Friedrich August, Rifugio Pertini e Rifugio Sasso Piatto. Grazie al preciso e curato lavoro del comitato organizzatore dell’ASV Gherdëina Runners non mancano i punti ristoro ad accompagnare i partecipanti che a centinaia affollano l’evento gardenese, e nemmeno l’apprezzato pasta party gourmet a fine gara.
Le donne e gli uomini del comitato organizzatore capitanato dalla presidente Manuela Perathoner sono già all’opera nell’allestimento della gara e per entrare nel colorato e allegro branco di “camosci” che ogni anno partecipano alla Dolomites Saslong le iscrizioni online sono aperte. Doveroso ricordare che fino a fine marzo è possibile approfittare anche della speciale tariffa che fissa il prezzo di adesione a quota 60 € (valida fino al 31/03).
Una gara emozionante come la Dolomites Saslong Half Marathon è davvero imperdibile, meglio non farsela raccontare ma invece vivere in prima persona le emozioni della corsa nel cuore delle Dolomiti.

Info: www.saslong.run

MARCIALONGA RECLUTA I VALLIGIANI. ISCRIZIONI APERTE PER L’EDIZIONE 2026

MARCIALONGA RECLUTA I VALLIGIANI. ISCRIZIONI APERTE PER L’EDIZIONE 2026

Fleten | www.newspower.it

La Marcialonga 2026 si scia domenica 25 gennaio
La 53.a edizione anima la stagione Olimpica in Fiemme e Fassa
Aprono le iscrizioni per l’Italia: 80 € tariffa fissa per tutto il mese di marzo
In esclusiva per i valligiani una simpatica e imperdibile proposta

È una e una soltanto l’unica e inimitabile Marcialonga di Fiemme e Fassa: la granfondo italiana più famosa nel mondo dopo poco più di un mese dal successo della sua edizione 2025 è già pronta a riaprire le iscrizioni per la stagione Olimpica del 2026 con una sorpresa speciale per tutti i valligiani. Sono passate poche settimane dal trionfo sul traguardo di Cavalese dei norvegesi Emilie Fleten e Andreas Nygaard, ma l’entusiasmo di Marcialonga non si ferma e anzi guarda avanti, più precisamente a domenica 25 gennaio 2026 quando scatterà da Moena la 53.a edizione.
Le iscrizioni alla prossima Marcialonga sono aperte da oggi e come da tradizione la prima finestra di adesione è riservata ai bisonti ‘made in Italy’ (80 €). Fondiste e fondisti italiani possono quindi garantirsi un pettorale con largo anticipo e assicurarsi un posto nella colorata griglia di partenza di Marcialonga. Per iscriversi è possibile compilare l’apposito modulo online e seguire le indicazioni del portale, oppure rivolgersi agli uffici di Marcialonga a Predazzo (dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17.30). Nel regolamento della manifestazione sono inoltre indicate le norme di assegnazione del pettorale di gara e del rispettivo gruppo di partenza in griglia, comodamente consultabili online.
In occasione dell’apertura delle iscrizioni della 53.a Marcialonga agli abitanti delle Valli di Fiemme e Fassa è dedicata un’iniziativa molto speciale, niente meno che la possibilità di essere il nuovo volto di Marcialonga per la campagna pubblicitaria del 2026. Negli anni il comitato organizzatore della celebre ski-marathon ha abituato a progetti grafici e artistici sempre molto originali e al passo con i tempi per la promozione della gara, e per la prossima edizione ecco l’idea di mettere al centro i protagonisti indiscussi: i marcialonghisti di Fiemme e Fassa. Il sodalizio capitanato dal presidente Angelo Corradini lancia quindi un casting per radunare i nuovi volti di Marcialonga 2026 in tutte le sue versioni, dalla gara di sci di fondo a quella di corsa passando per la Story e la gara di ciclismo. Marcialonga intende infatti ricercare fra gli abitanti di Fiemme e Fassa atleti della Marcialonga Ski, della Marcialonga Story, della Marcialonga Cycling Craft e della Marcialonga Running Coop di diverse fasce d’età, oltre che delle rispettive Minimarcialonghe (Ski, Cycling e Running) per realizzare un servizio fotografico che si svolgerà in una giornata del mese di marzo. Le figure necessarie per la campagna pubblicitaria sono circa 15 e saranno selezionate dall’Art Director in base ai criteri individuati per la composizione del materiale che verrà poi distribuito in lungo e in largo, online e in cartaceo, in Italia e nel mondo, sui depliant, i volantini e i cartelloni pubblicitari del CO. Per aderire all’iniziativa è possibile candidarsi online dall’apposita sezione sul sito di Marcialonga allegando una foto del proprio viso e a figura intera. Ai selezionati che vivranno questa particolare esperienza sarà inoltre omaggiata l’iscrizione alla gara per la quale poseranno.
Ricapitolando, le iscrizioni alla 53.a Marcialonga sono aperte (80 € fino al 31 marzo) e per gli abitanti di Fiemme e Fassa l’invito è quello di aderire alla gara e partecipare ai casting per diventare il nuovo volto della campagna pubblicitaria di Marcialonga. Non solo, ai primi 100 valligiani che si iscrivono a Marcialonga per la prima volta o dopo più di due anni dall’ultima partecipazione verrà consentito lo start dal gruppo 11.
Prima che arrivi un nuovo inverno, l’appuntamento con Marcialonga si rinnova anche con la 17.a Marcialonga Cycling Craft del prossimo 25 maggio e con la 23.a Marcialonga Running Coop del 6 settembre.

Info: www.marcialonga.it

TORNA LA MARLENE SÜDTIROL SUNSHINE RACE. A NALLES “DIVERTIMENTO NELLO SPORT”

TORNA LA MARLENE SÜDTIROL SUNSHINE RACE. A NALLES “DIVERTIMENTO NELLO SPORT”

www.newspower.it

La Marlene Südtirol Sunshine Race anima la primavera di Nalles
Due giorni di MTB il 12 e 13 aprile per il tradizionale format di Cross Country
Sabato la gara HC per le categorie UCI e domenica spazio alle giovanili
Il comitato Sunshine Racers opera col motto “divertimento nello sport”

Nel corso della sua lunga e prospera storia la Marlene Südtirol Sunshine Race ha saputo imporsi nel panorama nazionale e internazionale come una delle manifestazioni di mountain bike più amate. Anche nel 2025 le avvincenti sfide nel “paese delle rose” di Nalles tornano ad animare la primavera con una due giorni di grande sport in programma nel fine settimana del 12 e 13 aprile.
La MTB nella sua popolare specialità Cross Country sarà protagonista del weekend di Nalles che si aprirà sabato 12 aprile con la gara riservata alle categorie UCI. Junior, Under23 ed Élite si fronteggeranno in gare separate per ciascuna fascia d’età e genere, con la prova che anche per la sua 24.a edizione potrà vantare il titolo di “HC” ossia Hors Categorie, il massimo riconoscimento attribuibile ad una gara di mountain bike al di fuori del circuito di Coppa del Mondo. Grazie alla tecnicità del tracciato, dove ai migliori interpreti delle ruote grasse è richiesto di mettere in pista tutto il loro potenziale, la gara di Nalles è fra le più spettacolari della stagione e attira ogni anno grandi protagonisti essendo valida anche come tappa di UCI Junior Series. Basti pensare che nella passata edizione fu niente meno che la pluri-campionessa iridata Pauline Ferrand-Prévot ad imporsi al termine delle tornate sull’esigente tracciato da 4,2 km di Nalles. La biker francese, ora ritiratasi dalla scena MTB per concentrarsi sul ciclismo su strada, un centinaio di giorni dopo il successo alla “Sunshine” si è inoltre messa al collo la medaglia d’oro olimpica nella specialità davanti al suo pubblico ai Giochi di Parigi 2024. Anche al maschile la vittoria era stata di spessore, con il piemontese Simone Avondetto, già campione italiano, europeo e mondiale da Under23, ad imporsi sulla concorrenza e a ‘scaldare il motore’ ingranando la marcia giusta per aggiudicarsi, qualche settimana dopo, il titolo di campione europeo fra i migliori Élite del continente.
Il fine settimana targato “Sunshine” verrà completato dalle gare di domenica 13 aprile che coinvolgeranno le categorie giovanili femminili e maschili. Esordienti e Allievi di 1° e 2° anno (Under15 e Under17) lotteranno fino all’ultima pedalata per arricchire il loro palmares con una delle manifestazioni più blasonate delle ruote grasse.
Al lavoro per garantire ancora una volta l’allestimento di una gara di successo c’è la Sunshine Racers ASV Nals, capitanata dall’infaticabile presidente Florian Pallweber che incarna alla perfezione il motto della società: “divertimento nello sport”. Appassionare grandi e piccini alla pratica della mountain bike trasmettendo loro i sani valori dello sport e divertendosi è alla base dell’attività del sodalizio di Nalles, che coinvolge bikers di tutte le età e li accompagna nella crescita, sia sportiva che non.
Le rose di Nalles sono pronte ad uscire dal ‘letargo’ invernale e sbocciare verso la primavera, proprio come faranno i talenti delle ruote artigliate in occasione della 24.a Marlene Südtirol Sunshine Race del 12 e 13 aprile. Le iscrizioni sono naturalmente aperte e disponibili al portale dedicato.

Info: www.sunshineracers-nals.it

SU I MOTORI PER LA HORN ATTACKE. ALTOPIANO DEL RENON, UN POSTO AL SOLE

SU I MOTORI PER LA HORN ATTACKE. ALTOPIANO DEL RENON, UN POSTO AL SOLE

www.newspower.it

Sabato 8 marzo si sferra “l’attacco al Corno” con la mitica Horn Attacke
Altopiano del Renon movimentato da scarpette da corsa e sci d’alpinismo
Sinergia fra il comitato e l’Associazione Turistica per un evento che promuove il territorio
Continuano a pieno ritmo le iscrizioni con atleti anche da Germania e Austria

Immaginate di poter correre e fare sci d’alpinismo in una sola mattinata, di poter passare dal centro urbano di una moderna città come Bolzano all’incontaminato e suggestivo territorio del Corno del Renon, immaginate di poter gareggiare e trascorrere con numerosi amanti degli sport di fatica una bella giornata a contatto con la natura in un luogo soleggiato e gradevole. Ora potete smettere di immaginare e toccare con mano la realtà, perché sabato 8 marzo va in scena la 6.a edizione della Horn Attacke che regala queste e altre mille emozioni agli sportivi.
Con il suo apprezzato format che unisce corsa a piedi e sci alpinismo lungo un percorso da 20 km con circa 2000 metri di dislivello la Horn Attacke si prepara a movimentare il soleggiato Altopiano del Renon, un luogo simbolo del turismo che ha visto nascere fra i suoi masi e i suoi verdeggianti pascoli la pratica della villeggiatura e che ancora oggi è un riferimento nel panorama del turismo sportivo del Nord Italia e oltre. Dalla partenza nel cuore di Bolzano (via Dodiciville) alla vetta del Corno si abbracciano due realtà completamente diverse ma estremamente affascinanti. Come ricorda la direttrice dell’Associazione Turistica Renon Monika Hellrigl: “la Horn Attacke è una gara speciale perché collega e unisce tramite lo sport i due comuni di Bolzano e Renon. Da sempre collaboriamo molto con la città, e la Horn Attacke non fa altro che rinsaldare gli ottimi rapporti fra il centro urbano e l’Altopiano. Accogliere e supportare il progetto di una manifestazione sportiva originale come ‘l’attacco al Corno’ è stato naturale per l’Associazione Turistica, visto che la gara porta visibilità al nostro territorio e contribuisce alla sua promozione attirando si gli atleti locali, ma anche quelli da regioni vicine e dai paesi esteri confinanti”.
In vista della 6.a Horn Attacke le iscrizioni stanno procedendo a pieno ritmo per la gara che è aperta alla partecipazione individuale, in modalità “montanaro” (trasportando l’attrezzatura da skialp fin dal km 0) e a staffetta di due (femminile, maschile o mista). Per aderire e unirsi ad atlete e atleti da Italia, Germania e Austria c’è tempo fino a mercoledì 5 marzo con le quote d’iscrizione fissate a 70 € per la partecipazione individuale e 140 € per quella a staffetta. Ad attendere i concorrenti ci saranno anche diffusi punti ristoro lungo il percorso e l’apprezzato momento di festa e premiazioni alla Feltuner Hütte, il rifugio che ospita anche il gustoso pasta party a fine gara.
Il comitato organizzatore al fianco dell’Associazione Turistica Renon è al lavoro per accogliere i suoi “attaccanti” al Corno, che dopo 13 km di corsa in montagna e 7 km di sci alpinismo potranno dire di aver compiuto un’impresa sportiva davvero speciale. La partenza della gara individuale e “montanari” è fissata alle 9, quella delle staffette alle 9.15.

Info: www.hornattacke.com

MARCIALONGA SCONFINA IN NORVEGIA. IL 22 MARZO C’È LA MARCIALONGA BODØ

MARCIALONGA SCONFINA IN NORVEGIA. IL 22 MARZO C’È LA MARCIALONGA BODØ

L’appuntamento per i bisonti “artici” è fissato a sabato 22 marzo
La città norvegese di Bodø e i suoi dintorni ospitano la Marcialonga Bodø
Un viaggio di 50, 23 o 10 km che vanta un posto nel Pro Tour di Ski Classics
Occasione imperdibile per gli appassionati di visitare un luogo che ha tanto da offrire

Ecco la Marcialonga Bodø: dove Marcialonga sta per una delle manifestazioni granfondistiche più famose al mondo e Bodø è una delle più sceniche città norvegesi. Ma cosa hanno in comune queste due realtà e cosa significa davvero “Marcialonga Bodø”?
La Marcialonga Bodø è una gara di sci di fondo sulle lunghe distanze altamente spettacolare e di recente invenzione, che sabato 22 marzo vedrà svolgersi la sua nuova edizione in un’ambientazione unica nel suo genere. L’evento, nato dalla partnership fra Marcialonga Italia e Norvegia, ha infatti nel suo contesto scenografico uno dei suoi principali punti di forza.
Partenza e arrivo della 50 km sono ubicati nel cuore della città di Bodø con il tracciato di gara che si sviluppa nei suoi dintorni portando atleti professionisti e amatori da tutto il mondo alla scoperta dell’entroterra. Alla Marcialonga Bodø si scia fra boschi incontaminati a ridosso del Mar di Norvegia, abbracciati dal romanticismo dei fiordi da un lato e dalla maestosità delle montagne dall’altro. Per festeggiare ogni concorrente sul traguardo la gara fa ritorno nel centro urbano della città, dove si ammassano a bordo pista numerosi tifosi e accompagnatori in un’atmosfera che fa sentire speciale tutti i partecipanti e che celebra la passione per lo sci di fondo in modo unico. Il tracciato è un concentrato di saliscendi, movimentato ed esigente in giuste dosi (un migliaio i metri di dislivello distribuiti nel corso della gara) e che farà divertire tanto i professionisti di Ski Classics quanto gli amatori.
Dopo l’edizione zero della passata stagione che l’aveva vista esordire fra le manifestazioni “Challengers” di Ski Classics, per la Marcialonga Bodø è già tempo di debuttare fra ‘le grandi’ con l’inserimento nel prestigioso calendario del “Pro Tour” al quale partecipa la crème de la crème del movimento granfondistico mondiale.
Nel magnifico scenario scandinavo di Bodø oltre alla 50 km verranno proposte anche due distanze più brevi, con la 23 km e la 10 km che offriranno l’opportunità perfetta anche ai meno allenati di vivere tutto il fascino della Marcialonga “artica”.
L’Italia è molto ben collegata alla Norvegia con voli diretti sulla capitale Oslo, da dove si diramano ulteriori voli quotidiani in direzione Bodø, centro di spicco nel paese scandinavo e capitale amministrativa della contea di Nordland. Iscriversi alla gara è facile e immediato facendo riferimento all’apposito sito della manifestazione. Bodø e i suoi dintorni hanno davvero molto da offrire agli appassionati dello sci di fondo e non solo: non c’è miglior occasione dell’evento sugli sci stretti per fare un’escursione in barca alla scoperta della caratteristica fauna norvegese e della corrente marina Saltstraumen, niente meno che il gorgo di marea più forte al mondo che a circa 30 km a sud-est di Bodø anima le acque del Mar di Norvegia tra i fiordi di Saltenfjorden e di Skjerstadfjorden.
Appuntamento alla Marcialonga Bodø, a Bodø (NOR) sabato 22 marzo.

Info: www.arcticmarcialonga.no

PRIMIERO MARATHON CON PARTENZA SPRINT. DOPPIO ANNIVERSARIO SULLE DOLOMITI

PRIMIERO MARATHON CON PARTENZA SPRINT. DOPPIO ANNIVERSARIO SULLE DOLOMITI

Gruppo | www.newspower.it

Sabato 5 luglio si festeggia (e si corre) la 10.a Primiero Dolomiti Marathon
Doppio anniversario speciale per l’evento podistico allestito dall’US Primiero
Partenza sprint per le iscrizioni con più di 400 aderenti da 20 nazioni diverse
Venerdì 28 febbraio è l’ultimo giorno per la tariffa d’iscrizione agevolata

Runners d’Italia e del mondo si ritrovano annualmente a inizio luglio al cospetto delle dolomitiche Pale di San Martino in occasione della Primiero Dolomiti Marathon, l’amata gara podistica che nel 2025 rinnova il suo appuntamento a sabato 5 luglio e celebra così il 10° anniversario dalla sua nascita.
La Primiero Dolomiti Marathon è un unicum nel panorama della corsa nazionale e oltre: con la sua variegata proposta di tracciati permette ad ogni appassionato di trovare l’opzione che più gli si addice a seconda della preparazione fisica di ciascuno. La gara più lunga ed esigente, e allo stesso tempo più spettacolare e iconica, è la 42 km che dalla ottocentesca Villa Welsperg in Val Canali si distende in Valle di Primiero salutando San Martino di Castrozza prima e la Valle del Lozen poi, fino a raggiungere il traguardo di Fiera di Primiero. Sulla stessa linea di arrivo nel pieno centro di Fiera sono attesi i concorrenti di tutte e quattro le distanze, con la 26 km che prende il via incorniciata dalle Pale nel cuore di San Martino e la 16 km che scatta invece da Zortea, conducendo i suoi partecipanti alla scoperta dei masi della Valle del Vanoi prima di raggiungere il traguardo. Il “Family Trail”, infine, è la proposta più breve nel programma della Primiero Dolomiti Marathon ma non per questo meno spettacolare: la non competitiva da 6,5 km esplora i dintorni di Fiera di Primiero ed è amata da grandi e piccini, vista l’assenza di particolari dislivelli che ne consente la partecipazione davvero a tutti, anche senza lo stress da cronometro.
Quella del 2025 sarà un’edizione a dir poco indimenticabile per la Primiero Dolomiti Marathon, che non celebrerà ‘soltanto’ i suoi primi 10 anni di storia, ma anche i 60 dalla fondazione dell’US Primiero (nata nel 1965 come US Val Cismon). Il sodalizio locale attivo da decenni nella promozione e nello sviluppo delle discipline sportive in Valle di Primiero si occupa infatti, al fianco dell’ApT San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi, dell’allestimento della manifestazione e potrà festeggiare con un doppio anniversario il suo storico cammino e la buona riuscita di uno dei suoi eventi di punta.
A correre veloci in vista dell’appuntamento con la Primiero Dolomiti Marathon in questo periodo non sono solo gli appassionati della corsa a piedi e del trail running che hanno rispolverato le scarpette da corsa con l’avvicinarsi della bella stagione, ma anche le iscrizioni. Oltre 400 podisti da ben 20 nazioni diverse si sono già assicurati un pettorale per la 10.a edizione e l’invito del comitato organizzatore e dei suoi solerti volontari non può che essere quello di fare lo stesso. Doveroso ricordare a tal proposito che fino a venerdì 28 febbraio è attiva la speciale promozione di lancio che fissa i prezzi a tariffa agevolata: 35 € per la 42 km, 30 € per la 26 km, 25 € per la 16 km e 15 € per il Family Trail.
A più di quattro mesi di distanza dalla 10.a edizione della Primiero Dolomiti Marathon l’entusiasmo non potrebbe essere più alto: la voglia di festeggiare questo importante traguardo è tanta, l’ambiente da favola della Valle di Primiero attende gli scatenati podisti in tutta la sua bellezza, il comitato organizzatore è già all’opera e gli appassionati stanno dimostrando ancora una volta di apprezzare la manifestazione trentina, resa possibile anche grazie al supporto e il sostegno di centinaia di volontari e di enti pubblici e privati.

Info: www.primierodolomitimarathon.it

HORN ATTACKE, SOLI O IN COPPIA. SUL RENON CORSA E SKIALP

HORN ATTACKE, SOLI O IN COPPIA. SUL RENON CORSA E SKIALP

Berger | www.newspower.it

Alla Horn Attacke corsa e sci alpinismo in festa sull’Altopiano del Renon
L’8 marzo ci si scatena individualmente e nell’amata formula a staffetta
Novità per i frazionisti nella zona di Pemmern con un cambio più pratico
Comitato organizzatore al lavoro e iscrizioni online aperte

La condivisione è uno dei principali strumenti attraverso i quali gli esseri umani possono evolversi, apprendere e dare significato alle cose, ed è anche alla base dello sport e della Horn Attacke in particolare. Nel mitico duathlon in programma sabato 8 marzo fra Bolzano e l’Altopiano del Renon si compete individualmente e a staffetta, regalandosi emozioni uniche prima, durante e dopo la gara.
I 20 km che caratterizzano la Horn Attacke si possono affrontare da soli o in compagnia grazie alla modalità di partecipazione a coppie, che è sempre più popolare e apprezzata. Staffette femminili, maschili o miste si sfidano affidando a ciascun componente una frazione di gara: la prima è quella di corsa a piedi e la seconda quella di sci alpinismo. A correre si comincia nel cuore della città di Bolzano, nel contesto urbano di via Dodiciville che viene presto salutato per salire in località Santa Maddalena dal sentiero numero 6 per Soprabolzano, continuando poi verso Kaserhof, Riggermoos e Tann. Dopo 13 km si raggiunge Pemmern dove è situata la zona di cambio e qui chi compete individualmente calza gli sci con le pelli, mentre quanti optano per la staffetta ‘passano il testimone’ ai loro partner d’avventura. Da questa edizione le operazioni di cambio saranno ancora più veloci e pratiche dato che, grazie agli sforzi dell’attento comitato organizzatore, ogni concorrente potrà vestire un pettorale già equipaggiato di microchip senza bisogno di passare di mano in mano lo strumento di rilevazione del tempo. In questo modo a Pemmern per i corridori della staffetta sarà sufficiente raggiungere la zona di cambio e toccare i compagni sciatori, rendendo scorrevole e rapido il passaggio fra una frazione e l’altra. 7 invece i km della frazione di skialp lungo il tracciato ben segnalato che da Pemmern conduce prima alla Feltuner Hütte e poi al Corno di Sopra.
Numerosi gli esempi di sportive e sportivi affezionati alla Horn Attacke, che in passato vi hanno gareggiato individualmente e ora competono in coppia con amici e parenti, o viceversa che prima hanno condiviso la gioia della gara a staffetta e ora si cimentano nella prova individuale, magari anche in modalità “montanaro” trasportando l’attrezzatura da sci alpinismo in spalla fin dal via. Fra i concorrenti dell’edizione 2025, la 6.a di sempre della Horn Attacke, ci saranno le vincitrici dello scorso inverno Edeltraud Thaler e Heidi Dapunt del Team “Thaler-Dapunt” che se la vedranno, fra le altre, con la squadra “Peak Power” formata da Michaela Tschugguel e Nadine Lantschner con quest’ultima che torna all’attacco del Corno del Renon dopo il 7° posto conquistato l’anno scorso in coppia con Lydia Rottensteiner, che sarà invece in gara nella categoria staffette miste con Damian Marcher (Team Flying Striezl). A presentarsi con un nuovo nome di squadra e con la stessa grinta di sempre saranno Samuel Demetz e Matthäus Berger: nell’edizione del quinquennio i due compagni di team avevano conquistato la 2.a piazza fra gli staffettisti al maschile, e chissà che il nuovo nome “Team Salomon/Skinfit” non porti bene per migliorare il loro piazzamento. A gareggiare fra corsa e sci alpinismo ci saranno anche i “Soldi che volano”, la squadra formata da Marco Zanoner e Massimino Chiocchetti 3.a classificata nel 2024, oltre a “Kramer vs Kramer” di Jens e Gernot Kramer (15° posto nel 2024) e “Chip&Chap” di Fabian Ramoser e David Lee (29° posto nel 2024). In questo 2025 calzeranno scarpette da corsa e sci con le pelli anche Patrick Prantl ed Elisabeth Kofler, niente meno che i vincitori della categoria staffette miste col team “Metallformer”, a gareggiare con Andreas Vieider e Franziska Kollmann (Team Franzi&Andi, 5° posto nel 2024), Ulrich Putzer e Lisa Stauder (Team Soltnflitzer Mix, 6° posto nel 2024), Wolfgang Köhl e Ilse Plank (Team die Eggentaler, 10° posto nel 2024) e Karolina Thaler e Lorenz Spögler (Team Lenz Design, 11° posto nel 2024).
Tanti veterani e altrettante new entry sono attesi alla 6.a Horn Attacke, dove il comitato organizzatore capitanato da Günther Plattner è al lavoro con rinnovato entusiasmo e non vede l’ora di accogliere ospiti e sportivi sull’Altopiano del Renon. Iscrizioni aperte (70 € individuale e montanaro, 140 € a staffetta).

Info: www.hornattacke.com

MARCIALONGA CYCLING CRAFT 2025. FIEMME E FASSA SUI PEDALI IL 25 MAGGIO

MARCIALONGA CYCLING CRAFT 2025. FIEMME E FASSA SUI PEDALI IL 25 MAGGIO

Gruppo | www.newspower.it

L’appuntamento con la Marcialonga Cycling Craft è domenica 25 maggio
Percorso granfondo (135 km) e mediofondo (80 km) pronti ad accogliere i ciclisti
In Fiemme e Fassa ‘debutta’ anche la versione Gravel con Marcialonga Bike Exploring
Iscrizioni aperte e a prezzo vantaggioso fino a domenica 23 febbraio (40 €)

La stagione ciclistica professionistica su strada ha ripreso la sua corsa dopo la doverosa pausa invernale, e anche per gli amatori è ormai tempo di risalire in sella e pensare ai prossimi appuntamenti della bella stagione. Uno dei più amati è senza dubbio la Marcialonga Cycling Craft, che domenica 25 maggio animerà le Valli di Fiemme e Fassa con la sua 17.a edizione radunando appassionati e specialisti lungo i suoi tracciati.
Alla “Cycling Craft” si vivono le emozioni di una tappa dolomitica degna del Giro d’Italia nell’accogliente atmosfera targata Marcialonga, dove la pura fatica sui pedali si mescola alla spettacolarità del territorio che viene attraversato e agli immancabili sorrisi dei volontari del comitato organizzatore che rendono speciale l’esperienza di ogni ciclista. I percorsi proposti alla Marcialonga Cycling Craft sono due e differiscono per chilometraggio e dislivello: se il mediofondo da 80 km affronta i Passi Costalunga prima e Pampeago poi per un totale di 2448 metri di dislivello, il granfondo da 135 km prosegue con la scalata anche del Passo San Pellegrino e del Passo Valles portando a quota 3900 i metri di dislivello della gara. Sebbene questi numeri sembrino proibitivi, la Marcialonga Cycling Craft sa coinvolgere intere generazioni di appassionati: lo scorso anno, tra il partecipante più giovane e il più esperto, c’erano ben 60 anni di differenza. Ogni anno, ciclisti dall’Italia e dall’estero raggiungono le Valli di Fiemme e Fassa per pedalare al cospetto delle Dolomiti, Patrimonio UNESCO. Partenza e arrivo della gara sono situati a Predazzo, dove il centro del borgo fiemmese si colora a festa e ospita apprezzate iniziative di contorno, come la partecipata MiniCycling, una non competitiva per ciclisti in erba fino ai 12 anni, e il fornito Expo Village.
L’edizione 2025 della Marcialonga Cycling Craft vedrà il debutto di una nuova ed emozionante avventura per gli amanti della due ruote: sabato 24 maggio andrà in scena la “Marcialonga Bike Exploring”, una manifestazione non competitiva su due differenti tracciati Gravel, aperta a biciclette gravel, mountain bike, e-bike e molto altro. Le iscrizioni alla versione ‘off-road’ della Cycling Craft apriranno a breve, con l’evento che sarà inserito anche nel nuovo circuito Gravel Maxxis.
Per accaparrarsi a prezzo vantaggioso un numero da apporre sulla propria bicicletta per la Marcialonga Cycling Craft del 25 maggio c’è tempo fino a domenica 23 febbraio, data entro la quale resterà attiva la speciale tariffa d’iscrizione fissata a quota 40 €. Nella stessa giornata scadrà anche il prezzo di adesione all’altro grande evento sportivo di Marcialonga, la Running Coop del 6 settembre (30 €) che questo venerdì apre le iscrizioni per quanti vorranno competervi a squadre di tre nella versione a staffetta.
In compagnia di Marcialonga non ci si annoia mai e, dopo il successo della 52.a edizione della Granfondo di Fiemme e Fassa sugli sci stretti dello scorso 26 gennaio, è già tempo di saltare in sella alla bicicletta e allenarsi in vista della Marcialonga Cycling Craft di fine maggio.

Info: www.marcialonga.it

HORN ATTACKE BINOMIO SPORTIVO PERFETTO. FORNI CHIAMA A RACCOLTA I “MONTANARI”

HORN ATTACKE BINOMIO SPORTIVO PERFETTO. FORNI CHIAMA A RACCOLTA I “MONTANARI”

Alessandro Forni | www.newspower.it

Sabato 8 marzo si corre e si scia con la 6.a Horn Attacke
Il recordman perginese Alessandro Forni chiama a raccolta i “Montanari”
“Con una buona preparazione la ‘Horn’ può essere affrontata da chiunque”
Percorso già tracciato e praticabile per gli allenamenti, iscrizioni aperte

La Horn Attacke è una manifestazione unica nel suo genere, che combina in modo speciale la corsa in montagna e lo sci d’alpinismo. Sabato 8 marzo è in programma con la sua 6.a edizione che farà ‘attaccare’ a specialisti e amatori il Corno del Renon in un viaggio di 20 km dal cuore di Bolzano alla vetta, dove si affrontano 2000 metri di dislivello prima con le scarpette da corsa, per i primi 13 km, e poi con gli sci con le pelli, per i successivi 7 km.
In un binomio perfetto fra due sport di alta montagna, la partecipazione alla Horn Attacke è aperta a tutti: numerosi quanti competono individualmente, ma sono da sempre molto amate anche le staffette (femminili, maschili o miste) che permettono di dividere la fatica con un compagno di viaggio e condividere la soddisfazione di portare a termine la gara al fianco di amici, partner e famigliari. Una delle modalità che rendono ancor più iconico ‘l’attacco del Corno’ è la versione Montanaro dove chi gareggia trasporta in spalla fin dal Km zero tutta l’attrezzatura necessaria ad affrontare anche la parte di skialp. Come l’individuale e la staffetta, anche questa categoria vede stilarsi una classifica dedicata con ricchi premi, e ha fra i suoi habitué Alessandro Forni. Il valsuganotto classe 1980 è un amante delle sfide sportive originali, dove più fatica si fa meglio è, e in vista dell’appuntamento dell’8 marzo si è già accaparrato un pettorale. Come lui stesso racconta: “credo di aver preso parte a tutte le edizioni della Horn Attacke fin da quando è nata, senza dubbio il trofeo e le medaglie ricevuti all’arrivo sono fra i più belli e originali del mio palmares. Amando e praticando più sport di montagna, per me il richiamo di questa tipologia di gare è semplicemente irresistibile e poi il contesto in cui si svolge è superlativo: sono molto legato al Renon e poter raggiungere il Corno dallo start in pieno centro a Bolzano è una cosa davvero unica. Portarsi gli sci e gli scarponi in spalla poi rispecchia la mia filosofia di vita e di sport”. Forni, è il caso di sottolinearlo, è uno specialista di imprese sportive incomparabili come la scalata al Cevedale dal Lago di Garda, o quella del Monte Bianco con partenza da Genova, e ancora è il detentore del primato italiano di percorrenza in 24 ore in bicicletta (767 km a 31,9 km/h). È anche una fonte inesauribile di consigli per quanti siano ancora indecisi sulla partecipazione alla Horn Attacke: “la gara è dura, ma con una buona preparazione di base può essere affrontata da chiunque. È priva di passaggi pericolosi, il percorso è segnalato ottimamente e lungo tutto il tracciato c’è una capillare assistenza. La Horn Attacke è perfetta per gli amanti delle sfide, in particolare contro se stessi, e poi guardare il Corno una volta rientrati a valle e poter dire di averlo conquistato sarà bellissimo!”
Il tracciato di gara della Horn Attacke è già perfettamente segnalato e pronto ad accogliere quanti vorranno allenarsi, sia nella parte di corsa che in quella di sci alpinismo. Il giorno della manifestazione saranno allestiti diffusi punti ristoro in particolare a Soprabolzano e a Pemmern (nei pressi della zona di cambio), alla Feltuner Hütte e al traguardo.
Le iscrizioni alla 6.a Horn Attacke di sabato 8 marzo sono aperte e disponibili online sul sito della manifestazione (Individuale e Montanaro 70 €, staffetta 140 €), mentre continua il lavoro del comitato organizzatore e dei suoi volontari in vista della gara.

Info: www.hornattacke.com