Categoria: Eventi

AUTUNNO A TUTTA MTB IN VALSUGANA 3T BIKE FA RIMA CON SUCCESSO

AUTUNNO A TUTTA MTB IN VALSUGANA 3T BIKE FA RIMA CON SUCCESSO

Domenica 2 ottobre va in scena la 4.a edizione della gara di Telve Valsugana (TN)

Percorso affascinante, per tutti i gusti e anche…ciclabile

Si conclude il circuito Trentino MTB, c’è attesa per i verdetti

Confermate Mini 3T Bike (1° ottobre) e la nuova 3T al Parco (24 settembre)

 

 

Autunno tempo di mettere le bici in soffitta? In Valsugana (Trentino) il pensiero è un altro. Giornate che si accorciano e foglie che cadono non spaventano, anzi, l’autunno è il tempo per far girare ancora veloci i pedali e cavalcare sterrati in sella alla propria mountain bike. Tempo di 3T Bike, insomma, una manifestazione giovane e pimpante che domenica 2 ottobre tornerà in scena con la quarta edizione.

Ciò che da sempre attrae amanti delle ruote grasse di ogni livello, è l’affascinante percorso della 3T Bike, di poco superiore ai 30 km, che attraversa secolari castagneti, antiche vie romane e persino un parco fluviale fatto di laghetti, grandi pietre e tanto prato. Si tratta di un itinerario tecnico al punto giusto per qualsiasi calibro di atleta, dal fuoriclasse con mire di alta classifica, agli amatori da sempre benvenuti ai piedi del Gruppo del Lagorai, che possono godere di una competizione disegnata anche sulle loro caratteristiche.

Partenza e arrivo sono a Telve, il tracciato attraversa anche gli abitati di Telve di Sopra, Torcegno e Carzano, con scorci decisamente caratteristici, e quando si entra nei boschi si può godere di scenari d’incanto. I due GPM di Frisanco (dopo circa 7 km) e di Colle S.Pietro-Ziolina al km 17 sono senz’altro i tratti più ghiotti – insieme alla bella scalata iniziale di Sant’Antonio – per gli amanti delle vere salite. Da non sottovalutare, tuttavia, ci sono anche i frammenti in single track nelle vicinanze dei ruderi di Castel Alto e la tecnica discesa successiva, con pendenze fino al 25%.

In Piazza Maggiore a Telve, grazie al gruppo radioamatori Valsugana, sarà possibile seguire live su maxischermo tutti i passaggi di gara, per poi attendere con grandi applausi e incitamenti i concorrenti all’arrivo.

Da quest’anno tutto il percorso della 3T Bike è diventato ufficialmente pista ciclabile di mountain bike. Mappato nei minimi dettagli e tabellato stabilmente, l’itinerario è accessibile tutto l’anno e sul sito www.3tbike.it è disponibile il link per scaricare la versione GPS, oltre alle mappe comuni e alle altimetrie. Per accontentare ogni tipologia di biker, sono state disegnate tre varianti – nera, rossa e blu – la cui difficoltà varia in maniera decrescente secondo quest’ordine.

La storia della gara trentina, come sempre orchestrata dal Gruppo Sportivo Lagorai Bike guidato da Enrico D’Aquilio, legge un debutto “col botto” che nel 2008 costrinse alla chiusura anticipata delle iscrizioni per…sovraffollamento. Da allora, la 3T Bike si è ritagliata uno spazio di riferimento per i bikers in questa parte di Trentino, ma non solo, visto che le partecipazioni illustri sono state molte in questi anni e di calibro nazionale. Dai trentini Tony Longo e Martino Fruet, all’ex campione del mondo marathon Massimo Debertolis, affiancati dal pluri campione del mondo master Silvano Janes, dal già campione italiano marathon Johnny Cattaneo e dalle protagoniste al femminile Anna Ferrari, Debora Coslop e Lorena Zocca.

La 3T Bike del prossimo ottobre sarà prova conclusiva del circuito Trentino MTB, il challenge in fuori strada che anche quest’anno ha appassionato migliaia di bikers lungo l’intera provincia di Trento. Si è partiti dalla Val di Non per passare poi in Valle di Daone, sugli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna, attraverso il Parco regionale del Lessini, in Val di Fiemme e in Val di Fassa (domenica 11 settembre con la Polartec Val di Fassa Bike). La prova di Telve farà da epilogo all’edizione di quest’anno, e sarà da seguire fino all’ultimo per scoprire chi salirà sul primo gradino del podio 2011 di Trentino MTB.

Rimane confermata anche per quest’anno la divertente “Mini 3T Bike” a Torcegno per i più piccoli, mentre è una novità assoluta la “3T al Parco”, all’interno del parco fluviale di Carzano, che sabato 24 settembre coinvolgerà le categorie G5, G6, esordienti ed allievi (queste ultime due solo maschili).

La 3T Bike 2011 è aperta non solo ai tesserati FCI, ma anche agli iscritti agli enti di promozione sportiva. Le iscrizioni sono ovviamente in corsa e la tariffa è di 26 € fino al 29 settembre, mentre l’1 e il 2 ottobre salirà a 30 €. La quota comprende un ricco pacco gara composto da uno zaino Bailo personalizzato e prodotti tipici del valore di 80 € complessivi.

Domani alle 18,00 presso la sala polifunzionale di Telve si terrà una conferenza stampa di presentazione dell’evento, dove saranno illustrate le ultimissime riguardanti l’intenso – e rigorosamente in off-road – inizio d’autunno in Valsugana.

Info: www.3tbike.it

DOMENICA SARÀ SPETTACOLO IN VAL DI FASSA (TN). POLARTEC VAL DI FASSA BIKE “BELLA TOSTA”

DOMENICA SARÀ SPETTACOLO IN VAL DI FASSA (TN). POLARTEC VAL DI FASSA BIKE “BELLA TOSTA”

Domenica ritorna la gara di mountain bike sulle Dolomiti fassane

L’azzurro Martino Fruet è testimonial e racconta la gara

Moena, l’Alpe di Lusia e tanto altro ad attendere i bikers

Già oltre 1.500 iscrizioni raccolte con tanti big in arrivo

 

 

Resistenza e abilità nelle scalate. Questi i requisiti principali per affrontare con successo la Polartec Val di Fassa Bike di Moena (TN). Parola dell’azzurro Martino Fruet, da quest’anno testimonial della gara di MTB di scena domenica sulle Dolomiti trentine. “Sono queste le caratteristiche richieste da questa gara, ognuno dovrà valutare la propria preparazione atletica e capire quanti chilometri può affrontare. Credo comunque che saranno in parecchi a scegliere la “lunga” visto che siamo a fine stagione e dunque tutti sono allenati a dovere.”

Anche in questa quarta edizione la Polartec Val di Fassa Bike propone tre diversi percorsi, ovvero il Marathon (64,2 km e 2.760 m/dsl), il Classic (49 km e 2.106 m/dsl) e lo Short (33,4 km e 957 m/dsl), quest’ultimo unico ad eludere la salita dell’Alpe di Lusia, croce e delizia dei partecipanti.

Già, l’Alpe di Lusia, la vetta a 2.206 metri di quota da toccare subito dopo la partenza, dopo essere scattati dal centro di Moena lungo la ski weg in sterrato per oltre 7 km (e oltre 1.000 metri di dislivello!). “La salita del Lusia è sicuramente molto bella e tosta, è il marchio di fabbrica di questo evento”, continua Fruet, “occorre alimentarsi e idratarsi bene prima di partire, ma non è del tutto corretto definire questo tratto decisivo per la classifica finale.”

La Polartec Val di Fassa Bike, in particolare nei due percorsi maggiori, non si limita infatti al Lusia, ma incontra tratti successivi degni delle medesime attenzioni da parte di tutti. “Dopo 20 km circa dal via”, prosegue ancora l’azzurro, “c’è la salita delle Pociace, altra parentesi tosta fino a 1.730 m/slm, e poi ci sono le due ascese di Costa Bergonza e Peniola-Medil. Secondo me è piuttosto quella di Medil, la salita finale, ad essere decisiva, il percorso Marathon è un tracciato di resistenza e dunque chi arriverà negli ultimi chilometri ancora in forze potrà fare la differenza.”

A causa di un infortunio occorsogli durante il ritiro pre-mondiale della nazionale di fine agosto, Fruet non sarà al via della gara fassana e farà da illustre spettatore. Tuttavia, sono in arrivo le conferme di tanti altri big delle ruote grasse come i protagonisti del Marathon Tour FCI di cui la Polartec Val di Fassa Bike è penultima prova. Sono annunciati al via Marzio Deho e Mirko Celestino, i primi due della classe parlando di marathon, e con ogni probabilità saranno affiancati anche da Johann Pallhuber. Si attende inoltre la conferma di Michela Benzoni, dopo quelle della campionessa italiana marathon Daniela Veronesi e della lombarda Stefania Zanasca, attuale leader del challenge Trentino MTB.

E a proposito di Trentino MTB (anche qui la gara fassana è penultimo step), hanno già confermato la propria presenza i leader del circuito Gunter Egger, Andrea Zamboni e Silvano Janes. Confermati allo start di domenica sono anche i due svizzeri Moos e Corminboeuf della BMC (la squadra del campione tedesco di cross country Moritz Milatz) e lo spagnolo Roberto Heras, capace di vincere ben tre edizioni della Vuelta su strada.

Da sempre, inoltre, la Polartec Val di Fassa Bike è un evento che strizza l’occhio agli amatori, che nelle ultime settimane di estate possono così regalarsi una piacevole, se pur da non sottovalutare, pedalata in quota. E da parte di Martino Fruet il consiglio è quello di non strafare: “Tutti i percorsi sono adatti anche agli amatori, non solo lo Short come spesso si crede ma anche il Marathon, l’importante è affrontarli secondo il proprio passo e secondo le proprie potenzialità. Bisogna cercare di amministrare bene le energie lungo l’intero tracciato. Chi non è abituato alle grandi fatiche può adottare un mio “trucchetto” per gestire al meglio il Lusia: indosso un cardiofrequenzimetro e sto attento che il parametro resti nei limiti, così sono sicuro di riuscire a pedalare fino in fondo e con un buon risultato.”

Ad oggi, negli uffici della Asd Val di Fassa Sport Events guidata da Roberto Gabrielli sono giunte oltre 1.500 registrazioni e in questa settimana (ci si può iscrivere fino a venerdì, o fino a domenica per gli escursionisti) si attende un ulteriore sensibile incremento.

Questi numeri sono dimostrazione lampante di come l’appuntamento di Moena abbia in pochissimo tempo bruciato le tappe, imponendosi con autorità nell’universo della mountain bike nostrana, ma pure internazionale. L’evento, inserito pure nei circuiti Prestigio, Nobili, Fi:zi’k e Garda Challenge, ha anche presentato una candidatura per ospitare nel 2015 il Campionato Europeo Marathon, e probabilmente un’altra grande presenza nel calendario internazionale, che segnerebbe ancor più marcatamente il salto di qualità per il team di Gabrielli e per la mtb in Trentino.

Gli organizzatori della Val di Fassa Sport Events hanno pensato anche ai più giovani, e insieme all’associazione 3Esse di Soraga riproporranno anche quest’anno la Val di Fassa Bike Boys, la gara per le categorie giovanili in programma sabato alle 14,30.

La quota di iscrizione alla Polartec Val di Fassa Bike è di 40 € (35 € per il percorso Short). Da ricordare, infine, che entro giovedì ogni concorrente dovrà comunicare al CO – qualora non lo abbia già fatto – il percorso preferito, che sia esso Marathon, Classic o Short. Dopo tale data, non sarà più possibile modificare la propria scelta di tracciato per la gara di domenica.

Info: www.valdifassabike.it

ABDELKABIR SAJI, NUOVO SIGILLO MAROCCHINO. E PATELLI REGINETTA ALLA “MARCIALONGA RUNNING”

ABDELKABIR SAJI, NUOVO SIGILLO MAROCCHINO. E PATELLI REGINETTA ALLA “MARCIALONGA RUNNING”

Arriva direttamente dal Marocco con 24 ore di treno e vince alla grande

Saji e Bourifa danno spettacolo, bravi anche Leonardi e il fondista Morandini

Tra le donne show della bergamasca Patelli che vince davanti a Rudasso e Ricci

Nella Combinata successo di Debertolis e Mazzel. Donati e Bombagi medici iridati

 

Direttamente dal Marocco con 24 ore di treno e non sentire la stanchezza, ma solo la forte voglia di vincere: è di Abdelkabir Saji il sigillo della 9.a Marcialonga Running. Il corridore marocchino che vive a Cortenova (LC) e corre per la “Casone Noceto” di Parma oggi nella gara podistica delle valli di Fiemme e Fassa ha messo in chiaro le proprie intenzioni fin dal via.

E così ha fatto anche Eliana Patelli di Cene (Valle Brembana – BG) che ha vinto, e davvero alla grande, la gara femminile con il 14° tempo assoluto, un 1h33.23” che le è valso il record.

Partenza col botto stamattina a Moena, con il meteo che ha giocato con i runners. Alcune gocce di pioggia, ma solo per un momento, poi il cielo è rimasto imbronciato con qualche piccolo squarcio di sereno e addirittura qualche raggio di sole all’arrivo, a Cavalese.

Colpo d’occhio invidiabile in Piazza de Sotegrava, qualcuno forse preoccupato per il tempo incerto ha lasciato le scarpette nell’armadio, ma in 1.500 erano lì, pronti al via alle 9.30 precise.

Nei primi metri già una fuga: a fendere l’aria Massimo Leonardi, moenese doc, poi dietro a ventaglio i tre marocchini Saji, Bourifa e Ghallab e inaspettatamente anche il fondista Nicola Morandini ed il medico di Storo Donato Donati, in gara soprattutto nella prova di Campionato del Mondo per laureati in medicina e odontoiatria che ha vinto già quattro volte.

Sono stati loro a dettare il ritmo, dietro tutti a rincorrere, e altrettanto inaspettatamente nel gruppetto c’erano anche due donne, due delle favorite, Eliana Patelli con una falcata estremamente incisiva, e Viviana Rudasso che ha già gustato il successo in val di Fassa con la vittoria della Traslaval. Pur partita nel secondo gruppo, dopo nemmeno un chilometro era sulle loro code anche un’altra ragazza, la modenese Laura Ricci.

All’uscita da Moena Leonardi era ancora il padrone della situazione, con i tre marocchini e Morandini incollati, Donati invece è stato risucchiato dal gruppo dietro, dove scalpitava anche il leader della combinata Punto 3 Craft – che somma i tempi delle Marcialonga invernale, della Cycling e della Running – Bruno Debertolis.

Al secondo chilometro Abdelkabir Saji ha voluto saggiare la resistenza degli avversari. Ha cambiato treno e infilato i binari dell’alta velocità. Al quarto chilometro, a Forno di Moena, il suo vantaggio su Migidio Bourifa (marocchino di origine, ma italiano a tutti gli effetti – per onor di cronaca) e su Leonardi era già di 40”, poi dopo altri 10” li seguiva Ghallab con Morandini a vista.

Abdelkabir Saji non ha più rilassato i suoi muscoli nemmeno un secondo, e il suo vantaggio è andato in continuo crescendo. Una gara tutta in solitaria, con 1’ di vantaggio a Predazzo sempre su Bourifa, mentre Ghallab iniziava ad evidenziare qualche problema e Leonardi non si faceva certo pregare. Sempre con un buon ritmo, dietro, Nicola Morandini.

Per Abdelkabir Saji la gara non ha più nulla da raccontare. La gazzella marocchina ha sempre condotto da solo questa Marcialonga Running 2011 e, pur sapendo che alle sue spalle il campione italiano Migidio Bourifa, reduce da un carico in altura, non era capace di guadagnare, ha affrontato a manetta anche la salita da Masi a Cavalese, facendo segnare al rilevamento della mezza maratona un discreto 1.03.54. Proprio a Masi, Bourifa era in ritardo di 2 minuti e mezzo e Leonardi addirittura di 4’1”. Dietro a lottare con se stesso c’era Morandini, mentre Ghallab dopo aver “mollato” a Predazzo si è ripreso sulla salita di Masi guadagnando una posizione ai danni del piacentino Matteo Abruzzoli, il quale sperava di entrare nei cinque. Sempre a ridosso dei primi Bruno Debertolis, anche se staccato, e pure Donato Donati, 11° al traguardo di Masi.

La gara poi si è conclusa con l’arrivo trionfale di Abdelkabir Saji  a Cavalese, tra due ali di folla, il quale ha chiuso con 1h20’55”, tempo significativo, ma non abbastanza da cancellare il record del suo connazionale Hicham El Barouki che lo scorso anno ha bloccato il cronometro a 1.20.02.

L’ultimo guizzo in viale Mendini ha consentito a Bourifa di rimanere sotto i 3’ di distacco, poi sul podio si è tuffato anche Leonardi, terzo e visibilmente soddisfatto. Un super bravo anche a Nicola Morandini, che dà un segnale al CT del fondo sul suo stato di forma. Bruno Debertolis col settimo posto si è aggiudicato anche la combinata Punto 3 Craft.

Tra le donne, le protagoniste sono rimaste quelle delle prime battute di gara. Per Eliana Patelli è stata una passerella di 25 chilometri con applausi a raffica, ha chiuso con un tempone e la vittoria è la giusta ricompensa di una giornata decisamente ricca sotto il punto di vista agonistico. Aver rifilato 2’48” a Viviana Rudasso la dice lunga sulla sua performance e sul nuovo tempo record. Brava anche la Ricci, terza e capace di mettere in fila Serafini e le due favorite Mariotti e Bergamo.

Nella gara di Campionato Mondiale per laureati in medicina e odontoiatria vince nuovamente Donato Donati con l’11° tempo assoluto, nonostante i suoi 52 anni, con il secondo, Frattini, ad oltre 6’. Tra le donne indossa nuovamente la maglietta iridata la bresciana Bianca Maria Bombagi, davanti alla rivana Laura Rigotti.

Con l’ottavo posto Arianna Mazzel è la reginetta della Combinata, che va così a far coppia con Bruno Debertolis: per entrambi un bel biglietto di andata e ritorno, con iscrizione, alla mitica Vasaloppet.

Non c’erano dubbi: la Marcialonga Running, grazie allo splendido lavoro degli oltre 500 volontari, è stato un ennesimo successo.

Info: www.marcialonga.it

 

CLASSIFICHE MARCIALONGA RUNNING

Maschile

1. Abdelkabir Saji Atl. Casone Noceto 1:20.55,3; 2. Migidio Bourifa Atl. Valle Brembana 1:23.54,8; 3. Massimo Leonardi G.S. Valsugana Trentino 1:25.24,3; 4. Nicola Morandini G.S. Fiamme Gialle 1:31.38,6; 5. Khalid Ghallab Gruppo Citta’ Di Genova 1:31.54,0; 6. Matteo Arruzzoli G.P. Casalese 1:32.06,2; 7. Bruno Debertolis G.S. Hartmann 1:32.15,8; 8. Juri Radoani S.A. Valchiese 1:32.28,0; 9. Paolo Cherubin G.S.D. Valdalpone De Megni 1:32.38,0; 10. Luigi Guarnati G.S. Valsugana Trentino 1:33.04,5

Femminile

1. Eliana Patelli Atl. Valle Brembana 1:33.23,6; 2. Viviana Rudasso Gruppo Citta’ Di Genova 1:36.11,8; 3. Laura Ricci Calcestruzzi Corradini Excels. 1:38.31,6; 4. Silvia Serafini Atletica Industriali Conegliano 1:40.31,8; 5. Paola Mariotti Atletica Brugnera 1:43.32,0; 6. Mirella Bergamo G.S. Valsugana Trentino 1:44.56,7; 7. Rosa Alfieri A.S. Atletica 85 Faenza 1:47.49,5; 8. Arianna Mazzel S.S. Marcialonga 1:48.08,4; 9. Cristina Tenaglia Atletica Trento Cmb 1:50.06,0; 10. Roberta Garbin Atl.Vicentina 1:52.09,4

 

CAMPIONATO MONDIALE MEDICI E ODONTOIATRI

Maschile

1. Donato Donati S.A. Valchiese 1:33.07,4; 2. Marco Frattini Road Runners Club Milano 1:39.34,1; 3. Riccardo Rubini Cus Ferrara 1:39.46,8;

Femminile

1. Bianca-Maria Bombagi Sport And Fitness Srl 1:57.32,1; 2. Laura Rigotti Atletica Team Loppio 2:05.58,0; 3. Francesca Caumo Latin Marathon Lovers 2:09.25,2;

 

COMBINATA PUNTO 3 CRAFT

Maschile

1 Bruno Debertolis Ita (tempo totale) 08:57:51; 2 Petr Lukosz Cze 09:52:16; 3 Michele Benamati Ita 10:09:48

Femminile

1 Arianna Mazzel Ita (tempo totale) 11:44:09; 2 Michela Tessaro Ita 12:21:30; 3 Sonia Dellantonio Ita 13:27:27

 

DOWNLOAD IMMAGINI TV: http://www.broadcaster.it/marcialonga/evento/32/

 

MARCIALONGA E LA “FINAL HILL”, UN CLASSICO! DOMANI “RUNNING” PER TUTTI I GUSTI

MARCIALONGA E LA “FINAL HILL”, UN CLASSICO! DOMANI “RUNNING” PER TUTTI I GUSTI

La Marcialonga pronta ad incassare un nuovo grande successo

Numeri importanti di partecipanti, ben 13 nazioni e atleti di tutte le età al via

Il tempo da battere è di 1h20’02” al maschile e 1h35’53” al femminile sui 25,5 km

Oltre 500 i volontari … in pista, e i pronostici dicono “Marocco”

 

 

Oltre 3.000 scarpette (sono quasi 1.600 i partecipanti) sono pronte a fare il solletico alla pista “Marcialonga”: domani a Moena scatta la “Running”, il terzo evento targato Marcialonga in ordine temporale in questo 2011 dopo quello straordinario di gennaio “sold out” e dopo l’affollata granfondo di ciclismo.

Il presidente Alfredo Weiss ancora una volta ha messo in moto il suo esercito di volontari e domani, lungo i 25,5 km da Moena a Cavalese (ma c’è il traguardo intermedio della mezza maratona a Masi), sarà la solita grande festa di sport, che andrà ad inondare i paesi di Moena, Predazzo, Ziano, Panchià, Lago di Tesero, Masi e Cavalese.

Diversi runners che avranno l’occhio fisso sul cronometro, il tempo da battere di Hicham El Barouki siglato lo scorso anno con 1h20’02” è significativo, altrettanto qualificato quello di Federica Ballarini (1h35’53”), ma per la grande maggioranza, com’è nella filosofia Marcialonga, l’importante è arrivare sotto lo striscione d’arrivo, magari sfiniti dopo aver affrontato la “final hill” (un po’ come succede d’inverno sulla salita di Cascata o con le bici sul mitico Passo Valles) ma entro il tempo massimo di 4 ore.

Ci sono insomma tanti agonisti, ma moltissimi sono semplici appassionati che calzano le scarpette per una sana sgambata, e la Marcialonga Running non si corre nelle città ammorbate dallo smog, si corre nei boschi, nei prati, ma anche nel cuore dei paesi, dove l’aria è sempre frizzante, gli applausi e gli incoraggiamenti della gente spontanei e ininterrotti.

Questa è la Marcialonga nelle sue varie salse, sci, bici e running, questo è quello che attende i partecipanti domattina nella corsa che unisce le Valli di Fassa e di Fiemme con le imperiose Dolomiti a strizzare l’occhio.

Una gara dai contorni significativi, con oltre 500 volontari che con passione e abnegazione, e pure con grande professionalità, garantiscono un’organizzazione modello, con oltre il 25% di partecipanti donne, con 13 nazioni e ben 28 norvegesi scesi dalla Scandinavia per essere al via della “Marcialonga”, quella che d’inverno è un culto per ogni vichingo e che a giugno ha chiuso le iscrizioni in anticipo, perché proprio i vichinghi hanno conquistato la grande maggioranza dei pettorali disponibili.

Domani sul traguardo di Cavalese, intorno alle 10.50, gli sguardi saranno tutti puntati sull’ultima curva che immette in Viale Mendini, come a gennaio nella maratona con gli sci. I pronostici dicono che i tre marocchini Abdelkabir Saji, Migidio Bourifa e Khalid Ghallab punteranno al gradino più alto del podio, ma la Marcialonga Running non è la classica mezza maratona, e non solo per la inusuale distanza di 25,5 km. C’è una salita, nel finale di gara, capace di ribaltare situazioni che appaiono scontate.

In otto edizioni i sigilli italiani, al maschile, sono stati solo tre, e prestigiosi: Giuliano Battocletti nel 2003, Francesco Ingargiola nel 2006, Massimo Leonardi nel 2009. La cabala suggerirebbe di aspettare il 2012 per sentir suonare nuovamente l’inno di Mameli, ma quel che è certo è che Leonardi, al via di tutte le edizioni al pari di altri 56 speciali runners, domani ce la metterà tutta per rompere la “storia” dei tre anni.

Tra le donne il podio si fa stretto. Sulla carta sono in quattro ad ambire ad un gradino importante, Paola Mariotti, Viviana Rudasso, Mirella Bergamo ed Eliana Patelli.

In tema di numeri, 13 sono le nazioni rappresentate, 14 le regioni, 61 le province con Trento che, ovviamente, mette in fila Verona e Modena.

Molti anche gli atleti con i capelli bianchi, pronti ad affrontare la scarpinata da Moena a Cavalese, il più “esperto”, se così si può dire, è Pietro Leonardi, classe 1932, ma c’è anche un “norge” che ha affrontato il lungo viaggio da Oslo al Trentino, Roald Olsvik la cui data di nascita risale al 1937. A contrapporsi tanti giovani: i tre diciottenni Arianna Piazzi, Roberto De Gasperi e Giulia Patton sono i più giovani al via.

La gara assegna anche il titolo iridato per i medici runners, un pizzico di interesse in più, come la Combinata “Punto 3 Craft” che premia le miglior performance sommando i tempi delle tre gare Marcialonga: Bruno Debertolis e Arianna Mazzel sono in pole position.

Tante le iniziative a corollario della manifestazione, la diretta su Radio Dolomiti (anche streaming) dalle 10 alle 13 con Francesca Bertoletti e Laura Paolazzi, classifiche live sul sito ufficiale Marcialonga, video personali dell’arrivo, classifiche inviate a casa col quotidiano locale, un ricco pacco gara, il tradizionale e sostanzioso pasta party, tanti premi e sintesi su Rai Sport1 il 15 settembre alle 23.00.

Info: www.marcialonga.it

VILLACH – Dal 6 al 11 settembre il grande raduno di Harley Davidson

VILLACH – Dal 6 al 11 settembre il grande raduno di Harley Davidson

 

A Villach è ormai tutto pronto: i motori sono caldi e i serbatoi pieni per la European Bike Week, il raduno di motociclette più grande d’Europa, che vede la partecipazione di numerosi appassionati di Harley-Davidson. Più di 70.000 bolidi da strada sono attesi anche per questa 14esima edizione sulle sponde del Lago di Faak, rinomata e tranquilla meta di vacanze estive che dal 6 all’11 settembre si trasformerà con i colori e il luccichio delle carrozzerie cromate più famose al mondo. Qui sarà allestito un vero e proprio Harley Village, il posto giusto per i veri motociclisti dove diversi stand presenteranno nuovi modelli, pezzi di ricambio, accessori e capi d’abbigliamento.
Per quest’anno è previsto un premio che lascerà davvero a bocca aperta: non solo i primi classificati andranno a Sturgis per partecipare ai Campionati Mondiali di custom, ma il vincitore della categoria Best Modified Harley lascerà le sponde del Lago di Faak come l’orgoglioso proprietario di un motore Screamin’ Eagle Big Bore, il modo migliore per tornare a casa! Inoltre sarà esposto alla Demo Ride Experience Harley-Davidson un parco macchine con le anticipazioni dei modelli del 2012 dove sarà possibile provare Jumpstart: chi non guida la moto potrà provare la potenza di un V-Twin senza spostarsi di un centimetro.
Ovviamente non mancherà l’intrattenimento. Sono previsti spettacoli musicali fino a tarda sera, durante i quali band provenienti da Austria, Regno Unito, Germania, Italia e altri paesi, si esibiranno con i loro pezzi migliori. Tra i più famosi la leggendaria band Uriah Heep e i Nazareth, i giganti scozzesi del rock.
Una grande parata chiuderà la manifestazione sabato 10 con partenza alle 12:00. I motociclisti in sella alle loro spettacolari e scintillanti motociclette percorreranno l’ormai tradizionale percorso che va dal lago di Faak a Finkenstein, attraverso il centro della città di Villach fino a Ossiach, proseguendo attorno al lago di Ossiach, fino a Rosseg e per ritornare al lago di Faak. Un percorso snodato tra le bellezze del comprensorio di Villach che l’anno scorso è stato percorso da una carovana di 25.000 motociclette lunga ben 26 km, un record assolutamente da battere! Numerosi saranno gli autobus navetta speciali e taxi ufficiali a tariffe fisse che circoleranno attorno al lago per poter raggiungere la manifestazione. Per maggiori informazioni www.europeanbikeweek.com

“RAMPA CON I CAMPIONI”: SI REPLICA. COUNT-DOWN PREMONDIALE IN VAL DI FIEMME

“RAMPA CON I CAMPIONI”: SI REPLICA. COUNT-DOWN PREMONDIALE IN VAL DI FIEMME

Gennaio da incorniciare con lo sci nordico nella valle trentina

Tour de Ski, Coppa del Mondo di Salto, Continental Cup ma non solo

Dal 1° ottobre aperte le iscrizioni alla Rampa con i Campioni 2012

Si accettano fino a 300 atleti e la prova è inserita nel GF Master Tour

Quello che sta per concludersi è stato un anno decisamente intenso per la Val di Fiemme e il comitato Nordic Ski Fiemme. Oltre ai tanti eventi sportivi disputati nella vallata dolomitica, lo scorso marzo c’è stata anche la consegna ufficiale del vessillo FIS per i prossimi Campionati del Mondo di Sci Nordico del 2013. Il conto alla rovescia ha così subìto una bella accelerata, e l’entusiasmo è lievitato ancor più di quanto non lo avesse già fatto precedentemente.

Con l’arrivo dell’autunno, ora il team di Fiemme 2013 scalda i motori per una stagione premondiale da non perdere, che tra il mese di gennaio e quello di marzo prossimi vedrà in pista il Tour de Ski di Coppa del Mondo e la prima Coppa di Salto femminile per cominciare, quindi le Coppe di Combinata Nordica e Salto maschile durante febbraio e la Continental Cup il primo week-end di marzo.

Sulla carta una stagione davvero…con i fiocchi, che dovrebbero arrivare – quelli di neve – puntuali tra qualche mese, per cominciare a respirare un po’ di inverno e l’atmosfera dei grandi eventi sugli sci.

Tra meno di un mese, invece, e più precisamente sabato 1° ottobre, apriranno le iscrizioni alla seconda edizione della “Rampa con i Campioni”, l’appuntamento dedicato ad appassionati e agonisti che anche nel 2012 animeranno i 9 km della Final Climb sull’Alpe del Cermis. L’evento debuttò con successo lo scorso gennaio, e vide la partecipazione di tante celebrità del pianeta fondo come la plurimedagliata olimpica e mondiale Katerina Neumannova, gli azzurri Cristian Zorzi e Fulvio Valbusa, il campione svedese Torgny Mogren (medaglia d’oro alla 50 km mondiale del 1991 in Val di Fiemme) e i due inventori del Tour de Ski Vegard Ulvang e Jürg Capol, quest’ultimo attuale direttore FIS della Coppa del Mondo cross-country. La vittoria andò al trentino Bruno Debertolis e alla vicentina Lysanne Zago, ma la festa sportiva fu per tutti gli oltre 100 atleti in gara, battutisi con grande spirito sportivo e amicizia, lungo quella rampa del Cermis che dopo poche ore assegnava il titolo di vincitori del Tour de Ski a Dario Cologna e Justyna Kowalczyk.

La “Rampa con i Campioni” 2012 andrà in scena domenica 8 gennaio, si partirà in gruppo unico alle 10.00 e la tecnica sarà quella libera, in chiaro stile Tour de Ski. Visto il successo della primissima edizione e le richieste di partecipazione già pervenute al CO fiemmese (30 pettorali già praticamente prenotati dalla federazione norvegese), la “Rampa” del prossimo inverno potrà accogliere fino a 300 partecipanti e ci si potrà registrare direttamente dal sito www.fiemme2013.com grazie al form online (dal 1° ottobre). La tariffa di iscrizione (chiusura il 31 dicembre) è di 25 €, escluso il pacco gara, e l’intero regolamento sarà a breve disponibile sempre sul sito ufficiale di Fiemme 2013.

L’altra grande novità per questo giovanissimo e spettacolare evento promozionale-sportivo è l’inserimento all’interno del Granfondo Master Tour 2011-2012, dove farà compagnia ad eventi storici del calibro di Marcialonga, GF Millegrobbe e GF Val Casies.

Il conto alla rovescia è quindi iniziato per la “Rampa con i Campioni” 2012 e per l’inverno “hot” che attende la Val di Fiemme, recentemente visitata anche dai vertici FIS che hanno alzato ancora una volta il pollice verso l’alto dopo il sopralluogo agli impianti di Predazzo (ski jumping) e Lago di Tesero (cross country). Entrambi gli stadi sono in fase di restyling in vista delle gare di gennaio, e si prevede una conclusione dei lavori in largo anticipo sulle stime iniziali. Val di Fiemme in rampa di lancio direzione premondiali 2012, e stavolta di…Rampa si può parlare in tutti i sensi.

Info: www.fiemme2013.com

A LIMONE (BS) LO SKY RUNNING SI FA “XTREME”. NUOVA GARA AL DEBUTTO IL 16 OTTOBRE

A LIMONE (BS) LO SKY RUNNING SI FA “XTREME”. NUOVA GARA AL DEBUTTO IL 16 OTTOBRE

Il 16 ottobre è ora di “Sky Running & BikeXtreme” a Limone sul Garda, Ledro e Riva del Garda

Alla collaudata Bike Xtreme si aggiunge per la prima volta anche una gara di skyrunning

Partenza da Limone (BS) su un tracciato di 23,5 km, sfiorando la Valle di Ledro e Riva del Garda

Skyrunners e bikers potranno concorrere nella speciale “combinata”

 

Con la fine dell’estate si avvicina anche la chiusura del calendario agonistico di skyrunning e corsa in montagna, e la stagione 2011 ha in serbo per tutti gli appassionati una piacevole novità.

Domenica 16 ottobre Limone (BS), sulle rive del Lago di Garda, regala una “perla” del panorama sportivo, la Sky Running & BikeXtreme che ha centro operativo a Limone sul Garda, ma si sviluppa anche sui territori di  Riva del Garda e Ledro. Il nome della manifestazione è “doppio” proprio perché sarà duplice l’appuntamento stesso, poco dopo la partenza della prima e inedita Sky Running Xtreme partirà infatti la 21.a Bike Xtreme di 40 km, una delle rassegne di mtb più longeve e famose in Italia.

Le due gare saranno accomunate non solo dall’identica partenza-arrivo a Limone e da passaggi comuni in alcune zone, ma anche dalla Combined Race, una speciale classifica che somma i tempi delle due diverse discipline. Ogni skyrunner avrà la possibilità di scegliere un compagno di team tra i partecipanti alla corsa di mtb, iscrivendo la “coppia” presso l’ufficio gare nella mattinata della competizione.

Per la Sky Running Xtreme il 16 ottobre sarà la giornata d’esordio, e il neonato evento mostra di avere tutte le carte in regola per diventare un “must” tra gli appuntamenti del settore. Punto di forza è il bel percorso, studiato nel dettaglio dagli uomini dell’Asd SS Limonese, un gruppo di amanti dello sport e della corsa, alla quale si dedicano anche in veste di sportivi.

Il tracciato è stato dunque realizzato da skyrunners per skyrunners, con livello tecnico e qualitativo assicurato, ma la Sky Running Xtreme resterà impressa soprattutto per la bellezza visiva, con scorci unici sul Lago di Garda e sulle montagne che lo coronano. I 23,5 km interessano i territori del bresciano, ma anche quelli trentini della Val di Ledro e delle “vette” a fianco di Riva del Garda, un vero e proprio tour tra le ricchezze naturali della zona, da sempre mèta di sportivi e turisti di ogni genere.

La partenza è fissata alle 9.00 da Limone, località caratteristica per gli ulivi e i giardini di limoni, collocata a 60 m. slm. Da qui si scaldano i muscoli sul lungolago cittadino proseguendo per 2 km, una parentesi pianeggiante decisamente necessaria per affrontare l’impegno totale di 2.451 metri di dislivello.

Dopo la “passerella” sul lungolago il percorso si snoda interamente su vie montane, dopo Sopino si costeggia il Sentiero del Sole e si imbocca il sentiero 122 salendo fino a Malga Palaer e, quindi, a Monte Palaer (1075 m).

Superati i 1.157 metri di Passo Rocchetta c’è una tregua per le gambe, dopo aver toccato i 1.270 metri di altitudine si scende leggermente fino a Passo Guil. La “pausa” è breve, infatti il tracciato torna subito a puntare in alto nel vero senso della parola, con la suggestiva salita fino a Monte Carone, punto più alto della gara con i suoi 1.600 metri/slm. Qui ci sarà appena il tempo di ristorarsi grazie all’impagabile panorama, con vista a 360° su tutto il territorio del Garda, poi la seconda metà di gara sarà davvero pepata.

A questo punto, infatti, la Sky Running Xtreme propone continui cambi di ritmo su saliscendi “nervosi”, passando per Bocca dei Fortini, Monte Traversole, e poi giù verso Corna Vecchia e Dalco, da dove si scende verso Limone su un sentiero tecnico e dal sapore “dolomitico”.

Paesaggi unici, natura incontaminata, qualità e sicurezza, la nuova Sky Runnining Xtreme ha insomma tutte le carte in regola per stupire, grazie anche alla competenza del team organizzatore, “rodato” in questi ultimi decenni con la Bike Xtreme.

Grazie alla collocazione ad ottobre, l’appuntamento di skyrunning rappresenta anche un’occasione ideale per chiudere in bellezza la stagione, in una gara capace di volare alto, dal lago alle vette.

La quota di iscrizione ammonta a 30 € fino a mercoledì 12 ottobre, successivamente è previsto un aumento di 7 €.

Info: www.skybikeXtreme.it

SKY RUNNING & BIKEXTREME 2011. AUTUNNO DI SPORT “ESTREMO” SUL GARDA

SKY RUNNING & BIKEXTREME 2011. AUTUNNO DI SPORT “ESTREMO” SUL GARDA

Domenica 16 ottobre decolla la 21.a edizione dell’evento gardesano

Spettacolare mtb tra Limone sul Garda (BS), Riva del Garda e la Val di Ledro (TN)

Single track spettacolari e una downhill da brivido per veri bikers

Novità: si aggiunge anche una prova di skyrunning

 

 

Prima di mettere le mountain bike in soffitta per l’inverno, vale la pena segnare in calendario la data del 16 ottobre prossimo quando andrà in scena la Sky Running & BikeXtreme 2011.

L’evento organizzato dalla ASD SS Limonese giunge quest’anno alla 21.a edizione e – novità assoluta – viene affiancato da una gara parallela di skyrunning, che farà la gioia anche degli appassionati di questa spettacolare disciplina.

Per quanto riguarda la prova in mtb, si corre per circa 40 km tra le province di Brescia e di Trento con fulcro a  Limone sul Garda (sede di partenza e arrivo), interessando però anche i territori di Riva del Garda e della Val di Ledro, che saranno teatro di quella che in Italia è tra le più antiche manifestazioni di bici off road ancora in attività. Mai una defezione, mai una sosta, per una competizione che gode di ottima salute – in un periodo storico senza dubbio difficile anche per gli eventi sportivi – ed il cui albo d’oro legge nomi di spessore del panorama italiano e internazionale delle ruote grasse, da Johann Pallhuber a Marzio Deho, da Alexey Medvedev a Martino Fruet, fino a Ramon Bianchi, primo al traguardo dell’edizione 2010.

La mattina di domenica 16 ottobre (start ore 10.00) i bikers si raduneranno sul Lungolago Marconi di Limone (BS) e da lì pedaleranno lungo la SS 45bis Gardesana Occidentale per 10 km di riscaldamento in direzione Riva del Garda. Giunti alle porte della cittadina trentina, si imboccherà la vecchia salita del Ponale in direzione Val di Ledro, dove si toccheranno i caratteristici borghi di Biacesa, Prè, Legòs, Molina. In quest’ultima località sarà posto il nuovo traguardo volante “Titta Sprint”, dedicato a Titta Ferrari, uno dei limonesi che hanno ideato la BikeXtreme a fine anni ‘80. Dopo un breve passaggio ai bordi del Lago di Ledro, gli atleti riprenderanno a fare sul serio attaccando il lungo tratto di salita ancora in territorio trentino verso la “cima Coppi” di questa Sky Running & BikeXtreme 2011, ovvero la Bocca dei Fortini a 1.245 metri di quota.

La fatica, e soprattutto la bellezza di questa prova, non finiranno certo qui, perché sullo sterrato di rientro in terra lombarda ecco presentarsi ai concorrenti un circuito in single track di 4 km circa dove la classifica parziale assumerà una conformazione ben precisa. Si tratta di un impervio ma comunque pedalabile saliscendi che passerà nei pressi della Baita Bonaventura Segala e della chiesetta alpina di San Giovanni Nepomuceno, e che porterà verso Passo Guil, Passo Rocchetta, la Valle di Nembra e di nuovo al Passo Guil. Giunti a questo punto, occorrerà mantenere la massima concentrazione e tirare fuori le armi migliori…in discesa. Dopo aver lambito malga Dalò, ad attendere i bikers ci sarà una picchiata adrenalinica che ha preso il nome, non a caso, di “Chrono Downhill”. Seguendo il corso del torrente San Giovanni, in pochi minuti e con pendenze che toccano il 30% si ritornerà a tutta verso il centro di Limone, e percorrendo la spiaggia e il lungolago ecco il traguardo ad attendere i protagonisti della Sky Running & BikeXtreme 2011.

La kermesse benacense è da sempre considerata tra le più importanti competizioni del panorama nazionale ed europeo, e questo sia per le difficoltà della discesa prima dell’arrivo (una vera e propria prova di downhill), sia perchè è da sempre collocata a chiusura del calendario agonistico internazionale.

A tutto ciò, come accennato in precedenza, quest’anno si è voluto aggiungere al programma la prova di skyrunning (23,5 km per 2.451 metri di dislivello positivo) e lo spettacolo non potrà che crescere in maniera sostanziale. Le due gare, oltre ad intersecarsi in alcuni momenti del percorso, possono unirsi anche nella speciale graduatoria “Combined Race”, per cui due atleti iscritti alle due differenti prove sommeranno i propri tempi finali, previa comunicazione della squadra in fase di registrazione.

Le iscrizioni alla Sky Running & BikeXtreme 2011 sono aperte e la quota da versare – sia per la prova di mtb che per quella di skyrunning – è di 30 € fino al 12 ottobre, che successivamente salirà a 37 €. Per ogni informazione di carattere tecnico e logistico, e per l’intero regolamento di gara, il sito internet di riferimento è www.skybikextreme.it

LA MARCIALONGA RUNNING SI TINGE D’AZZURRO. DOMENICA AL VIA IL CAMPIONE ITALIANO BOURIFA

LA MARCIALONGA RUNNING SI TINGE D’AZZURRO. DOMENICA AL VIA IL CAMPIONE ITALIANO BOURIFA

Si accorcia il conto alla rovescia per la Marcialonga Running di domenica 4

Al via ci saranno anche Migidio Bourifa, tricolore di maratona, e la bergamasca Eliana Patelli

Iscrizioni già vicine a 1.500, confermati anche Saji, Ghallab, Rudasso

Start da Moena (9.30) e arrivo a Cavalese su un percorso di 25,5 km

 

Ormai ci siamo, domenica 4 settembre la Marcialonga Running nella valli di Fiemme e Fassa (TN) alzerà il sipario sulla 9.a edizione, e l’appello si preannuncia quanto mai frizzante.

Per la rassegna podistica di domenica le iscrizioni si sono già avvicinate a quota 1.500, con atleti da 13 diverse nazioni e anche parecchie conferme di atleti “da podio”.

Innanzitutto tra i partenti, di fresca iscrizione, figura “l’azzurro” Migidio Bourifa, più volte campione italiano di maratona (l’ultima l’anno scorso) la cui partecipazione ha reso ancor più frizzante i pronostici per la 9.a Running. I risultati di questa stagione parlano da soli, lo scorso 18 aprile Bourifa ha partecipato alla Boston Marathon chiudendo primo tra i Master e 14° assoluto, fermando il cronometro dopo 2h13’45’’. Alla Running di domenica i km saranno 25,5, una distanza che si avvicina a quella della mezza maratona (21 km con rilevamento cronometrico a Masi), e in questo senso è interessante osservare la performance d’oltreoceano dell’azzurro, transitato a  metà gara attorno all’1h04′.

Per il portacolori dell’Atletica Valle Brembana, nato a Casablanca, quella di Boston è stata l’ennesima prova di spicco negli USA, dopo il 13° posto (2h16’01’’) ottenuto nel 2009 alla New York City Marathon. Diversi sono stati i successi in maglia azzurra, da ricordare l’ottima prestazione ai Campionati Europei di Barcellona dello scorso agosto (7°).

Se Bourifa è il più atteso al maschile, grandi speranze “in rosa” sono riposte nella sua compagna di team Eliana Patelli, pure lei iscritta alla Marcialonga Running di domenica.

Anche il curriculum sportivo della Patelli è molto denso, nella scorsa stagione spiccano ad esempio la vittoria e il bel tempo di 2h38’58’’ alla Maratona Città di Lucca, nuovo personale della bergamasca.

Il duo d’attacco Bourifa – Patelli si aggiunge ai tanti altri nomi di spicco della Marcialonga Running, tra cui la coppia del team ligure Città di Genova, il marocchino Khalid Ghallab e la genovese Viviana Rudasso, protagonisti di una stagione decisamente felice e già in luce in terra trentina, grazie al 2° e al 1° posto rispettivi nel giro podistico a tappe Traslaval.

Il Marocco si gioca l’“all in”, oltre a Ghallab al via ci sarà anche il forte Abdelkabir Saji (Atletica Casone Noceto), carta vincente per tentare il bis dopo il trionfo dello scorso anno del marocchino Hicham El Barouki, già sul podio nel 2009. Proprio a quest’ultima data risale la più recente vittoria italiana, messa a segno da Massimo Leonardi, atleta di casa (è di Moena) pronto domenica a dare il meglio di sé.

Nella gara femminile, oltre a Patelli e Rudasso, saranno da tenere d’occhio anche la friulana Paola Mariotti, 2.a classificata nel 2010, e la trentina Mirella Bergamo, 2.a alla mezza maratona Brunico – Campo Tures di sabato scorso.

La Marcialonga Running costituisce un richiamo per gli sportivi d’ogni genere, e immancabili sono innanzitutto i fondisti. Quest’anno dall’universo bianco si sono prenotati Bruno Debertolis, Nicola Morandini, Andrea Zattoni e Veronica De Martin Pinter, insieme al campione europeo 2005 di winter triathlon Alessandro Degasperi, solo per citare i più famosi.

Cavallo di battaglia della Marcialonga Running sono i 25,5 km del suo tracciato di gara, con partenza a Moena (ore 9,30), arrivo a Cavalese e due traguardi intermedi, lo “Sprint Enervit” a Lago di Tesero e il “Salomon” a Masi di Cavalese (mezza maratona). Un tracciato collaudato che piace molto agli appassionati e agli specialisti, con passaggi per Forno, Stalimen (località che ospita lo Stadio del Salto), Predazzo, Ziano di Fiemme, Panchià, Lago di Tesero (sede del Centro del Fondo), Masi e Cavalese.

L’area d’arrivo di Cavalese ospiterà la Mini Running, evento dedicato ai piccoli tra 6 e 12 anni in programma domenica alle 10.00.

La Marcialonga Running dal 2005 ospita stabilmente il Campionato Mondiale di corsa lunga distanza per laureati in medicina e odontoiatria, inoltre rappresenta la prova conclusiva della Combinata Punto3 Craft, dopo la Marcialonga invernale dello scorso gennaio e la Cycling Craft di maggio.

Fino a venerdì è possibile iscriversi al costo di 28 Euro, la quota subirà invece un aumento di 7 Euro nella giornata di chiusura di sabato 3.

Confermata giovedì 15 alle 23.00 la sintesi su RAI Sport1.

Info: www.marcialonga.it

 

TRENTINO MTB PUNTA DECISO VERSO MOENA (TN) POLARTEC VAL DI FASSA BIKE PENULTIMA PROVA

TRENTINO MTB PUNTA DECISO VERSO MOENA (TN) POLARTEC VAL DI FASSA BIKE PENULTIMA PROVA

Domenica 11 settembre ritorna il challenge trentino in Val di Fassa

Sfida aperta in ogni categoria e attesa per possibili colpi di scena

Gunter Egger e Stefania Zanasca leader, ma occhio agli inseguitori

Tanti punti in palio con l’Alpe di Lusia a fare da “arbitro”

 

Dopo la breve sosta ferragostana, Trentino MTB torna in sella e si prepara a vivere con entusiasmo le ultime due prove del calendario 2011. Il challenge in provincia di Trento sarà nuovamente ai nastri di partenza domenica 11 settembre con la Polartec Val di Fassa Bike di Moena, la gara che lo scorso anno fu anche prova unica di Campionato Italiano Marathon. Questo per rendere l’idea della bellezza e dell’indubbio spessore sportivo ricoperti dall’evento organizzato dall’Asd Val di Fassa Sport Events, un gruppo di grandi appassionati delle due ruote, che in questo 2011 sta preparando questa competizione con la massima premura.

Poco meno di due settimane, quindi, e la Polartec Val di Fassa Bike 2011 sarà servita, con numeri che già oggi lasciano intendere un nuovo grande show sulle ruote grasse. Le iscrizioni pervenute fino ad ora sulle scrivanie del comitato organizzatore sono volate oltre quota 1.300, in netto aumento rispetto allo stesso periodo del 2010, ed il record dei 1.700 dello scorso anno sembra assolutamente abbordabile, tenendo anche presente di come solitamente si abbia un’impennata di richieste negli ultimi giorni prima del via.

Anche in questo 2011 i percorsi proposti dalla gara trentina saranno tre, il Marathon di 64,2 km, il Classic di 49 km e lo Short di 33,4 km, tutti con partenza e ritorno nella “Fata delle Dolomiti”. Tuttavia, solamente il Marathon e il Classic assegneranno punti per Trentino MTB, e lo faranno con coefficienti diversi. Chi sceglierà la variante più impegnativa, infatti, godrà del coefficiente di 1,25, come già era successo per la 100 Km dei Forti di giugno. Tanti punti quindi per cercare di incrementare i vantaggi accumulati o per lanciarsi all’inseguimento degli avversari nelle rispettive classifiche di categoria.

Gunter Egger, l’altoatesino del Team Profi Bike, è attualmente in testa alla generale e per domenica 11 settembre ha già annunciato battaglia…sui pedali. Dovrà guardarsi bene le spalle da eventuali sfidanti di tutto rispetto come il compagno di team Dario Steinacher o il colombiano Jhon Jairo Botero Salazar, che nell’ultima prova disputata in Val di Fiemme ad inizio agosto è balzato dalla sesta alla seconda posizione e ora “vede” Egger a meno di 1.000 lunghezze di distacco. Va anche ricordato che Botero Salazar vinse la Polartec Val di Fassa Bike 2010 nel percorso Classic, e questo non può che far lievitare la suspance in questi giorni di vigilia. Anche Claudia Paolazzi trionfò lo scorso anno nella Classic, e fino ad ora si è sempre ben comportata sui traguardi di Trentino MTB 2011. La biker di Riva del Garda siede attualmente in terza posizione, preceduta da Lorena Zocca (vincitrice del circuito 2010) e dalla varesina Stefania Zanasca, che quest’anno ha calcato le zone alte del podio in quattro delle cinque gare disputate.

Per quanto riguarda le altre categorie di Trentino MTB 2011, i leader provvisori sono Andrea Zamboni (Elite-Sport), Ivan Degasperi (M1), Carlo Parini (M2), Stefan Ludwig (M3), Gilberto Perini (M4), Rolando Inama (M5), Silvano Janes (M6) e Lorenzo Zanghellini (Junior).

Zamboni e la Zocca dominano anche la Classifica dello Scalatore, che nella prova settembrina assegnerà punti lungo l’impennata iniziale che dallo start di Moena porta in Località Le Cune, in vetta ai 2.206 metri dell’’Alpe di Lusia.

Con due tappe ancora in programma – la chiusura di Trentino MTB 2011 sarà affidata alla 3T Bike di Telve Valsugana il 2 ottobre – nulla è ancora deciso per l’edizione di quest’anno del circuito anche perché, ai grandi colpi di scena, Trentino MTB ci ha già abituati. Basta ricordare l’edizione 2010 quando proprio in Val di Fassa – allora prova finale del circuito – ci furono gli ultimi sorpassi eccellenti al foto finish, con il già citato Zamboni che bruciò Silvano Janes – suo compagno di squadra della ASD Petrolvilla Bergner Brau – nella Assoluta, Georg Piazza (Sunshine Racers) che superò Steinacher nella Open e Mauro Margonari (ASD Petrolvilla Bergner Brau) che sul filo di lana si liberò di Michele Bazzanella (Team BSR) e conquistò la “coppa” nella M3.

Appuntamento quindi per domenica 11 settembre con la Polartec Val di Fassa Bike di Moena e con Trentino MTB sempre più vicino alla conclusione.

Info: www.trentinomtb.com

 

Classifiche Trentino MTB dopo 5 tappe

Open: 1) Egger Gunter (Profi Bike Team) 6.857,50; 2) Botero Salazar Jhon Jairo (Trek Stihl Torrevilla Mtb) 5.887,50; 3) Steinacher Dario (Profi Bike Team) 5.756,00

 

Donne: 1) Zanasca Stefania (Trek Stihl Torrevilla Mtb) 10.010,00; 2) Zocca Lorena (L’Arcobaleno Carraro Team) 9.047,50; 3) Paolazzi Claudia (Mtb Lodrone) 8.620,00

 

Junior: 1) Zanghellini Lorenzo (Team Sella Bike) 1.458,00; 2) Aldrighetti Fabio (Mtb Lodrone) 940,00; 3) Dallio Erwin (L’Arcobaleno Carraro Team) 632,00

 

Sport elite: 1) Zamboni Andrea (Asd Petrolvilla – Bergner Brau) 7.625,00; 2) Vaia Francesco (Racing Team Fiemme Fassa) 6.705,00; 3) Risatti Nicola (Mtb Lodrone) 4.420,00

 

M1: 1) Degasperi Ivan (Team Todesco) 6.720,00; 2) Anzelini Maurizio (Team Bsr) 5.371,50; 3) Persich Dario (Gs Cicli Olympia) 3.913,75

 

M2: 1) Parini Carlo (Gs Surfing Shop Sport Promotion) 6.091,25; 2) Modesti Dimitri (Team Todesco) 5.330,00; 3) Melzani Filippo (Mtb Lodrone) 4.685,00

 

M3: 1) Ludwig Stefan (Bren Team Trento) 6.265,00; 2) Nave Valentino (Mtb Borghetto All’adige) 5.770,00; 3) Paris Viktor (Sunshine Racers) 5.745,00

 

M4: 1) Perini Gilberto (Gs Surfing Shop Sport Promotion) 5.060,00; 2) Di Geronimo Michele (Asd Petrolvilla – Bergner Brau) 3.700,00; 3) Sarcletti Augusto (Emporio del Ciclo Val di Non) 3.440,00

 

M5: 1) Inama Rolando (Paduano Martina Racing) 3.552,00; 2) Koehl Joseph (Bren Team Trento) 3.163,00; 3) Salvatori Stefano (Gs Surfing Shop Sport Promotion) 2.417,00

 

M6: 1) Janes Silvano (Asd Petrolvilla – Bergner Brau) 4.740,00; 2) Zanasca Adriano (Trek Stihl Torrevilla Mtb) 1.287,50; 3) Bertolini Silvano (Team Andreis Cicli) 1.160,00

 

Team: 1) Gs Surfing Shop Sport Promotion (384); 2) Mtb Lodrone (297); 3) Gsa Penne Sprint (276)